Corso di
navigazione
elettronica
1
Francesco Ballabio
In collaborazione con
Cosa serve per navigare ?
Una Barca equipaggiata per avere
Sicurezza
Navigazione
Comunicazione
2
Francesco Ballabio
Comfort
Gli strumenti elettronici di bordo
La sicurezza
•
Epirb
•
MOB
La strumentazione
•
Vento
•
Posizione
•
Profondità
•
Velocità Barca
•
Dati motore
•
Pilota Automatico
La comunicazione fra gli strumenti di bordo
•
NMEA 183
•
NMEA 2000
•
Sea Talk
•
Chart plotter
•
Radar
•
Fish Finder
•
AIS
Le Comunicazione a bordo
L’Energia elettrica in barca
3
Francesco Ballabio
Il chartplotter
SICUREZZA
Il concetto di sicurezza deve essere il primo pensiero nella mente di tutti coloro che posseggono o che
assumono il comando di una barca.
Tre sono i fattori che, secondo me, sono coinvolti nella sicurezza in mare e tutti possono essere determinanti:
La barca
L'equipaggio
Le condizioni del mare
La barca
A vela o a motore che sia deve essere in condizioni idonee alla navigazione e con le
dotazioni di sicurezza in regola, efficienti e pronte all’uso da parte dell’equipaggio.
L’equipaggio
Le condizioni del mare
In teoria un equipaggio ed una barca devono essere sempre pronti e preparati ad
affrontare condizioni meteo sfavorevoli, specialmente in Mediterraneo, il tempo può
cambiare velocemente e senza preavvisi evidenti.
Il comandante deciderà in base alla sua esperienza valutando l'equipaggio, il mezzo e
le condizioni meteo, la navigazione da intrapprendere.
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Francesco Ballabio
Personalmente lo considero il fattore più importante dei tre elencati. Un ottimo
equipaggio può sopperire ad eventuali deficienze dell'imbarcazione e può anche
affrontare condizioni di mare e vento al limite.
Allo stesso tempo un equipaggio non adatto o semplicemente inesperto può
trasformare condizioni di normale impegno in vere e proprie tragedie. Spesso le
richieste di soccorso vengono effettuate in base allo stress delle persone che sono a
bordo e non da una reale esigenza di soccorso quale può essere per esempio il rischio
di affondamento.
SICUREZZA
Imbarcazione (EPIRB) Emergency Position Indicating Radio Beacon
L’E.P.I.R.B. è un trasmettitore radio indicante la posizione d’emergenza,
usato in ambito marittimo. Quelle attualmente prevista dalle norme
tecniche vigenti trasmette un codice d’identificazione digitale sulla
frequenza a 406 MHz oltre che un segnale per “homing” a bassa potenza
sui 121.5 MHz.
L’EPIRB fa riferimento al sistema satellitare Cospas-Sarsat
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Francesco Ballabio
Il Cospas-Sarsat è un sistema satellitare ideato e gestito da Canada,
Francia, USA e Russia mediante il quale è possibile localizzare, con
una certa precisione e tempestività (variabile a seconda che siano
utilizzati radiotrasmettitori di allarme operanti sulle frequenze di 121,5
Mhz e 243,0 Mhz o 406,025 Mhz) il vettore, sia esso terrestre,
marittimo o aereo che, dotato di uno di tali trasmettitori, si trovi in
situazione di pericolo e necessiti di soccorso.
Il segnale d’allarme lanciato dai trasmettitori del vettore viene captato
da uno dei satelliti del sistema e inviato a terra: qui una rete di stazioni
riceventi lo elabora fino ad ottenere l’indicazione delle coordinate del
luogo d’invio del segnale stesso.
SICUREZZA
Gli EPIRB a 406 MHz sono divisi in due categorie:
I categoria: sono attivati manualmente o automaticamente, l’attivazione automatica è azionata quando l’EPIRB
è sganciato dal suo alloggio. Gli EPIRB di questa categoria sono equipaggiati di speciali imbracature con ganci
a rilascio idrostatico, questo meccanismo sgancia l’EPIRB in acqua ad una profondità da 1 a 4 metri e una
volta sganciato e arrivato in superficie comincia a trasmettere. Per gli EPIRB di questa categoria è molto
importante che vengano montati all’esterno della struttura dell’imbarcazione dove cioè sia possibile lo sgancio
una volta che l’imbarcazione affonda.
II categoria: sono unità a sola attivazione manuale, non sufficiente per assolvere alle vigenti disposizioni nazionali.
La registrazione è necessaria per aiutare le forze di soccorso a trovarvi più velocemente in caso d’emergenza e
permetterà di dare un importante contributo alla sicurezza in caso di altre situazioni d’emergenza ottimizzando
l’impiego delle forze SAR.In caso di attivazione accidentale dell'EPIRB, è necessario telefonare immediatamente alla
stazione satellitare COSPAS-SARSAT di Bari e comunicare alla Capitaneria di porto il falso allarme usando il canale
16, fornendo il codice MMSI, la posizione, l'ora, la data e la causa che ha provocato l'allarme.
Pertanto:
Prima dell’ acquisto dell’ E.P.I.R.B. occorre richiedere all’Ispettorato
Territoriale del Ministero delle Comunicazioni ( avente sede nella Regione in
cui l’imbarcazione è iscritta) l’ assegnazione del codice M.M.S.I.
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Francesco Ballabio
L’assegnazione dei codici M.M.S.I., necessari per far funzionare gli apparati
di sicurezza EPIRB, diventati dotazione obbligatoria anche per le
imbarcazioni da diporto, espressamente indicate nel Decreto 5 ottobre
1999 n° 478 - (Regolamento recante norme di sicurezza per la navigazione
da diporto), vengono rilasciate dagli Ispettorati Territoriali, ai Diportisti, che ne
facciano richiesta.
