federazione
ginnastica
d’Italia
luglio/settembre n. 3/2013
il innasta
INFINITE
Trimestrale - Poste Italiane Spa - Spedizione in a.p. DL. 353/03 (conv. L. 46/04) art. 1 comma1 DCB Roma
I
4
Sommario
Sommar o
n questo numero
5
18
22
31
42
48
Editoriale
• Ottima partenza. Ma
dobbiamo arrivare in
fondo
di Riccardo Agabio
Ritmica
• Cronaca ed emozioni
di un grande Mondiale - "La Forza del
Gruppo"
di Rosario Pitton
RISULTATI KIEV
• Bertolini la Vittoriosa
- La "Vera Immagine"
della Campionessa
italiana
di Ilaria Brugnotti
Ginnastica per Tutti
• Voi metteteci la Ginnastica...noi ci mettiamo
la festa!
di Emiliana Polini
• Il Fiore bianco della
Gpt
di Ilaria Leccardi
• ASSEMBLEA ATLETI
POSTER RITMICA
POSTER ARTISTICA
Artistica
• Giorgia e Chiara - Storie Parallele
di David Ciaralli
RISULTATI MERSIN
RISULTATI UTRECHT
RISULTATI KAZAN
RISULTATI CALI
Trampolino
• Le gemelle dell'aria
in copertina:
Le Farfalle della Ritmica. Argento ai
Campionati Mondiali di Kiev 2013
(foto Enrico Della Valle)
Finito di stampare: Ottobre 2013
Direttore Editoriale
Riccardo Agabio
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3
Editoriale
OTTIMA
PARTENZA
MA DOBBIAMO ARRIVARE IN FONDO
C
on la conclusione dei Campionati del Mondo
di
Ginnastica
Artistica in programma
ad
Anversa dal 30
settembre al 6
ottobre, possiamo già fare un bilancio di questa prima stagione
agonistica del quadriennio che porta ai Giochi di Rio de Janeiro. Le
Sezioni olimpiche, ad oggi, hanno visto la Federazione Ginnastica
d’Italia salire per ben 30 volte sui
podi delle principali manifestazioni
internazionali del 2013. Spiccano,
naturalmente, gli argenti mondiali
conquistati, di recente, dalle Farfalle della Ritmica a Kiev – sia nel
concorso generale che nella finale
con le 10 clavette - e da Vanessa
Ferrari al corpo libero di Anversa. In
un anno di transizione come quello
di apertura di un nuovo ciclo olimpico, spesso caratterizzato da cambi generazionali e regolamentari, la
continuità dei risultati rappresenta
un valore aggiunto non trascurabile. Le ragazze di Emanuela Maccarani sono scese di un gradino
rispetto ai tre Mondiali precedenti,
scalandone però uno dai Giochi di
Londra. La Ferrari è tornata ai fasti
degli inizi della sua carriera, quasi
– volendo giocare con il suo cognome – fosse una macchina del tempo più che da corsa. Non dimentichiamo poi che Vanessa alla trave
e la Squadra di Ritmica con le palle
e i nastri, sono arrivate ad un passo dal bronzo, andando ad incrementare una sfortunata sequela di
quarti posti, di cui fa parte il legno
di Busnari al cavallo con maniglie (il
terzo di fila dopo Olimpiadi ed Europei). Purtroppo lo sport è fatto di
vincitori e vinti. Quest’ultimi però
possono definirsi tali solo se affrontano la gara con concrete aspettative di successo, altrimenti sarebbero
semplici comparse. L’importante, al
netto dell’episodio o di una valutazione non condivisa, è farsi trovare
pronti e giocarsi le proprie chance.
Gli azzurri non accetteranno mai il
ruolo di comprimari, al contrario,
cercheranno di far risuonare l’Inno
di Mameli in ogni impianto sportivo del Globo. Quest’anno è accaduto 13 volte, tra tappe di World
Cup, Giochi del Mediterraneo ed
Eyof, grazie a Carlo Macchini e a
Busnari, a Carlotta Ferlito e alla
Ferrari, all’Italdonne con il primo
acuto d’oro dell’intera spedizione
Coni a Mersin, a Chiara Gandolfi e
Giorgia Campana, nonché a Martina Rizzelli e alla Pagnini con le sue
splendide compagne (Andrea Stefanescu, Chiara Ianni, Camilla Bini,
Valeria Schiavi e Camilla Patriarca).
Un buon bottino, nel quale ho voluto inserire i risultati dei nostri giovani al Festival Europeo di Utrecht,
perché raccontano di un futuro
imminente. Un futuro che dai campionati nazionali comincia a bussa-
Il Podio Mondiale del Corpo Libero. Da sinistra: Vanessa Ferrari, Simone Biles e Larisa
Iordache. (foto F. Tomasi)
4
Riccardo Agabio
Presidente FGI
re oltreconfine. Rimanendo in ambito continentale non posso fare a
meno di tornare sui due bronzi di
Morandi agli anelli e di Cingolani al
Corpo libero. Matteo, pur mancando di pochissimo la qualificazione
ai Campionati del Mondo, aveva
dimostrato a Mosca di non sentirsi affatto appagato dalla medaglia
olimpica e Andrea, frenato da un
infortunio, ha soltanto rimandato la propria definitiva esplosione.
Insomma, la consueta contabilità
del medagliere, per quanto lusinghiera, non dà la fotografia esatta
di un movimento che mi sento di
definire in salute e, grazie al costante lavoro della nostra base, in
progressiva crescita. Le ultime edizioni mondiali hanno evidenziato
l’aumento della concorrenza. Paesi un tempo dominanti faticano a
mantenere la propria leadership al
cospetto di altri emergenti. L’Italia
e la sua scuola, un mix di creatività e concretezza, è riuscita a conservare il proprio ranking. E in una
visione di lungo periodo, tolta la
gioia delle affermazioni individuali,
è su questa costanza che dobbiamo
puntare, proprio per raggiungere
l’obiettivo principale, la qualificazione delle nostre squadre ai Giochi Olimpici del 2016. Per quanto,
infatti, è vero il detto popolare che
“chi ben comincia è a metà dell’opera”, nella Ginnastica come nella poesia vale quanto scrisse Lord
Byron nel suo Don Giovanni: “nulla
è difficile come il principio, tranne
forse la fine!”
Ritmica
"La
Cronaca ed emozioni di un grande Mondiale
A
Z
R
O
F
Quando il Consiglio Federale, su
proposta del Presidente Riccardo
Agabio, mi ha unanimemente designato Capo della Delegazione azzurra ai 32° Campionati del Mondo
di Ginnastica Ritmica, in programma a Kiev a fine agosto, sono stato
pervaso da due sentimenti. La gioia
per il prestigioso incarico affidatomi e la preoccupazione per la difficile missione sportiva. Sì, perché la
squadra di Emanuela Maccarani si
sarebbe presentata, a questo primo
mondiale del nuovo quadriennio,
del
O
P
P
GRU "
con una rosa rinnovata per 4/6 –
ben quattro, dunque, le ginnaste
senza una grande esperienza internazionale – con esercizi nuovi e, per
giunta, nel cuore della Deriugina
School, polo tecnico storicamente
alternativo a quello russo, proteso
ad imporre la propria supremazia
casalinga. Se poi si pensa che le Farfalle del precedente ciclo olimpico
ci avevano regalato tre titoli iridati
consecutivi - Miè 2009, Mosca
2010 e Montpellier 2011 - oltre al
bronzo di Londra 2012, (Elisa San-
di Rosario Pitton
toni, Anzhelika Savrayuk ed Elsia
Blanchi, con Fabrizia D’Ottavio,
erano presenti in tribuna, invitate
dalla Federazione Ucraina, accanto
ad altri “mostri sacri” del calibro di
Anna Bessonova e Alina Kabaeva)
allora si comprende di quale pesante responsabilità fossimo gravati e
come il compito apparisse assai arduo, per non dire impossibile.
Dopo il ritiro della Santoni e compagne, aleggiava il rischio che
sull’Italia potessero spegnersi i riflettori internazionali, con un per-
La Delegazione Azzurra ai Mondiali di Kiev: Da sinistra C. Briganti, V. Rovetta, A. Russo, E. Maccarani, M. Pagnini, C. Bini, C. Ianni, D.
Delle Chiaie, R. Pitton, M. Piazza, C. Patriarca, A. Stefanescu, V. Schiavi, N. Appella, V. Bertolini, F. Frassinelli. In ginocchio K. Kodra e G.
Germani
5
Ritmica
le Farfalle in azione alle 3 palle e 2 nastri ai Mondiali di Kiev (foto E. Della Valle)
corso tutto in salita alla ricerca dei
fasti del recente passato. L’abbandono della Nazionale poi da parte
di Julieta Cantaluppi e le non perfette condizioni fisiche di Federica
Febbo, hanno imposto, anche sul
fronte delle individualiste, la scelta
di due giovanissime - Veronica Bertolini (San Giorgio 79 Desio) e Alessia Russo (Armonia d’Abruzzo Chieti) - dalle quali, in un simile contesto,
certamente non ci si poteva attendere risposte immediate. Da buon
napoletano ho capito che bisognava fare di necessità virtù e tenere
alto il morale di tutta la Delegazione al motto di “nihil difficile volenti“, se ne ha le potenzialità, come
nel nostro caso. Al termine del Consiglio Direttivo Federale del 23 luglio ho preso subito contatto con il
Segretario Generale Roberto Pentrella per le procedure da attivare,
con il Responsabile Amministrativo
6
Gaetano D’Alicandro per gli aspetti
finanziari, con David Ciaralli per
quelli mediatici e con Teresa Marinelli per la logistica. Devo dire che
da loro, fino a dopo il rientro in Italia, ho ricevuto la massima collaborazione e per questo li ringrazio tutti. Diramata la circolare ufficiale dei
convocati ci si è dati appuntamento
all’aeroporto di Fiumicino, da dove,
il 24 agosto, ha spiccato il volo la
prima parte del gruppo (con me le
ginnaste individualiste, accompagnate dalle allenatrici Francesca
Frassinelli e Germana Germani, la
DTN Marina Piazza con Daniela
Delle Chiaie del C.T. F.I.G. ed il medico Claudio Briganti). Puntuale
l’atterraggio a Kiev dove Katia, giovane studentessa universitaria, volontaria del comitato organizzatore
locale, ci ha accolti e, con un autobus, accompagnati al President Hotel. Qui si è proceduto subito agli
accrediti, facilitati da due persone
davvero speciali, Tatiana e Alina,
(madre e figlia), le quali, parlando
italiano, ci hanno aiutato a dimostrare che i nostri conti erano in regola sia per la partecipazione ai
campionati, sia per la sistemazione
alberghiera e la ristorazione. Si son
dovute rifare le foto per gli accrediti, ma poco importa. Dopo qualche
giorno è arrivato il nostro addetto
stampa che ha subito cominciato a
raccontare, con interviste, filmati e
servizi, lo stato d’animo di Veronica
ed Alessia alla vigilia del loro primo
mondiale, nonché le impressioni
delle loro allenatrici, Francesca e
Germana. Poi è stata la volta delle
giudici, Maria Isabella Zunino Reggio ed Elena Aliprandi abilitate nel
corso internazionale di Francoforte,
chiamate a giudicare nella gara delle individualiste e, dopo qualche
verifica personale, anche nella gara
Squadra ritmica
SEDE
Concorso Generale
Madrid 1975
3 nastri e 2 funi
Miè 2009
ORO
Squadra ritmica
3 cerchi e 4 clavette
Squadra ritmica
Concorso Generale
Squadra ritmica
Squadra ritmica
Concorso Generale
Baku 2005
Miè 2009
Mosca 2010
Squadra ritmica
Concorso Generale
Montpellier 2011
Squadra ritmica
Concorso Generale
Baku 2005
Squadra ritmica
Concorso Generale
Patrasso 2007
Squadra ritmica
3 cerchi e 4 clavette
Patrasso 2007
Squadra ritmica
3nastri e 2 funi
Squadra ritmica
3nastri e 2 cerchi
Montpellier 2011
Squadra ritmica
Concorso Generale
Kiev 2013
Squadra ritmica
Squadra ritmica
Squadra ritmica
Squadra ritmica
Squadra ritmica
Squadra ritmica
ARGENTO
5 nastri
5 funi
5 cerchi
5 cerchi
5 palle
3 palle e 2 nastri
BRONZO
Baku 2005
Patrasso 2007
Miè 2009
Mosca 2010
Mosca 2010
Montpellier 2011
Kiev 2013
Squadra ritmica
Concorso Generale
L'Avana 1971
Squadra ritmica
3 funi e 3 palle
Bruxelles 1992
Samantha Ferrari
di squadra. Le ottime prestazioni della Bertolini e
della Russo, con un
solo errore ciascuno,
rispettivamente al nastro
e alle clavette,
hanno prolungato la suspense
per l’ammissione
alla finale a 24 fino
all’ultimo gruppo di lavoro che, però, relegherà le nostre giovani
debuttanti, rispettivamente, al 26° e 29° posto. «Brave comunque
per aver onorato la maglia azzurra e sfiorato
l’accesso in finale alla
prima uscita mondiale» è stato il commento compiaciuto
di Marina Piazza
CONCORSO
clavette
Ritmica
ALBO D'ORO
Campionati del Mondo
Ginnastica Ritmica
Atene 1991
che ha abbracciato in
mixed zone le azzurrine, rammaricate solo
di dover rientrare in
Italia, senza poter essere vicine alle compagne della squadra
(In assenza della volontaria
ucraina,
alle ore 6.30 del
mattino, ho scortato personalmente le
due ginnaste e le rispettive
tecniche
all’aeroporto Bori-
(foto E. Della Valle)
7
Ritmica
da sinistra: Camilla Patriarca, Marta Pagnini, Valeria Schiavi, Emanuela Maccarani, Andreea Stefanescu, Chiara Ianni, Camilla Bini immortalate dopo l'argento al Concorso Generale (foto E. Della Valle)
spol, fino al momento del loro imbarco). Sì perché nel frattempo erano già arrivate a Kiev, nel
pomeriggio del 29, le farfalle iridate: il capitano Marta Pagnini ed
Andreea Stefanescu, entrambe appartenenti al Gruppo Sportivo
dell’Aeronautica Militare, con le
debuttanti Chiara Ianni (Armonia
d’Abruzzo), Camilla Patriarca (San
Giorgio ’79 Desio), Camilla Bini e
Valeria Schiavi (Aurora Fano), accompagnate da Emanuela Maccarani e dalle sue assistenti, Valentina
Rovetta e Klarita Kodra, nonché dal
fisioterapista Nicola Appella. Con
l’arrivo della squadra
l’atmosfera si è surriscaldata e la
tensione è salita anche a causa
dell’inadeguatezza delle warm-up
hall. Ma le ragazze, con Claudio e
Nicola sempre al seguito, hanno
mantenuto grande serenità, realizzando ottime prove podio. Sempre
vicine alla squadra e prodighe di
consigli anche Marina Piazza con i
suoi video appena registrati e Daniela Delle Chiaie sull’interpretazione del nuovo codice. Il
turno in pedana delle no-
stre campionesse arriva alle 18.12,
ora locale (10 clavette) e alle 19.12
(3 palle e i 2 nastri). Intanto, nel
gruppo A, la Russia, la Spagna e l’Azerbaijan non avevano pienamente
convinto, lasciando ampi margini
di incertezza sul risultato finale. I
tifosi venuti dall’Italia si fanno rico-
(foto E. Della Valle)
8
Data di nascita (Date of birth)
Luogo di nascita (Place of birth)
Altezza x Peso
Specialità (Events)
Stato Civile (Marital Status)
Società
Tecnico
Campionati del Mondo
13 dicembre 1993
Iaşi
m. 1,74 x kg 55
Ritmica a Squadre
nubile
Aeronautica Militare
Emanuela Maccarani
Montpellier 2011: 1° (a squadre)
Ritmica
Andreea Stefanescu
Marta Pagnini
Data di nascita (Date of birth)
Luogo di nascita (Place of birth)
Altezza x Peso
Specialità (Events)
Stato Civile (Marital Status)
Società
Tecnico
Campionati del Mondo
21 gennaio 1991
Firenze
m. 1,75 x kg 56
Ritmica a Squadre
nubile
Aeronautica Militare
Emanuela Maccarani
Montpellier 2011: 1° (a squadre)
Camilla Bini
Data di nascita (Date of birth)
Luogo di nascita (Place of birth)
Altezza x Peso
Specialità (Events)
Stato Civile (Marital Status)
Società
Tecnico
Campionati del Mondo
10 luglio 1994
Cattolica
m. 1,75 x kg 55
Ritmica a Squadre
nubile
Aurora Fano
Emanuela Maccarani
Esordiente
Chiara Ianni
Data di nascita (Date of birth)
Luogo di nascita (Place of birth)
Altezza x Peso
Specialità (Events)
Stato Civile (Marital Status)
Società
Tecnico
Campionati del Mondo
25 dicembre 1991
Popoli (PE)
m. 1,68 x kg 52
Ritmica a Squadre
nubile
Armonia D’Abruzzo
Emanuela Maccarani
Esordiente
Camilla Patriarca
Data di nascita (Date of birth)
Luogo di nascita (Place of birth)
Altezza x Peso
Specialità (Events)
Stato Civile (Marital Status)
Società
Tecnico
Campionati del Mondo
4 novembre 1995
Sondrio
m. 1,63 x kg 44
Ritmica a Squadre
nubile
San Giorgio ‘79 Desio
Emanuela Maccarani
Esordiente
Valeria Schiavi
Data di nascita (Date of birth)
Luogo di nascita (Place of birth)
Altezza x Peso
Specialità (Events)
Stato Civile (Marital Status)
Società
Tecnico
Campionati del Mondo
10 ottobre 1995
San Benedetto del Tronto
m. 1,74 x kg 57
Ritmica a Squadre
nubile
Aurora Fano
Emanuela Maccarani
Esordiente
9
Ritmica
noscere e sentire nello Sports Palace per i loro vistosi tricolori e per
l’incitamento incessante alla squadra. L’apoteosi si raggiunge subito
dopo gli straordinari esercizi che
collocano le nostre farfalle sul 2°
gradino del podio mondiale, alle
spalle della Bielorussia e davanti alla
Russia, grande favorita della vigilia.
