liceo B. Russell VIA IV NOVEMBRE 35, 38023 CLES (TRENTO) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5 CA Anno scolastico 2012-2013 TEL. +39 0463 424049, FAX +39 0463 424577, C.F. e P.I. 01827760222, [email protected], www.liceorussell.eu Documento del Consiglio di Classe – 5CA 2 INDICE CONSIGLIO DI CLASSE .................................................................................................................................................... 4 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO ................................................................................................................................... 5 CARATTERI SPECIFICI DELL’INDIRIZZO E DEL PROFILO PROFESSIONALE IN USCITA ........................................... 7 STORIA DELLA CLASSE ................................................................................................................................................... 9 Quadro della carriera scolastica dalla classe 1^ alla classe 4^ ..................................................................................... 9 Elenco dei docenti e continuità didattica nel triennio ..................................................................................................... 9 Obiettivi raggiunti ......................................................................................................................................................... 11 Metodi, criteri di valutazione ........................................................................................................................................ 11 Progetti significativi e attività integrative ...................................................................................................................... 13 PROGRAMMI DISCIPLINARI ........................................................................................................................................... 14 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA........................................................................................... 15 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA LATINA .............................................................................................. 21 PROGRAMMA DI GRECO .......................................................................................................................................... 25 PROGRAMMA DI INGLESE ..................................................................................................................................... 27 PROGRAMMA DI STORIA.......................................................................................................................................... 29 PROGRAMMA DI FILOSOFIA .................................................................................................................................... 36 PROGRAMMA DI MATEMATICA................................................................................................................................ 41 PROGRAMMA DI FISICA ........................................................................................................................................... 44 PROGRAMMA DI BIOLOGIA ...................................................................................................................................... 47 PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE ..................................................................................................................... 51 PROGRAMMA DI ECONOMIA POLITICA .................................................................................................................. 57 PROGRAMMA DI RELIGIONE.................................................................................................................................... 62 ALLEGATI ......................................................................................................................................................................... 63 SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA ............................................................................................... 64 PROVE PLURIDISCIPLINARI ..................................................................................................................................... 64 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA.............................................................................................................. 68 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA – LATINO .......................................................................... 69 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA ................................................................................................. 70 Documento del Consiglio di Classe – 5CA 3 CONSIGLIO DI CLASSE Disciplina Docente Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Zanella Laura Lingua e letteratura latina Prof.ssa Zanella Laura Lingua e letteratura greca Prof. Scardovelli Paolo Lingua e letteratura inglese Prof.ssa Valentini Giovanna Storia Prof. Retrosi Michele Filosofia Prof. Retrosi Michele Matematica Prof. Erlicher Marco Fisica Prof. Erlicher Marco Scienze Prof. Filippi Stefano Storia dell’arte Prof. Quidacciolu Maurizio Economia politica Prof.ssa Campi Pezzi Licia Educazione Fisica Prof.ssa Gasperetti Antonella Religione Prof. Tranquillini Roberto Strumento musicale: percussioni Prof. Brusaferri Mauro Rappresentanti di classe Branz Giulia Pallanch Lorena La dirigente Prof.ssa Rossi Tiziana Documento del Consiglio di Classe – 5CA 4 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO Il Liceo “B. Russell” di Cles è sorto nell'anno 2000 in seguito all’accorpamento tra il Liceo Scientifico “B. Russell “ e l’Istituto Magistrale “A. Degasperi”. E’ dislocato in due edifici, l’uno in via IV Novembre 35, l’altro in via Trento 30. Comprende 6 indirizzi di studio: Liceo Scientifico “ Piano Nazionale dell’Informatica” Liceo Scientifico con lo studio curricolare di due lingue straniere (tedesco, inglese) Liceo Classico Brocca Liceo Linguistico Liceo Socio-Psico-Pedagogico Brocca Liceo delle Scienze Sociali Liceo delle Scienze Umane Liceo delle Scienze Umane – indirizzo Economico-Sociale. L’Istituto si caratterizza per una offerta formativa orientata a fornire una valida formazione di base ed una equilibrata preparazione in funzione sia di una proficua prosecuzione in un ampio ventaglio di facoltà universitarie, sia di competenze di base anche immediatamente fruibili nel mondo del lavoro. A sostegno di tali progetti formativi, la scuola può contare su alcuni fattori importanti quali l’idoneità delle strutture, la preparazione e l’aggiornamento del personale docente, l’aggiornamento dei corsi. Le finalità L’Istituto, considerando essenziale il successo formativo degli alunni, ha posto al centro della propria azione educativa lo studente, il suo vissuto, i suoi processi di apprendimento, le sue concrete abilità di studio, di ricerca ed operatività, proponendosi le seguenti finalità: crescita umana e culturale degli studenti, soggetti centrali del processo educativo e lo sviluppo equilibrato della loro personalità, collaborando anche con altre agenzie formative quali la famiglia; promozione del benessere psico-fisico; promozione di un atteggiamento aperto, attento alle sollecitazioni provenienti dal mondo esterno e disponibile al cambiamento; capacità di riconoscere valori culturali, umani e sociali ai quali riferire le propria scelte; acquisizione di un sempre maggiore senso di responsabilità personale e costruzione di positive e tolleranti relazioni interpersonali; acquisizione di competenze trasversali di base spendibili sia nel mondo del lavoro che nella prosecuzione degli studi; sviluppo della competenza comunicativa, uso corretto e consapevole degli strumenti linguistici richiesti dai diversi contesti; acquisizione di un’autonoma capacità di pensiero e di giudizio. Al raggiungimento di questi obiettivi, oltre alla quotidiana attività didattica, contribuisce anche una serie di attività complementari che annualmente vengono realizzate: certificazioni linguistiche e informatiche; Olimpiadi di matematica, informatica, fisica, scienze; attività musicali e teatrali; pratica sportiva; seminari tematici; altri progetti di eccellenza come corsi di astronomia, chimica e biologia, realizzazione di attività teatrali e di concerti. L’Istituto favorisce i processi di internazionalizzazione attraverso viaggi di istruzione, soggiorni linguistici, scambi di studenti, gemellaggi con paesi Europei ed extraeuropei, comunicazione via internet con altre realtà scolastiche. L’Istituto promuove, inoltre, a completamento del lavoro fatto in classe, attività di sostegno ed approfondimento attraverso “corsi di recupero”, “sportelli didattici” e l’uso delle tecnologie didattiche (piattaforma on-line, CD, DVD, lavagne interattive, ecc.) Le finalità proposte dall’Istituto si raggiungono attraverso azioni educative e didattiche, dichiarate nel progetto di istituto e sottoposte a valutazione attraverso una serie di strumenti: questionari di gradimento, analisi dei risultati, comparazione di dati, relazioni, verbali delle assemblee degli studenti e dei consigli di classe, ecc.. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 5 Profilo in uscita Il Liceo Russell propone una formazione culturale completa, ampia e diversificata; l’opportunità di approfondire e valutare interessi e attitudini; un’equilibrata preparazione negli specifici campi del sapere caratterizzanti i vari corsi di studio. Questo Liceo punta su un alto livello di formazione degli studenti e sostiene la capacità di apprendere autonomamente lungo l’arco di tutta la vita. Il contesto economico richiede, infatti, professionisti qualificati in ogni ambito, capaci di adattarsi alle richieste di un mercato del lavoro in continua evoluzione. Pur nella varietà di indirizzi proposti, si è ritenuto opportuno individuare alcune competenze in uscita comuni. Alla fine del quinquennio, quindi, ciascuno studente avrà raggiunto le seguenti competenze: produzione di testi orali e scritti appropriati al contesto e precisi nell'utilizzo dei linguaggi specifici; comprensione, analisi, interpretazione di tipologie di testi e varie modalità espressive; progettazione, organizzazione e documentazione di un proprio percorso avvalendosi di contributi disciplinari diversi; controllo dei linguaggi e dei modi di operare della scienza: - osservazione sistematica, raccolta ed esame di dati, formulazione di ipotesi; - capacità di operare in contesti matematici diversi con opportuni strumenti di calcolo e relative regole formali; comunicazione in lingua straniera chiara e adeguata al contesto, adottando un atteggiamento positivo e aperto verso realtà culturali diverse; individuazione, comprensione, interpretazione di vari tipi di testo. utilizzo degli strumenti informatici come modalità di autoapprendimento, di costruzione e organizzazione delle proprie conoscenze; interrelazione nel lavoro in team mediante il controllo della propria emotività, la comprensione delle esigenze altrui, l'individuazione di strategie appropriate per negoziare, mettersi in gioco, affrontare e risolvere situazioni nuove e/o problematiche. consapevolezza delle proprie risorse, capacità di individuare aspirazioni e attitudini personali in rapporto alle competenze acquisite; capacità di scegliere, all'interno dei vari percorsi formativi, quello che garantisce maggiori possibilità di riuscita. Caratteristiche del territorio e dell’utenza Le Valli del Noce, che rappresentano il bacino di utenza dell’Istituto, si estendono su una superficie di 596,74 Kmq (Val di Non) e 609,36 Kmq (Val di Sole) ed hanno una popolazione che nel 2005 contava 53.512 unità. La particolare conformazione del territorio delle due valli, orograficamente frastagliato, è, soprattutto al di fuori dell’orario scolastico, causa di disagio negli spostamenti per un’utenza che proviene da piccoli centri sparsi su un territorio ampio, con bassa densità di popolazione. Il tempo impiegato con i mezzi pubblici per raggiungere Cles dai centri più distanti (Vermiglio, Cogolo, Rabbi, Bresimo, Passo della Mendola) supera abbondantemente l’ora. La realtà economica delle due Valli del Noce non appare omogenea. La Val di Non sembra presentare come settore economico trainante l’agricoltura, specialmente nel settore della frutticoltura. Non mancano comunque aziende zootecniche e attività di gestione delle risorse boschive. Il settore industriale risulta particolarmente sviluppato nel comparto artigianale, nell’edilizia e nel legno. Nel settore sono presenti prevalentemente aziende di piccole dimensioni: sono solo una ventina, infatti, le imprese con più di dieci dipendenti, generalmente ben inserite anche nel mercato internazionale. Poco più del 50% della popolazione attiva è comunque impegnata nel terziario: servizi finanziari, pubblica amministrazione, attività commerciali e turismo. Oltre il 30% della popolazione attiva della valle lavora in proprio, dato molto superiore alla media provinciale. La struttura economica della Val di Sole si caratterizza per una incisiva presenza di addetti al terziario, con una rilevante incidenza dell’occupazione nel settore turistico. Pur in continuo sviluppo, il turismo si sta spostando da un modello ancorato all’offerta turistica tipica delle seconde case (turismo “residenziale”), ad un modello in cui cresce il ruolo delle strutture ricettive alberghiere. Gli operatori si stanno dunque sforzando di delineare un modello turistico più articolato, composto da un più ampio pacchetto di iniziative di fruizione dell’ambiente e del territorio che consenta un migliore utilizzo delle strutture preposte. Il tasso di disoccupazione è a livelli fisiologici in entrambe le valli. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 6 CARATTERI SPECIFICI DELL’INDIRIZZO E DEL PROFILO PROFESSIONALE IN USCITA Il Liceo Classico “Brocca” viene riconosciuto come un corso di studi moderno in sintonia con l’attuale società europea ed internazionale, radicato da una parte sulle materie tradizionali che lo caratterizzano e sulle quali si fonda una solida formazione culturale, aperto dall’altra allo studio di nuove discipline che rispondono alle attuali esigenze di comunicazione e di conoscenze in settori non trascurabili nella realtà odierna. Si guarda al Liceo Classico con rinnovato interesse e maggior attenzione da parte delle famiglie e dei giovani che vedono in questo particolare e consolidato corso di studi una garanzia di valori storicamente riconoscibili, sempre più apprezzati in un mondo globalizzato, da una parte necessari per delineare con chiarezza le proprie radici culturali, dall’altra per saper andare oltre studi puramente specialistici in funzione delle leggi del mercato. Un liceo, quindi, che si pone come fonte sicura in un ampio campo di conoscenze finalizzate a creare una mente duttile capace di consapevoli scelte di vita e di equilibrata apertura al confronto anche con persone e culture diverse. Il piano di studi si caratterizza per: • • • • • il permanere di quelle discipline classiche, riconosciute come fondanti una sicura cultura umanistica: l’italiano, il greco e il latino, la filosofia e la storia, la storia dell’arte; l’introduzione di nuove discipline, rivolte a settori fondamentali del mondo attuale, quali il diritto e l’economia; la presenza, in tutti cinque gli anni, di una lingua europea a scelta di ogni studente tra l’inglese e il tedesco; la possibilità di apprendere una seconda lingua europea; lo spazio riservato alle discipline scientifiche e matematico-informatiche. Il nostro Liceo Classico si pone come corso di studi completo che si qualifica per la centralità della formazione della persona umana, orientato com’è a curare e ad offrire: • • • • il potenziamento di competenze linguistiche, espressive e creative; la formazione di una mentalità abituata al rigore logico e al procedimento razionale; lo sviluppo di capacità di riflessione critica e di rielaborazione personale; l’acquisizione di competenze nelle lingue moderne e nelle tecniche attuali della comunicazione, adatte ad un più sicuro inserimento nella realtà del mondo attuale. Il Liceo Classico costituisce un alto ed efficace percorso propedeutico a qualsiasi indirizzo universitario. Garantisce una preparazione culturale di elevato livello e l’acquisizione di conoscenze e di competenze che permettono di avere un vasto orizzonte di opportunità e di scelte sia in ogni tipo di facoltà universitaria verso professionalità qualificanti anche nei vari settori della ricerca, particolarmente nell’ambito umanistico storico-artistico-letterario, sia più immediatamente nei diversi campi del lavoro. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 7 Quadro orario dell’indirizzo Ore settimanali per anno di corso Discipline del piano di studi 1° 2° 3° 4° 5° Religione 1 1 1 1 1 Italiano 5 5 4 4 4 Inglese 3 3 3 3 2 Latino 4 4 4 4 4 Greco 4 4 3 3 3 Musica 2 2 - - - Storia dell’Arte - - 2 2 2 Storia 2 2 3 3 3 Filosofia - - 3 3 3 Diritto ed Economia 2 2 2 2 2 Geografia 2 2 - - - Matematica e Informatica 4 4 3 3 3 Scienze * 3 3 4 Fisica 3 4 2 Educazione Fisica 2 2 2 2 2 Totale lezioni settimanali 34 34 34 34 34 Numero discipline per anno 12 12 12 12 13 Strumento musicale facoltativo 1 1 1 1 1 * Nel quinquennio: scienze della terra (cl.1), biologia (cl.2), chimica (cl.3), biologia (cl.5). Documento del Consiglio di Classe – 5CA 8 STORIA DELLA CLASSE La classe è costituita da ventitré studenti, diciannove ragazze e quattro ragazzi. La sua composizione attuale, come si evince dalla sottostante tabella (Tab. A), risale all’anno scolastico in corso con l’inserimento di un’alunna proveniente dal Liceo Ginnasio “Anco Marzio” di Lido di Ostia Tabella A - Quadro della carriera scolastica dalla classe 1^ alla classe 4^ n° alunni Non promossi Promossi Promossi con debito Materie Classe 1^ 24 24 - 11 Greco - Latino Matematica e Informatica Classe 2^* 23* 23 0 9 Greco – Latino Classe 3^ 23 21 2 7 Filosofia – Latino – Matematica Classe 4^** 20 20 0 6 Latino – Matematica * all’inizio del secondo anno un alunno si è trasferito ad altro indirizzo ** all’inizio del quarto anno si è inserita un’alunna non promossa – due alunne hanno frequentato il quarto anno di studi negli USA Durante l’arco del triennio gli alunni hanno maturato nel corso del tempo un comportamento responsabile nelle relazioni interpersonali, dimostrandosi capaci di affrontare con serenità le divergenze, confrontandosi in modo costruttivo e cooperando generalmente per il raggiungimento degli obiettivi comuni. Hanno partecipato alla vita della classe generalmente con interesse e disponibilità per l’apprendimento, dimostrando, soprattutto nell’ultimo anno, un atteggiamento più responsabile e consapevole nei confronti dell’impegno scolastico. La sottostante tabella ( Tab. B) evidenzia che, su 23 studenti, 5 risiedono in Val di Sole, una in valle dell'Adige, una sull'altopiano della Paganella e sedici in Val di Non. Un solo alunno abita a Cles e alcuni nei comuni limitrofi. Il disagio, causato dagli spostamenti giornalieri e dai servizi limitati offerti dai mezzi di trasporto, non ha inciso sulle possibilità di partecipazione, da parte degli studenti, a progetti ed iniziative proposti dall’Istituto in orario extracurricolare, quali certificazioni linguistiche ed informatiche, attività di orientamento, musicali e sportive, spettacoli teatrali anche serali, corsi di astronomia, olimpiadi di matematica e filosofia, settimana linguistica… La Tabella C, infine, evidenzia l’elenco dei docenti e la continuità didattica nel triennio molte discipline. Tabella C - Elenco dei docenti e continuità didattica nel triennio Discipline Italiano Latino Greco Inglese Storia Filosofia Matematica – Informatica Fisica classe 3^ Francese Francese Scardovelli Valentini Palatella Palatella Erlicher Documento del Consiglio di Classe – 5CA classe 4^ Francese Francese Scardovelli Valentini Retrosi Retrosi Erlicher Erlicher 9 classe 5^ Zanella Zanella Scardovelli Valentini Retrosi Retrosi Erlicher Erlicher Scienze Storia dell’arte Diritto Economia politica Educazione Fisica Religione Pianoforte Percussioni Chitarra Tirone Quidacciolu Campi/Laricchiuta/ Polla/Speranza Lombardi Tranquillini Quidacciolu Campi/Calandrelli Lemme Tranquillini Marino Brusaferri Saretto Saretto Filippi Quidacciolu Campi Gasperetti Tranquillini Brusaferri Dal punto di vista cognitivo dalla Tabella D, relativa al crediti scolastici attribuiti agli alunni in terza e quarta, si possono evincere i risultati raggiunti nel complesso dalla classe. Tabella D – Crediti Nella sottostante tabella E sono indicati gli alunni che hanno frequentato lezioni di strumento e i risultati raggiunti. Tabella E – Strumento musicale Documento del Consiglio di Classe – 5CA 10 Obiettivi raggiunti In particolare il Consiglio di classe ritiene che gli alunni, seppure in diverso grado, abbiano sviluppato gli obiettivi dell’area socio-affettiva individuati