PROVA canna liscia Franchi Affinity calibro 12
NUOVA VESTE
Non potrà che confermare il gradimento che questo semiautomatico
di Franchi ha riscosso in particolare tra i giovani cacciatori. L’inerziale
“molla avanti” in calibro 12 si presenta adesso anche nella versione
legno e carcassa anodizzata argento
A sinistra: la canna è lunga 660 mm in
acciaio NiCrMo forata a 18,3-18,4,
a prova di pallini in acciaio. Il mirino
a barretta è di colore rosso fluorescente,
la bindella arabescata. In dotazione
tre strozzatori intercambiabili Mx choke,
adatti anche per pallini in acciaio con
esclusione del solo full (* e **).
Nella pagina a fronte: la linea slanciata
e moderna dell’inerziale Affinity è
apprezzata in particolare dai giovani.
Caratteristica la doppia scanalatura
che corre per buona parte del fucile.
Testo di Massimo Vallini, foto di Fabio Riccardi
B
ianco, argento, white, silver... Niente di tutto
questo. Sembra proprio che la nuova versione dell’Affinity si chiamerà esattamente come l’altra. Ma, certo, i cacciatori avranno
un’opzione in più, che non è da buttar via anche se
si tratta “solo” di estetica. Ma quanto conta l’estetica in un fucile? Sembra tanto, in particolare se abbinata a un’ergonomia efficace. Da questo punto di
vista, il Franchi Affinity può contare su uno stile
esclusivo... si chiama infatti Xs, cioè esclusive style,
la piattaforma di sviluppo ergonomica che, attraverso lo studio delle abitudini venatorie di un numeroso campione di cacciatori (più di mille, sembra) restituisce, dopo elaborazione dei dati raccolti, le indicazioni per costruire il fucile che l’azienda ritiene essere quello dalle forme perfette, vera
e propria estensione del braccio del cacciatore.
Ecco come è nato l’Affinity. Mica roba da ridere:
parliamo di un bisogno soddisfatto. E, infatti, tutti
quelli che l’imbracciano dicono che è il migliore per
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ergonomia. Dunque, la finitura. Per la carcassa in
Ergal ossidazione anodica dura colore argento o
bianco, se preferite. E, poi, tra le caratteristiche salienti, legni di grado 2 finiti a olio, strozzatori Mx
lunghi 70 mm e bruniti, culatta lunga cromata, mirino a barretta fluorescente Lpa. «Abbiamo avuto
finora maggiori soddisfazioni dal calibro 20, che
costa il giusto», spiega il direttore di Franchi, Bruno
Beccaria. «Mentre questa versione sarà nel solo 12.
poi ricordo la versione tutta nera con calcio sintetico e la nuova Sporting, con calcio sintetico e carcassa argento “dedicata”. Alle prossime fiere ci
sarà anche il supermagnum Intensity, con carcassa
ovviamente più lunga». Questo Affinity costa 1.290,
100 euro in più della versione con carcassa nera.
“F” IN BIANCO
La carcassa è lunga 220 mm, alta 60, lo spessore è
37,3 mm. È caratterizzata da una doppia scanalatura che congiunge canna e calciatura. Sul lato destro,
sopra la scanalatura, il marchio di fabbrica, sotto la
scanalatura e sotto la finestra d’espulsione in grande
PER CHI VUOLE
COMPRARLO
A chi è indirizzato: ai
cacciatori, in particolare
ai giovani, che vogliono
un fucile veloce e “facile”
Cosa richiede: il sistema
inerziale sembra tra i preferiti
dagli italiani, qui c’è in più
un’ergonomia che facilita
l’adeguamento alla propria
conformazione fisica
Perché comprarlo: funzionale
e moderno, è sufficientemente
economico
Con chi si confronta: gli
inerziali Benelli Pasion; Breda
Chiron, Khan Matrix, Marocchi
Si12, Pietta Zephyrus.
100
euro in più
della versione
standard
660
millimetri
di canna
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1. L’astina è ergonomica e slanciata
anche se deve ospitare la molla di
recupero attorno al serbatoio. Pesa 153
grammi. Il tappo del serbatoio, che
ne pesa 38, ha l’attacco per la maglietta
a sgancio rapido fornita a corredo.