Una rivincita (nel senso di “ennesima vittoria”) per l’Accademia di
Desio, soprattutto dopo il blackout
di San Pietroburgo, nella tappa di
coppa del mondo ferragostana. In
pochi, infatti, avrebbero scommesso su questo risultato. Lo stesso
Agabio alla precisa domanda del
Presidente del Coni, Giovanni Malagò, se avesse messo la firma, in
anticipo, su questo risultato, risponde «non una sola volta, l’avrei
sottoscritto almeno altre dieci. Alle
Olimpiadi di Londra – ha proseguito
il numero uno della Ginnastica italiana - con una squadra ampiamente
collaudata, vincemmo la medaglia di
Da sinistra: Germana Germani insieme a Veronica Bertolini, Alessia Russo e Francesca
Frassinelli (foto E. Della Valle)
bronzo. Da Kiev, con una squadra in
gran parte rinnovata, portiamo a
casa l’argento, scalando un gradino
del ranking». Il giorno dopo un altro
argento nella finale di specialità con
le 10 clavette, alle spalle della Spagna per soli 5/100 di punto, ed un
4° posto con palle e nastri, nono-
Da sinistra il V.P. FGI Rosario Pitton, la Referente Nazionale di Giuria Isabella Zunino Reggio, la DT Regionale Lombadia Elena Aliprandi e la Prof. ssa Marina Piazza, DTN GR
stante una penalità da 0.30 per un
fuori pedana millimetrico dell’attrezzo. Piazzamenti davvero straordinari, nonostante gli interventi
delle giudici referenti e superiori
che, in più circostanze, hanno ridimensionato i nostri punteggi. Una
gioia che tantissimi tifosi, in assenza
delle dirette televisive in Italia, hanno potuto assaporare grazie ai risultati pubblicati, in tempo reale sul
sito federale e sulla pagina Facebook, da David Ciaralli, alle sue interviste post gara e agli highlights
frutto di un accordo tra FGI e Federazione Mondiale, ai quali mi sono
prestato come commentatore insieme a Marina Piazza e Isabella Zunino Reggio. La gioia immensa per
una vera impresa sportiva firmata
da un gruppo coeso che ha fatto
della condivisione progettuale la
sua vera forza. Per battere la concorrenza di tanti Paesi che avanza-
Alessia Russo
Data di nascita (Date of birth)
Luogo di nascita (Place of birth)
Altezza x Peso
Specialità (Events)
Stato Civile (Marital Status)
Società
Tecnico
Campionati del Mondo
24 settembre 1996
Figline Valdarno (FI)
m. 1,64 x kg 43
Ritmica Individuale
nubile
Armonia D’Abruzzo
Germana Germani
Esordiente
Veronica Bertolini
Data di nascita (Date of birth)
Luogo di nascita (Place of birth)
Altezza x Peso
Specialità (Events)
Stato Civile (Marital Status)
Società
Tecnico
Campionati del Mondo
10
19 ottobre 1995
Sondrio
m. 1,61 x kg 41
Ritmica Individuale
nubile
San Giorgio ‘79 Desio
Elena Aliprandi
Esordiente
no e aspirano, come noi, ad essere
protagonisti a Rio de Janeiro nel
2016 serve, lo ribadisco, il pieno
sostegno a questo ambizioso progetto. A Kiev possiamo dire che
ognuno ha fatto il proprio dovere
fino in fondo, come si addice ad un
team che vuol essere vincente. Italia sempre presente in tutte le occasioni: Opening Ceremony, Workshop for Artistic and Music for
Coaches, Orientation Meeting for
Individual Competitions - Head of
Delegation, Workshop for Artistic
and Music for Judges; Judges’ meeting and instruction for Individuals,
Orientation Meeting for Group
Competitions - Head of Delegation,
Judges’ meeting e instruction for
Groups, Judges’ instruction by
Le Farfalle durante
il Galà ai Mondiali
di Kiev (foto E. Della
Valle)
Swiss Timing, Athletes’ Election
(hanno partecipato la Bertolini e la
Russo dopo esserci accertati che
potessero votare ginnaste minorenni), Medical and Anti-Doping Meeting, Gala e Closing Ceremony (tutti elegantissimi con le ragazze
scatenate in discoteca al piano sottostante l’Hotel). Non ho fatto
mancare, infine, la vicinanza ed il
sostegno personale e della Federazione Ginnastica d’Italia a Daniela
Delle Chiaie, sia come persona, sia
come membro del Comitato Tecnico Ritmica della F.I.G., nella controversia che, come tutti ci auguriamo,
avrà presto un lieto fine. Mi considero un uomo davvero fortunato
nel raccontare su queste pagine
un’esperienza indimenticabile, vis-
suta a fianco di persone straordinarie che porterò sempre nel mio
cuore. Come tutti, ho sentito
anch’io l’orgoglio italiano e quando
ho visto il tricolore salire per due
volte sul pennone dell’impianto
ucraino, ho avuto la certezza che il
nostro sogno si fosse realizzato. Voglio concludere ringraziando il Presidente Agabio, il Consiglio Direttivo Federale, tutti i compagni di
questa splendida avventura, i supporter che ci hanno raggiunto a
Kiev, il personale che ci ha assistito
da Viale Tiziano e tutti gli appassionati che, dall’Italia, hanno tifato per
le nostre straordinarie atlete. Viva la
Ginnastica Italiana e ad maiora.
Risultati
KI
32°
Campionato del Mondo
di Ginnastica Ritmica
28 agosto - 1 settembre 2013
EV
Concorso Generale Individuale
Ginnasta
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
13
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
.....
26
....
29
Yana Kudryavtseva
Ganna Rizatdinova
Melitina Staniouta
Senyue Deng
Yeon Jae Son
Margarita Manun
Aline Maksymenko
Varvara Filiou
Silviya Miteva
Neta Rivkin
Carolina Rodriguez
Kseniya Moustafaeva
Lala Yusifova
Jana Berezko
Katsiaryna Halkina
Marina Durunda
Alexandra Piscupescu
Djamila Rakhmatova
Natalia Garcia
Salome Phajava
Victoria V. Filanovsky
Jasmine Kerber
Laura Jung
Rebecca Sereda
RUS
UKR
BLR
CHN
KOR
RUS
UKR
GRE
BUL
ISR
ESP
FRA
AZE
GER
BLR
AZE
ROU
UZB
ESP
GEO
ISR
USA
GER
USA
18.533
18.466
17.950
17.900
17.783
17.833
17.850
17.100
16.016
17.083
15.633
17.050
16.450
16.650
16.633
15.600
16.533
16.425
15.641
16.425
16.100
15.866
14.733
15.366
18.550
18.250
18.116
17.450
17.683
18.350
17.541
17.233
16.650
17.375
17.500
15.700
16.583
16.883
17.083
16.150
16.950
16.150
16.600
16.516
15.766
15.666
16.066
16.266
18.700
17.975
18.200
17.916
17.350
17.266
16.100
16.316
17.083
15.916
16.966
16.900
16.133
15.616
17.050
16.666
15.433
16.083
15.250
14.983
16.166
15.850
15.400
14.250
18.083
18.350
17.900
17.108
17.516
16.841
17.633
17.633
17.416
16.533
16.683
16.066
16.366
16.383
14.716
16.466
15.633
15.816
16.466
15.983
15.700
16.100
15.991
15.116
73.866
73.041
72.166
70.374
70.332
70.290
69.124
68.282
67.165
66.907
66.782
65.716
65.532
65.532
65.482
64.882
64.549
64.474
63.957
63.907
63.732
63.482
62.190
60.998
Veronica Bertolini
ITA
15.641
16.000
15.883
13.125
47.524
Alessia Russo
ITA
15.433
15.466
14.350
15.616
46.515
su 97 ginnaste partecipanti
12
TOT
10
Nazione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
Bielorussia
Italia
Russia
Spagna
Bulgaria
Cina
Azerbaijan
Giappone
Germania
Svizzera
Grecia
Brasile
Francia
Stati Uniti
Ucraina
Repubblica Ceca
Israele
Repubblica di Corea
Uzbekistan
Finlandia
Polonia
Kazakistan
Portogallo
Ungheria
Messico
2
3
17.783
17.600
16.775
17.133
15.783
16.683
15.666
16.116
16.400
15.866
15.183
15.083
14.883
15.600
16.766
14.700
13.983
13.758
13.666
15.333
13.258
13.058
13.483
11.075
12.233
Risultati
Finale All-around a Squadre
TOT
17.925
17.133
17.450
16.816
17.150
15.900
16.166
15.533
15.158
15.000
15.516
15.300
15.133
14.316
12.500
14.000
14.441
14.250
13.733
11.958
13.850
12.733
12.166
11.650
9.866
35.708
34.733
34.225
33.949
32.933
32.583
31.832
31.649
31.558
30.866
30.699
30.383
30.016
29.916
29.266
28.700
28.424
28.008
27.399
27.291
27.108
25.791
25.649
22.725
22.099
Finali di specialità a Squadre
Nazione
1
2
3
4
5
6
7
8
Spagna
Italia
Ucraina
Cina
Russia
Bielorussia
Germania
Giappone
10
TOT
Nazione
17.350
17.300
17.208
16.800
16.200
16.033
15.850
15.666
1
2
3
4
5
6
7
8
Russia
Bielorussia
Spagna
Italia
Bulgaria
Cina
Giappone
Azerbaijan
3
2
TOT
18.183
17.550
17.166
16.708
16.066
16.008
16.000
15.300
Finali di Specialità Individuali
Cerchio
Ginnasta
1 Ganna Rizatdinova
2 Yana Kudryavtseva
3 Margarita Mamun
4 Alina Maksymenko
5 Melitina Staniouta
6 Silviya Miteva
7 Yeon Jae Son
8 Senyue Deng
Palla
UKR
RUS
RUS
UKR
BLR
BUL
KOR
CHN
TOT
18.266
18.250
18.233
17.950
17.800
17.666
17.158
16.933
Clavette
Ginnasta
1 Margarita Mamun
1 Yana Kudryavtseva
3 Alina Maksymenko
4 Ganna Rizatdinova
5 Senyue Deng
6 Yeon Jae Son
7 Melitina Staniouta
8 Silviya Miteva
Ginnasta
1 Margarita Mamun
2 Yana Kudryavtseva
3 Melitina Staniouta
4 Silviya Miteva
5 Alina Maksymenko
6 Ganna Rizatdinova
7 Yeon Jae Son
8 Katsiaryna Halkina
RUS
RUS
BLR
BUL
UKR
UKR
KOR
BLR
TOT
18.516
18.350
18.166
17.916
17.400
17.050
16.658
16.500
RUS
UKR
BLR
GRE
AZE
RUS
ESP
BUL
TOT
18.516
18.233
18.066
17.600
17.500
17.500
17.183
15.533
Nastro
RUS
RUS
UKR
UKR
CHN
KOR
BLR
BUL
TOT
18.366
18.366
18.216
17.883
17.816
17.566
17.266
15.983
Ginnasta
1 Yana Kudryavtseva
2 Ganna Rizatdinova
3 Melitina Staniouta
4 Varvara Filiou
5 Marina Durunda
5 Margarita Mamun
7 Carolina Rodriguez
8 Silviya Miteva
13
Ritmica
BERTOLINI
LA VITTORIOSA
(foto C. Di Giusto)
La "vera immagine" della
Campionessa italiana
di Ilaria Brugnotti
I
l nome Veronica - che derivi
dal greco φερϖ ("portare") e
νικη�("vittoria") "portatrice di
vittoria", o dall'espressione
ecclesiastica latina "vera icona" - non poteva essere più
azzeccato! Classe 1995, 18
anni da compiere a ottobre;
un corpo longilineo ed elegante e
quello sguardo che la rende ancor
più giovane della sua imminente
maggiore età. Veronica Bertolini,
neo Campionessa italiana assoluta
viene dalla Valtellina. “Da un piccolo
paese che si chiama Talamona”, dice
orgogliosa. Da lì è partita con una
valigia carica di sogni e aspettative,
all'età di 11 anni, lasciando a casa
i genitori e gli amici d'infanzia più
14
cari. Un grande sacrificio che ancora oggi non ha dimenticato, perché “non è stato facile vivere da sola,
soprattutto all'inizio, lontana dagli
affetti”. Con la consapevolezza e la
responsabilità di prendere una decisione fondamentale che le avrebbe
radicalmente cambiato la quotidianità afferma: “La ginnastica ritmica
faceva già parte di me. Lo sentivo. E
ora è la mia ragione di vita. Su quella
pedana riesco a esprimere tutta me
stessa”. Un amore a prima vista,
nato solo qualche anno prima,
quando un'amica la invitò a
provare quella disciplina
a lei sconosciuta. E dalla
Gpt praticata all'Akros di
Morbegno, Veronica è
arrivata
presto a gareggiare sulle pedane più
importanti. “Ha bruciato
le tappe – racconta la
sua allenatrice della San
Giorgio '79, Elena Aliprandi - è una grande lavoratrice,
caparbia e testarda e per il futuro
seduta di allenamento. E poi c'è
la scuola – da privatista – da far
conciliare con la ginnastica ritmica. “All'inizio è stata dura, ma ora
ci sono abituata. L'amore per questo
sport riesce a rendere la fatica meno
pesante. Su quella pedana mi sento una regina. Il resto non conta e
se proprio devo scegliere un attrezzo preferito, dico la palla. Mi dà la
possibilità di esprimermi al meglio
e di far trasparire le mie emozioni”.
Le sue indubbie capacità tecniche sono state apprezzate anche
durante i recenti Campionati del
Mondo di Kiev, dove Veronica ha
inseguito fino all'ultimo il sogno di
qualificarsi fra le 24 migliori ginnaste per la finale del Concorso
generale. “Peccato per quel nodo al
nastro che ha compromesso la mia
gara. Competere da senior ti carica
di grandi responsabilità. Da junior
ero più incosciente. In Ucraina ho
sentito il peso di una rassegna così
importante che mi ha comunque regalato delle grandi emozioni. È stato
il mio primo Mondiale e credo che
proprio per questo motivo, come per
l'Europeo di Vienna, rimarrà sempre
fra i miei ricordi più belli. Mi auguro
solo di ripetere ancora questa bellissima esperienza”. Ora non c'è
tempo da perdere: La Serie A da
preparare con le compagne della
San Giorgio “per vincere il titolo di
squadra Campione d'Italia 2013, e
chiudere così l'anno in bellezza”, e
ancora tanti sogni da inseguire e
realizzare. Con un obiettivo preciso, al di là dell'Oceano. Rio 2016!
Ritmica
le auguro tutto il
meglio perché se
lo merita”. Un
titolo
italiano
assoluto
nella
categoria Junior II
fascia nel 2010, la
partecipazione nello
stesso anno ai Campionati Europei juniores di
Brema (centrando la finale
alla palla) e la presenza a numerosi tornei e tappe di Coppa
del Mondo, fino alla conquista
del titolo assoluto di quest'anno.
“Non me l'aspettavo – spiega Veronica – perché dovevo vedermela con
ginnaste più esperte di me. Però avevo lavorato tanto durante l'anno.
