Il giornale aziendale del Gruppo Elbe Pagina 2 Pagina 4 Pagina 6 40 anni di ELSO: I testimoni del tempo raccontano Meeting di vendita a Hofheim Produzione di boccole cuscinetto a Bissingen Gentili lettrici, gentili lettori, la continuità collegata all’innovazione ed alla flessibilità rendono le prospettive a medio e lungo termine di un ‘azienda molto più serene. Di ciò traggono giovamento non solo l’impresa,ma anche i clienti, i fornitori, i prestatori di servizi, i collaboratori ed infine anche la comunità di Hofheim. Nel 2013 la Elso compie 40 anni di gioventù e con questo evento diventa garante di una situazione che riguarda tutti gli stabilimenti del Gruppo di imprese Elbe. Auguri cordiali a Hofheim ed un sentito ringraziamento da parte di tutta la Elbe per il suo impegno. Auguro a tutti voi delle gradevoli vacanze estive. Vi saluta Gundram Elbe Le Società del Gruppo Elbe Edizione 01.2013 Das Original 2 Testimoni del tempo 40 anni di ELSO – un fattore stabilizzante non solo per la città di Hofheim Dalla data della sua fondazione nel 1973 la nostra efficiente consorella ELSO è diventata nel frattempo il maggior datore di lavoro a Hofheim/Unterfranken. Come erano stati felici gli abitanti di Hofheim per l’apertura di questa impresa, lo spiegò il sindaco della città di Hofheim, Erwin Borst, durante un ricevimento nell’ottobre 1985 presso il Comune di Bissingen: “Voi abitanti di questa città non sapete cosa significhi, potersi scegliere un posto di lavoro. Noi siamo felici di avere una nuova azienda che produce occupazione nella nostra zona.” E nella stessa occasione il presidente del distretto regionale di Hassberge, allora Walter Keller,parlò così dei loro problemi: “Noi subiamo ancora le conseguenze della guerra 40 anni dopo.” D’altra parte questa regione è stata per decenni in una zona di confine con la cortina di ferro e povera di infrastrutture. E solo poco tempo dopo, con la riunificazione tedesca del 1990, Hofheim venne a trovarsi nel centro della Germania e nel cuore dell’Europa. e quindi di non poter più fornire, la famiglia Elbe decise subito di intervenire nel 1973, rilevando la società con 28 dipendenti. Le crociere cardaniche di Hofheim rientravano perfettamente nel programma di produzione Elbe. Con l’acquisizione e la successiva rinominazione aziendale in ELSO, la famiglia Elbe di mostrò di avere una mano fortunata. Da un piccolo inizio si sviluppò un fiero stabilimento, che rappresenta oggi un pilastro importante nel Gruppo Elbe. Dopo il risanamento dell’azienda la ELSO continuò inizialmente a produrre crociere per il mercato libero fornendo contemporaneamente anche la Elbe , approfittando anche dell’enorme crescita della casa madre nella seconda metà degli anni 70. Passo dopo passo la Elso ricevette poi nuovi incarichi: nel 1977 viene trasferita dalla Elbe la produzione dei giunti snodati ed a sfera, nel 1978 viene aperto il Service alberi cardanici. Nel 1978 la Direzione viene assunta da Gundram Elbe, nel 1990 viene terminato il primo lotto di ampliamento. Nel 1993 viene ingrandita la produzione di controflange di accoppiamento. ELSO si espande anche in Ungheria Guardiamoci indietro di 40 anni Nel periodo dello shock petrolifero e della conseguente prima recessione dopo la guerra, molte ditte entrarono in crisi. Tra queste anche la ditta Hewa di Hofheim, che produceva crociere cardaniche con un proprio impianto di tempra, del quale si serviva anche la Elbe di Bietigheim-Bissingen. La Elbe aveva già in mente di costruire in quella località un proprio impianto di tempra, però non c’erano le condizioni ambientali per espandersi, in quanto la zona produttiva era situata in un quartiere misto industriale e residenziale. Quando Hewa fu sul punto di chiudere Nel 1999 la Elso comincia in un capannone affittato a Eger/Ungheria con 7 dipendenti la produzione di