SCENARI DI (S) CARICO DI PRODOTTI GASSOSI
IN CISTERNA E RACCORDI GAS
Basell Poliolefine Italia S.r.l.
Daniele Perticoni
INDICE

GAS

NORMATIVE DI RIFERIMENTO

SCARICO GAS LIQUEFATTO REFRIGERATO
(es: UN 1977 azoto, UN 1951 argon, UN 1073 ossigeno)
 Da veicolo cisterna dal basso tramite pompa e senza ritorni di vapori.
 Da veicolo cisterna dal basso senza pompa e senza ritorno di vapori.

SCARICO GAS LIQUEFATTO A BASSA PRESSIONE
 UN 1965 idrocarburi gassosi in miscela liquefatta n.a.s., o UN 1978 propano,
da veicolo-cisterna dal basso tramite pompa e con ritorno di vapori.
 UN 1077 propilene, da carro-cisterna tramite compressore.
 UN 1018 gas refrigerante R22 – Clorodifluorometano, da contenitore-cisterna tramite
pompa e ritorno di vapori

RACCORDI PER GAS (Weco union e EIGA)
GAS
Per gas, ai sensi del regolamento ADR e RID, si intende una materia che:
a)
A 50°C ha una pressione di vapore superiore a 300 KPa (3 bar)
Oppure
b)
è completamente gassosa a 20°C alla pressione standard di 101,3 Kpa
SUDDIVISIONE
1.
Gas compresso
2.
Gas liquefatto
2.1
2.2
Ad alta pressione (T critica > -50°C e ≤ +65°C) – Metano, etilene, idrogeno.
A bassa pressione (T critica > +65°C) – Propano, propilene.
3.
Gas liquefatto refrigerato – Azoto, Argon, Ossigeno.
4.
Gas disciolto
NORMATIVE DI RIFERIMENTO
 Decreto Ministeriale del 13/10/1994
Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione, l'installazione e
l'esercizio dei depositi di G.P.L. in serbatoi fissi di capacità complessiva superiore a 5 m3 e/o in recipienti mobili di
capacità complessiva superiore a 5.000 kg.
 Decreto Ministeriale 14/5/2004, come modificato dal Decreto 04/3/2014
Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per l'installazione e l'esercizio dei depositi di gas di petrolio
liquefatto con capacità complessiva non superiore a 13 m3.
 Norma UNI EN 13776: 2005
Procedure di (s) carico GPL e di emergenza da/per veicoli – cisterna
SCARICO DAL BASSO DI GAS LIQUEFATTO REFRIGERATO
(es: UN 1977 Azoto, UN 1951 Argon, UN 1073 Ossigeno),
TRAMITE POMPA SENZA RITORNO DI VAPORI
BEST PRACTICES



Sicurezza
Verifiche preventive
Operatività
VANTAGGI PRINCIPALI

Gestione dell’emergenza
SVANTAGGIO PRINCIPALE

Avaria delle valvole di scarico
CONDIZIONI D’USO



Monitoraggio
Depressurizzazione dei flessibili
Sequenza di chiusura delle valvole
SCARICO DAL BASSO DI GAS LIQUEFATTO REFRIGERATO
(es: UN 1977 Azoto, UN 1951 Argon, UN 1073 Ossigeno),
SENZA POMPA E SENZA RITORNO DI VAPORI
BEST PRACTICES



Sicurezza
Verifiche preventive
Operatività
VANTAGGI PRINCIPALI


Gestione dell’emergenza
Controllo del processo
SVANTAGGI PRINCIPALI



Tempi di scarico
Pressione maggiore
Avarie alle valvole di scarico
CONDIZIONI D’USO



Monitoraggio
Depressurizzazione dei flessibili
Sequenza di chiusura delle valvole
SCARICO DAL BASSO DI GAS LIQUEFATTO
(es: UN 1965 idrocarburi gassosi in miscela liquefatta n.a.s., UN 1978 propano),
DA VEICOLO CISTERNA TRAMITE POMPA E RITORNO DI VAPORI
BEST PRACTICES



