24
MERCOLEDÌ 23 NOVEMBRE 2011
il Cittadino
Sezione
DAL CLASSICO ZAMPONE CON BOTTIGLIA ALLE IDEE PIÙ INNOVATIVE
Come regalo un cesto di Natale:
così si fa sempre un bella figura
B
SPACCI
OAZI
ENDALEDI
:
GranaPadano,Ti
pi
coLodi
gi
ano
Famosari
cottaS.Tommaso(
Mascarpi
naLodi
gi
ana)
Raspaduraditi
pi
col
odi
gi
ano
Cl
assi
coBurroS.Tommaso
Ri
nomatiprodottiti
pi
ci
VENDI
TACESTINATALI
ZIPERSONALI
ZZATI
VI
LLANOVA
APERTOdamar
t
edìasabat
o
dal
l
e8,
3012,
00/15,
0019,
00
BORGHETTO
MASSALENGO
asta parlare di cesti natalizi
ed ecco che la mente vola immediatamente al solito zampone con bottiglia di vino, oppure alla navigata coppia datteri e
panettone. Non che un simile cesto
non sia un bel regalo di Natale, anzi, se di buona qualità anche i grandi classici possono fare la differenza sulla tavola delle feste. Tuttavia,
vista l’incredibile varietà di prodotti
che in questi giorni stanno cominciando ad affollare le vetrine dei
negozi alimentari del territorio, è
facile giocare con la fantasia e lasciarsi suggestionare da idee regalo insolite e originali. Chi ha più
tempo a disposizione può comporre da solo il proprio cesto, oppure
sceglierne uno già confezionato: di
solito i punti vendita offrono entrambe queste possibilità, anche se
negli ultimi anni si sta affermando
la tendenza a personalizzare il contenuto del cesto con prodotti a
scelta, vere e proprie rarità gastronomiche che sapranno deliziare il
palato del destinatario. E siccome
anche l’occhio vuole la sua parte, si
può giocare
sulle confezioni
trovando la veste più adatta
al contenuto e
scegliendo
contenitori
che, una volta
trascorso il Natale, potranno
venire riconvertiti ad altri
usi: il classico
cesto in vimini
p u ò t r ova r e
spazio nella camera dei bambini, una cassetta in legno
potrebbe rivelarsi un ottimo
contenitore per
il cucito, lo stesso per sacchi di iuta,
scatole di cartone o eleganti vassoi
di metallo. Ma per quanto accattivante sia la confezione, va da sé
che l’elemento più importante è
sempre il contenuto: ecco allora
qualche suggerimento per scegliere un regalo davvero azzeccato.
Prima di tutto è bene orientare la
propria scelta verso prodotti non
comuni, diversi da quelli che il destinatario potrebbe trovare nel negozio sotto casa, oppure prodotti
classici ma di qualità eccellente,
meglio se biologici e realizzati artigianalmente. Il discorso non cambia se al cesto aggiungiamo anche
una bottiglia di vino: scegliamone
una al top della produzione, magari
di un’annata particolarmente pregiata. Per il resto, spazio alla fantasia: i negozi del territorio offrono
una varietà di prodotti enogastronomici davvero consistente, sia per
tipologia che per provenienza geografica. Qualche esempio? Al posto
del pallido pandoro, un superbo vasetto di mosto con cioccolato, un
L’importante è scegliere
prodotti di grande qualità
petto d’oca intero da abbinare al
classico cotechino, un salume affumicato, un riso pregiato, un set di
marmellate di frutta esotica. Per
dare un tocco in più al proprio regalo è possibile inserire nel cesto anche un piccolo oggetto abbinato ai
prodotti: uno schiaccianoci di design, un coltello di ottimo acciaio, un
forchettone da arrosto con il manico in corno, un pentolino in rame
per fondere il cioccolato, un anello
salva vino. E al posto dei soliti trucioli di cellophan, perché non completare la confezione con un imballaggio commestibile? Una cascata
di frutta secca assolverà alla stessa
funzione. Qualche altra idea gastronomica adatta ai più raffinati:
una selezione di oli pregiati, composte e paté dai mille aromi e le
mille consistenze, insaccati a lavorazione artigianale prodotti nelle
migliori aziende del territorio, rarità
ortolane in salamoia aromatizzata.
E per un cesto natalizio davvero
elegante: un piccolo tartufo bianco
dall’irresistibile profumo.
Scarica

ComeregalouncestodiNatale