Sapevo che dovevo fare bene per
lasciare subito una buona impressione. Ritrovarmi sul gradino più
alto del podio è stata un'emozione grandissima. Una bella sorpresa che sono certa possa darmi la
spinta giusta per credere ancora
di più in me stessa”. “In squadra
è chiamata la buona samaritana - racconta la sua allenatrice - perché è sempre pronta ad
aiutare le compagne sia dentro,
sia fuori la pedana. Con l'esperienza, però, è più consapevole
che in gara si debba pensare soprattutto a se stessi. E quindi non
posso che essere soddisfatta della
maturità dimostrata durante gli
Assoluti di Arezzo”. Al PalaDesio,
sede della San Giorgio '79 (e casa
delle Farfalle), Veronica si prepara
quotidianamente con una doppia
Veronica Bertolini in azione agli Assoluti di Arezzo (foto C. Di Giusto)
15
Ritmica
ALBO D'ORO ASSOLUTI RITMICA
ANNO
ATLETA
SOCIETA'
1971
Benini Rita
Pal.Gin.Ferrara
1972
Odorici Marina
Forza e Coraggio Milano
1973
Odorici Marina
Forza e Coraggio Milano
1974
Odorici Marina
Forza e Coraggio Milano
1975
Odorici Marina
Forza e Coraggio Milano
1976
Cammelli Cristina
Aurora Montevarchi
1977
Cammelli Cristina
Aurora Montevarchi
1978
Cammelli Cristina
Aurora Montevarchi
Agnolucci Manuela
C.G.M. Arezzo
Sponchiado Emanuela
VIS Favaro Veneto
1980
Agnolucci Manuela
C.G.M. Arezzo
1981
Agnolucci Manuela
C.G.M. Arezzo
1982
Peccianti Claudia
Pacinotti Pontedera
1983
Staccioli Giulia
Forza e Coraggio Milano
1979
1984
Cimino Cristina
C.G. Flaminio Roma
1985
Staccioli Giulia
Forza e Coraggio Milano
1986
Staccioli Giulia
Forza e Coraggio Milano
1987
Bianchi Annalisa
Rede Parabiaco
1988
Imperatori Michaela
C.G. Flaminio Roma
1989
Ferretti Stefania
A.Piceno
1990
Ferrari Samantha
Muggiò 75
1991
Ferrari Samantha
Muggiò 75
1992
Ferrari Samantha
Muggiò 75
1993
Germini Irene
Muggiò 75
1994
Germini Irene
Muggiò 75
1995
Pietrosanti Katia
Comense
1996
Germini Irene
Muggiò 75
1997
Marchesi Susanna
Petrarca Arezzo
1998
Marchesi Susanna
Petrarca Arezzo
1999
Zacchilli Laura
Aurora Fano
2000
Marchesi Susanna
Petrarca Arezzo
2001
Zacchilli Laura
Aurora Fano
2002
Zacchilli Laura
Aurora Fano
2003
Marchesi Susanna
Petrarca Arezzo
2004
Zacchilli Laura
Aurora Fano
2005
Cantaluppi Julieta
Fabriano
2006
Romina Laurito
Virtus Gallarate
2007
Cantaluppi Julieta
Fabriano
2008
Cantaluppi Julieta
Fabriano
2009
Cantaluppi Julieta
Fabriano
2010
Cantaluppi Julieta
Fabriano
2011
Cantaluppi Julieta
Fabriano
2012
Cantaluppi Julieta
Aeronautica Militare
2013
Veronica Bertolini
San Giorgio Desio
Veronica Bertolini ai Mondiali di Kiev (foto E. Della Valle)
16
GpT
VOI METTETECI
LA GINNASTICA…
NOI CI METTIAMO LA FESTA!
di Emiliana Polini
Quella del 2013 è stata un’edizione
record di Ginnastica in Festa! In un
momento così difficile per il nostro
Paese ci si aspettava un leggero
calo rispetto allo scorso anno ed invece i numeri sono andati al di là di
ogni previsione! Anche se l’evento,
in fase di programmazione, era stato allungato di mezza giornata per
dar modo di spalmare al meglio
tutte le attività previste, nessuno si
aspettava un incremento di circa il
10% rispetto al 2012. I partecipanti
hanno sfiorato i 10.000 per un totale di circa 14.000 iscrizioni! 583
le società presenti contro le 550
del 2012! Un via vai continuo di
navette, dalle 7.30 del mattino alle
20.40 di sera, che facevano la spola
tra Pesaro, Gabicce Mare, Fano, Urbino e Cattolica per accompagnare
i partecipanti tra gli oltre 60 hotel
e la Fiera delle Marche, sede della
manifestazione. Al suo interno i 10
campi gara impegnati dalle 8.30
alle 19.00, allestiti da Giacomo
Giardini (responsabile per gli allestimenti e la manutenzione) e Giovanni Marsella (direttore dell’area
organizzativa e supervisore della
logistica) e il villaggio commerciale
gestito dalla Esatour Eventi con la
consulenza tecnica ed operativa di
Antonella Zaccarelli. A disposizionw
18
dei visitatori 50 espositori ed una
vasta gamma di prodotti alimentari
(gelaterie, bar, prodotti per celiaci,
pizzerie), negozi specializzati in abbigliamento tecnico e moda, stand
di bigiotteria e di libri. La mensa
gestita dalla ditta Cimas ha servito
migliaia di pasti al giorno. Il tutto ha fatto da cornice all’Agorà, il
cuore pulsante della Ginnastica in
Festa dove l’animazione magistrale
di Paolo Ricci con la sua Radio PesaroGym, le interviste, le premiazioni
curate da Iliana Angeli, ha scaldato
e coinvolto grandi e piccini, ginnasti e genitori, tecnici e autorità. L’evento è stato preparato sin da ottobre ma è dalla fine di aprile che si è
entrati nel vivo dell’organizzazione.
Con l’inizio delle iscrizioni la segreteria organizzativa curata dal RNUG
Andrea Costarelli e da Luca Qua-
draccia ha avuto il suo gran da fare
per la stesura degli ordini di lavoro
da far quadrare perfettamente con
quello che era il programma della
manifestazione precedentemente
ipotizzato e pubblicato. Accanto a
loro una quindicina di persone della Esatour Travels & Events addette
al booking alberghiero e dirette da
Amarylisz Walcz. E così il 20 giugno
si sono aperte le porte della Fiera.
La macchina organizzativa è partita
e, a parte qualche intoppo iniziale
dovuto al ritardo di comunicazione
della suddivisione in fasce per i Tornei di livello, a causa del blocco del
sito ufficiale della manifestazione
per le migliaia di accessi, ha proseguito per la sua strada. Oltre alle attività competitive e non della sezione GpT (Coppa Italia, Tornei di 1°
- 2° e 3° livello, Sincrogym, Trofeo
Antonio Ricci, Speaker della Ginnastica in Festa 2013, davanti la postazione di Radio
Pesaro Gym nell'Agorà della Fiera (foto F. Calabrò)
La grande famiglia della Ginnastica in Festa (foto F. Calabrò)
Giovani, Trofeo Ragazzi, Gymgiocando, Serie D, Gymteam, Gymnaestrada, Età dell’Oro Cup) l'evento
ha ospitato al suo interno ben due
Campionati Assoluti e di Categoria, quello di Ginnastica Aerobica e
quello del Trampolino Elastico oltre
alla Coppa Primavera della Sezione
di Ritmica e ad un simposio della
Sezione di Artistica Femminile tenuto dal DTN Enrico Casella. Ben 5 i
Trofei previsti quest’anno nell’am-
riginalità del lavoro preparato. Da
sottolineare il pregio delle esibizioni
presentate quest’anno dai gruppi
partecipanti tra cui Petrarca Arezzo,
La Roccia Napoli, Airone Mantova,
Cervia Equipe, Pro Patria Bustese,
Sesto 76, Artistica Grosseto, Ginnastica Pavese, Orione Selargius,
Andrea Doria, Ginnastica Riviera
dei Fiori, SG Aurora + Sangiovannese, Ginnastica Alba, Ginnastica
Porto Azzurro. Accanto ad essi il
Il Consigliere federale, referente GpT, Fabio Gaggioli insieme alla DTN GpT Emiliana Polini
consegnano il Trofeo Gambirasio ai ragazzi dell'ASD Arteritmica Parabiaco. A premiare, la
sorella di Yara, Keba (foto F. Calabrò)
bito della kermesse: il “Trofeo Peppino Artiaco” per ‘Aerobica assegnato sabato 22 giugno a Michela
Castoldi, Il “Trofeo Yara Gambirasio” andato alla società Arteritmica
Parabiago - vincitrice dell’esercizio
combinato Sincrogym senza attrezzi di 2ª fascia - ed il “Trofeo Giorgio Garufi”, conquistato dai piccoli
ginnasti dell’Olimpia Pistoia con il
miglior tempo nei percorsi motori
del Trofeo Giovani nella giornata
di mercoledì 26. Per concludere,
sabato 28 giugno, la società Ginnastica Casalbeltrame si è aggiudicata il “Trofeo AIDO” per il miglior
punteggio agli attrezzi nella Coppa
Italia Mix di 3ª/4ª fascia e la Società
Etruria di Prato il “Trofeo Elisabetta
Mastrostefano” grazie al magistrale esercizio su “Leonardo da Vinci” presentato alla Gymnaestrada.
Durante quest’ultima, un ulteriore
riconoscimento è stato assegnato
alla società pugliese Alegria per l’o-
grande gruppo Marche composto da più di 200 ginnaste che ha
aperto il Galà della Gymnaestrada!
I circa 100 giudici, coordinati da
Pietro Natalicchio, collaboratore
della DTNGpT, e gli ufficiali di gara
hanno avuto il loro gran bel da fare;
senza sosta hanno operato da mat-
GpT
tina a sera garantendo il corretto
andamento delle gare anche durante la visita dei numerosi testimonial
della Fgi che hanno “assaporato” lo
spirito che da sempre caratterizza
la Ginnastica in Festa. Le quattro
ex Farfalle Azzurre – Elisa Santoni,
Anzhelika Savrayuk, Romina Laurito
e Elisa Blanchi – l’individualista Julieta Cantaluppi, l’olimpionico Igor
Cassina, Chiara Gandolfi e Giorgia
Campana fresche dei successi ottenuti ai Giochi del Mediterraneo e
Carlotta Ferlito hanno mandato in
delirio il popolo della GpT! Il tutto immortalato dai fotografi della
Flash & Print, fotografo ufficiale
della manifestazione. Una edizione, insomma, da non dimenticare.
Il movimento della Ginnastica per
Tutti gode di ottima salute, forte di
quello spirito coinvolgente che gli
è proprio e che rappresenta la sua
essenza. Si va infatti ben al di là della mera competizione e del crudo
confronto agonistico tra ginnasti e
società, come più volte sottolineato
dalla DTNGpT Emiliana Polini e dal
Consigliere Federale addetto alla
sezione Fabio Gaggioli. Non è mai
mancato, infine, il sostegno del Presidente federale Riccardo Agabio,
intervenuto, come sempre, in occasione della consueta benedizione di
Monsignor Piero Coccia, Arcivescovo di Pesaro. Al fianco del numero
uno della Ginnastica italiana erano
presenti Alberto Drudi, Presidente
della Camera di Commercio Pesaro Urbino, il Presidente Provinciale
Matteo Ricci, Fabio Sturani, Presidente del CONI Regionale e componente Giunta Nazionale CONI,
Alberto
Paccapelo,
Presidente
CONI Provinciale e Marco Cadeddu, Presidente del Comitato Organizzatore della Ginnastica in Festa.
Il Presidente FGI, Riccardo Agabio accanto al Monsignor Piero Coccia, Arcivescovo di
Pesaro Urbino, durante la sua benedizione nel Padiglione D della Fiera (foto F. Calabrò)
19
IL
FIORE BIANCO
DELLA GPT
È
la sua casa, quella che
lei ha costruito. Il suo
popolo, i suoi sorrisi
che risplendono a ogni
angolo. La Ginnastica
in Festa è stata ed è
Elisabetta Mastrostefano. Tornare lì, tra la
sua gente, è naturale per Giancarlo
Cuomo, l'uomo che con Betta ha
condiviso la vita intera, lui che conosceva i suoi segreti e le sue qualità più straordinarie, lui che anche
quest'anno, a due anni dalla scomparsa della moglie, si è presentato
tra associazioni sportive, migliaia di
ragazzi in gara, giudici e organizzatori, per portare avanti il sogno della capitana azzurra. "L'aspetto che
più mi sorprende – racconta – è che
lo spirito dei partecipanti, che contraddistingue questa sezione, rimane
sempre simile a se stesso. Mi colpisce
questa atmosfera di agonismo che
vive per conto suo, in un modo del
tutto speciale, diverso da ogni altro
evento sportivo. E poi... la presenza
di Elisabetta, che ancora si sente. La
trovo negli occhi, nelle parole, nell'af-
20
di Ilaria Leccardi
fetto che vedo nei confronti miei e dei
miei figli, Pietro e Giulio. Ogni volta
che partiamo per Pesaro ci sembra
come di venirla a riprendere, per portarla a casa". Fin da quando venne
chiamata dal professor Riccardo
Agabio a occuparsi della Sezione
Ginnastica per Tutti, ricorda ancora
Giancarlo, l'allora direttrice tecnica
accolse l'impegno "come una grande sfida, era molto orgogliosa". "Si
trovò di fronte a un settore numeroso
e un'organizzazione da personalizzare. È riuscita a creare un bel gruppo
di lavoro che oggi, anche se lei non
c'è più, continua a lavorare in modo
straordinario. Tutta questa crescita
io l'ho vissuta dall’esterno, in ogni
occasione in cui andavo a trovarla,
ma è stata forte, inarrestabile". Le
qualità straordinarie di questa donna si percepiscono ancora nell'aria,
anche in questa edizione 2013,
la quarta che si è svolta a Pesaro,
dopo diversi anni a Fiuggi. "Elisabetta – spiega Giancarlo – aveva la
capacità di rendere l'atmosfera serena e di dare al gruppo l'idea chiara e
La Gardenia in ricordo di Elisabetta Mastrostefano vicino a suo marito Giancarlo Cuomo
e ai suoi due figli Pietro e Giulio durante il Galà della Ginnastica in Festa (foto F. Calabrò)
Il Vice Presidente FGI Rosario Pitton insieme alla famiglia di Elisabetta, premia il capitano
dell'Etruria Prato con il Trofeo Mastrostefano (foto F. Calabrò)
definita che si lavora tutti nella stessa
direzione. Nel suo gruppo non potevano esistere gelosie, non c'erano
attriti, i problemi venivano affrontati
con grazia, determinazione, serenità.
Si respirava un'aria che ancora oggi
mi fa molto bene". Come già nel
2012, a un anno dalla scomparsa
della condottiera della Ginnastica
in Festa, Giancarlo è arrivato a Pesaro per consegnare il premio dedicato alla moglie. E proprio come
già nella prima edizione, il riconoscimento tra le squadre partecipanti al Galà finale è andato all'Etruria
Prato che in questa occasione ha
presentato una performance ispirata a Leonardo Da Vinci. "L’accoglienza è stata bellissima e calda –
spiega Giancarlo – E la qualità degli
esercizi presentati è molto cresciuta,
in termini sia di fantasia sia di composizione, a riprova di quanto ancora il movimento italiano può crescere. La squadra vincitrice è stata poi
scelta per l'inaugurazione dell'anno
scolastico al Quirinale il 23 settembre. Sarebbe stata una soddisfazione per Elisabetta". A inaugurare lo
show del Galà finale di Pesaro, che
ha chiuso un'edizione da record,
arricchita dalle presenze di grandi
campioni delle Sezioni Olimpiche,
è stato il Gruppo Marche composto da duecento atleti, seguito dalle
altre esibizioni: "Vacanze in Sardegna” dell’Orione Selargius, “Pulcinella” e “Scugnizzi” de La Roccia,
“I Fiori” della società Porto Azzurro,
“Le Caravelle” dell’Airone Mantova, “Aladin” di Sesto ’76, “Zodiaco” e “Uomini e Donne” del Cervia
Equipe con Grosseto, “Carillon”
della Pavese, “Tango di Zorro” della Petrarca Arezzo, “Burlesque” per
la Pro Patria Bustese, “Omaggio a
Verdi” dell’Airone Mantova, il vincente "Uomo di Vitruvio" dell’Etruria e, infine, “Il Miele” di Allegria. La
vera passione della Mastrostefano,
conferma il marito, era la Gymnaestrada mondiale che si svolge ogni
quattro anni in un Paese diverso.
"Aveva un amore smisurato per questa manifestazione e mi chiedeva
sempre di andare con lei. Lo feci solo
una volta. Mi presentai a Dornbirn,
in Austria, per l'edizione 2007, senza
che lei se lo aspettasse. Una mattina
presi la macchina e arrivai facendo-
GpT
le una sorpresa. Poi sono tornato,
con mio figlio Pietro, a Losanna, nel
2011. Lei non c'era già più, ma in
realtà è stato come se fosse con noi.
