federazione ginnastica d’Italia luglio/settembre n. 3/2013 il innasta INFINITE Trimestrale - Poste Italiane Spa - Spedizione in a.p. DL. 353/03 (conv. L. 46/04) art. 1 comma1 DCB Roma I 4 Sommario Sommar o n questo numero 5 18 22 31 42 48 Editoriale • Ottima partenza. Ma dobbiamo arrivare in fondo di Riccardo Agabio Ritmica • Cronaca ed emozioni di un grande Mondiale - "La Forza del Gruppo" di Rosario Pitton RISULTATI KIEV • Bertolini la Vittoriosa - La "Vera Immagine" della Campionessa italiana di Ilaria Brugnotti Ginnastica per Tutti • Voi metteteci la Ginnastica...noi ci mettiamo la festa! di Emiliana Polini • Il Fiore bianco della Gpt di Ilaria Leccardi • ASSEMBLEA ATLETI POSTER RITMICA POSTER ARTISTICA Artistica • Giorgia e Chiara - Storie Parallele di David Ciaralli RISULTATI MERSIN RISULTATI UTRECHT RISULTATI KAZAN RISULTATI CALI Trampolino • Le gemelle dell'aria in copertina: Le Farfalle della Ritmica. Argento ai Campionati Mondiali di Kiev 2013 (foto Enrico Della Valle) Finito di stampare: Ottobre 2013 Direttore Editoriale Riccardo Agabio Direttore Responsabile David Ciaralli Federazione Ginnastica d'Italia Viale Tiziano, 70 00196 Roma Tel. 06 36858169 Fax 06 36858542 [email protected] www.federginnastica.it Comitato di Redazione Vittorio Baldini Enrico Casella Cristina Casentini Daniela Delle Chiaie Bruno Grandi Gianfranco Marzolla Luigi Meda Roberto Pentrella Valter Peroni Marina Piazza Rosario Pitton Emiliana Polini Donatella Sacchi Fulvio Vailati Grafica e Video Impaginazione Federico Calabrò 06 36858169 [email protected] Stampa Digitalia Lab S.r.l. 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Le Sezioni olimpiche, ad oggi, hanno visto la Federazione Ginnastica d’Italia salire per ben 30 volte sui podi delle principali manifestazioni internazionali del 2013. Spiccano, naturalmente, gli argenti mondiali conquistati, di recente, dalle Farfalle della Ritmica a Kiev – sia nel concorso generale che nella finale con le 10 clavette - e da Vanessa Ferrari al corpo libero di Anversa. In un anno di transizione come quello di apertura di un nuovo ciclo olimpico, spesso caratterizzato da cambi generazionali e regolamentari, la continuità dei risultati rappresenta un valore aggiunto non trascurabile. Le ragazze di Emanuela Maccarani sono scese di un gradino rispetto ai tre Mondiali precedenti, scalandone però uno dai Giochi di Londra. La Ferrari è tornata ai fasti degli inizi della sua carriera, quasi – volendo giocare con il suo cognome – fosse una macchina del tempo più che da corsa. Non dimentichiamo poi che Vanessa alla trave e la Squadra di Ritmica con le palle e i nastri, sono arrivate ad un passo dal bronzo, andando ad incrementare una sfortunata sequela di quarti posti, di cui fa parte il legno di Busnari al cavallo con maniglie (il terzo di fila dopo Olimpiadi ed Europei). Purtroppo lo sport è fatto di vincitori e vinti. Quest’ultimi però possono definirsi tali solo se affrontano la gara con concrete aspettative di successo, altrimenti sarebbero semplici comparse. L’importante, al netto dell’episodio o di una valutazione non condivisa, è farsi trovare pronti e giocarsi le proprie chance. Gli azzurri non accetteranno mai il ruolo di comprimari, al contrario, cercheranno di far risuonare l’Inno di Mameli in ogni impianto sportivo del Globo. Quest’anno è accaduto 13 volte, tra tappe di World Cup, Giochi del Mediterraneo ed Eyof, grazie a Carlo Macchini e a Busnari, a Carlotta Ferlito e alla Ferrari, all’Italdonne con il primo acuto d’oro dell’intera spedizione Coni a Mersin, a Chiara Gandolfi e Giorgia Campana, nonché a Martina Rizzelli e alla Pagnini con le sue splendide compagne (Andrea Stefanescu, Chiara Ianni, Camilla Bini, Valeria Schiavi e Camilla Patriarca). Un buon bottino, nel quale ho voluto inserire i risultati dei nostri giovani al Festival Europeo di Utrecht, perché raccontano di un futuro imminente. Un futuro che dai campionati nazionali comincia a bussa- Il Podio Mondiale del Corpo Libero. Da sinistra: Vanessa Ferrari, Simone Biles e Larisa Iordache. (foto F. Tomasi) 4 Riccardo Agabio Presidente FGI re oltreconfine. Rimanendo in ambito continentale non posso fare a meno di tornare sui due bronzi di Morandi agli anelli e di Cingolani al Corpo libero. Matteo, pur mancando di pochissimo la qualificazione ai Campionati del Mondo, aveva dimostrato a Mosca di non sentirsi affatto appagato dalla medaglia olimpica e Andrea, frenato da un infortunio, ha soltanto rimandato la propria definitiva esplosione. Insomma, la consueta contabilità del medagliere, per quanto lusinghiera, non dà la fotografia esatta di un movimento che mi sento di definire in salute e, grazie al costante lavoro della nostra base, in progressiva crescita. Le ultime edizioni mondiali hanno evidenziato l’aumento della concorrenza. Paesi un tempo dominanti faticano a mantenere la propria leadership al cospetto di altri emergenti. L’Italia e la sua scuola, un mix di creatività e concretezza, è riuscita a conservare il proprio ranking. E in una visione di lungo periodo, tolta la gioia delle affermazioni individuali, è su questa costanza che dobbiamo puntare, proprio per raggiungere l’obiettivo principale, la qualificazione delle nostre squadre ai Giochi Olimpici del 2016. Per quanto, infatti, è vero il detto popolare che “chi ben comincia è a metà dell’opera”, nella Ginnastica come nella poesia vale quanto scrisse Lord Byron nel suo Don Giovanni: “nulla è difficile come il principio, tranne forse la fine!” Ritmica "La Cronaca ed emozioni di un grande Mondiale A Z R O F Quando il Consiglio Federale, su proposta del Presidente Riccardo Agabio, mi ha unanimemente designato Capo della Delegazione azzurra ai 32° Campionati del Mondo di Ginnastica Ritmica, in programma a Kiev a fine agosto, sono stato pervaso da due sentimenti. La gioia per il prestigioso incarico affidatomi e la preoccupazione per la difficile missione sportiva. Sì, perché la squadra di Emanuela Maccarani si sarebbe presentata, a questo primo mondiale del nuovo quadriennio, del O P P GRU " con una rosa rinnovata per 4/6 – ben quattro, dunque, le ginnaste senza una grande esperienza internazionale – con esercizi nuovi e, per giunta, nel cuore della Deriugina School, polo tecnico storicamente alternativo a quello russo, proteso ad imporre la propria supremazia casalinga. Se poi si pensa che le Farfalle del precedente ciclo olimpico ci avevano regalato tre titoli iridati consecutivi - Miè 2009, Mosca 2010 e Montpellier 2011 - oltre al bronzo di Londra 2012, (Elisa San- di Rosario Pitton toni, Anzhelika Savrayuk ed Elsia Blanchi, con Fabrizia D’Ottavio, erano presenti in tribuna, invitate dalla Federazione Ucraina, accanto ad altri “mostri sacri” del calibro di Anna Bessonova e Alina Kabaeva) allora si comprende di quale pesante responsabilità fossimo gravati e come il compito apparisse assai arduo, per non dire impossibile. Dopo il ritiro della Santoni e compagne, aleggiava il rischio che sull’Italia potessero spegnersi i riflettori internazionali, con un per- La Delegazione Azzurra ai Mondiali di Kiev: Da sinistra C. Briganti, V. Rovetta, A. Russo, E. Maccarani, M. Pagnini, C. Bini, C. Ianni, D. Delle Chiaie, R. Pitton, M. Piazza, C. Patriarca, A. Stefanescu, V. Schiavi, N. Appella, V. Bertolini, F. Frassinelli. In ginocchio K. Kodra e G. Germani 5 Ritmica le Farfalle in azione alle 3 palle e 2 nastri ai Mondiali di Kiev (foto E. Della Valle) corso tutto in salita alla ricerca dei fasti del recente passato. L’abbandono della Nazionale poi da parte di Julieta Cantaluppi e le non perfette condizioni fisiche di Federica Febbo, hanno imposto, anche sul fronte delle individualiste, la scelta di due giovanissime - Veronica Bertolini (San Giorgio 79 Desio) e Alessia Russo (Armonia d’Abruzzo Chieti) - dalle quali, in un simile contesto, certamente non ci si poteva attendere risposte immediate. Da buon napoletano ho capito che bisognava fare di necessità virtù e tenere alto il morale di tutta la Delegazione al motto di “nihil difficile volenti“, se ne ha le potenzialità, come nel nostro caso. Al termine del Consiglio Direttivo Federale del 23 luglio ho preso subito contatto con il Segretario Generale Roberto Pentrella per le procedure da attivare, con il Responsabile Amministrativo 6 Gaetano D’Alicandro per gli aspetti finanziari, con David Ciaralli per quelli mediatici e con Teresa Marinelli per la logistica. Devo dire che da loro, fino a dopo il rientro in Italia, ho ricevuto la massima collaborazione e per questo li ringrazio tutti. Diramata la circolare ufficiale dei convocati ci si è dati appuntamento all’aeroporto di Fiumicino, da dove, il 24 agosto, ha spiccato il volo la prima parte del gruppo (con me le ginnaste individualiste, accompagnate dalle allenatrici Francesca Frassinelli e Germana Germani, la DTN Marina Piazza con Daniela Delle Chiaie del C.T. F.I.G. ed il medico Claudio Briganti). Puntuale l’atterraggio a Kiev dove Katia, giovane studentessa universitaria, volontaria del comitato organizzatore locale, ci ha accolti e, con un autobus, accompagnati al President Hotel. Qui si è proceduto subito agli accrediti, facilitati da due persone davvero speciali, Tatiana e Alina, (madre e figlia), le quali, parlando italiano, ci hanno aiutato a dimostrare che i nostri conti erano in regola sia per la partecipazione ai campionati, sia per la sistemazione alberghiera e la ristorazione. Si son dovute rifare le foto per gli accrediti, ma poco importa. Dopo qualche giorno è arrivato il nostro addetto stampa che ha subito cominciato a raccontare, con interviste, filmati e servizi, lo stato d’animo di Veronica ed Alessia alla vigilia del loro primo mondiale, nonché le impressioni delle loro allenatrici, Francesca e Germana. Poi è stata la volta delle giudici, Maria Isabella Zunino Reggio ed Elena Aliprandi abilitate nel corso internazionale di Francoforte, chiamate a giudicare nella gara delle individualiste e, dopo qualche verifica personale, anche nella gara Squadra ritmica SEDE Concorso Generale Madrid 1975 3 nastri e 2 funi Miè 2009 ORO Squadra ritmica 3 cerchi e 4 clavette Squadra ritmica Concorso Generale Squadra ritmica Squadra ritmica Concorso Generale Baku 2005 Miè 2009 Mosca 2010 Squadra ritmica Concorso Generale Montpellier 2011 Squadra ritmica Concorso Generale Baku 2005 Squadra ritmica Concorso Generale Patrasso 2007 Squadra ritmica 3 cerchi e 4 clavette Patrasso 2007 Squadra ritmica 3nastri e 2 funi Squadra ritmica 3nastri e 2 cerchi Montpellier 2011 Squadra ritmica Concorso Generale Kiev 2013 Squadra ritmica Squadra ritmica Squadra ritmica Squadra ritmica Squadra ritmica Squadra ritmica ARGENTO 5 nastri 5 funi 5 cerchi 5 cerchi 5 palle 3 palle e 2 nastri BRONZO Baku 2005 Patrasso 2007 Miè 2009 Mosca 2010 Mosca 2010 Montpellier 2011 Kiev 2013 Squadra ritmica Concorso Generale L'Avana 1971 Squadra ritmica 3 funi e 3 palle Bruxelles 1992 Samantha Ferrari di squadra. Le ottime prestazioni della Bertolini e della Russo, con un solo errore ciascuno, rispettivamente al nastro e alle clavette, hanno prolungato la suspense per l’ammissione alla finale a 24 fino all’ultimo gruppo di lavoro che, però, relegherà le nostre giovani debuttanti, rispettivamente, al 26° e 29° posto. «Brave comunque per aver onorato la maglia azzurra e sfiorato l’accesso in finale alla prima uscita mondiale» è stato il commento compiaciuto di Marina Piazza CONCORSO clavette Ritmica ALBO D'ORO Campionati del Mondo Ginnastica Ritmica Atene 1991 che ha abbracciato in mixed zone le azzurrine, rammaricate solo di dover rientrare in Italia, senza poter essere vicine alle compagne della squadra (In assenza della volontaria ucraina, alle ore 6.30 del mattino, ho scortato personalmente le due ginnaste e le rispettive tecniche all’aeroporto Bori- (foto E. Della Valle) 7 Ritmica da sinistra: Camilla Patriarca, Marta Pagnini, Valeria Schiavi, Emanuela Maccarani, Andreea Stefanescu, Chiara Ianni, Camilla Bini immortalate dopo l'argento al Concorso Generale (foto E. Della Valle) spol, fino al momento del loro imbarco). Sì perché nel frattempo erano già arrivate a Kiev, nel pomeriggio del 29, le farfalle iridate: il capitano Marta Pagnini ed Andreea Stefanescu, entrambe appartenenti al Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare, con le debuttanti Chiara Ianni (Armonia d’Abruzzo), Camilla Patriarca (San Giorgio ’79 Desio), Camilla Bini e Valeria Schiavi (Aurora Fano), accompagnate da Emanuela Maccarani e dalle sue assistenti, Valentina Rovetta e Klarita Kodra, nonché dal fisioterapista Nicola Appella. Con l’arrivo della squadra l’atmosfera si è surriscaldata e la tensione è salita anche a causa dell’inadeguatezza delle warm-up hall. Ma le ragazze, con Claudio e Nicola sempre al seguito, hanno mantenuto grande serenità, realizzando ottime prove podio. Sempre vicine alla squadra e prodighe di consigli anche Marina Piazza con i suoi video appena registrati e Daniela Delle Chiaie sull’interpretazione del nuovo codice. Il turno in pedana delle no- stre campionesse arriva alle 18.12, ora locale (10 clavette) e alle 19.12 (3 palle e i 2 nastri). Intanto, nel gruppo A, la Russia, la Spagna e l’Azerbaijan non avevano pienamente convinto, lasciando ampi margini di incertezza sul risultato finale. I tifosi venuti dall’Italia si fanno rico- (foto E. Della Valle) 8 Data di nascita (Date of birth) Luogo di nascita (Place of birth) Altezza x Peso Specialità (Events) Stato Civile (Marital Status) Società Tecnico Campionati del Mondo 13 dicembre 1993 Iaşi m. 1,74 x kg 55 Ritmica a Squadre nubile Aeronautica Militare Emanuela Maccarani Montpellier 2011: 1° (a squadre) Ritmica Andreea Stefanescu Marta Pagnini Data di nascita (Date of birth) Luogo di nascita (Place of birth) Altezza x Peso Specialità (Events) Stato Civile (Marital Status) Società Tecnico Campionati del Mondo 21 gennaio 1991 Firenze m. 1,75 x kg 56 Ritmica a Squadre nubile Aeronautica Militare Emanuela Maccarani Montpellier 2011: 1° (a squadre) Camilla Bini Data di nascita (Date of birth) Luogo