GIUSTIZIA e …. CARITA’
nella
dottrina sociale della Chiesa
Perché
Giustizia e … Carità ?
cf
DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
RIFLESSIONE FEDELE
PENSIERO SOCIALE ECCLESIALE = COSTANTE SVILUPPO
COME RENDERE LA SOCIETA’ PIU’ GIUSTA + UMANA
secondo il PROGETTO d’ AMORE di DIO?
DOTTRINA SOCIALE della CHIESA
Giustizia sempre unita alla Carità e viceversa
“i sovrani principi di Giustizia + Carità” = PILASTRI della DSC
GIUSTIZIA
= indica ciò che si deve/dovrebbe fare … x bene comune
nb
Giustizia = necessaria, ma insufficiente
«la sola giustizia potrà bensì togliere di mezzo le cause dei conflitti,
non già unire i cuori e stringere insieme le volontà»
CARITA’
Forza interiore tocca cuore – rafforza le motivazioni – purifica da ostilità ..
= amore del prossimo – dedizione – sacrificio ….
GIUSTIZIA + CARITA’
NO principi definiti una volta per tutte = astratti + astorici
DSC = NO teoria
MA insegnamento pratico in vista della azione sociale
NB
diversi contesti sociali – economici – culturali – politici …
= indotto nel tempo
accentuazioni diverse sui contenuti della giustizia + carità
formulazioni “diverse” … più rispondenti alle questioni sociali
in continua evoluzione
nel corso del tempo
= GIUSTIZIA + CARITA’ = VISIONE COMPLESSA – ARTICOLATA …
LEONE XIII : inizio DSC =
1891 Rerum novarum
Cammino DSC = magistero dei papi
documentazione < evoluzione
< complessità giustizia + carità
in risposta alle mutevoli situazioni sociali
1° tempo
GIUSTIZIA + CARITA’
nelle
SOCIETA’ in fase di grande INDUSTRIALIZZAZIONE
+
CAPITALISMO “SELVAGGIO”
Cf
Pontificati
da Leone XIII a Pio XI
Leone XIII 1878-1903
QUESTIONE SOCIALE OPERAIA
1891 Rerum novarum
«un piccolissimo numero di straricchi ha imposto all’infinita
moltitudine de’ proletari un giogo men che servile» (RN n.2)
Condizioni dei proletari
orario di lavoro – salari di fame – condizioni di lavoro – sfruttamento donne +
bambini – condizioni di vita – miseria …
Quale giustizia ?
NO
liberali = giustizia ridotta al “diritto individuale”
socialisti = giustizia ridotta a “diritto collettivo”
SI’ = “sovrani principi cristiani di Giustizia + Carità”
GIUSTIZIA = obblighi morali
Operai = stare ai contratti – no violenza ..
Padroni = rispetto dignità operai – migliorare condizioni – orari – giusta mercede
Stato = leggi x bene comune
CARITA’
= forza interiore a sostegno della giustizia
“più sicuro antidoto contro l’orgoglio + egoismo del secolo”
sentimento di fraternità = “stringe i vincoli della società umana”
= assistenza – beneficienza – elemosina …
= organizzazione
CRISI INTERNAZIONALE = ECONOMIA senza ETICA
Pio XI 1922-1939
1931 QUADRAGESIMO ANNO
«L’odierno ordinamento economico .. profondamente guasto .. lasciato libero
freno delle passioni, prima fra tutte la cupidigia»
Perché questa situazione?
= Economia “separata dalla legge morale”
cf
= Crisi economica mondiale 1929
= Lotta di classe violenta …
….
Quale soluzione per un mondo più giusto?
1
GIUSTIZIA “SOCIALE”
> pochi straricchi e innumerevoli indigenti = grande ingiustizia
Giustizia “sociale” ?
