ISTITUTO INTERNAZIONALE
DI DIRITTO CANONICO
E DIRITTO COMPARATO DELLE RELIGIONI
DIRECOM
PROGRAMMA DI STUDI
Anno Accademico
2015/2016
FACOLTÀ DI TEOLOGIA DI LUGANO
2
In onore della Divina Misericordia
3
4
INDICE
Introduzione
Premessa: i contributi accademici dell’Istituto
Parte prima
Informazioni generali
Organizzazione
Docenti
Collaborazioni accademiche
Presentazione del
Master in Diritto canonico ed ecclesiastico comparato
Piano generale degli studi
- Indirizzo: Diritto canonico comparato
- Indirizzo: Diritto comparato delle religioni
Segreteria
Ammissione e iscrizione
Tasse accademiche
Esami
Calendario accademico
7
8
44
10
10
11
12
13
16
17
18
20
21
23
Parte seconda
Presentazione delle attività didattiche e scientifiche
Tabella dei corsi attivati durante il biennio
- Indirizzo: Diritto canonico comparato
- Indirizzo: Diritto comparato delle religioni
Descrizione dei corsi
Colloqui, Privatissima e ritiri
Moduli in blocco
Settimane di corsi e seminari intensivi
Veritas et Jus - Semestrale Interdisciplinare
26
31
33
55
55
55
56
Recapiti
Recapiti dei docenti
58
5
6
INTRODUZIONE
L’ultimo rapporto del “Pew Research Center”, pubblicato in aprile,
contiene alcuni dati statistici impressionanti. In Europa nel 1910, circa
cent’anni fa, vivevano il 66,3% dei cristiani di tutto il mondo; nel 2010
erano scesi al 25,5% e nel 2050 saranno appena il 15%, mentre il 60%
dei cristiani vivrà in Africa e gli USA resteranno il Paese con la più
grande popolazione cristiana del mondo (262 milioni, in gran parte
cattolici latini!).
Queste proiezioni scientifiche giustificano ampiamente lo sforzo
dell’Istituto DiReCom di porre sempre più l’accento sulla necessità di
una riconversione missionaria di tutte le strutture giuridiche, auspicata
da Papa Francesco nella sua lettera apostolica “Evangelii gaudium”. Infatti,
la necessità di una solida formazione accademica in prospettiva
missionaria è di fondamentale importanza sia laddove la presenza
numerica dei cristiani è in netta progressione, sia nelle vecchie e stanche
democrazie europee. Il calo della presenza cristiana è in esse dovuto,
sempre secondo il rapporto citato, in parte all’aumento di cittadini di
religioni non cristiane, ma soprattutto all’abbandono del cristianesimo e
al radicale declino demografico.
Ecco una ragione in più sia per completare lo studio del diritto canonico
con quello del diritto comparato delle religioni, come il nostro Istituto
da anni ormai propone, sia per perfezionare l’orientamento ermeneutico
specifico con aumentate ore di esercizi pratici ed amministrativi atti a
dimostrarne concretamente la fecondità pastorale e missionaria.
Libero Gerosa
Lugano, 12 aprile 2015
Festa della Divina Misericordia
7
PREMESSA: I CONTRIBUTI ACCADEMICI DELL’ISTITUTO
All’inizio dell’anno accademico 2001-2002, anno del trasferimento della FTL
nel Campus dell’USI, viene eretto presso la Facoltà di Teologia di Lugano
l’Istituto Internazionale di Diritto Canonico e Diritto Comparato delle
Religioni (= DiReCom). Esso intende offrire a tutti i suoi studenti ed in
particolare a quelli delle Chiese in Svizzera e nell’Insubria, la possibilità di una
formazione scientifica in Diritto canonico comparato, Diritto ecclesiastico e
Diritto comparato delle religioni. Didattica e ricerca scientifica si ispirano sia
all’insegnamento del Concilio Vaticano II, secondo cui “nell’esposizione del
Diritto canonico” si deve tener “presente il mistero della Chiesa, secondo la
costituzione dogmatica De Ecclesia” (OT 16,4); sia a quello del Magistero
Pontificio più recente, in particolare di San Giovanni Paolo II sulla nuova
ermeneutica canonistica e di Papa Benedetto XVI circa la necessità di riscoprire
il ruolo del diritto naturale nell’analisi giuridica comparata dei diversi sistemi
giuridici religiosi, nonché di Papa Francesco sulla necessità che anche il diritto
canonico tenga presente l’urgenza di passare <<da una pastorale di semplice
conservazione a una pastorale decisamente missionaria>> (Evangelii gaudium,
15).
Il contributo dell’Istituto DiReCom all’attività didattica e scientifica della FTL
in ordine allo studio del Diritto canonico e Diritto ecclesiastico consiste
nell’assicurare l’insegnamento istituzionale nei diversi cicli di studio della FTL,
nel promuovere lo studio del Diritto canonico (sia latino che orientale), del
Diritto ecclesiastico e del Diritto comparato delle religioni con un Master
specifico e nel promuovere la ricerca scientifica nelle discipline elencate.
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PARTE PRIMA
INFORMAZIONI GENERALI
9
ORGANIZZAZIONE
L’Istituto DiReCom della FTL ha un suo regolamento ed è finanziato
autonomamente.
Fondatore e Direttore dell’Istituto
Prof. Dr. Libero Gerosa
Direttivo dell’Istituto
È composto da 5 docenti eletti dal Consiglio d’Istituto
Segretaria
Sig.ra Carla Fraioli von Arx
DOCENTI
a) dell’aa 2015/2016 (in ordine alfabetico)
Arroba Conde Manuel
Bianchi Meda Letizia
Cattaneo Arturo
Di Lucia Paolo
Eisenring Gabriela
Ferrari Silvio
Francavilla Domenico
Gerosa Libero
Kukla Andrzej
Luterbacher Claudius
Musselli Luciano
Navarro Luis
Solo Bamuene Darius
Stabellini Andrea
Trulio Mario
b) altri ospiti
Bakhoum Kiroulos Hani, Segretario del Patriarcato copto cattolico
Brugnotto Giuliano, Preside della Facoltà di Diritto canonico San Pio X di Venezia
Ferme Brian, già Preside della Facoltà di Diritto canonico San Pio X di Venezia
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Laras Giuseppe, Rabbino e Presidente Onorario dell’Assemblea Rabbinica Italiana
c) docente di latino e latinità
Tombolini Antonio
d) docenti assistenti, assistenti, ricercatori
Gagliano Liliana
Nowicki Krystian
Porri Luciano
Nel corso dell’a.a.2015/2016 saranno approntati nuovi piani di ricerca; i
nominativi di ricercatori e ricercatrici saranno resi noti più tardi.
COLLABORAZIONI ACCADEMICHE
Per raggiungere i suoi scopi l’Istituto DiReCom favorisce la cooperazione
stabile con altre facoltà e università, in particolare con istituti di ricerca nel
campo del Diritto canonico e del Diritto ecclesiastico. Il 17 maggio 2002 è
stata firmata a Vienna una convenzione di collaborazione nel campo della
ricerca scientifica fra l’Istituto DiReCom e l’Istituto di Diritto Canonico della
Facoltà di Teologia dell’Università Statale di Vienna. In data 8 aprile 2011
l’Istituto DiReCom della FTL ha stipulato una convenzione con l’Almo
Collegio Borromeo di Pavia ai fini di organizzare una stabile collaborazione
accademica nella ricerca e nella formazione post-laurea relative all’attualità
dell’umanesimo cristiano per un corretto approccio delle questioni etiche e
giuridiche poste dalla società contemporanea.
Inoltre, nel campo della didattica, dal 2007 in poi grazie ad accordi raggiunti
con alcune Facoltà di diritto canonico, gli studenti che hanno conseguito presso
l’Istituto DiReCom il Master in Diritto canonico ed ecclesiastico comparato,
con l’indirizzo in Diritto canonico comparato, possono -dai rispettivi decaniessere iscritti al terzo anno di Licenza in Diritto canonico.
11
PRESENTAZIONE DEL MASTER IN DIRITTO CANONICO
ED ECCLESIASTICO COMPARATO
Per conseguire gli scopi scientifici e didattici prefissi, l’Istituto
DiReCom offre un Master in Diritto canonico ed ecclesiastico comparato oltre
che ad una attenta assistenza e guida nelle ricerche scientifiche, sia di
studenti iscritti ai cicli di specializzazione della FTL (Licenza e
Dottorato), sia di ricercatrici e ricercatori impegnati nella redazioni di
dissertazioni post-dottorato.
Il Master in Diritto canonico ed ecclesiastico comparato
è attivato con due indirizzi diversi e ben definiti:
a) Diritto canonico comparato
b) Diritto comparato delle religioni
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a) Indirizzo: DIRITTO CANONICO COMPARATO
L’indirizzo in Diritto canonico comparato è finalizzato:
 al perfezionamento di operatori di tribunali e amministrazioni ecclesiastiche;
 al perfezionamento di giuristi ed avvocati già attivi professionalmente;
 al perfezionamento di operatori pastorali a contatto con le nuove immigrazioni;
 alla formazione di teologi interessati ai problemi del diritto e della interculturalità;
ed è inoltre diretto al conseguimento della Licenza in Diritto canonico presso
Facoltà convenzionate, a norma delle disposizioni della Novo Codice relative al
terzo anno e agli esami finali.
PIANO GENERALE DEGLI STUDI
Il ciclo di studi si articola su 4 semestri e si differenzia in due percorsi, uno per
giuristi ed uno per teologi.
Per i primi, ossia per coloro che hanno già acquisito una formazione accademica
in discipline giuridiche e non posseggono un titolo canonico in teologia, è
obbligatorio seguire un biennio introduttivo di corsi teologico-filosofici (corsi attivati
dalla Facoltà di Teologia di Lugano).
Per i secondi, ossia per coloro che sono in possesso di un titolo accademico in
Teologia, non è necessario il biennio introduttivo, anche se possono essere
obbligati dal Consiglio Direttivo dell’Istituto a scegliere qualche corso o
seminario tra quelli offerti dalla FTL (in particolare Teologia del Diritto canonico,
Ecclesiologia e Teologia fondamentale).
Il piano di studio si può considerare concluso una volta superati gli esami di
tutti i corsi prescritti del biennio, elencati di seguito e fino al raggiungimento
di 120 Ects (European Credit Transfer System) ripartiti in 100 di corsi
prescritti e 20 di tesina di Master.
