Mondiale in Brasile: "Dobbiamo sconfiggere
la violenza ed il razzismo"
Articolo
[12-06-2014 - 13:52]
Oggi il cuore dello sport mondiale batte in Brasile dove 32 paesi si affrontano per il
piú importante trofeo del mondo del calcio. Prima della partita di apertura
dell'evento abbiamo intervistato un deputato eletto nelle elezioni di maggio scorso.
Ex-calciatore professionista e capitano della nazionale di calcio greca, Thodoris
Zagorakis (EPP), ci parla del mondiale di calcio 2014 ma anche di sport e
Parlamento europeo.
Quale potrebbe essere la sua dream team del mondiale di calcio di quest'anno?
Portiere: Thibault Courtois (Belgio)
Difensori: Philipp Lahm (Germania),
Sergio Ramos
Papastathopoulos (Grecia), David Luiz (Brasile)
(Spagna),
Sokratis
Centrocampisti: Andrés Iniesta (Spagna), Cristiano Ronaldo (Portogallo), Ángel di
María (Argentina)
Attaccanti: Luis Suárez (Uruguay), Lionel Messi (Argentina), Edin Dzeko (Bosnia)
Chi vincerà il mondiale di calcio?
Io credo che il Brasile sia il grande favorito. I brasiliani giocano nel loro paese ed hanno un
buon gruppo. E soprattutto una forte difesa. Anche la Germania ha un'ottima squadra, un
team che è rimasto ad alti livelli negli ultimi 3-4 anni.
Cosa vorrebbe realizzare per lo sport da deputato del Parlamento europeo?
Dobbiamo intraprendere azioni per offrire un aiuto reale al mondo dello sport. Dobbiamo
sconfiggere la violenza ed il razzismo, che restano delle piaghe ancora oggi per lo sport. E
dovremmo investire in nuove infrastrutture.
IT
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