Benessere, Giustizia e Potere nella
vita degli Immigrati
Isaac Prilleltensky
University of Miami
[email protected]
http://www.education.miami.edu/isaac
Obiettivi
 Lo scopo di questa presentazione è di dimostrare
che:
a.
b.
c.
Il benessere dei migranti dipende dalla soddisfazione dei
bisogni sia oggettivi che soggettivi
La soddisfazione delle esigenze oggettive e soggettive, dipende
da una giusta ed equa ripartizione delle risorse in una comunità
Una ripatizione risorse giusta ed equa dipende da dinamiche di
potere
Per benessere dei migranti, gli psicologi e gli operatori delle
politiche sociali devono porre attenzione alla validità
psicopolitica e al sociale.
Migranti d’oggi: Alcune statistiche sulla
migrazione
Based on UN report -- 2006 -- International migration and development
 191 milioni di migranti nel mondo nel 2005
 115 milioni nei paesi sviluppati
 75 milioni nei paesi in via di sviluppo
 Il primi tre mesi del 2005: 81,900 richieste d’asilo
presentate all’Alto Commissariato delle Nazioni
Unite per i Rifugiati
 Il movimento principale dei richiedenti d’asilo ha
inizio dall’Est Europa e dall’ex Unione Sovietica,
verso l’Europa dell’ovest e il Nord America
I Migranti di ogni parte del mondo– 2005
Basato sul UN report -- 2006 -- International migration
and development
 Europa: 64 milioni
 Nord America: 44 milioni
 Asia: 53 milioni
 Paesi ad alto reddito: 112 milioni
 Paesi a reddito medio-alto: 25 milioni
 Paesi a reddito medio-basso : 22 milion i
 Paesi a basso reddito: 28 milioni
Questi sono i paesi con il maggior numero di migranti (in
milioni) in 2005 (UN report 2006)
 Stati Uniti: 38
 Germania: 10
 Federazione Russa:
 Francia: 6.5
12
 Ucraina: 7
 Arabia Saudita: 6.4
 Canada: 6.1
 India: 5.7
 Australia: 4.1
 GB: 5.4
 Spagna: 4.8
 Italia: 2.5
L’Ecologia Sociale del benessere: Condivido la visione del
benessere di Stokol e le sue implicazioni rispetto ai migranti
 “Si presume che la salute di una condizione e il
benessere e di chi la condivide siano influenzati da
molteplici dimensioni, legate sia all'ambiente fisico
(ad esempio, la geografia, l'architettura, e la
tecnologia) che all'ambiente sociale (ad esempio, la
cultura, l'economia e la politica ). Inoltre, lo stato di
salute degli individui e dei gruppi è influenzato non
solo da fattori ambientali, ma anche da una serie di
attributi personali, tra cui il patrimonio genetico,le
disposizioni psicologiche e i modelli
comportamentali.
Stokols aggiunge:
 “Perciò, gli sforzi per promuovere il benessere
umano dovrebbero essere basati su una
comprensione dell’ interazione dinamica tra i
diversi fattori ambientali e personali, piuttosto
che sulle analisi che si concentrano
esclusivamente su fattori ambientali, biologici, o
comportamentali.(Stokols, 2000, p. 27)”
“Authentic Happiness” Seligman (2002,
pp. 61)
 Seligman sostiene che "Se si desidera aumentare
durevolmente il livello di felicità cambiando le
circostanze esterne della vostra vita, dovreste
fare quanto segue:
-Vivere in una ricca democrazia, e non in una dittatura
impoverita
-Sposarvi
-Evitare eventi ed emozioni negative emozione
-Acquisire una ricca rete sociale
-Abbracciare una fede religiosa"
“Authentic Happiness” Seligman (2002,
pp. 61)
 A differenza di Stokols, che ritiene che le risorse
oggettive possano fare una grande differenza,
Seligman sostiene che "per quanto riguarda la
felicità e la soddisfazione di vita, non c’è bisogno
di preoccuparsi di ciò che segue:




Fare più soldi
Essere in salute
Ottenere il maggior livello possibile di istruzione (nessun
effetto)
Cambiare razza o passare ad regione più
calda(nessun effetto
Seligman, concludendo…
 Seligman arriva ad affermare“"Anche se si potreste




modificare tutte queste circostanze esterne, non fate
molto per voi, dato che, insieme corrisponderebbero ad
una varianzione della felicità tra l’8 e 15 %.
(Authentic Happiness, 2002, p. 61).