ad inizio anno: senso di responsabilità personale capacità di attenzione e concentrazione autonomia di pensiero capacità di lavoro in gruppo Il Consiglio di classe reputa inoltre raggiunti, seppure in diverso grado, gli obiettivi dell’area cognitiva trasversali individuati ad inizio anno: Conoscenze dei nuclei concettuali portanti dei diversi percorsi disciplinari dei registri linguistici propri di ciascuna disciplina Competenze comprensione di testi e documenti di varia tipologia strutturazione di testi coerenti, coesi e terminologicamente adeguati esposizione organica e chiara riconoscimento dei rapporti logici che connettono i concetti contestualizzazione di personaggi, fatti, fenomeni diversi nel tempo e nello spazio ricerca di relazioni tra fatti e fenomeni riconoscimento delle persistenze del passato nel presente. Capacità sviluppo di un’autonoma capacità di pensiero e di giudizio trasferimento di conoscenze e competenze da un ambito disciplinare ad un altro riconoscimento degli elementi di problematicità presenti in una situazione elaborazione di soluzioni realizzazione di un autonomo percorso di ricerca. Nella preparazione complessiva della classe, come si evince anche dalla tabella D, si riscontrano tre livelli di profitto differenziati: un primo livello comprende alcuni alunni che, partecipando costruttivamente, hanno affrontato i vari campi del sapere con spirito critico, cogliendo così al meglio le valenze culturali delle varie discipline; possiedono conoscenze complete, fanno un uso corretto e consapevole degli strumenti linguistici richiesti nei diversi contesti e manifestano una buona autonomia e sicurezza nella comprensione e nella rielaborazione; il secondo livello comprende un gruppo più consistente di alunni che possiedono discreta padronanza dei contenuti, che rielaborano in modo soddisfacente; fanno un uso corretto e generalmente appropriato degli strumenti linguistici in relazione ai vari contesti e sanno riorganizzare in modo discreto i concetti; il terzo livello comprende alcuni alunni che possiedono una sostanziale conoscenza dei contenuti, manifestano, in alcune materie qualche difficoltà nel produrre testi scritti e talvolta devono essere guidati nella rielaborazione dei contenuti. Per quanto riguarda le conoscenze conseguite dalle studentesse si rimanda ai singoli programmi disciplinari. Metodi, criteri di valutazione Il Consiglio di classe si è avvalso, per il raggiungimento dei sopra elencati obiettivi, delle seguenti strategie (metodi) Area socio-affettiva: coinvolgimento degli alunni nelle scelte didattiche in modo da discuterle e condividerne gli obiettivi condivisione di indicatori e criteri di valutazione attenzione alla realtà circostante, lettura e comprensione del presente sollecitazione, nel rispetto delle opinioni di ciascuno, alla libera espressione del proprio punto di vista, in relazione a fatti o eventi emotivamente coinvolgenti lavori di gruppo attività laboratoriali Area cognitiva: coinvolgimento degli studenti nelle lezioni Documento del Consiglio di Classe – 5CA 11 letture personali educazione all’ascolto analisi e interpretazione del testo riconosciuto come punto di partenza dell’azione didattica costruzione di schemi e/o mappe concettuali lavori di ricerca esperienze CLIL (utilizzo della lingua straniera per l’insegnamento di alcuni moduli disciplinari) utilizzo in classe della lavagna interattiva e del computer Le verifiche sono state di tipologia differente, in relazione all’obiettivo specifico e al fine di riconoscere la presenza di conoscenze, competenze e capacità diverse. In particolare le verifiche scritte hanno visto l’alternanza di prove tradizionali e prove strutturate/semistrutturate. Si è fatto uso anche di: test, prove strutturate e semistrutturate, relazioni di gruppo ad integrazione della valutazione orale. In preparazione alle prove d’esame, nel corso dell’anno scolastico sono state somministrate agli studenti tre prove pluridisciplinari di tipologia B (quesiti a risposta singola), di 180 minuti e una simulazione di seconda prova. Nella sezione ALLEGATI vengono riportati i testi delle prove somministrate e le griglie di valutazione utilizzata, nonché le griglie di valutazione utilizzata per i compiti di italiano e di latino. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ISTITUTO La valutazione, fatta salva l’autonomia individuale del docente e la specificità della disciplina, ha utilizzato l’intera scala decimale con riferimento alla griglia allegata, parte integrante del Progetto di Istituto e fatta propria dal Consiglio di classe. Competenze linguistico-espositive specifiche della disciplina Ottimo 10 Buono 9–8 Discreto 7 Sufficiente 6 Insufficiente 5 Gravemente insuff. 4 Ottimo 10 Buono 9–8 Discreto 7 Sufficiente 6 Insufficiente 5 Gravemente insuff. 4 Ottimo 10 Buono 9–8 Discreto 7 Sufficiente 6 Insufficiente 5 Gravemente insuff. 4 Forma sempre corretta, chiara ed efficace, argomentata e organizzata con sicurezza. Forma chiara e sostanzialmente corretta ed efficace; terminologia adeguata. Esposizione lineare, con terminologia globalmente adeguata. Forma sostanzialmente corretta, seppure semplice; alcune incertezze e imprecisioni che non compromettono la chiarezza del messaggio. Forma poco lineare e linguaggio poco appropriato. Confusione ed errori ripetuti che inficiano la comprensione Conoscenze dell’argomento Conosce gli argomenti in modo completo e approfondito; ricchezza di informazioni anche recuperate e rielaborate autonomamente. Conosce in modo completo, preciso e, almeno a tratti, approfondito. Conosce in modo completo; discreta la padronanza dei percorsi di studio. Risponde solo parzialmente; conosce le linee essenziali degli argomenti. Conosce in modo frammentario e/o superficiale. Possiede conoscenze quasi nulle e confuse. Capacità: pertinenza delle osservazioni e coerenza con le richieste Osservazioni coerenti e pertinenti; ottime capacità logiche; sa orientarsi con facilità ed interviene sulla materia. Osservazioni coerenti e pertinenti; buone capacità logiche. Osservazioni sempre pertinenti. Osservazioni quasi sempre pertinenti. Osservazioni non sempre pertinenti; qualche carenza logica. Osservazioni non pertinenti e/o non coerenti; difficoltà ad orientarsi; gravi carenze. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 12 Progetti significativi e attività integrative Nel corso di studi gli alunni hanno avuto l’occasione di svolgere molteplici attività, di cui l’Istituto si è fatto promotore, potenziando la propria offerta formativa. Viaggi di istruzione a.s. 2010-2011 a.s. 2011-2012 a.s. 2012-2013 Visite guidate a.s. 2010-2011 a.s. 2011-2012 a.s. 2012-2013 Teatro a.s. 2010-2011 a.s. 2011-2012 a.s. 2012-2013 Orientamento a.s. 2012-2013 Altre attività: a.s. 2010-2011 a.s. 2011-2012 a.s. 2012-2013 Firenze Praga Grecia classica Nonantola/Modena Padova: Cappella degli Scrovegni Trento: Museo Storico Milano :”Leonardo e l'anatomia” Gardone: Il Vittoriale Marzabotto: I luoghi della memoria Mart:Mostra ”Magnifica ossessione” Povo: Laboratorio di biotecnologie Povo: Laboratorio “DNA FINGERPRINTING” “Dante, rime d’amore” (Carlo Mega) Lettura – spettacolo sull’ Odissea (Arcobaleno teatro) “Gulliver's travels” (spettacolo in inglese) “Orlando in Technicolor” “Il principio dell’incertezza” (ispirato da Richard Feynman) “Brave New Word” (spettacolo in lingua originale) “Waiting for Godot” (spettacolo in inglese) Verona: Manifestazione fieristica “Job & Orienta” Trento: Porte aperte all’Università di Trento Padova: Porte aperte all’Università di Padova Progetto salute - “Bagliori nel buio” spettacolo sul tema della tossicodipendenza Progetto sport - Quotidiano in classe “Antigone:La nascita del diritto” – intervento del dott. Puppo Progetto sport- Quotidiano in classe Primo soccorso- Progetto sport Incontro con il magistrato Gherardo Colombo Conferenza del vicepresidente della Corte Penale Internazionale Cuno Tarfusser su "Crimini contro la pace. Crimini contro l'umanità." Documento del Consiglio di Classe – 5CA 13 PROGRAMMI DISCIPLINARI Documento del Consiglio di Classe – 5CA 14 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Ore settimanali: 4 Prof.ssa Zanella Laura MODULO 1 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI U.D. TITOLO 1 Il Paradiso di Dante MODULO 2 CONOSCENZE DANTE, DIVINA COMMEDIA UNITÀ ORARIE PREVISTE: 16 ORE UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 16 Conoscenze basilari riguardanti la vita e le opere di Dante Alighieri Struttura, lettura, interpretazione critica della Divina Commedia Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più rilevanti Cogliere l’influsso che il contesto storico e sociale esercita sugli autori e sui loro testi Acquisire il lessico specifico del linguaggio letterario Saper riconoscere i caratteri specifici di un testo letterario Saper decodificare un testo letterario in poesia Cogliere la diacronia della lingua Competenze: Padroneggiare la lingua italiana (esprimersi con chiarezza e proprietà a seconda della situazione comunicativa nei vari contesti; capacità di produrre testi scritti di vario tipo) Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi. Saper attivare una personale riflessione critica, utilizzando le proprie conoscenze e competenze linguistiche e letterarie Libro di testo, …… Lezione frontale, dialogata e partecipata, laboratorio di analisi del testo, produzione di commenti scritti Letteratura e storia CONTENUTI U.O. Canto I: proemio teologico e metafisico; invocazione ad Apollo; 16 Ascesa alla sfera del fuoco Canto III:cielo della Luna e incontro con coloro che mancarono ai voti, Piccarda Donati e Costanza d’Altavilla Canto VI: il canto politico; cielo di Mercurio e la figura di Giustiniano Canti XI e XII, 46-129: i canti gemelli dedicati a San Francesco e San Domenico (cielo del Sole) Canti XV,88-148 e XVII,46-75 e 106-142: i canti dedicati a Cacciaguida, la corruzione di Firenze e la profezia dell’esilio (cielo di Marte) Canto XXVII: 1-66 Invettiva di S. Pietro contro la Chiesa; Canto XXXIII: preghiera di San Bernardo alla Vergine e felicità ineffabile di Dante pellegrino in armonia con l’universo ( di quest’ultimo canto è stata proposta anche la visione dello spettacolo di Roberto Benigni) IL ROMANTICISMO ITALIANO: TRA TRADIZIONE CLASSICISTA E NOVITÁ NORDEUROPEE UNITÀ ORARIE PREVISTE: 33 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 31 Contesti culturali, filosofici, linguistici dell’Ottocento europeo Caratteristiche del Neoclassicismo e del Romanticismo in Europa I maggiori autori del Romanticismo italiano in confronto con autori europei Elementi di analisi del testo poetico Elementi di analisi del testo narrativo Elementi di analisi del testo teatrale Documento del Consiglio di Classe – 5CA 15 ABILITÀ E COMPETENZE Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più rilevanti Cogliere l’influsso che il contesto storico e sociale esercita sugli autori e sui loro testi Acquisire il lessico specifico del linguaggio letterario Saper riconoscere i caratteri specifici di un testo letterario Saper decodificare un testo letterario in poesia Cogliere la diacronia della lingua Competenze: Padroneggiare la lingua italiana (esprimersi con chiarezza e proprietà a seconda della situazione comunicativa nei vari contesti; capacità di produrre testi scritti di vario tipo) Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi. Saper attivare una personale riflessione critica, utilizzando le proprie conoscenze e competenze linguistiche e letterarie STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo, riproduzioni di opere pittoriche Testo di riferimento: Baldi-Giusso-Razetti- Zaccaria, La letteratura, Paravia, vol.4 Lezione frontale, dialogata e partecipata, laboratorio di analisi del testo, produzione di commenti scritti Letteratura e storia METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI U.D. TITOLO CONTENUTI U.O. 1 Premesse: neoclassicismo e Winckelmann, La statua di Apollo: il mondo antico come paradiso 4 istanze preromantiche perduto da Storia dell’arte nell’antichità J.J. Rousseau, L’anima sensibile, la società, la natura da Giulia, o la nuova Eloisa Foscolo, All’amica risanata (dalle Odi) 2 Goethe e Foscolo: il romanzo W.Goethe, I dolori del giovane Werther 5 epistolare e la figura dell’eroe - Natura, popolo, fanciullezza e arte romantico - Il primo incontro con Lotte - L’artista e il borghese Ugo Foscolo, Le ultime lettere di Iacopo Ortis -“Il sacrificio della patria nostra è consumata” -Il colloquio con Parini: la delusione storica -La sepoltura lagrimata -Illusioni e mondo classico 3 Il Romanticismo europeo August Wilhelm Schlegel, La “melanconia” romantica e l’ansia di 2 assoluto William Wordsworth, La poesia, gli umili, il quotidiano 3 Il Romanticismo italiano Madame de Stäel, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni 2 Pietro Giordani, “Un italiano” risponde al discorso della de Stäel Giovanni Berchet, La poesia popolare dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo Pietro Borsieri,La letteratura, l’”arte di moltiplicare le ricchezze” e la “reale natura delle cose da Programma del “Conciliatore” 4 Alessandro Manzoni: gli eroi 1820 Lettera a M. Chauvet, Il romanzesco e il reale 8 nella tragedia e nel romanzo 1823 Lettera sul Romanticismo, L’utile, il vero, l’interessante La produzione post-conversione. Inni sacri e lirica patriottica e civile LA TRAGEDIA Il dissidio romantico di Adelchi (Adelchi, atto III, scena I) Morte di Adelchi: visione pessimistica della storia (Adelchi, atto V, scene VIII-X) Coro dell’atto III Morte di Ermengarda (coro dell’atto Adelchi) IL ROMANZO: FERMO E LUCIA VS PROMESSI SPOSI Lucia e don Rodrigo: Un sopruso feudale( da Fermo e Lucia, tomo I cap.III); La vergine e il seduttore( da I promessi sposi, cap. III) La Signora: Libertinaggio e sacrilegio: la seduzione di Geltrude ( da Documento del Consiglio di Classe – 5CA 16 5 Fermo e Lucia, tomo II cap.V); “La sventurata rispose” ( da I promessi sposi, cap. X) La conclusione del romanzo: paradiso domestico e promozione sociale da I Promessi Sposi, cap.XXXVIII Giacomo Leopardi: evoluzione Zibaldone, La teoria del piacere; Il vago, l’indefinito e le rimembranze dei concetti di natura e della fanciullezza; L’antico; Indefinito e infinito; teoria della visione; progresso teoria del suono; La rimembranza. Canti: L’infinito Dialogo della Natura e di un Islandese (dal pessimismo storico al pessimismo cosmico) Dialogo di Tristano e di un amico A Silvia A se stesso La ginestra o il fiore del deserto (l’idea leopardiana del progresso): passi selezionati vv.1-69; 87-135; 148-149; 237-317 MODULO 3 LA LETTERATURA ITALIANA DELLA SECONDA METÀ DEL XIX SECOLO UNITÀ ORARIE PREVISTE: 11 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 13 Contesti culturali, filosofici, linguistici del secondo Ottocento europeo Caratteristiche del Naturalismo e del Verismo La poetica di Verga e le sue opere principali Elementi di analisi del testo narrativo Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più rilevanti Cogliere l’influsso che il contesto storico e sociale esercita sugli autori e sui loro testi Acquisire il lessico specifico del linguaggio letterario Saper riconoscere i caratteri specifici di un testo letterario Saper decodificare un testo letterario in poesia Cogliere la diacronia della lingua Competenze: Padroneggiare la lingua italiana (esprimersi con chiarezza e proprietà a seconda della situazione comunicativa nei vari contesti; capacità di produrre testi scritti di vario tipo) Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi. Saper attivare una personale riflessione critica, utilizzando le proprie conoscenze e competenze linguistiche e letterarie Libro di testo Testo di riferimento: Baldi-Giusso-Razetti- Zaccaria, La letteratura, Paravia, vol.5 Lezione frontale, dialogata e partecipata, laboratorio di analisi del testo, produzione di commenti scritti Letteratura e storia U.D. TITOLO 1 La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati 2 10 Il romanzo dal naturalismo francese al verismo italiano CONTENUTI U.O. Emilio Praga, Preludio (da Penombre) 3 Igino Ugo Tarchetti, L’attrazione della morte, (da Fosca capp. XV,XXXII,XXXIII) E.e J. De Goncourt, La Prefazione a Germinie Lacerteux: un manifesto 3 del naturalismo Emile Zola, Il romanzo sperimentale,Prefazione, Lo scrittore come operaio del progresso sociale Documento del Consiglio di Classe – 5CA 17 Luigi Capuana, Scienza e forma letteraria: l’impersonalità 3 Giovanni Verga, da L’amante di Gramigna, Impersonalità e regressione Le novelle e il Ciclo dei Vinti: Giovanni Verga (1840-1922) poetica e tecnica narrativa del Rosso Malpelo(da Vita dei campi) Verga verista La roba (dalle Novelle rusticane) La Lupa (da Vita dei campi) I “vinti” e la “fiumana “ del progresso (da I Malavoglia, Prefazione) Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (da I Malavoglia, cap.1) La conclusione del romanzo: l’addio al mondo premoderno (da I Malavoglia,cap.XV) MODULO 4 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI LA POESIA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO: DAL SIMBOLISMO DECADENTE AL RECUPERO DEL REALISMO UNITÀ ORARIE PREVISTE: 22 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: Il contesto storico, sociale e culturale europeo tra Ottocento e Novecento Caratteristiche del Decadentismo come corrente culturale Caratteristiche del Simbolismo come corrente poetica Studio delle opere dei principali poeti italiani del primo Novecento Elementi di analisi del testo poetico Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più rilevanti Cogliere l’influsso che il contesto storico e sociale esercita sugli autori e sui loro testi Acquisire il lessico specifico del linguaggio letterario Saper riconoscere i caratteri specifici di un testo letterario Saper decodificare un testo letterario in poesia Cogliere la diacronia della lingua Competenze: Padroneggiare la lingua italiana (esprimersi con chiarezza e proprietà a seconda della situazione comunicativa nei vari contesti; capacità di produrre testi scritti di vario tipo) Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi. Saper attivare una personale riflessione critica, utilizzando le proprie conoscenze e competenze linguistiche e letterarie Libro di testo Testo di riferimento: Baldi-Giusso-Razetti- Zaccaria, La letteratura, Paravia, vol.6 Lezione frontale, dialogata e partecipata, laboratorio di analisi del testo, produzione di commenti scritti Letteratura e storia U.D. TITOLO 1 Il Simbolismo francese 2 Il Simbolismo in Italia 7 CONTENUTI Paul Verlaine(1844-1912) da Un tempo e poco fa Languore Charles Baudelaire (1821-1867) da I fiori del male Corrispondenze da Lo spleen di Parigi, Perdita d’aureola Giovanni Pascoli (1855-1912) Una poetica decadente (da Il fanciullino) - Da Myricae: I puffini dell’Adriatico, Arano, X agosto,Novembre, L’assiuolo - Da Poemetti: Digitale purpurea - Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Documento del Consiglio di Classe – 5CA 18 U.O. 2 8 3 La lirica di primo Novecento Gabriele D’Annunzio (1863-1938) - La sera fiesolana (da Alcyone) - La pioggia nel pineto (da Alcyone) - Lungo l’Affrico nella sera di giugno dopo la pioggia(da Alcyone) -I pastori(da Alcyone) Filippo Tommaso Marinetti (1876-1944) Manifesto del futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista Aldo Palazzeschi ( 1885-1974) E lasciatemi divertire! (da L’incendiario) Sergio Corazzini (1886-1907) Desolazione del povero poeta sentimentale,(da Piccolo libro inutile) Giuseppe Ungaretti (1888-1970) Da l’Allegria: In memoria Il porto sepolto Veglia I fiumi San Martino del Carso Mattina Soldati. Eugenio Montale (1896-1981)* da Ossi di seppia: I limoni Meriggiare pallido e assorto Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato Cigola la carrucola del pozzo MODULO 5 LA NARRATIVA ITALIANA DEL NOVECENTO* UNITÀ ORARIE PREVISTE: 12 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI 12 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: da verificare Il contesto storico, sociale e culturale italiano del primo Novecento Significato di “umorismo, sentimento del contrario, vita e forma, maschera”. Significato di “inetto, malattia, psicoanalisi, coscienza”. Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più rilevanti Cogliere l’influsso che il contesto storico e sociale esercita sugli autori e sui loro testi Acquisire il lessico specifico del linguaggio letterario Saper riconoscere i caratteri specifici di un testo letterario Saper decodificare un testo letterario in poesia Cogliere la diacronia della lingua Competenze: Padroneggiare la lingua italiana (esprimersi con chiarezza e proprietà a seconda della situazione comunicativa nei vari contesti; capacità di produrre testi scritti di vario tipo) Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi. Saper attivare una personale riflessione critica, utilizzando le proprie conoscenze e competenze linguistiche e letterarie Libro di testo Testo di riferimento: Baldi-Giusso-Razetti- Zaccaria, La letteratura, Paravia, vol.6 Lezione frontale, dialogata e partecipata, laboratorio di analisi del testo, produzione di commenti scritti Letteratura e storia Documento del Consiglio di Classe – 5CA 19 U.D. TITOLO 1 La crisi identitaria e l’antieroe* CONTENUTI U.O. Luigi Pirandello (1867-1936) Un’arte che scompone il reale (da L’umorismo) - da Novelle per un anno, La trappola, Il treno ha fischiato, C’è qualcuno che ride - La costruzione della nuova identità e la sua crisi (da Il fu Mattia Pascal, capp.VII e IX) - Lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia”(da Il fu Mattia Pascal, capp.XII e XIII) - Conclusione di Uno, nessuno, centomila Italo Svevo (1861-1928) da La coscienza di Zeno: Prefazione La morte del padre(cap.IV) La salute “malata” di Augusta(cap.VI) Psico-analisi(cap.VIII) La profezia di un’apocalisse cosmica (cap.VIII) N.B.1. Gli ultimi argomenti contrassegnati con (*) sono presunti, in quanto non ancora svolti al momento della stesura del Documento del Consiglio di classe. N.B. 2. La data del 15 maggio come termine per lo svolgimento del programma, i molti impegni e iniziative parascolastiche, per altro positive, hanno impedito di svolgere con la necessaria sistematicità le esperienze letterarie del Novecento. La trattazione del Novecento non risulta quindi esaustiva, quanto rappresentativa di sezioni significative della produzione di Pirandello e Svevo, Ungaretti, Montale. Di Ungaretti e Montale si sono prese in esame le loro prime produzioni, quelle relative ai testi dell’Allegria e ad Ossi di seppia. Per Pirandello sono state prese in considerazione solo alcune novelle e alcuni passi antologizzati de Il fu Mattia Pascal, tralasciando la produzione legata al teatro. Per Svevo invece l’attenzione si è concentrata su La coscienza di Zeno. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 20 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA LATINA Ore settimanali: 4 MODULO 1 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI U.D. TITOLO 1 ORAZIO MODULO 2 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE Prof.ssa Zanella Laura ORAZIO UNITÀ ORARIE PREVISTE: 20 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 17 Ottenere una sicura padronanza delle linee guida dei principali avvenimenti storici del periodo Conoscere i principali autori della letteratura di età imperiale e saper analizzare testi tratti dalle loro opere LEGGERE E COMPRENDERE IL TESTO Leggere e comprendere un testo e comprenderne il senso generale Individuare tipologia testuale, funzione e principali scopi comunicativi di un testo TRADURRE UN TESTO Riconoscere le strutture morfologiche e sintattiche di un testo Tradurre e ricodificare un testo in un italiano corretto Utilizzare le conoscenze lessicali latine e italiane in relazione al contesto semantico e alla tipologia testuale ANALIZZARE UN TESTO Analizzare un testo appartente a un percorso studiato Saper mettere in relazione un testo con il suo contesto culturale e specificamente letterario nelle linee fondamentali Saper mettere in relazione le informazioni raccolte nell’analisi, organizzarle ed esporle sia in forma scritta che in forma orale Libro di testo CONTE-PIANEZZOLA, Corso integrato di Letteratura latina, Le Monnier, 2004 Lezione, lettura ed analisi guidata di testi Letteratura italiana e greca CONTENUTI Epodi, 2 e 10 ( in italiano) Satire I,9 Odi, I,1 III,30: il programma poetico Odi,I,9; I,11; III,13; I,5 Odi , I,14; I,37: (poesia civile in italiano) U.O. SENECA E LA DINASTIA GIULIO CLAUDIA UNITÀ ORARIE PREVISTE: 28 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 24 Ottenere una sicura padronanza delle linee guida dei principali avvenimenti storici del periodo Conoscere i principali autori della letteratura di età imperiale e saper analizzare testi tratti dalle loro opere LEGGERE E COMPRENDERE IL TESTO Leggere e comprendere un testo e comprenderne il senso generale Individuare tipologia testuale, funzione e principali scopi comunicativi di un testo TRADURRE UN TESTO Riconoscere le strutture morfologiche e sintattiche di un testo Tradurre e ricodificare un testo in un italiano corretto Utilizzare le conoscenze lessicali latine e italiane in relazione al contesto semantico e alla tipologia testuale ANALIZZARE UN TESTO Analizzare un testo appartente a un percorso studiato Saper mettere in relazione un testo con il suo contesto culturale e specificamente letterario nelle linee fondamentali Saper mettere in relazione le informazioni raccolte nell’analisi, organizzarle ed Documento del Consiglio di Classe – 5CA 21 esporle sia in forma scritta che in forma orale STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Libro di testo CONTE-PIANEZZOLA, Corso integrato di Letteratura latina, Le Monnier,2004 Lezione, lettura ed analisi guidata di testi Letteratura italiana e greca U.D. TITOLO 1 IL I SECOLO 2 3 CONTENUTI U.O. La successione ad Augusto 2 La dinastia giulio-claudia SENECA:L’UOMO POLITICO Profilo biografico 20 E IL FILOSOFO De brevitate vitae: 1 La brevità della vita è un fatto apparente 2 Attività che fanno perdere all’uomo la consapevolezza del tempo 3 Il contraddittorio comportamento degli uomini 8 L’incorporeità del tempo Epistulae ad Lucilium:1 Il tempo, unico vero possesso dell’uomo 70,14-19 Il suicidio, atto estremo di libertà 50 La filosofia, medicina dell’anima (in italiano) 10 Solitudine (in italiano) 47,1-13 Come trattare con gli schiavi 47, 14-21 Come trattare gli schiavi (in italiano) Apokolokyntosis1,1-3 L’esordio 2,1-4,1 L’esordio (in italiano) 14-15 Il giudizio infernale(in italiano) SENECA: IL Trama delle tragedie senecane 2 TRAGEDIOGRAFO Medea, vv.926-977 Medea decide di uccidere i figli Tieste, vv.920-969 La monodia di Tieste (in italiano) MODULO 3 UNITÀ ORARIE PREVISTE: 40 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI IL ROMANZO LATINO UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 17 Ottenere una sicura padronanza delle linee guida dei principali avvenimenti storici del periodo Conoscere i principali autori della letteratura di età imperiale e saper analizzare testi tratti dalle loro opere Conoscere le caratteristiche del romanzo antico Conoscere i maggiori rappresentanti del genere: Petronio e Apuleio LEGGERE E COMPRENDERE IL TESTO Leggere e comprendere un testo e comprenderne il senso generale Individuare tipologia testuale, funzione e principali scopi comunicativi di un testo TRADURRE UN TESTO Riconoscere le strutture morfologiche e sintattiche di un testo Tradurre e ricodificare un testo in un italiano corretto Utilizzare le conoscenze lessicali latine e italiane in relazione al contesto semantico e alla tipologia testuale ANALIZZARE UN TESTO Analizzare un testo appartente a un percorso studiato Saper mettere in relazione un testo con il suo contesto culturale e specificamente letterario nelle linee fondamentali Saper mettere in relazione le informazioni raccolte nell’analisi, organizzarle ed esporle sia in forma scritta che in forma orale Libro di testo CONTE-PIANEZZOLA, Corso integrato di Letteratura latina, Le Monnier,2004 Lezione, lettura ed analisi guidata di testi Letteratura italiana e greca Documento del Consiglio di Classe – 5CA 22 U.D. TITOLO 1 IL II SECOLO DELL’IMPERO 2 IL ROMANZO 3 PETRONIO 4 APULEIO * MODULO 4 CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI 2 8 8 Ottenere una sicura padronanza delle linee guida dei principali avvenimenti storici del periodo Conoscere i principali autori della letteratura di età imperiale e saper analizzare testi tratti dalle loro opere LEGGERE E COMPRENDERE IL TESTO Leggere e comprendere un testo e comprenderne il senso generale Individuare tipologia testuale, funzione e principali scopi comunicativi di un testo TRADURRE UN TESTO Riconoscere le strutture morfologiche e sintattiche di un testo Tradurre e ricodificare un testo in un italiano corretto Utilizzare le conoscenze lessicali latine e italiane in relazione al contesto semantico e alla tipologia testuale ANALIZZARE UN TESTO Analizzare un testo appartenente a un percorso studiato Saper mettere in relazione un testo con il suo contesto culturale e specificamente letterario nelle linee fondamentali Saper mettere in relazione le informazioni raccolte nell’analisi, organizzarle ed esporle sia in forma scritta che in forma orale Libro di testo CONTE-PIANEZZOLA, Corso integrato di Letteratura latina, Le Monnier,2004 Lezione, lettura ed analisi guidata di testi Letteratura italiana e greca U.D. TITOLO CONTENUTI 1 I rimedi alla corruzione dell’eloquenza Institutio oratoria 12,1-13 Onestà e idealità nell’attività oratoria (in italiano) 10,1,105-110 Greci e latini a confronto: Demostene QUINTILIANO U.O.1 1 LA DECADENZA DELL’ORATORIA: DA QUINTILIANO A TACITO* UNITÀ ORARIE PREVISTE: 12 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: da definire ABILITÀ E COMPETENZE CONTENUTI L’età dei Flavi La seconda età imperiale Cenni sull’origine del genere del romanzo erotico ellenistico Le tematiche trattate e i principali testi Ricostruzione della probabile biografia dell’autore Satyricon: trama e struttura Satyricon 1-2 Encolpio e le cause della corrotta eloquenza 31,3-33,8 Inizio del banchetto.L’ingresso di Trimalchione (in italiano) 37-38,1-5 Presentazione dei padroni di casa 44-46 Chiacchiere tra convitati (in italiano) 62,3-14 Il lupo mannaro 111-112 La matrona di Efeso Profilo biografico Metamorfosi La curiositas di Lucio: Metamorfosi,I,2-3 Il proemio e l’inizio della narrazione Metamorfosi,III,21-22 Metamorfosi di Panfila Metamorfosi,III,24-26 Lucio diventa asino (in italiano) Metamorfosi,XI,29-30 Triplice iniziazione di Lucio e fine del romanzo La fabula di Amore e Psiche: Metamorfosi,IV,28 Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca Metamorfosi,VI,1-5, Psiche alla ricerca dello sposo (in italiano) Documento del Consiglio di Classe – 5CA U.O. 23 4 1 e Cicerone(in italiano) 10,2,24-28 Non copia ma nuova creazione: l’imitazione come superamento del modello 1,1,12-23 Come insegnare ai bambini: l’apprendimento come gioco 2,2,4-13 L’equilibrio nell’educazione: il buon maestro (in italiano) Il Dialogus de oratoribus e la decadenza dell’eloquenza Dialogus de oratoribus 36 solo la libertà alimenta l’eloquenza (in italiano) TACITO 8 IN APPENDICE La storiografia Historiae e Annales Historiae,1,1 La storiografia sotto la repubblica e sotto il principato Annales 1,1 Augusto, il primo princeps Annales,3,65 Il fine della storia (in italiano) 4,10-11 Una particolare fonte dello storico: i rumores (in italiano) 4,14;4,17 La rivolta dei Batavi. Giulio Civile e le ragioni dei vinti Gli interessi biografici e geografici: l’Agricola e la Germania. Agricola, 6 L’esempio di Agricola(in italiano) Germania, 6,14 Il valore militare dei Germani(in italiano) 25 Schiavi e liberti 33 Il compiacimento di Tacito per le discordie intestine tra i Germani MODULO 5 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE LA GRAMMMATICA UNITÀ ORARIE PREVISTE: una a settimana UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 30 STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Affinare le conoscenze della struttura sintattica della frase latina LEGGERE E COMPRENDERE IL TESTO Leggere e comprendere un testo e comprenderne il senso generale Individuare tipologia testuale, funzione e principali scopi comunicativi di un testo TRADURRE UN TESTO Riconoscere le strutture morfologiche e sintattiche di un testo Tradurre e ricodificare un testo in un italiano corretto Utilizzare le conoscenze lessicali latine e italiane in relazione al contesto semantico e alla tipologia testuale ANALIZZARE UN TESTO Analizzare un testo appartenente a un percorso studiato Saper mettere in relazione un testo con il suo contesto culturale e specificamente letterario nelle linee fondamentali Saper mettere in relazione le informazioni raccolte nell’analisi, organizzarle ed esporle sia in forma scritta che in forma orale Libro di testo FLOCCHINI-BACCI, Nuovo Dalla sintassi al testo. Il latino nel triennio, Milano 2009 Lezione, lettura ed analisi guidata di testi Letteratura italiana e greca U.D. TITOLO 1 SINTASSI CONTENUTI U.O Ripasso dei temi principali di sintassi: la costruzione della frase latina 20 La consecutio temporum 1 TRADUZIONE Suggerimenti per la comprensione del testo e una bella traduzione 10 N.B. Gli ultimi argomenti contrassegnati con (*) sono presunti, in quanto non ancora svolti al momento della stesura del Documento del Consiglio di classe. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 24 PROGRAMMA DI GRECO Ore settimanali: 3 Prof. Scardovelli Paolo ABILITÀ E COMPETENZE LEGGERE E COMPRENDERE IL TESTO A1 Leggere correttamente un testo e comprenderne il senso generale A2 Individuare tipologia testuale, funzioni e principali scopi comunicativi di un testo TRADURRE UN TESTO B1 Riconoscere le strutture morfologiche e sintattiche di un testo B2 Tradurre e ricodificare un testo in un italiano corretto B3 Utilizzare le conoscenze lessicali greche e italiane in relazione al contesto semantico e alla tipologia testuale ANALIZZARE UN TESTO C1 Analizzare un testo appartenente a un percorso studiato C2 Saper mettere in relazione un testo con il suo contesto culturale e specificamente letterario nelle linee fondamentali C3 Saper mettere in relazione le informazioni raccolte nell’analisi, organizzarle ed esporle sia in forma scritta sia in forma orale MODULO 1 Gli albori dell’Ellenismo: Menandro e la Commedia nuova CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA U.D 1 TITOLO La commedia nuova 2 Menandro MODULO 2 CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA U.D 1 TITOLO Callimaco UNITÀ ORARIE PREVISTE: 2 sett. UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 9 Conoscere il più importante esponente della cosiddetta Commedia Nuova, attraverso la sua biografia e le sue opere ROSSI-NICOLAI, Storia e testi della Letteratura Greca, Le Monnier Lezione, lettura ed analisi guidate dei testi CONTENUTI U.O 1.1. La nascita di una sensibilità nuova: il dramma “borghese” della 2 Commedia nuova 1.2. La struttura della commedia 1.1. Menandro : vita e opere 7 1.2. Lettura (in italiano) dei brani delle commedie riportati sull’antologia: Dyskolos (vv.1-49; 153-178; 233-381; 574-611; 620-638; 666771; 784-885; 901-969) Epitrepontes (vv.42-186; 588-611; 720-755) Aspis (vv.1-148; 399-464) L’età ellenistica UNITÀ ORARIE PREVISTE: 2 sett. UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 27 Conoscere in maniera approfondita i più importanti autori del IV secolo e dell’Ellenismo e il loro ruolo nella storia del genere di cui furono esponenti. ROSSI-NICOLAI, Storia e testi della Letteratura Greca, Le Monnier Lezione, lettura ed analisi guidate dei testi CONTENUTI 1.1. Callimaco e la poesia dotta 1.2. Lettura, traduzione e analisi del testo: Elegia contro i Telchini 1.3. Lettura (in italiano) e analisi del testo: Aitia (Aconzio e Cidippe; la Chioma di Berenice) Inno a Demetra (vv.1-138) Documento del Consiglio di Classe – 5CA 25 U.O 12 2 Teocrito 3 Apollonio Rodio 4 Polibio MODULO 3 CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA U.D 1 TITOLO Il giovane eroe 2 L'apoteosi* 3 L'eroe “comico”* 2.1. Teocrito e la poesia bucolica 2.2. Lettura (in italiano) e analisi del testo: Idillio 1 (Tirsi, vv.64-142) Id.2 (Le incantatrici, vv.1-63; 76-111) Id.3 (La “serenata”) Id.6 (Polifemo e Galatea) Id.7, (Le Talisie, vv.1-34) Id.11 (Il Ciclope) Id.15 (Le Siracusane, vv.1-43). 2.3. Lettura, traduzione e analisi del testo: Idillio 7 (Le Talisie; vv.35-51) 3.1. Apollonio Rodio e la nuova epica 3.2. Lettura (in italiano) e analisi del testo: Argonautiche (1, 1-22; 1, 721-768; 3, 1-166; 3, 275-298; 4, 109-182; 4, 1694-1730) 4.1. Profilo biografico 4.2. La concezione ciclica della storia 6 7 2 Percorso monografico: Eracle, from zero to hero UNITÀ ORARIE PREVISTE: 2 sett. UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 21 Approfondire la conoscenza del più noto degli eroi greci, attraverso la lettura di passi significativi di celebri opere della poesia e della drammaturgia antiche Dispensa preparata dall’insegnante e distribuita in fotocopia Lezione, lettura e analisi del testo CONTENUTI U.O 1.1. Teocrito, Idillio 24 (Eraclino, vv.1-63): traduzione e analisi del testo 12 1.2. Teocrito, Idillio 13 (Ila, vv.1-75): traduzione e analisi del testo 1.3. Confronto tra le redazioni del mito di Ila in Teocrito (Id.13) e Apollonio Rodio (Argonautiche 1, vv.1207-1362) 2.1. Sofocle, Trachinie (il racconto di Illo sulla morte di Eracle, vv.7346 812): traduzione e analisi del testo 3.1. Aristofane, Rane (Eracle e Dioniso, vv.1-164; 460-673): lettura 4 nella traduzione italiana MODULO 4 La Grammatica CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA UNITÀ ORARIE PREVISTE: 1 sett. UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 10 Affinare le conoscenze della struttura sintattica della frase greca BELLITTO-CAVALLARI, Klimax, Principato Lezione, esercitazioni pratiche di traduzione U.D 1 TITOLO Sintassi 2 Traduzione CONTENUTI 1.1. Ripasso dei temi principali di sintassi: la costruzione della frase greca 1.2. L’uso del participio 2.1. Suggerimenti per la comprensione del testo e una bella traduzione U.O 5 5 NOTA SULLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA In occasione della simulazione della terza prova ho spesso inserito, nel corpo della domanda, brani tratti dai testi letti e analizzati in classe nell'originale greco, che i ragazzi sono tenuti a conoscere. Tuttavia, a motivo della complessità della prova stessa e del numero dei passi esaminati, non ho mai richiesto esplicitamente di tradurli, lasciando libertà agli studenti di presentarne la traduzione quando l'avessero ritenuta funzionale alla loro risposta. In questo caso ho permesso che venisse impiegato un numero di righe superiore a quelle previste. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 26 PROGRAMMA DI INGLESE ORE SETTIMANALI: 2 Prof.ssa Valentini Giovanna LINEE GUIDA E LIVELLO DI PREPARAZIONE DELLA CLASSE Le attività didattiche svolte nelle due ore curricolari settimanali sono state destinate in parte allo sviluppo e al potenziamento delle competenze linguistiche attraverso la trattazione di tematiche letterarie (argomenti, autori e opere sono stati scelti dal testo antologico in adozione con l’ausilio di materiale aggiuntivo) ed in parte ad attività di revisione e consolidamento delle funzioni comunicative di base e al potenziamento delle quattro abilità linguistiche. I criteri guida per la scelta dei testi presi in esame sono stati: la rilevanza delle opere dal punto di vista letterario e della rappresentatività del genere al quale appartengono, la significatività del contenuto dal punto di vista storico-sociale, i possibili spunti offerti dai testi per effettuare collegamenti con le altre discipline e la compatibilità, per livello di difficoltà, con il grado di competenza linguistica acquisita dagli studenti. La classe ha sempre dimostrato buone motivazioni all’apprendimento ed interesse verso lo studio della lingua, pur raggiungendo livelli di competenza piuttosto diversi, specialmente rispetto alle abilità produttive, sia scritte che orali. Un gruppo di alunni ha raggiunto competenze buone, ottime in diversi casi, dimostrando appropriatezza linguistica e una buona padronanza delle strutture grammaticali e del lessico, sia nella produzione scritta che nell’esposizione orale. Un gruppo più numeroso di alunni ha acquisito competenze complessivamente discrete/sufficienti, a volte compensando la preparazione complessiva tra diversi livelli di abilità espressiva nella produzione scritta e nell’esposizione orale. CONOSCENZE: COMPETENZE A LIVELLO B2: sistema fonologico della lingua; una vasta gamma di funzioni comunicative; strutture linguistiche di livello intermedio e avanzato; il lessico trattato; aspetti e nozioni di civiltà e letteratura. 1. comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversificati riguardanti argomenti specifici, 2. sostenere una conversazione funzionale alla situazione di comunicazione, esponendo e sostenendo le proprie opinioni, reagendo a quelle degli altri con commenti personali; 3. produrre conversazioni orali e testi scritti di tipo argomentativo, utilizzando un lessico vario; 4. riconoscere i principali generi letterari; 5. comprendere testi di vario genere (letterari, scientifici e di attualità); 6. riassumere oralmente e commentare la trama di film, opere teatrali o di testi narrativi; 7. produrre testi scritti di vario tipo quali: relazioni, brevi saggi, articoli e recensioni; 8. inferire il significato di elementi non noti di un testo (orale e/o scritto) sulla base di informazioni ricavabili dal contesto; 9. produrre riassunti, prendere appunti, ricostruire le linee essenziali di un testo da appunti presi; STRUMENTI DIDATTICI: METODOLOGIA: 10. apprendere e rielaborare in modo autonomo. Libri di testo in adozione: New Inside Out Intermediate di S. Kay e V. Jones, ed. Macmillan; English Grammar in Use di R. Murphy, ed CUP; Continuities Concise – A Short History and Anthology of World Literature in English di Heaney D., Montanari D., Rizzo R.A., ed. LANG. Lezione frontale, team work, pair work, lavoro individuale COLLEGAMENTI - Greco: attività previste per il modulo 1: “The Origins of Tragedy”. INTERDISCIPLINARI: - Diritto: attività previste per il modulo 1: “Economic Theories from Adam Smith to our Time” - Storia: attività previste per il modulo 3: “War Poetry”. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 27 MODULO 1 UNITA’ ORARIE PREVISTE: 22 UD 1 Drama CONTENUTI The Origins of Tragedy: Origins, Features of Greek Tragedy, Roman Tragedy; Tragic Plot, Fate, Catharsis, Features of the Tragic Hero/Heroine. William Shakespeare: Life; Achievement. Romeo and Juliet: The sources; The plot; Theme and dramatic technique. Lettura e comprensione di un breve passaggio tratto dall’opera: “Too like the lightning”. Drama: The Theatre of the Absurd. Samuel Beckett: Life; Achievement. Waiting for Godot: Situation vs event; A modern tragic-comedy; The plot. Lettura e comprensione di un breve passaggio tratto dall’opera: “They do not move”. Lettura e comprensione di un breve passaggio tratto dal saggio di Adam Smith The Wealth of Nations: “The Division of Labour”. 2 Economic Theories from Smith to our Time 3 Review UNITA’ ORARIE A CONSUNTIVO: 21 Lettura e comprensione di un breve passaggio tratto dal saggio di Thomas Friedman The Lexus and the Olive Tree: Understanding Globalization: “Globalization: Good or Bad?” Grammar: tense revision. Writing - formal register: short compositions, summaries, formal letters, reports, articles and reviews. FCE practice tests. MODULO 2 UNITA’ ORARIE PREVISTE: 15 UD 1 War Poetry CONTENUTI The World Wars: the destructive capacity of modern man. The First World War and the War Poets. Lettura, comprensione ed analisi della poesia di Wilfred Owen Dulce et Decorum Est. Wynstan Hugh Auden: Life; Achievement. Lettura, comprensione ed analisi della poesia Refugee Blues; A time for protest; A political blues ballad. Revisione e consolidamento delle principali funzioni comunicative, delle strutture grammaticali e del lessico trattati. FCE practice tests. Review UNITA’ ORARIE A CONSUNTIVO: 12 MODULO 3 UNITA’ ORARIE PREVISTE: 26 UD 1 Imaginary Worlds CONTENUTI Imaginary Worlds - From the Renaissance to now. Lettura e comprensione di un breve passaggio tratto da Utopia di Thomas More: “Perfect Societies last Forever”. Two modern dystopias. Aldous Huxley - Brave New World: the scientific dystopia. Lettura e comprensione di un passaggio tratto dall’opera: “The secret of happiness and virtue”. George Orwell: Life; Achievement. Nineteen Eighty-Four: the political dystopia, Lettura e comprensione di un passaggio tratto dall’opera: “Newspeak”. The Short Story: features. Lettura, comprensione ed analisi del racconto di Isaac Asimov The Fun They Had. Lettura, comprensione ed analisi del racconto di Fredric Brown The Sentry. 2 The Short Story Documento del Consiglio di Classe – 5CA UNITA’ ORARIE A CONSUNTIVO: 20 28 PROGRAMMA DI STORIA Ore settimanali: 3 MODULO 1 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA Prof. Retrosi Michele DALLA SECONDA PARTE DELL’800 AGLI ALBORI DEL NUOVO SECOLO UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 23 L’Italia dal 1871 al 1900. I nuovi fattori di crisi internazionale. La nuova visione del mondo. Le grandi trasformazioni economiche, sociali e politiche. La società di massa e la rivoluzione dei consumi L’età giolittiana. Analizzare e ricostruire i problemi sociali, economici e politici del nuovo Stato italiano e l’azione della Destra storica. Valutare i cambiamenti intervenuti nei rapporti con la Chiesa dopo la III guerra d’indipendenza e la conquista di Roma. Individuare gli elementi caratterizzanti la lotta politica in Europa. Analizzare il problema del risanamento economico, in Italia, evidenziando il divario crescente tra nord e sud. Identificare le caratteristiche della politica, sia interna che estera, di DePretis e della sinistra liberale. Analizzare e confrontare le diverse scelte di Crispi e del primo governo Giolitti e ricostruire gli avvenimenti che portarono alla crisi del 1898. Identificare i motivi di tensione tra le grandi potenze europee. Analizzare le caratteristiche del colonialismo e le sue conseguenze nei rapporti tra le potenze europee. Analizzare la crescita economica e le crisi, finanziarie e industriali di fine Ottocento. Individuare, selezionare e classificare le principali teorie filosofiche, scientifiche e politiche del tempo. Analizzare la novità della politica giolittiana e le trasformazioni sociali del periodo. Saper descrivere i nuovi complessi processi produttivi. Analizzare le caratteristiche della società di massa, evidenziando i nuovi soggetti politici e il ruolo di socialisti e cattolici. Libro di testo “I saperi della storia”, De Bernardi, Guarracino; materiale integrativo fornito dal docente. Lezione frontale (con o senza supporto multimediale); lavori individuali o di gruppo; lettura ed analisi guidata di testi. U.D. TITOLO CONTENUTI U.O. 1 Il Regno d’Italia nell’età della 1.1. I problemi della nuova nazione: 4 Destra La questione finanziaria. La questione meridionale e il brigantaggio. L’arretratezza socio-economica. 1.2. Le forze politiche. 1.3. La “questione istituzionale”: l’accentramento dello Stato. 1.4. Il compimento dell’unità nazionale: la liberazione del Veneto e la presa di Roma e le nuove relazioni con la Chiesa. 2 Imperialismo e colonialismo 2.1. Il concetto di imperialismo 3 2.2. I nuovi caratteri del colonialismo. 2.3. La spartizione del mondo (Africa e Asia) e la crescita delle tensioni internazionali. 3 L’affermarsi della questione 3.1. Il positivismo. 4 sociale 3.2. Lo sviluppo del movimento operaio e il socialismo utopisitico. 3.3. La nuova organizzazione del lavoro e i sindacati: Documento del Consiglio di Classe – 5CA 29 L’avvento del socialismo scientifico: Marx ed Engels. L’anarchismo di Bakunin. Prima internazionale. Seconda internazionale. Il riformismo di Bernstein e la socialdemocrazia. L’Europa e il mondo nell’era 4.1. La politica estera di Bismarck: di Bismarck Azioni diplomatiche all’insegna dell’equilibrio. Congresso di Berlino. Triplice alleanza. 4.2. La Comune a Parigi e la terza repubblica francese 4.3. Impero austroungarico e russo tra sviluppo e autoritarismo. 4.4. L’Inghilterra dopo il 1870. 4.5. Due nuove potenze mondiali (USA e Giappone). L’Italia nell’ultimo scorcio del 5.1. Una nuova classe dirigente. XIX secolo: dalla Destra alla 5.2. Una nuova Italia nel contesto internazionale: Sinistra 1. La sinistra di Depretis. 2. La scelta coloniale. 5.3. Ascesa e caduta di Crispi: un modello bismarckiano. 5.4. I contrasti tra nord e sud e la crisi di fine secolo. La svolta giolittiana 8.1. IL programma liberal-democratico di Giolitti. 8.2. L’economia italiana durante l’età giolittiana. Il grande balzo industriale. 8.3. Il Mezzogiorno fra arretratezza ed emigrazione. 8.4. Il nazionalismo e la guerra di Libia. 8.5. La fine del compromesso giolittiano. 4 6 8 MODULO 2 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA 5 3 4 LA PRIMA GUERRA MONDIALE E LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 15 La situazione internazionale agli albori del primo conflitto mondiale. La Grande guerra. La rivoluzione bolscevica in Russia. Individuare e classificare caratteristiche, cause ed effetti relativi all’imperialismo nazionalista, al militarismo e al pacifismo. Ricostruire gli avvenimenti relativi alle guerre balcaniche, analizzandone le conseguenze nei rapporti tra le potenze europee. Individuare le cause della Grande guerra, analizzando le posizioni di partiti e gruppi sociali rispetto ad essa. Ricostruire le prime fasi del conflitto, individuando le nuove caratteristiche militari da essa assunte. Ricostruire gli avvenimenti relativi all’entrata in guerra dell’Italia, distinguendo le diverse posizioni di neutralisti e interventisti. Ricostruire l’andamento della guerra dal 1915 al 1917, analizzando il ruolo degli armamenti. Organizzare la conclusione del conflitto e i trattati di pace valutando i limiti di questi ultimi e il nuovo scenario internazionale. Ricostruire gli avvenimenti relativi alla rivoluzione di febbraio, in Russia, valutando il ruolo dei diversi soggetti. Ricostruire gli avvenimenti relativi alla conquista del potere da parte dei bolscevichi, e alla guerra civile, analizzando le trasformazioni da essi introdotte. Valutare la novità costituita dalla Terza Internazionale. Libro di testo “I saperi della storia”, De Bernardi, Guarracino; materiale integrativo fornito dal docente.. Lezione frontale (con o senza supporto multimediale); lavori individuali o di gruppo; lettura ed analisi guidata di testi. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 30 U.D. 1 TITOLO Le ragioni del conflitto 2 La I guerra mondiale 3 La Rivoluzione russa MODULO 3 L’ETÀ DELLE MODERNE DITTATURE E LA II GUERRA MONDIALE CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE CONTENUTI U.O. 1.1. Il crollo degli equilibri internazionali. 2 1.2. Il nazionalismo tedesco. 1.3. La lunga crisi balcanica. 1.4. Il pacifismo impotente e la cultura al servizio dell’ideologia bellica. 2.1. Lo scoppio della guerra: 8 Una guerra di posizione. Guerra sopra e sotto i mari. 2.2. L’intervento italiano: La neutralità. L’intervento dell’Italia. 2.3. Lo stallo del 1915-16: La guerra di trincea. I governi di unità nazionale. 2.4. Dalla guerra europea alla guerra mondiale: La svolta del 1917. Il disfattismo e la reazione autoritaria. La disfatta di Caporetto. 2.5. Nuove e vecchie armi. 2.6. La conclusione del conflitto: La controffensiva dell’Intesa e il crollo degli Imperi centrali. I trattati di pace. Il nuovo assetto internazionale. 2.7. La pacificazione impossibile 3.1. L’Impero zarista e la rivoluzione del 1905. 5 3.2. La caduta degli zar: - La rivoluzione di febbraio e la repubblica. - La Russia tra guerra e rivoluzione. 3.3. La rivoluzione di ottobre: i bolscevichi al potere. 3.4. L’uscita dalla guerra. 3.5. Il periodo del “comunismo di guerra”. 3.6. La nascita dell’Urss. UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 28 Europa e Stati Uniti nel primo dopoguerra. Le origini del fascismo italiano. La dittatura fascista. La dittatura sovietica. Gli anni della crisi economica: 1929-1932. La dittatura nazionalsocialista. La politica estera e l’affermazione degli autoritarismi e dei totalitarismi. La prima fase della seconda guerra mondiale. La fine del conflitto. Ricostruire gli avvenimenti del primo dopoguerra in Italia, analizzando le cause del malcontento tra le varie classi sociali e le novità nella vita politica. Analizzare il ruolo dello squadrismo nella crisi dello stato liberale e ricostruire la conquista del potere da parte di Mussolini. Ordinare gli avvenimenti che portarono alla transizione dallo Stato liberale al regime dittatoriale e le leggi che lo realizzarono, riconoscendo il ruolo dei diversi protagonisti. Analizzare e ricostruire la politica interna e la politica estera del fascismo. Ricostruire la lotta all’interno del Partito comunista, dopo la morte di Lenin, analizzando le posizioni di Stalin e Trockij. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 31 Analizzare le caratteristiche, politiche ed economiche, della dittatura di Stalin e ricostruire le vicende fino allo scoppio del II conflitto mondiale. Analizzare e ricostruire i conflitti sociali del dopoguerra in Europa. Individuare, collegare e classificare cause ed effetti relativi al nuovo primato economico mondiale degli USA. Ricostruire gli avvenimenti relativi alla repubblica di Weimar e ai nuovi Stati dell’Europa centrale e orientale. Analizzare la crisi economica a partire dal crollo di Wall Street del 1929, individuando cause ed effetti sia negli USA che nel mondo. Analizzare le conseguenze della crisi nella politica economica del fascismo e del comunismo sovietico. Ricostruire gli avvenimenti che portarono alla conquista del potere da parte di Hitler, evidenziando il ruolo del razzismo nel programma hitleriano. Analizzare la politica estera nazista e fascista, cogliendone il rapporto con la formazione di un fronte antifascista in Europa. Ricostruire gli avvenimenti relativi alla prima fase della guerra mondiale, fino all’entrata in guerra degli USA. Ricostruire gli eventi, militari ed economici, che determinarono la svolta nella guerra. Organizzare le vicende relative alla partecipazione dell’Italia alla guerra e alla Resistenza contro il nazifascismo. Ricostruire gli avvenimenti conclusivi della guerra contro Germania e Giappone. Libro di testo “I saperi della storia”, De Bernardi, Guarracino; materiale integrativo fornito dal docente.. Lezione frontale (con o senza supporto multimediale). STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA U.D. 1 2 3 4 TITOLO CONTENUTI U.O. La crisi europea alla 1.1. Le conseguenze economiche e ideologiche del conflitto. 3 ricerca di nuovi assetti 1.2. La situazione dei principali paesi europei. e la crisi degli stati democratici. 1.3. Il passaggio del primato economico mondiale dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti. 1.4. La nascita della repubblica di Weimar. 1.5. La crisi economica e politica del 1923 e l’apparizione di Hitler sulla scena politica. 1.6. Ripresa economica e stabilità politica in Germania. 1.7. Autoritarismi nell’Europa centro-orientale. 1.8. Un paese fra democrazia e dittatura: la Spagna. Un’altra dittatura: l’Unione 2.1. Il socialismo in un solo paese. 3 Sovietica 2.2. La dittatura di Stalin. 2.3. Repressione e problemi di sviluppo: a) I piani quinquennali. b) La collettivizzazione delle terre. c) L’industrializzazione pesante. 2.4. La Costituzione del 1936. 2.5. La Terza internazionale. 2.5. L’anticomunismo e l’eliminazione degli avversari. L’alba del fascismo 3.1. Un dopoguerra difficile: difficoltà economiche. 3 3.2. Il biennio rosso: a) Crisi industriale e mobilitazione operaia. b) La nuova destra e il mito della vittoria mutilata. 3.3. La crisi dello stato liberale e dei partiti storici. 3.4. Gli errori di Giolitti e dei governi liberali. 3.5. La marcia su Roma e l’ascesa al potere di Mussolini. La dittatura 4.1. La costruzione del regime: 5 - I fascisti al governo. - Il delitto Matteotti. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 32 5 6 7 8 9 4.2. 1926: la svolta verso la dittatura. 4.3. La politica sociale ed economica. 4.4. La fascistizzazione della società: a) La ricerca del consenso. b) La conciliazione con la Chiesa. c) La propaganda e la rigida organizzazione della società. 4.5. Dirigismo e autarchia. 4.6. La politica estera fino al 1933. 4.7 L’imperialismo e la nuova politica estera. Una crisi mai vista 5.1. Una nuova crisi generale: Le cause. La diffusione della crisi. 5.2. Gli effetti devastanti della crisi. 5.3. Keynes: una nuova teoria economica. 5.4. Roosevelt e il New Deal. Il nazionalsocialismo 6.1. Hitler conquista il potere. 6.2. La dittatura. 6.3. L’ideologia politica, l’antisemitismo e le persecuzioni. 6.4. Il consenso delle masse. 6.5. La politica economica. 6.6. La militarizzazione. L’affermazione degli 7.1. La crisi della Società delle Nazioni. autoritarismi 7.2. L’Austria dalla dittatura di Dollfuss all’Anschluss. 7.3. I fronti popolari e antifascisti. 7.4. La tenuta della democrazia in Gran Bretagna. 7.5. La guerra civile spagnola. 7.6. L’autoritarismo dilaga in Europa e nel mondo: - Il caso ungherese. - L’Europa balcanica ed orientale. - Il Portogallo di Salazar. - Il fascismo fuori dall’Europa. L’inizio del conflitto 8.1. Verso la Seconda guerra mondiale: mondiale L’espansionismo nazifascista. La conferenza di Monaco. 8.2. L’inizio della seconda guerra mondiale: -L’invasione della Polonia. -La guerra lampo. -La resa della Francia. -L’intervento dell’Italia. -La battaglia d’Inghilterra. 8.3. La “guerra parallela” di Mussolini nei Balcani ed in Africa. 8.4. La guerra diventa mondiale: Il piano Barbarossa. La guerra nel Pacifico. L’annientamento degli ebrei. La fine del conflitto 9.1. La svolta della guerra, alleati alla riscossa: a) Gli Usa alla riscossa nel pacifico. b) La battaglia di Stalingrado. c) La controffensiva inglese in Africa. 9.2. Lo sbarco alleato in Sicilia e la caduta di Mussolini. 9.3. L’Italia spaccata a metà: a) La Repubblica di Salò. b) La resistenza e la lotta partigiana. 9.4. L’agonia della Germania: a) Lo sbarco in Normandia. b) La lenta avanzata sovietica. 9.5. Gli accordi internazionali e la conclusione della guerra. 9.6. L’apocalisse atomica. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 33 3 3 2 3 3 9.7. Le atrocità ed i processi. 9.8. Il nuovo assetto mondiale. MODULO 4 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA UN MONDO BIPOLARE* UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 16 La fase iniziale della guerra fredda. Gli inizi della distensione e i problemi del Medio Oriente. La crisi dei missili e la distensione definitiva. La nascita dell’Italia repubblicana e la guerra fredda in Italia. Nazionalismo e socialismo in Asia e in Africa. Il Sessantotto e la fine dell’imperialismo. Ricostruire gli avvenimenti, gli accordi internazionali e i rapporti di forza che produssero il nuovo assetto dell’Europa e la divisione del mondo in due blocchi. Ricostruire le vicende che portarono a una progressiva attenuazione della guerra fredda, contestualizzando il ruolo dei protagonisti. Individuare, collegare e classificare cause ed effetti profondi relativi alla questione palestinese. Analizzare i processi di trasformazione politica in USA e URSS, evidenziando le difficoltà economiche e politiche di quest’ultima e il ruolo della crisi dei missili nella caduta di Kruščëv. Ricostruire gli avvenimenti relativi alla nascita dell’Italia repubblica, ai conflitti sociali e politici, alle riforme e allo sviluppo economico. Ricostruire il processo di decolonizzazione nei paesi africani e asiatici, analizzando il ruolo delle forze politiche nazionaliste e socialiste e dei loro leader. Ricostruire e analizzare i processi politici e gli avvenimenti che hanno determinato il cambiamento del quadro politico negli anni Sessanta. Ricostruire le vicende del Sessantotto, analizzandone cause ed effetti, con particolare attenzione alle vicende politiche italiane e alle trasformazioni del paese dopo quella data. Identificare le cause e analizzare le conseguenze dell’instabilità politica di alcune aree. Libro di testo “I saperi della storia”, De Bernardi, Guarracino; materiale integrativo fornito dal docente. Lezione frontale (con o senza supporto multimediale). U.D. TITOLO CONTENUTI 1 Il nuovo ordine mondiale e la 1.1. gli scenari economici dopo la guerra guerra fredda 1.2. Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali: La nascita dell’ONU. 1.3. La Guerra fredda a) La frattura fra Est e Ovest e la politica dei blocchi contrapposti. b) La NATO e il Patto di Varsavia. 1.4. Un conflitto indiretto, la guerra di Corea. 2 Una prima distensione ed il 2.1. Il “disgelo”. Medio oriente 2.2. L’URSS e la destalinizzazione. 2.3. Le rivolte anticomuniste nell’Europa dell’est. 2.4. La rivoluzione cubana. 2.5. Le questioni mediorientali: La costituzione dello Stato d’Israele. Il dramma palestinese e le divisioni del mondo islamico. 2.6. La lenta indipendenza dei paesi africani. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 34 U.O. 3 2 3 L’Italia repubblicana 3.1. La nascita della Repubblica. 3 3.2. L’Assemblea costituente e la Costituzione. 3.3. Due ideologie dominanti. 3.4. La vittoria della Democrazia cristiana, predominio del centrismo. 3.5. La ricostruzione 3.6. Le elezioni del 1948. 4 La distensione definitiva 4.1. La competizione a tutti i livelli. 2 4.2. Le difficoltà sovietiche. 4.3. L’instabilità sudamericana. 4.4. Gli USA negli anni ’50 e ’60. 4.5. La crisi dei missili di Cuba. 4.6. La Chiesa si rinnova, il concilio Vaticano II. 5 Il resto del mondo 5.1. La decolonizzazione della penisola indiana. 1 5.2. I paesi del sud-est asiatico. 5.3. Il Terzo mondo acquista peso. 6 Il Sessantotto 6.1. Gli USA da Kennedy al Vietnam. 2 6.2. La rivoluzione culturale in Cina. 6.3. Il Sessantotto nel mondo. 7 L’Italia del boom economico 7.1. Il boom economico. 3 7.2. Gli anni del centrismo. 7.3. Gli anni Sessanta. 7.4. Le lotte operaie e la contestazione studentesca. 7.5. Gli anni di piombo in Italia. * Parte di questo modulo sarà svolto dopo la data di pubblicazione del documento finale di presentazione della classe. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 35 PROGRAMMA DI FILOSOFIA Ore settimanali: 3 MODULO 1 Prof. Retrosi Michele L’IDEALISMO HEGELIANO CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 23 Aspetti concettuali generali del romanticismo e dell’idealismo. Concetto di “sistema” nell’ambito della filosofia hegeliana e suoi assunti di base. Struttura e funzione del metodo dialettico. Struttura e contenuti delle opere hegeliane principali (Fenomenologia dello spirito ed Enciclopedia nella sezione riguardante in particolare la “Filosofia dello Spirito”). Lessico specifico della filosofia hegeliana. Saper analizzare i temi basilari del Romanticismo evidenziandone le reciproche relazioni. Saper individuare gli elementi fondanti dell’idealismo. Definire ed esporre con precisione lessicale e concettuale il pensiero di Hegel. Ricostruire la struttura del sistema hegeliano, individuando i nessi logici tra le parti del sistema medesimo. Saper contestualizzare in modo argomentato il pensiero hegeliano, allargando il discorso ad altri ambiti culturali propri dell’epoca. testo “Itinerari di filosofia”, Abbagnano, Fornero; materiale integrativo fornito dal Libro di docente. Lezione frontale (con o senza supporto multimediale), attività di gruppo: selezione concetti cardine. Il romanticismo nella tradizione delle diverse letterature nazionali e nell’arte. U.D. TITOLO CONTENUTI 1 L’Idealismo 2 Hegel 1.1. Concetti filosofici del romanticismo. 