SICUREZZA
COSPAS-SARSAT
L' Italia ha aderito all' Organizzazione Internazionale COSPAS-SARSAT nel 1988 in qualità di Paese
Partecipante e Fornitore del Segmento Terrestre (LUT-MCC). Tramite il Centro Controllo Missioni, i segnali
di pericolo aerei, navali e terrestri ricevuti dai satelliti del Terminale Utente Locale (LUT) vengono trasmessi agli
SPOC (Sar Point of Contact) per le successive operazioni di soccorso. L'area di servizio assegnata all'Italia
comprende, oltre all'area SAR Italiana, anche quelle dell' Europa Centro Orientale, del Mediterraneo, parte dell'
Asia Medio Orientale e parte dell' Africa Centro Orientale, dalla Latitudine di circa 5° Sud alla Latitudine di circa
50° Nord. L' Ente Italiano che gestisce questo servizio è la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con il Comando Generale delle Capitanerie di
Porto - Guardia Costiera.
La Stazione Satellitare Italiana Cospas-Sarsat è ubicata a Bari (Latitudine 41° 08'.4 Nord e Longitudine 016°
50'.4 Est) presso la Stazione Navale della Guardia Costiera Italiana ed è entrata in funzione dal 1 Giugno
1996 con DPCM 9 Maggio 1996, opera 24 ore al giorno per 365 giorni l'anno. Equipaggiata con due antenne
dedicate, una per il sistema LEOSAR ed una per il sistema GEOSAR, la Stazione Satellitare è in grado di
ricevere e di localizzare i trasmettitori di pericolo (EPIRB-ELT-PLB) che trasmettono sulla frequenza digitale a
406 MHz.
L' Ente Italiano che gestisce questo servizio è la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della
Protezione Civile, che si avvale di un team specializzato appartenente al personale del Corpo delle
Capitanerie di Porto/Guardia-Costiera responsabile della convalida dei dati di allarme e della loro
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Francesco Ballabio
trasmissione agli MCC di tutto il mondo ed agli SPOC delle Nazioni comprese nella propria area di servizio.
SICUREZZA
Equipaggio (MOB) Man
Over Board
Scopo del sistema RT-MOB è la prevenzione di incidenti in mare, utilizzare in
particolare un idoneo prodotto per la assoluta tutela e sicurezza durante la
navigazione.
Il prodotto denominato RT-MOB (Real time – Man Over Board) permette, con
opportuni accorgimenti, di segnalare immediatamente all’equipaggio l’eventuale
avviso di caduta in mare con segnalazione acustica e luminosa.
Il principio di base di questo prodotto è quello di permettere l’intervento immediato
al verifi carsi della segnalazione di Uomo in Mare da parte dell’equipaggio.
Ad ogni componente dell’equipaggio o ai passeggeri dell’imbarcazione sarà
consegnato al loro imbarco e a cura del comandante dell’imbarcazione, un
trasmettitore in un contenitore di piccole dimensioni che in caso di caduta fuori
bordo e al contatto di acqua salata emetterà un segnale il quale sarà ricevuto da
un ricevitore installato sull’imbarcazione.
Il prodotto prevede la segnalazione immediata ai membri dell’equipaggio
sull’imbarcazione, con impulso in radiofrequenza la caduta di uomo in mare
attraverso segnalazione acustico/luminosa. Il sistema si compone di una stazione
base-centralina “RR- MOB” defi nito ricevitore, che opera in Radiofrequenza,
installato a bordo dell’imbarcazione e da più apparecchi trasmettitori in
Radiofrequenza defi niti RT- MOB, che a contatto di acqua di mare riconoscono per
mezzo di due contatti la resistività dell’acqua salina emettendo quindi un segnale di
allarme raccolto dal ricevitore.
Il segnale inviato da un RT-MOB, a livello del mare e in condizioni ottimali, copre
sino a circa 0,5km.
Può essere ricevuto unicamente dalla centralina a cui è abbinato e non interferisce
con altri sistemi analoghi installati su altre imbarcazioni, anche se presenti nel
raggio di copertura del segnale in radiofrequenza.
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Francesco Ballabio
Sistema per la sicurezza durante la navigazione delle persone
Gli strumenti elettronici di bordo
Sensori e trasduttori – Stazione del vento
La stazione del vento è il sistema
più efficace per mostrare la forza e
la direzione del vento. Si compone
di un sensore , un indicatore di
direzione su 360°, un indicatore
di velocità del vento ed un
bolinometro.
Bolinometro
Il bolinometro è uno strumento che amplifica i'indicazione di angolo di arrivo
del vento rispetto alla prua della barca, ovvero facilita la lettura ell'andatura di
bolina stretta, permettendo una più fine regolazione delle vele
Io penso che il migliore bolinometro sia rappresentato dei fiocchetti del genoa
VWR Relative Wind Speed and Angle
12 3 4 5 6 7 8 9
| | | | | | | | |
$--VWR,x.x,a,x.x,N,x.x,M,x.x,K*hh
1) Wind direction magnitude in degrees
2) Wind direction Left/Right of bow
3) Speed
4) N = Knots
5) Speed
6) M = Meters Per Second
7) Speed
8) K = Kilometers Per Hour
9) Checksum
MWD Wind Direction & Speed
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Francesco Ballabio
Le informazioni relative al vento sono trasmesse con stringhe NMEA
Gli strumenti elettronici di bordo
Sensori e trasduttori – Posizione
Technical specifications
Power consumption: 2,5W
Supply Voltage: 10-35 Vdc
Operating temperature: 0-60 °C
Frequency: 50/200 Khz
Water resistance: IP 67
Wire Length : 15m/33'
Frequency: 1575,42 MHz
Datum: WGS84
Channels: 16
GGA Global Positioning System Fix Data. Time, Position and fix related data for a GPS receiver
$--GGA,hhmmss.ss,llll.ll,a,yyyyy.yy,a,x,xx,x.x,x.x,M,x.x,M,x.x,xxxx*hh
GLL Geographic Position – Latitude/Longitude
$--GLL,llll.ll,a,yyyyy.yy,a,hhmmss.ss,A*hh
GSA GPS DOP and active satellites
GSV Satellites in view
$--GSV,x,x,x,x,x,x,x,...*hh
RMC Recommended Minimum Navigation Information
$--RMC,hhmmss.ss,A,llll.ll,a,yyyyy.yy,a,x.x,x.x,xxxx,x.x,a*hh
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Francesco Ballabio
$--GSA,a,a,x,x,x,x,x,x,x,x,x,x,x,x,x,x,x.x,x.x,x.x*hh
Gli strumenti elettronici di bordo
Sensori e trasduttori – Profondità (Temperatura Acqua)
DBS Depth Below Surface
$--DBS,x.x,f,x.x,M,x.x,F*hh
DBT Depth Below Transducer
$--DBT,x.x,f,x.x,M,x.x,F*hh
MTW Water Temperature
$--MTW,x.x,C*hh
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Francesco Ballabio
DPT Heading – Deviation & Variation
1 2 3
| | |
$--DPT,x.x,x.x*hh
1) Depth, meters
2) Offset from transducer; positive means distance from transducer to water line,
negative means distance from transducer to keel
3) Checksum
Gli strumenti elettronici di bordo
Sensori e trasduttori – Velocità Barca
Dati velocità: Corrente/media/max/SOG
Speed Over Ground (SOG) (se collegato a GPS compatibili SeaTalk)
Velocity Made Good (se collegato a strumenti Wind compatibili SeaTalk)
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Francesco Ballabio
Calibrazione manuale o automatica dalla sog GPS
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - Pilota Automatico
L’autopilota si collega alla timoneria e corregge costantemente la prua dell’imbarcazione
grazie alle informazioni trasmesse dalla bussola e dai sensori del vento o dal GPS. Un
autopilota è progettato per mantenere la rotta in modo preciso e affidabile in qualunque
condizione atmosferica e con spostamenti minimi del timone. Diventerà un aiuto
indispensabile mentre regolate le vele o vi occupate dei parabordi. Grazie alla sua
accuratezza potrete risparmiare carburante e arrivare a destinazione più velocemente,
soprattutto se collegato a un chartplotter.
