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CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
SYSTEM
Via Ghiarola Vecchia, 73 - 41042 Fiorano Modenese (Mo)
Tel 0536 836111 - Fax 0536 830708
www.system-group.it - [email protected]
4phases – linea di scelta
Il rivoluzionario sistema 4phases non solo consente di risparmiare
nei processi di produzione ma anche di realizzare il
confezionamento attraverso un time to market in tempo reale,
secondo le esigenze produttive della ceramica.
4 Phases costruisce infatti, dopo le fasi di scelta e impilamento, le
scatole direttamente in macchina, partendo da un foglio di
cartone neutro in piano, e formando una scatola che si adatta al
prodotto, assorbendo tutte le variazioni di calibro e di altezza pila.
Preceduto da un sistema composto da controllo di qualità
(Qualitron) e smistatore di nuova generazione che preleva in
automatico i pezzi identificati in classi omogenee, trasferendoli su
un pianale statico, ecco direttamente in macchina il processo di
confezionamento. Il cartone utilizzato, neutro con dimensioni base
di 120x120 cm, viene tagliato e personalizzato con loghi e
grafiche mediante stampanti digitali. Successivamente, la
macchina auto-costruisce l’involucro di cartone, creando una
cornice contenitiva intorno al materiale stesso che può arrivare a
formati fino a 120x150 cm. Creando una striscia continua di
cartone in macchina, 4phases è in grado di costruire scatole per
formati diversi con estrema velocità nell’operazione di cambio e di
personalizzare in macchina la stampa del cartone che viene
eseguita prima della fase di chiusura della scatola.
Innumerevoli i vantaggi: a partire dall’elemento distintivo del
processo 4 Phases, e cioè l’utilizzo del cartone neutro, intorno a
cui ruotano tutti i risparmi e le ottimizzazioni ottenibili. Anzitutto
non richiede l’utilizzo di uno scatolificio esterno. Consente, infatti,
alle aziende di costruirsi in casa la confezione, annullando i costi
di industrializzazione delle fustelle, di riordino delle stesse e, per
chi deve produrre per diversi marchi su più formati, scompaiono
anche tutti i problemi di approvvigionamento per l’imballaggio
perché la grafica delle fustelle si personalizza in macchina.
Azzerare le obsolescenze, liberare spazio in magazzino riducendo
anche il coefficiente del CPI si uniscono all’eliminazione del
problema della doppia fustella
per i materiali naturali o
rettificati, e infine si risparmia
sul personale grazie ad
un’autonomia di
funzionamento dalle 8 alle 12
ore, e alla riduzione del lavoro
dell’ufficio acquisti nel riordino
delle fustelle.
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4phases – sorting line
The revolutionary 4phases system not only gives savings in
production processes, it also allows real-time time to market
packaging to be carried out in accordance with the
manufacturing requirements of ceramics.
After the sorting and stacking stages, 4phases makes the boxes
directly inside the machine, starting with a sheet of flat, plain
cardboard and putting together a box that is adapted to the
product, taking in all of the variations in size and stack height.
Upstream of it is a system with a quality control unit
(Qualitron) and a latest generation sorter that automatically
takes the pieces that are identified as being in the same class
and transfers them to a stationary surface. The packaging
process then takes place directly in the machine. The cardboard
used is plain and has basic dimensions of 120x120 cm. It is cut
and customized with digitally printed logos and pictures.
Subsequently, the machine makes the cardboard packaging.
It produces a containing frame around the material, which can
have a maximum size of 120x150 cm. By creating a continuous
strip of cardboard in the machine, 4phases is able to make
boxes of different sizes extremely quickly during the change
procedure. It also allows customization of the cardboard
printing, which takes place in the machine before the box
closing stage.
The system offers numerous benefits, starting with the
distinctive element of the 4phases process: the use of plain
cardboard, which is at the heart of all of the savings and
optimization techniques available. First and foremost, there is
no need to use an external box manufacturer. The system
allows companies to make their packaging in-house,
eliminating the costs of industrial cutting-die production and
reordering. In addition, companies that make products of
various sizes for a number of brands will no longer have supply
problems for packaging because the cutting-die design can be
customized in the machine. There is no more obsolescence,
space can be freed up in the warehouse, thus also reducing fire
hazards, double cutting-dies are no longer needed for natural
or rectified materials and there are staff savings thanks to the
independent running
of the system for 8
to 12 hours, not to
mention the
reduction in cuttingdie reordering work
in the purchasing
office.
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CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
COLOROBBIA
Via del Lavoro, 65 - 50056 Montelupo Fiorentino (FI)
Tel 0571 7081 - Fax 0571 708800
www.colorobbia.it - [email protected]
Colori organici - vernici a freddo
All’ampia scelta di prodotti dedicati alla decorazione
artistica ed industriale del vetro, della ceramica e della
porcellana, Colorobbia S.p.A aggiunge anche i colori
organici. La grande esperienza che, da quasi un secolo,
contraddistingue l’attività dell’azienda come colorificio
ceramico, ha consentito di sviluppare questa tipologia di
vernici a freddo idonee per la decorazione di supporti in
ceramica e vetro.
Le vernici sono a base poliuretanica ed epossidica: le prime
mostrano le migliori caratteristiche di resistenza chimicofisica e versatilità d’uso, le seconde permettono cicli di
cottura a temperatura più bassa. Entrambi i tipi sono
forniti in forma liquida e possono essere applicati sia a
spruzzo che a pennello. Tutte le vernici, abbinate a
coloranti e pigmenti perfettamente miscibili tra loro,
consentono di ottenere un’infinita gamma di colorazioni ed
effetti speciali, conferendo in tal modo all’oggetto decorato
caratteristiche di resistenza e durata nel tempo.
Il laboratorio di Ricerca & Sviluppo di Colorobbia, anche
per questa categoria di prodotti, è in grado di rispondere
alle specifiche esigenze di ciascun
cliente.
Organic colours - cold paints
A wide range of products dedicated to the artistic
decoration of ceramic, glass and industrial glass items,
Colorobbia SpA now adds organic colours to it's product
range. Using the experience gained in almost a century as a
ceramic glaze company, Colorobbia SpA has developed a
new range of cold paints suitable for decoration onto
ceramic and glass substrates.
The paints are based on polyurethane and epoxy resin.
Polyurethane for optimised durability and resistance
performance, and epoxy for lower fixing temperature. Both
products are supplied in liquid form and can be sprayed or
brush applied. It is
also possible to mix
or blend pigments
and dye's in this
series to obtain an
infinite range of
colours for
decorative or special
effects, with good
resistance and
durability.
Colorobbia Research and Development are available to
ensure the specific requirements of each customer can be
achieved.
2010 luglio/agosto CER 65
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evolute per la ceramica
EUROMECCANICA
Via Trebbo 150 - 41053 Maranello (MO)
Tel 0536 948605 - Fax 0536 948660
www.euromeccanica.it - [email protected]
Colour Glaze - tintometro per gli smalti
Euromeccanica ha arricchito la sua gamma di tintometri con il
nuovo modello Colour Glaze: un dosatore ponderale, capace
di gestire fino a 21 componenti. Tutti i serbatoi che
contengono gli smalti colorati sono studiati da
Euromeccanica per garantire alla sospensione condizioni
reologiche controllate e garantite. La testata di dosaggio è
fissa e studiata in modo da permettere la massima
robustezza ed accessibilità per operazioni di manutenzione.
Essa è munita di due bilance ad alta precisione di portate
adatte alle esigenze dell’utilizzatore: la prima bilancia per il
dosaggio dei coloranti, la seconda bilancia per il dosaggio
dello smalto, per garantire nelle fasi di dosaggio le precisioni
e/o sensibilità richieste dal cliente. E’ parte integrante di Color
Glaze un software di dosaggio specifico per gli smalti.
I vantaggi indotti da Color Glaze sono
•di tipo economico, dati da:
- riduzione dei tempi di cambio lotto in linea, in quanto a
regime è possibile ridurre il tempo di messa a punto
almeno del 15 %,
- riduzione delle dispersioni che si originano dallo
stoccaggio delle materie prime (pigmenti, basi, veicoli,
correttivi),
- pesata e macinazione degli smalti,
- trasporti e correzioni,
- rimanenze;
•di qualità, grazie a:
- riduzione delle tonalità/lotto,
- miglioramento delle rese,
- formulazioni colorimetricamente corrette ed economiche;
•di organizzazione, per la capacità da parte del sistema
tintometrico Euromeccanica di svincolare la preparazione
degli smalti dal programma di produzione. La macinazione
dei pigmenti e degli smalti separati avviene, cioè, secondo
una sequenza propria e programmabile in funzione del
mantenimento delle scorte dei semilavorati pronti al
tintometro.
66 CER luglio/agosto 2010
Colour Glaze - tintometer for glazes
Euromeccanica has added a new model to its range of
tintometers: Color Glaze. This is a ponderal tintometric system
able to deal with up to 21 components. All the tanks that
contain coloured glazes have been studied by Euromeccanica
in order to guarantee controlled, guaranteed rheological
conditions for the suspension. The dosing head is fixed and is
studied in such a way as to guarantee maximum resistance
and accessibility for maintenance operations. It has two highprecision scales with loads adapted to the needs of the user:
the first is for dosing the colouring agents and the second for
the glaze, in order to guarantee the precision and/or stability
required at the dosing stage by the customer. An integral part
of Color Glaze is a specific software for dosing the glazes.
The advantages offered by Color Glaze regard
•saving money, considering:
- it takes less time to change batches on the production
line, because when the system is functioning at full
capacity, full performance time can be reduced by at least
15%;
- less dispersion is caused in stocking raw materials
(pigments, bases, vehicles, additives),
- the weighing and grinding of the glazes,
- transport and corrections,
- remainders;
•quality, considering:
- the reduction in the shades per batch,
- the improvement in performance,
- the more colorimetrically accurate, economical
formulations;
• organisation, considering the Euromeccanica
tintometric system’s ability to separate the preparation of
the glazes from the production programme, i.e. the grinding
of the pigments and the glazes is carried out separately in
accordance with a particular sequence for each that can be
programmed depending on the maintenance of the stocks
of semi-processed products ready for the tintometric system.
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evolute per la ceramica
SITI - B&T GROUP
Via Prampolini, 18 - 41043 Formigine (MO)
Tel 059 446111 - Fax 059 446555
[email protected] - www.siti-bt.com
EVO 6608 XXL - presse idrauliche
Siti-B&T Group presenta in anteprima a Tecnargilla 2010 (Pad.
C1 – stand 014) l’ultimo modello della pressa idraulica serie
EVO 6608 XXL con luce libera orizzontale di 2.450 mm e
capace di proporre una forza di pressatura pari a 64.720 KN.
La macchina, di nuova concezione, si sviluppa dal consolidato
progetto EVO con un design innovativo e caratterizzante che
ha come obiettivo finale l’intento di voler portare valore
aggiunto al proprio prodotto.
Importante il carrello di caricamento polveri, di notevole
affidabilità e precisione in fase di caricamento sia di prodotti
tradizionali che di prodotti a tutta massa di alta gamma.
Le alte prestazioni delle presse - serie EVO - sono rese
possibili grazie alla configurazione della struttura con corpo
monolitico, caratteristica esclusiva della tradizione tecnologica
Siti-B&T, altamente qualificante in termini di rigidezza e
resistenza, al fine di garantire una distribuzione armonica dei
carichi asimmetrici e la coerenza fra le parti mobili (traversa)
e fisse (bancale).
Le elevatissime doti di rigidezza complessiva, assieme ad un
efficace controllo del parallelismo traversa-bancale, riducono
drasticamente i problemi dovuti alle irregolarità del
caricamento, garantendo elevata ripetitività dimensionale e
qualità complessiva del prodotto finito.
Ineguagliata è la capacità intrinseca della struttura di
minimizzare i calibri e la grande flessibilità ed adattabilità del
sistema al variare dei criteri di caricamento.
La macchina installa il collaudato sistema energy saving per il
comando dell’apparato idraulico il quale sfrutta, per
l’azionamento delle pompe a portata fissa, il recupero
energetico garantito da un accumulatore dinamico, il volano
inerziale. Questa strategia progettuale consente di
minimizzare i consumi energetici della macchina, soprattutto
quando le usure idrauliche fisiologiche del circuito si fanno
sentire e rendono poco efficiente accumulare energia sotto
forma di olio in pressione in grossi accumulatori.
Le presse serie EVO installano, anche nella configurazione di
base, la sformatura ad attuatore multiplo Syncro, sistema
ulteriormente sviluppato nel disegno e negli accessori per
migliorarne ripetitività, precisione ed accessibilità.
Le presse a luce larga del Gruppo Siti-B&T permettono
incrementi di produttività notevoli rispetto alle esecuzioni con
luce colonne standard grazie al maggior numero di cavità che
possono ospitare senza penalizzazioni in termini di velocità.
I vani stampi delle presse più larghe sono inoltre adatti ad
ospitare formati produttivi particolarmente profondi.
68 CER luglio/agosto 2010
EVO 6608 XXL - hydraulic press models
Siti-B&T Group presents a preview of its latest model of
hydraulic presses, series EVO 6608 XXL, at Tecnargilla 2010
(Pav. C1 – stand 014); the new press has a free horizontal
clearance of 2.450 mm and is able to offer a pressing force of
64.720 KN. The newly devised machine has been developed
from the consolidated EVO project with innovative and
characteristic design, with the aim to add value to the
company’s product.
An impressive powder loading car offers considerable
reliability and precision in the loading phase of traditional
products but also of high range full body products too.
The high performance of the EVO presses is guaranteed by
the structure’s configuration with monolithic bed, being an
exclusive characteristic of the tradition of Siti technology,
which is highly qualifying in terms of rigidity and resistance.
The aim is to guarantee even distribution of asymmetric loads
and coherence between the mobile (cross member) and fixed
(bed) walls.
The very high levels of overall rigidity, together with the
efficient control of the parallelism between cross member and
bed, drastically reduce problems due to loading irregularities,
guaranteeing high dimensional repeatability and overall
quality of the finished product.
Unmatched is the intrinsic capacity of the structure to
minimize gauges, likewise for the impressive flexibility and
adaptability of the system as the loading criteria vary.
The machine is rigged-out with the proven “energy saving”
system to control the hydraulic equipment. This system
exploits the energy recovered by a dynamic accumulator (the
inertia flywheel) to drive the fixed flow rate pumps. This
design strategy minimises the machine’s energy
consumptions, above all when physiological hydraulic wear
and tear of the circuit occur and make the accumulator of
energy in the form of pressurised oil in large accumulators
rather inefficient.
The EVO presses are equipped with the multiple drive
“Syncro” demoulder, even in the standard version; this
system has been further developed in its design and in its
accessories to improve repeatability, precision and
accessibility.
The wide-clearance presses of Siti-B&T Group enable
considerable increases in production rates compared to the
versions with standard column clearance thanks to the higher
number of cavities that they can take without penalising
speeds. The mould compartments of the wider presses are
also able to take particularly deep production sizes.
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evolute per la ceramica
PROJECTA ENGINEERING
Via Prampolini, 18 - 41043 Formigine (MO)
Tel 059 446111 - Fax 059 446555
[email protected] - www.siti-bt.com
Macchina da stampa digitale Keramagic
Projecta Engineering, azienda leader nel settore della
progettazione e realizzazione di macchine per la
decorazione digitale, recentemente entrata a far parte del
Gruppo SITI-B&T, presenta Keramagic, macchina da
stampa digitale a getto di inchiostro ad
alte prestazioni.
La macchina è stata progettata in
maniera specifica per la stampa su
piastrelle ceramiche con l’utilizzo di
inchiostri pigmentati e non, soluzioni e
sospensioni non a base acqua.
Nata nel 2005, Keramagic è stata la
prima stampante ink-jet nata
esclusivamente per l’industria ceramica
che ha utilizzato la testina XAAR 1001.
Principali peculiarità:
• Sistema di ricircolo brevettato: è il
principio fondamentale che rende questa stampante adatta
e performante per l’utilizzo su piastrelle ceramiche, poiché
l’inchiostro viene mantenuto continuamente in circolazione
attraverso la testa di stampa, permettendo di veicolare
all’esterno, in maniera semplificata, tutto quello che
potrebbe ostruire il singolo ugello (particelle inquinanti e
bolle d’aria). Questo sistema brevettato aiuta il
mantenimento della sospensione riducendo drasticamente
inutili e dannosi fermi di produzione.
• Greyscale: è la possibilità di gestire la dimensione della
goccia in 8 livelli, permettendo così un’altissima qualità di
stampa e sfumature molto contrastate.
• Risoluzione di Stampa: 360 dpi.
• Plotter: la proposta commerciale di Projecta Engineering
si completa poi con Digiplot e il fondamentale Ink-Tester.
La diffusione del plotter presso i principali studi grafici e
colorifici permette ai clienti di continuare a lavorare con i
fornitori di loro fiducia anche durante il trasferimento a
questa nuova tecnologia di decorazione.
• Dimensioni: possibilità di personalizzare le dimensioni
del fronte di stampa su misure inferiori alle dimensioni
standard.
• Macchina per pezzi speciali KeraMagic Compact e
Compact Mouving: partendo dalla stessa elettronica e
dalla stessa testina di stampa XAAR, Projecta Engineering
ha sviluppato un sistema brevettato che permette di
utilizzare gli stessi strumenti di decorazione anche per i
pezzi speciali.
• Numero colori gestibili: 12 (più del doppio dell’offerta
attuale del mercato). La soluzione Projecta si caratterizza
infatti per la modularità della macchina che può essere
ampliata nel tempo aumentando il numero di colori gestibili.
High performance digital ink-jet printer Keramagic
Projecta Engineering is a leading designer and
manufacturer of digital decorating machines which recently
joined SITI-B&T Group and is currently presenting
Keramagic, a high performance digital ink-jet printer.
The machine is designed specifically to print ceramic tiles,
using both pigmented and non pigmented inks and
nonwater-based solutions and suspensions.
The project commenced in 2005 and was the first ink-jet
printer devised
exclusively for the tile
manufacturing industry
to exploit the XAAR
1001 printhead.
• Patented
Recirculation System: is
the fundamental
principle that makes
this printer so
suitable and efficient
on ceramic tiles, in
view of the fact that
the ink circulates constantly through the printhead,
preventing feasible obstructions on each individual nozzle
(such as pollutant particles or air bubbles). This patented
system helps to maintain the suspension, thus drastically
reducing production downtimes.
