P.O.F A.S. 2014-2015
ISTITUTO COMPRENSIVO “Ten. Rocco Davia” SALANDRA
Ritratto di Rocco Davia realizzato da un’alunna
della Scuola Secondaria I grado Salandra
PIANO
DELL’OFFERTA
FORMATIVA
IDENTITA’
DELL’ISTITUTO
ASPETTI
ORGANIZZATIVI
A.S.
2014 - 2015
VALUTAZIONE
AREA
DIDATTICO-FORMATIVA
2
PREMESSA
IDENTITA’ DELL’ISTITUTO
Organigramma della scuola
Chi siamo- Informazioni sull’Istituto
Mission dell’Istituto
AREA DIDATTICO-FORMATIVA
Il curricolo
Le finalità
Le azioni formative
Gli obiettivi
Metodologia
Inclusività
Tempo scuola
Quote orarie disciplinari
Ampliamento dell’Offerta Formativa
VALUTAZIONE
Valutazione competenze
Valutazione dimensione metacognitiva
Valutazione condotta
ORGANIZZAZIONE INTERNA
Risorse Umane Professionali
Distribuzione Alunni
Rapporti con le famiglie
Ricevimento Uffici
Calendario scolastico
DOCUMENTI ALLEGATI
3
PREMESSA
 Il POF è la carta d’identità della scuola, ne esplicita la progettazione





didattica (curriculare ed extracurriculare), l’organizzazione e la gestione.
Esso si attiene alle Indicazioni 2012 e si adegua alle esigenze del contesto
sociale. Si pone in linea di continuità con i percorsi educativi e didattici
realizzati nello scorso anno scolastico.
È elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base delle indicazioni del
Consiglio d’Istituto e si prefigge di:
Attuare un percorso didattico-educativo basato sulla centralità
dell’alunno;
Favorire lo sviluppo integrale ed armonico della personalità dello studente
attraverso l’educazione, l’istruzione e la formazione;
Promuovere la capacità di convivenza costruttiva nel rispetto e nella
valorizzazione delle diversità;
Rispondere alle necessità e ai bisogni dell’utenza;
Collaborare con il territorio.
4
FATTIBILITA’
CONDIVISIONE
VERIFICABILITA’
TRASPARENZA
5
CONSIGLIO D’ISTITUTO
PRESIDENTE
Dott.ssa Giovanna LOCANTORE
DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Michele VENTRELLI
GIUNTA ESECUTIVA
COLLEGIO DEI DOCENTI
INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA I °
COLLABORATORI DEL D.S.
Vicaria prof. GRASSI Anna F.
Ins. MARRAUDINO Giulia
PER ORGANIZZARE E SVILUPPARE IL
LAVORO SI PREVEDONO INOLTRE LE
SEGUENTI FIGURE:
-COORDINATORI E SEGRETARI NEI
CONSIGLI DI SEZIONE INFANZIA E
CLASSE PRIMARIA E SECONDARIA
DIRETTORE DEI SERVIZI AMM.VI
Sig.ra Caterina VOLPE
FIGURE DI SISTEMA
FUNZIONI STRUMENTALI:
AREA 1 GESTIONE DEL POF :
Prof. ZIZZAMIA Rosa Angela
AREA 2 SOSTEGNO LAVORO DOCENTI
Ins. DINNELLA Pierina
AREA 3 INTERVENTO STUDENTI
Prof. COPPOLECCHIA – Prof. MARASA’
AREA 1-2-3 SAN MAURO FORTE:
Ins. RASULO Maria
PERSONALE ATA:
AMMINISTRATIVI
COLLABORATORI SCOLASTICI
REFERENTI DI PLESSO:
SCUOLA INFANZIA SALANDRA- SAN MAURO
Ins. DEZIO Maddalena
SCUOLA PRIMARIA SALANDRA:
Ins. MARRAUDINO Giulia
SCUOLA SECONDARIA I GRADO SALANDRA:
Prof. GRASSI Anna F.
COORDINATORE SEDE SAN MAURO FORTE:
Ins. FERRARO Emilia
SCUOLA SECONDARIA I GRADO SAN MAURO :
prof. COPPOLECCHIA Grazia
326
L’Istituto Comprensivo “Ten. Rocco Davia” si costituisce
nell’anno
scolastico 2000/2001 con Decreto del Provveditore n.168 del 11/08/00 e
unifica i tre gradi di scuola presenti nella comunità: Scuola dell’Infanzia,
Scuola Primaria, Scuola Secondaria I grado.