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CORSI E SEMINARI PRESCRITTI
Diritto amministrativo canonico I e II
Diritto canonico e pastorale
Diritto canonico ortodosso
Diritto costituzionale canonico I
Diritto costituzionale canonico II
Diritto degli Istituti di Vita Consacrata
Diritto delle Chiese protestanti
Diritto delle Società di Vita Apostolica
Diritto ecclesiastico svizzero: parte generale
Diritto ecclesiastico svizzero: parte speciale
Diritto ecclesiastico europeo
Diritto matrimoniale canonico
Diritto naturale
Diritto patrimoniale canonico
Diritto processuale canonico I
Diritto processuale canonico II
Esercizi di diritto amministrativo
Esercizi di diritto matrimoniale
Filosofia del diritto e diritto delle religioni
Introduzione al diritto comparato delle religioni
Introduzione al diritto costituzionale canonico: CIC e CCEO a confronto
Introduzione al diritto islamico e alla sua storia
Introduzione alle fonti del diritto ebraico
Istituzioni di diritto romano
Istituzioni generali di diritto canonico
La funzione di insegnare e di santificare nel CCEO
La funzione di insegnare della Chiesa I
La funzione di insegnare della Chiesa II
La funzione di santificare della Chiesa I
La funzione di santificare della Chiesa II
Le sanzioni nella Chiesa
Libertà di religione e diritti umani
Latinità canonica
14
Matrimoni misti con cristiani di altre confessioni
Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e canonico
Metodologia canonistica
Norme generali I
Norme generali II
Processi canonici speciali
Seminario per licenziandi e dottorandi
Storia e modelli di rapporto tra Stato e Chiesa in Europa
Storia delle fonti del diritto canonico
Storia delle istituzioni canoniche
Temi scelti di diritto matrimoniale ebraico e islamico
Temi scelti di diritto processuale II
Temi scelti di diritto sostantivo e processuale matrimoniale
Temi scelti di giurisprudenza amministrativa canonica
Teologia del diritto canonico
Terminologia canonistica
BIENNIO INTRODUTTIVO TEOLOGICO-FILOSOFICO
Antropologia filosofica
Antropologia teologica
Etica
Istituzioni generali di diritto canonico
Ontologia
Teologia fondamentale
Teologia dogmatica I: Cristologia
Teologia dogmatica II: Trinità
Teologia dogmatica III: Ecclesiologia
Teologia dogmatica IV: Sacramentaria
Teologia morale fondamentale
Teologia morale speciale
NB: Le descrizioni dei corsi sopramenzionati si trovano nel Piano degli Studi
della FTL aggiornato di anno in anno e tutte le informazioni ad essi pertinenti
sono da richiedere alla Segreteria della Facoltà di Teologia di Lugano.
15
b) Indirizzo: DIRITTO COMPARATO DELLE RELIGIONI
L’indirizzo in Diritto comparato delle religioni si prefigge di formare
figure versatili:
 competenti nel campo del Diritto comparato delle religioni ma con un
bagaglio filosofico e teologico solido, in grado di favorire sguardo d’insieme e
giudizio critico;
 preparate nel campo del Diritto canonico anche non cattolico, in grado di
favorire il dialogo e l’integrazione fra persone di cultura e religione diverse,
nonché il loro inserimento in sistemi giuridici differenti.
PIANO GENERALE DEGLI STUDI
Il ciclo di studi si articola su 4 semestri. Per conseguire il titolo bisogna
soddisfare la richiesta di 120 Ects (European Credit Transfer System) tra i corsi
elencati di seguito e così ripartiti: 58 di corsi fondamentali; 25 di corsi
complementari (che variano annualmente); 7 per una esercitazione scritta o la
partecipazione ad un Convegno; 30 per la tesina di Master.
CORSI FONDAMENTALI
Diritto buddista
Diritto canonico ortodosso
Diritto delle Chiese protestanti
Diritto ecclesiastico svizzero e europeo
Diritto indù
Diritto matrimoniale canonico
Filosofia del diritto e diritto delle religioni
Introduzione al diritto comparato delle religioni
Introduzione al diritto islamico e alla sua storia
Introduzione al diritto costituzionale canonico: CIC e CCEO a confronto
Introduzione alle fonti del diritto ebraico
La funzione di insegnare e di santificare nel CCEO
Libertà di religione e diritti umani
Matrimoni misti con cristiani di altre confessioni
Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e canonico
Metodologia canonistica
Modelli di rapporto tra Stato e Chiesa in Europa
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SEGRETERIA
 Segretaria dell’Istituto
Sig.ra Carla Fraioli von Arx
E-mail: [email protected]
 Sede
via Giuseppe Buffi 13, c.p. 4663
6904 Lugano (Svizzera)
 Recapiti e contatti
Tel.: +41(0)58 666 4572 (centralino 4555)
Fax: +41(0)58 666 4556
E-mail: [email protected]
Web: http://www.istitutodirecom.ch
 Orari di apertura sportello
Lunedi e Martedì : ore 10:00 - 11:00 e ore 15:00 - 16:00
Mercoledì : ore 10:00 - 11:30
Giovedì e Venerdì : ore 15:00 – 16.30
17
AMMISSIONE E ISCRIZIONE
Modalità di iscrizione
È possibile iscriversi all’Istituto DiReCom secondo tre categorie di studenti:
Ordinari: coloro che, in possesso del titolo di maturità soddisfano alle
condizioni elencate al paragrafo successivo nr. 1) e 2) e frequentano tutte le
discipline prescritte per il conseguimento dei gradi accademici;
Straordinari: coloro che, pur non avendo il titolo di maturità, con il
permesso del Direttore, frequentano i corsi regolarmente, ma non possono
ottenere i gradi accademici. Costoro possono chiedere un attestato di
frequenza e dopo il superamento dell’esame, l’attestazione del voto
conseguito;
Uditori: coloro che seguono alcuni corsi e acquistano moduli professionali.
Gli studenti ordinari devono attestare di conoscere la lingua italiana.
Documenti richiesti per l’ammissione
L’ammissione è requisito indispensabile per l’immatricolazione all’Istituto
DiReCom. Coloro che desiderano essere ammessi devono presentare alla
Segreteria dell’Istituto l’apposito formulario unitamente alla seguente
documentazione:
1) per l’indirizzo in Diritto canonico comparato:
originale del titolo di maturità, di Bachelor in teologia o filosofia, e/o
laurea in giurisprudenza o in discipline affini con relativi esami;
2) per l’indirizzo in Diritto comparato delle religioni:
originale del titolo di maturità e Bachelor in filosofia, in diritto o un’altra
laurea triennale;
- curriculum vitae dettagliato;
- curriculum studiorum;
- fotocopia del passaporto o della carta d’identità;
- 2 fotografie formato tessera;
- per chierici e religiosi l’autorizzazione del proprio Superiore o
Ordinario a svolgere gli studi ai quali chiedono di essere ammessi;
18
-
per studenti laici un attestato di buona condotta morale rilasciato dal
proprio parroco o da un’altra autorità ecclesiastica;
documento che attesti la conoscenza della lingua italiana;
ricevuta dell’avvenuto pagamento della quota d’iscrizione.
Riconoscimento di studi svolti precedentemente
Lo studente che desidera chiedere il riconoscimento degli studi realizzati
presso altri centri, deve farlo prima dell’inizio dei corsi presentando una
richiesta indirizzata alla Segreteria dell’Istituto corredata del certificato
dettagliato di tali studi (materie, crediti e voti ottenuti) nonché dei relativi
programmi svolti. L’apposito formulario è scaricabile dal sito web.
Il giudizio sulla validità e l’equipollenza degli esami e sui casi dubbi è
riservata al Consiglio Direttivo dell’Istituto.
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TASSE ACCADEMICHE
Immatricolazione:
Studente ordinario, tassa semestrale
Studente straordinario, tassa semestrale
Studente uditore, per corso
e per ogni corso aggiunto
Esami:
Esami di grado
Rilascio del titolo
Chf
Chf
Chf
Chf
1’100.1’100.200.100.-
Chf
Chf
100.50.-
Il pagamento è da effettuarsi al momento dell’iscrizione, specificando la
causale: Iscrizione Istituto DiReCom.
Per versamenti dalla Svizzera:
 CCP 69-8062-2
Per versamenti dall’estero:
 PKB Privatbank AG, Lugano, Cto 1.1.51391-25.001.0001,
IBAN CH 5808664115139100001, SIFT PKBSCH2269A, BIC 86644.
Il Consiglio Direttivo può, previa domanda debitamente documentata (in
particolare è necessario presentare la notifica di tassazione) e inoltrata alla
Direzione dell’Istituto entro il 1 settembre, decidere circa la concessione di un
sussidio allo studio e valuta le particolari situazioni degli studenti fuori corso.
Per ogni altra informazione rivolgersi per iscritto alla segreteria dell’Istituto
([email protected]).
Qualsiasi informazione relativa ai cicli di Baccellierato (Master of Theology),
Licenza canonica e Dottorato in Teologia è da richiedere alla Segreteria della
Facoltà di Teologia di Lugano ([email protected]).
20
ESAMI
Esami particolari
a) Le sessioni d’esame sono tre (autunnale, invernale e primaverile) e seguono le
date del calendario accademico.
A tali sessioni sono ammessi gli studenti che hanno frequentato il corso e che
risultano iscritti all’esame. Il ritiro dell’iscrizione all’esame deve avvenire entro 3
giorni dalla data fissata, in caso contrario l’esame viene considerato come non
superato.
b) Lo studente che non supera un esame non potrà presentarsi di nuovo nella stessa
sessione, dovrà sostenerlo nella sessione successiva.
Esame di grado
a) L’iscrizione all’esame di Master può avvenire solo dopo aver superato gli esami
particolari di tutti i corsi prescritti dal programma di studio del biennio.
b) Per l’ammissione all’esame del Master il candidato deve presentare un lavoro
scientifico (tesina di Master), con il quale dimostrare la sua competenza nel lavoro
scientifico autonomo. A questo riguardo si rende attenti che al più tardi all’inizio
del terzo semestre di frequenza va sottoposto alla Direzione, tramite l’apposito
formulario scaricabile dal sito web, il titolo e il piano provvisorio dell’elaborato.
c) La tesi di Master deve raggiungere le 40-50 pagine e il tema dev’essere
approvato dal Direttore del Master. Ricevuta l’approvazione, lo studente deve
consegnare in segreteria 4 copie rilegate della tesina, unitamente alla lista degli
esami particolari sostenuti e alla domanda ufficiale di iscrizione all’esame di grado.
I criteri di redazione sono quelli indicati dal corso di Metodologia.
d) L’esame si svolge in forma orale dinanzi ad una commissione composta da tre
professori (il direttore della tesi, il correlatore e un professore della
specializzazione). E’ suddiviso in due parti: la prima della durata di 20 minuti per
l’esposizione della tesi da parte dello studente e la seconda, della durata di 30
minuti, aperta alle domande dei docenti e alla discussione con lo studente.
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e) I voti sono espressi in numeri da 1 a 10, con le seguenti corrispondenze:
6-6,5
probatus
6,6-7,5
bene probatus
7,6-8,5
cum laude
8,6-9,5
magna cum laude
9,6-10
summa cum laude
Stages
Eventuali stages effettuati dagli studenti presso tribunali ecclesiali, organizzazioni no
profit che si occupano di rapporti interreligiosi, organizzazioni internazionali che si
occupano di libertà religiosa, ecc. potranno essere tenuti in considerazione quanto
ai crediti previa approvazione del Direttore del Master e previa elaborazione di un
progetto delle attività da svolgersi durante lo stage.
