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51
19 dicembre 2014
Anno LXXXII
Numero 51
Fondato nel 1932
da Ernesto Stucchi
Settimanale del Mendrisiotto e Basso Ceresio
G.A. 6900 Lugano 3
Pagina 2
L’opinione/
Nell’interesse
della popolazione
• L’esame preliminare del Dipartimento del territorio sulla
variante di PR concernente la
pianificazione della zona che
corre lungo la superstrada e la
nuova linea ferroviaria tra Mendrisio, Rancate, Genestrerio e
Ligornetto, ci ha portato a concludere per la non edificabilità
di quest’area, almeno per ora e
per il prossimo futuro. Si tratta
di una decisione fondata su due
ordini di valutazione: il primo è
dato dalla Legge federale sulla
pianificazione del territorio, che
impedisce la creazione di nuove
zone edificabili durante un periodo di moratoria di 5 anni. Un
secondo livello di valutazione ci
fa dire che il comparto Valera è
una zona di significato sovracomunale, oserei dire regionale,
di cui in questo momento non
va ipotecato il futuro. Come?
Claudio Zali, Consigliere
di Stato
Direttore Dipartimento
del territorio
Continua a pagina 11
Stabio,
un progetto
deturpante
Pagina 3
Corse iniziate
del treno
verso Stabio
Pagina 11
Verde speranza
• (red.) Se per misurare la redditività
economica del comparto di San Martino,
per le casse pubbliche, si valuta la ressa
nelle domeniche prenatalizie all’ingresso
di alcuni negozi del Fox Town, c’è da essere felici. Domenica scorsa gentili quanto
decisi addetti alla sicurezza hanno messo
in fila i clienti fuori da alcuni negozi,
pregandoli di attendere da 5 a 10 minuti
La croce
del Generoso
a S. Pietroburgo
Pagina 23
Editoria,
successi
per Abendstern
Nom, cugnom e sùranom
• A partire dal
prossimo mese di
gennaio, sul nostro
settimanale L’Informatore apparirà a
scadenza mensile
una nuova rubrica
dedicata ai simpatici e particolarissimi
soprannomi di persone o famiglie del
Mendrisiotto. Soprannomi che sono parte integrante
della nostra storia e cultura, che saranno presentati unitamente al “vero” nome dalla persona o famiglia, nonché con un breve commento che spieghi il motivo di tale
soprannome. Lo spunto è nato grazie all’idea di Antonio
Allevi (nella foto) che recentemente, alla soglia dei suoi
primi 90 anni, ha pubblicato il libro Quatar ciaciar in
dialett, coadiuvato con grande piacere dall’amico Chico
Bernasconi. Si invitano già sin d’ora tutte le persone
che desiderano partecipare attivamente allo sviluppo di
questa rubrica, a voler trasmettere la documentazione
Due superpremi
per i fedeli abbonati
Tra coloro che pagheranno l'abbonamento 2015 a l'Informatore entro
mercoledì 31 dicembre 2014, verranno sorteggiati un buono viaggio
del valore di fr 1000.- offerto
dall'agenzia Davertour di Mendrisio
e un buono del valore commerciale
di fr 1000.- offerto da Karoubian Tappeti Morbio Inferiore.
DAVERTOUR
Agenzia viaggi
e Tour operator
Mendrisio • Tel. 6400740 • Fax 6400749 • E-mail: [email protected]
KAROUBIAN tappeti
MORBIO INFERIORE
discussioni che ci sono state durante la
recente seduta del Consiglio comunale di
Mendrisio, con relativa intenzione da parte del Municipio di rivolgersi agli avvocati
se i patti non saranno rispettati.
Il verde speranza, che in questi giorni
prenatalizi è acceso di notte sulle facciate
della casa da gioco induce tuttavia all’ottimismo.
Pagina 13
Da gennaio una nuova rubrica curata da Antonio Allevi e “Chico”
Auguri
e arrivederci
il 2 gennaio
La redazione dell’Informatore e la
Tipografia
Stucchi
augurano a lettori,
inserzionisti e clienti
un sereno Natale e
un nuovo anno ricco
di belle cose.
Questo è l’ultimo numero del settimanale
nel 2014.
La prossima edizione sarà pubblicata
venerdì 2 gennaio
2015.
Il materiale dovrà
essere
recapitato
alla redazione entro
lunedì 29 dicembre.
prima di entrare; per addolcire l’attesa,
una caramella. Troppi clienti, insomma.
Dentro - poi - l’assalto ai capi firmati, con
relativa coda alle casse. La speranza è che
gli incassi stratosferici siano all’altezza
delle imposte incassate.
Meno allegria produce, invece, sempre
per le finanze pubbliche, l’andamento
dell’attiguo casinò, come provano le
Piazza del Ponte,
novità
a Mendrisio
Zona Serfontana - Tel. 091 646 27 35
(soprannome, nome autentico, località della famiglia o
persona citata, e soprattutto una descrizione che indichi
il motivo del soprannome) al seguente recapito: Enrico
Bernasconi, viale alle Cantine 4, 6850 Mendrisio
oppure per posta elettronica a [email protected]
Il contributo attivo dei lettori sarà fondamentale per
poter fornire ogni mese una documentazione storica
che riguardi tutti i Comuni del Mendrisiotto.
Nom, cugnom e sùranom
Da che mund l’è mund,
i peer inn sémpar stai peer e mai pomm,
ma queídün gh’a vüü l’idea balzana
da cambià i cart in tavula,
e ul cutún l’a fai diventà lana.
Va a finì che gh’è saltaa föra n rebelótt da súranom
i Romano inn diventaa Ciapítt, i Crús Zan e Zanítt,
i Urtéi inn diventaa Sciatéi.
Ga n’eva vün che l sa ciamava Casnédi,
e da cambiagh i connotati ann truvaa sübit ul rimédi:
E tre marenghi
per chi si abbona
per la prima volta
Tra coloro che sottoscriveranno un
nuovo abbonamento a l'Informatore e
si metteranno in regola con il pagamento entro il 17 gennaio 2015, ne
sorteggeremo tre che vinceranno un
mezzo marengo ciascuno (valore circa
150 franchi) gentilmente offerti dalla
Banca Raiffeisen Mendrisio e Valle di
Muggio.
Tagliando all’interno.
mendrisio e valle di muggio
par via che da camerée l’eva fai la scöla
…l’ann ciamaa Tabaröla.
Gh’eva un Cereghett che l’è diventaa ul Bardell,
e ul “Mangiatuscan» i ciamavan ul só fredell
Gh’eva na dunéta picula che la ciamavan Bascléta
e a Culdrée gh’eva un prestinée che la ciamavan Marnéta…
Nümm ul sass l’émm bütaa:
se queidün püssée na sà, püssée na méta!
*
*
*
Ma capita da spéss, che quand l’è ura da durmì,
riéssi mia a serà i öcc, e cun la memoria torni indré
a regurdass nom, cugnom e súranomm da quii temp là.
Ma na riva ndré na caterva,
a tirai inséma tütt sum da l’upiniun
che sa pudaría fann un ribaltun
Da l’idea ga n’u parlaa cul Chico Bernascun
e anca lü l’è dala mia upiniun
Antonio Allevi
I trenta
presepi
di Bruzella
• A Bruzella le festività natalizie coincideranno anche quest’anno con un appuntamento
sempre più apprezzato dagli
abitanti della Valle di Muggio,
ma non solo: l’esposizione di
una trentina di presepi nelle
vie del nucleo e nella chiesa
di S. Siro.
A disposizione anche una cartina che faciliterà la localizzazione dei presepi, che si possono
visitare di giorno e di sera.
L’apertura della rassegna è prevista domenica 21 dicembre.
L’esposizione si protrarrà fino al
6 gennaio, giorno dell’Epifania.
Un’occasione da non perdere,
nata dalla collaborazione di
molte persone.
Valera dopo il parere del Cantone. Vignetta di Marco Tettamanti.
Seconda
2
• La panettonata
della Cinofila
Soci, amici, conoscenti e simpatizzanti, sono invitati alla
tradizionale panettonata della
Cinofila Monte Generoso che si
terrà domani sabato 20 dicembre dalle ore 16 nella sede sociale in zona Campagnadorna.
• Otto più otto!
D o mani
sabato
20 dicembre
i miei
fratelli
Marco
e Giacomo festeggiano i loro
8 anni. Siamo pronti a far loro
una sorpresa, aspettiamo gli
amici e... “mega festa”!
Vostro fratello Matteo
e nona
• Concerto di Natale
Lunedì 22 dicembre con inizio
alle 20.45 al centro scolastico
di Castel San Pietro avrà luogo
un concerto di musiche natalizie, gospel e spirituals.
• Solidarietà
sull’acqua
A Riva San Vitale il Municipio ha deciso di devolvere un
contributo di 1 centesimo per
metro cubo di acqua consumata. Soldi che sono destinati
all’approvvigionamento idrico
nei Paesi in via di sviluppo.
19 dicembre 2014
L’opinione/
Progetto
deturpante
La cometa
a Vacallo
• Il Municipio di Stabio ha pubblicato, per la terza volta, la domanda
di costruzione per il progetto di
edificazione di tre palazzine sulla
Via Falcette a Stabio. Questo progetto è già stato preavvisato negativamente, per la sua importante
volumetria, dall’Ufficio Bellezze
naturali e dal Consiglio di Stato che
ha negato la licenza nel 2013.
Come si vede dalla foto e come
constatato dall’autorità cantonale
il progetto deturpa in modo irrimediabile la configurazione della zona
a nord della Collina del Castello,
che è una zona protetta secondo il
Piano Regolatore
• Intenso il programma dell’ultima settimana prenatalizia con “Una
cometa a Vacallo”. Oggi venerdì 19 dicembre alle 20 in chiesa Santa
Croce ci sarà la recita natalizia dei bambini di Vacallo e - al termine - in
Piazza Municipio vin brulé e panettonata offerti. Domani 20 dicembre
alle 20.30 nella chiesa San Simone e Giuda si annuncia il concerto di
gala del Gruppo mandolinistico Aurora di Vacallo. Domenica 21 dicembre alle 15 al centro diurno film d’animazione e pop corn per bambini e
ragazzi. Sempre domenica alle 17 in chiesa Santa Croce concerto gospel
(entrata libera) del gruppo Happy Chorus-Delebbio (Sondrio). Infine
martedì 23 dicembre dalle 18.45 all’una in Piazza Municipio il villaggio
degli auguri ossia una serata di brindisi e degustazioni. Organizzano il
Ristorante Conca Bella e l’Osteria Teatro Puccini.
Per le inserzioni rivolgersi a:
Settimanale del Mendrisiotto
e Basso Ceresio
Nell’immagine: come si presenta il progetto visto dalla Via
Falcette.
Fondato da Ernesto Stucchi nel 1932
Redazione:
Fausta Ferretti (direttrice)
Alfredo Carcano, Anna Piffaretti
Paola Zappa-Silini, Sabrina Grandi
Arch. Lino della Casa
La Rassegna
porta fortuna
• La Rassegna Gastronomica del Mendrisiotto e Basso Ceresio ha portato fortuna a Marco Mosimann di
Preonzo. Indicando la risposta esatta al concorso – la
consigliera federale che ha consegnato il riconoscimento
di Paesaggio dell’anno al “Museo Etnografico della Valle
di Muggio” era Doris Leuthard – Mosimann ha vinto un
marengo d’oro offerto da BPS (SUISSE). BPS (SUISSE),
quale partner della 51° edizione della Rassegna, ha
anche messo a disposizione delle pratiche borse per il
Premio di Fedeltà, quest’anno costituito da un set di 4
tovaglie runner in puro cotone racchiuse in un elegante
cofanetto.
Termine di consegna:
martedì alle ore 16.00
[email protected]
www.informatore.ch
Amministrazione:
Tipografia Stucchi SA
Via Nobili Bosia 11 - CP 134
6850 Mendrisio Borgo
Tel. 091 646.11.53
[email protected]
Servizio abbonamenti:
Paola Tocco, 091 646.11.53
[email protected]
Prezzi abbonamento:
Svizzera:
annuale Fr. 53.—
Estero:
annuale Fr. 88.—
Numero separato:
Fr. 1.50
Stampa: Centro Stampa Ticino SA,
Muzzano
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Piccola pubblicità
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I prezzi non comprendono l'IVA
3
19 dicembre 2014
Pagina 5
Cronaca
Mendrisio,
una “leggera”
tassa sul sacco
Pagina 9
Stabio,
il prete polacco
di Tbilisi
Pagina 15
Trasfusioni
in Cambogia,
conquista di Sala
Stabio, fermata provvisoria e posteggio in Italia?
Al confine, al confine...
• (red.) Novanta minuti, avanti e indietro sul Tilo, bastano per capire che questo treno lo aspettavano in
tanti. Ma pure per vedere i problemi sempre aperti a
cavallo del confine, forse mai così acuti come oggi.
Ecco il papà pensionato partito da San Pietro qualche minuto fa
per portare con l’auto il figlio alla stazione nuova di zecca, e da
qui a Mendrisio e poi a Lugano e quindi alla scuola di Manno:
“prima andava con lo scooter fino a Mendrisio; se pioveva troppo
lo portavo io”.
Piove anche la prima mattina che vede correre, sui binari, il nuovo
Tilo. Treno bagnato, treno fortunato? Fra i primi utenti, “5 minuti
a piedi da casa”, due ragazzi che pure vanno a scuola a Lugano
e che fino a venerdì scorso avevano viaggiato in postale fino a
Mendrisio. Altri sono diretti alla Commerciale di Chiasso. A Mendrisio - il tondo Mondaine segna le 7.29 - è appena arrivata la S40
partita da Albate Camerlata alle 7.07, collegamento interrotto da
tempo per problemi con l’Italia; e che da oggi col nuovo orario è
stato ripristinato insieme a quello verso Stabio; scende un gruppo
di dieci, dodici italiani, donne e uomini, allegri e sorridenti: “siamo felici, da stamattina c’è di nuovo il treno, eravamo in tanti, sa,
prima che lo togliessero”, dicono i frontalieri; qualcuno riprende il
“TicinoLombardia” verso Lugano, altri lavorano a Mendrisio, una
prenderà il postale per andare a Besazio. E chissà quanti, dietro di
loro, nel Comasco e nel Varesotto, vorrebbero avere il medesimo
sorriso, sperando in un futuro di lavoro ticinese, migliore rispetto
a quello sempre più minaccioso che incombe sulle loro famiglie.
I funzionari della ferrovia, a Stabio, informano, consigliano, contano gli utenti che partono e arrivano, telefonano ai colleghi per
dire che manca questo, bissognerebbe fare quello. I tecnici svizzerotedeschi hanno appena portato su, col carrello, dal piazzale
sottostante, i pezzi dell’automatico dei biglietti e cominciano a
montarlo. Per chi alla sera, giunto alla stazione di Mendrisio da
nord, prosegue verso Stabio, le informazioni non sono chiare e
tutti corrono per scendere dalla prima composizione Tilo e risalire su quella dietro, che verrà staccata per portare i viaggiatori
a Stabio.
Intanto
facciamo
le corna...
Il piacere di leggere
“Caro amico, infiniti
ringraziamenti
della
bella cartolina sulla
inaugurazione
della
nuova Ferrovia Mendrisio-Stabio”, si legge nel
retro della cartolina riprodotta accanto al titolo, scritta il 27 luglio
1926, portata alla redazione da un lettore.
La ferrovia, inaugurata
un mese prima, ebbe
vita brevissima: venne
chiusa per ordine delle
autorità fasciste italiane appena due anni
più tardi.
Le prime ore della nuova stazione di Stabio. Gianluca Fontana,
capoprogetto, intervistato dalla giornalista delle Cronache della
Svizzera italiana Antonella Crüzer; a sinistra il montaggio del distributore dei titoli di trasporto, qui sotto due frontalieri felici di
non più dover fare la coda in auto
Altri 137 posteggi in arrivo
I posteggi, 58, sono esauriti, una decina li ha affittati
il Comune di Stabio per i propri cittadini che usano il
treno, altri sono situati appena oltre la “cantonale”, sulla quale c’è la solita colonna, forse ancora più intensa
a causa del semaforo installato poco prima del Punto
Franco, alla rotonda. Altri 137 P+R dovrebbero arrivare
entro breve tempo, la procedura è in corso.
Ventisette minuti in meno
“Prossima fermata Stabio, capolinea. Tutti sono pregati
di scendere” annuncia l’altoparlante. Non sono molti
quelli che scendono. Tra questi c’è un’impiegata che
ogni giorno viaggia da Bellinzona a Stabio per lavorare come impiegata in un’azienda di medie dimensioni:
“fino a venerdì ci voleva un’ora e mezza, da oggi in poi,
grazie al treno, un’ora e 3 minuti; non devo più prendere
il postale a Mendrisio”.
“Lavoro a Mendrisio da una vita e ogni mattina la colonna si allunga..., spiega una frontaliera di Gaggiolo
che non ha avuto dubbi: ha affittato un posteggio, 500
fr l’anno e da oggi in poi userà il treno. Un collega di
Clivio ha preso il posteggio con un abbonamento mensile, 50 franchi.
Qualcuno corre a cercare il distributore dei biglietti ma,
appunto, il primo giorno ancora non c’è e i funziona-
ri lasciano salire lo stesso. Neppure all’automatico di
Mendrisio, di prima mattina, la nuova relazione appare
sullo schermo tattile del distributore. E la biglietteria è
ancora chiusa. “Da oggi in poi a Lugano o a Chiasso (come faccio stamattina) ci vado in treno. Sono stufa della
colonna che mi fa arrivare alla stazione di Mendrisio “a
brüüs” con l’autopostale, dice una signora di Stabio che
almeno una volta alla settimana si reca a Lugano.
C’è la sensazione che se gli italiani avessero fatto il
proprio dovere, frontalieri ce ne sarebbero stati di più.
Invece i binari finiscono prima del confine. Per Gianluca Fontana, il tecnico capoprogetto FFS che ha tenuto
duro tutti questi anni - sempre col fiato sospeso per
capire se i lavori andavano avanti o no da Stabio in poi
- quella di oggi non è l’ultima pagina di un dossier che
si è rivelato, sul piano politico, pieno d’ostacoli, incomprensioni e ventilate ripicche. Nonostante tutto i ticinesi
non disperano di trovare una soluzione. Sul nostro versante sono tutti consapevoli che bisogna fare qualcosa,
non essendo così sicuro che tra un paio d’anni gl’italiani
avranno terminato la loro parte di cantiere, fino ad Arcisate. Così Fontana, già il mese scorso, ha portato sul
tavolo del Comitato di coordinamento - dove siedono
tutti gli enti coinvolti svizzeri e italiani - una proposta di
collaborazione intelligente: costruire una fermata provvisoria sul ponte del Laveggio ed un capace parcheggio
subito dopo il confine; il Comitato ha così assegnato all’alto funzionario delle FFS il mandato di valutare tempi,
modi e costi di una soluzione che avvicinerebbe davvero
il frontaliere al treno.
Storie di confine e di confinanti
Intanto le storie di frontalierato s’incrociano sulla
panchina della nuova stazione e sul treno, nei brevi
minuti di corsa verso Mendrisio. Una ragazza laureata
in economia aziendale, 23 anni, del Varesotto, diretta
a Lugano: “sono consapevole dei vostri problemi, ho
diverse amiche ticinesi che me ne parlano e vi capisco.
Per questo, quando mi sono presentata per la posizione
che cercavano nella ditta dove adesso lavoro, ho parlato
chiaro: prendetemi per quello che so fare, per la mia
formazione, non perché sono una frontaliera da pagare
poco; perciò datemi uno stipendio svizzero. Loro hanno
capito e così è stato”. Vicenda che infiamma il cuore di
una ticinese di Stabio, diretta pure a Lugano: “non so
che dire.... una mia cara amica, che aveva lavorato per
tanti anni in una ditta del Mendrisiotto, che peraltro
aveva contribuito a fondare, piano piano è stata allontanata. Si dice mobbing, vero? Uno dopo l’altro, hanno
assunto i frontalieri, pagati meno; e lei si è sentita accerchiata. Non ne poteva più, si è piegata ed ora è a casa, in
difficoltà economiche pesanti...che tristezza....”.
Due novità editoriali italo-ticinesi
Ugo Lo Russo, di Milano, è
giornalista, scrittore e
docente di lingua italiana. Lavora con vari quotidiani, periodici e con case
editrici. È collaboratore
della RAI-Radiotelevisione italiana e della Radio
della Svizzera italiana.
Per contattarlo:
[email protected]
• “Dicono che io sia un vulcano di idee e di fantasia, perché
sforno un libro dietro l’altro,
ma non sanno che è la realtà,
spesso, a suggerirmi sia la trama sia i personaggi”. Così si
presenta Manuela Mazzi, ticinese di Minusio, nota ormai
nel campo editoriale, grazie ai
suoi non pochi romanzi, fra
cui, ultimo, “IL FURTO DELLA
VERITÀ” (Photo Ma.Ma.Edition, pag. 237). E’ una storia
misteriosa, quasi un giallo,
che si svolge sulle sponde del
Lago Maggiore e si dipana in
un intrico di dettagli, talvolta
assurdi, talaltra avvincenti, basati tutti su un omicidio e sul
furto nell’appartamento di Alice, un’anziana signora, che,
pare, nasconda un segreto le-
gato al suo passato. L’evento
scombussola la quotidianità di
cinque casalinghe che, tutti i
giorni, si ritrovano al secondo
piano, amanti di caffè e sigarette. La vicenda misteriosa, di
cui si sveleranno i dettagli a
poco a poco, si intreccia con
quella di cinque giovani ladri
di polli e di un fuggiasco italiano entrato clandestinamente in Svizzera. E’ un romanzo,
questo di Manuela Mazzi, che
piace per quel pizzico di suspense piacevole da renderlo
stimolante e originale. La narrativa scorre senza stancare, e
non è poco, in tempi attuali,
quando l’editoria espone in
vetrina una serie di lavori dai
titoli eclatanti, ma in verità banali e commerciali. Sembra
rese possibili dalla comunicazione, un’attitudine che spesso
diamo per scontata. Comunicare in modo efficace però
non è solo un dono di natura,
ma anche una questione di talento e di abilità.
facile, ma non lo è. Parlare al
o in pubblico non è davvero
una virtù. Tutte le relazioni su
cui si basa la nostra vita sono
“IO NON MI SPIEGO, TU NON
MI CAPISCI “ di Xavier Guix
(Vallardi Editore, pag. 192),
insigne psicoterapeuta spagnolo, consulente di personalità dello spettacolo e della politica, ci insegna in questo libro come imparare a comunicare meglio con “l’altro” Strategie pratiche per superare le
trappole della timidezza, ansie
inconsuete di non saper superare le difficoltà che ci impediscono di parlare in modo chia-
ro e con voce udibile. Comunicare è importante per farsi capire e far capire agli altri. La
timidezza o il timore possono
ostacolarci. Dobbiamo soprattutto imparare a parlare non
con parole comuni, cioè con
quelle che ogni giorno si ripetono le persone, ma con parole dal senso compiuto, ovvero
significanti, attinenti all’argomento in discussione. Dobbiamo essere brevi, persuadenti e
persuasivi, permettendo
all’altro di concludere il suo
discorso, senza interromperlo.
Non usiamo parole difficili,
ma semplici. Chiarezza di
idee, di linguaggio e concisione.
Mendrisio
19 dicembre 2014
5
I temi forti del Consiglio comunale che ha approvato il preventivo 2015 di Mendrisio
Valera va sul sito, tensione con l’Admiral
• (p.z.) Detto fatto. Lunedì in
seduta di Legislativo, il capo
del Dicastero pianificazione,
Piermaria Calderari, ha annunciato l’intenzione di chiedere al Municipio di pubblicare sul sito del comune l’esame
preliminare del Dipartimento
del territorio quanto alla
variante di Piano regolatore
concernente il comparto “Valera”. Poche ore dopo, il documento che tanto fa discutere
è apparso nel sito. Diciannove
pagine fitte che ora sono sotto
gli occhi di tutti.
In buona sostanza, nel testo il
Dipartimento di Claudio Zali
giunge alla conclusione secondo
cui non sono date le condizioni
per poter condividere e sostenere la proposta formulata dal
Municipio, in particolare per
quel che concerne il comparto
D che si vuol attribuire a zona
edificabile. Pur riconoscendo lo
sforzo dell’Esecutivo nell’aver
cercato di sviluppare una proposta intesa a conciliare le diverse
vocazioni ed interessi che si
contendono l’uso di questa fetta
di territorio, il Dipartimento è
dell’avviso che per i prossimi 15
anni si debbano privilegiare le
altre funzioni del territorio siano esse quelle volte alla conservazione degli spazi aperti liberi
da costruzioni, agricoli o per lo
svago di prossimità. L’argomento
- come era prevedibile - è stato
affrontato in particolare quando
consiglieri e municipali si sono
chinati sui grandi progetti della
Città nell’ambito della trattanda
dei bilanci preventivi 2015. Conti che hanno superato l’esame
del Consiglio comunale per 46
voti favorevoli, nessuna astensione e 3 voti contrari venuti dai
banchi dei Verdi “non per ripicca
ma in difesa di ogni singolo metro quadrato di territorio” hanno
commentato, facendo riferimento ai grandi progetti previsti nel
preventivo (da Valera a Piazza
del Ponte e poi il Parco di Villa
Argentina). Per i suoi numeri, il
preventivo è stato definito “eccezionale” dal sindaco Carlo Croci.
Ben 93 milioni la spesa corrente
- “mai siamo giunti a questa soglia” -, 48 milioni il fabbisogno
da prelevare a mezzo imposta,
410 mila franchi il disavanzo
d’esercizio, 31 milioni di investimenti lordi ed un moltiplicatore
d’imposta al 75%.
• Tensione col Casinò
I gruppi politici hanno sollevato diversi problemi aperti fra i
quali la vertenza con il casinò
per quanto riguarda la convenzione con il Comune-sede.
Le trattative sono in corso da
tempo. “Si cerca di arrivare ad
una conciliazione entro la fine
dell’anno - ha dichiarato Croci
• Nozze d’oro
per Daria e Olindo
Cari Mami e Papi, oggi festeggiate il vostro 50.mo di
matrimonio, un traguardo
importante e invidiabile! Siete
sempre stati presenti per noi,
aiutandoci e sostenendoci
nel nostro non sempre facile
cammino, veri esempi di vita.
Grazie dell’amore che ci dimostrate ogni giorno. Con tanto
affetto dalle vostre creature:
Lela, Ciopi e Gepi
- altrimenti poi si passa ad una organizzata una riunione con la
causa giudiziaria”.
Commissione di quartiere.
• “Nodo”- parcheggi
I parcheggi nel comparto della
stazione costituiscono un problema aperto. Il piano regolatore
prevedeva la possibilità di realizzare 400 posti-auto di cui 200
park & ride ma il Dipartimento
del territorio si è espresso negativamente ed ora la Città si vede
costretta a ragionare in termini di
200 posti in autosilo.
• Si sblocca Piazza Baraini
Buone nuove invece per chi attende che si sblocchi il progetto
per la Piazza Baraini di Genestrerio. Durante la seduta è stato
annunciato che a breve verrà
• Piano degli indirizzi
Si tratta di un prezioso strumento di lavoro che traccia le
linee direttive per inseguire uno
sviluppo sostenibile della Città.