Un autopilota consiste di tre parti principali:
un sensore di prua (in genere una bussola)
un processore e un’unità di controllo (il cervello dell’autopilota)
l’unità motrice
Ci sono due tipi di autopilota: cockpit e inboard.
I piloti cockpit sono più semplici da installare, vengono montati in pozzetto
dove rimangono con qualunque tipo di condizione atmosferica.
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Francesco Ballabio
L’installazione degli autopiloti inboard viene effettuata sotto coperta: sono più potenti, affidabili, in grado di
correggere la rotta con maggiore immediatezza e precisione, e dispongono di una vasta gamma di unità di
controllo.
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - Pilota Automatico
L’autopilota utilizza i seguenti messaggi NMEA per mantenere la rotta.
RMB and RMC
RMB and GLL
APB and GLL
APA and GLL
BOD and XTE
MWV
VWR
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Francesco Ballabio
E’ importante ricordare che un autopilota non può vedere gli ostacoli o altre imbarcazioni, per
questo è importante mantenere sempre un controllo vigile e costante. .
Gli strumenti elettronici di bordo
Sensori e trasduttori – Dati Motore
Giri motore
Pressione Olio
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Francesco Ballabio
Alternatore per carica batteria
La comunicazione fra gli strumenti di bordo
1. NMEA 183
NMEA 0183 (o più comunemente NMEA) è uno standard di comunicazione di dati utilizzato nella nautica
e nella comunicazione di dati satellitari GPS. L'ente che gestisce e sviluppa il protocollo è la National
Marine Electronics Association. Questo protocollo si basa sul principio che la fonte, detta talker, può
soltanto inviare i dati (sentences) e la ricevente, detta listeners, può soltanto riceverli.
Tutte le sentences hanno una struttura del tipo:
$PREFISSO,dato1,dato2 ... datoN-1,datoN*CHECKSUM
La frase inizia sempre con $ e termina sempre con CR LF. Ogni sentenza è lunga al massimo 80
caratteri.
Maggiori informazioni li potete trovare sul sito
www.enat.it , dovete fare il Login con:
UsedId : [email protected]
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Francesco Ballabio
password : LNIMILANO
La comunicazione fra gli strumenti di bordo
2. NMEA 2000
Maggiori informazioni li potete
trovare sul sito
www.enat.it , dovete fare il Login con:
UsedId : [email protected]
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Francesco Ballabio
password : LNIMILANO
La comunicazione fra gli strumenti di bordo
3. SeaTalk
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Francesco Ballabio
questo è un protocollo proprietario della Raymarine.
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter
Il plotter cartografico è un computer progettato per gestire un
ricercato sistema di cartografia elettronica e per eseguire le
operazioni necessarie alla navigazione marina. Collegato ad
uno strumento di posizionamento visualizza il punto nave,
riporta indicazioni sulla velocità e sulla rotta. Sul video
vengono visualizzati dati di navigazione e informazioni
cartografiche ricavate dalle carte elettroniche
Tipi di cartografia:
Vettoriale (Normalmente usate dai ChartPlotter)
Raster
(Usate in alternativa alle carte vettoriali nei
software di navigazione su PC)
Le carte elettroniche visualizzate dall'apparato
.
cartografico,
pur derivando dalle pubblicazioni degli
Istituti Idrografici Nazionali, non sostituiscono, agli
effetti di legge, le versioni omologate dalle autorità
ufficiali.
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Francesco Ballabio
L'utilizzo dell'apparato cartografico implica la
conoscenza di tale avvertenza da parte dell'utente.
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter
Tipi di cartografia: RASTER
E’ esattamente la mappa
cartacea che usiamo
abitualmente.
A
C
La cartografia raster è
formata da pixel ed è quindi
un'immagine digitale
georeferenziata
La georeferenziazione è il
processo di trasformazione di
un'immagine che permette di
associare, ad ogni singolo
oggetto contenuto
nell'immagine, una
coordinata geografica di un
sistema di riferimento noto.
E
B
D
20
Francesco Ballabio
p.e. conoscere la Latitudine e Longitudine
dei punti A-B-C-D-E e assegnarle
al software cartografico
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter
La cartografia vettoriale è formata da linee e punti che si adattano allo zoom utilizzato.
