LINEE GUIDA PER I CABLAGGI
Smart Home: i requisiti per realizzare cablaggi allo stato dell’arte
1
Tv Sat
Elevare gli Standard,
la Consapevolezza e
i Benefici delle Tecnologie
in ambito Domestico
LAN Domestica
Telefonia
Domotica
Audio
Illuminazione
TVCC & Antintrusione
Chi è CEDIA?
CEDIA (Custom Electronic Design and Installation
Association) è l’Associazione Internazionale che
rappresenta l’industria dei sistemi elettronici installati
nelle abitazioni. I membri CEDIA sono specializzati in
pianificazione, progettazione, fornitura e installazione di
sistemi domotici per le Smart Home.
CEDIA è un’associazione no-profit con sedi in UK, USA,
Cina e Australia. Fondata nel 1989, conta più di 3.000
membri in tutto il mondo.
CEDIA è stata creata per sviluppare percorsi di
formazione certificati ed eventi fieristici specializzati.
L’obiettivo è garantire un costante aggiornamento
L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à
di competenze e conoscenze tecnologiche, aspetti
determinanti in un mercato fortemente specializzato.
La mission di CEDIA è consolidare l’immagine
dell’industria di riferimento e dei suoi membri nei
confronti di un’audience ampia e variegata.
La crescente considerazione di proprietari di immobili,
costruttori, architetti e interior designer nei confronti
di CEDIA e dei suoi membri la identifica come
un’importante risorsa professionale. CEDIA viene gestita
dai propri associati che collaborano su base volontaria
per assicurare ai loro colleghi la migliore formazione e il
maggior supporto possibile dall’industria di riferimento.
L’obiettivo di questo white paper CEDIA, dedicato alle Linee Guida per i Cablaggi, è fornire ai proprietari di un’abitazione, a costruttori, progettisti,
architetti ed elettricisti i requisiti necessari per installare un’infrastruttura di cablaggio funzionale a garantire nell’abitazione uno stile di vita
digitale e connesso in rete.
L’abitudine a sviluppare un progetto in totale autonomia, sebbene possa essere considerata una soluzione gratificante, spesso si rivela fonte
di maggiori costi e di soluzioni non adeguate alle aspettative del committente: per questo CEDIA consiglia di consultare, durante l’avvio di un
progetto, un proprio associato (www.cedia.org). Gli errori possono costare cari e il cavo più costoso potrebbe risultare quello che non è stato
installato prima; diventa così fondamentale ottenere un cablaggio adeguato sin dall’inizio.
INTRODUZIONE
L’obiettivo
I benefici di un cablaggio corretto
I vantaggi che derivano da un’adeguata infrastruttura cablata, durante la costruzione o la ristrutturazione, sono molteplici e comprendono:
• Avere la capacità di integrare e distribuire
in tutta la casa e con discrezione Internet,
Intrattenimento (DTT, TV Sat e Musica), rete
LAN e Comunicazione senza dover cablare
alcun cavo aggiuntivo.
• Predisporre l’abitazione ai futuri servizi di
Cura e Assistenza della Persona (Healthcare).
• Aggiungere valore all’abitazione per
soddisfare le esigenze tecnologiche dei futuri
acquirenti.
• Fornire un’infrastruttura cablata
opportunamente dimensionata, per abilitare
una solida rete wireless.
• Garantire il rispetto delle soluzioni d’arredo
e della struttura dell’abitazione, prevedendo
le future esigenze (l’aggiunta di cavi può
disturbare l’estetica oltre ad essere costosa).
• Garantire l’opportunità al committente
di beneficiare, in tutta la casa, dei sistemi
multimediali multi-room.
Il ciclo di vita del vostro progetto
Installazione e
Messa in Servizio
Fase 4
Pianificazione
dell’abitazione
Fase 3
Definizione dei
servizi
Fase 2
Fase 1
Il ciclo di vita tipico di un progetto comprende le seguenti fasi:
Collaudo,
Documentazione &
Certificazione
Prima di procedere alla fase di progettazione e installazione è importante definire quali servizi dovranno essere presenti nell’abitazione.
Ciò vi aiuterà a capire se l’idea di progetto è realizzabile, con o senza la guida di esperti.
1
SCEGLIERE I SERVIZI
Scegliere i servizi per la tua abitazione
Ogni installazione richiede di valutare e decidere quali servizi debbano essere presenti
in ogni stanza dell’abitazione. Per ogni servizio è necessaria una quantità minima di
cavi da cablare, così da assicurare la compatibilità con le tecnologie attuali e future.
CEDIA ha definito 3 tipologie di cablaggio con le relative infrastrutture, che consiglia di
adottare. L’infrastruttura più completa, di Grado 3, è adeguata per offrire al proprietario
dell’appartamento la maggiore flessibilità, con la possibilità di installare sistemi più
sofisticati e integrati ma, per le numerose opzioni di personalizzazione, può richiedere
l’intervento di una figura professionale speciafica. I Gradi 1 e 2 rappresentano
versioni semplificate ma altrettanto efficaci a soddisfare o superare le richieste dei
proprietari meno esigenti; offrono il vantaggio di una progettazione e un’installazione
più semplice. Durante la costruzione o la ristrutturazione dell’appartamento CEDIA
raccomanda di adottare un’infrastruttura di cablaggio almeno di Grado 1.
Servizio
Descrizione
Televisione digitale terrestre, satellitare e
via cavo, radio.
Cablaggio per la Televisione Satellitare, Terrestre e la
Radio. Predisposizione per la TV via Cavo.
LAN Domestica - Internet a larga banda via cavo e
wireless
Cablaggio per la LAN Domestica e una solida rete wireless.
Telefonia
Cablaggio per le prese telefoniche e i device che richiedono una
linea telefonica (ad esempio, Sky).
Audio Multi-room
Cablaggio per i diffusori (ad esempio, quelli da incasso) e i
punti di controllo audio di un sistema AVHE
(Audio Video Head End).
Scenari di illuminazione e controllo blind
Cablaggio
perfor
il controllo
dell’illuminazione
e degli oscuranti;
Cabling
speakers (such
as
in-ceiling)
and audio
control variare di volta in volta.
le soluzioni
e i sistemi
possono
keypads
2
Domotica
Cablaggio su misura per il controllo di sistemi multipli
all’interno della casa.
TVCC e Antintrusione
Cablaggio su misura per TVCC e Antintrusione, di solito
conseguente ad una stima dei beni a rischio, per garantire
l’opportuna sicurezza.
L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à
Grado 1 Grado 2 Grado 3
Ciascun Grado definito da CEDIA consiglia i requisiti minimi da rispettare in funzione dei servizi da distribuire all’interno dell’abitazione.
