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CONFERENZA DIBATTITO
Istituto di Istruzione Superiore “G. Galilei” di Avezzano
Università degli Studi di L’Aquila
Università degli Studi Tor Vergata di Roma
Università degli Studi di Teramo
Università degli Studi Telematica Niccolò Cusano di Roma
2
3
4
5
6
7
Vogliamo crescere e formarci, crediamo ad Albert Einstein
“Chi attribuisce alla crisi i suoi
fallimenti e i suoi disagi, inibisce
il proprio talento e dà più valore ai
problemi che alle soluzioni.
La vera crisi è l’incompetenza.
Il più grande inconveniente delle
persone e delle nazioni è la
pigrizia nel cercare soluzioni e vie
d’uscita ai propri problemi.
Senza crisi non c’è merito.
E’ nella crisi che emerge il meglio
di ognuno perché senza crisi tutti
i venti sono solo lievi brezze.
L’unica crisi pericolosa è la tragedia di non voler lottare per superarla”.
Risultati sondaggio
«Denaro in crisi»
A cura degli alunni dell’ITE
Malgotti Italo
Mini Alessandro
Stati Marianna
9
Risultati sondaggio «Denaro in crisi»
Il reddito della nostra famiglia proviene da
156
160
140
120
100
83
80
67
60
40
20
11
0
lavoro autonomo
lavoro dipendente
entrambi
altro
10
Risultati sondaggio «Denaro in crisi»
Come la crisi ha influito sul reddito della nostra famiglia
250
224
200
150
100
81
50
12
0
lo ha incrementato
lo ha ridotto
non lo ha modificato
11
Risultati sondaggio «Denaro in crisi»
Acquistiamo soprattutto per
300
267
250
200
150
100
37
50
7
6
0
necessità
imitazione
desiderio
apparenza
12
Risultati sondaggio «Denaro in crisi»
Quando acquistiamo?
245
250
200
150
100
50
37
35
a metà mese
a fine mese
0
indifferente
13
Risultati sondaggio «Denaro in crisi»
In occasione di sconti e offerte
180
161
160
140
120
105
100
80
51
60
40
20
0
spendiamo di più
il nostro budget di spesa
rimane invariato
spendiamo di meno
14
Risultati sondaggio «Denaro in crisi»
Programmiamo i nostri acquisti?
159
159
158,8
158,6
158,4
158,2
158
158
157,8
157,6
157,4
si
no
15
Risultati sondaggio «Denaro in crisi»
Considerando la crisi attuale
154
160
130
140
120
100
80
60
40
23
20
0
riusciamo comunque a risparmiare
non riusciamo più a risparmiare
spendiamo più di quanto guadagniamo
16
Risultati sondaggio «Denaro in crisi»
Se riusciamo comunque a risparmiare, accumuliamo
in vista di
140
125
126
120
100
80
53
60
40
20
0
progetti futuri
momenti difficili
altro
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Risultati sondaggio «Denaro in crisi»
In rapporto al denaro ci riteniamo
300
265
250
200
150
100
38
50
14
0
parsimoniosi
responsabili
prodighi
18
Risultati sondaggio «Denaro in crisi»
Riflettiamo sulle conseguenze delle scelte relativamente
all'uso del denaro?
287
300
250
200
150
100
30
50
0
si
no
19
Risultati sondaggio «Denaro in crisi»
Siamo soliti redigere un report per
controllare entrate e uscite?
175
171
170
165
160
155
150
146
145
140
135
130
si
no
20
Come la crisi ha influenzato il nostro modo di utilizzo del
denaro?
La maggior parte delle volte avanza troppo mese a fine stipendio.. Non ho un euro in tasca
La crisi ha diminuito il nostro budget anche nell’acquisto di beni di prima necessità. Si cerca
di risparmiare e pensare due volte che cosa comprare! Gli acquisti sono limitati
all’essenziale. Spendiamo responsabilmente, la crisi ci ha resi più prudenti e ci ha indotto a
risparmiare di più. Lo ha influenzato moltissimo. CON LA CRISI NON SI ARRIVA A METà
MESE. Ha diminuito il potere di acquisto della moneta mv/q=p legge di Gossen, ma i salari
rimangono invariati. Il nostro modo di utilizzo del denaro è stato influenzato dalle tasse,
imposte, bollettini che sono aumentati. Sicuramente dobbiamo stare più attenti alle spese
eccessive e ai costi elevati dei vari prodotti. Se prima si spendeva per desiderio adesso si
spende per necessità. Ci ha influenzato rivalutando il valore del denaro. Si è ridotto il
reddito di molte famiglie. Ha influenzato molto perché adesso non si hanno nemmeno i
fondi per comprare cose che costano molto poco. Ha influenzato anche gli anni di lavoro da
svolgere per la maturazione contributiva. Bisogna essere più responsabili nell’uso del
denaro specialmente in famiglie con uno o entrambi i genitori disoccupati. Spendiamo di
meno e risparmiamo di più, non ci sono più certezze specialmente nell’ambito della sanità e
della previdenza, abbiamo paura del futuro.
Non ha influenzato il nostro modo del denaro. Non faccio caso a spese mentre òla mia
famiglia spende in modo molto oculato. Ogni tanto utilizziamo il denaro per toglierci qualche
sfizio. C’è chi rinuncia alle necessità per poter accedere al superfluo.
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Quali sono le nostre priorità di spesa?
Cibo, macchina, lavoro. I bisogni primari. Spesa alimentare, per l'igiene, affitto e
bollette, debiti. Da mangiare ai figli. In alcune occasioni anche per desiderio.... Il
materiale scolastico,le tasse ecc. Vestiti e calcetto. Sky, divertimento, la scuola.
