CORSO DI RABDOMANZIA
1 LIVELLO
COME RILEVARE I NODI GEOPATOGENI DELLA
“RETE DI HARTMANN”
E VIVERE IN ARMONIA CON LA NATURA
BIOFREQUENZE
1/9/2012
Autore: SERGIO CUPIDI -RADIESTESIA-RADIONICA-ENERGIE
ENERGIE
CORSO DI RABDOMANZIA 1 LIVELLO
COME RILEVARE I NODI GEOPATOGENI DELLA
CORSO DI RABDOMANZIA 1 LIVELLO | 01/09/2012
“RETE DI HARTMANN”
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1. PREMESSA
2. INTRODUZIONE
3. COS’E’ LA RABDOMANZIA - PAG 8
4. RADIESTESIA - LA MODERNA RABDOMANZIA – PAG 9
5. IL CAMPO MAGNETICO TERRESTRE- PAG 12
6. IL CORPO UMANO E IL CAMPO MAGNETICO TERRESTRE – RELAZIONE- PAG 13
7. EFFETTI DEI NODI GEOPATOGENI- PAG 16
8. LA GEOBIOLOGIA –PAG 17
9. LA RETE DI HARTMANN - PAG 19
10. RADIAZIONI IONIZZANTI E NON IONIZZANTI – PAG 22
11. EFFETTI BIOLOGICI E SANITARI A BREVE E LUNGO TERMINE –PAG 23
12. NODI DI HARTMANN - ENERGIE LIBERE DI ENTRARE E FUORIUSCIRE - PAG 26
13. NODI DI HARTMANN - ITERAZIONE CON ESSERI VIVENTI - PAG 26
14. NODI DI HARTMANN – EFFETTI VISIBILI SULLE PIANTE - PAG 28
15. GLI AGGRAVANTI DELLA VITA MODERNA E DEL PROGRESSO - PAG 30
16. COSA SERVE PER LA RILEVAZIONE DEI NODI GEOPATOGENI - PAG 31
17. AUTOCOSTRUZIONE DELLE BACCHETTE DI HARTMANN- PAG 32
18. TEST BACCHETTE:ANALISI STEP BY STEP- PAG 33
19. MAPPARE L’AMBIENTE(CASA/UFFICIO) - PAG 35
20. NODI DI HARTMANN – ITERAZIONE CON FALDE ACQUIFERE - PAG 35
21. USO DEL PENDOLINO – AUTOCOSTRUZIONE E RILEVAMENTO – PAG 38
22. PENDOLINO- RILEVAZIONE DEI NODI GEOPATOGENI- PAG 39
23. UN PICCOLO SEGRETO IN OMAGGIO – PAG 41
24. IL BIOTENSOR – AUTOCOSTRUZIONE E RILEVAMENTO - PAG 41
25. VERIFICA DEI NODI DI HARTMAN – TEST KINESIOLOGICI - PAG 43
26. COSA SI PUO’ FARE CON LA RADIESTESIA – PAG 45
27. BENE, FATE ATTENZIONE AL “VOSTRO INTENTO” – PAG 47
28. QUADRANTI RADIESTESICI- PAG 50-55
29. RINGRAZIAMENTI – PAG 55
PREMESSA:
Il Biofrequency non può eliminare le Energie derivate dai Nodi della Rete di
Hartmann, né lo Smog Elettromagnetico, del resto come non può eliminare il
calcare,(macro) ma solo trasformarlo in aragonite…(micro).
Se riuscisse a fare questo, avremmo creato una Gabbia di Faraday senza
alcuna emissione/ricezione di onde, né negative ma neppure positive.
Certo, forse staremmo “benissimo” senza la Televisione, Radio, Cellulari ecc, ma
non certamente senza l’energia generata dal campo magnetico terrestre.
Quindi se io cerco il nodo Geopatogeno, lo troverò sia prima dell’installazione
del Biofrequency, sia dopo l’installazione.
Il Biofrequency quindi consente di essere protetti , da questi dannosi elementi,
grazie all’energia generata e trasmessa all’acqua.
L’energia in Bovis (Angstrom = lunghezza della frequenza della Luce) dell’acqua
di rubinetto (circa 2/3.000,00 Bovis), come per l’acqua in bottiglia (circa
2.000,00 Bovis) viene aumentata anche di 200/300/400 e più volte, sino ad
1.000.000,00 di angstromQuesta variazione consente fisicamente “ma anche visivamente” nella
trasformazione del calcare in aragonite. Questa variazione consente quindi una
energia positiva che va a contrastare l’accumulo di energie negative.
L’effetto sferico di questa energia consente anche l’aumento energetico degli
“ambienti” di vita migliorando le funzioni vitali di tutti gli esseri viventi sia esso
un fiore reciso in un vaso d’acqua (di norma vive molti giorni di più rispetto
allo stesso fiore nella stessa acqua, ma senza Biofrequency) quindi anche le
nostre cellule, ringrazieranno per il miglior apporto energetico, e per
l'aumentato ph sino a 08/09.
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INTRODUZIONE
L’UNIVERSO COME ENERGIA
Come disse Einstein, l’universo è energia sotto varie forme di aggregazione, e
formulò l’espressione:
E=MC2, che vuol dire che l’energia (E) è uguale alla massa (M) moltiplicata
per il quadrato della velocità della luce (C)
Noi siamo ENERGIA.
Il Mondo che ci circonda è ENERGIA
Non esiste punto, in tutto l’Universo in cui Non ci sia ENERGIA
"La vita è creata dalle radiazioni, la vita è mantenuta dalla radiazione, la
vita è distrutta da uno squilibrio oscillatorio e vibratorio."
Molta di questa energia la ritroviamo in varie forma, libere o condensate.
Pensiamo al Magma terrestre che emette costantemente energia sottoforma di
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emissione di infrarossi: il calore.
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Pensate al calore, anche quello è energia, che sia del vostro cane, o della stufa,
è sempre energia.
Poi vi sono le forme di energia contenute e “intrappolate” nella materia,
anch’essa energia, ma più densa (frequenza bassa) come per esempio le rocce,
i minerali ecc.
All’interno di queste troviamo anche energia cristallizzata, pensiamo ai quarzi
che hanno la capacità di emettere frequenze costanti.
Ma pensiamo anche a minerali pericolosi per la nostra salute come le sostanze
Radioattive, le quali per centinaia, migliaia di anni emettono queste
“Radiazioni” (energia)
Quindi tutto intorno a noi esiste l’Energia e conseguentemente esiste
l’Iterazione (tra noi umani ed il resto) con qualcosa che emette costantemente
energia, che sono possibili da sentire o vedere o misurare con vari
strumentazioni più o meno sofisticate.
Pensiamo ai contatori geiger, ai frequenzimetri, alle fotocamere agli infrarossi,
alle stazioni radio, ai raggi x alle nuove macchine per analizzare la nostra
salute, l’elettrocardiogramma, la tomografia assiale computerizzata, ecc
Ma poi esistono anche altre energie più sottili, con meno forza e quasi
irrivelabili, non accettate dalla scienza ufficiale (come dire che: se io non vedo
non credo) la quale, non avendo ancora inventato o creato gli strumenti
giusti, non può accettarne l’esistenza.
E SU QUESTO, PUNTO EVIDENZIO SOLO UN’ASPETTO:
L’“ATOMO”, CHE IN GRECO SIGNIFICA “INDIVISIBILE”:
Link: http://www.biofrequenze.it/sentire-lenergie/
ἄτομος - àtomos -, indivisibile, unione di ἄ - a - [alfa privativo] + τομή - tomé - [divisione] così
chiamato perché inizialmente considerato l'unità più piccola ed indivisibile della materia, risalente
alla dottrina dei filosofi greci Leucippo, Democrito ed Epicuro, detta teoria dell'atomismo).
" QUINDI, PENSO, CHE SE A QUELL’EPOCA AVESSERO AVUTO IN DOTAZIONE
L’ACCELERATORE DEL “CERN” DI GINEVRA OGGI AL POSTO DI AVERLO
CHAMATO “ÀTOMOS = INDIVISIBILE”, FORSE LO AVREBBERO CHIAMATO,
“TOME’, “IL FRAZIONABILE INFINITAMENTE”.
In sostanza tutto ciò che ci circonda, noi compresi, emette e riceve energia
sottoforma di frequenze.
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Foto:Spettro delle Frequenze Visibili ed Invisibili – Noi vediamo solo l’Arcobaleno in basso.
Del resto, gli animali, da sempre le usano per la migrazione, così come per i
“piccioni” da sempre trasportatori della “posta”,
“posta” come nei felini o nei gruppi
di pesci,, per sentire la paura negli altri animali, la variazione dei campi
magnetici e quindi creare le loro mappe.
Il capo tribù anticamente era colui che sentiva meglio di tutti gli altri, lo
stregone, lo sciamano era quello che riusciva ad interpretare il luogo ““sacro”
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pieno di buone energie.