1.2. Il passaggio da Kant all’idealismo. 1.3. Caratteri generali dell’idealismo. 2.1. Cenni biografici e accenni al pensiero giovanile. 2.2. Le tesi di fondo del sistema: -Finito e infinito. -Ragione e realtà. -La funzione della realtà. -Il giustificazionismo hegeliano. 2.3. Le partizioni della filosofia hegeliana. 2.4. La dialettica. 2.5. La “Fenomenologia dello spirito”: a) Il posto della fenomenologia nel sistema. b) La struttura (Coscienza, Autocoscienza, Ragione). c) Le principali figure (signoria e servitù, stoicismo e scetticismo, la coscienza infelice). d) La seconda parte (cenni). 2.6. L’ “Enciclopedia delle scienze filosofiche”: La filosofia dello spirito: a) Spirito soggettivo (cenni); b) Spirito oggettivo: - Il diritto astratto. - La moralità. - L’eticità. - L’eticità e le sue forme (famiglia, società civile, Stato). Documento del Consiglio di Classe – 5CA 36 U.O . 3 20 2.7. La filosofia della storia. 2.8. Lo spirito assoluto: L’arte. La religione. La filosofia. MODULO 2 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI NUOVE VISIONI DEL MONDO: MARXISMO E POSITIVISMO UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 16 Caratteri specifici dell’ideologia marxista in particolare riguardo a tematiche quali: la coscienza sociale, il ruolo dell’uomo all’interno della società, i rapporti socio-economici e i loro risvolti. Tratti caratteristici del materialismo marxista. Concezione della storia come conflitto e come progresso. Tesi caratterizzanti il positivismo. Ottimismo nei confronti del progresso. Positivismo e società industriale. Saper argomentare su singole tematiche emerse dallo studio, rapportandole alla realtà contemporanea. Saper analizzare i rapporti tra i singoli e la società. Saper individuare i momenti di continuità o di rottura/allontanamento della speculazione di Marx rispetto alla matrice hegeliana. Saper impostare e formulare un discorso argomentato su vari temi emersi (indagine sulla società, sul ruolo dell’individuo all’interno di essa, sui rapporti tra le classi) riportandoli al proprio vissuto. Saper analizzare gli elementi che caratterizzano la filosofia positivista. Saper analizzare le scelte concettuali del positivismo comtiano rispetto al problema della funzione della filosofia. Saper confrontare valutazioni e soluzioni differenti rispetto allo stesso tema (es. la coscienza, intesa in senso personale e come espressione di una classe, l’idea di progresso, etc.) Libro di testo “Itinerari di filosofia”, Abbagnano, Fornero; materiale integrativo fornito dal docente. Lezione frontale (con o senza supporto multimediale). Modulo sviluppato in rapporto con l’analogo percorso di storia. U.D. TITOLO 1 Dopo Hegel 2 Marx Documento del Consiglio di Classe – 5CA CONTENUTI U.O . 1.1 Continuatori: destra e sinistra hegeliana, inquadramento 3 generale. 1.2. Feurbach: -Rovesciamento dei rapporti (concreto-astratto). -La critica della religione. -La critica a Hegel. -Umanismo e filantropismo. 2.1. Introduzione: peso storico della dottrina marxiana. 9 2.2. La critica al sistema hegeliano. 2.3. La critica della civiltà moderna e dell’economia borghese. 2.4. La religione interpretata in chiave sociale. 2.5. La concezione materialistica della storia: Dall’ideologia alla scienza. Struttura e sovrastruttura. La dialettica della storia. 2.6. Il Manifesto: a) La lotta di classe. b) La critica agli altri socialismi. 37 3 2.7. Il Capitale: Economia e dialettica. Merce, lavoro, plusvalore. Le contraddizioni del capitalismo. 2.8. La rivoluzione e la dittatura del proletariato. 3.1. Caratteri generali del positivismo europeo. 3.2 Comte: La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze. La sociologia. La dottrina della scienza. La divinizzazione della storia e la religione della scienza. Il positivismo 4 MODULO 3 LA ROTTURA CON IL SISTEMA: SCHOPENHAUER, KIERKEGAARD UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 13 CONOSCENZE Concetto di rifiuto in ambito filosofico. Contenuti propri della speculazione filosofica posthegeliana e sue interpretazioni. Elementi del pensiero di Schopenhauer con particolare riguardo alle tematiche: la soggettività, la rappresentazione, i concetti di volontà di vivere, il dolore dell’esistenza, la liberazione dalla sofferenza. La riflessione soggettiva di Kierkegaard, il concetto di angoscia, i tre stadi esistenziali ed il rapporto uomo-Dio. Nuove categorie concettuali (per es. coscienza, possibilità, volontà di vivere, sofferenza dell’esistenza) come risvolti nella successiva speculazione. ABILITÀ E Definire le differenze tra il concetto di noia e quello di angoscia rispettivamente in COMPETENZE Schopenhauer e in Kierkegaard. Saper argomentare su singole tematiche emerse dallo studio (per es. concetti di volontà di vivere in Schopenhauer, di salto esistenziale in Kierkegaard). Saper valutare le problematiche di tipo “esistenziale” emerse nel pensiero di Schopenhauer e Kierkegaard. Saper argomentare in modo personale scegliendo e sostenendo un determinato punto di vista ad esempio sul concetto di dolore, di possibilità, ecc. Saper impostare e formulare un discorso argomentato su vari temi emersi (analisi del senso dell’esistere e delle tipologie di risposte date dagli autori) riportandoli al proprio vissuto. STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo “Itinerari di filosofia”, Abbagnano, Fornero; materiale integrativo fornito dal docente. METODOLOGIA Lezione frontale (con o senza supporto multimediale). U.D. TITOLO 1 Schopenhauer 2 Kierkegaard CONTENUTI Il mondo come fenomeno. Soggetto e mondo. La rappresentazione ed il “velo di Maya”. La via d’accesso alla cosa in sé. La volontà di vivere come forza irrazionale. Il pessimismo esistenziale, sociale e storico. La liberazione dalla volontà e dal dolore. 2.1. Dimensione biografica. 2.2. La scelta e l’esistenza come possibilità. 2.3. La fede ed il rapporto uomo-Dio. 2.4. I tre stadi dell’esistenza. 2.5. Disperazione e fede. 2.6. Considerazioni sulla scrittura a carattere esistenziale. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 38 U.O . 8 5 MODULO 4 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA U.D. 1 TITOLO Nietzsche 2 Freud LA CRISI DELLA TRADIZIONE OCCIDENTALE: NIETZSCHE E FREUD UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 13 1. Concetti di crisi e rottura in ambito filosofico. 2. Elementi utili a chiarire i motivi di base della crisi delle certezze filosofiche all’inizio del Novecento. 3. Linee fondamentali di analisi e risposta alla crisi da parte della filosofia di Nietzsche. Dati riguardanti alcune idee forti di Nietzsche (per es. la concezione “superomistica”, il tempo, la morte di Dio, la volontà di potenza…). Linee fondamentali di analisi e risposta alla crisi da parte della psicoanalisi di Freud. Idee centrali dell’autore studiato (l’inconscio, la sessualità, i complessi). Saper analizzare le ragioni della crisi dei fondamenti della cultura (soprattutto filosofica ma anche scientifica) d’inizio secolo. Saper argomentare in modo documentato e personale intorno ad alcuni concetti basilari (crisi delle certezze metafisiche e morali, mutamento radicale di prospettiva, messa in discussione della coscienza, volontà di potenza) propri della speculazione di Nietzsche. Saper istituire un raffronto critico, evidenziando analogie e punti di discordanza tra il pensiero nietzscheano e la teoria psicanalitica. Saper discutere intorno alla portata innovativa della scoperta dell’inconscio e della nascita della psicoanalisi. Libro di testo “Itinerari di filosofia”, Abbagnano, Fornero; materiale integrativo fornito dal docente. Lezione frontale (con o senza supporto multimediale). CONTENUTI 3.1. Cenni biografici. 3.2. Interpretazioni del pensiero e della scrittura di Nietzsche. 3.3. Periodizzazione del pensiero del filosofo. 3.4. Il periodo giovanile: apollineo e dionisiaco. 3.5. La concezione della storia. 3.6. Il periodo “illuministico”: -La morte di Dio. -La fine delle illusioni metafisiche e l’avvento del superuomo. 3.7. Un filosofo del sospetto. 3.8. La chimica della morale. 3.9. Zarathustra: -L’oltreuomo. -L’eterno ritorno. 3.10. L’ultimo Nietzsche: -Il nichilismo. -La volontà di potenza. -Il prospettivismo 1.1. L’invenzione della psicoanalisi. 1.2. L’inconscio. 1.3. Le vie d’accesso all’inconscio. 1.4. La complessità della psiche. 1.5. Le patologie psicologiche. 1.6. La sessualità ed il complesso edipico. 1.7. La religione e i tabù della civiltà. 1.8. Eros e thanatos. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 39 U.O . 10 3 MODULO 5 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA TRA FILOSOFIA ED EPISTEMOLOGIA: POPPER UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 6 Fondamenti del pensiero di Popper. Definizione tecnica dei termini che designano il pensiero dell’autore (falsificabilità, scienza su palafitte, fallibilismo, società aperta, etc.). Tendenze della filosofia politica (es. concetto di democrazia) Riflettere sull’analisi morale delle scelte. Analizzare il ruolo della filosofia all’interno degli sviluppi della scienza. Saper argomentare circa l’importanza di assumere un criterio nella ricerca e un metodo epistemologico su cui fondarla. Saper discutere se ci sia ancora spazio, all’interno dell’analisi epistemologica, per una valutazione morale e una visione metafisica del mondo. Libro di testo “Itinerari di filosofia” di Abbagnano, materiale integrativo fornito dal docente. Lezione frontale (con o senza supporto multimediale). U.D. TITOLO CONTENUTI 1 1.1. Popper: il metodo dell’indagine scientifica e il neopositivismo: - Un pensatore aperto e democratico. - I problemi. - Le congetture. - Le confutazioni. - La critica alla psicoanalisi e al marxismo. - Il problema dell’induzione - Il razionalismo critico. 1.2. Popper: una visione di ampio respiro: Popper e il neopositivismo. La teoria dei tre mondi. 1.3. Popper: la filosofia del dialogo e del confronto: - L’idea di società “aperta”. - La concezione procedurale della democrazia. - La società aperta e i suoi principi fondamentali. - La polemica verso la televisione. Popper Documento del Consiglio di Classe – 5CA U.O. 40 6 PROGRAMMA DI MATEMATICA Ore settimanali: 3 Linee guida Metodologia Verifiche e valutazione Strumenti didattici MODULO 1 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE U.D TITOLO 1 Definizione di limite (ripasso) Prof. Erlicher Marco L’obiettivo principale del corso è stato quello di far acquisire agli studenti una discreta abilità nello studio di funzioni razionali, irrazionali, esponenziali e funzioni logaritmiche. Nel fare questo si è cercato di abituare l’alunno all’analisi del grafico di funzioni e alla deduzione di informazioni dallo studio di un andamento grafico, di acquisire capacità di mettere in relazione il grafico di una funzione con quello della sua derivata, di saper ottenere il maggior numero di informazioni sul grafico partendo da espressioni analitiche della funzione ed utilizzando quando possibile le trasformazioni geometriche studiate. Per questo si è cercato di portare gli studenti ad applicare gli strumenti appresi a semplici esempi, che fossero però significativi dal punto di vista teorico, tralasciando sterili esercizi di abilità di calcolo o basati su particolari artifici. I teoremi studiati sono stati raramente dimostrati ma si è cercato invece con opportuni esempi e controesempi di verificare l’importanza delle ipotesi. La lezione è stata strutturata in modo da coinvolgere il più possibile gli alunni e promuovere il dialogo e la discussione. L’intento è stato quello di favorire l’insorgere di problemi e di spingere lo studente ad un uso consapevole dei concetti. Non si sono esclusi, come rinforzo all’apprendimento, esercizi anche di tipo ripetitivo, avendo però sempre presente che l’obiettivo è l’acquisizione della capacità di utilizzare consapevolmente le tecniche di calcolo. Le verifiche sono state per lo più scritte. Per quanto riguarda la valutazione si è fatto riferimento alla griglia elaborata in sede collegiale e si è tenuto conto dell’impegno, dell’attenzione e della partecipazione alle attività in classe. Libro di testo : “Corso base blu di matematica Vol. 5 “ – M.Bergamini . A. Trifone – G. Barozzi – ed. Zanichelli , fotocopie. Limiti e continuità Conoscenza degli oggetti matematici trattati( definizioni, esempi): intorno, concetto intuitivo di limite, continuità di una funzione,…… Conoscenza di enunciati (proprietà, teoremi e enunciati ) : teoremi sui limiti e sulle funzioni continue,……. Saper applicare procedure standard e di calcolo: calcolare i limiti utilizzando le tecniche fondamentali di calcolo: -limite per funzioni continue -limite di una somma, di una differenza, di un prodotto e di un quoziente (per i limiti finiti) - utilizzare alcuni limiti fondamentali per il calcolo dei limiti – estendere le operazioni con limiti al caso di limiti infiniti e riconoscere e risolvere le forme indeterminate individuare gli intervalli di continuità di alcune classi di funzioni e determinare gli eventuali punti di discontinuità determinare gli asintoti di una funzione tracciare il grafico probabile di una funzione analizzare il grafico di una funzione e dedurre informazioni Saper individuare tecniche e procedure idonee per la soluzione di problemi Saper svolgere correttamente sequenze di deduzioni correlate ai fini della soluzione di problemi Chiarezza, anche grafica, nell’esposizione CONTENUTI U.O Concetto intuitivo di limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito e infinito Il limite destro e sinistro 1 Documento del Consiglio di Classe – 5CA 41 2 Concetto intuitivo di limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito e infinito Le funzioni continue e il calcolo La definizione di funzione continua (ripasso) dei limiti Operazioni con funzioni continue (somma, prodotto e quoziente) (ripasso) Le operazioni sui limiti (ripasso) Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate (ripasso) I limiti notevoli : 3 x 1 ex 1 ln( x+1 ) ; lim ; lim x x0 x x x0 sen( x) 1 cosx ; lim lim x x 0 x 0 x2 lim 1+ x 4 5 6 Asintoti I Teoremi sulle funzioni continue Grafico probabile I punti di discontinuità La ricerca degli asintoti verticali, orizzontali e obliqui Teorema di Weierstrass – teorema dei valori intermedi Teorema di esistenza degli zeri (senza dimostrazione) Il grafico di funzioni razionali fratte MODULO 2 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE 3 3 6 Derivate Conoscenza degli oggetti matematici trattati( definizioni, esempi): -il rapporto incrementale, la derivata di una funzione e la sua interpretazione geometrica, le regole di derivazione, i punti stazionari Conoscenza di enunciati (proprietà, teoremi e enunciati ): -teoremi del calcolo differenziale Saper applicare procedure standard e di calcolo: -Calcolare il rapporto incrementale di una funzione -Calcolare la derivata di funzioni elementari -Applicare regole di derivazione -Determinare equazioni di rette tangenti al grafico di una funzione in un punto -Applicare i teoremi fondamentali delle funzioni derivabili Saper individuare tecniche e procedure idonee per la soluzione di problemi Saper svolgere correttamente sequenze di deduzioni correlate ai fini della soluzione di problemi Chiarezza, anche grafica, nell’esposizione U.D TITOLO 1 La derivata di una funzione 2 Continuità e derivabilità 3 I teoremi del calcolo differenziale CONTENUTI U.O Il rapporto incrementale e il suo significato geometrico La definizione di derivata di una funzione La derivata destra e sinistra Le derivate fondamentali: funzione costante, funzione identica, 11 y = e x ; y = ln( x); y = sen( x);y = cos( x) I teoremi sulle derivate fondamentali: derivata della somma di funzioni, del prodotto, della potenza, del quoziente , della funzione composta La retta tangente al grafico di una funzione Teorema : La continuità in un punto è condizione necessaria ma non sufficiente per la derivabilità Punti angolosi e di cuspide Il teorema di Rolle (senza dimostrazione) Il teorema di Lagrange (senza dimostrazione) Il teorema di De L’ Hopital (senza dimostrazione) Documento del Consiglio di Classe – 5CA 42 2 4 MODULO 3 Massimi, minimi e flessi - Grafico di una funzione CONOSCENZE Conoscenza degli oggetti matematici trattati (definizioni, esempi): massimo e minimo di una funzione, i punti di flesso ABILITÀ E COMPETENZE Conoscenza di enunciati (proprietà, teoremi e enunciati ): teoremi sulla monotonia di una funzione, Condizioni necessarie e/o sufficienti per determinare massimi, minimi e flessi Saper applicare procedure standard e di calcolo: Individuare massimi, minimi assoluti e flessi Disegnare con buona approssimazione il grafico di una funzione Stabilire alcune caratteristiche di una funzione a partire dal suo grafico Saper individuare tecniche e procedure idonee per la soluzione di problemi Saper svolgere correttamente sequenze di deduzioni correlate ai fini della soluzione di problemi Chiarezza, anche grafica, nell’esposizione U.D TITOLO 1 Massimi e minimi di una funzione 2 I punti di flesso 3 Derivate e grafici CONTENUTI U.O Studio del segno della derivata e monotonia di una funzione Massimi e minimi assoluti e relativi I punti stazionari La ricerca dei punti di massimo o di minimo relativi condizione necessaria per massimi e minimi per funzioni derivabili condizione sufficiente per massimi e minimi per 8 funzioni derivabili Massimi e minimi di funzioni definite in un intervallo chiuso Massimi e minimi per funzioni non derivabili in tutto il dominio La definizione di concavità di una funzione in un punto e dei punti di flesso 5 Determinazione dei punti di flesso dallo studio della derivata seconda Lo studio di una funzione : polinomiali, fratte, definite per casi, irrazionali ( y = p( x); y = x p( x) ) , semplici funzioni esponenziali ( y = p( x) e q(x) , y= e q(x) p( x) ) e semplici funzioni logaritmiche Determinazione grafica delle eventuali soluzioni di equazioni esponenziali /logaritmiche(es: e x = x + 2 ) 4 Problemi di massimo e minimo Alcuni semplici problemi di massimo e minimo Documento del Consiglio di Classe – 5CA 43 12 2 PROGRAMMA DI FISICA Ore settimanali: 2 Prof. Erlicher Marco I programmi Brocca prevedono per la fisica 4 ore in quarta e 2 in quinta liceo. In quarta sono stati affrontati i seguenti argomenti : misura e elaborazione di dati sperimentali; meccanica (cinematica, le forze e il moto, lavoro ed energia), elementi di ottica. Metodologia Verifiche e valutazione Strumenti didattici La lezione è stata strutturata in modo da coinvolgere il più possibile gli alunni e promuovere il dialogo e la discussione. L’intento è stato quello di favorire l’insorgere di problemi e di spingere lo studente ad un uso consapevole dei concetti. Si è cercato di favorire la riflessione sulle tematiche trattate e avvicinare lo studente allo studio della fisica. Le verifiche sono state per lo più scritte. Per quanto riguarda la valutazione si è fatto riferimento alla griglia elaborata in sede collegiale e si è tenuto conto dell’impegno, dell’attenzione e della partecipazione alle attività in classe. Libro di testo : “L’evoluzione della fisica” – G.P.Parodi, M.Ostili, G.Mochi Onori – ed. Paravia MODULO 1 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE U.D TITOLO 1 La carica elettrica 2 Il campo elettrico L’elettricità: cariche e campi Conoscenza basilare dei principi fondamentali dell’elettricità : Conoscere i fenomeni elementari di elettrostatica Conoscere la legge di conservazione della carica Conoscere la legge di Coulomb e le analogie tra forza elettrica e forza gravitazionale Conoscere il concetto di carica e di campo e in particolare quello di campo elettrico Conoscere il significato di linea di campo Conoscere il concetto di flusso e il teorema di Gauss Conoscere le caratteristiche del campo creato da particolari distribuzioni lineari o superficiali di carica Saper fare Applicare la legge di Coulomb Calcolare il campo elettrico in un punto, anche in presenza di più cariche Calcolare la forza che agisce su una carica posta in un campo elettrico Calcolare il vettore campo elettrico creato da particolari distribuzioni lineari o superficiali di carica Applicare il teorema di Gauss a diversi campi elettrici e a diverse superfici Saper individuare tecniche e procedure idonee per la soluzione di problemi Saper svolgere correttamente sequenze di deduzioni correlate ai fini della soluzione di problemi