All’aumentare del Grado aumenta anche la complessità del cablaggio: è opportuno specificare il livello dei prodotti e della tecnologia da
implementare per definire bene le specifiche di sistema e realizzare un progetto appropriato.I sistemi di Grado 1 sono abbastanza semplici
e possono essere installati dal proprietario dell’abitazione (quando possiede capacità tecniche) oppure da un elettricista qualificato. I sistemi
di Grado 2 prevedono, durante la progettazione, specifiche aggiuntive e possono richiedere installazioni più complesse, in funzione delle
apparecchiature multi-room da installare: potrebbe essere necessario l’aiuto di un membro CEDIA. I sistemi di Grado 3 vengono studiati su
misura e sono molto personalizzabili: è sempre consigliabile consultare un membro CEDIA all’inizio del ciclo di vita del progetto.
Grado 1
Grado 2
Grado 3
Prevede l’installazione di un cavo schermato
(Cat5e o Cat6a) in combinazione con un
cavo coassiale a Norme CEI EN 50117,
nelle stanze dell’abitazione, esclusi i
servizi igienici e i bagni. Questa soluzione
consentirà la distribuzione dei segnali
televisivi (DTT e Sat) e radio, Internet, Rete
Locale Domestica, telefonia e altri servizi
di intrattenimento. Le abitazioni moderne
non facilitano la distribuzione internet ad
alta velocità in modalità Wi-Fi; un’adeguata
infrastruttura cablata consentirà alla rete
wireless di lavorare in modo ottimale per
potenza di segnale e velocità.
Questa soluzione prevede tutti i cavi
considerati dall’infrastruttura di Grado 1 con
l’aggiunta di quelli dedicati all’installazione
dei sistemi di intrattenimento, i cui contenuti
sono disponibili in tutta la casa.
Il cablaggio di Grado 2 prevede la presenza
dei diffusori ad incasso e dei punti di
controllo a parete, per garantire la gestione
delle funzioni previste dal progetto.
Un sistema di Grado 2 è capace di distribuire,
in tutte le stanze dell’appartamento,
contenuti audio di elevata qualità e contenuti
video provenienti da un sistema centralizzato.
Comprende i cablaggi di Grado 1 e 2,
con l’aggiunta di elementi specifici per
l’Automazione Domestica. Elementi che
aggiungono funzionalità come la gestione
di illuminazione, tende motorizzate e
oscuranti, controllo d’accesso e TVCC,
riscaldamento e raffrescamento. E’ prevista
la presenza di punti di controllo a parete e
di telecomandi programmabili. Sistemi da
creare “su misura”, con un elevato livello di
personalizzazione: per questo non possono
essere dati consigli generici come avviene
nei sistemi di Grado 1 e 2. Si raccomanda
quindi di analizzare le esigenze e le soluzioni
di progetto con un membro CEDIA.
Cablaggio minimo
Cablaggio minimo
Cablaggio minimo
I REQUISITI DEI TRE GRADI
I Gradi di un’installazione
Coax a Norme CEI EN 50117
Coassiale a Norme CEI
EN 50117
Cat5e o Cat6a
Cat5e o Cat6a
Su misura, secondo le
caratteristiche del progetto
Cat5e/6a + quadripolare
Installazione
Installazione
Installazione
Il proprietario dell’abitazione oppure
un elettricista qualificato
Un elettricista qualificato (esperto in sistemi
audio) oppure un membro CEDIA
Soltanto un membro CEDIA
3
PROGETTARE L’ABITAZIONE
Progettare l’abitazione
Planimetria domestica: un esempio
Qualunque sistema, prima di essere installato, richiede
un’adeguata pianificazione. Durante la sua realizzazione,
le eventuali modifiche dovrebbero far riferimento sempre
al progetto iniziale. Cambiamenti molteplici, procurati da
una mancata pianificazione, determinano un rallentamento
dell’installazione e causano una lievitazione dei costi. Con
la planimetria dell’abitazione è possibile pianificare i servizi
richiesti, prima di avviare la progettazione o l’installazione.
L’esempio riportato qui sotto evidenzia la posizione delle prese
di utente per i servizi di comunicazione, intrattenimento e
multi-room audio.
studio
TEL
Servizi
C OM
SP
Simbolo
TV Sat, DTT, radio
e TV via Cavo
(dove è prevista una presa
utente di intrattenimento)
SP
cucina
bagno
SP
ranzo
sala da p
AC
SP
ENT
AC
ENT
corridoio
AC
AC
Banda Larga e Internet
wireless
(dove è prevista una presa
utente di rete LAN domestica)
COM
SP
SP
salotto
ENT
C OM
TEL
le
ipa
ingresso camera princ
SP
Telefono
(dove è previsto una presa
utente telefonica)
TEL
Audio Multi-room
SP
- diffusori
- tastierini di
controllo
Controllo scenari di
illuminazione e tende
Domotica
TVCC e Antintrusione
4
C OM
TEL
ENT
TEL
SP
AC
Se il progetto prevede il controllo di
illuminazione e/o di tende, domotica, TVCC o
antintrusione, si raccomanda di contattare un
membro CEDIA che saprà gestire iil progetto
e l’installazione per soddisfare le esigenze
del committente.
L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à
C OM
garag
Un importante aspetto che può essere trascurato
durante il ciclo di vita di un progetto riguarda i servizi in
ingresso nell’abitazione.
È importante garantire che le tratte di cavo siano
cablate nella giusta posizione per distribuire
i segnali in ingresso all’interno di tutto
l’appartamento. Questi segnali entrano
nell’abitazione da posizioni diverse e
devono raggiungere un punto comune
denominato ELVHE (Head End a
bassissima tensione).
AB
oD
M sso
F
e
t,
r
a
, S ing
TV in
Head End a bassissima tensione
Punto di arrivo dei segnali
in ingresso per la
distribuzione nell’abitazione
ta
tra
en
in
Ogni servizio in ingresso verrà attivato
in tempo reale dal rispettivo fornitore di
servizi o da un installatore autorizzato.
Si consiglia di contattare, all’inizio del
ciclo di vita del progetto, il fornitore dei
servizi e/o l’installatore specializzato per
pianificare la messa in opera dell’impianto
di ricezione Sat e DTT così da programmare
i relativi lavori e prevedere i rispettivi punti di
ingresso.
vo
Ca so
izi res
v
r
g
Se in in
a
arg
aL
d
an so
& B es
ia ingr
n
o
lef in
Te
Antenna parabolica e DTT, FM o DAB
Solitamente vengono installate sul tetto
dell’abitazione; il lavoro dovrà essere
eseguito da un installatore specializzato
nel rispetto delle norme di sicurezza. Se
l’installazione non verrà eseguita a regola
d’arte il livello dei segnali sarà inadeguato
per la distribuzione in tutta la casa. I cavi
coassiali collegano le antenne alla ELVHE.