di nascita (Place of birth) Altezza x Peso Specialità (Events) Stato Civile (Marital Status) Società Tecnico Campionati del Mondo 10 luglio 1994 Cattolica m. 1,75 x kg 55 Ritmica a Squadre nubile Aurora Fano Emanuela Maccarani Esordiente Chiara Ianni Data di nascita (Date of birth) Luogo di nascita (Place of birth) Altezza x Peso Specialità (Events) Stato Civile (Marital Status) Società Tecnico Campionati del Mondo 25 dicembre 1991 Popoli (PE) m. 1,68 x kg 52 Ritmica a Squadre nubile Armonia D’Abruzzo Emanuela Maccarani Esordiente Camilla Patriarca Data di nascita (Date of birth) Luogo di nascita (Place of birth) Altezza x Peso Specialità (Events) Stato Civile (Marital Status) Società Tecnico Campionati del Mondo 4 novembre 1995 Sondrio m. 1,63 x kg 44 Ritmica a Squadre nubile San Giorgio ‘79 Desio Emanuela Maccarani Esordiente Valeria Schiavi Data di nascita (Date of birth) Luogo di nascita (Place of birth) Altezza x Peso Specialità (Events) Stato Civile (Marital Status) Società Tecnico Campionati del Mondo 10 ottobre 1995 San Benedetto del Tronto m. 1,74 x kg 57 Ritmica a Squadre nubile Aurora Fano Emanuela Maccarani Esordiente 9 Ritmica noscere e sentire nello Sports Palace per i loro vistosi tricolori e per l’incitamento incessante alla squadra. L’apoteosi si raggiunge subito dopo gli straordinari esercizi che collocano le nostre farfalle sul 2° gradino del podio mondiale, alle spalle della Bielorussia e davanti alla Russia, grande favorita della vigilia. Una rivincita (nel senso di “ennesima vittoria”) per l’Accademia di Desio, soprattutto dopo il blackout di San Pietroburgo, nella tappa di coppa del mondo ferragostana. In pochi, infatti, avrebbero scommesso su questo risultato. Lo stesso Agabio alla precisa domanda del Presidente del Coni, Giovanni Malagò, se avesse messo la firma, in anticipo, su questo risultato, risponde «non una sola volta, l’avrei sottoscritto almeno altre dieci. Alle Olimpiadi di Londra – ha proseguito il numero uno della Ginnastica italiana - con una squadra ampiamente collaudata, vincemmo la medaglia di Da sinistra: Germana Germani insieme a Veronica Bertolini, Alessia Russo e Francesca Frassinelli (foto E. Della Valle) bronzo. Da Kiev, con una squadra in gran parte rinnovata, portiamo a casa l’argento, scalando un gradino del ranking». Il giorno dopo un altro argento nella finale di specialità con le 10 clavette, alle spalle della Spagna per soli 5/100 di punto, ed un 4° posto con palle e nastri, nono- Da sinistra il V.P. FGI Rosario Pitton, la Referente Nazionale di Giuria Isabella Zunino Reggio, la DT Regionale Lombadia Elena Aliprandi e la Prof. ssa Marina Piazza, DTN GR stante una penalità da 0.30 per un fuori pedana millimetrico dell’attrezzo. Piazzamenti davvero straordinari, nonostante gli interventi delle giudici referenti e superiori che, in più circostanze, hanno ridimensionato i nostri punteggi. Una gioia che tantissimi tifosi, in assenza delle dirette televisive in Italia, hanno potuto assaporare grazie ai risultati pubblicati, in tempo reale sul sito federale e sulla pagina Facebook, da David Ciaralli, alle sue interviste post gara e agli highlights frutto di un accordo tra FGI e Federazione Mondiale, ai quali mi sono prestato come commentatore insieme a Marina Piazza e Isabella Zunino Reggio. La gioia immensa per una vera impresa sportiva firmata da un gruppo coeso che ha fatto della condivisione progettuale la sua vera forza. Per battere la concorrenza di tanti Paesi che avanza- Alessia Russo Data di nascita (Date of birth) Luogo di nascita (Place of birth) Altezza x Peso Specialità (Events) Stato Civile (Marital Status) Società Tecnico Campionati del Mondo 24 settembre 1996 Figline Valdarno (FI) m. 1,64 x kg 43 Ritmica Individuale nubile Armonia D’Abruzzo Germana Germani Esordiente Veronica Bertolini Data di nascita (Date of birth) Luogo di nascita (Place of birth) Altezza x Peso Specialità (Events) Stato Civile (Marital Status) Società Tecnico Campionati del Mondo 10 19 ottobre 1995 Sondrio m. 1,61 x kg 41 Ritmica Individuale nubile San Giorgio ‘79 Desio Elena Aliprandi Esordiente no e aspirano, come noi, ad essere protagonisti a Rio de Janeiro nel 2016 serve, lo ribadisco, il pieno sostegno a questo ambizioso progetto. A Kiev possiamo dire che ognuno ha fatto il proprio dovere fino in fondo, come si addice ad un team che vuol essere vincente. Italia sempre presente in tutte le occasioni: Opening Ceremony, Workshop for Artistic and Music for Coaches, Orientation Meeting for Individual Competitions - Head of Delegation, Workshop for Artistic and Music for Judges; Judges’ meeting and instruction for Individuals, Orientation Meeting for Group Competitions - Head of Delegation, Judges’ meeting e instruction for Groups, Judges’ instruction by Le Farfalle durante il Galà ai Mondiali di Kiev (foto E. Della Valle) Swiss Timing, Athletes’ Election (hanno partecipato la Bertolini e la Russo dopo esserci accertati che potessero votare ginnaste minorenni), Medical and Anti-Doping Meeting, Gala e Closing Ceremony (tutti elegantissimi con le ragazze scatenate in discoteca al piano sottostante l’Hotel). Non ho fatto mancare, infine, la vicinanza ed il sostegno personale e della Federazione Ginnastica d’Italia a Daniela Delle Chiaie, sia come persona, sia come membro del Comitato Tecnico Ritmica della F.I.G., nella controversia che, come tutti ci auguriamo, avrà presto un lieto fine. Mi considero un uomo davvero fortunato nel raccontare su queste pagine un’esperienza indimenticabile, vis- suta a fianco di persone straordinarie che porterò sempre nel mio cuore. Come tutti, ho sentito anch’io l’orgoglio italiano e quando ho visto il tricolore salire per due volte sul pennone dell’impianto ucraino, ho avuto la certezza che il nostro sogno si fosse realizzato. Voglio concludere ringraziando il Presidente Agabio, il Consiglio Direttivo Federale, tutti i compagni di questa splendida avventura, i supporter che ci hanno raggiunto a Kiev, il personale che ci ha assistito da Viale Tiziano e tutti gli appassionati che, dall’Italia, hanno tifato per le nostre straordinarie atlete. Viva la Ginnastica Italiana e ad maiora. Risultati KI 32° Campionato del Mondo di Ginnastica Ritmica 28 agosto - 1 settembre 2013 EV Concorso Generale Individuale Ginnasta 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 13 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 ..... 26 .... 29 Yana Kudryavtseva Ganna Rizatdinova Melitina Staniouta Senyue Deng Yeon Jae Son Margarita Manun Aline Maksymenko Varvara Filiou Silviya Miteva Neta Rivkin Carolina Rodriguez Kseniya Moustafaeva Lala Yusifova Jana Berezko Katsiaryna Halkina Marina Durunda Alexandra Piscupescu Djamila Rakhmatova Natalia Garcia Salome Phajava Victoria V. Filanovsky Jasmine Kerber Laura Jung Rebecca Sereda RUS UKR BLR CHN KOR RUS UKR GRE BUL ISR ESP FRA AZE GER BLR AZE ROU UZB ESP GEO ISR USA GER USA 18.533 18.466 17.950 17.900 17.783 17.833 17.850 17.100 16.016 17.083 15.633 17.050 16.450 16.650 16.633 15.600 16.533 16.425 15.641 16.425 16.100 15.866 14.733 15.366 18.550 18.250 18.116 17.450 17.683 18.350 17.541 17.233 16.650 17.375 17.500 15.700 16.583 16.883 17.083 16.150 16.950 16.150 16.600 16.516 15.766 15.666 16.066 16.266 18.700 17.975 18.200 17.916 17.350 17.266 16.100 16.316 17.083 15.916 16.966 16.900 16.133 15.616 17.050 16.666 15.433 16.083 15.250 14.983 16.166 15.850 15.400 14.250 18.083 18.350 17.900 17.108 17.516 16.841 17.633 17.633 17.416 16.533 16.683 16.066 16.366 16.383 14.716 16.466 15.633 15.816 16.466 15.983 15.700 16.100 15.991 15.116 73.866 73.041 72.166 70.374 70.332 70.290 69.124 68.282 67.165 66.907 66.782 65.716 65.532 65.532 65.482 64.882 64.549 64.474 63.957 63.907 63.732 63.482 62.190 60.998 Veronica Bertolini ITA 15.641 16.000 15.883 13.125 47.524 Alessia Russo ITA 15.433 15.466 14.350 15.616 46.515 su 97 ginnaste partecipanti 12 TOT 10 Nazione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 Bielorussia Italia Russia Spagna Bulgaria Cina Azerbaijan Giappone Germania Svizzera Grecia Brasile Francia Stati Uniti Ucraina Repubblica Ceca Israele Repubblica di Corea Uzbekistan Finlandia Polonia Kazakistan Portogallo Ungheria Messico 2 3 17.783 17.600 16.775 17.133 15.783 16.683 15.666 16.116 16.400 15.866 15.183 15.083 14.883 15.600 16.766 14.700 13.983 13.758 13.666 15.333 13.258 13.058 13.483 11.075 12.233 Risultati Finale All-around a Squadre TOT 17.925 17.133 17.450 16.816 17.150 15.900 16.166 15.533 15.158 15.000 15.516 15.300 15.133 14.316 12.500 14.000 14.441 14.250 13.733 11.958 13.850 12.733 12.166 11.650 9.866 35.708 34.733 34.225 33.949 32.933 32.583 31.832 31.649 31.558 30.866 30.699 30.383 30.016 29.916 29.266 28.700 28.424 28.008 27.399 27.291 27.108 25.791 25.649 22.725 22.099 Finali di specialità a Squadre Nazione 1 2 3 4 5 6 7 8 Spagna Italia Ucraina Cina Russia Bielorussia Germania Giappone 10 TOT Nazione 17.350 17.300 17.208 16.800 16.200 16.033 15.850 15.666 1 2 3 4 5 6 7 8 Russia Bielorussia Spagna Italia Bulgaria Cina Giappone Azerbaijan 3 2 TOT 18.183 17.550 17.166 16.708 16.066 16.008 16.000 15.300 Finali di Specialità Individuali Cerchio Ginnasta 1 Ganna Rizatdinova 2 Yana Kudryavtseva 3 Margarita Mamun 4 Alina Maksymenko 5 Melitina Staniouta 6 Silviya Miteva 7 Yeon Jae Son 8 Senyue Deng Palla UKR RUS RUS UKR BLR BUL KOR CHN TOT 18.266 18.250 18.233 17.950 17.800 17.666 17.158 16.933 Clavette Ginnasta 1 Margarita Mamun 1 Yana Kudryavtseva 3 Alina Maksymenko 4 Ganna Rizatdinova 5 Senyue Deng 6 Yeon Jae Son 7 Melitina Staniouta 8 Silviya Miteva Ginnasta 1 Margarita Mamun 2 Yana Kudryavtseva 3 Melitina Staniouta 4 Silviya Miteva 5 Alina Maksymenko 6 Ganna Rizatdinova 7 Yeon Jae Son 8 Katsiaryna Halkina RUS RUS BLR BUL UKR UKR KOR BLR TOT 18.516 18.350 18.166 17.916 17.400 17.050 16.658 16.500 RUS UKR BLR GRE AZE RUS ESP BUL TOT 18.516 18.233 18.066 17.600 17.500 17.500 17.183 15.533 Nastro RUS RUS UKR UKR CHN KOR BLR BUL TOT 18.366 18.366 18.216 17.883 17.816 17.566 17.266 15.983 Ginnasta 1 Yana Kudryavtseva 2 Ganna Rizatdinova 3 Melitina Staniouta 4 Varvara Filiou 5 Marina Durunda 5 Margarita Mamun 7 Carolina Rodriguez 8 Silviya Miteva 13 Ritmica BERTOLINI LA VITTORIOSA (foto C. Di Giusto) La "vera immagine" della Campionessa italiana di Ilaria Brugnotti I l nome Veronica - che derivi dal greco φερϖ ("portare") e νικη�("vittoria") "portatrice di vittoria", o dall'espressione ecclesiastica latina "vera icona" - non poteva essere più azzeccato! Classe 1995, 18 anni da compiere a ottobre; un corpo longilineo ed elegante e quello sguardo che la rende ancor più giovane della sua imminente maggiore età. Veronica Bertolini, neo Campionessa italiana assoluta viene dalla Valtellina. “Da un piccolo paese che si chiama Talamona”, dice orgogliosa. Da lì è partita con una valigia carica di sogni e aspettative, all'età di 11 anni, lasciando a casa i genitori e gli amici d'infanzia più 14 cari. Un grande sacrificio che ancora oggi non ha dimenticato, perché “non è stato facile vivere da sola, soprattutto all'inizio, lontana dagli affetti”. Con la consapevolezza e la responsabilità di prendere una decisione fondamentale che le avrebbe radicalmente cambiato la quotidianità afferma: “La ginnastica ritmica faceva già parte di me. Lo sentivo. E ora è la mia ragione di vita. Su quella pedana riesco a esprimere tutta me stessa”. Un amore a prima vista, nato solo qualche anno prima, quando un'amica la invitò a provare quella disciplina a lei sconosciuta. E dalla Gpt praticata all'Akros di Morbegno, Veronica è arrivata presto a gareggiare sulle pedane più importanti. “Ha bruciato le tappe – racconta la sua allenatrice della San Giorgio '79, Elena Aliprandi - è una grande lavoratrice, caparbia e testarda e per il futuro seduta di allenamento. E poi c'è la scuola – da privatista – da far conciliare con la ginnastica ritmica. “All'inizio è stata dura, ma ora ci sono abituata. L'amore per questo sport riesce a rendere la fatica meno pesante. Su quella pedana mi sento una regina. Il resto non conta e se proprio devo scegliere un attrezzo preferito, dico la palla. Mi dà la possibilità di esprimermi al meglio e di far trasparire le mie emozioni”. Le sue indubbie capacità tecniche sono state apprezzate anche durante i recenti Campionati del Mondo di Kiev, dove Veronica ha inseguito fino all'ultimo il sogno di qualificarsi fra le 24 migliori ginnaste per la finale del Concorso generale. “Peccato per quel nodo al nastro che ha compromesso la mia gara. Competere da senior ti carica di grandi responsabilità. Da junior ero più incosciente. In Ucraina ho sentito il peso di una rassegna così importante che mi ha comunque regalato delle grandi emozioni. È stato il mio primo Mondiale e credo che proprio per questo motivo, come per l'Europeo di Vienna, rimarrà sempre fra i miei ricordi più belli. Mi auguro solo di ripetere ancora questa bellissima esperienza”. Ora non c'è tempo da perdere: La Serie A da preparare con le compagne della San Giorgio “per vincere il titolo di squadra Campione d'Italia 2013, e chiudere così l'anno in bellezza”, e ancora tanti sogni da inseguire e realizzare. Con un obiettivo preciso, al di là dell'Oceano. Rio 2016! Ritmica le auguro tutto il meglio perché se lo merita”. Un titolo italiano assoluto nella categoria Junior II fascia nel 2010, la partecipazione nello stesso anno ai Campionati Europei juniores di Brema (centrando la finale alla palla) e la presenza a numerosi tornei e tappe di Coppa del Mondo, fino alla conquista del titolo assoluto di quest'anno. “Non me l'aspettavo – spiega Veronica – perché dovevo vedermela con ginnaste più esperte di me. Però avevo lavorato tanto durante l'anno. Sapevo che dovevo fare bene per lasciare subito una buona impressione. Ritrovarmi sul gradino più alto del podio è stata un'emozione grandissima. Una bella sorpresa che sono certa possa darmi la spinta giusta per credere ancora di più in me stessa”. “In squadra è chiamata la buona samaritana - racconta la sua allenatrice - perché è sempre pronta ad