Progetto: "Spaventelli"
Scheda di BIA
Come leggere la scheda:
Questo diario e' redatto dai responsabili dell' associazione ed e' un sunto delle valutazioni dei professionisti che seguono i nostri cani. Nelle tabelle sono riportate le note che i volontari portano alla visita
quando il cane viene valutato, perche' oltre a vederlo di persona, per poter avere un quadro completo della situazione, e' indispensabile sapere come l'animale si comporta in altre situazioni, insieme alle
persone che si occupano di lui.
Nel "come agire" sono contenute le indicazioni di gestione, ovvero cio'; che il/i volontari saranno chiamati a fare con il cane.
Nel diario dei volontari invece sono riportate le attivita' svolte dai volontari dopo l'ultima visita, come promemoria per la visita successiva.
Buona lettura a tutti!
Caratteri generali:
incrocio maschio nato nel 2006, taglia media, castrato.
Anamnesi:
Prima di essere trasferito in struttura PACAV era detenuto in un altro canile insieme alla sorella. Passavano entrambi le proprie giornate sotto il bancale che fungeva da cuccia. Inizialmente trasferito in
box, poi è stato ospitato in casa famiglia insieme ad altri cani, ma ha mantenuto la propensione a rimanere nascosto in cuccia, uscendo solo la sera per mangiare.
Ingresso in struttura PACAV: 2012
Ingresso in progetto Spaventelli: 01/01/2014
Volontario di riferimento: ALICE
VALUTAZIONE COMPORTAMENTALE
DATA 04/04/2015
Valutato da Ilenia
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Scheda di BIA
IN BOX
In box con Artu. Sta spesso in cuccia, ma a volte
all'avvicinamento di Alice viene alla porta.
All'ingresso in box corre in cuccia, ma poi esce
subito, va vicino ad Artù. Entra ed esce qualche volta
dalla cuccia, fino a che non esce e si avvicina ad
Alice. Nel momento in cui le si mette la pettorina si
schiaccia per terra, ma non scappa in cuccia. Appena
messo il guinzaglio, si porta alla porta del box.
AL GUINZAGLIO
Tira, gira spesso intorno ad Alice. In presenza di più
persone è più agitata, ma anche se Alice è da sola,
Bia continua a trottare tutto intorno, non riesce a
calmarsi.
IN LIBERTA'
Trotta come quando è al guinzaglio, prendendo le
distanze dalle persone. Cammina più che altro lungo
i perimetri.
TEST DI INTERAZIONE
DATA 04/04/2015
Valutato da Ilenia
INCONTRO CON TERZI -
Tira indietro, a volte si impenna, a volte si schiaccia
Cane al guinzaglio
a terra, a volta gira intorno. Invitata a seguire Alice,
segue, ma non si tranquillizza. Ansima molto.
AVVICINAMENTO DI
Si retrae
PERSONE
INGRESSO IN UN LUOGO SCONOSCIUTO
STIMOLI UDITIVI
-
AVVICINAMENTO DI
-
OGGETTI
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Scheda di BIA
MOBILITY
-
PASSEGGIATA CON
Molto agitata. Cammina al guinzaglio, ma gira
CANE AL GUINZAGLIO
sempre in tondo.Ha paura ad uscire dal cancello della
pensione (strada provinciale molto vicina al
cancello)
INCONTRO CON CANI -
Li ignora
Cane al guinzaglio
REAZIONE AL TOCCO
si irrigidisce, spesso si schiaccia a terra
REAZIONE SE SI PROVA
Tollera, rimanendo sdraiata e dopo un pò inizia ad
A SPAZZOLARLO
ansimare.
GIOCO - Invito, modalita',
Gioca in box con Artù.
gioco con oggetti
RICHIAMO
Torna quando ci si porta al cancello di uscita del
parco.
TEST SITUAZIONALE
DATA 04/04/2015
Valutato da Ilenia
SOCIALIZZAZIONE CON
-
ALTRI CANI
REAZIONE SE
Si irrigidisce, non appena ne ha occasione si
CONTENUTO
divincola. Non morde
INVITO A SALIRE IN
-
AUTO
SE SI PASSA IN UN
-
GRUPPO DI PERSONE
LASCIATO SOLO IN UNA
-
STANZA SCONOSCIUTA
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Scheda di BIA
AL GUINZAGLIO
non sta ferma tira il guinzaglio, ansima.
