Tecnologia Abitativa Avanzata
ECOTRIBE Tecnologia Abitativa Avanzata di Giancarlo Avataneo - Str. Miravalle 24/4
10024 Moncalieri (Torino) ITALIA - Tel. 039 (0)11 647 21 75 - Cell. 0039 338 92 23 319
E-mail: [email protected] - P. IVA 09183030015 - C. F. VTNGCR52R08L219B
www.ecotribe.it
www.caldaiealegna.it
www.collettori-solari.it
Premio innovazione 2008
Conferito per l’alto rendimento
ed i bassissimi indici d’nquinamento
Caldaia automatica a biomasse tritate
e/o granulari ECOKompakt
Le caldaie ECOKompakt Serie ECO sono generatori di calore che utilizzano come combustibile biomasse tritate o
in granuli di vario tipo come: cippato, pellets legnosi o derivati da stelo di cereali, cereali, scarti agricoli, noccioli
d’oliva, ciliegia e pesca, semi di girasole, nonché altre biomasse con un contenuto massimo d’acqua del 40% ed una
pezzatura di dimensioni massime di 60 mm. di lunghezza e 20 mm. di diametro. La tripla regolazione dell’aria, l’alta
temperatura sviluppata in combustione (~1100°C) ed il sofisticato software per il controllo del sistema, hanno
permesso di raggiungere elevati rendimenti con bassissime emissioni inquinanti rispetto agli altri sistemi preesistenti.
La regolazione automatica LambdaControl MC riconosce il tipo di combustibile impiegato e ne controlla
costantemente i parametri della combustione regolando l’afflusso dell’aria primaria e secondaria.
Come certificato, secondo la norma EN 303-5, dal TÜV Bayern succursale Ober-Österreich abbiamo raggiunto i
seguenti eccezionali valori di emissioni:
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PC = a pieno carico - CP = a carico parziale
Principali caratteristiche
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Potenze disponibili 15 ÷ 130kW
Adatte al funzionamento in parallelo, con potenza massima di n°.4 x 130kW =520kW
Coefficiente di rendimento > 90%
Impiego di combustibili con contenuto d’acqua fino al 40%
Dimensioni massime del combustibile 60 x 20mm.
Combustibili utilizzabili: cippato, pellet classico, pellet di paglia e/o di girasole e/o da stelo di cereali, cereali e
suoi scarti o derivati, scarti legnosi di lavorazione, gusci di nocciola, noce e mandorle, noccioli di ciliegia, pesca e
albicocca, potature di vitigni e frutteti, ecc ..
Alimentazione del combustibile ad eruzione con coclea orizzontale (dal basso verso l’alto)
Accensione del combustibile con accenditore dinamico automatico ad aria calda
Pulizia semi automatica esterna degli scambiatori verticali
Regolazione della combustione con sonda LambdaControll
Camera di combustione verticale in materiale refrattario ad alta resistenza (>1700°C)
Ventilatore aspirazione fumi modulante
Aria primaria e secondaria gestita da due ventilatori indipendenti
Isolamento esterno in lana di roccia ad alta densità sp. 80mm
Funzionamento in emergenza anche con ciocchi di legna
Bassissime emissioni di gas inquinanti e polveri (vedere tabella sopra riportata)
Opzioni disponibili:
o Estrazione automatica della cenere
o Pulizia automatica degli scambiatori
o Dosatore automatico di agglomerante per la combustione dei cereali e/o suoi derivati
o Segnalazione esterna guasti
o Gestione e controllo parametri via internet e/o cellulare
Possibilità di espandere le funzionalità del sistema :
o Alimentazione in simultanea di una caldaia con più tipi di combustibile
o Gestione di una caldaia secondaria e/o d’emergenza
o Gestione di più accumulatori per il riscaldamento
o Gestione di più accumulatori per l’acqua sanitaria
o Gestione di batterie di pannelli solari termici
o Gestione indipendente di più circuiti di riscaldamento
o Regolazione climatica con sonda esterna
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Modelli disponibili
I modelli disponibili sono :
ECOKompakt
ECOKompakt
ECOKompakt
ECOKompakt
ECOKompakt
ECOKompakt
ECOKompakt
ECO 15
ECO 30
ECO 50
AWK-ECO 66
AWK-ECO 80
AWK-ECO 90
AWK-ECO 120
=
=
=
=
=
=
=
5
7
12
21
23
30
40
÷ 15
÷ 25
÷ 48
÷ 66
÷ 78
÷ 98
÷ 130
kW
kW
kW
kW
kW
kW
kW
Descrizione
Dopo anni di costanti ricerche e sperimentazioni sulle varie tipologie di
combustibili tra cui: cippato, pellet, cereali, paglia, mais, pellet di colza,
noccioli di ciliegie e quant’altro, siamo riusciti a sviluppare una conoscenza
tale da permetterci di costruire una caldaia a biomassa granulare con una
combustione ottimale per qualsiasi tipo di combustibile tritato o granulare,
indipendentemente dalla potenza della caldaia (15kW – 130kW).