Il Municipio ha annunciato che
il documento - Piano degli indirizzi - è in fase di redazione e che
verrà presto discusso in Consiglio
comunale.
• Il tesoretto
Si è parlato anche del parco
immobiliare di cui dispone il
Comune. La realizzazione di una
mappa dettagliata ha portato a
definire che la Città dispone di
proprietà che - se alienate - po-
trebbero tradursi in un valore di
10 milioni di franchi. Una sorta
di tesoretto. Si tratta soprattutto
di terreni che nessuno ha intenzione di cedere ma nel tesoretto
vi sono comprese anche alcune
proprietà costruite che non svolgono più alcuna funzione e che
potrebbero essere alienate (si
calcola per un valore di circa 2
milioni).
• Acquedotto a lago
Si sblocca l’operazione-acquedotto a lago dopo che sono stati
superati alcuni ostacoli giuridici.
Nei primi mesi del 2015 verrà
costituito il Consorzio ARM (Acquedotto Regionale Mendrisiotto) che si occuperà della gestione
dell’acquedotto a lago.
Tempo fino alla fine dell’anno per arrivare ad una conciliazione.
Svolta epocale nella gestione dei rifiuti,
la Città adotta una “leggera” tassa sul sacco
• Per la verità la soluzione adottata dalla Città va piuttosto definita come tassa mista nel senso che somma
un costo di base annuo alla tassa sul sacco. Dovrebbe entrare in vigore il prossimo 1° luglio la revisione del
Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti approvata lunedì sera dal Consiglio comunale di Mendrisio.
A pieni voti? Quasi. Il messaggio del Municipio ha raccolto 49 voti favorevoli, nessuna astensione ed un solo
voto contrario, quello espresso dal consigliere “azzurro” Gianluca Padlina secondo cui “l’introduzione di una
tassa non è mai da festeggiare”. Ma quella di Mendrisio è una scelta pressoché obbligata nella misura in cui
- tramite la revisione - la Città esce dall’illegalità e si adegua a quanto stabilito dalla legislazione federale
e cantonale che nel principio si traduce nell’idea di ridurre i costi e i quantitativi dei rifiuti che si possono
separare introducendo il principio della causalità che stimola il cittadino ad impegnarsi maggiormente. A
Mendrisio una tassa causale definita “leggera” (tassa sul sacco) affiancherà la tassa di base annua. Si giungerà
quindi all’obiettivo di una copertura dei costi pari all’85%. Si procederà con un periodo di prova di 3 mesi
per sensibilizzare la popolazione. Lo scenario prospettato dal Municipio ha dovuto superare un unico scoglio:
la proposta di sospensione del messaggio avanzata da Giancarlo Nava (Insieme a Sinistra). Paventando il
rischio di un ricorso, il consigliere auspicava il riesame commissionale del messaggio alla luce delle critiche
espresse dall’associazione ambientalista Okkio. La sua proposta è stata tuttavia respinta con 36 voti contrari,
12 voti a favore e due astensioni.
Anche la direzione al Prato Verde,
le AIM escono dai progetti del CPI
• Il futuro delle AIM di Mendrisio sarà tutto concentrato nella
nuova sede che verrà realizzata
al Prato Verde (nella foto, fra
l’autostrada e il Tennis Club
in zona San Martino). Un po’
a sorpresa è infatti caduta - in
seduta di Legislativo - l’opzione
proposta dal Municipio secondo
cui direzione e amministrazione
(compresi gli sportelli di contatto
con i cittadini) sarebbero dovuti
accasarsi nella seconda tranche
del Centro di Pronto Intervento
(CPI). L’idea di vincolare - nero
su bianco - la progettazione
della nuova sede logistica delle
AIM ma anche amministrativa e
gestionale, è venuta dalla Commissione Opere pubbliche di cui
si è fatto portavoce il consigliere
comunale liberale Nicola Rezzonico. Il messaggio emendato per
la modifica del tipo di concorso
- da quello d’onorario a quello
di progettazione - per un credito
divenuto di 764 mila franchi, è
dunque stato votato con la modifica proposta da Rezzonico. Nel
suo voto complessivo, l’operazione ha raccolto 43 sì, 4 astenuti e
3 voti contrari venuti dai banchi
dei Verdi che hanno criticato la
mancanza di verifiche rispetto
BancaStato sostiene
il ruolo prezioso del SAM
• Sostenere un ente che svolge
un ruolo preziosissimo per la
collettività: è questo lo scopo
della donazione effettuata negli scorsi giorni da BancaStato
al Servizio Ambulanza del
Mendrisiotto (SAM). Durante
la cerimonia tenutasi nella sede
di Mendrisio, Lorenzo Imperiali, consulente alla clientela
individuale, ha sottolineato il
grande impegno profuso dal
SAM e l’enorme importanza dei
suoi interventi, per poi consegnare l’assegno di beneficenza
direttamente nelle mani di
Paolo Barro, direttore generale
del SAM.
Lorenzo Imperiali (a destra) consegna l’assegno a Paolo Barro.
ad altre possibili soluzioni più
rispettose del principio sancito
dalla Costituzione federale per
un uso parsimonioso del territorio. L’esigenza di realizzare
una nuova sede è avvertita da
ben 17 anni e al momento le
AIM sono dislocate addirittura in
sette diverse ubicazioni. Le AIM
escono quindi definitivamente
dalla scena del CPI dopo che - ha
ammesso il sindaco Carlo Croci
- per garantirsi l’insediamento
della Polcantonale nell’edificio
del CPI - è stato necessario
procedere immediatamente alla
seconda fase (CPI2). Seconda
fase nella quale - già prima e a
maggior ragione dopo la scelta di
concentrare le AIM al Prato Verde - rimangono diverse centinaia
di metri quadrati di superficie
liberi. Spazi che - è stato detto
- verranno in parte affittati.
L’Ufficio
tecnico
si rafforza
• Un responsabile del settore
“beni immobili” presso l’Ufficio
tecnico comunale di Mendrisio.
Lo cerca il Municipio di Mendrisio tramite la pubblicazione
di un concorso alle condizioni
dell’attuale Regolamento organico dei dipendenti del Comune. Il o la nuova responsabile
dovrà asisstere la direzione
dell’UTC nella gestione e nelle
attività di manutenzione del
parco immobiliare comunale.
Fra i requisiti richiesti vi è il
diploma di architetto o di ingegnere civile SUP. Le candidature devono essere presentate
entro il 19 gennaio.
• 90 primavere
a Mendrisio
Scudellate
A tagliare questo traguardo,
mercoledì 17 dicembre, è stata
Cecilia Cereghetti, che lo ha
festeggiato alla casa anziani
Torriani 1 fra l’affetto dei famigliari, degli altri ospiti e del
personale. Buon compleanno,
e ricorda che anche se questa
frase è breve, il nostro affetto
dura da ormai 90 anni! Auguri
mamma, nonna, bisnonna!
• Porte aperte
di Natale
alla cantina Fawino
Porte Aperte di Natale presso
la Cantina FAWINO in via Borromini 20 a Mendrisio, sabato
20 dicembre dalle 9 alle 17 e
mercoledì 24 dicembre dalle 9
alle 12. Degustazione di tutti
i vini accompagnati con affettato e formaggio e visita della
cantina.
• Tombole
e serate speciali
al bar Quadrifoglio
Al Bar Quadrifoglio di via Borromini 20 a Mendrisio si gioca
a tombola ogni venerdì sera
e ogni domenica pomeriggio.
Inoltre serate speciali martedì
23 dicembre dalle 20.30 super
premi e regalo di Natale. Venerdì 26 dicembre dalle 20.15
tombolone di Santo Stefano.
• Generazione
Giovani e PPD
in festa natalizia
Questa domenica 21 dicembre
al Centro manifestazioni mercato coperto. Si inizia alle 12
con aperitivo e pranzo offerti,
dalle 13.30 intrattenimenti
vari e alle 15 l’arrivo di San
Nicolao.
Mendrisio
19 dicembre 2014
S.ta Apollonia
a senso unico
fino a luglio
• Il Dipartimento del territorio annuncia che a causa
dei lavori di sistemazione
stradale nei Comuni di Coldrerio e Mendrisio, la circolazione lungo via Sant’Apollonia sarà regolata a senso
unico in direzione Croce
Grande fino alla fine di giugno. Il traffico per Coldrerio
sarà deviato all’intersezione
di via Canova con via Sant’Apollonia in direzione di
Mendrisio. Gli utenti sono
invitati a seguire la segnaletica e a prestare la massima
attenzione lungo il cantiere
per garantire sicurezza agli
addetti ai lavori.
7
Il Natale creativo
dell’Istituto scolastico
• Le sedi scolastiche
dell’Istituto comunale di Mendrisio hanno sottolineato, in
modi diversi, l’arrivo
del Natale. A Canavee è stata allestita
una “tenda” decorata
con tantissimi alberelli preparati dagli
allievi di scuola elementare e di scuola
speciale (nella foto). Rimarrà esposta
fino al 23 dicembre
prossimo. Direzione,
docenti e allievi augurano a tutti buone
feste!
Il Plr: “Attenzione
alla propria
gestione-rifiuti”
• Sono state soppesate la tassa base e la
tassa sul sacco in modo che le spese familiari si mantengano ai livelli attuali. È
una delle considerazioni espresse da Cesare Sisini anche a nome del Plr sul tema
della gestione dei rifiuti, dopo l’approvazione (cfr. pag. 5) del nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti della Città.
Se dal profilo economico non vi saranno
grandi cambiamenti - continua Sisini
- nella vita di ogni giorno, i cittadini dovranno maturare una buona attenzione
alla propria gestione dei rifiuti. E allora
si parla di una maggior separazione degli stessi in base alla loro tipologia, di
valorizzare gli oggetti tramite scambi e
riusi, per poter mantenere un costo relativamente basso rispetto alla montagna
di rifiuti che continua a crescere.
In 300 i liberali di Mendrisio
attorno a Babbo Natale
e ai candidati
La cerimonia
d’auguri
per tutti
• (com.) La festa natalizia della Sezione PLR di Mendrisio,
che ha riunito domenica 300 persone al Mercato Coperto, è
stata l’occasione per conoscere i sei candidati al Gran Consiglio della Città. Sinue Bernasconi, Gianni Cadei, Maurizio
Cattaneo, l’uscente Samuele Cavadini, Francesca Gallino Bellini e Ricardo Pereira Mestre hanno affiancato durante l’intera
giornata i candidati al Governo Alex Farinelli, Natalia Ferrara
Micocci, Nicola Pini e Christian Vitta. I loro interventi, intercalati dall’arrivo di Babbo Natale e dagli spettacoli del Circo
Tonino, hanno consentito ai liberali radicali della Città di
comprendere e condividere con lunghi applausi gli obiettivi
di Partito e i temi privilegiati da ognuno di loro. L’appuntamento è ora l’avvicinamento alle elezioni di aprile, con l’auspicio che in un clima sereno di franco dibattito, si possano
gettare solide basi per la crescita del nostro Cantone.
• Vessilli, società e interventi
delle autorità. Si prepara anche quest’anno la cerimonia
di scambio degli auguri fra
la cittadinanza di Mendrisio
e le autorità comunali. Avrà
luogo domani sabato 20 dicembre dalle 17 alle 18.30 al
Centro manifestazioni mercato
coperto (entrata libera). Le distinzioni comunali saranno
assegnate a Giuseppe Poma,
Giovanni Piffaretti e Vanda
Bellati (cfr. l’Informatore del
12 dicembre).
La camerata J.S. Bach
in concerto a Salorino
• La camerata vocale e strumentale
J.S. Bach, formazione da anni operante nella realtà musicale di Mendrisio,
dopo mesi di studio e metodico affinamento della tecnica vocale sotto la
guida del maestro Fabrizio Tallachini,
presenterà domenica 21 dicembre
alle 17 sotto gli auspici del Consiglio
parrocchiale, nella Chiesa di Salorino un ragguardevole programma di
musiche tra le più rappresentative
del Rinascimento e del Barocco, non
trascurando alcuni autori moderni
o contemporanei. Accanto all’impegnativo “Hodie Christus natus est”
dell’olandese Sweelinck (1562-1621),
la camerata proporrà fra le altre
opere di Zuccante (contemporaneo),
Gabrieli (1554-1612), Hassler, autori
rinascimentali, Kodaly (1882-1967),
Rameau (1683-1764). Il concerto
comprenderà l’esibizione solistica con
brani di J.S. Bach e di accompagnamento dell’organista Lidia Cremona,
varesina, diplomata al Conservatorio
G. Verdi di Milano e allieva di L. Rogg
del Conservatorio superiore di Ginevra
e la giovane flautista Marta Rovera diplomata al Conservatorio Nicolini di
Piacenza. L’entrata è libera.
• Orari natalizi
degli ecocentri
l’Ufficio tecnico comunale
segnala che gli ecocentri cittadini saranno aperti sabato 20
dicembre, sabato 27 dicembre,
martedì 30 dicembre e sabato 3 gennaio 2015. Saranno
invece chiusi dal 21 al 26
dicembre compresi, il 28 e il
29 dicembre, così come il 31
dicembre, il 1° e il 2 gennaio.
Chiusi anche dal 4 al 6 gennaio
compresi.
• Tombolone
a Salorino
L’Associazione Amici in festa
Salorino-Somazzo organizza
venerdì 26 dicembre a partire
dalle 20 il tradizionale tombolone natalizio con ricchi premi.
Avrà luogo al Grotto del Giuvan di Salorino.
• Al nostro “Pipott”
congratulazioni!
Questa
settimana si
chiude
u
n
grande
e
d
importante capitolo della tua vita...
ma ricorda che la pensione
non è un traguardo, ora inizia
la tua seconda giovinezza!
Mancherai sicuramente tra le
strade di Mendrisio con il tuo
mezzo rosso... In compenso,
avrai tanto più tempo per noi!
Auguri di cuore!
Franca
con Assunta e Manuela
• Buon compleanno!
Il Coro Operistico di Mendrisio
onora le festività natalizie
• Il Coro Operistico conclude la sua intensa attività del
2014 con quattro concerti, uno si è svolto domenica 30
novembre a Mendrisio e si è aperto con un (preventivato) colpo di scena. I 50 coristi, accompagnati alla
tastiera dal pianista Roberto Albini e diretti dal Maestro
Giampaolo Vessella, si sono presentati davanti al folto
pubblico che affollava la sala di Presenza Sud ed hanno
intonato il Salmo Svizzero. Il pubblico ha accolto con
stupita emozione questa esibizione fuori programma ed
è entrato subito nell’atmosfera mistica che il repertorio,
ispirato alla sacralità del luogo, intendeva infondere. Si
sono quindi succeduti, con l’intervento solistico della
soprano Daniela Stigliano, brani di grande impatto
emotivo, dal Canto della Terra, (Sacra Terra del Ticino), al “Panis Angelicus” di Franck, all’“Agnus Dei” di
Fauré, al “Tuo stellato soglio” dal Mosè di Rossini, alla
“Vergine degli Angeli” di Verdi, al “Regina Coeli” di Mascagni e ad altri pezzi classici del repertorio sacro ed
operistico. Per accomiatarsi dal pubblico con la gioia nel
cuore, l’ultimo brano, presentato come bis, è
stato il gioioso “Zingarelle e Mattadori” dalla
Traviata di Giuseppe Verdi. Quasi utopico dire
che il pubblico ha accolto con entusiasmo ed
accalorati applausi l’intera esibizione.
Venerdì 12 dicembre, per onorare il “World
Choral Day” (Giornata Mondiale della Coralità), il Coro Operistico, il Coro Lirico della “Corale Arnatese di Gallarate (VA) e il Coro Lirico
della Associazione Musicale “Calauce” di Calolziocorte
(LC), visti i proficui rapporti che si sono instaurati di
partenariato artistico e amichevole collegialità, si sono
esibiti in concerto ad Arnate di Gallarate con un repertorio di brani lirici, sacri e natalizi. I prossimi appuntamenti dei tre cori, che chiuderanno la rassegna, saranno
sabato 20 dicembre alle 21 a Calolziocorte (LC) e domenica 21 dicembre alle 16.30 a Novazzano nella Chiesa
Parrocchiale e presenteranno al pubblico un’antologia di
brani lirici, sacri e natalizi. Entrambi i concerti saranno
ad entrata libera. Il programma del Coro Operistico per
i primi mesi del 2015 è già tracciato e prevede la messa
in scena dell’opera “Norma” di V. Bellini in febbraio,
l’esecuzione del “Requiem” di W.A. Mozart in marzo e
la “Messa di Requiem” di G. Verdi in aprile. È desiderio
del Coro allargare le proprie fila perciò il gruppo rivolge
un invito ai giovani e a quanti vogliono intraprendere
questa esperienza: “Possono venire senza impegno ad
ascoltarci alle prove che facciamo ogni mercoledì sera
telefonando al nostro segretariato tel. 076 343 35 03”.
Cena di Natale
per la Molinari
Pittura
Domenica al Mercato coperto
la festa natalizia
della sezione cittadina del PPD
• Nell’incantevole sala Sant’Agata del Ristorante - Hotel Coronado di Mendrisio si è svolta la
tradizionale cena di Natale della
Ditta Molinari Pittura SA. Un
momento familiare e sereno.
• La Festa natalizia della sezione di Mendrisio del Partito Popolare Democratico e di GenerazioneGiovani è in programma
domenica 21 dicembre al Centro manifestazioni mercato coperto di Mendrisio. Il programma della giornata prevede alle
12 aperitivo e pranzo offerti, e poi alle 13.30 intrattenimentivari; alle 15 ci sarà l’arrivo di San Nicolao.
...Finalmente
vniente
n
più tapee...
Un certo giorno...
Sarai condannato a
svendere tappeti per
non cadere in miseria!
Ma Sciur, una mela
al giorno non leva
il medico di torno?
C a r a
Giorgia,
proprio
qualche
giorno fa
sfogliavamo gli
album
dei tuoi
p r i m i
mesi... e ridevamo assieme
mentre ricordavamo le tue piccole acrobazie! Mercoledì hai
spento la tua nona candelina
e voglio ricordarti che in tutti
questi anni mi hai insegnato
infinite cose belle e non smetterò mai di ripeterti che sei la
mia più grande forza! Auguroni, con tutto il cuore, da noi
che ti vogliamo un mondo di
bene!
mamy e papy
• Compleanno
a Mendrisio-Obino
C a r a
Sophie
oggi 19
dicembre è il
giorno
del tuo
c o m pleanno,
perciò la tua nonna Rosa ti
manda quattordicimila abbracci da Obino. Auguri tanti
tanti!
Sa vedum!
Oh Criscpas
O AL
SCONTI FIN
Ma sa po?
Grancia
Centro commerciale
091 980 47 30
Morbio Inferiore
Zona Serfontana
091 646 27 35
Distretto
19 dicembre 2014
9
Stabio, il negozio di Insieme per la pace e l’aiuto alla Georgia
Il prete polacco di Tbilisi
• (red.) Don Witold Szulczynski, padre salesiano. è felice
di appartenere alla stessa nazione e alla medesima cultura religiosa di Papa Wojtyla. Come una meteora, questo
sacerdote allegro, buono, instancabile, ha fatto il parroco
in Ticino, a Olivone per pochi mesi, tra l’agosto 2012 e il
gennaio dell’anno dopo. Poi il suo vescovo l’ha richiamato
in Georgia, dove aveva lavorato come direttore di Caritas
per molti anni, tra il rincrescimento della popolazione dell’alta val di Blenio, che l’aveva subito accolto con grande
calore. Il vescovo Grampa l’ha lasciato partire a malincuore. Nei giorni scorsi don Witold, invitato da Anna Socchi,
ha visitato il negozio di Insieme per la pace, a Stabio, una
piccola struttura animata da una decina di signore, tutte
volontarie, che si occupano di raccogliere e rivendere capi
d’abbigliamento, giocattoli, articoli per la casa, destinando
il ricavato ad opere di bene.
Nato in Polonia l’11 settembre 1956, don Witold fa il prete camente sul confine tra il nostro continente e l’Asia; un
a Tbilisi, 1,3 milioni di abitanti, capitale della Georgia, paese più rivolto all’Europa e agli Stati Uniti piuttosto che
stato indipendente a est del Mar Nero, situato geografi- alla Russia. E proprio un’organizzazione privata attiva
in America aveva chiesto lo scorso anno al padre salesiano (e al suo vescovo prima) di organizzare a Tbilisi
una grande struttura per la distribuzione di aiuti, con un
cospicuo finanziamento di 2 milioni di dollari. Mai visti.
Ma ormai il prete polacco aveva preso la sua decisione; e
facendo buon viso a cattivo gioco ha ripreso a fare quello
“Seguo la missione che mi aveva affidato Karol Wojtyla:
non devi aiutare solo i cattolici ma tutti coloro che hanno
bisogno, non chiedere mai né la fede né la nazionalità”,
dice il padre salesiano.
Negli anni scorsi il Gruppo Insieme per la pace di Stabio
aveva aiutato don Albert e l’agenzia Caritas da lui condotta in Kosovo. Ora don Albert lavora in Croazia per i kosovari che risiedono a Zagabria e non necessita più di aiuti.
Con il ricavato del negozio di Stabio, piuttosto cospicuo,
grazie al lavoro svolto dalle volontarie, viene ora aiutato
il padre salesiano di Tbilisi che si occupa in particolare di
bambini poveri e abbandonati e di alcune famiglie che
prima vivevano in tenda e che ora dispongono, almeno,
di una vecchia carrozza ferroviaria. Anche a Olivone, dove
per breve tempo don Witold ha fatto il parroco, il banco
del dolce ha dato ottimi risultati.
Chi vuole destinare un’offerta all’opera di don Witold a
Tbilisi si serva del conto “Insieme per la pace, Signôra,
69-3216-5, menzione “Georgia”.
che aveva fatto per 18 anni nel medesimo luogo per
Caritas Georgia, stavolta sotto la bandiera della fondazione Honor Vitae, che ha aperto la filiale di Tbilisi il 17
febbraio dello scorso anno. La conoscenza delle lingue,
russo, polacco, italiano, un po’ d’inglese, il georgiano e
qualche parola di ebraico, gli facilitano i contatti con
chi è disposto a aiutare. “Negli anni Novanta soccorrevo le persone che morivano di freddo nei parchi. oggi
le cose vanno un po’ meglio, la pensione è di 65 euro
al mese. Ma non basta. E insieme agli anziani che non
ce la fanno, ci sono molti bambini abbandonati a se
stessi. Abbiamo due case per bambini disabili, 130, alcuni con malattie mentali. Il loro sogno è di mangiare
al Mc Donald, vedono la pubblicità in Tv... Poi ci sono
famiglie che da dieci anni vivono in vecchi bus, a due
passi dal centro. La Georgia è un bellissimo paese, ci
sono montagne alte più di 5 mila metri, il Mar Nero...”,
spiega don Witold. La Georgia, dopo la caduta dell’URSS nel 1991, ha avviato grandi riforme e la gente,
con il libero mercato, sta meglio rispetto all’economia
di stato del secolo scorso. Ma le difficoltà, aggravate da
guerre civili in alcune regioni, permangono e l’agricoltura resta per la maggior parte di sussistenza. Il lavoro
del prete polacco dà i suoi frutti: tanti bambini, aiutati
prima da Caritas, sono oggi autonomi. Le due strutture,
costruite su un vasto terreno in centro, sono in grado
di impartire formazioni professionali di parrucchiere,
falegname, meccanico, tessitore di tappeti, ceramista....
“C’erano bambini che respiravano la colla nei sacchetti
di plastica, drogati per non sentire il freddo”. A Stabio
il prete salesiano è giunto di passaggio: stava andando
Balerna, premi
per i fedelissimi
della Civica
Anziani, San Nicolao
gradito ospite
alla “Torriani”
• Domenica 14 dicembre si è tenuto il concerto di gala della
Civica Filarmonica di Balerna diretta dal maestro Glauco
Zanoni. Il concerto ha riscosso unanimi consensi ed ha
coronato una positiva stagione musicale per il sodalizio
balernitano.
Durante la pausa del concerto è stata accolta ufficialmente
nell’organico della banda la giovane Carolina Crivelli.
Sono pure stati premiati Luigi Russo, da venti anni alfiere
della società, Iginio Benzoni per 70 anni di musica ed il
figlio Maurizio Benzoni per 35 anni di attività musicale
nei ranghi della Civica Filarmonica di Balerna.
• (*) Confermando una pluriennale tradizione, in occasione della festa prenatalizia di
domenica 14 dicembre gli anziani ospiti della
Casa Anziani Torriani di Mendrisio hanno
ricevuto la visita di San Nicolao. Atteso ed apprezzato momento di piacere ed allegria reso
possibile dalla preziosa e disinteressata disponibilità della Società Benefica Risotto Urano di
Mendrisio che, oltre ai doni personali, anche
quest’anno ha voluto offrire un generoso contributo finanziario destinato alle manifestazioni ed alle uscite organizzate per gli Ospiti della
Casa. Alla Società ed a tutti i suoi collaboratori
giungano i più calorosi ringraziamenti.
Nella foto il presidente della Civica Filarmonica Adriano
Cattaneo, Iginio e Maurizio Benzoni ed il presidente della
FeBaTi Fiorenzo Rossinelli
in Italia per incontrare Luca Barilla che già in passato gli aveva
donato, oltre alla pasta, una
somma cospicua; come aveva
fatto il gruppo Clarks, che aveva regalato al sacerdote 5 mila
paia di scarpe da 100 euro da
distribuire in città a coloro che
neppure potevano comperarle
nei numerosi negozi si seconda
mano della città. Preziosi, naturalmente, anche gli aiuti della
botteguccia dell’usato di Stabio:
l’attività, spiega Anna Socchi, è
intensa, molte persone danno,
molte comperano perché non a
tutti è dato di arrivare lisci alla
fine del mese.
Un bambino di Tbilisi. Don
Witold conosce uno per uno
tutti
coloro che aiuta. Lo
scorso anno il prete polacco
ha festeggiato il Natale con loro, portando polli arrosto. Era
stato don Witold a preparare
la visita del Papa nel 1999 in
Georgia. Gli aveva consegnato una forte somma, dal suo
conto privato, per costruire
la struttura da cui sono uscite
poi decine di giovani preparati ed autonomi, ancor oggi
perfettamente funzionante. A
Tbilisi convivono cattolici (in
minoranza), ortodossi, armeni, battisti, caldei, evangelici.
San Nicolao è arrivato anche quest’anno alla Casa per anziani della
Fondazione Torriani di Mendrisio
Brusino Arsizio, il benvenuto
del Municipio ai diciottenni
e ai nuovi residenti
Il Municipio di Vacallo
e il referendum,
“solo informazone...”.
Tre occasioni creative
al max museo di Chiasso
per bambini e non solo
• Il Municipio di Brusino Arsizio, con il sindaco Gianfranco Poli, ha dato il benvenuto, domenica, ai diciottenni del paese (nella foto). Il Municipio ha pure
voluto salutare, nella stessa occasione, i cittadini che recentemente hanno scelto
di stabilirsi nel villaggio del Basso Ceresio.