La cartografia vettoriale è usata soprattutto per i navigatori stradali e nautici, perchè ad ogni oggetto
geografico (linea o punto) è associata una banca dati che ne determina la tipologia (autostrada,
svincolo, galleria, ostacolo, porto etc.) e che contiene altre informazioni indispensabili per la
gestione delle rotte soprattutto stradali (sensi unici, limiti di velocità etc).
Secondo la mia esperienza è preferibile una cartografia topografica raster ad una vettoriale per i
seguenti motivi:
Perfetta corrispondenza tra carta digitale e carta stampata e quindi facilità di lettura
Migliore velocità nella gestione delle carte dai processori dei GPS
Facilità di aggiornamento
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Francesco Ballabio
Il vantaggio della cartografia vettoriale e la grande quantità di dati che si aggiungono nel tempo, però è
necessario un aggiornamento costante oltre ad una qualità grafica migliore.
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter - Concetti Base
PUNTI UTENTE: MARK, EVENT E WAYPOINT
Un Punto Utente è una posizione memorizzata tramite le sue coordinate e visualizzata sullo schermo con un
simbolo che ne permettono una successiva rapida identificazione. Punti Utente possono essere ad esempio
l'entrata ad un porto, l'ormeggio della vostra barca, ecc. .... Il plotter cartografico permette di memorizzare
vari tipi di Punti Utente, Mark, Event e Waypoint. Un Waypoint viene creato inserendo una Rotta, mentre un
Mark può essere creato in ogni momento sulla posizione del cursore e un Event sulla posizione della nave.
FUNZIONE GOTO
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Francesco Ballabio
Questa funzione permette di posizionare la destinazione e di iniziare subito a navigare verso la destinazione
scelta.
Navigazione su un Waypoint
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter - Concetti Base
ROTTE
Controllo della rotta
Questa funzione controlla la presenza di un particolare oggetto cartografico (vedi la lista riportata sotto)
nell'intervallo scelto dall'utente per i segmenti di Rotta:
¨
Terre emerse
¨
Secche
¨
Aree di Acque Basse
¨
Rocce
¨
Relitti
¨
Ostruzioni
¨
Costruzioni lungo la costa
¨
Attrezzature per la pesca
¨
Aree Dragate
¨
Diffusori
¨
Ormeggi/Attrezzature di ancoraggio
¨
Installazioni di Produzione
¨
Pingo
¨
Nessun Dato Disponibile
Se qualcuna tra queste condizioni di allarme viene rilevata, la funzione restituisce la lista degli oggetti
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pericolosi e il relativo tratto di Rotta, che viene disegnato con un diverso colore.
Francesco Ballabio
Una Rotta è creata da una serie di Waypoint o collegando dei Mark esistenti. Tra tutte le Rotte disponibili
solo una è la Rotta Attiva, visualizzata sullo schermo con linee a tratto continuo e frecce per indicarne la
direzione; il primo Waypoint di questa Rotta è racchiuso in un cerchio. La Rotta Attiva (spesso detta anche
Rotta Corrente) è la rotta su cui si sta lavorando: può essere modificata inserendo, rimuovendo o spostando
Waypoint.
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter - Concetti Base
TRACCIA (Track)
Una caratteristica molto utile del plotter cartografico è la sua capacità di memorizzare e visualizzare il
cammino compiuto dall'imbarcazione, che viene detto la Traccia della nave.
Selezione del Passo di Registrazione
Prima di usare la funzione Traccia, è importante specificare il tipo di memorizzazione scelto: se avete scelto
Distanza, il plotter cartografico memorizza la posizione occupata dalla nave quando la distanza dall'ultima
posizione memorizzata è maggiore di una distanza prefissata; se avete scelto Tempo, il plotter cartografico
memorizza la posizione occupata dalla nave dopo un certo intervallo di tempo.
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Francesco Ballabio
Conversione Traccia-Rotta
Esegue la funzione che converte la Traccia data in una Rotta.
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter - Concetti Base
CONFIGURAZIONE DELLE FINESTRE DATI
è possibile scegliere quale informazione mostrare nelle finestre dati (selezionando No oppure Area Testo
con un numero di caselle dipendenti dal tipo di plotter cartografico).
è inoltre possibile modificare i campi visualizzati in ogni configurazione dello schermo. Il modo Modifica è
attivato direttamente dalla pagina cartografica:
INFO
Posizionando il cursore su un oggetto cartografico viene mostrata sullo schermo l'informazione relativa a
quell'oggetto.
Selezione della funzione di Informazione Automatica
La funzione di Informazione Automatica permette di ottenere informazioni su ogni oggetto cartografico
quando il cursore vi è posizionato sopra. è possibile selezionarne il tipo:
INFORMAZIONI SU PORTI & MAREE
L'oggetto Port Marina contiene informazioni sui servizi disponibili sul Port Marina selezionato e sull'area che
lo circonda. Per ottenere informazioni su Port Marina, spostare il cursore sull'icona Informazioni sul Porto
(Port Info).
La funzione Ricerca permette di ricercare i Porti per Nome e per Distanza, i Servizi Portuali, le Stazioni di
Marea, i Relitti, i Punti di Interesse, le Ostruzioni più vicine e le Info sui Laghi memorizzate sulla MEDIA
DATI CARTOGRAFICI, oppure permette di centrare lo schermo su un Punto Utente selezionato o alle
Coordinate desiderate. Quando la funzione Ricerca viene eseguita, appare la lista degli oggetti ricercati
disponibili.
NOTA: Quando la funzione Ricerca viene attivata, appare un messaggio di avvertimento se non c'è una MEDIA
DATI CARTOGRAFICI inserita nell'alloggiamento.
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Francesco Ballabio
FUNZIONE RICERCA
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter - Concetti Base
ALLARMI
Allarme di Arrivo
Seleziona un allarme acustico che compare quando l'imbarcazione arriva in prossimità della
destinazione.
Allarme XTE
Seleziona un allarme acustico che si attiva quando l'imbarcazione si allontana oltre una certa
distanza dalla rotta predefinita.
Allarme Ancoraggio
Seleziona un allarme acustico che compare quando l'imbarcazione si sposta dalla sua posizione di
origine.