controflange di accoppiamento. Poco più di un anno dopo iniziò la prima spinta di crescita. Lo spazio disponibile non bastava più e la ELSO Ungheria dovette ampliarsi urgentemente per poter ottimizzare i processi produttivi. Superati però anche i nuovi limiti disponibili, dal 2000 la Elso produce in un proprio stabilimento, costruito su di una superficie di 28.000 mq. Nello stabilimento di Egger lavorano oggi oltre 190 dipendenti e producono, oltre a controflange e boccole, anche parti meccaniche per ingranaggi, semiassi e ruote dentate per un gran numero di rinomati clienti dell’industria automobilistica. Elbe Group 2012 Lo stabilimento di Hofhei/Ufr. nel 1980 ... Fatturato in Mil. € Dipendenti 226 1200 2012 2012 3 Investimenti producono crescita I testimoni del tempo raccontano Negli ultimi 10 anni la ELSO di Hofheim ha investito ca. 25 milioini di Euro in edifici, impianti di automatizzazione e macchinari.” Questi investimenti sono stati necessari per migliorare i percorsi logistici ed automatizzare la produzione. In breve, per restare competitivi. Che abbiamo agito bene lo dimostra il fatto che riusciamo a competere sempre con le frequenti- calcolazioni inhouse-di rinomati clienti del settore Automotive” ci spiega il direttore Horst Kneuer. Nel settore Service è stato ampliato il programma di offerta nelle serie di alberi cardanici. Da qualche tempo la ELSO è anche autorizzata a vendere in Germania i cilindri idraulici Binotto. Davanti ad una tazza di caffè siedono insieme, i nostri testimoni del tempo, ed hanno qualcosa da raccontare sugli ultimi 40 anni della Elso. I signori Lothar Schwinn, Helmut Korn, Otto Beyer, Horst Jaschke, Karl Josef Hümpfner, Rudi Fella e Paul Viernheusel. Si ricordano ancora oggi volentieri dei bei tempi passati e li passano in rivista dal 1973. La piccola entità iniziale, che consisteva soprattutto nella produzione di crociere, è diventata nel frattempo una ditta considerevole. ELSO produce a Hofheim, su una superficie di oltre 20.000 mq. e più di 420 dipendenti, per clienti globali nel settore Automotive e nella meccanica in generale. Lo stabilimento a Eger/Ungheria , 2002 ... nel 2006 Redazione: Cari signori, come è stato l’ottobre 1973, cosa vi ricordate di quel mese ? Viernheusel: Il delegato sindacale di allora venne nel reparto e disse “Potete smettere di lavorare ed andate a casa, la ditta va in fallimento”. Mi ricordo che il passaggio di proprietà avvenne in modo veloce ed indolore. Dopo circa una settimana di disoccupazione dal 5 al 13.10.1973 eravamo stati di nuovo assunti dal procuratore fallimentare. E dopo circa altre tre o quattro settimane venne creata la nuova ditta ELSO. Hümpfner: Dovete considerare, che a quel tempo la nostra zona, e soprattutto nei paesi limitrofi, era molto più improntata sull’agricoltura rispetto ad oggi. Inoltre ad Hofheim esistevano tre importanti imprese edili, oggi non ce ne è più nemmeno una. Eravamo felici che una società a carattere familiare come Elbe ci desse la possibilità di continuare a lavorare qui a Hofheim. Red: Come era la sua sensazione personale per il suo nuovo datore di lavoro ? Schwinn: Fin dall’inizio abbiamo avuto la percezione che la ditta Elbe di Bissingen fosse un datore di lavoro assolutamente affidabile. Korn: Eravamo contenti dell’impegno preso dall’imprenditore svevo, così potevamo risparmiarci il pendolamento giornaliero a Schweinfurt, con relativi tempi e spese. Colà esistevano numerose ditte nel settore metalmeccanico(cuscinetti), che offrivano posti di lavoro. Ma il mio sentimento mi diceva allora: resta nella tua zona conosciuta. Jaschke: Dovete sapere che c’erano solo 30 km fino a Schweinfurt, oggi non sarebbe più un problema. Però con i cosidetti bus dei lavoratori si perdeva molto tempo e soprattutto per alcuni di noi, che erano anche occupati nella loro piccola azienda agricola familiare, era importante ogni minuto in più da dedicare ai campi o agli animali da stalla. 