• Greyscale: offers the possibility to manage drop
dimensions at 8 levels, resulting in top quality printing and
remarkably contrasted shades.
• Printing Resolution: 360 dpi
• Plotter: Digiplot and the essential Ink Tester complete
Projecta Engineering’s commercial offer. The widespread
use of this plotter among leading graphic designers and
paint producers allows customers changing over to this
new decorating technology to continue working with their
trusted suppliers.
• Dimensions: The system makes its mark thanks to the
possibility to customize the dimensions of the surface to be
printed with dimensions smaller than standard.
• Machines for special work pieces: KeraMagic Compact
and Compact Mouving. Based on the same electronics and
the same XAAR printhead, Projecta Engineering has
developed and patented a system that enables the use of
the same decoration tools also for special pieces.
• Number of colours managed: Projecta’s solution is
modular and can be expanded over time by increasing the
number of colours possibly managed. The maximum
number of colours possibly managed is 12, more than
twice the number currently available on the market.
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evolute per la ceramica
ITALVISION
Via R. Guttuso, 2 - 42019 Scandiano (RE)
Tel 0522 859704 - Fax 0522 986793
www.italvision.it - [email protected]
Spectral Scanner 900 - scanner iperspettrale
Spectral Scanner 900 di Italvision è uno scanner
iperspettrale per il supporto alla stampa digitale e
tradizionale.
Lo scanner spettrale rileva per ogni punto scansionato
l’informazione spettrale del tono presente, rendendo
possibile l’immediata prototipazione del prodotto stesso.
La gamma dei prodotti Italvision per il controllo qualità
comprende:
•TileVision, terza generazione del sistema di scelta
automatica;
•TileVision-CP, terza generazione del sistema di scelta
automatica più calibro e planar;
•ColorVision, sistema di controllo qualità sia per materiale
crudo che cotto;
•ColorVision-CP, sistema di controllo qualità sia per
materiale crudo che cotto più calibro e planar;
•DiaVisionP-Auto controllo calibro, diagonali e planarità a 3
o 5 teste con cambio formato automatico dal 10x10 al
900x1200;
•PlanVision controllo planarità a 3/5/9 teste per formati fino
al 1200x1200.
ColorVision
70 CER luglio/agosto 2010
Spectral Scanner 900 - scanner iperspettrale
Italvision’s Spectral Scanner 900 is a hyperspectral scanner
to support the traditional and digital printing.
The scanner detects spectral information for each point
scanned the spectral tone of this, making possible the
immediate prototype of the product.
The range of Italvision’s products for quality control
include:
•TileVision, third generation the automatic selection
system;
•TileVision-CP, the third generation of the selection
system more automatic weapons and planar;
• ColorVision, quality control system for both raw and
cooked material;
•ColorVision-CP, system of quality control material for
both raw and cooked more arms and planar;
•DiaVisionP-Auto, control weapons, diagonal and flatness
of 3 or 5 heads with automatic changeover from 10x10
to 900x1200;
•PlanVision, flatness control in 3/5/9 heads for sizes up to
1200x1200.
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evolute per la ceramica
ASSOPRINT
Via Monchio 38/40, 41042 Fiorano Modenese (MO)
Tel 0536 910948 - Fax 0536 910959
www.assoprint.it - [email protected]
Revolarge – tecnologia per il dosaggio automatico
degli smalti
Revolarge è un sistema di dosaggio automatico di
produzione per liquidi e paste, dotato di un’esclusiva
tecnologia di omogeneizzazione e prelievo dei prodotti,
adatto a soddisfare le richieste di mercato che si orientano
sempre di più verso la produzione di lotti piccoli di smalti
colorati in base acquosa. Soluzione ideale per la
realizzazione degli smalti just in time a servizio della
decorazione digitale, evita i tempi lunghi della macinazione.
La macchina garantisce velocità e accuratezza per operare
anche su quantità limitate di smalto: in pochissimo tempo
la ricetta inviata al Revolarge viene processata e dosata
con precisione al decimo di grammo. La massima flessibilità
è sottolineata inoltre dalla componibilità dei gruppi
serbatoi.
Revolarge garantisce la massima omogeneità al dosaggio,
rendendolo particolarmente adatto per gli smalti colorati in
sospensione acquosa.
Si caratterizza per il suo alto rendimento e l’alta efficienza:
il suo ciclo di lavoro non viene interrotto da eventuali
precipitazioni dei prodotti all’interno dei serbatoi, delle
tubazioni e delle valvole di dosaggio convenzionali.
La manutenzione di organi in movimento soggetti ad usura
è assolutamente limitata, grazie alla mancanza di
componentistica idraulica (piping), pneumatica (pompe) e
meccanica (agitatori).
Caratteristiche tecniche:
• robusta struttura portante,
• tamburo rotante motorizzato,
• due gruppi di otto serbatoi da
200 litri,
• serbatoi composti da sezioni
di cilindro,
• serbatoi idonei per
prodotti fino a densità
2,8,
• velocità di rotazione fino a 5
giri/min.,
• carrello mobile per ogni
gruppo di 16 serbatoi,
• bilancia elettronica di precisione,
• elevatore contenitori di dosaggio,
• dosaggio proporzionale,
• lavaggio indipendente per ogni valvola,
• applicazione automatica di etichette.
72 CER luglio/agosto 2010
Revolarge - automatic glaze dosing technology
Revolarge is an automatic liquid and paste dosing system for
production. It has exclusive standardization and product
collection technology and can meet the increasing market
demand for the production of small batches of water-based
coloured glazes. It is ideal for just-in-time manufacturing of
glazes for digital decorations, as the long grounding times are
eliminated.
With its guaranteed speed and accuracy, the machine can be
used for even limited amounts of glaze: in a very short time
the mixture entered in the Revolarge system will be processed
and dispensed, with accuracy down to a tenth of a gram. Its
great flexibility is also demonstrated by the modular nature of
the tank units.
The doses dispensed by the Revolarge system are guaranteed
to be uniform, making it particularly suitable for coloured
glazes in water suspensions.
It stands out due to its great performance and efficiency: its
working cycle is not interrupted by product precipitation
inside tanks, pipes or conventional
dosing valves.
Very little maintenance is required for
the moving parts that are subject to
wear and tear, thanks to the lack of
hydraulic elements (piping),
pneumatic components (pumps) and
mechanical systems (mixers).
Technical features:
• sturdy support structure,
• a motorized rotating drum,
• two units of eight 200 litre tanks,
• tanks made of cylinder sections,
• tanks suitable for products with
density of up to 2.8,
• rotation speed of up to 5 rev/min,
• a mobile trolley for each 16-tank unit,
• a precise electronic balance,
• a dosing container elevator,
• proportional dosing,
• independent washing for each valve,
• automatic labelling.
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CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
SACMI
Via Provinciale Selice, 17/A 40026 Imola (BO)
Tel 0542 607111 - Fax 0542 642354
www.sacmi.com - [email protected]
New EKO Series kiln, PH3200 press, L CUBE
(Long Life Lining)
The new single-layer roller kiln from Sacmi’s EKO Series
consists of a series of thermal modules called "cells" in which
the fumes exchange thermal energy with the material in an
"optimized" manner compared to traditional kilns. EKO also
reduces the volume of toxic fumes that need to be filtered
Il nuovo forno monostrato a rulli della serie EKO di Sacmi è
and, for the first time, it is possible to differentiate fumes,
composto da una serie di moduli termici, detti “celle”, nei
manage small amounts and subject them to "targeted"
quali i fumi scambiano l’energia termica con il materiale in
purification treatment of contaminants, with obvious benefits
maniera “ottimizzata” rispetto ai forni tradizionali. Inoltre,
in terms of a simplified process and respect for the
EKO abbatte i volumi dei fumi inquinati da filtrare e, per la
environment.
prima volta, è possibile discriminare i fumi, gestirne piccole
The use of cells allows for better control of the firing curve
quantità e sottoporle a trattamento di depurazione “mirato”
profile, while allowing stable pressures and temperatures to
agli inquinanti presenti, con evidente semplificazione
be maintained even when the volume of tiles in transit varies.
gestionale e attenzione all’ambiente. L’uso di celle consente di
In addition, if production is reduced, the cells that are not
controllare meglio il profilo della curva di cottura e di
required can be deactivated. EKO is equipped with selfmantenere stabili pressione e temperature anche se variano i
recuperative burners which extract the hot fumes from the
volumi delle piastrelle in transito. Inoltre, in presenza di calo
kiln chamber and use them to reheat the combustion air
produttivo si disattivano le celle non necessarie.
(700°C) as a countercurrent.
EKO è equipaggiato con bruciatori autorecuperanti, in grado
The new PH3200 press (32,000 kN pressing force, 2450 mm
di aspirare i fumi caldi dalla camera del forno e di utilizzarli
clearance) is the first in a new range of machines featuring
per riscaldare in controcorrente l’aria di combustione (700°C).
the innovative system of preloaded alloy tie rods. The
La pressa PH3200 (spinta 32000 kN, luce 2450 mm) è il primo
structure has been designed using the latest optimization
esemplare di una nuova serie di macchine che si caratterizza
software, which allows for stress limits, thereby ensuring
per l’innovativo sistema di precarico a tiranti legati.
greater reliability and increased rigidity (improved compaction
La struttura è realizzata sfruttando i più moderni software di
uniformity). The new hydraulic system, equipped with
ottimizzazione, per cui si sono limitate le sollecitazioni,
sophisticated settings, allows even the most difficult materials
garantendo una maggiore affidabilità e aumentando allo
to be compacted, and the new self-diagnosis software allows
stesso tempo la rigidezza (migliore uniformità di
faults to be detected very quickly. The press will also
compattazione). La nuova idraulica, dotata di
be equipped with the innovative DCL2450 powder
sofisticate regolazioni, permette la compattazione
Nuovo forno serie EKO/
feeder model.
anche dei materiali più difficili ed il nuovo software New EKO Series kiln
In the area of continuous
di autodiagnostica permette la determinazione dei
grinding, the new L CUBE
guasti in tempo brevissimo. La pressa sarà
(Long Life Lining) anti-wear
equipaggiata anche con l’innovativo carrello di
coating for mills, achieved with
caricamento polvere modello DCL2450.
vulcanized rubber around
Nel campo della macinazione continua, il nuovo
aluminium bricks specially
L CUBE (Long Life Lining), rivestimento antiusura
developed in collaboration with
per mulini, è ottenuto per vulcanizzazione di
Bitossi and B & B, allows for an
gomma attorno a mattoncini di allumina
increase in production (5%) for
appositamente studiati, in collaborazione con
the same energy consumption,
Bitossi e B&B. L CUBE permette di ottenere una
and the coating lasts at least
maggior produzione (5%) a parità di consumo
three times longer than
energetico e la durata del rivestimento è di almeno
traditional types.
tre volte superiore rispetto a quelli tradizionali.
The DDD175 digital decoration
Il sistema di decorazione digitale DDD175,
system, specially developed by
espressamente sviluppato da Sacmi per
SACMI for the controlled application of powders on a ceramic
l'applicazione controllata di polveri su supporto ceramico, non
base, presents no special limitations in terms of particle size,
presenta particolari limiti di granulometria, umidità e colore.
moisture and colour.
Nel fine linea, la confezionatrice Sidepack riduce
At the end of the line, the Sidepack packaging system
drasticamente l’impiego di materiale di imballaggio da
drastically reduces the use of packaging materials for disposal
smaltire nei cantieri: basandosi sulla semplice protezione degli
on building sites: the simple method, which consists of
spigoli laterali è in grado di confezionare anche lastre di
protecting the side corners, now allows the packager to
grandissime dimensioni fino a 3 metri di lunghezza.
package extremely large slabs up to 3 meters long.
Nuovo forno serie EKO, pressa PH3200,
L CUBE (Long Life Lining)
2010 luglio/agosto CER 73
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:35 Pagina 74
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evolute per la ceramica
SE.TE.C. - DIVISIONE VICENTINI
Loc. Prataroni, 01033 Civita Castellana (VT)
Tel 0761 540606 - Fax 0761 542022
www.setecsrl.it - [email protected]
FTV 4X270 – linea automatica
FTV 4X270 è una linea studiata per la produzione
completamente automatizzata di piatti e oggetti simili
(piattini, insalatiere, ecc.) su forme in gesso, mediante 4
teste roller.
Le 4 teste sono regolabili indipendentemente, permettendo
così la foggiatura contemporanea di 4 oggetti diversi per
FTV 4X270 TYPE – automatic production line
forme e dimensioni.
La linea si presta alla lavorazione con diversi tipi di impasto
This is a line which has been researched for full automatic
e la sostituzione delle forme in gesso è semplice e rapida.
production of flatware and similar articles (such as saucers,
La manodopera impiegata è minima: solo le operazioni di
salad-bowls etc.) on plaster moulds by means of 4 roller
carico dei filoni all’inizio della linea e di scarico dei piatti
heads.
impilati alla fine vengono eseguite manualmente; ciò
Being independently adjustable, these 4 heads allow
consente la continua ottimizzazione dei ritmi di produzione,
simultaneous moulding of 4 different items of various
oltre a ridurre la quantità di personale impiegato.
shapes and dimensions.
Le operazioni compiute da questa linea di produzione sono:
The line can be used for working various clay types;
•alimentazione. I filoni di impasto già degassato vengono
The replacement of the plaster moulds is done rapidly and
caricati sui nastri alimentatori e introdotti
easily.
automaticamente nel gruppo impastatore-degasatore;
The personnel required is minimal: only the initial clay
•taglio pastelle. L’impasto estruso da 4 bocche indipendenti
loading and the final unloading of the finished stacked
è tagliato a spessori e diametri differenti direttamente
plates are done by hand, thus improving the production
sopra le forme in gesso;
rate and at the same time reducing the number of
•foggiatura. 4 teste roller basculanti eseguono la
operating personnel.
foggiatura, mentre gli sfridi vengono evacuati da un
The operation carried out on this production line are:
nastro e raccolti in un contenitore;
•feeding. The de-aired clay rods are loaded on feedings
•timbratura. Un dispositivo pneumatico permette la
belts and automatically put into De-airing mixing units;
timbratura con impronta a rilievo sul fondo dei piatti;
•cutting of cakes. The clay body extruded through 4
•essiccazione. I piatti, sugli stampi in gesso, entrano
independent outlets is cut in pieces of different thickness
nell’essiccatoio, dove, mediante ventilazione di aria calda
and diameters directly above the plasters moulds;
attraverso soffierie nelle posizioni di sosta, avviene
•shaping. 4 balanced roller heads perform the shaping,
l’asciugatura a durezza cuoio;
while scraps are removed by a belt and collected in a
•trasferimento. I piatti vengono prelevati dagli stampi in
container;
gesso, capovolti, e trasferiti alla finitrice. Le forme in
•stamping. A pneumatic device stamps an impression in
gesso, vuote, ritornano all’essiccatoio per l’asciugatura;
relief on the base of the plates;
•finitura. Dopo il passaggio nella stazione di raschiatura, i
•drying. The plates on the plaster moulds enter the dryer
piatti vengono spugnati nella seconda stazione e quindi
where they are leather-hard dried by hot-air ventilation
impilati e pronti
blown through nozzles above
per la fase
each rest position;
DATI TECNICI / TECHNICAL DATA
successiva.
• transfer. The plates are
86 kW
Potenza installata/Installed power
removed from the plaster moulds,
300.000 Kcal
Potenza termica/Thermal power
turned over, and moved to the
50.000 m /h
Portata ventilatore/Fan delivery
Finishing Unit. The empty plaster
CH4-GPL
moulds return to dryer for drying;
Combustibile/Fuel
968
• finishing. From the fettling
Numero stampi in gesso/Number of plaster moulds
station the plates pass to the
2
Numero operatori/Number of operators needed
sponging station and then are
Max Ø 320 mm
Stampi di foggiatura/Plaster moulds
stacked, ready for the next stage.
170÷270
3
Diametro piatti (in crudo)/Diameter of plates (unfired)
Produzione / Production:
Cicli alle due velocità di regime/
Cycles at the 2 normal working speeds
74 CER luglio/agosto 2010
h 432 x 4 = 1728
389 x 4 = 1556
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:35 Pagina 75
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evolute per la ceramica
IPEG
Loc. Prataroni, 01033 Civita Castellana (VT)
Tel/Fax 0761 599628
www.ipeg.it - [email protected]
Forni intermittenti
Ipeg può fornire qualsiasi tipo di forno intermittente, da pochi
m3 fino ad oltre 100 m3, garantendo sempre la massima omogeneità nella distribuzione della temperatura, nel risparmio
energetico e nella qualità del prodotto finito. I forni intermittenti Ipeg utilizzano gli impianti di combustione più moderni e
più efficienti, e sono tutti dotati di bruciatori ad alta velocità.
L’isolamento dei forni è molto curato e prevede differenti
opzioni come l’uso di fibra ceramica o lastre di cordierite.
Particolare attenzione viene riservata al sistema di
gestione e controllo che permette di avere tutti i dati
di funzionamento del forno e d’intervenire per effettuare qualsiasi modifica della curva di cottura. Per ottimizzare il funzionamento del forno viene adottato il
sistema di aspirazione fumi a fiamma rovescia.
I forni possono essere realizzati in versione monostrato, a doppio piano e a tre piani, in funzione delle diverse esigenze del cliente. La movimentazione dei carrelli
ed il sistema può essere dotato di piattaforma per
agevolare le operazioni di carico-scarico dei carrelli.
Intermittent kilns
Ipeg can supply any kind of intermittent kiln, from few m3 up to
over 100m3, guaranteeing always the highest homogeneity in the
distribution of temperature, in the energetic saving and in the
quality of finished product.
The Ipeg intermittent kilns use the most modern and efficient
combustion plants , and they are equipped with high speed burners. Great attention is put in the isolation of the kiln, that foresees different options as the use of the ceramic fibre or cordierite
plates and also in the command and control system
that allows to have all the data for the operating of the
kiln and to intervene in order to make any kind of
adjustment of the firing curve. For optimizing the operating of the kiln it is adopted the aspiration fume system with reverse flame.
The kilns can be realized in monolayer version, double
layer, triple layer, depending on the different requests
by the Customer. The movement of the cars and the
system can be equipped with platform in order to make
easier the loading/unloading operations of the cars.