Abbiamo indossato la divisa dell'Italia, è stata una grande emozione". Il
suo desiderio più grande era che in
qualche modo "tutte le persone della GpT potessero vedere di persona
cos'era davvero la Gymnaestrada,
almeno una volta". Giancarlo ama
parlare di quei momenti, come
ama ritrovarsi tra i colori e i suoni
della popolazione della ginnastica,
sport che ha scandito la storia della sua vita coniugale. Ed è uno che
crede nelle coincidenze, o forse, ancor più, nei segnali. "Al termine della
Festa della Ginnastica – ricorda – ci
hanno regalato una pianta enorme e
bellissima di gardenia. La gardenia...
una pianta a noi molto cara. Quando
ci sposammo nel 1980 a Prato misi
all'occhiello della giacca proprio un
fiore di gardenia, preso da una pianta che aveva mia suocera e che ancora oggi conserviamo sul balcone di
casa. Quella stessa gardenia da cui, il
mattino prima di partire per Pesaro,
ho preso quattro piantine da portare
in cappella da Elisabetta. Trovarla nel
pomeriggio alla Ginnastica in Festa,
lì su quella sedia, è stato come ritrovare mia moglie". È la magia della
Ginnastica in Festa, cresciuta negli
anni fino ad arrivare a Pesaro, nel
contesto professionale ed enorme
della Fiera. Sempre per mano a
quella donna straordinaria. "Io so
– conclude Giancarlo – di essere un
uomo fortunato. Ho avuto il privilegio
di starle accanto, nel lavoro e nella
famiglia, e di conoscere il mondo che
lei ha contribuito a costruire e che ritrovo ogni anno qui. Elisabetta continua a vivere nel suo popolo colorato
e sempre in festa".
I Ragazzi dell'Etruria Prato dopo la performance ispirata a Leonardo Da Vinci (foto F. Calabrò)
21
Assemblea
Sintesi dei Lavori Assembleari inerenti l'elezione
dei n. 2 rappresentanti della categoria Atleti/e
in seno al Consiglio Direttivo federale F.G.I.
per il quadriennio 2013 - 2016
svoltisi a Roma il 07 settembre 2013
(in ottemperanza di quanto normato dall'Art. 11 co. 17 regolamento organico FGI)
Il giorno 07 settembre 2013 si è svolta a Roma presso
la sala “Auditorium” del Palazzo delle FF.SS.NN. – V.le
Tiziano 74 – l’Assemblea Straordinaria elettiva di cui
in oggetto, convocata con lettera raccomandata A/R
prot. n. 7504/Tess. del 26 luglio 2013 ed avente il seguente ordine del giorno:
1.
2.
3.
Dichiarazione di apertura dei lavori;
Costituzione dell’Ufficio di Presidenza;
Elezione dei due Consiglieri Federali in rappresentanza degli Atleti/e;
n. 1 O.d.G. Dichiarazione di apertura dei lavori
Alle ore 14.00 il Presidente Agabio legge il verbale
della Commissione Verifica Poteri dal quale risulta che
alla stessa ora, in seconda convocazione, sono presenti
direttamente n. 27 Rappresentanti Titolari degli Atleti e n. 1 Rappresentante Sostituto degli Atleti, per un
totale di voti n. 28 su un totale di n. 61 aventi diritto
a voto; dichiara quindi validamente costituita l’Assemblea Straordinaria Elettiva (in base all’art. 11, comma
10, dello Statuto “in seconda convocazione è richiesta
la presenza di almeno il 33% degli aventi diritto di voto
che rappresentino almeno il 33% di tutti i voti”) e aperti
i lavori della stessa.
n. 2 O.d.G. - Costituzione dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea
Il Presidente Agabio propone di affidare al dott. Riccardo Viola la presidenza dell’Assemblea. L’Assemblea
approva per acclamazione.
Elezione del Consiglio Direttivo Federale – componenti in rappresentanza degli atleti/e
Accreditati
28 corrispondenti a voti 28
Votanti
28
Astenuti
nessuno
Schede bianche
Schede nulle
nessuna
nessuna
All'esito dello scrutinio hanno ottenuto voti:
CANDIDATI
1. Angioletti Matteo
VOTI
8
2. Bergamelli Monica
21
4. Preziosa Elisabetta
7
3. Cannone Flavio
20
Risultano eletti Consiglieri Federali in rappresentanza degli Atleti/e per il quadriennio 20132016:
Bergamelli Monica e Flavio Cannone.
Il Presidente dell’Assemblea si complimenta con i due
eletti alle cariche federali.
Alle ore 14.55 il Presidente dell’Assemblea Riccardo
Viola, dichiara chiusi i lavori dell’Assemblea Straordinaria Elettiva per l’elezione dei n. 2 rappresentanti della
categoria Atleti/e in seno al Consiglio Direttivo Federale, per il quadriennio 2013-2016.
Il Presidente Agabio propone di affidare al Prof. Paolo
Pasqualoni, Presidente del Comitato Regionale Lazio, la
vice presidenza della stessa. L’Assemblea approva per
acclamazione.
Propone anche, quali scrutatori, Federica Macrì, Alberto Busnari e Giancarlo Polini. L’Assemblea approva per
acclamazione
n.3 O.d.G. – Elezione dei n. 2 Consiglieri Federali
in rappresentanza degli Atleti/e
A conclusione delle operazioni di votazione viene consegnata l’urna elettorale ai n.3 scrutatori nominati
dall’Assemblea che procedono alle operazioni di scrutinio. Al termine di quest’ultime gli scrutatori consegnano il verbale di scrutinio al Presidente dell’Assemblea
Viola che enuncia quanto segue:
22
Da sinistra: Monica Bergamelli, Elisabetta Preziosa, Flavio Cannone e Matteo Angioletti durante l'Assemblea Elettiva dei Rappresentanti Atleti in seno al Consiglio Federale
Finale Campionato Serie A1 - A2 GAM/GAF
A1 Femminile
Società
Ancona
Padova
Bari
Firenze
TOT
1
Ginnastica Artistica Lissonese
25 222525 97
2
A.S.D.G. Brixia
22 251822 87
3 Ginnastica Pro Lissone
20
16
22
18
76
4
Artistica 81 Trieste
14 181420 66
5 A. S. Olos Gym 2000
18
20
20 6
64
6 S.G. Forza e Virtù 1892
16
12
16
18
62
7 Estate 83 Galleria del Tiro
12
14 8
14
48
8 A.S.Dil. Ginnica Giglio
10
10
10
12
42
9 A.S.D. World Sporting Academy 8 8
12
10
38
10S.G. La Rosa A.S.D.6668
26
A1 Maschile
Società
Ancona
Padova
Bari
Firenze
TOT
1 A.S.D. Ginnastica Virtus Pasqualetti
25
25
20
25
95
2 A.S.D. Ginnastica Pro Carate
20
20
25
20
85
3 Corpo Libero Gymnastics Team A
22
18
22
22
84
4 A.S.D. Libertas Ginnastica Vercelli
14
14
16
18
62
5 A.S.D. Ginnastica Pro Patria Bustese
18
12
14
16
60
*
6
A.G. Livornese A.S.D.
12 161814
60
7 A.S.D. Ginnastica Meda
16
22
12 -
50
8 A.S.D. Ginnastica Romana
10
10
10
12
42
9A.S.D. C.G. Artistica Stabia888
10
34
* Ripubblichiamo anche la classifica corretta della Serie A1 Maschile dove c'è stato un refuso, nel n. 2/2013 de "Il Ginnasta", per i punti
della A.G. Livornese nella gara di Firenze.
Risultati
A seguito di ricezione della decisione adottata dal Tribunale Nazionale Antidoping in data 27 giugno 2013, inerente il procedimento disciplinare relativo all’atleta Ilaria Bombelli ed in applicazione
dell’art. 8 delle Norme Sportive Antidoping 2013, la Federazione Ginnastica ha provveduto a riformulare la classifica della 4ª prova del Campionato Nazionale di Serie A1 di Ginnastica Artistica
Femminile svoltasi a Firenze il 6 aprile 2013, e conseguentemente della classifica generale del Campionato Nazionale di Serie A1 di Ginnastica Artistica Femminile – anno sportivo 2013.
Aerobica
AEROBICA
Campionato Nazionale Assoluto - Pesaro 22-06-2013
Individuale Femminile
Ginnasta
1 Michela Castoldi
2
3
4
5
6
7
8
Rossella Vetrone
Veronica Scavezzon
Sara Natella
Eva Cela
Sofia Pastori
Sara Macerola
Erika Deplano
Società
TOT
Amico Sport
Club Ginn. Benevento
Spes Mestre
Ginnastica Agorà
Adria Gym
Amico Sport
Fit Together
Polisportiva Mistral
21.550
20.450
20.300
20.050
19.700
19.600
19.150
19.100
Individuale Maschile
Ginnasta
1 Antonio Caforio
2
3
4
5
6
7
8
Riccardo Pentassuglia
Simone Bonatti
Luca Fancello
Ivan Cavalieri
Antonio Lollo
Andrea Nenci
Daniele Leggiero
Società
TOT
Ginnastica Francavilla
Ginnastica Francavilla
Danza e Sport
Jchnos' Club
Amico Sport
Club Ginn. Benevento
Ginnastica Agorà
Ginnastica Valentia
21.550
21.550
20.400
20.300
20.200
19.425
18.750
18.550
Coppia Mista
Ginnasti
1 Antonio Lollo/Rossella Vetrone
2
3
4
5
Emanuele Caponera/Sara Natella
Ivan Cavalieri/Chiara Banfi
Simone Bonatti/Francesca Malagnini
Luca Fancello/Fabiola Pala
Società
TOT
Club. Ginn. Benevento
Ginnastica Agorà
Amico Sport
Danza e Sport
Jchnos' Club
20.500
19.550
19.300
19.000
16.700
Trio
Ginnasti
1 Michela Castoldi/Camilla Convertino/Sofia Pastori
2
3
4
5
6
7
8
Ylenia Barbagallo/Sara Forsinetti/Alessia Nicotera
Gaia/Greta/Sara Brambilla
Anna Bullo/Elena Torcellan/Annette Vaccaroni
Chiara Campagna/Francesca Centofanti/Sara Natella
Erika Deplano/Elisa Puddu/Elena Ghiani
Simone Bonatti/Francesca Malagnini/Penelope Piretti
Sonia Baldi/Valeria Perris/Felicia Roffo
Società
Amico Sport
Ginnastica Valentia
Delfino
Sambughè
Ginnastica Agorà
Polisportiva Mistral
Danze e Sport
Fitness Trybe
TOT
19.183
18.850
18.588
18.525
17.850
17.666
17.483
16.916
Gruppo
Ginnasti
1 Gaia/Greta/Licia/Sara Brambilla/Ilaria Colombi
2 Anna Bullo/Elena Torcellan/annette Vaccaroni/Beatrice Vaccher/Francesca Zanon
3 Claudia Battaglini/Claudia Coco/Nika Dubovik/Federica Maran/Giulia Salzano
Società
Delfino
Sambughè
Gymnova S. Club
TOT
18.525
17.650
16.525
Alle competizionii degli Assoluti era legato il Trofeo “Peppino Artiaco”. E, per la terza volta di seguito, ad aggiudicarselo è
stata Michela Castoldi, che ha ricevuto il premio dal V.P. Rosario Pitton. Il Trofeo delle Regioni, invece, è andato al Comitato
Lombardia con 55.250 pt davanti al CR Veneto (54.900) e al C.R. Abruzzo (52.300).
24
La Ricetta
di Betta
Tortellini
alla carne con salsa tonnata e capperi
foto F. Tomasi
Tempo di cottura: 10'
Difficoltà
Come prepararli:
Preparate una salsa tonnata con il tonno, la maionese, la salsa Worcester, i capperi sott’aceto, il vino bianco, il pepe e un goccio di brodo, se la salsa risultasse
troppo densa.
Cuocete i tortellini di Giovanni Rana, conditeli con del burro e disponeteli nel
piatto. Concludete con la salsa tonnata e qualche cappero.
Fiano di Avellino DOCG
(pagina a scopo illustrativo)
La Squadra italiana argento All-around e con le 10 clavette
ar
ca
ri
P
at
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il
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A
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KIEV 2013
32° Campionato del Mondo di Ginnastica Ritmica
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P
ag
Artistica
GIORGIA E CHIARA
STORIE PARALLELE
di David Ciaralli
La 17esima edizione dei Giochi del Mediterraneo ha
stabilito diversi record. L’oro della Squadra italiana di
Artistica Femminile è stato il primo dell’intera missione
CONI, mentre Vanessa Ferrari, con il titolo nel Concorso Generale e quello al Corpo Libero - cui vanno
aggiunti i 5 allori di Almeria 2005 - è diventata l’azzurra
più vincente nella storia della manifestazione, per otto
volte sul gradino più alto del podio. Grazie ai successi
della Ginnastica l’Italia consolida la leadership nel medagliere con 2153 piazzamenti complessivi, seguita da
Francia e Turchia. Delle 820 medaglie d’oro, ce ne sono
due in particolare sulle quali vogliamo soffermarci, in
quanto, ci permettono di conoscere meglio due giovani atlete che pur non allenandosi nei grandi poli ginnici
del Nord, stanno dando molto alla nostra Nazionale.
Senza nulla togliere, naturalmente, alle altre protagoniste dell’avventura turca – la stessa Vanessa, Giulia Leni
ed Elisabetta Preziosa, rispettivamente, bronzo alla trave, al volteggio e al corpo libero - oppure ai podi della
maschile (l’argento a Squadre e quello di Paolo Principi al volteggio, nonché il bronzo alla sbarra di Enrico
Pozzo). Giorgia Campana e Chiara Gandolfi, entrambe
romane doc (anche se la mamma di Giò, Beata, è di
origini polacche), classe 1995, si sono imposte, nell’ordine, alla trave e alla parallela asimmetrica. L’una dolce
e introversa, l’altra semplicemente esplosiva, ambedue bellissime. Sono inscritte all’ITC Ettore Maiorana
e studiano Ragioneria da privatiste, dalle 17.00 alle
20.00, dopo sei ore e più di allenamenti (9.00/12.30 e
14.00/16.45) all’Accademia di Roma. Presso la palestra
del Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”
sono seguite da Chiara Ferrazzi e Mauro Di Rienzo e
malgrado la giovane età possono già vantare un discreto curriculum: Giorgia, ad esempio, dalla Rustica e
arrivata alla North Greenwich Arena per i Giochi Olimpici del 2012, mentre Chiara, nata e cresciuta a Pietralata (altro quartiere popolare della capitale) diede
il suo contributo sia al Mondiale di Tokyo sia al Test
Event di Londra, affinché le compagne si qualificassero.
Il DTN Enrico Casella le tiene in grande considerazione (insieme alle ’98 Morera e Marongiu, le compagne
che si allenano all’Acqua Acetosa) e, vista l’età, conta anche su di loro per strappare un pass per Rio de
Janeiro. Purtroppo per motivi diversi – la Campana si
è lussata il gomito il 19 agosto cadendo dallo Jager,
mentre la Gandolfi, pur disputando un buon premondiale a Vigevano, ha perso con Francesca Deagostini il
ballottaggio per sostituire l’infortunata Adriana Crisi ad
Anversa – nessuna delle due ha preso parte alla rassegna iridata in Belgio. Noi allora le abbiamo incontrate,
in una pausa della loro preparazione, al Centro Giulio
Onesti, per tentare di metterle a confronto in questa
intervista incrociata.
Il Presidente FGI Riccardo Agabio, Giorgia Campana e Chiara Gandolfi rispettivamente due ori e un bronzo (1ª conc. a squadre, 1ª trave,
3ª Parallele Asimmetriche) per la prima e due ori per la seconda (1ª conc. a squadre, 1ª Parallele Asimmetriche) insieme al Testimonial FGI
Igor Cassina (oro alle Olimpiadi di Atene 2004 alla sbarra) (foto F. Calabrò)
31
Artistica
The Interview
Come hai iniziato a fare ginnastica?
CA. Praticavo il nuoto ma non mi
piaceva tanto, poi alle elementari
ho conosciuto la mamma di una
mia compagna che faceva l’allenatrice alla Nuova Tor Sapienza. Ho
provato e non ho più smesso.
GA. A quattro anni ero scatenata,
in casa non mi fermavo un attimo.
Allora mia madre disperata mi portò alla Olos Gym 2000
Qual è la tua specialità preferita e l’elemento che ne caratterizza l’esercizio?
CA. Per me non fa differenza tra
parallele asimmetriche, dove a
Mersin ho vinto il bronzo, e trave.
Su quest’ultima eseguo un flic avvitato collegandolo con la serie. Sugli
staggi, invece, faccio il giro su un
braccio solo. In realtà credo di essere una ginnasta completa come
dimostra anche il quarto posto allaround in Turchia e il terzo agli Assoluti di Ancona.
Vorresti ritrovarla in futuro
altrove?
CA. In confronto a Londra era tutto più piccolo, però secondo me
la vita nel Villaggio è sempre divertente. Mi piace l’incontro con
atleti di altre discipline, si crea un
clima di Sport universale, molto più
emozionante rispetto ad una rassegna solo di Ginnastica. A Mersin
ho vinto la mia prima medaglia individuale di un certo livello. Avevo
conquistato il bronzo a squadre agli
Europei di Bruxelles ma devo ammettere che ricevere i complimenti
per un successo personale è molto
gratificante.