4 Continuazione: Testimoni del tempo raccontano Red: Quindi non avevate paura di restare senza posto di lavoro ? Schwinn: All’inizio degli anni 70 venivano richiesti operai specializzati e non era difficile trovare un posto di lavoro. Alcuni dipendenti della Hewa accettarono delle offerte di lavoro a Schweinfurt e poterono cominciare già il lunedì successivo alla chiusura. Allora esistevano nella zona dei bus di linea che andavano a Schweinfurt negli orari dei turni tradizionali. “320 anni di ELSO”: I testimoni del tempo ( d.s.) Paul Vierneusel, Horst Jaschke, Helmut Korn, Edmund Scheuring, Karl Josef Hümpfner, Lothar Schwinn, Rudolf Fella und Otto Beyer. Viernheusel: Come giovane apprendista, a quel tempo non esistevano ancora i timori di disoccupazione che ci sono oggi. La televisione era poco diffusa nelle case, ed anche i giornali non ne parlavano tanto come oggi. Ma probabilmente a dei ragazzi di 16,17 o 18 anni non interessa molto, così come la crisi petrolifera e la conseguente depressione economica. La maggior parte delle persone non aveva la macchina Red: La Hewa produceva crociere cardaniche, vi ricordate ancora quante fossero ? Hümpfner: Posso solo stimare le quantità.Forse 5.000 al mese, quindi al massimo 60.000 annuali. Fella: Venivano prodotti o lavorati anche altri particolari, ad esempio chiavi dinamometriche per la GEDORF, scatole in alluminio, supporti per torni ed altri macchinari, però purtroppo la richiesta per i nostri prodotti diminuiva in continuazione. Korn: Non dimentichiamo anche gli interruttori elettrici che producevamo per usi domestici. Con un solo interruttore si potevano innestare tre circuiti, a quel tempo un’innovazione. Per questi interruttori erano necessarie delle piastrine magnetiche, di cui esistono ancora delle rimanenze, e che vengono usate ad es. per fissare dei disegni sui posti di lavoro.( Nota della red: Il Sig. Korn sorride molto compiaciuto). Red: Se questi magneti durano 40 anni ed oltre, avete ancora in funzione qualche macchina di allora ? Jaschke: Quando il Sig. Elbe padre rilevò la Hewa, investì subito massivamente nella sua nuova ditta, comprando macchinari, attrezzature e molto altro. Però ci sono ancora in esercizio delle macchine rilevate nella procedura fallimentare. Stiamo ancora utilizzando dei torni Index e su una rettificatrice circolare prepariamo ancora attrezzi e dispositivi molto precisi per la produzione di serie. Korn: Quello che però ci mancava alla Hewa, erano i muletti trasportatori. I pezzi prodotti dovevano venire trasportati in casse su carrelli spinti a mano attraverso il reparto fino alla lavorazione successiva. Red : E come erano allora gli anni di apprendistato sotto la Hewa e successivamente con la ELSO? Beyer: Molti di noi nel 1973 erano ancora apprendisti del primo o secondo anno. Viernheusel: Sì, con una paga top di 90 marchi esatti nel 1971.Io possiedo ancora una busta paga con i calcoli retributivi, che ci veniva consegnata ogni venerdì dall’istruttore degli apprendisti. Hümpfner: Mi ricordo ancora bene che noi apprendisti dovevamo scopare ogni giorno il reparto ed il cortile, e di venerdì si faceva la grande pulizia, compresa quella dei macchinari. Fella: E vi ricordate degli approvvigionamenti per le pause? Era un puro stress! Ogni giorno bisognava compilare una lunga lista di acquisto, panini imbottiti, brezeln, ed anche richieste particolari di qualche collega. E bisognava raccogliere i soldi e tenere i conti esatti per dare il resto. E poi si partiva con qualsiasi tempo sulla bicicletta aziendale per il centro del paese. Prima dal salumiere, poi dal mercatino “Neubert” per pane, giornali, sigarette ecc., e bisognava tornare puntuali prima delle nove, guai se ritardavi. Nota di red: Tutto il cerchio dei partecipanti si diverte parecchio nel ricordare queste piccole vecchie storie. 