EFINET: DEFINIZIONE DEL PERCORSO
EMERGENZA DEL PAZIENTE CON SCA-PCI.
CLINICO-ASSISTENZIALE
OTTIMALE
Caltanissetta - Data 16/10/2013
Sede Evento : Ospedale “S. Elia”, via Luigi Russo 9
PROGRAMMA
13.00
Inaugurazione (Welcome soft lunch)
13.30
Registrazione partecipanti
14.00
Apertura dei lavori
Relatore Dr. Giglia – Dr. Amico
14.30-15.45
Percorso clinico assistenziale del Paziente con SCA-PCI:
Il ruolo dell' Emodinamista
Relatore: Dr. Amico
Il ruolo del Cardiologo UTIC - Centro HUB
Relatore: Dr. Giglia
Il ruolo del Cardiologo UTIC - Centro Spoke
Relatore: Dr. Tonelli Carmelo
La gestione delle emergenze
Relatore: Dr. Di Gesù
15.45-16.45
Presentazione-Condivisione Protocollo Diagnostico Terapeutico
Moderatore: Dr. Amico
16.45
Coffee break
IN
17.00-18.00
Interactive Workshop
Moderatore: Dr. Amico
Presentazione e discussione primo caso clinico
Paziente STEMI Ospedale con Centro di Emodinamica
Discussione/Implementazione Protocollo Diagnostico-Terapeutico
18.00-19.00
Interactive Workshop
Moderatore: Dr. Giglia
Presentazione e discussione secondo caso clinico
Paziente NOSTEMI Ospedale con Centro di Emodinamica
Discussione/Implementazione Protocollo Diagnostico-Terapeutico
19.00-20.00
Interactive Workshop
Moderatore: Dr. Vasco Calogero
Presentazione e discussione terzo caso clinico
Paziente NOSTEMI Ospedale senza Centro di Emodinamica
Discussione/Implementazione Protocollo Diagnostico-Terapeutico
20.15-20.30
Compilazione questionario ECM e Chiusura Lavori
RAZIONALE
La rapida evoluzione nella gestione delle sindromi coronariche acute (SCA) senza
sopraslivellamento del tratto ST (NSTEMI) e dell’infarto miocardico acuto con
sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) comporta la necessità di ottimizzare sia le strategie
terapeutiche per queste condizioni, che gli aspetti logistici e organizzativi per la loro
implementazione. I molti aggiornamenti delle linee guida su questo argomento richiedono
tempestivi ed efficaci adattamenti delle procedure nella pratica clinica ospedaliera, che
tengano conto delle diverse realtà locali, dal momento che per ridurre la mortalità è cruciale
ridurre il più possibile i tempi tra il primo contatto medico e l’inizio di una terapia riperfusiva.
L’angioplastica coronarica (PCI) e la fibrinolisi sono le strategie riperfusive attualmente
disponibili e soprattutto per la PCI è necessario che l’avvio del trattamento avvenga il prima
possibile. Il progetto EFI-NET nasce come strumento - Network - di supporto e condivisione,
finalizzato alla definizione di protocolli diagnostico –terapeutici, che tengano conto del
contesto logistico e organizzativo delle diverse realtà geografiche italiane e che favoriscano
una stretta integrazione tra i vari “ Key players” delle differenti unità operative coinvolte nel
trattamento del paziente con SCA-PCI. Per raggiungere questo obiettivo, saranno organizzati
una serie di eventi localizzati in regioni diverse del territorio italiano che rappresenteranno
altrettante occasioni per elaborare, discutere e condividere protocolli d’intervento tra tutti gli
attori del processo diagnostico-terapeutico, nel rispetto delle linee guida e dei documenti di
consenso più aggiornati.
CASI CLINICI – DESCRIZIONE
CASO 1
STEMI - OSPEDALE CON CENTRO DI EMODINAMICA
Paziente uomo di 65 anni.
Durante la fase di recupero della prova da sforzo effettuata presso un ambulatorio privato il
paziente va incontro ad arresto cardiaco per asistolia.