aiutare le compagne sia dentro, sia fuori la pedana. Con l'esperienza, però, è più consapevole che in gara si debba pensare soprattutto a se stessi. E quindi non posso che essere soddisfatta della maturità dimostrata durante gli Assoluti di Arezzo”. Al PalaDesio, sede della San Giorgio '79 (e casa delle Farfalle), Veronica si prepara quotidianamente con una doppia Veronica Bertolini in azione agli Assoluti di Arezzo (foto C. Di Giusto) 15 Ritmica ALBO D'ORO ASSOLUTI RITMICA ANNO ATLETA SOCIETA' 1971 Benini Rita Pal.Gin.Ferrara 1972 Odorici Marina Forza e Coraggio Milano 1973 Odorici Marina Forza e Coraggio Milano 1974 Odorici Marina Forza e Coraggio Milano 1975 Odorici Marina Forza e Coraggio Milano 1976 Cammelli Cristina Aurora Montevarchi 1977 Cammelli Cristina Aurora Montevarchi 1978 Cammelli Cristina Aurora Montevarchi Agnolucci Manuela C.G.M. Arezzo Sponchiado Emanuela VIS Favaro Veneto 1980 Agnolucci Manuela C.G.M. Arezzo 1981 Agnolucci Manuela C.G.M. Arezzo 1982 Peccianti Claudia Pacinotti Pontedera 1983 Staccioli Giulia Forza e Coraggio Milano 1979 1984 Cimino Cristina C.G. Flaminio Roma 1985 Staccioli Giulia Forza e Coraggio Milano 1986 Staccioli Giulia Forza e Coraggio Milano 1987 Bianchi Annalisa Rede Parabiaco 1988 Imperatori Michaela C.G. Flaminio Roma 1989 Ferretti Stefania A.Piceno 1990 Ferrari Samantha Muggiò 75 1991 Ferrari Samantha Muggiò 75 1992 Ferrari Samantha Muggiò 75 1993 Germini Irene Muggiò 75 1994 Germini Irene Muggiò 75 1995 Pietrosanti Katia Comense 1996 Germini Irene Muggiò 75 1997 Marchesi Susanna Petrarca Arezzo 1998 Marchesi Susanna Petrarca Arezzo 1999 Zacchilli Laura Aurora Fano 2000 Marchesi Susanna Petrarca Arezzo 2001 Zacchilli Laura Aurora Fano 2002 Zacchilli Laura Aurora Fano 2003 Marchesi Susanna Petrarca Arezzo 2004 Zacchilli Laura Aurora Fano 2005 Cantaluppi Julieta Fabriano 2006 Romina Laurito Virtus Gallarate 2007 Cantaluppi Julieta Fabriano 2008 Cantaluppi Julieta Fabriano 2009 Cantaluppi Julieta Fabriano 2010 Cantaluppi Julieta Fabriano 2011 Cantaluppi Julieta Fabriano 2012 Cantaluppi Julieta Aeronautica Militare 2013 Veronica Bertolini San Giorgio Desio Veronica Bertolini ai Mondiali di Kiev (foto E. Della Valle) 16 GpT VOI METTETECI LA GINNASTICA… NOI CI METTIAMO LA FESTA! di Emiliana Polini Quella del 2013 è stata un’edizione record di Ginnastica in Festa! In un momento così difficile per il nostro Paese ci si aspettava un leggero calo rispetto allo scorso anno ed invece i numeri sono andati al di là di ogni previsione! Anche se l’evento, in fase di programmazione, era stato allungato di mezza giornata per dar modo di spalmare al meglio tutte le attività previste, nessuno si aspettava un incremento di circa il 10% rispetto al 2012. I partecipanti hanno sfiorato i 10.000 per un totale di circa 14.000 iscrizioni! 583 le società presenti contro le 550 del 2012! Un via vai continuo di navette, dalle 7.30 del mattino alle 20.40 di sera, che facevano la spola tra Pesaro, Gabicce Mare, Fano, Urbino e Cattolica per accompagnare i partecipanti tra gli oltre 60 hotel e la Fiera delle Marche, sede della manifestazione. Al suo interno i 10 campi gara impegnati dalle 8.30 alle 19.00, allestiti da Giacomo Giardini (responsabile per gli allestimenti e la manutenzione) e Giovanni Marsella (direttore dell’area organizzativa e supervisore della logistica) e il villaggio commerciale gestito dalla Esatour Eventi con la consulenza tecnica ed operativa di Antonella Zaccarelli. A disposizionw 18 dei visitatori 50 espositori ed una vasta gamma di prodotti alimentari (gelaterie, bar, prodotti per celiaci, pizzerie), negozi specializzati in abbigliamento tecnico e moda, stand di bigiotteria e di libri. La mensa gestita dalla ditta Cimas ha servito migliaia di pasti al giorno. Il tutto ha fatto da cornice all’Agorà, il cuore pulsante della Ginnastica in Festa dove l’animazione magistrale di Paolo Ricci con la sua Radio PesaroGym, le interviste, le premiazioni curate da Iliana Angeli, ha scaldato e coinvolto grandi e piccini, ginnasti e genitori, tecnici e autorità. L’evento è stato preparato sin da ottobre ma è dalla fine di aprile che si è entrati nel vivo dell’organizzazione. Con l’inizio delle iscrizioni la segreteria organizzativa curata dal RNUG Andrea Costarelli e da Luca Qua- draccia ha avuto il suo gran da fare per la stesura degli ordini di lavoro da far quadrare perfettamente con quello che era il programma della manifestazione precedentemente ipotizzato e pubblicato. Accanto a loro una quindicina di persone della Esatour Travels & Events addette al booking alberghiero e dirette da Amarylisz Walcz. E così il 20 giugno si sono aperte le porte della Fiera. La macchina organizzativa è partita e, a parte qualche intoppo iniziale dovuto al ritardo di comunicazione della suddivisione in fasce per i Tornei di livello, a causa del blocco del sito ufficiale della manifestazione per le migliaia di accessi, ha proseguito per la sua strada. Oltre alle attività competitive e non della sezione GpT (Coppa Italia, Tornei di 1° - 2° e 3° livello, Sincrogym, Trofeo Antonio Ricci, Speaker della Ginnastica in Festa 2013, davanti la postazione di Radio Pesaro Gym nell'Agorà della Fiera (foto F. Calabrò) La grande famiglia della Ginnastica in Festa (foto F. Calabrò) Giovani, Trofeo Ragazzi, Gymgiocando, Serie D, Gymteam, Gymnaestrada, Età dell’Oro Cup) l'evento ha ospitato al suo interno ben due Campionati Assoluti e di Categoria, quello di Ginnastica Aerobica e quello del Trampolino Elastico oltre alla Coppa Primavera della Sezione di Ritmica e ad un simposio della Sezione di Artistica Femminile tenuto dal DTN Enrico Casella. Ben 5 i Trofei previsti quest’anno nell’am- riginalità del lavoro preparato. Da sottolineare il pregio delle esibizioni presentate quest’anno dai gruppi partecipanti tra cui Petrarca Arezzo, La Roccia Napoli, Airone Mantova, Cervia Equipe, Pro Patria Bustese, Sesto 76, Artistica Grosseto, Ginnastica Pavese, Orione Selargius, Andrea Doria, Ginnastica Riviera dei Fiori, SG Aurora + Sangiovannese, Ginnastica Alba, Ginnastica Porto Azzurro. Accanto ad essi il Il Consigliere federale, referente GpT, Fabio Gaggioli insieme alla DTN GpT Emiliana Polini consegnano il Trofeo Gambirasio ai ragazzi dell'ASD Arteritmica Parabiaco. A premiare, la sorella di Yara, Keba (foto F. Calabrò) bito della kermesse: il “Trofeo Peppino Artiaco” per ‘Aerobica assegnato sabato 22 giugno a Michela Castoldi, Il “Trofeo Yara Gambirasio” andato alla società Arteritmica Parabiago - vincitrice dell’esercizio combinato Sincrogym senza attrezzi di 2ª fascia - ed il “Trofeo Giorgio Garufi”, conquistato dai piccoli ginnasti dell’Olimpia Pistoia con il miglior tempo nei percorsi motori del Trofeo Giovani nella giornata di mercoledì 26. Per concludere, sabato 28 giugno, la società Ginnastica Casalbeltrame si è aggiudicata il “Trofeo AIDO” per il miglior punteggio agli attrezzi nella Coppa Italia Mix di 3ª/4ª fascia e la Società Etruria di Prato il “Trofeo Elisabetta Mastrostefano” grazie al magistrale esercizio su “Leonardo da Vinci” presentato alla Gymnaestrada. Durante quest’ultima, un ulteriore riconoscimento è stato assegnato alla società pugliese Alegria per l’o- grande gruppo Marche composto da più di 200 ginnaste che ha aperto il Galà della Gymnaestrada! I circa 100 giudici, coordinati da Pietro Natalicchio, collaboratore della DTNGpT, e gli ufficiali di gara hanno avuto il loro gran bel da fare; senza sosta hanno operato da mat- GpT tina a sera garantendo il corretto andamento delle gare anche durante la visita dei numerosi testimonial della Fgi che hanno “assaporato” lo spirito che da sempre caratterizza la Ginnastica in Festa. Le quattro ex Farfalle Azzurre – Elisa Santoni, Anzhelika Savrayuk, Romina Laurito e Elisa Blanchi – l’individualista Julieta Cantaluppi, l’olimpionico Igor Cassina, Chiara Gandolfi e Giorgia Campana fresche dei successi ottenuti ai Giochi del Mediterraneo e Carlotta Ferlito hanno mandato in delirio il popolo della GpT! Il tutto immortalato dai fotografi della Flash & Print, fotografo ufficiale della manifestazione. Una edizione, insomma, da non dimenticare. Il movimento della Ginnastica per Tutti gode di ottima salute, forte di quello spirito coinvolgente che gli è proprio e che rappresenta la sua essenza. Si va infatti ben al di là della mera competizione e del crudo confronto agonistico tra ginnasti e società, come più volte sottolineato dalla DTNGpT Emiliana Polini e dal Consigliere Federale addetto alla sezione Fabio Gaggioli. Non è mai mancato, infine, il sostegno del Presidente federale Riccardo Agabio, intervenuto, come sempre, in occasione della consueta benedizione di Monsignor Piero Coccia, Arcivescovo di Pesaro. Al fianco del numero uno della Ginnastica italiana erano presenti Alberto Drudi, Presidente della Camera di Commercio Pesaro Urbino, il Presidente Provinciale Matteo Ricci, Fabio Sturani, Presidente del CONI Regionale e componente Giunta Nazionale CONI, Alberto Paccapelo, Presidente CONI Provinciale e Marco Cadeddu, Presidente del Comitato Organizzatore della Ginnastica in Festa. Il Presidente FGI, Riccardo Agabio accanto al Monsignor Piero Coccia, Arcivescovo di Pesaro Urbino, durante la sua benedizione nel Padiglione D della Fiera (foto F. Calabrò) 19 IL FIORE BIANCO DELLA GPT È la sua casa, quella che lei ha costruito. Il suo popolo, i suoi sorrisi che risplendono a ogni angolo. La Ginnastica in Festa è stata ed è Elisabetta Mastrostefano. Tornare lì, tra la sua gente, è naturale per Giancarlo Cuomo, l'uomo che con Betta ha condiviso la vita intera, lui che conosceva i suoi segreti e le sue qualità più straordinarie, lui che anche quest'anno, a due anni dalla scomparsa della moglie, si è presentato tra associazioni sportive, migliaia di ragazzi in gara, giudici e organizzatori, per portare avanti il sogno della capitana azzurra. "L'aspetto che più mi sorprende – racconta – è che lo spirito dei partecipanti, che contraddistingue questa sezione, rimane sempre simile a se stesso. Mi colpisce questa atmosfera di agonismo che vive per conto suo, in un modo del tutto speciale, diverso da ogni altro evento sportivo. E poi... la presenza di Elisabetta, che ancora si sente. La trovo negli occhi, nelle parole, nell'af- 20 di Ilaria Leccardi fetto che vedo nei confronti miei e dei miei figli, Pietro e Giulio. Ogni volta che partiamo per Pesaro ci sembra come di venirla a riprendere, per portarla a casa". Fin da quando venne chiamata dal professor Riccardo Agabio a occuparsi della Sezione Ginnastica per Tutti, ricorda ancora Giancarlo, l'allora direttrice tecnica accolse l'impegno "come una grande sfida, era molto orgogliosa". "Si trovò di fronte a un settore numeroso e un'organizzazione da personalizzare. È riuscita a creare un bel gruppo di lavoro che oggi, anche se lei non c'è più, continua a lavorare in modo straordinario. Tutta questa crescita io l'ho vissuta dall’esterno, in ogni occasione in cui andavo a trovarla, ma è stata forte, inarrestabile". Le qualità straordinarie di questa donna si percepiscono ancora nell'aria, anche in questa edizione 2013, la quarta che si è svolta a Pesaro, dopo diversi anni a Fiuggi. "Elisabetta – spiega Giancarlo – aveva la capacità di rendere l'atmosfera serena e di dare al gruppo l'idea chiara e La Gardenia in ricordo di Elisabetta Mastrostefano vicino a suo marito Giancarlo Cuomo e ai suoi due figli Pietro e Giulio durante il Galà della Ginnastica in Festa (foto F. Calabrò) Il Vice Presidente FGI Rosario Pitton insieme alla famiglia di Elisabetta, premia il capitano dell'Etruria Prato con il Trofeo Mastrostefano (foto F. Calabrò) definita che si lavora tutti nella stessa direzione. Nel suo gruppo non potevano esistere gelosie, non c'erano attriti, i problemi venivano affrontati con grazia, determinazione, serenità. Si respirava un'aria che ancora oggi mi fa molto bene". Come già nel 2012, a un anno dalla scomparsa della condottiera della Ginnastica in Festa, Giancarlo è arrivato a Pesaro per consegnare il premio dedicato alla moglie. E proprio come già nella prima edizione, il riconoscimento tra le squadre partecipanti al Galà finale è andato all'Etruria Prato che in questa occasione ha presentato una performance ispirata a Leonardo Da Vinci. "L’accoglienza è stata bellissima e calda – spiega Giancarlo – E la qualità degli esercizi presentati è molto cresciuta, in termini sia di fantasia sia di composizione, a riprova di quanto ancora il movimento italiano può crescere. La squadra vincitrice è stata poi scelta per l'inaugurazione dell'anno scolastico al Quirinale il 23 settembre. Sarebbe stata una soddisfazione per Elisabetta". A inaugurare lo show del Galà finale di Pesaro, che ha chiuso un'edizione da record, arricchita dalle presenze di grandi campioni delle Sezioni Olimpiche, è stato il Gruppo Marche composto da duecento atleti, seguito dalle altre esibizioni: "Vacanze in Sardegna” dell’Orione Selargius, “Pulcinella” e “Scugnizzi” de La Roccia, “I Fiori” della società Porto Azzurro, “Le Caravelle” dell’Airone Mantova, “Aladin” di Sesto ’76, “Zodiaco” e “Uomini e Donne” del Cervia Equipe con Grosseto, “Carillon” della Pavese, “Tango di Zorro” della Petrarca Arezzo, “Burlesque” per la Pro Patria Bustese, “Omaggio a Verdi” dell’Airone Mantova, il vincente "Uomo di Vitruvio" dell’Etruria e, infine, “Il Miele” di Allegria. La vera passione della Mastrostefano, conferma il marito, era la Gymnaestrada mondiale che si svolge ogni quattro anni in un Paese diverso. "Aveva un amore smisurato per questa manifestazione e mi chiedeva sempre di andare con lei. Lo feci solo una volta. Mi presentai a Dornbirn, in Austria, per l'edizione 2007, senza che lei se lo aspettasse. Una mattina presi la macchina e arrivai facendo- GpT le una sorpresa. Poi sono tornato, con mio figlio Pietro, a Losanna, nel 2011. Lei non c'era già più, ma in realtà è stato come se fosse con noi. Abbiamo indossato la divisa dell'Italia, è stata una grande emozione". Il suo desiderio più grande era che in qualche