LA PREVENZIONE NEGLI
AMBIENTI DI LAVORO
INFORTUNI E MALATTIE
PROFESSIONALI SUL LAVORO.
VIGILANZA E CONTROLLO.
Organo di vigilanza S.P.I.S.A.L.
COMPITI DELLO S.P.I.S.A.L. ATTIVITA’
ISPETTIVA
SANITARIA
AMMINISTRATIVA
INFORMAZIONE
FORMAZIONE
Inchieste Infortuni
Vigilanza
Visite specialistiche
Visite per contenzioso con M.C.
Tutela lav. Madri
ASPP + Inchieste M.P.(vigilanza)
NIP
Vidimazione registri inf.
Certificazioni varie
Serate e incontri
Corsi sulla sicurezza su lavoro
Convegni, Fiere, ecc
Sportello informativo
LE ATTIVITA’ DI VIGILANZA SONO
SVOLTE IN FUNZIONE DI:
1) ACCERTAMENTO SU EVENTI LESIVI
GRAVI. (Infortunio o malattia
professionale).
2) VIGILANZA URGENTE E
PROGRAMMATA.
S.P.I.S.A.L.
LE PREROGATIVE DEL PERSONALE DI
VIGILANZA
• Gli Ispettori del Servizio sono tecnici della
Prevenzione con Qualifica di Ufficiale di
Polizia Giudiziaria conferita dal PREFETTO.
• Potere di accesso a tutti i luoghi di lavoro.
• Obbligo di riferire alla A.G. i reati accertati.
• Obbligo di emettere Prescrizioni precise
e circostanziate per sanare le situazioni di
rischio (reati).
• Potere di disposizioni.
ACCERTAMENTO SU EVENTI
LESIVI GRAVI
• Accertamento dello stato e luoghi
dell’evento (foto, filmati, rilievi, ecc.).
• Analisi processi produttivi e funzionamento
macchine e impianti.
• Individuazione delle figure aventi titolo
attivo nella gestione della sicurezza.
• Interrogatorio di testimoni o persone
informate sull’evento o sulla
organizzazione del lavoro.
• Esecuzione di attività di Polizia Giudiziaria
urgenti e obbligatorie.(Sequestri, elezione
domicilio informazione di garanzia, ecc.).
• Analisi di compatibilità danno e stato
luoghi con le circostanze riferite.
• Adozione di provvedimenti Prescrittivi.
• Elaborazione della relazione di P.G. da
inviare al Pubblico Ministero.
• Raccolta di informazioni e documenti dai
responsabili aziendali.
RAPPORTO AL PUBBLICO MINISTERO
• Verbale di sopralluogo.
• Relazione descrittiva degli eventi.
• Descrizione degli elementi di prova.
• Indicazione delle norme di sicurezza e
norme tecniche applicate ed applicabili.
INFORTUNI MORTALI
(esclusi infortuni stradali)
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
AAUSTRIA
USTRIA
FINLA NDIA GERMANIA
GERMA NIA
LIA
PORTOGA
LLO
FINLANDIA
ITALIA ITA
LUSSEMBURGO
SPAGNA
BELGIO
FRANCIA
GRECIA
PORTOGALLO
Tasso standardizzato infortuni indennizzati
2006
2007
2008
Triennio
2006/2008
1
32,82
33,15
31,69
32,57
2
37,92
44,00
27,50
3
29,62
28,07
4
32,60
5
ULSS
ULSS
2006
2007
2008
Triennio
13
44,11
39,61
38,49
40,44
36,01
14
44,11
29,60
25,28
28,27
27,32
28,30
15
30,27
27,13
23,68
26,13
33,03
30,08
31,82
16
27,79
27,78
25,67
27,44
32,75
34,99
28,27
31,94
17
29,02
31,49
27,68
29,31
6
27,55
27,26
25,75
26,71
18
28,89
19,60
20,01
24,67
7
31,87
30,39
30,64
31,06
19
34,94
29,68
27,57
28,80
8
26,04
25,16
24,67
25,18
20
29,16
35,57
29,76
32,95
9
28,41
28,35
25,30
27,29
21
33,70
38,55
33,79
36,95
10
35,58
33,94
30,29
33,10
VENETO
29,85
29,06
26,68
29,43
11
39,89
35,85
33,35
35,96
ITALIA
26,05
25,11
23,18
24,75
12
30,59
30,47
27,17
29,39
VIGILANZA ORDINARIA
1. Su programma regionale (2013 cantieri
edili e agricoltura).