Vengono effettuate la manovre di rianimazione cardiopolmonare e recuperato il ritmo
sinusale spontaneo.
Il paziente viene portato in PS di un ospedale dotato di un centro di emodinamica.
Primo ECG: ritmo sinusale con FC 60 bpm; normale conduzione AV ed IV; minime anomalie
della ripolarizzazione in sede inferiore ed aVL.
In sala di emodinamica riscontro di malattia coronarica significativa coinvolgente l'arteria
circonflessa con stenosi trombotica ed occlusione cronica della coronaria destra
CASO 2
NON STEMI – OSPEDALE CON CENTRO DI EMODINAMICA - TELETRASMISSIONE
Paziente: uomo di 71 anni
Giunge in pronto soccorso di un ospedale dotato di un centro di emodinamica a seguito di un
dolore toracico riferito al termine di una procedura di gastroscopia, che risulta negativa per
presenza di neoformazioni e rileva solo una lieve gastrite cronica dell’antro.
Viene eseguito l’ECG che mostra ritmo sinusale con FC 80 bpm; normale conduzione AV;
emiblocco anteriore sinistro; sottoslivellamento del tratto ST in sede antero-laterale.
Il paziente riferisce di aver interrotto terapia antiaggregante con ASA 7 giorni prima
dell’esame endoscopico e sostituita con LMWH (enoxaparina 4000 UI x 2 volte/die). La
restante terapia domiciliare è la seguente: simvastatina 40 mg/die; Atenololo 25 mg/die;
Glibenclamide 2.5 mg + fenformina 25 mg x 2 volte/die; tiotropio bromuro 18 mcg, 1 puff/die.
CASO 3
NON STEMI – OSPEDALE SENZA CENTRO DI EMODINAMICA
Uomo di 68 anni
Si presenta in PS di un ospedale senza laboratorio di emodinamica dopo 3 ore dall’insorgenza
di un dolore retrosternale intermittente irradiato al braccio sinistro
Paziente iperteso in trattamento cronico con olmesartan/idroclotiazide 40/12.5 mg e
amlodipina 10 mg, dislipidemico, diabetico, senza precedenti eventi clinici cardio- e cerebrovascolari e senza comorbidità sistemiche
All’ingresso in PS l’elettrocardiogramma mostra: ritmo sinusale con una frequenza cardiaca
di 80 battiti/min, ed un sottoslivellamento del tratto ST a sede laterale. Al primo prelievo
ematico la troponina HS risulta 80 ng/L
CURRICULUM PROFESSIONALE DEL DOTT. SALVATORE GIGLIA
Direttore della U.O.C. di Cardiologia-UTIC con Emodinamica interventistica dell’Azienda
Sanitaria Provinciale di Caltanissetta– Distretto Ospedaliero CL1 - P.O. “S.Elia” di Caltanissetta.
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1973 con la votazione di 110/110 con lode presso
l’Università di Palermo. Ha conseguito la Specializzazione in Malattie Cardiovascolari presso
l’Università degli Studi di Palermo ed in Medicina del Lavoro presso l’università di Padova.
L’attività professionale è iniziata come Assistente medico di ruolo presso la Divisione di
medicina dell’Ospedale dell’Alto Garda e Ledro di Trento. Ha acquisito iniziale esperienza
clinico-professionale per lo studio elettrofisiologico e la terapia dei disturbi del ritmo cardiaco
presso la divisione di cardiologia ed aritmologia dell’Ospedale di Trento. Successivamente è
stato Assistente Medico di ruolo presso la Divisione di Medicina Interna e successivamente
della Divisione di cardiologia – UTIC dell’Ospedale di Caltanissetta e poi Primario del Servizio
di Cardiologia dello stesso Ospedale.
Ha ampliato in modo permanente le proprie conoscenze in Aritmologia ed Elettrofisiologia
cardiaca, avendo al suo attivo numerosi interventi di impianto di Pace-Maker, di ICD, RCT-D e
di cardioversione elettrica transesofagea e intracavitaria. Ha acquisito ampia e riconosciuta
esperienza in ambito clinico ed ecocardiografico.