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La radice di sakros, è il radicale indoeuropeo *sak il quale indica qualcosa a cui è stata
conferita validità ovvero che acquisisce il dato di fatto reale,, suo fondamento e
conforme al cosmo.
Da qui anche il termine, sempre latino, di sancire evidenziato nelle leggi e negli accordi.
Seguendo questo insieme di significati, il sakros sancisce una alterità, un essere "altro" e
"diverso" rispetto all'ordinario,
all'ordina
al comune, al profano.
Ma anche adesso tutti noi abbiamo sopite le stesse qualità o disponibilità, e
non dite che non vi è mai capitato di sentire per una “persona” simpatia o
avversione “a pelle”.
Anche quella fa parte della capacità di “sentire”, che noi umani abbiamo
ancora ma che abbiamo sepolta dentro di noi.
Oggi non ci serve più?
Certo ci siamo rintanati in case piene di tutti i confort, abbiamo l’auto, il
navigatore, chattiamo, ma anche se non le sentiamo più (ci sono e continuano
ad esserci) , non è che sono sparite, no, assolutamente.
E’ che lentamente le abbiamo nascoste, tenute inutilizzate per decenni, secoli e
quindi oggi, sono veramente poche le persone che possono sentire dov’è
l’acqua, (rabdomanti) o sentire lo stato di salute di altre persone (sensitivi).
Del resto se hai l’acqua in casa, perché devi avere la dote di saperla
trovare?
Se hai il medico, perché devi essere sensitivo per “sentire” cosa non
funziona?
Infatti, lentamente, nel corso di secoli, ci siamo disabituati ad ascoltare e
rendere coscienti le informazioni, ormai «inutili», che ci giungono
continuamente.
Ecco che oggi, demandando ad altri di pensare a quello che ci serve, abbiamo abbandonato
l’uso della parte destra del nostro cervello, deputata alla sensibilità, alla percezione
dei segnali “non razionali” ed abbiamo invece fortificato la parte sinistra, la parte
logico-razionale lasciando la parte DESTRA ai BAMBINI, agli ARTISTI, alle
DONNE, privandoci della Bellezza e delle Emozioni delle SENSAZIONI.
Questo non vuol dire che non le percepiamo più: il nostro corpo le sente, le
registra e si adatta ad esse, ma non ne informa più la nostra corteccia
cerebrale.
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CERVELLO UMANO 1
E’ un processo simile alla nostra Alimentazione:
Alimentazione
il Nostro Stomaco non manda più il segnale del “troppo pieno” (oppure lo
invia, ma il nostro cervello non lo riceve) e noii continuiamo a mangiare ed
INGRASSIAMO.
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Del resto in Natura non esistono animali “GRASSI”, esclusi gli animali che
teniamo nelle nostree case e che grazie al nostro modo di vivere,
“DISABITUIAMO” dal loro perfetto equilibrio.
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Bene, abbiamo visto che vi sono diverse forme di energia e che queste sono
più o meno facilmente interpretabili dall’uomo.
Vediamo allora quando nacque e chi la usava
usa costantemente.
Foto: L’abate Luis de Vallemont
Cos’è LA RABDOMANZIA:
sf. [sec. XIX; dal greco tardo rhabdomantéia, da rhábdos, verga, e mantéia,
divinazione].
Arte divinatoria intesa a scoprire falde acquifere, vene metallifere, giacimenti
petroliferi, oggetti nascosti nel sottosuolo, necropoli, ecc.; si pratica per mezzo di
una bacchetta (a forma di Y), la quale, attraverso la mediazione del corpo del
rabdomante, che la impugna con entrambe le mani alla biforcazione, riceve
vibrazioni “sconosciute” emesse da corpi e sostanze.
La rabdomanzia fu conosciuta e praticata in tutto il mondo antico e
risale probabilmente al 3000 a. C. (Cina, Egitto e in seguito Grecia e
Roma). Una trattazione sistematica della materia fu redatta dall'abate
L. de Vallemont nella sua opera: La fisica occulta o Trattato della bacchetta
divinatoria (1693).
§ Sotto questo nome vengono, più o meno arbitrariamente, indicate varie
forme divinatorie in cui si usa un bastone o una verga. Oltre all'uso tradizionale, in
alcune culture il bastone è lanciato in aria e dalla posizione e dal modo di ricaduta si
desume la risposta divinatoria (soprattutto in Asia), oppure è tenuto dall'indovino
che, strusciandone l'estremità su una superficie piana, trae il segno divinatorio dalle
eventuali impuntature (Africa), o ancora lo si tira a sorte da un mazzo di bastoncini
differenziati. Sembra che l'uso del bastone derivi da quello delle frecce (belomanzia),
le quali, a scopo divinatorio, sono adoperate in modi analoghi. Oggi la rabdomanzia
si può identificare con la RADIOESTESIA.
sf. [sec. XX; radio-+-estesia]. Facoltà paranormale di captare radiazioni emesse da
oggetti, sostanze, organismi viventi, ecc. che si estrinseca attraverso le vibrazioni di
un pendolo. La radioestesia, attraverso metodi di osservazione più scientifici, tende a
sostituire l'antica arte individuale della rabdomanzia e viene applicata, anche a
distanza, per la ricerca di oggetti, di sostanze o di persone scomparse, per
l'individuazione di malattie, ecc. L'interpretazione del fenomeno radiestesico appare
molto difficile e le varie ipotesi non hanno trovato riscontro sul piano scientifico.
Fonte: http://www.sapere.it/enciclopedia/rabdomanz%C3%ACa.html
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I Cinesi la praticavano già circa duemila anni fa ed erano diventati molto
esperti nelle ricerche relative al sottosuolo…
Un’incisione su legno, risalente all’anno 147 prima della nostra era, raffigura
un Imperatore cinese, appartenente alla dinastia Hia, con in mano un oggetto
la cui forma evoca quella di un diapason.
Un’iscrizione spiega, senza possibilità di equivoci, che tale strumento era usato
per scopi rabdomantici e sembra che tale Imperatore sia stato uno dei più
grandi idrologi dell’antichità.
Gli Etruschi godevano fama di essere ottimi conoscitori delle influenze
cosmiche e telluriche, essi piantavano delle aste nel terreno per migliorare le
culture o deviare i fulmini.
I Romani utilizzavano delle bacchette (dette lituus) con cui le persone sensibili
scoprivano falde sotterranee per l’alimentazione delle truppe. In questo modo
furono scoperte (probabilmente per puro caso) un certo numero di sorgenti
termali.
RADIESTESIA MODERNA: INFO GENERALI
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L’uomo è capace di fare cose che non è capace di immaginare.
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René Cher 1907-1988 poeta francese
Il termine «RADIESTESIA» deriva dall’unione di una parola latina «radius», cioè
raggio ed una greca «aisthesis», sensibilità, perciò significa
letteralmente «sensibilità alle radiazioni»; con questo termine si intende la
capacità, innata o acquisita, di percepire vibrazioni o onde di forza che
emanano da tutti gli oggetti del mondo fisico, oltre che da livelli di coscienza
trascendenti il limite della percezione sensoriale normale. L’origine è simile a
quella del termine rabdomanzia, che ha lo stesso significato e che viene dal
greco “rabdos” , bastone, raggio, ed “mantheia”, lettura. Alcune persone sono
tanto sensibili da riuscire a captare i campi energetici emessi da persone,
animali, piante e cose, semplicemente servendosi delle mani. La maggior parte
delle persone, però, si servono di strumenti come il pendolo, che amplifica la
risposta neuromuscolare, per ottenere un insieme inequivocabile di segnali.
La RADIESTESIA è l’arte di rendere visibili le risposte involontarie ed inconsce
del nostro corpo di fronte alle variazioni del campo energetico che ci circonda.
Questo avviene mediante l’uso di strumenti che amplificano i
micromovimenti dovuti alle reazioni muscolari involontarie conseguenti alla
variazione del campo energetico:
sono i famosi pendolini,
le aste parallele,
la forcella rabdomantica,
la loboantenna di Hartmann etc.
Possiamo perciò definire la radiestesia, come il mezzo per risvegliare in noi
capacità sopite, per tornare ad essere tutti, chi più chi meno, rabdomanti.
Studi condotti dal prof. Ives Rocard del Politecnico di Parigi, con l’uso di un
magnetometro a risonanza nucleare, hanno dimostrato che la maggior
parte delle persone è in grado di reagire a variazioni magnetiche
estremamente deboli, dell’ordine pochi gamma (1 gamma equivale a 0,00001
gauss ed il campo magnetico naturale ha un valore di circa 55.700 gamma,
cioè poco più di mezzo gauss).
QUINDI:
Gli antichi Cinesi, Sumeri, Etruschi, Egiziani, erano soliti usare le “bacchette” ed
i “pendolini”.
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Noi, nuovi Occidentali, pieni di tecnologie avveniristiche, raffinate ed
impensabili, perché mai dovremmo tornare nel passato? O al passato?