modo "tutte le persone della GpT potessero vedere di persona cos'era davvero la Gymnaestrada, almeno una volta". Giancarlo ama parlare di quei momenti, come ama ritrovarsi tra i colori e i suoni della popolazione della ginnastica, sport che ha scandito la storia della sua vita coniugale. Ed è uno che crede nelle coincidenze, o forse, ancor più, nei segnali. "Al termine della Festa della Ginnastica – ricorda – ci hanno regalato una pianta enorme e bellissima di gardenia. La gardenia... una pianta a noi molto cara. Quando ci sposammo nel 1980 a Prato misi all'occhiello della giacca proprio un fiore di gardenia, preso da una pianta che aveva mia suocera e che ancora oggi conserviamo sul balcone di casa. Quella stessa gardenia da cui, il mattino prima di partire per Pesaro, ho preso quattro piantine da portare in cappella da Elisabetta. Trovarla nel pomeriggio alla Ginnastica in Festa, lì su quella sedia, è stato come ritrovare mia moglie". È la magia della Ginnastica in Festa, cresciuta negli anni fino ad arrivare a Pesaro, nel contesto professionale ed enorme della Fiera. Sempre per mano a quella donna straordinaria. "Io so – conclude Giancarlo – di essere un uomo fortunato. Ho avuto il privilegio di starle accanto, nel lavoro e nella famiglia, e di conoscere il mondo che lei ha contribuito a costruire e che ritrovo ogni anno qui. Elisabetta continua a vivere nel suo popolo colorato e sempre in festa". I Ragazzi dell'Etruria Prato dopo la performance ispirata a Leonardo Da Vinci (foto F. Calabrò) 21 Assemblea Sintesi dei Lavori Assembleari inerenti l'elezione dei n. 2 rappresentanti della categoria Atleti/e in seno al Consiglio Direttivo federale F.G.I. per il quadriennio 2013 - 2016 svoltisi a Roma il 07 settembre 2013 (in ottemperanza di quanto normato dall'Art. 11 co. 17 regolamento organico FGI) Il giorno 07 settembre 2013 si è svolta a Roma presso la sala “Auditorium” del Palazzo delle FF.SS.NN. – V.le Tiziano 74 – l’Assemblea Straordinaria elettiva di cui in oggetto, convocata con lettera raccomandata A/R prot. n. 7504/Tess. del 26 luglio 2013 ed avente il seguente ordine del giorno: 1. 2. 3. Dichiarazione di apertura dei lavori; Costituzione dell’Ufficio di Presidenza; Elezione dei due Consiglieri Federali in rappresentanza degli Atleti/e; n. 1 O.d.G. Dichiarazione di apertura dei lavori Alle ore 14.00 il Presidente Agabio legge il verbale della Commissione Verifica Poteri dal quale risulta che alla stessa ora, in seconda convocazione, sono presenti direttamente n. 27 Rappresentanti Titolari degli Atleti e n. 1 Rappresentante Sostituto degli Atleti, per un totale di voti n. 28 su un totale di n. 61 aventi diritto a voto; dichiara quindi validamente costituita l’Assemblea Straordinaria Elettiva (in base all’art. 11, comma 10, dello Statuto “in seconda convocazione è richiesta la presenza di almeno il 33% degli aventi diritto di voto che rappresentino almeno il 33% di tutti i voti”) e aperti i lavori della stessa. n. 2 O.d.G. - Costituzione dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea Il Presidente Agabio propone di affidare al dott. Riccardo Viola la presidenza dell’Assemblea. L’Assemblea approva per acclamazione. Elezione del Consiglio Direttivo Federale – componenti in rappresentanza degli atleti/e Accreditati 28 corrispondenti a voti 28 Votanti 28 Astenuti nessuno Schede bianche Schede nulle nessuna nessuna All'esito dello scrutinio hanno ottenuto voti: CANDIDATI 1. Angioletti Matteo VOTI 8 2. Bergamelli Monica 21 4. Preziosa Elisabetta 7 3. Cannone Flavio 20 Risultano eletti Consiglieri Federali in rappresentanza degli Atleti/e per il quadriennio 20132016: Bergamelli Monica e Flavio Cannone. Il Presidente dell’Assemblea si complimenta con i due eletti alle cariche federali. Alle ore 14.55 il Presidente dell’Assemblea Riccardo Viola, dichiara chiusi i lavori dell’Assemblea Straordinaria Elettiva per l’elezione dei n. 2 rappresentanti della categoria Atleti/e in seno al Consiglio Direttivo Federale, per il quadriennio 2013-2016. Il Presidente Agabio propone di affidare al Prof. Paolo Pasqualoni, Presidente del Comitato Regionale Lazio, la vice presidenza della stessa. L’Assemblea approva per acclamazione. Propone anche, quali scrutatori, Federica Macrì, Alberto Busnari e Giancarlo Polini. L’Assemblea approva per acclamazione n.3 O.d.G. – Elezione dei n. 2 Consiglieri Federali in rappresentanza degli Atleti/e A conclusione delle operazioni di votazione viene consegnata l’urna elettorale ai n.3 scrutatori nominati dall’Assemblea che procedono alle operazioni di scrutinio. Al termine di quest’ultime gli scrutatori consegnano il verbale di scrutinio al Presidente dell’Assemblea Viola che enuncia quanto segue: 22 Da sinistra: Monica Bergamelli, Elisabetta Preziosa, Flavio Cannone e Matteo Angioletti durante l'Assemblea Elettiva dei Rappresentanti Atleti in seno al Consiglio Federale Finale Campionato Serie A1 - A2 GAM/GAF A1 Femminile Società Ancona Padova Bari Firenze TOT 1 Ginnastica Artistica Lissonese 25 222525 97 2 A.S.D.G. Brixia 22 251822 87 3 Ginnastica Pro Lissone 20 16 22 18 76 4 Artistica 81 Trieste 14 181420 66 5 A. S. Olos Gym 2000 18 20 20 6 64 6 S.G. Forza e Virtù 1892 16 12 16 18 62 7 Estate 83 Galleria del Tiro 12 14 8 14 48 8 A.S.Dil. Ginnica Giglio 10 10 10 12 42 9 A.S.D. World Sporting Academy 8 8 12 10 38 10S.G. La Rosa A.S.D.6668 26 A1 Maschile Società Ancona Padova Bari Firenze TOT 1 A.S.D. Ginnastica Virtus Pasqualetti 25 25 20 25 95 2 A.S.D. Ginnastica Pro Carate 20 20 25 20 85 3 Corpo Libero Gymnastics Team A 22 18 22 22 84 4 A.S.D. Libertas Ginnastica Vercelli 14 14 16 18 62 5 A.S.D. Ginnastica Pro Patria Bustese 18 12 14 16 60 * 6 A.G. Livornese A.S.D. 12 161814 60 7 A.S.D. Ginnastica Meda 16 22 12 - 50 8 A.S.D. Ginnastica Romana 10 10 10 12 42 9A.S.D. C.G. Artistica Stabia888 10 34 * Ripubblichiamo anche la classifica corretta della Serie A1 Maschile dove c'è stato un refuso, nel n. 2/2013 de "Il Ginnasta", per i punti della A.G. Livornese nella gara di Firenze. Risultati A seguito di ricezione della decisione adottata dal Tribunale Nazionale Antidoping in data 27 giugno 2013, inerente il procedimento disciplinare relativo all’atleta Ilaria Bombelli ed in applicazione dell’art. 8 delle Norme Sportive Antidoping 2013, la Federazione Ginnastica ha provveduto a riformulare la classifica della 4ª prova del Campionato Nazionale di Serie A1 di Ginnastica Artistica Femminile svoltasi a Firenze il 6 aprile 2013, e conseguentemente della classifica generale del Campionato Nazionale di Serie A1 di Ginnastica Artistica Femminile – anno sportivo 2013. Aerobica AEROBICA Campionato Nazionale Assoluto - Pesaro 22-06-2013 Individuale Femminile Ginnasta 1 Michela Castoldi 2 3 4 5 6 7 8 Rossella Vetrone Veronica Scavezzon Sara Natella Eva Cela Sofia Pastori Sara Macerola Erika Deplano Società TOT Amico Sport Club Ginn. Benevento Spes Mestre Ginnastica Agorà Adria Gym Amico Sport Fit Together Polisportiva Mistral 21.550 20.450 20.300 20.050 19.700 19.600 19.150 19.100 Individuale Maschile Ginnasta 1 Antonio Caforio 2 3 4 5 6 7 8 Riccardo Pentassuglia Simone Bonatti Luca Fancello Ivan Cavalieri Antonio Lollo Andrea Nenci Daniele Leggiero Società TOT Ginnastica Francavilla Ginnastica Francavilla Danza e Sport Jchnos' Club Amico Sport Club Ginn. Benevento Ginnastica Agorà Ginnastica Valentia 21.550 21.550 20.400 20.300 20.200 19.425 18.750 18.550 Coppia Mista Ginnasti 1 Antonio Lollo/Rossella Vetrone 2 3 4 5 Emanuele Caponera/Sara Natella Ivan Cavalieri/Chiara Banfi Simone Bonatti/Francesca Malagnini Luca Fancello/Fabiola Pala Società TOT Club. Ginn. Benevento Ginnastica Agorà Amico Sport Danza e Sport Jchnos' Club 20.500 19.550 19.300 19.000 16.700 Trio Ginnasti 1 Michela Castoldi/Camilla Convertino/Sofia Pastori 2 3 4 5 6 7 8 Ylenia Barbagallo/Sara Forsinetti/Alessia Nicotera Gaia/Greta/Sara Brambilla Anna Bullo/Elena Torcellan/Annette Vaccaroni Chiara Campagna/Francesca Centofanti/Sara Natella Erika Deplano/Elisa Puddu/Elena Ghiani Simone Bonatti/Francesca Malagnini/Penelope Piretti Sonia Baldi/Valeria Perris/Felicia Roffo Società Amico Sport Ginnastica Valentia Delfino Sambughè Ginnastica Agorà Polisportiva Mistral Danze e Sport Fitness Trybe TOT 19.183 18.850 18.588 18.525 17.850 17.666 17.483 16.916 Gruppo Ginnasti 1 Gaia/Greta/Licia/Sara Brambilla/Ilaria Colombi 2 Anna Bullo/Elena Torcellan/annette Vaccaroni/Beatrice Vaccher/Francesca Zanon 3 Claudia Battaglini/Claudia Coco/Nika Dubovik/Federica Maran/Giulia Salzano Società Delfino Sambughè Gymnova S. Club TOT 18.525 17.650 16.525 Alle competizionii degli Assoluti era legato il Trofeo “Peppino Artiaco”. E, per la terza volta di seguito, ad aggiudicarselo è stata Michela Castoldi, che ha ricevuto il premio dal V.P. Rosario Pitton. Il Trofeo delle Regioni, invece, è andato al Comitato Lombardia con 55.250 pt davanti al CR Veneto (54.900) e al C.R. Abruzzo (52.300). 24 La Ricetta di Betta Tortellini alla carne con salsa tonnata e capperi foto F. Tomasi Tempo di cottura: 10' Difficoltà Come prepararli: Preparate una salsa tonnata con il tonno, la maionese, la salsa Worcester, i capperi sott’aceto, il vino bianco, il pepe e un goccio di brodo, se la salsa risultasse troppo densa. Cuocete i tortellini di Giovanni Rana, conditeli con del burro e disponeteli nel piatto. Concludete con la salsa tonnata e qualche cappero. Fiano di Avellino DOCG (pagina a scopo illustrativo) La Squadra italiana argento All-around e con le 10 clavette ar ca ri P at C am il la S a re e nd A C am il la B te in i fa ne sc u KIEV 2013 32° Campionato del Mondo di Ginnastica Ritmica "Ginnaste - Vite Paralle ele" BEST MTV SHOW ia er V al ar a hi C ta ar M ni ia vi S ch i Ia nn ni P ag Artistica GIORGIA E CHIARA STORIE PARALLELE di David Ciaralli La 17esima edizione dei Giochi del Mediterraneo ha stabilito diversi record. L’oro della Squadra italiana di Artistica Femminile è stato il primo dell’intera missione CONI, mentre Vanessa Ferrari, con il titolo nel Concorso Generale e quello al Corpo Libero - cui vanno aggiunti i 5 allori di Almeria 2005 - è diventata l’azzurra più vincente nella storia della manifestazione, per otto volte sul gradino più alto del podio. Grazie ai successi della Ginnastica l’Italia consolida la leadership nel medagliere con 2153 piazzamenti complessivi, seguita da Francia e Turchia. Delle 820 medaglie d’oro, ce ne sono due in particolare sulle quali vogliamo soffermarci, in quanto, ci permettono di conoscere meglio due giovani atlete che pur non allenandosi nei grandi poli ginnici del Nord, stanno dando molto alla nostra Nazionale. Senza nulla togliere, naturalmente, alle altre protagoniste dell’avventura turca – la stessa Vanessa, Giulia Leni ed Elisabetta Preziosa, rispettivamente, bronzo alla trave, al volteggio e al corpo libero - oppure ai podi della maschile (l’argento a Squadre e quello di Paolo Principi al volteggio, nonché il bronzo alla sbarra di Enrico Pozzo). Giorgia Campana e Chiara Gandolfi, entrambe romane doc (anche se la mamma di Giò, Beata, è di origini polacche), classe 1995, si sono imposte, nell’ordine, alla trave e alla parallela asimmetrica. L’una dolce e introversa, l’altra semplicemente esplosiva, ambedue bellissime. Sono inscritte all’ITC Ettore Maiorana e studiano Ragioneria da privatiste, dalle 17.00 alle 20.00, dopo sei ore e più di allenamenti (9.00/12.30 e 14.00/16.45) all’Accademia di Roma. Presso la palestra del Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” sono seguite da Chiara Ferrazzi e Mauro Di Rienzo e malgrado la giovane età possono già vantare un discreto curriculum: Giorgia, ad esempio, dalla Rustica e arrivata alla North Greenwich Arena per i Giochi Olimpici del 2012, mentre Chiara, nata e cresciuta a Pietralata (altro quartiere popolare della capitale) diede il suo contributo sia al Mondiale di Tokyo sia al Test Event di Londra, affinché le compagne si qualificassero. Il DTN Enrico Casella le tiene in grande considerazione (insieme alle ’98 Morera e Marongiu, le compagne che si allenano all’Acqua Acetosa) e, vista l’età, conta anche su di loro per strappare un pass per Rio de Janeiro. Purtroppo per motivi diversi – la Campana si è lussata il gomito il 19 agosto cadendo dallo Jager, mentre la Gandolfi, pur disputando un buon premondiale a Vigevano, ha perso con Francesca Deagostini il ballottaggio per sostituire l’infortunata Adriana Crisi ad Anversa – nessuna delle due ha preso parte alla rassegna iridata in Belgio. Noi allora le abbiamo incontrate, in una pausa della loro preparazione, al Centro Giulio Onesti, per tentare di metterle a confronto in questa intervista incrociata. Il Presidente FGI Riccardo Agabio, Giorgia Campana e Chiara Gandolfi rispettivamente due ori e un bronzo (1ª conc. a squadre, 1ª trave, 3ª Parallele Asimmetriche) per la prima e due ori per la seconda (1ª conc. a squadre, 1ª Parallele Asimmetriche) insieme al Testimonial FGI Igor Cassina (oro alle Olimpiadi di Atene 2004 alla sbarra) (foto F. Calabrò) 31 Artistica The Interview Come hai iniziato a fare ginnastica? CA. Praticavo il nuoto ma non mi piaceva tanto, poi alle elementari ho conosciuto la mamma di una mia compagna che faceva l’allenatrice alla Nuova Tor Sapienza. Ho provato e non ho più smesso. GA. A quattro anni ero scatenata, in casa non mi fermavo un attimo. Allora mia madre disperata mi portò alla Olos Gym 2000 Qual è la tua specialità preferita e l’elemento che ne caratterizza l’esercizio? CA. Per me non fa differenza tra parallele asimmetriche, dove a Mersin ho vinto il bronzo, e trave. Su quest’ultima eseguo un flic avvitato collegandolo con la serie. Sugli staggi, invece, faccio il giro su un braccio solo. In realtà credo di essere una ginnasta completa come dimostra anche il quarto posto allaround in Turchia e il terzo agli Assoluti di Ancona. Vorresti ritrovarla in futuro altrove? CA. In confronto a Londra era tutto più piccolo, però secondo me la vita nel Villaggio è sempre divertente. Mi piace l’incontro con atleti di altre discipline, si