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CALENDARIO ACCADEMICO 2015/2016
SEMESTRE AUTUNNALE 2015/2016
01 maggio 01 ottobre 2015
10 - 28 agosto
10 - 21 agosto
Immatricolazioni
Periodo utile per le iscrizioni online ai corsi del
semestre autunnale
Periodo utile per le iscrizioni online agli esami
particolari della sessione autunnale aa 2014/15
(Periodo: 31agosto – 11 settembre 2015)
14 - 18 settembre
21 settembre
07 - 18 dicembre
Inizio di corsi intensivi
Frequenza obbligatoria per tutti
Inizio dei corsi
Periodo utile per le iscrizioni online agli esami
particolari della sessione invernale
(Periodo: 11 – 29 gennaio 2016)
08 dicembre
18 dicembre
21 dicembre
11 - 29 gennaio 2016
10 gennaio 2016
Festa - Immacolata
Ultimo giorno dei corsi
Inizio vacanze natalizie (fino all’8 gennaio 2016)
Periodo utile per le iscrizioni online ai corsi del
semestre primaverile
Ripresa dei corsi
SEMESTRE PRIMAVERILE 2015/2016
01 gennaio 01 febbraio 2016
Immatricolazioni
29 febbraio
Inizio dei corsi intensivi
Frequenza obbligatoria per tutti
Inizio dei corsi
18 marzo - 01 aprile
Vacanze pasquali
04 aprile
Ripresa dei corsi
Periodo utile per le iscrizioni online agli esami
particolari della sessione primaverile
15 - 25 febbraio
16 - 27 maggio
(Periodo: 06 giugno – 01 luglio 2016)
23
05 maggio
Festa - Ascensione
16 maggio
Festa - Lunedì di Pentecoste
26 maggio
Festa - Corpus Domini
27 maggio
Ultimo giorno dei corsi
Periodo utile per le iscrizioni online agli esami
particolari della sessione autunnale aa 2015/16
08 - 19 agosto
(Periodo: 05 – 16 settembre 2016)
02 - 31 agosto
Periodo utile per le iscrizioni online ai corsi del
semestre autunnale
SESSIONI DI ESAMI
Autunnale 2015
31 agosto - 11 settembre 2015
Invernale
11 - 29 gennaio 2016
Primaverile
06 giugno - 01 luglio 2016
Autunnale 2016
05 - 16 settembre 2016
CALENDARIO ACCADEMICO 2016/2017
SEMESTRE AUTUNNALE 2016/2017
01 maggio 01 ottobre 2016
05 - 16 settembre
19 - 23 settembre
26 settembre
Immatricolazioni
Sessione d’esami dell’a.a. 2015/2016
Inizio dei corsi intensivi
Frequenza obbligatoria per tutti
Inizio dei corsi
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PARTE SECONDA
PRESENTAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE
E SCIENTIFICHE
Nella Stanza della Segnatura sulla parete dedicata alla Giustizia, Raffaello Sanzio
ha affrescato il papa Gregorio IX nell’atto di ricevere le Decretali da S. Raimondo
di Peñafort. La scena ha ispirato la scelta del logo dell’Istituto DiReCom:
Quod dedisti nobis custodivimus
25
TABELLA DEI CORSI ATTIVATI DURANTE IL BIENNIO
INDIRIZZO: DIRITTO CANONICO COMPARATO
SEMESTRE AUTUNNALE A.A. 2015/2016
Corsi attivati tutti gli anni
Diritto amministrativo canonico I
Diritto matrimoniale canonico
Istituzioni generali di diritto canonico
Latinità canonica
Pro-seminario di introduzione alla metodologia
canonistica e alla terminologia giuridica e canonica
Teologia del diritto canonico e Norme generali I
Corsi attivati negli anni dispari
Diritto costituzionale canonico II (II parte)
Diritto degli Istituti di Vita Consacrata e delle
Società di Vita Apostolica
Diritto ecclesiastico svizzero I (parte generale)
Esercizi di diritto matrimoniale
Introduzione alle fonti del diritto ebraico
Il corso si attiva nelle seguenti date:
16 e 17 settembre; 12 e 13 ottobre 2015
La funzione di insegnare della Chiesa I
La funzione di insegnare della Chiesa II
Le sanzioni nella Chiesa
Libertà di religione e diritti umani + parte
introduttiva al Diritto comparato delle religioni
Norme generali II
Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa in Europa
Professore
L. Bianchi Meda
G. Eisenring
A. Stabellini
A. Tombolini
Ects
1.5
3
3
--
L. Bianchi Meda
3
A. Stabellini
3
A. Cattaneo
1.5
A. Kukla
2
C. Luterbacher
G. Eisenring
4
1.5
1.5
Rav. G. Laras/
V. Robiati Bendaud
A. Stabellini
A. Stabellini
A. Cattaneo
1.5
1.5
3
S. Ferrari
2
A. Stabellini
L. Musselli
3
1.5
Durante ogni semestre del biennio si attivano 1 Privatissimum, 1 Colloquio e 1 Ritiro
la cui partecipazione è obbligatoria. Le date e i temi vengono comunicati all’inizio
del semestre.
26
DIRITTO CANONICO COMPARATO
SEMESTRE PRIMAVERILE A.A. 2015/2016
Corsi attivati tutti gli anni
Diritto amministrativo canonico II
Diritto canonico e pastorale
+ Esercizi di diritto amministrativo
Diritto costituzionale canonico I
Latinità canonica
Corsi attivati negli anni dispari
Diritto associativo canonico
Diritto canonico ortodosso
Diritto canonico e missione
Diritto costituzionale canonico II (I parte)
Diritto patrimoniale canonico
Istituzioni di diritto romano
La funzione di insegnare e di santificare nel CCEO
Matrimoni misti con cristiani di altre confessioni
Storia delle istituzioni canoniche
Temi scelti di diritto sostantivo e processuale
matrimoniale
Professore
L. Bianchi Meda
A. Stabellini/
L. Bianchi Meda
A. Stabellini
A. Tombolini
Ects
1.5
A. Cattaneo
H. Bakhoum
Kiroulos
M. Trulio
A. Cattaneo
L. Bianchi Meda
G. Eisenring
A. Stabellini
D. Bamuene Solo
L. Musselli
1.5
1.5
G. Eisenring
2
3
3
3
3
1.5
3
3
3
2
1.5
Seminario per licenziandi e dottorandi. Prof. Dr. L. Gerosa
La nuova ermeneutica canonistica di S. Giovanni Paolo II e sue applicazioni
esemplari (date sedute introduttive: venerdì 19 e 26.02.2016)
4
Seminario aperto al pubblico. Prof. Dr. A. Stabellini
L’ammissione all’ordine sacro: condizioni psicologiche ed umane
4
All’inizio di ogni semestre primaverile si attivano due settimane di corsi e seminari
intensivi, il cui calendario segue a pag. 28.
Ogni settimana si conclude con una giornata di studio e la partecipazione è
obbligatoria per tutti.
27
ESERCIZI PRATICI: Lunedì 15 - Venerdì 19 febbraio 2016 (3 ects)
Prof. A. Cattaneo e Prof. D.B. Solo
 Esercizi di diritto penale (delicta graviora)
 Esercizi di diritto processuale II
CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER LICENZA IN DIRITTO CANONICO
Lunedì 21 – Venerdì 25 febbraio 2016
 Prassi giudiziale canonica
28
DIRITTO CANONICO COMPARATO
SEMESTRE AUTUNNALE A.A. 2016/2017
Corsi attivati tutti gli anni
Diritto amministrativo canonico I
Diritto matrimoniale canonico
Istituzioni generali di diritto canonico
Latinità canonica
Pro-seminario di introduzione alla metodologia
canonistica e alla terminologia giuridica e canonica
Teologia del diritto canonico e Norme generali I
Corsi attivati negli anni pari
Diritto delle Chiese protestanti
Diritto costituzionale canonico II (II parte)
Diritto ecclesiastico svizzero II (parte speciale)
Diritto processuale canonico I
Introduzione al diritto comparato delle religioni
Introduzione al diritto islamico e alla sua storia
La funzione di santificare della Chiesa I
Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e
canonico
Professore
L. Bianchi Meda
G. Eisenring
A. Stabellini
A. Tombolini
L. Bianchi Meda
Ects
1.5
3
3
-3
A. Stabellini
3
C. Luterbacher
A. Cattaneo
C. Luterbacher
G. Eisenring
S. Ferrari
L. Musselli
A. Cattaneo
1.5
1.5
4
3
3
1.5
1.5
D. Bamuene Solo
2
29
DIRITTO CANONICO COMPARATO
SEMESTRE PRIMAVERILE A.A. 2016/2017
Corsi attivati tutti gli anni
Diritto amministrativo canonico II
Diritto canonico e pastorale
+ Esercizi di diritto amministrativo
Diritto costituzionale canonico I
Latinità canonica
Corsi attivati negli anni pari
Diritto costituzionale canonico II (I parte)
Diritto ecclesiastico europeo
Diritto naturale
Diritto processuale canonico II
Filosofia del diritto e diritto delle religioni
Introduzione al diritto costituzionale canonico:
CIC e CCEO a confronto
La funzione di santificare della Chiesa II
Processi canonici speciali
Storia delle fonti del diritto canonico
Professore
L. Bianchi Meda
A. Stabellini
L. Bianchi Meda
A. Stabellini
A. Tombolini
Ects
1.5
A. Cattaneo
S. Ferrari
G. Eisenring
G. Eisenring
P. Di Lucia
1.5
1.5
1.5
3
3
A. Stabellini
3
A. Cattaneo
D. Bamuene Solo
L. Musselli
1.5
3
3
3
3
--
All’inizio di ogni semestre primaverile si attivano due settimane di corsi e seminari
intensivi. Ogni settimana si conclude con una giornata di studio.
La partecipazione è obbligatoria per tutti.
Le date esatte dipendono dal calendario accademico 2016/2017.
ESERCIZI PRATICI
Prof. G. Eisenring e Prof. D.B. Solo
 Esercizi di diritto matrimoniale e diritto processuale
CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER LICENZA IN DIRITTO CANONICO
 Prassi amministrativa canonica
30
INDIRIZZO: DIRITTO COMPARATO DELLE RELIGIONI
CORSI FONDAMENTALI
ANNO ACCADEMICO 2015/2016
SEMESTRE AUTUNNALE
Corsi attivati tutti gli anni
Professore
Ects
Diritto matrimoniale canonico
Pro-seminario di introduzione alla metodologia
canonistica e alla terminologia giuridica e canonica
G. Eisenring
5
L. Bianchi Meda
5
C. Luterbacher
Rav. G. Laras/
V. Robiati Bendaud
5
2.5
S. Ferrari
2.5
Corsi attivati negli anni dispari
Diritto ecclesiastico svizzero I: parte generale
Introduzione alle fonti del diritto ebraico
Libertà di religione e diritti umani + parte
introduttiva al Diritto comparato delle religioni
SEMESTRE PRIMAVERILE
Corsi attivati negli anni dispari
Professore
Ects
Diritto buddista
Diritto canonico ortodosso
Diritto indù
Matrimoni misti con cristiani di altre confessioni
Islam in Europa – Islam europeo
D. Francavilla
H. Bakhoum Kiroulos
D. Francavilla
D. B. Solo
S. Ferrari
2.5
2.5
2.5
3.5
2.5
CORSI COMPLEMENTARI PROPOSTI PER L’A.A. 2015/2016
“La tua legge è tutta la mia gioia” (Sal 119,174). Testi
legati del Pentateuco
Istituzioni generali di diritto canonico
La funzione di insegnare e di santificare nel CCEO
G. Paximadi
A. Stabellini
A. Stabellini
2.5
3
3.5
31
La nuova ermeneutica canonistica di S. Giovanni
Paolo II e le sue applicazioni esemplari
L. Gerosa
6
NB: I corsi complementari necessari per conseguire il Master possono essere scelti tra i
corsi del Master in diritto canonico comparato e anche tra quelli attivati dalla FTL e dai
suoi altri Istituti ISFI e ReTe. Spetta comunque al Direttore del Master autorizzarne la
mutuabilità sulla base del percorso di studi scelto dallo studente e del tema scelto per la
tesina di Master.