E’ semplice rispondere, noi non siamo cambiati, siamo sempre un composto
pieno di atomi e particelle sub atomiche (Quanti) esattamente come
prima. Si è vero, esternamente siamo cambiati molto, le nostre conquiste, e
chi se le dimentica, anzi! Come fare a meno della Chirurgia, del Pronto
Intervento Medico, delle trasfusioni di sangue ecc.
Ma c”è un però, (c’è sempre un PERO’). Secondo me, (non solo…) LA
MEDICINA TRADIZIONALE, L’ONCOLOGIA, LA FARMACOLOGIA, è un pò
come se TUTTI QUESTI SETTORI, avessero fatto una GARA.
UNA GARA a chi ANALIZZAVA PRIMA DI ALTRI, COSA STA’
ACCADENDO AL CORPO UMANO, NEL CORPO UMANO .
E..(per me, ma non solo per me) e si SONO “DIMENTICATI” DI CERCARE IL
PERCHE’ avviene qualcosa nel CORPO UMANO , CIOE’ ANALIZZARE COSA
STA ACCADENDO “ORA” NON SIGNIFICA AUTOMATICAMENTE
CONOSCERNE LE CAUSE. ANZI, SPESSO “ATTACCARSI” A CERCARE DI
CAPIRE COME ELIMINARE, DISTRUGGERE, IL NEMICO (CHE ESSENDOSI
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ANNIDATO NEL CORPO, SIA ESSO MICROBO, VIRUS O QUANT’ALTRO
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DIVIENE RILEVABILE) NON FA PROPRIO CAPIRNE LA CAUSA.
E la RADIESTESIA, invece NON DA COME RISULTATO “COSA HAI ADESSO”,
MA TI DICE ANCHE, DA DOVE E’ INIZIATO IL TUO SQUILIBRIO, ED
EVENTUALMENTE QUALE RIMEDIO ADOTTARE IN ARMONIA CON TE.
Adesso vediamo invece il fattore piu’ importante per la nostra vita,
IL CAMPO MAGNETICO TERRESTRE, e le sue influenze.
IL CAMPO MAGNETICO TERRESTRE
Foto: Campo Magnetico Terrestre
Devo ringraziare il sito Matematica Libera
http://www.mateliber.it/fisica/magnetismo/pagina3.html#toc209
perché finalmente ho trovato una RAPPRESENTAZIONE “corretta” del Campo
Magnetico Terrestre. Del resto non tutti sanno che la corrente si sposta dal
polo Negativo verso il polo Positivo e conseguentemente Il flusso del campo
magnetico va dal Polo Sud Verso il Polo Nord.
Quindi,il
il Polo Sud con segno MENO, è il Nostro Nord Geografico e il Polo
Sud col segno PIU’ è il nostro Nord Magnetico.
Da wikipedia: Polo nord magnetico
Il polo nord magnetico è il punto della superficie terrestre dove il campo geomagnetico è
perpendicolare al suolo e diretto verso il terreno. Visto che attrae il polo magnetico nord
dei magneti, dal punto di vista fisico si tratta di un polo magnetico di tipo sud
sud.
Nonostante questo fu chiamato polo nord magnetico perché in prossimità del Polo nord
geografico.. Questa definizione fu proposta nel 1600 da William Gilbert un gentiluomo che
faceva parte della corte di Elisabetta I d'Inghilterra
d'Inghilter ed è ancora oggi in uso. Da notare che
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più che di punto ben preciso per il polo nord magnetico sarebbe meglio parlare di zona di
discrete dimensioni.
La sua presenza è talmente IMPORTANTE che senza il campo magnetico terrestre
terrestre, non
esiterebbe alcuna forma di vita da noi oggi conosciuta.
Vediamo nel dettaglio: Come funziona a cosa serve da quanto esiste.
PUNTO NUMERO UNO:
è grazie ad esso se abbiamo uno “scudo protettivo” nei confronti dei raggi
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solari e cosmici.
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Senza il Campo magnetico la terra sarebbe
brulla e senza vita.
PUNTO NUMERO DUE:
se le nostre cellule vivono ed hanno la corretta energia (-70/90
( 70/90 millivolt) è
proprio grazie al Campo Magnetico terrestre.
IL CORPO UMANO ED IL CAMPO MAGNETICO TERRESTRE: ITERAZIONI
DISEGNO: CELLULA UMANA E CARICA ELETTRICA
Per darne un’idea faremo un paio di esempi: pensiamo innanzitutto agli studi
effettuati dalla NASA sugli astronauti che effettuavano voli nello spazio.
Si era notato che questi astronauti, al rientro dallo spazio, manifestavano una
condizione di salute psico-fisica nettamente peggiore rispetto a quando erano
partiti. Bisogna considerare, infatti, che gli astronauti, al momento della
partenza erano perfettamente sani da tutti i punti di vista.
Ad esempio, uno dei grandi squilibri che si è visto è stato il forte stato di
“stress ossidativo” che essi manifestavano al loro ritorno; in altre parole essi
partivano con bassi livelli di radicali liberi nel sangue e tornavano con livelli
elevatissimi.
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Per questo furono intrapresi studi per capire il perché di tali fenomeni.
Gli studi si sono ben presto concentrati sul magnetismo terrestre, in quanto le
astronavi ne erano prive; in altre parole gli astronauti erano temporaneamente
sottratti all'influsso del campo magnetico terrestre e ciò poteva dur
durare anche
mesi. Per capire l'importanza dell'elettromagnetismo terrestre sugli organismi
viventi sono stati effettuati molti esperimenti, alcuni anche dalla stessa Nasa.
Un esperimento interessante è stato fatto su 2 gruppi di cavie, messe in due
stanze dotate
tate di ogni confort (luce,
(luce, cibo, acqua, temperatura ideali
ideali).
L’unica differenza consisteva nel fatto che una stanza era esclusa dall'influsso
del campo magnetico terrestre. In gergo biofisico si dice che la stanza era
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"schermata", cioè era stata fatta diventare
div
una "gabbia di Faraday".
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Ebbene, dopo alcuni mesi le cavie messe nella stanza normale godevano tutte
di ottima salute, mentre le cavie messe nella "gabbia di Faraday" si erano
ammalate (invecchiamento
invecchiamento precoce o di tumore)
tumore o erano morte.
Questo esperimento,
erimento, insieme a molti altri, dimostra inequivocabilmente
quanto il campo elettromagnetico sia importante per la salute degli esseri
viventi.
EFFETTI DEI NODI GEOPATOGENI
GEO
quali sono gli effetti dei NODI GEOPATOGENI sui sistemi biologici, cioè
sull'organismo umano?
Prima di andare in profondità, dobbiamo però sapere come si comporta il
campo magnetico sulla superficie terrestre.
LO SVILUPPO DEL CAMPO MAGNETICO SULLA SUPERFICIE
SUPERFICIE TERRESTRE
Capito quindi, quanto è importante il campo Magnetico terrestre per noi
Umani, analizziamo allora un altro fatto, come si evolve sulla superficie
terrestre e come si dispone. Innanzi tutto vediamo le linee di forza di una
calamita.
Come sii nota non vi è un punto che non ne sia interessato.
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LA GEOBIOLOGIA
Possiamo definire la Geobiologia come la medicina dell’habitat, perché
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studia gli effetti dell’ambiente sulla salute.
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LA GEOPATOLOGIA
Poiché tali effetti possono essere anche nocivi, la Geobiologia comprende
anche la GEOPATOLOGIA, cioè lo studio delle patologie che determinati
influssi elettromagnetici provenienti dall’ambiente possono determinare.
Quella delle prospezioni geologiche è la parte più diffusa soprattutto nella
ricerca di acqua e petrolio: i rabdomanti sono riusciti a trovare sorgenti dove
nessun geologo vi era riuscito.
L’abate Mermet, nei primi del ‘900, riusciva a trovare sorgenti per i suoi
confratelli missionari in Brasile.
Il fatto di essere a Parigi e di lavorare solo sulle carte geografiche non gli
impedì di essere estremamente preciso sulla localizzazione, profondità e
portata delle sorgenti.
L’esercito americano ha un corpo di rabdomanti addestrati a trovare mine e
bunker: il suo uso fu molto esteso nella guerra del Viet Nam.
Anche le compagnie petrolifere, da qualche anno, si sono rese conto che la
ricerca rabdomantica dei pozzi petroliferi è più precisa e meno costosa dei
metodi finora usati, praticamente mine e sonar, che permettono di tracciare
una mappa degli strati profondi del terreno.
Se però c’è uno strato molto compatto che riflette completamente
l’eco dell’esplosione, è impossibile sapere che cosa c’è sotto.
Il rabdomante non ha questi problemi.
Lo stesso discorso può farsi per le ricerche di siti archeologici e di cavità
sotterranee. Con le nozioni apprese per la Geobiologia è possibile, per chi sia
interessato, spostare la sua attenzione anche su questi affascinanti settori.
