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Sport Reggio
GIOVEDÌ
21 GENNAIO 2010
CALCIO
Dopo il confronto tra i giudici e i dirigenti, i provvedimenti sono stati modificati. Interrogato il direttore di gara
Campeginese-Boca Barco è da rifare
DILETTANTI
VALMER VARINI
BOCA
Barco-Campegine
dev’essere rigiocata e sarà calendariata dal Comitato di Parma.
Quando, ancora non si sa. Alle
due squadre è stato tolto il punto
di penalizzazione e alla Campeginese è stata dimezzata la
multa, portata a 500 euro. Ma
non è tutto. La Commisione
disciplinare ha tolto le squalifiche a parecchi giocatori, confermando quelle realmente avvenute sul campo. In pratica l’arbitro
Francesco Cataleta aveva
espulso dal campo: Arisi e Cattani della Campeginese, mentre
per il Boca Barco avevano ricevuto il cartellino rosso: Degli
Esposti e Bonazzi. Non è chiara
la posizione di Michele Bonazzi
del Boca Barco che aveva tre
giornate per l’espulsione, più
altre 4 per aver partecipato alla
rissa. La sentenza non è chiara se
a Bonazzi rimangono 7 giornate,
oppure solo tre. Si dovranno
avere delucidazioni in merito. In
poche parole sone state annullate le espulsioni inventate dall’arbitro Cataleta per coprire il suo
pacchiano errore e la sua non
conoscenza del regolamento.
Con due giocatori espulsi, per
parte, non si può sospendere una
partita. Nove contro nove si può
continuare a giocare.
La Commissione ha accolto il
reclamo dei due massimi diri-
Multa dimezzata, tolto a entrambe il punto di penalizzazione
genti del Boca e della Campeginese. Sono state tolte tre giornate di squalifica a Zulian, Marconi e Todaro della Campeginese.
Mentre per il Boca Barco sono
stati graziati: Giavarini, Masoero, Lipani e Conforti. Rimangono gli altri provvedimenti disciplinari del bollettino n° 25 del 16
dicembre 2009.
Del provvedimento ne abbiamo parlato con i due massimi
esponenti delle due società.
Guerri, si può dire “giustizia è
fatta”?
«Diciamo che tutto è rientrato
nella normalità e che la verità,
per una volta nel calcio, è venuta a galla».
Siete stati ricevuti dal giudice:
che effetto vi ha fatto e chi altri
era presenta?
«Quando sono entrato davanti
a me c’erano quattro persone;
non c’è stato bisogno di presentazioni: sapevano che ero il presidente del Boca Barco. Ho
esposto come sono andati i fatti,
senza aggiungere una virgola.
Avevamo giornali e il nostro
ricorso era a puntino (lo aveva
scritto l’avvocato Marchesini
ndr). Sono stati molto cortesi
anno voluto capire cosa era successo, anche se credo fossero
informati dei fatti. Anche i giudici, infatti, hanno informatori
attendibili. Il referto dell’arbitro
conteneva tante di quelle assurdità che metà bastavano e infatti
Cattani della Campeginese
A sinistra Brugnoli con alcuni consiglieri della Campeginese
I rappresentati delle due squadre si sono
presentati davanti alla Commisione
disciplinare di Bologna: tale organismo è
formato dal giudice Bonfiglioli, dai
componenti Di Giovanni e Tattini, e da
Cavallini, esponente dell’associazione arbitri
non è stato giudicato credibile.
Nemmeno a farle di proposito
sarebbero potute accadere».
Venendo al dunque, hanno
pagati i responsbili, ovvero i
due espulsi?
«Non poteva essere altrimenti:
chi è stato espulso doveva avere
la squalifica, anche se credo sia
eccessiva».
Per Bonazzi ne sono rimaste
sette?
«Dobbiamo analizzare a fondo
la delibera. A nostro modo di
vedere sono tre e altre quattro
erano suplettive, essendo coivolto Bonazzi nella rissa, ma questo
è stato smentito - conclude
Guerri - Abbiamo tempo».
Presidente Brugnoli, meglio di
così non poteva andare, vero?
«La soddisfazione più grossa è
stata quella di smontare una teoria inventata da un arbitro che lo
ha fatto per coprire le sue male-
Enzo Guerri del Boca Barco
fatte e per il bene del calcio,
nella stanza dei bottoni, è andata
bene. Non si può sospendere una
gara con quattro espulsioni per
coprire errori pacchiani. Questa
cosa l’ho chiesta all’arbitro che
era in commissione. Ovviamente
ci ha dato ragione: le nostre
dichiarazione, mia e di Guerri,
sono state identiche; abbiamo
riportato solo i fatti successi.
Abbiamo conquistato un punto
in classifica e con una partita in
meno diciamo che ci possiamo
giocarci entrambe il campionato
con il S. Ilario e con lo stesso
Boca che ha 25 punti».