La lista completa dei corsi complementari viene pubblicata all’inizio dell’anno
accademico.
CORSI FONDAMENTALI
ANNO ACCADEMICO 2016/2017
SEMESTRE AUTUNNALE
Corsi attivati tutti gli anni
Professore
Ects
Diritto matrimoniale canonico
Pro-seminario di introduzione alla metodologia
canonistica e alla terminologia giuridica e canonica
G. Eisenring
5
L. Bianchi Meda
5
Corsi attivati negli anni pari
Professore
Ects
Diritto delle Chiese protestanti
Introduzione al diritto islamico e alla sua storia
Introduzione al diritto comparato delle religioni
Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e canonico
C. Luterbacher
L. Musselli
S. Ferrari
D. B. Solo
2.5
2.5
5
3.5
SEMESTRE PRIMAVERILE
Corsi attivati negli anni pari
Professore
Ects
Diritto canonico e pastorale
Diritto ecclesiastico europeo
Ebraismo e diritti umani
Filosofia del diritto e diritto delle religioni
Introduzione al diritto costituzionale canonico: CIC e
CCEO a confronto
A. Stabellini
S. Ferrari
n.n.
P. Di Lucia
5
2.5
2.5
5
A. Stabellini
5
32
DESCRIZIONE DEI CORSI E SEMINARI
ATTIVATI DURANTE L’ANNO ACCADEMICO 2015/2016
Le descrizioni vengono presentate in ordine alfabetico del titolo del corso
33
DIRITTO AMMINISTRATIVO CANONICO I
Dr.ssa Letizia Bianchi Meda
Descrizione: In una prima parte del corso si intende esporre gli specifici
elementi di teoria generale relativi al diritto amministrativo canonico e la sua
applicazione nella vita quotidiana dell'esercizio del governo ecclesiale.
In una seconda parte si intende offrire una prospettiva specificamente tecnica
ed un efficace supporto metodologico per riconoscere la necessaria
qualificazione dell'agire ecclesiale dei differenti membri del Popolo di Dio,
guidando gli studenti a riconoscere gli elementi più tipici della pratica
amministrativa canonica: qualificazione dei soggetti, oggetti e norme ponendo
un accento particolare alla gerarchia delle fonti canoniche.
Di fatto il corso è l'approfondimento di quanto appreso ed acquisito nello
Studio delle Norme Generali (in particolare Norme Generali II) conferendo
concretezza all’applicazione nella vita e nella missione della Chiesa, sulla scorta
di quanto sottolineato dal Santo Padre Francesco nell'affermare che tutte le
strutture giuridiche devono essere rivisitate in prospettiva missionaria.
L’esame si svolge in forma orale.
Obiettivo: Il corso ha per oggetto l'introduzione generale al diritto
amministrativo dell'Ordinamento canonico, con particolare attenzione alla
normativa canonica codiciale latina affrontata nell'ottica della qualificazione
giuridica dell'agire ecclesiale di ciascun Christifidelis in funzione di una corretta
ed efficace azione ecclesiale.
Bibliografia: P. BARBERO, Diritto amministrativo canonico, Lugano, 2014; E.
LABANDEIRA, Trattato di Diritto amministrativo canonico, Milano, 1994; J. MIRAS
– J. CANOSA – E. BAURA, Compendio di Diritto amministrativo canonico, Roma
2007; J. GARCIA MARTIN, Le norme generali del Codex Iuris Canonici, Roma 1996.
DIRITTO AMMINISTRATIVO CANONICO II
Dr.ssa Letizia Bianchi Meda
Descrizione: Nella prima parte il corso cercherà di illustrare le principali
articolazioni operative dell'ordinamento canonico: Curie ed Organismi di
consultazione e governo (diocesani e religiosi) come presentati nel Codice di
diritto canonico latino.
34
Nella seconda parte verranno esaminate alcune tipologie amministrative
specifiche: Uffici ecclesiastici, Statuti e Regolamenti tutele amministrativopatrimoniali, istituzioni ecclesiastiche.
Nella terza parte sarà fornito un inquadramento di massima delle procedure
amministrative volte alla soluzione dei “problemi” derivanti dal Governo
ecclesiastico: patologia degli Atti amministrativi, interventi disciplinari,
procedure speciali e ricorsi.
Il percorso formativo amministrativistico intende non tanto creare un
prontuario di procedure preconfezionate quanto offrire una forma mentis ed un
modus operandi che permettano di leggere le differenti circostanze della vita
ecclesiale individuando gli elementi strutturali e funzionali che dovranno
guidare la regolamentazione e la corretta gestione all'interno di una effettiva
vita ecclesiale.
L’esame si svolge in forma orale.
Obiettivo: Il corso si prefigge di completare la formazione della sensibilità ed
attitudine “amministrativistica” dei futuri operatori del Diritto canonico
attraverso la conoscenza degli ambiti operativi del diritto amministrativo
canonico mediante un approccio alla concreta attività amministrativa “di
Curia” tanto diocesana che religiosa.
Bibliografia: P. BARBERO, Diritto amministrativo canonico, Lugano, 2014; E.
LABANDEIRA, Trattato di Diritto amministrativo canonico, Milano, 1994; J. MIRAS
– J. CANOSA – E. BAURA, Compendio di Diritto amministrativo canonico, coll.
Subsidia canonica n.4, Roma 2007; J. I. ARRIETA, Il sistema dell'organizzazione
ecclesiastica. Norme e documenti, Roma, 2003; J. GARCIA MARTIN, Il decreto
singolare, Roma 2004.
DIRITTO ASSOCIATIVO CANONICO
Dr. Arturo Cattaneo
Descrizione: 1.Norme comuni a tutte le associazioni: a) Il diritto di
fondare associazioni e quello di associarsi; b) Il rapporto fra autorità e
associazioni; la partecipazione di consacrati. 2. Le associazioni pubbliche di
fedeli. 3. Le associazioni private di fedeli. 4. Le norme speciali per le
associazioni di laici. 5. Associazioni e movimenti ecclesiali.
Bibliografia: AA.VV. (GRUPPO ITALIANO DOCENTI DI DIRITTO
35
CANONICO), Fedeli, associazioni e movimenti, Milano 2002; M. DELGADO, Gli
statuti delle associazioni di fedeli, in <Ephemerides Iuris Canonici>, 51/2
(2011), pp. 429-444; V. MARANO, Il fenomeno associativo nell’ordinamento
ecclesiale, Milano 2003; L. NAVARRO, Persone e soggetti nel diritto della Chiesa
(cap. IX-XI), Roma 2000.
DIRITTO BUDDISTA
Dr. Domenico Francavilla
Descrizione: Nella prima parte del Corso, dopo una breve introduzione
storica, verranno esaminati i concetti normativi fondamentali elaborati dal
Buddismo, in particolare il dhamma, e verranno analizzati alcuni aspetti
dell’interazione del diritto buddista con le tradizioni locali dei paesi in cui si è
diffuso. Nella seconda parte verrà analizzato il diritto monastico elaborato nel
vinaya-pitaka, esaminando gli aspetti organizzativi della comunità, la tipologia
delle norme, la teoria della sanzione e del processo.
Bibliografia: D. FRANCAVILLA, “Diritto buddhista”, in S. Ferrari-A. Neri (a
cura di), Introduzione al diritto comparato delle religioni, Lugano, Eupress FTL,
2007, pp. 239-258; R.R. FRENCH, The Golden Yoke: The Legal Cosmology of
Buddhist Tibet, Ithaca-London, Cornell University Press, 1995 [pp. 57-191]. É
possibile concordare un testo alternativo con il docente. Nel corso delle
lezioni sarà inoltre distribuito altro materiale.
DIRITTO CANONICO E PASTORALE
Dr. Andrea Stabellini
Descrizione: La non antinomia tra diritto e pastorale, deve rinvenirsi anche
nella prassi degli operatori del diritto, che dovranno mostrare, nel loro modo
di agire, la conoscenza ed il rispetto della legge ed, insieme, l’attenzione
pastorale. Si propongono, pertanto, esercizi di discernimento, mediante i quali
si dovrà stabilire la giusta ed opportuna soluzione ad un caso proposto, ed
esercizi pratici, mediante i quali si dovrà redigere un atto giuridico a norma di
legge.
36
Obiettivo: Acquisire la minimale competenza giuridica, soprattutto per
operatori in uffici parrocchiali ed in curie diocesane.
L’esame è costituito dallo svolgimento di tre prove scritte sottoposte durante il
corso; la media dei voti conseguiti ad ogni prova costituirà il voto finale
dell’esame
Bibliografia: J.I. ARRIETA, Il sistema dell’organizzazione ecclesiastica. Norme e
documenti. In particolare, la Chiesa in Italia e la diocesi di Roma, Roma, 20063; L.
GEROSA, Diritto ecclesiale e pastorale, Torino, 1991; L. GEROSA, Parrocchia, in:
ID., Sacro e Diritto. Scritti di diritto canonico e diritto comparato delle religioni,
Milano, 2014, 157-164. Inoltre note di componimento di atti ed esempi di atti
giuridici verranno distribuiti durante il corso.
DIRITTO CANONICO ORTODOSSO
IL DIRITTO PARTICOLARE DELLE CHIESE PATRIARCALI SUI IURIS
Dr. Hani Bakhoum Kiroulos
Descrizione: Definizione del diritto particolare, Diritto Particolare: materie e
campi, Diritto particolare e chiese patriarcali. Analisi e esegesi: 1) Il diritto
particolare e l’ascrizione a una chiesa sui iuris. 2) Il diritto particolare e
l’elezione del Patriarca. 3) Diritto particolare e diritti e doveri del Patriarca.
4) Il diritto particolare e il Sinodo dei Vescovi della chiesa patriarcale. 5) Il
diritto particolare e la curia patriarcale. 6) Il diritto particolare e la Sede
patriarcale vacante o impedita.
Scopo: In questo corso si cerca di presentare uno studio comparativo dei vari
diritti particolari emanati dalle diverse Chiese Patriarcali sui iuris. All’inizio si
tratta la definizione del diritto particolare, le materie che sono oggetto di tale
diritto e i diritti particolari già emanati dalle varie chiese patriarcali. Metodo:
Lezioni frontali con un analisi di vari diritti particolare delle chiese patriarcali
con esegesi.
Bibliografia: D. SALACHAS, Sussidio e Proposte per l’Elaborazione del Diritto
Particolare delle Chiese Orientali ”sui iuris”, in Apollinaris, 78 (2005); D.
SALACHAS, Le Chiese patriarcali, in Commento al Codice dei Canoni delle Chiese
Orientali, a cura di P. V. PINTO, Libreria editrice Vaticana, 2001; D.
SALACHAS, Istituzioni di diritto canonico delle chiese cattoliche orientali, Edizioni
Dehoniane Bologna, 1993; L. LORUSSO, Lo Stato Giuridico e La Cura Pastorale dei
37
“Christifideles orientalis” nel CCEO e nel CIC: Collaborazioni e Problematiche
Interecclesiali nei due Codici, in Nicolas, 27 (2000).
Ulteriori testi saranno forniti all’inizio del corso.