2009 maggio/giugno CER 91
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:35 Pagina 76
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evolute per la ceramica
TA-RO
Via Montegrappa, 59 – 41042 Ubersetto di Fiorano (MO)
Tel 0536 844168 - Fax 0536 843252
www.ta-ro.it - [email protected]
Deair™ - sistema di deareazione dell’impasto
L’innovativo sistema DeairTM permette una rapida e
uniforme deareazione dell’impasto ceramico nella fase di
formatura.
Uno dei fattori che limitano la produttività di una linea di
pressatura di piastrelle ceramiche è la necessità di fare
fuoriuscire, durante la fase di compattazione, l’aria
inglobata tra i granuli di polvere ceramica caricata nelle
cavità dello stampo.
Una deareazione non accurata comporta l’insorgenza, nel
prodotto finito, di difetti, ad esempio sfogliature o il
cosiddetto effetto “scatolone”, tali da renderlo
sostanzialmente inutilizzabile a livello commerciale.
Finora tale operazione è stata eseguita suddividendo la
pressatura in due passaggi - precompattazione e
compattazione - con le conseguenti problematiche
relative a tempistiche, usure e consumi energetici. Il
tradizionale metodo di pressatura, inoltre, genera flussi di
aria dal centro verso i bordi del tampone, uniche vie di
fuga a disposizione, causando indesiderati spostamenti e
rimescolamenti delle polveri caricate.
Il modulo brevettato di deareazione DeairTM, costituito da
tampone e apposito sottotampone, distribuisce invece
uniformemente numerose vie di sfogo per l’aria nelle
zone interne delle cavità di formatura, risolvendo le
problematiche dovute al tradizionale metodo di
pressatura a più battute.
76 CER luglio/agosto 2010
Deair™ - ceramic mixture de-aeration system
The innovative DeairTM system allows rapid and
homogeneous de-aeration of the ceramic mixture during
the moulding stage.
One of the factors that limit the productivity of a ceramic
tile pressing line is the need to remove the air that is
caught between the ceramic powder granules while filling
the mould cavity during the compacting stage.
Careless de-aeration leads to defects in the finished
product, such as stripping or the so-called “box” effect that
may substantially make it useless on a commercial scale.
Until now, this operation has been carried out by
subdividing the pressing into two steps (pre-compacting
and compacting), with all the consequent problems in
terms of production times, wear and energy consumption.
The traditional pressing method also creates air flows from
the centre towards the edges of the punch, which are the
only escape routes available, causing tiresome movements
and re-mixing of the charged powders.
The patented DeairTM de-aeration module,
composed of the punch and special lower
punch, solves the above-mentioned problems,
by uniformly distributing several escape routes
for air in the internal areas of the moulding
cavity.
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:35 Pagina 77
CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
COLORITALIA
Via Monte Bianco, 75/81 - 41042 Fiorano Modenese (MO)
Tel 0536 845220 - Fax 0536 845412
www.coloritalia.it - [email protected]
Serie P - colori da decorazione sopra smalto
Coloritalia® S.r.l. presenta la rinnovata gamma di colori da
decorazione sopra smalto: si tratta della serie P creata per la
decorazione di porcellana, Bone China e terraglia da 800°,
evoluzione della precedente serie CRP.
La serie P offre colori estremamente brillanti sia per
applicazione diretta che per decalcomania, ed è stata
arricchita con alcuni rossi e blu particolari richiesti dalla
clientela. Offre inoltre i quattro colori per la quadricromia,
porpore di varia intensità e tono e tutta la gamma dei
metallizzati e degli interferenti.
L’alta tecnologia applicata permette infine di offrire una serie
di bianchi insuperabili per tenuta e qualità ed un fondente
estremamente duttile nell’utilizzo, adatto anche per
applicazioni a spessore.
Tutte le caratteristiche tecniche sono riportate in modo
molto esaustivo sia sui cataloghi cartacei che sul nuovo sito
Coloritalia.
Serie P – over glaze decoration colours
Coloritalia® S.r.l. presents
its renewed range of over
glaze decoration colours:
the Serie P, created for the
decoration of porcelain,
Bone China and
earthenware at 800°, an
evolution of the former
Serie CRP.
Serie P offers extremely
bright colours both for
direct application and
decalcomania, and it’s
been enriched with
outstanding shades of red
and blue following customers’ requests. It also supplies the
four colours for four-color process, purples of various intensity
and the whole range of metallic and interfering.
High technology applied to our new products will allow an
offering of white colours insuperable for quality and durability,
and a flux extremely flexible, suited for relief applications, too.
Al technical characteristics are reported in full details both on
our catalogues and on our new web site.
XIETA INTERNATIONAL
Via Mazzini, 158/B - 41049 Sassuolo (MO)
Tel 0536 870 495 - Fax 0536 873 458
[email protected] - www.xieta.com
Materiali per la macinazione
Xieta International S.L., fondata nel 1995 con sede a Barcellona (Spagna), è un’azienda specializzata nella fornitura
di materie prime, ausiliari e principalmente nel materiale
per la macinazione, sfere e rivestimenti in allumina ad alta
densità, per l’industria in generale e l’industria ceramica in
particolare. Dispone di uffici e magazzini propri in Spagna,
Italia e Cina, da dove distribuisce praticamente in tutto il
mondo.
Xieta International S.L., dalla sua divisione dei materiali
per la macinazione, offre i seguenti prodotti e servizi nell’industria ceramica, chimica, cemento bianco e mineraria:
- sfere in allumina ad alta densità a pressatura isostatica,
- sfere in allumina ad alta densità per accumulazione,
- mattoni per rivestimenti, in allumina ad alta densità,
- servizio di personale specializzato nel montaggio dei rivestimenti,
- servizio di assistenza tecnica specializzata personalizzata,
- servizio online di consulenza tecnica, attraverso il sito
web.
Grinding media
Xieta International, S.L.
was founded in 1995 as a
general industrial raw and
auxiliary materials
supplier, specialize in
grinding media, high
density alumina balls and
lining bricks for all
industry and specially for
ceramic sector. With our
headquarters in Barcelona, offices and owns warehouses in
Spain, Italy and P.R. of China, from where we distribute to
all over the world.
Xieta International, S.L., from its division of grinding
materials, offers the following products and services for
ceramic, chemicals, white cement and mining industries:
- high density alumina balls produced by isostatic press,
- high density alumina balls produced by rolling method,
- high density lining bricks for mill coating,
- specialised staff service in mill coating assembly,
- personal specialised technical assistance service,
- on-line technical grinding query, through our website.
2010 luglio/agosto CER 77
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:35 Pagina 78
CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
GPIII PROJECT
Via dell’Artigianato - 40014 Crevalcore (BO)
Tel 051 19989091 - Fax 051 19989001
www.gpiii.com - [email protected]
Sectio, Direct – incisori laser
I nuovi incisori laser GPIII della serie Sectio uniscono
elevate prestazioni alla più totale flessibilità. La semplicità
di utilizzo rende la macchina uno strumento di lavoro
estremamente versatile, oltre che potente, che, associata
alla possibilità di totale personalizzazione, permette di
dare spazio alla propria creatività nella realizzazione di
nuovi tipi di incisione.
I Sectio, disponibili nelle versioni 1000 e 2000 mm di
lunghezza incisione, 200 e 300 Watt di potenza,
presentano soluzioni tecnico-funzionali estremamente
innovative.
•Testina volvente: totale assenza di attrito di strisciamento
con la superficie siliconica da incidere; il sistema di
appoggio ammortizzato segue le imperfezioni della
superficiali senza perdita di focalizzazione.
•I formati di stampa: è possibile incidere cilindri con
diametri che variano da 150 mm a 600 mm e con
lunghezza fino a 1080 mm con il Sectio serie 1000,
oppure fino a 1880 mm con il Sectio serie 2000.
•I tipi di incisione: stampe modulate con qualsiasi passo
ed angolo d’incisione, maschere, bassorilievi, incisioni HD
retinate, stocastiche e alveolari, con matrice quadrata o a
nido d’ape. Tutti i parametri sono resi disponibili
all’utente per la modifica e l’implementazione di incisioni
per lo sviluppo di nuovi progetti.
GPIII dà vita ad un nuovo concetto di decorazione digitale
per la ceramica dove velocità, risoluzione e semplicità
d’esecuzione sono le prerogative primarie: il laser come
strumento di decoro diretto. Il decoro ceramico viene
realizzato con un incisore al laser che modula ed indirizza
il fascio direttamente sulla superficie della piastrella cotta
e finita, generando la grafica scelta senza la necessità di
un’ulteriore ricottura. Non vi è contatto, non è richiesto
nessun inchiostro o colorante, non è necessario nessun
trattamento post incisione. L’applicazione ricristallizza lo
smalto cotto generando un effetto brillantezza mai
denotato con le tradizionali tecniche di decoro. È possibile
incidere grafiche che generano intensi effetti di profondità,
graduali sfumature con elevato contrasto dei particolari.
L’incessante ricerca svolta da GPIII sui materiali migliori e
sulle tecniche produttive più adatte ha portato alla
realizzazione di un rullo siliconico autoportante che unisce
la flessibilità dei rulli più morbidi alla durata e precisione
di quelli più rigidi. Con i rulli GPIII è possibile realizzare
stampe di eccellente qualità, anche a bordo piastrella e su
strutturati leggeri, mantenendo costante molto a lungo il
tono della grafica. Ogni parte è stata concepita per avere il
massimo delle prestazioni e soddisfare le attuali esigenze
serigrafiche, contribuendo a realizzare un prodotto di
altissima qualità e dalle caratteristiche uniche.
78 CER luglio/agosto 2010
Incisore laser Sectio/
laser engraver series
Sectio, Direct – laser engravers series
New Sectio laser engraver provides superior performance
and the utmost flexibility. Extremely user-friendly, fullfeatured and capable, our laser engravers support full
customization for total creative freedom when creating new
engraving styles.
The Sectio laser engravers, available on 1000 and 2000 mm
engraving length, 200 and 300 Watt power source, it
introduces innovated technical solutions.
•Rolling head: minimize friction with the silicone surface to
be engraved, a special damping system follows the surface
imperfections keep both pressure and focal distance
steady.
•Printing sizes: is possible to engrave any cylinders with
diameters ranging from 150 to 600 mm and up to 1080
mm long with Sectio series 1000, or up to 1880 mm long
with Sectio series 2000.
•Types of engravings: Prints can be modulated with any
engraving step and angle, HD, masks, low-relief,
stochastic, grid-screen and alveolar engraving, whit square
or hexagonal-matrix engraving. All parameters are
accessible to user to be edited or implemented for new
engraving projects.
GPIII gives life to a new concept of ceramics digital
decoration where speed, resolution and easy execution are
primary features: the laser like instrument of direct
decoration. The ceramic decoration is realized with an laser
engraver that modulates and directs the laser beam on the
cooked tile surface, making the chosen graphic without recooking process. There isn’t contact, is not requested ink or
coloring, no treatment is necessary post engraving. This
application re-crystallizes the cooked glaze generating an
brilliance effect never seen with the traditional techniques of
decoration. Is possible to engrave graphical that they
generate intense effects of depth, graduates shadings with
elevated contrast of the details.
GPIII’s self-supporting silicone rollers combine
Rullo siliconico/silicone roller
the flexibility of softer rollers with the long life
and accuracy of stiffer rollers. This is the result of
GPIII’s incessant research work in an effort to
identify cutting-edge materials and technology.
GPIII rollers provide superior quality prints even
on tile edges and textured material, while
maintaining a consistent graphics tone over time.
Every component of the GPIII rollers has been
designed for the utmost performance and to meet
every silk-screen print needs to turn out superior
products with unique features.
MACCHINE
LASER
RULLI
SILICONICI
Lavorazioni
laser
elettronica e
software
LASER
MACHINES
SILICON
ROLLERS
laser
engravings
electronic
And software
LASER TECHNOLOGY
Via dell’ Artigianato 40014 Crevalcore (BO) Italy Tel. +39.051 19989091 Fax +39.051.19989001 P.Iva 02049231208 [email protected]
WWW.GPIII.COM
A.D.ethoscomunicazione
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:35 Pagina 80
CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
SMALTICERAM
Via della Repubblica, 10/12 - 41042 Roteglia (RE)
Tel 0536 864811 - Fax 0536 851233
www.smalticeram.it - [email protected]
Smaltink – gamma di colori per stampa digitale
Smalticeram prosegue la ricerca sui materiali per stampa
digitale e la serie Smaltink si completa di colori nuovi e più
performanti. Attualmente la gamma, frutto di una ricerca
durata più di 2 anni, si avvale di 9 tinte, fra le quali spiccano
(ultimi nati) il bianco e il nero.
La gamma Smaltink copre tutte le esigenze di colore attualmente necessarie alla stampa digitale su ceramica industriale, fornendo al “ceramista” moderno una soluzione ottimale
per migliorare il livello tecnico ed estetico delle realizzazioni.
Una ricerca durata anni, per la quale le applicazioni tradizionali (stampa rotativa, smaltatura ad Airless e Vela, applicazioni a secco, doppi caricamenti) hanno rappresentato le
fondamenta sulle quali costruire Smaltink.
Gli sforzi profusi da Smalticeram in questo campo
hanno portato alla creazione di un range colorimetrico di valore assoluto:
Smaltink non rappresenta
una ricerca fine a sè stessa, ma un percorso completo dove Il colore
“sposa” la materia e
genera combinazioni preziose.
Gli spessori serigrafici
della serie PS, le graniglie
sferiche GS, gli smalti atomizzati MX, nonché i fondi
di preparazione PO, sono
stati utilizzati nello sviluppo di Smaltink come basi
necessarie a migliorare le
prestazioni della stampa
digitale. Il produttore di
piastrelle in ceramica con
Smaltink dispone ora di un
componente più efficace
per realizzare collezioni di
pregio.
80 CER luglio/agosto 2010
Smaltink – a range of colours for digital printing
Smalticeram’s research into materials for digital printing
continues. The Smaltink line has been enhanced with new and
more effective colours. More than 2 years of research have
gone into the
development of this
range. It currently
includes 9 dyes, with the
newcomers Black and
White standing out in
particular.
The Smaltink range can
meet all current colour
requirements for digital
printing on industrial
ceramics, offering
modern ceramics makers
an excellent solution to
improve the technical
and aesthetic qualities of
their output.
During the years of
research, the
cornerstones of the
creation of Smaltink
have been traditional
applications, such as
rotary printing, Airless
and Vela glazing, dry
applications and doubleloading.
Smalticeram’s efforts in
this field have led to the
creation of a hugely
valuable colorimetric range. Smaltink is not research for its
own sake – it is a complete path in which colour “marries”
material and produces exquisite combinations.
The PS line of screen printing gauges, the GS spherical grits,
the MX atomized glazes and the PO preparation bases have
all played a fundamental part in the development of Smaltink
and the improvements to the digital printing performance.
Smaltink provides ceramic tile manufacturers with a more
effective component for the production of high quality
collections.
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 05/08/10 10:31 Pagina 81
CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
MOSAICFILM.COM
Via Prov. di Mercatale 195 - 50059 Vinci (FI)
Tel 0571 904126 - Fax 0571 508808
www.mosaicfilm.com - [email protected]
Florentia M.I.G. - messa in griglia modulare
Questo sistema (by Mosaicfilm.com - Pack4tech) di produzione a Mosaico comprende non solo l’innovativa Messa in griglia Florentia Rotary, composta da un minimo di una testa
colore ad iniezione ad un max di 8 unità, ma di un Controllo
Qualità-Scelta T.S.M. totalmente automatico. Essendo un
sistema modulare la Florentia Rotary dà la possibilità ad ogni
singola azienda di cominciare il proprio investimento acquistando anche una sola testa colore ad iniezione con due tappeti, uno di alimentazione ed uno di ritorno, correlato dal
modulo del T.S.M. per l’analisi, la scelta ed il riconoscimento
delle tessere non conformi rispetto all’immagine caricata nel
software. Adesso il posizionamento di ogni singola tessera
avviene in funzione dell’immagine acquisita sia in trasversale
che orizzontale ad una velocità di una linea al secondo per
tessere di qualsiasi formato. Vale a dire che per la produzione
di un foglio a mosaico per 1 colore da mm. 12x12 otterremo
una composizione di un foglio a mosaico ogni 30 secondi.
Florentia Rotary: un investimento modulare con alta flessibilità e produttività con una sola unità colore ad iniezione.
Florentia Rotary - mosaic assembling machine system
The new mosaic production system developed by Mosaicfilm.com includes both the innovative Florentia Rotary mosaic
assembly system, which comprises between a minimum of
one and a maximum of eight colour injection heads, and the
fully automatic ‘T.S.M.’ Quality Control - Choice device.
A modular system, Florentia Rotary can be used by any company to start their own investments, by purchasing just one
colour injection head with two belts (one feeder and one
return), equipped with a T.S.M. module to analyse, select and
recognise non-conforming tesserae compared to the image
loaded in the software.
Now, each tessera is positioned
both transversally and horizontally
according to the acquired image,
at the speed of one line per second
for tesserae of any format.
This means that one 12x12 mm,
1-colour mosaic sheet will be composed every 30 seconds. Florentia
Rotary is therefore a modular
investment that offers high and
highly flexible production levels
with just one colour injection unit.
DURST PHOTOTECHNIK
Via Vittorio Veneto, 59 – 39042 Bressanone
Tel 0472.810211 - Fax 0472-810189
www.durst.it - [email protected]
Gamma 75 HD, Durst Pictocer – soluzioni per la
decorazione
L’azienda altoatesina Durst, all’avanguardia nell’imaging
solutions dal 1936, propone al mercato Gamma 75 HD, la
stampante digitale che garantisce massima definizione,
senza compromessi in termini di produttività e quantità
di inchiostro scaricato, e Pictocer, la soluzione ottimale
per la realizzazione di campionature in ambito industriale
in modo autonomo e parallelo rispetto al normale processo produttivo.
Cinque canali colore e tecnologia avanzata Grayscale
High Definition sono i principali plus di Gamma 75 HD,
caratterizzata da massima precisione e qualità estrema
delle immagini.
Durst Pictocer, il plotter a getto d’inchiostro, realizzato
per il laboratorio o per piccole produzioni industriali di
terzo fuoco e personalizzazioni, è in grado di simulare il
risultato finale sia di Gamma 60/70 che del nuovo
Gamma 75 HD per ottenere la messa a punto di un
nuovo modello in tempi e con costi molto ridotti.