Servizi Cavo
I servizi Cavo richiedono un cablaggio
che, normalmente, parte da una centrale
dedicata situata a livello strada e giunge
nell’abitazione per offrire servizi TV,
telefonia e connettività a banda larga.
I cavi coassiali, telefonici e Cat 5e possono
raggiungere la ELVHE dal punto di entrata
nell’abitazione.
Telefono e Banda Larga
Il cavo telefonico, solitamente, raggiunge
l’abitazione dal piano cantine, proveniente
a sua volta dalla centrale di zona. Sarebbe
opportuno cablare un cavo Cat5e dal
piano cantine (oppure dal punto di entrata
nell’appartamento) alla ELVHE.
Cablaggio raccomandato
Cablaggio minimo
Cablaggio minimo
5 Cavi coassiali
(4 Sat + 1 DTT)
Norme CEI EN 50117
SERVIZI IN INGRESSO
Servizi in ingresso
Coax a Norme CEI EN 50117
Cat5e o Cat6a
Cavo Cat5e o Cat6a
o cavo telefonico
5
SISTEMI DI GRADO 1
Grado 1 Servizi
Descrizione
Requisiti minimi dei cavi
Il cablaggio è adeguato per uno o
più servizi, fra i seguenti:
I cavi per il cablaggio di Grado 1 si estendono da
un unico punto denominato ELVHE (Head End a
bassissima tensione).
Per soddisfare il livello CEDIA di Grado 1,
l’installazione deve comprendere il seguente
numero minimo di cavi:
Tutti i cavi dei servizi in entrata dovrebbero
raggiungere la ELVHE e includere telefonia,
internet, DTT, TV Sat e radio.
4 x cavi Dati
4 x cavi di Telefonia
4 x cavi coassiali doppi (8 cavi coassiali singoli)
Al progetto dovrebbe essere allegato un hub di
collegamento semplificato; tutti i cavi considerati
dovrebbero essere testati e, se possibile, certificati.
Questi cavi soddisfano le performance minime per
le applicazioni di riferimento. E’ sempre possibile
impiegare cavi con performance più elevate.
DTT, TV Sat, radio e TV
via cavo
Internet a banda larga e
wireless
Telefonia
SERVIZI
DOMESTICI
SERVIZI
IN INGRESSO
DESCRIZIONE
CABLAGGI
COLLEGAMENTO (da A a B)
TV / SAT / RADIO
DATI
TELEFONO
2 X CAVO COASSIALE
1 X CAT5E
1 X CAT5E
PRESA UTENTE TV / SAT / RADIO
PRESA DATI
PRESA TELEFONONICA
ELVHE
ELVHE
ELVHE
DTT & RADIO
TV VIA CAVO
TV SAT
TELEFONIA & BANDA LARGA
1 X CAVO COASSIALE
1 X RG6 O CAVO SIAMESE DEL PROVIDER CATV
4 X CAVO COASSIALE
CAVO TERMINATO ALLA BORCHIA TELECOM*
ANTENNA DTT/FM
PUNTO DI DERIVAZIONE IN INGRESSO
ANTENNA PARABOLICA
BORCHIA IN INGRESSO
ELVHE
ELVHE
ELVHE
ELVHE
Tipologie di cavi utilizzati
Cat5e (standard di riferimento - TIA/EIA-568A).
5 Cavi coassiali (4 Sat + 1 DTT), secondo Norme
CEI EN 50117
Cavo Coassiale a Norme CEI EN 50117
*il cavo telefonico può essere utilizzato come
interfaccia per le reti telecom se l’operatore non
fornisce il cavo; un cavo Cat5e è ugualmente
adeguato.
6
L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à
SAT (coassiale)*
Dati(Cat5e)
*(Norme CEI EN 50117)
TV
FM
AB
o Do
FM ss
at, ngre
S
,
i
TV in
Il cablaggio di Grado 1 può terminare in una scatola
da incasso multipla, che ospita i frutti delle prese
TV, Sat, FM, Telefonia e Dati. La presa a 220 Vc.a.
può essere prevista vicino a ciascuna presa utente.
(coassiale)
SISTEMI DI GRADO 1
E’ necessario considerare il posizionamento
dei cavi coassiali in funzione
della posizione delle antenne DTT e TV Sat.
TV / FM / SAT (coassiale)*
Telefonia (Cat5e)
Il cablaggio fra la ELVHE (Head
End a bassissima tensione) e
ciascuna stanza deve essere
a stella. Il cablaggio
dei servizi in ingresso deve
essere punto-punto, dall’origine
(tetto, strada) alla ELVHE.
o
av so
C
i
s
z e
rvi gr
Se in in
Assicurarsi che sia disponibile
un’adeguata presa di rete per
ogni apparecchio presente
nella ELVHE e accanto ad ogni presa
utente presente nelle stanze.
a
arg
L
da
an sso
B
e
&
ia gr
on in in
f
e
l
Te
7
SISTEMI DI GRADO 2
Grado 2 Servizi
Descrizione
In aggiunta ai servizi previsti
dal Grado 1, il cablaggio di
Grado 2 comprende i cavi
dedicati ad un numero di zone
audio multi-room, secondo la
configurazione scelta.
Il cablaggio previsto dal Grado 1 in aggiunta:
I servizi di Grado 1
(TV, Sat, Radio, Dati
& Telefonia)
+
Audio multi-room
ZONE
AUDIO
AVHE
1 x cavo Cat5e
1 x cavo quadripolare 16 AWG
Cavi quadripolari per diffusori + cavi Cat5e per
un sistema audio multi-room.
Ogni coppia di cavi (diffusori + Cat5e) viene
cablata insieme per fornire il cablaggio di una
‘zona audio’. Tutti questi cavi devono partire da
una singola posizione, chiamata AVHE (Audio
Video Head End). La AVHE è situata nello stessa
posizione della ELVHE.
I cavi aggiuntivi devono essere cablati dal punto
dove è stato terminato il cablaggio di Grado 1:
ad esempio, il salone principale. Questo nuovo
cablaggio viene indicato come ‘Cablaggio AVHE
remoto’*, e offre maggiori collegamenti ad
AVHE per ulteriori sorgenti audio.