DIRITTO CANONICO E MISSIONE
Dr. Mario Trulio
Descrizione e bibliografia: saranno consegnate all’inizio del corso.
DIRITTO COSTITUZIONALE CANONICO I
Dr. Andrea Stabellini
Descrizione: Dalla disamina dei fondamenti ecclesiologici alla base del diritto
costituzionale della Chiesa, si espone: la natura e lo scopo degli organi di
governo; il significato di nozioni quali collegialità, partecipazione, sinodalità,
corresponsabilità e cooperazione; si solleva la domanda sulla legittimità di una
“costituzione formale” della chiesa universale e si propone la formulazione di
diverse modalità di esercizio del potere ecclesiale, a servizio della comunione e
della missione.
Esame orale costituito dalle risposte ad un tesario distribuito a fine corso.
Obiettivo: Comprendere i principali elementi della struttura costituzionale
della Chiesa Cattolica.
Bibliografia J.I. ARRIETA, Diritto dell’organizzazione ecclesiastica, Milano, 1997;
A. CATTANEO (cur.), L’esercizio dell’autorità nella Chiesa. Riflessioni a partire
dall’esortazione apostolica «Pastores Gregis», Venezia, 2005; P. VALDRINI,
Comunità, Persone, Governo. Lezioni sui Libri I e II del CIC 1983, Città del Vaticano,
2013. Inoltre una dispensa redatta dal docente e distribuita durante il corso.
DIRITTO COSTITUZIONALE CANONICO II (prima parte)
Dr. Arturo Cattaneo
Descrizione: Tema generale: la dimensione giuridica della Chiesa universale e
le sue strutture. 1. La Chiesa quale Popolo di Dio, Corpo di Cristo e Tempio
38
dello Spirito Santo. La Chiesa quale comunione. La Chiesa quale sacramento
radicale. 2. La struttura cristologico-pneumatologica della Chiesa. L’elemento
cristologico: la configurazione kerigmatico-sacramentale della Chiesa (la Parola
e i Sacramenti; la novità del sacerdozio di Cristo; la differenza essenziale e la
correlazione fra sacerdozio comune e ministeriale). L’elemento
pneumatologico: i carismi e l’ulteriore diversificazione tra i fedeli (i carismi
nella struttura della Chiesa; la complementarietà delle diverse vocazioni e
missioni: i fedeli laici, i chierici e i religiosi). 3.Natura e struttura della potestà
sacra (ordine-giurisdizione). 4. Le strutture della Chiesa universale: il primato
del Papa e gli organi di collaborazione con il ministero petrino; il collegio
episcopale e le diverse manifestazioni della collegialità.
Bibliografia: Diversi testi del Magistero che verranno indicati nel Corso; J.I.
ARRIETA, Diritto dell’organizzazione ecclesiastica, Giuffrè, Milano 1997; A.
CATTANEO, Fondamenti ecclesiologici del diritto canonico, Marcianum Press
Venezia 2011; L. SABBARESE, La costituzione gerarchica della Chiesa universale e
particolare, UUP, Città del Vaticano 1999.
DIRITTO COSTITUZIONALE CANONICO II (seconda parte)
Dr. Arturo Cattaneo
Descrizione: Tema generale: la dimensione giuridica della Chiesa particolare e
le sue strutture. 1. La riscoperta della Chiesa particolare ad opera del Vaticano
II. 2. La reciproca immanenza fra Chiesa universale e Chiesa particolare. 3. Gli
elementi costitutivi della Chiesa particolare. Excursus sul dibattito
terminologico circa l’espressione Chiesa «particolare», o «locale». 4. Le
diverse configurazioni canoniche della Chiesa particolare. 5. Le comunità
complementari alle Chiese particolari. 6. I raggruppamenti di Chiese
particolari: province e ragioni ecclesiastiche; le Conferenze episcopali. 7. La
struttura interna delle Chiese particolari: il sinodo diocesano, la curia
diocesana, il consiglio presbiterale e quello pastorale, la parrocchia, il vicariato
foraneo; i rettorati e le cappellanie.
Bibliografia: Diversi testi del Magistero che verranno indicati nel Corso; J.I.
ARRIETA, Diritto dell’organizzazione ecclesiastica, Giuffrè, Milano 1997; A.
CATTANEO, Fondamenti ecclesiologici del diritto canonico, Marcianum Press
Venezia 2011; A. CATTANEO, La Chiesa locale. I fondamenti ecclesiologici e la sua
39
missione nella teologia postconciliare, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano
2003; L. SABBARESE, La costituzione gerarchica della Chiesa universale e particolare,
UUP, Città del Vaticano 1999.
DIRITTO DEGLI ISTITUTI DI VITA CONSACRATA E
DELLE SOCIETÀ DI VITA APOSTOLICA
Dr. Andrzej Kukla
Descrizione: Norme comuni a tutte le società di vita apostolica e agli istituti di
vita consacrata; Virtualità e limiti dell’espressione di vita «consacrata»;
Nozione ecclesiologica di vita consacrata; Nozione teologico-canonica di vita
consacrata e apostolica (differenze); Istituti religiosi: case religiose; Governo
degli istituti; Ammissione dei candidati e formazione dei membri; Obblighi e
diritti degli istituti e dei loro membri; Apostolato degli istituti; Separazione dei
membri dall’istituto; Religiosi elevati all’episcopato; Conferenze dei Superiori
maggiori; Istituti secolari; Società di vita apostolica; Concetti ed elementi
caratteristici delle società di vita apostolica; Ecclesialità della vita consacrata e
delle società di vita apostolica; Funzioni della Gerarchia rispetto ai consigli;
Tipologia degli Istituti; Il patrimonio degli Istituti e sua conservazione;
Erezione, aggregazione, divisione e soppressione degli Istituti e delle loro parti
(divisione dell'Istituto in parti, fusione di parti esistenti, modifica di
circoscrizioni);
Divisione interna dell'Istituto; Istituti di diritto pontificio e diocesano;
Funzioni del Vescovo diocesano riguardo agli Istituti di diritto diocesano; La
dipendenza diretta ed esclusiva dalla Santa Sede degl'Istituti di diritto
pontificio; Soppressione degli Istituti riservata alla Santa Sede e soppressione
delle parti degli Istituti riservata all’autorità interna competente; L'autonomia
di tutti gli Istituti - diritto proprio; Istituti clericali e laicali; La potestà dei
Superiori e dei Capitoli; L'ammissione del fedele all'Istituto; Abito religioso;
Osservanza e contenuto evangelico-canonico dei consigli evangelici;
Osservanza dei consigli e del diritto proprio dell'Istituto; Il consiglio
evangelico di castità; Il consiglio evangelico di povertà; Il consiglio evangelico
di obbedienza; Esortazione alla comunione fraterna, fondata sulla carità; Le
nuove forme di vita consacrata; L'ordine delle Vergini; I fedeli consacrati per
la professione dei consigli evangelici; Altre possibili e future forme di vita
40
consacrata; La communita e la casa religiosa; Erezione e soppressione delle
case religiose; La soppressione dell’unica casa; Il governo degli Istituti;
Esercizio della funzione e della potestà; I superiori; La funzione e la potestà;
Servizio e dialogo nell'esercizio della potestà; Ammissione e formazione;
Noviziato e formazione dei novizi; Formazione permanente; La professione
religiosa in genere; La professione perpetua o definitive; Nomina o elezione
valide; Obblighi e diritti degli Istituti e dei loro membri, Apostolato degli
Istituti e fedeltà alla missione e alle opera proprie; I beni temporali e la loro
amministrazione; Separazione dall’Istituto; Uscita; Dimissione.
Bibliografia: V. DE PAOLIS, La vita consacrata nella Chiesa, Bologna 1992;
Commentario teologico – giuridico al Codice di diritto canonico, Roma 2007;
AA.VV., Il diritto nel mistero della Chiesa, vol. II, Roma 20013; A. NERI, Sapere
giuridico ed esperienza di fede. Lezioni introduttive al diritto canonico, Lugano 2007;
AA.VV., Codice di diritto canonico e leggi complementari commentato, a cura di J.I.
ARRIETA, Ed. Coletti a San Pietro, Roma 2004. Ulteriori testi saranno forniti
all’inizio del corso.
DIRITTO ECCLESIASTICO SVIZZERO I, PARTE GENERALE
Dr. Claudius Luterbacher
Descrizione: Per la vita di una comunità religiosa il diritto ecclesiastico è di
grande importanza. Nel corso verranno discusse le norme generali del diritto
ecclesiastico svizzero sul livello federale e cantonale come p. es. la libertà
religiosa garantita dalla costituzione (art. 15), la competenza dei cantoni come
stati sovrani prevista nella costituzione (art. 72). Questa base permette di
illustrare l’organizzazione delle religioni, nel particolare anche della chiesa
cattolica, in diverse regioni svizzere. Ci si soffermerà anche su altri punti
cruciali come p. es. sulla giurisprudenza attuale del Tribunale Federale e le
discussioni attuali nella materia.
Bibliografia: sarà comunicata all’inizio del corso.
41
DIRITTO INDÙ
Dr. Domenico Francavilla
Descrizione: Nella prima parte del corso verranno esaminati i concetti
fondamentali del diritto indù e la sua evoluzione storica. In particolare verranno
analizzati: il concetto di dharma, le fonti del diritto indù, la soluzione delle
controversie. Nella seconda parte verranno studiati alcuni aspetti del diritto di
famiglia indù nell’India contemporanea e nelle comunità della diaspora in Europa.
Bibliografia: D. FRANCAVILLA, “Diritto indù”, in S. Ferrari - A. Neri (a cura
di), Introduzione al diritto comparato delle religioni, Lugano, Eupress FTL, 2007,
pp.219-238; W. MENSKI, Hindu Law: Beyond Tradition and Modernity, Delhi,
Oxford University Press, 2003, pp. 71-130 e pp. 273-321; in alternativa: R.
LINGAT, La tradizione giuridica dell’India, Milano, Giuffrè, 2003, pp. 13-32 e
pp. 203-359. Nel corso delle lezioni verrà inoltre distribuito altro materiale.
DIRITTO MATRIMONIALE CANONICO
Dr.ssa Gabriela Eisenring
Descrizione: Il corso studia nella prima parte le nozioni fondamentali: quella
di famiglia e di matrimonio, la genesi del patto coniugale, la struttura del
vincolo coniugale, la sacramentalità di questa istituzione, il favor matrimonii, lo
ius connubii, la preparazione al matrimonio, la giurisdizione della Chiesa sulla
famiglia e, infine, la dimensione formale della celebrazione delle nozze
canoniche. Nella seconda parte si studiano le diverse cause di nullità del
matrimonio, sulla base della regolamentazione fornita dal Codice, dell’esame
della giurisprudenza e della dottrina canonica. Vengono trattati qui gli
impedimenti matrimoniali, anomalie del consenso e la convalida e sanazione
del matrimonio invalido. Infine, il programma contempla anche casi
eccezionali di scioglimento del matrimonio, la separazione coniugale con
permanenza del vincolo e alcuni aspetti particolari della relazione matrimoniale
e gli aspetti giuridici della pastorale familiare.
L’esame viene svolto in forma orale.
Obiettivo: Il corso ha per oggetto l'introduzione generale al Diritto
matrimoniale canonico
42
Bibliografia: P. BARBERO, Diritto matrimoniale canonico, Lugano 2009; P.