• “Informare è stato ritenuto un dovere. Poi, a pensar
male, c’è sempre spazio e tempo”: così il capo dicastero
Gianni Delorenzi ha risposto, durante la seduta legislativa di lunedì, all’interpellanza di Edo Pellegrini. Il consigliere (Ind.) aveva sostenuto che la lettera inviata a
tutti i cittadini sul tema del referendum “casa per anziani” interferiva con l’espressione del diritto democratico
della raccolta di firme, in corso proprio in queste settimane a Vacallo. Delorenzi ha assicurato che la decisione
è stata presa non tanto perché si stanno raccogliendo le
firme “ma considerato che molti cittadini, attraverso la
stampa e verbalmente, facevano richiesta di chiarimenti
dettagliati; ecco perché il Municipio ha deciso all’unanimità per un’informazione a 360 gradi sulla decisione
presa dal legislativo lo scorso 17 novembre”.
Fra le trattande discusse lunedì figura il credito di 73
mila fr per interventi di moderazione del traffico e
messa a norma dei passaggi pedonali nella zona Piazza
Municipio.
Con 21 voti favorevoli, 1 contrario e 2 astenuti il Legislativo ha approvato il conto preventivo 2015.
Il fabbisogno, che verrà coperto con le imposte, è indicato in fr. 8’697’300 con un moltiplicatore del 90%.
Durante le festività il max museo di Chiasso promuove
tre laboratori didattici nell’ambito della mostra “Werner
Bischof (1916-1954). La trasformazione dell’immagine”. I
laboratori dalle 14 alle 17, sono adatti a un pubblico di
bambini (dai 5 anni), adolescenti e adulti (compresi genitori, zii e nonni). Al termine di ogni laboratorio i partecipanti vengono guidati alla scoperta della mostra.
Sabato 27 dicembre: “Trasforma l’immagine in sentimento”; ogni partecipante avrà modo di scattare una fotografia
e di raccontare quali sentimenti l’immagine può trasmettere. Martedì 30 dicembre:“Trasforma gli oggetti in emozione” e pausa merenda; I partecipanti potranno immortalare
nei loro scatti oggetti naturali e di utilizzo quotidiano per
raccontare una storia. Sabato 3 gennaio “Fai il mini fotoreporter”: per raccontare con alcuni scatti fotografici il museo che ospita la mostra di uno dei fotografi più apprezzati.
Immagini che racconteranno un’esperienza particolare.
A ogni partecipante sarà consegnata una macchina fotografica digitale; verrà poi stampata un’immagine realizzata. Obbligatoria l’iscrizione, almeno un giorno prima, scrivendo a eventi@maxmuseo. I laboratori (fr 10 i bambini,
fr 15 gli adulti merenda inclusa) saranno aperti con un
minimo di 10 partecipanti.
Distretto
10
I diciottenni di Coldrerio
al “Mezanin” dell’Istituto agrario
• Incontro con i 18enni anche a Coldrerio. Si è
tenuto martedì 9 dicembre in serata. I giovani
sono stati accolti dal Municipio per festeggiare
insieme alle autorità comunali il raggiungimento di questo importante traguardo, quando
cioè il giovane acquisisce ufficialmente i diritti
civici e politici. Dopo una breve presentazione
del Comune, svoltasi nella sala del Consiglio
comunale, i giovani - accompagnati dalle
autorità - hanno visitato lo spaccio aziendale
“Ul Mezanin” dell’Azienda Agraria Cantonale
di Mezzana, dove il responsabile del Progetto
Macondo, Yvan Gentizon, ha brevemente spiegato l’origine del progetto. In seguito, i neo
18enni sono stati invitati a degustare prodotti
tipici locali offerti dall’Azienda. L’incontro si è
concluso con una conviviale cenetta dove autorità politiche e giovani hanno potuto scambiarsi impressioni su Coldrerio in un ambiente
informale.
Va in scena
il figlio
di Eduardo
• A 30 anni dalla morte di
Eduardo, genio indiscusso del
teatro, il figlio Luca De Filippo
porta in scena mercoledì 7 gennaio alle 20.30 al Cinema Teatro di Chiasso “Sogno di una
notte di mezza sbornia”. La
pièce parla di sogni, di vincite
al lotto, di superstizioni e credenze popolari di un’umanità
dolente che, solo in questo modo, ha la capacità di pensare a
un futuro migliore per sopravvivere al proprio presente. Al
centro c’è il popolare gioco del
lotto: qui però la scommessa si
pone fra la vita e la morte.
19 dicembre 2014
Brusino, bici
elettriche
con i contributi
• Il Legislativo di Brusino Arsizio, nella
riunione di lunedì, ha approvato con
voto unanime dei 13 consiglieri presenti, su 20, il Preventivo del Comune per
l’esercizio 2015 che prevede un fabbisogno di fr 1’244’600, da coprire mediante
prelevamento dell’imposta comunale
2015. Il moltiplicatore d’imposta per il
2015 è stato fissato al 90%. Il Consiglio
comunale, nell’ambito del Preventivo, ha
accettato misure volte al risanamento
dell’aria mediante la diminuzione di
agenti inquinanti; saranno dunque garantiti contributi per l’acquisto di benzina
alchilata e di biciclette elettriche.
Il preventivo dell’ACAP, pure approvato
all’unanimità, chiude in parità con uscite
per complessivi fr. 151’200 e altrettante
entrate. Pure accettate le dimissioni di
Chiara Bernasconi.
Una sessantina i partecipanti
alla Festa natalizia di Genestrerio
• Molto riuscita la tradizionale
Festa natalizia che si è svolta
domenica 7 dicembre nella sala
multiuso di Genestrerio. Era dedicata agli anziani e alle persone
sole del quartiere di Mendrisio.
Una sessantina i graditi ospiti
che sono stati accolti con un
ricco aperitivo dai membri della
Commissione di quartiere. Erano
presenti anche alcuni rappresentanti politici del Comune a
incominciare dal sindaco Carlo
Croci che - nel suo intervento
- si è complimentato con gli organizzatori ed ha augurato a tutti “buone
feste”. Intervenuto anche il capo dicastero
Massimiliano Robbiani che è pure rimasto
a pranzo. A rappresentare politicamente il
quartiere vi era anche la consigliera comu-
nale Marcella Bianchi che ha aiutato gli organizzatori del pranzo.
Il Gruppo dei Baloss, responsabile
del servizio cucina, ha preparato
e servito un ricco e delizioso
pranzo che è stato apprezzato da
tutti. Il menu è stato innaffiato dal
“Merlot Genestrerio” offerto dalla
Cantina Agriloro. L’atmosfera è
stata resa ancor più piacevole da
un simpatico intrattenimento musicale culminato con alcuni giri di
tombola e, verso le 16.30, dopo
i rituali auguri di buon Natale e
un arrivederci al prossimo anno,
l’edizione 2014 della festa si è conclusa con
piena soddisfazione.
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• Lotteria del 100°
della Musica Unione
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organizzata per il centenario
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1233 (1° premio), 948 (2°
premio), 2216 (3° premio).
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Alberto Ceronetti al numero
079/357 09 22.
• Servizio rifiuti
L’Ufficio tecnico comunale annuncia che il servizio di raccolta dei rifiuti domestici previsto
venerdì 26 dicembre non avrà
luogo in quanto viene posticipato a sabato 27 dicembre.
L’utenza è invitata a esporre i
sacchetti solo nei giorni previsti per la raccolta.
• Al Centro Sociale
Lunedì 22 dicembre ore 13.45
uscita a Balerna per visita
presepi; martedì 23 dicembre
ore 14 tombolissima natalizia;
mercoledì 31 ultimi posti liberi
per il cenone di fine anno. Info
e iscrizioni presso il centro.
• Orari natalizi
alla Bottega
del mondo
Questi gli orari natalizi previsti alla Bottega del mondo:
da venerdì 19 a martedì 23
dicembre dalle 9 alle 11.30,
dalle 15 alle 18. Sabato 20 e
mercoledì 24 dicembre dalle 9
alle 11.30.
Distretto
19 dicembre 2014
11
Le strategie del SAM
per contenere il disavanzo
• Dalla campagna dei donatori alla collaborazione in rete con l’aiuto
domiciliare, passando attraverso il neo costituito servizio di trasporto
anziani e disabili, ecco alcune delle strategie del SAM (Servizio Autoambulanza Mendrisiotto) per far fronte al meglio al contenimento
del disavanzo d’esercizio.
Lo scorso 24 novembre, l’assemblea dei delegati comunali del SAM ha approvato all’unanimità i conti preventivi 2015, caratterizzati da un disavanzo
di 1’877’000 pari ad un procapite di 34.96 rispetto ai 33.77 franchi preventivati nel 2014. Malgrado l’aumento di circa 1 franco di costo procapite,
il comitato del SAM si ritiene più che soddisfatto del risultato conseguito,
anche perché l’aumento è da imputare ad un maggior contributo richiesto
al servizio dalla federazione Cantonale Ticinese Servizi Autoambulanza
(FCTSA) soprattutto a sostegno ed in aiuto alla Fondazione Ticino Cuore.
Inoltre ha pesato non poco sui conti d’esercizio la minore entrata data da
un’importante diminuzione del sussidio cantonale erogato dal DSS rispetto
al preventivo 2014.
Come spiegato in sede assembleare dal direttore generale Paolo Barro, il
riuscito esercizio di contenimento del disavanzo, è dovuto principalmente
al contributo definito dai ricavi ottenuti e monetizzabili in circa 350 mila
franchi pari a 7 franchi di procapite, grazie alla strategia di diversificazione
delle attività dell’Associazione. In aggiunta alla gestione notturna da parte
degli infermieri soccorritori del SAM degli utenti dell’Aiuto Domiciliare e alla
Settimana delle stelle,
i bambini di Novazzano
raccolgono 3’700 fr
sempre importante offerta formativa, da settembre
si è attivato un
servizio di trasporti di anziani
e disabili integrato fra professionisti del SAM
e volontari di
AMA (Associazione Mendrisiotto
Anziani). La sua
parte l’ha fatta
anche l’adesione di molti cittadini alla Campagna dei Donatori del SAM,
attraverso la quale possono essere condonati gli importanti costi generati dagli interventi e a carico dei privati cittadini perché non riconosciuti a livello
di LaMal. A questo proposito, comitato e direzione del SAM, nell’augurare a
tutta la popolazione di passare un buon Natale, invitano tutti i cittadini del
Mendrisiotto a verificare le proprie coperture assicurative, e se del caso ad
aderire alla campagna per fronteggiare delle eventuali spiacevoli sorprese
che potrebbero ricadere pesantemente sul portamonete del cittadino.
• Sabato 29 novembre abbiamo partecipato al mercatino di Natale di Novazzano organizzato dal Gruppo
Genitori di Novazzano-Genestrerio presso la nostra
scuola elementare. Siamo contenti di aver venduto i
nostri lavoretti natalizi ma soprattutto siamo felicissimi di poter aiutare i bambini profughi siriani.
Partecipando all’iniziativa benefica dell’Unicef, la Settimana delle Stelle, abbiamo potuto conoscere una
triste realtà in un paese colpito dalla guerra.
Coinvolgendo due nostre compagne di scuola scappate dalla Siria ci siamo resi conto di quanto aiuto
hanno bisogno i bambini profughi siriani in questo
momento. Grazie alle nostre vendite possiamo donare
ben 3’700 franchi.
Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno comprato
i nostri lavoretti e hanno fatto delle donazioni: in
particolare vogliamo ringraziare il Gruppo Genitori
e il Municipio per il loro sostegno.
Auguriamo a tutti un gioioso Natale e un sereno
2015.
Le classi 5B, 4, 3A e 3B
Valera, il commento del Consigliere di Stato Zali sul preavviso alla variante di PR
• La luce della pace
Allo Studio 3 Spazi, Via Motta
6, sabato 20 dicembre dalle
10 alle 15 le porte rimangono
aperte a tutti per brindare una
serena chiusura dell’anno. In
quest’occasione siamo lieti di
offrire la possibilità di portare a casa la Luce della pace.
Questa fiamma è stata accesa
a Betlemme ed è arrivata a
Chiasso senza mai spegnersi.
Marlis, Antonella e Agnese vi
aspettano numerosi.
• Tombola di Natale
a Pedrinate
Tombola il giorno di Natale,
giovedì 25 dicembre alle ore
20.15. Si terrà nel salone
comunale di Pedrinate la tradizionale tombola con ricchi
premi e buoni acquisto; il ricavato sarà destinato alle opere
parrocchiali.
• Scambio di auguri
allo Studio da Vinci
Irene vi aspetta nel suo Salone di Piazza Boffalora per
scambiare con voi gli auguri
nell’imminenza delle festività
di fine anno. Sarà l’occasione
per incontrarsi senza la necessità di un appuntamento e per
offrire alle clienti un pensiero
natalizio.
Si alla valorizzazione naturalistica
(Dalla prima pagina) Operando una scelta sostenibile. Oggi vi è realmente la necessità di altri capannoni, di ulteriore traffico, industrie e commerci nella zona di Mendrisio?
La valutazione è stata che per ora, ma anche
in futuro, occorre preservare questo territorio
e renderlo fruibile alla popolazione.
Mi è stato espressamente chiesto se si è fatto
prevalere l’interesse pubblico su quello privato. Mi sento di rispondere che si è voluto
tutelare un diverso tipo di interesse, connotato da scelte di sostenibilità e di tutela am-
bientale, piuttosto che incline allo sviluppo
economico. Crediamo di esserci in questo
modo fatti interpreti di quelli che in questo
particolare momento sono i reali interessi
della popolazione.
Ciò detto, il Comune resta comunque sovrano in ambito pianificatorio, e non intendiamo
sostituirci ad esso. Nondimeno, il punto focale della questione rimane quello di decidere
quale futuro vogliamo, se ed in quale misura
intendiamo realmente proteggere l’ultimo
vero polmone verde del Mendrisiotto. L’opi-
nione espressa dal Dipartimento del territorio
è quella che il comparto deve restare verde in
quanto rappresenta una zona strategica per
inserirvi degli spazi vivibili per i cittadini di
un’intera regione. Una valorizzazione naturalistica risulta perciò preferibile rispetto ad
una che privilegia l’edificazione e lo sviluppo
economico. Non solo per il Mendrisiotto di
oggi ma anche per quello del prossimo futuro.
Claudio Zali
Il Premio Lavezzari di Chiasso
sarà consegnato ai Giullari di Gulliver
• La Fondazione Iside e Cesare Lavezzari di
Chiasso informa che il Premio massimo per
l’anno 2014, giunto alla sua quarantottesima
edizione, è stato conferito all’Associazione
Giullari di Gulliver con sede ad Arzo, particolarmente per l’attività nel campo del teatro
integrato.
L’Associazione Giullari di Gulliver è stata fondata nel
1992, e in collaborazione con altre associazioni, ha fra
l’altro promosso la realizzazione del Festival internazionale di narrazione di Arzo, che nel 2014 ha festeggiato
la sua 15.esima edizione.
L’Associazione Giullari di Gulliver ha inoltre promosso
dal 1995 un’esperienza artistica e sociale di integrazione denominata “Teatro senza frontiere”, che ha dato la
possibilità a persone portatrici di handicap di esprimersi
sulla scena accanto a persone normodotate.
La Fondazione ha inoltre assegnato i premi per l’anno
scolastico 2013/2014 a:
- Cecilia Soldini, Novazzano (maturità liceale classica,
con opzione specifica latino, presso il Liceo cantonale di
Mendrisio, media 5.93)
- Gabriele Bavera, Balerna (maturità artistica cantonale, presso il Centro scolastico per le industrie artistiche
di Lugano, media 5.60)
- Umakanthan Kandiah, Mendrisio (informatico, presso
la Scuola d’arti e mestieri di Canobbio, media 5.60)
- Elena Laudato, Vacallo (addetta alle cure sociosanitarie, tirocinio biennale senza maturità, presso la Scuola
cantonale degli operatori sociali di Mendrisio, media
5.60)
- Lara Trimboli, Balerna (operatrice socioassistenziale
AFC, indirizzo handicap, tirocinio normale senza maturità, presso la Scuola cantonale degli operatori sociali di
Mendrisio, media 5.60)
Cerimonia di consegna dei premi domenica 11 gennaio alle 11 al Cinema Teatro.
Piazza del Ponte, il comitato apartitico si rivolge nuovamente ai cittadini
• Natale insieme
Lori e Seo organizzano “Natale
insieme” a Ligornetto, presso
l’Osteria Centrale. L’iniziativa è stata possibile grazie ai
proventi della “Sagra delle Tre
Bestie” dell’autunno scorso.
“Natale insieme” è destinato a
persone sole, giovani e anziani
e a tutti quanti che desiderano
passare il Natale in compagnia.
Iscrizioni e informazioni presso l’Osteria Centrale n. tel. 079
595 78 16.
• Associazione
Oratorio
della Natività
Nella Chiesa della Natività
(Chiesa del Bambino), il mattino di Natale sarà celebrata
la Messa alle 8. Nel periodo
natalizio nella chiesa sono
esposti presepi, opere d’arte e
riproduzioni di dipinti di artisti
ticinesi con tema “La Natività”.
Sono previste aperture straordinarie il 25/26/28 dicembre e
il 1°/4/6 gennaio dalle 14.30
alle 17.30.
Un brutto vuoto? Riempitelo così
• (red.) Nei prossimi giorni i cittadini di Mendrisio
riceveranno al proprio
domicilio un invio del Comitato apartitico “Per una
piazza degna di questo
nome”.
Si tratta di Piazza del Ponte,
tema “caldo” della politica comunale, dopo che a suo tempo
3’212 persone firmarono una
petizione per chiedere al Municipio che il futuro di questo luogo centrale, oggi un posteggio e
poco più, non sia “deturpato da
una nuova edificazione” dopo
la demolizione dell’ex Palazzo
Jelmoli, per la quale il Consiglio comunale si è già espresso
favorevolmente. I cittadini,
ritornando l’invio al “Gruppo
apartitico” con la loro firma,
confermeranno direttamente la
volontà già espressa.
I piani del Comune per la riqualifica della piazza e del comparto nucleo sono diversi da quelli
della popolazione: nella variante di PR pubblicata in ottobre
e spiegata durante la serata
pubblica di metà settembre, le
prossimi giorni - è maturata
nel frattempo una seconda ipotesi, quella che pubblica oggi
L’Informatore: modificare ed
alzare lo stabile della farmacia,
dotandolo di arcate, affinché lo
spazio della piazza sia chiuso
con un’architettura rispettosa
“di quanto ci è stato tramandato dai nostri antenati, senza
intrusioni indesiderate nel tessuto esistente”. Una proposta
di massima che non implica
naturalmente alcun impegno
da parte del proprietario dello
stabile con la farmacia.
La speranza del “Gruppo apartitico “Pro Piazza del Ponte” è
che il Comune, senza ulteriori
tergiversazioni “rispetti finalmente la volontà popolare”.
autorità e i pianificatori ritengono che sia impossibile abbattere
lo stabile senza ricostruire in seguito. Per questo venne promosso
un concorso d’architettura per la
costruzione di un nuovo edificio. Ma il comitato non ci sta.
E seguendo le volontà espresse
fino agli ultimi giorni da Ada
Binaghi la cittadina, scomparsa
nelle scorse settimane, che si impegnò in prima persona per dare
forma e contenuto all’idea di una
“vera piazza”, il comitato fa una
controproposta. Se è vero che la
vista verso sud che si aprirebbe
una volta demolito il palazzo
sarebbe desolante, considerata
la scarsa qualità degli edifici rimanenti, occorre rileggere quello
spazio, rivolgendo attenzione
all’edificio che oggi ospita la farmacia Ferregutti. Il comitato ha
interpellato un architetto, Edy
Radaelli e un scenografo, Nicola Castoldi, chiedendo loro
di disegnare la piazza senza l’ex
Jelmoli; su questa prima ipotesi
di lavoro - quella stampata nell’invio che verrà recapitato nei
L’elaborazione grafica di
Piazza del Ponte come la
vorrebbe il comitato, curata da Edy Radaelli e Nicola
Castoldi.
Il progetto è esposto a
Mendrisio nelle vetrine di
Largo Soldini 2.
Distretto
19 dicembre 2014
13
Villi Inauen onorato come orafo svizzero del XX secolo l’ha donata al Museo Sheremetyev
La Croce del Generoso a S. Pietroburgo
• La grande Croce del Generoso, opera magna del maestro
orafo Willi Inauen, brilla in
tutto il suo magico splendore
nella “Sala del Tesoro” del
palazzo Sheremetyev, oggi
«Museo nazionale del Teatro,
della Musica e dell’Arte» a
San Pietroburgo. Le fanno da
cornice le dodici composizioni denominate “della vita”,
create dallo stesso Inauen per
illustrare, simbolicamente, il
percorso di crescita dell’essere umano che trae ispirazione
dalla natura per diventare, a
sua volta, creativo.
L’esplosivo orafo, appenzellese
d’origine ma momò d’adozione,
ha voluto regalare questa sua
preziosissima
composizione,
che a ragione può essere definita “l’opera di una vita”, al
Museo di San Pietroburgo, dove
sarà esposta permanentemente,
in occasione dei festeggiamenti
per il bicentenario delle rela-
zioni diplomatiche tra Russia
e Svizzera. Una donazione che
intende pure sottolineare il tramandarsi della tradizione orafa
elvetica in quella che fu, per
oltre due secoli, la capitale della
Russia. Inauen ama ricordare in
particolare, il friburghese Franz
Peter Birbaum, braccio destro del
celeberrimo Fabergé che per lui
realizzò numerose delle “uova”
capolavori di immenso valore
e non solo quelle. In ogni caso
diversi artigiani orafi del nostro
Paese hanno contribuito alla
gloria della corte degli zar con
creazioni che, tra i molti manufatti, comprendono anche una corona. Non a caso, a conferma del
tramandarsi di questa tradizione,
nella sala è stata posta una targa
sulla quale si legge “In onore di
Willi Inauen, orafo e filosofo svizzero del XX secolo”. Sicuramente
un grandissimo riconoscimento
per quest’uomo, attorno al quale,
in occasione dell’inaugurazione della sala, si sono riunite a
Palazzo Sheremetyev personalità di spicco. A cominciare dal
governatore di San Pietroburgo
Georgy Poltavchenko, dal conte
e dalla contessa Sheremetyev,
venuti appositamente da Parigi
dove abitualmente risiedono, dal
Console generale per la Svizzera,
dall’ex console in San Pietroburgo
Madaleine Lüthi, dalla dott. Pia
Todorovic di Sorengo... per non
citarne che alcune.
Ora la grande Croce del Generoso per la quale, ricordiamolo,
Inauen si ispirò ai trasparenti
delle Processioni Storiche di Mendrisio, ha trovato finalmente una
degna collocazione. I cubi che la
compongono - dalle facce ricavate da pietre dure e preziose scelte
accuramente nel mondo con
la collaborazione delle moglie
Maddalena gemmologa di valore
- e legati tra loro in argento con
l’inserimento di gemme diverse,
suscitano stupore e ammirazione. Poco lontano un curoso e
minuscolo personaggio in oro
Nelle foto, sopra la preziosa
Croce del Generoso nella sala
del tesoro di palazzo Sheremetyev; sotto a sinistra il
governatore di S. Pietroburgo con Villi Inauen, l’interprete e Maddalena Inauen;
al centro i coniugi Inauen
con i conti Sheremetyev; qui
sotto i costumi festivi della
ricca borghesia di Mendrisio
impreziositi da gioielli in cui
sono incastonati dei diamanti, come nella raggiera che si
usava infilare nella crocchia
in cui venivano raccolti i
capelli.
A Stabio il suono di Natale
fra il Salento e i Balcani
• Donazione
Grazie alla serata “Pizzoccheri”
proposta da Spazio ai Sensi di
Novazzano, in occasione degli
eventi in Piazza, è stato possibile donare 500 franchi alla
Sainam Foundation che opera
nella parte più povera della
Tailandia. Gli organizzatori desiderano esprimere un grazie a
tutti coloro che erano presenti
“per averci aiutato a sostenere
questa iniziativa”.
• Il suono del Natale fra il Salento
e i Balcani è il titolo di un concerto
in agenda domani sabato 20 dicembre alle 20.30 all’ex Stabilimento
Balneare Sociale Ai Bagni in Piazza
Maggiore a Stabio.
L’appuntamento musicale sarà dedicato al Natale attraverso i suoni
adriatici e balcanici di uno straordinario duo che vede la formidabile
voce della salentina Maria Mazzotta, solista fra l’altro dell’ensemble Canzoniere Grecanico Salentino,
intrecciarsi abilmente con le corde
del violoncello albanese di Redi
Hasa, solista dell’ensemble di Ludovico Einaudi.
Il progetto, dal significativo titolo di
“Ura” (ponte in albanese, adesso in
salentino) porta alla luce i legami
• Cantina aperta
all’Azienda La Costa
Domani ovvero sabato 20
dicembre dalle ore 9 alle 17
cantine aperte all’Azienda vitivinicola La Costa di Novazzano con degustazioni e vendita
prenatalizia.
possibili fra i repertori che navigano
attraverso l’Adriatico unendo i Balcani e i Carpazi con le regioni del Sud
dell’Italia.
Uno spazio importante è dedicato,
per l’occasione, ad alcune melodie
della tradizione natalizia di alcuni
dei paesi dell’area adriatica. La voce
di Maria Mazzotta, unica nel panorama italiano, si muove leggera e ricca
di mille sfumature fra le lingue musicali delle due sponde mentre le note
fantasiose di Redi Hasa propongono
mille soluzioni possibili alle melodie
tradizionali reinventando ogni volta
la tradizione.
Nell’immagine i due protagonisti
del concerto di domani ai Bagni di
Stabio.
Allievi del Mo Bernardinello di Stabio: come siamo e com’eravamo
• Lo scorso autunno gli ex allievi
del maestro Luigi Bernardinello,
per lunghi anni insegnante a Stabio, si sono ritrovati. È un piacere
proporre le foto di com’erano e
come sono. La prima immagine
si riferisce all’anno scolastico
1952-1953, la seconda all’anno
1954-1955, quella a colori è
stata scattata in occasione dell’incontro.
Da sinistra in piedi:
Rino Ceppi, Sergio Garzoni,
Maestro Luigi Bernardinello,
Clelia Della Casa Salvadé,
Sonia Baumann Ceppi, Federica Robbiani Toffoli, Attilia
Crivelli Rusca, Guido Robbiani, Rosa Meier Boiani,
Angela Medici Croci, Rolando Bernardi, Laura Brianza
Bernasconi, Luigi Pellegrini,
Maria Luisa Quadranti Mombelli, Claudio Bionda, Raimondo Corti, Daniele Fran-
dalla grande testa e privo di
mani, “l’idiota studiato”, come
lo chiama Villi, ammonisce: “la
manualità è un’immensa virtù,
una testa piena di nozioni ma
incapace di capire il valore delle
mani è monca”.
gi, Luciana Toffoli Cavinato,
Oliviero Bartesaghi, Francesca Della Casa Moreni, Luciano Bianchi, Enrico Mombelli,
Giuseppe Bordogna, Angela
Bottinelli Marcoli, Gianfranco
Moggi, Aldo Rusconi, Luciano
Valsangiacomo.