DESCRIZIONE
CABLAGGIO
COLLEGAMENTO (da A a B)
2 X PUNTO DIFFUSORI
1 X PUNTO DI CONTROLLO
1 X CAT5E
1 X 4 FILI (DIFFUSORI)
1 X CAVO COASSIALE
DIFFUSORI
VIA PUNTO DI
CONTROLLO
AVHE
CABLAGGIO AGGIUNTIVO PER
SORGENTI AUDIO
2 X CAT5E
2 X CAVO COASSIALE
+ CAVI DI GRADO 1
PUNTO
REMOTO
AVHE
AVHE
1
AVHE
ELVHE
L
2
difffusori
posizione di controllo
In un sistema multi-room, ogni zona audio da cablare
sarà composta da un cavo Cat5e e un cavo quadripolare
per diffusori. La tratta di questo cablaggio si estende
da una posizione di controllo (in genere il cablaggio è
sul retro), per raggiungere il primo diffusore e, quindi,
il secondo. Questa norma interpreta lo standard CEA/
CEDIA 2030-A. Il cablaggio offre le seguenti opzioni:
(a) keypad di controllo remoto da posizionarsi in
ciascuna stanza; l’amplificazione è centralizzata.
(b) sensore remoto da installare vicino ad ogni diffusore;
l’amplificazione è centralizzata.
(c) il Cat5e può portare il segnale preamplificato ai diffusori
attivi che vengono alimentati dai cavi previsti per i diffusori.
* Cablaggio AVHE remoto - possono essere cablati, in
aggiunta, 2 cavi Cat5e e 2 cavi coassiali dalla posizione
AVHE alla posizione ELVHE. Il cablaggio di Grado 1
potrebbe essere disponibile in questa posizione.
Cablaggio remoto AVHE
2 x cavo Cat5e
2 x cavo coassiale
Cablaggio Audio
Cat5e (standard di riferimento - TIA/EIA-568A) e il cavo
quadripolare per diffusori (4 cavi 16 AWG).
Un unico cavo con guaina che racchiude un Cat5e e il cavo
quadripolare per diffusori aiuta a ridurre il numero dei cavi da
infilare nelle canaline o nei tubi corrugati.
AVHE
ELVHE
L
SAT
A
TV
L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à
FM
Posizione AVHE
remota
2 x cavo Cat5e
2 x cavo coassiale
Cablaggio di Grado 1
8
SAT2
A
SISTEMI DI GRADO 2
La posizione dei diffusori da soffitto deve
essere definita evitando che eventuali
ostacoli come travetti, travi, tubazioni o
condotti, possano impedire l’installazione.
Per l’installazione dei
diffusori da soffitto sono
richiesti un diametro
minimo di 200 mm e
100 mm di profondità
Riserva dei cavi: 1,5 metri nel
punto di predisposizione dei diffusori;
le
e scatole da
a incasso
30 cm nelle
unti
nti di ccontrollo
ontrol
destinate ai punti
controllo.
Tutti i punti di predisposizione
devono
dispos
isp
po
p
essere annotati per eseguire
i successivi lavori di installazione.
2 x cavo coassiale*
2 x Cat5e
Cablaggio
Grado 1
I cavi da infilare fra il punto di controllo
e la posizione dei diffusori sono:
1 x Cat5e e 1 x cavo quadripolare per
diffusori. Questa viene definita una
zona audio. Cavi accoppiati in
un’unica guaina riducono l’infilaggio
dei cavi in canaline e tubi corrugati.
SAT
A
TV
SAT2
A
FM
*norma CEI
EN 50117
Per l’AVHE remoto è richiesto un cablaggio
supplementare (2 x Cat5e e 2 x cavo coassiale*).
Il cablaggio di Grado 1 (2 x Cat5e + 2 x cavo coassiale)
dovrebbe essere disponibile anche qui.
9
INSTALLAZIONE
Cosa devo fare ora?
Se sei il proprietario dell’abitazione, il costruttore o l’elettricista segui
questi semplici passaggi:
3 - Inizia ad installare le scatole da incasso/a muro, il cavo, le prese,
gli apparati che compongono la ELVHE e la AVHE.
1 - Decidi quale cablaggio adottare: Grado 1 o Grado 2.
4 - Verifica la continuità dei cavi e prendi nota delle posizioni di
predisposizione dei diffusori a parete e soffitto per utilizzi futuri,
prima che venga applicato l’intonaco.
2 - Indica sulla piantina di casa dove desideri vengano posizionati i
prodotti. Annota nella tabella qui sotto quali servizi devono essere
presenti in ciascun locale; in quale locale si trovano la ELVHE e la
AVHE (nel caso si trovi in una posizione remota rispetto a ELVHE).
5 - Completa l’installazione delle prese, degli apparati ELVHE e AVHE.
6 - Annota i percorsi e le installazioni eseguite per future esigenze.
(I disegni devono contenere le dimensioni e le indicazioni degli
spazi liberi a soffitto o a parete per i cavi).
Grado 1
Grado 2
7 - Ottieni la verifica del cablaggio CEDIA.
8 - Il gioco è fatto.
Nome del locale
Sat, TV
Internet Telefono
Diffusori Tastierini
(Indica quali servizi
sono presenti in
ogni stanza)
Locale che ospita ELVHE:
Locale che ospita AVHE:
10
L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à
Come funziona?
CERTIFICATO N°
Un professionista CEDIA qualificato CSCA* (Consulente CEDIA qualificato
nel Cablaggio Strutturato) verificherà o certificherà tutti i cavi infilati
durante l’installazione.
Il consulente CEDIA verificherà tutti i cavi presenti nell’impianto,
controllerà la correttezza della documentazione e quando le specifiche
saranno soddisfatte approverà l’installazione presente nell’abitazione.
Questa approvazione da parte del consulente CEDIA garantisce
che il cablaggio è stato eseguito correttamente, pronto all’uso e di
adeguata sicurezza. Quindi è possibile procedere al collegamento delle
apparecchiature.
Tutti i professionisti CSCA sono Certificati CEDIA EST2, il loro
certificato penale è stato verificato e sono in possesso di una tessera di
riconoscimento corredata di fotografia.
In Italia, per tutti gli impianti “radiotelevisivi, d’antenna ed elettronici in
genere” deve essere rilasciata la dichiarazione di conformità, firmata dal
responsabile tecnico con i requisiti della lettera b, comma 2, articolo 1 del
DM 37/08 ai fini della sicurezza e della funzionalità, mentre per gli impianti
d’antenna deve aggiungersi la conformità secondo il DM 22-01-2013 ai fini
dei criteri realizzativi, compresa la funzionalità.