GA. Io non posso fare confronti
con i Giochi Olimpici però ricordo
gli EYOF a Tampere. Questa avventura mi ha ripagato di piccole
e grandi delusioni. Lo scorso anno
avevo pensato di lasciare l’attività
agonistica, sono andata in crisi a
novembre e per fortuna ne sono
uscita con la Serie A. Ora ho deciso
che non voglio più pormi obiettivi
a lungo termine, non penso neppure a Rio de Janeiro, altrimenti se
qualcosa andasse storto ci rimarrei
troppo male.
Perché una bambina dovrebbe iscriversi ad una palestra di
Ginnastica? Cosa ti dà questo
sport che altri non ti danno?
CA. Secondo me ti forma il carattere come nessun altro. Le difficoltà,
gli ostacoli che noi ginnaste siamo
chiamate a superare spesso sono
più grandi di noi, proprio perché
l’Artistica è una disciplina precoce.
Ora per esempio devo affrontare
questa ulteriore prova dell’infortunio, ma sono forte e, con l’aiuto
delle mie compagne, so di poter
tornare presto alla normalità.
GA. La palestra mi ha aiutato a
crescere e la porto con me anche
nella vita di tuti i giorni, quando mi
trovo davanti ad un problema qualunque. Fuori, nel mondo, di cose
brutte ce ne sono tante, la Ginnastica mi dà il coraggio di affrontarle.
GA. Fin da piccola ho mostrato
una predisposizione per la parallela.
Non so perché, mi viene più facile
degli altri attrezzi. Adesso stiamo lavorando sul nuovo programma per
alzarne il contenuto tecnico, però
diciamo che terrò sempre lo Shaposnikova mezzo, un movimento
codificato con la lettera “E”.
Hai una ginnasta preferita o
comunque un modello al quale ti ispiri?
CA. Mi piacciono le Russe in generale, perché sono come noi, umane! La Mustafina e le altre le vedi
piangere e ci mettono del loro.
GA. A Tokyo ho conosciuto l’Afanasieva. Il suo corpo libero è pieno di
grinta e lei è molto simpatica. Credo possa rappresentare un esempio
di professionalità per le giovani che
vogliono arrivare in alto. Naturalmente dopo Vanessa Ferrari!
Che emozioni hai provato vivendo l’atmosfera della piccola Olimpiade mediterranea?
32
Chiara Gandolfi e Giorgia Campana insieme ai loro allenatori Mauro Di Rienzo e Chiara
Ferrazzi nell'Accademia Nazionale di Ginnastica di Roma presso il Centro Giulio Onesti
Artistica
CHIARA
Cosa vorresti fare da grande?
CA. Da qualche mese sono entrata a far parte del Centro Sportivo
dell’Esercito Italiano. Fin dal giorno
dell’arruolamento alla Cecchignola, in divisa mi sono sentita subito
a mio agio. Non mi dispiacerebbe
affatto proseguire nella carriera militare.
GA. Sono indecisa tra Criminologia e Psicologia infantile. Sono due
materie solo apparentemente diverse, in quanto hanno entrambe a
che fare con lo studio della mente
umana. Un campo che mi affascina
molto.
Sei scaramantica?
CA. Ad essere sincera, no! In pedana scelgo lo smalto e il colore delle
forcine in base al body che indosso.
GA. Io cerco di ripetere in gara le
stesse cose che faccio in allenamento. Per esempio alle parallele il porta magnesia deve stare di lato ai tiranti. In Serie A lo sposto sempre. A
livello di concentrazione mi disturba un po' il tifo eccessivo. Preferisco
il silenzio.
Per quale squadra di calcio fai
il tifo?
CA. Papà è della Lazio, quindi io
simpatizzo per i bianco azzurri, anche se in realtà non li seguo tanto.
Ho saputo della vittoria della Coppa Italia a causa dei festeggiamenti
nel mio palazzo. Per me conta solo
la Ginnastica.
GA. A casa mia sono tutti della
Roma così sono diventata una lupacchiotta. E' giallorosso anche il
mio allenatore, Mauro Di Rienzo,
quindi meglio non contraddirlo.
Sei fidanzata? Come deve essere l'uomo dei tuoi sogni?
CA. In questo momento non sto
con nessuno. Però se dovessi scegliere non mi basta che sia bello.
Voglio uno con il cervello, altrimenti a che mi serve?
GA. Sono single e non ho un tipo
particolare in mente. Certo, basta
che non sia Lord Voldemort. Comunque, stando sempre in palestra, abbiamo poche occasione di
fare incontri. Infatti abbiamo fatto
amicizia con i ragazzi della pesistica, del judo o del Taekwondo che
si allenano all'Acqua Acetosa. Ho
detto amicizia, non siate maliziosi!
Nella raffica finale vogliamo
sapere, in una sola risposta,
se hai un soprannome. Libro
o film? dolce o salato? Dopo
la Ginnastica qual è la tua disciplina preferita? Che musica
ascolti?
CA. Qualcuno mi chiama “Din
Don”, per via del mio cognome.
Tra lo sport e lo studio non ho molto tempo per leggere, preferisco il
Cinema e in particolare mi è piaciuto molto Shadowhunters - Città
di ossa. Ho un debole per i dolci,
seguo le gare dei tuffi quando ci
sono gli italiani e ascolto musica
commerciale.
GA. Enrico Casella mi ha ribattezzato la Sora Lella. Come letture spazio dai Fantasy ai romanzi d'amore. Salato tutta la vita, soprattutto
le pizzette rosse. Se mi ci metto so
pure cucinare crocchette e supplì.
Faccio il tifo per Carlo Molfetta e
gli amici del TKD. In palestra è una
lotta continua tra gli allenatori che
sintonizzano la radio su canali revival e noi ragazzi che vogliamo Radio Globo e la discomusic. Ma non
parlatemi degli 1D e di Justin Bieber, per carita!
GIORGIA
33
Risultati
All-around Individuale Femminile
Ginnasta
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
Vanessa Ferrari
M. Paula Vargas Mota
Valentine Sabatou
Giorgia Campana
Maelys Plessis
Nancy Taman
Demet Mutlu
Farida Shokry
Maria Simou
Carmen A. Horvat
Sema Fidel Aslan
Tina Ribic
Maria Trichopoulou
Rafaella Zannettou
ITA
ESP
FRA
ITA
FRA
EGY
TUR
EGY
GRE
SLO
TUR
SLO
GRE
CYP
13.866
14.233
13.833
13.766
13.600
13.566
13.100
12.366
12.200
11.300
12.633
13.066
12.500
12.433
13.700
13.600
13.366
13.733
11.633
11.200
11.366
10.133
11.366
11.100
10.033
9.100
9.400
9.233
14.266
13.633
13.666
14.066
13.400
12.766
11.800
12.400
10.900
12.000
11.133
11.300
10.066
10.400
TOT
14.366
13.566
13.500
12.700
13.133
11.266
12.466
12.466
11.566
10.700
11.266
10.966
11.200
11.066
56.198
55.032
54.365
54.265
51.766
48.798
48.732
47.365
46.032
45.100
45.065
44.432
43.166
43.132
Finali di Specialità Femminili
Volteggio
Ginnasta
1 Fadwa Mahmoud
2 Johanna Cano
3 Giulia Leni
4 Demet Mutlu
5 Nancy Taman
6 Teja Belak
7 Rafaella Zannettou
8 Tina Ribic
Trave
EGY
FRA
ITA
TUR
EGY
SLO
CYP
SLO
TOT
14.250
13.616
13.599
13.466
13.350
13.283
12.899
12.699
Parallele Asimmetriche
Ginnasta
1 Chiara Gandolfi
2 M. Paula Vargas Mota
3 Giorgia Campana
4 Valentine Sabatou
5 Roxana D. Popa Nedelcu
6 Maelys Plessis
7 Mai Elsayed
8 Vasiliki Millousi
34
Ginnasta
1 Giorgia Campana
2 Vasiliki Millousi
3 Vanessa Ferrari
4 Valentine Sabatou
5 Maelys Plessis
6 M. Paula Vargas Mota
7 Ozlem Ozkan
8 Nancy Taman
ITA
GRE
ITA
FRA
FRA
ESP
TUR
EGY
TOT
14.533
14.200
14.166
14.066
13.133
12.066
12.000
11.133
ITA
FRA
ITA
SLO
EGY
ESP
GRE
FRA
TOT
13.900
13.200
13.166
12.866
12.600
12.433
11.933
11.500
Corpo Libero
ITA
ESP
ITA
FRA
ESP
FRA
EGY
GRE
TOT
14.200
14.100
13.700
13.533
13.300
13.066
10.300
5.500
Ginnasta
1 Vanessa Ferrari
2 Valentine Sabatou
3 Elisabetta Preziosa
4 Sasa Golob
5 Farida Shokry
6 M. Paula Vargas Mota
7 Vasiliki Millousi
8 Maelys Plessis
All-around Individuale Maschile
Ginnasta
Javier G. Fuertes
Fabian V. Gonzalez
Guillaume Augugliaro
Paolo Principi
Kevin Antoniotti
Ferhat Arican
Paolo Ottavi
Amr Ahmed
Panagiotis Aristotelous
Xenios Papaevripidou
Mohamed Elsaharty
Charalampos Kailidis
Baris Pek
Hellal Metidki
Ioannis Tougkas
Alon Hasa
ESP
ESP
FRA
ITA
FRA
TUR
ITA
EGY
CYP
CYP
EGY
GRE
TUR
ALG
GRE
ALB
14.766
14.933
14.566
14.633
14.233
14.100
12.966
14.166
13.500
13.133
13.866
13.833
14.133
10.800
11.533
13.033
13.466
14.233
13.533
13.933
13.666
13.466
13.500
13.033
12.766
13.433
12.933
13.400
12.600
13.233
12.600
12.933
14.633
13.400
14.066
13.900
13.400
14.133
14.366
13.433
12.866
12.866
13.566
12.366
12.933
12.800
13.566
12.866
14.900
15.233
14.533
14.400
14.233
14.633
14.133
13.533
14.200
13.633
13.333
13.433
13.700
13.833
13.966
13.200
14.533
14.766
14.666
13.900
14.866
14.666
13.700
14.166
13.766
13.933
12.966
13.533
13.466
14.000
12.800
12.766
14.666
14.000
14.166
14.633
14.500
13.600
14.066
13.100
14.000
13.600
13.600
13.533
12.766
13.433
12.533
12.166
TOT
86.964
86.565
85.530
85.399
84.898
84.598
82.731
81.431
81.098
80.598
80.264
80.098
79.598
78.099
76.998
76.964
Risultati
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
Finali di Specialità Maschili
Corpo Libero
Ginnasta
1 Eleftherios Kosmidis
2 Fabian V. Gonzalez
3 Wajdi Bouallegue
4 Guillaume Augugliaro
5 Kevin Antonotti
6 Nestor A. Sanjuan
6 Paolo Principi
8 Ludovico Edalli
Cavallo con maniglie
GRE
ESP
TUN
FRA
FRA
ESP
ITA
ITA
TOT
15.366
14.733
14.566
14.533
14.400
14.166
14.166
13.266
Anelli
Ginnasta
1 Eleftherios Petrounias
2 Ibrahim Colak
3 Javier G. Fuertes
4 Ali Zahran
4 Ruben L. Martinez
6 Irodotos Gerogallas
7 Paolo Ottavi
8 Guillaume Augugliaro
SLO
CRO
ESP
ITA
ITA
SLO
ALG
ESP
TOT
15.266
15.100
14.833
14.766
14.333
13.733
13.400
12.600
ESP
ITA
TUN
ESP
TUR
EGY
TUN
GRE
TOT
14.833
14.583
14.416
14.033
13.766
13.683
13.599
13.216
TUR
CRO
ITA
FRA
SPA
ITA
SPA
SLO
TOT
15.366
15.166
14.866
14.666
14.500
14.266
14.200
14.033
Volteggio
GRE
TUR
ESP
EGY
ESP
CYP
ITA
FRA
TOT
15.700
15.133
14.866
14.833
14.833
14.800
14.766
14.033
Parallele Pari
Ginnasta
1 Kevin Antoniotti
2 Ruben L. Martinez
3 Ferhat Arican
4 Ubrahim Colak
5 Ludovico Edalli
5 Alen Dimic
7 Dimitris Krasias
8 Javier G. Fuertes
Ginnasta
1 Saso Bertoncelj
2 Robert Seligman
3 Fabian V. Gonzalez
4 Paolo Principi
5 Ludovico Edalli
6 Alen Dimic
7 Walid Hacib
8 Javier G. Fuertes
Ginnasta
1 Nestor A. Sanjuan
2 Paolo Principi
3 Wajdi Bouallegue
4 Fabian V. Gonzalez
5 Ferhat Arican
6 Mohamed Elsaharty
7 Mohamed Aziz Trabelsi
8 Eleftherios Kosmidis
Sbarra
FRA
ESP
TUR
TUR
ITA
SLO
CYP
ESP
TOT
15.033
15.000
14.866
14.700
14.666
14.666
14.400
13.666
Ginnasta
1 Samiloglu Umit
2 Marijo Moznik
3 Enrico Pozzo
4 Jym Zona
5 Nestor Abad
6 Paolo Principi
7 Javier G. Fuertes
8 Alen Dimic
35
Risultati
EYOF - UTRECHT
Il Festival Olimpico della Gioventù Europea (in inglese European Youth Olympic Festival, da cui l’acronimo EYOF), è una manifestazione multisportiva
europea per atleti della categoria juniores, provenienti dai 48 Paesi membri dei Comitati Olimpici
Europei. La prima sessione estiva si tenne a Bruxelles nel 1991. Nella 12ª edizione, dal 14 al 19 luglio
2013, l'Italia si è presentata ad Utrecht, in Olanda,
con Nicola Bartolini (S.G. Cagliari), Carlo Macchini (Fermo ’85) e Marco Sarrugerio (Juventus Nova
Melzo) per la Maschile; con Lara Mori (Giglio Montevarchi), Martina Rizzelli (Brixia Brescia) e Tea Ugrin
(Artistica ‘81 Trieste), accompagnate dagli allenatori
Diego Pecar e Laura Rizzoli, per l’Artistica Femminile; in qualità di Giudici internazionali Massimiliano
Villapiano (GAM) e Anna Claudia Cartoni (GAM).
Gli azzurri, guidati dal tecnico dell’Accademia di
Milano Serguei Oudalov, hanno ottenuto un bron-
zo a squadre con il totale di 161.300. Nel Concorso
Generale Bartolini ha chiuso in 10ª posizione con
80.200. 20° Macchini a quota 77.350, pari merito
con l’ucraino Vladyslav Gryko. Nelle finali per attrezzo il 17enne di Ancona colleziona un oro alla sbarra
con 14.100 e un 6° posto al cavallo con maniglie
con 12.050. L’Italdonne strappa la 5ª piazza a squadre con 106.800. 10° gradino all-around anche per
la campionessa italiana Tea Ugrin con 52.750, seguita dalla Mori in 13ª posizione con 51.800. Nelle
finali di specialità la giuliana, settima al corpo libero con 13.200, sale sul gradino più basso del podio delle parallele con 13.700. Leader degli staggi
asimmetrici la Rizzelli con il punteggio di 14.150.
La stellina di Como colleziona anche un 8ª posto al
volteggio con 13.400. Prossimo appuntamento nel
2015 a Tbilisi, in Georgia.