E’ intitolato a Rocco Davia, giovane insegnante della Scuola Elementare di
Salandra nato nel 1893 che ha combattuto eroicamente nella Prima guerra
mondiale, medaglia d’argento al valor militare.
La Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria sono ubicate nello stesso
edificio sito in Corso Dante, rispettivamente al piano terra, al primo e al
secondo piano.
7
L’edificio al piano terra accoglie anche il refettorio con
annessa cucina.
La Scuola Secondaria I grado occupa uno stabile adiacente
sito in Via Menotti collegato al primo da una passerella. E’
dotata di palestra, di laboratorio multimediale, aula magna,
aula LIM e aula di musica.
Gli uffici di Segreteria e la Presidenza si
trovano nello stabile di Corso Dante.
L’ex palestra della Scuola
primaria, completamente
ristrutturata, è ora adibita a
Cineteatro ed utilizzata
per le diverse attività didattiche.
8
Dall’Anno Scolastico 2009/2010 fanno parte dell’Istituto Comprensivo di
Salandra anche la Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola
Secondaria di 1° Grado del Comune di San Mauro Forte.
L’edificio scolastico di San Mauro Forte, che riunisce i tre ordini di scuola, è
ubicato in periferia in Via Papa Giovanni XXIII. E’ strutturato su due livelli
intercomunicanti, ma indipendenti; attualmente la Scuola Primaria, quella
dell’Infanzia e la Scuola Secondaria si trovano al piano inferiore, dato l’esiguo
numero degli alunni. Un secondo edificio, collegato al primo, accoglie il
refettorio, un ampio salone e la palestra. L’intera struttura è circondata da un
cortile con piccoli spazi verdi.
9
LA MISSION DELL’ ISTITUTO
10
A LIVELLO EUROPEO
RACCOMANDAZIONI 2006
8 competenze chiave
• Comunicazione nella madre lingua
• Comunicazione nelle lingue straniere
• Competenze sociali e civiche
• Competenza matematica e competenza di base
in scienza tecnologica
• Competenza digitale
• Imparare ad imparare
• Consapevolezza ed espressione culturale
• Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità
….PER ESSERE CITTADINI EUROPEI E DEL MONDO,
CONSAPEVOLI E COMPETENTI
12
ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO
SCUOLA INFANZIA
CAMPI
D’ESPERIENZA
SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINE
SCUOLA SECONDARIA
1° GRADO
DISCIPLINE
• IL SE' E L'ALTRO
ITALIANO - INGLESE
ITALIANO – INGLESE – FRANCESE-
IL CORPO E IL MOVIMENTO
MATEMATICA - SCIENZE - TECNOLOGIA
MATEMATICA - SCIENZE - TECNOLOGIA
IMMAGINI, SUONI E COLORI
STORIA - GEOGRAFIA - RELIGIONE
 I DISCORSI E LE PAROLE
EDUCAZIONE FISICA
LA CONOSCENZA DEL MONDO
ARTE E IMMAGINE - MUSICA
STORIA - GEOGRAFIA - RELIGIONE
EDUCAZIONE FISICA
ARTE E IMMAGINE – MUSICA
13
L’Istituto Comprensivo individua per ogni grado di scuola le
seguenti finalità generali del processo formativo:
SCUOLA DELL’INFANZIA
Sviluppo dell’identità personale
Sviluppo dell’autonomia
Sviluppo della competenza
Sviluppo della cittadinanza attiva
14
SCUOLA PRIMARIA
PROMOZIONE DEL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA E
PADRONANZA DELLE ABILITÀ FONDAMENTALI DEI LINGUAGGI
COMUNICATIVI E DELLE SINGOLE DISCIPLINE
Acquisire consapevolezza di sé e progressivo senso di
responsabilità
Sviluppare autonomia di giudizio
Sviluppare il confronto interpersonale
 Promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva
Riconoscere la diversità delle persone e delle culture come ricchezza
15
SCUOLA SECONDARIA I GRADO
EDUCARE, FORMARE, ORIENTARE
• Sostenere il preadolescente nella costruzione della propria
identità
• Sviluppare in modo globale ed integrato la personalità del
preadolescente
• Offrire conoscenze e abilità disciplinari e trasversali
• Prevenire disadattamenti ed abbandoni
• Aiutare il preadolescente a superare i confini del proprio
mondo e a confrontarsi con gli altri senza pregiudizi
• Fornire strumenti di consapevolezza
in vista di scelte future.
