La voce del Papero
n.03
AZZURRA RACE TEAM
Race Team da favola a Genova
Guardando il calendario federale, già in tempi non sospetti, si era capito che il meeting da disputarsi in Terra Ligure
poteva essere davvero una tappa importante nonostante l assenza dei grandi nomi nazionali e internazionali visti
precedentemente a Bolzano.
Il livello tecnico delle gare è stato straordinario, gli atleti del Race Team (ragazzi e juniores) hanno guadagnato le prime
posizioni nelle graduatorie nazionali confermandosi assoluti protagonisti delle gare.
L evento si è svolto nel bellissimo impianto del centro sportivo i Delfini con l utilizzo di batterie e finali che hanno
conferito maggiore spettacolarità al meeting. Un particolare ringraziamento anche
Marco Ghiglione, direttore dell impianto e promotore dell evento insieme al team del GS Aragno, che insieme hanno
organizzato tutto nei minimi dettagli.
La cronaca delle gare deve necessariamente iniziare con la grandiosa vittoria di Lorenzo Morani nel 200 df, chiuso in
testa dall inizio alla fine con un tempo di 2 12 30, per proseguire con la medaglia d argento nel 100 df chiuso in 58 70.
Grazie a questi tempi si è posizionato tra i primi 15 atleti in Italia, con due gare che hanno fatto venire i brividi per
l intensità agonistica e la bellezza di un corpo veloce e fluido in acqua. Lorenzo entrerà poi anche fra primi 8 nei 400 mx
con personale di 4 53 00, una gara che ha comunque messo in luce ampi campi di miglioramento.
Anche la nostra Asia Marinelli, polverizza tutti i suoi personali ed entra prepotentemente fra le prime 10 in Italia nei 100
e 200 rana. Nei 100 si piazza al quarto posto con 1 12 e nei 200 blinda il podio con 2 36 30, in una gara che la vede
rafforzata soprattutto nei 50 metri finali, la zona della distanza per lei più impegnativa. Nei 200 mx si piazza al 5 posto
con 2 25 30 con una frazione a delfino fatta in 31 .
Il nostro ranista dai muscoli d acciaio, Stefano Bocconi, abbassa invece il suo personale arrivando 5 in una gara di
grande livello tecnico nei 100 rana con 1 07 60. Generoso in partenza ma altrettanto strepitoso negli ultimi 25 metri.
Degna nota anche per Giada Ascani, la freccia rossa di Nocera Umbra, un misto di forza pura ed eleganza, che riesce
a stupire con classe dai 50 metri al 400m. Nei 50 sl abbatte il muro del 29 facendo fermare il crono su 28 60, un
tempo che la proietta in una nuova dimensione. Bene il 100 sl con 1 02 40 e ottimo il 400 sl con personale polverizzato
e 4 47 00.
Ed infine, ma non meno importante la tigre di Sospertole , Nicola Anastasi tutto cuore e grinta, che emoziona platea e
tecnici entrando nei primi 10 su 200 sl chiuso in 2 05 ,100 df con 1 03 e 200 df con l incredibile corono incredibile
con 2 19 .
Il lavoro intenso svolto in questo periodo ci ha permesso di fare un altro passo in avanti verso la costruzione di un team
che non solo amplifica le prestazioni atletiche ma costruisce una mentalità sportiva di qualità e che ricerca il costante
miglioramento, imparando a credere in sé stessi e nel lavoro quotidiano fatto insieme ai tecnici.
AZZURRA
RACE TEAM
1
Esordienti A… che squadra!
Gli esordienti A dell Azzurra Race Team sono proprio una bella squadra!
Sento ancora l eco di questa frase pronunciata con stupore alla piscina Pellini di Perugia qualche domenica fa, dopo
intensa giornata di intense gare. È proprio vero, l Azzurra Race Team è un gruppo di atleti forti ed eleganti dei quali una
essere fieri e che già dalla scorsa stagione agonistica, in un estate non particolarmente calda, si era contraddistinto con
decisione. Negli ultimi due anni, la fucina del Race Team con i suoi allenatori, ha forgiato una generazione bionica di
atleti tra gli 11 e 13 anni di età, permettendo loro di crescere ed evolvere sia dal punto di vista tecnico che umano,
cercando di far crescere passioni e sogni di ogni singolo atleta. E proprio il caso di dire che un buon lavoro porta
sempre dei risultati e le gare disputate con grandi emozioni e risultati di questi primi mesi di gare ne sono la conferma.