BIANCHI, Quando il matrimonio è nullo? Guida ai motivi di nullità matrimoniale per
pastori, consulenti e fedeli, Milano 2007; P.J. VILADRICH, Il consenso matrimoniale.
Tecniche di qualificazione e di esegesi delle cause canoniche di nullità (cc. 1095-1107
CIC), Milano 2001.
DIRITTO PATRIMONIALE CANONICO
Dr.ssa Letizia Bianchi Meda
Descrizione: Nello specifico il programma si articola nell'analisi di cinque
temi fondamentali: 1. Il concetto di bene ecclesiastico (tra le teorie del diritto
civile e canonico) e la classificazione degli stessi attraverso le categorie proprie
del diritto canonico e/o mutuate dal diritto civile. Il diritto della Chiesa ai beni
temporali e la sua stretta correlazione ai fini. Capacità dei soggetti con
riferimento al diritto di proprietà e le limitazioni dello stesso. 2. L’acquisto dei
beni: il sistema di acquisto dei beni complessivamente considerato ed i
differenti modi di acquisto. Preferenza del ricorso al modo di acquisto basato
sulle contribuzioni volontarie e disciplina delle libere offerte, collette e
questue; previsione di uno ius exigendi e disciplina di tributi, imposte e tasse.
Diritto e dovere dei fedeli di contribuire alle necessità della Chiesa. 3.
L'amministrazione dei beni: il concetto di amministrazione ordinaria e
straordinaria e la regolamentazione dei singoli atti di amministrazione dei beni
con particolare riferimento a quelli di amministrazione straordinaria. Il
Romano Pontefice e l'amministrazione dei beni, il Vescovo diocesano e
l'amministrazione diocesana; l'Ordinario e la funzione di vigilanza. Gli
amministratori dei beni temporali e i loro compiti; la responsabilità degli
amministratori. 4. I contratti: la loro disciplina e la canonizzazione delle norme
di diritto civile. Concetto di alienazione in diritto canonico e disciplina delle
alienazioni. L'atto quo condicio patrimonialis personae iuridicae peior fieri possit. La
locazione. 5. Le pie volontà e le cause pie: capacità di disporre in favore di cause
pie ed esecuzione delle pie volontà con riferimento particolare al ruolo ed ai
compiti dell'Ordinario. a) Le pie fondazioni: concetto, classificazioni e
disciplina. b) La modificazione degli oneri. L’esame viene svolto in forma
orale.
Obiettivo: In un periodo storico in cui oggi più che mai viene contestato il
43
diritto della Chiesa di possedere beni terreni, il corso si prefigge di presentare
agli studenti i fondamenti su cui poggia il diritto patrimoniale della Chiesa e le
questioni più rilevanti che si incontrano nella gestione di detti beni.
Bibliografia: C. BEGUS, Diritto patrimoniale canonico, Città del Vaticano
2007; J.P. SCHOUPPE, Elementi di diritto patrimoniale canonico, Milano
1997; V. DE PAOLIS, I beni temporali della Chiesa, Bologna 1995.
ESERCIZI DI DIRITTO MATRIMONIALE CANONICO
Dr.ssa Gabriela Eisenring
Descrizione: L’esposizione e la discussione di alcune fattispecie concrete di
nullità matrimoniale. L’obiettivo è di far familiarizzare lo studente con la
prassi giudiziale canonica matrimoniale.
Durante il corso verranno assegnate esercitazioni pratiche.
Bibliografia: P. BIANCHI, Quando il matrimonio è nullo? Guida ai motivi di
nullità matrimoniale per pastori, consulenti e fedeli, Milano 2007; C. GULLO A.GULLO, Prassi processuale nelle cause canoniche di nullità del matrimonio. Terza
edizione aggiornata con l’Istr. Dignitas Connubii del 25 gennaio 2005, Città
del Vaticano, 2009; P.J. VILADRICH, Il consenso matrimoniale. Tecniche di
qualificazione e di esegesi delle cause canoniche di nullità (cc. 1095-1107 CIC),
Milano 2001.
INTRODUZIONE ALLE FONTI DEL DIRITTO EBRAICO
Rav.Dr. Giuseppe Laras / Dr. Vittorio Robiati Bendaud
Descrizione: Il corso si propone di studiare i principi fondamentali del
Diritto ebraico ed in particolare le fonti, nella loro evoluzione storica, con la
discussione sulla codificazione e l'esame di qualche testo giuridico tradotto in
italiano. La seconda parte sarà dedicata al matrimonio, la sua formazione, gli
impedimenti, il problema dei matrimoni misti, la nullità del matrimonio e il
suo scioglimento. Verranno dedicate alcune lezioni a problemi di bioetica,
concernenti in particolare la fine della vita.
Bibliografia: Verrà fornita all’inizio del corso.
44
ISLAM IN EUROPA – ISLAM EUROPEO
Dr. Silvio Ferrari
Descrizione: Nel corso verranno esaminate le principali questioni giuridiche
poste dalla crescente presenza di comunità musulmane nei paesi europei.
Verranno affrontate le tematiche relative alla costruzione dei luoghi di culto
(moschee e minareti, sale di preghiera), ai simboli religiosi nello spazio
pubblico (velo islamico, burqa/niqab), alla macellazione rituale degli animali
ed alle istituzioni rappresentative musulmane.
Bibliografia: I testi di studio verranno distribuiti durante le lezioni.
ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO
Dr.ssa Gabriela Eisenring
Descrizione: Il corso studia il Diritto romano come fenomeno storico e come
componente fondamentale della cultura giuridica medievale e moderna in
Occidente. Verrà posta in luce, attraverso l’analisi di alcuni principi ed
istituzioni giuridiche particolarmente significativi, l’importanza che assume il
diritto romano con le sue concezioni nello sviluppo del Diritto canonico.
Obiettivo: Il corso si propone lo studio del sistema giuridico del periodo
classico romano, ricostruito partendo dalle fonti e fornisce le basi per
comprendere le istituzioni giuridiche recepite dall’ordinamento canonico.
Bibliografia: All’inizio delle lezioni saranno indicate la bibliografia di base e
le fonti che verranno utilizzate nell’ambito del corso.
ISTITUZIONI GENERALI DI DIRITTO CANONICO
Dr. Andrea Stabellini
Descrizione: Il diritto canonico, sia come realtà strutturale intrinseca alla
comunione ecclesiale sia come scienza, è ultimamente informato - e perciò
spiegabile - a partire dai tre elementi primordiali della costituzione della
Chiesa: Parola, Sacramento e Carisma. Ciò vale anche per sistematica e
contenuti normativi del Codex Iuris Canonici 1983, così come appare attraverso
le principali istituzioni dell’ordinamento giuridico canonico.
45
Obiettivo: Introdurre alla conoscenza del diritto canonico attraverso
l’esposizione sintetica delle principali realtà giuridiche della Chiesa Cattolica.
Esame orale costituito dalle risposte ad un tesario distribuito ad inizio corso.
Bibliografia: Libro di testo: L. GEROSA, Introduzione al diritto canonico, Vol. II,
Città del Vaticano 2012; M.J. ARROBA CONDE (ed.), Manuale di Diritto
Canonico, Città del Vaticano 2014; G. DALLA TORRE, Lezione di Diritto
Canonico, Torino 20042.
L’AMMISSIONE ALL’ORDINE SACRO:
CONDIZIONI PSICOLOGICHE ED UMANE
Dr. Andrea Stabellini
Seminario aperto al pubblico
Descrizione: Attraverso la lettura dei documenti emanati, al riguardo, dalla
autorità ecclesiastica, il seminario intende presentare i requisiti umani e
psicologici previsti dalla legge canonica per regolare la valida e lecita
ammissione all’ordine sacro e l’esercizio dello stesso.
Per l’esame si chiede di presentare una relazione scritta (max 3 cartelle), su di
un argomento affidato durante il seminario e seguendo le indicazioni che
verranno date. La valutazione dello scritto e della presentazione orale dello
stesso costituirà il voto del seminario.
Obiettivo: Conoscere la normativa circa la rilevanza di qualità umanepsicologiche per ricevere e per esercitare il ministero ordinato.
Bibliografia: A. D’AURIA, Libertà del fedele e scelta della vocazione. La tutela
giuridica del can. 129 C.I.C., Roma 2012; V. DE PAOLIS, Amissio status clericalis,
in: Periodica LXXXI (1991); A.G. INCITTI, Il sacramento dell’Ordine nel Codice di
Diritto Canonico. Il ministero dalla formazione all’esercizio, Roma 2013. Inoltre
durante il seminario saranno distribuiti appunti e materiale didattico.
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LA FUNZIONE DI INSEGNARE DELLA CHIESA I
Dr. Andrea Stabellini
Descrizione: La Parola di Dio, elemento strutturante e costitutivo, con il
Sacramento ed il Carisma, della Communio Ecclesiae, ha particolare espressione,
anche giuridica, nella funzione d’insegnare della Chiesa, normata nel Libro III
del CIC 1983 (De Ecclesiae munere docendi) di cui, il presente corso, analizza: i
soggetti attivi ed il magistero ecclesiastico (cann. 747-755); ed il ministero
della parola divina (cann. 756-761), nelle sue principali decantazioni della
predicazione (cann. 762-772) e della catechesi (cann. 773-780).
Esame orale costituito dalle risposte ad un tesario distribuito a fine corso.
Obiettivo: Conoscere le norme giuridiche che regolano i rapporti tra i soggetti
ecclesiali interagenti con la Parola di Dio.
Bibliografia: J.P. DOSS (cur.), Parola di Dio e legislazione ecclesiastica, Roma 2008;
C.J. ERRÁZURIZ M., La parola di Dio quale bene giuridico ecclesiale. Il munus docendi
della Chiesa, Roma 2012; A.G. URRU, La funzione di Insegnare della Chiesa. Nella
legislazione attuale, Roma 2001. Inoltre una dispensa redatta dal docente e
distribuita durante il corso.
LA FUNZIONE DI INSEGNARE DELLA CHIESA II
Dr. Andrea Stabellini
Descrizione: Il corso, proseguendo l’esposizione del modulo ‘la Funzione della
Chiesa di Insegnare I’, espone la normativa contenuta nella II parte del Libro III
CIC 1983 (De Ecclesiae munere docendi), ossia: l’azione missionaria della Chiesa
(cann. 781-792); l’educazione cattolica (cann. 793-821); gli strumenti di
comunicazione sociale (cann. 822-832); e la professione di fede (can 833).
Esame orale costituito dalle risposte ad un tesario distribuito ad inizio corso.
Obiettivo: Conoscere le norme giuridiche che regolano i rapporti tra i soggetti
ecclesiali interagenti con la Parola di Dio.
Bibliografia: C.J. ERRÁZURIZ M., La parola di Dio quale bene giuridico ecclesiale.
Il munus docendi della Chiesa, Roma 2012; I. MARTÍNEZ-ECHEVARRÍA (cur.),
Fede, Evangelizzazione e Diritto canonico, Roma 2014; A.G. URRU, La funzione di
Insegnare della Chiesa. Nella legislazione attuale, Roma 2001. Durante il corso
verrà inoltre distribuita una dispensa redatta dal docente.