COMPRARE CIBO PER TUTTI I GIORNI. il riscaldamento. I libri e tutto il resto
l'abbonamento per viaggiare con i mezzi pubblici. Spese per la salute. Comprare
delle cose che sono importanti per la famiglia e per il nostro benessere.
Mantenimento della casa.
Prodotti farmaceutici, prodotti per l'igiene. Le nostre priorità di spesa sono gli
alimenti, l'abbigliamento e l'istruzione. Cibo, benzina, sigarette, alcool . Cibo,
acqua, ricarica telefonica, abiti. Come ho già detto spendiamo solo per beni di
prima necessità. L’Italia fa schifo e tutto questo grazie ai nostri politici che non
sanno che cosa significa la parola "sacrificio". E' tutto uno schifo! Il cibo, gli
indumenti, spese scolastiche e lavorative, molto meno prioritarie sono le spese
ricreative. Compriamo solo i beni primari perché queste tasse ci stanno uccidendo
moralmente e non sappiamo più dove sbattere la testa... L'Italia fa schifo...
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Quali conseguenze prevediamo sul bilancio della nostra famiglia?
Si prevede, secondo me, disoccupazione e ristrettezze. Impossibilità di pensare ai nostri bisogni e pensare più a procurarsi e
gestire il denaro. Prevediamo delle brutte conseguenze!! Speriamo di risalire. Riduzione delle disponibiltà liquide. Peggioramento
nella qualità della vita. Diminuzione del potere d'acquisto. Una diminuzione di stipendio. Continua ad essere equilibrato il nostro il
bilancio.
Come la maggior parte delle famiglie, la crisi attuale ha un'influenza negativa sul bilancio familiare, causa la Disastrose. NON SI
RIESCE A RISPARMIARE. Tragiche. Catastrofiche. NON RIUSCIAMO AD ARRIVARE A FINE MESE. Spendiamo molto di quello
che guadagniamo. Se si continua a stare attenti, non prevediamo un bilancio ottimo, ma buono. Alcun tipo di conseguenza,
perché la mia famiglia è molto attenta alle spese e riesce, anche in questo periodo di crisi, a dare importanza solo alle cose utili e
cercando di evitare le cose superflue. Le conseguenze sul bilancio della mia famiglia è che se continua ad andare cosi si andrà
sempre peggio,coè sempre più sacrifici per arrivare a fine mese per mangiare e soprattutto per cercare di migliorare il futuro
Il mio bilancio è sceso di molto quello che raccimolo da qualche lavoro saltuario lo utilizzo per le necessità per me e mia figlia.
Le conseguenze si sentiranno e saranno molte del tipo non acquistare più quei beni non necessari
si prevede il rischio di avere conseguenze abbastanza critiche, anche per il problema dei posti di lavoro. non mi sembra giusto
che un padre di famiglia, con la colonna vertebrale quasi completamente invasa da ernie e protusioni e con vari problemi di
salute debba, a 43 anni, rischiare di non trovare più un posto di lavoro, sapendo che il suo posto di lavoro sta per andare in
gloria.
L’aumento di imposte e tasse ha fatto aumentare i prezzo. Per la maggior parte delle famiglie italiane si prevede di tornare di
nuovo ai tempi passati! Se i debitori continuano a non pagare sarà difficile poter onorare anche i nostri impegni. UNA VINCITA AL
SUPERENALOTTO QUINDI SPERO IL MEGLIO POSSIBILE. Dovremmo rimboccarci le mani...!! Scenderà di molto non ci
saranno regali per natale, e neanche per pasqua.. sperando in una vincita al superenalotto
Prima potevo soddisfare qualche piccolo desiderio, invece, oggi, penso che bisogna acquistare solo cose necessarie". Si andrà in
bancarotta!!!!
Come ci comportiamo di fronte a spese non previste?
Ci mettiamo le mani nei capelli. Riflettiamo. Ci comportiamo male. Ci spaventiamo. Si rimane
sbalorditi ma comunque bisogna sempre pagare. E’ un problema serio . Cerchiamo di affrontare
l'ostacolo. Ci impazziamo. In modo sconsolato. Ci disperiamo. Piangiamo! Cerchiamo di affrontarle in
modo razionale.
Cerchiamo di restare calmi e affrontare in modo positivo. Cerchiamo di affrontarle in modo tranquillo,
rinunciando a qualche sfizio e facendo sacrifici.
Cerchiamo di risparmiare. Si ricorre ai risparmi. Ci vendiamo i titoli. Utilizzando beni risparmiati.
Facciamo dai piccoli prestiti....come ad esempio dai parenti :). SI attinge ai risparmi ... già esigui!!
Quando possibile si fa ricorso al lavoro straordinario. Chiedo aiuto ai parenti. Prelevando soldi dal
bancoposta o dalla banca. Portiamo a termine i pagamenti con tempi più lunghi. CHIEDIAMO
PRESTITI A UNO CHE CONOSCIAMO.
Rinuncio al cibo. Per spese non previste cerchiamo di spendere il meno possibile. Cerchiamo di
risparmiare con prodotti a basso costo. Ne valutiamo l’indispensabilità e se necessario affrontiamo
sacrifici e facciamo rinunce. Le affrontiamo anche se con qualche titubanza e cerchiamo lo stesso di
pagare. Le affrontiamo lo stesso e ci preoccupiamo di come pagarle. L’effettuiamo e in futuro tagliamo
alcune spese previste in moda da pareggiare i conti. Finora le abbiamo sostenute utilizzando vecchi
risparmi ma … ora sono terminati anche quelli
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