E’ stato numerose volte relatore, su invito, in congressi regionali e nazionali organizzati dalle
Società Scientifiche Cardiologiche ospedaliere ed universitarie.
E’ stato segretario della Associazione Nazionale Cardiologi Ospedalieri per la regione Sicilia.
E’ autore di pubblicazioni scientifiche edite a stampa. E’ stato più volte docente per le attività
di formazione continua (ECM) del Ministero della Salute. Ha annualmente partecipato come
docente, su invito, ai corsi della Scuola Europea di Insegnamento in Anestesia, trattando su
temi relativi all’Elettrofisiologia Cardiaca.
Nel mese di gennaio 2003 è stato nominato Docente a contratto di Cardiologia presso la
Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Palermo, polo didattico di Caltanissetta. Nel
biennio 2006/2009 è stato nominato coordinatore del dipartimento di Emergenza. Durante
tale incarico ha molto curato l’approccio all’emergenza secondo i dettami delle linee guida
internazionali, producendo molti protocolli diagnostico-terapeutici per l’area di
emergenza/urgenza e per la Cardiologia-UTIC. Ha elaborato altresì la linea guida per il
trattamento dell’arresto cardiaco presso il P.O. “S.Elia” ( Ex A.O. “S. Elia” di Caltanissetta)
realizzando un vero e proprio progetto con l’utilizzo di carrelli per l’emergenza dotati di
defibrillatori, già esistenti in ambito ospedaliero, e messi a disposizione di tutti i reparti. Tale
progetto è stato elevato dalla direzione sanitaria e direzione generale pro-tempore a Linea
guida Aziendale. Ha coordinato il gruppo di lavoro per la “Rete interospedaliera per il
trattamento emergenze coronariche”, su incarico della Direzione Generale dell'ASP. Inoltre, ha
partecipato all'attività di predisposizione del documento.
Come componente del Comitato del Rischio Clinico dell'ASP di Caltanissetta ha elaborato il
Percorso Terapeutico sull'Embolia Polmonare che ha ottenuto il consenso del Comitato ed è
stato trasmesso alla Direzione Sanitaria Aziendale.
Nel giugno 2011 è stato nominato direttore del Dipartimento di Medicina dell’Azienda
Sanitaria Provinciale di Caltanissetta.
Negli ultimi anni ha inoltre sviluppato notevole collaborazione scientifica e clinica con i centri
più prestigiosi di Emodinamica e di Cardiochirurgia della Sicilia.
CURRICULUM PROFESSIONALE DEL DOTT. FRANCESCO AMICO
Dati personali Stato civile: coniugato con prole
Nazionalità: italiana
Data di nascita: 10 Novembre 1964
Luogo di nascita: CATANZARO
Residenza: Via Giorgio Almirante 5
TREMESTIERI ETNEO ( CT )
cap 95030
CF: MCA FNC 64S10 C352W
Istruzione
1982 - 1988 Università degli Studi
CATANIA
4 novembre 1988
Laurea in Medicina e Chirurgia discutendo la tesi dal titolo " FIBRINOLISI ED
ANGIOPLASTICA
CORONARICA
PERCUTANEA
NEL
TRATTAMENTO
DELL'INFARTO MIOCARDICO ACUTO "
Relatore il prof. Mauro Abbate.
Voto 110/110 e Lode dignità di stampa, proposta al premio " BarbagalloSangiorgi".
Seconda sessione 1988: conseguita Abilitazione all’Esercizio Professionale.
2 Marzo 1989 iscrizione Ordine Medici Prov. CATANIA
1988 – 1992
Università degli Studi CATANIA
5 novembre 1992
Specializzazione in Cardiologia
Voto 50/50 e Lode discutendo la tesi dal titolo " LA VALVULOPLASTICA
MITRALICA PERCUTANEA IN PAZIENTI CON CALCIFICAZIONI MONO
COMMISSURALI "
Relatore il Prof. Giuseppe Giuffrida.
