Definizioni
Citologia: studio della struttura della cellula
e delle sue parti
Istologia: studio della morfologia dei tessuti,
ovvero dell’associazione fra cellule
Anatomia: studio delle caratteristiche
macroscopiche e microscopiche delle parti
che compongono il corpo umano, la loro
posizione e i loro rapporti topografici
Cellule e tessuti
Esistono circa 200 tipi di cellule nel
corpo umano e 4 tessuti fondamentali
1) epitelio
2) tessuto connettivo
3) tessuto muscolare
4) tessuto nervoso
Cellule e tessuti
Ciascuno di questi tessuti
fondamentali è composto da:
1) cellule
2) matrice extracellulare
Cellule e tessuti
I diversi tessuti hanno differente
quantità relativa di cellule e di
matrice extracellulare:
Epitelio: molte cellule e poca matrice
extracellulare
Tessuto connettivo: poche cellule e
molta matrice extracellulare
Le cellule organizzate in tessuti
I tessuti del corpo sono classificati in
quattro tipi fondamentali sulla base
della relativa struttura e funzione.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Le cellule organizzate in tessuti
•
Il tessuto epiteliale: ricopre la superficie del corpo;
riveste le cavità del corpo e forma le ghiandole.
•
Il tessuto connettivo: protegge e sostiene il corpo e
i suoi organi; riempie gli spazi interni; costituisce le
riserve energetiche dell’organismo e fornisce
protezione immunitaria.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Le cellule organizzate in tessuti
• Il tessuto muscolare: è specializzato per la
contrazione; costituisce tutti i muscoli del corpo tra cui
il muscolo cardiaco e il rivestimento muscolare degli
organi interni.
• Il tessuto nervoso: riconosce i cambiamenti interni
ed esterni del corpo; trasferisce informazioni e
mantiene l’omeostasi.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Funzioni degli epiteli
1) protezione (epidermide)
2) assorbimento (intestino, rene)
3) secrezione, escrezione (ghiandole)
4) scambi gassosi (alveoli polmonari)
Il tessuto epiteliale
Esistono due tipi di epitelio
• l’epitelio di rivestimento, che copre o
riveste varie parti del corpo;
• l’epitelio ghiandolare, che è costituito da
cellule altamente specializzate per
svolgere attività di secrezione.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Caratteristiche generali
degli epiteli di rivestimento (1)
• è costituito da cellule strettamente addossate
le une alle altre e disposti in strati continui
• è avascolare e irrorato da vasi che raggiungono
il tessuto connettivo sottostante
• è dotato di un proprio corredo di fibre nervose
• è caratterizzato da un continuo rinnovamento
cellulare degli strati superficiali invecchiati o
danneggiati.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Caratteristiche generali
degli epiteli di rivestimento (2)
• sono costituiti da uno o più strati di cellule che
formano una barriera con proprietà specifiche
• hanno sempre una superficie libera esposta
verso l’ambiente esterno o verso una cavità o un
condotto
• sono costituiti da cellule fittamente stipate e da
scarso materiale extracellulare
• sono privi di vascolarizzazione
• poggiano sempre su una membrana basale che
li
separa dal tessuto connettivo
Principali funzioni
1. protezione e isolamento
2. assorbimento
3. secrezione
4. escrezione
5. ricezione sensoriale
Epiteli di rivestimento
I tessuti epiteliali non sono vascolarizzati e ricevono i
nutrienti dal tessuto connettivo
Epiteli di rivestimento
Gli epiteli di rivestimento vengono classificati in base a:
1.
la forma delle cellule
2.
il numero degli strati cellulari
3.
la presenza di specializzazioni della
superficie cellulare
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Forma delle cellule
Il numero degli strati cellulari
1. Epitelio monostratificato o semplice
2. Epitelio stratificato
3. Epitelio pseudostratificato
4. Epitelio di transizione
Epitelio monostratificato o semplice
Gli epiteli semplici sono:
1. relativamente sottili
2. le cellule hanno tutte la stessa polarità e i nuclei
sono approssimativamente allineati
3. sono fragili
4. rivestono: compartimenti, condotti
Funzioni: assorbimento, secrezione
Epitelio cubico semplice
Epitelio cilindrico semplice
cellula epiteliale
cellula ghiandolare
Villo intestinale (intestino tenue)
Fibre muscolari lisce
Tessuto reticolare (connettivo)
Epitelio colonnare
Epitelio cilindrico semplice
cellula epiteliale cilindrica
Epitelio monostratificato o semplice
cubico e squamoso
cilindrico con microvilli
Endotelio
endotelio
Epitelio stratificato
Epitelio pluristratificato
Cubico stratificato
(dotti di una
ghiandola)
Transizione
(vescica urinaria)
Squamoso non
cheratinizzato
epiteli umidi
(bocca, esofago,
organi genitali)
Squamoso
cheratinizzato
impermeabile !!
(epidermide)
Struttura dell’epidermide
Struttura dell’epidermide
Epitelio pavimentoso composto non cheratinizzato
(mucosa orale)
Epitelio pavimentoso composto cheratinizzato
(epidermide)
Trova tu i nomi!
Epitelio pseudostratificato
Epitelio pseudostratificato (ciliato)
ciglia
epitelio della trachea
membrana basale
connettivo
Epitelio di transizione
Si trova nelle vie urinarie (vescica, ureteri)
Si può estendere facendo dilatare le cellule alla base e
appiattire quelle superficiali
FUNZIONI: protezione, estensione
Epitelio di transizione rilassato (vescica vuota)
Epitelio di transizione disteso (vescica piena)
Localizzazione degli epiteli di rivestimento
Epiteli ghiandolari
Epiteli formati da cellule specializzate nella secrezione,
ovvero nel rilascio di sostanze sintetizzate dalle cellule
stesse (secreti) che svolgono una varietà di funzioni
biologiche nell’organismo.