Concorso Generale a Squadre Maschile
Nazione
1 Inghilterra
2 Russia
3 Italia
28.750
27.950
26.750
27.550
27.550
26.250
27.450
27.350
26.150
29.250
28.400
28.500
29.200
28.950
26.950
27.350
27.100
26.700
TOT
169.550
167.300
161.300
All-around Individuale Maschile
1
2
3
----10
----20
Ginnasta
GBR
GBR
RUS
14.300
14.150
14.000
14.050
12.650
13.100
14.450
14.250
13.850
14.150
13.850
13.850
14.550
14.650
14.300
13.700
14.150
12.900
85.200
83.700
82.000
Nicola Bartolini
ITA
14.050
12.350
13.050
14.450
13.000
13.300
80.200
Carlo Macchini
ITA
13.500
12.250
12.900
12.700
12.500
13.500
77.350
Sbarra
Ginnasta
1 Carlo Macchini
2 Valentin Starikov
3 Tin Srbic
36
TOT
Brinn Bevan
Nile Wilson
Ivan Stretovich
ITA
RUS
CRO
TOT
14.100
13.950
13.900
Nazione
1
2
3
4
5
Russia
Inghilterra
Romania
Francia
Italia
TOT
RUS
GBR
ROU
FRA
ITA
27.800
29.550
27.700
26.900
27.650
All-around Individuale Femminile
Ginnasta
1
2
3
----10
----13
25.550
26.500
25.350
26.550
26.550
29.900
27.600
28.600
27.850
26.300
27.050
26.100
27.150
26.050
26.300
110.300
109.750
108.800
107.350
106.800
TOT
Maria Kharenkova
Kim Janas
Tyesha Mattis
RUS
GER
GBR
13.850
13.950
14.650
13.150
13.650
13.450
14.000
13.950
13.600
13.950
13.400
13.150
54.950
54.950
54.850
Tea Ugrin
ITA
13.650
13.350
13.400
12.350
52.750
Lara Mori
ITA
13.650
12.950
12.250
12.950
51.800
Parallele Asimmetriche
Ginnasta
1 Martina Rizzelli
2 Louise Vanhille
3 Tea Ugrin
ITA
FRA
ITA
Risultati
Concorso Generale a Squadre Femminile
TOT
14.150
13.950
13.700
F
O
Y
E
37
Risultati
UNIVERSIADE - KAZAN
L'Universiade, o Olimpiade Universitaria, è una manifestazione sportiva multidisciplinare, organizzata
dalla Federazione Internazionale Sport Universitari
(FISU). Dalla prima edizione del 1959 a Torino, ogni
due anni studenti iscritti a tutti gli atenei del mondo
si ritrovano nella kermesse ideata da Primo Nebiolo.
Il nome "Universiade" racchiude i tre significati di
sport, università e universalità. La bandiera raffigura una "U" circondata da stelle e come inno venne
adottato il "Gaudeamus igitur". L'Italia è la nazione
ad aver ospitato più spesso l’evento, considerando
rassegne estive e invernali (la prossima a dicembre
in Trentino). Il record di presenze per numero di atleti è stato stabilito a Bangkok nel 2007 con 9.006
partecipanti, mentre il numero massimo di nazioni
si è registrato a Daegu nel 2003. Al momento la
FISU prevede le seguenti discipline: Atletica leggera;
Calcio; Ginnastica artistica e ritmica; Nuoto; Pallacanestro; Pallanuoto; Pallavolo; Scherma; Taekwondo;
Tennis; Tennistavolo e Tuffi. A Kazan, in Russia, dal
6 al 17 luglio, la delegazione italiana era composta
da Ludovico Edalli (Pro Patria Bustese), Paolo Ottavi
e Paolo Principi (Aeronautica Militare) per l’Artistica maschile, nonché da Federica Febbo (Armonia
d’Abruzzo) e dall’allenatrice Monia Di Matteo per la
Ritmica. Giudici Internazionali Antonio Cucchiarelli,
Flavio Mandich (GAM) e Lorella Saccuman (GR). La
squadra guidata da Marco Fortuna e Sergiy Kasperskyy è giunta al 10° posto con il punteggio complessivo di 254.450. Ottavi e Principi, poi, si classificano
rispettivamente 13° (84.400) e 17° (83.350) nella
finale a 24. L’aviere di Macerata conquista, infine,
il 7° gradino alla sbarra con il parziale di 14.575.
L’individualista di Chieti, invece, chiude in 9ª posizione nell’All-around dei piccoli attrezzi con il totale
di 66.416. La 28 ª edizione si disputerà a Gwangju,
in Corea del Sud, nel 2015.
Concorso Generale a Squadre Maschile
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Nazione
Russia
Ucraina
Giappone
Germania
Brasile
Cina
Corea del Sud
Romania
Francia
Italia
46.050
43.950
45.100
44.100
43.900
41.000
42.750
41.750
42.900
42.850
45.350
45.950
44.550
42.050
43.950
41.900
42.150
42.900
41.600
41.800
46.100
45.150
44.700
43.750
44.100
43.550
41.900
43.400
41.950
42.600
45.450
44.700
44.150
43.850
41.350
44.150
45.050
43.350
42.900
42.550
46.350
46.400
46.200
43.150
43.600
45.900
43.200
44.800
44.250
42.150
43.850
43.800
45.000
43.600
43.350
43.400
42.200
41.050
41.700
42.500
TOT
273.150
269.950
269.700
260.500
260.250
259.900
257.250
257.250
255.300
254.450
Da sinistra: Sergy Kasperskyy, Paolo Principi, Paolo Ottavi e Marco Fortuna all'Universiade di Kazan in scena dal 6 al 17 luglio 2013
38
1
2
3
3
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
Ginnasta
Nicolai Kuksenkov
Fabian Hambuechen
David Belyavskiy
Oleg Verniaiev
Ryohei Kato
Oleg Stepko
Yusuke Tanaka
Andreas Bretschneider
Matthew Firth
Kevin Antoniotti
Arthur Mariano
Yang Zhang
Paolo Ottavi
Simon Nuetzi
Gustavo Palma
Vlad Bogdan Cotuna
Paolo Principi
RUS
GER
RUS
UKR
JPN
UKR
JPN
GER
GBR
FRA
BRA
CHN
ITA
SUI
POR
ROU
ITA
14.850
15.350
14.800
15.150
15.500
13.500
14.200
14.450
14.200
14.500
14.900
14.150
13.800
14.200
13.950
14.550
14.300
14.850
13.800
15.000
13.600
14.750
15.000
14.200
13.300
14.200
13.700
12.200
14.500
13.900
13.900
13.750
12.150
14.600
15.050
14.850
14.500
15.250
14.650
14.800
14.800
14.150
13.850
13.600
14.100
14.600
14.550
13.950
14.600
14.200
14.300
14.700
14.850
15.100
15.000
14.550
14.950
14.200
14.300
14.400
13.900
14.750
14.150
13.850
13.950
13.850
14.100
13.550
15.150
15.300
15.700
16.000
14.750
16.050
15.650
15.000
15.000
15.150
14.650
15.250
14.250
14.150
13.950
14.200
13.700
15.350
15.700
14.500
14.600
15.100
14.350
14.850
14.450
13.800
14.450
14.300
11.850
14.050
14.000
13.950
14.500
12.900
TOT
89.950
89.850
89.600
89.600
89.300
88.650
87.900
85.650
85.450
85.300
84.900
84.500
84.400
84.150
84.050
83.700
83.350
Risultati
All-around Individuale Maschile
Paolo Principi impegnato alla sbarra di Kazan
Federica Febbo, l'allenatrice Monia di Matteo e la Giudice
wInternazionale Lorella Saccuman
All-around Individuale - Ritmica
Ginnasta
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Margarita Mamun
Alexandra Merkulova
Ganna Rizatdinova
Alina Maksymenko
Neta Rivkin
Yeon Jae Son
Melitina Staniouta
Senyue Deng
Federica Febbo
RUS
RUS
UKR
UKR
ISR
KOR
BLR
CHN
ITA
18.000
18.200
17.900
17.683
17.400
16.700
17.400
17.100
16.600
18.450
18.233
17.300
17.700
17.400
17.800
17.450
16.416
16.250
18.416
17.933
17.700
17.600
17.483
17.500
17.366
17.233
16.700
18.600
17.700
17.750
17.466
17.600
17.433
16.483
16.933
16.866
TOT
73.466
72.066
70.650
70.449
69.883
69.433
68.699
67.682
66.416
39
Risultati
WORLD GAMES - CALI
I Giochi mondiali, chiamati World Games in inglese – al debutto nel 1981 a Santa Clara, negli Stati
Uniti - sono una manifestazione sportiva che comprende competizioni di molte discipline, non inserite nel programma dei Giochi Olimpici. La rassegna, organizzata e gestita dall'International World
Games Association (IWGA), è utilizzata dal CIO per
selezionare nuove attività a cinque cerchi, come accaduto in passato con il Triathlon. Operazione che
negli ultimi anni ha registrato però un rallentamento vista la decisione di Losanna di limitare il numero
di partecipanti olimpici al di sotto dei 10.500 atleti.
Nel programma di Cali, in Colombia, erano inseriti quest’anno i seguenti sport: Arrampicata, Beach
handball, Biliardo (carambola - palla 9 – snooker),
Bocce, Petanque, Bowling (9 - 10 birilli), Canoapolo, Culturismo, Danza sportiva, Fistball, Football Americano, Ginnastica (acrobatica – aerobica
– Trampolino Sincronizzato e Tumbling), Hockey
(in-line, su pista e su prato indoor) Jujitsu, Karate,
Korfball, Nuoto pinnato, Orientamento, Paracadu-
Finale Individuale Maschile
Ginnasta
1 Benjamin Garavel
2 Vicente Lli Lloris
3 Jusun Ryu
4 Riccardo Pentassuglia
FRA
ESP
KOR
ITA
TOT
21.600
21.500
21.400
20.700
Finale Individuale Femminile
Ginnasta
1 Corina Constantin
2 Sara Moreno
3 Lubov Gazov
4 Aurelie Joly
ROU
ESP
AUT
FRA
TOT
21.450
21.400
21.100
20.750
Michela Castoldi arrivata ottava in qualificazione con un totale di
19.000 ai World Games di Cali (foto archivio - Maurizio Bertolini)
40
tismo, Pattini a rotelle (artistico - velocità in line),
Powerlifting, Pesca sportiva, Rugby a 7, Nuoto
per salvamento, Sci nautico, Squash, Surfcasting,
Sumo, Tchoukball, Tiro con l'arco (in campagna),
Tiro alla fune, Ultimate e Wakeboard. L’Italia, vista la
mancata qualificazione nel Sincronizzato del Trampolino, si è presentata, dal 30 luglio al 5 agosto, con
la Delegazione di Aerobica guidata dalla DTN Cristina Casentini e dalla giudice internazionale Luisa
Righetti. Riccardo Pentassuglia (Ginnastica Francavilla) è giunto ai piedi del podio individuale maschile con 20.700, mentre l’azzurra Michela Castoldi,
campionessa assoluta dell’Amicosport di Legnano,
ha mancato l’ammissione nella finale femminile. Rimangono indelebili nella storia della Sezione l’oro
di Vito Iaia, l’argento di Giovanna Lecis e il bronzo
della Coppia Lecis/Satti a Duisburg nel 2005 e l’altro bronzo della campionessa romana ad Akita nel
2001. Prossima edizione a Breslavia, in Polonia, nel
2017.
Trampolino
S
ono simili, non del
tutto uguali. Teenager moderne, femminili ma non sdolcinate.
Due
ragazze
sveglie, figlie dei tempi, che condividono
la passione per il volo.
Forse! “Il paracadutismo? Mi piacerebbe provare” confessa la Capitani.
“Io mai, neppure il bungee jumping,
per carità - aggiunge la Manicone,
contraddicendo la compagna - Ho
paura a guardar giù dal 7° piano”.
Arianna e Claudia hanno vinto, insieme, otto dei nove titoli assoluti
italiani di Sincronizzato e sono tra le
migliori interpreti del Trampolino
Elastico azzurro. Le abbiamo incontrate, nel giardino antistante la Milano 2000, al termine del loro allenamento,
scoprendo
due
personaggi fuori dal comune, che
vale la pena di raccontare. Sono
meneghine entrambe, vicine di
casa (“veniamo in palestra in bici-
42
di David Ciaralli
cletta”) e sono divise all’anagrafe
da un solo anno. Maggiorenne dal
7 luglio, la Manicone vanta anche 5
ori individuali, un fidanzato di cui
preferisce non parlare – sappiamo
solo che gioca a calcio ed è geloso
- e una pagella niente male al Linguistico Galvani. “Dopo la scuola ci
alleniamo tre ore al giorno – ci racconta con un sorriso che quando si
accende ti stende – compreso il sabato. Alla sera seguiamo un po’ i
bambini dei corsi GpT e poi, dopo
cena, si studia. Diciamo che sto più in
palestra che a casa”. L’ambiente è
familiare, con Ezio e Luigi Meda padre e figlio, l’uno fondatore della
Società di Via Martignoni, l’altro
DTN della Sezione di Trampolino che ogni tanto fanno capolino da
una tensostruttura, rumorosamente rallegrata della sua intensa attività. “Mia madre Adriana mi portò qui
nel 2000 – ricorda Claudia - perché
ruppi il letto di casa saltandoci sopra.
Fu Gigi a notarmi, proponendomi di
passare all’agonistica”. Di sette mesi
più grande la Capitani, venuta al
mondo la notte di capodanno del
’94 come un fuoco d’artificio, si avvicinò alla ginnastica all’età di sette
anni e da allora non l’ha più abbandonata: “Mi piace quella sensazione
di vuoto sotto i piedi – ci racconta,
con gli occhi che si illuminano nella
folta chioma riccia – Se non provi
non lo puoi capire. Il Trampolino è
una disciplina magica, che ti aiuta a
superare le tue paure, anche nel quotidiano”. Sono amiche, un pizzico
di sana rivalità, almeno sulla carta,
nelle gare individuali, quando devono guardarsi anche da Martina
Murgo o Costanza Michelini, tanto
per citare qualche valida avversaria.
In segreto, però, si sostengono a vicenda. “Quando eravamo piccole
c'era più concorrenza – ci svela la
Manicone con un pizzico di amarezza – Molti lasciano per paura o
perché non hanno voglia di impegnarsi. In Italia il Trampolino è uno
sport poco conosciuto, che non ha
alcuna visibilità. Eppure è molto spettacolare”. Servirebbe un programma, tipo “Ginnaste - Vite in Syncro”. “E' un'idea – scherza Arianna
– anche se credo che mi imbarazzerebbe troppo. In Serie A abbiamo fatto amicizia con alcune delle protagoniste del reality di MTV. Con
Elisabetta Preziosa ed Emily Armi siamo anche uscite insieme. Ricordo che
in Spagna, al Trofeo Internazionale 4
Motori ci ripetevano «gamba!». Ma
essendo noi trampoliniste pure, non
capivamo!”. E già perché, qualcuno
– la più celebre è stata Adriana Crisci – è arrivato al Trampolino dopo
un'esperienza nell'Artistica, forte
della propria preparazione acrobatica. “Sono due cose diverse – precisa Claudia – cambiano i tempi della
spinta. Betta una volta mi disse che
non farebbe mai quello che facciamo
noi e io le risposi che valeva lo stesso
per me. Non mi ci vedo proprio su
una trave. Un altro sport molto simile
al nostro ma che non proverei mai
due settimane ad Agosto – prosegue
la Capitani, fresca della Maturità al
Liceo delle Scienze Sociali e del test
di ammissione a Scienze Motorie –
Sono andata con i compagni di classe a Palma di Maiorca (mentre la
compagna era a Cap Martin, vicino
Nizza, con l'amica Denise, ndr.).
Non ero mai stata fuori dall'Italia se
non per le gare. Mi piace viaggiare,
conoscere altre persone. I miei amici
sono contenti di quello che faccio, mi
incitano ad andare avanti anche se
questo significa avere meno tempo
libero per loro. I risultati ripagano di
tutto”. Da grande vorrebbe fare la
fisioterapista, come Claudia, più
aperta alla Medicina Generale (“basta lingue!”). Tra le due è quest'ultima quella che detta i tempi nel Sincronizzato, mentre Arianna canta,
inventandosi le parole in inglese:
“Lo fa solo in allenamento – puntualizza la Manicone, che invece ama
cucinare (e mangiare) dolcetti al
cocco – E comunque preferisco lei
agli One Direction. In gara cala il silenzio assoluto, dobbiamo sentire il
rumore delle molle per capire se siamo in sinc. Non basta la coda dell'occhio. Durante il riscaldamento ripetiamo l'esercizio una volta ciascuna,
poi insieme. Prima di salire ci abbracciamo, uno sguardo d'intesa e via.
Comincio a contare, raggiunta l'altezza facciamo quattro candele e iniziamo i dieci salti del programma. Se
Trampolino
sono i tuffi. Gli elementi corporei sono
simili, infatti, i tuffatori si allenano sul
trampolino, però mi spaventa l'ingresso in acqua. Preferisco fare il tifo
per la Cagnotto davanti alla Tele”.
Dopo gli Assoluti di Pesaro le nostre
azzurre sono partite subito per il
collegiale di Ormea dove hanno iniziato la preparazione in vista dei
Campionati del Mondo di Sofia in
programma dal 7 al 10 novembre.
Prima però le attende una tappa di
World Cup a Odense, dove da juniores, nel 2008, arrivarono ad un
soffio dalla finale. “Ad Arosa, in Svizzera, lo scorso anno, siamo arrivate
seste – puntualizza la Capitani –
Stiamo lavorando per aumentare le
difficoltà e l'altezza dei nostri esercizi.