La vastità delle tipologie di combustibili impiegabili ha reso necessario
l’adeguamento e la regolazione sia della quantità di alimentazione del
combustibile che dell’aria comburente in funzione dei valori energetici, della
qualità e del contenuto d’acqua.
Per garantire una combustione efficiente occorre analizzare in tempo reale
tutti i parametri che concorrono alla sua ottimizzazione regolandoli
continuamente e variando l’apporto quantitativo di combustibile in ingresso.
Tutto ciò è reso possibile grazie alla presenza di un microprocessore che
ricevendo informazioni direttamente dalla sonda lambda, gestisce l’intero
ciclo di combustione controllandone ed impostandone tutti i parametri
necessari. In automatico vengono effettuate le analisi necessarie e rilevati i
dati (contenuto di ossigeno, temperatura dei gas di scarico, velocità di
riscaldamento, ecc.. ) in modo da regolare ed ottimizzare la combustione per il
raggiungimento del miglior rendimento dell’impianto.
L’elaborazione dei dati rilevati consente al sistema di
calcolare il potere energetico del combustibile e di
variare il suo caricamento in base alla potenza richiesta,
permettendo di ottenere una combustione pulita e
poco inquinante e soprattutto un notevole risparmio
di materia prima. Con l’aggiunta di uno speciale
dosatore la caldaia ECOKompakt è in grado di
additivare tutti i combustibili di cereali e/o suoi derivati
con degli agglomeranti naturali, che evitano il formarsi
di scorie. Senza questo particolare accorgimento le
ceneri, a temperature di 750÷800°C, fonderebbero ed
andrebbero a depositarsi sulle pareti della camera di
combustione e del deposito di raccolta della cenere,
generando degli strati crostosi sovrapposti di difficile e
Fig. 1 - Cenere di pellets di cereali
laboriosa asportazione e con conseguente intasamento
trattata con agglomeranti
della caldaia. Con l’utilizzo di queste sostanze si riesce a
limitare al massimo, se non quasi ad eliminare completamente, la fusione di queste scorie con la conseguente
possibilità di innalzare ulteriormente la temperatura di combustione (>1100°C) e di apportare dunque ulteriori
benefici in termini di rendimento, impedendo allo stesso tempo il formarsi di composti chimici particolarmente
aggressivi per le strutture metalliche.
Inoltre grazie a questo accorgimento si riduce sensibilmente anche la formazione di emissioni inquinanti in particolar
modo gli ossidi d’azoto (NOx) riportandoli ai livelli del cippato o del pellet.
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Caratteristiche tecniche
Un.
mis.