Accosciati: Alberto Luisoni, Valeria Valsangiacomo, Antonio
Luisoni, Maria Mombelli Rusconi, Luido Bernasconi, Lucia-
na Galimberti, Diego Colombo,
Carla Petralli Bernasconi, Enrico Pellegrini. Presente pure
Maria Della Casa Botta.
Manca la foto degli allievi nati
nel 1946.
• Bienne/Mendrisio
Vive felicitazioni le formuliamo ai tre laureati insigniti
della distinzione della città
di Mendrisio. Meritevoli per
l’impegno profuso in favore
della città e il Mendrisiotto in
generale.
Due Mo-Mo dimoranti
a Bienne
Angelo Torti e Luigi Leuba
• Riva San Vitale
Bioggio
Auguri!
Tanti auguri
di buon compleanno alla
nostra piccola Marta che
domenica 21
dicembre,
poco prima
di
Natale,
spegne
3
candeline!
Un bacio da mamma, papà, zii
e nonni Vassalli-Boffa.
• Nozze d’oro
Nozze
d’oro
p e r
C a r men e
Gianfranco
Fabbri
i quali,
50 anni fa,
coronarono
il loro
sogno d’amore celebrato da
Don Riva nella la Chiesa dei
Cappuccini in quel di Mendrisio (26.12.1964).
Tanti cari auguri dalla vostra
“bambina” Lucia.
• Buon compleanno
Buon compleanno, infiniti
auguroni di bene al nostro
amatissimo nipotino Geo che
soffia sulle sue 7 candeline il
27 dicembre. Un abbraccio e
tanti baci.
I nonni di Capolago
Cazzaniga Erio
• Misurazione
della pressione
e della glicemia
Appuntamento oggi, venerdì
19 dicembre, dalle ore 8.30
alle 11, presso il Centro sociale di via Stefano Franscini 5 a
Chiasso.
Distretto
19 dicembre 2014
Ligornetto,
l’identità
della Banda
• Domenica 21 dicembre
alle 17, nella palestra della
scuola è annunciato il concerto di gala della Filarmonica di Ligornetto, diretto
dal maestro Stefano Salvadè. La Banda conta molti
giovani e anche il comitato
si è ringiovanito. Da oltre
un anno la Filarmonica si
sta adattando piano piano
alla nuova realtà delle aggregazioni comunali, con
l’obiettivo di salvaguardare
le peculiarità e le tradizioni
della Banda e del suo quartiere. È con questo spirito
che la Banda ha partecipato
anche quest’anno ai vari
appuntamenti con il calendario, dal Carnevale al 1.
agosto, senza dimenticare
la partecipazione alla Festa
cantonale della musica. Il
2015 sarà l’anno dedicato al
clarinetto. Domenica saranno premiati Giacomo Caccia, per i 10 anni, e Chantal
Cereghetti e Samanta Croci
Dilber per 25 anni.
15
Grazie alla generosità dei ticinesi aperto in Cambogia un centro donatori
Trasfusioni, un’altra conquista di Sala
fare questo dono in favore di chi ha bisogno di sangue.
I nostri sforzi, e la generosità di centinaia di ticinesi,
hanno favorito questo bel risultato. L’afflusso i donatori è costante e anche i turisti non girano la testa dall’altra parte, quando passano davanti alla Blood Bank. Il
Centro, infatti, è situato su una strada di forte traffico
sulla quale passano numerosi stranieri”.
Nonostante qualche problema di salute, Enrico Sala
è più vispo che mai ed è felice, in gennaio, di poter
ripartire per la Cambogia, dove svolge un prezioso
lavoro da ormai ben 21 anni, alternandolo a quello di
scultore nel suo laboratorio di Salorino. In Cambogia,
“Le immagini sono state realizzate il primo dicembre, Sala parteciperà all’apertura di altre 5 nuove strutture
durante il prelievo del sangue donato da 85 giovani mediche e scolastiche, portate a termine quest’anno,
del posto. Mi hanno detto che tutti sono felici di poter grazie a versamenti che in totale sono equivalenti a
• “Mi hanno toccato il cuore le fotografie,
una quarantina, quando sono arrivate nel
mio computer! Sono state scattate da un
cameraman di laggiù; anche la radio ha
trasmesso un servizio. Il nostro progetto di
Blood Bank si sta rivelando proprio utile”!
Enrico Sala è felice dei risultati ottenuti dopo
l’installazione della sua “opera” più recente
in Cambogia, dove lo scultore di Salorino ha
avviato ormai da molti anni progetti di aiuto
umanitario.
Fra Martino
a Melano
circa 200 mila dollari.
Complessivamente, in tutti questi anni, Sala ha potuto
raccogliere, per destinarli ai vari progetti, 2.601.043
dollari . “Non ho mai lavorato laggiù per avere gloria
in patria, ma per dare una mano a chi fa più fatica di
noi. Abbiamo aiutato centinaia di migliaia di persone
che possono beneficiare di acqua pulita, di istruzione,
accoglienza, strutture sanitarie e sociali per tutte le
categorie d’età...”.
La Blood Bank si trova presso l’ospedale di Siem Reap,
aperto nel 2012, su invito del responsabile sanitario
della provincia. La struttura, attrezzata di tutto punto,
con tutte le garanzie mediche del caso, è stata inserita
in un vecchio edificio restaurato nel perimetro dell’ospedale, accanto al locale destinato alla dialisi.
La “banca del sangue”,
il centro trasfusionale
che Enrico Sala ha
potuto allestire presso l’ospedale di Siem
Reap, in Cambogia.
I giovani della regione
rispondono volentieri
all’invito di donare il
sangue: una carta in
più per il sistema sanitario cambogiano.
• Domenica prossima 21
dicembre alla Messa delle
9.30 a Melano sarà presente
fra Martino Dotta, referente
del Tavolino magico. Al
termine della celebrazione
verrà organizzata una raccolta di offerte da destinare
al “Tavolino magico”.
Filarmonica di Riva al Gala,
è stato un grande successo
• Pro Infanzia
L’Associazione pro infanzia di
Mendrisio ringrazia calorosamente i sostenitori che anche
quest’anno hanno aderito numerosi alla colletta e augura a
tutti buone feste.
• Sabato 6 dicembre, in una
scuola media gremita di un pubblico attento ed appassionato, la
Filarmonica comunale di Riva
San Vitale ha offerto il meglio
di se stessa nell’ambito del
tradizionale concerto di gala. Il
maestro Antonio Rezzonico si è
dimostrato ancora una volta un
conduttore capace e di grande
intuito, ma soprattutto coerente
con il messaggio musicale che
meglio si addice al suo complesso. Ogni anno si conferma
il valore che viene trasmesso da
sezioni preparate, possenti e dal
sound ricercato e compatto. Dai
tromboni ai corni, alle trombe,
ai clarinetti, ogni intervento è
curato, ma in sintesi tutte le sezioni. Dietro ci sta un lavoro di
gruppo basato su
un progetto preciso, che riscopre
e valorizza sempre il classico per
banda. Antonio
Rezzonico
da
sempre conduce
i suoi musicisti
con coerenza e sa
cosa vuole e cosa
non può avere.
Il concerto di
gala ha presentato una marcia
brillante del maestro, quindi il
“Capriccio spagnolo” di RimskiKorsakov. Ma il culmine della serata è stata l’esecuzione del “Trio”
di solisti dall’Opera I Lombardi di
Verdi. È stata un’interpretazione
Mendrisio,
arriva
Sebalter
MomoSciatt
benefici con 5
associazioni
Moltiplicatore all’85%,
Maroggia riduce le imposte
• Per sabato 24 gennaio
è annunciato al Plaza di
Mendrisio il concerto di
Sebalter. Il cantautore bellinzonese presenterà alle
20.30 il suo primo album,
Day of Glory. Prevendita dei
biglietti da oggi, venerdì
19 alle casse dei cinema di
Mendrisio ed online sul sito
www.mendrisiocinema.ch
• L’associazione benefica La
Maccheronata MomoSciatt di
Chiasso, dopo aver festeggiato
i suoi primi 60 anni ed aver
ripercorso la propria storia, è
orgogliosa e lieta di annunciare che anche quest’anno come consuetudine - è riuscita
ad elargire aiuti: 2’500 franchi
donati a cinque associazioni
locali.
• Il Consiglio comunale di Maroggia ha approvato all’unanimità il preventivo del Comune per l’anno
2015 e nel contempo ha deciso di fissare il moltiplicatore d’imposta all’85%, dunque con una diminuzione di 5 punti percentuali. Sempre con voto unanime il Legislativo ha concesso un credito di
110 mila franchi per opere di risanamento del palazzo comunale, uno di 195 mila per la posa di una
canalizzazione delle acque chiare in zona Ronchetti e uno di 125 mila per l’ammodernamento dell’impianto di telecomando dell’acquedotto comunale. Voto corale anche alle convenzioni di collaborazione
in materia di polizia con la Città di Mendrisio. Tre le mozioni presentate da Aldo Acquisto (Gruppo
Indipendenti) riguardanti la posa di un impianto di videosorveglianza, di contenitori interrati in Piazza
Lavatoio e la posa di segnaletica per il corretto comportamento dei detentori dei cani su suolo pubblico. Guglielmo Sonego (Unità di Socialista) ha infine proposto di modificare il regolamento comunale
mediante il ripristino della facoltà di presentare interpellanze in forma verbale.
• Stasera
si balla il liscio
A sinistra, i premiati con il maestro Antonio Rezzonico.
maiuscola, di grande effetto. Un
concerto da ricordare presentato
da Leonia Rezzonico in maniera
molto professionale. Il concerto,
presieduto per la prima volta
dalla neoeletta presidente Flavia
Caimi, è pure stato l’occasione
per festeggiare Nicolao Ferrari,
presidente uscente e comunque
pilastro portante della Filarmonica, Silvia Ferrari per i 20 anni di
attività nonché per l’importante
ruolo ricoperto in seno al Comitato direttivo rispettivamente in
seno alla Commissione tecnica,
la segretaria uscente Marzia
Malnati che lascia la carica ma
resta a disposizione quale valida
collaboratrice. Positive le testimonianze raccolte dopo l’esibizione, a conferma che la scelta
del repertorio ed un’attenta preparazione si sono rivelati determinanti. Insomma, una serata
favolosa in cui il fedele pubblico
ha potuto nuovamente apprezzare una Filarmonica preparata
e frizzante e pronta ad affrontare con dinamismo musicale i
prossimi anni di attività.
Stasera 19 dicembre alla sala
Jolly di Mendrisio super serata
di ballo liscio con l’orchestra
premiata Band con omaggio
natalizio. Domenica 21 dicembre tombola bingo.
• Grande tombola
Il Consiglio parrocchiale di
Riva organizza una grande
tombola con ricchi premi per
il giorno di Santo Stefano, venerdì 26 dicembre, alle 14.15
presso la scuola media di Riva.
Il ricavato della tombola andrà
a favore delle opere parrocchiali.
• Spettacolo gospel
con 80 elementi
Domenica 21 dicembre alle
20.30 presso la scuola media
di Riva San Vitale si esibisce
in concerto il gruppo “Free
Voices Gospel Choir” (cfr.
l’Informatore del 12 dicembre). Sul palco ci saranno
un’ottantina di elementi.
Sarà un concerto-spettacolo.
Entrata gratuita.
Distretto
19 dicembre 2014
17
Con il suggestivo mercatino a Villa
Natale a Coldrerio
• (red.) Anche quest’anno il tradizionale mercatino natalizio del 6
dicembre ha avuto grande successo. I visitatori hanno passeggiato
per il suggestivo nucleo di Villa
tra le numerose bancarelle vestite
a festa, con tipici articoli dell’artigianato, dolci deliziosi e caldi bicchieri di vin brulé. Le opere d’arte
esposte nell’Oratorio della Natività
(Beccaria) e l’arrivo di San Nicolao
con un dono per i più piccini hanno reso il pomeriggio veramente
speciale.
Breggia,
puntini
sulle “i”
sui conti
PCAI
Il concerto
natalizio
nella chiesa
parrocchiale
di Coldrerio
ha
regalato
grandi
emozioni al
pubblico.
Prossimo
appuntamento il 31
dicembre
per il consueto scambio
degli
auguri.
In serata un folto pubblico, nella
chiesa parrocchiale, ha partecipato
al concerto di Natale. Protagonisti
la Corale Santa Cecilia di Lugano
diretta dal maestro Mauro Polli,
l’Orchestra S. Cecilia, diretta dal
maestro Michele Patuzzi, i solisti
Mauro Bonomi (tenore) e Giancarlo Crivelli (baritono) che hanno
eseguito la Messa in Gloria del noto compositore lucchese Giacomo
Puccini. Al termine del concerto
un rinfresco al centro Polivalente
offerto a tutti.
Il Consiglio comunale di Breggia, riunito
martedì 16 dicembre ha approvato la
convenzione con Castel San Pietro per
realizzare e gestire il programma di
approvvigionamento dell’acqua potabile
secondo le direttive cantonali, per quanto riguarda la Valle di Muggio. Primo
credito votato quello di 1’656.000 fr per
costruire il nuovo collegamento dell’acqua potabile Bruzella-Casima-Seneggia.
Accettando la convenzione, il Legislativo
ha accolto la proposta scaturita a livello
Meditazione,
corsi a Stabio
dal 20 gennaio
• Malgrado la popolarità, solo pochi sanno
cosa la meditazione sia veramente e in cosa consiste: equivale a quello stato in cui i
pensieri cessano e in cui siamo completamente consapevoli. Non è un atto attivo,
bensì uno stato di essere. Attraverso di esso
commissionale secondo cui “Il Comune,
e per esso l’Azienda acqua potabile, predisporrà la contabilizzazione specifica,
distinta, periodica, completa e dettagliata di tutti gli elementi patrimoniali
ed economici che si riferiscono a queste
opere”.
Nella stessa seduta, il Legislativo di Breggia ha accolto un credito di 1’050’000 fr,
a carico della propria ACAP, per realizzare la stazione di pompaggio Piazzöö e
potenziare la stazione filtri di Bruzella.
giungiamo al di là del chiasso dei pensieri e dialoghi interiori del quotidiano al
silenzio interiore. Sempre più persone si
avvalgono di questa tecnica che si rivela
un ottimo strumento per riuscire a gestire
meglio lo stress e scaricare le tensioni.
La meditazione viene vista da diversi
medici come un metodo complementare
per i loro pazienti, una forma efficace per
ridurre lo stress. Prove scientifiche dimostrano che il ritmo cardiaco e respiratorio
rallenta notevolmente riducendo cosi la
pressione sanguigna. Inoltre, se eseguita
nalmente in India).
Dal 20 gennaio nuovi corsi di meditazione e tecniche di rilassamento
per principianti e iniziati verranno
organizzati il martedi sera con Florence Steger (nell’immagine) - che
dispone di un’esperienza ventennale
nell’insegnamento della meditazione - presso il Centroayurharmony a
Stabio. Informazioni ed iscrizioni agli
indirizzi corsi.fl[email protected] o
www.ayurharmony.ch o al telefono
076/5691039.
• C’è un’esigenza urgente e tangibile nella regione ed in generale nel
Cantone riguardante la mancanza di posti letto nelle case di riposo
per anziani. C’è un’altra improcrastinabile esigenza a Vacallo per una
benemerita società sportiva, la SAV, che si prende cura di mente e
corpo di circa 400 giovani distribuiti nelle varie attività e discipline
sportive, che attualmente devono districarsi nelle palestre di 7 Comuni diversi, quindi costantemente a “rischio divieto”.
La piccola palestra delle scuole elementari del paese serve ormai solo per la ginnastica degli scolari, per la quale venne costruita e non
certo per discipline sportive aperte al pubblico. Ebbene, le istituzioni
comunali studiano e allestiscono un progetto che oserei considerare perfetto, anche finaziariamente, che può risolvere un problema
intergenerazionale approfittando dell’offerta irrinunciabile di 18 milioni di franchi messi a disposizione dalla Fondazione San Rocco di
Morbio, in cambio di un terreno edificabile non più agibile al gioco
del calcio regolare.
Il progetto accettato in esclusiva dalla fondazione per la sua ubicazione ed in toto dalla Municipalità non sembra però essere condiviso
dai soliti “bastian contrari” che cercano di arrampicarsi sui muri,
• Tra i tanti ricordi della mia
vita che riempiono la valigia
più bella che mi porto addosso
c’è la piazzetta del mio paese,
Novazzano. Certo nella mia
memoria è un luogo molto
diverso da ora, un’epoca lontana che ormai non c’è più. Mi
sforzo di ricordare riandando
con la memoria a quei tempi;
questa piazza era intrisa di
umanità, di vita e di valori che
l’arricchivano.
Ricordo il grande bar, (il bar
Centrale) con un bellissimo viale di bocce dove la “tifoseria”
dei miei compaesani si fondeva
Liliana Meroni,
ospite casa anziani
La Quiete Mendrisio
manifestando argomenti contradditori, quali trasparenza, cessione
inopportuna del terreno del Comune, soppressione di spazi verdi,
ecc., che li spinge a raccogliere le firme per indire un referendum
contro.
A questo proposito renderei attenta l’opinione pubblica sull’esempio
chiaro ed eclatante dei cittadini di Massagno che, chiamati a votare
sul referendum che poneva in discussione la demolizione della piscina delle scuole in via Nosedo per far spazio alla costruzione di una
palestra multiuso regolare per ospitare le discipline della polisportiva
SAM Massagno, hanno bocciato col 68% dei suffragi il referendum,
ritenendo di dover premiare la gloriosa società del Comune, da lunghi anni attiva in favore dei giovani della regione.
Non voglio essere il depositario della soluzione ideale, nemmeno
fare il cosiddetto avvocato del diavolo; ma alla luce dell’evidenza
dei fatti questo referendum sembrerebbe una vera e propria sfida
all’intelligneza e alla capacità di discernimento dei vacallesi! Perché
è proprio il caso di citare il motto latino “carpe diem”, essendo evidente che un’occasione del genere non si presenterà più.
Orazio Zannoni, Vacallo
Pattugliatori premiati
• Come consuetudine, due membri del Comitato del
TCS/Gruppo del Mendrisiotto, venerdì 12 dicembre hanno consegnato alle direzioni delle scuole di
Chiasso, Vacallo, Morbio Inferiore, Balerna, Coldrerio e Mendrisio, gli attestati ed un piccolo presente
ai pattugliatori che prestano servizio a favore dei
loro compagni, assicurando l’attraversamento delle
strade nelle immediate vicinanze delle scuole. Anche
stavolta il TCS Mendrisiotto ha ritenuto di sottolineare la consegna dei diplomi dandone il giusto rilievo.
• A tutti gli anziani che come
me ricordano il Santo Natale
di tanti anni fa...
Ripensiamo, per un attimo,
a quando eravamo bambini;
contenti quando la mattina di
Natale andavamo di corsa in
cucina per vedere se sul tavolo
c’era un regalino.
Solitamente erano noci, spagnolette, mandarini (in dialetto detti i “portugal”) ed eravamo contenti perché in quel
giorno si avverava la magia
dello stare insieme, che 80/90
anni fa aveva ancora un senso
per noi piccini. Buon Natale
ci auguravamo tra familiari...
A tutti voi vorrei trasmettere
quella gioia che ricordo con
queste semplici parole: Buon
Natale e tanta serenità. Per
cui dico Buon Natale a chi ha
perso una persona cara, a chi
prova dolore per una grave
malattia, a chi è senza lavoro
o senza dimora, agli emigranti, a chi ha la sofferenza nel
cuore a chi vive nei paesi in
guerra.
Noi siamo fortunati perché
viviamo in un’isola felice, la
nostra Svizzera.
A noi anziani, anche se giorno
dopo giorno il filo del nostro
rocchetto si consuma, dico:
andiamo avanti e regaliamoci
quel momentino di gioia che
solo il Natale ci può portare.
L’opinione/ Vacallo, qualcuno
vuol sfidare l’intelligenza dei cittadini
Lettere/ Mendrisio, chissà
se le strisce torneranno
in via Lavizzari
• A Mendrisio fra un po’ si dovrà procedere alla posa
della segnaletica orizzontale e verticale in Via Lavizzari.
Chissà se il nostro Municipio può intercedere presso il
committente di tale lavoro affinché un mezzo secchiello
di pittura gialla sia utilizzato per far riapparire il passaggio pedonale sulla strada cantonale (sempre che il signor
Cantone sia d’accordo...) all’altezza dell’ufficio del turismo (che magari si è già mosso) e della pensilina d’attesa
dei bus, dove già esisteva, e provvisto di una comoda
rampa d’accesso per carrozzine di tutti i tipi?
Questo passaggio è molto utilizzato anche da chi si reca
al vicino Asilo Nido, alla fermata dei mezzi pubblici, alla
Posta di Mendrisio Borgo e sul ponticello sopra Piazzale
alla Valle e in generale da chi si reca nel nucleo storico.
Se non sarà riattivato, ci sarà sempre una possibilità in
più per leggere sulla cronaca dei nostri giornali qualche
notizia del tipo: “...pedone urtato fuori dalle strisce pedonali...”.
Americo Albisetti, Mendrisio
regolarmente, la meditazione porta alla
riduzione di problemi respiratori, migliora il sonno, la concentrazione, l’armonia
e l’equilibrio, prevenendo gli stati di ansia
e tristezza. Anche alle nostre latitudini la
meditazione viene sempre più applicata
non solo in ospedali ma pure in aziende e proposta nei corsi di management.
Nell’Oriente viene praticata da millenni
per insegnare alle persone uno stato di
completa calma e pace. La meditazione
è pure parte integrante dell’Ayurveda
(sistema di medicina utilizzato tradizio-
Lettera
per il Santo
Natale
“Marcello”
riaprirà
il Museo Vela
Coadiuvati dai direttori dei diversi Istituti Scolastici
e dalla Polizia, la vice-presidente del Gruppo del
Mendrisiotto avv. Sarah Stadler e il delegato alla
Sezione Ticino avv. Gianfranco Zazio, hanno consegnato personalmente ai 105 pattugliatori l’attestato
di pattugliatore per l’anno scolastico 2014/2015 ed
un dono. Nell’immagine, i pattugliatori con Sarah
Stadler e Gianfranco Zazio presso l’Istituto Scolastico
comunale di Mendrisio, insieme al direttore Alberto
Dotti.
• Il Museo Vela di Ligornetto, dopo importanti lavori,
riaprirà i battenti nella primavera 2015 con una mostra
dedicata alla scultrice svizzera Adèle d’Affry (1836-1879),
in arte “Marcello”.
Novazzano, la piazza dei miei ricordi
col sordo rumore delle bocce
che battevano contro il legno. In
piazza ci si dava appuntamento
con le biciclette e i motorini per
far colpo su qualche ragazzo carino e ci si apriva un po’ spavaldi
al mondo che stava davanti a noi
pronto ad accoglierci. Il sagrato,
alle feste religiose, si riempiva
di uomini, donne e bambini
che si scambiavano i pettegolezzi della settimana mentre si
incamminavano le processioni
per le vie del paese ornato da
tanti piccoli altari e fiori sempre
accompagnati dalle musiche
della nostra amata banda. Ogni
settimana cambiavano i cartelloni delle programmazioni dei
film al cinema Corallo che alla
domenica alimentavano i miei
sogni di bimba ancora acerba,
ma desiderosa di proiettarsi verso il futuro e l’amore. Al sabato
sera, noi ragazzi, ci davamo appuntamento sui gradini della
chiesa condividendo qualche
prima sigaretta alla luce di un
lampione e verso le dieci immancabilmente arrivava qualche
genitore preoccupato perché il
figlio tardava a rientrare.
Su quei ciottoli del sagrato si
piangevano e si salutavano le
bare dei nostri cari defunti prima di accompagnarli verso la
loro ultima dimora.
Quando invece si celebrava un
matrimonio si aspettava con
trepidazione l’uscita degli sposi
dalla chiesa per potergli gettare
il riso e far man bassa di confetti. Nel periodo di votazioni poi
la piazza si riempiva di persone
di ogni partito e si accendevano
discussioni molto animate che
terminavano con un bicchiere di
vino condiviso al bar. In questa
piazza si rappresentava il mondo intero coi suoi problemi, le
fatiche, le gioie e i dolori. Bella
piazza piena di storia e di ricor-
di, di valori e stili di vita che
ne hanno segnato l’esistenza.
Certo le vecchie corti con il
granoturco e il tabacco appeso
ai balconi non torneranno più
e nemmeno il rumore degli
zoccoli dei cavalli che trascinavano i carri colmi di fieno non
riecheggerà più per le vie, ma
spero che la mia piazza, adesso
tutta ristrutturata torni animata
e vissuta con umanità e senso
d’amore per la vita. Questa vita, talvolta crudele, ma sempre
degna di essere vissuta in tutta
la sua pienezza.
Gemma Barzaghi
Distretto
19 dicembre 2014
19
Si rivolge ai giovani del territorio per farli riflettere sui valori con la musica
• Tombola
Il Consiglio parrocchiale invita
tutti a partecipare all’annuale
tombola del 26 dicembre nella
sala multiuso di Besazio con
inizio alle 20. Il ricavato andrà
in favore dei restauri della
Chiesa parrocchiale.
• Buon compleanno
Al
nostro caro
Christian
che il 28
dicembre
compie
6
anni,
tantissimi
auguri
dai nonni
Giuseppe e Francesca e bisnonna e da tutti gli zii Angelo
con Nicla, Maurizio con Silvia,
Mario con Maruska.
• Presepe alla Prella
Nella chiesetta dedicata a
Maria Ausiliatrice alla Prella è
esposta una Natività nella grotta. È illuminata, per il periodo
natalizio, ogni giorno dalle 16
alle 22.
• Cena di Natale
e scambio auguri
Questa sera 19 dicembre dalle 19 nel salone dell’oratorio
cena di Natale e poi tombola
(organizza la Parrocchia). Domani sabato 20 dicembre alle
18.30 nell’atrio delle scuole la
cerimonia di scambio auguri.
È nata l’associazione“What’s up?”
• Alla presenza di una trentina di persone,
si è tenuta lo scorso mercoledì 10 dicembre
presso il Centro Giovanile di Breganzona
l’assemblea costitutiva dell’Associazione
“What’s Up?”. È stato altresì nominato il
nuovo comitato composto da: Marco Barzaghini presidente, Davide Giampani vicepresidente, Noemi Bernasconi segretaria,
Nicholas Marioli cassiere. Inoltre quale responsabile comunicazione e media è stato
scelto Tobiolo Gianella, responsabile Facebook Fabio Käppeli e responsabili progetto
Andrea Verdaglia e Saphira Schmidlin. La
neocostituita associazione What’s up ha
soprattutto due scopi:
- attraverso il progetto “What’s Up?” continuare a dare la possibilità ai giovani di
riflettere su un determinato tema attraverso la creazione di una canzone; attraverso
concorsi musicali si intende far riflettere i
giovani su valori che stanno scomparendo
all’interno della nostra società. Valori come la pace, la non violenza, l’integrazione,
il rispetto, l’amore.
- dare lavoro a un giovane disoccupato
ticinese in base a un mansionario che il
comitato creerà.