Sicurezza
Verifiche preventive
Operatività
VANTAGGI PRINCIPALI


Gestione dell’emergenza
Controllo del processo
SVANTAGGI PRINCIPALI


Residuo
Avarie alle valvole di scarico
CONDIZIONI D’USO



Monitoraggio
Sequenza di apertura valvole ritorno vapori
Sequenza di chiusura valvole di scarico
SCARICO DAL BASSO DI GAS LIQUEFATTO
(es: UN 1077 Propilene),
DA CARRO CISTERNA TRAMITE COMPRESSORE
BEST PRACTICES




Sicurezza
Verifiche preventive
Operatività
Check-List del MIT
6/04/2010)
VANTAGGI PRINCIPALI



Gestione dell’emergenza
Controllo del processo
Degasaggio cisterna
SVANTAGGI PRINCIPALI

Condensazione della fase gas
CONDIZIONI D’USO


Sistema di controllo remoto della bottom-valve
Portata compressore
(Prot. 30048 del
SCARICO DAL BASSO DI GAS LIQUEFATTO
(es: UN 1018 gas refrigerante R22 - Clorodifluorometano),
DA CONTENITORE CISTERNA TRAMITE POMPA
BEST PRACTICES



Sicurezza
Verifiche preventive
Operatività
VANTAGGI PRINCIPALI

Gestione dell’emergenza
SVANTAGGI PRINCIPALI

Presenza di residuo
CONDIZIONI D’USO



Sequenza di apertura valvole ritorno vapori
Sequenza di chiusura valvole di scarico
Limite massimo di riempimento
RACCORDI PER GAS
VARIETÀ DI DESIGN
•
Flangia standard AISI
•
Weco union (Specifico per gas liquefatti)
•
EIGA (Specifico per gas liquefatti refrigerati)
RACCORDI PER GAS
(Flangia standard AISI)
•
DESCRIZIONE
•
VANTAGGI PRINCIPALI
•
SVANTAGGI PRINCIPALI
•
CONDIZIONI D’USO
RACCORDI PER GAS
(Weco union – Specifico per gas liquefatti)
E’ una delle connessioni rapide più comunemente utilizzata nell’installazione di tubazioni
temporanee e solitamente viene impiegata per la movimentazione di fluidi gassosi a
bassa temperatura come ad esempio: Propano, propilene, idrocarburi gassosi in
miscela liquefatta n.a.s., butene, etc.
La dimensione del raccordo può essere da 2'' o 3" pollici con filettatura tipo ACME o ISO
e le flange da DN 50 e DN 80, PN 40.
Pressione di servizio:
Temperatura di servizio:
30 bar
da -46°C a +80° C
E 'completamente certificato e marcato CE in conformità con la norma PED 97/23 /CE
per l'uso nell'Unione europea.
RACCORDI PER GAS
(Weco union - Specifico per gas liquefatti)
Guarnizione
Dado ad alette
Tappo
Raccordo per veicoli-cisterna o carri-cisterna
Raccordo
integrale
Catena
Raccordo per tubazioni
Opzione con valvola di campionatura
(valvola a sfera ¼" x F ¼ NPT)
RACCORDI PER GAS
(Weco union - Specifico per gas liquefatti)
VANTAGGI PRINCIPALI
 e’ un adattatore integrale che può essere installato in modo permanente su cisterne
stradali e carri-cisterna ferroviari oltre che sulle rampe di (s) carico.
 Collegamento veloce, efficiente e sicuro dei veicoli-cisterna o carri-cisterna alle
rampe di (s) carico.
 Il serraggio si ottiene battendo con un martello antiscintilla sulle alette dell’adattatore.
SVANTAGGI PRINCIPALI
 I Raccordi devono essere compresi nell’equipaggiamento di trasporto della cisterna,
limitando spesso il beneficio al trasporto dedicato.
 Non è possibile intervenire sul raccordo durante le operazioni di (s) carico
 Una coppia di serraggio troppo elevata potrebbe compromettere il livello di sicurezza
dell’adattatore
RACCORDI PER GAS
(Weco union - Specifico per gas liquefatti)
CONDIZIONI DI UTILIZZO
 Assicurarsi che la valvola di campionatura sia chiusa (se presente).
 Prima di svitare il tappo di protezione, assicurarsi che non ci siano fuoriuscite a livello
di filettatura. In questo caso, non procedere oltre senza prendere delle misure