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LA FUNZIONE DI INSEGNARE E DI SANTIFICARE NEL CCEO
Dr. Andrea Stabellini
Descrizione: La Parola di Dio ed il Sacramento sono, con il Carisma, elementi
strutturanti e costitutivi della Communio Ecclesiae e, insieme, realtà sorgive del
diritto della Chiesa. L’ordinamento giuridico della Chiesa cattolica ha la sua
pagina principale nelle codificazioni del CIC 1983 e del CCEO del 1990.
L’unità non livella in uniformità la ricchezza della realtà ecclesiale che si
esprime, anche canonicamente, in una legittima differenza e molteplicità di
accenti. Il corso intende presentare questa unità e differenza nelle relazioni
giuridiche che sorgono dai due elementi costitutivi della Parola e del
Sacramento, esponendo alcuni temi relativi alla funzione di insegnare e di
santificare della Chiesa così come appaiono nelle due codificazioni, in una
sinossi che trova unità nella ecclesiologia del Concilio Vaticano II alla quale,
secondo OT 16, sempre l’esposizione delle norme canoniche deve riferirsi.
Bibliografia: Codice di Diritto Canonico e Leggi complementari Commentato,
edizione italiana diretta da J. I. ARRIETA, Roma, ultima edizione; L.
CHIAPPETTA, Il Codice di Diritto Canonico. Commento Giuridico e Pastorale 2, F.
Catozzella-A.Catta-C.Izzi-L.Sabbarese (a cura di), Bologna 2011; D.
SALACHAS, Il Magistero e l’Evangelizzazione dei popoli nei Codici latino e orientale.
Studio teologico-giuridico comparativo, Bologna 2001; D. SALACHAS, Teologia e
disciplina dei sacramenti nei Codici latino e orientale. Studio teologico-giuridico
comparativo, Bologna 2005.
LA NUOVA ERMENEUTICA CANONISTICA DI
S. GIOVANNI PAOLO II E SUE APPLICAZIONI ESEMPLARI
Dr. Libero Gerosa
Seminario per licenziandi e dottorandi
Descrizione: Per passare “da una pastorale di semplice conservazione ad una
pastorale decisamente missionaria” (FRANCESCO, Evangelii Gaudium, 2013, Nr.
15) è necessaria la “riforma delle strutture” affinché “esse diventino tutte più
missionarie” (EG, Nr. 27). Ora ciò non è possibile senza il lavoro ermeneutico
del canonista che “non è più un mero esercizio logico. Si tratta di un compito
che è vivificato da un autentico contatto con la realtà complessiva della Chiesa,
48
che consente di penetrare nel senso vero della lettera della legge” (BENEDETTO
XVI, Discorso alla Rota Romana, 22.01.2012, p.8). E nelle leggi della Chiesa
“il valore centrale della persona umana è dilatato dal suo costante interagire
con la realtà della comunione ecclesiale” (GIOVANNI PAOLO II, Novo millennio
ineunte, 2000, Nr. 43).
Bibliografia: L. GEROSA (a cura di), Giovanni Paolo II: Legislatore della Chiesa.
Fondamenti, innovazioni e aperture. Atti del Convegno di studio (Lugano, 22-23
marzo 2012), Città del Vaticano 2013; L. GEROSA, Sacro e diritto. Scritti di
diritto canonico e diritto comparato delle religioni, Milano 2014.
Attenzione: 1. Oltre a licenziandi e dottorandi possono partecipare anche
studenti che stanno redigendo la loro tesi di Master su un tema afferente al
diritto canonico o altri che abbiano ricevuto l’autorizzazione del Direttore. 2.
Il seminario si sviluppa in 6 sedute: le prime due, che sono introduttive, si
svolgeranno venerdì 19 e venerdì 25 febbraio 2016 (ore 10:30-12:15), mentre
le rimanenti quattro nel corso del semestre primaverile.
“LA TUA LEGGE È TUTTA LA MIA GIOIA” (SAL 119, 174).
TESTI LEGALI DEL PENTATEUCO
Dr. Giorgio Paximadi
Descrizione: La sezione dell’Antico Testamento che nella tradizione cristiana
va sotto il nome di “Pentateuco”, nel canone ebraico viene definita “Torah”,
ossia “Legge”. In effetti i testi legislativi costituiscono la parte preponderante in
termini quantitativi del Pentateuco, ma hanno anche una preminenza di
significato: YHWH si forma il suo popolo, lo libera dall’oppressione e lo
conduce al Sinai per donargli la sua legge ed una terra nella quale questa legge
potrà essere praticata. La parte narrativa del Pentateuco risulta così
indissolubilmente legata a quella legislativa, mentre la nostra sensibilità, per
comprensibili motivi, tende a dare alla prima una preponderanza a scapito della
seconda. Il corso si propone di passare in rassegna le differenti sezioni
legislative del Pentateuco, illustrandone l’origine storica e cercando di
evidenziarne il contenuto teologico, legato indissolubilmente al concetto di
“alleanza”.
Bibliografia: La bibliografia sarà indicata durante il corso.
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LATINITÀ CANONICA
Dr. Antonio Tombolini
Descrizione: Parte I: 1. Elementi fondamentali della grammatica e della sintassi
latina; 2. Iniziazione al vocabolario del Codice di Diritto Canonico. Parte II: 1.
Approfondimento della grammatica e della sintassi latina; 2. Iniziazione alla
traduzione in lingue volgari delle sentenze e dei decreti del Supremo Tribunale
della Segnatura Apostolica, delle sentenze della Rota Romana e di altri
documenti della Curia Romana.
Bibliografia: M. AGOSTO, Latino per il diritto canonico. Avvio allo studio della
microlingua, Eupress FTL, Lugano 2011.
LE SANZIONI NELLA CHIESA
Dr. Arturo Cattaneo
Descrizione: Presentazione: 1. Valore e limiti del diritto penale nella Chiesa. 2.
Nozione di delitto: a. Gli elementi che costituiscono il delitto; b. Circostanze
esimenti; c. Circostanze attenuanti; d. Circostanze aggravanti. 3. Nozione di
pena canonica. 4. Classificazione delle pene canoniche: a. Secondo il tipo di
pena; b. Secondo il modo di applicazione della pena; c. Secondo la possibilità di
remissione. 5. Rimedi penali e penitenze. 6. L’applicazione della pena canonica.
7. La cessazione della pena canonica: a. Casi ordinari (pene non riservate); b.
Casi straordinari (pene riservate). 8. Le pene per i singoli delitti (cann. 13641399). 9. Le norme penali emanate dalla Santa Sede dopo la promulgazione del
CIC. 10. Il dibattito intorno ad una eventuale riforma del diritto penale
canonico.
Bibliografia: B. PIGHIN, Diritto penale canonico, Venezia 2008; A. CALABRESE,
Diritto penale canonico, Roma 1996; V. DE PAOLIS - D. CITO, Le sanzioni nella
Chiesa. Commento al Codice di Diritto Canonico. Libro VI, Roma 2003.
50
LIBERTÀ DI RELIGIONE E DIRITTI UMANI
“POSSIAMO FARE A MENO DELLA LIBERTÀ DI RELIGIONE?”
Dr. Silvio Ferrari
Descrizione: Il diritto di libertà religiosa è sempre più contestato da due
differenti punti di vista. Da un lato si dice che, nella sua struttura e contenuto,
risente di una concezione troppo occidentale e cristiana (più esattamente:
protestante) che male si adatta alla storia e cultura di alcune parti del mondo;
dall'altro si sostiene che esso, presupponendo una nozione condivisa di
religione che in realtà non esiste, finisce per privilegiare la libertà delle
religioni tradizionali e maggioritarie a scapito di quella di tutte le altre. Si
propone quindi di abbandonare il diritto di libertà di religione e di sostituirlo
con un insieme di altri diritti (non discriminazione, libertà di espressione,
associazione, ecc.). Il corso intende esaminare criticamente questo dibattito nel
contesto di una società culturalmente e religiosamente differenziata.
Bibliografia: Viene consegnata all’inizio del corso.
MATRIMONI MISTI CON CRISTIANI DI ALTRE CONFESSIONI
Dr. Darius Bamuene Solo
Descrizione: I cann. 1124-1129 CIC1983 trattano di questi tipi di
matrimonio. Un’analisi dettagliata di questi canoni con un’attenzione
particolare all’importanza del consenso come stipulata nel diritto canonico e
della concezione del matrimonio nelle altre confessioni. Si articolerà di più sui
problemi pastorali in relazione con la concessione della licenza.
Bibliografia: AA.VV., Diritto matrimoniale canonico, Vol. III, LEV, Città del
Vaticano 2005, pp. 287-320; V. DE PAOLIS, I matrimoni misti, in Matrimonio e
disciplina ecclesiastica, Milano 1996, pp. 141-168.
NORME GENERALI II
Dr. Andrea Stabellini
Descrizione: Il corso, proseguendo l’esposizione del modulo ‘Norme
Generali I’, espone la normativa contenuta nella II parte del Libro I CIC
51
1983, ossia: la potestà di governo (cann. 129-144); gli uffici ecclesiastici
(cann. 145-196); la prescrizione (cann. 197-199); ed il computo del tempo
(cann. 200-203).
Obiettivo: Conoscere le norme generali del CIC 1983 in merito,
soprattutto, agli uffici ecclesiastici ed alla potestà in essi esercitata.
Esame orale costituito dalle risposte ad un tesario distribuito a fine corso.
Bibliografia: J V. DE PAOLIS-A. D’AURIA, Le Norme Generali. Commento al
Codice di Diritto Canonico – Libro Primo, Roma 2011; J.G. MARTÍN, Le norme
generali del Codex Iuris Canonici, Roma 20065; P. VALDRINI, Comunità, Persone,
Governo. Lezioni sui Libri I e II del CIC 1983, Città del Vaticano 2013. Durante
il corso verrà inoltre distribuita una dispensa redatta dal docente.
PRO-SEMINARIO DI INTRODUZIONE ALLA METODOLOGIA CANONISTICA
E ALLA TERMINOLOGIA GIURIDICA E CANONICA
Dr.ssa Letizia Bianchi Meda
Descrizione: Il pro-seminario introduce alle questioni metodologiche e agli
strumenti per il lavoro scientifico nell’ambito del diritto canonico. Le tre
domande principali alle quali si vuole rispondere sono: Che cos’è il diritto
canonico? Perché studiarlo? Come studiarlo? E’ previsto anche qualche
esercizio pratico che lo studente svolge autonomamente o in gruppo e a cui
viene applicato il metodo appreso nel corso.
L’introduzione alla terminologia giuridica e canonica è inoltre rivolta a
quanti non hanno una precedente formazione giuridica, introduce alle
questioni terminologiche e agli strumenti per il lavoro scientifico
nell’ambito del diritto canonico e del diritto comparato. Troppo spesso si
incorre in errori per avere utilizzato un termine, trasposto da altra branca
del diritto, che per il diritto canonico ha un significato differente. Proprio a
tali errori detto pro-seminario vuole ovviare.
Bibliografia: E. SASTRE SANTOS, Metodologia giuridica. La tesi e lo studio del
Diritto canonico, Roma 20022; L. GEROSA, Diritto canonico. Fonti e metodo,
Milano 1996; G. MAY, A. EGLER, Einführung in die kirchenrechtliche Methode,
Regensburg 1986.