Conoscenza della lingua inglese: buona
Esperienza
27 febbraio 1985 - novembre 1985 studente interno presso l'Istituto di Patologia Generale
professionale dell'Università di Catania diretto dal prof. Alfredo Bernardini.
20 novembre 1987 - 3 novembre 1988 frequenta come studente interno tesista e dal
7 novembre 1987 al 7 marzo 1991 come medico interno inserito operativamente presso il
laboratorio di Emodinamica dell'Istituto di Cardiochirurgia c/o Presidio Ospedaliero
Vittorio Emanuele II di Catania diretto dal Prof. Mauro Abbate.
07/11/1988 – 06/05/1989 funzioni di medico interno con compiti assistenziali presso la
Cattedra di Chirurgia Cardiaca della Facoltà di Med. E Chirurgia dell’Università di Catania
Delibera del
Consiglio di Facoltà di Med e Chirurgia delò 06/06/1989.
01/02/1990 – 18/02/1990 prestazione di servizio in qualità di Medico Generico in
sostituzione del Dr. Gaetano Failla cod reg. n 80385/7 con carico utenti superiore a 100.
30/06/1990 – 15/07/1990 prestazione di servizio di Medico Generico Convenzionato in
sostituzione del Dott. Emanuele Cavalieri con carico utenti superiore a 100.
01/08/1990 – 16/08/1990 prestazione di servizio di Medico Generico Convenzionato in
sostituzione del Dott. Rosario Grassi con carico di utenti superiore a 100.
8 marzo 1991 – 31 dicembre 1992
Casa di Cura “ G. B. Morgagni “ CATANIA
Medico Assistente Cardiologo a tempo indeterminato presso Servizio di Emodinamica e
Reparto di Cardiochirurgia.
1 gennaio 1993 - 31 ottobre 2001 ISCAS MORGAGNI NORD Pedara ( CT )
Casa di Cura privata ( accreditata al S.S.N. per effetto dell'art.22 L. N. 26 del 6/4//1996
GURS 11/04/1996 n. 17 ) Medico Aiuto Cardiologo a tempo indeterminato presso il
Laboratorio di Emodinamica.
1 novembre 2001 - 31 gennaio 2002 ISCAS MORGAGNI NORD Pedara ( CT )
incarico di Responsabile del Servizio di Emodinamica con la qualifica di Aiuto Cardiologo
Dirigente a tempo indeterminato, ai sensi dell'art. 7 comma 6
Laboratorio di Emodinamica.
del CCNL, presso il
1 febbraio 2002 al 30 giugno 2005 AZIENDA OSPEDALIERA CANNIZZARO ( CT )
Dirigente medico I° livello presso U.O. di UTIC ed Emodinamica, mediante incarico di
natura professionale ai sensi dell'art. 15 septies, comma 1, del D. Lgs. 229/99.
30 giugno 2005 1° classificato nella graduatoria, per titoli ed esami, per n. 1 posto di
dirigente medico di cardiologia
1 luglio 2005 al 14 settembre 2006 Dirigente Medico 1° liv. presso UTIC e Emodinamica
Az. Osp. Cannizzaro Catania con incarico a tempo indeterminato.
15 settembre 2006 delibera n. 257 nomina di Dirigente Medico di Cardiologia a tempo
indeterminato ed attribuzione di incarico professionale C3, presso Azienda Ospedaliera
CANNIZZARO – Catania, incarico svolto fino al 28 febbraio 2011.
1 Marzo 2011 a tutt’oggi svolge attività di Coordinatore Medico del Servizio di
Emodinamica presso
P.O. San’Elia – ASP Caltanisetta dove ha iniziato ed avviato l’attività del Servizio svolgendo
attività diagnostica e terapeutica interventistica coronarica in regime di elezione ed
urgenza. In tale contesto ha eseguito in qualità di singolo operatore, 450 procedure
diagnostiche coronariche e 280 procedure di rivascolarizzazione percutanea con
angioplastica coronarica ed impianto di stent.
26 maggio 1992 - 26 agosto 1992 frequenta il laboratorio di Ergometria della Divisione di
Cardiologia del Centro Medico di Veruno ( NO ) Primario Dr. Amerigo Giordano.
