Danuta Czech
Kalendarium
Gli avvenimenti nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau
Lessico del lager - Abbreviazioni
Traduzione di Gianluca Piccinini
Edizione online a cura di Dario Venegoni
Prima edizione parziale - 27 gennaio 2002
© ANED - Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti
L'ANED ringrazia Danuta Czech per la concessione dei diritti di pubblicazione sul suo sito Internet di questo
fondamentale testo; Gianluca Piccinini per essersi incaricato volontariamente del gravoso compito della
traduzione; Fiorenza Roncalli, che per prima ha creduto in questo progetto "impossibile", e la signora Ursula
Braun della Casa editrice Rowohlt Verlag per la cortese collaborazione. Sono autorizzate la stampa e la
duplicazione di questo testo a fini di studio e di consultazione. È vietato qualsiasi utilizzo commerciale.
Nella foto di copertina: Il quadro delle presenze nel posto di guardia del Blocco 11 di Auschwitz I, quello delle celle,
così come si trova tuttora, con i cartellini degli agenti in servizio al momento dell'evacuazione del lager.
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Lessico del lager
Abteilung II: la Sezione Politica (cfr.).
Arbeitsblock: i blocchi del lager in cui venivano alloggiati i detenuti destinati al lavoro.
Arbeitseinsatzführer: il direttore del Dipartimento addetto alla ripartizione della manodopera.
Arbeitskommando: cfr. Kommando
Arztvormelder: detenuto che si trova nell’accettazione o nell’ambulatorio per essere visitato dal
medico SS del campo.
Bauhof: è la parte del lager dove è stoccato il materiale per le costruzioni e al contempo un
Arbeitskommando; per un certo tempo è chiamato anche Industriehof, area industriale.
Block: alloggio dei detenuti; nel campo principale è un edificio di mattoni a un piano, a Birkenau e
nella maggior parte dei sottocampi è una baracca di mattoni o di legno.
Blockältester: detenuto funzionario; un detenuto incaricato dalle SS della sorveglianza di un
Blocco.
Blockführer: sottufficiale delle SS incaricato della sorveglianza di uno o più blocchi.
Blockführerstube: la guardiola del Blockführer.
Blocksperre: consegna nel blocco o serrata del blocco, vale a dire divieto di lasciare un blocco.
Buna: sigla per caucciù sintetico e per la fabbrica della IG-Farben, in cui doveva essere prodotto
caucciù e benzina; al tempo stesso anche sigla del sottocampo appartenente a questa industria. La
fabbrica Buna sorgeva in località Monowitz (Monowice), alcuni chilometri ad est della città di
Auschwitz. Il sottocampo perciò era chiamato tanto Buna quanto Monowitz e infine Auschwitz III.
Bunker: celle nella cantina del Blocco 11 del campo principale, in cui i detenuti venivano rinchiusi
per punizione; è anche il nome con cui sono indicate le camere a gas di Birkenau.
Bver: sigla con cui erano indicati i befristete Vorbeugungshäftlinge, poi detti Berufsverbrecher,
vale a dire i detenuti criminali.
Contrassegni dei detenuti: oltre ai numeri del campo di Auschwitz tatuati sull’avambraccio
sinistro, i detenuti ricevevano un triangolo colorato, che veniva cucito sulla parte sinistra del petto e
sulla gamba destra della divisa da detenuto. Il triangolo rosso era per i detenuti politici, verde per i
criminali, viola per i Testimoni di Geova, nero per gli asociali, rosa per gli omosessuali e marrone
per gli zingari. I detenuti internati per la seconda volta, cosiddetti Rückfällige, recidivi, dovevano
portare una striscia trasversale dello stesso colore sopra il triangolo superiore. Gli ebrei, sotto il
triangolo rosso, verde o nero, portavano un triangolo giallo rovesciato, che formava così una stella a
sei punte. La nazionalità dei detenuti era indicata con l’iniziale stampigliata sul triangolo, p. es. ‘T’
per Tschechen, Ceco, ‘F’ per Francese, ‘P’ per Polacco ecc. Gli appartenenti alla Compagnia
disciplinare portavano un punto nero fra il vertice inferiore del triangolo e il numero. I detenuti
sospettati di fuga avevano cucito o dipinto sul petto e sulla schiena un bersaglio bianco-rosso.