2. Il nome del fucile sotto la finestra
di espulsione. Bella la doppia
scanalatura che percorre tutto il fucile.
L’elevatore è in acciaio inox.
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3. Il calciolo Tsa Adv con schiuma
poliuretanica a cellula chiusa
che riduce il rinculo e l’attrito sugli abiti.
Il calcio è in noce europeo grado 2.
4. Il serbatoio in lega leggera è fissato
stabilmente alla carcassa, la doppia
asta di connessione dell’otturatore
è costituita da un singolo elemento
in acciaio a “U” saldato anteriormente
all’anello che scorre sul tubo
serbatoio. La molla di riarmo è
anch’essa coassiale al tubo serbatoio.
il nome del modello e, a fianco, il bottone di rilascio
dell’otturatore. Dall’altro lato, ancora il marchio e
la scritta “F - made in Italy” ripresa anche (e per
legge) sulla canna. La carcassa argento si distacca
dalla guardia in polimero nero, di disegno ergonomico e pressoché triangolare. Anche sul ponticello
c’è la “F” del nuovo marchio Franchi, in bianco. La
canna è opaca. La linea di mira è godronata, niente
predisposizione per attacchi per ottiche. L’elevatore
è in acciaio inox, per scaricare il fucile occorre agire manualmente sulla leva di fermo cartuccia.
La canna in acciaio NiCrMo è cilindrica, lunga 660
mm (disponibile 710 e 760), pesante 990 grammi e
forata a 18,3 (con tolleranza di +0,2/0 mm, sostiene
l’azienda), con strozzatori intercambiabili Mx choke lunghi 70 mm e bruniti. Tre quelli forniti in dotazione: full (strozzatura massima *), modified (modificato ***), cylinder (*****), adatti anche per
pallini in acciaio con esclusione del primo. Ha bindella a ponticelli di 8 millimetri arabescata antiriflesso e con mirino a cilindretto rosso fluorescente.
La canna ha il prolungamento posteriore di culatta
particolarmente sviluppato (130 mm di lunghezza)
che, in unione con la flangia di appoggio sulla car-
Tre gli strozzatori in dotazione: full, modified e cylinder, utilizzabili
(tranne il primo) anche con pallini in acciaio
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1. L’occhione saldato alla canna che si
innesta sul serbatoio, a fucile montato.
2. L’otturatore con la testina
rotante a due alette
e il portaotturatore brunito nero.
3. All’interno della carcassa,
la leva che serve per sbloccare
l’ingresso del serbatoio.
4. Il prolungamento di culatta con
l’espulsore caricato a molla e l’anello
di battuta che appoggia sulla carcassa.
L’anima della canna è cromata.
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cassa, opportunamente rettificata, contribuisce a
evitare spostamenti del centro di rosata sparando a
lungo, come pure smontando e rimontando la canna.
Lo scatto è diretto, a un tempo, con peso di circa
2.700 grammi (non troppo differente da quello degli
altri modelli della stessa famiglia), leggera precorsa
e niente collasso di retroscatto. Il grilletto è cromato nero. La sicurezza è garantita da ben tre dispositivi: un blocco che interviene se l’arma non va perfettamente in chiusura, un disconnettore che impone
il rilascio del grilletto per sparare il colpo successivo (dopo aver riarmato) e il classico traversino che
si interpone alla leva di scatto. Davanti al ponticello,
il sistema cut-off tipo Benelli con la levetta dell’indicatore di cane armato con segnale rosso. Quando
il fucile non spara il ciclo di riarmo non funziona:
la levetta discesa cartuccia consente il passaggio in
camera della prima cartuccia del serbatoio.
FRONT-INERTIA
L’otturatore, che pesa 382 grammi, ha testina rotante con due alette, un robusto mollone è interposto
tra codolo della testina e parete posteriore della ca-
vità del portaotturatore. Questo, che funge da massa
inerziale, è collegato, attraverso un gruppo di rinvio
con doppia asta di connessione, a un manicotto investito sul tubo serbatoio e caricato elasticamente
da una molla anch’essa coassiale al tubo serbatoio.
