Università degli Studi di Perugia
Facoltà di Ingegneria
Corso di Energetica
prof. ing. Francesco Asdrubali
a.a. 2004/2005
Energia
Settore Trasporti
GASOLIO BIANCO
E’ un’emulsione composta per l’88% da gasolio, il 10,3% da acqua demineralizzata
e l’1,7% da uno specifico additivo, aggiunto al fine di garantire stabilità alla
miscela, in quanto acqua e gasolio non si miscelano tra di loro.
Qualsiasi automezzo con motore diesel può utilizzare il gasolio bianco con poche
modifiche.
La presenza di acqua porta ad una diminuzione del contenuto energetico del
gasolio bianco rispetto al gasolio minerale; tale perdita, è pari a circa un 5%.
MOTORI AD ARIA COMPRESSA
E' azionata da un motore in alluminio che non utilizza una combustione ma
l'espansione dell'aria, pertanto non c'è fiamma nel motore che lavora a
temperature che non superano i 40 gradi centigradi. Nel ciclo di funzionamento,
l’aria compressa passa attraverso due camere di espansione; L'aria che esce dal
tubo di scappamento è molto fredda, 20 gradi sotto zero ed è pulita.
Il rifornimento può avvenire attraverso i compressori da 5,5 o 3 kW, integrati nel
veicolo, che permettono di fare il pieno, rispettivamente, in 4 o 7 ore collegandosi a
qualunque presa di corrente.
E’ in fase sperimentale sia dal punto di vista commerciale che legislativo.
MOTORI IBRIDI
E’ caratterizzato dalla presenza a bordo di due (o più) sorgenti di energia, in
genere un convertitore di energia primaria (motore a combustione interna,
turbogas, cella a combustibile, motore elettrico) ed uno (o più) sistemi di accumulo
per recuperare l’energia dissipata durante le frenate e per separare le due funzioni
di conversione dell’energia e di generazione di potenza alle ruote.
Lasciando al motore termico principalmente la funzione di conversione
dell’energia, si ottiene un miglior funzionamento sia del termico stesso, che viene
ottimizzato per una ristretta regione di funzionamento, sia della propulsione
(generazione di potenza) che può essere gestita in modalità solo elettrica, o
termica o accoppiata, in funzione della configurazione del veicolo e delle necessità
di marcia
Esistono ibridi in serie; ibridi in parallelo; ibridi “dual mode”; ibrido minimo o “mild
hybrid”.
I consumi di motori a benzina di 1660 cc sono apri a 8.6 l/100km, superiori ai
motori ibridi in serie (6 l/100km) e motori ibridi in parallelo (6.9 l/100 km). Dati
relativi ai consumi dell’Honda Insight dichiarano 3,6 l/100 km (tratto urbano).
MOBILITY MANAGEMENT
E’ un approccio orientato alla gestione della domanda di mobilità, in particolare per
quanto riguarda gli spostamenti sistematici casa-lavoro.
Sono state introdotte due figure dirigenziali:
- Mobility manager aziendale che gestisce il piano degli spostamenti casa-lavoro;
- Mobility manager d’area che si occupa dei sitemi di trasporto esistenti.
L’applicazione di tali politiche comporta:
Vantaggi individuali
minori costi di trasporto;
riduzione dei tempi di spostamento;
riduzione del rischio di incidenti;
possibilità di premi economici;
riduzione dello stress psicofisico da traffico;
socializzazione tra colleghi.
Vantaggi per l’Azienda
riduzione dei costi e dei problemi legati ai servizi di parcheggio;
migliore accessibilità dell’Azienda;
migliori rapporti con gli abitanti dell’area;
riduzione dello stress per i dipendenti e conseguente aumento della produttività;
riduzione dei costi sui rimborsi accordati ai dipendenti per i trasporti;
creazione di un’immagine aziendale aperta ai problemi dell’ambiente;
riduzione dei costi di trasporto organizzati o pagati dall’azienda.
Vantaggi per la collettività
riduzione dell’inquinamento atmosferico;
riduzione dell’inquinamento acustico;
riduzione dei consumi energetici e risparmio di risorse;
aumento della sicurezza nella circolazione;
riduzione della congestione stradale;
riduzione dei tempi di trasporto.