Gamma 75 HD, Durst Pictocer – decoration
solutions
Durst, a company from the South Tyrol that has been at the
forefront of innovation in imaging solutions since 1936, is
now launching Gamma 75 HD, a digital printer that
guarantees maximum resolution without any compromise in
terms of productivity and the amount of ink released, and
Pictocer, the perfect solution for creating samples in an
industrial context in a way that is both independent from and
parallel to the standard manufacturing process.
Five colour channels and advanced Grayscale High Definition
technology are the main plus features of Gamma 75 HD,
which offers maximum precision and exceptionally high
quality images.
The inkjet plotter Durst Pictocer, created for laboratories and
small-scale third-firing industrial products and customisations,
is able to simulate the end result of both Gamma 60/70 and
the new Gamma 75 HD, in order to develop a new model
with a considerable saving on times and costs.
2010 luglio/agosto CER 81
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:59 Pagina 82
CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
ELLEK AUTOMAZIONI
Via per Reggio, 30/0 – 42019 Arceto di Scandiano (RE)
Tel 0522 764011 - Fax 0522 764034
www.ellek.it - [email protected]
Impianto dosaggio pigmenti
ElleK Automazioni S.r.l., grazie alla esperienza
maturata dai tecnici nell’area preparazione materie
prime del settore ceramico, ha studiato un nuovo
sistema computerizzato di dosaggio pigmenti
micronizzati per la preparazione dei colori liquidi da
utilizzare nei sistemi di colorazione barbottina
Impianto di dosaggio pigmenti/Pigments System Dosing
“Mobile Mixture” o nel sistema di colorazione in
Pigments System Dosing
vena ad alta pressione direttamente nella camera
dell’atomizzatore.
Thanks to the plentiful experience acquired by technicians
Le novità del sistema sono:
working at ElleK Automazioni S.r.l. in the preparation of
- l’utilizzo di stazioni di dosaggio svuota Big-Bags
raw materials in the ceramics sector,
the company has studied a new computerised system for
modulari,
the preparation of the liquids colors to use directly in the
- uno “scioglitore” appositamente studiato per
slurry colouring systems "Mobile Mixture" or in the slurry
ottenere la massima dispersione degli ossidi
colouring systems to high pressure directly in the spray
coloranti,
driers.
- l’utilizzo su qualsiasi tipo di impianto senza limiti di
The new features of the system are:
portata,
- the use of modular Big Bags discharge dosing stations,
- lo studio sulle specifiche caratteristiche degli
a "melter" designed to obtain the maximum dispersion of
impianti che deve servire (in diretta all’ATM oppure
colouring oxides,
alle vasche di stoccaggio sciroppi),
the
system can be used on any type of plant, regardless of
- il facile utilizzo da parte degli operatori.
capacity,
L’utilizzo dei Big-Bags, oltre ai benefici economici,
- the study of the specific characteristic of the plants the
permette una migliore gestione logistica del reparto
system is to serve (directly to the spray driers or to the
preparazione colori ed un minore utilizzo di
syrup storage tanks),
manod’opera.
- how simple it is to operate.
L’utilizzo di un software appositamente studiato da
The use of the Big-Bags, beyond to the economic benefits,
ElleK, unito alla precisione dei
allows to a better logistic management of the colors
sistemi di dosaggio STAD,
preparation unit and a lower use of labour.
permette una ripetibilità ed
A purposely software studied from ElleK joined to the
una costanza dei prodotti nel
precision of the dosing systems of STAD, allow one
tempo, dando la possibilità di
repeatability and one reliability of the prodprogrammare anche
ucts, giving the possibility to program also
piccolissimi lotti di
smallest productions lotts.
produzione.
The operator interface has been devised so
L'interfaccia operatore è
that it is very simple to use and so that the
parameters are perfectly efficient and safe.
stata realizzata ottenendo la
The programme has been developed with himassima semplicità, unita
tech
programming languages and provides
alla massima efficienza e
the
operator
with a detailed view of the syssicurezza dei dati. Il
tem
and
of
the
process variables at all times
programma sviluppato con
and
in
real
time.
The programme is very
linguaggi di programmazione Impianto di dosaggio ossidi/Oxides System Dosing
straightforward
too.
Thanks to a large 14”
ad alto livello offre
Touch
screen
type
LCD,
the
operator
can scroll the pages or
all'operatore una dettagliata rappresentazione
enter parameters simply by gently touching the screen with
dell'impianto e delle variabili di processo in ogni
a finger. It goes without saying that the supervisor promomento (real time). Inutile dire che il supervisore
gramme offers the widest possible range of parameters reloffre la più ampia gamma di dati legati al tipo di
ative to the type of process, such as Product archives,
processo, quali Archivi Prodotti, Ricette, Allarmi,
Recipes, Alarms, Historical lists, Customisation parameters,
Storici, Parametri di personalizzazione, Report di
Production reports with consumption counts and much
produzione con conteggio dei consumi.
more.
82 CER luglio/agosto 2010
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:38 Pagina 84
CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
POPPI CLEMENTINO
Via Saragat, 5 - 42124 Reggio Emilia (RE)
Tel 0522 921337 - Fax 0522 924044
www.poppi.it - [email protected]
Impianti combinati di recupero energetico
La Poppi Clementino S.r.l. offre ai produttori dell’industria
ceramica un servizio di audit energetico per analizzare lo stato
attuale dei propri stabilimenti, proponendo soluzioni semplici
ed economiche che consentono di ottimizzare l’utilizzo
dell’energia termica.
Lo schema riportato rappresenta un impianto combinato di
recupero energetico che sfrutta tutte le fonti di calore non
utilizzate (cascami energetici) andandole a riutilizzare
all’interno di macchine energivore quali Atm, essicatoi e
preforni. La prima operazione consiste nel recuperare l’aria
calda proveniente dal sistema di raffreddamento dei forni
convogliandola, tramite ventilatore inverterizzato, ai
bruciatori in vena d’aria degli
atomizzatori, alimentati a gas naturale,
gpl o nafta e utilizzandola come aria di
processo o secondaria. L’altro grande
risparmio proviene dallo sfruttamento dei
fumi, grazie all’installazione di un
recuperatore fumi/aria, con utilizzo
dell’aria calda in uscita dalla scambiatore come
aria comburente nei bruciatori in vena d’aria
degli essiccatoi.
In un’installazione, avendo come dati di
partenza portata tot. arie raffreddamento di due
forni 48.000 Nmc/h a Tmedia 170 °C e portata tot.
fumi di due forni 20.000 Nmc/h a Tmedia 240 °C,
siamo riusciti con l’entalpia contenuta nelle arie a
coprire circa il 20% del fabbisogno termico di due
atomizzatori da 6500 litri, con un risparmio economico di
circa 560.000,00 euro/anno. Sul lato fumi, abbiamo prodotto
con il recuperatore sufficienti Kcal da ridurre il consumo di gas
naturale di 3 essicatoi di circa un 25-30% con un relativo
risparmio economico di 150.000,00 euro/anno. Oltre al
beneficio di circa 710.000,00 euro/anno ottenuto dal risparmio
diretto di combustibile grazie a questo impianto combinato,
ricoprono una voce molto importante anche i certificati bianchi,
erogati in base alle TEP (tonnellate equivalenti petrolio)
risparmiate. In una realizzazione del genere possiamo parlare di
2.800.000 Kcal/ora risparmiate, e quindi di 2.260 TEP/anno
commutabili in 190.000,00 euro/anno incassati grazie a questo
contributo.
Il risparmio ottenuto consente un tempo di rientro
dell’investimento molto rapido (10/16 mesi a seconda dei casi)
e ciò avviene senza che la produzione venga minimamente
influenzata nelle sue regolazioni, visto il funzionamento
completamente automatico dell’impianto di recupero
energetico.
84 CER luglio/agosto 2010
Combined energy recovery plants
Poppi Clementino S.r.l. offers manufacturers in the ceramics
industry an energy audit service. They analyse the current state
of the plants and propose simple, economic solutions for the
optimization of heat energy use.
The diagram shows a combined energy recovery plant that
exploits all of the unused sources of heat (energy waste) by
utilizing them in power-hungry machines such as spray driers,
driers and pre-kilns. The first step in the process is recovering
hot air from the kiln-cooling system by using inverted fans to
convey it to the burners in the air ducts of the spray driers,
which run on natural gas, lpg or fuel oil. This air can be used in
the process or as a supplementary supply. The other big saving
comes from the use of the fumes, thanks to the installation of a
fumes/air recovery system. The hot air output from the
exchanger can be used as comburent air in the burners of the
driers’ ducts. We worked on a plant with the following initial
data: total capacity of cooling air for two
kilns 48,000 Nm³/h at an average
temperature of 170°C and total fume
capacity of two kilns 20,000 Nm³/h at
an average temperature of 240°C.
With the air’s enthalpy, we were
able to cater for approximately 20%
of two 6500-litre spray driers’ heat
requirements, with annual
economic savings of
around €560,000.00. In
terms of fumes, with the
recovery system we
produced enough kcals to
reduce the natural gas
consumption of 3 driers by
roughly 25%-30%, giving
economic savings of €150,000.00 a year. In addition to the
direct savings in fuel costs of approximately €710,000.00 a
year given by the combined system, a significant part is also
played by the white certificates, which are based on the TOEs
(tonnes of oil equivalent) saved. In a system of this kind,
2,800,000 kcal/hour will be saved. That works out at 2,260
TOE/year, meaning that the company can count on income
from this source amounting to €190,000.00 a year.
The savings achieved mean that the investment will pay for
itself very quickly (in 10 to 16 months, depending on the
individual circumstances) without even the slightest effect on
the control of the production, as the energy recovery systems
are completely automatic.
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:38 Pagina 85
VERTICAL
DRYER
VERTICAL
DRYER
ORIZZONTAL
DRYER
COLOROBBIA ESPAÑA
VERTICAL
DRYER
VERTICAL
DRYER
Carretera Comarcal, 814, km. 16,3
12192 Villafames (Castellon – España)
Tel. 964 343131 - Fax 964 343134
www.colorobbia.es - [email protected]
HEAT
EXCHANGER
SMOKES
CHIMNEY
SMOKES
FUN
COOLING
KILN
CHIMNEY
SMOKES
CHIMNEY
KILN 1
Cinks - inchiostri per la decorazione digitale
COOLING
KILN
CHIMNEY
Colorobbia ha sviluppato un’ampia gamma di inchiostri per
la decorazione digitale: Cinks.
La gamma di inchiostri per la decorazione digitale Colorobbia é la piú completa dell’attuale mercato dei colori inkjet.
Oltre ai tradizionali ciano, giallo, marrone e nero, vi è incluso
il beige e una serie di colori complementari, dando la possibilità di studiare appositamente il set di colori più adatto
per le esigenze di ciascun cliente.
La varietà della serie, l’intensità degli inchiostri ed il perfetto
equilibrio chimico-cromatico fra essi, confermano l’avanguardia tecnologica di Colorobbia che, anche attraverso un
contenimento dei costi di produzione, consente ai propri
clienti di dare un valore aggiunto ai loro prodotti.
I laboratori di grafica digitale Colorobbia, in Italia ed in Spagna, sono attrezzati con i piú moderni macchinari, in modo
da garantire un servizio qualificato e tempestivo anche dal
punto di vista del design. Un’equipe di tecnici
specializzati in tecnologia digitale è a disposizione dei clienti Colorobbia in qualsiasi parte del
mondo a garanzia del
successo e della competitività dei loro prodotti.
Cinks - inks for digital decoration
Colorobbia has developed and extended a range of inks for
digital decoration: Cinks. The range of Colorobbia’s inks for
digital decoration is the widest on the market. Apart from
traditional colours such as cyan, yellow, brown and black,
there is the beige and a range of complementary colours,
studied for the needs of every customer. This complete
range, the intensity of the inks and the perfect chemical
and chromatic balance between them, confirm that
Colorobbia is always at the forefront from a technological
point of view. Colorobbia has made a lot of efforts to
reduce the cost of the digital decoration inks, in order to
help the customers to give an added value to their
production with the use of this technology.
The digital graphic laboratories, in Italy and Spain, are
equipped with the latest equipment and machine plotters
on the market, as a way of guaranteeing an excellent
service in real time. Furthermore Colorobbia has a specialist
digital technology team which travels worldwide providing
the customers with a full technical support. This service,
alongside the quality, duration and competitiveness of
Colorobbia’s inks for digital decoration, is the key of the
customers' success.
KILN 2
ATOMIZER
ATOMIZER
Visit us at
Tecnargilla
Via Saragat, 5
424124 - Reggio Emilia - ITALY
Tel. +39 0522 921337 / 921851
Fax. +39 0522 924044
[email protected]
www.poppi.it
Sede Spagna
C/FORMENTERA 27 12530
BURRIANA-CASTELLON
Agente Spagna Ing.Victor Gascon
[email protected]
Mob.: 0034 619373938
Pad. C3
Stand 054
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:38 Pagina 86
CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
META
Via Sacco e Vanzetti 48 - 41042 Fiorano Modenese (MO)
Tel 0536 912711 - Fax 0536 912750
www.metasrl.com - [email protected]
ZETA 2 - prodotto per piastrelle sottili
Meta S.p.A., azienda per le forniture di impasto ceramico
atomizzato, nasce nel 1988 ed è fin dal 1997 certificata ISO
9000.
A dimostrazione dell’attenzione che da sempre viene rivolta
all’ambiente, Meta S.p.A. ha sviluppato, per prima in Italia
in seguito all’emissione del certificato del 21/04/2008, degli
impasti colorati, contenenti minimo il 40% di materiale riciclato Pre-Consumer, requisito necessario per produrre piastrelle che rispondano ai requisiti del rating americano LEED
(Leadership in Environmental and Energy Design).
Meta S.p.A. produce impasti atomizzati per grès porcellanato da smaltare, porosi da rivestimento, grès porcellanato
tecnico e grès porcellanato da trafila. In particolare l’atomizzato ZETA 2 (codice 9102), disponibile anche nelle versioni colorate, è da tempo utilizzato per la produzione di piastrelle di grandi formati a spessori sottili, sfruttandone la
notevolissima plasticità che consente di ottenere elevate
resistenze a flessione in verde, essiccato e soprattutto in
cotto.
L’impasto ceramico atomizzato ZETA 2, come tutti gli altri
prodotti Meta, può essere trasportato e stoccato presso il
cliente con il sistema unico e brevettato dei silos mobili.
Ciò permette di avere il più basso impatto ambientale unitamente alla garanzia di esenzione dagli inquinamenti e
dalle contaminazioni del prodotto, caratteristica questa
indispensabile per produzioni tecnologiche ed estetiche di
alta gamma.
86 CER luglio/agosto 2010
ZETA 2 - product for thin tiles
Meta S.p.A., the supplier of atomised ceramic bodies, was
founded in 1988 and got ISO 9000 certification in 1997.
As guarantee of its constant attention to the environment,
Meta S.p.A developed, for the first time in Italy (certificate
issued on 21/04/2008), colored atomised bodies with
minimum 40% of Pre-Consumer recycled material, a prerequisite for producing tiles that satisfy the requirements of
the American rating LEED (Leadership in Environmental and
Energy Design).
Meta S.p.A. produces atomised bodies for porcelain
stoneware to be glazed, porous materials for wall tiles,
technical porcelain stoneware and porcelain stoneware for
extrusion. ZETA 2 atomized material (9102 code), in
particular, also available in the coloured versions, is already
being used for the production of large and thin tiles, thus
taking advantage of their outstanding plasticity which
allows to obtain high bending strength as far as unfired
and atomized products as well as cotto are concerned.
ZETA 2 atomised ceramic bodies, like all other Meta
products, can be transported and stocked at the
Customers’ premises using the unique patented
mobile silos system. This system makes it possible
to ensure low environmental impact together with
ensuring the absence of pollution and
contamination of the product, a feature essential for
high quality technological and aesthetic production.
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:38 Pagina 88
CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
SACMI WHITEWARE
Via Provinciale Selice, 17/A - 40026 Imola (BO)
Tel 0542 607111 - Fax 0542 642354
www.sacmi.com - [email protected]
AVB - macchina per il colaggio in alta pressione,
GA2010 - robot per la smaltatura dei sanitari
La divisione Whiteware del Gruppo Sacmi, fornitrice di
macchine, tecnologie e soluzioni specializzate per il
colaggio, la smaltatura, l’essiccazione e la cottura dei
sanitari - e soprattutto di impianti chiavi in mano - si
presenta al Tecnargilla 2010 con nuovi forni shuttle dotati
di bruciatori autorecuperanti REKO. Questi forni, in grado di
aspirare i fumi caldi dalla camera del forno e di utilizzarli
per riscaldare l’aria di combustione, sono in assoluta
sintonia col progetto H.E.RO. (High Efficiency Resource
Optimizer).
Le ultimissime realizzazioni a livello di celle di colaggio con
dispositivi si pre-essiccazione dei pezzi migliorano
l’affidabilità del processo e la continuità dei risultati
produttivi. La finitura robotizzata dei pezzi è affidata al
sistema di colaggio AVM150 con successivo carico su carro
per il trasporto con veicolo laser guidato. Il nuovo robot
GA2010 di Gaiotto Automation è stato sviluppato per
rispondere alle esigenze della smaltatura ed è
particolarmente indicato per produzioni Vitreous China.
Riconosciuto come evoluzione dell’esistente GA2000, risulta
essere molto più compatto (dimensione spalla 800 mm e
braccio 1200 mm), guadagnando in leggerezza e
prestazioni, con un’area operativa complessiva di raggio
1900 mm.
La nuovissima AVB di Sacmi, la macchina per il colaggio in
alta pressione di vasi, ha il grandissimo pregio di unire alle
doti di flessibilità, economicità e produttività di una
macchina per stampi in
batteria la possibilità di
formare articoli con stampi in 4
parti. Come in tutte le
macchine in batteria il numero
di stampi può variare in
funzione della configurazione
di impianto prescelta e della
produttività richiesta. Ed anche
la lunghezza della macchina
può essere scelta in funzione
del numero massimo di stampi
che si intende installare.
88 CER luglio/agosto 2010
AVB - casting machines
GA2010 - glazing robot
The Whiteware division of the Sacmi Group, which
supplies equipment, technology and specialized solutions
for the casting, glazing, drying and firing of sanitaryware,
and, above all, turnkey plants,
will be present at Tecnargilla 2010 with new shuttle kilns
equipped with REKO self-recuperative burners, in perfect
harmony with the H.E.RO. project (High Efficiency Resource
Optimizer), given their ability to draw the hot fumes from
the kiln chamber and use them to heat the combustion air.
