INQUADRARE LA REALTA’
Dulcis in fundo:
atto ultimo di un semestre
“intenso”
INQUADRATURA E CINEMA
INQUADRATURA:
costituisce l’interpretazione iniziale di un evento, è la
prima selezione della realtà che si opera con
immagini fisse o in movimento
Deriva dal cinema
campi
composizione
piani
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Teorie e tecniche del linguaggio giornalistico
INQUADRATURA E CINEMA
COMPOSIZIONE:
distribuzione nello spazio visivo degli elementi
inquadrati. Tale distribuzione spaziale è generatrice
di significati e deve rispondere sia a imperativi tecnici
che di significazione
 lasciare spazio sopra la testa (tv perde 10-15%)
 lasciare spazi laterali agli sviluppi dell’azione
 in un dibattito è necessario lasciare le figure delle
persone contornate da elementi dell’ambiente in cui si
trovano
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INQUADRATURA E CINEMA
COMPOSIZIONE:
 nelle interviste evitare composizioni piatte delle
figure, telecamera a 45° dietro l’intervistatore
 inquadrare la persona che parla a favore
 la telecamera non deve attraversare l’asse ideale
che unisce i nasi
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INQUADRATURA E CINEMA
COMPOSIZIONE:
TERZI
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INQUADRATURA E CINEMA
CAMPI
AMBIENTI
PIANI
PERSONE
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DA CAMPI A PIANI
CAMPO LUNGHISSIMO
(CLL)
Inquadratura più ampia possibile, riguarda ambienti estesi e tenta
di dare un quadro d’insieme della situazione
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DA CAMPI A PIANI
CAMPO LUNGO
(CL)
Inquadra uno spazio minore del precedente e prefigura
la presenza dell’elemento umano
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DA CAMPI A PIANI
CAMPO MEDIO
(CM)
Inquadratura che definisce il contesto che interessa la
ripresa successiva
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DA CAMPI A PIANI
CAMPO TOTALE
(CT)
è l’inquadratura piena della cosa o dell’ambiente
oggetto del servizio
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DA CAMPI A PIANI
FIGURA INTERA
(FI)
inquadra il personaggio che interessa in modo che la
sua figura appaia dai capelli alle scarpe senza
altri elementi sopra o sotto di lui
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DA CAMPI A PIANI
PIANO AMERICANO
(PA)
è detto anche inquadratura frontale a tre quarti e non
va più in basso delle ginocchia
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DA CAMPI A PIANI
MEZZO BUSTO
(PM)
È la tipica inquadratura usata in passato per i
conduttori dei tg: si inquadra il viso insieme al torace
senza andare oltre la cintola
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DA CAMPI A PIANI
MEZZO PRIMO PIANO
(MPP)
l’inquadratura si focalizza sulla testa e sulle spalle ad
enfatizzare le espressioni del viso
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DA CAMPI A PIANI
PRIMO PIANO
(PP)
Inquadra solo il viso intero senza mai scendere sotto il
livello delle spalle e senza lasciare bordi sopra i
capelli
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PRIMISSIMO PIANO
(PPP)
tutto è concentrato sugli occhi e sulla bocca, isolati ed
enfatizzati rispetto ad ogni contesto
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