La Paleodieta: Torniamo alle origini
Angelo Sante Bongo
Cacciatori RACCOGLITORI
In antropologia con caccia e raccolta si intende un sistema
di produzione alimentare tipico delle società dette appunto di
cacciatori e raccoglitori. Unica forma di sostentamento tra gli
uomini del Paleolitico, la caccia e raccolta fu soppiantata
dall‘agricoltura e dall‘allevamento. Tuttavia non tutte le
società compirono questo passo che portava benefici ma
anche svantaggi, richiedeva un netto cambiamento del
sistema economico-sociale e non era adatto o conveniente a
tutti i territori. Ancora oggi resistono società di cacciatoriraccoglitori in territori dove la presenza delle società agricole
o industriali non li ha ancora cacciati o spinti (pacificamente
o con la forza) ad abbandonare l'organizzazione originaria.
Tra queste società figurano i Pigmei e i Boscimani africani, i
Semang della Malesia, gli Indios dell'Amazzonia.
È significativo il fatto che tra 6 e 5.000 anni fa le popolazioni di
cacciatori – raccoglitori subiscano un netto calo, in concomitanza con
l'arrivo degli agricoltori.
http://www.paleodieta.it/paleodieta.htm
LA DIETA PALEOLITICA
 carnivoro “opportunista”,
 L'uomo è comparso due milioni di anni fa e i ricercatori
osservano che la composizione genetica dell'uomo è
cambiata meno dell'1% da quando arrivò sulla scena, 40.000
anni fa, l'uomo moderno.
 Con l'evolversi del genere umano, gli uomini mangiarono
certi tipi di alimenti e i ricercatori ritengono che perfino oggi
il nostro corpo funzioni meglio nel mangiare programmi
simili a quelli consumati durante l'Età della Pietra.
 In breve, siamo progrediti in molti settori dell'esistenza
umana, ma la nostra genetica di base è simile a quella
dell'uomo dell'Età della Pietra.
http://www.olympian.it/am/17_1.cfm
Quesito ????
 La sopravvivenza era molto inferiore a quella
attuale:
 Forse è meglio lo stile di vita attuale?
 Fa vivere di più?
Paleo Diet vs Dieta Moderna
Ma è riduttivo, oltre che errato considerare solo la vita media
nella competizione Paleo Diet Vs Dieta Moderna, perché è
stato accertato che oltre il 20% dei cacciatori-raccoglitori
attuali (ce ne sono ancora in Africa, in Brasile, ecc.)
manifesta malattie cronico – degenerative dopo i 60 anni,
mentre attualmente ci sono già degli adolescenti, (cresciuti a
latte, pasta e merendine), con elevate frequenze di
biomarcatori anomali di obesità, colesterolo, ipertensione
ecc. Quindi le vere motivazioni dell’ attuale allungamento
dell’ aspettativa di vita è semplicemente da ricercare al
progresso economico che ha aumentato la produttività
umana, consentendo a livello sia del singolo, sia del gruppo,
di aver accesso ad una maggiore quantità di energia, sia
pure di minor qualità complessiva.
http://www.paleodiet.it/paleo-diet-articolo-05.html
A questo di aggiungono i seguenti fattori, soprattutto dal
1700 in poi:

Progresso della medicina. Si avvia l'inoculazione del vaccino contro il vaiolo e
l'assunzione del chinino contro la malaria e altre "febbri". Vengono migliorate anche
l'istruzione delle levatrici e la tecnica del parto che da sempre aveva provocato elevata
mortalità fra le donne.

Migliorate condizioni di igiene pubblica (con costruzione delle fognature e maggiore
approvvigionamento idrico) e di igiene personale con la diffusione dell'uso del sapone e
della camicia.

Rarefazione delle carestie.

Iniziale capacità di isolare e combattere le epidemie fino alla sparizione della peste alla
fine del '700. Le malattie infettive nel passato mietevano milioni di morti in tutto il
mondo, come l’ influenza “Spagnola” che nel 1918-19 fece fuori 50 milioni di persone.

Prima se ti veniva il diabete morivi entro pochi mesi, ma dal 1922 c’è l’ insulina
iniettabile.