Allarme Bussola
Mostra un allarme quando non viene piu' ricevuta la sentenza HDG (Heading).
Allarme Incagliamento
Seleziona un allarme acustico che si attiva quando nell'area di fronte all'imbarcazione viene
individuato un potenziale pericolo per la navigazione dovuto ad acque poche profonde, terra,
rocce, ostruzioni e costruzioni sulla linea di costa. L'area che si trova davanti all'imbarcazione
viene scandita ogni 10 secondi. Se viene trovato un potenziale pericolo, il plotter cartografico lo
comunica in una finestra di Avvertimento. Gli Allarmi Incagliamento attivi sono visualizzati nella
pagina Allarmi Incagliamento.
Lista Allarmi Attivi
Visualizza una pagina contenente gli oggetti potenzialmente pericolosi che sono stati rilevati.
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Francesco Ballabio
Il plotter cartografico fornisce la gestione degli allarmi per varie funzioni. è possibile inserire il valore relativo
all'allarme desiderato.
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter - Configurazione utente
MEDIA DATI UTENTE (SALVA & CARICA)
Il plotter cartografico permette di salvare Mark, Rotte e Tracce su una MEDIA DATI UTENTE, in
modo da poterli poi recuperare in ogni momento. Questo permette di avere a disposizione una
capacità di memoria virtualmente illimitata. La memorizzazione di dati sulla MEDIA DATI UTENTE
viene organizzata con una struttura file system.
MENU OPZIONI GENERALI
Language
Lingua Cartografia
Unità Distanza
Unità Velocità
Unità Vento
Unità Profondità
Unità Altitudine
Temperatura
Ora di Riferimento
Ora Legale
Formato Ora
Formato Data
Present. Aiuto Naviganti
Suono Tastiera
Velocità Cursore
: Seleziona il linguaggio utilizzato dal plotter cartografico per tutti i messaggi che compaiono sullo
schermo.
: Seleziona un menu in cui è possibile scegliere il linguaggio per visualizzare le informazioni sulla carta e
definire come gli oggetti vengono tradotti.
: Seleziona l'unità tra Nm, Sm, Km.
: Seleziona l'unità tra Kts, Mph, Kph.
: Seleziona l'unità tra Kts, Kph, Mph, m/s, Bft.
: Seleziona l'unità tra Ft, FM e Mt.
: Altitudine dell'antenna GPS sul livello medio del mare. Le possibili scelte sono Ft, FL e Mt.Unità
: Seleziona l'unità tra °C e °F.
: Seleziona l'ora di riferimento tra UTC oppure Ora Locale.
: Abilita/disabilita l'Ora Legale.
: Seleziona il formato preferito per l'Ora tra 12 ore e 24 ore.
: Seleziona il formato tra MM-GG-AA (mese-giorno-anno) e GG-MM-AA (giorno-mese-anno).
: Include la visualizzazione di Luci, Segnali, Boe e Mede sulla mappa. L'opzione da menu permette di
modificare la rappresentazione grafica degli oggetti sopra indicati.
: Ogni volta che un tasto viene premuto il plotter cartografico emette un segnale acustico (beep). Se
viene premuto un tasto non consentito o la funzione richiesta non può essere eseguita, il plotter
cartografico emette una segnalazione acustica di tre beep. Da menu è possibile abilitare o disabilitare il
suono dopo la pressione del tasto.
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: Seleziona la velocità del cursore tra Basso, Medio o Alto nelle Carte o nei menu.
Francesco Ballabio
Le possibili scelte sono elencate nella tabella riportata di seguito:
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter - Configurazione utente
MENU OPZIONI MAPPA E ALTRE CONFIGURAZIONI
Tipo di Zoom
Permette una maggiore o minore espansione o compressione della scala della carta facendo operazioni di
zoom. Il Tipo Di Zoom ha due opzioni: Standard (default) oppure Flexi-Zoom. Quando siamo in modalità
Flexi-Zoom, premendo brevemente [ZOOM...] si ottiene un cambiamento della carta, mentre premendo più a
lungo [ZOOM...] (cioè premendo e tenendo premuto) appare una finestra in un angolo dello schermo.
Questa finestra mostra il valore del fattore di Zoom corrente. Premendo [ZOOM IN]/[ZOOM OUT] la mappa
si espande o si comprime in accordo al fattore di Zoom selezionato. La finestra è automaticamente chiusa se
[ZOOM...] non viene premuto per 2 secondi; il fattore di Zoom impostato viene usato alla successiva
operazione di Zoom.
Caratteri & Simboli
è possibile decidere la dimensione di tutti i nomi e simboli che compaiono sulle carte, scegliendo tra le
opzioni a disposizione che sono Normale (dimensione regolare dei caratteri) e Grande.
Lampeggio fari
Permette di selezionare le luci lampeggianti dei Fari. La durata del lampeggio e il colore di ogni Faro viene
letto dagli attributi del Faro disponibili sulla MEDIA DATI CARTOGRAFICI. Quando l'imbarcazione si trova
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nelle vicinanze di un Faro, la luce del Faro inizierà a lampeggiare.
Francesco Ballabio
Veduta Prospettica
I dati della cartografia possono essere proiettati in modo prospettico durante la
navigazione. Infatti questa funzione permette la selezione della visione
panoramica della carta. Poiché il lato superiore della mappa è più compresso del
lato inferiore, è visibile una visione più ampia della mappa. La visione prospettica
permette di mostrare informazioni sulla carta che si trovano immediatamente
davanti e intorno al cursore.
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter
MOB
La funzione di Uomo Fuori Bordo (Man Over Board = MOB) viene
utilizzata quando qualcuno o qualcosa cade fuori bordo ed è
necessario tornare a quella posizione.
Per attivare la funzione MOB deve essere disponibile un punto nave
valido ricevuto dal GPS
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Francesco Ballabio
2
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter - Configurazione utente
MODO VIDEO
Con questo menu è possibile vedere sullo schermo del plotter cartografico immagini provenienti da un
segnale video esterno, se opportunamente connesso.
