Università degli Studi di Catania
Corso di laurea in Medicina e Chirurgia
Corso integrato di
Emergenze Medico Chirurgiche
“Anestesiologia e Rianimazione”
Prof. M. ASTUTO
Ostruzione parziale
 Dispea
 Tosse
 Possibili
sibili inspiratori
Ostruzione completa
 Impossibilità
di
parlare,respirare, tossire
 Segnale universale di
soffocamento (mani alla gola)
 Rapida cianosi
 Possibile perdita di coscienza
Soggetto cosciente


Se l’ostruzione è parziale incoraggia la
vittima a tossire (NON FARE ALTRO)
Se la vittima diventa debole,smette di
tossire o respirare
 Dai 5 colpi dorsali tra le scapole
 Se I colpi non hanno effetto manovra
di
Heimlich in piedi
 Continua alternando 5 colpi dorsali e 5
compressioni addominali
Manovra di Heimleich
Consiste in una compressione addominale a
livello dell'epigastrio, in direzione del diaframma.
L'aumento brusco della pressione
sottodiaframmatica si propaga al torace e produce
una spinta verso le vie aeree superiori e può
dislocare e far espellere il corpo estraneo.
Si applica solo al di sopra di un anno d'età
Soggetto non cosciente
 Tenta
fino a 5 insufflazioni
 Anche se non efficaci, prosegui
con 15 compressioni toraciche
esterne
 Controlla il cavo orale
 Prosegui con la manovra BLS
15/2
Questo incidente domestico,
purtroppo frequente, può e deve
essere prevenuto; ma, se dovesse
accadere.........
 è necessario sapere quando
sospettare, cosa accade, a chi
rivolgersi
 Cosa fare in attesa dei soccorsi,
per offrire ai piccoli pazienti
maggior sicurezza e un corretto
percorso clinico.
Inalare significa aspirare
nelle vie respiratorie
materiale che può ostruirle
impedendo il passaggio
dell’aria.
Numerosi sono i fattori che predispongono
alla inalazione in questa fascia di età



Il bambino tende a portare alla bocca tutti gli
oggetti che lo interessano e sono sufficienti uno
starnuto, un colpo di tosse, una risata
improvvisa o il pianto perché il materiale
presente in bocca possa essere inalato.
I bambini spesso hanno l’abitudine di giocare e
correre mentre stanno mangiando o comunque
tenendo un oggetto tra le labbra o in bocca.
La masticazione, per la dentizione ancora
incompleta, è grossolana e la deglutizione non
ben coordinata.
QUANDO SOSPETTARE L’INALAZIONE
DI UN CORPO ESTRANEO
improvvisa difficoltà respiratoria
 uno o più accessi di tosse specie se
accompagnati dalla comparsadi
difficoltà respiratoria stessa.

Il materiale inalato ingombra le prime vie
respiratorie ostacolando il libero passaggio di
aria e si innescano riflessi per espellerlo
(tosse).
Il quadro di insufficienza respiratoria può
essere più o meno grave a
seconda:
delle dimensioni
 della forma
 del tipo di corpo estraneo
 dalla sede di arresto del materiale
inalato lungo le vie respiratorie.

Percorso del corpo estraneo
Possibili corpi stranei a seconda
dell’età
Cosa fare?
(PBLS)



s'incoraggia il bambino a tossire finché la tosse
rimane efficiente.
si attuano tentativi artificiali di disostruzione
solo nel paziente con difficoltà respiratoria e
alterazione o perdita di coscienza.
Sia per il bambino che per il lattante s'inizia il
tentativo di disostruzione con 5 colpi dorsali
nella regione interscapolare (tosse artificiale).
Sequenza nel neonato
1.
2.
3.
4.
5.
6.
posiziona il paziente con la testa più in basso del tronco
5 vigorosi colpi dorsali nella regione interscapolare
5 compressioni toraciche (come per il massaggio
cardiaco.)
ispeziona quindi la cavità orale e rimuovi l'eventuale
corpo estraneo se visualizzabile
posiziona il bambino supino e ripristina la pervietà delle
vie aeree controllando il respiro
in assenza di respirazione spontanea o in presenza di
ostruzione respiratoria che permane inizia ventilazione
artificiale
Sequenza nel bambino più grande





porsi dietro di lui
circondarlo con le braccia appoggiando la mano
chiusa a pugno tra l’ombelico ed il torace del
bambino, passando al di sotto delle costole,
porre l’altra mano al di sopra della prima
tirare in modo energico, stringendo il torace,
all’indietro e verso l’alto
ripetere la manovra più volte senza perdere la
posizione
assicurasi che il bambino riprenda a respirare
Se il bambino è sdraiato o non si
riesce a sostenerlo:






sdraiarlo supino sul pavimento
porsi, a gambe divaricate, sopra di lui
appoggiare le mani tra l’ombelico ed il torace al
di sotto delle costole
comprimere più volte verso l’alto con un
movimento secco
ripetere la manovra più volte fino a rimuovere il
materiale inalato
ricontrollare e liberare la bocca dall’eventuale
presenza di materiale estraneo
Il piccolo va comunque trasportato in
ospedale anche se espelle il
corpo estraneo o se si sospetta
un’eliminazione parziale, incompleta.
Esiste l’evenienza che il bambino inali
senza che il fatto sia osservato, a
distanza di alcuni giorni o persino di alcuni
mesi, possono manifestarsi
tosse persistente accompagnata da
secrezioni purulente, catarro, febbre
o quadri di asma, bronchiti ricorrenti,
broncopolmoniti che recidivano.
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lezione(corpo estraneo)