CEDIA
CABLAGGIO SMART HOME
CERTIFICATO
VERIFICHE CEDIA
Le verifiche di CEDIA
Indirizzo:
Il presente Certificato attesta che la proprietà sopra
specificata, alla data indicata in calce, soddisfa gli
standard di conformità richiesti da CEDIA per la
tecnologia di cablaggio SMART e che:
1) La cablatura, verificata in continuità, è funzionale e sicura per l’utilizzatore;
2) L’installazione è stata effettuata utilizzando componenti idonei e compatibili con la tecnologia di cablaggio a
Bassissima Tensione;
3) L’installazione è completa di un progetto, o documentazione dedicata, che descrive la disposizione, il
collegamento dei cavi e di altre componenti presenti nellì’installazione;
4) Sono stati installati un numero minimo di cavi, prese di utente e altre terminazioni che attestano il nostro
Certificato;
5) Il sistema, per la progettazione e la complessità dell’installazione, soddisfa i requisiti di Grado 1, Grado 2 o Grado 3;
Il presente Certificato non offre:
1) Alcuna garanzia che il sistema e l’installazione manterranno la compatibilità o saranno adatti a quansiasi tipo di
tecnologia;
Per soddisfare l’infrastruttura di cablaggio CEDIA Grado 1 è necessaria la
presenza nell’impianto dei seguenti cavi:
4 x Cavo Dati
4 x Cavo Telefonico
4 x Cavo Coassiale doppio (8 cavi singoli)
2) Possibilità di modifica, aggiunta o variazione;
3) Conformità ad ogni standard standard oppure a requisiti;
4) Qualsiasi garanzia CEDIA per le prestazioni o capacità di adeguamento.
Consulente CEDIA
Azienda
Grado
Data
Per soddisfare l’infrastruttura di cablaggio CEDIA Grado 2 è necessaria la
presenza nell’impianto dei seguenti cavi:
email: [email protected]
Cavi per il cablaggio di Grado 1 (come sopra)
tel: +44 (0)1480 213744
w w w. ce d i a . o rg
4 x 4 cavo altoparlanti + cavi Cat5e (per servire 4 zone audio)
* Saranno tenuti corsi di aggiornamento periodico per assicurare che tutti i professionisti CSCA si attengano alle migliori pratiche per il cablaggio strutturato
11
MESSA IN OPERA DEI CAVI
Requisiti elettrici
Cavi: cosa fare e non fare
Il cablaggio dei cavi a Bassa/Bassissima Tensione
richiede particolari attenzioni. Per la tipologia dei segnali
distribuiti, questi cavi sono sensibili alle interferenze da
tensione di rete e alta tensione. Un elettricista qualificato
sarà in grado di eseguire i cablaggi tenendo presente il
rischio interferenze; alcune linee guida sono:
• Assicurarsi che tutti i cavi a vista (oppure quelli cablati
sotto traccia) siano sufficientemente protetti.
• Se le prese non sono state terminate, prevedere una
riserva su tutti i cavi di 3 metri nei siti dove sono presenti
gli apparati e di 30 cm nelle scatole da incasso.
Non permettere al cavo di piegarsi
a 90° oppure di percorrere raggi di
curvatura ridotti. Praticare curve
ampie, non più strette del diametro
di una lattina di Coca Cola.
Utilizzare le fascette stringicavo su
fasci di grandi dimensioni. Evitare
di esagerare con il serraggio delle
fascette, soprattutto quando lo
schiacciamento del cavo è visibile.
Evitare al cavo pieghe, nodi,
stiramenti durante l’infilaggio o
all’interno delle scatole da incasso.
La deformazione dei doppini twistati
altera le prestazioni del cavo.
Utilizzare un accessorio dedicato
per la trazione del cavo. Infilare
il cavo con una forza di traino
inferiore a 11 kg.
• Etichettare i cavi con etichette di grafica uniforme, da
fissare sui cavi vicino alla scatola da incasso.
• Utilizzare scatole da incasso con profondità di 47 mm.
• Assicurarsi che i cavi entrino nelle scatole da incasso
dal basso o dall’alto.
• I cavi non dovrebbero correre paralleli alla rete elettrica/
d’illuminazione per una distanza superiore ai 2 metri, a
meno che non siano distanti almeno 450 mm. E’ possibile
che i cavi si incrocino a 90 gradi.
3
TENSIONE DI RETE/TRIFASE
450mm
MINIMO
0.5 1
1
0.5
Dimensioni in m
CABLAGGIO A BASSA TENSIONE
12
Utilizzare ganci o dispositivi similari,
destinate a sostenere i cavi. Evitare
di stressare i cavi sovraccaricandoli.
L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à
Prevedere una riserva dei cavi di 1,5
m per i diffusori da soffitto, per una
comoda installazione. Annotare il
punto delle predisposizioni.
Head End Audio Video (AVHE)
La ELVHE viene posizionata dove arrivano i servizi in entrata e dove
convergono la maggior parte dei cablaggi eseguiti. Questa posizione
deve essere individuata con il progettista dell’impianto elettrico,
durante la fase iniziale del progetto. Ad esempio, la ELVHE può essere
nascosta nel vano sottoscala oppure in un ripostiglio; comunque in un
vano accessibile, ad un’altezza dal pavimento adeguata per consentire
a chi di dovere di poter lavorare in spazi idonei.
La AVHE si trova a fianco della ELVHE. L’installazione può
comprendere un pach panel (o un contenitore dedicato) e i ripiani
dove posizionare gli apparecchi (con i relativi cavi di collegamento
terminati che fuoriscono da specifici tappi con foro oppure collegati a
frutti dedicati). Predisporre una presa di alimentazione adiacente ad
ogni apparecchiatura contenuta nella head end. La posizione dove è
presente la AVHE dovrà essere adeguatamente ventilata.
E’ necessario prevedere la presenza di 2 prese da 13 A, ciascuna
dotata di proprio interruttore differenziale, posizionate vicine
all’armadio. Si raccomanda di prevedere tubi corrugati o canaline
esterne per i vari cablaggi destinati alla ELVHE. Il progettista elettrico
deciderà quale soluzione rappresenta la più conveniente.
Cablaggio AVHE remoto
Servizi in entrata: DTT, Sat,
Cavo, FM e DAB
Il cablaggio dell’AVHE remota dovrebbe essere eseguito in un locale
primario, dove è stato terminato il cablaggio di Grado 1; per esempio:
il salone principale. Bisognerà considerare dove posizionare le
sorgenti e l’amplificatore audio – ad esempio in un mobile. Tutte le
apparecchiature richiedono un’appropriata ventilazione.