MENU Ingresso/Uscita
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Francesco Ballabio
Connessione GPS
Menu Settaggio GPS
Trasmissione Fish Finder
Connessione Autopilota
Connessione NMEA Esterna
Connessione C-COM GSM PLUS (connettere il modem C-COM)
Sentenze di Uscita
Talker ID NMEA-0183 In Uscita
Segnale Esterno
Pagine Cablaggio
Invia/Ricevi Mark & Rotte
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter - AIS
AIS (Automatic Identification System)
è un sistema di identificazione per navi. è stato introdotto per
migliorare la sicurezza della navigazione. Il sistema dovrebbe fare in
modo che gli operatori ottengano informazioni automaticamente dalla
nave, richiedendo solo un minimo coinvolgimento del personale di
bordo, e dovrebbe garantire un alto livello di disponibilità.
I trasmettitori AIS sono installati a bordo di navi che seguono la
regolamentazione IMO ed usano la banda VHF per:
Le informazioni sono trasmesse da navi con stazza superiore alle 300
tonnellate che grazie ad una recente legislazione devono essere
provviste di trasmettitori AIS di classe ”A”.
Connettendo al plotter cartografico un ricevitore AIS le navi con a
bordo il trasmettitore AIS vengono visualizzate sullo schermo
proponendo allo skipper una rappresentazione visiva delle navi nelle
vicinanze. Questo migliora la sicurezza specialmente perché
impedisce collisioni.
Ricevitore Doppio canale
Riceve i canali 87b (161.975 MHz) e 88b (162.025 MHz)
simultaneamente,rendendo più flessibile la ricezione di
informazioni provenienti da transponder AIS funzionanti con
un solo canale. L’MXA-5000 riceve inoltre anche dati AIS in
Classe A e in Classe B.
Devono disporre del codice identificativo MMSI, lo stesso usato per
l'EPIRB presente a bordo.
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Francesco Ballabio
¨ Trasmettere informazioni riguardanti la propria nave
¨ Ricevere informazioni riguardo ad altre navi o aiuto alla
navigazione nel range di ricezione della banda VHF.
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter - AIS
Definizioni Sistema AIS
Limite CPA
Allarme CPA
TCPA
Limite TCPA
Allarme TCPA
Radio Call Sign
Nome
MMSI
Numero MMSI
Target Attivo
Target Pericoloso
Target Inattivo
Target Perso
Cerchio di Attivazione
Nave equipaggiata con trasmettitore AIS.
Il Closest Point of Approach è la più breve distanza tra la propria imbarcazione ed il Target in base alla
velocità e direzione di entrambi.
è la distanza dalla propria imbarcazione che un Target può raggiungere prima che diventi un pericolo.
Viene attivato se il valore CPA è minore od uguale al Limite CPA. Questo test viene fatto solo per i
Target attivi.
Il Time to Closest Point of Approach è il tempo rimanente prima che il CPA venga raggiunto.
è il tempo rimanente prima di raggiungere il Limite CPA.
Viene attivato se il valore del TCPA è minore od uguale al Limite TCPA. Questo test viene fatto per i
Target attivi per i quali il valore del CPA è minore od uguale al Limite CPA.
Identificatore internazionale assegnato alle navi, spesso usato per comunicazioni radio.
Nome della nave (20 caratteri).
Maritime Mobile Service Identity.
è un numero unico di 9 cifre assegnato ad una stazione radio DSC. è registrato presso la U.S. Coast
Guard's national distress database per essere usato in condizioni di emergenza.
è un Target posizionato all'interno del Cerchio di Attivazione. è rappresentato da un triangolo orientato in
base alla direzione con vettori prua (COG) e rotta (HDG). è visualizzata anche la velocità di
cambiamento della direzione (rate of turn).
è un Target per il quale è scattato l'allarme CPA o TCPA. è un Target attivo per definizione. è
rappresentato con simbolo lampeggiante.
è un Target posizionato fuori del Cerchio di Attivazione. è rappresentato da un piccolo triangolo
orientato.
è un Target per il quale non vengono più ricevute informazioni da più di 3 minuti e mezzo. è
rappresentato da un triangolo nero con sopra disegnata una croce.
è il cerchio attorno alla propria imbarcazione dove i Target diventano attivi. Il valore del raggio deve
essere superiore al valore del Limite CPA.
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Francesco Ballabio
Target
CPA
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter - AIS
Configurare il plotter cartografico per ricevere dati AIS
Configurare il plotter cartografico per ricevere i dati AIS
Per prima cosa occorre essere sicuri di aver effettuato in maniera appropriata il collegamento tra il ricevitore
AIS ed il plotter cartografico. Il plotter cartografico legge messaggi AIS NMEA VMD, di tipo 1,2,3 e 5.
Selezionare la velocità di trasmissione appropriata per la porta seriale usata.
Quick Info su Target AIS
Posizionando il cursore sulla icona del Target AIS, vengono mostrate le seguenti informazioni:
Nome Imbarcazione
Numero MMSI
Radio Call Sign
SOG
COG
Valori CPA e TCPA
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Francesco Ballabio
NOTA L'icona del Target AIS selezionata è circondata da una cornice quadrata quando l'utente posiziona il
cursore sull'icona.
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter - C-WEATHER
SERVIZIO C-WEATHER
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Francesco Ballabio
Il Servizio C-Weather è un sistema innovativo, semplice e facilmente interpretabile che consente di avere
previsioni meteo su mare, onde e vento, che vengono visualizzate in modo dinamico sovrapponendole alla
cartografia. I dati meteorologici vengono mantenuti su un server Jeppesen Marine, al quale è possibile
accedere tramite un modem C-COM collegato al plotter cartografico o utilizzando il PC Planner (o il DPS Dealer Programming System) salvando i dati meteo su una MEDIA DATI UTENTE. I dati meteorologici
vengono sovrapposti all'immagine cartografica visualizzando particolari icone.
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione - ChartPlotter
DSC
Il plotter cartografico deve essere interfacciato con una radio DSC VHF.
Il DSC (Digital Selective Calling) è un sistema che permette ai naviganti di trasmettere Richieste di Soccorso
e/o Richieste di Posizione ad altre navi equipaggiate con una radio DSC VHF.