Corte marziale di polizia: a intervalli irregolari, nel Blocco 11 avevano luogo sedute della Corte
marziale di polizia della Gestapo di Katowice, durante le quali venivano giudicati i detenuti di
polizia (cfr. Polizeihäftlinge), che il più delle volte erano stati brutalmente torturati nei precedenti
interrogatori.
Crematorio, piccolo o vecchio: il primo crematorio accanto al campo principale, in cui vennero
effettuate anche gassazioni e fucilazioni. Dopo la costruzione dei grandi crematori di Birkenau,
rimase inutilizzato dal 1943.
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DAW (Deutsche Ausrüstungswerke): impresa di armamenti appartenente alle SS che avevano
fabbriche non solo nel KL Auschwitz, ma anche in altri campi di concentramento.
Effektenkammer o Effektenlager: settore del lager per gli averi rapinati ai detenuti. I beni più
diversi si accumulavano inizialmente in cinque baracche, verso la fine dell’esistenza del lager in
oltre 30; cfr. Kanada.
Erziehungshäftling (EH): detenuto da rieducare, ossia detenuto che, almeno formalmente, era stato
internato nel campo solo per un tempo determinato.
Familienlager Theresienstadt: campo per famiglie nel settore BIIb e BIIe (campo zingari) di
Birkenau, in quanto sia i detenuti ebrei internati dal ghetto di Theresienstadt sia gli zingari (Sinti e
Rom) non furono divisi per sesso.
Fenolo: veleno iniettato nel cuore dei detenuti con siringhe.
Funktionshäftling: detenuto scelto dalle SS per una certa funzione (p. es. decano del campo,
decano del blocco o Kapo). I detenuti funzionari portavano un bracciale che li contraddistingueva.
Geheimnisträger: portatore di segreti, detenuto che per via del suo lavoro (soprattutto nel
Sonderkommando) era a conoscenza delle operazioni di sterminio. La maggior parte di loro più
tardi fu assassinata.
Häftlingsarzt: detenuto impiegato come medico.
Häftlingspfleger/-in: detenuto o detenuta che presta servizio di infermiere/infermiera
nell’infermeria o nel centro sperimentale.
Hundestaffel: compagnie di guardia delle SS con cani lupo e bracchi addestrati in particolare ad
aggredire persone con abiti a strisce. Erano usati soprattutto con gli Arbeitskommandos impegnati
al di fuori dell’anello di sentinelle.
Interessengebiet: l’area chiusa sottoposta al lager di circa 40 km2 situata alla confluenza della Soła
e della Vistola.
Kanada: nome coniato dai polacchi e poi usato da tutti i detenuti per indicare l’Effektenkammer, la
baracca in cui venivano raccolti gli averi rapinati agli internati. La scelta di questo nome dipende
dal fatto che in Polonia il Canada godeva fama di essere un paese smisuratamente ricco, e in realtà
nella baracca effetti era possibile trovare di tutto, sia pure sotto chiave.
Kanadakommando: squadra di lavoro impiegata nella baracca effetti.
Kapo: detenuto impiegato dalle SS per la sorveglianza di una squadra di lavoro; era responsabile
nei confronti dell’SS-Kommandoführer.
Kommando: gruppo di detenuti assegnato a un certo lavoro.
Kommandoführer: SS addetto alla sorveglianza di un Kommando.
Königsgraben: canale centrale di scolo a Birkenau, al cui scavo fu addetta la Compagnia
disciplinare; famigerato perché molti detenuti vi vennero uccisi in modo bestiale dalle SS.
Lagerabschnitt: il complesso del lager di Birkenau era suddiviso in settori separati l’uno dall’altro
da filo spinato.
Lagerältester: decano del lager; era un detenuto funzionario, in particolare un detenuto utilizzato
dalle SS, di fronte alle quali era responsabile come rappresentante del lager.
Lagerkapo: Kapo responsabile della sorveglianza dei detenuti che lavoravano all’interno del
campo.
Lagerpolizei: servizio di sorveglianza nato nel 1944 e formato da detenuti.
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Messico: settore del lager non ultimato.
Musulmano: detenuto fisicamente e psicologicamente completamente sfinito da malattie e fame.
Organisieren: “grattare”, “rubare”; l’appropriazione di beni abbandonati o di proprietà delle SS era
un’azione necessaria alla sopravvivenza. Invece, appropriarsi di un bene di proprietà di un altro
detenuto era considerato un furto; il più noto era il furto di pane.