16
LE AZIONI FORMATIVE
SCUOLA INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA
1° GRADO
PROMUOVE:
la valorizzazione della comunità di appartenenza
la predisposizione di esplorazioni dirette
l’osservazione e il confronto guidati
la simulazione di fatti ed emozioni
la partecipazione a progetti finalizzati
la partecipazione ad iniziative di solidarietà
la collaborazione attiva tra scuola e famiglia
SOSTIENE:
la promozione dell’integrazione
l’acquisizione di competenze relazionali
la costruzione dell’identità personale
l’orientamento alla progettualità
la promozione della conoscenza
PROMUOVE:
il consolidamento di una equilibrata
socializzazione
l’auto- orientamento e l’ orientamento
lo sviluppo della motivazione allo studio
il superamento dello svantaggio
socio-culturale
17
Scuola
dell’Infanzia
Acquisire le
conoscenze di base
relative ai diversi
campi di esperienza
• Saper raggruppare;
ordinare; seriare con
materiale strutturato
e non.
Scuola
Primaria
• Acquisire le
conoscenze
fondamentali relative
alle diverse aree
disciplinari
• Saper confrontare,
classificare e stabilire
relazioni
Scuola
Secondaria di
primo grado
• Organizzare le
proprie conoscenze in
modo sistematico in
un quadro tematico
• Porre in relazione
fatti e fenomeni
uguali, affini e diversi
18
Scuola
dell’Infanzia
• Cogliere il messaggio
essenziale di esperienze,
situazioni, racconti
• Decodificare i messaggi
presenti nell’ambiente
Scuola
Primaria
• Ascoltare e
comprendere messaggi di
tipo diverso sapendone
riferire l’argomento e le
informazioni principali
• Comprendere il
linguaggio specifico delle
diverse discipline
Scuola
Secondaria di
primo grado
• Cogliere, in ogni
situazione
comunicativa, le
informazioni esplicite
ed implicite ed i
concetti fondamentali
• Comprendere il
linguaggio specifico e gli
strumenti propri di ogni
singola disciplina
19
PRODUZIONE
Scuola
dell’Infanzia
Scuola
Primaria
Scuola
Secondaria di
primo grado
• Comunicare
• Produrre testi di
esperienze e vissuti
con linguaggi
differenti
vario genere e saperli
rielaborare
• Produrre testi di
vario genere e saperli
rielaborare
•Padroneggiare codici
linguisticamente
adeguati alle diverse
tipologie testuali
•Padroneggiare codici
linguisticamente
adeguati alle diverse
tipologie testuali
•Esprimersi e
comunicare in lingua
italiana
20
OBIETTIVI METACOGNITIVI
Scuola
dell’Infanzia
• Partecipare in modo
attivo alle diverse
attività
•Rispettare le regole
stabilite e intervenire
in modo appropriato
Scuola
Primaria
Scuola
Secondaria di
primo grado
•Saper ascoltare
• Saper ascoltare
•Saper intervenire,
rispettando il proprio
turno
•Saper intervenire,
rispettando il proprio
turno
•Saper esprimere la
propria opinione
rispettando quella
altrui
•Saper esprimere la
propria opinione
rispettando quella
altrui
21
INTERESSE
SCUOLA
DELL’INFANZIA
Scuola primaria
Scuola
secondaria di
primo grado
• Partecipare
spontaneamente
alle attività didattiche
• Esprimere curiosità
e desiderio di
conoscere
•Offrire spunti utili
per discussioni di
gruppo
•Farsi promotore di
proposte operative di
interesse formativo
• Partecipare
spontaneamente
alle attività didattiche
•Offrire spunti utili
per discussioni di
gruppo
•Farsi promotore di
proposte operative di
interesse formativo
22
IMEGNO
SCUOLA
DELL’INFANZIA
•Svolgere le attività
proposte con
impegno e precisione
Scuola primaria
Scuola
secondaria di
primo grado
•Eseguire i compiti
assegnati
•Eseguire i compiti
assegnati
•Rispettare le consegne
e mantenere gli impegni
assunti
•Rispettare le consegne
e mantenere gli impegni
assunti
•Non scoraggiarsi di
fronte all’insuccesso
•Non scoraggiarsi di
fronte all’insuccesso
•Saper gestire
l’imprevisto
•Saper gestire
l’imprevisto
23
METODO di LAVORO
Scuola
dell’Infanzia
Scuola Primaria
•Utilizzare procedure,
tecniche e strumenti
di ogni disciplina
•Seguire le indicazioni
date per svolgere il
proprio lavoro
•Sapersi orientare
nell’uso delle fonti
•Sapersi servire di
tutte le indicazioni
date
Scuola
Secondaria di
primo grado
•Utilizzare procedure,
tecniche e strumenti di
ogni disciplina
•Sapersi orientare
nell’uso delle fonti
•Sapersi servire di tutte
le indicazioni date
24
METODOLOGIA
Al fine di promuovere apprendimenti significativi e garantire il successo
formativo di tutti gli alunni, il nostro Istituto adotta la scelta di valorizzare
l’apprendimento cooperativo, la didattica laboratoriale, la ricercaazione e la dimensione interdisciplinare e di praticare di più, anche
metodologie didattiche incentrate sulle nuove tecnologie e sulla
multimedialità.