Ogni singolo atleta degli Esordienti A, è abitato da un fuoco magico, una passione straordinaria e una grande
determinazione nel voler raggiungere traguardi sempre più importanti. Ed è proprio grazie a questi importanti risultati
che dobbiamo continuare ad allenarci passione, perché il lavoro da fare è ancora tanto e necessita di energie e
dedizione!
!
Questi sono gli atleti di questo grande Team 2013/2014:
Bellucci Andrea, Cambiotti Filippo, Carpisassi Nicola, Conti Fabio, Diotallevi Alessandro, Garofoli Andrea, Ghirelli Federico,
Giommi Daniele, Golfarelli Alessandro, Lombardi Simone, Petrucci Francesco, Rossi Manuel, Venarucci Lorenzo, Battistelli
Irene, Biagioni Elisa, Brunacci Desyree, Fiorucci Giulia, Franceschini Alessia, Guidi Clelia, Hagiu Teodora, Ippoliti Benedetta,
Linci Sara, Mancini Rachele, Martini Maria Letizia, Maurizi Martina, Moretti Virginia, Pierelli Giulia, Principi Caterina, Riberti
Margherita.
!
!
Prossimo appuntamento 16 marzo a Umbertide!!
Joe il ranocchio
AZZURRA
RACE TEAM
2
Acqua, un amica da scoprire
Ciao ragazzi,
in questo periodo così movimentato, pieno di eventi e gare, mi sono preso un bel giorno di ferie per rimettere a posto
tutte le scartoffie nella mia casetta e tra uno scatolone e l altro ho ritrovato tanti buffi e divertenti ricordi in cui mi sono
perso per ore ed ore.
Come da una scatola magica, sono spuntati fuori vecchi articoli e quaderni pieni di tempi, allenamenti, appunti vari e foto
di bambini paffuti con visi rotondi e occhi curiosi su immagini un po sgranate, bambini che ora sono diventati bellissimi
atleti.
Tra le tante cose che mi hanno colpito, una in particolare mi ha fatto riflettere, due pagine di un diario di una bambina,
che all epoca aveva 8-9 anni e che mi scrisse per raccontarmi l esperienza e l emozioni delle sue prime gare.
Ho ricordi lucidi di lei, di questa bimbetta che stropicciava il viso in un magnifico sorriso ed espressioni buffe; mi colpiva
la sua leggerezza e il suo rapporto con l acqua, fatto di immersioni, capriole, tuffi e tutto ciò che la incantava in quel suo
continuo esplorare indossando curiosi occhialini fucsia. Un giorno però, mi confidò che qualcosa era cambiato dentro di
lei, tranquillità, incoscienza e gioia avevano lasciato spazio ad una sensazione di insicurezza che non riusciva a
comprendere. Sentiva di non riuscire a vivere la gara con leggerezza e sorriso, scrisse in un tema per la scuola: L acqua,
della mia piscina, che mi fa sentire libera e leggera come una farfalla, mi da la sensazione di volare, si, proprio l acqua che
è la mia migliore amica, durante le gare mi sembra un elemento di difficoltà facendomi sembrare più pesante.
Ho pensato molto a quella bambina, e soprattutto mi sono chiesto, quanti piccoli atleti , pieni di amore per l acqua,
possano vivere un po' di disagio in quel preciso istante, ovvero durane le gare. Ma non è l acqua il problema, lei è sempre
la stessa e pronta a sostenerci in ogni momento, sono invece le tensioni delle prove che dobbiamo affrontare a renderci
meno leggeri del solito.
La gara si nutre di emozioni molto diverse da quelle di un allenamento passato nella propria piscina con i nostri
compagni. Quel momento, la gara, ci mette di fronte ad una prova da superare ed è normale che possa generare qualche
tensione che di conseguenza produce qualche insicurezza. La soluzione per questa difficoltà è restare con quello che c è
in quel momento, ai blocchi di partenza ci sei tu e l acqua, la nostra amica che ci sostiene in ogni momento e la capacità
di nuotare per come ci siamo allenati. In quell attimo tutto intorno a noi deve diventare lontano e impercettibile,
riportando l attenzione sul nostro corpo e sul gesto atletico, perché un corpo ben allenato sa già cosa deve fare, bisogna
solo lasciarlo esprimere al meglio, così come ha fatto quella bambina, che con tenacia ha superato le insicurezze iniziali.