Polizeihäftlinge: detenuti di polizia; internati che erano rinchiusi nel Blocco 11, ma che dal punto
di vista formale non erano detenuti del lager, bensì continuavano a essere sottoposti alla Gestapo di
Katowice e per lo più condannati a morte dalla corte marziale di Polizia.
Posten: SS incaricata della sorveglianza del campo o dei detenuti al lavoro.
Sezione Politica: rappresentava la Gestapo nel lager, in parte indipendente dalla direzione del
campo. Questo portava più volte a momenti di conflitto fra le due autorità. Internamenti e rilasci di
detenuti oltre all’intera attività documentale verso e dalla Gestapo al di fuori del lager passavano
attraverso la Sezione Politica.
Postenkette: sistema di difesa del campo formato da recinzione di filo spinato e da posti di guardia.
Si distingue in Kleine Postenkette: recinzione del campo fatta di piloni di cemento armato e filo
spinato elettrificato, che di notte era illuminata. A distanza di 80 metri l’una dall’altra erano
disposte le torri di guardia. La Kleine Postenkette circondava il lager vero e proprio. La seconda
linea di sorveglianza era detta Große Postenkette: coincideva con il confine del cosiddetto
Sperrgebiet, la zona vietata. Le torri di guardia erano messe a circa 200 metri di distanza.
Normalmente, le sentinelle erano sulle torri di guardia solo di giorno e la sera, al ritorno delle
squadre di lavoro, erano ritirate. Nel caso però che un detenuto fosse fuggito, le torri di guardia
della Große Postenkette erano occupate per tre giorni 24 ore su 24. La Große Postenkette non era
protetta da nessuna recinzione.
Quarantena: isolamento dei detenuti appena arrivati col presunto scopo di evitare il diffondersi nel
lager di malattie infettive. Nel periodo di quarantena, i detenuti, per mezzo di esercizi che duravano
ore e fatti sul piazzale dell’appello, venivano a conoscenza delle “leggi” vigenti nel campo di
concentramento. L’intento era quello di spezzarne la resistenza.
Rampa: la banchina ferroviaria su cui i detenuti venivano scaricati e selezionati. La “vecchia
rampa” si trovava nei pressi della ferrovia fra il campo madre e Birkenau. La “nuova rampa” era nel
campo di Birkenau, fra i settori BI e BII e portava ai crematori II e III.
Rapportführer: SS-Unterführer, superiore immediato dei Blockführer del lager, a Birkenau dei
Blockführer di un settore del lager.
Rapportschreiber: il detenuto funzionario che preparava per le SS il rapporto sulla situazione dei
detenuti.
Revier: infermeria.
RSHA-Transport: trasporto di ebrei composto dall’Ufficio di Adolf Eichmann, lo Judenreferat IV
B IV, nell’Ufficio centrale della sicurezza del Reich.
Schreibstube: doveva regolare l’intera amministrazione interna del lager, vale a dire schedatura,
assegnazione ai blocchi ecc. Nella Schreibstube erano impiegati esclusivamente internati.
Schutzhaftlagerführer: SS-Führer responsabile del lager nei confronti del comandante, a Birkenau
responsabile del settore di competenza.
Sonderbehandlung: trattamento speciale, sigla in codice delle SS che stava a indicare l’uccisione
di detenuti.
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Sonderkommando: squadra di detenuti che aveva il compito di incenerire i cadaveri nei crematori
e nelle fosse scavate nelle loro vicinanze.
Sport: esercizi punitivi.
SS-Lagerarzt: ufficiale delle SS che esercitava nel campo le funzioni di medico. Uno dei suoi
compiti principali era la selezione. Al tempo stesso, era anche responsabile degli esperimenti
pseudomedici sui detenuti.
SS-Revier: edificio che sorgeva nelle immediate vicinanze del campo principale di fronte al piccolo
o vecchio crematorio. Qui venivano curati i malati lievi delle SS. Nello stesso edificio si trovavano
anche gli uffici dell’SS-Standortarzt, il reparto dentistico per le SS, la farmacia delle SS e per un
certo periodo anche altri uffici.
Stehzellen: celle nelle cantine del Blocco 11, della grandezza di cm. 90x90, con un’apertura per
l’aria di cm. 5x5, dove si poteva stare solo in piedi. In queste celle venivano rinchiusi quattro
detenuti alla volta. Dopo aver trascorso un’intera notte nella Stehzelle, i detenuti erano portati al
lavoro con gli altri.