Purtroppo il Syncro non è compreso
nel programma olimpico, vuol dire
che centreremo i due posti nell'individuale – aggiunge con aria di sfida
– Ce la giocheremo con la Spagna la
Francia e l'Olanda. Le Cinesi restano
inarrivabili, mai una sbavatura, sempre sulla croce, poi ci sono Canadesi e
Russe”. E' il loro momento e l'età è
quella giusta per sognare. Arianna e
Claudia, saltati anche i World Games di Calì hanno un solo obiettivo, Rio de Janeiro (“I Giochi Olimpici sono belli ovunque, ma il Brasile
ci intriga il doppio” - ripetono in
coro). Per questo non ci sono distrazioni, amicizie o vacanze che
tengano. “Abbiamo fatto appena
Arianna Capitani e Claudia Manicone in posa dopo la gara del Syncro Femminile andata
in scena ai Campionati Assoluti di Pesaro, durante la Ginnastica in Festa (foto F. Calabrò)
43
Trampolino
una delle due è in ritardo, cerca di
correggere, alzando o abbassandosi
in volo. E' difficile nei grandi impianti
trovare punti di riferimento in aria.
Alla Milano 2000 ci muoviamo a occhi chiusi e non ci disturba neppure la
musica in sottofondo. Ma fuori serve
la massima concentrazione”. Almeno nel Sincronizzato si dimezza la
tensione, anche se, in verità, raddoppia la responsabilità (“l'errore è
più brutto perché coinvolge l'altra
che non l'ha commesso” - spiegano
rigorosamente all'unisono). E non
ci sono scorciatoie, neppure scaramantiche. “Abbiamo provato con gli
smalti, senza grande fortuna! Non
siamo superstiziose, niente amuleti,
neppure tra i capelli. Se volano mollette o elastici sono dolori, ci penalizzano”. A proposito di Giurie, nel
Trampolino si registra un sensibile
progresso del nostro corpo giudicante. Molti allenatori, attraverso i
corsi federali, si stanno perfezionando, facendo crescere, di conseguenza, tutto il movimento. In Italia ci sono poche società – da
Riviera dei Fiori a Brindisi, da Fano a
Marsala, passando per Verona, Torino e Chiaravalle – ma ben distribuite sul territorio. “L'aggiunta del fattore tempo all'Esecuzione e alla
Difficoltà – ripetono ancora insieme
– ci ha creato qualche problema
nell'individuale. Fortunatamente nel
Syncro non c'è”. Anche sul piano
della sicurezza sono stati fatti passi
da gigante. Materassi a terra, protezioni laterali e il tecnico pronto ad
intervenire se l'atleta non è in linea.
“Nelle gare nazionali ci assiste Can-
Individuale Maschile
Ginnasta
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Flavio Cannone
Piero Sharra
Alessandro Lucarelli
Antonio Parisi
Matteo De Michele
Marco Finozzi
Christian Zambellini
Jordi Valle
Stefano Luciani
Stefano Crastolla
none – ricordano le due azzurre, citando il ginnasta simbolo del Trampolino italiano, un esempio per
chiunque voglia praticare questo
sport ad alti livelli – Lui adesso si allena nelle Marche ma per anni abbiamo diviso la stessa palestra. Siamo
andati anche in vacanza insieme per
tre Estati di fila. A Londra lo abbiamo
seguito dalla TV in 3D ed eravamo di
sicuro più emozionate noi, visto che
Flavio di Olimpiadi ne ha fatte addirittura tre”. Nel 2012 la FGI qualificò 18 ginnasti, mancava soltanto
l'individuale femminile del Trampolino. Claudia e Arianna stanno lavorando per colmare questa lacuna. Il
Brasile è lontano ma le gemelle
dell'aria non hanno paura dell'Aereo!
Individuale Femminile
TOT
Società
C.S. Esercito
Milano 2000
Alma Juventus
Diavoli Rossi
S.G. Brindisi
Milano 2000
Riviera dei Fiori
S.G. Torino
Alma Juventus
S.G. Brindisi
99.305
88.990
88.840
85.105
83.235
81.515
78.745
78.540
55.490
51.010
Ginnasta
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Claudia Manicone
Martina Murgo
Costanza Michelini
Arianna Capitani
Margherita Murgo
Agnese Arrigo
Chiara Finozzi
Andree Strà
Giulia Bellone
Nicla Londri
Società
Milano 2000
Milano 2000
Alma Juventus
Milano 2000
Milano 2000
Milano 2000
Milano 2000
Riviera dei Fiori
Riviera dei Fiori
Riviera dei Fiori
TOT
87.615
87.110
84.800
82.805
79.710
67.805
61.705
51.035
51.030
45.965
Syncro Femminile
1
2
3
4
Ginnasta
Società
TOT
Claudia Manicone/Arianna Capitani
Margherita Murgo/Chiara Finozzi
Martina Murgo/Agnese Arrigo
Natalia Cosenza/Andrea Strà
Milano 2000
Milano 2000
Milano 2000
Riviera dei Fiori
75.600
66.800
58.000
43.600
Ginnasta
Società
TOT
Matteo De Michele/Stefano Crastolla
Piero Sharra/Marco Finozzi
Jordi Valle/Luca Monagheddu
Stefano Luciani/Alessandro Lucarelli
Gianluca De Andreis/Simone Dusi
S.G. Brindisi
Milano 2000
R.G. Torino
Alma Juventus
Riviera dei Fiori
70.100
41.400
39.500
37.400
34.700
Syncro Maschile
1
2
3
4
5
44
Podio Syncro Femminile ai Campionati Assoluti di Pesaro (foto F. Calabrò)
Gym Campus
L
’attività
addestrativa
estiva
dei settori giovanili di tutte le sezioni unitamente
alle iniziative dei
comitati regionali e delle stesse associazioni sportive ha
da sempre rappresentato e
rappresenta un momento
fondamentale di crescita per
tutte le figure operative della nostra federazione.
GLI ATLETI: i ginnasti e le
ginnaste si possono allenare
in maggiore tranquillità lon-
di Giorgio Colombo
Responsabile Nazionale Progetto GymCampus
tani dagli impegni scolastici
magari in una località turistica o in una struttura sportiva migliore in un sano e vero
confronto tra pari.
GLI ALLENATORI: insieme
agli atleti,
possono dedicarsi a tempo pieno allo
studio degli elementi tecnici, alla correzione di errori, all’incremento di quella
preparazione fisica che durante l’anno non si ha mai
il tempo di completare. E
che dire dello scambio e del
confronto tecnico, momento fondamentale di crescita
professionale, che si instaura durante un ritiro collegiale tra colleghi?
I GIUDICI: che spesso sono
anche tecnici cercano in
questo periodo momenti di
aggiornamento tecnico e di
confronto con gli stessi colleghi scambiando le ultime
novità in termini di interpretazione del codice dei punteggi o di un regolamento
tecnico.
I DIRIGENTI: impegnati a
diversi livelli nelle fasi organizzative, fanno il possibile
45
Gym Campus
per rendere le attività estive più efficienti e produttive al fine di promuovere le loro AASS o CCRR o
le stesse attività federali. Il periodo
estivo, come pure tutti i periodi di
stop scolastico, divengono quindi
naturali appuntamenti di forte crescita per il nostro movimento e, nel
corso dei quadrienni, la federazione ha sempre saputo dare risposte concrete a riguardo. Dai primi
GYMCAMP (2004) ed al Federgymcamp (2007), ai Centri Estivi Federali (2008 – 2012), in un'ottica di
CONTINUITA’ e RINNOVAMENTO,
la risposta che il Consiglio Federale
è:
GYMCAMPUS
Campo Scuola Nazionale
Il nome, non a caso, è pregnante di significato. “GYMCAMPUS”,
cioè Campo Scuola, un luogo dove
si condivide tutto per una passione comune, dove l’esperienza non
può essere vissuta parzialmente o
per ruolo, ma un luogo dove tutti
i partecipanti, per una settimana,
“staccano” dalla solita routine e vivono insieme l’esperienza del CAMPUS. In sintesi: Gymcampus è una
proposta UNICA nelle linee guida
ma diversificata per SEZIONI e per
LIVELLI.
Gymcampus è un PROGETTO
EDUCATIVO SPORTIVO
Dedicato a tutti i settori e alla promozione della ginnastica dove accoglienza, supporto tecnico agli allenatori, gestione del tempo libero,
e formazione sono parole d’ordine.
L’integrazione del percorso formativo nelle attività di allenamento è
una scelta strategica. Gli incentivi
economici ai tecnici sono stati indirizzati non a caso verso le attività di
formazione.
GAM Porto San Giorgio
46
N°
SEDE
1
SEZIONI
STAFF
TECNICI
ATLETI
Sondrio
7
3
47
2
Lignano
Sabbiadoro
3
7
57
3
Cesena
12
38
113
4
Rimini
2
7
45
5
Fano
4
6
48
6
Terranuova
Bracciolini
3
0
22
7
Porto
Sangiorgio
2
29
105
8
Pescara
3
5
23
9
Castellamare
di Stabia
6
12
57
10
Ragusa
3
11
46
45
118
563
TOTALI
Gymcampus è un
CAMPO SCUOLA
La residenzialità è condizione necessaria per condividere e socializzare pienamente l’esperienza addestrativa e formativa. La presenza
di più sezioni e livelli tecnici offre
reale valore aggiunto al significato
del CAMPUS.
Gymcampus è ATTIVO TUTTO
L’ANNO, non va in vacanza
Le attività programmate, sia estive
che invernali, vengono inserite in
un calendario in sinergia con quello
scolastico. Le proposte verranno regolarmente aggiornate e dedicate
ai diversi livelli e alle diverse figure
componenti la ginnastica.
Gymcampus è in
SINERGIA CON I CCRR
La collaborazione con i CCRR ha
permesso e favorirà la realizzazione
di eventi utili al territorio.
Gymcampus è COERENTE con LO
SVILUPPO TECNICO
Il supporto delle Direzioni Tecniche
Nazionali e del Centro Didattico
Nazionale è stato e sarà costante
durante tutte le attività formative.
Gymcampus è
SCAMBIO EUROPEO
Già nella sezione Aerobica c’è stato
l’inserimento di atleti francesi ma
l’apertura a delegazioni straniere,
in varie modalità, sarà incrementata già dalle prossime edizioni.
Gymcampus è
MARCHIO DI QUALITA’ FGI
L’immagine assume una importanza sostanziale oltre che simbolica.
Dietro il logo c’è il progetto, la
qualità dello staff, la coerenza con
le DDTTNN, attrezzature e impianti
al passo con i tempi, rapporto otti-
- Terranuova Bracciolini
- Porto San Giorgio
- Pescara
- Castellammare di Stabia
- Ragusa.
Grazie a tutti coloro che, a diverso
titolo, hanno partecipato, contribuito e collaborato alla buona riuscita della iniziativa; grazie a tutti
quelli che veramente sono entrati
nello spirito di GYMCAMPUS, gra-
zie alle Società e ai Comitati Regionali che hanno ospitato GYMCAMPUS, grazie agli Uffici Federali
che con grande pazienza mi hanno
seguito nella fase sia organizzativa che gestionale, davvero grazie a
tutti, ma non dimentichiamo che
GYMCAMPUS siamo noi tesserati,
non semplici clienti ma attori veri di
una iniziativa da costruire insieme.
Si accettano consigli!!!
Gym Campus
male n° atleti/spazi e attrezzature,
assistenza medica ma soprattutto
l’interesse unico che i tecnici imparino e siano incentivati a farlo.
GYMCAMPUS 2013: le sedi estive
(da NORD a SUD)
- Sondrio
- Lignano Sabbiadoro
- Cesena
- Rimini
- Fano
...La parola ai
Referenti di Sezione
da GIOVANNI INNOCENTI
referente GYMCAMPUS sezione
GAM
La modernità scientifica al servizio
del rinnovamento tecnico.
"Omnibus et singulis tempus carpe
diem"
Il campo scuola nazionale dell'artistica maschile, continuando il suo
percorso di rinvigorimento delle
risorse umane e adeguamento metodologico (progetto EpiPrometeo), anche quest'anno ha spinto
l'acceleratore sull'attivazione di un
vero e proprio laboratorio speri-
GAM Porto San Giorgio
Il GymCampus di Sondrio fa notizia - Il CentroValle, quotidiano locale, parla del Collegiale
mentale. I cinque cicli (settimane)
su cui s'è sviluppato il GymCampus
ha consentito di porre in atto, numericamente di volta in volta, altrettanti protocolli di organizzazione e programmazione delle sedute
allenanti all'interno di un intero microciclo settimanale. Il tutto è stato
commisurato alle tipicità e criticità
logistiche d'impronta societaria,
permettendoci così di perseguire i
seguenti obiettivi: rivoluzionare il
format della nostra attivazione neu-
CONSUNTIVO PRESENZE ATTIVITA' ADDESTRATIVA - estate 2013
Cesena
4
Rimini
5
Fano
6
Porto S.Giorgio
28
2
7
Terranuova
22
3
25
0
0
8
Pescara
23
3
5
31
0
0
9
Castellamare
4
1
1
6
10
Ragusa
3
9
5
20
7
0
47
67
57
7
3
57
3
7
67
49
23
3
8
34
29
3
9
41
0
0
113
12
38
163
0
0
28
2
4
34
17
0
3
20
0
0
45
2
7
54
0
0
48
4
6
58
0
0
0
48
4
6
58
22
18
6
24
32
0
105
2
29
136
0
0
0
22
3
0
25
0
0
0
23
3
5
31
28
0
0
57
6
12
75
0
0
0
46
3
11
60
563
45
118
726
39
35
34
16
3
3
12
6
1
0
127
3
T
tot
3
57
G
staff
0
T
TOTALI
tot
0
0
G
staff
0
0
T
tot
0
0
0
G
staff
31
Lignano
T
tot
3
Sondrio
2
27
25/8 - 31/8
4
1
G
staff
24
T
tot
26
28/7 - 3/8
T
G
stsff
0
21/7 - 27/7
tot
3
G
14/7 - 20/7
staff
23
T
7/7 - 13/7
tot
G
staff
30/06 - 6/7
162
77
22
4
28
4
5
37
0
46
3
11
60
106
191
40
247
19
22
87
4
1
5
21
23
112
24
24
8
8
32
57
7
47
Gym Campus
romuscolare mediante un modello
innovativo che prevede tre soluzioni diverse da alternare durante l'attività settimanale; rivedere la preparazione fisico-coreografica grazie
al modello dei blocchi; approntare
nuovi metodi di preparazione fisica
specifici per la ginnastica artistica;
aggiustare i parametri della preparazione acrobatica ed infine, ma
certo non per importanza, abbiamo stilato un itinerario, tanto tecnico perché linkato al nuovo test nazionale di settore, quanto didattico,
negli ambiti degli elementi base e
tecniche di fondamento. I protagonisti di questo lungometraggio
intitolabile "Topi di palestra alla riscossa" sono stati ben 125 ginnasti
(comprendendo tutte le sedi, ossia
Porto San Giorgio, Castellammare
di Stabia e Ragusa), 46 tecnici, 20
corsisti, 12 giudici e 6 studenti in
stage universitario. Una moltitudine di attori, coordinati in asindeto,
che hanno dato volutamente vita
ad una cospicua serie di momenti
d'aggiornamento, potenziamento e
perfezionamento, attinenti a svariati aspetti peculiari della nostra disciplina. Fra gli allenamenti, le sessioni
in aula, i workshop serali negli chalet, i focus group on the beach ed
i meal threads sono stati effettuati
i vari moduli didattici, programmati per la formazione dei tecnici
di vario livello, e grazie ai master
siamo riusciti ad aprire anche copiosi spot d'interesse, vertenti su
tematiche quali modeling biomeccanica, computazione dei carichi/
CONSUNTIVO ATTIVITA' FORMATIVA
MODULI DIDATTICI
MASTER
ESAMI
MD4
MD7-8
MD11-12
MR
MN
3° liv.
1
2
5
3
5
10
12
25
16
44
17
25
19
7
8
12
26
sovraccarichi d'allenamento prestazionale, l'allenamento propriocettivo e la match & notational analysis.
I Comitati Regionali aderenti sono
stati ben 16 per un totale di circa 50 società sportive, dispiegate
sull'intero territorio italiano. Non
posso poi dimenticarmi di dedicare
un passaggio aneddotico, sebbene
compendiato, sul sequel, parallelo
agli sforzi estenuanti della vita in
palestra, che ha caratterizzato ogni
18
30
10
10
72
78
27
settimana di campus in ordine alla
saga "Gymnasts and teen Titans".