= equa distribuzione ricchezza prodotta = bene comune
“L’operaio non può ricevere come elemosina ciò che gli spetta per giustizia”
= Etica alla base dell’attività economica
2
CARITA’ “SOCIALE”
>> ordinamenti giudici – istituzionali = necessari ma insufficienti
Carità “sociale” = anima della giustizia + pacificazione sociale
= tocca il cuore – purifica da sentimenti di odio = fraternità
= superamento conflitti sociali // soluzioni dei problemi
= converte i cuori su uno stesso bene comune
2° tempo
GIUSTIZIA + CARITA’
cf
SECONDA GUERRA MONDIALE
Stati totalitari
Legislazione statale = non fondata sul diritto naturale
Assorbimento cittadino nello Stato
cf
Avvento dello STATO SOCIALE - burocratizzato anni ‘50
PIO XII 1939 – 1958
Papa = grandi interrogativi durante la guerra
nel DOPO-GUERRA
QUALE SARA’ LA GRANDE QUESTIONE SOCIALE ?
ricostruire
NUOVO ORDINE MONDIALE
Su quali fondamenti ?
In che modo sarà secondo giustizia ?
Cf
No encicliche sociali
solo radiomessaggi
PUNTI FERMI secondo PIO XII
1.
Contro ogni tentazione totalitaria
Uomo = soggetto - fondamento - fine
«origine e scopo essenziale della vita sociale vuol essere
la conservazione, lo sviluppo e il perfezionamento della persona umana»
2.
Stato di diritto + forma democratica dei governi
garanzia = rispetto per l’uomo
«lungi dall’essere l’oggetto e un elemento passivo della vita sociale,
ne è invece e deve esserne e rimanerne il soggetto, il fondamento e il fine»
Anni ‘50
società dei consumi + burocratizzazione statale
Pio XII
Denuncia i guasti antropologici
Stato moderno burocratizzato - assistenzialista
= gigantesca macchina amministrativa che spersonalizza la vita sociale
Economia
rafforzando la tendenza al consumo
“cessa di avere per oggetto l’uomo reale e normale”
NOVITA’ di PIO XII
al centro DSC = PERSONA - DIGNITA’ UOMO
= “unisce insieme e perfeziona tutte le esigenze della giustizia
e i doveri della carità”
Giustizia
rispetto al magistero precedente puntualizza la sua finalità ….
= organizzare società,politica economica x uomo soggetto, fondamento e fine
Carità
Anima – motivazione interiore x realizzare i compiti della giustizia
NB
difesa della dignità assoluta dell’uomo
= contenuto e punto di sintesi di Giustizia + Carità
3° tempo
QUESTIONE SOCIALE
DIVENTA “MONDIALE”
pontificati
da Giovanni XXIII a Paolo VI
nb
* Mondo industriale sempre più complesso
* Progresso tecnico prodigioso = conquista dello spazio
* Mondo sempre più “integrato” economicamente …
* Decolonizzazione politica
* Sottosviluppo del Sud del mondo ....
Giovanni XXIII 1958 -1963
MATER ET MAGISTRA 1961
1
Novità
= interdipendenza tra tutti i popoli
= squilibri tra i popoli del benessere e paesi della fame
= minaccia per la pace
2.
Quali vie per una giustizia mondiale = garanzia di pace?
SOLIDARIETA’
espressione della fraternità cristiana
= bene comune universale = distribuzione ricchezza tra tutti i popoli
= nuove forme di cooperazione - collaborazione internazionale
Perché SOLIDARIETA’
NO giustizia o esigenze della giustizia?
cf
cultura contemporanea + ideologie
= rimosso riferimento a ordine morale oggettivo
= interpretazioni diverse e contrapposte di giustizia
Conseguenza ?
= ‘scivolamento’ dalla centralità Giustizia-Carità
alla Solidarietà tra i popoli
Solidarietà = nuova categoria sociale – morale DSC
CONCILIO VATICANO II
gaudium et spes
cf
profondi mutamenti sociali – economici – scientifici …
Interrogativi di fondo
Come affrontare i problemi mondiali ?
Quale uomo? Quale sviluppo?
La voce del Concilio = assemblea mondiale
SVILUPPO INTEGRALE dell’uomo
creato a immagine di Cristo
Nb
nuovo nome della Giustizia mossa dalla Carità?
= SVILUPPO = [no solo economico ] = tutto uomo + tutti uomini
SVILUPPO SOLIDALE
nb CONCILIO = concezione personalista
PAOLO VI 1963-1978
Ripensa la presenza della Chiesa nel mondo moderno
secondo il Concilio
«L’insegnamento sociale della Chiesa deve
essere “aggiornato”, cioè ripetuto, sviluppato,
modificato a seconda dei mutamenti
economico-sociali di vaste proporzioni»
«il mondo cambia in fretta, la Chiesa pure.