31 gennaio 1995 – 10 febbraio 1995 frequenta il Laboratorio di Ergospirometria presso
Div. Cardiologia del Centro Medico di Veruno ( NO ) Primario Dr. Amerigo Giordano.
13 maggio 1996 – 13 giugno 1996 frequenta l’Unità di Cura Coronarica dell’Ospedale
Niguarda di Milano.
7 febbraio 2000 - 16 marzo 2000 frequenta l'Unità di Emodinamica e Cardiologia
interventistica dell'Ospedale San Raffaele di Milano diretto dal Dr. Antonio Colombo e la
supervisione del Dr. Carlo Di Mario
L'attività lavorativa nel laboratorio di Emodinamica svolta dal 1987 ed aggiornata al mese
di Novembre 2011 e' costituita da un totale di oltre 20000 procedure diagnostiche
coronariche e vascolari comprendenti:
esami coronarografici, arteriografie, cateterismi cardiaci; biopsie endomiocardiche,
pericardiocentesi, impianti di P.M. temporanei transcutanei, angioplastiche delle arterie
renali, delle arterie carotidi, ed arterie periferiche di cui oltre 9000 procedure
interventistiche di angioplastica coronarica percutanea ( PTCA ), in qualità di 1° e 2°
operatore.
Riconosciment Attestazioni di partecipazione e frequenza a Congressi Nazionali ed Internazionali di
i ricevuti
Cardiologia.
Attestazione di frequenza del Corso di IVUS tenutosi presso Casa di Cura Villa Maria Pia –
TO
3 - 5 novembre 1998.
Attestazione di partecipazione e superamento con esito positivo finale del “Corso di
formazione in
materia di Radioprotezione” tenutosi presso l’Azienda Ospedaliera
Vittorio Emanuele, S. Bambino e Ferrarotto CT 8 – 9 marzo 1999.
Attestazione di partecipazione ai Corsi di Intervenzionistica Cardiologica Orto San Giulio (
NO )
24 - 27 novembre 1999.
Attestazione di partecipazione al workshop sullo stenting carotideo organizzato dal Dr.
Alberto
Cremonesi e dal Dr. Fausto Castriota presso il Laboratorio di Emodinamica
della Casa di Cura
Villa Maria Cecilia di Cotignola 16 maggio 2001.
Certificate of completion for the seminar on RENAL STENTING Bruxelles 6 Dicembre 2001.
Certificato di partecipazione in an Acculink Carotid Program at the Faculty of Veterinary
Medicine
LIEGE, Belgium 7 Dicembre 2001.
Frequenta e supera il test teorico e la valutazione pratica del corso di BLS-D del Centro
Formazione ANMCO svolto a Taormina in data 11 aprile 2003.
Frequenta e supera il corso di “ Advanced Cardiac Life Support “ secondo Linee Guida
ILCOR,
Palermo 27 – 28 gennaio 2005.
Frequenta il corso teorico – pratico “ Trans-radial approach: new developments and
techniques
for a minimally invasive approach “. Napoli, 10 giugno 2005.
Frequenta il Corso Pratico educativo per l’Interventistica Periferica ( Endoschool )
Mestre, 22 febbraio 2006.
Frequenta il Corso di formazione manageriale per le funzioni di direzione di struttura
complessa
tenutosi presso il Centro Formazione Sanitaria Sicilia (dicembre 2006Giugno 2007) superando la
verifica finale in data 27 giugno 2007 discutendo il project
work: Modello organizzativo di un
laboratorio di Emodinamica nella gestione
territoriale dell’infarto miocardico acuto nell’area
metropolitana di Catania.
Consegue la Fellowship ANMCO 2008 per il campo scientifico-didattico-editoriale.
Ha partecipato come co-investigator a studi clinici.
Attualmente ricopre la carica di consigliere nel consiglio direttivo dell’ANMCO Regione
Sicilia.
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EFINET: DEFINIZIONE DEL PERCORSO CLINICO