Una divertente parodia in cui ginnasti e tecnici hanno dato vita alle
più inimmaginabili rappresentazioni fabulatorie, in chiave oltremodo moderna, degli Dei (Olimpo)
e Titani (Othrys) impegnati nella
loro mitologica titanomachia. Nel
ringraziare tutti quanti gli intervenuti che mi hanno dovuto subire e
sopportare così ardentemente, vor-
GAF/GpT - Castellammare - Il Vice Presidente FGI, Rosario Pitton, insieme alla DTN GpT, Emiliana Polini, e a Giorgio Colombo, Responsabile Nazionale Progetto GymCampus
48
GAM - GAF - GpT - Ragusa
rei tuttavia rivolgere un particolare
elogio alla mia carissima ed insostituibile compagna di viaggio Laura
Campagnolo. Ringrazio anche, e
prattutto essere a disposizione dei
tecnici per il confronto ed il dialogo. Oltre alla sede di Cesena, perno
fisso dei gym camp, dove sono sta-
GpT - Rimini . Corso di Formazione - Pietro Natalicchio, collaboratore della Direzione Nazionale GpT
volentieri, l'amica Laura Mercanti (Consigliera del CR Marche) ed
il collega - oggi dirigente - Marco
Baioni (Presidente del CR Marche).
da GIORGIO CITTON
referente GYMCAMPUS sezione
GAF
193 ginnaste divise in sette settimane su tre sedi seguite da 18 allenatori dello staff della Federazione
e da 60 tecnici societari. Questo è
stato il grande impegno della sezione femminile che ha messo a disposizione le grandi competenze di alcuni dei suoi migliori tecnici di alto
livello quali: Paolo Bucci, Tiziana
Di Pilato, Claudia Ferrè, Maurizio
Ferullo, Federica Gatti, Luigi Piliego. 9/10 allenamenti con obiettivi
relativamente semplici: migliorare
le tecniche di base e ribadire l’importanza della preparazione fisica e
della precisione del lavoro, ma so-
te confermate la consueta ospitalità del convitto dell’istituto agrario
ed il collaudato affiatamento con
la società R. Serra, per merito della
sua DT Marina Meldoli, sono partite anche le sedi di Castellamare di
Stabia e Ragusa. A Castellamare, da
dove da dove si poteva ammirare
Gym Campus
tutto lo splendido golfo di Napoli,
gli allenamenti si sono svolti nella
struttura dell’artistica Stabia, messa
a disposizione dai coniugi Radmilovic, che hanno coccolato in maniera squisita tutti i partecipanti. A Ragusa, ultima sede nata in extremis
per volere del Presidente Bonfiglio,
un incredibile numero di ginnaste
ha lavorato sotto la guida di Maurizio Ferullo e Gina Berescu (Direttrice Tecnica Regionale) in una interessantissima struttura che, non
appena conterà sulle buche paracadute, potrà essere di grande utilità
a tutti i livelli; l’alloggiamento nel
villaggio turistico Kastalia potrebbe
poi aprire un nuovo filone di lavoro,
anche in questa sede non è mancato un anfitrione eccezionale quale
Claudio Farruggio vero factotum
della situazione. Ho avuto il personale piacere di visitare tutte le sedi,
avere conferme sui tecnici coinvolti
e di conoscere persone che fanno la
fortuna del nostro movimento per
entusiasmo e professionalità, non
per ultimo il ringraziamento al prof.
Colombo instancabile presenza e
motore organizzativo.
da LAURA LAZZARONI
referente GYMCAMPUS sezione GR
Per la sezione della Ritmica i Gymcampus si sono aperti con gli allenamenti dedicati alle ginnaste più
piccole: le allieve selezionate dalle
ddttrr classe 2001,2002 e 2003.
L’organizzazione ha mantenuto la
tradizionale distribuzione su tre sedi
in tutta Italia: Sondrio per le ginnaste del Nord con responsabile Lena
Shleiko; Terranuova per le ginnaste
del Centro con responsabile Luciana De Corso; Pescara per quelle del
Sud, dove la responsabile era Germana Germani. Il collaudato staff
ha svolto con serietà e professionalità il programma stilato dalla DTN
GR Pescara - Interregionale Sud - Germana Germani insieme alle atlete di Ginnastica
Ritmica impegnate nel Collegiale di Pescara
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Gym Campus
GR Terranuova Bracciolini - Interregionale Centro
prof.ssa Piazza. La quarta settimana
prevista si è svolta a Sondrio ed è
stata aperta alle ginnaste junior e
allo staff composto da Laura Lazzaroni, Sonia Patella, Elisa Blanchi ed
Elisa Santoni. Per queste ginnaste
più esperte è stato pensato un lavoro più intenso sia sulla preparazione
fisica che agli attrezzi.
Da EMILIANA POLINI
referente GYMCAMPUS sezione
GPT
La sezione GPT è stata presente
principalmente a RIMINI con dei
nuclei a Castellammare, Ragusa e
Sondrio. In particolare a Sondrio
si è abbinato alla sezione ritmica
un gruppo di GPT ritmica, il quale si è perfettamente integrato con
ginnaste del settore GR di livello
grazie alla collaborazione con Laura Lazzaroni. A Ragusa il supporto alla GPT è venuto dalla sezione
GAF ed il tecnico Maurizio Ferullo
con la Direttrice Tecnica Regionale
Gine Berescu, hanno saputo dare
alle ginnaste e ai tecnici impegnati ottimi e preziosi consigli. Anche
a Castellammare tutto ok per la
"zaientti a mare" - GpT Rimini
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GpT che, visto l’esiguo numero di
ginnaste della sezione, ha ben integrato le proprie attività con la GAF.
Quello che mi ha molto colpito da
spettatrice esterna è stata la forte
collaborazione che si è creata tra i
tecnici negli interventi sulle ginnaste; mi riferisco in particolare come
all’intervento di Angelo Radmilo-
e formative si sono intersecate per
due settimane. 45 ginnaste, 11 tecnici ed i referenti regionali di giuria
provenienti da tutta italia hanno
condiviso il GYMCAMPUS. Ottimo
l’abbinamento del corso di aggiornamento giudici a Rimini con le attività in palestra. Ciò è stato molto
efficace non solo per i giudici che
Rimini - Tecnici insieme al Consigliere Federale, referente GpT, Fabio Gaggioli e alla DTN
GpT Emiliana Polini
vic, tecnico soprattutto maschile,
il quale è stato molto importante
nell’acquisizione di alcuni elementi alle parallele femminili. L’attività
principale di sezione si è svolta a
RIMINI, dove attività addestrative
hanno potuto avere un momento
di confronto con le ginnaste “dal
vivo”, ma anche per i tecnici e le
ginnaste che erano impegnate negli allenamenti per gli interventi
diretti fatti su di loro. A consuntivo, posso dire che sarà necessario
incrementare il nunmero dei tecnici
di staff in funzione dei diversi livelli
tecnici delle ginnaste e delle specialità ( ritmica piuttosto che artistica).
Congratulazione ai responsabili impegnati sul campo a Rimini, Andrea
Zaccaria e Silvia Emiliani che, grazie
alla loro esperienza e alla collaborazione dei tecnici presenti, hanno
saputo superare alcune difficoltà legate appunto alla necessità di avere
un maggior numero di tecnici nello
staff. Le location, direi ottime, sono
state apprezzate da tutti i parteci-
da MARIA GALIA MATTIA
referente GYMCAMPUS sezione AE
Questo il mio parere sull'esperienza
Gym Campus. Secondo me il punto forte dell'esperienza Gym Campus e' stata non solo la giusta scelta
dei tecnici, ma anche la location, la
struttura temporale e logistica del
soggiorno. I ragazzi hanno vissuto
una dimensione di vacanza sporti-
va che non e' sempre proponibile
durante l'anno, anzi direi che nella
quasi totalita' dei casi e' addirittura
improponibile. Forte e' stato il sentimento di condivisione e di cooperazione sia tra i ragazzi che nel
team di tecnici selezionati per gli
allenamenti. La sezione aerobica si
ritiene pienamente soddisfatta! Da
cambiare? Nulla direi ,il pacchetto
e' riproponibile in toto lasciando
sempre l'idea del "viva lo sport vacanza...no agonismo". A presto.
Gym Campus
panti grazie anche alla particolare
disponibilità e cordialità dei gestori
degli Hotel. Le attività al di fuori della palestra si sono rivelate un piacevole ed efficace diversivo, mentre
dai tecnici arrivava la richiesta di
incrementare le ore di palestra. Il
Gymcampus per la sezione GPT è
stata indubbiamente una esperienza condivisa e già proiettata sul
“cosa fare“ per il prossimo anno.
GYMCAMPUS …la GPT c’è!!!
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Tutte le foto dei Gym Campus,
queste più tante altre che non siamo riusciti ad inserire, sono consultabili sul sito della Federazione
nella sezione Photogallery
Sondrio
Lignano
Cesena
Terranuova
Rimini
Pescara
Castellamare
Fano
Porto S. Giorgio
Ragusa
Agenda
La Campana entra a far parte del Centro Sportivo
Olimpico dell'Esercito di Roma
Nell’ambito della programmazione degli arruolamenti 2013, il
9 settembre, 15 nuovi campioni
dello sport italiano hanno varcato la soglia del Centro Sportivo
Olimpico dell’Esercito di Roma.
7 le discipline interessate sulle 17
praticate presso la storica caserma
“Silvano Abba”, della Cecchignola; dall’atletica leggera al nuoto,
dal judo al tiro a segno e tiro a
volo, dalla ginnastica artistica alla
scherma, per un totale di 4 atleti
maschi ed 11 donne. In sintesi, un
plotone di validi e promettenti giovani atleti, in grado di puntare
ad obiettivi sportivi sempre più importanti. Per la Ginnastica veste
le stellette Giorgia Campana, classe ’95. Specialista delle parallele, settima a squadre ai Giochi Olimpici di Londra 2012, doppio
oro e bronzo ai Giochi del Mediterraneo lo scorso giugno e con
due tricolori alle spalle, raggiunge le compagne di squadra Ferrari,
Ferlito e Preziosa. “Con questo arruolamento, vedo finalmente concretizzarsi il sogno di una vita – ha dichiarato la romana cresciuta
nella Nuova Tor Sapienza - quello cioè, di condividere la stessa maglia
con amiche del calibro di Vanessa, Carlotta e Betta; penso che insieme
faremo grandi cose”. Tante comunque le aspettative di tutti i neo
arruolati; una squadra di atleti che si va ad affiancare a campioni del
calibro di Fabio Scozzoli, Mauro Sarmiento, Daniele Meucci, Francesca Dallapè, Genny Pagliaro, solo per elencarne alcuni. Il Centro
Sportivo Esercito ha già rimodulato programmi ed obiettivi in vista
dei prossimi impegni agonistici, ad affermarlo è il Comandante del
Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito, il Colonnello Dante Zampa.
“Con loro, Rio de Janeiro è più vicina. Infatti, quello dei Giochi Olimpici
del 2016, costituisce il grande obiettivo, ma prima di quel fatidico momento, tanti altri saranno gli impegni che i nostri nuovi atleti dovranno
affrontare. Noi saremo qui per aiutarli a fare del loro meglio”.
Londra 2012: Il CIO promuove la Ginnastica nel
Gruppo A degli Sport Olimpici, con Nuoto e Atletica
Nel corso della riunione tra il Comitato Olimpico Internazionale e
l’Associazione delle Federazioni
Olimpiche Estive (ASOIF), tenutasi il 28 maggio 2013 a San Pietroburgo, presso il Convention
Sport Accord, il Presidente del
CIO Jacques Rogge ha rivelato la
nuova classificazione delle discipline sportive, divise in ordine di
importanza e merito, in base al contributo dato ai Giochi Olimpici.
La Ginnastica – insieme al Nuoto - è entrata nel gruppo A, al fianco dell’Atletica, che in passato ha sempre fatto la parte del leone.
Questo gruppo di testa rappresenta il principale pilastro dell’edificio olimpico e comprende le discipline storiche appartenenti al
nucleo culturale del movimento sportivo mondiale. La Ginnastica
deve questo successo all’impressionante popolarità che ha riscosso
e agli indici di ascolto ottenuti a Pechino nel 2008 e a Londra nel
2012. La divisione degli introiti per le prossime Olimpiadi di Rio de
Janerio avverrà dunque secondo questa ripartizione. Basti pensare, tanto per dare dei numeri, che le 26 Federazioni internazionali
presenti la scorsa Estate Oltremanica si sono divise 519 milioni di
dollari (circa 402 milioni di euro). La fetta più grande è andata alla
Iaaf , International Association of Athletics Federations (36,4 milioni
di euro). Londra ha fatto registrare un ulteriore aumento (15%) dei
ricavi rispetto ai 256,1 milioni di dollari di Atene 2004 e dei 296
milioni di dollari cinesi. I dettagli dei nuovi criteri di ripartizione
dovranno essere discussi e stabiliti dalla ASOIF entro un anno.
PEZZI PERDUTI DEL NOSTRO PUZZLE
Angelo Manoni
E’ scomparso Angelo Manoni, ex presidente e colonna della Ginnastica Romana. Insieme al fondatore Lamberto Picca e a personaggi
che hanno fatto la storia della società capitolina, come Gianluigi
Ulisse, il tecnico di Franco Menichelli, e Franco Pistecchia, Manoni ha lasciato un segno indelebile nel movimento della ginnastica
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azzurra. Al di là delle sue capacità manageriali, non tutti
sanno, ad esempio, che fu il
primo a studiare e sperimentare i tappeti paracadute in
gomma piuma. Un contributo tecnico di non poco conto.
Oggi che il prof. non c’è più
i suoi eredi lo piangono, dal
Presidente Paolo Orlando ai
ginnasti che si allenano quotidianamente nella struttura dello Stadio Olimpico, proseguendo un
cammino lungo 61 anni. “Lo ricorderemo sempre con affetto, stima
e riconoscenza – scrivono sul sito della Romana. La FGI si unisce al
cordoglio della società e della famiglia di Angelo.
Matilde Trombetta
Si è spenta Matilde Trombetta, antesignana della Sezione
di Ginnastica Ritmica, insieme
all’altrettanto mitica Andreina
Sacco Gotta. La FGI a cominciare dal Presidente Riccardo Agabio e dall’intero CDF,
nonchè tutto il movimento
dei piccoli attrezzi azzurri, si
uniscono al cordoglio dei figli
e della famiglia della prof.ssa
Trombetta, che lascia un vuoto incolmabile negli affetti e nel suo
ambiente professionale. Insegnante per molti anni presso il Centro
Sportivo Flaminio, Matilde ha forgiato giovani campionesse, trasferendo la propria immensa passione per la Ritmica a tutti coloro che
hanno avuto la fortuna di conoscerla, fuori e dentro la palestra. In
queste notti di stelle cadenti, si accende nel firmamento estivo un
nuovo astro, nella costellazione delle clavette, tra pianeti scintillanti
come palle, avvolti in cerchi e nastri di comete.
Giovanni Fumagalli
E’ scomparso lo storico Presidente della Gal Lissone e
attuale Presidente della Gal
Gym Team Lissone. Dirigente illuminato, Giovanni Fumagalli ha indiscutibilmente
lasciato un’impronta marcata
nella storia della società brianzola ma ancor più nei cuori di
tutti quelli che hanno avuto la
fortuna di conoscerlo. Amabile, affabile e sempre disponibile, ha interpretato il ruolo di Presidente
della GAL Lissone in momenti indimenticabili come il primo scudetto
vinto in serie A nel 1989/1990 e l’arrivo in squadra di quella Giulia
Volpi, leader della nazionale di allora. Come recita un articolo sul sito
della Lissonese: “Erano tempi in cui in dieci anni la GAL era diventata
la società da battere, un esempio da seguire e, perché no, il gruppo
da invidiare e imitare”. Nel Settembre del 1989 Fumagalli passò il
testimone a Roberto Meloni, Presidente in carica. Due personaggi
sicuramente straordinari per passione e competenza, pur con due
stili molto differenti. Con Meloni al timone la GAL è tornata ai fasti
degli anni ’90, contendendo ad un’altra storica società, la Brixia di
Brescia, lo scettro della serie A di Artistica Femminile. Lissone si è
aggiudicata le ultime tre edizioni del massimo campionato federale,
tornando in testa nel medagliere nazionale. Fumagalli ha ricoperto anche il ruolo di Presidente della Pro Lissone Calcio e Presidente
della Gal Gym Team Lissone, mantenendo fino all’ultimo giorno un
impegno sportivo di grande livello. “La mia strada – racconta Meloni
– si incrociò tanto tempo fa con quella di una persona che ne cambiò
positivamente il corso: Giovanni, un uomo di sport davvero unico; mitici
e imbattuti sono i suoi record nel raccogliere tesseramenti e adesioni alla
Sua amata "PRO" (calcio). Sono passati 25 lunghi anni da quel giorno,
ricchi di successi inimmaginabili, di emozioni uniche, di grandi amori
e passioni travolgenti. Migliaia di ragazzi e ragazze hanno calcato le
nostre pedane portando sempre dentro quei valori che ho imparato e
cercato di trasmettere loro. Sono certo che da lassù ci spronerà a fare
sempre meglio. La GAL tutta si stringe vicino ai suoi familiari. "Ciao Giovanni, grazie di tutto!”. Anche la Federazione Ginnastica d’Italia, a
cominciare dal Presidente Agabio e dal Consiglio Direttivo Federale,
si unisce al cordoglio della sua affiliata, piangendo la perdita di un
dirigente che ha senz’altro contribuito ad accrescere il prestigio del
movimento azzurro.
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il innasta - Federazione Ginnastica d`Italia