Strafkompanie: Compagnia disciplinare. I detenuti della Compagnia disciplinare erano alloggiati
separatamente, non potevano avere nessun contatto con gli altri internati né ricevere o inviare
lettere. Le condizioni di vita nella Compagnia disciplinare erano molto più dure che nello stesso
lager ed anche il vitto, nonostante i lavori fossero i più pesanti e li si dovesse eseguire a passo di
corsa, era molto scarso.
Todeswand o Schwarze Wand: muro della morte, o muro nero. Costruito come parete
paraproiettili sul fondo del cortile chiuso tra i blocchi 10 e 11 del campo punitivo, vi venivano
eseguite le fucilazioni.
Zyklon B: gas velenoso originariamente destinato a combattere i parassiti. Conteneva insieme ad
uno stabilizzatore in farina fossile acido prussico o cianidrico legato. Usato dalle SS per lo
sterminio di massa nelle camere a gas.
§ 175: articolo di legge varato dal nazismo in Germania nel 1934 contro gli omosessuali. Nel
linguaggio del lager indica i detenuti omosessuali.
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Indice delle abbreviazioni
Arbeitserziehungslager, campo di lavoro rieducativo.
Archiwum Głównej Komisji Badania Zbrodni Hitlerowskich w Polsce,
Archivio della Commissione principale di inchiesta per i crimini nazisti in
Polonia.
Armia Krajowa, Armata Patriottica polacca.
AK
Archiwum Państwowego Muzeum w Oświęcimiu, Archivio del Museo
APMO
statale di Auschwitz.
Asociale.
Aso
Bundesarchiv Koblenz, Archivio federale di Coblenza.
BA Koblenz
British Broadcasting Corporation, stazione radiofonica statale inglese.
BBC
Bataliony Chłopskie, Battaglione Contadino polacco.
BCh
Befristete Vorbeugehaft, l’indicazione del tipo di arresto è stata tradotta
BV
con “Berufsverbrecher”, criminale.
Centralne Archiwum Komitetu Centralnego Polskiej Zjednoczonej Partii
CA KC PZPR
Robotniczej, Archivio centrale del Comitato centrale del Partito unitario
polacco dei lavoratori.
Deutsche Ausrüstungswerke GmbH, Industrie tedesche di armamenti Srl.
DAW
Deutsche Erd- und Steinwerke GmbH, Industrie tedesche della terra e
DEST
delle pietre Srl.
Doc. dell’ISD Arolsen Documenti del Servizio internazionale di ricerca di Arolsen.
Deutsches Reich, Reich Tedesco (in relazione alla nazionalità di un
DR
internato).
Erziehungshäftling, detenuto da rieducare.
EH
Einsatzkommando, unità operativa mobile.
E.Kdo
Energieversorgung Oberschlesien AG, Distribuzione energia elettrica Alta
EVO
Slesia S.p.A.
Frauenkonzentrationslager, settore femminile del KL Auschwitz.
FKL
Frauenlager, campo femminile (sigla per FKL dal 30.3.1943).
FL
Führer vom Dienst, Führer di servizio.
FvD
Grupa Bojowa Oświęcim, gruppo di lotta Auschwitz.
GBO
Geheime Staatspolizei, Polizia segreta di stato.
Gestapo
Generalgouvernement, Governatorato generale.
GG
Główna Komisja Badania Zbrodni Hitlerowskich w Polsce, Commissione
GKBZHwP
principale di inchiesta per i crimini nazisti in Polonia.
Grenzkommissariatpolizei, Commissariato della Polizia di confine.
Greko
Gesonderte Unterbringung, letteralmente: alloggiamento separato, nome in
G.U.
codice per liquidazione.
Häftlingskrankenbau, infermeria per i detenuti.
HKB
SS-Hauptscharführer.
Hschaf.
SS-Hauptsturmführer.
Hstuf.
Hefte von Auschwitz, Quaderni di Auschwitz.
HvA
Internationale Bibelforschervereinigung, Testimoni di Geova.
IBV
Internationaler Militärgerichtshof Nürnberg, Tribunale militare
IMG
internazionale di Norimberga.
Ingegnere.
Ing.
Internationaler Suchdienst Arolsen, Servizio internazionale di ricerca di
ISD Arolsen
Arolsen.
Kiesgrube, cava di ghiaia.
KG
Kriegsgefangenenlager, campo per prigionieri di guerra.
KGL
AEL
AGKBZH
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KL
Kripo
Mat. Ref. Inf.
Mat. RO.
NN
Obst.
Obstlt.
OKH
OKW
ONR
O/S
OSMAG
Ostubaf.