La Scienza non deve rigettare alcun fatto, soltanto perchè ancora non lo
comprende, e perché ancora non riesce a spiegarlo. (Alexis Carrel)
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LA RETE DI HARTMANN
Ecco allora che il Campo Magnetico terrestre si sviluppa (alla nostra latitudine)
in fasce che vanno da Nord verso Sud e da Est verso Ovest larghe 21
centimetri. Queste fasce creano quindi delle intersecazioni detti INCROCI ogni
2 metri e 20 centimetri. (asse Nord - Sud) e 2 metri e 50 centimetri. (asse Est –
Ovest)
QUESTI PUNTI SONO IN CONTINUA OSCILLAZIONE E POSSONO SPOSTARSI ANCHE DI
MEZZO METRO. NON SONO DEI PICCHETTI IN MEZZO AD UN CAMPO, NON SONO DEI
CAPITELLI, MA ENERGIA IN CONTINUO MOVIMENTO.
QUINDI, TROVATO UN NODO, NON SIGNIFICA... ECCOLO QUI’, E BASTA, MA BENSI’
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ECCOLO QUI, E QUI’, E QUI’ ECC.
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Quindi formano un “reticolato” dove all’interno del rettangolo vi è tutta
l’energia positiva derivata dal campo magnetico terrestre mentre sulle fasce
larghe 21 centimetri si rileva una zona “Neutra” .
I Nodi che si formano proprio dall’intersecazione delle Fasce, quelli sono
altamente negativi e vengono appunto chiamati Nodi Geopatogeni, o
Punti Cancro.
FALDA ACQUIFERA
NODO
NODO
ALTAMENTE DANNOSO
fascia
POSSIBILE
CAMPO D’AZIONE
DEL
Reticolo positivo
NODO
NODO
GEOPATOGENO
Rete di Hartmann
QUANDO FU’ SCOPERTA LA RETE DI HARTMANN?
E COME FU POSSIBILE QUESTA SCOPERTA? La scoperta di questa rete
energetica risale agli anni ’50, ed è stata del tutto casuale, la dobbiamo infatti
allo spostamento del letto di una signora ammalata. Questa paziente era
ricoverata da tempo in ospedale,
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senza dar alcun segno di guarigione, fintanto che il suo letto venne
spostato. Il dott. Ernst Hartmann, riscontrando un netto miglioramento nelle
condizioni della paziente, iniziò una serie di ricerche e sperimentazioni che
portarono alla scoperta delle rete a cui diede il suo nome.
Il Dottor Ernst Hartmann ,
ha elaborato le prime teorie da studente, esaminando i dati di pazienti e le loro cartelle cliniche.
Egli ha osservato che la mortalità in alcuni letti d'ospedale sembrava essere più elevata che in altri.
Hartmann si convinse, attraverso le analogie riscontrate, che la causa del numero di decessi fosse
dovuto alla zona in cui i letti dei pazienti erano posti.
Più tardi, come medico praticante, ha indagato su pazienti che non rispondevano più ai trattamenti
notando l'associazione della malattia con le immediate vicinanze del paziente a zone dette
Geopatogene.
Hartmann, che dal 1948 si dedicò intensamente alla cosiddetta radiestesia sospettò che la causa
provenisse proprio dalla terra.
Di conseguenza, queste ipotesi servirono ad Hartmann come base per i trattamenti. Insieme a suo
fratello, ha progettato un modello di un cosiddetto Global Grid (reticolo globale), composto da fasce
orientate verso nord-sud ed est-ovest che formano la cosiddetta rete di Hartmann.
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Nel 1952, insieme al farmacista Derschum, Hartmann creò il cosiddetto farmaco Polyxan, utilizzato
in naturopatia e medicina alternativa come prodotto omeopatico destinato ad influenzare il sistema
nervoso . I preparati omeopatici sono basati su trattati erbe, sulla base di presunti ' zone di
attrazione geopathologischen 'sono cresciuti.
21
Hartmann 1954 ha coniato il concetto di Geopatia in geobiologia e Radiesthesia Attiva. Sotto
Geopathie capito Hartmann fattori patogeni, il cosiddetto "geopathogenen zone", come la
metropolitana vene d'acqua o difetti, che si possono attendere.
Allo stesso modo, ha coniato il termine Ortswechselreaktion, con il quale ha discusso una modifica
allo stato del paziente attraverso un determinato luogo. [6] Inoltre, ha calcolato, per esempio, nel
sollievo dei sintomi di malattie in cui il posatoio in un'altra posizione è stata trasferita.
Hartmann 1986 è riuscito, con l'assistenza di Veronica Carstens, l'Università di Monaco di Baviera dal
Ministero federale tedesco per l'Istruzione e la ricerca, soggetti al fenomeno della verga di ricerca
scientifica.
Con le ricerche fatte si è appurato che il permanere per molto tempo sopra
di un Nodo di Hartmann non è favorevole per la salute, specialmente
quando all’influenza del Nodo si sommano altre energie nocive, ad esempio
un corso d’acqua sotterraneo oppure un’automobile parcheggiata nel
locale sottostante, oppure Fonti di Smog Elettromagnetico.
È interessante notare che il cane “sente” la presenza delle onde energetiche
negative e si sposta in un’altro luogo (generalmente con energia positiva) per
dormire o riposare.
Il gatto, invece, cerca i posti dove sono presenti le energie che disturberebbero
sia l’uomo che il cane.
Gli animali sentono eventi ancora lontani nel tempo a un livello presensoriale, in un modo che risulta impossibile per l’uomo.
Più la forma di vita è elementare, più le sue capacità innate (gli istinti),
La mente cosciente può acquisire queste capacità solo con uno sforzo
perseverante e non le potrà mai utilizzare con la sicurezza propria degli
animali.
compresa la Rabdomanzia, sono valide, integre e infallibili.
Quando ci troviamo di fronte ad un NODO, in presenza di
 Falde acquifere sottostanti, di
 Faglie Geologiche (zone altamente esposte ai terremoti) a
 giacimenti di Metalli, Gas, Minerali ecc,
ecco che ci possiamo ritrovare in un Nodo Geopatogeno, ( quindi che può
creare delle interferenze con le nostre cellule (ricordate che tutto è frequenza e
tutto è energia)
PERCHE’ ACCADE QUESTO?
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PRIMA PERO’ bisognerebbe spiegare l’iterazione delle ONDE/FREQUENZE con
le cellule del nostro corpo. Per farlo dobbiamo allora capire cosa sono le
ONDE e le FREQUENZE, IL COSIDDETTO “SMOG ELETTROMAGNETICO”.
MA COS’E LO SMOG ELETTROMAGNETICO?
Sono Onde elettromagnetiche che emettono Radiazioni
IONIZZANTI, o NON IONIZZANTI
LE RADIAZIONI IONIZZANTI (IR – Ionizating Radiation):
·
Le radiazioni ionizzanti sulla base delle loro caratteristiche di ionizzare
(staccare dalla loro struttura singoli elettroni), possono rompere dei
legami chimici di molecole del nostro corpo o creare in esso sostanze
particolarmente reattive, che a loro volta possono causare danni rilevanti al
sistema biologico.
LE RADIAZIONI NON IONIZZANTI (NIR – Non Ionizating Radiation):
·
Le radiazioni non ionizzanti, invece, anche in presenza d’intensità di
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campo assai elevate non sono in grado di ionizzare (staccare dalla loro
23
struttura singoli elettroni) le molecole di cui è costituito il nostro corpo. Il
principale effetto che riescono a produrre sulle molecole è quello di farle
oscillare producendo attrito e di conseguenza calore (come accade ad esempio
in un forno a microonde): il riscaldamento è proprio l’effetto principale delle
radiazioni non ionizzanti.
EFFETTI BIOLOGICI E SANITARI A BREVE E A LUNGO TERMINE DELLE
RADIOFREQUENZE E DELLE MICROONDE
Prof. Dott. Angelo Gino Levis.
 Già Ordinario di Mutagenesi Ambientale presso l’Università degli Studi di Padova. Già membro permanente
della Commissione Tossicologica Nazionale presso l’Istituto Superiore di Sanità di Roma. Già consulente
dell’Organizzazione Mondiale della Sanità presso l’Agenzia Internazionale per le Ricerche sul Cancro
(I.A.R.C.) di Lione (Francia). Membro fondatore della International Commission for Electro-Magnetic Safety
(ICEMS). Vice-presidente A.P.P.L.E. Via Mentana, 23 35141 PADOVA Tel.049.8716382 (Fax 049.8750240)
 e-mail: [email protected] [email protected] (http://www.applelettrosmog.it)
MECCANISMI ELETTROMAGNETICI CHE POSSONO ALTERARE IL
“TRAFFICO OMEOSTATICO“ DEGLI IONI.
L'omeostasi:
(dal greco ομέο-στάσις, stessa fissità), è la tendenza naturale al
raggiungimento di una relativa stabilità interna delle proprietà chimicofisiche che accomuna tutti gli organismi viventi, per i quali
1. tale stato di equilibrio deve mantenersi nel tempo,
2. anche al variare delle condizioni esterne,
attraverso dei precisi meccanismi autoregolatori.
In molti processi biologici, l'omeostasi mantiene la
1. concentrazione chimica di ioni e molecole,
2. e permette alla cellula di sopravvivere.