5 Riunione vendite 2013 Quando Kolping e Obama coincidono I partecipanti alla riunione vendite il 24 e 25 giugno di quest’anno, salutati a Hofheim dal Direttore Horst Kneuer della ELSO, hanno fatto subito “fuoco e Dopo una visita dello stabilimento , i partecipanti sono stati introdotti ai lavori da Michael Koch, responsabile del Service Trasmissioni e Idraulica, con una citazione di Adolf Kolping. “L’uomo deve porsi uno scopo preciso e lavorare con tutte le sue forze per raggiungerlo. Quello che al singolo appare molto faticoso ed a volte lo fa fallire, risulta invece semplice quando forze ed intenti comuni si forniscono aiuto e supporto reciproco per arrivare insieme alla meta.” Quello che Kolping intendeva a suo tempo, possiamo riassumerlo oggi con una sola parola: Teamwork. Sfruttare al massimo i potenziali di lavoro di gruppo, identificandoli ed utilizzandoli. “Tra amici non è obbligatorio portare la giacca”! Con questa citazione di Obama il responsabile Vendite/Marketing Ralf Gebhardt ha salutato i partecipanti delle Vendite e della Tecnica e si è tolto la giacca, creando così già dall’inizio un’atmosfera informale. “In questi due giorni noi vogliamo focalizzare la nostra attenzione sugli aspetti tecnici dei nostri prodotti e di seguito sul lato commerciale. Vogliamo creare delle sinergie, collegare le forze e le esperienze dei nostri due team ed essere quindi più competitivi sul mercato con i nostri concorrenti. E noi vogliamo rafforzare ancora di più il rapporto Elbe-ELSO all’interno del nostro Gruppo di Aziende , il nostro motto deve essere: un team,uno scopo, un successo comune.” fiamme” non solo per via dello spettacolo pirotecnico, ma anche per il contenuto ed il decorso della riunione di due giorni. Learning by doing Le esigenze delle applicazioni di alberi cardanici sono molto aumentate negli ultimi anni. Con nuove soluzioni e metodi di calcolo il Gruppo Elbe ha molto da offrire per quanto riguarda la consulenza in questo settore. In tal senso non vengono usati solo i sistemi di calcolo tradizionali, ma ogni caso viene trattato nella sua particolare complessità. Nell’ambito della riunione i partecipanti sono stati istruiti dai signori Dietmar Goetze e Stjepan Maras sulle differenti situazioni di montaggio degli alberi cardanici per una miglior soluzione dei problemi dei clienti. Durante la discussione sono stati risolti problemi di trasmissioni inizialmente molto complicati. Con esempi molto pratici i moderatori hanno dimostrato come, con il supporto del catalogo Elbe, il manuale tecnico ed il background di esperienza, possano venire affrontati positivamente anche campi di impiego molto problematici. “Ancora una piccola motivazione per concludere, signore e signori. Come stabilimento di produzione con una grande forza innovativa, ci distinguiamo chiaramente rispetto alla maggior parte dei nostri concorrenti. Ricordatevi: sul prodotto con la scritta Elbe, c’è dentro anche la Elbe” ha concluso così il Sig. Gundram Elbe( Presidente Azionista del Gruppo Elbe) la riunione, ringraziando i partecipanti per il buon lavoro di vendita degli ultimi anni. 6 “Produzione di boccole” Boccole cuscinetto di precisione Quando mietitrici giganti, macchine agricole con navigazione programmata o macchinari da stampa delle dimensioni di una casa a tre piani sono in funzione, viene richiesta precisione in ogni dettaglio. Lo stesso anche negli alberi e doppi giunti cardanici del Gruppo Elbe, che sono montati in questi giganti. Oggi vogliamo presentarvi un dettaglio delle nostre trasmissioni: le boccole cuscinetto ad alta precisione. In paragone ai giganti succitati sono solo un piccolo dettaglio, però comunque un componente montato sul quale influiscono sforzi a volte