52
STORIA DEI RAPPORTI TRA STATO E CHIESA IN EUROPA
Dr. Luciano Musselli
Descrizione: Il corso toccherà alcuni passaggi fondamentali dei rapporti tra
Stato e Chiesa in Europa soffermandosi in particolare su: a) il cristianesimo
nel mondo romano; b) il cesaropapismo; c) la teocrazia; d) Chiesa e Stato
nel periodo dell’assolutismo; e) Chiesa e Stato nel periodo liberale; f)
problemi contemporanei; g) Islam e Società politica.
L’esame si svolge in forma orale.
Bibliografia: Verrà indicata all’inizio del corso.
STORIA DELLE ISTITUZIONI CANONICHE
Dr. Luciano Musselli
Descrizione: Il corso si propone di analizzare, in luce storica, il profilo
canonistico delle principali istituzioni ecclesiali (con particolare riguardo agli
organi di Governo della Chiesa universale e locale ed allo sviluppo della
giurisdizione ecclesiastica) e degli istituti tipici dello “ius canonicum” (ad esempio
il matrimonio). Tale analisi sarà effettuata individuando i momenti nodali della
trasformazione della disciplina che concerne i settori oggetto di studio, in stretto
collegamento con lo sviluppo delle fonti e della dottrina del diritto canonico
dalle origini ad oggi.
Bibliografia: L. MUSSELLI, Storia del diritto canonico. Introduzione alla storia del
diritto e delle istituzioni ecclesiali, Torino 2007; J. ORLANDIS, Le istituzioni della
Chiesa Cattolica, Cinisello Balsamo 2005; C. FANTAPPIÉ, Introduzione storica al
diritto canonico, Bologna 2003; J. GAUDEMET, Eglise et cité, histoire du droit
canonique, Paris 1994 (trad. ital.: Storia del diritto canonico, Cinisello Balsamo
1998).
TEMI SCELTI DI DIRITTO SOSTANTIVO
E PROCESSUALE MATRIMONIALE
Dr.ssa Gabriela Eisenring
Descrizione: La prima parte del seminario è dedicata all’approfondimento
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critico dello studio della normativa contenuta nel can. 1095, nn. 2-3 e nel can.
1101. La seconda parte del seminario prevede l’esposizione e la discussione di
alcune fattispecie concrete di nullità matrimoniale.
Obiettivo: Il seminario ha per oggetto lo studio e l’analisi della prassi canonica
nelle cause di nullità del matrimonio relativamente al can. 1095, nn. 2-3 ed al
can. 1101 del CIC 1983. L’esame si svolge in forma scritta.
Bibliografia: C. GULLO – A. GULLO, Prassi processuale nelle cause canoniche di
nullità del matrimonio. Terza edizione aggiornata con l’Istr. Dignitas Connubii del
25 gennaio 2005, Città del Vaticano 2009; P.J. VILADRICH, Il consenso
matrimoniale. Tecniche di qualificazione e di esegesi delle cause canoniche di nullità (cc.
1095-1107 CIC), Milano 2001.
TEOLOGIA DEL DIRITTO CANONICO E NORME GENERALI I
Dr. Andrea Stabellini
Descrizione: Il corso si divide in due parti. Nella I (Teologia del Diritto
Canonico) si fonda, dal punto di vista storico e sistematico, la epistemologia
canonistica nella sua base teologica. Nella II (Norme Generali I), si espone la
normativa contenuta nella I parte del Libro I CIC 1983: le leggi ecclesiastiche
(cann. 7-22); la consuetudine (cann. 23-28); gli atti giuridici generali e
singolari (cann. 29-95 e 124-128) e le persone, fisiche e giuridiche (cann. 96123).
Esame orale costituito dalle risposte ad un tesario distribuito a fine corso.
Obiettivo: Comprendere la teologia quale nota dello statuto epistemologico
del diritto canonico e conoscere le Norme Generali del CIC 1983.
Bibliografia: L. GEROSA, Introduzione al diritto canonico, Vol. I, Città del
Vaticano, 2012; J.G. MARTÍN, Le norme generali del Codex Iuris Canonici, Roma,
20065; P. VALDRINI, Comunità, Persone, Governo. Lezioni sui Libri I e II del CIC
1983, Città del Vaticano, 2013. Per la parte Teologia del Diritto Canonico, libro
di testo: L. GEROSA, Introduzione al diritto canonico, Vol. I, Città del Vaticano,
2012. Per la parte Norme Generali I: dispensa redatta dal docente e distribuita
durante il corso.
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COLLOQUI
Dr. Libero Gerosa
Nel semestre primaverile il Prof. Dr. Libero Gerosa proporrà, come sempre,
un colloquio di metodologia canonistica in più sedute, obbligatorio per tutti
coloro che stanno redigendo una tesi, ed in particolare per coloro che stanno
iniziando il loro elaborato scritto, in diritto canonico.
PRIVATISSIMA
Nell’arco di ogni anno accademico è prevista l’attivazione di Privatissima la cui
partecipazione avviene per convocazione personale.
RITIRO SEMESTRALE
Dr. Libero Gerosa
La giornata di ritiro semestrale, nella quale sviluppare una comune “passione
per la verità” quale “presupposto per una vera comunione”, sarà organizzata di
sabato in data ancora da stabilire e comunicato all’inizio del semestre (viene
organizzata in entrambi i semestri).
MODULI IN BLOCCO DI INTERESSE PUBBLICO
Nell’arco di ogni anno accademico, anche nelle giornate di sabato, è prevista
l’attivazione di moduli in blocco di temi attuali che suscitino interesse
pubblico. È obbligatoria l’iscrizione. Gli studenti (anche uditori) che
desiderano frequentare questi moduli e sostenerne l’esame finale, devono
previamente annunciarsi alla segreteria e al docente.
Per gli studenti iscritti alla FTL ogni corso vale, previo esame, 1.5 ects.
SETTIMANE DI CORSI E SEMINARI INTENSIVI
All’inizio del semestre primaverile, generalmente in febbraio, si attivano due
settimane di corsi e seminari intensivi la cui frequenza è obbligatoria per gli
studenti iscritti all’indirizzo di Diritto canonico comparato.
55
VERITAS ET JUS –
SEMESTRALE INTERDISCIPLINARE DI LUGANO
Dal 2001 è stato costituito presso la Facoltà di Teologia di Lugano l’Istituto
Internazionale di Diritto canonico e diritto comparato delle religioni
(DiReCom), con l’intento di favorire lo studio di queste discipline con un
metodo scientifico rinnovato, ossia capace di coniugare il momento fondativo con quello
comparativo. Dal 2002 lo stesso Istituto ha iniziato a pubblicare l’Annuario
DiReCom.
Dal 2002 al 2009 sono stati pubblicati ben nove numeri dell’Annuario su temi
di grande attualità, come laicità dello stato e libertà religiosa, tolleranza e
simboli religiosi, universalità dei diritti umani ed altri ancora. Fin dal primo
quaderno, dedicato all’interpretazione delle leggi, gli autori si sono lasciati
guidare dalla convinzione che la corretta interpretazione delle norme esige
sempre non solo di ricercare la verità o valore ultimo su cui si fondano, ma
anche che tale ricerca va compiuta tenendo presente che il cammino ermeneutico
o processo interpretativo non è mai “una strada a senso unico”. Esso presuppone uno
sforzo comparativo ed interdisciplinare, capace di rinnovare gli strumenti
concettuali e metodologici delle discipline scientifiche coinvolte in questo
lavoro.
Con il 2010 si è voluto rafforzare sia il carattere interdisciplinare di questo lavoro
scientifico, sia la sua accessibilità da parte del grande pubblico, con l’intento di
attirare l’attenzione su quel cantiere di lavori in corso che è diventato il diritto
ecclesiastico svizzero, in piena evoluzione verso un diritto pubblico su Chiese e
Comunità religiose molto diversificate fra di loro. E ciò nella lucida
consapevolezza che – come ha affermato Papa Benedetto XVI davanti
all’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite a New York il
18 aprile 2008 – “il bene comune che i diritti umani aiutano a raggiungere non
si può realizzare semplicemente con l’applicazione di procedure corrette e
neppure mediante un semplice equilibrio fra diritti contrastanti… (bensì)
rafforzando gli sforzi di fronte alle pressioni per reinterpretare i fondamenti
della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo”. Questo sforzo sarà tanto
più efficace, quanto maggiore e rigoroso il confronto fra le diverse discipline
scientifiche interpellate (dalla filosofia alla teologia, dal diritto canonico al
diritto ecclesiastico, dal diritto comparato delle religioni alle scienze della
56
comunicazione religiosa). Anzi è necessario che in tale sforzo di
interdisciplinarietà tutte queste discipline scientifiche sappiano mostrare la loro
capacità di rispondere ai problemi concreti posti dalla società civile europea
sempre più multiculturale e multietnica. La trasformazione dell’Annuario
DiReCom in un Semestrale interdisciplinare è dettata proprio dal desiderio di dare
un contributo qualificato a questo duplice sforzo di grande importanza
scientifica e di bruciante attualità. Questa nuova pubblicazione, curata da
docenti, ricercatori ed esperti vicini all’Istituto DiReCom porta il titolo “Veritas
et Jus - Semestrale interdisciplinare di Lugano” ed è edita dall’omonima
Associazione, istituita a questo scopo il 21 gennaio 2010.
Curatori: Prof. Dr. Libero Gerosa (direttore), Dr. Avv. Antonio Angelucci,
Prof. Dr. Arturo Cattaneo, Prof. Dr. Gabriela Eisenring e Prof. Dr. Andrea
Stabellini.
Comitato scientifico: Antonio Angelucci, Arturo Cattaneo, Paolo Di Lucia,
Gabriela Eisenring, Mostafa El Ayoubi, Adriano Fabris, Silvio Ferrari, Philippe
Gardaz, Libero Gerosa, Claudius Luterbacher, Ludger Müller, René Pahud de
Mortanges, Vincenzo Pacillo, Peter Schulz, Andrea Stabellini, Arnd Uhle,
Giovanni Ventimiglia.
Caporedattore: Antonio Tombolini.
Per attivare l’abbonamento rivolgersi a: [email protected].
Responsabile: Avv. Letizia Bianchi Meda, Dr.iur.can.
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RECAPITI DEI DOCENTI
Dr. Bakhoum Kiroulos Hani
 +202 22571740

[email protected][email protected][email protected][email protected][email protected][email protected][email protected][email protected][email protected][email protected]
Dr. Bianchi Meda Letizia
 +41 (0)58 666 4578
Dr. Cattaneo Arturo
 +41 (0)91 9214651
Dr. Eisenring Gabriela
 +41 (0)76 5971065
Dr. Ferrari Silvio
 +39 02 50312496
Dr. Francavilla Domenico
 +39 011 5683032
Dr. Gerosa Libero
 +41 (0)58 666 4572
Dr. Kukla Andrzej
 +48 122609701
Dr. Laras Giuseppe
 +39 02 48593560
Dr. Luterbacher Claudius
 +41 (0)71 2273476
58
Dr. Musselli Luciano
 +39 0382 984619
Dr. Solo Bamuene Darius

[email protected]
 +41 (0)79 515 25 06

[email protected][email protected][email protected][email protected]
Dr. Stabellini Andrea
 +41 (0)58 666 4578
Dr. Tombolini Antonio
 +41(0)58 666 4568
Dr. Trulio Mario
 +41 (0)91 6481833
ALTRI RECAPITI










59
ANNOTAZIONI PERSONALI
60
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Master DiReCom - Facoltà di Teologia