crea un clima di Sport universale, molto più emozionante rispetto ad una rassegna solo di Ginnastica. A Mersin ho vinto la mia prima medaglia individuale di un certo livello. Avevo conquistato il bronzo a squadre agli Europei di Bruxelles ma devo ammettere che ricevere i complimenti per un successo personale è molto gratificante. GA. Io non posso fare confronti con i Giochi Olimpici però ricordo gli EYOF a Tampere. Questa avventura mi ha ripagato di piccole e grandi delusioni. Lo scorso anno avevo pensato di lasciare l’attività agonistica, sono andata in crisi a novembre e per fortuna ne sono uscita con la Serie A. Ora ho deciso che non voglio più pormi obiettivi a lungo termine, non penso neppure a Rio de Janeiro, altrimenti se qualcosa andasse storto ci rimarrei troppo male. Perché una bambina dovrebbe iscriversi ad una palestra di Ginnastica? Cosa ti dà questo sport che altri non ti danno? CA. Secondo me ti forma il carattere come nessun altro. Le difficoltà, gli ostacoli che noi ginnaste siamo chiamate a superare spesso sono più grandi di noi, proprio perché l’Artistica è una disciplina precoce. Ora per esempio devo affrontare questa ulteriore prova dell’infortunio, ma sono forte e, con l’aiuto delle mie compagne, so di poter tornare presto alla normalità. GA. La palestra mi ha aiutato a crescere e la porto con me anche nella vita di tuti i giorni, quando mi trovo davanti ad un problema qualunque. Fuori, nel mondo, di cose brutte ce ne sono tante, la Ginnastica mi dà il coraggio di affrontarle. GA. Fin da piccola ho mostrato una predisposizione per la parallela. Non so perché, mi viene più facile degli altri attrezzi. Adesso stiamo lavorando sul nuovo programma per alzarne il contenuto tecnico, però diciamo che terrò sempre lo Shaposnikova mezzo, un movimento codificato con la lettera “E”. Hai una ginnasta preferita o comunque un modello al quale ti ispiri? CA. Mi piacciono le Russe in generale, perché sono come noi, umane! La Mustafina e le altre le vedi piangere e ci mettono del loro. GA. A Tokyo ho conosciuto l’Afanasieva. Il suo corpo libero è pieno di grinta e lei è molto simpatica. Credo possa rappresentare un esempio di professionalità per le giovani che vogliono arrivare in alto. Naturalmente dopo Vanessa Ferrari! Che emozioni hai provato vivendo l’atmosfera della piccola Olimpiade mediterranea? 32 Chiara Gandolfi e Giorgia Campana insieme ai loro allenatori Mauro Di Rienzo e Chiara Ferrazzi nell'Accademia Nazionale di Ginnastica di Roma presso il Centro Giulio Onesti Artistica CHIARA Cosa vorresti fare da grande? CA. Da qualche mese sono entrata a far parte del Centro Sportivo dell’Esercito Italiano. Fin dal giorno dell’arruolamento alla Cecchignola, in divisa mi sono sentita subito a mio agio. Non mi dispiacerebbe affatto proseguire nella carriera militare. GA. Sono indecisa tra Criminologia e Psicologia infantile. Sono due materie solo apparentemente diverse, in quanto hanno entrambe a che fare con lo studio della mente umana. Un campo che mi affascina molto. Sei scaramantica? CA. Ad essere sincera, no! In pedana scelgo lo smalto e il colore delle forcine in base al body che indosso. GA. Io cerco di ripetere in gara le stesse cose che faccio in allenamento. Per esempio alle parallele il porta magnesia deve stare di lato ai tiranti. In Serie A lo sposto sempre. A livello di concentrazione mi disturba un po' il tifo eccessivo. Preferisco il silenzio. Per quale squadra di calcio fai il tifo? CA. Papà è della Lazio, quindi io simpatizzo per i bianco azzurri, anche se in realtà non li seguo tanto. Ho saputo della vittoria della Coppa Italia a causa dei festeggiamenti nel mio palazzo. Per me conta solo la Ginnastica. GA. A casa mia sono tutti della Roma così sono diventata una lupacchiotta. E' giallorosso anche il mio allenatore, Mauro Di Rienzo, quindi meglio non contraddirlo. Sei fidanzata? Come deve essere l'uomo dei tuoi sogni? CA. In questo momento non sto con nessuno. Però se dovessi scegliere non mi basta che sia bello. Voglio uno con il cervello, altrimenti a che mi serve? GA. Sono single e non ho un tipo particolare in mente. Certo, basta che non sia Lord Voldemort. Comunque, stando sempre in palestra, abbiamo poche occasione di fare incontri. Infatti abbiamo fatto amicizia con i ragazzi della pesistica, del judo o del Taekwondo che si allenano all'Acqua Acetosa. Ho detto amicizia, non siate maliziosi! Nella raffica finale vogliamo sapere, in una sola risposta, se hai un soprannome. Libro o film? dolce o salato? Dopo la Ginnastica qual è la tua disciplina preferita? Che musica ascolti? CA. Qualcuno mi chiama “Din Don”, per via del mio cognome. Tra lo sport e lo studio non ho molto tempo per leggere, preferisco il Cinema e in particolare mi è piaciuto molto Shadowhunters - Città di ossa. Ho un debole per i dolci, seguo le gare dei tuffi quando ci sono gli italiani e ascolto musica commerciale. GA. Enrico Casella mi ha ribattezzato la Sora Lella. Come letture spazio dai Fantasy ai romanzi d'amore. Salato tutta la vita, soprattutto le pizzette rosse. Se mi ci metto so pure cucinare crocchette e supplì. Faccio il tifo per Carlo Molfetta e gli amici del TKD. In palestra è una lotta continua tra gli allenatori che sintonizzano la radio su canali revival e noi ragazzi che vogliamo Radio Globo e la discomusic. Ma non parlatemi degli 1D e di Justin Bieber, per carita! GIORGIA 33 Risultati All-around Individuale Femminile Ginnasta 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Vanessa Ferrari M. Paula Vargas Mota Valentine Sabatou Giorgia Campana Maelys Plessis Nancy Taman Demet Mutlu Farida Shokry Maria Simou Carmen A. Horvat Sema Fidel Aslan Tina Ribic Maria Trichopoulou Rafaella Zannettou ITA ESP FRA ITA FRA EGY TUR EGY GRE SLO TUR SLO GRE CYP 13.866 14.233 13.833 13.766 13.600 13.566 13.100 12.366 12.200 11.300 12.633 13.066 12.500 12.433 13.700 13.600 13.366 13.733 11.633 11.200 11.366 10.133 11.366 11.100 10.033 9.100 9.400 9.233 14.266 13.633 13.666 14.066 13.400 12.766 11.800 12.400 10.900 12.000 11.133 11.300 10.066 10.400 TOT 14.366 13.566 13.500 12.700 13.133 11.266 12.466 12.466 11.566 10.700 11.266 10.966 11.200 11.066 56.198 55.032 54.365 54.265 51.766 48.798 48.732 47.365 46.032 45.100 45.065 44.432 43.166 43.132 Finali di Specialità Femminili Volteggio Ginnasta 1 Fadwa Mahmoud 2 Johanna Cano 3 Giulia Leni 4 Demet Mutlu 5 Nancy Taman 6 Teja Belak 7 Rafaella Zannettou 8 Tina Ribic Trave EGY FRA ITA TUR EGY SLO CYP SLO TOT 14.250 13.616 13.599 13.466 13.350 13.283 12.899 12.699 Parallele Asimmetriche Ginnasta 1 Chiara Gandolfi 2 M. Paula Vargas Mota 3 Giorgia Campana 4 Valentine Sabatou 5 Roxana D. Popa Nedelcu 6 Maelys Plessis 7 Mai Elsayed 8 Vasiliki Millousi 34 Ginnasta 1 Giorgia Campana 2 Vasiliki Millousi 3 Vanessa Ferrari 4 Valentine Sabatou 5 Maelys Plessis 6 M. Paula Vargas Mota 7 Ozlem Ozkan 8 Nancy Taman ITA GRE ITA FRA FRA ESP TUR EGY TOT 14.533 14.200 14.166 14.066 13.133 12.066 12.000 11.133 ITA FRA ITA SLO EGY ESP GRE FRA TOT 13.900 13.200 13.166 12.866 12.600 12.433 11.933 11.500 Corpo Libero ITA ESP ITA FRA ESP FRA EGY GRE TOT 14.200 14.100 13.700 13.533 13.300 13.066 10.300 5.500 Ginnasta 1 Vanessa Ferrari 2 Valentine Sabatou 3 Elisabetta Preziosa 4 Sasa Golob 5 Farida Shokry 6 M. Paula Vargas Mota 7 Vasiliki Millousi 8 Maelys Plessis All-around Individuale Maschile Ginnasta Javier G. Fuertes Fabian V. Gonzalez Guillaume Augugliaro Paolo Principi Kevin Antoniotti Ferhat Arican Paolo Ottavi Amr Ahmed Panagiotis Aristotelous Xenios Papaevripidou Mohamed Elsaharty Charalampos Kailidis Baris Pek Hellal Metidki Ioannis Tougkas Alon Hasa ESP ESP FRA ITA FRA TUR ITA EGY CYP CYP EGY GRE TUR ALG GRE ALB 14.766 14.933 14.566 14.633 14.233 14.100 12.966 14.166 13.500 13.133 13.866 13.833 14.133 10.800 11.533 13.033 13.466 14.233 13.533 13.933 13.666 13.466 13.500 13.033 12.766 13.433 12.933 13.400 12.600 13.233 12.600 12.933 14.633 13.400 14.066 13.900 13.400 14.133 14.366 13.433 12.866 12.866 13.566 12.366 12.933 12.800 13.566 12.866 14.900 15.233 14.533 14.400 14.233 14.633 14.133 13.533 14.200 13.633 13.333 13.433 13.700 13.833 13.966 13.200 14.533 14.766 14.666 13.900 14.866 14.666 13.700 14.166 13.766 13.933 12.966 13.533 13.466 14.000 12.800 12.766 14.666 14.000 14.166 14.633 14.500 13.600 14.066 13.100 14.000 13.600 13.600 13.533 12.766 13.433 12.533 12.166 TOT 86.964 86.565 85.530 85.399 84.898 84.598 82.731 81.431 81.098 80.598 80.264 80.098 79.598 78.099 76.998 76.964 Risultati 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Finali di Specialità Maschili Corpo Libero Ginnasta 1 Eleftherios Kosmidis 2 Fabian V. Gonzalez 3 Wajdi Bouallegue 4 Guillaume Augugliaro 5 Kevin Antonotti 6 Nestor A. Sanjuan 6 Paolo Principi 8 Ludovico Edalli Cavallo con maniglie GRE ESP TUN FRA FRA ESP ITA ITA TOT 15.366 14.733 14.566 14.533 14.400 14.166 14.166 13.266 Anelli Ginnasta 1 Eleftherios Petrounias 2 Ibrahim Colak 3 Javier G. Fuertes 4 Ali Zahran 4 Ruben L. Martinez 6 Irodotos Gerogallas 7 Paolo Ottavi 8 Guillaume Augugliaro SLO CRO ESP ITA ITA SLO ALG ESP TOT 15.266 15.100 14.833 14.766 14.333 13.733 13.400 12.600 ESP ITA TUN ESP TUR EGY TUN GRE TOT 14.833 14.583 14.416 14.033 13.766 13.683 13.599 13.216 TUR CRO ITA FRA SPA ITA SPA SLO TOT 15.366 15.166 14.866 14.666 14.500 14.266 14.200 14.033 Volteggio GRE TUR ESP EGY ESP CYP ITA FRA TOT 15.700 15.133 14.866 14.833 14.833 14.800 14.766 14.033 Parallele Pari Ginnasta 1 Kevin Antoniotti 2 Ruben L. Martinez 3 Ferhat Arican 4 Ubrahim Colak 5 Ludovico Edalli 5 Alen Dimic 7 Dimitris Krasias 8 Javier G. Fuertes Ginnasta 1 Saso Bertoncelj 2 Robert Seligman 3 Fabian V. Gonzalez 4 Paolo Principi 5 Ludovico Edalli 6 Alen Dimic 7 Walid Hacib 8 Javier G. Fuertes Ginnasta 1 Nestor A. Sanjuan 2 Paolo Principi 3 Wajdi Bouallegue 4 Fabian V. Gonzalez 5 Ferhat Arican 6 Mohamed Elsaharty 7 Mohamed Aziz Trabelsi 8 Eleftherios Kosmidis Sbarra FRA ESP TUR TUR ITA SLO CYP ESP TOT 15.033 15.000 14.866 14.700 14.666 14.666 14.400 13.666 Ginnasta 1 Samiloglu Umit 2 Marijo Moznik 3 Enrico Pozzo 4 Jym Zona 5 Nestor Abad 6 Paolo Principi 7 Javier G. Fuertes 8 Alen Dimic 35 Risultati EYOF - UTRECHT Il Festival Olimpico della Gioventù Europea (in inglese European Youth Olympic Festival, da cui l’acronimo EYOF), è una manifestazione multisportiva europea per atleti della categoria juniores, provenienti dai 48 Paesi membri dei Comitati Olimpici Europei. La prima sessione estiva si tenne a Bruxelles nel 1991. Nella 12ª edizione, dal 14 al 19 luglio 2013, l'Italia si è presentata ad Utrecht, in Olanda, con Nicola Bartolini (S.G. Cagliari), Carlo Macchini (Fermo ’85) e Marco Sarrugerio (Juventus Nova Melzo) per la Maschile; con Lara Mori (Giglio Montevarchi), Martina Rizzelli (Brixia Brescia) e Tea Ugrin (Artistica ‘81 Trieste), accompagnate dagli allenatori Diego Pecar e Laura Rizzoli, per l’Artistica Femminile; in qualità di Giudici internazionali Massimiliano Villapiano (GAM) e Anna Claudia Cartoni (GAM). Gli azzurri, guidati dal tecnico dell’Accademia di Milano Serguei Oudalov, hanno ottenuto un bron- zo a squadre con il totale di 161.300. Nel Concorso Generale Bartolini ha chiuso in 10ª posizione con 80.200. 20° Macchini a quota 77.350, pari merito con l’ucraino Vladyslav Gryko. Nelle finali per attrezzo il 17enne di Ancona colleziona un oro alla sbarra con 14.100 e un 6° posto al cavallo con maniglie con 12.050. L’Italdonne strappa la 5ª piazza a squadre con 106.800. 10° gradino all-around anche per la campionessa italiana Tea Ugrin con 52.750, seguita dalla Mori in 13ª posizione con 51.800. Nelle finali di specialità la giuliana, settima al corpo libero con 13.200, sale sul gradino più basso del podio delle parallele con 13.700. Leader degli staggi asimmetrici la Rizzelli con il punteggio di 14.150. La stellina di Como colleziona anche un 8ª posto al volteggio con 13.400. Prossimo appuntamento nel 2015 a Tbilisi, in Georgia. Concorso Generale a Squadre Maschile Nazione 1 Inghilterra 2 Russia 3 Italia 28.750 27.950 26.750 27.550 27.550 26.250 27.450 27.350 26.150 29.250 28.400 28.500 29.200 28.950 26.950 27.350 27.100 26.700 TOT 169.550 167.300 161.300 All-around Individuale Maschile 1 2 3 ----10 ----20 Ginnasta GBR GBR RUS 14.300 14.150 14.000 14.050 12.650 13.100 14.450 14.250 13.850 14.150 13.850 13.850 14.550 14.650 14.300 13.700 14.150 12.900 85.200 83.700 82.000 Nicola Bartolini ITA 14.050 12.350 13.050 14.450 13.000 13.300 80.200 Carlo Macchini ITA 13.500 12.250 12.900 12.700 12.500 13.500 77.350 Sbarra Ginnasta 1 Carlo Macchini 2 Valentin Starikov 3 Tin Srbic 36 TOT Brinn Bevan Nile Wilson Ivan Stretovich ITA RUS CRO TOT 14.100 13.950 13.900 Nazione 1 2 3 4 5 Russia Inghilterra Romania Francia Italia TOT RUS GBR ROU FRA ITA 27.800 29.550 27.700 26.900 27.650 All-around Individuale Femminile Ginnasta 1 2 3 ----10 ----13 25.550 26.500 25.350 26.550 26.550 29.900 27.600 28.600 27.850 26.300 27.050 26.100 27.150 26.050 26.300 110.300 109.750 108.800 107.350 106.800 TOT Maria Kharenkova Kim Janas Tyesha Mattis RUS GER GBR 13.850 13.950 14.650 13.150 13.650 13.450 14.000 13.950 13.600 13.950 13.400 13.150 54.950 54.950 54.850 Tea Ugrin ITA 13.650 13.350 13.400 12.350 52.750 Lara Mori ITA 13.650 12.950 12.250 12.950 51.800 Parallele Asimmetriche Ginnasta 1 Martina Rizzelli 2 Louise Vanhille 3 Tea Ugrin ITA FRA ITA Risultati Concorso Generale a Squadre Femminile TOT 14.150 13.950 13.700 F O Y E 37 Risultati UNIVERSIADE - KAZAN L'Universiade, o Olimpiade Universitaria, è una manifestazione sportiva multidisciplinare, organizzata dalla Federazione Internazionale Sport Universitari (FISU). Dalla prima edizione del 1959 a Torino, ogni due anni studenti iscritti a tutti gli atenei del mondo si ritrovano nella kermesse ideata da Primo Nebiolo. Il nome "Universiade" racchiude i tre significati di sport, università e universalità. La bandiera raffigura una "U" circondata da stelle e come inno venne adottato il "Gaudeamus igitur". L'Italia è la nazione ad aver ospitato più spesso l’evento, considerando