Potenza nominale
Intervallo di potenza
Alimentazione
Potenza assorbita
Temperatura d’esercizio
Temperatura di ritorno
Pressione d’esercizio
∆t=10K
∆t=20K
Pieno carico
Depressione canna
fumaria
Carico parziale
max
Temperatura fumi di scarico
min
Contenuto acqua
Attacchi mandata/ritorno
Ø tubo scarico fumi
Peso
A: altezza caldaia
B: profondità caldaia
C: larghezza caldaia
D: altezza ritorno
E: altezza mandata
F: altezza attacco uscita fumi
I: altezza coclea alimentazione
Perdite di carico
ECOKompakt
ECO10
ECO30
ECO50
kW
kW
15
5÷15
25
7÷25
48
12÷48
kW
°C
°C
Pa
mbar
mbar
Pa
Pa
°C
°C
L
DN
mm
Kg
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
0,35
0,650
0,66
2,70
0,50
3,20
0,80
5,80
1,45
150
170
170
90
1”
130
590
1370
1160
600
350
1185
1130
250
110
1”¼
130
1”¼
790
1477
1012
696
379
1369
1678
275
880
1477
1092
696
379
1365
1678
275
AWK66 ¹
AWK80 ¹
66
78
21÷66
23÷78
400V / 50Hz
0,95
0,95
60 ÷ 95
55
3,0
19,00
19,00
4,750
4,75
-5
- 10
170
170
85
190
190
1”½
1”½
160
1285
1285
1727
1727
1268
1268
786
786
382
382
1607
1607
1978
1978
275
275
AWK90 ¹²
AWK120 ¹²
98
30÷98
130
40÷130
1,12
1,18
15,60
3,90
21,00
5,25
180
180
245
2”
245
2”
1690
1727
1520
886
382
1607
1978
275
1710
1727
1520
886
382
1607
1978
275
¹) non abbinabile alla coclea d’estrazione “Mini”
²) non abbinabile alla coclea d’estrazione “Standard”
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Fig.2 - Attacco coclea d’estrazione al
motoriduttore
Particolare attenzione è stata riservata alla
progettazione e realizzazione del sistema di trasporto
del combustibile; in special modo per quei tipi di
materiali che possono presentare problemi dovuti alla
pezzatura filamentosa, come ad esempio il cippato o gli
stralci di potatura delle culture arboree. La principale
causa della deformazione permanente della coclea è
infatti l’incuneamento delle scaglie di biomassa
filamentosa tra le pareti del canale e la lama elicoidale.
L’albero, sottoposto a ripetuti cicli di flessione e
portato al limite dello snervamento, se non
opportunamente
protetto
tende
a
piegarsi
permanentemente, sottoponendo le lame elicoidali a
forti tensioni in grado di dissaldarle da esso. Per
ovviare a questi inconvenienti, i vari particolari
(elica, albero, teste di trasmissione) sono stati
abbondantemente dimensionati e per i motoriduttori è
stato previsto un processo di monitoraggio in continuo
che, in base all’assorbimento elettrico, consente ad
un dispositivo automatico di invertire il moto in caso
di sovraccarico. Questi salvamotori dinamici in caso
di uno sforzo fuori dal limite, dovuto all’attrito ed al
conseguente alto assorbimento, dapprima arrestano il
movimento d’avanzamento e poi ne invertono il senso di
rotazione nel tentativo di “disincagliare” il pezzo che
offre resistenza. Dopo tre tentativi d’inversione andati a
vuoto il sistema si blocca e un dispositivo d’allarme
invia una segnalazione di anomalia al fine di far
intervenire un operatore.
Due robuste molle a balestra in multistrato acciaioso
permettono il rimestamento e il continuo rifornimento
di combustibile alla coclea d’estrazione che a sua volta lo
trasferisce alla coclea d’alimentazione.
Per facilitare le operazioni di montaggio il sistema di
trasporto coclea/molle/motoriduttore viene fornito
premontato e precablato, unica operazione richiesta in
loco è la regolazione dell’altezza e l’adattamento del
pozzo di caduta sulla serranda di sicurezza.
Modelli coclea
I modelli della coclea d’alimentazione variano nelle
dimensioni in base al tipo di combustibile impiegato.