Seligman crede che la felicità dipenda largamente da
fattori genetici
Davvero??
Il problema è che Seligman basa le sue conclusioni su 5
questionari ad item che non colgono condizione oggettive,
ma solo percezioni e self-report circa il Benessere, oltre
ad essere soggetti a molti tipi di distorsioni.
Condizioni importanti per il benessere: Cambiamento dei livelli di soddisfazione di vita durante gli anni.
Se il benessere è soprattuto di ordine genetico, come possiamo spiegare il cambiameto deli livelli di soddisfazione
di vita nei paesi come il Belgio e la Grecia? Il gene non cambia così velocemente!
(Inglehart, 2004)
I crolli della felicità e della soddisfazione in Russia:
Un altro esempio di come la soddisfazione di vita non sia
solo genetica
Questioni locali inerenti il Benessere, come possono
essere visti in rapporto alla mortalità materna in differenti
paesi. Il benessere non è solo soggettivo ma anche
oggettivo.
Un esempio sul ruolo giocato dal luogo
e dalla classe nella mortalità infantile
Più alto il livello di reddito, maggiore livello di
benessere psicologico.
Il ruolo del reddito nella speranza di
vita
Il reddito non è tutto. Alcune persone sperimentano un’alta
soddisfazione di vita senza possedere un reddito molto
Italy
Un livello di educazione più alto, un livello di salute
mentale maggiore
La deprivazione relativa in Sveziale persone con uno
stato relazionale più alto vivono più a lungo rispetto alle
persone con uno stato sociale inferiore.
La deprivazione relativa in Inglilterra.
Emerge un quadro simile
Disuguaglianza e mortalità infantile: in accordo con l’economista italiano Gini,
un maggiore coefficiente Gini rappresenta più disuguaglianza . Maggiore è la
disuguaglianza, più elevata è la mortalità maschile . Ciò dimostra che la
disuguaglianza è deleteria per il benessere sia fisico che psicologico.
Sweden and Japan
78
Canada and France
77
76
UK
75
USA
74
73
72
GINI 24.5
GINI 31.5
GINI 35.5
GINI 40
Insegnamenti per il Benessere
 Il Benessere soggettivo varia a seconda
delle circostanze sociali (Russia, Belgio,
Svizzera)
 É altamente improbabile che il corredo
genetico dei Paesi cambi in pochi anni
 Una povertà assoluta predice un basso livello di
benessere fisico e mentale, all’interno e tra i
Paesi. (Kleinman, Eisenberg, ecc.)
Insegnamenti per il Benessere
 Una povertà assoluta predice bassi livelli di benessere




fisico e mentale all’interno e tra i Paesi. (Kleinman,
Eisenberg, etc.)
Una deprivazione sociale relativa predice una riduzione
del
Benessere all’interno dei Paesi. (Marmot, Wilkinson)
Il benessere dipende da condizioni oggettive, quali il
reddito e l'istruzione, e condizioni soggettive come lo
status, la deprivazione relativa e il senso di auto efficacia.
Sia le condizioni oggettive e soggettive influiscono sul
benessere degli immigrati.
Affinchè I migranti possano raggiungere il benessere, è
necessario dare attenzione al tema della giustizia.
Cos’è il benessere?
 Il benessere è uno stato positivo composto da
fattori individuali, relazioli, comunitari,
organizzativi e inerenti l’ ambiente naturale
acquisito attraverso una simultanea ed equa
soddisfazione dei bisogni materiali e psicologici; e
si acquisisce attraverso le manifestazioni
comportamentali della giustizia materiale e
psicologica in questi cinque domini ecologici.
Il Benessere nella vita dei
Migranti:Fattori Protettivi
Preparazione psicologica
Salute fisica
Migrazione come scelta
Amicizia
Conoscenza della lingua
Cura dei bambini
Contesto abitativo adeguato
Coesione e supporto
Accesso ai servizi sanitari
Preparazione linguistica
Values, Resources
Programs, Policies
Values, Resources
Programs, Policies
Values, Resources
Programs, Policies
Values, Resources
Programs, Policies
Buone capacità
genitoriali
Sostegno reciproco
Buona salute
mentale
Salute ambientale
Occupazione
Giustizia
Reti di sicurezza
Multiculturalità
Educazione di
qualità
Il benessere nella vita dei Migranti:
Fattori di Rischio
Perdita e dolore
Senso di colpa e vergogna
Stato sociale debole
Eventi di vita trasformativi
Nostalgia
PTSD
Stress da acculturazione
Perdita di reti sociali
Marginalità
Bigottismo
Morbilità iatrogenica
Tensione di ruolo
Disoccupazione and
Lavoro nero
Values, Resources
Programs, Policies
Assenza della famigli
Aspettative familiari
Conflitto coniugale
Isolamento
Conflitto intergenera
Values, Resources
Programs, Policies
Values, Resources
Programs, Policies
Values, Resources
Programs, Policies
Povertà
Tossicità
Qualità dell’aria
Migrazione forzata
Ingiustizia
Esclusione
Discriminazione
Modello ecologico, materiale, psicologico
e assiologico del benessere.