Cablaggio
di Grado 1
Canalina
*
Cablaggio remoto
addizionale AVHE
ELVHE
Contiene le patch per i cavi Cat5 e
e può ospitare anche il centralino
TV
PIANIFICAZIONE DI ELVHE & AVHE
Head End a bassissima tensione (ELVHE)
Linea Telefonica in ingresso
terminata nella presa telefonica
principale
2 x 13 A - DSSO
* Non dimenticate la necessaria alimentazione di rete per la AVHE remota e tutte le
apparecchiature della Head End
13
TERMINAZIONI
Fare riferimento allo standard TIA/EIA-568B per terminare prese e spine RJ45.
PIN
COLORE T568B
PIN
1
I connettori a crimpare possono essere formati anche da
due parti: un anello (crimp) e un terminatore. In genere,
sono più difficili da installare ma se usati correttamente
consentono l’impiego di tratte di cavo maggiori e
collegamenti migliori.
COLORE T568B
5
bianco/blu
a strisce
bianco/arancio
a strisce
2
6
verde uniforme
arancio uniforme
6.5mm 6.5mm
3
7
bianco/marrone
a strisce
bianco/verde
a strisce
4
8
marrone uniforme
blu uniforme
8
7
6
5
4
3
2
1
Terminazioni - prese
568B
8 7 6 3
5 4 1 2
1-
/Arancio
2 - ARANCIO
3/ verde
4 - BLU
5 - WHITE / blu
6 - GREEN
7/marrone
8 - MARRONE
Assicurarsi che il conduttore sia interamente
inserito nel connettore IDC per evitare una
terminazione fallata.
14
Terminazioni - spine
L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à
• Eliminare la riserva del cavo.
• Spelare la guaina esterna (di colore bianco o nero) di
12 mm.
• Fare molta attenzione a non tagliare anche lo
schermo, composto da una treccia di fili e/o uno o più
fogli di alluminio.
• Ribaltare con cautela la treccia sulla guaina.
Assicurarsi che nessun filo della treccia entri in
contatto con il conduttore centrale in rame.
• Tagliare il dielettrico (di solito bianco) e rimuoverlo,
sfilandolo dal conduttore centrale.
• Inserire il connettore nel cavo, in modo che il
conduttore di rame sporga dal connettore.
• Inserire il connettore nel cavo, in modo che il
conduttore di rame sporga dal connettore.
• Assicurarsi che il foglio di alluminio venga tagliato e
non entri in contatto con il conduttore centrale.
• Crimpare il connettore con una pinza dedicata o
avvitarlo con un utensile appropriato.
Utilizzare un adattatore
F femmima/femmina
per collegare due
connettori F maschio
Cavi coassiali - standard
Le patchbay sono disponibili in varie dimensioni e
opzioni di montaggio; la maggior parte contiene un
patch panel. Sono da preferire le patchbay che offrono
il codice colore dei cablaggi.
Devono essere utilizzati solo i cavi coassiali cavi
rispondenti alle Norme della serie CEI EN 50117.
• Usare l’attrezzo IDC
• Utilizzare il cablaggio
8 7 6 3 8 7 6 3
8 7 6 3 8 7 6 3
21
22
23
24
TIA/EIA-568B
5 4 1 2 5 4 1 2
5 4 1 2 5 4 1 2
• Far correre il
cavo da un lato,
separando i singoli
fili per indirizzarli ai
connettori IDC
• Allineare le coppie ai connettori IDC associati
• Evitare di svolgere il doppino twistato il più possibile
• Assicurarsi di aver cablato correttamente ogni
singolo filo per evitare successive perdite di tempo
• Non svolgere la treccia del doppino per oltre 12 mm
o la guaina del cavo Cat per oltre 15 mm.
Esempio di armadio ELVHE
Massima lunghezza di una singola tratta: 50m.
TERMINAZIONI
Terminazioni - patchbay
Cavi Cat5e - standard
Il cavo Cat5e viene realizzato da diversi produttori.
Utilizzare marchi conosciuti perché i cavi economici di
importazione possono offrire una qualità scadente.
Si raccomanda di cablare i cavi e le prese secondo lo
standard TIA/EIA-568B. La lunghezza massima di una
singola tratta è di 90 m.
15
DOCUMENTAZIONE
Documentazione, Collaudo & Certificazione
E’ importante che tutti i cavi vengano contrassegnati e verificati e
che i membri CEDIA siano adeguatamente attrezzati per eseguire
un lavoro a regola d’arte. Tutto ciò consentirà ai proprietari, ai
manutentori e ai costruttori di avere la certezza che l’abitazione potrà
garantire i vantaggi derivanti dal cablaggio installato. In un contesto
dove lo stile di vita è governato dai contenuti digitali, il cablaggio
evoluto garantirà maggior valore all’abitazione e la renderà più
appetibile ad un potenziale acquirente.
Il sistema dovrà essere documentato nel seguente modo:
•
La posizione e la tipologia di ogni presa devono essere evidenziate
sul progetto architettonico dell’abitazione.
•
Al progetto deve essere allegato il piano di cablaggio che
descrive la tipologia, la terminazione, dove inizia e dove termina
ciascun cavo. L’etichettatura dei cavi deve corrispondere con i
riferimenti riportati sul progetto architettonico dell’abitazione.
Il piano di cablaggio deve essere utilizzato anche per effettuare
il sopralluogo e ottenere l’approvazione quando l’impianto verrà
attivato.
•
In opzione, si raccomanda di realizzare uno schema che mostra
la topologia e i collegamenti del cablaggio installato.
Questi documenti possono essere realizzati dall’Architetto, dal
Progettista dell’Impianto Elettrico, dal Costruttore o, idealmente,
da un Installatore CEDIA specializzato.
I requisiti di collaudo specifici per i cavi vengono approfonditi
nelle descrizioni analitiche dei Gradi di cablaggio.
16
L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à
TEST
L’importanza del collaudo
“La riparazione di un guasto al secondo tentativo è 10 volte più conveniente rispetto alla riparazione dello stesso guasto durante la messa in
servizio”.
Non lasciate che tutte le verifiche vengano realizzate al termine del lavoro – eseguite ciascuna verifica al temine di ogni stadio. Dopo aver
terminato ciascun cavo Cat5e, verificate la continuità e la mappatura del cablaggio.
I controlli riguardano tre diverse categorie:
Verifiche, Requisiti, Certificazione
1 - Verifiche
2 - Requisiti
3 - Certificazione
Rispondere alle seguenti domande
“Nel cavo, fra ciascun conduttore vi è
continuità? La mappatura è adeguata?”.