TELELAVORO E TELESERVIZI
Il telelavoro è un'attività svolta a distanza attraverso l’utilizzo delle tecnologie
dell'informazione e della comunicazione.
La presenza della persona nel lavoro tradizionale all'interno dell'azienda implica
costi di spostamento dal domicilio al luogo di lavoro oltre alle spese connesse allo
spazio dove si svolge il lavoro stesso (affitto, riscaldamento e condizionamento,
energia elettrica, mense, e sicurezza).
- Telelavoro a domicilio: il lavoratore, utilizza strumenti e supporti in grado di
consentire una piena ed efficace autonomia di lavoro (telefono, computer, fax,
modem) svolgendo i suoi compiti da casa. L’attività può attuarsi esclusivamente
presso la sua abitazione o in alternanza a periodi presso la sede centrale
dell’azienda di appartenenza o presso i clienti.
- Telelavoro in centri satellite o di vicinanza: questa modalità di telelavoro consente
all’impresa di delocalizzare parte della propria attività in aree geograficamente
distanti dalla sede centrale.
- Telelavoro da centri di lavoro comunitario: si tratta di lavoro a distanza svolto
presso strutture di lavoro fornite di un’ampia gamma di tecnologie telematiche, con
una serie di servizi qualificati di assistenza e di supporto agli utenti.
- Telelavoro office-to-office: è una forma che si va sempre più diffondendo e che
consiste nell’esercitare un lavoro di gruppo, mettendo in collegamento il lavoro
svolto da uffici distanti geograficamente o singoli professionisti. Coadiuvati
dall’utilizzo di Internet, di tecniche groupware e videoconferenza, si possono
scambiare opinioni, idee, sfruttando in modo economico e efficace le sinergie per
lo sviluppo di importanti progetti.
- Telelavoro mobile: Non esiste un luogo fisso di lavoro, ma tanti luoghi quante
sono le sedi in cui è possibile svolgere determinate attività. Il lavoro si svolge da
una postazione mobile, tipicamente composta di un pc portatile, un fax-modem e
un telefono cellulare.
- Gruppo virtuale: è un gruppo di cooperazione tra persone reso possibile
dall’apporto dell’interazione creativa e dell’informatica. Questa modalità permette lo
sviluppo di sinergie e collaborazioni, lo sviluppo di nuove figure professionali, la
riduzione dei tempi e la migliore qualità del lavoro.
- Azienda virtuale: l’azienda virtuale è un’azienda che esiste soltanto in rete, che
non occupa uno spazio fisico delimitato, ma solo siti web. La sua offerta può
riguardare la fornitura di prodotti, l’erogazione di servizi, da quelli più tradizionali a
quelli più innovativi. I vantaggi di questo tipo di struttura, completamente basata
sull’utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, sono
immediatamente evidenti: azzeramento dei costi fissi, accesso a un mercato
illimitato, massima flessibilità organizzativa.
EFFICIENZA PER MODALITA’ DI TRASPORTO
MEZZO DI TRASPORTO
RISPARMIO UNITARIO DI CO2
AUTOVEICOLO MEDIO
215 gCO2eq/kmp
INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO Passando da 28 km/h a 35 km/h: 45 gCO2eq/kmp.
MOBILITY MANAGEMENT
49,7 gCO2eq/kmp
BIODIESEL
49,2 gCO2eq/kmp
BIOETANOLO
24,6 gCO2eq/kmp
GASOLIO BIANCO
8,2 gCO2eq/kmp
METANO
49,2 gCO2eq/kmp
MOTORI ELETTRICI
75 gCO2eq/kmp
MOTORI IBRIDI
105 gCO2eq/kmp
CELLE A COMBUSTIBILE
111 gCO2-eq/kmp
MOTORI AD ARIA COMPRESSA
104 gCO2eq/kmp
CAR SHARING
86,5 gCO2eq/kmp
CAR POOLING
100 gCO2eq/kmp
TELELAVORO, TELESERVIZI
164 gCO2eq/kmp
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Corso di Pianificazione Energetica e Impatto Ambientale