The very latest developments in casting cells, featuring
devices for the pre-drying of pieces which improve process
reliability and production continuity. The robotized
finishing of pieces is carried out using an AVM150 casting
"island” combined with the finishing of a WC and the
subsequent loading onto a laser guided vehicle for
transport. The new GA2010 robot, developed to meet
glazing requirements, is particularly suited to the
production of Vitreous China. An upgrade of the existing
GA2000, it is much more compact (800 mm across the
shoulders with a 1200 mm arm), lighter and offers
improved performance, operating in an overall radius of
1900 mm.
Sacmi’s brand-new AVB machine for the high-pressure
casting of WCs superbly combines such qualities as
flexibility, cost-effectiveness and productivity of a series
moulding machine with the option of producing items with
4-part moulds. As with all series machines the number of
moulds can vary depending on the preset system
configuration and the required productivity. The length of
the machine can also be adjusted according to the
maximum number of moulds to be installed.
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:38 Pagina 89
CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
spazzola orizzontale /
horizontal brush
HICOAT COATING SYSTEM
Via Ferrari Moreni, 10 - 41049 Sassuolo (MO)
Tel 0536 1840295- Fax 0536 1840296
www.hicoat.it - [email protected]
HiCoat, BaseCoat - trattamenti protettivi in linea
Per rispondere alle molteplici esigenze del mercato, il
Gruppo Ancora propone oggi due differenti tipologie di
trattamento protettivo in linea: HiCoat e BaseCoat,
realizzati con prodotti water based e sviluppati al 100%
con nanotecnologie.
HiCoat è il trattamento “profondo” per il grès porcellanato,
levigato e lappato, e per la pietra naturale che garantisce il
prodotto nel tempo. Un sistema di dosaggio volumetrico,
installato sulla HiCoat Machine, provvede alla distribuzione
“a freddo” del prodotto (monocomponente) su tutta la
superficie da trattare.
HiCoat Product è il composto chimico che, grazie alla
nanotecnologia, penetra a fondo nelle microporosità
superficiali delle piastrelle sigillandole definitivamente, in
modo da garantire la protezione nel tempo dagli agenti
macchianti. La combinazione tra HiCoat Machine e HiCoat
Product forma l’innovativo sistema di trattamento delle
piastrelle.
Una spazzola a movimento alternato, che agisce con una
forte pressione, garantisce l’ulteriore distribuzione e
penetrazione di HiCoat Product nelle microporosità.
Il processo si completa con il passaggio della piastrella
sotto due teste satellitari in alluminio con spazzole: la
prima gira a bassa velocità per uniformare la penetrazione
del composto, la seconda gira a una velocità più elevata per
togliere quanto in eccesso e lasciare la superficie pulita.
HiCoat Product termina la reazione chimica con la totale
solidificazione, diventando parte integrante della piastrella
trattata.
Le superfici trattate con HiCoat Machine non presentano
alcun tipo di assorbimento di sostanze macchianti che, anzi,
possono essere facilmente rimosse proprio perché non
vengono assorbite. HiCoat product riempie i pori e crea
legami di cross-linking con il materiale, con proprietà simili
al vetro e penetra a fondo nelle microporosità superficiali
delle piastrelle diventandone parte integrante e sigillandole
in modo permanete.
BaseCoat è il nuovo trattamento superficiale protettivo in
linea per il grès porcellanato che garantisce i materiali
trattati per circa un anno. Si applica in linea con un
apposito rullo di spugna o tessuto che distribuisce il
prodotto in maniera omogenea su tutta la superficie della
piastrella. L’eventuale eccesso di prodotto viene rimosso
con una spazzola a setole applicata sulla linea di
trattamento già esistente.
L’applicazione di BaseCoat crea una barriera idro e
oleofobica sul materiale che non ne incrementa la
brillantezza, lo protegge dalle macchie più comuni, sia a
base acqua che oleosa, e lo rende easy to clean.
HiCoat, BaseCoat - protective treatment for use on
the line
In order to meet the numerous requirements of the market,
the Ancora group is now offering two different types of
protective treatment for use on the line: HiCoat and
BaseCoat. They feature water-based products and are
100% nanotechnological.
HiCoat is a “deep” treatment with long-lasting effects for
polished and lapped porcelain stoneware and natural stone.
A volumetric “cold” dosing system on the HiCoat Machine
dispenses the (single-component) product across the entire
surface.
The HiCoat Product is a chemical compound that penetrates
deep down into the micropores of the tile surface with the
aid of nanotechnology, sealing it permanently and
providing long-term protection from stains. The HiCoat
Machine and HiCoat Product come together to create the
innovative tile treatment system.
A brush with an alternating movement operates at high
pressure and aids further distribution and penetration of
the HiCoat Product in the micropores.
To complete the process, the tiles go under two rotating
aluminium heads with brushes: the first one rotates slowly
to give uniform penetration of the compound, while the
second rotates more quickly to remove any excess and
leave the surface clean. The HiCoat Product turns totally
solid at the end of its chemical reaction and becomes an
integral part of the treated tile.
The surfaces treated with the HiCoat Machine do not
absorb staining substances in any way, meaning that they
can be removed easily. The HiCoat Product fills the pores
and creates cross-links with the material, with properties
similar to glass. It penetrates deep down into the
micropores in the surface of the tiles, becoming an integral
part of them and permanently sealing them.
BaseCoat is a new protective surface treatment for
porcelain stoneware on the line. Its effects are guaranteed
to last for approximately one year. It is applied on the line
with a special sponge or material roller that distributes the
product uniformly all over the surface of the tile.
Any excess product is removed with a bristled brush fitted
on the existing treatment line.
BaseCoat creates a water and oil-resistant barrier but does
not increase the shine of materials. It protects them from
the most common water and oil-based stains and makes
them easy to clean.
2010 luglio/agosto CER 89
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:38 Pagina 90
CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
OFFICINE SMAC
Via Sacco e Vanzetti, 13/15 - 41042 Fiorano Modenese (MO)
Tel 0536 832050 - Fax 0536 830089
www.smac.it - [email protected]
KeraCromia™ - sistema di gestione colore
KeraCromia™ è un nuovo sistema di gestione del colore che
ha come obiettivo quello di semplificare la preparazione delle
grafiche per il decoro ceramico, con notevole risparmio di
tempo e denaro.
Esso è stato pensato per l’industria ceramica e consente di:
ridurre drasticamente i tempi di realizzazione dei prodotti;
- riprodurre fedelmente i colori dell’originale;
- tenere sotto controllo la ripetibilità della
produzione, adeguando le attrezzature;
- creare proof su carta fedeli oltre il 90%
alla piastrella finale;
- creare demo prodotti sulla propria linea
produttiva.
In breve, le principali caratteristiche di
KeraCromia™: è utilizzabile anche da
personale non esperto nella grafica e nel
trattamento di immagini; si fonda su
nuove ed innovative tecnologie di lettura spettrale del colore; evita formule teoriche tipiche
della stampa a freddo, non applicabili in ceramica; non è un software di tipo “commerciale”,
ma specifico per questo utilizzo; non è un
banale plugin di Photoshop; semplifica l’utilizzo
dei nuovi sistemi digitali di stampa ceramica;
evita investimenti onerosi.
Alla base del sistema KeraCromia™ c’è Xam,
un software dedicato, che prevede un approccio numerico che, previa elaborazione delle
caratteristiche del dispositivo di stampa tramite
l’analisi automatica di un immagine predefinita
(tavolozza), ricava un modello dello stesso in
base al quale l’immagine da riprodurre viene riprodotta. Il
risultato è una anteprima a video o una stampa su carta, che
consentono di valutare a priori la sua verosimiglianza con l’originale e di decidere, in base a soglie prefissate, sull’opportunità o meno di procedere con la sua reale riproduzione in fabbrica con lo specifico dispositivo di stampa InkJet. Xam, è un
sistema di Color Management messo a punto per l’utilizzo
specifico in ceramica che gestisce un numero qualsivoglia di
inchiostri. Da qui la definizione di KeraCromia™ che, pur
comprendendo anche il caso particolare dei 4 inchiostri (Quadricromia), è attualmente utilizzabile con un numero da 2 fino
a 12 inchiostri diversi.
L’intero processo di analisi e preparazione del file per la stampa in produzione ha una durata di alcuni minuti
e cosi’ facendo, si eviteranno sprechi di tempo (prove) e
materiali (smalti, piastrelle) perché si capirà in anticipo ciò
che è possibile ottenere o meno, e si offrono all’utente dati
oggettivi ed indicazioni numeriche sulla qualità dei risultati
ottenibili nonché sulle azioni correttive da intraprendere.
90 CER luglio/agosto 2010
KeraCromia™ - colour management system
KeraCromia™ is the new colour management system designed
to simplify the preparation of graphics for ceramic decoration,
offering great savings in terms of time and money.
It is designed for the ceramics industry and
aims to:
• Greatly reduce production times;
• Faithfully reproduce the original colours;
• Assure repeatability of production,
adjusting the equipment accordingly;
• Create paper proofs which are more than
90% true to the final tile;
• Create product demos on your own
production line.
In short the main features of KeraCromia™ are:
• It can be used even by staff without graphic or
image processing skills;
• It is based on new and innovative spectral
colour reading technologies;
• It avoids the typical theoretical formulas of cold
printing which do not apply to ceramics;
• It is not a “commercial” software, but is
specific to this use;
• It is not a banal Photoshop plug-in;
• It simplifies the use of new digital ceramic
printing systems;
• It does not require large investments.
The basis of the KeraCromia™ system is Xam, a
dedicated software with a numerical approach which, after the
printing device elaborates the features by automatic analysis of
a predefined image (palette), produces a model which is used to
reproduce the image. The result is a screen or printed preview,
used to evaluate the similarity with the original in advance, in
order to decide, on the basis of preset thresholds, whether or
not to proceed with actual reproduction in the factory using the
specific InkJet printing device. Xam is a Colour Management
system developed for specific use in ceramics which is able to
manage any number of inks. From this, the name KeraCromia™
which, although in this particular case includes 4 inks (fourcolour printing) can actually be used with between 2 and 12
different inks.
The whole process of file analysis and preparation for printing in
production takes just a few minutes, preventing you from
wasting time (in tests) and materials (glazes, tiles and so on) as
you can see in advance what can be obtained, providing the
user with objective data and numeric indications of the quality
of the results and any corrective action which may be required.
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:38 Pagina 92
CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
KERAJET
Via Emilia Romagna, 84 - 41049 Sassuolo (MO)
Tel 0536 854169 - Fax 0536 905127
www.kerajet.com - [email protected]
K 700 - stampanti
La ricerca rivolta allo sviluppo di soluzioni che rispondano
alle reali esigenze del settore ceramico ha condotto Kerajet
alla presentazione della nuova serie di stampanti K 700 e di
un software dedicato alla gestione del colore creato espressamente per l’ambito ceramico.
K 700X (XAAR 1001 da 360dpi) rivolta a chi desidera un’ottima qualità di stampa, e non ha la necessità di sostenere
elevate velocità di linea o di presentare prodotti particolarmente intensi. Esempi di risoluzione di stampa longitudinale: 360 dpi a 24 m/min.
K 700S (SEIKO GS da 360dpi) creata per chi oltre a un’eccellente qualità di stampa, necessita di elevato scarico al
fine di sostenere elevate
velocità sulla linea di smaltatura e/o realizzare prodotti estremamente intensi.
Esempi di risoluzione di
stampa longitudinale: 1016
dpi a 24 m/min, oppure 469
dpi a 50 m/min.
K 700 - printing machines
The research aimed to the processing of solutions, which
could meet the real demands of the ceramic-tiles industry,
led Kerajet to the introduction into the market of both a new
series of printing machines called K700 and of a new
software, dedicated to the “Colour Management” purposely
adressed to this field.
K 700X (XAAR 1001 - 360dpi) created for those who look for
a high printing quality and don't have to support too much
high speed on the line, and don’t require pretty dark
products. Here some examples of horizontal resolutions: 360
dpi at a speed of 24m/min.
K 700S (SEIKO GS - 360dpi) created for those who, besides a
high printing quality, do need a considerable quantity of
colour-discharge together with a high speed on the glazing
line and /or require heavy-coloured tiles. Here some
examples of horizontal resolutions: 1016 dpi at a speed of
24m/min or 469 dpi at 50m/min.
RM - RICERCHE MINERARIE
Via Virauda, 2 - 13045 Lozzolo (VC)
Tel 0163 89196 - Fax 0163 89122
www.rmricercheminerarie.it - [email protected]
Escavazione di depositi argillosi e feldspatici
Excavation of clay and feldspar deposits
R.M. Ricerche Minerarie s.r.l. è una azienda specializzata, da
due generazioni, nell’estrazione di argille e feldspati per l’industria ceramica. Le miniere di R.M., ben conosciute sin dall’Ottocento, quando questi depositi hanno cominciato ad essere
sfruttati per l‘industria dei sanitari e della stoviglieria, hanno
riscosso oggigiorno un rinnovato interesse con il rapido
aumento dei prezzi delle argille bianche d’importazione.
R.M. fornisce anche altri prodotti in settori non strettamente
ceramici e, negli ultimi anni, ha iniziato ad importare dalla Cina
Zirconio stabilizzato e pigmenti per smalti e impasti ceramici.
Il laboratorio è il fiore all’occhiello dell’azienda, garantendo
l’indispensabile continuità qualitativa delle materie prime. Si
eseguono, anche conto terzi, analisi quali-quantitative a mezzo
RX a Fluorescenza e Diffrazione, analisi di Rietveld, DTA, TG,
DTG, analisi al microscopio termico, dilatometria e prove fisicoceramiche. R.M., in collaborazione con l’Università, ha recentemente aperto una via verso lo studio dei giacimenti d’argilla a
mezzo indagine geofisica/geoelettrica, utilizzando moduli
matematici avanzati, pronta a condividere con altre società in
tutto il mondo la propria esperienza.
R.M. Ricerche Minerarie srl is a specialised company with two
generations of experience in mining white and red clays, sand
and feldspar deposits for the ceramic industry. R.M.’s mining
areas have been well known since the 19th century, when these
deposits began to be used for sanitaryware and tableware
production, and today, as a result of the increase in the prices of
imported white clays, they are attracting renewed interest. R.M.
also supplies outside of the strictly ceramic sector, and in recent
years has begun importing stabilised zircon and pigments for
glazes and ceramic bodies from China. The company’s first-class
laboratory is able to guarantee continuity in the quality of raw
materials, and is equipped to perform, also for other companies,
qualitative and quantitative X-ray diffraction and fluorescence
tests, Rietveld analysis, DTA, TG, DTG, thermal microscopy
analysis, dilatometry and physical testing for ceramics.
In cooperation with the University, R.M. has recently begun
studying clay deposits using geophysical/geoelectric survey
techniques involving the application of advanced mathematical
modules. The company is ready to offer its skills and experience
to other companies throughout the world.
92 CER luglio/agosto 2010
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:38 Pagina 93
CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
BMR
Via G. Fattori 6 - 42019 Scandiano (RE)
Tel 0522 857868 - Fax 0522 856475
www.bmr.it - [email protected]
Squadra a secco, a umido - squadratrici
Si rinnova la gamma delle squadratrici Bmr serie
Squadra, disponibili ora in due versioni:
- a umido, per porcellanato;
- a secco, per monoporosa.
A umido, per porcellanato. Da 5 a 9 calibratori, questa
versione di Squadra è adatta per le alte produzioni, con
bisellatori superiori e inferiori per i grandi formati. Le
potenze standard dei calibratori si confermano a 5,6 kw
e sono tra le più alte della media. Con Squadra, la
piastrella è bloccata durante l’avanzamento da due
cinghie dentate e a movimentazione sincrona: sistema
Syncrobelt®, che permette un’importante precisione
geometrica al risultato del lavoro di Squadra. Con i
grandi formati, che hanno importanti spessori, il sistema
Syncrobelt® favorisce anche la riduzione delle vibrazioni
indotte delle grandi lastre in rettifica.
A secco, per monoporosa. Bmr propone la riduzione dei
tempi e dei costi del processo di finitura eliminando i
tempi dovuti per l’essicazione del prodotto dopo la
rettifica. L’impianto di riciclo
acque reflue per refrigerazione Squadra a secco/
utensili e l’essicatoio
Dry squaring machine
piastrelle sono
sostituiti da un
efficente e
accurato
sistema di
aspirazione. La precisione e l’accuratezza
della rettifica a secco sono rese costanti dalla
consolidata tecnologia Bmr. Per la rettifica a secco, con 9
calibratori, si applicano mole sia a legante metallico che
resinoide con speciale ricopertura del diamante per il
secco, con impiego di leganti ad elevata conducibilità
termica .
Le carterature contengono il nuovo “spintoresquadratore”, con azionamenti di tipo brushless e
regolazione dei parametri di ortogonalità durante il
processo di lavoro.
L’apparecchiatura elettronica per controllo dimensionale
in uscita del secondo modulo, permette di rilevare la
qualità dimensionale delle piastrelle rettificate e di
aggiornare i parametri di lavoro sia
in manuale, che in ciclo automatico.
Anche il pannello di controllo è
stato aggiornato. Interfaccia
operatore e flessibilità di uso, sono
caratteristiche sempre molto
importanti e che Bmr è orientata a
Calibratori frontali/
sviluppare per ottimizzare il lavoro
Front gauging units
dei tecnici operatori.
Squadra
Squadra - dry and wet squaring machines
The range of Bmr squaring machines (series Squadra) has
been updated; two versions of Squadra are now available:
- wet, for porcelain stoneware products,
- dry, for monoporosa products.
Wet, for porcelain stoneware products, with 5 to 9
gauging units, suitable for high production requirements
with upper and lower chamfers for large sizes. The
standard powers of the gauging units remain 5.6 kW and
are among the highest of the average available.
Squadra blocks the tile during infeed by two geared belts
that move synchronously: Syncrobelt® system, which
allows Squadra to ensure significant geometrical precision
in its operations.
For large and very thick sizes, the
Syncrobelt® system also helps to
reduce induced vibrations on large
slabs during rectification.
Dry, for mono-porous products
Bmr cuts the times and costs of the
finishing process by eliminating
product drying times after
rectification.
The recycling system of backwash
water to cool the tool and the tile
drier are replaced by an efficient and
accurate extractor system.