Rispondere alle seguenti domande
“Il cablaggio, per ciascuna
tratta, supporta una larghezza
di banda adeguata per la rete e
le relative applicazioni?”
Rispondere alle seguenti domande
“Questo cavo soddisfa le prestazione richieste
dagli standard internazionali TIA o ISO?”.
Gli strumenti di verifica
Strumentazione di base: continuità e
mappatura di base; corti circuiti o interruzioni
in un cavo.
Strumentazione
avanzata:
lunghezza
e tono del
tracciato.
Gli strumenti necessari
Identificazione delle tratte che
non supportano la velocità
della rete e le tecnologie.
Difetti causati da lunghezze
diverse, come la diafonia.
Prima dell’upgrade avere
la certezza che la cablatura
esistente supporterà nuove
tecnologie come GBE e VoIP.
L’esplicitazione delle prestazioni e del livello
(Categoria o Classe) delle prestazioni vengono
definite dagli standard industriali TIA/EIA568B (Cat5e e Cat6a) e ISO/IEC 11801 e 61935
(Classi C, D, E e F).
Gli standard industriali specificano livelli
prestazionali in funzione dell’analisi della
larghezza di banda, non dipendente dalla
particolare tecnologia della rete.
Mappatura del cablaggio
La mappa del cablaggio evidenzia le terminazioni non corrette
che possono presentarsi durante una verifica, la quale conferma
la corrispondenza fra i pin (1, 2, 3, ecc.) del patch panel con i pin
1, 2, 3, ecc. della presa. Ulteriori verifiche riguardano: Continuità,
Corto Ciruito, Coppie Incrociate, Coppie Invertite. Le Coppie
Splittate non verranno rilevate dalla verifica e possono causare
uno sbilanciamento di linea. E’ necessario ricorrere a verifiche più
sofisticate per rilevare le Coppie Splittate.
1
2
3
4
5
6
7
8
Cablaggio corretto
1
2
3
4
5
6
7
8
1
2
3
4
5
6
7
8
Coppie incrociate
1
2
3
4
5
6
7
8
17
GLOSSARIO DEI TERMINI
GLOSSARIO
Cavo quadripolare per diffusori (16/4)
Cavo ad alta corrente in grado di trasportare
il segnale audio dall’amplificatore ai
diffusori. Ogni filo elettrico che compone il
cavo quadripolare è da 16 AWG (American
Wire Gauge).
Audio Video Head End (AVHE)
Posizione centrale situata all’interno
dell’abitazione dove sono collocate le
apparecchiature audio/video e dove
convergono i cablaggi provenienti dagli altri
ambienti della casa.
Banda Larga
Trasmissione e Ricezione dei dati ad
alta velocità (in genere una connessione
a Internet) disponibili in un’abitazione
attraverso la linea telefonica, la TV via
Cavo, la rete di telefonia mobile o una
combinazione formata da una parabola
satellitare e una linea telefonica.
(CATV) Cable TV
L’insieme dei servizi televisivi, telefonici e
dati resi disponibili in un’abitazione collegata
all’operatore TV via Cavo con un cavo
coassiale interrato. Si tratta di un servizio
alternativo alla televisione via etere o a
quella satellitare e, comunque, indipendente
dalla linea telefonica fissa. In genere,
questo servizio sfrutta un cavo coassiale da
interramento ad elevate prestazioni o la fibra
ottica.
18
Cat5e
“Categoria 5 Enhanced” - cavo dati composto
da 4 coppie twistate di conduttori, utilizzato
per le reti domestiche oltre la rete telefonica
e le altre comunicazioni a bassa tensione.
Cat6a
“Categoria 6 Augmented” - simile al cavo
Cat5e, con l’aggiunta di un separatore che
mantiene in posizione obbligata le coppie
twistate. Il diametro dei fili è maggiore per
consentire una velocità dei dati più elevata
e/o tratte di cablaggio di maggior lunghezza.
TVCC
“Televisione a Circuito Chiuso” - Telecamere
di sicurezza e monitor collegati a
videoregistratori digitali utilizzati per garantire
una maggior sicurezza.
Cavo coassiale
Cavo bipolare formato da un conduttore
centrale (anima) e da un dielettrico che
separa l’anima da uno schermo esterno
costituito da una treccia e da uno o più
nastri di alluminio. Lo schermo garantisce
costantemente l’isolamento tra i due
conduttori e contribuisce ad arginare le
interferenze. Viene utilizzato per distribuire
i segnali a radiofrequenza come quelli
televisivi (DTT e Sat), radiofonici e di
videosorveglianza analogica.
L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à
Diafonia (Crosstalk)
Quantità di segnale presente in un
conduttore oppure in un circuito che viene,
involontariamente, indotto in un conduttore
adiacente o un circuito che trasporta un
segnale diverso.
Cavo telefonico
Cavo quadripolare utilizzato per distribuire
il segnale telefonico; viene terminato con
un connettore RJ11. Il cavo Cat5e viene
generalmente preferito per le installazioni
CEDIA.
DAB
“Digital Audio Broadcasting” or “Radio
Digitale” – standard per la trasmissione
digitale del segnale radiofonico sviluppato
per sostituire la radio FM. Ancora molto poco
diffuso in Italia, più popolare nel Regno Unito
e in altri paesi d’Europa.
Ethernet
Rete di comunicazione dati che utilizza
collegamenti cablati oppure wireless.
Implementa le norme IEEE802 e viene
utilizzata in un’abitazione per garantire
l’accesso a Internet, ai media e ad altre
comunicazioni.
Head End a bassissima tensione (ELVHE)
Posizione centrale situata all’interno
dell’abitazione dove si trovano i dispositivi
di rete, dei dati e di altri device di
comunicazione e dove convergono i cablaggi
provenienti dagli altri ambienti della casa.
Fibra ottica
Tipo di cavo costituito da materiali vetrosi,
capace di veicolare al proprio interno la luce
anziché l’elettricità come avviene in un cavo
di rame. Viene utilizzato per trasportare
grandi quantità di dati, ad alta velocità. E’ in
fase di sviluppo l’utilizzo di materiali plastici
anziché vetrosi.
FM
‘Modulazione di Frequenza’ - un metodo
elettrico che sfrutta una portante ad alta
frequenza per trasmettere contenuti a
frequenza più bassa. Termine generico che
descrive servizi radio VHF analogici nella
banda da 88 a 108 MHz.
GBE
“Giga Bit Ethernet” – il profilo Ethernet
attualmente più veloce in uso all’interno
delle abitazioni. Offre una velocità massima
di trasferimento dati di 1 Gb/s.