La didattica multimediale, infatti, offre alla scuola la possibilità di una
maggiore integrazione con la realtà che sempre più i ragazzi vivono a
casa, e di svolgere anche un’efficace funzione di supporto nel processo di
apprendimento di tutti i ragazzi e soprattutto di quelli che sono
penalizzati da altri codici e linguaggi.
25
INCLUSIVITA’
Il nostro Istituto deve rispondere alla pluralità di esigenze di tutti gli
alunni, mettendo in pratica anche percorsi formativi rivolti a coloro che
hanno Bisogni Educativi Speciali. Tra questi, oltre agli alunni riconosciuti
diversamente abili e con disturbo specifico dell’apprendimento (DSA), si
includono anche tutti coloro che sono indicati in situazione di disagio
permanente o transitorio (Direttiva MIUR del 27/12/12). Il supporto agli
alunni è favorito non solo dalla capacità di tutti i docenti di osservare e
cogliere i segnali di difficoltà, ma anche dalla consapevolezza delle famiglie
di trovare nella scuola un alleato competente per affrontare un percorso
positivo per i loro figli.
26
Per far ciò, si mettono in atto azioni organizzative e di coordinamento:
 Si organizzano gli incontri del Gruppo di lavoro Inclusione d’Istituto (G.L.I.).
 Si stila ogni anno un Piano Annuale per l’Inclusione (P.A.I.), nel quale si sintetizzano tutte
le attività inclusive dell’Istituto.
 Si provvede alla raccolta e organizzazione della documentazione relativa ai percorsi di
alunni con Bisogni Educativi Speciali.
 Si organizzano incontri con l’equipe medico - pedagogica e con i servizi
socio-
assistenziali, per gli alunni diversamente abili (secondo la legge 104 /92), nei quali si
condivide una programmazione individualizzata (P.E.I.).
 Si attivano percorsi personalizzati condivisi (P.D.P.) per gli alunni con D.S.A. e B.E.S.
 Si collabora con il Comune che eroga il servizio di assistenza educativa per un efficace
percorso integrato.
 Si promuovono Corsi di Formazione per i docenti.
