IMPIANTI AUDIO
Impianti complessi per automobili
Impianti per infrastrutture
GATTO Marco – 5^AET
Il Suono, in tutte le sue forme, ha sempre
accompagnato l’uomo nella sua storia;
si parte da rudimentali strumenti, oggi
rari ed eleganti, come il grammofono
visto in Europa per la prima volta nel
1878, con il nome di Fonografo a cilindri,
cioè il nome originario datogli da
Thomas Edison.
Solo più tardi, nel maggio 1887, grazie al
brevetto di Berliner, l’invenzione prese il
nome di Grammofono.
Oggi, a distanza di un secolo, il suono ha
trovato nuovi strumenti in grado di
riprodurlo, esaltarlo e addirittura
digitalizzarlo.
IMPIANTI COMPLESSI PER
AUTOMOBILI
• La componentistica necessaria allo sviluppo di questi impianti è
riconducibile agli anelli di una catena. Togliendone uno, la catena si
interrompe.
• Qui di seguito, sono elencati tutti i “Driver” generalmente usati nella
costruzione di sistemi di amplificazione di autovetture.
SORGENTI
La scelta di una sorgente o autoradio per un impianto da
predisposizione non è di particolare imbarazzo; in previsione di
miglioramenti dell'impianto HiFi di bordo, è meglio scegliere modelli
predisposti con uscita pre-out per il collegamento ad un
amplificatore e predisposti per la connessione al carica CD.
ALTOPARLANTI
Altoparlanti, speakers, drivers, voice coil, chiamateli come volete ma la loro
funzione sarà sempre e comunque trasformare l'energia elettrica in sonora
funzione dalla quale deriva il nome di trasduttori.
TWEETER
I tweeter per auto hanno la medesima funzione degli altoparlanti l’unica
differenza è che nella loro “giovane” vita hanno a che fare con frequenze
diverse. E’ stata necessaria l'introduzione di leghe speciali per i magneti,
l'adozione di composti esclusivi per le membrane, tecniche di raffreddamento,
affinché i tweeter svolgessero la loro funzione.
MIDRANGE
Il medio ha un ruolo di primaria importanza fra gli altoparlanti di un car
stereo hifi. La voce, il timbro, i dettagli dipendono in buona parte da
come è riprodotta la gamma media: frizzante, morbida, sottotono
purché bilanciata con il resto dell'impianto.
MIDWOOFER
Un altoparlante che abbia pretese di essere un midbass
per auto deve avere la capacità di rendere udibili e
dettagliate buona parte delle medie frequenze.
WOOFER
esso è adibito alla riproduzione delle note basse, identificate nella zona
compresa tra i 50 hz ed i 500 hz. Il campo di ricerca di un woofer si
limita preferibilmente ai diametri compresi da 16 a 20 cm.
SUBDRIVER
L’obiettivo di un buon subwoofer, è di rifinire la gamma bassa
restituendo naturalezza ai suoni e non creare quanto più
baccano possibile. Il problema principale, al di là della scelta
dell'altoparlante o dell'amplificatore dedicato al sub, è realizzare
il subwoofer "giusto" per il nostro impianto. Quindi, nella scelta
dell'altoparlante per il sub, bisogna, prima di tutto, chiedersi a
quale tipo d'impianto è destinato.
COASSIALI
Gli altoparlanti coassiali compongono una vasta famiglia di driver.
Gli altoparlanti full range dovrebbero essere capaci di riprodurre i
suoni compresi tra 100hz e 15.000hz. Il condizionale é però d’obbligo;
i full range sono driver a singolo cono o doppio cono (un cono piccolo
posto al centro del cono principale).
PARAMETRI T&S
I parametri T&S presero il nome dagli sperimentatori che li
divulgarono; quando i ricercatori Thiele e Small divulgarono
i loro studi sui trasduttori, esultarono credendo che, da quel
momento in poi la strada verso l'alta fedeltà sarebbe stata
sgombrata da ogni ostacolo.
AMPLIFICATORI
Il compito a cui é chiamato un ampli é molto semplice ed
intuitivo: dovrebbe restituire in uscita lo stesso tipo di
segnale presente all'ingresso ma amplificato di n volte
senza introdurre nessun tipo di “coloritura” particolare
ovvero, evitando di trasformare il segnale presente in
ingresso in alcun modo.
MULTIAMPLIFICAZIONE
Il crossover attivo tipicamente accetta uno o due ingressi
provenienti dalla sorgente e restituisce in uscita, tanti
segnali quante sono le vie del sistema da amplificare. La
maggior parte dei crossover attivi sono configurabili entro
certi limiti. Tutte le configurazioni possibili impongono la
necessità di usare tanti amplificatori quante sono le vie che
stiamo usando.
CROSSOVER
I crossover passivi o, se preferite, filtri audio sono
assemblati con parti elementari: induttori,
condensatori e resistenze sono le principali. I
crossover possono fare la differenza, fra un
sistema ben suonante ed uno mediocre.
SCELTA DEL FILTRO
Destineremo un passa-alto ad un tweeter come
un passa-basso ad un woofer o un passa-banda
ad un midrange. Esistono anche altre
configurazioni, come i filtri in serie ma sono di
poco interesse e di difficile messa a punto.
SUBWOOFER
Il subwoofer completa l'emissione
dei suoni di gamma bassa
restituendo naturalezza alla
riproduzione audio.
Il subwoofer o altoparlante è
destinato alla riproduzione di
frequenze ultrabasse
IMPIANTI PER INFRASTRUTTURE
In questa parte si affronterà il discorso di
impianto audio relazionato ad un’infrastruttura;
ovvero la collocazione di un sistema di
audiodiffusione in un qualsiasi locale.
La metodologia non differisce molto da quella
di un’auto, in quanto a componenti non ci sono
grosse modifiche. Piuttosto vedremo sistemi di
realizzazione diversi, ricerche di spazio
differenti, design, propagazione del suono…
Questa trattazione ha l’obiettivo di rendere noto il
sistema di progettazione e di setup di un sistema di
diffusione audio commerciale di buone prestazioni
Obiettivi trattati:
- Prima di disegnare
- Obiettivi di progetto
- Obiettivi degli apparati elettronici
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Impianti audio - IIS Alessandrini