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(segue)...In base a questo meccanismo la presenza di un campo magnetico
esterno al corpo umano ed oscillante a basse frequenze può alterare
profondamente lo scambio ionico che avviene attraverso
ttraverso le membrane
cellulari. Nell’acqua del corpo umano, metà della quale è dentro e metà fuori
delle cellule,, sono disciolti ioni in gran numero e relativi a molte specie
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diverse.
25
Gli ioni del corpo umano percorrono queste orbite per effetto del campo
magnetico terrestre,, o comunque di un campo magnetico statico che, agendo
sulle loro cariche, induce appunto traiettorie ioniche circolari.
Se al campo magnetico costante si sovrappone un campo
ELETTROMAGNETICO oscillante di frequenza vicina a quella di ciclotrone, le
orbitee vengono alterate e gli ioni fuoriescono dai gusci…… con evidenti danni
fisici e biologici.
ENERGIE LIBERE DI ENTRARE E DI USCIRE DAI NODI GEOPATOGENI
Dopo la spiegazione rapida dello Smog Elettromagnetico si puo’ tornare a
cercare di spiegare come si esercitano le energie NEGATIVE e come possono
fuoriuscire dai Nodi:
Immaginatevi di avere nelle mani un palloncino gonfiato con aria.
adesso dovete immaginarvi i NODI della rete di “Hartmann” come dei piccoli
fori (bianchi).
Capirete da voi che da quei piccolissimi forellini, sentirete l’aria uscire.
Adesso immaginate di appoggiare la vostra bocca su di un forellino e
immaginate di soffiare con più forza dell’aria che esce con il risultato di
inserire altra aria.
Bene avete già capito!
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Le energie sotterranee, raggi gamma, infrarosso, faglie, acqua, tendono a
risalire in superficie proprio dai NODI (forellini), ma anche l’energie
COSMICHE, sottoforma di Radiazioni possono entrare e passare dai Forellini.
Adesso immaginatevi di stare su di un letto, tutti i giorni per 7/8 ore di fila e
pensate se è veramente questo che volete!
volete .
Energia dall’alto ed energia dal basso.
Per fortuna che essendo Energie Sottili, non sono “Martellate””, ma ...goccia
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dopo goccia l’acqua scava le montagne.
27
Alle volte basta veramente poco per ristabilire una funzionalità o un corretto
equilibrio.
NODI GEOPATOGENI E ITERAZIONI CON GLI ESSERI VIVENTI
Iniziamo con le possibili sensazioni che puoi “vivere” e le possibili
“attenzioni” a quello che c’è attorno te:
Alle affermazioni e alle domande che seguono, molto spesso, la risposta và
ricercata in queste anomalie che invadono l’ambiente e che incidono
misteriosamente sul comportamento di piante, animali, e persone.
º Perché in alcune zone i frutti sono scarsi?…..
º Gli alberi sono storti o presentano delle protuberanze anomale?….
º Ci sono delle zone del giardino dove ogni pianta si secca….
º Ci sono crepe nell’intonaco in cui non se ne capisce la ragione……
º All’interno della casa le muffe prolificano inspiegabilmente…..
º Mi sveglio più stanco o con più disturbi di quando sono andato a letto
º Dopo che ho cambiato casa non dormo più…..
º Preferisco dormire nel divano che a letto…..
º Mi alzo spesso la notte a far pipi…..
º Se cambio aria sto meglio di quando sto a casa…..
º Mio figlio quando lo porto al mare o in montagna non ha più allergie…
º Temporeggio prima di coricarmi…..
º Di notte mio figlio nella culla piange e si sposta continuamente….
º Sento come un dolore continuo e ben localizzato in questa parte del corpo….
º In quel luogo non riesco a concentrarmi…..
º Riesco ad avere un sonno profondo la mattina …
º Fino alle tre di notte non riesco ad addormentarmi o mi sveglio continuamente….
º Quando c’è luna piena non riesco a dormire….
º Il cibo in quella dispensa si deteriora subito…
º Il mio gatto si stiracchia e riposa sempre in quella zona ma il cane non la sopporta….
º I medici non riescono a capire perché ho questo disturbo….
º ecc….ecc.
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BENE INIZIAMO COL VEDERE COSA PUO’ FARE UN “NODO
GEPATOGENO” AD UNA PIANTA.
EFFETTI VISIBILI DEI “NODI GEOPATOGENI” SULLE
ULLE PIANTE
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Credere a tutto è sbagliato …. non creder a niente è peggio.
29
E’ evidente come le piante si siano deformate e abbiano creato masse “come
tumori” informi.

Se una “pianta” si riduce così significa che questo stress cosmo
cosmotellurico può incidere negativamente sulle cellule viventi ed è
risaputo che le piante sono dei buoni indicatori di zone sane anche
per l’uomo.

Dormireste voi in una zona in cui la vegetazione
vegetazione cresce con fatica o
con questi effetti?
Quindi oggi, diventa molto più importante vivere in zone a basso stress
elettromagnetico, soprattutto perché oltre allo stress elettromagnetico
naturale, si è aggiunto quello artificiale prodotto dalla tecnologia.
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ESISTONO DEGLI AGGRAVANTI
DOVUTI ALLA NOSTRA VITA MODERNA
CERTAMENTE SI,
PER ESEMPIO:
- Avere le molle di acciaio nel materasso (la molla “accelera” e spara
l’energia ricevuta)
- Abitare ai piani più alti (grattacielo), l’architettura in cemento armato
(acciaio) consente una spinta come le molle del letto, oltre alla gabbia di
Faraday che si forma (anche se irregolare)
- Avere specchi in camera da letto (rifrangono le onde e le sparano in tutta la
stanza.
- Avere la radiosveglia sul comodino
- Avere le prese della Corrente ai bordi del letto
- Dormire su di un letto in ferro
- Avere impianti stereo con le casse acustiche vicino al letto
- Avere televisori con il tubo catodico
- Avere i tralicci dell’alta tensione vicino casa
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- Dormire con la testa vicino ai motori dei frigoriferi (concomitanti con la
cucina)
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- Abitare in zone perturbate dallo smog elettromagnetico (aggrava la
condizione di squilibrio cellulare).
- Antenne e ripetitori Radio
- Avere garage sottostanti
- Avere attività commerciali con macchinari e motori elettrici.
- Dormire con il cellulare sul comodino (alcuni lo tengono sotto il
cuscino?!?!?!)
- E tanti altri ancora.
COSA SERVE PER LA
RILEVAZIONE DEI NODI GEOPATOGENI
FRA TUTTI QUELLI POSSIBILI, NE ELENCHERO’ ALCUNI CHE USO COSTANTEMENTE.
 LE BACCHETTE A “L”
 IL “PENDOLINO”
 IL “BIOTENSOR”
Innanzi tutto una semplice spiegazione:
non sono le bacchette o il pendolino, il biotensor che sentono l’energia.
Dimenticatevi / Eliminate / Allontanate dalla vostra conoscenza e anche
amicizia chi vi dice che il “pendolo” conosce, sà, ecc.
Noi non siamo né Maghi né Stregoni, siamo persone come voi che hanno
sviluppato semplicemente una maggiore sensibilità a queste condizioni o
argomenti.
Noi siamo tutti uguali, ed il Pendolo, o le Bacchette non sono altro che un
prolungamento dell’Antenna che ogni persona è.
Quindi tutti noi possiamo essere antenne, più o meno sensibili, ma basta
abituarci a “sentire” quello che c’è attorno a noi.
Del resto, anche la RADIO o la TELEVISIONE non trasmettono nulla se non
sono sintonizzati.
Quindi il radioestesista si accorda ed in “frequenza” con ciò che cerca.
Allora stabilito questo, andiamo alle Bacchette ad “L” le più semplici da
utilizzare per i principianti.
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AUTOCOSTRUZIONE BACCHETTE AD ”L” DA RABDOMANTE
Se non le possedete, vi spiego some costruirle semplicemente (senza alcun
costo) e perfettamente funzionanti.
1. Prendete 2 grucce metalliche della lavanderia.
2. Tagliatele come da figura sottostante.
3. Piegatele ad “l”.
4. Prendete 2 penne “bic” togliete i cappucci e le mine
5. Inserite il lato più corto nei tubetti di plastica.
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6. Perfetto, voilà le “bacchette” per rilevare le zone geopatogene.
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Come si usano?
Troviamo l’asse Nord Sud e “tracciamo una linea ideale” per esempio dal
divano alla cucina (dipende com’è fatta la vostra abitazione)
Quindi vi occorre anche una bussola, e una piantina della vostra
abitazione.
TESTARE LE BACCHETTE: STEP BY STEP
A prescindere che le abbiate acquistate o che ve le siate fatte, dovete iniziare a
testare e testarvi. La prima cosa a cui dovete fare attenzione è di “IMPARARE”
A CAMMINARE CON LE BACCHETTE SENZA CHE QUESTE VADANO PER
CONTO LORO.