L’organizzazione meccanica dell’Affinity 12 è quella tipica di un semiautomatico inerziale con molla
di recupero “davanti”. La tecnologia Front-Inertia
di Franchi consente di collocare il baricentro in avanti, riducendo l’impennamento. Lo spessore delle aste
di guida dell’otturatore è stato ridotto utilizzando un
singolo elemento in acciaio a “U” saldato anteriormente all’anello che scorre sul tubo serbatoio. L’astina risulta così affilata, facile e veloce da impugnare. Sulla punta dell’astina la scritta Franchi e, lì vicino, il tappo serbatoio di forma geometrica, molto
attuale e sufficientemente comodo. Durante il montaggio, però, occorre curare bene l’avvicinamento
“senza aria” dell’astina, insieme con la canna, alla
carcassa e stringere bene il tappo.
I legni sono realizzati in noce europeo grado 2, finiti a olio, l’impugnatura a pistola è “smagrita” e semplificata e completata dall’efficiente zigrinatura dei
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PROVA canna liscia Franchi Affinity calibro 12
pannelli di presa. Il calcio è guarnito con il
calciolo Tsa nella nuova versione Adv con
schiuma poliuretanica a cellula chiusa, che
riduce il rinculo e l’attrito sugli abiti quando
il fucile viene imbracciato rapidamente. Sul
calcio dell’Affinity è ovviamente possibile
variare piega (al naso è 35) e vantaggio, con
valori della piegatura pari a 45, 50, 55, 60,
65. Come optional sono disponibili calcioli
di differenti lunghezze, in modo da consentire la personalizzazione anche della lunghezza del calcio. La lunghezza standard è 365
mm con calciolo medio da 22 mm montato,
con calciolo Tsa Adv basso è 357 e 375 con
quello lungo. Sono disponibili anche calcioli in gel con i quali si ottengono lunghezze di 372, 377 e 382 mm.
Non occorreva andare sul campo di
tiro per accorgersi che l’Affinity cali-
bro 12 resta un semiauto leggero: con canna di 660
mm, pesa 2.890 grammi, lungo in tutto 1.200 mm.
GODIBILE E “FACILE”
Ha elevate doti dinamiche ed è godibile e “facile”
da subito: si possono sparare con naturalezza più
colpi mantenendo la mira: rinculo e rilevamento
sono “controllati”, vibrazioni e urti sono ridotti al
minimo. Non è uno “sparatutto”, ma quasi: l’azienda nella definizione del range di utilizzo ottimale
pone il limite inferiore in corrispondenza delle 28
grammi spinte a velocità standard, stabilendo di
conseguenza un valore energetico minimo pari a 230
chilogrammetri, che peraltro è raggiunto anche da
alcuni caricamenti da 24 grammi ad alta velocità.
Ho personalmente sparato senza problemi proprio
questo tipo di munizionamento, anche alternato ad
altro più “sostanzioso”, durante la prova sul campo,
senza mai rilevare problemi.
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1. L’Affinity con canna di 660 mm Mx
choke e calcio lungo 365 mm, misura
1.200 mm e pesa 2.890 grammi. In
questa versione legno con carcassa
anodizzata argento, costa 1.290 euro.
2. Il gruppo di scatto a geometria
variabile. L’originale ponticello
triangolare è in tecnopolimeri. Il peso
di scatto è circa 2.600 grammi.
3. Sul ponticello la “F” del nuovo
e moderno logo di Franchi.
Il grilletto è cromato nero.
4. Anche sul lato sinistro la doppia
scanalatura caratteristica del fucile,
che lo percorre anche sui legni.
La carcassa non è predisposta per il
montaggio di basi per ottiche.