2. Esposti da enti – Privati – org. Sindacali –
lavoratori – legali - ecc.
3. Accertamenti su temi specifici.
4. Sopralluoghi per problematiche e rischi
particolari.
Modalità di accesso
• Le visite ispettive non sono mai
preannunciate.
• Le visite possono essere effettuate in
modo congiunto con altri Enti. (DTL –
INAIL NAS Carabinieri – Polizia – ecc.).
• La documentazione della sicurezza deve
essere presente in azienda.
Organo di vigilanza S.P.I.S.A.L.
VIGILANZA
SOPRALLUOGO IN AZIENDA
O CANTIERE
Colloqui:
Datore di lavoro
RSPP
RLS
Medico competente
Verifica:
dei luoghi
delle macchine
degli impianti
organizzazione lavoro
Verifica documentazione cartacea:
valutazione dei rischi
disposizioni e procedure
provvedimenti
formazione e informazione
VERBALE
DISPOSIZIONI
PRESCRIZIONI
IL SISTEMA SANZIONATORIO IN TEMA
DI SICUREZZA E IGIENE DEL LAVORO
(d.LGS 758/94)
PROVVEDIMENTI
PRESI
DALL’ORGANO
DI
VIGILANZA
S.P.I.S.A.L.
PER
RIMUOVERE
SITUAZIONI DI RISCHIO CONTEMPLATI DALLE
NORME DI SICUREZZA;
VIENE PORTATO A CONOSCENZA:
Legale rappresentante
RLS aziendale Prescrizione su cosa fare e in che
modo
VIENE AVVIATA L’AZIONE PENALE SOLO SE NON
OTTEMPERATO QUANTO PRESCRITTO.
Il sistema sanzionatorio D.Lgs. 758/94
VERBALE DI CONTRAVVENZIONE
Viene portato a conoscenza:
• Legale rappresentante
• RLS aziendale
Comunicazione
magistratura
Prescrizione su cosa fare e in che modo
Violazione di legge
Notizia di Reato
Verbale
Tempo necessario
Non adempimento
Adempimento
Verifica S.P.I.S.A.L.
Segnalazione
Magistratura
Ammissione pagamento
Pagamento sanzione 1/4
del massimo
PROCESSO
ESTINZIONE REATO
Procedimento
sospeso
fino a
comunicazione
S.P.I.S.A.L.
PROBLEMATICHE DEI D.L. ARTIGIANI CON
I CONSULENTI DELLA SICUREZZA.
• Mancanza di competenza per valutare lavoro e
•
•
•
•
•
documenti predisposti.
Ampiezza e eccessiva ricchezza della
documentazione predisposta e relativa difficoltà
nella loro lettura e comprensione.
Predisposizione dei protocolli di lavoro.
Mantenimento di adeguata attenzione agli
aggiornamenti.
Gestione delle attività formative per i lavoratori.
Sistema di Gestione della sicurezza SGS.
RUOLO DELLE ASSOCIAZIONI
IMPRENDITORIALI
• SOSTEGNO ALL’IMPRENDITORE;
• INFORMAZIONI PUNTUALI E PRECISE
SUGLI ADEMPIMENTI.
• SELEZIONE ED ACCREDITAMENTO DEI
CONSULENTI.
• ORGANIZZAZIONE DELLA FORMAZIONE.
• RAPPORTI ISTITUZIONALI CON ENTI.
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VIGILANZA DELLA ULSS (S.P.I.S.A.L.)