The constant precision and accuracy of
the dry rectification process is guaranteed by the
consolidated Bmr technology.
For dry rectification, with 9 gauging units, grinders with
both metal and resinoid bonding agents are fitted with
special lining of the diamond part for the dry process,
using bonding agents with high thermal conductivity.
Panels contain the new “pusher-squaring unit” with
brushless drives and adjustment of the right-angled
parameters during the work process.
The electronic dimensional control equipment on the
outfeed of the second module, reads the dimensional
quality of the ground tiles and updates the
working parameters, in manual mode and in
automatic mode.
The control panel has also been updated.
Operator interface and flexibility remain
important features and ones that Bmr aims to
develop in order to optimise the work of
operators and technicians.
2010 luglio/agosto CER 93
14_Galleria CER 322_OK:00_Copertina 1-2/2004 03/08/10 14:39 Pagina 94
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evolute per la ceramica
A ZETA GOMMA
Via Radici in Piano 449/1 - 41049 Sassuolo (MO)
Tel 0536 867111 - Fax 0536 806884
www.azetagomma.com - [email protected]
M.E.C. Polbelt® - cinghie termosaldabili
Gomma e poliuretano sono materiali indispensabili per il
trasporto di tutti i prodotti in campo ceramico, basti
pensare ai nastri trasportatori in gomma per le materie
prime, ai nastri PVC per lo scarico forno e alle cinghie di
gomma per la movimentazione di semilavorati e di
prodotti finiti.
Pensando a tutto questo, A Zeta Gomma ha messo a
punto M.E.C. Polbelt®, una linea di cinghie termosaldabili i
cui punti di forza sono la qualità e la possibilità di
realizzazione su misura in ogni momento ed in tempi
ridottissimi, permettendo così di gestire completamente le
emergenze e ridurre il più possibile i tempi di ripristino
dell’impianto.
Questa linea è nota ed apprezzata ormai in tutto il mondo
in sistemi di trasmissione non solo nel campo ceramico,
ma via via nei più svariati settori industriali.
La linea M.E.C. Polbelt® viene prodotta da A Zeta Gomma
mediante estrusione utilizzando le più moderne
tecnologie, disponibile in diversi colori che cambiano in
base alla durezza della cinghia per agevolarne
l’identificazione da parte dell’operatore e completa di
qualsiasi riporto vulcanizzato, a seconda delle applicazioni
richieste dal cliente. L’estrema versatilità, la rapidità
sostituzione, così come la resistenza ai raggi UVA, agli
acidi, agli alcali, al benzene e in particolare all'abrasione,
rende questa linea di cinghie un insostituibile prodotto per
qualsiasi intervento di manutenzione e/o riparazione in
tutti i settori in ogni Paese del mondo. Per completare la
linea, M.E.C. Polbelt® A Zeta Gomma ha brevettato anche
un avvenieristico sistema di saldatura denominato M.E.C.
Welder®, attraverso il quale è possibile effettuare
giunzioni ottimali in tempi ridottissimi.
94 CER luglio/agosto 2010
M.E.C. Polbelt® - thermowelded belts
Rubber and polyurethane are indispensible materials for
conveying all kinds of ceramic products, from rubber
conveyor belts for raw materials to PVC belts for unloading
kilns to rubber belts for handling semi-finished and finished
products.
For this reason, A Zeta Gomma has developed M.E.C.
Polbelt®, a range of thermowelded belts whose strengths
lies in their quality and the possibility to fit them to measure
at any time and very quickly, to competently manage
emergencies and reduce system stoppage times.
The range is now renowned throughout the world for
transmission systems not only in the ceramics field but
increasingly in a wide range of other industrial fields.
The M.E.C. Polbelt® range is manufactured by A Zeta
Gomma by extrusion, using the most advanced technologies;
it is produced in different colours depending on the hardness
of the belt, to facilitate identification, and is complete with
all kinds of vulcanized coating to suit the required
applications. Its extreme versatility, rapid replacement and
resistance to UV rays, acids, alkalis, benzene and particularly
abrasion make this range of belts irreplaceable for
maintenance and/or repair jobs in all sectors, in any country
in the world. To complete the M.E.C. Polbelt® range, A Zeta
Gomma has also patented a cutting-edge welding system
called M.E.C. Welder®, used to create perfect joints
extremely quickly.
T H E A R T O F I N N O V A T I O N
“La
gra n dez za del la voro
e’ a ll in ter n o del l’ uom o
The grea tn ess
of work is in sid e ma n“
Karol Jòzef Wojtyla
Via D. Alighieri, 43-45-47 - 56012 FORNACETTE (Pisa) - Italy
T.+39-0587 423311 F. +39-0587 422186
www.solteksrl.it - [email protected]
so
EK
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CERGALLERIA Tecnologie
evolute per la ceramica
TREBAX
Via Cimabue, 66 - 42014 Castellarano (RE)
Tel 0536 850288 - Fax 0536 858404
www.trebax.it - [email protected]
SFS - stampo isostatico per monocalibro
e multi-spessore
Trebax ha combinato la tecnologia del noto stampo
isostatico SFS (brevetto europeo Trebax) ad un sistema
magnetico, che permette di produrre, con un unico stampo,
piastrelle di spessori differenti, semplicemente
smagnetizzando la semimatrice e sostituendola con una
dedicata ad uno spessore diverso. Questo permette al
tempo stesso un risparmio di costi ed un incremento nella
qualità del prodotto pressato. Infatti, invece di acquistare
uno stampo per ogni spessore da produrre, è sufficiente
acquistarne uno unico isostatico ed una semi-matrice
dedicata per uno spessore diverso, e si può così far fronte
ai cambi di produzione da uno spessore ad un altro con
una enorme riduzione di tempi morti per il cambio stampo
(si smagnetizza una semi-matrice e se ne magnetizza
un’altra); riduzione di costi (un solo stampo invece di 2
stampi), sempre con la
certezza del monocalibro
4
grazie al sistema isostatico.
I materiali di alta qualità
3
utilizzati per la costruzione
di questo stampo speciale,
ne incrementano moltissimo
la durata rispetto ai normali
standard e consentono di
ottenere un ulteriore
beneficio dettato dal minor
numero di fermi-macchina
per sostituzione stampo, ed
un minor numero di
rigenerazioni, che si
tramutano in risparmio
2
economico.
SFS - isostatic mould for mono-caliber
and multi-thickness
Trebax has combined the technology of known isostatic
SFS mould (Trebax European Patent) to a magnetic system
that allows you to produce just with one mould, different
thickness tiles, simply demagnetizing the half-matrix and
replacing it with one dedicated to a different thickness.
This allows a large cost savings, and a large increase in
quality pressed products.
Instead of buying many moulds, you have just to buy a
single isostatic mould plus a half-matrix, and can thus
cope with production changes from one thickness to
another with a huge reduction of downtime for mould
change (just demagnetize a half-matrix and magnetize
another one) huge reduction of costs (just one mould
instead of two) and always with the certainty of the caliber
thanks to the patented isostatic system. The high quality
steels and materials used to construct this special mould,
increase largely the life of the mould compared to normal
standards, thus obtaining an additional benefit, which
translates into money saved.
Spessore piastrella /
tile thickness 4 mm
1
Spessore piastrella /
tile thickness 10 mm
Esempio di parte superiore stampo isostatico 60x60
cm 3 uscite / Example of upper part SFS isostatic
mould 60x60 cm 3 cavities
(1) Semi-matrice per spessore piastrella 4 mm /
Half-matrix for tile thickness 4 mm
(2) Semi-matrice per spessore piastrella 10 mm /
Half-matrix for tile thickness 10 mm
(3) Sistema magnetico / Magnetic system
(4) Sistema isostatico per monocalibro / Isostatic
system for mono-caliber
96 CER luglio/agosto 2010
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evolute per la ceramica
MONTINI
Via G. Bentini 7/9 - 48010 Cotignola (RA)
Tel 0545 991051 - Fax 0545 42127
www.montini.biz
[email protected]
BINGOplus N - carrelli elevatori
Montini, azienda che dal 1960 produce carrelli elevatori elettrici, presenta, della sua gamma completa di carrelli di portata da 1200 Kg a 12000 Kg, i modelli in corrente alternata
BINGOplus N 250, BINGOplus N 250 COMPACT, BINGOplus N
300 e BINGOplus N 350 (carrelli elevatori frontali elettrici a
quattro ruote, bimotore in corrente alternata a trazione
anteriore).
Si tratta di veicoli specifici per operare nel settore della
movimentazione dell’industria ceramica: compatti e maneggevoli garantiscono all’operatore la massima affidabilità,
sicurezza e libertà di movimento ergonomico in ogni situazione di lavoro.
La buona accelerazione e l’ottima velocità fanno di questi
mezzi le macchine ideali per movimentare grandi quantità di
prodotto.
Studiati per assicurare un’elevata autonomia, questi carrelli
svolgono abbondantemente due turni di lavoro, senza dover
ricaricare le batterie.
Altra interessante caratteristica che li contraddistingue è la
sicurezza.
I seguenti componenti sono un esempio dell’affidabilità che
i prodotti Montini offrono all’utente:
- luci di stop e di retromarcia per operare anche in luoghi
poco illuminati e per segnalare gli spostamenti del carrello;
- microinterruttori a tenuta stagna che proteggono il carrello
da agenti quali polveri ed acqua;
- cabina separata dal telaio tramite supporti antivibranti per
ridurre rumori e vibrazioni;
- nuovo sistema per convogliare i gas all’esterno dell’ambiente in cui è collocata la batteria. Questa soluzione è
particolarmente indicata per i carrelli allestiti con cabine.
BINGOplus N - forklift trucks
The Co. Montini, which has been manufacturing electric
forklift trucks since 1960, presents the models BINGOplus N
250, BINGOplus N 250 COMPACT, BINGOplus N 300 and
BINGOplus N 350 belonging to its complete range of trucks
with lifting capacities from 1200 Kg up to 12000 Kg.
They are 4-wheel electric forklift trucks with AC twinmotor front drive.
These compact and easy to manoeuvre vehicles offer the
maximum reliability, safety and freedom of movement to
the operator in all types of working conditions.
These trucks have been designed for specific material
handling in ceramic industrial sector: they are ideal to
handle large product quantities thanks to optimized
acceleration and speed.
Furthermore, these forklift trucks have been studied to
assure high battery autonomy allowing to perform two
working shifts without any need of battery recharge.
Safety is another interesting feature of all Montini trucks.
The following components are just an example of the
reliability that the Montini products grant to the user:
- stop and backup lights for operating in not-wellilluminated places and for indicating any truck
movement;
- sealed microswitches for truck protection from agents
like dust and water;
- vibration-damping supports separating cab from chassis
in order to reduce noise and vibrations;
- new system to pipe gases out of the places where the
battery is set. This solution is particularly advised for
trucks equipped with cab.
2010 luglio/agosto CER 97
CER Marchio ITA 210x297 09.pdf
1
15/09/09
14:53
Prodotto in Italia,
garanzia di eccellenza.
L'industria italiana delle piastrelle di ceramica
contrassegna con il marchio Ceramic Tiles of Italy quei
materiali caratterizzati da un elevato design in grado
di qualificare gli spazi dell'abitare, frutto di moderne
tecnologie che producono nel massimo rispetto
dell'ambiente, con una grande attenzione alla sicurezza sul
posto di lavoro, alla costante ricerca dell'ottimizzazione
delle risorse impiegate, secondo i più elevati standard
prestazionali. Prodotto in Italia, attento all'ambiente.
C
M
Y
CM
MY
CY
CMY
K
Ceramic Tiles of Italy è un marchio depositato di Edi.Cer. Spa, società controllata da Confindustria Ceramica
(Associazione dell'Industria Ceramica Italiana). Edi.Cer. Spa è l'organizzatore di Cersaie, Salone internazionale
della ceramica per l'architettura e dell'arredobagno - Bologna, 28 settembre - 2 ottobre 2010 - www.cersaie.it
Edi.Cer. Spa - viale Monte Santo, 40 - 41049 Sassuolo (MO) - tel. 0536 818111 - fax 0536 807935
www.italiatiles.com
www.s-tiles.it
15_Industria_Refrattari:00_Copertina 1-2/2004 05/08/10 10:21 Pagina 99
CERINDUSTRIA
2009, BATOSTA
anche per i materiali refrattari
di Giuliano Banchero
Il settore industriale europeo
dei refrattari ha subito nel 2009
una forte contrazione in termini di
produzione e di fatturati.
La crisi globale, che ha investito la
finanza e l’economia mondiale, è
stata particolarmente severa anche
per l’industria dei refrattari europea.
L’industria dei refrattari che è al servizio di tutta l’industria primaria che
utilizza calore nei propri processi
(siderurgia, fonderia, cemento, vetreria, petrolchimica, ceramica, ecc...)
ne ha seguito gli andamenti negativi.
In particolare la siderurgia, che ha
rappresentato per i refrattari nel 2009
una quota di consumo del 55% in
Europa e del 68% in Italia, ha subito
nel 2009 una contrazione nei volumi
acquistati rispettivamente del
-29,91% e del -35,01% (fonte
Federacciai) ed è stata quella maggiormente coinvolta dall’attuale crisi.
Da notare che gli unici Paesi nel
mondo con un aumento della produzione di acciaio sono state Cina
(+13,46) e India (+4,19) (fonte
Federacciai). L’industria dei refrattari
in questi Paesi è florida poiché, oltre
ad una forte domanda, hanno una
enorme disponibilità di materie
prime e un basso costo del lavoro. I
principali produttori europei di
refrattari hanno già da tempo creato
in questi Paesi unità di produzione
delocalizzando in parte le loro attività.
La produzione di refrattari in
Europa è stata nel 2009 di 4.289
migliaia di ton. e, rispetto alla produzione del 2008 (5.650 migliaia di
Ton.), è diminuita del -24%.
Nel 2009 il fatturato in Europa è
stato di 3.248 milioni di Euro e in
raffronto al 2008 (4.004 milioni di
Euro) è diminuito del -19%.
I Paesi maggiormente colpiti dalla
diminuzione delle produzioni di
refrattari sono quelli dove l’industria
siderurgica è maggiormente presente.
Germania e Italia, prima e seconda
nella produzione di acciaio in
Europa, hanno infatti registrato
rispettivamente un calo del -30,3% e
del -29,67%. Repubblica Ceca e
Slovacchia hanno avuto la contrazione maggiore (-31,6%), nonostante
siano favorite dal basso costo del
lavoro. L’Inghilterra, dove l’industria
siderurgica è ridotta notevolmente
negli ultimi anni, ha fatto registrare
un -4,9%. In Spagna, dove il mercato
immobiliare ha subito una forte crisi,
la diminuzione di produzione di
acciaio è stata del -31,3%. In Francia,
Un calo della
produzione
europea del -24%
(Italia: -29%) dovuta
alla flessione dei
comparti a valle.
Forniture in Europa per settori di consumo
Valori in Ton. %
Fonte: PRE Associazione dei produttori europei di refrattari
2010 luglio/agosto CER 99
15_Industria_Refrattari:00_Copertina 1-2/2004 05/08/10 10:21 Pagina 100
CERINDUSTRIA
Forniture in Italia per settori di consumo
Valori in Ton. %
Fonte: Confindustria Ceramica
Variazione produzione 2008/2009 in Europa
Valori in % su Ton.
Fonte: PRE Associazione dei produttori europei di refrattari
Vendite refrattari nei Paesi europei
Valori in milioni di euro
Fonte: PRE Associazione dei produttori Europei di refrattari
100 CER luglio/agosto 2010
dove è presente un’industria primaria
più diversificata, si è avuto una diminuzione del -14,9%, sotto la media
europea. La Turchia, presente in questa statistica poiché membro storico
della federazione dei produttori
Europei (PRE) con il suo -2% rappresenta un esempio di come la crisi
abbia investito in particolar modo i
Paesi storicamente più industrializzati.
La situazione in Italia
L’industria dei materiali refrattari in
Italia ha registrato nel 2009 una produzione di 414.080 tonnellate, con
una diminuzione del -29,19% rispetto all’anno precedente.
Il fatturato, ammontante a 332,3
milioni di euro, è risultato in diminuzione del -27,98% sul 2008.
Le esportazioni secondo ISTAT
sono state di 193.596 ton (-27,11%
rispetto al 2008), pari ad un valore di
224 milioni di euro (-20,27% rispetto al 2008).
I principali Paesi di sbocco dei
nostri prodotti risultano essere
Germania, Francia, Spagna e Svezia
per i Paesi UE e Iran, Egitto, Messico
e Arabia Saudita per i Paesi extra Ue.
Le importazioni di refrattari, sulla
base dei dati Istat, nel corso del 2009
hanno registrato una diminuzione del
-33,99% in quantità ed una diminuzione del -27,14% in valore.
Complessivamente le quantità
importate sono state pari a 197.984
tonnellate, per un valore di 182.031
milioni di euro. I Paesi dai quali
l’Italia importa i maggiori quantitativi
sono: Germania, Austria, Francia,
Polonia e Repubblica Ceca tra i Paesi
UE; Cina e India per i Paesi extra Ue.
15_Industria_Refrattari:00_Copertina 1-2/2004 05/08/10 10:21 Pagina 101
CERINDUSTRIA
Italia
Origine dati
Produzione in Ton.
Confindustria Ceramica
Vendite in Ton.
Confindustria Ceramica
Fatturato in milioni di euro Confindustria Ceramica
Esportazioni in Ton.
Istat
Esportazioni in milioni di euro
Istat
Importazioni in Ton.
Istat
Importazioni in milioni di euro
Istat
2008
584.809
598.335
461,4
265.588
280,9
299.919
249,8
2009
414.080
421.711
332,3
193.596
224
197.984
182
Var % 09/08
-29,19
-29,52
-27,98
-27,11
-20,27
-33,99
-27,14
(la diminuzione dei primi 5 mesi del
2009 sul 2008 era stata del -44,2%)
(fonte Federacciai). Pertanto si sono
praticamente dimezzate le perdite
registrate nel 2009 e se il trend si
manterrà le prospettive per i consumi
di refrattari saranno certamente
migliori rispetto a quelli del 2009.
[email protected]
Le importazioni dalla Cina hanno
fatto registrare nel 2009 un quantitativo di 35.878 ton., con una diminuzione del -44,86%, rallentando il
trend del 2007/2008 dove si era registrato rispettivamente un +65% e un
+1,3%.
