Footgolf Course Golf Club Le Pavoniere_info buche
BUCA 1 PAR 4 MT. 140: Si parte dal tee de golf. A sinistra il laghetto, ma andando diritti si avrà un approccio più
agevole. Sulla destra il primo tiro è in sicurezza, ma si rischia di essere troppo a ridosso della fila di alberi, che
costeggiano la stradina parallela alla buca.
Difficoltà: da zero a dieci: 7
BUCA 2 PAR 3 MT. 62: scavalcare il fiumiciattolo o andare larghi in sicurezza a destra magarai appoggiandosi sul
bunker? L’hole in one è fattibile e fa ingolosire anche il giocatore meno audace, ma attenzione alla pendenze, se non si
va decisi, si rischia di veder la palla scendere in acqua. Uno delle buche più suggestive del percorso
Difficoltà: da zero a dieci: 8
BUCA 3 PAR 4 MT. 109: tenersi sulla parte destra del fairway, per poi approcciare decisi (visto che c’è un po’ di salita).
Se si tira lungo il secondo c’è il rischio di finire in acqua dietro. Vicina alla buca una pendenza molto proibitiva.
Difficoltà: da zero a dieci: 7
BUCA 4 PAR 5 MT. 210: Con il primo calcio di volo si devono fare almeno 40 metri, visto che c’è un fiumiciattolo
proprio sotto il tee. Il secondo e il terzo tiro: stare larghi sulla destra, visto che la pendenza è a sinistra. Siamo in pieno
fairway, la palla rotola molto velocemente in questa zona. Intorno alla buca il rough ammorbidisce l’approccio, ma
anche qui se si va troppo lunghi si finisce in acqua, molto difficile ma non improbabile.
Difficoltà: da zero a dieci: 8
BUCA 5 PAR 4 MT. 132: si può passare a sinistra, o a destra, e qui cambia totalmente la buca. A sinistra vai se vuoi
essere più difensivo, perché sei sul fairway, mentre a destra se sali e stai a destra degli alberi, sicuramente godrai di un
approccio più semplice. Se il primo tiro è corto però è difficile poi passare tra gli alberelli. Un bunker gigante difende la
buca.
Difficoltà: da zero a dieci: 8
BUCA 6 PAR 4 MT. 150: con il primo calcio forte si può scendere, per aver un approccio migliore. La buca va raggiunta
dal lato sinistra, per averla sempre a tiro e non calciare con la palla in pendenza.
Difficoltà: da zero a dieci: 7
BUCA 7 PAR 5 MT. 230: una delle buche più difficili, vista la lunghezza e la posizione della buca. Con il primo tiro è
d’obbligo calciare forte e stare nel centro del fairway, per poi con il secondo e terzo cercare di portarsi ai 20 mt.
Provare il birdie si, ma non esageriamo, la palla lunga può scendere pericolosamente dietro e da li si ricalcia con 20 mt.
Difficoltà: da zero a dieci: 9
BUCA 8 PAR 3 MT. 72: per imbucare si deve “cavalcare” il tee davanti alla buca, non troppo a destra perché si finisce
tra i cespugli, che in realtà non sono fittissimi per cui in molti casi si può calciare senza penalità. Se non si azzarda
l’hole in one stare sulla sinistra per poi avere una zona pianeggiante dove tentare di chiudere in due (uno sotto il par).
Non vi fate impaurire dall’acqua sulla sinistra, è “acqua occasionale” per cui si ovvia senza penalità.
Difficoltà: da zero a dieci: 8
BUCA 9 PAR 4 MT. 149: con un primo calcio ben fatto, si vedrà molto bene il canale in mezzo al fairway per
approcciare, e qui forse è meglio stare sul lato destro per accorciare la distanza, puttando poi in leggera salita ma
sostanzialmente senza ostacoli, ad esclusione di un alberino sulla destra carino quanto innocuo.
Difficoltà: da zero a dieci: 7
BUCA 10 PAR 4 MT. 150: primo tiro sulla destra. Il secondo invece? Appoggiarmi prima della strettoia laterale per poi
provare putt da 20 mt.? Oppure con il secondo cercare direttamente l’approccio? Qui con un azzardo si può
recuperare un colpo, se non due.
Difficoltà: da zero a dieci: 7
BUCA 11 PAR 3 MT. 68: il tee posizionato nel mezzo a due alberi, e indietro di circa 10 metri, non lascia tranquilli,
infatti si rischia, calciando forte, di sbattere sugli alberi, che comunque condizionano. Un tiro basso rasoterra sulla
sinistra vi garantisce un approccio morbido, occhio che vicino alla buca c’è un piccolo corridoio che vi porta la palla
tragicamente in acqua. Hole in one molto proibitiva e rischiosa
Difficoltà: da zero a dieci: 7
BUCA 12 PAR 4 MT. 138: primo tiro ad andare sotto il tee del golf, con il secondo stare sul fairway di destra, per avere
un putt da una quindicina di metri con quasi 2/3 sul fairway.
Difficoltà: da zero a dieci: 8
BUCA 13 PAR 4 MT. 123:evitare il lato sinistro con il primo tiro, senza forzare, in quanto la distanza della buca è corta,
e con il secondo si può approcciare con facilità, verso una buca distante quanto basta dall’acqua, e senza una
pendenza impegnativa a difenderla.
Difficoltà: da zero a dieci: 6
BUCA 14 PAR 4 MT. 146: sfruttare il fairway, questa è la parola d’ordine. Secondo tiro forte per avvicinarsi alla buca,
meglio sul lato sinistro.
Difficoltà: da zero a dieci: 7
BUCA 15 PAR 5 MT. 161: stare sulla sinistra, per poi percorrere il fairway nel centro, e provare ad imbucare già con il
terzo tiro. Occhio alla pendenza che può stregare la vostra palla e attirarla in acqua.
Difficoltà: da zero a dieci: 6
BUCA 16 PAR 5 MT. 193: larghi a destra con il primo, larghi a sinistra con il secondo, il terzo è invitante per un
approccio, meglio corti che lunghi, pendenza pericolosa a destra negli ultimi 3-4 metri.
Difficoltà: da zero a dieci: 7
BUCA 17 PAR 3 MT. 66: primo tiro che andrebbe effettuato con decisione, visto che la bandiera è leggermente in
salita, e comunque c’è un piano di una decina di metri quadri in prossimità, che ti permette un birdie facile mentre se
si rimane corti sulla sinistra o se si finisce nei cespugli a destra si perde decisamente una bella occasione di abbassare
il proprio score.
Difficoltà: da zero a dieci: 6
BUCA 18 PAR 4 MT. 147: buca lunga ed insidiosa, visto il cespuglione sulla destra, i due tee davanti con i loro
avvallamenti, senza contare che con il secondo tiro si rischia il boschetto a sinistra, o il bunker a destra. Negli ultimi
dieci metri la palla scorre moltissimo. Un par qua è tutto di guadagnato.
Difficoltà: da zero a dieci: 9
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