rassegne estive e invernali (la prossima a dicembre in Trentino). Il record di presenze per numero di atleti è stato stabilito a Bangkok nel 2007 con 9.006 partecipanti, mentre il numero massimo di nazioni si è registrato a Daegu nel 2003. Al momento la FISU prevede le seguenti discipline: Atletica leggera; Calcio; Ginnastica artistica e ritmica; Nuoto; Pallacanestro; Pallanuoto; Pallavolo; Scherma; Taekwondo; Tennis; Tennistavolo e Tuffi. A Kazan, in Russia, dal 6 al 17 luglio, la delegazione italiana era composta da Ludovico Edalli (Pro Patria Bustese), Paolo Ottavi e Paolo Principi (Aeronautica Militare) per l’Artistica maschile, nonché da Federica Febbo (Armonia d’Abruzzo) e dall’allenatrice Monia Di Matteo per la Ritmica. Giudici Internazionali Antonio Cucchiarelli, Flavio Mandich (GAM) e Lorella Saccuman (GR). La squadra guidata da Marco Fortuna e Sergiy Kasperskyy è giunta al 10° posto con il punteggio complessivo di 254.450. Ottavi e Principi, poi, si classificano rispettivamente 13° (84.400) e 17° (83.350) nella finale a 24. L’aviere di Macerata conquista, infine, il 7° gradino alla sbarra con il parziale di 14.575. L’individualista di Chieti, invece, chiude in 9ª posizione nell’All-around dei piccoli attrezzi con il totale di 66.416. La 28 ª edizione si disputerà a Gwangju, in Corea del Sud, nel 2015. Concorso Generale a Squadre Maschile 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Nazione Russia Ucraina Giappone Germania Brasile Cina Corea del Sud Romania Francia Italia 46.050 43.950 45.100 44.100 43.900 41.000 42.750 41.750 42.900 42.850 45.350 45.950 44.550 42.050 43.950 41.900 42.150 42.900 41.600 41.800 46.100 45.150 44.700 43.750 44.100 43.550 41.900 43.400 41.950 42.600 45.450 44.700 44.150 43.850 41.350 44.150 45.050 43.350 42.900 42.550 46.350 46.400 46.200 43.150 43.600 45.900 43.200 44.800 44.250 42.150 43.850 43.800 45.000 43.600 43.350 43.400 42.200 41.050 41.700 42.500 TOT 273.150 269.950 269.700 260.500 260.250 259.900 257.250 257.250 255.300 254.450 Da sinistra: Sergy Kasperskyy, Paolo Principi, Paolo Ottavi e Marco Fortuna all'Universiade di Kazan in scena dal 6 al 17 luglio 2013 38 1 2 3 3 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Ginnasta Nicolai Kuksenkov Fabian Hambuechen David Belyavskiy Oleg Verniaiev Ryohei Kato Oleg Stepko Yusuke Tanaka Andreas Bretschneider Matthew Firth Kevin Antoniotti Arthur Mariano Yang Zhang Paolo Ottavi Simon Nuetzi Gustavo Palma Vlad Bogdan Cotuna Paolo Principi RUS GER RUS UKR JPN UKR JPN GER GBR FRA BRA CHN ITA SUI POR ROU ITA 14.850 15.350 14.800 15.150 15.500 13.500 14.200 14.450 14.200 14.500 14.900 14.150 13.800 14.200 13.950 14.550 14.300 14.850 13.800 15.000 13.600 14.750 15.000 14.200 13.300 14.200 13.700 12.200 14.500 13.900 13.900 13.750 12.150 14.600 15.050 14.850 14.500 15.250 14.650 14.800 14.800 14.150 13.850 13.600 14.100 14.600 14.550 13.950 14.600 14.200 14.300 14.700 14.850 15.100 15.000 14.550 14.950 14.200 14.300 14.400 13.900 14.750 14.150 13.850 13.950 13.850 14.100 13.550 15.150 15.300 15.700 16.000 14.750 16.050 15.650 15.000 15.000 15.150 14.650 15.250 14.250 14.150 13.950 14.200 13.700 15.350 15.700 14.500 14.600 15.100 14.350 14.850 14.450 13.800 14.450 14.300 11.850 14.050 14.000 13.950 14.500 12.900 TOT 89.950 89.850 89.600 89.600 89.300 88.650 87.900 85.650 85.450 85.300 84.900 84.500 84.400 84.150 84.050 83.700 83.350 Risultati All-around Individuale Maschile Paolo Principi impegnato alla sbarra di Kazan Federica Febbo, l'allenatrice Monia di Matteo e la Giudice wInternazionale Lorella Saccuman All-around Individuale - Ritmica Ginnasta 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Margarita Mamun Alexandra Merkulova Ganna Rizatdinova Alina Maksymenko Neta Rivkin Yeon Jae Son Melitina Staniouta Senyue Deng Federica Febbo RUS RUS UKR UKR ISR KOR BLR CHN ITA 18.000 18.200 17.900 17.683 17.400 16.700 17.400 17.100 16.600 18.450 18.233 17.300 17.700 17.400 17.800 17.450 16.416 16.250 18.416 17.933 17.700 17.600 17.483 17.500 17.366 17.233 16.700 18.600 17.700 17.750 17.466 17.600 17.433 16.483 16.933 16.866 TOT 73.466 72.066 70.650 70.449 69.883 69.433 68.699 67.682 66.416 39 Risultati WORLD GAMES - CALI I Giochi mondiali, chiamati World Games in inglese – al debutto nel 1981 a Santa Clara, negli Stati Uniti - sono una manifestazione sportiva che comprende competizioni di molte discipline, non inserite nel programma dei Giochi Olimpici. La rassegna, organizzata e gestita dall'International World Games Association (IWGA), è utilizzata dal CIO per selezionare nuove attività a cinque cerchi, come accaduto in passato con il Triathlon. Operazione che negli ultimi anni ha registrato però un rallentamento vista la decisione di Losanna di limitare il numero di partecipanti olimpici al di sotto dei 10.500 atleti. Nel programma di Cali, in Colombia, erano inseriti quest’anno i seguenti sport: Arrampicata, Beach handball, Biliardo (carambola - palla 9 – snooker), Bocce, Petanque, Bowling (9 - 10 birilli), Canoapolo, Culturismo, Danza sportiva, Fistball, Football Americano, Ginnastica (acrobatica – aerobica – Trampolino Sincronizzato e Tumbling), Hockey (in-line, su pista e su prato indoor) Jujitsu, Karate, Korfball, Nuoto pinnato, Orientamento, Paracadu- Finale Individuale Maschile Ginnasta 1 Benjamin Garavel 2 Vicente Lli Lloris 3 Jusun Ryu 4 Riccardo Pentassuglia FRA ESP KOR ITA TOT 21.600 21.500 21.400 20.700 Finale Individuale Femminile Ginnasta 1 Corina Constantin 2 Sara Moreno 3 Lubov Gazov 4 Aurelie Joly ROU ESP AUT FRA TOT 21.450 21.400 21.100 20.750 Michela Castoldi arrivata ottava in qualificazione con un totale di 19.000 ai World Games di Cali (foto archivio - Maurizio Bertolini) 40 tismo, Pattini a rotelle (artistico - velocità in line), Powerlifting, Pesca sportiva, Rugby a 7, Nuoto per salvamento, Sci nautico, Squash, Surfcasting, Sumo, Tchoukball, Tiro con l'arco (in campagna), Tiro alla fune, Ultimate e Wakeboard. L’Italia, vista la mancata qualificazione nel Sincronizzato del Trampolino, si è presentata, dal 30 luglio al 5 agosto, con la Delegazione di Aerobica guidata dalla DTN Cristina Casentini e dalla giudice internazionale Luisa Righetti. Riccardo Pentassuglia (Ginnastica Francavilla) è giunto ai piedi del podio individuale maschile con 20.700, mentre l’azzurra Michela Castoldi, campionessa assoluta dell’Amicosport di Legnano, ha mancato l’ammissione nella finale femminile. Rimangono indelebili nella storia della Sezione l’oro di Vito Iaia, l’argento di Giovanna Lecis e il bronzo della Coppia Lecis/Satti a Duisburg nel 2005 e l’altro bronzo della campionessa romana ad Akita nel 2001. Prossima edizione a Breslavia, in Polonia, nel 2017. Trampolino S ono simili, non del tutto uguali. Teenager moderne, femminili ma non sdolcinate. Due ragazze sveglie, figlie dei tempi, che condividono la passione per il volo. Forse! “Il paracadutismo? Mi piacerebbe provare” confessa la Capitani. “Io mai, neppure il bungee jumping, per carità - aggiunge la Manicone, contraddicendo la compagna - Ho paura a guardar giù dal 7° piano”. Arianna e Claudia hanno vinto, insieme, otto dei nove titoli assoluti italiani di Sincronizzato e sono tra le migliori interpreti del Trampolino Elastico azzurro. Le abbiamo incontrate, nel giardino antistante la Milano 2000, al termine del loro allenamento, scoprendo due personaggi fuori dal comune, che vale la pena di raccontare. Sono meneghine entrambe, vicine di casa (“veniamo in palestra in bici- 42 di David Ciaralli cletta”) e sono divise all’anagrafe da un solo anno. Maggiorenne dal 7 luglio, la Manicone vanta anche 5 ori individuali, un fidanzato di cui preferisce non parlare – sappiamo solo che gioca a calcio ed è geloso - e una pagella niente male al Linguistico Galvani. “Dopo la scuola ci alleniamo tre ore al giorno – ci racconta con un sorriso che quando si accende ti stende – compreso il sabato. Alla sera seguiamo un po’ i bambini dei corsi GpT e poi, dopo cena, si studia. Diciamo che sto più in palestra che a casa”. L’ambiente è familiare, con Ezio e Luigi Meda padre e figlio, l’uno fondatore della Società di Via Martignoni, l’altro DTN della Sezione di Trampolino che ogni tanto fanno capolino da una tensostruttura, rumorosamente rallegrata della sua intensa attività. “Mia madre Adriana mi portò qui nel 2000 – ricorda Claudia - perché ruppi il letto di casa saltandoci sopra. Fu Gigi a notarmi, proponendomi di passare all’agonistica”. Di sette mesi più grande la Capitani, venuta al mondo la notte di capodanno del ’94 come un fuoco d’artificio, si avvicinò alla ginnastica all’età di sette anni e da allora non l’ha più abbandonata: “Mi piace quella sensazione di vuoto sotto i piedi – ci racconta, con gli occhi che si illuminano nella folta chioma riccia – Se non provi non lo puoi capire. Il Trampolino è una disciplina magica, che ti aiuta a superare le tue paure, anche nel quotidiano”. Sono amiche, un pizzico di sana rivalità, almeno sulla carta, nelle gare individuali, quando devono guardarsi anche da Martina Murgo o Costanza Michelini, tanto per citare qualche valida avversaria. In segreto, però, si sostengono a vicenda. “Quando eravamo piccole c'era più concorrenza – ci svela la Manicone con un pizzico di amarezza – Molti lasciano per paura o perché non hanno voglia di impegnarsi. In Italia il Trampolino è uno sport poco conosciuto, che non ha alcuna visibilità. Eppure è molto spettacolare”. Servirebbe un programma, tipo “Ginnaste - Vite in Syncro”. “E' un'idea – scherza Arianna – anche se credo che mi imbarazzerebbe troppo. In Serie A abbiamo fatto amicizia con alcune delle protagoniste del reality di MTV. Con Elisabetta Preziosa ed Emily Armi siamo anche uscite insieme. Ricordo che in Spagna, al Trofeo Internazionale 4 Motori ci ripetevano «gamba!». Ma essendo noi trampoliniste pure, non capivamo!”. E già perché, qualcuno – la più celebre è stata Adriana Crisci – è arrivato al Trampolino dopo un'esperienza nell'Artistica, forte della propria preparazione acrobatica. “Sono due cose diverse – precisa Claudia – cambiano i tempi della spinta. Betta una volta mi disse che non farebbe mai quello che facciamo noi e io le risposi che valeva lo stesso per me. Non mi ci vedo proprio su una trave. Un altro sport molto simile al nostro ma che non proverei mai due settimane ad Agosto – prosegue la Capitani, fresca della Maturità al Liceo delle Scienze Sociali e del test di ammissione a Scienze Motorie – Sono andata con i compagni di classe a Palma di Maiorca (mentre la compagna era a Cap Martin, vicino Nizza, con l'amica Denise, ndr.). Non ero mai stata fuori dall'Italia se non per le gare. Mi piace viaggiare, conoscere altre persone. I miei amici sono contenti di quello che faccio, mi incitano ad andare avanti anche se questo significa avere meno tempo libero per loro. I risultati ripagano di tutto”. Da grande vorrebbe fare la fisioterapista, come Claudia, più aperta alla Medicina Generale (“basta lingue!”). Tra le due è quest'ultima quella che detta i tempi nel Sincronizzato, mentre Arianna canta, inventandosi le parole in inglese: “Lo fa solo in allenamento – puntualizza la Manicone, che invece ama cucinare (e mangiare) dolcetti al cocco – E comunque preferisco lei agli One Direction. In gara cala il silenzio assoluto, dobbiamo sentire il rumore delle molle per capire se siamo in sinc. Non basta la coda dell'occhio. Durante il riscaldamento ripetiamo l'esercizio una volta ciascuna, poi insieme. Prima di salire ci abbracciamo, uno sguardo d'intesa e via. Comincio a contare, raggiunta l'altezza facciamo quattro candele e iniziamo i dieci salti del programma. Se Trampolino sono i tuffi. Gli elementi corporei sono simili, infatti, i tuffatori si allenano sul trampolino, però mi spaventa l'ingresso in acqua. Preferisco fare il tifo per la Cagnotto davanti alla Tele”. Dopo gli Assoluti di Pesaro le nostre azzurre sono partite subito per il collegiale di Ormea dove hanno iniziato la preparazione in vista dei Campionati del Mondo di Sofia in programma dal 7 al 10 novembre. Prima però le attende una tappa di World Cup a Odense, dove da juniores, nel 2008, arrivarono ad un soffio dalla finale. “Ad Arosa, in Svizzera, lo scorso anno, siamo arrivate seste – puntualizza la Capitani – Stiamo lavorando per aumentare le difficoltà e l'altezza dei nostri esercizi. Purtroppo il Syncro non è compreso nel programma olimpico, vuol dire che centreremo i due posti nell'individuale – aggiunge con aria di sfida – Ce la giocheremo con la Spagna la Francia e l'Olanda. Le Cinesi restano inarrivabili, mai una sbavatura, sempre sulla croce, poi ci sono Canadesi e Russe”. E' il loro momento e l'età è quella giusta per sognare. Arianna e Claudia, saltati anche i World Games di Calì hanno un solo obiettivo, Rio de Janeiro (“I Giochi Olimpici sono belli ovunque, ma il Brasile ci intriga il doppio” - ripetono in coro). Per questo non ci sono distrazioni, amicizie o vacanze che tengano. “Abbiamo fatto appena Arianna Capitani e Claudia Manicone in posa dopo la gara del Syncro Femminile andata in scena ai Campionati Assoluti di Pesaro, durante la Ginnastica in Festa (foto F. Calabrò) 43 Trampolino una delle due è in ritardo, cerca di correggere, alzando o abbassandosi in volo. E' difficile nei grandi impianti trovare punti di riferimento in aria. Alla Milano 2000 ci muoviamo a occhi chiusi e non ci disturba neppure la musica in sottofondo. Ma fuori serve la massima concentrazione”. Almeno nel Sincronizzato si dimezza la tensione, anche se, in verità, raddoppia la responsabilità (“l'errore è più brutto perché coinvolge l'altra che non l'ha commesso” - spiegano rigorosamente all'unisono). E non ci sono scorciatoie, neppure scaramantiche. “Abbiamo provato con gli smalti, senza grande fortuna! Non siamo superstiziose, niente amuleti, neppure tra i capelli. Se volano mollette o elastici sono dolori, ci penalizzano”. A proposito di Giurie, nel Trampolino si registra un sensibile progresso del nostro corpo giudicante. Molti allenatori, attraverso i corsi federali, si