Funzione: secernere particolari sostanze all’interno
delle ghiandole.
Tutte le ghiandole si dividono in endocrine ed
esocrine.
Epiteli ghiandolari
Esocrini
Endocrini
secrezioni riversate
all’interno di un organo
cavo comunicante con
l’esterno o all’esterno
dell’organismo
secrezioni riversate
nel flusso sanguigno,
chiamate ormoni
ghiandole che agiscono
localmente
ghiandole che
agiscono a distanza
su organi “bersaglio”
Ghiandole
La porzione
secernente,
adenomero,
rimane
collegata
all’epitelio
tramite il dotto
escretore
(chiaro)
Ghiandole esocrine
La porzione
secernente si separa
dalla superficie e
viene diffusamente
vascolarizzata
Ghiandole endocrine
Ghiandole esocrine
Classificazione in base al numero di cellule
• Ghiandole unicellulari: singole
cellule secernenti nell’ambito di un
tessuto epiteliale (cellule caliciformi
mucipare)
• Ghiandole pluricellulari: veri e
propri organi contenenti epiteli
ghiandolari
Ghiandole esocrine unicellulari
Ghiandole endocrine
Formate da cellule sparse o raggruppate,
ospitate entro altri tessuti o organi, oppure
raggruppate e organizzate a formare organi
completi.
Hanno un gran numero di capillari sanguigni a
decorso tortuoso, che si insinuano nel connettivo
fra le cellule epiteliali (capillari sinusoidi) con
endotelio ad ampie fenestrature o pori.
Orientamento delle cellule epiteliali
Negli epiteli, le cellule hanno un preciso orientamento.
E’ possibile indicare con un nome preciso le loro varie parti.
Specializzazioni della superficie cellulare
La maggior parte delle cellule epiteliali sono polarizzate:
possiedono una distribuzione asimmetrica degli organelli e
delle specializzazioni di superficie.
Specializzazioni
Strutture presenti sulla superficie libera
delle cellule epiteliali:
1. Microvilli
2. Stereociglia
3. Ciglia
Microvilli
Definizione: espansioni digitiformi del citoplasma che
si estendono dalla superficie cellulare (generalmente
sulla membrana apicale)
Funzione: aumentare la superficie assorbente di una
cellula
Microvilli
microvilli
Microscopio elettronico
microvilli
Microscopio ottico
Struttura dei microvilli
Stereociglia
Definizione: sono dei lunghi microvilli
relativamente rigidi con filamenti di actina.
Sono localizzati nell’epididimo e nelle cellule
sensoriali della coclea (orecchio interno)
Funzione: aumentare la superficie assorbente
di una cellula (epididimo); trasduzione del
segnale (coclea)
Ciglia
Definizione: sono dei lunghe strutture mobili, simili a peli
Il loro asse centrale è composto da una disposizione di
microtubuli nota col nome di assonema
Funzioni: con il loro ondeggiare ritmico, favoriscono la
progressione del muco e altre sostanze lungo la superficie
epiteliale
Sono presenti su epiteli che rivestono:
trachea, bronchi,
tube ovariche,
cellule vestibolari orecchio interno (1 solo ciglio per cellula !)
Epitelio pseudostratificato cigliato
Struttura delle ciglia
Ciglia e microvilli
Ciglia
Ciglia in movimento
Tight junctions (giunzioni occludenti)
Funzione delle tight junctions
(giunzioni occludenti)
Desmosoma
Gap junctions (giunzioni comunicanti)
Meccanismi di adesione cellula-cellula
Membrana basale
Composta da strutture extracellulari, visibili solo al
microscopio elettronico, presenti alla base delle cellule.
E’ presente dove le cellule sono in contatto con il
connettivo (epiteli, endoteli, cellule muscolari, adipose,
cellule di Schwann)
Rappresenta una barriera che regola lo scambio di
macromolecole fra i tessuti connettivi e gli altri tessuti.
I componenti sono secreti dalle cellule a loro adese.
E’ attraversata dalle cellule tumorali che riescono a
scinderne i componenti (invasione tumorale).
Membrana basale
Membrana basale (microscopio ottico)
Le membrane del corpo
membrane: strati piani di tessuto flessibile che ricoprono o
rivestono le varie superfici del corpo.
membrana epiteliale: combinazione di uno strato di
tessuto epiteliale e uno sottostante di tessuto connettivo
Le membrane epiteliali possono essere mucose, sierose,
cutanee o sinoviali.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Mucosa
La membrana mucosa riveste le cavità
interne degli organi che comunicano con
l’esterno.
Secerne muco con funzione difensiva e
protettiva.
Sierosa
La membrana sierosa riveste le cavità degli
organi che non comunicano con l’esterno.
È costituita dai foglietti parietale e viscerale, che
secernono il liquido sieroso che riduce l’attrito
fra gli organi (es: pleure, peritoneo).
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Sierosa e mucosa dello stomaco
fondo
esofago
piloro
mucosa
sottomucosa
duodeno
strati muscolari
pieghe
sierosa
Membrana sinoviale
La membrana sinoviale riveste le cavità di alcune
articolazioni e presenta strato endoteliale e
connettivale.
Secerne il liquido sinoviale che lubrifica le ossa a
livello delle articolazioni, nutre la cartilagine e
rimuove eventuali batteri.
Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009
Scarica

Epitelio_ange - IIS Cartesio Luxemburg