OT
PA
PAP Pszczyna
PH
PPR
PPS
PSV
PWOK
RF SS
RK
RKG
RKPA
RL
RSHA
RWO
SA
SB
Schaf.
SD
SDG
Sipo
SK
SS
Stalag
Stubaf.
SV
TAP
TWL
T4
Konzentrationslager, campo di concentramento.
Kriminalpolizei, Polizia criminale.
Materiał Referatu Informacji, Materiale del Dipartimento informazioni.
Materiały Ruchu Oporu, Materiale del movimento di Resistenza.
Aktion Nacht und Nebel, Operazione Notte e Nebbia.
Oberst, Colonnello.
Oberstleutnant, Tenente colonnello.
Oberkommando des Heeres, Comando supremo dell’esercito.
Oberkommando der Wehrmacht, Comando supremo delle forze armate.
Obóz Narodowo Radykalny, Lager nazional-radicale.
Oberschlesien, Alta Slesia.
Oberschlesische Maschinen- und Waggonfabrik, Fabbrica di locomotive e
vagoni dell’Alta Slesia.
SS-Obersturmbannführer.
Organisation Todt, Organizzazione Todt.
Politische Abteilung, Sezione Politica.
Powiatowe Archiwum Państwowe Pszczyna, Archivio distrettuale di stato
di Pszczyna.
Polizeihäftling, detenuto di polizia.
Polska Partia Robotnicza, Partito Polacco dei Lavoratori.
Polska Partia Socjalistyczna, Partito Socialista Polacco.
Polizeisicherungsverwahrte, detenuto in carcerazione preventiva per
ordine della polizia.
Pomoc Więźniom Obozów Koncentracyjnych, Comitato d’aiuto ai
detenuti dei campi di concentramento.
Reichsführer SS, comandante supremo delle SS.
Regierungsbezirk Katowice, distretto amministrativo di Katowice.
Russische Kriegsgefangene, prigionieri di guerra russi
Reichskriminalpolizeiamt, Ufficio di Polizia criminale del Reich.
Russisches Kriegsgefangenenlager, campo di concentramento per
prigionieri di guerra russi.
Reichssicherheitshauptamt, Ufficio centrale della sicurezza del Reich.
Rada Wojskowa Obozu, Consiglio militare del lager.
Sturmabteilung, reparto d’assalto del Partito nazionalsocialista tedesco.
Sonderbehandlung, letteralmente: trattamento speciale, nome in codice per
liquidazione.
SS-Scharführer.
Sicherheitsdienst, Servizio di sicurezza.
SS-Sanitätsdienstgrad, graduato del Servizio sanitario delle SS.
Sicherheitspolizei, Polizia di sicurezza.
Strafkompanie, Compagnia disciplinare.
Schutzstaffel, squadra di protezione.
Mannschafts-Stammlager, campo per prigionieri di guerra.
SS-Sturmbannführer.
Sicherheitsverwahrter, detenuto in custodia di sicurezza.
Tajna Armia Polska, Armata Segreta Polacca
Truppenwirtschaftslager, settore del campo riservato alle attività delle
truppe.
Abbreviazione ad uso interno per la Zentraldienststelle (Ufficio centrale)
Tiergartenstraße 4, in cui fu organizzata l’operazione di sterminio detta
“Eutanasia”.
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Uschaf.
Ustuf.
U.W.Z.
V.Meld. f. d.
WAP Kattowitz
WVHA
ZA
ZA Ldw
Z.O.
ZWZ
14 f 13
SS-Unterscharführer.
SS-Untersturmführer.
Umwandererzentralstelle, Ufficio centrale per emigranti (ossia deportati),
da cui dipendevano i lager.
Veränderungsmeldung für den, Notifica di cambiamento per (il detenuto).
Wojewódzkie Archiwum Państwowe w Katowicach, Archivio Wojewod di
stato di Katowice.
Wirtschafts-Verwaltungshauptamt der SS, Ufficio centrale dell’Economia
e dell’Amministrazione delle SS.
Zivilarbeiter, lavoratore civile.
Ziwilarbeiter Landwirtschaft, lavoratore civile agricolo.
Zeszyty Oświęcimskie, Quaderni di Auschwitz, edizione polacca.
Związek Walki Zbrojnej, Lega per la lotta armata.
Uccisione di cosiddetti detenuti asociali e poi anche di altri detenuti dei
KL nell’ambito delle operazioni dell’Ufficio T 4.
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