Attenzione, dovete tenere i gomiti appoggiati al corpo, le bacchette non
debbono puntare né verso l’alto (tenderanno ad allargarsi o a chiudersi ) né
puntare verso il basso (tenderanno a non muoversi anche se siete sopra un
NODO). La posizione giusta è tenerle leggermente impuntate verso il basso e
parallele, in linea con le vostre spalle.
A questo punto (farete sicuramente diverse prove prima di riuscire...ma
non scoraggiatevi, è normale) una volta riusciti, abbastanza da tenerle in
posizione CORRETTA camminando per qualche metro avanti e indietro,
potete/dovete sintonizzarvi su una richiesta precisa.
ADESSO CERCO IL NODO GEOPATOGENO.
Questo dovete dire alla “vostra mente” e non pensare ad altro.
RICORDATE LA BUSSOLA? TRACCIATE IL PERCORSO IDEALE E...
...Iniziate a camminare in avanti, un passo e poi verso destra e poi verso
sinistra (un altro passo) e se non trovate niente, continuate un passo per volta
sia avanti che di lato.
Asse Nord Sud
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Un passo per volta.
SUL NODO, LE BACCHETTE TENDERANNO A CHIUDERSI VERSO
L’INTERNO
LE BACCHETTE TENDONO AD INCROCIARSI FINO A
SOVRAPPORSI.
SEGNATE IL PUNTO TROVATO (UN FOGLIO PIEGATO, UN
SOTTOBICCHIERE DA BIRRA, COMUNQUE QUALCOSA CHE SI VEDA)
GIUSTO PER RICORDARVI DOV’E’).
A QUESTO PUNTO SERVE ANCORA LA BUSSOLA.
GUARDATE DOVE SI TROVA L’ASSE “EST-OVEST” E CALCOLATE ALMENO
UN UNO SPAZIO DI UN PAIO DI METRI.
RIPROVATE A TROVARE IL NODO. TROVATO?
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BENE, ADESSO FATE IL CONTRARIO IN DIREZIONE OPPOSTA.
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TROVATO? SI?
BENE ADESSO AVETE 3 NODI.
E CON 3 NODI AVETE LA POSSIBILITA’ DI MAPPARE TUTTA LA VOSTRA
 ABITAZIONE,
 STUDIO,
 UFFICIO,
 AZIENDA ECC.. COME?
SEMPLICE TRACCIATE DELLE LINEE IDEALI E MAPPATE:
ESEMPIO: IPOTIZZIAMO CHE ABBIATE TROVATO I NODI (IN ROSSO)
ASSE NORD-SUD
ASSE EST-OVES
Attenzione il disegno sopra non è reale perché non è in SCALA, ma serve solo per darvi l’IDEA-
DA ADESSO IN POI, PER VERIFICARE BASTERA’ SPOSTARSI SU OGNI ASSE
DI CIRCA 2 METRI E TROVARE IL PROSSIMO NODO.
Fatto?
Bene, in meno di un ora,(forse) siete già capaci ad individuare e mappare i
punti più pericolosi dentro la vostra abitazione.
ITERAZIONE CON LE FALDE ACQUIFERE
Perfetto. Abbiamo visto che “dobbiamo” dare un comando mentale specifico
per cercare il NODO.
Adesso dobbiamo darne un altro: ADESSO CERCO L’ACQUA.
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SE SONO IN PRESENZA D’ACQUA LE BACCHETTE SI ALLARGHERANNO (AL
POSTO DI CHIUDERSI).
QUINDI, ANDIAMO IN CERCA DELL’ACQUA SUI NODI GIA’
SEGNATI ED EVIDENZIATI. Quando le abbiamo trovate, le
Mappiamo sempre sulla cartina e controlliamo approfonditamente
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dove cadono:
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Mi dovrò accertare di non avere sopra un NODO GEPATOGENO, né il letto,
né il divano, né dove sosto per lavorare, neppure dove sono solito pranzare
pranzare.
Mi debbo ricordare anche che i Nodi non sono FISSI, ma che si muovono
oscillando assieme alle variazioni del Campo Magnetico terrestre, e che quindi,
averlo vicino, NON SIGNIFICA
IFICA AVERLO SCANSATO specialmente se sotto
abbiamo TROVATO L’ACQUA!.
Questo naturalmente è il nostro consiglio, voi siete adulti e potete continuare
a fare quello che pensate sia meglio per voi!
Bene qualcuno si sarà domandato anche come individuare l’acqua per afre un
Pozzo, o magari per fare un pozzo artesiano.
Bene, cn le bacchette ho trovato l’acqua, ma come faccio a sapere quanto è
profonda, la portata idrica e se è acqua buona da bere o meno?
Con i quadranti idonei, possiamo
ossiamo anche capirne la direzione
direzione e la profondità
oltre alla portata idrica in litri al minuto o all’ora.
Ma questo farà parte del Corso di 2° livello.
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Ma vediamo (se non abbiamo le Bacchette) e non possiamo auto costruircele,
possiamo vedere di trovare i NODI con il Pendolino.
USO DEL PENDOLINO PER LA RILEVAZIONE DEI “NODI”
Come si fa a trovare i NODI col Pendolino?
Innanzitutto ce l’avete? Si?
SEGUITE LE ISTRUZIONI PIU SOTTO!
Non ce l’avete?
Bene, vi insegno come si costruisce, in modo semplice e pratico.
Avete un cordicella per gli occhiali, o una stringa da scarpe?
Potete usare qualsiasi cosa, funziona lo stesso benissimo.
Basta che non sia RIGIDA.
Come fare la punta del pendolo.
Per fare la punta del pendolo, potete usare il vostro anello, oppure, se avete
del filo elettrico, prendete un 30 cm di cavo, sbucciatelo e ricavatene i fili di
CORSO DI RABDOMANZIA 1 LIVELLO | 01/09/2012
rame.
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Avvolgeteli uno alla volta, uno sull’altro, ad un capo del filo dove avrete
fatto precedentemente un nodo, fino a formare una goccia o una sfera.
Quali sono le dimensioni ottimali?
Lunghezza del filo non più di 20/25 cm
Testa del pendolo da 1 a 3 cm.
Adesso potete iniziare a cimentarvi con il pendolo
(IN FONDO AL CORSO TROVERETE DIVERSI QUADRANTI PER INIZIARE A
CIMENTARVI)
BENE COME SI COMPORTA IL PENDOLO SU DI UN NODO
GEOPATOGENO?
Bene, il pendolo si comporta in maniera veramente simpatica o strana che dir
si voglia.
Se lo facciamo girare in una zona positiva o neutra, farà dei cerchi
cerchi
perfettamente concentrici.
All contrario se lo facciamo girare su di un NODO, farà delle ellissi, u
un po’
come farebbero gli elettroni attorno all’atomo (quelli descritti erroneamente e
anticamente prima della scoperta della Fisica Quantistica)
Quantistica
ELLISSI? NODO GEOPATOGENO TROVATO.
TRO
Infatti, le energie rilevate su di un Nodo geopatogeno, fanno si che il
movimento del pendolo si modifichi, nel senso che (faccio un esempio) se
andate con una calamita vicino ad un’altra calamita, non sentite che tende a
spostarsi, o allontanarsi o avvicinarsi?
Bene, “grosso Modo” il pendolo sente queste energie e conseguente
conseguentemente si
sposta dal suo asse rilevandone la presenza.
Beneamato Pendolino, con questo strumento, (ma
(
anche col Biotensor) si
possono veramente fare ricerche infinite.
Io lo uso costantemente e me lo porto sempre dietro.
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Pagina 40
Vi voglio fare un regalo,
vi dirò un piccolo segreto.
Come faccio a sapere se quest’alimento, bevanda, medicina, integratore, ecc
mi farà bene o mi farà male?
È’ idoneo alla mia frequenza?
E idoneo alle mie cellule?
Come effettuare il test:
Semplice:
1. Prendete il prodotto da testare ed appoggiatelo su di un tavolo.
2. Avvicinate la mano sinistra a circa 10 centimetri del prodotto che dovete
testare.
3. Tenetela in “verticale” col mignolo appoggiato al tavolo, ed il pollice in
alto.
4. Adesso con la destra impugnate il pendolo e date un oscillazione in avanti
CORSO DI RABDOMANZIA 1 LIVELLO | 01/09/2012
(dal polso sino alle dita della mano) e aspettate...
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Se il pendolino continuerà in moto parallelo alla vostra mano (taglia) significa
che il prodotto testato non è in sintonia con le vostre cellule, quindi è meglio
non ingerirlo, indossarlo ecc.
Se invece inizia ad oscillare perpendicolarmente (unisce) la vostra mano con il
prodotto testato significa che c’è piena sintonia e che quindi è consigliabile
indossarlo o ingerirlo.
Semplice no?
Semplice ed efficace.
Abbiamo visto come costruire le bacchette di Hartmann ed un pendolino,
adesso vediamo il BIOTENSOR.
Il Biotensor, è un “manico” con inserito al centro un filo di acciaio, o lega,
elastico al quale in punta viene saldato un anello.