Non bisogna essere in ritardo,
come talvolta».
contro l’ INGIUSTIZIA nelle relazioni tra i popoli
“Populorum Progressio” 1967
«la questione sociale ha acquistato dimensione mondiale …
«I popoli della fame interpellano oggi in maniera drammatica i popoli
dell’opulenza»
«è il grido d’angoscia» = «la chiesa trasale .. e chiama ognuno a
rispondere con amore al proprio fratello» …
Enciclica = duplice scopo
1.
Aiutare a cogliere le reali dimensioni del SOTTOSVILUPPO
= INGIUSTIZIA grida verso il cielo
= Ingiurie alla dignità umana = tentazione violenza rivoluzionaria
2.
Convincere dell’urgenza di azione solidale x “SVILUPPO PLENARIO”
= “sviluppo di tutto l’uomo e dell’umanità”
= ricerca di “umanesimo nuovo”
Compito urgente ?
= far crescere “un sentimento sempre più acuto della solidarietà”
SOLIDARIETA’ MONDIALE X SVILUPPO INTEGRALE
Cosa richiede uno sviluppo vero ?
>> «passaggio da condizioni meno umane a condizioni più umane»
Nella situazione di INTERDIPENDENZA MONDIALE
SOLIDARIETA’ UNIVERSALE
= è obbligo morale delle coscienze
Esige
= nuove forme istituzionali di giustizia sociale
= governance mondiale x sviluppo plenario
NB
perché SOLIDARIETA’ e non Giustizia ?
Paolo VI = evoca rapporti più umani + più giusti x tutti i popoli
NB
Solidarietà = sintesi giustizia + carità
parte integrante della DSC
Giovanni Paolo II = Opus solidaritatis pax
4° tempo
nell’epoca del tutto è relativo
cf
DOMINIO della TECNICA
+
DEMOCRAZIA “PROCEDURALE”
Pontificati
Giovanni Paolo II
Benedetto XVI
L’IDEOLOGIA SCIENTISTA – TECNICISTA
gli ultimi papi
atteggiamento molto critico
verso la forma mentis indotta
dalla mentalità tecnico-scientifica
???
«Lo sviluppo tecnologico può indurre l’idea dell’
autosufficienza della tecnica stessa quando l’uomo,
interrogandosi solo sul come, non considera i tanti
perché dai quali è spinto ad agire.
E’ per questo che la tecnica assume un volto
ambiguo»
emargina di fatto e di principio ogni questione sul senso delle cose
a tutti i problemi umani = soluzioni tecniche
Giovanni Paolo II
1978 - 2005
“Redemptor hominis”
“Laborem exercens” 1981
“Sollicitudo Rei Socialis” 1987
“Centesimus annus” 1991
“Evangelium vitae” 1994
“dominio della tecnica”
«è l’atto principale del dramma dell’esistenza umana contemporanea»
Inquietante interrogativo
mondo dominato dalla tecnica
“fa crescere maggiore giustizia – più amore sociale + rispetto dei diritti?”
Oppure
“fonte di preoccupanti e angosciose inquietudini ?”
attuale situazione .. lontana dalle esigenze della giustizia
e ancor più dell’amore sociale
cf
Civiltà dal profilo puramente materialistico
Tecnica prevale sull’etica
Produzione sulle persone
Materia sullo spirito
Uomo ridotto da soggetto a oggetto del lavoro + produzione
NB
NUOVA QUESTIONE SOCIALE = “ANTROPOLOGICA”
DIFENDERE UOMO
dalle minacce di uno sviluppo tecnico-scientifico
autonomo o indifferente alle esigenze oggettive dell’uomo
DEMOCRAZIA “PROCEDURALE”
Premesse necessarie + sufficienti
x mentalità + cultura democratica
SCETTICISMO + RELATIVISMO
= Uguaglianza di tutti i punti di vista
= Effettiva tolleranza verso tutti i punti di vista
però
Inaccettabile x principio = esistenza di valori – verità oggettive
NB
IN DEMOCRAZIA
VERITA’ = crea divisioni + conflitti + “eretici”
solo
OPINIONI + PROCEDURE + CONVENZIONI
Uniche regole condivise
= CHI governa
= COME cambiare il governo
= COME ridurre la conflittualità
NB
= x ridurre il conflitto sociale
DIRITTO = LEGISLAZIONE
= LEGALIZZAZIONE opinioni maggioritarie
«Oggi si tende ad affermare che l’agnosticismo e il relativismo
scettico sono la filosofia e l’atteggiamento rispondenti alle forme
politiche democratiche, e che quanti sono convinti di conoscere la
verità e aderiscono con fermezza ad essa non sono affidabili dal
punto di vista democratico, perché non accettano che la verità sia
determinata dalla maggioranza e sia variabile a seconda degli
equilibri politici» (CA 46).