27
TEMPO SCUOLA E ORARIO FUNZIONAMENTO SALANDRA
40 ORE
SETTIMANALI
DAL LUNEDI’ AL
VENERDI’
8.30-13.30
SENZA MENSA
8.30-16.30
CON MENSA
3 SEZIONI
27 ORE
SETTIMANALI
8.30-12.30
LUNEDI’- MERCOLEDI’SABATO
8.30-13.30
MARTEDI’-GIOVEDI’VENERDI’
TEMPO NORMALE 30
ORE SETTIMANALI
DAL LUNEDI’ AL
SABATO
8.30-13.30
28
TEMPO SCUOLA SAN MAURO FORTE
40 ORE
SETTIMANALI
DAL LUNEDI’ AL
VENERDI’
8.30-13.30
SENZA MENSA
8.30-16.30
CON MENSA
40 ORE
SETTIMANALI
8.30 -12.30
MERCOLEDI’-SABATO
8.30-16.30
LUNEDI’-MARTEDI’GIOVEDI’-VENERDI’
30 ORE
SETTIMANALI
TEMPO NORMALE
DAL LUNEDI’ AL
SABATO
8.30-13.30
29
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE DISCIPLINE
SCUOLA PRIMARIA SALANDRA
TEMPO OBBLIGATORIO 27 ore disciplinari
DISCIPLINA
I
II
III IV
V
ITALIANO
7
7
7
7
7
STORIA
3
2
2
2
2
GEOGRAFIA
2
2
2
2
2
ED. FISICA
1
1
1
1
1
ARTE E IMMAGINE
2
2
1
1
1
MUSICA
1
1
1
1
1
MATEMATICA (5 h)
TECNOLOGIA (1 H)
6
6
6
6
6
SCIENZE
2
2
2
2
2
IRC
2
2
2
2
2
INGLESE
1
2
3
3
3
TOTALE orario obbligatorio
27 27 27 27
27
30
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE DISCIPLINE
SCUOLA PRIMARIA SAN MAURO FORTE
DISCIPLINA
ITALIANO
TEMPO OBBLIGATORIO 40 ore
I-II
III
11
10
IV-V
10
STORIA - CITTADINANZA
3
3
3
GEOGRAFIA
ED. FISICA
ARTE E IMMAGINE
MUSICA
MATEMATICA
2
2
2
2
7
2
2
2
2
7
2
2
2
2
7
SCIENZE -TECNOLOGIA
3
3
3
IRC
INGLESE
ORARIO MENSA
2
2
4
2
3
4
2
3
4
40
40
40
TOTALE orario
31
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE DISCIPLINE
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO SALANDRA- SAN MAURO
DISCIPLINA
ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, CITTADINANZA e COSTITUZIONE
9
ATTIVITA' DI APPROFONDIMENTO MATERIE LETTERARIE
1
MATEMATICA E SCIENZE
TECNOLOGIA
INGLESE
6
2
3
FRANCESE
2
ARTE ED IMMAGINE
ED. FISICA
MUSICA
I.R.C
2
2
2
ATTIVITA’ ALTERNATIVA
Per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione
cattolica, l’Istituto propone , secondo le normative vigenti, percorsi
didattici alternativi su tematiche individuate dai docenti referenti.
TOTALE ORARIO
1
30
32
PROGETTI D’ISTITUTO
ACCOGLIENZA
CONTINUITA’
ORIENTAMENTO
SICUREZZA
LEGALITA'
33
PROPOSTE PROGETTUALI
SALANDRA
SCUOLA INFANZIA
•
•
•
•
•
•
HELLO CHILDREN!
INSIEME APPASSIONATAMENTE
NATALE DAI MILLE COLORI
LABORATORIO DEL SAPERE SCIENTIFICO
STRADA SICURA
GLOBALISMO AFFETTIVO
SCUOLA PRIMARIA
•
•
•
•
•
•
•
•
•
LA NATURA NON PRODUCE RIFIUTI
IMPARO LA MATEMATICA DIVERTENDOMI
L’AMBIENTE: UNA GRANDE RICCHEZZA,UN DELICATO EQUILIBRIO
LABORATORIO DI SCRITTURA
INVITO ALLA LETTURA, ALL’ASCOLTO E AL CANTO
LEGGENDO SI IMPARA
PIU’ FACCIO, PIU’ IMPARO
FUN WITH ENGLISH
LABORATORIO DI CANTO
34
PROPOSTE PROGETTUALI
SALANDRA
SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO
•
•
•
•
•
•
ATTIVITA’ COMPLEMENTARI DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
E’ ORA DI RECUPERARE
RECUPERARE E’ MATEMATICAMENTE POSSIBILE
RECUPERO AREA LINGUISTICA- IMPARIAMO PER SCEGLIERE
INCONTRO CON IL LATINO
TEATRO A SCUOLA- NOTRE DAME DE PARIS
35
PROPOSTE PROGETTUALI
SAN MAURO FORTE
SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA
• STORIE DI PAROLE
SCUOLA PRIMARIA
• EDUCAZIONE ALIMENTARE- FIABE DEL CIBO E DELL’OLIO
• PROGETTO SOLIDARIETA’
SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO
• PROBLEM SOLVING ACTIVITY
36
PROPOSTE
ESTERNI
PROPOSTEPROGETTI
PROGETTI ESTERNI
 ORTO DIDATTICO
 TI TAGGO: LA COMUNICAZIONE AI TEMPI DI FACEBOOK
 DANZARTIAMO
 ANDIAMO AL CINEMA E AL TEATRO
 ALLA SCOPERTA DELLE NOSTRE EMOZIONI
 SPORTELLO DI ASCOLTO
 CALCIO A5: A SCUOLA DI FUTSAL
 CALCIO A5: TUTTI IN CAMPO
37
LA VALUTAZIONE
VALUTAZIONE ALUNNI
La valutazione è un aspetto molto importante della Programmazione,
consente all’alunno l’autovalutazione e al docente di verificare se quanto
programmato è stato raggiunto o necessita di revisione.