Lo conoscete? Lo possedete? Se non, e volte auto costruirvelo, non ci sono
problemi, è abbastanza semplice ed adesso vi spiego come fare:
Cosa vi serve? Materiale:
un manico di legno, un pezzo di filo d’acciaio, una rondella di ferro.
Basterà un pezzo di fil di ferro (lungo da 20 a 30 cm va bene) lo bloccate da
una parte (manico) con 2 pezzi di legno sovrapposti e chiusi con il nastro
adesivo, ed in punta al fil di ferro, inserite una rondella grande e richiudete
con una pinza il fil di ferro per bloccarla.
Adesso che l’avete costruito si può cominciare a testarlo. Il Biotensor vi è utile
grazie ai suoi 2 modi di lettura semplici “il SI ed il NO” (ne ha molti altri, ci si
puo’ leggere tutto, metri, distanze, percentuali, ecc. ma quello che interessa a
voi in questo momento è solo il SI o il NO!)
Fate delle prove per far pratica, iniziate dalle domande più semplici:
1. sono un uomo
2. sono una donna
3. sono biondo
4. sono alto più di 2 metri
5. ho più di xyz anni, eccetera.
Vedrete che con un po’ di pratica, tutte le volte che il vostro pensiero o
affermazione è giusta, il Biotensor inizierà ad oscillare dal basso verso l’alto
(questo è comunemente “pensato” come SI!)
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Nel caso opposto inizierà ad oscillare da desta verso sinistra (cioè parallelo al
pavimento e questo comunemente significa NO!)
Allora si potrà (dopo avere fatto diverse prove e tutte riconoscibili come
VERE) iniziare a chiedere se dove vi trovate, siete su di un NODO.
L’Affermazione potrebbe essere la seguente:
 IO MI TROVO SU DI UN NODO
 IO MI TROVO SU DI UN NODO CON ACQUA CHE CORRE, ecc.
Quindi, con un po’ di pazienza, troverò il primo nodo e come spiegato per le
bacchette, troverò gli altri 2 e mapperò la mia casa.
Quindi in definitiva, 3 modi semplici per crearsi strumenti di analisi semplici,
poco o per niente costosi, con i quali potersi difendere, ma anche
successivamente entrare di Diritto nel Mondo Sconfinato della Radiestesia.
PENDOLINO, BACCHETTE DI HARTMAN, BIOTENSOR, ti permettono (ti
possono permettere) anche di capire il perché delle cose che ti accadono:
perché mia figlia o mio figlio si comportano così, o sapere se effettivamente
CORSO DI RABDOMANZIA 1 LIVELLO | 01/09/2012
vanno a scuola o meno, se si drogano, se hanno cattive amicizie, o il lavoro
43
come va, se è meglio tenerselo o provare a cambiarlo, o cosa pensano di me i
miei amici o amiche e.... altre migliaia di situazioni da scevrare.
UN UNICO CONSIGLIO.
IL KARMA NON E’ NE’ CIECO NE’ SORDO, NE’ MUTO.
TUTTO QUELLO CHE FAI “ETICAMENTE” TI TORNA PRIMA O POI
INDIETRO NEL BENE, MA TUTTO QUELLO CHE FAI “NON
ETICAMENTE” PRIMA O POI TI TORNA INDIETRO CON DOLORE E
SOFFERENZA!
BENE, abbiamo
bbiamo mappato tutti i Punti Geopatogeni,, ed abbiamo anche
verificato se sotto di loro vi erano perturbazioni causate dall’acqua.
Adesso sarebbe auspicabile una verifica fisica.
Se io lo verifico su di me,
me ne sarò più che certo.
Una prova semplice ma molto pratica consiste nel far mettere un Volontario
per un paio di minuti (in piedi o seduto è uguale) seduto al centro della
zona positiva, (no NODI e FASCE) dopodiché, lo facciamo alzare e gli
chiediamo di mettersi con il braccio più forte (destro o sinistro) a 90°.
TEST KINESIOLOGICO:
Chiediamo al volontario di fare forza e contrastare la spinta verso il basso che
noi eserciteremo ma anche di ricordarsi lo sforzo effettuato nel contrastarlo.
A questo punto premiamo con fermezza sul “polso” del volontario e
verifichiamo cosa accade.Di norma il braccio teso eserciterà una forza
abbastanza decisa e determinata
rminata a contrastare la nostra pressione verso il
basso. Abbiamo registrato entrambi “pressione esercitata” e “sforzo alla
resistenza”.
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Adesso lo facciamo sedere per un paio di minuti proprio sopra un NODO.
Rifacciamo la stessa prova di prima e vedrete, con stupore, che basterà una
forza molto più piccola per “buttare giù il braccio” del volontario.
In poche parole, cosa è accaduto?
CHE SONO BASTATI 2 MINUTI PER DEBILITARNE L’ENERGIA.
Adesso pensate a dormire per 8 ore su quel punto e domandatevi come fate a
stare bene? Certo, bisogna dire che vi sono persone refrattarie ai NODI.
Cioè al posto di esser Sensibili o Ipersensibili, sono “apparentemente”
refrattarie. Badate bene, solo APPARENTEMENTE.
PERCHÉ SI TRATTA SOLO DI “SENSIBILITÀ” NON DI IMMUNITA’.
Quindi, anche se sei “sordo”, non vuol dire che qualcuno NON ti stia
parlando. SEI SOLO TU CHE NON SENTI, MA CHI TI PARLA C’È ED ESISTE.
Quindi ci si può “NON” credere, ma una volta visto gli effetti su di una
persona (volontario) per prudenza intelligente, è meglio agire subito, e iniziare
a difenderci. POTETE PROVARE CON LE PIANTE, ESSERI MOLTO PIU’
CORSO DI RABDOMANZIA 1 LIVELLO | 01/09/2012
SENSIBILI DI NOI UMANI.
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Come si fa? Semplice, si prendono 2 piantine (qualsiasi , pomodori, basilico, o
fiori a vostra scelta) una la mettiamo sopra un NODO e l’altra la mettiamo
all’interno del rettangolo “zona positiva”.
Ci curiamo che entrambe abbiano la luce adeguata e diamo acqua ad
entrambe nella stessa misura. Vedrete che in pochi giorni, la piantina messa
nella zona positiva crescerà rigogliosamente, mentre l’altra stenterà a crescere
fino anche a deperire e morire. Mi raccomando, non la fate morire, basta
tenerla sino a che non vedete la differenza. Ricordatevi di spostatela in una
zona positiva.
COSA SI PUO’ FARE CON LA RADIESTESIA.
La radiestesia si occupa dei più svariati argomenti, che possiamo
schematicamente RIASSUMERE in:
 la ricerca dell’acqua,
 la ricerca di minerali, petrolio, oro
 la ricerca di zone Geopatogeni,
 la ricerca di siti archeologici, tesori nascosti, tombe
 analisi mediche e veterinarie (è bene ricordare che per analisi
radiestesiche non si intendono mai quelle fisiche, si tratta di analisi di
forme pensiero ed energie, della matrice mentale in cui viviamo)
 analisi del suolo, analisi delle piante,
 stabilire il fertilizzante giusto per un determinato terreno, la dieta più
adatta, ecc
 analisi chimiche di ogni genere e scopo.
 trovare persone, animali e cose scomparsi (cosa più complicata da
effettuare)
 scoprire le attitudini proprie e delle altre persone (per esempio nel
campo della radionica)
 E POI …… qualsiasi cosa ti dice la tua immaginazione.
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NEL CORSO DI 2° LIVELLO, Tratteremo in modo più approfondito solo i due
grossi rami della GEOBIOLOGIA e della RADIESTESIA MEDICA.
TESTIMONIANZA:
Da giugno scorso vivo in una casa che è un piccolo angolo di
paradiso a Verona, un vicolo dall’aria malfamata, un po’ bohemien,
un portico a volta, una corte splendida che nonna Maria cura con
devozione. Il mio amore per le piante è conosciuto. Ci amiamo al
punto tale che pare mi siano grate per averle piantate e il più me lo
risparmiano, crescono rigogliose col minimo impegno…. di norma.
Nel mio paradisiaco angolo veronese no.
E da qualche mese ho capito: siamo sul nodo. Il gatto nero c’è. Le
formiche pure. Il fungo dal diametro di 18-20 cm pure.
La muffa, ovvio. E se non ci credete….. sabato mattina ho comprato
n° 4 piante di fiori,
Ore 13.00 le ho posizionate nell’angolo esterno migliore per
esposizione, tra queste un girasole che se non lo sapeste è una
pianta particolarmente resistente….
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Ore 16.00 quattro foglie sono del girasole risultano accartocciate.
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Il geranio (il geranio!) ha assunto una strana posizione sbracata.
Ore 23.00 solo due foglie del girasole mantengono il loro aspetto.
Il geranio ha quasi tutte le foglie inferiori giallognole.
Ore 8.30 del giorno dopo. Il girasole non gira più e pare voglia
comunicarmi le sue ultime volontà.