Domotica
Dispositivi elettrici e meccanici coIlegati
e gestiti elettronicamente da un sistema
di controllo unificato ed esteso; ad
esempio: tende, tapparelle, illuminazione,
impianti audio/video, riscaldamento e
raffreddamento, telecomunicazioni, internet,
ecc.
IDC
“Insulation Displacement Connector” –
collegamento cablato ad elevata larghezza
di banda per segnali a bassa potenza come
quelli veicolati da un cavo Cat5e. Viene
utilizzato per collegamenti Lan fra PC,
apparecchi AV e telefonia.
Bassa Tensione
Terminologia ufficiale per le reti elettriche
con voltaggio superiore a quelli definiti dal
termine “Bassissima Tensione”, ma inferiori
a 1.000 Vc.a. e 1.500 Vc.c. Con il termine
Bassa Tensione si intende, ad esempio, la
rete elettrica residenziale.
Multi-room Audio
Sistema audio centralizzato che permette la
distribuzione della musica in diverse stanze.
In ciascuna di queste, in modo indipendente,
è possibile gestire diverse funzioni come, ad
esempio: selezionare la sorgente audio, il
brano musicale, il volume, ecc.
Router
Dispositivo hardware, spesso fornito dal
provider dei servizi Internet (ISP), che
istituisce una rete di computer domestici
(con connettività wireless e via cavo) e
instrada i dati tra i dispositivi collegati
all’interno della casa e all’esterno alla rete
Internet.
GLOSSARIO DEI TERMINI
Bassissima tensione (extra-low voltage)
Terminologia ufficiale per le reti elettriche
con voltaggio inferiore a 50 Vc.a. o 120 Vc.c.
La Norma CEI 64-8 suddivide gli impianti a
bassissima tensione in tre tipologie: SELV
(Separated or safety extra-low voltage),
FELV (Functional extra-low voltage), PELV
(Protected extra-low voltage).
SAT
“TV Sat” - ricezione dei programmi televisivi
dai satelliti geostazionari attraverso
un’antenna parabolica, spesso di piccole
dimensioni.
Cavo Siamese (“Shotgun”)
Cavo composto da due cavi indipendenti,
uniti fra loro attraverso la guaina durante la
produzione. Elettricamente sono considerati
due cavi distinti: la loro unione consente di
ridurre i tempi di infilaggio nei tubi corrugati
e/o nelle canaline.
19
RIFERIMENTI & ASSOCIAZIONI
Canaline
Strutture piatte che racchiudono e
proteggono il cablaggio esterno alla
parete, in un ambiente interno o esterno. In
quest’ultimo caso sono disponibili modelli
stagni, a protezione delle intemperie.
Tipicamente di plastica o metallo.
VoIP
“Voice over Internet Protocol” - servizi di
telefonia che utilizzano la rete Internet per
trasportare suoni e immagini, piuttosto che
il normale servizio telefonico. Ad esempio:
Skype e FaceTime di Apple.
Internet senza fili
Consente l’accesso ai servizi Internet e ad
altri dispositivi interni dell’abitazione con un
collegamento wireless al Router domestico
ad onde radio a corto raggio.
RIFERIMENTI
I riferimenti che seguono riguardano le
normative di riferimento considerate per la
realizzazione di queste linee guida:
ANSI/TIA 570-B – Standard sulle
Infrastrutture Residenziali delle
Telecommunicazioni (2004).
CEA/CEDIA 2030-A - Standard per il
cablaggio Multi–Room Audio (2010).
CEDIA Electronic Systems Technical
Reference Manual, Second Edition (2012).
CENELEC EN 50173 - Standard europeo per
il cablaggio.
IEC 61935 - Specifica le procedure di
riferimento per misurare i parametri dei cavi
e i requisiti di accuratezza degli strumenti
per la misura dei parametri di cablaggio
identificati nella norma ISO/IEC 11801.
ISO/IEC 11801 - Specifica i sistemi di
cablaggio generici per telecomunicazioni
(cablaggio strutturato) adeguati per un’ampia
gamma di applicazioni. Riguarda i cablaggi
bilanciati in rame oppure in fibra ottica.
TIA/EIA-568A - Standard americano, il primo
ad essere pubblicato (1991).
TIA/EIA-568B - Pubblicato per la prima volta
nel 2001, sostituisce il set di standard 568A.
20
L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à
CEI EN 50117
Serie di Norme.per cavi coassiali usati in reti
di distribuzione cablate. Cavi di raccordo per
interni per sistemi operanti da 5 MHz a 3000
MHz
CEI 64-08
Serie di Norme specifiche per impianti
elettrici utilizzatori a tensione nominale non
superiore a 1.000 V in corrente alternata e a
1.500 V in corrente continua.
ASSOCIAZIONI
CEDIA - Custom Electronic Design and
Installation Association, è l’autorità leader a
livello globale nell’industria della tecnologia
residenzale.
www.cedia.org
CEI - Comitato Elettrotecnico Italiano,
è un’associazione fondata nel 1909,
responsabile della normazione in
campo elettrotecnico, elettronico e delle
telecomunicazioni in ambito nazionale,
con la partecipazione diretta - su mandato
delle Stato Italiano - nelle organizzazioni di
normazione europea (CENELEC) e mondiale
(IEC).
www.ceiweb.it
CEDIA.ORG
per trovare l’Installatore CEDIA più vicino:
www.cedia.org
Disclaimer
Le informazioni contenute in
questa guida vegono fornite
solo a titolo indicativo. Non
devono essere considerate come
una fonte di informazione e di
istruzioni relative all’installazione
e all’implementazione di qualsiasi
requisito specifico per il cablaggio
domestico. CEDIA non si
assume alcuna responsbilità per
eventuali danni o perdite derivanti
dall’installazione di un cablaggio
intelligente.
CEDIA raccomanda di far
eseguire la pianificazione, la
gestione e l’implementazione
di tutte le installazioni da un
installatore certificato CEDIA e
che tutte le installazioni siano
verificate con il rilascio di un
certificato CEDIA di collaudo.
21
Elevare gli Standard,
la Consapevolezza
e i Benefici
delle Tecnologie
in ambito Domestico
Per maggiori informazioni, ecco i riferimenti di CEDIA:
UK Office
Unit 2, Phoenix Park, St Neots
Cambridgeshire, PE19 8EP
United Kingdom
(t) +44 (0) 1480 213 744
(e) [email protected]
(w) www.cedia.co.uk
L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à
versione 1.1, Gennaio 2013
Scarica

Cavi - Home Page di Andrea Leotardi