Luoghi del Benessre
Individuale
Relazionale
Organizzativo
Comunitario
Ambientale
Segni
fisici/mat
eriali
Salute
Reti
Risorse
Segni
psicologi
ci
Efficacia
Voce
Supporto
Capitale Bassa
sociale emissione
appartene Sicurezza
I Valori
come
risorsa e
strategia
Autonom
ia
Cura
Partecipazio
ne
Diversità Protezione
delle
risorse
La
giustizia
come
risorsa e
I miei
diritti/ I
nostri
diritti
I tuoi
diritti/ I
nostri
diritti.
I suoi diritti/I
nostri diritti
I loro
I diritti delal
diritti/I
Natura/I nostri
nostri diitti diritti
nza
Modello del Benessere dei Migranti:
Alcuni fattori positivi e negati
I luoghi del Benessere
Individuale
Relazionale
Organizzativo
Comunitario
Ambientale
Segni
fisici/mater
iali
+salute
- malattia
+collegamen
ti
-isolamento
+risorse
- scarsità di
risorse
-capitale sociale
-mancanza di
fiducia
+aria pulita
-inquinamento
Segni
psicologici
+efficacia
-mancanza di
controllo
+voce
-repressione
+suporto
-isolamento
+appartenenza
-rejection
+sicurezza
-paura
I Valori
come
risorsa e
strategia
+autonomia
-mancanza di
potere
+cura
-abbandono
+partecipazione
-emarginazione
+diverità
-discriminazione
+tutela delel
risorse
-esaurimneto
delle risorse
La
giustizia
come
risorsa e
strategie
I miei
diritti/ I
nostri
diritti
I tuoi
diritti/ I
nostri
diritti.
I suoi diritti/I
nostri diritti
I loro diritti/I
nostri diitti
I diritti delal
Natura/I
nostri diritti
Cos’è la giustizia?
 Un senso di benessere generale deriva dalla
giustizia
 Il benessre dei migranti deriva dalla giustizia
 Il benessere, inteso ad un livello individuale,
relazionale, organizzativo, comunitario e
ambientale, dipende dalla giustizia
 É cruciale una comprensione della gustizia
 La definizione dominante di giustizia è:

A ciascuno secondo i suoi diritti
Come decidiamo cosa è dovuto alla persona, alla
famiglia o al gruppo?
 Concordanti con
l’ideologia
dominante
 Abilità
 Sforzi
 Concordanti con un
ideologia
alternativa
 Abilità
 Sforzi
 Bisogni
 Diritti
 Opportunità
 Potere
Il ruolo del contesto
 Il contesto dovrebbe determinare quale criterio o
criteri devono essere preferito in ogni caso
 In condizioni sociali di ineguaglianza, bisogna
prestare maggiore attenzione ai bisogni piuttosto
che alle abilità.
 In condizioni di eguaglianza relativa, dove le
differenze di classe non sono molto pronunciate,
è possibile favorire gli impegni ai bisogni.
 In un contesto ricco di opportunità per tutti, le
abilità e gli sforzi sono la scelta preferibile
La giustizia al di fuori del contesto
 Una Società che aspira alla giustizia e alla cure per i suoi
immigrati deve cercare un equilibrio fra tutti i criteri
 Quando in un contesto di ineguaglianza vengono espressi bisogni di
giustizia, ma la cultura non ne favorisce la realizzazione,è perché
privilegia gli interessi di gruppi di potere.
 Di conseguenza, i gruppi di interesse che influenzano la scelta del
modello di distribuzione delle risorse spesso ignorano la specifica
situazione contestuale degli immigrati e di fatto trascurano anche le
condizioni di ingiustizia che hanno portato alla loro sofferenza.