Il progetto è nato tre anni fa. Per sostenere
l’associazione sono state decise le seguenti
quote: tassa studente/AVS (fino a 25 anni)
10 fr, tassa socio 20 fr, tassa sostenitore
(c’è la possibilità di avere il proprio nome
su una lista nella pagina web) 100 fr, tassa
sponsor (logo sulla pagina web) 1000 fr.
Numero di conto:
CH73 8033 2000 0038 4109 2
Banca Raiffeisen Monte San Giorgio 6853 Ligornetto, 69 - 6364 - 9
Progetto “What’s up?”.
Il recapito del presidente invece è in via
Sotto Chiesa 8, 6862 Rancate.
Nell’immagine, il comitato neoeletto.
Sorpresa all’incontro augurale di Castello:
un secondo candidato al Gran Consiglio
• La sezione del Partito Popolare
Democratico e Generazioni Giovani di Castel San Pietro ha organizzato il tradizionale incontro di auguri per amici e simpatizzanti. Il momento conviviale
si è tenuto nel tardo pomeriggio
di domenica ed ha avuto un ottimo successo di partecipazione.
Oltre ai giochi, ai ringraziamenti
a Lorenzo Bassi per gli 11 anni
di sindacato e ad Alessia Ponti
per l’elezione a nuovo sindaco di
Castello, al brindisi di auguri e
agli interventi di Giorgio Fonio,
candidato al Consiglio di Stato,
e di Marco Romano, consigliere
nazionale, sono stati presentati
i due candidati al Gran Consiglio
della sezione “azzurra”. Se il primo, Giovanni Wiesendanger, era
già stato presentato nelle scorse
settimane, la conferma di una
seconda candidatura è giunta
in questi giorni. Il Comitato distrettuale ha infatti informato
Gianmaria Barenco della possibilità di far parte del gruppo
di candidati del Mendrisiotto.
Gianmaria, diciannove anni, sarà il più giovane candidato dei
novanta in lizza. Per la sezione
Ppd, poter presentare due candidati, sarà una prima assoluta
e, ancora una volta, sinonimo di
una grande e generosa disponibilità dei simpatizzanti. Municipali,
consiglieri comunali e Comitato
ringraziano la popolazione per il
sostegno avuto durante l’anno e
desiderano augurare a tutti Buon
Natale e un Felice 2015.
Nell’immagine l’ex sindaco
Lorenzo Bassi e Alessia Ponti
in carica da alcuni mesi.
• I cento anni
di Santina Severina
Fallini
Domenica 14
dicembre
la
cara
mamma,
nonna
e
bisnonna
Santina
ha
raggiunto la
veneranda età
di 100 anni.
Auguri dall’intimo del cuore dai figli e dai
famigliari tutti.
• Tombolone
natalizio
Cerimonia partecipata domenica al cimitero di Castel San Pietro
Rievocati i 180 anni dalla costruzione
Il Consiglio parrocchiale di
Muggio organizza il tombolone natalizio giovedì 25 dicembre dalle 20.30 nella sala
parrocchiale. A mezzanotte
panettonata!
• Panettonata PPD
La Sezione PPD Generazione
Giovani di Balerna invita la
popolazione allo scambio d’auguri natalizi, con la tradizionale panettonata domenica 21
dicembre alle 16 in sede.
Suggestiva
panoramica della
cerimonia
di rievocazione.
• Un buon numero di cittadini ha partecipato domenica
14 dicembre alla rievocazione della costruzione del cimitero di Castel San Pietro, avvenuta il medesimo giorno di
180 anni fa. Al termine della Messa in chiesa, la processio-
ne ha raggiunto il cimitero dove don Claudio Premoli ha
imposto la benedizione a tutti i defunti del paese. Giorgio
Cereghetti ha poi riassunto brevemente le tappe che hanno portato a redigere l’opuscolo sulla storia del cimitero,
San Nicolao al Loverciano
inviato a tutta la popolazione in occasione di questa importante ricorrenza. Non sono mancati i ringraziamenti a
tutte le persone che hanno collaborato alla sua stesura e ai
sostenitori finanziari che ne hanno permesso la stampa.
Recita a Vacallo
• “Anche oggi è Natale” è il titolo della recita che bambini e ragazzi
della parrocchia di Vacallo mandano in scena stasera 19 dicembre
alle 20 nella chiesa di Santa Croce a Vacallo. Il copione è stato scritto
da Giuseppe Tranchida. L’entrata è ad offerta libera a sostegno di progetti portati avanti dall’associazione Kammea di Riva San Vitale che
opera in Tanzania in ambito sanitario e di assistenza all’infanzia.
• Non servono troppe parole: ogni singolo sorriso della fotografia esprime emozione e gioia. È stata
scattata in questi giorni fra i ragazzi e i bambini all’Istituto Sant’Angelo di Loverciano a Castel San
Pietro. L’allegria dell’incontro è dovuta anche a San Nicolao ed al Kiwanis Club del Mendrisiotto che
lo ha aiutato nella sua missione.
• Natale in Piazza
L’Associazione Calcio Stabio e
lo Sci Club Stabio organizzano
due serate culinarie in Piazza
Maggiore a partire dalle 19.
Stasera venerdì 19 dicembre
raclette e domani sabato 20
dicembre raclette e busecca.
• Tombola
di Santo Stefano
Venerdì 26 dicembre (giorno
di Santo Stefano), alle 20.15
nel salone dell’oratorio parrocchiale di Ligornetto, si svolgerà la tradizionale tombola con
ricchi premi.
Distretto
19 dicembre 2014
21
A Pianspesa, nel Mendrisiotto, c’è chi vive ancora senza corrente elettrica
Giovanni Cereghetti: una vita sull’alpe
• Eravamo a Scudellate a
pranzo quando la Piera mi
disse: Quel sciur chi al vif a l’alp
ammò senza la curent elettrica.
Incuriosito sono andato a Pianspésa (1000 m/slm), uno degli
ultimi alpeggi del distretto
ancora caricati.
Situato sotto la strada che dalla
Cascina d’Armirone conduce
alla Balduana, è composto, oltre
che da stalla e fienile, dall’edificio che, diviso a metà, ospitava
da una parte i proprietari (vi
trascorrevano i mesi estivi) e
dall’altra i massari.
Il complesso dispone pure di
una névèra, così come di un
roccolo poco più in alto. I due,
testimoni di una civiltà ormai
terminata, sono in buono stato
di conservazione grazie all’intervento del Museo etnografico della
Valle di Muggio, che ha sede a
Cabbio. Da quassù si aprono
splendidi scorci sulla valle che
ben attestano il conferimento a
quest’ultima di paesaggio svizzero dell’anno.
Visitando l’alpe, a parte qualche
traccia di meccanizzazione, sembra di tornare nel cuore di una
civiltà tutt’attorno scomparsa.
A caricarlo (da maggio fino a
ottobre-novembre) è Giovanni
Ceregheretti, nato nel 1930
proprio a Pianspésa.
I genitori son venuti qui nel
1926, dice. Prima caricavano a
Orimento, poi all’alpe di Arogno.
Pianspésa appartiene a una famiglia Fontana di Muggio; abitava
a Lugano ed ora vi è una sola
discendente.
A farmi nascere è stata la levatrice che è arrivata a piedi da
Muggio! Se necessitava saliva,
da Cabbio, anche il medico Gay
de Combes. Una gran brava persona! Praticamente son venuto
grande qui.
Roncapiano
Quando non eravamo sull’alpe,
abitavamo a Roncapiano, dove ho
frequentato la scuola dalla prima
all’ottava. Come maestre ho avuto una Codoni di Cabbio, poi una
produzione di burro è scomparsa e
con essa l’uso della névèra.
I formaggini li portavamo a Muggio il mercoledì e il sabato. Scendevamo col mulo percorrendo il
sentiero che transita davanti l’alpe
Germania, abitato tutto l’anno,
fino alla fine degli anni Sessanta,
dalla famiglia di Giuseppe Cereghetti di Muggio. Li vendevamo
prima ai Biffi di Cabbio, poi a
quelli di Sagno.
Avevamo anche capre e facevamo
un formaggio misto. Siamo arrivati a tenere sull’alpe fino a 35
mucche e un centinaio di capre.
Quando scendevamo approfittavamo per fare la spesa alla Coop.
Oltre ai prodotti importanti per
la nostra alimentazione come la
farina (erano il Battista Bianchi
di Mendrisio e i fratelli Rezzonico
di Balerna a portarla col camion),
acquistavamo alimenti per le
bestie.
La Coop vendeva di tutto.
Per quanto riguarda il pane c’era
una vasta scelta: lo cuocevano il
Peppino Codoni di Cabbio, l’Ugo
Piffaretti a Scudellate e l’Erminio
Cereghetti a Muggio.
La vita oggi
Ora la nostra residenza è Cabbio,
ma la stalla che avevo l’ho venduta
e le mucche svernano a Roncapiano. Oggi come allora saliamo a
metà maggio e scendiamo a metà
autunno.
Ai tempi qui attorno viveva parecchia gente; solo alla Muggiasca
abitava una trentina di persone.
Ora ve ne sono due.
Quest’anno a Pianspésa tengo
una ventina di mucche: oltre alle
mie, altre di contadini del nostro
distretto. Ve ne sono anche di una
razza bianca: fanno poco latte, ma
la carne è molto buona.
Non faccio più formaggini e il latte
viene consumato tutto dai vitelli.
Questa è una proprietà molto vasta: all’alpe si aggiungono 400mila
metri di terra. Il pascolo che scende
lungo il pendio viene adesso aggredito dalle piante. Prima segavamo
Rossetti di Caneggio. Disponevano
di una stanza e rincasavano,
naturalmente a piedi, il sabato.
Allora a Roncapiano vivevano una
settantina di persone, quasi tutti
contadini. Ora vi risiedono una
decina di persone.
Chi emigrava in Svizzera interna
tornava in autunno e molti, essendo muratori, aiutavano nel sistemare gli edifici. Qui di lavoro non
ce n’era; si commerciavano le mucche. La situazione ha cominciato a
cambiare dopo la guerra. A Roncapiano c’era l’”Osteria del Sole” dei
Biffi. Anche alla Muggiasca c’era la
scuola e, con l’asilo, a Scudellate, a
Muggio e a Cabbio. I preti, ne ho
visti molti succedersi nel tempo,
venivano da Scudellate.
mo a piedi passando dalla Muggiasca. Un’ora se soli, un’ora e mezza
con le bestie.
Dalla cascina d’Armirone per
arrivare alla Balduana c’era una
mulattiera percorribile con un
carretto. A metà degli anni Sessanta è stata costruita la strada
attuale. Dopo è arrivata anche
l’acqua corrente.
Prima utilizzavamo il pozzo e le
sorgenti alimentavano due fontane
che servivano ad abbeverare le bestie. Le sorgenti ora sono asciutte:
rivivono un attimo quando piove,
poi scompaiono; probabilmente
si sono abbassate. Il pozzo che
serviva per l’economia domestica
lo tenevamo pulito e ogni anno
mettevamo dei prodotti appositi,
a base di carbone, per rigenerare
Vita all’alpe.
l’acqua.
Prima ho vissuto qui con i genitori, Ai tempi utilizzavamo cinque stanpoi dal 1954, con mia moglie.
ze, ora due sono sufficienti.
Da Roncapiano a Pianspésa saliva- Non disponiamo ancora della cor-
rente elettrica. La luce e la fiamma
del fornello le ottengo grazie alle
bombole del gas.
I miei genitori la luce la ricavavano dalle lanterne a petrolio.
Quando avevamo tante mucche, si
“spannava” il latte per ottenere il
burro, col resto facevamo formaggio e formaggini.
Il burro lo conservavamo nella
névèra: a dire il vero non l’abbiamo mai riempita di neve perché ha
gli sfiatatoi che d’estate soffiano
aria fresca rispetto alla temperatura esterna, ma calda d’inverno e
quindi avrebbe sciolto la neve. Nel
periodo estivo era come entrare in
un frigorifero.
La névèra l’abbiamo utilizzata fino alla fine degli anni Cinquanta.
Mia mamma, e dopo la sua morte
io, facevamo i formaggini metà
grassi e metà magri. Poi quelli
magri non li voleva più nessuno
così, utilizzando tutto il latte, la
tutti i prati e le mucche pascolavano nei boschi. Ora non vale più la
pena falciare: pulisco e faccio un
po’ di fieno che, entro novembre,
è mangiato.
Le mucche son fuori tutta la
notte e, quelle che han in stalla
i vitelli, alle cinque del mattino
arrivano. Poi la giornata continua… Col pranzo mi arrangio,
la sera ceno nei ristori a poca
distanza.
Fino a una quarantina d’anni
fa, ogni lavoro doveva essere
compiuto a mano; poi è arrivato l’aiuto di qualche macchina
agricola.
È una vita dura, ma bisogna
farla volentieri! In fin dei conti
sono contento della mia vita,
anche grazie alla buona salute
della quale ho sempre goduto.
Giovanni è contrariato dalla
situazione che si è venuta a
creare: la strada che dalla Bellavista conduce alla Balduana è
malconcia (han sistemato i buchi a metà estate e si stanno già
riformando); il sentiero che da
Roncapiano va alla Muggiasca
necessita di interventi; la strada
che da Scudellate sale a Roncapiano è interrotta per lavori e il
trenino del Generoso per i noti
motivi non trasporta turisti.
Da qui non passa quasi più nessuno e i commerci della zona ne
risentono parecchio, tanto che il
ristorante Peonia alla Bellavista
ha chiuso a fine settembre!
La famiglia
Noi eravamo quattro fratelli e
una sorella. Uno è morto a 16
anni. Gli altri sono andati a lavorare uno alla Saceba e l’altro
in ferrovia. Arrivavano sempre
ad aiutare. Purtroppo uno è
morto di recente e questo mi ha
molto rattristato. Veniva, con la
sua compagnia, sempre in tempo
di caccia da metà ottobre fino
alla fine di novembre. Andavano
col cane da piuma: questo è un
posto ancora buono, specialmente per beccacce.
Durante il fine settimana arrivano mia moglie e i figli. Ne ho
sette e certi non vedono l’ora che
venga il venerdì sera per salire
qui. E il papà è contento!
Una grande soddisfazione l’ho
avuta da mia nipote Katia che
abita a Balerna: ha ottenuto la
medaglia d’argento nell’hockey
femminile alle Olimpiadi di Sochi e l’ha dedicata al nonno.
Servizio a cura
di Guido Codoni
Nelle foto, in alto l’alpe di
“Pianspesa” e Giovanni Cereghetti, in basso il roccolo
e la névèra.
23
19 dicembre 2014
Cultura
Successi editoriali
per la piccola casa Abenstern
di San Pietro di Stabio
• (*)Abendstern, la piccola casa editrice situata
a San Pietro di Stabio guarda con soddisfazione
a questo 2014 che volge al termine. Due sono
i libri pubblicati nel corso dell’anno (ottenibili
in tutte le librerie del cantone), ed entrambi
hanno goduto di un grande successo di pubblico e di critica. In aprile è uscito Un normalissimo ebreo dello scrittore zurighese Charles
Lewinsky (che è recentemente stato nominato
per il prestigioso Deutscher Buchpreis), la cui
prefazione è stata scritta da Vittorio Dan Segre,
intellettuale recentemente scomparso, che l’ha
definito “un libro di cui c’era bisogno”. Il monologo di Charles Lewinsky ruota attorno alla
questione dell’essere ebrei al giorno d’oggi,
dopo l’Olocausto, dopo le conseguenze della
politica estera israeliana. Nonostante la serietà
dei temi trattati, l’opera presenta momenti di
amara ironia e di brillante sarcasmo.
In settembre è uscito Nuda, primo romanzo
del clown, autore, coreografo e attore ticinese
Daniele Finzi Pasca, celebre universalmente
grazie alla sua partecipazione alle Olimpiadi
di Sochi e Torino e per la creazione di numerosi spettacoli che stanno facendo il giro del
mondo (ricordiamo Donka, Icaro, La verità e
il recente Bianco su bianco). Nuda narra la
storia di due sorelle gemelle che più diverse
non si può, attorniate da un caleidoscopio di
personaggi bizzarri e commoventi. Quella della
protagonista e di sua gemella Anna è una famiglia strampalata, con tradizioni che a volte
collidono, ma allo stesso tempo profondamente
unita da un sentimento d’amore che affonda
le proprie radici nel rispetto e nell’attenzione
verso il prossimo e i suoi desideri. A pagine
di ilarità, in cui salta fuori il clown che c’è in
Finzi Pasca, si alternano momenti di riflessione
tenera e malinconica, che rimandano alle storie
delle vite di tutti noi e che non mancheranno
di commuovere i lettori. Le prime 1500 copie
di Nuda sono andate esaurite dopo poco più di
un mese, e da qualche settimana è disponibile
la ristampa.
Il territorio cambiato
fino all’11 gennaio
in mostra a Chiasso
La copertina di una delle due
pubblicazioni curate quest’anno dalla piccola casa editrice
di San Pietro di Stabio
• La mostra dedicata a “Werner Bischof (1916-1954). La trasformazione
dell’immagine” presso il m.a.x. museo e l’esposizione “Trasformazioni”
allo Spazio Officina, organizzata dal Comitato della Biennale dell’immagine e promossa dal Dicastero cultura del Comune di Chiasso, con il
sostegno del Dicastero servizi, attività sociali e giovani – Chiasso, culture
in movimento, restano aperte sino a domenica 11 gennaio 2015.
La mostra allo Spazio Officina si articola in tre sezioni: “Ferro, asfalto e
cemento armato. Le vie di comunicazione che hanno cambiato il Ticino.
Fotografie d’archivio” a cura di Gian Franco Ragno e Antonio Mariotti;
“Di nuovo Gottardo. Opere dal progetto “Il San Gottardo” – 1997 BSI Art
Collection” con fotografie di John Davies, Alberto Flammer, Gian Paolo
Minelli, Gabriele Basilico, Gilbert Fastenaekens, Claudio Moser e Mimmo
Jodice, a cura di Daniela Giudici Sincinelli e Guido Giudici; infine “Chiasso. Città di confine. Estate 2014. Installazione di Beat Streuli”.
Per le festività sarà osservato il normale orario. m.a.x. museo:
martedì - domenica, ore 10 -12 e 15 -18; Spazio Officina: martedì - venerdì ore 15-18, sabato - domenica, ore 10 -12 e 15-18. Eccezioni: il
m.a.x. museo sarà aperto venerdì 26 dicembre (Santo Stefano), giovedì
1° gennaio (Capodanno) e martedì 6 gennaio (Epifania) dalle ore 10
alle 12 e dalle 15 alle 18; lo Spazio Officina sarà pure aperto, ma dalle
ore 15 alle 18. Entrambi gli spazi espositivi resteranno chiusi mercoledì
24 dicembre, il giorno di Natale e mercoledì 31 dicembre 2014.
Domenica scorsa con le voci della Famiglia Sala, il Coro Città di Como e la Nuova Cameristica
Benedetto Marcello, un soave concerto
“Alta” natura
in mostra
ad Airolo
• Perché in primavera la
neve diventa rossa? E’ vero
che alcuni organismi vivono all’interno delle rocce?
Che cosa sono le pulci dei
ghiacciai? Come mai i rettili
in montagna non fanno le
uova? Come fa la pernice
bianca a sopravvivere alle
tormente di neve? Come
fanno gli stambecchi a spostarsi sulle pareti a strapiombo delle dighe? A questi e ad
altri interrogativi vuole dare
una risposta la mostra “No
limits! - I campioni dell’altitudine”, che sarà inaugurata
sabato 20 dicembre ad Airolo, nell’edificio “Immoteco”,
in Via San Gottardo 40. La
mostra è curata dal Museo
cantonale di storia naturale in collaborazione con
la Fondazione Centro di
biologia alpina e la Società
ticinese di scienze naturali.
Nata da un lungo percorso
iniziato nel 2010 in occasione dell’Anno internazionale
della biodiversità, la mostra
è dedicata agli straordinari
adattamenti degli organismi alle condizioni estreme
dell’ambiente alpino con
particolare riferimento alla
biodiversità della Val Piora.
Già presentata negli scorsi
anni nella sede luganese del
Museo dove era stata visitata da oltre 30’000 visitatori,
si rivolge al vasto pubblico,
alle scuole, agli escursionisti
e a tutti gli amanti della
montagna; è costituita da
una serie di pannelli retroilluminati accompagnati da
piante, animali e funghi della zona alpina, da modelli
didattici di vario tipo, così
come da uno speciale tavolo
luminoso interattivo dedicato alla regione di Piora e da
alcuni filmati RSI del “Giardino di Albert”. Durante le
vacanze di Natale la mostra
si può vedere tutti i giorni
dalle 15 alle 18.
• (S.G.)Il concerto del Coro
Benedetto Marcello di domenica
14 dicembre nella Chiesa dei
Cappuccini di Mendrisio (Fotografia G. Santinelli) è stato un
evento sorprendente. Non ce ne
vogliano i cantori del coro ticinese e del coro Città di Como,
sempre apprezzati per l’elevato
livello raggiunto con la guida
di un eccellente maestro, Mario
Moretti, tanto modesto quanto
capace. La maturità di questo
coro, che nel 2015 festeggia
cinquant’anni di vita, è lì da
vedere, anzi, da sentire. Ma la
sorpresa è stata quella del “concerto nel concerto”, ovvero due
concerti in uno.
Dopo il Gloria, uno dei capolavori vivaldiani interpretato con
grande vigore dal Coro, e che
ha introdotto il pubblico nell’atmosfera natalizia, ecco il Gruppo Famiglia Sala, i genitori ed
i cinque figli (quattro ragazze
ed un ragazzo), un amalgama
di voci diverse e complementari, ognuna con una specifica
valenza timbrica, a formare un
tutt’uno.
Chi segue il Benedetto Marcello
già conosce papà Sala, che ha
già partecipato come solista
ai concerti di questo Coro. Ma
soprattutto le voci dei quattro
giovani hanno colpito i presenti.
Voci coltivate da tempo, questo è
certo, si potrebbe dire da quando questi giovani erano ancora
infanti in fasce, anzi da prima,
nutriti di linfa materna e di
armonie musicali. Guarda caso,
la madre è insegnante di musica.
Le loro voci, insieme a quelle
dei genitori, hanno interpretato
in diverse lingue canti natalizi
famosi ed altri sconosciuti, con
quella freschezza, quello slancio
e quella gioia, uniti ad una incredibile precisione tecnica, con
i quali hanno saputo creare il
profumo di favola che questa
Festa richiede.
E che dire della ragazzina quattordicenne Lucia Sala.
Con
semplicità disarmante, unita
alla sicurezza di una professionista, ha interpretato, cantando
per la prima volta da sola, il
Laudate Dominum di Mozart,
mentre orchestra e coro che
l’accompagnavano trattenevano
la loro potenza sonora per non
mortificare la purissima voce di
adolescente. Che, probabilmente, nemmeno si è accorta di aver
donato ai presenti un momento
incantato. Ed emozione ha suscitato pure il brano intitolato
Noêl cantato dal giovane tenore
della famiglia, per la cui brillante voce ha già ottenuto premi in
Europa. E per finire, il Coro, la
Famiglia Sala e l’orchestra Nuova Cameristica, hanno chiuso,
con delicati canti, il cerchio
magico creato da questo soave
concerto di Natale.
Fino al 28 dicembre nell’atelier Weiss a Tremona la mostra di Piergiorgio Piffaretti
Quegli spazi bianchi che interrogano
• Fino al 28 dicembre, il venerdì, il
sabato la domenica e i giorni festivi, dalle 15 alle 18 (tranne il giorno
di Natale) l’Atelier di Irene Weiss a
Tremona ospita la mostra di pitture
di Piergiorgio Piffaretti.
Appesa alle pareti una serie di “dipinti
fuori dalla cornice”; la quale, vuota, è
collocata dentro il quadro stesso. Una trovata? Magari un po’ burlona, com’è, nella
vita di tutti i giorni, l’artista? Proprio no:
Maria Will, inaugurando la mostra, il 7
dicembre scorso, ha spiegato come “non
sia sbagliato collegare i lavori di Piffaretti
a quella linea di ricerca dei nostri giorni
che ha nei celebri tagli di Lucio Fontana
il suo punto di avvio. Quell’affascinante
spazio bianco, spazio vuoto, che le tavole
I dipinti esposti a Tremona richia- dipinte di Piff incorniciano, aprono dunmano echi di viaggi compiuti da que su degli interrogativi problematici del
Piergiorgio Piffaretti. Nell’imma- nostro tempo: il ruolo e la legittimità del
gine Aliki Paros.
fare arte, l’andare oltre la superficie del
quadro come riflessione sul senso dell’arte
e sulle sue possibilità. Non possiamo non
accorgerci però - ha proseguito la critica
bellinzonese - che anche quelle fenditure
bianche hanno per effetto di esaltare la
forza e la bellezza delle parti dipinte da
cui sono circondate fino ai loro limiti; in
alcuni casi, anzi, la pittura si distende fino
sulla cornice stessa”.
Maria Will ha rintracciato nel lavoro di
Piffaretti una grande vitalità che attrae
immediatamente chi guarda i quadri esposti a Tremona; si trovano così “stupendi
cromatismi” nei fiori e nei frutti, negli
oggetti; e dunque la capacità del pittore di
collegare la propria ricerca “a ben precise
situazioni espressive della nostra modernità, segnatamente agli assemblaggi dei
Nouveaux Réalistes”.
Il risultato è un quadro privo di facili spontanismi e ricco, invece, di competenze tecniche, di luminosità positiva, di riflessi di
una cultura che Piffaretti ha piano piano
costruito viaggiando dentro di se e nel
mondo vicino e lontano, come testimonia-
no i nomi dei suoi dipinti.
I “tempi eroici” del CSIA
Maria Will ha richiamato giudizi espressi,
negli anni, da altri critici come Manfredo
Patocchi (“Piffaretti disegna come un vecchio maestro di scuola d’avanguardia”) e
Walter Schönenberger (“una pittura che
rifugge dallo sperimentalismo contemporaneo, anche se non guarda al passato”).
E non ha mancato di rendere omaggio alla
“scuola” di Piffaretti, il Centro scolastico
per le industrie artistiche di Lugano e
alla sua lunga attività di docente d’arte:
“un’esperienza che l’ha portato ad essere
un testimone diretto e privilegiato dei tempi che ormai cominciano ad apparirci eroici degli inizi di questa scuola, la scuola di
Pietro Salati, di Alberto Salvioni e di tanti
altri, con i quali “Piff” ha condiviso irripetibili momenti di lavoro indistinguibili dai
momenti di vita e di svago. Con Salvioni,
specialmente, che egli ricorda con grande
amicizia”, ha concluso Maria Will.
Arte, cultura e spettacoli
24
19 dicembre 2014
GenerazionePiù di Mendrisio ha proposto un incontro con Michele Fazioli
San Nicola, Buzzati e il Natale nei testi
• Un preludio natalizio della sezione di Mendrisio di GenerazionePiù. Lo scorso 25 novembre
la sezione di Mendrisio, con la
presidente Marilena Moalli, ha
organizzato un pomeriggio con
Michele Fazioli sul Natale nella
letteratura, negli spazi del collegio Sant’Angelo di Loverciano.
