Commissione Europea
Settimana Veterinaria
“Animals + Humans = One Health”
UNIVERSITA’ DI PISA
FACOLTA’ DI MEDICINA VETERINARIA
Aula M – Viale delle Piagge, 2
Pisa
26-29 Ottobre 2009
One-Health.eu
Una nuova strategia per la salute degli
animali nell’Unione europea (2007-2013):
“Prevenire è meglio che curare”
Messaggio del Commissario
Le epidemie animali possono avere conseguenze devastanti per la salute
degli animali, l’approvvigionamento alimentare, l’economia e la società nel suo
insieme. Alcune malattie animali (zoonosi) sono altresì una seria minaccia per la
salute degli esseri umani. Ecco perché ritengo che la profilassi e la lotta contro le
malattie animali sia una priorità assoluta per l’Unione europea e sono quindi lieto
di offrire il mio sostegno alla Settimana veterinaria dell’UE 2008 (10–16
novembre). L’evento ci fornisce un’eccellente occasione per riflettere sul modo
migliore per usare la biosicurezza al fine di evitare e limitare la diffusione di
malattie. La biosicurezza, ormai, non interessa più soltanto veterinari e allevatori,
ma tutti i cittadini in generale, considerato che negli ultimi anni alcune malattie,
come l’influenza aviaria, si sono diffuse in un modo che non aveva precedenti. E
allora, uniamo le nostre forze per incoraggiare gli allevatori, i veterinari e i
cittadini a collaborare per adottare un efficace metodo per le misure di
biosicurezza.
I veterinari sono un elemento fondamentale della
biosicurezza, per la prevenzione e la limitazione della
diffusione di malattie a vari livelli. I veterinari di oggi si
trovano in una posizione unica: sono i soli medici in
grado di proteggere la salute degli animali e delle
persone, e in prima linea nella strategia Animali + Esseri
umani = Una sola salute
Un veterinario, a prescindere dall’attività specifica, svolge sempre un
ruolo importante per l’eradicazione e la prevenzione di malattie negli animali
e per la protezione della salute pubblica sul piano nazionale ed europeo. In
più, al veterinario spetta mettere le proprie conoscenze e competenze a
disposizione per affrontare una situazione locale, convertendo la teoria in
soluzioni pratiche e contribuire così alla prevenzione e alla lotta contro le
patologie animali.
In base all’attività specifica, varia l’impatto esatto del veterinario sulla
biosicurezza.
Veterinario libero professionista
Che si occupi solo di animali da compagnia o solo di animali da allevamento, o
di entrambi i gruppi, un veterinario diagnostica i problemi sanitari, tratta
infezioni e malattie, vaccina gli animali contro le principali malattie.
Rappresenta il tramite per informare i cittadini sulle modalità di profilassi e
su come effettuare viaggi con gli animali da compagnia.
Veterinario statale
Il compito principale di questo funzionario statale è di prevenire le patologie
animali e di promuovere la sicurezza degli alimenti. Varie le possibili
funzioni: ispezioni del bestiame, controlli sugli animali alla ricerca di
malattie trasmissibili o ispezioni dei mattatoi; responsabile ai posti di
ispezione frontalieri, per verificare la salute e i certificati degli animali
importati o dei prodotti di origine animale in ingresso nel nostro territorio,
per impedire l’introduzione di malattie nell’UE.
Veterinario statale
Il veterinario statale può essere associato alla preparazione o applicazione
dei programmi nazionali di eradicazione delle malattie, delle misure di
protezione della salute pubblica e degli alimenti, nonché delle procedure di
ispezione degli animali. Può soprintendere agli spostamenti di esemplari,
effettuare test per le patologie, gestire campagne di prevenzione ed
eradicazione di malattie come tubercolosi, brucellosi e rabbia che
minacciano la salute degli animali e delle persone. Il veterinario statale è
responsabile dell’applicazione degli standard di benessere degli animali.
Il veterinario statale può inoltre elaborare o attuare la legislazione
concernente tali campi, collaborare con i laboratori veterinari statali –
agendo da collegamento fra i cittadini (e i rispettivi animali) e le autorità UE
e nazionali - oppure offrire servizi di consulenza alle autorità pubbliche e
collaborare con i veterinari liberi professionisti in caso di epidemia.
Commissione Europea - Settimana Veterinaria
“Animals + Humans = One Health”
Lunedì 26 ottobre
Ore 11.00.11.15 prof. Vittorio Tellarini - Preside della Facoltà
di Medicina Veterinaria: Saluto ai partecipanti
Ore 11.15-13.00
- Andrea Leto è Dirigente del Settore Medicina preventiva e
predittiva della Regione Toscana
- Aldo Grasselli è Segretario Nazionale del SIVeMP (Sindacato
Italiano Veterinari di Medicina Pubblica)
Seminario: Il veterinario nell’ambito della Sanità Pubblica.
Commissione Europea - Settimana Veterinaria
“Animals + Humans = One Health”
Martedì 27 ottobre
Ore 15.00-15.15 prof. Vittorio Tellarini Preside della Facoltà di
Medicina Veterinaria: Saluto ai partecipanti
Ore 15.15-16.00 prof. Domenico Cerri – Prof. Ordinario Malattie
Infettive Veterinarie: Attuale situazione epidemiologica della
brucellosi in Italia
Ore 16.00-16.45 prof. Giuseppe Iovane- Diretore IZS Mezzogiorno
(Napoli): Attuazione del piano di eradicazione della brucellosi
bufalina in Campania
Ore 16.45-17.30 Dott.ssa Valentina Ebani: La brucellosi del cane
Commissione Europea - Settimana Veterinaria
“Animals + Humans = One Health”
Forum delle Facoltà di Medicina Veterinaria e Medicina e Chirurgia
Giovedì 29 ottobre
Ore 14.15-14.30 prof. Vittorio Tellarini Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria:
Saluto ai partecipanti
Ore 14.30-15.15 prof. Luca Ceccherini-Nelli – Prof. Ordinario Malattie infettive: Il
virus della rabbia, patogenesi dell’infezione nell’uomo e procedure di profilassi
Ore 15.20-16.05 prof. Francesco Tolari – Professore Ordinario Malattie infettive
veterinarie: Titolo relazione: infezione rabida negli animali, patogenesi ed aspetti
epidemiologici
Ore 16.10-16.55 Dott. Franco Mutinelli - Veterinario Dirigente Responsabile Centro di
Referenza Nazionale per la Rabbia, IZS Padova: Attualità nell’ambito
dell’epidemiologia e profilassi della rabbia silvestre
Ore 17.00-17.45 Dott. Enrico Loretti Veterinario Responsabile Igiene Urbana
veterinaria ASL 10 Firenze.: Valutazione del rischio nell’ambito del controllo della
rabbia nella regione Toscana
Per gli studenti che parteciperanno ai seminari della
“Settimana Veterinaria” sono previsti:
- un omaggio offerto dalla Comunità Europea (camice o penna
USB);
-Agli studenti del CdL in MV partecipanti ufficialmente potrà
essere attribuito n° 1 CFU formativo, utilizzabile in carriera
alla voce "CFU a scelta dello studente", previo riconoscimento
di idoneità di una relazione finale dell'avvenimento rimessa al
Presidente del Corso di laurea entro e non oltre gg.15 dalla
chiusura dei lavori
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Presentazione Settimana Veterinaria