Essa ha per oggetto il rendimento scolastico complessivo che tende a
valorizzare le potenzialità di ogni alunno, il comportamento e il processo di
apprendimento. Si attua con strumenti, tempi e modalità programmati e
condivisi dai docenti.
La valutazione è dunque:
formativa ed educativa
punto di riferimento per alunni e genitori
orientativa per le scelte scolastiche
39
La valutazione risponde ai CRITERI di:
gradualità: rispetta ritmi e modalità dell'apprendimento e della
maturazione personale.
integrazione tra apprendimento teorico e apprendimento attivo e
applicativo.
globalità: considera aspetti del comportamento, atteggiamenti,
relazioni, conoscenze e competenze.
personalizzazione: in tutte le sue tappe tiene conto del cammino
compiuto da ogni alunno.
40
LIVELLI DI COMPETENZE
Livello di
Competenze
Competenze
Personalizzato
Approfondito
Organizzato
Ordinato
Voto in
Decimi
Possiede conoscenze complete, approfondite, organiche a carattere pluridisciplinare.
Elabora strategie risolutive in autonomia e le applica anche in situazioni complesse
nuove.
Ricava informazioni, le rielabora, le organizza in modo personale, critico e creativo.
Trasferisce le competenze acquisite in altri contesti.
Utilizza un linguaggio ricco, chiaro e appropriato.
Possiede conoscenze approfondite e organiche a carattere pluridisciplinare.
Elabora strategie risolutive in autonomia e le applica in situazioni complesse note.
Ricava informazioni, le rielabora e le organizza in modo personale e costruttivo.
Utilizza e applica correttamente tutte le procedure e le tecniche operative.
Utilizza un linguaggio chiaro e appropriato.
Possiede conoscenze approfondite e organizzate.
Organizza il lavoro ed imposta strategie risolutive in situazioni problematiche note.
Ricava informazioni, le rielabora e opera collegamenti.
Utilizza e applica correttamente procedure e tecniche operative.
Utilizza un linguaggio appropriato.
Possiede conoscenze ordinate e strutturate.
Organizza il lavoro e usa in modo consapevole le strategie risolutive.
Ricava informazioni, le rielabora e opera collegamenti.
Applica in modo prevalentemente corretto le tecniche operative.
Utilizza un linguaggio chiaro.
10
9
8
7
41
Essenziale
Parziale
Limitato
Possiede le conoscenze essenziali.
Organizza il proprio lavoro ed utilizza semplici strategie risolutive.
Coglie le informazioni esplicite e le rielabora in modo lineare.
Utilizza procedure e tecniche operative semplici.
Utilizza un linguaggio semplice.
Possiede conoscenze sommarie.
Lavora con scarsa autonomia.
Coglie parzialmente le informazioni esplicite e le rielabora.
Applica con difficoltà le tecniche operative.
Utilizza un linguaggio poco corretto
Possiede conoscenze lacunose e frammentarie
Applica in modo stentato le tecniche operative.
Utilizza un linguaggio non corretto.
6
5
4
Si precisa che per la scuola primaria la valutazione in decimi si esprime fino al livello di competenza parziale.