Persona conosciuta e competente, Fazioli ha coinvolto i numerosi soci presenti con contributi
letterari legati al Natale. Nella
prima parte dell’incontro, ha sapientemente fatto un excursus
storico prima di duemila anni
fa, dai Saturnalia al 21 dicembre
(“sol invictus”) festa del solstizio
e poi festa del Cristianesimo con
la nascita di Gesù.
Interessante anche la “parentesi” legata al Vescovo San Nicola,
portato dall’Anatolia (Myra) a
Bari da tre marinai, figura che
ha poi dato origine al mito di San
Nicolao.
Un accenno alla riforma protestante con San Niklaus che poi
sbarca in America dai paesi anglosassoni (secondo alcuni il vestito
rosso fu “legato” alla pubblicità
natalizia della Coca-Cola negli
anni 30). Sempre a proposito di
vestito, il San Nicola del “Canto
di Natale”, romanzo breve del
1843 di Charles Dickens (noto
scrittore britannico – 1812-1870)
era vestito di verde, e in Ticino
vestito di marrone scuro, usanza
portata da molti tecnici svizzero
tedeschi, a Bellinzona, durante i
lavori del Gottardo nel periodo
1872-1882.
Passando agli apporti letterari,
dopo Dickens, Dino Buzzati con
il suo racconto “Troppo Natale”.
Quindi già nel 1959 si era perso
il significato vero della festa, un
Grazie alla Corale
di Novazzano
• Dopu vè spetaa na settimana,
dees, quindass di
u deciduu da butà gio’ sti riic chi!
- Che bei parol gan riservaa
al Vescuff, al Don Claudio Prèvost
al sagraa dalla Gèsa che adess lè
apost! ma... l’ cunceert dalla CURAAL,
lè pasaa inuservaa!
E pensà che sti bravi geent
(va sicuri pien da magagn)
insema ala maestra tuta “zucherina”
se pero’ i sbaglian, la diventa
“pèpèrina”,
vegnan fo da cà, tira acqua o veent
par imparà a gurghegià
cumè munighett da cunveent...
gnanca un cumplimeent!
Isci’ vori ringrazià:
la RAMONA che la dirigiu,
l’ CACCIA cunt l’organ intervegnu,
i do SIGNORINELL, ghitara e viulin
par ul bell, bell tramezzin,
la SANTA CECILIA da NUAZZAN
che la canta cunt ul coor in mann,
un plauso sinceer par quell che la fa
e l’auguri da na sempre pusèe in là!
E mo, nemic incuntra al Bambin
cunt l’ingenuità di pinin
che disan, nal “spot dal paneton”:
lè NATAAL... diventem BON!
tempo con poche luci e tantissimo significato. Buzzati, scrittore,
giornalista, artista, premio Strega nel 1958, nasce a Belluno nel
1906 e muore a Milano nel 1972.
Noto per il suo celebre romanzo
“Il deserto dei tartari”, raccoglie i
suoi scritti (soprattutto quelli del
Corriere della Sera) sul Natale,
dove il mito della fusione tra
la realtà sociale e il mistero universale lo affascina. Tra i diversi
racconti sul tema (“Il panettone
non bastò”, “Mio fratello aprì
un pacchetto” – Natale 1961
– “Quando l’albero non era di
plastica”, ecc.) Fazioli ricorda
“Troppo Natale”, dove leggiamo
un dialogo tra un somarello e
un bue che rievocano il passato
nostalgico di un umile e semplice Natale. “Ma ti ricordi, quella
notte a Betlemme, la capanna,
i pastori, quel bambino? Era
freddo, anche lì, eppure c’era
pace, una soddisfazione. Come
era diverso”. Poi, da ultimo,
uno splendido racconto sulla
magia della vigilia e dell’attesa
dei migranti che tornano, con
peripezie varie, al paese per la
Messa di mezzanotte. Il vero
“dono” del ritrovarsi insieme.
E il lettore era l’autore stesso.
Bel finale di un pomeriggio di
cultura, di emozioni, di ricordi
e di attese.
Maria Luisa Delcò
Voci e plettri
in solidarietà
a Mendrisio
• Le voci del Coro del Mendrisiotto e le corde del Gruppo
Mandolinistico Eliante di Mendrisio si uniranno in concerto,
in collaborazione con il Kiwanis
Club Mendrisiotto, sabato 20
dicembre alle 20.30, presso il
Teatro dell’OSC di Casvegno.
I protagonisti della serata, rispettivamente diretti dai Maestri Andrea Cupia e Gianluca
Fortino, presenteranno interessanti pagine musicali di vario
genere, ed il concerto terminerà con le formazioni unite.
Il concerto sarà inoltre un
evento a scopo benefico a favore delle attività del Kiwanis
Club Mendrisiotto, in particolare nel progetto di Natale
2014 con una raccolta fondi
a favore di un nuovo parco
giochi per i bambini ospiti
dell’istituto Provvida Madre di
Balerna.
La serata sarà quindi occasione per ascoltare buona musica
e per sostenere un importante
progetto di solidarietà!
Agenda
vedere, sentire e ascoltare
Mostre
• Chiasso - Osteria L’Uliatt
Concerti
“Trasparenze”. Immagini del femminile di
Roberta Pedrinis. Fino al 19 dicembre. Lu-Ve • Riva San Vitale - Scuola media
• Mendrisio - Museo d’Arte
Not Vital. Fino all’11 gennaio 2015. Ma-Ve: 8.15-15.15.
Free Voices Gospel Choir. Domenica 21 dicem10-12 / 14-17; Sa-Do: 10-18. Chiuso lunedì,
bre, ore 20.30.
• Chiasso - La bottega del vino
festivi aperto.
Paolo Fieni. Nature morte. Sino alla fine del- • Castel San Pietro - Centro scolastico
l’anno.
• Mendrisio - Galleria All’Angolo
Concerto di musica natalizia Gospel & Spiri10 pittori e scultori per 10 anni d’arte. Fino
tual con la Compagnia della Gru. Lunedì 22
al 31 gennaio. Ma-Ve 15 -18.30; Sa 10 -12 e • Stabio - Museo della Civiltà Contadina
dicembre, ore 20.45.
“Colazione, pranzo e cena. Un percorso tra
15-18.30.
ricette, utensili e abitudini alimentari”. Fino • Vacallo - Chiesa San Simone
al 21 dicembre.
• Mendrisio - Bottega dell’Orafo
Concerto di gala del Circolo mandolinistico
“Arte di vetro”. Opere di Anna e Peter Neu- “Lungo il binario Mendrisio-Stabio 2004- Aurora. Sabato 20 dicembre, ore 20.30.
2013”, fotografie di Giovanni Luisoni. Fino
bauer. Sino a fine gennaio 2015.
all’11 gennaio 2015. Ma, Gio, Sa, Do e festivi • Mendrisio - Centro Cristiano
14-17.
• Mendrisio - Spazio d’Arte Stellanove
Concerto del tenore lirico Jonathan Cilia Faro.
Giulia Napoleone. Libri e Carte. Fino al 30
Domenica 21 dicembre, ore 16.30.
dicembre. Per visite, telefonare al 079 386 • Balerna/Chiasso - Punto Franco
Ferrovia e spazio urbano. Fino al 20 dicembre.
75 56.
Visite su prenotazione (058 666 5980).
• Mendrisio - Spazio culturale Humus
• Balerna - Sala del Torchio
Incontri
Dance
Mostra di Presepi. Fino al 6 gennaio. Tutti i
Collettiva di artisti locali. Fino al 4 gennaio.
giorni (escluso il 25 dicembre) tra le 15 e le • Mendrisio - Cantina Agustoni-Stoppa
18.
Presentazione del libro di Alberto Nessi “Mi• Tremona - Atelier Weiss
lò”. Sabato 20 dicembre alle 18.30.
Pitture di Piergiorgio Piffaretti. Fino al 28 dicembre il venerdì, sabato, domenica e festivi • Rancate - Pinacoteca Züst
dalle 15 alle 18 o su appuntamento (chiuso “Doni d’amore. Donne e rituali nel Rinascimento”. Fino all’11 gennaio 2015. Ma-Ve 9-12
25 dicembre).
/ 14-18; Sa, Do e festivi 10-12 / 14-18.
• Chiasso - Galleria Mosaico
Mostra personale di Luigi Boccadamo. Fino • Meride - Bottega Bar L’Incontro
al 17 gennaio. Ma-Sa 15-18 e su appunta- Esposizione di immagini di opere in ceramica
di Petra Weiss. Fino al 21 dicembre.
mento.
Biennale
dell’immagine:
tutte le date
• M.a.x. museo, Chiasso
- Werner Bischof (1916–
1954). La trasformazione
dell’immagine.
Fino
all’11.1.2015. ma-do 10-12
e 15-18.
• Spazio Officina, Chiasso
- Il San Gottardo. Le vie di
comunicazione che hanno
cambiato il Ticino - Di nuovo
Gottardo - Città di confine.
Installazione di B. Streuli.
Fino all’11.1 ma-ve 15-18;
sa e do 10-12 e 15-18.
• Cons Arc, Chiasso Promising Bay. Georg Aerni.
Fino al 20.12. ma-ve 9-12,
14 - 18.30; sa 9-12.
• Fondazione Rolla, Bruzella Visioni parallele,
zone condivise. Giuseppe
Chietera e Fabio Tasca. Fino
al 12.2 (info per orari: 077
474 05 49).
• Biblioteca dell’Accademia di architettura, Mendrisio - Acque, infrastrutture
e memoria. Fino al 2 aprile.
Documenti dell’ing. Augusto
Rima. lu-ve 9-20, sa 10-17.
• Pinacoteca Giovanni
Züst, Rancate - Le prime
immagini della Ferrovia del
Gottardo. Adolphe Braun e
altri. Fino all’11.1. ma-ve 912, 14-18.
• Museo dei fossili del
Monte San Giorgio, Meride
- Naturalia. Francine Mury.
Fino all’11.1. ma-do 9-17.
• Casa d’arte Miler, Capolago - La grande bruttezza.
Fotografie di Enrico Minasso. Fino al 13.12. gio-sa 14
-19.
• Ex Bagni, Stabio - L’odore
della brace spenta. Martino
Giovanettina, Lorena Pini.
Fino al 7.12. sa 14-19, do
10-12 e 14-18.
• Museo della civiltà contadina, Stabio - Lungo il
binario
Mendrisio-Stabio.
Giovanni
Luisoni.
Fino
all’11.1. ma, gio, sa, do e
festivi 14-17.
• Cinema Teatro, Chiasso
- Rassegna cinematografica “Petrolio e ritorno”; domenica 11.01 “Alpi”, Armin
Linke, e “Petropolis”, Peter
Mettler. Alle 17.30.
Musei
• Stabio - Museo della civiltà contadina
Aperto Ma, Gio, Sa, Do e festivi: 14 - 17.
Aperture fuori orario previo accordo.
• Meride - Museo dei Fossili del Monte San
Giorgio.
Ma-Do: 9-17. Chiuso il lunedì (festivi aperto).
• Cabbio - Museo Etnografico Valle di
Muggio
Casa Cantoni: riapertura il 1° aprile 2015.
Visite guidate per gruppi o scolaresche sono
possibili anche nel periodo invernale su prenotazione telefonando allo 091 690 20 38.
Mulino di Bruzella: riapertura inizio aprile
2015.
• Ligornetto - Museo Vela
Chiuso per ristrutturazione.
• Rancate - Pinacoteca Züst
Da marzo a giugno Ma-Do: 9-12 / 14-17. Da
luglio ad agosto Ma-Do: 14-18. Da settembre
a gennaio: Ma-Do: 10-12 / 14-18.
• Mendrisio - Galleria Baumgartner
Museo di ferromodellismo. Aperto da martedì
a venerdì: 9.30-12; 13.30-17.30. Sabato, domenica e giorni festivi: 9.30-17.30.
25
19 dicembre 2014
Sport
Pagina 27
Il Chiasso
riparte da
Galante e Manca
Pagina 28
Attrezzistica,
medaglie ticinesi
alle squadre momò
Pagina 29
Con... Calore
ciclismo estremo
senza freni
Bocce/ Junior senior, Terna di Natale, Coppa Ticino e altro ancora
Come tessere di un mosaico
• Notizie e commenti come
tessere di un mosaico in questo
ultimo appuntamento del 2014
con la nostra rubrica sportiva.
il rotondo successo della sempre
più abile Alice Bernaschina di Riva San Vitale nella gara di addio
alla categoria Under 14 (compirà
i quindici anni il prossimo 5 genLa prima. Sabato scorso, con la naio). Davvero brava!
sua tradizionale Junior-Senior,
la Bocciofila Cercera ha messo La seconda. Venerdì scorso si
il (provvisorio) punto finale è conclusa la classica “Terna di
ai tornei giovanili della FBTi. Natale”, il bel torneo organizzato
È stata una manifestazione di puntualmente dalla Bocciofila Rigrande sport, di amicizia e di va San Vitale.
gioia. Una quarantina di ragazze Tre le terne della nostra regione
e ragazzi provenienti da tutto il tra le prime quattro. Il successo
Ticino si sono sfidati sulle corsie non se lo è però lasciato scappadi gioco del Sottoceneri. Poi si re una formazione della Sfera di
sono ritrovati tutti insieme a Lugano. Seconda la Centrale con
pranzo presso l’omonimo grotto Franco Anania, Davide Bianchi
di Rancate. Hanno festeggiato e Marco Zanotta e terze le terne
gli under 18 che agli Europei di di Riva con Gabriele e Domenico
Zurigo hanno vinto la medaglia Mantegazzi insieme con Mirco
d’argento a squadre (tra di loro Vassalli e della Cercera di Gianni
anche il nostro Davide Valsan- Trapletti, Loris Conti e Davide
giacomo) e l’oro individuale Valsangiacomo. Un risultato d’in(Aramis Gianinazzi), hanno ri- sieme veramente confortante.
cevuto la visita di Babbo Natale Archiviato l’impegno di fine anno,
che ha distribuito copiosamente Riva sta già scaldando i motori
gli omaggi di circostanza e si per il primo del nuovo anno. A
sono poi concentrati sulle fasi febbraio, domenica 22, proporrà
finali dei loro tornei. Segnaliamo un “Lui-Lei-Lui” del circuito FBTi.
sul loro potenziale e su quello del
Club in vista dei molteplici impegni dell’anno nuovo.
La quinta (e ultima) tessera.
Il primo impegno del prossimo
anno sarà la sesta edizione del
“Criterium di Mendrisio”, la gara
a coppie organizzata dalla Cercera di Rancate (sarà solo la prima
di molteplici fatiche). Si giocherà seralmente da martedì 20 a
venerdì 23 gennaio. È ammesso
un solo giocatore di categoria A
per formazione. Con l’avvicinarsi
delle festività, l’organizzazione
raccomanda le iscrizioni entro
domenica 21 dicembre. Sono
possibili telefonando al direttore di gara Sergio Cavadini
(079 239.07.73). Buone Feste!
La terza. L’edizione 2014 della
Coppa Ticino ha sorprendentemente rilanciato le quotazioni di
un Club che, negli ultimi anni,
sembrava vivere in una zona
piuttosto grigia del panorama
cantonale: la bocciofila Romano
di Mendrisio. Grazie a un paio
di innesti indovinati, i mendrisiensi hanno sfiorato la clamorosa
impresa andando a giocarsi la
vittoria nella finale contro i più
quotati luganesi della Maglio.
Inattesa e perciò ancora più bella
l’avventura della Romano.
La quarta. Il torneo internazionale di Hard, cittadina austriaca
al confine con la Svizzera, è stato
vinto da Davide Bianchi e Marco
Zanotta della Centrale di Novazzano. I due fuoriclasse hanno firmato un’impresa che la dice lunga
La foto d’insieme dei partecipanti e dei dirigenti della
Junior-Senior della Cercera
di Rancate. Il gruppo attende l’arrivo del Babbo Natale
che, insieme con i doni, porterà pure gli auguri per un
proficuo Anno nuovo.
Dopo la brutta sconfitta rimediata contro i GDT, il 2014 dei rossoblù si conclude con lo Zugo
HC Chiasso domani in cerca del riscatto
• Si concluderà affrontando tra le mura
amiche lo Zugo (sabato 20 dicembre
alle 18.00) il 2014 dell’HC Chiasso, che
sabato scorso ha subìto una dura lezione
dai GDT Bellinzona.
La compagine della “turrita” si è infatti
imposta nel derby vincendolo per 3-0.
Una battuta d’arresto pesante per i
rossoblù, che tuttavia hanno diverse
attenuanti dalla loro parte. A cominciare da alcune assenze “di peso” e da un
eccessivo nervosismo in pista che hanno
influito sulla prestazione complessiva.
A onor del vero va comunque rilevato
che le penalità inflitte dagli arbitri sono
state numerose anche sul fronte dei
GDT ma, in questo caso, circoscritte alla
prima parte del match.
Per quanto concerne l’andamento dell’incontro, il risultato si è sbloccato
nel secondo periodo a ridosso della
metà della partita. I GDT sono infatti
passati al 28’ con Demis De Bernardi.
Il raddoppio, in una situazione di gioco
che vedeva le due squadre in pista con
quattro giocatori di movimento ciascuno, è giunto al 36’ con Filippo Guidotti.
Nel terzo tempo l’HC Chiasso ha cercato
di recuperare il risultato ma, come già
sottolineato, il nervosismo in pista gli ha
giocato contro. Ci sono, infatti, partite
dove il disco non ne vuole proprio sapere di entrare nella gabbia avversaria e
dove la foga e l’ansia di provare a recuperare possono ulteriormente complicare la situazione. Così si è arrivati al 3-0,
giunto a partita ormai compromessa. Lo
ha messo a segno Loris Bazzarotto nel
corso della prima di due situazioni in cui
i GDT si sono trovati in doppia superiorità numerica.
Il 2014 rossoblù si concluderà dunque
domani 20 dicembre tra le mura amiche
contro lo Zugo che a Chiasso si è imposto una sola volta e stiamo addirittura
parlando del 1968. In quell’occasione
si trattava della finale per l’ascesa al
campionato di II Divisione, il punteggio
fu 5-1. Da quel momento il Chiasso ha
sempre vinto contro lo Zugo anche se
quel primo confronto fu particolare proprio perché a giocare contro gli uomini
di casa, guidati in pista da Peppo Delcò,
fu la prima squadra dello Zugo, che in
seguito raggiunse risultati ragguardevoli
visto che da anni è stabilmente presente
in LNA. Gli avversari di domani, invece,
sono quelli che militano nella seconda
squadra. L’anno scorso l’HCC si impose
per 7-6 mentre all’andata fu il Chiasso a
vincere il match per 3-1.
ALTRI RISULTATI
Nell’intenso weekend solo le formazioni
dei più grandi erano impegnate nei rispettivi campionati. A partire dai Mini
A che hanno rimediato una secca sconfitta a Bellinzona. Come la prima squadra anche questa compagine ha dovuto
alzare “bandiera bianca” contro i GDT.
Molto severo il punteggio: 14-1, con gol
della bandiera di Marco Ambrosio.
Ha raggiunto invece i sei punti, pur con
una partita in meno degli immediati
inseguitori, il vantaggio in classifica dei
Novizi A. La compagine chiassese, finora, ha steccato un solo incontro. Anche
sabato scorso è arrivato un successo,
7-3 sullo Zugo in trasferta. Il Chiasso
ha sempre condotto nel punteggio e i
padroni di casa sono riusciti a recuperare solo nelle prime due occasioni. Alessandro Roecker ha realizzato tre reti, gli
altri gol sono stati realizzati da Daniele
Rampinini, Christian Romanenghi, Oliver De Croock e Luca Carenini.
Dal canto loro gli Juniori Top sono
tornati al successo, superando per 5-2 il
Lyss. La partita si è infiammata nei primi
minuti e nel finale. All’inizio dell’incontro gli ospiti sono passati in vantaggio,
ma nel prosieguo del primo tempo il
gioco è diventato quasi un monologo
rossoblù: Reto Bernasconi, Vasile Santini, Tomas Borsani e Mattia D’Agostino
hanno fissato il punteggio sul 4-1. Dopo
una ripresa a reti inviolate, lo score è
cambiato negli ultimi minuti di gioco. Al
53’ gli ospiti hanno accorciato le distanze, ma 5 minuti più tardi Ronny Hurny
ha fissato il punteggio sul 5-2.
Ma veniamo alle Leonesse, tornate al
successo pieno, nonostante un difficoltoso inizio di partita, che ha visto
il Brandis Junior passare in vantaggio
a due riprese. Grande dunque il merito
delle rossoblù che hanno accorciato le
distanze con Stephanie Gyseler e quindi
pareggiato con Sabina Bosisio. Nel terzo
tempo le leonesse hanno “sbranato” le
avversarie con altre 4 reti (3 ancora della Gyseler e una della Bosisio), fissando
il risultato sul 7-3.
Infine partita ricca di reti, ma sfortunata, per il Chiasso2 sconfitto nel match
casalingo del campionato di III Divisione contro il Blenio, che si è imposto per
9-6 realizzando i tre gol decisivi negli
ultimi undici minuti di gioco.
Luigi Clerici
Ardemagni svela il suo desiderio per l’anno venturo
Coppa Svizzera: Riva/Muraltese in semifinale
Vorrei brindare alle finali
Attente all’Efic!
• enla) Chiuso un ottimo girone d’andata, Francesco
Ardemagni manifesta la sua soddisfazione augurandosi che il suo Mendrisio continui a sorprendere per
gioco e risultati anche nel 2015.
“Credo che tutti possiamo ritenerci soddisfatti, tifosi compresi, per i risultati ottenuti nella prima parte della stagione” – dichiara il mister.
La società continuerà a insistere sui giovani: “Ci sono un
paio di ragazzi, un 95 e un 96, che proveremo. Si tratta
di due attaccanti. Inoltre tasteremo il polso
anche a un paio di nostri Allievi”. Si tratta
di Patrick Induni, in forza al Magliaso/
Vernate, e di Andrea Trapanese (nella
foto) del Team Ticino Under 18.
Giovani che saranno coinvolti nella preparazione, la cui ripresa è prevista in
gennaio: “Il 12 cominceremo a correre. La
prima sarà una settimana di sgambate.
Inizieremo piano piano, sperando in belle
giornate invernali. Poi metteremo il pallone
in campo e via…”.
Nella rosa non sono da attendersi grandi
movimenti: “Tutti vogliono rimanere, l’ambiente è buono,
c’è voglia di fare bene. Mi sembrano dettagli importanti,
siamo contenti, è ovvio!”.
Allenamenti, partite e avversari che Ardemagni avrà modo di “studiare” anche durante la pausa. Ripercorrendo
la strada compiuta dall’inizio del campionato il mister
evidenzia gli 8-9 risultati utili consecutivi e l’impegno mostrato cercando di dare sempre il massimo. Ma anche una
certa fatica a segnare: “Qualche gol in effetti ci manca”.
Particolarmente efficace, invece, è risultata la manovra
difensiva dovuta “alla buona organizzazione generale: siamo molto compatti, il gruppo si applica con umiltà e attitudine. Tutti
lavorano per recuperare la palla, non solo i
difensori, tanto per intenderci”.
È logico che le finali siano difficili da raggiungere. Intanto il campionato è ancora
tutto da giocare, occorrerà verificare pure i
movimenti delle squadre d’oltre Gottardo.
Di sicuro le motivazioni non mancano ai
giocatori e allo staff. Si può già dire che,
puntando sui giovani, la società è riuscita
a ottenere un risultato importante.
Wallabies (LNB)- Fizzy Riva/M.: 41-85
Hanno giocato: Voumard 4, Davis 23, Travaini 6, Mazzocchi 14, Jakab, Mc Laren 19,
• La differenza di categoria si è fatta sentire Equati 1, Grandi 11, Kerkof 3, Giannoni 4.
fin dall’inizio e la superiorità tecnico-tattica
ha permesso alle ragazze momò di prende- Sorteggio semifinali
re subito il largo, 10-28 al primo quarto, Elfic Fribourg - Fizzy Riva Muraltese
18-47 alla pausa.
Alte Kanti Aarau - Hélios VS Basket
Poteva andare peggio, ma anche meglio! Il
L’allenatore Corno ha perciò approfittato per sorteggio ha riservato quale avversaria del
schierare tutte le ragazze a disposizione, met- Fizzy la squadra dell’Elfic, bestia nera delle
tendo in campo diversi
ragazze di Corno, e per di più
quintetti.
da incontrare in trasferta. Ma
Tenuta a riposo la Jakab
le statistiche ci sono anche
di ritorno da un lieve
per poter invertire la rotta.
infortunio, Corno ha
Quindi, quella da giocare in
pure potuto provare in
casa delle burgunde, sarà
diverse situazioni le titosicuramente una bella semifilari, in vista della partita
nale! L’incontro è previsto nel
di sabato contro il Pully,
week-end del 17/18 gennaio
che si giocherà, con ini2015.
zio alle 17 a Minusio: un
buon allenamento prima
Nell’immagine, l’americana del
della pausa natalizia.
Fizzy, Kaili Mc Laren.
Sport
19 dicembre 2014
27
Tante novità nel Football Club della Cittadina di confine ma soprattutto a livello dirigenziale
Il Chiasso riparte da Galante e Manca
• EL) Rivoluzione a livello
tecnico-dirigenziale nel club
rossoblù. Fabio Galante è
il nuovo direttore sportivo,
Giovanni Manca il nuovo
team manager. Ma sia Marco
Degennaro che Riccardo Bellotti restano in carica!
La prima bella novità riguarda sicuramente Igor Djuric
che vestirà rossoblù anche nel
girone di ritorno. Infatti la trattativa con il FC Lugano, sbandierata in televisione settimana
scorsa, è stata bloccata proprio
al momento in cui sembrava
cosa fatta. Igor, come più volte
sottolineato, è un giocatore di
spessore, un lusso per il Chiasso. Merita, al di là del rispetto e
dell’ammirazione che abbiamo
per il club della città di confine,
di giocare in Super League.
Ma il Lugano, nonostante i
tanti proclami (recentemente
esternati qua e là), non gioca
ancora in serie A. Gli auguriamo naturalmente di arrivarci
perché Angelo Renzetti (che
sono in pochi a ricordare per
le sue qualità di estremo difensore, ha conoscenze calcistiche
che non sono di tutti i nostri
dirigenti e questo non è da sottovalutare) sta veramente dando l’anima per riportare, dopo
tanti tentativi andati a vuoto, il
Lugano in Super League. Gran-
de rispetto, quindi, per un uomo
di calcio come Renzetti, nella
speranza che riesca a convincere il suo nuovo partner (che ha
avuto modo di farsi notare per
alcune dichiarazioni infelici sul
bravo Livio Bordoli) a cambiare
opinione sull’opportunità di sostituire il mister con uno di mag-
gior carisma! Di Bordoli infatti
si ammira in Ticino (anche nel
Mendrisiotto) il valore tecnico e
umano, ma anche, e soprattutto,
la grande umiltà e che dunque
meriterebbe di restare al suo
posto con i compiti assegnatigli
dallo stesso Renzetti. Una cosa
tuttavia sconcerta: il presidente
ha spiegato che il fallimento
della trattativa per l’acquisto di
Djuric, è fallito poiché 50mila
franchetti (più due giocatori,
ndr) sono esagerati. Da non
credere! Djuric, e tantomeno il
Chiasso, non meritano questa
scarsa valutazione di un giocatore che possiede un certificato
di garanzia stuzzicante. Un fatto
che consideriamo deprimente!