specifiche. All’interno del raccordo non deve esserci pressione.
 Prima di collegare un raccordo ad un altro elemento verificare:
 Che la guarnizione e la superficie di tenuta del raccordo non presentino danni
 l’usura della filettatura di connessione tramite il kit di controllo
 le filettature di connessione siano compatibili e nel dubbio, utilizzare dei calibri
di controllo
 Al momento della connessione, assicurarsi che le filettature siano avvitate
correttamente fino in fondo.
 Non martellare eccessivamente sulle alette di serraggio. Una coppia di serraggio
troppo elevata potrebbe compromettere il livello di sicurezza dell’adattatore.
RACCORDI PER GAS
(Weco union - Specifico per gas liquefatti)
MANUTENZIONE
 Ingrassare regolarmente con grasso appropriato le filettature per evitare la
corrosione.
 Sostituire la guarnizione non appena appaiono dei segni di danneggiamento, e
comunque almeno una volta l’anno. Utilizzare solo ricambi originali
 Verificare prima dell’uso lo stato di usura delle filettature servendosi di calibri di
controllo.
 Verificare regolarmente lo stato di usura del raccordo ed eseguire un esame
completo in occasione dell’ispezione periodica del serbatoio.
 I raccordi devono essere stoccati in un ambiente pulito, sicuro e asciutto. Lo
stoccaggio in cattive condizioni può generare e accelerare il deterioramento del
raccordo.
RACCORDI PER GAS
(EIGA - Specifico per gas liquefatti refrigerati)
Il raccordo è del tipo a grosso dado, con giunto in PTFE (sulle facce di accoppiamento).
Il dado è montato sull’estremità del flessibile, la vite è montata sulla cisterna.
Il raccordo è progettato per una pressione nominale di 40 bar (PN 40) e per un diametro
nominale di 60 mm (DN 60).
Il rischio di travaso di un gas non voluto (O2, N2, ecc.) viene evitato utilizzando un
dispositivo “anti errore” di tipo meccanico che impedisce l’interconnessione dei raccordi
di gas differenti.
RACCORDI PER GAS
(EIGA - Specifico per gas liquefatti refrigerati)
VANTAGGI PRINCIPALI
 Evita l’utilizzo di adattatori e riduce il rischio di fuoriuscita di prodotto nel corso delle
operazioni di carico in centrale.
 il sistema anti errore evita l’interconnessione di raccordi per gas differenti.
SVANTAGGI PRINCIPALI
 La connessione si ottiene imprimendo una coppia di serraggio sul tubo e sul raccordo. Se
il raccordo non è stretto non deve essere serrato applicando maggiore forza su tubazioni
in pressione. Il carico/scarico deve essere fermato, il tubo deve essere depressurizzato, il
raccordo deve essere aperto per ripetere l’operazione di collegamento e verificare
l’eventuale presenza di anomalie. E’ sconsigliato l'uso di un martello o di “tubo di leva” per
montare il raccordo.
CONDIZIONI DI UTILIZZO
 Verificare la condizione della guarnizione (assenza di polvere, integra ecc.)
 Verificare allineamento corretto tra il raccordo lato cisterna e impianto
 Serraggio corretto del raccordo utilizzando la chiave specifica. Applicare solo la forza
sufficiente per eliminare qualsiasi gioco sul raccordo. E’ vietato l'uso di un martello o di
“tubo di leva”.
 Lo scollegamento deve essere effettuato tenendo il raccordo allineato
 Nel corso dello scarico è vietato serrare i raccordi in pressione.
CHE COSA NON DOVREBBE
MAI MANCARE ??
La formazione professionale del personale attraverso:
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Percorsi di qualificazione e specializzazione
Aggiornamento
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5. Perticoni - Federchimica