stanno perfezionando, facendo crescere, di conseguenza, tutto il movimento. In Italia ci sono poche società – da Riviera dei Fiori a Brindisi, da Fano a Marsala, passando per Verona, Torino e Chiaravalle – ma ben distribuite sul territorio. “L'aggiunta del fattore tempo all'Esecuzione e alla Difficoltà – ripetono ancora insieme – ci ha creato qualche problema nell'individuale. Fortunatamente nel Syncro non c'è”. Anche sul piano della sicurezza sono stati fatti passi da gigante. Materassi a terra, protezioni laterali e il tecnico pronto ad intervenire se l'atleta non è in linea. “Nelle gare nazionali ci assiste Can- Individuale Maschile Ginnasta 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Flavio Cannone Piero Sharra Alessandro Lucarelli Antonio Parisi Matteo De Michele Marco Finozzi Christian Zambellini Jordi Valle Stefano Luciani Stefano Crastolla none – ricordano le due azzurre, citando il ginnasta simbolo del Trampolino italiano, un esempio per chiunque voglia praticare questo sport ad alti livelli – Lui adesso si allena nelle Marche ma per anni abbiamo diviso la stessa palestra. Siamo andati anche in vacanza insieme per tre Estati di fila. A Londra lo abbiamo seguito dalla TV in 3D ed eravamo di sicuro più emozionate noi, visto che Flavio di Olimpiadi ne ha fatte addirittura tre”. Nel 2012 la FGI qualificò 18 ginnasti, mancava soltanto l'individuale femminile del Trampolino. Claudia e Arianna stanno lavorando per colmare questa lacuna. Il Brasile è lontano ma le gemelle dell'aria non hanno paura dell'Aereo! Individuale Femminile TOT Società C.S. Esercito Milano 2000 Alma Juventus Diavoli Rossi S.G. Brindisi Milano 2000 Riviera dei Fiori S.G. Torino Alma Juventus S.G. Brindisi 99.305 88.990 88.840 85.105 83.235 81.515 78.745 78.540 55.490 51.010 Ginnasta 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Claudia Manicone Martina Murgo Costanza Michelini Arianna Capitani Margherita Murgo Agnese Arrigo Chiara Finozzi Andree Strà Giulia Bellone Nicla Londri Società Milano 2000 Milano 2000 Alma Juventus Milano 2000 Milano 2000 Milano 2000 Milano 2000 Riviera dei Fiori Riviera dei Fiori Riviera dei Fiori TOT 87.615 87.110 84.800 82.805 79.710 67.805 61.705 51.035 51.030 45.965 Syncro Femminile 1 2 3 4 Ginnasta Società TOT Claudia Manicone/Arianna Capitani Margherita Murgo/Chiara Finozzi Martina Murgo/Agnese Arrigo Natalia Cosenza/Andrea Strà Milano 2000 Milano 2000 Milano 2000 Riviera dei Fiori 75.600 66.800 58.000 43.600 Ginnasta Società TOT Matteo De Michele/Stefano Crastolla Piero Sharra/Marco Finozzi Jordi Valle/Luca Monagheddu Stefano Luciani/Alessandro Lucarelli Gianluca De Andreis/Simone Dusi S.G. Brindisi Milano 2000 R.G. Torino Alma Juventus Riviera dei Fiori 70.100 41.400 39.500 37.400 34.700 Syncro Maschile 1 2 3 4 5 44 Podio Syncro Femminile ai Campionati Assoluti di Pesaro (foto F. Calabrò) Gym Campus L ’attività addestrativa estiva dei settori giovanili di tutte le sezioni unitamente alle iniziative dei comitati regionali e delle stesse associazioni sportive ha da sempre rappresentato e rappresenta un momento fondamentale di crescita per tutte le figure operative della nostra federazione. GLI ATLETI: i ginnasti e le ginnaste si possono allenare in maggiore tranquillità lon- di Giorgio Colombo Responsabile Nazionale Progetto GymCampus tani dagli impegni scolastici magari in una località turistica o in una struttura sportiva migliore in un sano e vero confronto tra pari. GLI ALLENATORI: insieme agli atleti, possono dedicarsi a tempo pieno allo studio degli elementi tecnici, alla correzione di errori, all’incremento di quella preparazione fisica che durante l’anno non si ha mai il tempo di completare. E che dire dello scambio e del confronto tecnico, momento fondamentale di crescita professionale, che si instaura durante un ritiro collegiale tra colleghi? I GIUDICI: che spesso sono anche tecnici cercano in questo periodo momenti di aggiornamento tecnico e di confronto con gli stessi colleghi scambiando le ultime novità in termini di interpretazione del codice dei punteggi o di un regolamento tecnico. I DIRIGENTI: impegnati a diversi livelli nelle fasi organizzative, fanno il possibile 45 Gym Campus per rendere le attività estive più efficienti e produttive al fine di promuovere le loro AASS o CCRR o le stesse attività federali. Il periodo estivo, come pure tutti i periodi di stop scolastico, divengono quindi naturali appuntamenti di forte crescita per il nostro movimento e, nel corso dei quadrienni, la federazione ha sempre saputo dare risposte concrete a riguardo. Dai primi GYMCAMP (2004) ed al Federgymcamp (2007), ai Centri Estivi Federali (2008 – 2012), in un'ottica di CONTINUITA’ e RINNOVAMENTO, la risposta che il Consiglio Federale è: GYMCAMPUS Campo Scuola Nazionale Il nome, non a caso, è pregnante di significato. “GYMCAMPUS”, cioè Campo Scuola, un luogo dove si condivide tutto per una passione comune, dove l’esperienza non può essere vissuta parzialmente o per ruolo, ma un luogo dove tutti i partecipanti, per una settimana, “staccano” dalla solita routine e vivono insieme l’esperienza del CAMPUS. In sintesi: Gymcampus è una proposta UNICA nelle linee guida ma diversificata per SEZIONI e per LIVELLI. Gymcampus è un PROGETTO EDUCATIVO SPORTIVO Dedicato a tutti i settori e alla promozione della ginnastica dove accoglienza, supporto tecnico agli allenatori, gestione del tempo libero, e formazione sono parole d’ordine. L’integrazione del percorso formativo nelle attività di allenamento è una scelta strategica. Gli incentivi economici ai tecnici sono stati indirizzati non a caso verso le attività di formazione. GAM Porto San Giorgio 46 N° SEDE 1 SEZIONI STAFF TECNICI ATLETI Sondrio 7 3 47 2 Lignano Sabbiadoro 3 7 57 3 Cesena 12 38 113 4 Rimini 2 7 45 5 Fano 4 6 48 6 Terranuova Bracciolini 3 0 22 7 Porto Sangiorgio 2 29 105 8 Pescara 3 5 23 9 Castellamare di Stabia 6 12 57 10 Ragusa 3 11 46 45 118 563 TOTALI Gymcampus è un CAMPO SCUOLA La residenzialità è condizione necessaria per condividere e socializzare pienamente l’esperienza addestrativa e formativa. La presenza di più sezioni e livelli tecnici offre reale valore aggiunto al significato del CAMPUS. Gymcampus è ATTIVO TUTTO L’ANNO, non va in vacanza Le attività programmate, sia estive che invernali, vengono inserite in un calendario in sinergia con quello scolastico. Le proposte verranno regolarmente aggiornate e dedicate ai diversi livelli e alle diverse figure componenti la ginnastica. Gymcampus è in SINERGIA CON I CCRR La collaborazione con i CCRR ha permesso e favorirà la realizzazione di eventi utili al territorio. Gymcampus è COERENTE con LO SVILUPPO TECNICO Il supporto delle Direzioni Tecniche Nazionali e del Centro Didattico Nazionale è stato e sarà costante durante tutte le attività formative. Gymcampus è SCAMBIO EUROPEO Già nella sezione Aerobica c’è stato l’inserimento di atleti francesi ma l’apertura a delegazioni straniere, in varie modalità, sarà incrementata già dalle prossime edizioni. Gymcampus è MARCHIO DI QUALITA’ FGI L’immagine assume una importanza sostanziale oltre che simbolica. Dietro il logo c’è il progetto, la qualità dello staff, la coerenza con le DDTTNN, attrezzature e impianti al passo con i tempi, rapporto otti- - Terranuova Bracciolini - Porto San Giorgio - Pescara - Castellammare di Stabia - Ragusa. Grazie a tutti coloro che, a diverso titolo, hanno partecipato, contribuito e collaborato alla buona riuscita della iniziativa; grazie a tutti quelli che veramente sono entrati nello spirito di GYMCAMPUS, gra- zie alle Società e ai Comitati Regionali che hanno ospitato GYMCAMPUS, grazie agli Uffici Federali che con grande pazienza mi hanno seguito nella fase sia organizzativa che gestionale, davvero grazie a tutti, ma non dimentichiamo che GYMCAMPUS siamo noi tesserati, non semplici clienti ma attori veri di una iniziativa da costruire insieme. Si accettano consigli!!! Gym Campus male n° atleti/spazi e attrezzature, assistenza medica ma soprattutto l’interesse unico che i tecnici imparino e siano incentivati a farlo. GYMCAMPUS 2013: le sedi estive (da NORD a SUD) - Sondrio - Lignano Sabbiadoro - Cesena - Rimini - Fano ...La parola ai Referenti di Sezione da GIOVANNI INNOCENTI referente GYMCAMPUS sezione GAM La modernità scientifica al servizio del rinnovamento tecnico. "Omnibus et singulis tempus carpe diem" Il campo scuola nazionale dell'artistica maschile, continuando il suo percorso di rinvigorimento delle risorse umane e adeguamento metodologico (progetto EpiPrometeo), anche quest'anno ha spinto l'acceleratore sull'attivazione di un vero e proprio laboratorio speri- GAM Porto San Giorgio Il GymCampus di Sondrio fa notizia - Il CentroValle, quotidiano locale, parla del Collegiale mentale. I cinque cicli (settimane) su cui s'è sviluppato il GymCampus ha consentito di porre in atto, numericamente di volta in volta, altrettanti protocolli di organizzazione e programmazione delle sedute allenanti all'interno di un intero microciclo settimanale. Il tutto è stato commisurato alle tipicità e criticità logistiche d'impronta societaria, permettendoci così di perseguire i seguenti obiettivi: rivoluzionare il format della nostra attivazione neu- CONSUNTIVO PRESENZE ATTIVITA' ADDESTRATIVA - estate 2013 Cesena 4 Rimini 5 Fano 6 Porto S.Giorgio 28 2 7 Terranuova 22 3 25 0 0 8 Pescara 23 3 5 31 0 0 9 Castellamare 4 1 1 6 10 Ragusa 3 9 5 20 7 0 47 67 57 7 3 57 3 7 67 49 23 3 8 34 29 3 9 41 0 0 113 12 38 163 0 0 28 2 4 34 17 0 3 20 0 0 45 2 7 54 0 0 48 4 6 58 0 0 0 48 4 6 58 22 18 6 24 32 0 105 2 29 136 0 0 0 22 3 0 25 0 0 0 23 3 5 31 28 0 0 57 6 12 75 0 0 0 46 3 11 60 563 45 118 726 39 35 34 16 3 3 12 6 1 0 127 3 T tot 3 57 G staff 0 T TOTALI tot 0 0 G staff 0 0 T tot 0 0 0 G staff 31 Lignano T tot 3 Sondrio 2 27 25/8 - 31/8 4 1 G staff 24 T tot 26 28/7 - 3/8 T G stsff 0 21/7 - 27/7 tot 3 G 14/7 - 20/7 staff 23 T 7/7 - 13/7 tot G staff 30/06 - 6/7 162 77 22 4 28 4 5 37 0 46 3 11 60 106 191 40 247 19 22 87 4 1 5 21 23 112 24 24 8 8 32 57 7 47 Gym Campus romuscolare mediante un modello innovativo che prevede tre soluzioni diverse da alternare durante l'attività settimanale; rivedere la preparazione fisico-coreografica grazie al modello dei blocchi; approntare nuovi metodi di preparazione fisica specifici per la ginnastica artistica; aggiustare i parametri della preparazione acrobatica ed infine, ma certo non per importanza, abbiamo stilato un itinerario, tanto tecnico perché linkato al nuovo test nazionale di settore, quanto didattico, negli ambiti degli elementi base e tecniche di fondamento. I protagonisti di questo lungometraggio intitolabile "Topi di palestra alla riscossa" sono stati ben 125 ginnasti (comprendendo tutte le sedi, ossia Porto San Giorgio, Castellammare di Stabia e Ragusa), 46 tecnici, 20 corsisti, 12 giudici e 6 studenti in stage universitario. Una moltitudine di attori, coordinati in asindeto, che hanno dato volutamente vita ad una cospicua serie di momenti d'aggiornamento, potenziamento e perfezionamento, attinenti a svariati aspetti peculiari della nostra disciplina. Fra gli allenamenti, le sessioni in aula, i workshop serali negli chalet, i focus group on the beach ed i meal threads sono stati effettuati i vari moduli didattici, programmati per la formazione dei tecnici di vario livello, e grazie ai master siamo riusciti ad aprire anche copiosi spot d'interesse, vertenti su tematiche quali modeling biomeccanica, computazione dei carichi/ CONSUNTIVO ATTIVITA' FORMATIVA MODULI DIDATTICI MASTER ESAMI MD4 MD7-8 MD11-12 MR MN 3° liv. 1 2 5 3 5 10 12 25 16 44 17 25 19 7 8 12 26 sovraccarichi d'allenamento prestazionale, l'allenamento propriocettivo e la match & notational analysis. I Comitati Regionali aderenti sono stati ben 16 per un totale di circa 50 società sportive, dispiegate sull'intero territorio italiano. Non posso poi dimenticarmi di dedicare un passaggio aneddotico, sebbene compendiato, sul sequel, parallelo agli sforzi estenuanti della vita in palestra, che ha caratterizzato ogni 18 30 10 10 72 78 27 settimana di campus in ordine alla saga "Gymnasts and teen Titans". Una divertente parodia in cui ginnasti e tecnici hanno dato vita alle più inimmaginabili rappresentazioni fabulatorie, in chiave oltremodo moderna, degli Dei (Olimpo) e Titani (Othrys) impegnati nella loro mitologica titanomachia. Nel ringraziare tutti quanti gli intervenuti che mi hanno dovuto subire e sopportare così ardentemente, vor- GAF/GpT - Castellammare - Il Vice Presidente FGI, Rosario Pitton, insieme alla DTN GpT, Emiliana Polini, e a Giorgio Colombo, Responsabile Nazionale Progetto GymCampus 48 GAM - GAF - GpT - Ragusa rei tuttavia rivolgere un particolare elogio alla mia carissima ed insostituibile compagna di viaggio Laura Campagnolo. Ringrazio anche, e prattutto essere a disposizione dei tecnici per il confronto ed il dialogo. Oltre alla sede di Cesena, perno fisso dei gym camp, dove sono sta- GpT - Rimini . Corso di Formazione - Pietro Natalicchio, collaboratore della Direzione Nazionale GpT volentieri, l'amica Laura Mercanti (Consigliera del CR Marche) ed il collega - oggi dirigente - Marco Baioni (Presidente del CR Marche). da GIORGIO CITTON referente GYMCAMPUS sezione GAF 193 ginnaste divise in sette settimane su tre sedi seguite da 18 allenatori dello staff della Federazione e da 60 tecnici societari. Questo è stato il grande impegno della sezione femminile che ha messo a disposizione le grandi competenze di alcuni dei suoi migliori tecnici di alto livello quali: Paolo Bucci, Tiziana Di Pilato, Claudia Ferrè, Maurizio Ferullo, Federica Gatti, Luigi Piliego. 