Chiarezza nell’esprimere correttamente concetti fisici, collegati fra di loro Documento del Consiglio di Classe – 5CA CONTENUTI La carica elettrica, l’elettrizzazione per strofinio La legge di conservazione della carica Conduttori e isolanti L’elettroscopio L’elettrizzazione per contatto e per induzione La polarizzazione dei dielettrici: orientamento e deformazione La legge di Coulomb : la costante dielettrica del vuoto Confronto tra forza elettrica e forza gravitazione Il principio di sovrapposizione Il concetto di campo elettrico Campo elettrico di una carica puntiforme Principio di sovrapposizione per i campi 44 U.O. 6 Le linee di campo e descrizione del campo elettrico mediante linee di campo Il campo di due o più cariche puntiformi Il flusso del campo elettrico attraverso una superficie Il teorema di Gauss: Applicazioni del teorema di Gauss - distribuzione delle cariche sulla superficie in un conduttore in condizione elettrostatica ; - campo elettrico generato da una sfera conduttrice ; - campo elettrico generato da distribuzioni piane infinite di carica - densità superficiale di carica ; - campo elettrico di un condensatore piano Gabbia di Faraday Il teorema di Coulomb – potere dissipativi delle punte MODULO 2 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE Il potenziale elettrico conoscere il significato di energia potenziale e di potenziale di un campo elettrico conoscere le relazioni tra campo elettrico e potenziale elettrico conoscere il comportamento di un conduttore in equilibrio elettrostatico conoscere il significato di capacità elettrica e la relazione tra capacità elettrica e potenziale in un conduttore conoscere le caratteristiche di un condensatore piano Saper applicare procedure standard e di calcolo Calcolare l’energia potenziale e il potenziale elettrico Calcolare il lavoro necessario per spostare una carica in particolari campi elettrici Calcolare l’intensità di campo e la differenza di potenziale fra le armature di un condensatore piano Calcolare la capacità di un condensatore piano Saper individuare tecniche e procedure idonee per la soluzione di problemi Saper svolgere correttamente sequenze di deduzioni correlate ai fini della soluzione di problemi Chiarezza nell’esprimere correttamente i concetti fisici U.D TITOLO 1 Il potenziale elettrico 2 Capacità di un conduttore CONTENUTI Il lavoro del campo elettrico uniforme Il campo elettrico è conservativo Energia potenziale elettrica Il potenziale elettrico Il potenziale di un conduttore sferico Differenza di potenziale in un condensatore piano Definizione di elettronvolt Superfici equipotenziali e campo elettrico La capacità elettrica di un conduttore Capacità di un conduttore sferico Capacità di un condensatore piano Energia di un condensatore piano MODULO 3 CONOSCENZE 8 La corrente elettrica conoscere il modello di conduzione della corrente elettrica nei solidi conoscere il significato di resistività nei metalli conoscere le leggi di Ohm conoscere il significato di resistenze in serie e parallelo conoscere il significato di potenza elettrica conoscere le cause del passaggio di corrente elettrica nei fluidi Documento del Consiglio di Classe – 5CA 45 U.O. 4 3 ABILITÀ E COMPETENZE calcolare la differenza di potenziale e la resistenza di un conduttore ai suoi capi calcolare i valori di resistenze, correnti e tensioni in un circuito determinare potenza elettrica assorbita o dissipata in un conduttore in funzione della resistenza, della corrente elettrica e della tensione calcolare la potenza elettrica assorbita in un conduttore per effetto Joule U.D 1 TITOLO Cariche in moto e correnti elettriche nei solidi e le leggi di Ohm 2 L’energia nei circuiti elettrici 3 I circuiti elettrici 4 Potenziale di estrazione 5 Correnti elettriche nei gas MODULO 4 CONOSCENZE U.D 1 2 CONTENUTI U.O. L’intensità della corrente elettrica e la sua unità di misura - campo elettrico e velocità di deriva 3 Il modello fluidodinamico della corrente elettrica Il circuito elementare e la corrente continua La resistenza elettrica e le leggi di Ohm La resistività di un conduttore e la sua dipendenza dalla temperatura Conduttori ohmici e non ohmici (curva caratteristica) La potenza elettrica La forza elettromotrice La trasformazione dell’energia elettrica: potenza dissipata per effetto 3 Joule Il circuito elettrico elementare Resistenze in serie e in parallelo 3 La prima legge di Kirchhoff (teorema dei nodi) e lo studio dei circuiti elettrici Voltmetri e amperometri Estrazione di un elettrone da un metallo: 1 effetto termoionico effetto fotoelettrico La conduzione elettriche nei gas a pressione normale: funzione caratteristica : potenziale di saturazione e di innesco) le lampadine a fluorescenza 2 Il campo magnetico* conoscere le proprietà delle forze magnetiche e le linee di forza del campo magnetico, le interazioni tra magneti e correnti determinare l’intensità del campo magnetico e le caratteristiche delle interazioni magnetiche TITOLO CONTENUTI U.O. I fenomeni magnetici e il Gilbert e lo studio dei magneti vettore campo magnetico Il campo magnetico dei magneti (descritto con linee di campo) 2 Confronto tra campo magnetico e campo elettrico Magneti e correnti elettriche Un filo percorso da corrente genera un campo magnetico (l’esperienza di Oersted) Un magnete esercita una forza su un conduttore percorso da corrente 2 (l’esperienza di Faraday) Forze tra due fili rettilinei e paralleli percorsi da corrente (l’esperienza di Ampere): la permeabilità magnetica del vuoto Definizione dell’unità di misura della corrente elettrica e della carica elettrica *argomenti che verranno trattati dopo il 10 maggio Documento del Consiglio di Classe – 5CA 46 PROGRAMMA DI BIOLOGIA Ore settimanali: 3 Linee guida Metodologia Verifiche e valutazione Strumenti didattici Prof. Filippi Stefano L’obiettivo del corso di biologia è di sviluppare la consapevolezza del ruolo delle Scienze Biologiche nella cultura scientifica contemporanea con particolare riferimento alle loro interrelazioni con le altre scienze della natura, inoltre, quello di far apprendere l’uso del linguaggio specialistico necessario per comprendere e comunicare dati biologici e per utilizzare criticamente tutti i canali di informazione biologica; ed anche quello di sviluppare le attività operative e di laboratorio e consolidare le abilità tecniche per la lettura e l’interpretazione dei fenomeni biologici. Nel corso di biologia ho utilizzato il metodo della lezione frontale, servendomi in molti casi, della lavagna interattiva presente nella classe. Questo strumento didattico ha caratterizzato il modo di far lezione in quanto gli argomenti venivano presentati mediante slide, inoltre ho fornito ai ragazzi anche delle fotocopie. Oltre ai contenuti ho trasmesso loro anche l’impostazione, l’organizzazione del sapere, che il sottoscritto intendeva dare all’argomento. Durante la lezione, nello stesso tempo, ho cercato di favorire la partecipazione attiva degli studenti richiedendo l’uso del linguaggio specifico e, in particolare, la capacità di sapere argomentare il più possibile i contenuti sulla base di una visione unitaria della materia; ho cercato inoltre di finalizzare tali aspetti metodologici in funzione dell’esame finale. A tale scopo sono stati particolarmente curati il collegamento tra la biologia e la chimica e alcuni argomenti sono stati affrontati in modo ancora più trasversale con trattazioni che interessavano in particolare i componenti della materia vivente. Le esercitazioni di laboratorio sono servite a completare le conoscenze teoriche apprese durante le lezioni frontali. Gli argomenti trattati in laboratorio hanno riguardato alcuni aspetti del programma relativi all’ analisi del DNA, alla costruzione in laboratorio di un organismo geneticamente modificato, all’osservazione macroscopica e microscopica di batteri patogeni e lieviti, nonché alla loro colorazione con il metodo Gram. Le attività di laboratorio relative all’ analisi del DNA e alla costruzione di un OGM sono state svolte presso il laboratorio dell'Università di Trento ed hanno impegnato gli studenti per un totale di sette ore. Le verifiche sono state scritte. Per quanto riguarda la valutazione si è fatto riferimento alla griglia elaborata in sede collegiale e si è tenuto conto dell’impegno, dell’attenzione e della partecipazione alle attività in classe. A conclusione delle attività di laboratorio allo studente è stato richiesto un elaborato consuntivo dell’esercitazione. Libro di testo : “Immagini della biologia” di Campbell Reece, Linx. Esercitazioni di laboratorio. Fotocopie. Mappe concettuali. MODULO 1 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE TITOLO: CHIMICA PROPEDEUTICA ALLA BIOLOGIA UNITÀ ORARIE PREVISTE: 20 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 20 Conoscere i simboli degli elementi chimici. Conoscere la differenza tra un elemento e un composto. Distinguere un atomo da una molecola. Conoscere le particelle fondamentali dell’atomo. Individuare le relazioni intercorrenti tra configurazioni elettroniche e proprietà chimiche . Conoscere e analizzare le forze che tengono uniti gli atomi. Scrivere la configurazione elettronica di un elemento. Prevedere le proprietà degli elementi nella tavola periodica. Operare semplici calcoli applicando adeguatamente le formule. Sapere come si dissociano gli acidi e le basi e relative costanti di dissociazione. Comprendere il significato di pH e saper operare semplici calcoli. Conoscere le soluzioni tampone e la loro importanza nella biologia dei viventi. Conoscere le principali molecole organiche (biomolecole) e le loro funzioni Documento del Consiglio di Classe – 5CA 47 STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI U.D 1 2 3 4 5 U.O CONTENUTI Struttura atomica, configurazione elettronica. 2 Tipologia di legame tra gli atomi: legame covalente puro, legame ionico, legame dativo, legame ad idrogeno. Composti inorganici Ossidi, anidridi, acidi , basi , sali e la molecola dell’acqua. 4 Reazioni chimiche Reazioni chimiche e loro bilanciamento, relative alla formazione dei sopracitati 4 composti. pH , soluzioni tampone Definizione e misurazione, scala del pH, significato ed importanza delle 5 soluzioni tampone con esempi riferiti al mondo animale. Macromolecole L’atomo di carbonio, teoria dell’ibridizzazione, principali gruppi funzionali 5 biologiche, DNA e (aldeidi, alcoli, acidi, esteri,), carboidrati, polisaccaridi, lipidi, fosfolipidi, codice genetico proteine ed acidi nucleici, sintesi proteica. TITOLO Atomi e legami MODULO 2 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI U.D 6 7 nelle cellule: carboidrati, proteine , acidi nucleici e lipidi. Descrivere il modello di Watson e Crick riguardante la struttura del DNA e spiegare il meccanismo di appaiamento delle basi azotate. Spiegare le principali differenze tra RNA e DNA e come RNA funziona da messaggero. Spiegare che cos’è il codice genetico. Mutazioni puntiformi del DNA. Descrivere il processo di sintesi proteica, compreso il ruolo del tRNA e dell’rRNA. Fotocopie, utilizzazione della lavagna interattiva. Lezione frontale, esercitazioni in classe sui problemi posti dagli argomenti trattati. Collegamenti con la biologia molecolare. TITOLO DNA profiling Microbi e biotecnologie TITOLO: DNA RICOMBINANATE E BIOTECNOLOGIE UNITÀ ORARIE PREVISTE: 12 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 10 Applicazione della tecnologia della DNA ricombinante. Enzimi di restrizione: caratteristiche ed utilità. Conoscere la tecnica del DNA fingerprinting Spiegare che cosa si intende per DNA ricombinante, descrivere la proprietà degli enzimi di restrizione. Illustrare il processo in cui si possono clonare sequenze di DNA utilizzando i plasmidi. Descrivere il processo della reazione di polimerizzazione a catena evidenziando lo scopo di tale processo. Spiegare che cosa si intende per organismo OGM. Libro di testo:”Immagini della biologia “ di Campbell Reece, Linx, laboratori, fotocopie. Lezione frontale, utilizzazione della lavagna interattiva, attività di laboratorio. Collegamenti con la biologia molecolare U.O CONTENUTI Laboratorio relativo allo studio dei vari profili di DNA attraverso l'utilizzo di 3 enzimi di restrizione e analisi elettroforetica dei campioni. Laboratorio inerente i principi base dell'ingegneria genetica, che prevedeva 4 l'espressione del gene GFP (Green Fluorescent Protein) nel batterio Escherichia coli. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 48 MODULO 3 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI U.D 8 9 TITOLO: CELLULE E TESSUTI UNITÀ ORARIE PREVISTE: 20 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 14 Caratteristiche generali delle cellule procariotiche, Caratteristiche generali delle cellule eucariotiche, gli organuli cellulari. Saper individuare la sostanziale unitarietà dei viventi riconoscendo nella cellula l’unità costitutiva fondamentale di tutti gli organismi. Comprendere che i meccanismi che governano le funzioni della cellula sono simili a tutti i viventi. Descrivere la struttura generale delle cellule eucariotiche, elencare gli organuli cellulari e le rispettive funzioni. Discriminare tra cellule batteriche gram positive e negative. Spiegare a livello di parete batterica la differenza tra gram posivi e negativi. Riconoscere a livello microscopico i principali tessuti. Elencare i tipi e le rispettive funzioni dei tessuti presenti nel corpo umano. Distinguere gli epiteli di rivestimento da quelli ghiandolari. Distinguere le ghiandole esocrine da quelle endocrine. Descrivere e distinguere i tre tipi di tessuto muscolare. Classificare i tessuti connettivi in base alla loro funzione e alle diverse componenti di formazione. Descrivere il tessuto nervoso distinguere i neuroni dalle cellule gliali ( nevroglia). Testo:“ Immagini della biologia “ di Campbell Reece , Linx, laboratori, fotocopie. Lezione frontale, utilizzazione della lavagna interattiva, esercitazioni di laboratorio. Collegamenti con la microbiologia e l'istologia. TITOLO CONTENUTI U.O Cellula procariotica e Gli involucri cellulari esterni, la membrana cellulare, la parete cellulare ( cellula eucariotica dei batteri), il nucleo, il citoplasma, il citoscheletro, lisosomi, mitocondri, reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, apparato di Golgi. La colorazione di Gram. I tessuti I tessuti epiteliali semplici, composti e pseudostratificati. Descrizione dei vari tipi di epitelio, epitelio pavimentoso semplice, cilindrico, epitelio pavimentoso stratificato, epitelio cilindricopseudostratificato ed epitelio di transizione. Epiteli ghiandolari, classificazione delle ghiandole esocrine, ghiandole endocrine. I tessuti connettivi, cellule, fibre e sostanza amorfa. Tessuto connettivo propriamente detto, tessuto cartilagineo, tessuto osseo, cellule dell'osso, osteogenesi, intramembranosa ed endocondrale. Il tessuto muscolare striato scheletrico, organizzazione strutturale delle miofibrille, meccanismo della contrazione. Tessuto muscolare striato cardiaco. Tessuto muscolare liscio. Il tessuto nervoso, il neurone, la nevroglia. MODULO 4 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE 5 9 TITOLO: SISTEMA DIGESTIVO, RESPIRATORIO, CIRCOLATORIO, ESCRETORE e SISTEMA NERVOSO UNITÀ ORARIE PREVISTE: 20 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 16 Descrivere gli organi e le relative funzioni dell’apparato digerente, respiratorio, circolatorio , escretore e del sistema nervoso centrale e periferico. Spiegare il percorso e la serie di trasformazioni che subisce il cibo all’interno del corpo umano. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 49 Illustrare quali sono i componenti fondamentali di un’alimentazione equilibrata. Descrivere in che modo l’ossigeno viene distribuito a tutte le cellule. Illustrare l’anatomia e fisiologia dell’apparato respiratorio umano. Conoscere la composizione del sangue e le caratteristiche delle sue componenti cellulari e i gruppi sanguigni. Distinguere tra immunità innata e specifica, umorale e cellulo-mediata Descrivere la struttura dei vasi sanguigni e i fattori che regolano la pressione del sangue. Illustrare l’anatomia del cuore e approfondire la dinamica e la regolazione del battito cardiaco. Spiegare come un organismo può mantenere una giusta quantità d’acqua e di sali minerali nei tessuti. Descrivere la struttura di base del sistema nervoso. Illustrare il modo in cui lo stimolo passa da una cellula nervosa ad un’altra. Descrivere la struttura del cervello e la localizzazione delle varie funzioni da esso controllate. . Testo : “ Immagini della biologia” di Campbell Reece, LInx. Lezione frontale, presentazioni in powerpoint, uso di mappe concettuali. Collegamenti con la chimica. STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI U.D TITOLO 10 Sistema digerente * 11 Sistema respiratorio * 12 Sistema cardiovascolare 12 L’apparato escretore e riproduttore * 13 Sistema Nervoso U.O CONTENUTI Il sistema digerente : la cavità orale, l’esofago, lo stomaco, l’intestino, 4 malattie dello stomaco e dell’ intestino; la dieta equilibrata. Organi annessi, pancreas e fegato. *(svolto a maggio) Le prime vie respiratorie, gli alveoli polmonari, trasporto e scambio di gas, 2 principali patologie del sistema respiratorio. *(svolto a maggio) Le cellule del sangue, il cuore, la regolazione del battito cardiaco, la 4 pressione sanguigna. Principali patologie ematiche e dell'apparato cardiovascolare. Immunità innata, specifica di tipo umorale e cellulomediata. Il rene, la funzione del rene, infezioni della vescica. Analisi delle urine. 2 L'apparato genitale femminile e maschile. Malattie a trasmissione sessuale. *(svolto a maggio) Sistema nervoso centrale e periferico, l’impulso nervoso, propagazione 4 dell’impulso, le sinapsi, neurotrasmettitori, le principali strutture dell'encefalo. Principali patologie del sistema nervoso. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 50 PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE Ore settimanali: 2 Prof. Quidacciolu Maurizio MODULO 1 VERSO L’ARTE MODERNA IL NEOCLASSISMO E IL ROMANTICISMO UNITÀ ORARIE PREVISTE: 7 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 9 ABILITÀ E COMPETENZE Cogliere il significato e le caratteristiche dell'opera d'arte. La conquista della forma in campo figurativo. L'autonomia dell'arte. Collocare l'opera nel suo contesto storico, filosofico, sociale e culturale. Acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzare la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio. CONOSCENZE Neoclassicismo estetico e il Neoclassicismo etico. Neoclassicismo e Romanticismo. Poetica del pittoresco e del sublime. La situazione del Romanticismo in: Germania, Inghilterra, Francia, Italia, Spagna. Il rapporto con la natura: il paesaggio visto in forma panteistica. Pittoresco e Sublime. STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA Libro di testo: Itinerari nell’arte G. Cricco, F. P. Di Teodoro, presentazioni in powerpoint, internet: documenti su Claroline 1.10.1. Lezione frontale, lettura ed analisi dell’opera d’arte, analisi individuale e di gruppo delle opere d’arte, testi, elaborazione di mappe concettuali, ecc… U.D TITOLO 1 Antonio Canova 2 Jacques Louis David 3 Thèodore Géricault 4 Eugène Delacroix 5 John Constable, Joseph Mallord William Turner 6 C. D. Friedrich 7 Francesco Hayez CONTENUTI U.O 1.1. Amore e Psiche 1 1.2. Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria 2.1. Il giuramento degli Orazi 1 2.2. A Marat 3.1. Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia. 1 3.2. La zattera della Medusa. 4.1. La barca di Dante. 2 4.2. La Libertà guida il popolo. 5.1. Barca in costruzione presso Flatford, (J. Constable). 1 5.2. Tormenta di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi. (J. W. Turner). 6.1. Il naufragio della Speranza; 1 6.2. Viandante davanti ad un mare di nebbia; 6.3. Monaco in riva al mare; 7.1. La congiura dei Lampugnani. 2 7.2. Il bacio. MODULO 2 DAL REALISMO A CEZANNE RAPPORTO TRA REALTA’ E COSCIENZA UNITÀ ORARIE PREVISTE: 13 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 17 ABILITÀ E COMPETENZE Cogliere la differenza tra il paesaggio romantico e il paesaggio impressionista; il rapporto tra realtà e coscienza; cogliere le caratteristiche di un periodo in cui l’arte cessa di essere rappresentativa e mimetica. Acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzare la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio. Dalla scuola di Barbizon e il Realismo di G. Courbet all’Impressionismo; la crisi del concetto di mimesi: il post-impressionismo; l’apporto di P. Cézanne CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo: Itinerari nell’arte G. Cricco, F. P. Di Teodoro, presentazioni in powerpoint, internet: documenti su Claroline 1.10.1 Documento del Consiglio di Classe – 5CA 51 METODOLOGIA Lezione frontale, lettura ed analisi guidate dell’opera d’arte, analisi individuale e di gruppo delle opere, elaborazione di mappe concettuali, U.D TITOLO 1 J. B. Camille Corot, F. Millet 2 Gustave Courbet 3 4 5 6 7 8 CONTENUTI 1.1. La Cattedrale di Chartres 1.2. L’Angelus, (F. Millet) 2.1. Funerale ad Ornans 2.2. Gli spaccapietre 2.3. L’atelier del pittore I grandi piani urbanistici 3.1. L’intervento di Eugène haussmann europei di fine ‘800. L’esempio 3.2. Le Esposizioni Universali. Gustave Eiffel e l’architettura del ferro di Parigi. 