Il Chiasso, e qui rientriamo nei
binari, non finisce dal canto suo
di stupire. Annuncia in pompa
magna (facciamo per dire…)
l’arrivo di un nuovo direttore
sportivo: Fabio Galante, ex
giocatore di Genoa, Inter e Torino. Ruolo che è stato tolto al
buon Riccardo Bellotti al quale,
tuttavia, è stata ora affidata la
responsabilità dell’area tecnica:
trattasi forse di una promozione? C’è anche un (nuovo)
manager che risponde al nome
di Giovanni Manna. Ma attenzione, Marco Degennaro, che
ormai conosce a menadito il nostro calcio, in particolare per il
lungo periodo trascorso a Bellinzona, fungerà sempre da direttore generale. Tenete presente che
stiamo parlando del FC Chiasso,
squadra che non ha sicuramente
giocato in brillantezza la prima
parte della stagione.
Potenziamenti alla grande ai
livelli che abbiamo menzionato:
ma non è la squadra che necessita di rinforzi?
Così a botta calda è difficile
intravedere se c’è compatibilità
tra un ruolo e l’altro. Già quando
era arrivato a Chiasso Degennaro fregiandosi della qualifica
di “direttore generale” in tanti
avevano storto il naso.
Il Chiasso, come dicevamo
all’inizio, è una società ultracentenaria che ha saputo farsi
apprezzare per quei valori che
oggi ancora custodisce ma che
si sono un po’ persi altrove.
Vanta a tutt’oggi un presidente
come Davide Lurati che si è accaparrato le simpatie schiette
del popolo rossoblù: per il suo
inappuntabile comportamento,
per i suoi modi e i suoi toni. Le
buone maniere in casa sua sono
una prerogativa.
Vedremo: signori si nasce...
Una domanda però sorge spontanea: c’era proprio bisogno di
cotanta rivoluzione? Aspettiamo con fiducia e serenità. È
chiaro che a fronte di questi
cambiamenti, fatti per il bene
della società, nessuno ne dubita, ora ci vogliono anche i
risultati: sul campo e non (più)
dietro la scrivania.
Nella foto, Igor Djuric. Il
forte giocatore del Chiasso continuerà a vestire
la maglia rossoblù fino al
termine del campionato. Le
trattative con il Lugano, per
il momento, sono sospese e
di questo si rallegrano sicuramente sia i compagni di
squadra sia i tifosi del club
di confine.
Un tifoso ricorda gli esordi del Club bianconerorosso prima che si concluda l’anno della tonda ricorrenza
1924-2014: l’FC Mendrisio è 90.enne
• Grazie all’intraprendenza e
all’entusiasmo di alcuni baldi
giovanotti, nasceva nel 1924 il
Football Club Mendrisio.
Nella prima immagine sono
riconoscibili (con la coppola)
Leone Corti, dirigente, e nel
ruolo del “precursore di Cataldo”, Walter Veri, portiere appunto. Si riconosce anche, primo da
destra in seconda fila, in ginocchio, Pietro Bernasconi (Boys).
Da quell’anno sono stati molti i
calciatori che hanno indossato la
maglia a scacchi bianconeri.
Nella seconda fotografia, scattata nel 1954 si riconoscono, oltre
ad Elvezio Guarisco e Aldo Pagani, oggi inossidabili ottantenni
(augurissimi!), Sergio Poma, il
dirigente Bellandi, Luciano Veri,
Fontana, Dolfini, il nazionale
svizzero Adriano Coduri, Braga, Calanca e Silvano Bresciani
(portiere).
mente al fratello Walter ha dato
lustro al club, oggi bianconerorosso.
Ricordo che Arnaldo, lui pure
arzillo ottantenne (auguri!),
Nell’ultima foto ecco Arnaldo militò in serie A nei campionati
Macconi (Mechi) che unita- 1954 e 1955 nelle fila del Bellin-
zona. Ricordo anche che in una
partita giocata contro il Basilea
e chiusa sul 2-0, ebbe l’onore di
“cancellare” il grande Hügi II,
nazionale svizzero.
Guido Veri fu Walter
In Capriasca lo squadrone momò ottiene 3 vittorie e 6 secondi posti
Pioggia di medaglie per la VIGOR
• MM - Come già a Dongio lo scorso mese,
anche nel ‘Cross di Pom’ a Tesserete numerosi atleti dello squadrone VIGOR sono saliti
ben nove volte sul podio con 3 vittorie e 6
secondi posti.
Nella categoria assoluta del cross corto Marco
Maffongelli ha molto ben impressionato, rilanciando regolarmente la sfida al suo avversario
più diretto e arrivando poi sul traguardo con
quasi una decina di secondi di margine. Tutto
ciò è senz’altro di ottimo auspicio per la seconda
parte della stagione invernale! A emularlo, e per
la terza volta consecutiva ormai, un pimpante
Luiz Corti nella categoria U18, che a gennaio
avrà l’occasione per far definitivamente sua anche la vittoria di Coppa Ticino. L’altra vittoria in
casa VIGOR è arrivata dalla categoria U14 grazie a Francesco Zanella, che insieme a Daniele
Romelli arrivato poco dietro di lui, ha firmato
una bella doppietta!
Giulia Salvadè ha invece dovuto rimandare al
2015 l’appuntamento con il primo rango nella
categoria U12 perché beffata proprio sul rettilineo finale dalla sua rivale: magari per vincere
sarà sufficiente non girarsi e tenere nel mirino
solo il traguardo? Tutta esperienza!
Poco dietro di lei, molto bene si è comportata
anche la sua gemella Sara, che ha concluso al
sesto rango. Oltre a Giulia troviamo, sempre al
secondo rango, anche: Chiara Ghielmini fra le
Under 16, che ha stabilito così il suo miglior
risultato di sempre in un cross; un ottimo e costante Francesco Bertoli fra gli Under 16; una
pimpante e in forte crescita Emma Lucchina
fra le Under 18 (abbonata a questo risultato) e
Mario Maffongelli fra i Veterani 3. Ai piedi del
podio, ma encomiabile per la sua grinta e il suo
impegno nonostante la sfortuna, troviamo Melina Oberli, arrivata quarta con soli tre secondi di
ritardo sulla vincitrice, ma correndo senza una
scarpa per mezzo chilometro! Encomiabile!
A Tesserete hanno corso e contribuito al miglioramento del punteggio della VIGOR per la
Coppa Ticino a squadre anche: Margherita Croci Torti e Elisa Albisetti, Matteo Stiantini, Pietro
Gabaglio, Riccardo Quadri e Davide Cavadini
fra gli U12; Eleonora Bertoli, Desirée Leonardi,
Emma Lafferma e Nicolò Scapini fra gli U14;
Chiara Zanella fra le U16; Davide Lucchina nel
cross corto, Patrick Morvillo e Sandro Valentini
fra i Veterani 1.
Dopo un’ottima cena VIGOR lo scorso sabato e
il periodo delle festività natalizie, il 10 gennaio
2015 sarà di nuovo l’occasione per dare il massimo! E per la VIGOR il 2015 sarà un anno molto
importante perché ricorreranno i 60 anni della
fondazione!
Nella foto d’archivio, Emma Lucchina impegnata in un cross invernale.
Sport
28
19 dicembre 2014
Ai Campionati Ticinesi a squadre di attrezzistica medaglie per Chiasso e Stabio
Un titolo, tre argenti e due bronzi ai momò
• Sabato e domenica scorsi si
sono svolti a Losone i Campionati Ticinesi a squadre
di ginnastica attrezzistica,
manifestazione che, di fatto, chiude l’anno agonistico
2014.
SFG Chiasso
Un titolo di campione ticinese, un argento e due bronzi:
è questo il ricco bottino ottenuto dalla SFG Chiasso.
Meritatissimo il titolo per la
squadra della C4, composta
da Giona Riva, Luca Piffaretti,
Gioele di Lernia, Federico Pagani, Davide Penone e Rachele
Crivelli. L’anno scorso sfuggito
per un sol decimo e quest’anno
raggiunto con pieno merito.
Un’altra bella medaglia è quella d’argento, ottenuta dalle ragazze della categoria superiore
femminile formata da Sabina
Rapelli, Giorgia Corti, Antonella Arnold, Linda Panfili, Alice
Blum e Arianna Pagani, ragazze che, fino all’ultimo, hanno
conteso il titolo alla compagine
di Bellinzona. Il bronzo della
categoria superiore maschile è
finito al collo di Danilo Negro,
Diego Molteni, Sandro Agosti,
Gabriele Varricchio, Simone
Rampa e Miro Domeniconi,
medaglia sempre bella ma un
po’ amara, a causa di giudizi
non sempre condivisi...
Un altro bronzo l’hanno conquistato, nella C2B, Anna
Lurati, Gabriele Mento, Laura
Frigerio e Alice Bolsani con
un’ottima gara che lascia intravedere buone prospettive
per il futuro di questi giovani.
Scomoda medaglia di legno
invece per la C3. Buona la
prestazione che, forse, avrebbe
meritato qualcosina di più. Per
concludere segnaliamo la bella
prestazione della C2A, 7° posto
finale, e le buone prove dei
piccolissimi della C1A e C1B. E
ora... meritato riposo!
SFG Mendrisio
Come ogni anno il sodalizio
mendrisiense ha partecipato
alla manifestazione con quattro squadre: 1B, 3, 4 e categoria femminile.
Nella categoria 1B, la squadra
composta da Ludovico Bernasconi, Sara Magrin, Alyssa Cavadini, Beatrice Constantini, Giulia
Meroni e Jennifer Janovska, con
un punteggio totale di 79.60, ha
ottenuto il 6° rango, Dal canto
loro le ginnaste Anna Lurà,
Cecilia Cossu, Gaia Bordogna,
Arianna Forni, Helin Kiskanc
e Sophie Vassalli, componenti
della squadra categoria 3, si
sono classificate al 9° rango con
un totale di punti 106.55. Nella
categoria 4 hanno gareggiato Va-
lentina Arcioni, Alessia Buttiglione, Diana Kitic, Ivana Kitic, Sofia
Garobbio e Anna Villorini, che si
sono classificate al 7° rango con
un totale di 106.80 punti.
La squadra superiore femminile
(dalla categoria 5 in avanti),
composta da Sylvie Von Daeniken, Chiara Calatti, Giulia Negrini, Alice Pagani, Lien Vassalli
e Leda Senorer, con un totale
di 102.20 punti ha staccato l’8°
rango.
Il comitato direttivo del sodalizio coglie l’occasione per ringraziare tutti i ginnasti, i genitori e i
monitori per la preziosa collaborazione e per l’impegno mostrato
e augura un Felice Natale e un
buon 2015.
SFG Stabio
La Federale di Stabio si è presentata all’appuntamento con
un buon gruppo di giovani,
rappresentativi di tutte le categorie in gara.
Iniziamo con la squadra delle più
piccole C1B composta da Elisa
Solcà, Gaia D’Angelis, Chiara
Brusa, Margherita Cancer, Michela Paschina e Martina Botti.
Le ragazze hanno eseguito i loro
esercizi con disciplina e concentrazione, ottenendo buoni punteggi al salto che hanno poi fatto
la differenza nel computo totale.
7° posto per loro su 14 squadre
partecipanti.
La squadra mista della C1A, formata da Giulia Lagrotteria, Sofia
Facchinetti, Sharon Pannella,
Sara Martignoni, Giulia Farci e
Rocco Guidotti ha invece concluso al 5° posto su 16 squadre, con
ottimi punteggi alla sbarra e alla
parallela.
La squadra della categoria 2A si è
aggiudicata il titolo di vice campione ticinese! Anche qui si trattava di una squadra mista composta
da: Matteo Summerer, Martina
Scarpazza, Nina Conconi, Stacey
Marazzi, Nicole Panltenghi e Lina
Valsangiacomo. Tutta la squadra
ha lavorato bene su tutti gli attrezzi; spicca il risultato di Matteo alle parallele: un ottimo 9,65
che con un totale di 109.75 punti
lo ha issato al secondo posto!
I ragazzi della C2, con soli tre
elementi: Tobia Ceppi, Gabriele
Rizzi e Kora Bettoni, non sono
andati oltre un 7° posto.
La categoria C3 si presentava
con Gaël Della Santa, Chiara
Lagrotteria, Chiara Coppa, Siria
Rebuzzi, Gaia Rizzi e Angela De
Lucia, ginnasti che, dopo una
gara entusiasmante, si aggiudicavano la seconda coppa di vice
campioni ticinesi a soli 2 decimi
dalla squadra dell’Ascona. Un
ottimo Gaël, che con un 9,80
alla parallela (miglior risultato in
assoluto ai campionati ticinesi),
un 9,65 alla sbarra e un 9,45 agli
anelli, ha letteralmente trascinato
la squadra a questo meritatissimo
risultato.
Le rimanenti squadre delle cate-
Un anno di attività per Sport Insieme Mendrisiotto
gorie C4 con Lisa Lagrotteria,
Althea Bassi, Valentina Costa
Lopez, Martina Bonomi, Asia
Rebuzzi e Laura Bernaschina e
quella dei Superiori femminili
con Sofia Beretta, Linda Barray,
Salomé Ballan, Marta Frasca e
Chiara Sanguin hanno disputato una buona gara piazzandosi
rispettivamente al 6° e al 7°
posto. Peccato per alcuni errori
che hanno penalizzato il risultato finale.
La SFG di Stabio augura a sostenitori, amici e parenti un lieto
Natale e uno splendido 2015.
Nelle foto: a sinistra ginnasti
della SFG Chiasso; dietro la
squadra C4 che ha conquistato il titolo ticinese, in primo
piano, le ragazze della C2A. Al
centro le ragazze della squadra
superiore femminile della SFG
Mendrisio. A destra i ginnasti
della cat. 2A e C3 della SFG
Stabio vice campioni ticinesi.
2014 di soddisfazioni
Giornata sociale
della
SFG Chiasso
• Sport Insieme Mendrisiotto ha festeggiato samente abili, con 60 monitori e aiuto monitori,
sabato 13 dicembre, con sportivi, familiari e sono attivi nelle discipline tradizionali: ginnastica,
monitori, un anno di attività.
basket, polisport, nuoto, bocce, sci alpino e nordico.
Due eventi in particolare hanno contraddistinto Informazioni, notizie e una marea di foto sono
l’attività agonistica: i campionati svizzeri di Special disponibili sul sito ufficiale www.sportinsieme.ch,
Olympics a Berna, con molti atleti del distretto in comprese le immagini della visita di Babbo Natabella mostra e gli Europei di Anversa, ai quali Paola le alla seduta di ginnastica nella palestra OSC di
Locatelli di Novazzano ha colto una meravigliosa Mendrisio. Tanti auguri a tutti!
medaglia d’oro nel concorso individuale di bocce.
Il 2014 è da ricordare anche per l’elezione del
Nella foto un momento della visita di Babbo
nuovo presidente, Tiziano Sciolli. 160 atleti diverNatale.
• La SFG Chiasso invita ginnasti, genitori, parenti e amici il 20 dicembre dalle 13.00,
all’annuale Giornata Sociale,
nelle palestre di via Soave.
Dopo le gare individuali nel
settore artistico, attrezzistico e atletico, alle 15.45 ci
saranno le premiazioni, cui
farà seguito l’arrivo di Babbo
Natale per augurare a tutti
Buone Feste.
3° e 5° posto del DYK Chiasso
al Campionato ticinese a squadre
• I campionati ticinesi a squadre
hanno chiuso l’anno agonistico 2014. La competizione si è
tenuta a Bellinzona domenica
14 dicembre, di scena erano gli
scolari A (anni 2000/2001) e
gli scolari B (anni 2002/2004).
Il DYK Chiasso ha partecipato ad
entrambe le competizioni.
Negli scolari A la formazione di
confine si è classificata al terzo
posto. Per il DYK hanno combattuto i fratelli Loris e Oscar
Quadri, Jonathan Cadenazzi,
Nevò Mirzai, Jan Losa e Davide
Savoldelli. Da lodare l’impegno
di tutti i giovani e da segnalare
in particolare è il debutto agonistico dei fratelli Quadri e di
Jonathan Cadenazzi. I tre hanno
dimostrato grinta e voglia di vincere; due buone premesse per il
futuro. I più esperti Mirzai, Losa
e Savoldelli hanno pure com-
battuto egregiamente anche se
in alcune occasioni si sono fatti
sorprendere dagli avversari.
Negli scolari B la formazione del
DYK si è classificata al quinto posto. Hanno combattuto Martino
Barella, Riccardo Giannini, Joel
Deriu, Mirto Regazzoni, Matteo
Ortelli e Christian Massimi. Buono l’impegno anche se, in alcuni
casi, una maggiore convinzione
avrebbe aiutato. Debutto assoluto per Riccardo Giannini che
ha dimostrato un bello spirito
agonistico.
A bordo tatami i fratelli Manrico
e Mattia Frigerio hanno seguito i
giovanissimi del DYK. La via per
migliorare è chiaramente tracciata: allenarsi con regolarità in palestra, partecipare alle occasioni
di allenamento che verranno proposte come gruppo al di fuori del
dojo e ascoltare i consigli di chi è
stato o è ancora combattente.
Nel 2014 il DYK Chiasso ha partecipato a dieci competizioni per
ragazzi, le occasioni per crescere
non mancheranno nemmeno nel
2015.
Niccolò Monte Rizzi
miglior giovane dell’anno
judoka del sodalizio 2014 a Niccolò Monte Rizzi. Quest’ultimo,
classe 2004, cintura blu, ha vinto
in stagione il torneo di Caslano e
si è classificato al secondo posto
al Trofeo Lario e al Trofeo Città
di Como, inoltre è stato titolare
Il comitato e lo staff tecnico del nella formazione che ha ottenuto
DYK Chiasso hanno attribuito il terzo posto al torneo a squadre
il premio quale miglior giovane di Somma Lombardo.
Con questo premio, nell’ottica
del nuovo programma col quale
la società si propone di formare
una nuova squadra di adulti in
grado di partecipare al campionato nazionale entro il 2019, il
DYK intende evidenziare chi tra
i giovani, nel corso dell’anno,
ha ottenuto i migliori risultati. Il
premio, alla sua prima edizione,
verrà ripetuto nelle prossime
stagioni. A Niccolò è stata attribuita una coppa ricordo. Complimenti a lui e a chi, con lui, ha
preso parte alle attività proposte
dal club.
Nelle foto qui sopra, a sinistra la squadra Scolari A, a
destra gli Scolari B.
Sport
19 dicembre 2014
29
Nuoto/ Alle finali dei Campionati svizzeri giovanili a squadre e a Pavia nuotatori momò in evidenza
I “nummini” si fanno il regalo di Natale
• Sabato 13 dicembre la piscina
dell’a-club di Savosa ha ospitato la finale del campionato svizzero giovanile a squadre, dove
la NUM era rappresentata nel
settore maschile.
L’obbiettivo dichiarato era di riuscire entrare in finale attraverso
le eliminatorie dello scorso 9
novembre. Esserci riusciti rappresentava dunque già un successo!
Per questa ragione la formazione
scesa in acqua in finale era molto
diversa da quella schierata nelle
eliminatorie, questo sia per far
provare gare nuove ad alcuni
atleti, sia per coinvolgerne altri
altrettanto meritevoli.
Una scelta pagante visti i numerosi record personali ottenuti dai
ragazzi. A partire da quel Dario
Xhanino che, schierato per la
prima volta nei 1500, ha siglato
uno splendido 16’40”82 che gli
è valso il premio per la terza
miglior prestazione assoluta della
manifestazione.
Un bel balzo cronometrico è stato
fatto nei 200 e 400 stile libero da
Elia Riva che ha portato i suoi
personali a 2’08”06 e 4’30”24 a
confermare l’ascesa tra i migliori.
Alex Caccia, autore di un inizio
di stagione da incorniciare, non
ha finito di stupire e nei 200
dorso ha limato il suo limite fino
al 2’22”99. Per lui record anche
nei 100 stile libero dove per poco
non è riuscito a scendere sotto il
minuto.
Ottime prestazioni pure per Zeno Ruggiero che nei “suoi” 200
rana ha siglato la sua miglior
prestazione assoluta in 2’53”48.
Zeno ha anche nuotato un buon
100 misto e un inedito, per lui, 50
stile libero.
Dal canto suo Nathan Cassoni non
si è voluto far mancare qualche record personale, così ha nuotato i
100 dorso e i 100 delfino fermando
i cronometri su 1’12”10 e 1’08”63.
Buone prestazioni sono arrivate
pure da Gianluca Figini che, nei
100 rana ha eguagliato il proprio
record.
Alex Giacomelli, benché reduce da
problemi fisici, ha gestito forse in
maniera troppo generosa la gara
dei 200 delfino per poi stabilire
il suo nuovo personale nella 200
mista (2’39”13). Prossimo appuntamento con le competizioni nel
2015.
La società approfitta per espri-
mere a tutti gli amici della Il mattino i “nummini” sono saliti
NUM i migliori Auguri di Buon ben 23 volte sul podio, con le medaglie vinte nei 50 stile libero da
Natale!
Arianna Menaballi, Giulia CapuaTrofeo di Natale a Pavia
no, Siria Rivera, Samantha BaietDopo l’esperienza del 2013 anche ti, Simone Alberti, Dario Xhanino,
quest’anno i ragazzi della NUM, Nathan Cassoni e Alex Giacomelli.
con al seguito una tifoseria da sta- Nei 100 dorso da Sveva e Gaia
dio, domenica 14 dicembre hanno Ceresola, Elisa Viviani, Isabelle
partecipato al meeting di Natale Messina, Elia Riva e Alex Caccia,
organizzato dall’AICS Pavia.
nei 50 rana da Ylenia Cassoni, SaPresentandosi quasi al completo, mantha Baietti e Martino Pavan,
con 52 atleti di prima, seconda e infine nella gara dei 100 delfino
terza squadra, la NUM ha dimo- da Zoe Zocchi, Siria Rivera, Anna
strato un ottimo livello tecnico ed Burei, Zeno Ruggiero, Dario Xhaè salita ben 47 volte sul podio (34 nino e Alex Giacomelli.
lo scorso anno), aggiudicandosi Il pomeriggio ha visto gli atleti
pure ben due miglior prestazioni della NUM ancora protagonisti
assolute con Arianna Menaballi con le medaglie vinte nella 200
per l’anno 2006 e Gaia Ceresola mista da Sveva Ceresola, Gaia
per l’anno 2001.
Ceresola, Elisa Viviani, Francesca
Giorgetti, Zeno Ruggiero, Nathan
Cassoni, Alex Caccia e da Ylenia
Cassoni nei 50 delfino.
Nei 100 rana si sono aggiudicati
un posto sul podio Sveva Ceresola, Michelle Piacentini, Crystal
Caggiano, Samantha Baietti e Nathan Cassoni, nei 50 dorso Giulia
Capuano, Arianna Menaballi, Nicole Canonico, Isabelle Messina e
Matteo De Lorenzi. Il programma
si è concluso con i 100 stile libero
e le medaglie di Gaia Ceresola,
Siria Rivera, Dario Xhanino, Elia
Riva e del capitano Matteo De
Lorenzi.
A tutti i partecipanti i complimenti
per l’impegno e i risultati ottenuti
e per aver condiviso un’esperienza
diversa dal solito misurandosi con
altre realtà e avversari diversi da
quelli che si affrontano solitamente.
(EA)
L’anno si concluderà domenica
21 dicembre alle 16.00 in piscina a Chiasso, dove tutti saranno
impegnati nella tradizionale gara
sociale che precederà la festa di
Natale, nella sala Garbinasca a
Novazzano.
Nelle foto: a sin. la squadra
che ha partecipato ai CS giovanili a squadre con da sin.
Caccia, Cassoni, Giacomelli,
Ruggiero, Xhanino, Riva e
Figini; a destra parte della
squadra presente a Pavia.
Al Natale del ciclista abbiamo incontrato il pluriprimatista campione del mondo di ciclismo estremo
Giuliano Calore: su e giù dal cielo senza freni
• EL) Ha 76 anni, è nato e cresciuto a Padova. Il compianto
Fiorenzo Magni gli aveva scritto una lettera: “Quello che fai
è incredibile: sono estasiato!”.
E un nipote del grande Gino:
“Sei un uomo di un altro pianeta!”.
Al tradizionale “Natale del ciclista” promosso dall’Associazione
Ex Corridori Ciclisti Ticinesi
all’Hotel-ristorante Morobbia,
ci siamo incontrati con il padovano Giuliano Calore, campione
mondiale di ciclismo estremo
che ha collezionato un’incredibile serie di record impossibili,
oltre ad avere effettuato degli
autentici exploit (ad esempio
scendendo di notte con la sua
bicicletta monca dallo Stelvio facendosi strada tenendo in mano
una piccola torcia) non solo in
Italia ma anche in America, dove è stato soprannominato “the
man of men”, e in Cina dove
l’hanno definito addirittura un
“extraterrestre”. Persona decisamente “sanguigna” (simpatico e
molto alla buona), Calore lo possiamo definire un cantastorie dei
nostri tempi: infatti quello che ha
raccontato è una testimonianza,
oltre che delle sue imprese che
hanno veramente dell’incredibile (tanto da essere raccolte nel
libro, edito da Baldini & Castoldi,
“Su e giù dal cielo senza freni”,
supervisionato dal giornalista
vicentino Giovanni Bertizzolo) di
una vita, la sua, che ha qualcosa
di emozionante e suggestivo: la
bellezza di una realtà in qualche
modo nascosta per chi non lo conosce bene.
Gli hanno riservato grande spazio e attenzione anche la Rai e i
quotidiani sportivi: alcuni servizi
televisivi sono stati presentati,
per l’occasione, prima di entrare
nel vivo della giornata natalizia,
lasciando stupiti gran parte degli
intervenuti: immagini e audio
tecnicamente d’altri tempi ma
sicuramente molto coinvolgenti
con il protagonista (“unico al
mondo” come lo avevano battezzato in Svizzera, in un Hallenstadion gremito in ogni ordine
di posti, una dozzina di anni fa)
che affrontava salite impervie
– come i 48 tornanti dello Stelvio – e discese da capogiro giù
dalla cima Coppi – o quando con
la mountain bike (priva di ruote
chiodate) aveva affrontato – così
leggiamo su “Bici d’Epoca e Bici
d’Oggi” di Mario Labadessa - 15
passi dolomitici dal fondo stradale ghiacciato e innevato, a meno
20 gradi. E, ancora, quando ave-
va effettuato la salita pedalando
con una sola gamba…
Il presidente dell’Associazione Ex
ciclisti ticinesi Romano Quattrini
ha avuto il suo bel da fare nel
contenere l’esuberanza e soprat-
tutto la verve di Giuliano Calore.
Peccato che alcuni dei presenti,
dando prova di maleducazione
con il loro chiacchiericcio insistito, abbiano pensato che queste
imprese, entrate addirittura nel
“Guiness dei Primati”, fossero
frutto della sua fantasia. Ma
avranno probabilmente avuto
modo di ricredersi qualche ora
dopo quando il padovano ha dato un saggio della sua sapienza
acrobatica, effettuando un minishow all’esterno del Morobbia: si
è infilato in scioltezza tra i paletti
(a Zurigo aveva superato ben
6500 ostacoli in 5 ore) in sella a
una delle sue mitiche bici senza
manubrio, senza freni e senza
pignone fisso: suonando anche la
fisarmonica!