enormi. In ogni albero cardanico sono montate otto boccole cuscinetto. Bussole cuscinetto per crociera cardanica Le boccole delle crociere cardaniche sono cuscinetti a rotolamento e sono temprate a induzione, complete di file di rulli o aghi contrapposti che rotolano sui perni della crociera. Servono inoltre a fissare la crociera del giunto in senso assiale. Nei cuscinetti a rulli/aghi sorge dell’attrito da rotolamento, che può venire ridotto con l’ottimizzazione dell’ingrassaggio. Dato che il lubrificante si consuma, esso deve venire rinnovato con frequenza a seconda delle applicazioni, attraverso un foro sulla testa della boccola o nella crociera. La boccola viene pressata sul perno della crociera attraverso il foro di un particolare a forcella con diametro interno corrispondente, che insieme al perno della crociera produce il giuoco del cuscinetto. A seconda delle applicazioni le crociere cardaniche possono essere anche prodotte con boccole lubrificate a vita. 7 Prestazioni eccellenti dei nostri apprendisti 16 apprendisti del Gruppo Elbe hanno posizionato anche quest’anno ”l’asticella dei voti” molto in alto. Questo inoltre per 4 ex apprendisti della Elso di Hofheim si traduce in danaro sonante, perché i neo meccanici tornitori possono richiedere uno stipendio per ulteriore formazione. Premessa è una media voto di 1,9 ( max 1 ). Anche presso la Elbe di Bissingen sono stati ottenuti eccellenti risultati negli esami finali. Tre promossi sono stati invitati per la premiazione nel mese di ottobre presso il Kronenzentrum di Bietigheim per la manifestazione “Onorificenza dei nostri migliori”, ed in tale occasione ritireranno il loro premio, oltre a poter richiedere anche loro uno stipendio per continuare la formazione. Fotos: Class (2) Processo produttivo Le boccole grezze estruse vengono lavorate nello stabilimento di Bietigheim-Bissingen con una precisione del 100% su un centro di lavoro CNC , compresi i fori di ingrassaggio ed il filetto sulla testa della boccola.Subito dopo il particolare tornito viene temprato induzione a ca. 900°. Adesso viene il processo di rettifica: quella esterna avviene con un procedimento Centerless.Un procedimento di rettifica complesso, che garantisce la miglior rotondità possibile. Quindi vengono rettificate le superfici interne, ovvero delle pareti di scorrimento degli aghi o rulli, oltre che della testa della boccola. Come ultimo passaggio di lavorazione le boccole vengono riempite con gli aghi o i rulli , lubrificate a seconda dell’impiego, quindi viene applicata sul fondo la guarnizione. ione. Il particolare ol olare di d precisione è pronto come o ome componente che testimo-nia la qualità del gruppo Elbe. Cuscinetti a rulli hanno corpi a rotolamento contrapposti assialmente e guidati, con pretensione assiale. La tenuta radiale è assicurata da una guarnizione con rinforzo in acciaio. Un particolare motivo dei sette apprendisti di Elbe Bissingen per essere raggianti. In una festa presso la ELSO nove apprendisti vengono accomiatati. I giovani operai specializzati ottengono tutti un posto di lavoro nel loro ramo presso lo stabilimento di Hofheim. Reparto vendite Europa Dall’1 aprile 2013 il sig. Steffen Hainle rinforza le nostre vendite in Europa. Dopo una formazione ingegneristica e diversi soggiorni all’estero, il sig.Hainle si è occupato per tre anni della progettazione di investimenti industriali. Sotto la sua responsabilità commerciale il sig Hainle gestirà per il Gruppo Elbe, direttamente e tramite i partner commerciali, Steffen Hainle i mercati dei paesi Finlandia, Svezia, Norvegia, Gran Bretagna, Irlanda, Belgio, Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania, Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Serbia Montenegro, Bulgaria, Macedonia, Albania, Spagna, Portogallo, Grecia e Turchia. 