Prima se infettavi una ferita, morivi subito di setticemia

Mortalità infantile elevata !!!
http://www.paleodiet.it/paleo-diet-articolo-05.html
Critiche più comuni alla paleodieta:
 E’iperproteica. E' errato, perchè in realtà non si limitano i
carboidrati, ma questi sono forniti da frutta e verdura, che sono a
basso indice glicemico, ed escludendo cereali e derivati
 Ha poco calcio (esclusione del latte e derivati). I latticini, benché
ricchi di calcio, sono molto acidificanti e rendono difficoltosa
l'assimilazione di questo minerale. Una dieta ricca di verdura e
frutta e dunque alcalinizzante come la paleodieta, proteggerebbe
invece dall'osteoporosi. Inoltre un bicchiere di succo d'arancia ha
quasi la stessa quantità di calcio (però assorbibile) che ha un
bicchiere di latte. Basta provare poi a vedere il contenuto di calcio
di vari vegetali per sfatare il mito. In fondo cosa mangia una mucca
per produrre calcio?
 L'uomo di sarebbe nel tempo adattato al consumo di latticini e/o di
cereali. L'elevata diffusione di intolleranze al latte e al glutine
induce a rendere poco credibile questa ipotesi.
http://www.paleodieta.it/paleodieta.htm
Dalla paleodieta:
semplicissime linee guida per vivere meglio
 Fare tanti piccoli pasti (ma piccoli davvero!) invece di pochi e
abbondanti: si riduce così anche la stimolazione ormonale (es.
insulinica) rispetto a quella provocata da pasti più abbondanti e
concentrati. Meno peso e colesterolo, glicemia e trigliceridi più facili
da controllare.
 Dissociare, ovvero evitare pasti dove si mischia di tutto. In due
parole:
- Evitare di mescolare proteine diverse tra loro (carne, pesce,
legumi, uova, etc.).
- La frutta lontano dai pasti e sempre evitando l'associazione di tipi
di frutta differente.
In questo modo ogni alimento potrà essere "elaborato" nel modo ad
esso adatto, facilitando l'assorbimento di nutrienti e riducendo le
tossine attraverso il miglioramento del processo tossiemico.
 Attività fisica. Moderata va benissimo. Esasperata o Agonistica
provoca uno stress dannoso. Ricordare inoltre che l’esercizio fisico
più salutare è anche quello più semplice e meno impegnativo:
camminare!
http://www.paleodieta.it/paleodieta.htm
Competizione o integrazione?
Paleo Diet vs Dieta Moderna
Stile di vita paleo vs stile di vita moderno
http://www.annastevani.it/gallerie/Vita
_di_coppia/target16.html
http://www.trendonline.com/prp/governi-europei-prontiintegrazione/
Lower is better
Stretta correlazione tra colesterolo LDL e
malattia coronarica. Eventi clinici negli studi
30
4S - Placebo
con statine
25
Rx – terapia con statine
PRA – pravastatina
ATV - atorvastatina
Prevenzione secondaria
4S - Rx
20
15
10
LIPID - Placebo
CARE - Placebo
LIPID - Rx
CARE - Rx
Prevenzione primaria
HPS - Placebo
HPS - Rx
TNT – ATV10
PROVE-IT - PRA
WOSCOPS – Placebo
TNT – ATV80
PROVE-IT – ATV
AFCAPS - Placebo
5
6
AFCAPS - Rx
WOSCOPS - Rx
ASCOT - Placebo
ASCOT - Rx
0
40
(1.0)
60
(1.6)
80
(2.1)
100
(2.6)
120
(3.1)
140
(3.6)
160
(4.1)
180
(4.7)
Valore di LDL-Colesterolo mg/dL (mmol/L)
Adattato da Rosensen RS. Exp Opin Emerg Drugs 2004;9(2):269-279
LaRosa JC et al. N Engl J Med 2005;352:e-version
200
(5.2)
Ruolo e importanza nel
raggiungimento dei target
LDL nel paziente SCA
Dott Bongo
CASO CLINICO:
Mario: un vecchio infarto Dott
Marcolongo
Giovanni: diabete e rischio
cardiovascolare
Dott Rametta
Scarica

Ricordiamoci come eravamo!