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LA PROVA IN PLACCA
SCHEDA TECNICA
bindella ventilata a ponticelli di 8 mm
Scatto: diretto del peso di 2.700 g
(media di dieci pesate); gruppo estraibile
a geometria variabile con indicatore
di cane armato e cut-off
Sicurezza: manuale a traversino sulla
guardia, dietro al grilletto, invertibile
Calcio: lungo 365 mm, regolabile a destra
e a sinistra; pieghe al naso di 35 e al tallone
di 60 mm (45, 50, 55, e 65); calciolo Tsa
Adv in poliuretano spesso 22 mm
Peso rilevato: 2.890 con canna
di 660 mm
Lunghezza rilevata: 1.200 mm
con canna di 660 mm
Materiali: carcassa in Ergal; canna in
acciaio NiCrMo; calcio in noce europeo
grado II
Finitura: carcassa anodizzata argento;
canna cromata internamente e brunita
esternamente; calcio finito a olio
Dotazione: scatola in cartone, kit di 3
strozzatori e chiave, kit variazione piega,
magliette portacinghia a sgancio rapido,
manuale d’uso, flacone olio; garanzia
di 7 anni
Prezzo: 1.290 euro, Iva inclusa
Costruttore: Benelli armi divisione Franchi,
via della Stazione 50, 61029 Urbino,
tel. 0722.30.71, fax 0722.30.73.70,
www.franchi.com, [email protected]
Modello: Affinity
Tipo: fucile semiautomatico
Calibro: 12/76 (3”)
Funzionamento: inerziale con testina
rotante
Canna: cilindrica, lunga 660 mm
(disponibile 710 e 760), pesante 990
grammi e forata a 18,3, con strozzatori
intercambiabili Mx choke: full (strozzatura
massima *), modified (modificato ***),
cylinder (*****), adatti anche per pallini
in acciaio con esclusione del primo
Chiusura: a due alette che impegnano
recessi su culatta della canna
Alimentazione: serbatoio tubolare da 4
colpi standard e 3 magnum, riduttore a 2
colpi di serie
Estrattore: a unghia con molla, sulla
faccia della testina
Espulsione: puntone cilindrico
caricato elasticamente e alloggiato nel
prolungamento della canna
Mire: mirino in fibra ottica fluorescente;
canna***
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21
24
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Cartuccia impiegata: Fiocchi Pl 32 con 32 grammi di piombo 8
Totale pallini per cartuccia: 454
Distanza di tiro: 35 metri
Cerchio esterno di rosata: 750 mm
Cerchio interno di rosata: 350 mm
Percentuale di pallini nel cerchio di 750 mm: 79,7% (362 pallini)
Percentuale di pallini nel cerchio esterno: 76,5% (277 pallini)
Percentuale di pallini nel cerchio interno: 23,5% (85 pallini)
Distribuzione: buona in ogni settore, leggermente a sinistra
del punto mirato.
L’Affinity conferma quanto di buono ha già fatto
vedere. Stabile, non si impenna né sbacchetta sui
colpi in successione, ha un ottimo bilanciamento,
leggermente “appruato”. L’originale calciolo Tsa Adv
riduce il rinculo, è indeformabile alle basse e alte
temperature, antiscivolo, garantisce precisione di
mira e stabilità.
L’Affinity è molto ergonomico, “viene” bene alla
spalla e insegue con facilità le prede. La guardia è
spaziosa e accessibile, le zigrinature aiutano il grip.
È molto “naturale” e, poi, il sistema inerziale è a
bassa manutenzione.
Ho alternato cartucce di molti tipi, da 24 a 52 gram1. La zona di innesto della canna
nella carcassa, con la bindella
che si raccorda con la rabescatura sulla
sommità della carcassa.
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mi. Confortevole e ben gestibile anche con le cariche
più potenti, l’Affinity stabilisce da subito un ottimo
feeling con il cacciatore. Anche il nasello fornisce
buon appoggio alla guancia, senza maltrattarla. L’astina è ampia e quindi si appoggia bene alla mano.
Ottima l’acquisizione della bindella e del mirino, il
grilletto ha corsa breve, calcio e calciolo sono efficienti. In placca le rosate dell’Affinity sono risultate sovrapponibili, leggermente a sinistra del punto
mirato: quasi l’80% dei pallini hanno raggiunto il
bersaglio di 750 mm, quasi il 25% di questi, poi,
nella parte centrale. È un risultato soddisfacente
nell’ambito dei semiautomatici.
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2. Il tappo del serbatoio, con maglietta
porta cinghia incorporata.
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