La Richiesta di Soccorso, che permette di ricevere la posizione di una imbarcazione in difficoltà e la
Richiesta di Posizione, utile per chiunque voglia conoscere la posizione di un'altra imbarcazione o trovare la
posizione di qualcuno in pericolo, sono operazioni eseguite da una radio DSC VHF. Il plotter cartografico
interfacciato con questo sistema radio DSC VHF è in grado di mostrare sullo schermo la posizione GPS
delle imbarcazioni in difficoltà, permettendo di dirigersi facilmente verso tali imbarcazioni. Le icone di
Richiesta di Soccorso e di Richiesta di Posizione che vengono visualizzate sullo schermo sono illustrate
nella seguente tabella:
Icone Richiesta di Soccorso e richiesta di Posizione
Richiesta di Soccorso e Richiesta di Posizione
In situazioni di pericolo, una nave equipaggiata con una radio DSC VHF e collegata ad un GPS, può
trasmettere una Richiesta di Soccorso DSC insieme alla sua posizione GPS.
Quando la radio VHF riceve una Richiesta di Soccorso DSC, la richiesta dell'imbarcazione in difficoltà viene
trasferita al plotter cartografico, che la visualizza nella pagina cartografica identificandone la posizione e la
memorizza nel Registro DSC. Contemporaneamente si apre una finestra per avvisare che è stata ricevuta
una Richiesta di Soccorso.
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Francesco Ballabio
2
Gli strumenti elettronici di bordo
2
La strumentazione - ChartPlotter
FishFinder
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Francesco Ballabio
Quando il dispositivo opzionale FISH FINDER è connesso, il
Menu Fish Finder consente l'accesso a funzionalità aggiuntive e
alla configurazione degli opportuni campi dati.
Il FishFinder è un ecoscandaglio che lavora sul principio di un
Sonar con la possibilità di usare due frequenze (50 Khz 200
Khz). Quando l'onda colpisce qualcosa come un pesce, viene
riflessa indietro, si può calcolare e interpretare le dimensioni,
la composizione, e la forma dell'oggetto. La misura esatta di
ciò che si può distinguere dipende dalla frequenza e la potenza
dell 'impulso trasmesso.
La velocità dell'onda in acqua è 4.921 ft / s (1500 m / s) in
acqua di mare, 4800 m / s (1463 m / s) in acqua dolce
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione
RADAR
sono le iniziali delle parole inglesi RAdio Detection And Ranging, e significa radiorilevamento e
determinazione della distanza a mezzo di onde radio.
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
Il radar è essenzialmente un sistema di
rilevamento funzionante sul principio dell'eco,
in cui il trasmettitore irradia periodicamente
energia sotto forma di impulsi di microonde di
grande potenza, ma di durata molto breve
Gli impulsi radar vengono irradiati da un'antenna parabolica
fortemente direttiva che li trasmette alla velocità della luce
verso il bersaglio. Se gli impulsi trasmessi non incontrano
alcun ostacolo, non tornano più indietro, mentre se incontrano
un aereo, una nave, una montagna, una piccola parte
dell'energia irradiata ritorna all'antenna trasmittente dopo un
tempo brevissimo sotto forma di eco.
L'eco viene visualizzata, sotto forma di spot luminoso, su uno schermo .
Poiché la velocità di propagazione degli impulsi radar è perfettamente nota, dal tempo impiegato dal
segnale a raggiungere il bersaglio e a ritornare indietro, si può ricavare la distanza dello stesso.
Se c è la velocità della luce, D è la distanza del bersaglio e t è il tempo dopo il quale ritorna l'eco
dell'impulso all'antenna che lo ha trasmesso, sarà:
e quindi
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Francesco Ballabio
2
Gli strumenti elettronici di bordo
La strumentazione
RADAR
Il Radar consiste di uno scanner in grado di illuminare i
target con microonde e poi di raccogliere gli echi di ritorno
provenienti dai target. Lo scanner include l'antenna Radar, il
trasmettitore, il ricevitore e l'elettronica necessaria. Deve
essere collegato al plotter cartografico equipaggiato con un
software in grado di visualizzare le funzioni Radar.
FUNZIONI BASE
Cursore
Radar e Carta Scala
Orientamento
Modo Moto
Scie Radar
Espansione Bersaglio
SENSIBILITÀ
CARATTERISTICHE RADAR
Elimina Interferenze
Finestra Cursore
Regolazione Guadagno
Marcatore Prua
Regolazione STC (Sensitivity Time Constant)
Scala Graduata
Regolazione FTC (Fast Time Constant)
Cerchi Distanziometrici
Regolazione MBS (Main Bang Suppression)
Bussola Circolare
CARATTERISTICHE CARTA
EBL & VRM
Modo Radar e Carta
Gestione di EBL/VRM
Sincronizzazione Carta
Cursori Paralleli
Eco Cursore
Spostamento Centro
ZONE DI GUARDIA
Gestione dello Spostamento Centro
Gestione Zona di Guardia
Status Bar
Sensibilità Zona di Guardia
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Francesco Ballabio
2
Le COMUNICAZIONI a Bordo
LE FREQUENZE
1. Radio VHF
Frequenze dei canali radio nella gamma VHF
Rx Meteo su canale 68 24/24H
Comunicazione Nave/Nave – Nave/Terra
2. Radio SSB
Carta sinottica Bracknell
da Amburg Radio ricevuta
con decodifica FaxMeteo
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Francesco Ballabio
sui 4610 Khz
Le COMUNICAZIONI a Bordo
CELLULARE – SATELLITARE
Voce
Mail
Internet
Meteo
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Francesco Ballabio
OFFSHORE WATERS FORECAST FOR THE SW AND TROPICAL N ATLANTIC AND
CARIBBEAN SEA
NWS NATIONAL HURRICANE CENTER MIAMI FL
530 AM EDT THU JUN 23 2011
OFFSHORE WATERS FORECAST FOR THE TROPICAL N ATLC FROM 07N TO 22N
BETWEEN 55W AND 65W...THE SW N ATLANTIC S OF 31N W OF 65W
INCLUDING BAHAMAS...AND THE CARIBBEAN SEA.