 “L’ingiustizia sociale sperimentata da coloro che, a volte diventano
rifugiati, profughi, ha spesso avuto un impatto diretto sul loro stato di
salute”. (Michael Toole, 2006, p. 190).
Le esperienze degli Immigrati Poveri:
L’ingiustizia conduce alla sofferenza
 Deprivazione
 Esclusione
 Insicurezza
 Umiliazione
 Malattia
 Sentirsi indifeso
 Impotenza
Il ruolo del Potere nella Giustizia e nel
Benessere
 Il Potere è una componente essenziale della Giustizia e
del Benessere
 Il Potere è una componente essenziale nel contesto di vita
degli immigrati



Esperienze di impotenza
Esperienze di esclusione e di emerginazione
Esperienze di insicurezza economica
 Il Potere dovrebbe essere preso in considerazione in sede
di analisi e di lavoro partecipativo con gli immigrati al fine
di promuovere il loro benessere
Il Concetto di Validità Psicopolitica può
aiutare ad integrare il potere nella pratica
 La validità Psicopolitica deriva dalla
considerazione delle dinamiche di potere nei
domini psicologici e politici della salute
 Il principale obiettivo della validità psicopolitica è
di infondere nella psicologia di comunità una
consapevolezza del ruolo del potere nel
benessere, nell’oppressione e nella liberazione
rispetto ai domini personali, relazionali e collettivi.
La validità psicopolitica
 Al fine di raggiungere una validità psicopolitica, le
indagini e gli interventi dovranno rispondere a
determinati criteri. Questi criteri hanno a che fare
con la misura in cui la ricerca e l'azione
includeranno lezioni inerenti il potere psicologico
e politico.
Validità Psicopolitica I: Epistemica
 Questo tipo di validità è raggunta attraverso il
sistematico valore del ruolo del potere nelle
dimaniche politiche e psicologiche che riguardano
I fenomeni presi in considerazione.
 Tale considerazione deve prendere in
considerazione il ruolo del potere nel benessere
psicologico e politico, nell’opprssione e
liberazione, e nei domini personali, relazionali e
collettivi.
Tabella 1
Lenee guida rispetto la validità psicopolitica epistemica in
psicologia di comunità
Concerns
Domains
Collettivo
Relazionale
Personale
Benessere
Valuta il ruolo del potere politico ed
economico nella prosperità economica
e nella creazione di istituzioni che
possano promuovere uguaglianza e
salute pubblica.
Studia il ruolo del potere di creare e
mantenere rapporti egualitari, la
coesione sociale, il sostegno sociale,
il rispetto per la diversità e la
partecipazione democratica nella
comunità, nei gruppi e nelle famiglie
Esplora il ruolo del potere
politico e psicologico nel
raggiungimento
dell’autodeterminazione,
empowerment,salute, crescita
personale, e spiritualità.
Oppressione
Esplora il ruolo della globalizzzazione,
della colonizzazione e nella malattia e
dello sfruttamento delle nazioni e delle
comunità
Esamina il ruolo del potere politico e
psicologico nell’esclusione e nella
descriminazione basanti sulla classe,
età, razza, educazione a abilità.
Studia le condizioni che portano alla
mancanza di sostegno, la violenza e
la frammentazione orizzontale
all'interno di gruppi oppressi
Studia il ruolo dell’impotenza
rispetto ai sentimenti di
sentirsi senza speranza e
indifeso, oltre all’oppressione
alal vergogna, ai problemi
fisici e mentali, e alal
dipendenze.
Liberazione
Decostruisce le norme idelogiche che
portano all’acqiescenza e studia i
fattoei psicopolitici effettivi nella
rsistenza a norme che causano malattia
Studia gli atti di solidarietà e
compassione con gli altri ceh
soffrono per l’oppressione e per la
malattia.
Esamina le fonti disalute,
forza, resistenza, solidarietà,
e lo svluppo dell’attivismo e
della leadership.
La validità psicopolitica II: Trasformativa
 La validità trasformativa deriva dal potenziale
delle nostre azioni di promuovere un benessere
personale,relazionale e collettivo,riducendo una
distrubuzione non equa del potere incrementando
l’azione politica.