Promozione. Inaugurata anche la sezione “La nostra storia”, con immagini d’epoca
Luzzaracalcio.it è sempre più ricco
LUZZARACALCIO.IT non si
ferma e oggi, 20 Gennaio
2010 inaugura una nuova
sezione: La Nostra Storia.
Il portale dedicato al calcio
luzzarese gestito da Corrado
Tirelli, addetto Stampa della
società del Presidente Filippini, a quasi due anni dalla propria nascita, compiaciuto del
grande seguito che il sito ha
saputo guadagnarsi in regione
e non solo, offre ancora di più
ai propri affezionatissimi visitatori: trascinato dal buon
momento della Prima Squadra
di Reggiani, sempre molto
legato al trainante e vincente
settore giovanile e all’entusiasmo che esso porta con se,
decide oggi di porre uno
sguardo al passato, ovvero alle
proprie origini.
Con circa 2000 accessi al
mese, lo spazio apre una finestra sui ricordi di tanti e tanti
campionati, che per decenni
hanno coinvolto giocatori e
portato gente ad affollare lo
storico “Compagnoni” del
paese sulle rive del Po.
La Nostra Storia, è il nuovo
grande capitolo che si prefigge
di riunire tutte quelle immagini che hanno fatto la storia
della Società, di quel Luzzara
Calcio o "Luzzarone" che ha
divertito, fatto gioire o soffrire, ma comunque coinvolto
centinaia e centinaia di persone che amano e hanno amato il
calcio luzzarese in tante diver-
se generazioni.
Già on-line preziose foto
degli anni ’40 con lo storico
sponsor della Torrefazione
Anceschi sullo sfondo, belle
immagini degli anni ‘70 con
capitan Serazzi che veste la
mitica maglia a strisce diagonali rosso-blu, immagini della
gestione del Presidente Marmiroli con i mister Manfredi,
Bonaretti e Cocconi tra gli
anni ’80 e ’90, sino a tutte le
stagioni dell’attuale dirigenza
Filippini con le esaltanti vittorie in Prima Categoria e le prestigiose salvezze in Promozione.
Già in arrivo un link dedicato ai “cartellini” dei giocatori
che hanno vestito la casacca
rossoblu, o che, fatte le trafile
del settore giovanile, vestono
oggi la maglia della Prima
Squadra.
Lo sforzo della Redazione è
già iniziato ed ha portato i
primi risultati che sono già
oggi visibili sul sito rivierasco: ora la catena del passaparola e dei contatti, si pone l’obiettivo di riunire virtualmente
le tante anime della storia del
Luzzarone attraverso immagini e ricordi, per creare un
importante archivio per la
comunità luzzarese e non solo.
Per questo motivo qualsiasi
contributo, foto, immagine di
giornali, testimonianze o
informazioni su nomi e giocatori che son stati protagonisti
Una formazione degli anni ’70 del Luzzara
rossoblu, possono essere
inviati
alla
mail
[email protected] o
direttamente comunicati alla
sede del Luzzara Calcio
telefonicamente
(0522978082 dopo le 19).
Squalifiche. Quattro giocatori di mister Iemmi devono rimanere in castigo per un turno. Fuori anche Teocoli e Giovanardi della Correggese
Scandiano tartassato dall’arbitro di domenica scorsa
LE DECISIONI del Giudice
sportivo.
Bonini, Fornili e Malagoli dello Scandiano
ECCELLENZA
Penalizzato in modo eccessivo lo Scandiano. La società
rossoblù dovrà pagare anche
una multa di 350 euro, in quanto alcuni sostenitori si erano
avvicinati in modo minaccioso
all’arbitro mentre si stava
avviando verso gli spogliatoi.
L’arbitro era Lodi di Piacenza,
il quale sembra sia stato fermato dal responsabile Piana.
Squalifica per 2 turni a
Bonini (Scandiano), fuori per
un turno: Tognoli, Fornili e
Malagoli (Scandiano), Ferrari
(Meletolese).
PROMOZIONE
Squalifica per un turno a:
Amadei (Arcetana), Teocoli e
Giovanardi (Correggese), Calzetti (Povigliese), D’Ascoli e
Pattacini (Bibbiano), Marastoni (Fabbrico), Giovati e Pisani
(Lentigione), Sellami (Rubierese)
1ª CATEGORIA
Squalifica per 1 turno a:
Zannoni (Casina), Muratore
(Puianello), Baroni e Schenetti
(Cerredolese),
Maggioni
(Castelnovese), Carobbi e Ferrari (Casalgrandese), Natalini
(Castellarano), Barozzi (Montecavolo), Campo (S.Prospero), Trevisani (Reggiolo),
Pucillo e Staderini (Mandrio).
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