9/10 allenamenti con obiettivi relativamente semplici: migliorare le tecniche di base e ribadire l’importanza della preparazione fisica e della precisione del lavoro, ma so- te confermate la consueta ospitalità del convitto dell’istituto agrario ed il collaudato affiatamento con la società R. Serra, per merito della sua DT Marina Meldoli, sono partite anche le sedi di Castellamare di Stabia e Ragusa. A Castellamare, da dove da dove si poteva ammirare Gym Campus tutto lo splendido golfo di Napoli, gli allenamenti si sono svolti nella struttura dell’artistica Stabia, messa a disposizione dai coniugi Radmilovic, che hanno coccolato in maniera squisita tutti i partecipanti. A Ragusa, ultima sede nata in extremis per volere del Presidente Bonfiglio, un incredibile numero di ginnaste ha lavorato sotto la guida di Maurizio Ferullo e Gina Berescu (Direttrice Tecnica Regionale) in una interessantissima struttura che, non appena conterà sulle buche paracadute, potrà essere di grande utilità a tutti i livelli; l’alloggiamento nel villaggio turistico Kastalia potrebbe poi aprire un nuovo filone di lavoro, anche in questa sede non è mancato un anfitrione eccezionale quale Claudio Farruggio vero factotum della situazione. Ho avuto il personale piacere di visitare tutte le sedi, avere conferme sui tecnici coinvolti e di conoscere persone che fanno la fortuna del nostro movimento per entusiasmo e professionalità, non per ultimo il ringraziamento al prof. Colombo instancabile presenza e motore organizzativo. da LAURA LAZZARONI referente GYMCAMPUS sezione GR Per la sezione della Ritmica i Gymcampus si sono aperti con gli allenamenti dedicati alle ginnaste più piccole: le allieve selezionate dalle ddttrr classe 2001,2002 e 2003. L’organizzazione ha mantenuto la tradizionale distribuzione su tre sedi in tutta Italia: Sondrio per le ginnaste del Nord con responsabile Lena Shleiko; Terranuova per le ginnaste del Centro con responsabile Luciana De Corso; Pescara per quelle del Sud, dove la responsabile era Germana Germani. Il collaudato staff ha svolto con serietà e professionalità il programma stilato dalla DTN GR Pescara - Interregionale Sud - Germana Germani insieme alle atlete di Ginnastica Ritmica impegnate nel Collegiale di Pescara 49 Gym Campus GR Terranuova Bracciolini - Interregionale Centro prof.ssa Piazza. La quarta settimana prevista si è svolta a Sondrio ed è stata aperta alle ginnaste junior e allo staff composto da Laura Lazzaroni, Sonia Patella, Elisa Blanchi ed Elisa Santoni. Per queste ginnaste più esperte è stato pensato un lavoro più intenso sia sulla preparazione fisica che agli attrezzi. Da EMILIANA POLINI referente GYMCAMPUS sezione GPT La sezione GPT è stata presente principalmente a RIMINI con dei nuclei a Castellammare, Ragusa e Sondrio. In particolare a Sondrio si è abbinato alla sezione ritmica un gruppo di GPT ritmica, il quale si è perfettamente integrato con ginnaste del settore GR di livello grazie alla collaborazione con Laura Lazzaroni. A Ragusa il supporto alla GPT è venuto dalla sezione GAF ed il tecnico Maurizio Ferullo con la Direttrice Tecnica Regionale Gine Berescu, hanno saputo dare alle ginnaste e ai tecnici impegnati ottimi e preziosi consigli. Anche a Castellammare tutto ok per la "zaientti a mare" - GpT Rimini 50 GpT che, visto l’esiguo numero di ginnaste della sezione, ha ben integrato le proprie attività con la GAF. Quello che mi ha molto colpito da spettatrice esterna è stata la forte collaborazione che si è creata tra i tecnici negli interventi sulle ginnaste; mi riferisco in particolare come all’intervento di Angelo Radmilo- e formative si sono intersecate per due settimane. 45 ginnaste, 11 tecnici ed i referenti regionali di giuria provenienti da tutta italia hanno condiviso il GYMCAMPUS. Ottimo l’abbinamento del corso di aggiornamento giudici a Rimini con le attività in palestra. Ciò è stato molto efficace non solo per i giudici che Rimini - Tecnici insieme al Consigliere Federale, referente GpT, Fabio Gaggioli e alla DTN GpT Emiliana Polini vic, tecnico soprattutto maschile, il quale è stato molto importante nell’acquisizione di alcuni elementi alle parallele femminili. L’attività principale di sezione si è svolta a RIMINI, dove attività addestrative hanno potuto avere un momento di confronto con le ginnaste “dal vivo”, ma anche per i tecnici e le ginnaste che erano impegnate negli allenamenti per gli interventi diretti fatti su di loro. A consuntivo, posso dire che sarà necessario incrementare il nunmero dei tecnici di staff in funzione dei diversi livelli tecnici delle ginnaste e delle specialità ( ritmica piuttosto che artistica). Congratulazione ai responsabili impegnati sul campo a Rimini, Andrea Zaccaria e Silvia Emiliani che, grazie alla loro esperienza e alla collaborazione dei tecnici presenti, hanno saputo superare alcune difficoltà legate appunto alla necessità di avere un maggior numero di tecnici nello staff. Le location, direi ottime, sono state apprezzate da tutti i parteci- da MARIA GALIA MATTIA referente GYMCAMPUS sezione AE Questo il mio parere sull'esperienza Gym Campus. Secondo me il punto forte dell'esperienza Gym Campus e' stata non solo la giusta scelta dei tecnici, ma anche la location, la struttura temporale e logistica del soggiorno. I ragazzi hanno vissuto una dimensione di vacanza sporti- va che non e' sempre proponibile durante l'anno, anzi direi che nella quasi totalita' dei casi e' addirittura improponibile. Forte e' stato il sentimento di condivisione e di cooperazione sia tra i ragazzi che nel team di tecnici selezionati per gli allenamenti. La sezione aerobica si ritiene pienamente soddisfatta! Da cambiare? Nulla direi ,il pacchetto e' riproponibile in toto lasciando sempre l'idea del "viva lo sport vacanza...no agonismo". A presto. Gym Campus panti grazie anche alla particolare disponibilità e cordialità dei gestori degli Hotel. Le attività al di fuori della palestra si sono rivelate un piacevole ed efficace diversivo, mentre dai tecnici arrivava la richiesta di incrementare le ore di palestra. Il Gymcampus per la sezione GPT è stata indubbiamente una esperienza condivisa e già proiettata sul “cosa fare“ per il prossimo anno. GYMCAMPUS …la GPT c’è!!! 51 Tutte le foto dei Gym Campus, queste più tante altre che non siamo riusciti ad inserire, sono consultabili sul sito della Federazione nella sezione Photogallery Sondrio Lignano Cesena Terranuova Rimini Pescara Castellamare Fano Porto S. Giorgio Ragusa Agenda La Campana entra a far parte del Centro Sportivo Olimpico dell'Esercito di Roma Nell’ambito della programmazione degli arruolamenti 2013, il 9 settembre, 15 nuovi campioni dello sport italiano hanno varcato la soglia del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito di Roma. 7 le discipline interessate sulle 17 praticate presso la storica caserma “Silvano Abba”, della Cecchignola; dall’atletica leggera al nuoto, dal judo al tiro a segno e tiro a volo, dalla ginnastica artistica alla scherma, per un totale di 4 atleti maschi ed 11 donne. In sintesi, un plotone di validi e promettenti giovani atleti, in grado di puntare ad obiettivi sportivi sempre più importanti. Per la Ginnastica veste le stellette Giorgia Campana, classe ’95. Specialista delle parallele, settima a squadre ai Giochi Olimpici di Londra 2012, doppio oro e bronzo ai Giochi del Mediterraneo lo scorso giugno e con due tricolori alle spalle, raggiunge le compagne di squadra Ferrari, Ferlito e Preziosa. “Con questo arruolamento, vedo finalmente concretizzarsi il sogno di una vita – ha dichiarato la romana cresciuta nella Nuova Tor Sapienza - quello cioè, di condividere la stessa maglia con amiche del calibro di Vanessa, Carlotta e Betta; penso che insieme faremo grandi cose”. Tante comunque le aspettative di tutti i neo arruolati; una squadra di atleti che si va ad affiancare a campioni del calibro di Fabio Scozzoli, Mauro Sarmiento, Daniele Meucci, Francesca Dallapè, Genny Pagliaro, solo per elencarne alcuni. Il Centro Sportivo Esercito ha già rimodulato programmi ed obiettivi in vista dei prossimi impegni agonistici, ad affermarlo è il Comandante del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito, il Colonnello Dante Zampa. “Con loro, Rio de Janeiro è più vicina. Infatti, quello dei Giochi Olimpici del 2016, costituisce il grande obiettivo, ma prima di quel fatidico momento, tanti altri saranno gli impegni che i nostri nuovi atleti dovranno affrontare. Noi saremo qui per aiutarli a fare del loro meglio”. Londra 2012: Il CIO promuove la Ginnastica nel Gruppo A degli Sport Olimpici, con Nuoto e Atletica Nel corso della riunione tra il Comitato Olimpico Internazionale e l’Associazione delle Federazioni Olimpiche Estive (ASOIF), tenutasi il 28 maggio 2013 a San Pietroburgo, presso il Convention Sport Accord, il Presidente del CIO Jacques Rogge ha rivelato la nuova classificazione delle discipline sportive, divise in ordine di importanza e merito, in base al contributo dato ai Giochi Olimpici. La Ginnastica – insieme al Nuoto - è entrata nel gruppo A, al fianco dell’Atletica, che in passato ha sempre fatto la parte del leone. Questo gruppo di testa rappresenta il principale pilastro dell’edificio olimpico e comprende le discipline storiche appartenenti al nucleo culturale del movimento sportivo mondiale. La Ginnastica deve questo successo all’impressionante popolarità che ha riscosso e agli indici di ascolto ottenuti a Pechino nel 2008 e a Londra nel 2012. La divisione degli introiti per le prossime Olimpiadi di Rio de Janerio avverrà dunque secondo questa ripartizione. Basti pensare, tanto per dare dei numeri, che le 26 Federazioni internazionali presenti la scorsa Estate Oltremanica si sono divise 519 milioni di dollari (circa 402 milioni di euro). La fetta più grande è andata alla Iaaf , International Association of Athletics Federations (36,4 milioni di euro). Londra ha fatto registrare un ulteriore aumento (15%) dei ricavi rispetto ai 256,1 milioni di dollari di Atene 2004 e dei 296 milioni di dollari cinesi. I dettagli dei nuovi criteri di ripartizione dovranno essere discussi e stabiliti dalla ASOIF entro un anno. PEZZI PERDUTI DEL NOSTRO PUZZLE Angelo Manoni E’ scomparso Angelo Manoni, ex presidente e colonna della Ginnastica Romana. Insieme al fondatore Lamberto Picca e a personaggi che hanno fatto la storia della società capitolina, come Gianluigi Ulisse, il tecnico di Franco Menichelli, e Franco Pistecchia, Manoni ha lasciato un segno indelebile nel movimento della ginnastica 54 azzurra. Al di là delle sue capacità manageriali, non tutti sanno, ad esempio, che fu il primo a studiare e sperimentare i tappeti paracadute in gomma piuma. Un contributo tecnico di non poco conto. Oggi che il prof. non c’è più i suoi eredi lo piangono, dal Presidente Paolo Orlando ai ginnasti che si allenano quotidianamente nella struttura dello Stadio Olimpico, proseguendo un cammino lungo 61 anni. “Lo ricorderemo sempre con affetto, stima e riconoscenza – scrivono sul sito della Romana. La FGI si unisce al cordoglio della società e della famiglia di Angelo. Matilde Trombetta Si è spenta Matilde Trombetta, antesignana della Sezione di Ginnastica Ritmica, insieme all’altrettanto mitica Andreina Sacco Gotta. La FGI a cominciare dal Presidente Riccardo Agabio e dall’intero CDF, nonchè tutto il movimento dei piccoli attrezzi azzurri, si uniscono al cordoglio dei figli e della famiglia della prof.ssa Trombetta, che lascia un vuoto incolmabile negli affetti e nel suo ambiente professionale. Insegnante per molti anni presso il Centro Sportivo Flaminio, Matilde ha forgiato giovani campionesse, trasferendo la propria immensa passione per la Ritmica a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla, fuori e dentro la palestra. In queste notti di stelle cadenti, si accende nel firmamento estivo un nuovo astro, nella costellazione delle clavette, tra pianeti scintillanti come palle, avvolti in cerchi e nastri di comete. Giovanni Fumagalli E’ scomparso lo storico Presidente della Gal Lissone e attuale Presidente della Gal Gym Team Lissone. Dirigente illuminato, Giovanni Fumagalli ha indiscutibilmente lasciato un’impronta marcata nella storia della società brianzola ma ancor più nei cuori di tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Amabile, affabile e sempre disponibile, ha interpretato il ruolo di Presidente della GAL Lissone in momenti indimenticabili come il primo scudetto vinto in serie A nel 1989/1990 e l’arrivo in squadra di quella Giulia Volpi, leader della nazionale di allora. Come recita un articolo sul sito della Lissonese: “Erano tempi in cui in dieci anni la GAL era diventata la società da battere, un esempio da seguire e, perché no, il gruppo da invidiare e imitare”. Nel Settembre del 1989 Fumagalli passò il testimone a Roberto Meloni, Presidente in carica. Due personaggi sicuramente straordinari per passione e competenza, pur con due stili molto differenti. Con Meloni al timone la GAL è tornata ai fasti degli anni ’90, contendendo ad un’altra storica società, la Brixia di Brescia, lo scettro della serie A di Artistica Femminile. Lissone si è aggiudicata le ultime tre edizioni del massimo campionato federale, tornando in testa nel medagliere nazionale. Fumagalli ha ricoperto anche il ruolo di Presidente della Pro Lissone Calcio e Presidente della Gal Gym Team Lissone, mantenendo fino all’ultimo giorno un impegno sportivo di grande livello. “La mia strada – racconta Meloni – si incrociò tanto tempo fa con quella di una persona che ne cambiò positivamente il corso: Giovanni, un uomo di sport davvero unico; mitici e imbattuti sono i suoi record nel raccogliere tesseramenti e adesioni alla Sua amata "PRO" (calcio). Sono passati 25 lunghi anni da quel giorno, ricchi di successi inimmaginabili, di emozioni uniche, di grandi amori e passioni travolgenti. Migliaia di ragazzi e ragazze hanno calcato le nostre pedane portando sempre dentro quei valori che ho imparato e cercato di trasmettere loro. Sono certo che da lassù ci spronerà a fare sempre meglio. La GAL tutta si stringe vicino ai suoi familiari. "Ciao Giovanni, grazie di tutto!”. Anche la Federazione Ginnastica d’Italia, a cominciare dal Presidente Agabio e dal Consiglio Direttivo Federale, si unisce al cordoglio della sua affiliata, piangendo la perdita di un dirigente che ha senz’altro contribuito ad accrescere il prestigio del movimento azzurro. 55