Nostra epoca pervasa da:
ERRORE ANTROPOLOGICO
1
Centesimus annus 1991
in nome della democrazia relativista – agnostica …
= rifiuto di valori umani oggettivi = vita
= tutto è negoziabile
2.
Evangelium vitae 1994
denuncia nuovi – inediti delitti contro la vita
causa = enorme progresso scientifico – tecnologico
NB
nuovo fronte della Giustizia mossa dalla Carità di Cristo
lotta per NUOVA CULTURA DELLA VITA
ERRORE ANTROPOLOGICO = “CONGIURA CONTRO LA VITA “
larghi strati dell’opinione pubblica
*
giustificano “delitti contro la vita” in nome della libertà individuale
= “tutto convenzionale, tutto negoziabile”
**
esigono dallo Stato legalizzazione + impunità
“paradosso che nella coscienza collettiva aborto ed eutanasia
perdono il loro carattere di delitto e assumono quello di diritto”
dramma di tante coscienze
Legalità contro Giustizia
Leggi contro la vita = contro il bene singolo + bene comune
= prive di autentica validità giuridica» + morale
Non obbligano in coscienza = no osservanza
richiesta dell’obiezione di coscienza
GIOVANNI PAOLO II
PROFETA
= difesa dell’uomo – ogni uomo
della vita in ogni sua situazione
in difesa dei diritti dell’uomo
DSC = ridiventata di attualità
= riacquistato autorevolezza
= voce critica in nome di Cristo + uomo
= strumento di evangelizzazione del nostro mondo
BENEDETTO XVI
NEL TEMPO DELLA GLOBALIZZAZIONE
CARITAS IN VERITATE 2009
Convergenza dei vari passaggi della Giustizia -Carità
ripresa della Giustizia + Carità
NB
Non possono esistere separate anche se distinte
Giustizia = via + “misura minima” della carità
Carità supera / esige la giustizia
Carità + giustizia = bene comune
Novità: accentuazione della Carità illuminata dalla Verità (valori oggettivi –
razionali = giustizia) quale via per un autentico sviluppo uomo - popoli
CARITA’
= muove all’impegno coraggioso per
la giustizia – pace – bene comune
VERITA’ =[ GIUSTIZIA ]
= evidenzia quei valori umani e sociali condivisibili
con tutti coloro che cercano uno sviluppo integrale dell’uomo e dei popoli.
Nb
Solo nel riconoscimento della carità (spinta interiore) nella verità (valori
oggettivi) = responsabilità sociale / agire libero da interessi di potere …
= mondo più giusto e + solidale
PER CONCLUDERE
PASSAGGI entrati costitutivamente nella DSC
Giustizia distributiva – sociale
Centralità dell’uomo – fondamento fine soggetto
Solidarietà mondiale tra Nord - Sud
Sviluppo integrale dell’uomo e dei popoli
Difesa dell’uomo dalle minacce del tecnicismo + relativismo etico
Carità nella verità per un futuro globalizzato più umano
NB
OGNI PASSAGGIO =
allargamento - adeguamento del contenuto della Giustizia + Carità
Dottrina Sociale della Chiesa
= CANTIERE SEMPRE APERTO
risponde
alle esigenze pastorali della Chiesa
nei cambiamenti della storia umana
Fine
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GIUSTIZIA e CARITA` - diocesi di Cremona