Le importazioni dall’India hanno
fatto registrare un quantitativo di
2.477 ton., con un calo del -55%
rispetto al 2008.
La situazione dei prezzi e della
disponibilità delle materie prime di
importazione cinese è sempre critica,
per alcune (bauxite, magnesiti elettrofuse, carburo di silicio, grafite)
operano quasi in regime di monopolio. La UE ha richiesto al WTO l’istituzione di una commissione per
indagare sulle restrizioni all’esportazione operate dalla Cina su alcune
basilari materie prime, ipotizzando
una chiaro abuso delle regole del
commercio internazionale.
Stime e previsioni dei primi 6 mesi
del 2010
I primi mesi del 2010 sono stati
caratterizzati da una ripresa dell’economia europea ed italiana.
I comparti industriali utilizzatori di
refrattari si riprendono in parte dalle
perdite dovute alla crisi del 2009 e la
richiesta di refrattari è risultata positiva.
Buone notizie provengono dal
comparto dell’acciaio in Italia dove,
nei primi 5 mesi del 2010 la produzione è aumentata del +37,8% in raffronto allo stesso, disastroso periodo
del 2009, anche se in calo del -20,2%
rispetto allo stesso periodo del 2008
Import dalla Cina
Valori in Ton - Anni 2007-2009
Fonte: Confindustria Ceramica
2010 luglio/agosto CER 101
20_Fiere_Cersaie:00_Copertina 1-2/2004 05/08/10 10:23 Pagina 102
CERFIERE
CERSAIE 2010, TRIBUTO
all’architettura e al design
di Valentina Pellati
È già cominciato il countdown
per il taglio del nastro che inaugurerà, il prossimo 28 settembre a
a
Bologna, la 28 edizione di Cersaie, il
Salone internazionale della ceramica
per l’architettura e dell’arredobagno.
La macchina organizzativa sta “lavorando” a pieno ritmo per presentare,
una volta ancora, iniziative e appuntamenti che, a fianco dell’ampia e rinnovata proposta commerciale delle
aziende espositrici (992 su un’area
espositiva di 176.000 mq), possano
richiamare l’attenzione (e la visita) di
professionisti di tutto il mondo (nel
2009 le presenze registrate sono state
circa 84.000).
1
2
3
4
1. David M. Childs
2. Enzo Mari
3. One World Trade Center, New York
© Skidmore, Owings & Merrill LLP / dbox Studio
4. Central Saint Giles, Londra © Michel Denancè
102 CER luglio/agosto 2010
I grandi dell’architettura e del design
Nel segno della continuità che vuole
Cersaie quale palcoscenico dei più
grandi architetti contemporanei, il 30
settembre alle 11.00 terrà la propria
lectio magistralis il celebre architetto
David M. Childs. Nato a Princeton,
New Jersey, nel 1941, David M. Childs
è presidente emerito e consulting designer dello studio SOM - Skidmore,
Owings & Merrill, uno dei più prestigiosi studi di architettura, interior
design, ingegneria e urbanistica al
mondo. Tra i suoi progetti, si annovera
il Washington Mall Master Plan and
Constitution Gardens, le sedi di
National Geographic e U.S. News and
World Report a Washington, il New
York Mercantile Exchange, il JFK
International Arrivals Building, solo
per citarne alcuni. Attualmente è
impegnato nella realizzazione del One
World Trade Center (Freedom Tower),
il cuore di Ground Zero e della
Moynihan Train Station, situata nello
storico Farley Post Office di New York.
La presenza di Childs a Cersaie si
inserisce nel contesto del programma
culturale “Costruire Abitare Pensare”,
quest’anno alla
seconda edizione, il
contenitore culturale e di dibattito
sulle principali tematiche del costruire e dei materiali, che trova fulcro
logistico presso la Galleria
dell’Architettura.
Nello stesso ambito si inserisce
l’appuntamento con il Renzo Piano
Building Workshop/Fondazione
Renzo Piano “Saper Fare
Architettura. Central Saint Giles”,
in cui attraverso i contributi di
Maurits van der Staay, associato
RPBW responsabile del progetto, e
Lorenzo Piazza, giovane architetto di
RPBW, si potrà cogliere qualche frammento dei 10 intensi anni di lavoro
che hanno portato alla realizzazione
del Central Saint Giles, a Londra.
Situato a metà strada tra Covent
Garden e Bloomsbury, il complesso
multifunzionale di oltre 60mila metri
quadrati rappresenta la perfetta sintesi della personalità di Piano e dell’architettura moderna in generale.
L’edificio è mirabilmente integrato nel
tessuto urbano circostante, grazie
all’uso sapiente del rivestimento ceramico delle facciate. All’ultima opera
di “casa” Piano è anche dedicata una
mostra (vedi box a lato).
“Teoria ed etica del design” è il titolo
della lezione che il grande teorico del
design italiano e mondiale Enzo
Mari - già presidente dell’Asso ciazione per il Disegno Industriale e
autore di numerose opere esposte nei
principali musei d’arte e design di
tutto il mondo - terrà il 30 settembre
alle 9.30, affiancato nella sua “lezione
alla rovescia” (saranno gli studenti
20_Fiere_Cersaie:00_Copertina 1-2/2004 05/08/10 10:23 Pagina 103
CERFIERE
DA
V E D E R E
Le 6 mostre di Cersaie
d’architettura
presenti a porre i
propri quesiti al maestro) da
Rolando Giovannini, direttore
dell’Istituto d’Arte per la Ceramica di
Faenza “Gaetano Ballardini”.
Cambio di Clima
È il filo conduttore dell’intera convegnistica in programma, volta ad
investigare i mutamenti in essere
tanto nel contesto generale di riferimento, quanto nella specificità
dell’Ambiente, della Società e della
Cultura.
“Cambio di Clima?” è anche il titolo
del tradizionale convegno economico
che, alla presenza del Ministro delle
Infrastrutture e dei Trasporti Altero
Matteoli, della Presidente di
Confindustria Emma Marcegaglia,
del Presidente della Regione EmiliaRomagna Vasco Errani, del
Vicepresidente della Fondazione
Edison Marco Fortis e del Presidente
di Confindustria Ceramica Franco
Manfredini intende analizzare la difficile situazione congiunturale e le
misure che le istituzioni mettono in
atto per farvi fronte.
Alla trasformazione dell’edilizia
sociale in edilizia “socievole” - concetto perfettamente sintetizzato dal termine inglese “social housing” - sono
dedicati due distinti incontri, sempre
parte del ciclo “Costruire, abitare,
pensare”. Il primo, “Spazi urbani e
migrazioni” - che avrà luogo mercoledì
Cersaie propone al centro del dibattito il tema dell’architettura, del design, della grafica
in rapporto ai giovani professionisti ed al mondo dell’industria ceramica attraverso 6
mostre a Bologna, in fiera e in centro città.
Questa opportunità prende corpo nella mostra Saper Fare che occupa 2.000 metri quadrati dell’area esterna 48, suddivisa in tre sezioni: Fare Architettura, Fare Design, Fare
Grafica, e allestite in container riadattati ed “annegati” in aree verdi, collegati da percorsi e pavimentazioni ricoperte di piastrelle di ceramica.
Al progetto del centro multifunzionale londinese Central Saint Giles realizzato dal Renzo
Piano Buiding Workshop, Cersaie e la Fondazione Renzo Piano è dedicata la prestigiosa
mostra curata da Aldo Colonetti, con l’allestimento dello Studio Origoni & Steiner e di
Lineaverde/Promoverde per testimoniare il lungo percorso di ricerca estetica, antropologica, sociologica e urbana che ha portato Renzo Piano a completare questo progetto
con l’ausilio di giovani progettisti della sua “bottega”.
La seconda mostra è Ceramic Tiles of Italy Playground. Ispirazione Naturale dedicata al
tema del design ed al rapporto fra gioco e tempo libero, il “playground”, appunto.
Giovani designers e alcune aziende ceramiche insieme hanno realizzato sette straordinarie installazioni (già presentate in Triennale a Milano in occasione del Salone del Mobile
2010) che qui trovano una collocazione “naturale” in una ambientazione “10% green”.
La sezione dedicata alla Grafica include i risultati di due concorsi di idee che Cersaie ha
ideato attraverso diverse collaborazioni. Beautiful ideas è il concorso con il quale Cersaie,
coinvolgendo primari istituti e università italiane con corsi di architettura, grafica e design, ha chiesto agli studenti di ideare, sul tema dell’Eden Ceramico, l’identità visiva del
Cersaie: il risultato, una mela di sedici piastrelle verdi sovrastate da un picciolo stilizzato,
è logo dell’intera manifestazione 2010 e 2011, mentre gli altri 123 bozzetti pervenuti
sono esposti in fiera, con gli studenti che avranno anche l’opportunità di misurarsi con la
giuria del concorso, in un apposito incontro, che si terrà venerdì 1° ottobre alle 15.00.
Il frutto della collaborazione tra Cersaie, il Resto del Carlino e la social community
Zooppa, ha dato origine al concorso di idee Emilia-Romagna, urban polis future: una
gara creativa in cui i giovani sono chiamati a proporre progetti innovativi (video e grafici)
per innalzare la qualità della vita urbana, interpretare lo spirito e la cifra stilistica di città
moderne, vitali, tecnologicamente avanzate come Bologna, Modena, Reggio Emilia,
Sassuolo e Imola, con l’ambizione di far evolvere i luoghi della vita quotidiana di pari
passo con i rapidi mutamenti della società odierna. La premiazione dei migliori progetti
avverrà a Cersaie, nella mattina di sabato 2 ottobre.
Nel quadriportico poi, la mostra POLI.design - Design Experience 2010-2011, presso il
Centro Servizi, che proporrà progetti di architettura/design di locali pubblici ad opera dei
partecipanti ai corsi di alta specializzazione organizzati da POLI.design - Consorzio del
Politecnico di Milano - dedicati al tema del Design Experience.
Cersaie si espande anche oltre i confini della fiera. Nell’ambito del progetto Cersaie
Downtown con Bologna Fiere, il centro città sarà disseminato di alcune installazioni che
riprendono l’immagine pubblicitaria di Cersaie 2010 in piastrelle di ceramica e/o contenenti elementi di arredobagno della mostra Le strade del design che ricorderanno a tutti
i passanti la presenza dell’importante manifestazione che pervade l’intera città dal 28
(C.F.)
settembre al 2 ottobre 2010.
2010 luglio/agosto CER 103
20_Fiere_Cersaie:00_Copertina 1-2/2004 05/08/10 10:23 Pagina 104
CERFIERE
29 settembre alle 9.30 presso la
Galleria dell’Architettura - vedrà gli
interventi di Claudio Baraldi, preside
della facoltà di Lettere e filosofia
all’Università di Modena, Michael
Keith, ordinario di sociologia
all’Università di Oxford e direttore di
Compas (Centre of Migration, Policy
and Society); infine Vittorio Iervese,
che insegna Sociologia dei processi
culturali e Teoria e metodi della promozione culturale all’Università di
Modena e Reggio Emilia. Il secondo, a
seguire nella mattinata dello stesso
giorno, “Social housing: micro e macro”,
faccia a faccia tra l’approccio high
density dello studio olandese Mvrdv rappresentato dall’architetto Natalie
De Vries - e quello dell’italiano Cino
Zucchi, che predilige un’idea di abitare basata sulla densità medio-bassa. A
fare da moderatore, offrendo un ulteriore contributo alla discussione, il
professor Fulvio Irace, architetto e
docente al POLI.design, il Consorzio
del Politecnico di Milano.
Cersaie Downtown
Tante le iniziative in programma
anche all’esterno dei cancelli della
fiera, in particolare nel centro città,
organizzate in collaborazione con
BolognaFiere: Cersaie Downtown.
Oltre alla mostra Le strade del design
(vedi box a pag. 103), sono previste le
seguenti iniziative:
• Cersaie Downtown Lounge. Palazzo
Re Enzo, nella centralissima Piazza
Nettuno, per quattro giorni si trasformerà in un esclusivo salotto in centro
storico riservato a espositori e visitatori di Cersaie, organizzato in tre
spazi specifici: Relax, Leisure,
Incontri.
• Cersaie Downtown in Concert. Dopo il
buffet previsto al termine della
Conferenza Stampa Internazionale, gli
ospiti sono invitati a partecipare al
concerto dell’Orchestra Mozart che si
104 CER luglio/agosto 2010
terrà in Piazza Maggiore alle ore 20.30.
Altri appuntamenti (istituzionali e
mondani) per stampa ed espositori
Palazzo Re Enzo (Sala del Podestà)
sarà anche la sede che ospiterà, il 28
settembre alle 18.00, la Conferenza
Stampa Internazionale Ceramic Tiles of
Italy, promossa da Confindustria
Ceramica in collaborazione con ICE e
organizzata da Edi.Cer. SpA. con
Assobagno.
Nel corso dell’evento verrà proiettato lo spot pubblicitario relativo alla
campagna di comunicazione e promozione integrata Ceramic Tiles of
Italy Creatività Infinita, posta in essere
sul mercato italiano a favore delle
piastrelle di ceramica italiane e si
terrà la consegna del XIV Ceramic
Tiles of Italy Journalism Award 2010.
Stessa location (però il giorno
dopo, 29 settembre, alle 20.00) per
la Serata Cersaie, riservata agli espositori di Cersaie e ai loro clienti, durante la quale si terranno le cerimonie di
consegna dei premi Confindustria
Ceramica Distributor Awards e Cersaie
Awards ai migliori stand in fiera.
Dopo il significativo successo
dell’Agorà della Stampa, il luogo posto
all’interno del Centro Servizi in cui
sono stati riuniti tutti gli editori italiani ed esteri di riviste e periodici editi
su carta stampata, quest’anno apre i
battenti per la prima volta il “Web and
Tv Village”. Situato all’interno della
Galleria tra i padiglioni 15 e 20, su di
una superficie di circa 1.000 metri
quadrati, sono presenti alcune delle
più prestigiose testate televisive e del
web italiano di interesse per il mondo
del design e dell’architettura: Rai
Internazionale, Class Life Tv,
www.atcasa. corriere.it, www.casa.
repubblica.it, www. archinfo.it, www.
edilio.it - solo per citarne alcune. Il
Centro Servizi ospiterà anche, come di
consueto, l’Ufficio Stampa di Cersaie
(Blocco B, 1° piano) e lo stand istituzio-
nale Ceramic Tiles of Italy (piano terra),
dove per i diversi interlocutori sono a
disposizione specifici materiali informativi e promozionali sui settori rappresentati dalla fiera.
Cersaie by train
Allo scopo di favorire l’affluenza di
visitatori da tutti gli angoli d’Italia, è
stato inoltre stipulato un accordo con
Trenitalia e Convention & Travel per
collegare, attraverso le principali
linee dell’Alta Velocità Ferroviaria (la
cosiddetta Metropolitana d’Italia), tre
capoluoghi di Regione - Milano,
Firenze e Roma - con Cersaie.
Verranno infatti istituite carrozze
riservate ad un prezzo significativamente ridotto rispetto al biglietto
ordinario e sarà previsto anche un
servizio navetta con pullman dedicati
nel percorso Stazione Centrale - Fiera
di Bologna e ritorno in serata.
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21_Fiere-ICFF:00_Copertina 1-2/2004 05/08/10 10:22 Pagina 106
CERFIERE
NEW YORK: L’ITALIAN FLAG
sventola sull’ICFF
di Cristina Faedi
ICFF, la principale manifestazione statunitense dedicata al design, si è tenuta presso Jacob K. Javits
Convention Center di New York dal
15 al 18 maggio scorso. Rivolta a
progettisti (soprattutto interior designers e al trade), la fiera ha registrato
oltre 22.000 visitatori, 550 espositori
su una superficie netta di circa mq.
13.500. Fra i settori espositivi: mobile, arredo, sedute, moquette e superfici da rivestimento, illuminazione,
arredi da esterno, materiali, complementi, accessori, tessuti, cucine/bagni, casa e ufficio.
Dopo una presenza istituzionale del
2008 e collettiva nel 2009, Ceramic
Tiles of Italy ha partecipato nuovamente nel 2010 con uno stand di 210 mq
disegnato dagli architetti Dante
Donegani e Giovanni Lauda che comprendeva due desk informativi
Ceramic Tiles of Italy e ICE e corner
dedicati a 13 aziende ceramiche:
Appiani, Bardelli, Casalgrande Padana,
Ceramica Sant’Agostino, Ceramiche
Refin, Cooperativa Ceramiche
d’Imola, Etruria design, Fap
Ceramiche, Impronta Cera miche,
106 CER luglio/agosto 2010
Una quindicina di
aziende ceramiche
hanno partecipato
all’evento clou
del design USA
Mapei, Rondine, Settecento Mosaici e Ceramiche d’Arte, Tagina
Ceramiche d’Arte. Al di
fuori del padiglione
Ceramic Tiles of Italy,
anche Florim, Lea
North America ed alcuni importanti distributori americani.
All’interno dello
stand Ceramic Tiles of
Italy - dove si sono
registrati oltre 500 visitatori fra architetti,
progettisti, interior
designer e trade - sono state utilizzate
le immagini della promozione del
marchio Ceramic Tiles of Italy e della
campagna pubblicitaria A natural beauty nonché
i banner identificativi della produzione made in
Italy, distribuiti
anche nelle principali showroom
ceramiche
di
Manhattan e New
York quale elemento di connessione fra la fiera e
gli spazi vendita
in città.
In occasione della partecipazione di
Ceramic Tiles of Italy a ICFF, è stato
anche attuato un piano di marketing
insieme a ICE che ha avuto l’obiettivo
di rafforzare la visibilità della collettiva
italiana durante ICFF (pagine pubblicitarie, presenze sui siti di architettura
e design, sezioni speciali su italiantiles.com, inviti elettronici, etc...).
ICFF è l’evento fieristico più
importante per l’arredamento e il
design che si svolge a New York e
sicuramente il più noto e consolidato
degli Stati Uniti. La partecipazione di
progettisti di interni è stata molto
qualificata ed ha consentito alle
aziende di entrare in diretto contatto
con categorie sinora meno conosciute
che rappresentano un segmento in
grado di apprezzare al massimo il
made in Italy, in un momento in cui
l’export del settore ceramico verso gli
USA pare dare positivi segnali di
ripresa.