SEAS GIVEN AS SIGNIFICANT WAVE HEIGHT...WHICH IS THE AVERAGE
HEIGHT OF THE HIGHEST 1/3 OF THE WAVES. INDIVIDUAL WAVES MAY BE
MORE THAN TWICE THE SIGNIFICANT WAVE HEIGHT.
AMZ089-231530SYNOPSIS FOR CARIBBEAN SEA AND TROPICAL N ATLC FROM 07N TO 22N
BETWEEN 55W AND 65W
530 AM EDT THU JUN 23 2011
.SYNOPSIS...A TROPICAL WAVE IN THE E CARIBBEAN WILL ENTER THE
CENTRAL CARIBBEAN TODAY. THE TROPICAL WAVE WILL REACH THE
WESTERN CARIBBEAN FRI WHERE ITS WESTWARD PROGRESS WILL SLOW.
THE
WAVE WILL MOVE ACROSS THE WESTERN CARIBBEAN THROUGH THE
WEEKEND...REACHING THE YUCATAN PENINSULA SUN NIGHT. A SECOND
TROPICAL WAVE WILL MOVE INTO TROPICAL N ATLC EARLY SUN...THEN
MOVE INTO THE E CARIBBEAN MON.
COMFORT
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Francesco Ballabio
Frigor
Cucina
Dissalatore
Musica
TV
Pompe
ENERGIA A BORDO
L'energia elettrica durante le lunghe navigazioni
Durante la navigazioni l’energia elettrica permette di utilizzare alcuni
dispositivi che rendono la vita comoda anche in mare quali autopilota,
refrigerazione, dissalatori, intrattenimento ed elettronica di navigazione.
Ma a differenza delle navigazioni costiere dove è facile rifornirsi di
carburante per le lunghe navigazioni bisogna avere un atteggiamento
diverso per la generazione e la gestione dell’energia elettrica. Per prima
cosa bisogna affrontare il risparmio energetico in modo sistematico.
La necessità di energia della nostra barca a vela si riassume nella
tabella a fianco
Come caricare le Batterie?
Generazione della corrente tramite il motore: Alternatore
Gruppo elettrogeno
Celle solari
Questa soluzione potrebbe essere una buona soluzione ma bisogna tenere presente in quali condizioni si naviga. Durante la traversata
Atlantica si naviga per 20°N circa, in Novembre il sole è a circa 20°S. Questo significa che un pannello solare da 50W eroga al massimo 3A.
Abbiamo considerato che un pannello da 50W può erogare massimo 25Ah per giorno. Questo dato e il fatto che l'installazione comporta
uno spoiler per sorreggere i pannelli abbiamo optato di non installare pannelli solari.
Generatore eolico
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Francesco Ballabio
In Novembre ci aspettiamo gli Alisei da 15 a 20 nodi. Le statisctiche dicone che una barca da 44 ft. impiega da 18 a 20 giorni a percorrere le
2700 miglia nauitche per attraversare l'Atlantico. Questo significa che si viaggia con una velocità media di 5 nodi. Tenendo conto del vento
apparente, diciamo di 10 nodi, un generatore eolico con una pala da 1 metro di diametro fornisce circa 25W (2a in una batteria da 12V) con
una velocita del vento di 10 nodi, questo produrrà una corrente da 40 a 80Ah per un periodo di 24h.
Soluzione alternativa
St
ra
llo
Tv Antenna
Sensori e strumenti di
navigazione
M12.1121.200
di
M12.1121.200
po
au
VHF Antenna
pp
sa
Sensori
to
co
me
t en
an
Speaker Outdoor
na
Stazione del Vento
Testa d'albero
xR
ad
io
SS
B
Temp.
Centralina
A00.0000.020
I/O Cable
A00.0000.220
POWER Cable
VGA
VGA Cable
INDOOR
A00.0000.120
A00.0000.120
VGA Cable
A00.0000.020
POWER Cable
I/O Cable
A00.0000.220
OUTDOOR
Depth
Speed
GPS
VHF Radio
A00.0000.400
AutoPilota
Dispaly
Comando
Analog Input
Accordatore
i-o Master
Automation
SSB Radio
i-o Slave Digital
Input-Output
C01.H101.000
43
Francesco Ballabio
AUX
POWER
Adapter
Speaker Indoor
Satellitare - IRIDIUM
I/O
POWER
VGA
USB Power
USB 1
I/O Adapter
USB 2
USB
A00.0000.300
Com1
Altro
Navigazione con PC
Sensori e strumenti di
navigazione
M12.1121.200
M12.1121.200
Sensori
Stazione del Vento
Testa d'albero
Temp.
OUTDOOR
Centralina
A00.0000.020
I/O Cable
A00.0000.220
POWER Cable
VGA
VGA Cable
INDOOR
A00.0000.120
A00.0000.120
VGA Cable
A00.0000.020
POWER Cable
Speed
GPS
Software di Navigazione
Sensore GPS
Configurazione porta di comunicazione
POWER
Adapter
A00.0000.400
NMEA 183
NMEA 2000
SeaTalk
Altro
I/O
POWER
VGA
USB Power
USB 1
I/O Adapter
USB 2
USB
A00.0000.300
Com1
Ripetizione strumenti
Depth
AutoPilota
Dispaly
Comando
Analog Input
i-o Master
Automation
i-o Slave Digital
Input-Output
C01.H101.000
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Francesco Ballabio
I/O Cable
PC – Notebook
A00.0000.220
OUTDOOR
Per approfondimenti tecnici :
[email protected]
Link
www.noaa.gov - national oceanic and atmospheric administration45
Francesco Ballabio
www.enat.it - computer, monitor, ripetizione strumenti
www.aliseaindustry.com - sicurezza
www.maptech.com - software di navigazione (raster o S57 vettoriale)
www.digiboat.com - software di navigazione (c-map vettoriale)
www.maxsea.fr - software di navigazione (c-map vettoriale e raster)
www.raymarine.it/products/raytechrns/ - software di navigazione
www.nobeltec.com - software di navigazione
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corso luglio 2011