42
DIMENSIONE METACOGNITIVA
INTERESSE
PARTECIPAZIONE
IMPEGNO
METODO di LAVORO
1
2 Scarso
3
4
5 Saltuario
6 Accettabile
7 Spontaneo
8 Continuo
9 Attivo
10 Vivo
1
2 Passiva
3
4
5 Discontinua
6 Adeguata
7 Costante
8 Attiva
9 Propositiva
10 Costruttiva
1
2 Limitato
3
4
5 Irregolare
6 Superficiale
7 Adeguato
8 Costante
9 Assiduo
10 Notevole
1
2 Dispersivo
3
4
5 Approssimativo
6 Per lo più autonomo
7 Autonomo
8 Organizzato
9 Preciso ed efficace
10 Produttivo e
personalizzato
43
VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA
VOTO
RISPETTO DELLE REGOLE DI
CONVIVENZA E DI BUONA
EDUCAZIONE IN MOMENTI
STRUTTURATI E NON
RISPETTO DELL’ALTRO
(COMPAGNI, DOCENTI E NON
DOCENTI)
RISPETTO DELL’AMBIENTE E
DELLE ATTREZZATURE
10
Rispetto
sistematico
e Stima e considerazione
consapevole delle regole di
convivenza
e
di
buona
educazione
9
Rispetto sistematico delle Ascolto
partecipativo
regole di convivenza e di buona collaborazione
educazione
e Atteggiamento corretto
8
Rispetto costante delle regole Disponibilità
di convivenza e di buona interazione
educazione
e Atteggiamento positivo
7
Rispetto discontinuo delle Propensione all’ascolto
regole di convivenza e di buona
educazione
Rispetto discontinuo
6
Rispetto occasionale delle Indifferenza
regole di convivenza e di buona
educazione
Incuria
5
Mancanza di rispetto delle Offese
verbali
e/o Danneggiamento di beni propri,
regole di convivenza e di buona comportamenti
violenti, della scuola o appartenenti ad
educazione
intimidatorie e discriminatorie
altri
all’ascolto
Atteggiamento
responsabile
corretto
e
44
ORGANIZZAZIONE INTERNA
LA SCUOLA IN CIFRE
Dirigente scolastico
DOCENTI
Docenti scuola
dell’Infanzia
Docenti scuola Primaria
Docenti scuola Secondaria
Direttore dei Servizi
Generali
Assistenti Amministrativi
Collaboratori scolastici
SALANDRA
SAN MAURO FORTE
8
3
13
8
13
12
1
2
7
2
46
Ripartizione
Totale alunni:
Salandra –S. Mauro
n. 348
86
Alunni Salandra
262
Alunni San Mauro
47
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
I rapporti con le famiglie avvengono tramite incontri istituzionali per
comunicazioni relative alla sfera educativo - didattica
e interazione/
collaborazione nelle attività didattiche.
 Consigli di intersezione e di Classe
 Colloqui individuali
 Ora di ricevimento (scuola secondaria di I grado), ore di compresenza
(scuola infanzia), incontri di programmazione (scuola primaria).
 Incontri scuola/famiglia
 Consiglio d’Istituto
 Consegna schede di valutazione.
48
ORARIO DI RICEVIMENTO:
: RICEVE PER APPUNTAMENTO
Segreteria:
UFFICI
TUTTI I GIORNI DALLE ORE 11.30 ALLE ORE 13.30
MARTEDI’-GIOVEDI’ DALLE ORE 16.00 ALLE 17.00
Personale ATA
Ruolo di competenza
VOLPE CATERINA
Direttore Servizi Generali
Amministrativi
IACOVINO ANGELO
Assistente amministrativo
PUZZUTIELLO CATERINA
Assistente amministrativo
Telefono e fax 0835-673007
www.icsalandra.gov.it
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Inizio delle lezioni: 12 SETTEMBRE 2014
Termine delle lezioni: 11 GIUGNO 2015
Il calendario delle festività è il seguente:
- 1° novembre: Festa di tutti i Santi
- 8 dicembre: Immacolata Concezione
- 24 dicembre2014 - 6 gennaio 2015 festività Natalizie
- 16 febbraio e 17 febbraio Carnevale (recupero giorni anticipo)
- 2 aprile - 7 aprile Festività Pasquali
- 25 aprile: Anniversario della Liberazione
- 1 e 2 maggio: Festa del lavoro
- 1 e 2 giugno: Festa nazionale della Repubblica
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IL CURRICOLO
IL PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ COLLEGIALI
IL REGOLAMENTO D’ISTITUTO
IL REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
IL P.A.I.
IL PATTO EDUCATIVO CORRESPONSABILITA’
LA CARTA DEI SERVIZI
PROFILO DELLO STUDENTE AL TERMINE PRIMO CICLO ISTRUZIONE
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GRAZIE
Al Dirigente Scolastico, al Collegio Docenti e in modo particolare alla
Vicaria Prof.ssa Anna Grassi, alla Segreteria.
A cura della Funzione strumentale AREA 1
Prof.ssa Rosa Angela Zizzamia
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(scuola primaria). - Ten. Davia Salandra