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22_Cultura:Cer 310 03/08/10 18:54 Pagina 108
CERCULTURA
CERAMICA D’AUTORE
e di morale
di Elena Pasoli
Due personalità artistiche
straordinarie, un messaggio di
portata etica e civile enorme, una
interpretazione della ceramica
sapiente ed eclettica: è così che con
solo due opere il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza propone una mostra di rara intensità, un
evento di quelli che ti si fissano nella
memoria e non la lasciano più.
Protagoniste di questa particolarissima mostra sono due sedie elettriche
create dal genio di Luigi Ontani e del
collettivo Bertozzi & Casoni. “L’idea
di realizzare questa iniziativa – racconta Franco Bertoni, curatore della
mostra – è nata dal desiderio di dare
alla ceramica voce autorevole in un
dibattito politico, nel senso etimologico del termine, e morale. Un ruolo,
peraltro, che storicamente appartiene
all’arte, e che mi piaceva vedere assumere a pieno titolo anche dall’espressione ceramica. Conoscevo la sedia di
Ontani, che era stata esposta, qualche
anno fa, solo per un breve periodo in
una galleria privata di New York. E
sapevo che Bertozzi e Casoni avevano
realizzato studi preparatori che anco-
1
108 CER luglio/agosto 2010
A Faenza una piccola
grande mostra
affronta il
drammatico tema
della pena di morte
ra non avevano trovato un reale sviluppo, ma che meritavano di essere
sollecitati alla creazione”.
Il risultato è di duplice effetto, se,
da un lato, le due sculture certamente
sorprendono per l’altissima qualità
esecutiva e creativa, dall’altro anche
obbligano, proprio in virtù di un raro
magistero, a severe riconsiderazioni su
una delle vergogne della società contemporanea. Attraverso un linguaggio
espressivo intenso e l’utilizzo delle
tecniche più alte e perfette, le due
opere sprigionano dubbi e incertezze
relativamente a una morte legalizzata
che nonostante i moniti provenienti
da filosofi e pensatori di ogni tempo è
ancora praticata in alcuni stati, di
nuova formazione o di più antica e
solida tradizione democratica.
Ma vediamo le opere. Con il suo
Electric throne, Ontani offre ancora
una volta il risultato di una sperimentazione attorno alla sua immagine stessa, da sempre perno del suo
immaginario, medium privilegiato
della sua esperienza artistica. Su questo drammatico trono l’uomo Ontani
col suo volto interpreta un nuovo
ruolo, dando vita ad una ennesima
messa in scena di sé.
Del resto, tutto il lavoro dell’artista
bolognese - che da almeno vent’anni
predilige la ceramica quale materiale
scultoreo per la sua estrema duttilità
e per l’algida perfezione formale cui il
colore e il decoro concorrono in
modo sostanziale - può essere letto
come una sua infinita performance,
secondo la regola dannunziana del
fare della vita un’opera d’arte, anzi,
“essere” un’opera d’arte, interpretando personaggi sempre diversi e proponendosi come un vero e proprio
“oggetto artistico”.
Tecnicamente, la sedia di Ontani è
un trionfo visivo, dove l’oro, il colore, la pelle di pitone si sposano alla
materia lucente della ceramica con la
cifra sontuosa che gli è cara. “L’oro
eterno, i materiali preziosi e i decori
allusivi alla vita – spiega Bertoni fanno da contrasto con parti sezionate antropomorfe e zoomorfe: le braccia e le gambe (una umana e l’altra di
animale). Il pannello dello schienale
riporta, sul fronte, un volto quasi
sereno nel sonno della morte e, sul
retro, un volto urlante.” Alle spalle
della scultura, una gigantografia prismatica offre - a seconda dell’angolazione - tre immagini di Ontani seduto sulla sedia, replicando ancora e
poi ancora il soggetto prediletto dell’artista. “All’inaugurazione della
mostra - ci racconta Bertoni - Ontani
si è offerto tableau vivant, sedendo sul
2
22_Cultura:Cer 310 03/08/10 18:54 Pagina 109
CERCULTURA
I L
3
trono in tre posizioni: dormiente,
urlante, ad occhi chiusi”
Ad altro universo ci porta invece la
Sedia elettrica con farfalle di Bertozzi
& Casoni. Innanzi tutto è d’obbligo
parlare dello straordinario utilizzo
che fanno della ceramica i due artisti,
applicando spesso tecniche di derivazione industriale e riuscendo, con un
realismo mozzafiato, a riprodurre
non solo l’aspetto ma quasi, diremmo, l’anima stessa di ogni materiale,
dal legno al metallo, dalla stoffa alla
pelle. L’iperrealismo e la dissonanza
tra gli elementi accostati trova in questa sedia una spettacolare interpretazione, “una incredibile opera di
minuziosa ricostruzione che ha come
scopo non solo quello di sorprendere
ma, ancor più, quello di attirare lo
spettatore, attraverso le bugie dell’arte”: l’angosciante matericità della
ceramica/legno e della ceramica/metallo che compongono l’orrido strumento è quasi irrisa dall’eleganza e
dalla levità delle farfalle di porcellana
che graziosamente vi si posano sopra.
Un messaggio di speranza, questo,
che non è sfuggito ad Amnesty International – sezione Italia, patrocinato-
re della mostra, il cui portavoce Riccardo Noury ha sottolineato nell’opera la capacità di farsi insieme denuncia e augurio.
E proprio Amnesty International sta
ora collaborando alla ricerca di nuove
sedi per questa mostra in Italia e all’estero. “Stiamo già concordando i dettagli con Milano Legnano – dice Bertoni – e con altri importanti musei
nazionali. Quanto alle tappe straniere,
debbo dire con rammarico che c’è
ancora molta più difficoltà di quanto
si pensi ad affrontare il tema della
pena di morte. Stati civili, ai quali
guardiamo spesso come esempio di
democrazia, la praticano ancora, e
non sempre se ne parla. Ma stiamo
lavorando con Amnesty e sono sicuro
che la mostra girerà. Come curatore
della sezione moderna del MIC di
Faenza devo dire che siamo molto
orgogliosi di aver messo in scena una
iniziativa che abbia parlato insieme
due linguaggi, dimostrando una volta
di più come la ceramica sia a pieno
titolo un materiale espressivo al pari
del marmo, del bronzo,…. e allo stesso tempo come l’arte contemporanea
non sia un mistero comprensibile a
pochi, bensì l’interprete di un sentire
universale, di un sentire civile e
umano, nel senso pieno del termine”.
[email protected]
1-2. Luigi Ontani, Electric throne, 2007
3. Bertozzi & Casoni, Sedia elettrica con farfalle,
2010
L I B R O
CapoDIOmonte
È uscito di recente,
edito da Charta, un
volume che documenta l’intervento
fatto da Luigi
Ontani tra le collezioni d’arte antica
e i capolavori
custoditi dal Museo
di Capodimonte.
Arricchita da contributi di Graziella
Lonardi Buontempo, Nicola Spinosa, Giuseppe Merlino, Achille Bonito Oliva, Luca Massimo Barbero, l’opera conduce il lettore attraverso le suggestioni della mostra, ricreando
quell’atmosfera di “qui e altrove insieme”
tipica di tutta l’opera di Ontani. I suoi lavori,
collocati all’interno delle sale, non si pongono in dialogo frontale con le opere del
museo, ma sono volutamente mimetizzati,
con discrezione e ironia, tra gli arredi e le
collezioni, secondo una modalità che l’artista, “invasore silenzioso”, predilige. Non
allestimenti di opere in spazi neutri, ma
interpretazioni rispettose, rivisitazioni dell’antico, continua fonte di ispirazione per la
fervida fantasia di Ontani. Come scrive Giuseppe Merlino, “con il Museo di Capodimonte, Ontani gioca in molti modi: ora
aggiungendo una nursery alla Reggia
Museo, ora esaltandone gli aspetti sontuosi
di scrigno e stanza delle meraviglie, ora
riportando nel Palazzo il ricordo dei Convivii
tra amici e di fanciulle trepidanti per il Ballo,
ora accentuando i tratti leggendari della
grande Ombra napoleonica.
E quale Omaggio migliore può avere un
Museo da un/una Sheherazade che instancabilmente prolunga, o dirama, le storie che
nacquero in quel Museo o vi si rifugiarono?”
2 SEDIE ELETTRICHE
Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza
12 giugno – 17 ottobre 2010
Amnesty International ha proclamato il prossimo
10 ottobre “Giornata mondiale contro la pena di
morte”; in concomitanza con questo evento, l’8
ottobre il MIC organizzerà una serie di dibattiti
su questo drammatico tema.
Luigi Ontani. CapoDioMonte
Edizioni Charta, 2010
Pagine 116, Illustrazioni 88 a colori
Prezzo: 32 euro
(on-line 16 euro - www.chartaartbooks.it)
2010 luglio/agosto CER 109
23_indice pubblicità:00_Copertina 1-2/2004 23/08/10 10:36 Pagina 111
INDICEPUBBLICITÀ
IMPIANTI PER CERAMICHE
ANCORA SPA
ASSOPRINT
ATLAS COPCO ITALIA SPA
BMR SPA
CARFER FORNI SRL
CERGOMMA SRL
DURST PHOTOTECHNIK SPA
ELLEK AUTOMAZIONI SRL
EUROMECCANICA SRL
GP III SRL
ITALVISION SRL
MOSAIC FILM.COM BY VICTRIX-GROUP SRL
OFF. SMAC SPA
POPPI CLEMENTINO SRL
SACMI IMOLA SC
SE.TE.C SRL
SITI B&T GROUP SPA
SOLTEK SRL
SYSTEM SPA
TA-RO SNC
TEA SRL
p. 33
p. 13
p. 26
p. 1
p. 111
p. 112
p. 52
p. 83
p. 67
p. 79
p. 71
p. 21
p. 91
p. 85
p. 56
p. 75
p. 10-11
p. 95
2a Copertina
p. 2
p. 23
MATERIALI PER CERAMICHE
A ZETA GOMMA SPA
CERAMCO SPA
p. 46
p. 63
MAPEI SPA
META SPA
R.M. RICERCHE MINERARIE SRL
SIBELCO ITALIA SPA
STEPHAN SCHMIDT GRUPPE
XIETA INTERNATIONAL SA
p. 28
p. 87
p. 48
p. 109
p. 44
p. 15
COLORIFICI
COLORITALIA SRL
COLOROBBIA ESPANA SA
GRUPPO COLOROBBIA
SMALTICERAM UNICER SPA
WANXING ITALIA SRL
p. 19
p. 6
4a Copertina
p. 107
3a Copertina
LAVORAZIONI SPECIALI E SERVIZI
CERAMIC TILES OF ITALY
CERSAIE
BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA SC
OSTERIA DEI GIRASOLI
POLIGRAPH SPA
SRS SPA
STUDIO PAOLA LIGABUE SAS
UNICREDIT CORPORATE BANKING
p. 100
p. 24
p. 110
p. 5
p. 17
p. 4
p. 40
p. 36
Il programma produttivo
La società di ingegneria specializzata
nei processi di essiccamento e cottura
Bruciatori industriali a media ed alta velocità
funzionanti a gas, GPL e Diesel
Impianti di combustione per essiccatoi e forni
Preforni a tubi radianti con temperatura di funzionamento fino a 500°
Essiccatoi a rulli
Macchine speciali, quali essiccatoi per linee di
levigatura e taglio
L’ingegneria
La progettazione di forni ed essiccatoi per prodotti speciali
La progettazione di impianti di recupero del
calore per ottenere la riduzione del consumo
energetico
La modifica delle zone principali dei forni (preriscaldo, cottura, raffreddamento) al fine di ridurre
il ciclo di cottura ed aumentare la resa qualitativa del prodotto
La riparazione di forni ed essiccatoi pre-esistenti
dal punto di vista strutturale.
Ricerca e sviluppo
Carfer Forni s.r.l.
via Marco Polo 3 - 41049 Sassuolo (MO) Italy
tel. +39 0536 803655 - Fax +39 0536 889654
www.carferforni.it - email: [email protected]
Il principale obiettivo di Carfer Forni è l’identificazione di soluzioni innovative atte a ridurre i
problemi produttivi legati ai processi ceramici
di essiccamento e cottura, con conseguente aumento delle resa qualitativa e riduzione dei consumi energetici.
GIANANTONIO BERTONI
THE CHALLENGE OF INNOVATION
THE CHALLENGE OF INNOVATION
SPONSOR TEAM DUERRE TARGA TRICOLORE PORSCHE 2009 SEASON
www.cergomma.com
RESPONSIBILITY AND QUALITY IS OUR DRIVING FORCE. MANIFACTURER OF RUBBER COMPOUNDS FOR CERAMIC TILE
PUNCHES AND DISTRIBUTOR OF MOULDING PRODUCTS, CERGOMMA ACHIEVED CERTIFICATION OF ITS INTEGRATED
ENVIRONMENTAL AND QUALITY MANAGEMENT SYSTEM TO UNI EN ISO 9001:2000 AND UNI EN ISO 14001:2004
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Innovare:
da 40 anni la nostra abitudine
Innovare è sempre stato il nostro motto e ha caratterizzato la nostra
storia fin dall’inizio. Sono trascorsi 40 anni dalla nascita di System e non
abbiamo ancora smesso di guardare avanti, di impegnarci con tenacia
ed entusiasmo, di progettare soluzioni nuove e vincenti. Un anno dopo
l’altro siamo cresciuti in un’azienda solida, che attraverso i suoi prodotti
ha creato nuovi standard nei settori della ceramica, della logistica e del
fotovoltaico. Un passo dopo l’altro abbiamo conquistato il mondo senza
mai stancarci di accogliere nuove sfide. Perseguire sempre obbiettivi
ambiziosi ci ha consentito di arrivare fin qui, con la voglia di guardare al
futuro e con lo stesso slancio di 40 anni fa.
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da 40 anni la nostra abitudine
Innovare è sempre stato il nostro motto e ha caratterizzato la nostra
storia fin dall’inizio. Sono trascorsi 40 anni dalla nascita di System e non
abbiamo ancora smesso di guardare avanti, di impegnarci con tenacia
ed entusiasmo, di progettare soluzioni nuove e vincenti. Un anno dopo
l’altro siamo cresciuti in un’azienda solida, che attraverso i suoi prodotti
ha creato nuovi standard nei settori della ceramica, della logistica e del
fotovoltaico. Un passo dopo l’altro abbiamo conquistato il mondo senza
mai stancarci di accogliere nuove sfide. Perseguire sempre obbiettivi
ambiziosi ci ha consentito di arrivare fin qui, con la voglia di guardare al
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futuro e con lo stesso slancio di 40 anni fa.
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CER
il giornale della Ceramica
luglio
agosto
2010
Pensa ai vantaggi... di una lastra a spessore sottile
INTERVISTA
di soli 3 mm, dal peso ridottissimo di 7 kg al m² ma
Gian Pietro
Beghelli: prodotto,
software e servizio
per il cliente
di grande formato (1200 x 3600 o 1000 x 3000 mm)
Pensa al risparmio... in termini di costi di produzione, logistica, trasporto
INDUSTRIA
e assenza di magazzino prodotto finito.
€ 3,50 • ANNO XXXVII • LUGLIO/AGOSTO 2010 • ISSN 1828 1052• FOTO DI VINCENZO CONELLI
La classifica 2009
delle imprese
italiane produttrici
di piastrelle
Pensa alle possibilità estetiche che puoi ottenere... personalizzando la
superficie della lastra con effetti e finiture ricercate e moderne.
Pensa alle applicazioni possibili del sistema lastra: pavimenti, rivestimenti, facciate tecniche, gallerie, fotovoltaico, arredo navale e tanto altro.
TECNOLOGIE PER LA CERAMICA
A TECNARGILLA
Pensa anche alla sicurezza... di un prodotto uniforme, flessibile, stabile,
privo di tensioni interne, resistente allo sforzo e alla rottura, che risponde
a tutti gli standard richiesti ed è garantito da 8 milioni di metri quadri
prodotti nel mondo.
REAL ESTATE
Il mercato
mondiale degli
alberghi raddoppia
l’attività nel 2010
Think Thin, pensa Lamina
www.lamina.it
IL CIPE APPROVA IL
PROJECT FINANCING
SASSUOLO-AUTOSOLE
Colorobbia CerForn
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Colori compositi
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il giornale della Ceramica
luglio
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Gian Pietro
Beghelli: prodotto,
software e servizio
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INDUSTRIA
La classifica 2009
delle imprese
italiane produttrici
di piastrelle
TECNOLOGIE PER LA CERAMICA
A TECNARGILLA
REAL ESTATE
Pensa ai vantaggi... di una lastra a spessore sottile
di soli 3 mm, dal peso ridottissimo di 7 kg al m² ma
di grande formato (1200 x 3600 o 1000 x 3000 mm)
Pensa al risparmio... in termini di costi di produzione, logistica, trasporto
e assenza di magazzino prodotto finito.
Pensa alle possibilità estetiche che puoi ottenere... personalizzando la
superficie della lastra con effetti e finiture ricercate e moderne.
Pensa alle applicazioni possibili del sistema lastra: pavimenti, rivestimenti, facciate tecniche, gallerie, fotovoltaico, arredo navale e tanto altro.
Pensa anche alla sicurezza... di un prodotto uniforme, flessibile, stabile,
privo di tensioni interne, resistente allo sforzo e alla rottura, che risponde
a tutti gli standard richiesti ed è garantito da 8 milioni di metri quadri
prodotti nel mondo.
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INTERVISTA
€ 3,50 • ANNO XXXVII • LUGLIO/AGOSTO 2010 • ISSN 1828 1052• FOTO DI VINCENZO CONELLI
INTERVISTA Beghelli. Prodotto, software e servizio per il cliente • INFRASTRUTTURE Bretella, a Sassuolo in project financing • INDUSTRIA Classifica 2009 dell’industria italiana delle piastrelle • FOCUS Tecnargilla 2010 • CULTURA Ceramica d’autore e di morale
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INTERVISTA Beghelli. Prodotto, software e servizio per il cliente • INFRASTRUTTURE Bretella, a Sassuolo in project financing • INDUSTRIA Classifica 2009 dell’industria italiana delle piastrelle • FOCUS Tecnargilla 2010 • CULTURA Ceramica d’autore e di morale
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Il mercato
mondiale degli
alberghi raddoppia
l’attività nel 2010
IL CIPE APPROVA IL
PROJECT FINANCING
SASSUOLO-AUTOSOLE
Think Thin, pensa Lamina
www.lamina.it
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