Fig.3 - Gruppo motoriduttore “Industria”
I modelli disponibili sono :
“Industria”: di robusta costruzione, studiata appositamente per applicazioni in campo industriale dove si richiede
alta affidabilità funzionale nel tempo. Adatta per caldaie fino a 130kW. La trasmissione del movimento avviene a
mezzo di robusti alberi montati su cuscinetti oscillanti e ruote dentate coniche elicoidali per un funzionamento preciso
e silenzioso, i meccanismi sono montati in contenitori d’acciaio. Sono ammessi tutti i tipi di combustibili granulari o
tritati compreso il cippato di classe G60 (lungh. 60mm e Ø 20mm). Per la sua alta qualità la coclea “Industria” viene
sempre più utilizzata anche in ambito civile con caldaie di media/piccola potenza.
Caratteristiche: sezione del canale coclea lato/quadro 180mm, coclea elicoidale Ø130mm, albero della coclea Ø60mm,
motore di trasmissione V400/50Hz, potenza assorbita 0,37kW.
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Modello coclea “ INDUSTRIA”
Tipo coclea
Raggio d’estrazione
Lato deposito di stoccaggio
cippato
pellets
bricchetti
Altezza massima carico
A
B
C
max
D
max
E : lunghezza balestra
m
m
m
m
m
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
Ø 2,0
1,00
2x2
8,0
Ø 2,5
1,25
2,5 x 2,5
7,0
2000
690
2250
940
1250
1500
Ø 3,0
1,50
3x3
6,0
3,0
3,0
2500
1190
750
3000
640
2500
1750
Ø 3,5
1,75
3,5 x 3,5
6,0
Ø 4,0
2,00
4x4
6,0
2750
1440
3000
1690
2000
2250
Ø 3,0
1,50
3x3
3,0
2,0
2500
1190
750
1500
640
2000
1750
Ø 3,5
1,75
3,5 x 3,5
3,0
Ø 4,0
2,00
4x4
3,0
2750
1440
3000
1690
2000
2250
“Standard”: di alta affidabilità, viene
applicata principalmente in campo
artigianale e civile. Adatta al trasporto
di quasi tutti i tipi di combustibili
granulari o tritati, per il cippato di
classe G30 (lungh. 30mm e Ø 15mm)
per caldaie fino a 80kW e per il pellets
per caldaie fino a 130kW. La
trasmissione del movimento avviene a
mezzo di robusti alberi montati su
cuscinetti oscillanti e ruote dentate
coniche elicoidali per un funzionamento
preciso e silenzioso, i meccanismi sono
montati in contenitori d’alluminio.
Caratteristiche: sezione del canale
coclea lato / quadro 140mm, coclea
elicoidale Ø100mm, albero della coclea
Ø40mm, motore di trasmissione V400/50Hz, potenza assorbita 0,37kW.
Modello coclea “ STANDARD”
Tipo coclea
Raggio d’estrazione
Lato deposito di stoccaggio
cippato
pellets
Altezza massima carico
A
B
C
max
D
max
E : lunghezza balestra
m
m
m
m
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
Ø 2,0
1,00
2x2
4,0
Ø 2,5
1,25
2,5 x 2,5
3,5
2000
690
2250
940
1250
1500
“Mini”: progettata appositamente per applicazioni in campo civile. Adatta al trasporto di combustibili granulari,
pellets e cippato di classe G15 (lungh. 15mm e Ø 10mm) per caldaie fino a 50kW.
Caratteristiche: sezione del canale coclea lato/quadro 90mm, coclea elicoidale Ø70mm, albero della coclea Ø30mm,
motore di trasmissione V400/50Hz, potenza assorbita 0,18kW.