L immagine simbolica, che mi ricorda il suo cambiamento, è proprio il suo sguardo e il suo corpo dietro al blocco di
partenza, non era più curva e tremolante con gli occhi spaventati verso il basso, ora guardava avanti, fissava l acqua, la
sua acqua che a breve l avrebbe avvolta per aiutarla ad essere ancora più leggera e veloce!
Riemergo dalle mie scartoffie e mi accorgo che il sole se ne sta andando e la luce filtra debole tra le fessure delle mie
finestre, è ora di preparare la valigia per la prossima trasferta dei paperi bionici!
A presto,
il vostro Joe
AZZURRA
RACE TEAM
3
PaperoPersonaggio del mese
Intervista a Leonardo Castellani
Abbiamo incontrato Leonardo in una delle tante domeniche di gare e lo abbiamo scelto simbolicamente come
"paperopersonaggio" del momento perché e' un'atleta straordinario che fa parte dell Azzurra Race Team da circa otto
anni. È uno della vecchia guardia, uno degli atleti che ha visto la crescita del Centro Nuoto Flaminio prima che diventasse
il l ambizioso progetto RACE TEAM. Mi ricordo alcuni dei suoi risultati 2004/2005 di gare propaganda a Citta' di
Castello, con un suo 50 metri rana a 49" e un 50 sl a 41 , sembra un secolo fa' e ora Leonardo Castellani detto "Castle"
è uno degli atleti più forti in Umbria, sicuramente quello più poliedrico perché spazia con ottimi risultati da un 100 sl a un
200 rana a un 400 mx e ultimamente anche al 200 dorso, dove al meeting si Bastia e' riuscito a tirare fuori una
prestazione pazzesca a 2 20".
Leo, eccoci, dopo questa prestazione sul tema dei 200 dorso, te lo aspettavi 2'20" in una gara che non hai mai
fatto?
Non Vorrei sembrare presuntuoso, ma da quando avevo chiesto a te e Patricia di farmela fare questa gara, avevo
annusato l'idea di fare un bel tempo, ma 2'20" non me lo aspettavo, sono davvero contento.
Come fai a conciliare il nuoto e lo studio?
Inizio dicendo che bisogna amare questo sport per conciliare tutto durante la giornata e soprattutto bisogna organizzare
la giornata ottimizzando I tempi. Chiaro che questo comporta dei sacrifici, ma non mi pesano, quello che faccio mi
riempie di gioia e mi fa stare bene.
Qual è l'emozione più grande che ti da stare in acqua?
In assoluto è quella che provo ogni volta che salgo sul blocco prima di tuffarmi in gara, l'adrenalina di quei brevi istanti
non ha eguali.
Ti ricordi la gara più bella, quella a cui sei più legato?
Sicuramente il 100 mx (che difficilmente si trova sui programmi gara) e il 200 mx, gare di puro spettacolo e nello stesso
momento molto " tecniche .
Cos'e' per te la squadra?
La mia squadra è una seconda famiglia, un luogo in cui mi sento sicuro, in cui sono seguito da persone che mi vogliono
bene e di cui ho piena fiducia, con amici e compagni che in anni di nuoto ho imparato a conoscere come se fossero vero
e propri fratelli!
Che ruolo avrà il nuoto nel tuo futuro?
Mi dovrò organizzare il tempo libero per dedicarlo al nuoto nuotare perché farei fatica a stare senza, magari con qualche
lavoro mirato sulla velocità almeno 3 o 4 volte alla settimana.
!
Lasciamo Leonardo ai suoi impegni, la domenica non e' ancora finita perché tornando a casa bisogna finire di studiare e
poi prepararsi a ricominciare un'altra settimana intensa!
Complimenti Leonardo Castellani, grazie per questi anni insieme!!!
AZZURRA
RACE TEAM
4
Scarica

Scarica La Voce del Papero n.03