3.3. il restauro architettonico di Viollet le Duc. L’architettura del ferro. Il restauro nell’ ‘800 Novità che coinvolgono gli 4.1 Dall’invenzione della fotografia alla sua diffusione artisti; 4.2 Nascita dei generi fotografici la fotografia, studi sulla luce e sul 4.3 La legge del contrasto di Chevreul colore, nuove attrezzature, 4.4 L’industria produce attrezzatura per il pittore stampe giapponesi 4.5 Arrivano le stampe giapponesi Edouard Manet 5.1 La colazione sull’erba 5.2 Olympia 5.3 Il bar delle Folies-Bergères Claude Monet 6.1 Impressione: sole nascente (porto di Le Havre) Pierre-Auguste Renoir 6.2 I papaveri 6.3 La serie “La Cattedrale di Rouen” 6.4 La Grenouillère (C. Monet), (P.A. Renoir) 6.5 Moulin de la Galette (P.A. Renoir) 6.6 Colazione dei canottieri (P.A. Renoir) Edgar Degas 7.1 La lezione di ballo George Seraut 7.2 L’assenzio 7.3 La tinozza 7.4 Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte Paul Cèzanne 8.1 La casa dell’impiccato ad Auvers-sur-Oise 8.2 I giocatori di carte 8.3 La montagna Sainte-Victoire MODULO 3 CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA U.D TITOLO 1 Vincent Van Gogh 2 3 2 2 2 2 2 L’ESPRESSIONISMO UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 10 UNITÀ ORARIE PREVISTE: 7 ABILITÀ E COMPETENZE U.O 2 Individuare le caratteristiche di un linguaggio in cui primeggiano la soggettività, il primitivismo e la spontaneità; riconoscere le caratteristiche linguistiche dell’espressionismo francese e tedesco. Collocare l’opera nel suo contesto storico, filosofico, sociale e culturale. Acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzare la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio. I precursori dell’espressionismo; L’Espressionismo come opposizione all’Impressionismo e al Positivismo. I Fauves e Die Brucke Libro di testo: Itinerari nell’arte G. Cricco, F. P. Di Teodoro, presentazioni in powerpoint, internet: documenti su Claroline 1.10.1, film Lezione frontale, lettura ed analisi guidate dell’opera d’arte, analisi individuale e di gruppo delle opere, elaborazione di mappe concettuali, CONTENUTI 1.1. I mangiatori di patate 1.2. Autoritratto con capello di feltro grigio 1.3. La stanza di Arles Documento del Consiglio di Classe – 5CA 52 U.O 1 2 Paul Gauguin 3 Simbolismo Edvard Munch 5 Henri Matisse, Andrè Derain 6 Ernest Ludwig Kirchner, Erich Heckel 2.1. Il Cristo giallo 2.2. La visione dopo il sermone 2.3. Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? 3.1 Simbolismo 3.2 La fanciulla malata 3.3 Sera nel corso Karl Johann 3.4 Il grido 3.5 Pubertà 5.1. Donna con cappello 5.2. La stanza rossa 5.3. La danza 5.4. Donna con camicia (A. Derain) 6.1. Cinque donne per la strada 6.2. Marcella 6.3. Giornata limpida, (Erich Heckel) MODULO 4 CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA U.D TITOLO 1 Pablo Picasso STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA U.D TITOLO 1 Umberto Boccioni 2 Libro di testo: Itinerari nell’arte G. Cricco, F. P. Di Teodoro, presentazioni in powerpoint, internet: documenti su Claroline 1.10.1. Lezione frontale, lettura ed analisi guidate dell’opera d’arte, analisi individuale e di gruppo delle opere, elaborazione di mappe concettuali. Visita guidata alla fondazione Guggenheim di Venezia. CONTENUTI 1.1. Poveri in riva al mare 1.2. Famiglia di acrobati con scimmia 1.3. Les demoiselles d’Avignon 1.4. Ritratto di Ambrosie Vollard 1.5. Natura morta con sedia impagliata 1.6. Guernica U.O 3 IL FUTURISMO UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO:2 UNITÀ ORARIE PREVISTE: 2 CONOSCENZE 2 Cogliere il significato di tableau objet, il processo di desemantizzazione, la conquista della quarta dimensione, collocare l’opera nel suo contesto storico, filosofico, sociale e culturale. Acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzare la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio. L’arte da descrittiva a funzionale: il Cubismo. Dal concetto di alienazione alla quarta dimensione. MODULO 5* ABILITÀ E COMPETENZE 3 IL CUBISMO UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 3 UNITÀ ORARIE PREVISTE: 3 ABILITÀ E COMPETENZE 2 Confrontare le opere futuriste con altre opere di medesimo soggetto e contenuto; collocare l’opera nel suo contesto storico, filosofico, sociale e culturale. Acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzare la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio. Le conquiste del Futurismo nel campo delle arti figurative; i sei enunciati di U. Boccioni. Libro di testo: Itinerari nell’arte G. Cricco, F. P. Di Teodoro, presentazioni in powerpoint, internet: documenti su Claroline 1.10.1. Lezione frontale, lettura ed analisi guidate dell’opera d’arte, analisi individuale e di gruppo delle opere, elaborazione di mappe concettuali. CONTENUTI 1.1. Rissa in galleria 1.2. La città che sale 1.3. stati d’animo: gli addii 1.4. Forme uniche della continuità nello spazio Documento del Consiglio di Classe – 5CA 53 U.O 1 2 Gino Severini, Giacomo Balla, Fortunato Depero 2.1. 2.2. 2.3. 2.4. 2.5. Mare = ballerina, G. Severini Bambina che corre sul balcone, G. Balla Dinamismo di un cane al guinzaglio, G. Balla Velocità d’automobile, G. Balla Movimento d’uccello, F. Depero 1 MODULO 6* L’ASTRATTISMO. ARCHITETTURA: dal razionalismo al contemporaneo UNITÀ ORARIE PREVISTE: 10 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO:10 ABILITÀ E COMPETENZE Saper riconoscere le diverse tecniche e tendenze. Collocare l’opera nel suo contesto storico, filosofico, sociale e culturale. Comprendere il significato e la funzione sociale dell’opera d’arte. Acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzare la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio. Rendere visibile l’invisibile e la spiritualità nell’arte: l’Astrattismo. L’architettura moderna: nascita del razionalismo, esempi in Europa e in Nord America. CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA Libro di testo: Itinerari nell’arte G. Cricco, F. P. Di Teodoro, presentazioni in powerpoint, internet: documenti su Claroline 1.10.1. Lezione frontale, lettura ed analisi guidate dell’opera d’arte, analisi individuale e di gruppo delle opere, elaborazione di mappe concettuali. U.D TITOLO 1 Der Blaue Reiter. L’esperienza del Bauhaus 2 Vasilij Kandinskij 3 Piet Mondrian 4 Paul Klee 5 Gerrit Thomas Rietveld Le Corbusier 6 Architettura: (Stati Uniti d’America). Architettura fascista. Architettura di fine Millennio CONTENUTI U.O 1.1. Il Cavalliere Azzurro; espressionismo e astrattismo convivono 2 1.2. Il razionalismo in architettura 1.3. Il Bauhaus; un’officina di idee 2.1. La varietà della vita 2 2.2. Murnau. Paesaggio estivo 2.3. Senza titolo 2.4. Composizione VI 2.5. Lo spirituale nell’arte 2.6. Punto, linea e superficie 3.1. Mulino al sole 1 3.2. L’albero rosso, l’albero blu, l’albero orizzontale, l’albero grigio e il melo in fiore 3.3. Composizione n.10, Molo e oceano 3.4. Composizione in rosso, blu e giallo 4.1. Il föhn nel giardino di Marc 1 4.2. Adamo e la piccola Eva 4.3. Fuoco nella sera 4.4. Pittura murale dal tempio della nostalgia laggiù 4.5. Giardino magico 4.6. Senecio (vecchio) 5.1. Casa Schroeder 1 5.2. Villa Savoye a Poissy (Le Corbusier) 5.3. La cappella di Ronchamp (Le Corbusier) 6.1 La Scuola di Chicago; nascita del grattacielo. 3 6.2 Frank Lloyd Wrigth 6.3 Razionalismo di Giuseppe Terragni 6.4 Monumentalismo di Marcello Piacentini 6.5 architettura contemporanea MODULO 7 IL DADAISMO UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 2 UNITÀ ORARIE PREVISTE: 3 ABILITÀ E COMPETENZE Comprendere il ready made e il rapporto significato-significante, il concetto di opera d’arte, collocare l’opera nel suo contesto storico, filosofico, sociale e culturale. Confrontare le opere del periodo dadaista con opere di medesimo contenuto e soggetto. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 54 CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA U.D TITOLO 1 M Duchamp Acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzare la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio. Contraddire la serietà dell’agire utilitaristico attraverso la serietà del gioco: il Dadaismo. Libro di testo: Itinerari nell’arte G. Cricco, F. P. Di Teodoro, presentazioni in powerpoint, internet: documenti su Claroline 1.10.1. Lezione frontale, lettura ed analisi guidate dell’opera d’arte, analisi individuale e di gruppo delle opere, elaborazione di mappe concettuali. CONTENUTI 1.1. Fontana 1.2. Le mariée mise à nu par ses célibataires, meme. 1.3. L.H.O.O.Q. 1.4. La bagarre di Austerlitz MODULO 8 IL SURREALISMO UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 4 UNITÀ ORARIE PREVISTE: 4 ABILITÀ E COMPETENZE CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA U.D TITOLO 1 Max Ernst René Magritte 2 3 Paul Delvaux Yves Tanguy Salvador Dalì, Joan Mirò MODULO 9** ABILITÀ E COMPETENZE CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA U.O 2 Saper riconoscere le diverse tecniche, collocare l’opera nel suo contesto storico, filosofico, sociale e culturale; confrontare le opere del periodo surrealista con opere di medesimo contenuto e soggetto. Acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzare la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio. Alla ricerca della realtà totale: il Surrealismo. Libro di testo: Itinerari nell’arte G. Cricco, F. P. Di Teodoro, presentazioni in powerpoint, internet: documenti su Claroline 1.10.1. Lezione frontale, lettura ed analisi guidate dell’opera d’arte, analisi individuale e di gruppo delle opere, elaborazione di mappe concettuali. CONTENUTI 1.1 La vestizione della sposa 1.2 L’uso della parola 1.3 La bella prigioniera 2.1 L’aurora, (P. Delvaux) 2.2 In un luogo indeterminato, (Y. Tanguy) 3.1 Giraffa infuocata 3.2 Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile 3.3 Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia 3.4 Il carnevale di Arlecchino, J. Mirò 3.5 Pittura, J. Mirò U.O 1 1 2 DALL’INFORMALE ALLA POP ART UNITÀ ORARIE PREVISTE: 4 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: Saper riconoscere le diverse tecniche; collocare l’opera nel suo contesto storico, filosofico, sociale e culturale; confrontare le opere di produzione europea con quelle italiane e oltre oceano; la funzione dell’opera d’arte. Acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzare la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio. Arte informale: la risposta europea al delirio della guerra; L’informale in America; Arte e consumismo: la Pop Art. Libro di testo: Itinerari nell’arte G. Cricco, F. P. Di Teodoro, presentazioni in powerpoint, internet: documenti su Claroline 1.10.1. Lezione frontale, lettura ed analisi guidate dell’opera d’arte, analisi individuale e di gruppo delle opere, elaborazione di mappe concettuali; film. Visita guidata al MART di Rovereto. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 55 U.D TITOLO 1 Jean Fautrier, Wols 2 Alberto Burri, Lucio Fontana 3 Jackson Pollock 4 Andy Warhol, Roy Liechtenstein CONTENUTI 1.1. Testa d’ostaggio 1.2. Pittura, (Wols) 2.1. Sacco e Rosso 2.2. Cretto G1 2.3. Concetto spaziale, attese. (L. Fontana) 3.1. Pali blu 3.2. Foresta incantata 4.1. Green Coca-Cola bottles 4.2. Marilyn 4.3. Minestra in scatola Campbell’s 4.4. Esplosione n° 1 (R. Liechtenstein) 4.5. Whaam! (R. Liechtenstein) MODULO 10** CONOSCENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA 3 Mark Rothko Barnett Newmann Sam Francis 4 Mario Merz Jannis Kounellis Michelangelo Pistoletto Alighiero Boetti Joseph Beuys 6 1 1 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: Saper riconoscere le diverse tecniche; collocare l’opera nel suo contesto storico, filosofico, sociale e culturale; confrontare le opere di produzione europea con quelle italiane e oltre oceano; la funzione dell’opera d’arte. Acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzare la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio. Espressionismo Astratto e New Dada. Colorfield e Minimal Art. Arte Concettuale: l’Arte Povera, la rivincita della materia. Arte e ambiente; l’esperienza di Joseph Beuys e la Land Art. Ritorno alla forma; Transavanguardia, Graffitismo. Libro di testo: Itinerari nell’arte G. Cricco, F. P. Di Teodoro, presentazioni in powerpoint, internet: documenti su Claroline 1.10.1. Lezione frontale, lettura ed analisi guidate dell’opera d’arte, analisi individuale e di gruppo delle opere, film. Visita guidata al Mart. U.D TITOLO 1 Robert Rauschenberg, Jasper Johns 2 Piero Manzoni 5 1 DAL NEW-DADA ALLA MINIMAL ART, ARTE CONCETTUALE, TRANSAVANGUARDIA E GRAFFITISMO UNITÀ ORARIE PREVISTE: 7 ABILITÀ E COMPETENZE U.O 1 CONTENUTI 1.1. Bed, R. Rauschenberg 1.2. Flag, J. Johns 2.1. Achrome 2.2. Opere d’arte viventi 2.3. Merda d’artista 3.1. Violet, Black, Orange, Yellow on White and red 3.2. No. 301 3.3. Onement VI, B. Newmann 3.4. Senza titolo, S. Francis 4.1 Igloo, M. Merz 4.2 Cavalli, J. Kounellis 4.3 Venere degli stracci, M. Pistoletto 4.4 Mappa, A. Boetti 5.1 Arte e ambiente 5.2 Infiltrazione omogenea per pianoforte a coda 6.1 Spiral Jetty, R. Smithson 6.2 Il cerchio, R. Long 6.3 The lighting field, W. De Maria 6.4 Valley Curtain, rifle. Christo e Jeanne-Claude 7.1 La donna del lago 7.2 Senza titolo 7.3 Yggdrasil Robert Smithson Richard Long Walter De Maria Christo e Jeanne-Claude 7 Sandro Chia Mimmo Paladino Anselm Kiefer Georg Baselitz * I moduli 5, 6 verranno affrontati nell’ultimo periodo scolastico. ** I moduli 9 e 10 sono stati in parte già realizzati con la visita al MART: esposizione “La magnifica ossessione”. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 56 U.O 1 1 1 1 1 1 1 PROGRAMMA DI ECONOMIA POLITICA Ore settimanali: 2 Prof.ssa Campi Pezzi Licia MODULI 1 e 2 Storia del pensiero economico Economic Theories from Smith to our time UNITÀ ORARIE PREVISTE: ___16 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 15 CONOSCENZE - Conoscere i concetti principali dell’economia; - Conoscere i principali pensatori dell’economia politica dell’Ottocento; - Cogliere l’importanza dell’attività economica; - Classificare i beni economici; - Descrivere le teorie proposte con un linguaggio adeguato; - Inserire i vari pensatori nel contesto storico e culturale in cui vissero; ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA Libro di testo (Paolo Ronchetti, Manuale di economia politica, ed. Zanichelli), fotocopie testi in lingua inglese per il modulo CLIL lezione frontale e partecipata, discussione guidata, analisi di testi individuale e di gruppo U.D TITOLO 1 Ripasso 2 Introduzione alla storia del pensiero economico 3 Adam Smith 4 David Ricardo 5 Karl Marx 6 MODULO CLIL in inglese MODULO 3 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA CONTENUTI 1.1 Che cos’è l’economia 1.2. I beni economici 1.3. I sistemi economici 2.1. Il mercantilismo 2.2. La fisiocrazia 2.3 La legge di Say 3.1. Introduzione 3.2 La teoria dell’’equilibrio di mercato 3.3. La “Ricchezza delle nazioni” 4.1. Introduzione 4.2. “La teoria del valore lavoro 5.1 Introduzione con cenni al socialismo utopistico 5.2. Gli effetti della divisione capitalistica del lavoro 5.3. L’utopia della società comunista 1 Adam Smith “The division of work” 2 Malthus and Keynes Excerpts 3 The globalization: definition and excerpts IL CONSUMATORE E IL MERCATO UNITÀ ORARIE PREVISTE: __18 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO:12 CONOSCENZE - Conoscere i concetti di microeconomia e macroeconomia - Conoscere la legge della domanda - Conoscere le varie tipologie di offerta - Conoscere il concetto di produzione - Conoscere il concetto di forma di mercato - Definire il concetto di elasticità della domanda - Definire l’utilità - Definire il ruolo del consumatore - Distinguere il prodotto medio e il prodotto marginale - Capire come si forma l’equilibrio di mercato - Classificare le diverse forme di mercato Libro di testo (Paolo Ronchetti, Manuale di economia politica, ed. Zanichelli) lezione frontale e partecipata, discussione guidata, Documento del Consiglio di Classe – 5CA 57 U.O 2 2 2 1 3 5 U.D TITOLO 1 La domanda 2 La produzione 3 Equilibrio di mercato 4 Le forme di mercato MODULO 4 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA CONTENUTI 1.1. Che cos’è il mercato 1.2. Il marginalismo 1.3. Le teorie sull’utilità 1.4. La domanda del consumatore 1.5 la domanda del mercato 2.1. L’attività produttiva 2.2. La funzione della produzione 2.3. Prodotto medio e prodotto marginale 2.4 I costi di produzione 2.5 Costo medio e Costo marginale 2.6 I costi sociali 3.1. Offerta e produzione 3.2. L’offerta del produttore 3.3. L’offerta di mercato 3.4 Elasticità dell’offerta 3.5 Prezzo di equilibrio 3.6 Equilibrio economico generale 4.1. La concorrenza perfetta 4.2. Il mercato concorrenziale 4.3. Il monopolio 4.4. La concorrenza monopolistica 4.5. L’oligopolio 4.6. Autorità antitrust Obiettivi e strategie dell’impresa 3 L’organizzazione 5 3 4 L’IMPRESA UNITÀ ORARIE PREVISTE: __10 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 9 -Conoscere gli elementi costitutivi dell’impresa - Conoscere le caratteristiche essenziali dell’imprenditore -Conoscere i fondamenti delle strategie aziendali - Conoscere le principali caratteristiche del business plan - Proporre le classificazioni dell’impresa con un linguaggio adeguato - Individuare il ruolo e l’importanza dei fattori produttivi - Individuare le dinamiche tra imprenditore e lavoratori - Distinguere le imprese no profit falle altre tipologie - Elaborare un business plan elementare Libro di testo (Paolo Ronchetti, Manuale di economia politica, ed. Zanichelli) lezione frontale e partecipata, discussione guidata, partecipazione Conferenza di Cuno Tarfusser su “Crimini contro la pace. Crimini contro l’umanità”. U.D TITOLO 1 L’attività imprenditoriale 2 U.O 4 CONTENUTI 1.1 Definizione di imprenditore 1.2 Il rapporto di lavoro nell’impresa 1.3 Diritti e doveri dei lavoratori 2.1 Le strategie dell’impresa 2.2. La pianificazione aziendale 2.3. Il business plan 3.1. Le scelte organizzative 3.2 I modelli organizzativi 3.4 L’approvvigionamento e la produzione 3.5 La vendita 3.6 Il marketing Documento del Consiglio di Classe – 5CA 58 U.O 3 2 2 4 Il no Profit MODULO 5 CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA 4 Le attività no profit 4.1. Il terzo settore tra Stato e mercato 4.2 I soggetti del no profit ( fondazioni, cooperative sociali) 4.3 Le ONLUS 2 IL SISTEMA ECONOMICO UNITÀ ORARIE PREVISTE: __10 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 11 - Conoscere le componenti del reddito nazionale - Conoscere il concetto di equilibrio macroeconomico -Illustrare i punti principali della dottrina keynesiana - Distinguere le principali grandezze macroeconomiche Libro di testo (Paolo Ronchetti, Manuale di economia politica, ed. Zanichelli), lezione frontale e partecipata, discussione guidata U.D 1 TITOLO Il reddito nazionale 2 Equilibrio macroeconomico 3 La moneta CONTENUTI 1.1. La contabilità economica nazionale 1.2. Il Prodotto Interno lordo 1.3. Il reddito nazionale 1.4. La distribuzione funzionale del reddito 1.5 Salari e profitti 1.6 La rendita 1.7 L’interesse 2.1. La rivoluzione keynesiana 2.2. Il consumo 2.3. Il risparmio 2.4. Gli investimenti ( cenni) 2.6 La spesa pubblica 3.1. Che cos’è la moneta 3.2. Dalla lira all’euro 3.3. L’offerta di moneta 3.4. La teoria quantitativa della moneta *Questo argomento verrà concluso dopo il 15 maggio e comunque entro il termine delle lezioni. Riguardo all’andamento generale della classe, si comunica che tutti gli alunni hanno avuto un rendimento positivo, sia pure con forti differenze nelle valutazioni. L’interesse e l’attenzione sono stati buoni, come pure la puntualità nell’esecuzione dei compiti a casa. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 59 U.O 3 3 5* MODULI DI EDUCAZIONE FISICA - CLASSI APERTE (PROGETTO TRASVERSALE PER 10 CLASSI QUINTE ) Ore annue: 64 Prof.ssa Gasperetti Antonella Il Programma è trasversale per le classi quinte di tutti gli indirizzi dell’istituto ed è organizzato in moduli per classi aperte. Nelle classi quinte le ore di ed. fisica sono state raggruppate in blocchi di quattro lezioni consecutive di quattro ore nel pomeriggio. Gli studenti hanno dovuto scegliere quattro blocchi di lezioni, corrispondenti a 64 ore, che equivalgono alle ore di ed. fisica annuali. Questo ha permesso loro di poter fare delle scelte in base ai loro interessi, di poter svolgere attività particolari e che mai si potrebbero proporre con due ore settimanali standard. Hanno avuto inoltre periodi senza pomeriggi, sia a ridosso degli scrutini ,sia in altri periodi dell’anno in base alle loro esigenze. Le attività sono state seguite da tutti i docenti del Dipartimento di ed. fisica dell’Istituto in base alle competenze specifiche di ogni insegnante. Nella valutazione si è tenuto conto di due parametri: -la presenza con impegno -le competenze raggiunte. Il modulo PRIMO SOCCORSO è stato svolto obbligatoriamente da tutti gli studenti. FINALITÀ’ DISCIPLINARI OBIETTIVI DEI MODULI SPORTIVI OBIETTIVI DEL CORSO DI PRIMO SOCCORSO ALUNNI SPORTIVI - conoscere la dimensione corporea di sé e le sue potenzialità; favorire una crescita psico-fisica e sociale equilibrata sapersi esprimere con il linguaggio corporeo; possedere una cultura motoria e sportiva intesa come stile di vita e promozione alla salute. - approfondire e conoscere nuovi elementi tecnico – sportivi - conoscere le modalità organizzative delle varie discipline - saper gestire arbitraggi e comprendere le strutture di tornei di vario tipo - conoscere ed eseguire circuiti e progressioni motorie - conoscere il nostro territorio e ciò che ci offre per organizzare il tempo libero in futuro - conoscere i compiti di un soccorritore occasionale. - conoscere le nozioni base di primo soccorso in caso di emergenza. - conoscere le modalità corrette per un primo soccorso su traumi frequenti anche nelle attività sportive. - saper rilevare le funzioni vitali. - saper eseguire il BLS. - saper riconoscere un trauma o un malore ed eseguire correttamente una tecnica di primo soccorso. Gli studenti che svolgono un’attività sportiva agonistica con un impegno settimanale molto intenso, hanno avuto la possibilità di frequentare un modulo in meno. Hanno portato certificazione degli impegni sportivi sottoscritta dal responsabile della loro società. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 60 ATTIVITÀ PROPOSTE BLOCCO 24 sett-1/8 ott. 2012 1 ATTIVITA’ PARCO AVVENTURA/RAFTING TREK-MTBIKE EQUITAZIONE BEACHVOLLEY-TENNIS-CALCETTO ALL’APERTO NUOTO AVANZATO 15/22/29 ott.-5 nov. 2012 2 CORSO ASSISTENTE BAGNANTI ARRAMPICATA-BULDER PALLAVOLO TENNIS TAVOLO-BADMINTON 12/19/26 nov.-3 dic 3 CORSO 118 + GIOCHI SPORTIVI (basket ) NUOTO GIOCHI D'INFANZIA-GIOCOLERIA 7/14/21/28 genn 4 CORSO 118 + FITNESS NUOTO GIOCHI SPORTIVI (tamburello e rugby) 11/18/25 febb.-4 marzo PATTINAGGIO 5 SCI DISCESA SNOWBOARD ATTIVITA’ CON LA MUSICA-ARTISTICA 11/18/25 marzo-8 aprile CORSO 118 + FITNESS 6 ARRAMPICATA-BULDER BASEBALL 15/22/29 aprile-6 maggio 7 CORSO 118 + GIOCHI SPORTIVI (basket ) CORSO 118 + FITNESS TIRO CON L’ARCO ACQUAGYM BEACHVOLLEY-TENNIS-CALCETTO ALL’APERTO 13/20/27 maggio RECUPERO DELLE LEZIONI PERSE PER PROBLEMATICHE INSORTE 8 VALUTAZIONE: - In itinere: impegno e partecipazione - Sommativa (al termine di ogni modulo): verifiche specifiche sulle competenze acquisite, tenendo conto anche del miglioramento nelle attività proposte per la prima volta quest’anno. - NOTA: uno studente ha fatto molte assenze nei moduli da lui scelti, non raggiungendo il monte-ore stabilito e con dei risultati che, per i criteri adottati , non sempre sono stati positivi. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 61 PROGRAMMA DI RELIGIONE Ore settimanali: 1 MODULO 1 Prof. Tranquillini Roberto Questioni etica e bioetica a confronto con approfondimenti proposti dalla classe UNITÀ ORARIE PREVISTE: 33 UNITÀ ORARIE A CONSUNTIVO: 32 - conoscenza dell’evoluzione del dialogo inter-religioso nel cristianesimo - conoscenza delle finalità della legge 194/78 sull'Interruzione volontaria della gravidanza - conoscenza delle finalità della legge 40/2004 sulla Procreazione medicalmente assistita - conoscenza di alcune questioni in merito al tema ‘eutanasia’ - conoscenza della posizione della Chiesa sul matrimonio - migliorare la conoscenza della propria personalità ABILITÀ E - essere in grado di cogliere i meccanismi di dialogo nella nostra società COMPETENZE - essere in grado di mettere a confronto i diritti della donna con quelli del nascituro - essere in grado di cogliere le potenzialità e i rischi dell'attuale ricerca in campo bioetico - essere in grado di confrontare in modo critico le nuove forme di convivenza con l'idea di famiglia nel cristianesimo - riuscire ad esporre le ricerche in modo sintetico, efficace e con proprietà di linguaggio - rispettare le opinioni degli altri durante le discussioni e nei lavori di gruppo - riuscire a collegare i contenuti appresi durante le lezioni con l’attualità METODOLOGIA Lezione frontale, esposizione ricerche e dibattito. CONOSCENZE CONTENUTI Il dialogo inter-religioso Quale dialogo è possibile? Il dialogo nella Chiesa; ll concilio Vaticano II sul dialogo; il dialogo negli Usa. Testimonianza di due studentesse Bioetica L'embrione è vita umana? l'interruzione volontaria della gravidanza (l.194/78); la classe sull'interruzione volontaria della gravidanza La fecondazione artificiale. Film; la legge 40/04. La chirurgia estetica. Esposizione ricerca discussione La clonazione. Esposizione ricerca discussione La sperimentazione sugli animali. Esposizione ricerca. L'eutanasia e l'accanimento terapeutico: esposizione ricerca e discussione. Orientamento post diploma Schede; video; lavoro tra studenti. La coppia Le coppie di fatto: esposizione ricerca; il matrimonio nel cristianesimo; la coppia nell'Islam: film; giovani e sessualità : esposizione ricerca e discussione. VALUTAZIONE : La valutazione terrà conto del comportamento, della partecipazione attiva durante le ore di lezione, della cura del quaderno degli appunti (registrazione dei contenuti trattati durante le lezioni) e della produzione ed esposizione di ricerche tematiche nel corso dell’anno scolastico. Documento del Consiglio di Classe – 5CA 62 ALLEGATI Documento del Consiglio di Classe – 5CA 63 SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA Si riportano la simulazione della seconda prova dell’esame di stato. Serietà di studi e oculatezza di scelte alla base del successo Quid ergo est? Parentes obiurgatione digni sunt, qui nolunt liberos suos severa lege proficere. Primum enim sic ut omnia, spes quoque suas ambitioni donant. Deinde cum ad vota properant, cruda adhuc studia in forum impellunt et eloquentiam, qua nihil esse maius confitentur, pueris induunt adhuc nascentibus. Quod si paterentur laborum gradus fieri, ut studiosi iuvenes lectione severa irrigarentur, ut sapientiae praeceptis animos componerent, ut verba atroci stilo effoderent, ut quod vellent imitari diu audirent, ut persuaderent sibi nihil esse magnificum quod pueris placeret, iam illa grandis oratio haberet maiestatis suae pondus. Nunc pueri in scholis ludunt, iuvenes ridentur in foro, et quod utroque turpius est, quod quisque perperam didicit, in senectute confiteri non vult. PETRONIO Durata massima della prova: 4 ore. È consentito soltanto l’uso del dizionario di LATINO. PROVE PLURIDISCIPLINARI Si riportano le tre prove pluridisciplinari somministrate durante l’anno scolastico. Prima prova pluridisciplinare svolta il 28 novembre 2012 - tipologia B (quesiti a risposta singola) Discipline coinvolte: lingua e letteratura inglese, filosofia, matematica, greco Tempo: 180 minuti Consentito l’uso di: calcolatrice scientifica non programmabile, dizionario bilingue inglese-italiano. Lingua e civiltà inglese 1. What are the origins of tragedy? (max 8 lines) 2. Outline the stages of a tragic plot and explain what is meant by catharsis. (max 8 lines) 3. Describe the typical features of a tragic hero/heroine, explaining the role of fate in the events that occur to him/her. (max 8 lines) Filosofia 1. Uno dei capisaldi del pensiero hegeliano è la concezione dialettica della realtà e del pensiero. Chiariscine le caratteristiche peculiari. (max 10 righe) 2. Spiega le ragioni per le quali in Hegel logica e ontologia finiscono per identificarsi.(max 10 righe) 3. Un altro cardine della filosofia hegeliana è l'idea che la verità coincide con l'intero. Spiega qual è il significato della nozione di totalità nel sistema filosofico hegeliano. Spiega inoltre perché la verità dell'Assoluto è contenuta soltanto nel risultato, in ciò che esso è alla fine. (max 15 righe) Greco 1. Dopo aver delineato brevemente la trama dell’Ἀσπίς, spiega quali ragioni contrapposte incarnano i personaggi dei due “vecchi”, Smicrine e di Cherestrato? (max 10 righe) 2. La commedia di Menandro tramandataci come “L’arbitrato”) (Ἐπιτρέποντες) deve il suo titolo a un episodio ben preciso: quale? Qual è il suo peso all’interno della vicenda? Chiarisci anche come, in questa commedia, traspaiano alcune caratteristiche tipiche dell’opera del drammaturgo greco (max 10 righe) Documento del Consiglio di Classe – 5CA 64 3. Mettere in evidenza alcune caratteristiche di questo componimento, riconoscibili come peculiari della poesia ellenistica (max 8 righe) Ἡρακλέα δεκάμηνον ἐόντα ποχ' ἁ Μιδεᾶτις 1 Ἀλκμήνα καὶ νυκτὶ νεώτερον Ἰφικλῆα, ἀμφοτέρους λούσασα καὶ ἐμπλήσασα γάλακτος, χαλκείαν κατέθηκεν ἐς ἀσπίδα, τὰν Πτερελάου Ἀμφιτρύων καλὸν ὅπλον ἀπεσκύλευσε πεσόντος. 5 ἁπτομένα δὲ γυνὰ κεφαλᾶς μυθήσατο παίδων· ’εὕδετ', ἐμὰ βρέφεα, γλυκερὸν καὶ ἐγέρσιμον ὕπνον· εὕδετ', ἐμὰ ψυχά, δύ' ἀδελφεοί, εὔσοα τέκνα· ὄλβιοι εὐνάζοισθε καὶ ὄλβιοι ἀῶ ἵκοισθε.’ ὣς φαμένα δίνησε σάκος μέγα· τοὺς δ' ἕλεν ὕπνος. 10 ἆμος δὲ στρέφεται μεσονύκτιον ἐς δύσιν Ἄρκτος Ὠρίωνα κατ' αὐτόν, ὃ δ' ἀμφαίνει μέγαν ὦμον, τᾶμος ἄρ' αἰνὰ πέλωρα δύω πολυμήχανος Ἥρα, κυανέαις φρίσσοντας ὑπὸ σπείραισι δράκοντας, ὦρσεν ἐπὶ πλατὺν οὐδόν, ὅθι σταθμὰ κοῖλα θυράων 15 οἴκου, ἀπειλήσασα φαγεῖν βρέφος Ἡρακλῆα. Matematica 1. Data la funzione f( x)= ln( x) 1 x a) determina dominio, zeri e segno; b) trova l’equazione di eventuali asintoti verticali e orizzontali; c) traccia il grafico della funzione. 2. Scrivi la definizione di funzione continua in un punto e analizza i punti di discontinuità della funzione x 2 + 1 se x > 0 x f ( x) 3 se 1 x 0 x + 2 se x < 1 e x Verifica che tale funzione ha un asintoto obliquo per x + e determina l’equazione dell’asintoto. Seconda prova pluridisciplinare svolta il 18 marzo 2013- tipologia B (quesiti a risposta singola) Discipline coinvolte: lingua e letteratura inglese, storia, matematica, greco Tempo: 180 minuti Consentito l’uso di: dizionario bilingue inglese-italiano. Lingue e civiltà Inglese 1) Who were the ‘War Poets’? (Max 8 lines) 2) What is the poem “Dulce et Decorum Est“ about? (Max 8 lines) 3) The title of the poem sounds bitterly ironic if we consider the content. Explain why, saying what message, in your opinion, the poet wanted to convey. (Max 8 lines) Storia 1) Spiega perché i trattati di pace non riuscirono a pacificare realmente e definitivamente l'Europa ma, al contrario, posero le basi per un nuovo conflitto mondiale. (max 10 righe) 2) Esponi sinteticamente come i bolscevichi, forza minoritaria nel panorama politico russo, riuscirono a conseguire il potere. (max 10 righe) Documento del Consiglio di Classe – 5CA 65 3) Spiega che cosa fu la NEP e colloca il suo avvio, voluto dai dirigenti sovietici, nel contesto particolare dell'economia russa di quel tempo. (max 10 righe) Matematica 1) Considera la funzione f(x)= x 1e3x e determina: l’equazione degli asintoti eventuali massimi, minimi e flessi l’equazione della retta tangente nel suo punto di flesso Traccia quindi il grafico della funzione . 2) Enunciato il teorema di Weierstrass e verifica se valgono per la funzione f(x)= x 2 + 2x le ipotesi di tale teorema nell’intervallo [0 ; 3/2] . In caso affermativo determina i punti di massimo e minimo. Greco 1) Μακρὸν ἐπὶ Θρήϊκας ἀπ' Αἰγύπτοιο πέτοιτο αἵματι Πυγμαίων ἡδομένη γέρανος, Μασσαγέται καὶ μακρὸν ὀϊστεύοιεν ἐπ' ἄνδρα Μῆδον· ἀηδονίδες δ' ὧδε μελιχρότεραι. ἔλλετε Βασκανίης ὀλοὸν γένος· αὖθι δὲ τέχνῃ κρίνετε,μὴ σχοίνῳ Περσίδι τὴν σοφίην· μηδ' ἀπ' ἐμεῦ διφᾶτε μέγα ψοφέουσαν ἀοιδήν τίκτεσθαι· βροντᾶν οὐκ ἐμόν, ἀλλὰ Διός.’ καὶ γὰρ ὅτε πρώτιστον ἐμοῖς ἐπὶ δέλτον ἔθηκα γούνασιν, Ἀπόλλων εἶπεν ὅ μοι Λύκιος· φίλτατ’] ἀοιδέ, τὸ μὲν θύος ὅττι πάχιστον θρέψαι, τὴν Μοῦσαν δ' ὠγαθὲ λεπταλέην· πρὸς δέ σε καὶ τόδ' ἄνωγα, τὰ μὴ πατέουσιν ἅμαξαι τὰ στείβειν, ἑτέρων ἴχνια μὴ καθ' ὁμά δίφρον ἐλᾶν μηδ' οἷμον ἀνὰ πλατύν, ἀλλὰ κελεύθους ἀτρίπτους, εἰ καὶ στεινοτέρην ἐλάσεις. 13 15 20 25 Il passo sopra riportato è tratto dal cosiddetto “Prologo dei Telchini” di Callimaco: con il supporto di questi versi, e/o l’ausilio di altri brani a te noti, esponi brevemente i temi cari alla poesia callimachea e, più in generale, ellenistica (max 12 righe) 2) Teocrito, Idillio 13, vv.41ss Apollonio Rodio, Argonautiche, 1, vv.1221ss Presto Ila arrivò alla fontana che è chiamata dai vicini “Le Sorgenti”. Proprio allora le Ninfe formavano il coro [...] e la Ninfa dell’acqua emergeva dalla limpida fonte. Accanto a sé vide Ila, fiammeggiante di bellezza e di grazia soave: la luna piena l’illuminava dal cielo. E Afrodite sconvolse il cuore di lei; e nello sgomento a fatica poté riaversi. E appena, disteso di lato, egli ebbe immersa la brocca nell’acqua, e l’acqua mormorò invadendo il bronzo sonoro, lei gli cinse col braccio sinistro il collo, nel desiderio di baciare la tenera bocca, e con la destra lo tirò per il gomito e lo immerse nel mezzo del vortice. (Trad. G.Paduano) Kᾤχεθ' Ὕλας ὁ ξανθὸς ὕδωρ ἐπιδόρπιον οἴσων αὐτῷ θ' Ἡρακλῆι καὶ ἀστεμφεῖ Τελαμῶνι, οἳ μίαν ἄμφω ἑταῖροι ἀεὶ δαίνυντο τράπεζαν, χάλκεον ἄγγος ἔχων. τάχα δὲ κράναν ἐνόησεν ἡμένῳ ἐν χώρῳ· περὶ δὲ θρύα πολλὰ πεφύκει, κυάνεόν τε χελιδόνιον χλωρόν τ' ἀδίαντον καὶ θάλλοντα σέλινα καὶ εἰλιτενὴς ἄγρωστις. ὕδατι δ' ἐν μέσσῳ Νύμφαι χορὸν ἀρτίζοντο, Νύμφαι ἀκοίμητοι, δειναὶ θεαὶ ἀγροιώταις, Εὐνίκα καὶ Μαλὶς ἔαρ θ' ὁρόωσα Νύχεια. ἤτοι ὁ κοῦρος ἐπεῖχε ποτῷ πολυχανδέα κρωσσόν βάψαι ἐπειγόμενος· ταὶ δ' ἐν χερὶ πᾶσαι ἔφυσαν· πασάων γὰρ ἔρως ἁπαλὰς φρένας ἐξεφόβησεν Ἀργείῳ ἐπὶ παιδί. κατήριπε δ' ἐς μέλαν ὕδωρ ἀθρόος, ὡς ὅτε πυρσὸς ἀπ' οὐρανοῦ ἤριπεν ἀστήρ ἀθρόος ἐν πόντῳ I versi sopra riportati sono tratti da due diverse redazioni del mito di Eracle e Ila. Contestualizza la vicenda, segnalando differenze e/o punti di contatto tra le due versioni dell’episodio (max 15 righe) Documento del Consiglio di Classe – 5CA 66 Terza prova pluridisciplinare svolta il 10 maggio 2013 - tipologia B (quesiti a risposta singola) Discipline coinvolte: lingua e letteratura inglese, storia, biologia, greco Tempo: 180 minuti Consentito l’uso di: calcolatrice scientifica non programmabile, dizionario monolingue inglese. Lingue e civiltà Inglese 1) What is Thomas More’s Utopia about? (Max 8 lines) 2) What kind of future society does Huxley depict in his novel Brave New World? (Max 8 lines) 3) Consider the excerpt from Brave New World “The secret of happiness and virtue”. Briefly describe the setting and what happens there, saying whether you think that scientific knowledge and technological progress are used for the benefit of human beings. (Max 8 lines) Greco 1) Kαὶ γὰρ ἐγὼ Μοισᾶν καπυρὸν στόμα, κἠμὲ λέγοντι πάντες ἀοιδὸν ἄριστον· ἐγὼ δέ τις οὐ ταχυπειθής, οὐ Δᾶν· οὐ γάρ πω κατ' ἐμὸν νόον οὔτε τὸν ἐσθλόν Σικελίδαν νίκημι τὸν ἐκ Σάμω οὔτε Φιλίταν ἀείδων, βάτραχος δὲ ποτ' ἀκρίδας ὥς τις ἐρίσδω.’ ὣς ἐφάμαν ἐπίταδες· ὁ δ' αἰπόλος ἁδὺ γελάσσας, ’τάν τοι’, ἔφα, ‘κορύναν δωρύττομαι, οὕνεκεν ἐσσί πᾶν ἐπ' ἀλαθείᾳ πεπλασμένον ἐκ Διὸς ἔρνος. ὥς μοι καὶ τέκτων μέγ' ἀπέχθεται ὅστις ἐρευνῇ ἶσον ὄρευς κορυφᾷ τελέσαι δόμον Ὠρομέδοντος, καὶ Μοισᾶν ὄρνιχες ὅσοι ποτὶ Χῖον ἀοιδόν ἀντία κοκκύζοντες ἐτώσια μοχθίζοντι. ἀλλ' ἄγε βουκολικᾶς ταχέως ἀρξώμεθ' ἀοιδᾶς, Σιμιχίδα· 40 45 50 Il passo sopra riportato è tratto dall’idillio VII di Teocrito, le Talisie: presenta in sintesi la situazione che viene narrata e spiega perché questo idillio sia centrale nell’opera del poeta (max. 12 righe) 2) Chiarisci il concetto di ἀνακύκλωσις, presentato da Polibio nel sesto libro delle Storie a completamento della sua trattazione sulle varie forme di governo (max 12 righe) Storia 1) Analizza, almeno tre caratteristiche che accomunano e contraddistinguono i diversi regimi totalitari da noi studiati. (max 10 righe) 2) Perché gli Stati Uniti, vale a dire l’epicentro del tracollo economico del Ventinove, riuscirono, a differenza di molti paesi europei, ad uscire dalla crisi rafforzati nella propria identità di nazione libera e prospera? (max 10 righe) 3) Spiega perché, e in quale direzione, dalla metà degli anni Trenta mutò la politica estera che Mussolini aveva adottato precedentemente. (max 10 righe) Biologia 1) Le cellule ematiche. (max 10 righe) 2) Gli eventi della trasmissione sinaptica. (max 10 righe) Documento del Consiglio di Classe – 5CA 67 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA A Competenza linguistica (grammaticale, lessicale, semantica, stilistica) Contenuto e sua organizzazione Competenza di analisi testuale Competenza di analisi testuale e comunicativa Ottimo 15-14 Buono 13-12 Sufficiente 11-10 Insuff. 9-8 Grav.insuff 7-5 Ottimo 15-14 Buono 13-12 Sufficiente 11-10 Insuff. 9-8 Grav.insuff 7-5 Ottimo 15-14 Buono 13-12 Sufficiente 11-10 Insuff. 9-8 Grav.insuff 7-5 Ottimo 15-14 Buono 13-12 Sufficiente 11-10 Insuff. 9-8 Grav.insuff 7-5 Competenza di organizzazione del discorso Ottimo 15-14 Buono 13-12 Sufficiente 11-10 Insuff. 9-8 Grav.insuff 7-5 Forma corretta, chiara ed efficace, con proprietà e ricchezza lessicale Forma chiara e sostanzialmente efficace, terminologia adeguata Alcuni errori, incertezze e imprecisioni che non compromettono sostanza e chiarezza del testo Diversi errori morfo-sintattici, lessico inadeguato e povertà espressiva Errori morfo-sintattici ripetuti e gravi, che inficiano la comprensione Conoscenza completa e approfondita, ricchezza di informazione anche rielaborata autonomamente Conoscenza completa, almeno a tratti approfondita Conoscenze chiare e corrette dei nuclei essenziali Conoscenze frammentarie e/o superficiali Conoscenze lacunose e confuse Osservazioni precise e argomentate, interpretazione pertinente rispetto alle richieste, coerente nello sviluppo logico-argomentativo e preciso nei riferimenti al testo Osservazioni coerenti e pertinenti, interpretazione corretta Osservazioni generalmente pertinenti e nel complesso coerenti Osservazioni non sempre pertinenti e coerenti, talvolta superficiali Osservazioni non pertinenti e/o non coerenti, difficoltà a orientarsi Interpretazione corretta e discussione critica dei documenti, piena capacità di contestualizzazione e completa conformità alla tipologia, alla destinazione editoriale e al titolo scelti Interpretazione e discussione corrette dei documenti, capacità di contestualizzazione e conformità alla tipologia, alla destinazione editoriale e al titolo scelti Utilizzo e confronto corretti dei documenti; accettabili capacità di contestualizzazione e conformità alla tipologia, alla destinazione editoriale e al titolo scelti Utilizzo e confronto non sempre corretti dei documenti; deboli capacità di contestualizzazione e conformità alla tipologia, alla destinazione editoriale e al titolo scelti Utilizzo e confronto scorretti dei documenti; inadeguate capacità di contestualizzazione e conformità alla tipologia, alla destinazione editoriale e al titolo scelti Sviluppo logico sempre coerente e argomentato in modo efficace e rigoroso Sviluppo logico coerente e adeguatamente argomentato Sviluppo logico e sostanzialmente coerente, sostenuto da accettabile argomentazione Sviluppo non del tutto logico e coerente, debole nell’argomentazione Sviluppo spesso incoerente, sostanzialmente privo di argomentazione Documento del Consiglio di Classe – 5CA 68 Tipologia scelta B C D GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA – LATINO Analisi (costruzione e riconoscimento delle particolarità morfo-sintattiche) ANALISI Errore grave: -errore di morfologia non circoscritto -fraintendimento di struttura morfo-sintattica -errore nel riconoscimento dei rapporti temporali Errore lieve: -errore circoscritto ripetuto -errore nel riconoscimento del tempo verbale Ottimo 15-14 Individuazione e analisi delle strutture morfosintattiche sempre corrette e complete argomentato Buono 13-12 Individuazione e analisi delle strutture morfosintattiche complete, sia pure in presenza di qualche incertezza che non compromette il significato del testo Sufficiente 11-10 Individuazione e analisi delle strutture morfosintattiche sostanzialmente accettabili, sia pure con errori Insufficiente 9-7 Individuazione e analisi delle strutture morfosintattiche scarse e approssimative, con errori diffusi Grav.insuff. 6-5 Individuazione e analisi delle strutture morfosintattiche lacunose e/o con errori particolarmente numerosi e gravie adeguatamente Comprensione piena del testo; ricodifica precisa ed efficace in forma scorrevole e con lessico appropriato Comprensione corretta del testo; ricodifica precisa in forma scorrevole e con lessico appropriato Comprensione globale e/o parzialmente corretta; ricodifica con lessico e forma generalmente appropriati Comprensione frammentaria; ricodifica con forma confusa e lessico improprio Comprensione lacunosa e confusa: ricodifica con forma contorta e lessico scorretto Comprensione del testo e ricodifica Ottimo 15-14 COMPRENSIONE Errore grave: -errore di traduzione e/o lessico che alteri il senso Buono 13-12 Errore lieve: -errore ortografico italiano -scelta lessicale non del tutto adeguata Documento del Consiglio di Classe – 5CA Sufficiente 11-10 Insufficiente 9-7 Grav.insuff. 6-5 69 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Documento del Consiglio di Classe – 5CA 70