ACCANTO A PERSONA
SEDUTA
REAZIONE IN PRESENZA Non mangia dalla mano. In box, mangia bocconi
DI CIBO
lasciati cadere per terra. Non è possessiva col cibo.
BAMBINI - fermi, che lo
-
ignorano, che corrono, che
interagiscono
ATTIVAZIONE MENTALE PERSONE CHE URLANO o CAMMINANO IN MODO
INUSUALE
ACCETTAZIONE DELLO
-
SCAMBIO
RICERCA OLFATTIVA
Accetta l'invito solo in box.
RIENTRO IN BOX
Molto rapido.
Note Generali
Nessuna voce da visualizzare.
Valutazione Complessiva
Data:04/04/2015 - inserito da ALICE
Bia è una cagnolina anziana che per tutta la vita è vissuta nella paura, molto probabilmente a causa dell'impossibilità di conoscere il mondo quando era ancora cucciola. Aver vissuto tutta la vita
con suo fratello Codino non l'ha aiutata, poiché le paure di entrambi si sono rafforzate (se vedo che anche tu hai paura, ho paura pure io). Ha bisogno sicuramente della compagnia di un cane
equilibrato dal quale prendere esempio e ha bisogno di certezze, routine, fiducia. Il grande progresso sarà a casa, adottata da persone pazienti, volenterose, che abbiano un giardino e un altro cane
e che siano disposte a lavorare con lei. In canile purtroppo il tempo da dedicarle è limitato e ciò comporta un allungamento dei tempi di recupero.
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Scheda di BIA
Come Agire
Data:04/04/2015 - inserito da ALICE
Bia è ospite della pensione da molto tempo. Conosce la routine ed essa non deve essere modificata. Conosce le operatrici e i volontari che in questo periodo si stanno occupando di lei e quindi è
utile continuare il lavoro con quelle stesse persone che già conosce. Quando le vede infatti scodinzola, è contenta, ma poi si retrae. Corre alla porta e scappa in cuccia, atteggiamento del "sono
combattuta, vorrei ma ho paura". E' bene che sia sempre una persona a lavorare con lei, conquistando la sua fiducia. Se chi si occuperà d'ora in poi di Bia è uno sconosciuto, dovrà affiancare una
persona conosciuta, in modo da essere "presentato" a Bia in modo graduale. Lavorare SOLO in box. Bia esce in sgambo in gruppo la mattina con tutti gli altri cani. - Entrare in box solo quando
Bia si mostra più tranquilla. Dovesse correre avanti e indietro, con coda tra le gambe, ansimando, aspettare che si calmi. - Non appena entrati, sedersi in box, coccolando Artù, ignorando
completamente Bia (Conoscenza passiva)- Distraendo Artù con un Kong pieno di prelibatezze, iniziare a lasciar cadere per terra, dapprima lontano dalla persona, cibo succulento per Bia,
rimanendo più passivi possibile. - Quando Bia inizierà a muoversi per il box alla ricerca del boccone oppure a guardare la persona interessata, allora lasciar cadere a terra nuovi bocconi, facendo
in modo che lei veda che le son stati buttati a terra. In questo modo la persona inizierà a sembrare il "distributore di cibo", sicuramente più interessante del "mostro assassino". - Quando Bia sarà
più spavalda, far cadere i bocconi sempre più vicini alla persona, facendo la "Pista di pollicino" per incentivare l'avvicinamento, fino a proporle un vero lavoro sul corpo (metto bocconi per terra
accanto a me, poi sulle mie gambe, poi tra le mie gambe, incentivandola così a muoversi toccandomi, passandomi sopra o sotto).
Diario dei Volontari
Mese di APRILE:
18/04/2015: inserito da ALICE
In questi mesi ho fatto conoscenza passiva con Bia. Mi sedevo nel box, ignorandola, coccolando Artu. Bia faceva avanti e indietro nel box, fino a sedersi fuori dalla cuccia, ansimando e
guardandomi. Due volte l'ho messa al guinzaglio, ma ha ancora troppa paura. martedì 14 ha conosciuto le educatrici cinofile che inizieranno a lavorare con lei. Dopo 10 minuti ha accettato cibo
da loro.
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