In poco più di 12 ore gli è passata la voglia di vivere.
FONTE: http://tasti.wordpress.com/2007/04/19/nodo-di-hartman/
CHE DIRE... e voi, che dite?
BENE, FATE ATTENZIONE AL “VOSTRO INTENTO”
PRIMA DI TUTTO ABBIAMO DETTO DI DARE UN “SENSO” ALLE RISPOSTE
CHE RICEVIAMO:
BACCHETTE:
1. SI CHIUDONO IN PRESENZA DI UN NODO
2. SI APRONO SE VI E’ ACQUA SOTTOSTANTE
PENDOLINO:
QUI INVECE ABBIAMO 2 POSSIBILITA’:
ANALIZZANDO UN NODO: (per tutti )
1. ELLITTICO SIAMO SUL NODO
2. ROTONDO/CIRCOLARE SIAMO IN ZONA POSITIVA
PENDOLINO SU DI UN QUADRANTE (infatti troverete diversi quadranti
dove è segnalato il SI’ in una direzione e su altri quadranti in altre posizioni.
Perché? Perché in base lla sensibilità di chi lo usa, per LUI, e soltanto per LUI,
va bene così.
Io per esempio, ho messo il MIO SI con un angolo di 45° verso destra e il MIO
NO a 0° a sinistra perché così IO non ho dubbi.
Altri usano il sistema del girare in senso ORARIO (SI) e in senso ANTIORARIO
(NO)
Quindi Voi, trovatevi il VOSTRO SI, ed il VOSTRO NO.
Una volta dato il “senso”, non cambiatelo più, sarà semplice e cmodo sempre
in ogni occasione e ricrdatevi che è sempre il VOSTRO INTENTO ad avere
SEMPRE RAGIONE!
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TUTTE LE PRASSI ESEGUITE SIN’ORA HANNO UN SENSO SE NOI ABBIAMO
DATO UN GIUSTO COMANDO, E LE SAPPIAMO INTERPRETARE.
FACCIAMO UN ESEMPIO:
IL PENDOLO SUL PALMO DELLA MANO GIRA IN SENSO ORARIO, MENTRE
SUL DORSO GIRA IN SENSO ANTIORARIO.
PERCHE’?
PERCHE’ RILEVA IL “CHAKRAS” DEL PALMO, CHE COME SI CAPISCE, HA
UN FLUSSO OPPOSTO SE VISTO VERSO L’ALTO (PALMO) E VERSO IL
BASSO (DORSO)
ESATTAMENTE COME FA IL NOSTRO PIANETA, DOVE L’ACQUA DEL
LAVANDINO GIRA IN SENSO OPPOSTO IN BASE AL NORD ED AL SUD.
AL CONTEMPO QUANDO EFFETTUO DELLE RILEVAZIONI E’ BENE CHE
NON CI SIA NESSUNO NELLE VICINANZE, PERCHE’?
PERCHE’ L’ENERGIA DELLA PERSONA VICINA PUO INFLUENZARE LA MIA
RILEVAZIONE.
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SE VOLETE FARE UN’ESPERIMENTO, USANDO LE BACCHETTE, CHIEDETE
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DI RILEVARE L’AURA DELLA VOSTRA COMPAGNA.
SISTEMATE LA VOSTRA COMPAGNA (O COMPAGNO O FIGLIO ECC)
ALMENO A 6-10 METRI DI DISTANZA E POI CHIEDETE MENTALMENTE
CHE LE BACCHETTE SI CHIUDANO (O SI APRANO) QUANDO LA
RILEVATE.
ADESSO ANDATE INCONTRO (LENTAMENTE) ALLA PERSONA DA TESTARE
E VEDRETE CHE AD UN CERTO PUNTO LE BACCHETTE VI
SEGNALERANNO LA SUA ENERGIA.
CONTATE I METRI...... VEDRETE CHE NON SONO POCHI.
ECCO CHE ALLORA, SE VI TROVATE DENTRO UNA STANZA CON ALTRE
PERSONE, SOLO SE SIETE VERAMENTE BRAVI RIUSCIRETE A
SINTONIZZARVI SOLO SU CIO’ CHE STATE CERCANDO!!!!
BENE ADESSO PERO’ VOGLIO FORNIRVI ALCUNI QUADRANTI PERCHE’ POSSIATE
INIZIARE A FARE ESPERIENZA:
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G RAFICO E LE R ELAZIONI DEL D IPENDENTE 1
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Questo è semplicemente un esempio di analisi delle capacità di base di un possibile futuro
dipendente.
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QUADRANTE
SI-NO E PERCENTUALE 1
Questo quadrante può essere utile per svariate ricerche ed analisi. Sul Funzionamento di un Prodotto alla Tollerabilità.
Ogni quadrante non serve ad uno solo scopo ma può essere utile per mille motivi.
B IOMETRO DI B OVIS 1
IL BIOMETRO DI BOVIS, è eccellente per misurare tutto. Del resto tutto è energia. Provate a prendere la mano
destra del vostro compagno/a e chiedete di misurare l’energia della persona.
Vi accorgerete che il pendolino comincerà ad oscillare formando una linea ben precisa, leggete il valore e potete capire lo
stato di salute.
Q UADRANTE S EMPLICE S I -N O 1
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Q UADRANTE B ENE E M ALE 1
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TABELLA RILEVAZIONE DEI FIORI DI BACH- 1
Con questo Grafico, si possono rilevare GLI SCOMPENSI FISICI E MENTALI, e quali FIORI DI BACH sono più
IDONEI alla Persona Analizzata.
GRAFICO ANTIDOLORIFICO 1
AVETE DEI DOLORI, PROVATE ALLORA QUESTO GRAFICO. PRIMA DI TUTTO, SCRIVETE CON
UNA PENNA NERA SU DI UN PEZZETTO DI FOGLIO BIANCO, UNA FRASE CHE INDICHI IL
RISULTATO CHE VOLETE OTTENERE:
ESEMPIO: SERGIO CUPIDI LENISCE IL DOLORE DEL MAL DI DENTI, FINO A FARLO
SCOMPARIRE.
ADESSO PRENDETE IL GRAFICO “DEI MINUTI” SOTTOSTANTE E CHIEDETE PER QUANTI
MINUTI DEVE STARE “ACCESO” CIOE’ FUNZIONANTE.
POTRETE CHIEDERE ANCHE A CHE ORA E’ MEGLIO FARE IL TRATTAMENTO.
DOPODICHE’ PRENDETE UNA FOTO TESSERA (ANCHE IN BIANCO E NERO) E METTETELA AL
CENTRO DEL GRAFICO ANTIDOLORIFICO (NEL CERCHIO CENTRALE) E SOPRA METTETECI
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LA FRASE CHE AVETE SCRITTO (BADATE BENE DI NON ANDARE OLTRE DAL CENTRO DEL
CERCHIO). RIVOLGETE IL GRAFICO A NORD E ... FATTO!
Molti mi dicono che non è possibile che delle forme geometriche facciano qualcosa, come molti mi
dicono che una foto, NON SERVE A NIENTE!.
1. EBBENE, SE AVETE COSTRUITO IL VOSTRO PENDOLINO, VI FACCIO FARE UN
ESPERIMENTO CHE VI LASCERA’ DI STUCCO!!!!!.
2. PRENDETE IL VOSTRO PENDOLINO E TENETE LA LUNGHEZZA DEL FILO ATTORNO AI 5
CENTIMETRI.
3. PRENDETE UNA FOTO INTERA DI UNA PERSONA (ANCHE VOI)
4. PASSATE IL PENDOLINO LENTAMENTE SU TUTTA LA FIGURA E ANCHE SULL’ESTERNO
VI SIETE ACCORTI CHE IN CERTI PUNTI, IL PENDOLO E’ COME SE TROVASSE UN OSTACOLO
AL PROCEDERE?
QUASI COME SE UNA CALAMITA LO TENESSE BLOCCATO?
SE SI, BRAVI, SIETE SU UN OTTIMA STRADA COME “SENSITIVI”, MA PIU’ CHE ALTRO, AVETE
FINALMENTE VISTO CHE L’ENERGIA DELLA FOTTO E’ COME SE FOSSE VIVA.
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TANT’E’ CHE ESISTE UN PENDOLO APPOSITO “CREATO ESPRESSAMENTE PER INTERAGIRE
CON UNA FOTO” E SI CHIAMA PENDOLO “PTHA’”
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PENDOLO < PTHA> 1
PENDOLO PTHA LINK : http://www.in2it.ca/tools.htm
PROVARE PER CREDERE!
GRAFICO DEI MINUTI 1
BENE, SE AVETE DEI PROBLEMI FISICI , CON QUESTO POTRETE RILEVARNE LA “RADICE”
“RADICE”, la
“CAUSA SCATENANTE”
Nella speranza che abbiate gradito questo corso, vi saluto e vi ringrazio per la vostra attenzione.
Siamo sempre disponibili per darvi consigli e aiuti ai seguenti indirizzi:
indiri
[email protected] - mobile 393.3865235
Sergio Cupidi.
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