Tabella 2
Linee guida rispetto la Validità psicopolitica trasformativa
Concerns
contesto
Collettivo
Relazionale
Personale
Benessere
Contribuisce a sostenere le
istituzioni che supportano la salute,
l’emancipazione, lo viluppo umano,
la pace, la protezione
dell'ambiente, e la giustizia sociale
Contribuisce a fornire potere alle
relazioni e alle comunità,
arricchisce la consapevolezza
delle forze soggettive e
psicologiche di prevenzione
Costruisce la fiducia, la
connessione e la partecipazione
nei gruppi che sostengono la
coesione sociale,la salute e la
giustizia sociale
Sostiene l'empowerment personale, la
salute, lo sviluppo socio, la leadership
e la solidarietà. Contribuisce alla
responsabilità personale e sociale e la
consapevolezza soggettiva delle forze
di prevenzione e di impegno per la
giustizia e un depowerment di quelli
che si trovano in posizione di
privilegio.
Oppressione
Si oppone al colonialismo
economico e alla negazione dei
diritti culturali. Critica il ruolo del
gruppo di riferimento
nell’oppressione e nel
deterioramento della salute dei
gruppi altri.
Contribuisce a lottare contro le
discriminazioni, le violenze e il
sessismo tra in-group e out-group.
Costruisce la consapevolezza dei
propri pregiudizi e la
partecipazione nella violenza
orizzontale
Aiuta a prevenire l’oppressione su gli
altri. Costruisce la consapevolezza di
un’oppressione interna e il ruolo di
un’ideologia dominante.Contribuisce a
un depowerment delle persone in
condizioni privilegiate.
Liberazione
Supporta le reti di resistenza e di
cambiamento sociale, i movimenti
che perseguono la salute e il
benessere. Contribuisce a un
depowerment strutturale delle
persone privilegiate
Supporta la resistenza contro
oggettivazione degli altri. Sviluppa
processi di reciproca
responsabilità
Aiuta a resistere alla compiacenza e
alla collusione con l fautori del
sistema di sfruttamento e di malattie.
Contribuisce alla lotta per recuperare
la salute delle persone e l’ identità
politica.
Esistono molti modi per promuovere un
impulso trasformativo.
 Creando una coscienza tra I colleghi su come le
differenze di potere interagiscono nella risposta a
immigrati, che si rivolgono ai servizi psico-socio
sanitari.
 Formando gruppi di ricerca e di azione nei luoghi
di lavoro per studiare come le pratiche utilizzate
possono apportare un maggiore empowerment
agli immigrati
Nussbaum’s Principles for the Global
Structure
 Nations have responsibility to their citizens
 National sovereignty should be respected, within
the constraints of promoting human capabilities
 Prosperous nations have a responsibility to give a
substantial portion of their GDPs to poorer
nations
 Multinational corporations have responsibilities for
promoting human capabilities in the regions in
which they operate
I principi di Nussbaum per la Struttura
Globale.
 Le nazioni hanno responsabilità verso i loro
cittadini
 La sovranità nazionale devono essere rispettata,
entro i limiti di promuovere le capacità umane
 Le nazioni prosperose hanno la responsabilità di
dare una parte sostanziale del proprio PIL alle
nazioni povere.
 Le Multinazionali hanno la responsabilità di
promuovere le capacità umane nelle regioni in cui
operano
Nussbaum’s Principles for the Global
Structure
 The main structures of the global economic order must be
designed to be fair to poor and developing countries
 All institutions and most individuals should focus on the
problems of the disadvantaged in each nation and region
 Care for the ill, the elderly, children, and the disabled
should be a prominent focus of the world community
 All institutions and individuals have a responsibility to
support education, as key to the empowerment of
currently disadvantaged people.
I principi di Nussbaum per la Struttura
Globale.
 Le principali strutture di ordine economico globale devono
essere progettate per essere eque nei confronti dei i paesi
poveri e in via di sviluppo
 Tutte le istituzioni e la maggior parte delle persone
dovrebbe concentrarsi sui problemi delle persone
svantaggiate in ogni nazione e regione
 La cura dei malati, degli anziani,e dei bambini e delle
persone disabili dovrebbe essere un importante obiettivo
della comunità mondiale.
 Tutte le istituzioni e gli individui hanno la responsabilità di
sostenere l'istruzione, chiave per accrescere
l'empowerment delle persone attualmente svantaggiate.
Martha Nussbaum
“In questo mondo sempre più
interdipendente, è necessario
considerare le questioni della
giustizia sollevate dalla
disparità tra paesi ricchi e paesi
poveri che influenzano le
possibilità di vita dei loro
cittadini "(2006, p. 18)
Questa questione comporta un
"grave asimmetria di potere e di
capacità" tra un gruppo
nazionale e “un gruppo
dominante" (2006, p. 22)
Grazie molte per la vostra
attenzione!
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