Modello coclea “ MINI”
Tipo coclea
Raggio d’estrazione
Lato deposito di stoccaggio
Altezza massima carico
A
B
C
pellets
max
D
max
E : lunghezza balestra
m
m
m
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
Ø 2,0
1,00
2x2
2,0
2000
690
1250
Ø 2,5
1,25
2,5 x 2,5
Ø 3,0
1,50
3x3
2250
940
750
1500
640
1500
1500
2500
1190
1750
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LambdaControl
Il sistema è regolato e gestito da un micro processore abbinato ad una sonda lambda con un campo di potenza variabile
tra il 30÷100% ed è precablato con spine dedicate per una facile interconnessione con gli organi funzionali. Le
principali caratteristiche sono:
• Visualizzazione delle funzioni su display grafico con
impostazione a mezzo di tastiera digitale
• Pulsante di commutazione per il passaggio da funzionamento
automatico (con materiali triti) al funzionamento d’emergenza
(con ciocchi di legna)
• Gestione computerizzata di tutti i combustibili granulari o tritati
preinseriti in memoria
• Visualizzazione in tempo reale, sul display, di tutte le
informazioni
• Regolazione elettronica della temperatura di ritorno dell’acqua
• Controllo di tutti i motorini delle trasmissioni con inversione
automatica del senso di marcia in caso di sovraccarico
Fig.4 - Precablaggio con spine dedicate
• La centralina è predisposta per ricevere altri moduli elettronici
funzionali, da scegliere in base alle esigenze dell’utilizzatore
• Dispositivo di controllo della depressione in camera di
combustione che gestisce automaticamente la portata del
ventilatore
• Gestione indipendente di più circuiti di riscaldamento via CANBus e regolati su curva climatica
• Modulo GSM per la comunicazione, su telefono cellulare, dei
dati e delle segnalazioni operative e/o di anomalie
• Modulo di gestione automatica di eventuali stoccaggi parziali in
caso di alimentazione con pellets o cereali
• Disponibilità d’inserire in memoria fino a 4 tipi di combustibile
Fig.5 - Scheda elettronica precablata
Fornitura di serie
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Display grafico a 6 tasti
Sistema TRIAC per alimentazione e gestione di n°.3 motori trifase
Accensione automatica del combustibile
Sonda Lambda MC V
Sonda rilevamento temperatura gas di scarico
3 entrate analogiche 0÷10V per funzioni sussidiare di regolazione
3 uscite analogiche 0÷10V per motori di regolazione o trasformatori di frequenza
1 uscita da 15V DC
1 uscita da 24V DC
16 comandi d’uscita (pompe, miscelatori e/o motori)
7 entrate per sonde di rilevamento (caldaie, accumulatori, etc…)
20 comandi digitali d’entrata per funzioni di controllo e regolazione
Predisposizione per ricevere eventuali interfacce CAN-Bus
Connessioni realizzate con spine ad innesto
predisposizione tramite SCAN-Bus di gestire fino a:
o
o
o
100 circuiti miscelati di riscaldamento
50 accumulatori termici inerziali
50 accumulatori d’acqua sanitaria e relativi impianti solari
Fig.6 - Sonda LambdaControl MCV
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Schema base impianto idraulico
Piantine centrali termiche
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1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
Caldaia
Centralina di regolazione
Ventilatore d’aspirazione
Coclea d’alimentazione
Gruppo d’estrazione del combustibile
Fondo inclinato in legno
Aperture di carico del combustibile
Gruppo automatico estrazione e scarico ceneri
Porta d’accesso alla centrale termica
Presa d’aria
Coclea per alimentazione “TANDEM”
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Galleria fotografica
Fig.7 - Vista frontale caldaia aperta
Fig.8 - Vista laterale coclea d’estrazione
e coclea d’alimentazione
Fig.9 - Cassetti estraibili coibentati inferiori
da sfilare in caso di spostamenti
Fig.10 - Vista dall’alto scambiatori verticali
Fig.11 - Struttura in refrattario della
camera di combustione
Fig.12 - Dettagli piano superiore e
camera di combustione
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Fig.14 - Coclea estrazione combustibile
Fig.15 - Gruppo automatico dosatore
agglomerante
Fig.16 - Dettaglio coclea dosatore agglomerante
Fig.17 - Leva pulizia semi automatica degli
scambiatori
Fig.18 - Gruppo serranda di sicurezza
Fig.19 - Gruppo automatico estrazione ceneri
Fig.20 - Dettaglio coclea estrazione ceneri
NB: dati, descrizioni, caratteristiche tecniche e tutto quanto raffigurato ha funzione puramente indicativa e non è da considerarsi impegnativa. I dati tecnici validi sono quelli riportati sulla documentazione originale, scaricabile dal sito del fabbricante, e sulle targhette identificative
apposte a bordo macchina.
Fig.13 - Vista frontale sportello superiore
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