Già, Giuliano è stato anche musicista di vaglia: in gioventù aveva
dato vita a Padova, considerata
la reginetta dei musicisti, ad alcuni complessi, ispirato da papà
Gastone, che si esibiva nei cinema quando i film erano ancora
muti. Dai gruppi (i “Solitari”, gli
“Stranger” per citarne un paio)
a solista: chitarra, fisarmonica,
pianola lo accompagnavano sulle
Dolomiti: la montagna aveva per
lui un significato speciale: “Scalavo le montagne come scalavo
la vita: col sorriso smagliante
disegnato sul volto”.
Giuliano Calore è ancora oggi
un entusiasta, un atleta di 76
anni (è del 1938) con un fisico...
bestiale: “In questi 37 anni (si è
dato al ciclismo quando di anni
ne aveva 40, ndr) sono riuscito
ad accumulare, grazie a madre
natura, queste energie di resistenza fisica, portandole fino
all’estremo limite che un uomo
può raggiungere. Già da piccolo
avevo delle capacità che si potevano ritenere incredibili. Il mio
scopo era di andare contro tutte
le leggi della fisica. Sono riuscito
dopo tanti anni a stupire i campioni del Giro d’Italia e del Tour
de France facendo cose che loro
stessi ritenevano impossibili”.
Nelle foto, un primo piano
di Giuliano Calore, ripreso a
Camorino l’8 dicembre scorso. Il campione di ciclismo
estremo dichiara testualmente di avere “l’intenzione di continuare a fare il
matto”. Sull’esempio di suo
nonno che all’età di 94 anni
andava ancora in bici. Lui però ammette di andare contro
le regole...
Protagonista di autentici
exploit (qui lo vediamo dopo
la sua esibizione tra i paletti
in occasione del “Natale del
ciclista”) Giuliano Calore al
di là della eccezionale attività sportiva che nel 1989
lo aveva portato a battere
addirittura il record di salita dello Stelvio in 1h17’18’’
contro il tempo di 1h25’ realizzato da Bernhard Hinault,
vincitore del Giro d’Italia,
dice di essere particolarmente orgoglioso per i suoi
messaggi antidoping portati
in Cina nel 2009 durante le
Universiadi.
Ricordiamo ai nostri collaboratori che questo è l’ultimo numero del 2014!
«l’Informatore» apparirà di nuovo il 2 gennaio 2015. Il materiale per quell’edizione dovrà pervenire alla redazione entro lunedì 29 dicembre 2014 poichè andrà in stampa già mercoledì mattina.
Sport
30
19 dicembre 2014
AS Basket Stabio/ Ultimi impegni del 2014 per Young Boys e Momò
U16 fuori dalla Coppa Ticino, ma con onore
• Si sta chiudendo il 2014
con gli ultimi impegni per ragazze e ragazzi dell'AS Basket
Stabio.
Se da una parte vi è la squadra Senior che sta incontrando qualche difficoltà, dall'altra vi è la grande crescita del
movimento minibasket Young
Boys e della U16 Momò.
UNDER 16
SAM – Momò/Stabio: 74-67
Gli Under 16 sono stati estromessi dalla Coppa Ticino, ma
ne sono usciti a testa alta!
La partita è stata giocata a viso
aperto contro la SAM Massagno
e senza timori da una squadra
che ha dimostrato di essere
in costante crescita. Buona la
prova difensiva offerta, con
la quale la maggior parte del
gruppo ha dimostrato di assimilare la filosofia dei coach.
In attacco finalmente si sono
viste buone giocate di squadra.
Piano piano la squadra cresce
e i ragazzi, stufi di perdere
anche se con i complimenti di provare, sempre contro la SAM, UNDER 10
tutti, non vedono l’ora della ma in campionato, a conquistare Young Boys sconfitti
YB Stabio – SAM rossa: 6-18
rivincita di domenica 21 per la posta piena!
de festa, si è conclusa la prima
fase della stagione U10 con le
partite giocate contro Massagno
e Muraltese.
Contro la SAM rossa è stata una
partita tosta che ha costretto gli
Young Boys ad impegnarsi al
massimo per mantenere il contatto con l’avversario.
Al termine dell'incontro, sfiniti
e sconfitti, gli Young Boys erano
comunque soddisfatti e consapevoli loro stessi di avere dato
il massimo contro un ottimo
avversario.
Contro la Muraltese i coach si
aspettavano,
oggettivamente,
qualcosa in più, soprattutto dopo
il buon avvio, con il primo sesto
vinto e il secondo giocato punto a
punto. Gli Young Boys hanno invece mollato improvvisamente il
sacco lasciando troppa iniziativa
agli avversari. I giovani di Muralto ne hanno subito approfittato andando a vincere i restanti
periodi dell’incontro.
Al termine della partita tutti i
ragazzi sono stati invitati a guYB Stabio – Muraltese: 10-14
stare una buona pizza, offerta
Nelle palestre delle medie di per l’occasione dagli amici del
Stabio, in un ambiente di gran- Grillo Verde, mentre i genitori
hanno brindato con un delicato prosecco accompagnato da
caciotta e salame piccante….
Un "after-match" ottimamente
riuscito.
Babbo Natale in visita
Grande sorpresa per gli Young
Boys U6 e U8, che giovedì,
della scorsa settimana, dopo pochi istanti dall’inizio
dell’allenamento, hanno sentito suonare una campana.
Con una lunga barba bianca, il
vestito rosso e un enorme sacco
in spalla è arrivato in palestra
Babbo Natale! Eccitazione generale poi, tutti seduti in buon ordine, o quasi, hanno aspettato il
momento della consegna di un
dolce dono. Prima però, Babbo
Natale ha potuto ascoltare una
bellissima canzone natalizia,
cantata dalla giovanissima Miriam, seguita in coro dagli altri
bambini.
Ricevuto il regalo e stretta la
mano al vecchio Babbo Natale, è rimasto ancora un po’ di
tempo per qualche scampolo
d’allenamento, poi tutti a casa a
gustare il dolcetto ricevuto.
La Under 14 e la Under 16 superano agevolmente i turni di Coppa Ticino e Coppa Svizzera
Tutte vittoriose le squadre della SAV
UNDER 10 (2005)
Lugano Nero – SAV: 6 - 16
Gordola - SAV: 10 – 12
• Ultima giornata per i Pulcini 2005
prima della pausa natalizia. I giovani
momò erano impegnati alla Gerra di
Lugano.
La prima partita è stata poco combattuta, perché la SAV ha subito dimostrato
la propria forza, stringendo le maglie in
difesa e giocando velocemente in attacco. La seconda partita è stata molto più
equilibrata, anche perché Gordola è scesa a Lugano solamente con 9 giocatori a
disposizione. Questo fatto ha permesso
ai vacallesi di vincere la partita a tavolino, ma pure di poter giocare una gara
molto intensa e appassionante. Chiaramente Gordola ha potuto schierare sei
giocatori per tre tempi, anziché i canonici due tempi ciascuno. L’equilibrio è
rimasto intatto per tutto l’incontro con
due tempi vinti da entrambe le squadre
e un pareggio. La sfida si è decisa nel
sesto tempo, vinto per 4-2 dai giovani
gialloverdi.
Una vittoria sudata, ma sicuramente
meritata! Prossima giornata per i pulcini
2005: sabato 17 gennaio.
Tommaso, Lorenzo e Danilo.
Andrea, Samuele, Daniele, Nathan.
UNDER 14
Cassarate – SAV: 22 – 84
Bella partita giocata dagli U14 gialloverdi contro Cassarate e netta vittoria che
consente ai ragazzi guidati da Esposito,
Stich e Scarcelli di passare il turno in
Coppa Ticino.
Nella prima parte il match è stato piacevole e ricco di azioni lavorate e precise
che hanno consentito ai giovani vacallesi di arrivare alla pausa di metà partita
sul comodo risultato di 40 - 10.
Nel secondo tempo la qualità del gioco è
un po’ calata, sia per la grande differenza tecnica tra le due squadre, sia per un
certo rilassamento dei nostri che hanno
facilmente concluso la partita.
U14 quindi ben lanciati anche in Coppa
Ticino dove puntano a rimanere il più
a lungo possibile in gioco, forti di una
qualità che va viepiù migliorando.
Il prossimo e ultimo incontro per il 2014
è previsto a Gordola oggi 19 dicembre,
contro la squadra che, al momento,
contende il secondo posto a pari punti
con Vacallo. Partita dunque da gustare
in diretta prima della meritata pausa
natalizia.
Coppa svizzera
UNDER 16 (Quarti di finale)
SAV – Lugano Tigers: 63 - 39
Partita di Coppa svizzera quella giocata
e vinta martedì sera al Palapenz dagli
U16 gialloverdi. Avversario di turno il
Lugano, squadra tra le più quotate della
categoria.
Inizio a rilento dei vacallesi con marcature poco attente e azioni piuttosto casuali.
Lugano conduce nel punteggio per gran
parte della prima frazione ma, proprio
sullo scadere, tre ficcanti azioni consentono ai gialloverdi di chiudere sopra di
un punto.
Ci si aspetta la reazione degli avversari
ed è invece ancora Vacallo ad imporre il
break: il ritmo aumenta, la difesa inizia
a funzionare a dovere e gli attacchi a
canestro sono più precisi. Ne consegue
un parziale di 16-4 per i nostri e gli avversari sono in chiara difficoltà.
La partita riprende dopo la pausa lunga
con un periodo ancora molto combattuto. Le distanze rimangono invariate
e nell’ultimo quarto la SAV controlla e
conclude il confronto senza patemi.
Partita vinta con merito e buona preHanno giocato: Nora, Yvan, Matteo,
stazione dei vacallesi che proseguono il
Leonardo, Giona P., Giada, Mattia, Hanno giocato: Marco, Pietro K., Pao- cammino in Coppa svizzera. Atteso ora
Alessia, Simona, Giona F., Shantia, lo, Aron, Michele, Lis, Gioele, Pietro C., il sorteggio che potrebbe riservare una
squadra d’oltralpe, con un confronto
sempre temibile per la mancanza di
parametri conoscitivi.
I ragazzi di casa sono ben attrezzati per
ogni evenienza e a fronte di qualsiasi
avversario sapranno mettere in campo
la grinta e la determinazione che li caratterizzano.
Un saluto corale per Rodrigo “Pato”
Martinez che, dopo cinque intensissimi
anni passati come trascinatore del settore giovanile SAV, ha deciso di rientrare
in Argentina.
Hanno giocato: Antonio 4, Sebastiano,
Salvatore 18, Giacomo (infortunato),
Alberto 2, Giuliano 12, Marco 4, Filippo 5, Rock 8, Gioachino, Christian
10, Andrea.
Coppa Ticino Under 16
Cassarate – SAV: 25 - 94
Grande partita e grande vittoria degli
U16 gialloverdi contro Cassarate, avversario incontrato alcune settimane fa in
campionato e, anche in quell’occasione,
superato agevolmente.
I ragazzi di Vacallo non hanno dato
alcuna chance alla squadra avversaria
costantemente schierata a zona, aggredendola sin dai primi minuti e dominando la lotta ai rimbalzi.
Al termine del primo quarto il margine
tra le due compagini era tale da dare
tranquillità ai gialloverdi che hanno
comunque gradualmente aumentato il
loro vantaggio fino allo score finale.
Nota lieta: il rientro in squadra di Mark
Hellrich che dopo 5 mesi di assenza forzata ha potuto riassaporare l’emozione
della partita, realizzare 2 canestri e,
speriamo, dimenticare i numerosi infortuni subiti.
Ottima prova dunque dei ragazzi
guidati dal trio Sergio-Nena-Fabio
che concludono il 2014 imbattuti in
campionato, nei quarti in Coppa Svizzera e in semifinale in Coppa Ticino.
Più di così non ci si poteva aspettare
da un gruppo di ragazzi che, per prima
cosa, si diverte nel giocare a basket e
trova piacere nell’allenarsi regolarmente
per continuare a crescere.
I risultati sportivi sono quindi il frutto di
un ottimo clima interno alla squadra che
dimostra di essere unita e affiatata.
Mantenere questo spirito positivo sarà
uno degli obiettivi del 2015 e, se ciò avverrà, siamo certi che i ragazzi sapranno
offrire ancora molte soddisfazioni ad allenatori, genitori e simpatizzanti della SAV.
Hanno giocato: Marco 14, Salvatore
17, Giuliano 6, Antonio 15, Filippo 16,
Rock 8, Gioachino 2, Nicolas, Alberto
4, Andrea 6, Sebastiano 2, Mark 4.
Premiati i vincitori del 1° campionato sociale ticinese di tiro ad avancarica
Collaudato il poligono “Mairano” di Iragna
• Sabato 13 dicembre, la Sezione Avancarica dell’Associazione
Ticinese Tiratori Collezionisti
(ATTCA), si è formalmente
insediata allo stand di tiro
“Mairano” ad Iragna. Con la
supervisione del Ufficiale Federale di Tiro Circondario 17, col.
Mirko Tantardini, il Vicepresidente ATTCA, Damian Gamma,
ha diretto i tiri dei monitori per
effettuare il collaudo ufficiale
dell’istallazione dai 50m per armi lunghe e dai 25m per pistole
e rivoltelle.
Dopo i lavori di risanamento
dei bersagli e la posa dei nuovi
prendi-palla ecologici, eseguiti
grazie al determinante apporto
finanziario assunto dall’ATTCA,
anche il presidente Riccardo Beretta è rimasto particolarmente
impressionato
dall’efficienza
dell’istallazione.
Eccezionale anche il livello dei 23
tiratori che, seppur principianti,
hanno raggiunto una media di sezione di p. 78,6 raggruppando le
pallottole nel nero del bersaglio.
I Soci più assidui, snobbate le
strenne natalizie, hanno raggiunto il poligono ormai collaudato,
per i tiri pomeridiani, ultime
fiammate della prima stagione di
tiro a polvere nera.
Trepidante per l’evento, il direttore di tiro Curzio Cavadini ha
finalmente coronato il suo sogno
proclamando la premiazione degli 8 tiratori che hanno sparato in
piedi a 50m tutte le 5 gare previste dal programma del “1° Campionato Sociale ticinese di tiro ad
avancarica” con arma lunga.
Sul podio del Campione Ticinese
è salito Pablito Livi p.423 su 490
(media 84.6) che si è aggiudicato
quale ambìto trofeo la leggendaria pistola “Derringer”.
Secondo classificato è risultato
Damian Gamma p.419, mentre
il terzo posto è stato ottenuto
da Tommaso Lavigna p.396, entrambi sono stati premiati con i
rispettivi trofei simbolici, caratterizzati dalle tipiche fiaschette per
la polvere da sparo. Seguono con
programma terminato: Curzio
Cavadini p. 389, Olaf Kuhnke p.
373, Denys Gianora p.363, Giordano Rossi p. 353 e Tiziano Rossi
p. 296, premiati come da tradizione nell’avancarica con dosi di
polvere nera per incrementare
gli allenamenti e la scalata delle
classifiche della stagione 2015.
Nella foto i tiratori del 1° Campionato Sociale
Di giorno in giorno
19 dicembre 2014
Genestrerio, dicembre 2014
GRAZIE
A Tutti per il commovente affetto rivolto alla nostra cara
31
Muggio, 13 dicembre 2014
Mendrisio, 27 dicembre 2014
Plinio Sulmoni
27.12.2010 - 27.12.2014
Maria Belometti
Un pensiero costante,
un sogno effimero ed impossibile,
il silenzio da ascoltare
e percepire la presenza di chi vorresti
ancora accanto.
e per la grande testimonianza di amicizia e solidarietà tributataci che ci è stata di grande conforto.
Serberemo un grato ricordo.
I figli e familiari
«Sia dolce il tuo riposo
come fu buono il tuo cuore.
A te il nostro pensiero
a noi il tuo ricordo.»
Si è ricongiunta con i suoi cari la nostra amata mamma, nonna
e bisnonna
Elvira Cereghetti
ved. Pietro - 1927
Valeria
Rancate, dicembre 2014
RINGRAZIAMENTO
Per la grande testimonianza di affetto e la sentita partecipazione al nostro dolore nel momento del distacco dal nostro caro
Luciano Serfilippi
A tutti voi il nostro riconoscente e commosso GRAZIE.
I familiari
Una santa messa in memoria sarà celebrata sabato 27 dicembre alle ore 18.00, nella Chiesa Parrocchiale di Mendrisio.
Mendrisio, dicembre 2014
GRAZIE
A quanti che con forme ed espressioni diverse ci sono stati
vicini e hanno testimoniato la loro partecipazione, per la perdita del nostro caro
Gerolamo Rota
I figli e familiari
Per tutti
i vostri stampati
rivolgetevi alla
La società Benefica “Risotto Urano” di Mendrisio partecipa
con grande dolore al lutto del socio Enrico per la perdita del
caro papà
Gerolamo Rota
e porge a tutti i familiari le più sentite condoglianze.
Lo annunciano con profondo dolore a funerali avvenuti
I figli
Gianfranco con la moglie Tiziana
Michele
L`affezionata e cara
Viviane
I suoi cari nipoti
Fabio con Daniela,
Nada con Diego e Agata
Romina con Omar, Nicole e Elodie
Luana con Massimo, Mattia,
Davide e Samuele
Le sorelle
Caterina ved. Cereghetti
Elena ved. Prada
L`affezionata cugina
Lidia
le cognate
Lina e Amelia
I nipoti, i cugini e tutti i parenti in patria e all`estero.
Ringraziamo di cuore il dr. Bührer e tutto il personale della casa Girotondo di Novazzano per le premurose e amorevoli cure nei lunghi anni della sua permanenza.
Eventuali offerte in memoria, a favore della chiesa parrocchiale San Lorenzo di Muggio, ccp 69-1524-6 o all`Oratorio
Santa Giuliana di Roncapiano conto CH22 8034 0000 0218
3743 8, Banca Raiffeisen Mendrisio e valle di Muggio, ccp 697191-8.
Castel San Pietro, 21 dicembre 2013
21 dicembre 2014
Ricordiamo con tanto affetto nel primo
anniversario dalla sua scomparsa il nostro carissimo
6850 Mendrisio
Via Nobili Bosia 11
Tel. +41 91 646 11 53
[email protected]
Culto
• Parrocchia
dei S.S. Cosma e Damiano
Venerdì 19 dicembre
16.15 Cappuccini: Novena di Natale
dei bambini
Sabato 20 dicembre
10.00 Presenza Sud: Confessione ragazzi
17.30 S. Messa Presenza Sud
18.00 S. Messa Parrocchia
20.15 Presenza Sud: Concerto di Avvento ecumenico
Domenica 21 dicembre
08.00 S. Messa Parrocchia
09.00 S. Messa Cappuccini
10.00 S. Messa Presenza Sud
10.30 S. Messa Parrocchia
Mercoledì 24 dicembre
Confessioni individuali secondo l’orario
18.00 Parrocchia: S. Messa di Vigilia
23.00 S. Messa Presenza Sud
24.00 S. Messa di Mezzanotte in Parrocchia e Cappuccini
Giovedì 25 dicembre – S. NATALE
09.00 S. Messa Cappuccini
10.00 S. Messa Presenza Sud
10.30 S. Messa Casa anziani Quiete
10.30 S. Messa Parrocchia
Venerdì 26 dicembre – S.Stefano
09.00 S. Messa Cappuccini
10.30 S. Messa Parrocchia
Sabato 27 dicembre
17.30 S. Messa Presenza Sud
18.00 S. Messa Cappuccini
Domenica 28 dicembre
Sacra Famiglia
08.00 S. Messa Parrocchia
09.00 S. Messa Cappuccini
10.00 S. Messa Presenza Sud
10.30 S. Messa Parrocchia
Mercoledì 31 dicembre
18.00 Parrocchia: S. Messa prefestiva
Giovedì 1 gennaio 2015
Maria SS. Madre di Dio
09.00 S. Messa Cappuccini
10.30 S. Messa Prarocchia
• Chiesa Evangelica
riformata nel Mendrisiotto
Chiesa: Vacallo, via al Colle
Pastore: Giuseppe La Torre,
Tel. 079 608.93.83
Sabato 20 dicembre
20.15 Mendrisio Presenza Sud, Spirito
Musica & Parola con il coro Coreano di Milano, libero contributo a favore dei cristiani profughi della Siria e dall'Iraq.
Domenica 21 dicembre
4 Avvento
10.30 Lugano, past. Campoli, i, natalizio per famiglie
Mercoledì 24 dicembre Vigilia
22.00 Lugano, past. Di Fortunato i/t
Giovedì 25 dicembre Natale
10.00 Vacallo, past. La Torre, con la Cena del Signore
Domenica 28 dicembre
09.30 Lugano, past. Ulbrich, t.
• Congregazione Cristiana
dei Testimoni di Geova
Castel San Pietro, tel. 091 646.91.61
Conoscete la vostra Bibbia!
Mercoledì
ore 19.30
Giovedì
ore 19.30
Sabato
ore 18.30
Domenica
ore 09.45
• Chiesa Evangelica
Pentecostale
via San Martino 7
Gesù Cristo è lo stesso ieri,
oggi e in eterno.
Ebrei 13, 8.
Ci riuniamo e v'invitiamo:
Domenica
ore 17.30
Mercoledì
ore 20.00
Sabato riunioni giovani
ore 20.00
Macchine a disposizione. Telefonare al
091 683.85.45. Regaliamo a coloro che
l’apprezzano una Sacra Bibbia, interessati telefonaro allo 091 683.85.45.
• Centro Cristiano
Missione popolare
evangelica
Mendrisio, Via al Gas 8
Culto domenicale
ore 10.00
Tutti sono cordialmente invitati!
Inform. in segreteria:
091 646.37.92
Consulenza past. Marco 091 646.63.01
EVANGELISCHE STADTMISSION
Gottesdienst: Sonntag
10.00 Uhr
Enrico Cometti
La moglie, i figli, i nipoti e i familiari
AGENZIA FUNEBRE
Soldini
Via San Gottardo 24
Coldrerio-Mendrisio
• AMA
Con il num. 091 6467527 si può ascoltare il Messaggio mensile al telefono
Associazione Mendrisiotto Anziani
SERVIZIO DI TRASPORTO
MENDRISIOTTO E BASSO CERESIO
Centralino per trasporti
dalle ore 9 alle 11
tel. 079 820.70.60
• AMA-TI
• Chiesa Neo-Apostolica
• Associazione famiglie
diurne del Mendrisiotto
• Gruppo Carità
cattolico-evangelico
del Mendrisiotto
Raccolta scarpe e indumenti usati, puliti e in buono stato.
Il locale di via Motta 2 è aperto il giovedì dalle ore 14 alle 15. Per informazioni
telefonare al numero 091 646 24 07 responsabile Silvana Lupi).
• Centro di ascolto
San Damiano Mendrisio
Mercoledì mattino
09.30-11.00
• Preasilo di Mendrisio
Il Bosco dei Cento Acri, Via Lavizzari
(parco giochi vicino ufficio postale del
Borgo). Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 11.00. Chiuso secondo calendario scolastico. Possibilità di riservare
preasilo per feste di compleanno. Per informazioni telefonare a Valentina 076
418.42.42.
• ATFA - Associazione
Ticinese Famiglie
Affidatarie
Via Daldini 4, 6943 Vezia, CP 40, tel.
091 966.00.91, [email protected],
www.atfa.info
• SOS Infanzia
Chiasso
Lugano
Bellinzona
Attivi 24 ore su 24.
091 682.33.33
091 971.88.88
091 826.11.11
Tel. 091 646.16.26
Natel 079 621.73.80
• Medjugorje
Sie sind herzlich eingeladen!
Auskünfte und Sprechstunden:
M. Zollinger, pastore
091 646.63.01
ASSOCIAZIONE MANO APERTA:
• Centro extra scolastico Arca
• Mensa di mezzogiorno per gli scolari
della scuola elementare
• Sostegno alimentare
“tavolino magico”
Centro Polus, Via Corti, Balerna
Servizio divino - Domenica ore 09.30
24 ore su 24
Gruppo di Auto Mutuo Aiuto per il lutto
Incontro settimanale il martedì a Chiasso. Per informazione telefonare allo 077
470 47 86
Tel. 091 682.54.78/7.
• CAT
Club alcolisti in trattamento, ritrovo
ogni martedì dalle 18.30 alle 20 presso
il Centro diurno in Via Beroldingen 18 a
Mendrisio. Per informazioni tel. 091
646.62.26.
• Voce amica
24 ore su 24
tel. 091 646.53.58
FARMACIA DI TURNO
Sabato 20 dicembre
Farmacia Amavita, Balerna
Centro Breggia
tel. 058 851.36.21
Martedì 23 e giovedì 25 dicembre
Farmacia Ferregutti, Mendrisio
Via Lavizzari 25
tel. 091 646.15.49
Venerdì 26 dicembre
Farmacia Nuova, Chiasso
Via Soldini 14a
tel. 091 683.78.48
Sabato 27 dicembre
Farmacia del Corso, Chiasso
Piazza Bernasconi 5tel. 091 683.69.21
Martedì 30 dicembre
Farmacia Ferrari, Mendrisio
Via Motta 26
tel. 091 646.17.40
Giovedì 1. gennaio 2015
Farmacia Int. La Rinascente, Ligornetto
Via Bernasconi 12 tel. 091 630.95.10
Orari
Festivo: 9.00-12.00 e 14.30-20.00
Feriale: fino alle 20.00
Il turno inizia alle ore 8.00
Per casi urgenti e con ricetta medica il
farmacista resta sempre a disposizione
del pubblico anche al di fuori di questi
orari, contattando dapprima il n°. 1811
Dentisti di picchetto
Da sabato 20 a venerdì 26 dicembre
Dr. Dotto Maurizio, Chiasso
Via Volta 10
tel. 091 682.40.44
Da sabato 27 a venerdì 2 gennaio 2015
Dr. Borsa G., Dr. Broggini R.,
Dr. Lanfranchini F., Balerna
Via Stazione 1
tel. 091 696.18.00
Orari di servizio:
Sabato, domen. e festivi 9.00-11.00
Lunedì-venerdì
9-12 /14-16
Corpo Pompieri
Tel. 118
Polizia Cantonale 091 816.43.11
Polizia
Città di Mendrisio 058 688.35.00
SAM Mendrisiotto
Interventi con autoambulanza Tel.144
Ser. med. di picchetto 091 800.18.28
Amministrazione
091 640.51.80
Centro Pediatrico
del Mendrisiotto
Aperto tutti i fine settimana dalle
ore 10.00 alle 16.00 per urgenze.
In caso di bisogno contattare
il nr. +41 91 646.45.45.
Servizio di picchetto veterinario
per piccoli animali
nel Mendrisiotto
Tel. al veterinario di fiducia o al 1811
Associazione svizzera
genitori di bambini epilettici
Via San Giorgio 17, 6830 Chiasso
Tel./Fax 091 646.47.43
Centro Coppia e famiglia
Consultorio matrimoniale, consulenza e
mediazione familiare.
Palazzo Pollini,
Vicolo Confalonieri 091 646.04.14.12
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