8 Fiera Industriale di Hannover 2013 ELSO fa un bilancio positivo Dall’8 al 12 aprile 2013 la ELSO ha partecipato per la prima volta alla Fiera Internazionale di Hannover. Nel padiglione 25 della Fiera Industriale più importante del mondo la Società di Hofheim ha presentato nel suo nuovo stand il suo programma completo di vendita sotto il motto “drive emotion”.Durante i 5 giorni di esposizione il team dello stand, sotto la guida di Michael Koch, ha potuto ospitare numerosi clienti tradizionali e nuovi potenziali. ha potuto prendere conoscenza durante le diverse discussioni personali del nostro intero programma di produzione, del nostro Service, delle nostre attività commerciali e delle nostre soluzioni di trasmissione. ”Il motto – drive emotion-soluzioni di trasmissione studiate da uomini – è piaciuto molto a tutti i visitatori”conclude Michael Koch con soddisfazione e compiacimento. “Abbiamo fatto un’esperienza molto positiva e guardando indietro possiamo dire, che da una parte è stata una buona propaganda per ELSO ed il Gruppo Elbe, dall’altra abbiamo contattato concreti nuovi partner d’affari. Questa Fiera è stata un’ottima piattaforma per presentare le nostre performance e per coltivare ed ampliare i nostri rapporti in diversi incontri e colloqui con una clientela molto interessata”spiega Michael Koch. I visitatori della Fiera erano di natura molto varia. Numerosa clientela nazionale ed internazionale di molti rami di attività, Il team fieristico (d.s.) : Michael Jäger ,Tanja Trude e Michael Koch Partecipare e vincere: Soluzione dell’edizione 02/12 Nell’ultima edizione la domanda era: se mettessimo in fila tutti i metri di tubo cardanico utilizzato dal Gruppo Elbe nel 2011 per il montaggio di trasmissioni, si potrebbe superare in altezza la torre televisiva di Stoccarda di x volte. Di quante volte? Nell’anno 2011 sono stati utilizzati ca. 57.000 metri di tubo cardanico. Quindi potremmo superare di 263 volte l’altezza della torre. Bisognava quindi mettere la crocetta sulla risposta B. Tra le numerose risposte esatte abbiamo estratto a sorte i vincitori dei buoni carburante, vinti da: Heicke Konigsreuter (Vendite Elso), Achim Löffler (Manutenzione Elbe), Maria Evangelista(Acquisti operativi Elbe), Kirill Dovbyschenko (Flange ELSO). Congratulazioni e “sempre buon viaggio”! Partecipare e Vincere La ditta Hewa di Hofheim/Ufr. produceva crociere cardaniche. Nel 1973 ne venivano costruite ca. 60.000 pezzi. Adesso la domanda: quale pensate sia stata la percentuale di incremento di produzione di crociere presso la ELSO nel 2012 rispetto al 1973? Come sempre c’è qualcosa da vincere: tra tutti i dipendenti che fino al 31.10.2013 avranno inviato la risposta esatta, estrarremo a sorte 5 buoni carburante del valore ciascuno di € 40. E come sempre in maniera legale ed in presenza di un membro del consiglio di fabbrica. Se non volete ritagliare la rivista, basta copiare questa pagina,segnare la risposta e mandarla al segretariato della Direzione. Basta anche per Fax: +49 (0)7142 353-306. Buona fortuna dalla Redazione. La percentuale è: [A]: ca. 100 percento [B]: ca. 600 percento [C]: ca. 1.400 percento [D]: ca. 2.200 percento Nome e cognome: Reparto: Impressum Editore: Elbe Holding GmbH & Co. KG Gerokstraße 100, D-74321 Bietigheim-Bissingen Tel.: +49 (0)7142/353-0, Fax: +49 (0)7142/353-350 www.elbe-group.com Responsabile dei contenuti: Ralf Gebhardt Das Original è la rivista di clienti, partner edipendenti del Gruppo Elbe. Das Original e tutti i contributi in esso presentati sono tutelati dal diritto d’autore. Pubblicazione semestrale Redazione, coordinamento progetto, grafica e riproduzione W.A.S. Werbeagentur Spazierer GmbH, Stuttgart Le immagini riprodotte sono – se non diversamente precisato – di proprietà dell’editore o della redazione. Ristampa – anche di estratti – solo previa autorizzazione dell’editore.