INDICE
0. INTRODUZIONE
Presentazione del Presidente
pg 3
Nota metodologica
pg 5
1. L’IDENTITÀ
La Storia di Studio Progetto Cooperativa Sociale
pg 9
Organigramma
pg 25
La Mission
pg 27
I portatori di interesse/Stakeholders
pg 27
I valori di riferimento e gli impegni
pg 28
2. SINTESI DELLA RENDICONTAZIONE SOCIO-ECONOMICA
Riclassificazione del Conto Economico
Sintesi degli indicatori sociali della cooperativa
pg 35
pg 39
3. LA RELAZIONE SOCIALE
Il Consiglio di Amministrazione
pg 53
Relazione Organi di Staff
pg 56
A - 381/91
AREA Infanzia – Minori – Giovani
pg 64
AREA Disabilità
pg 90
AREA Sanità
pg 96
AREA Salute Mentale
pg 107
AREA Formazione
pg 114
B – 381/91
AREA Inserimento Lavorativo
pg 121
4. DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS
pg 130
5. PROGETTI DI SOLIDARIETA’
Sostegno a progetti di solidarietà
pg 138
6. RIFLESSIONI FINALI
pg 141
1
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PRESENTAZIONE DEL PRESIDENTE
Un grande sforzo culturale.
Cari soci e socie, amici ed amiche, lettori e lettrici,
voglio condividere con Voi alcune riflessioni che considero necessario ed
urgente fare, in quanto responsabile prima di questa realtà che è la nostra
Cooperativa, alla luce di più di 25 anni di attività.
Anche se questa crisi sta colpendo duramente tutti, e soprattutto i più deboli,
noi crediamo che possa essere un'occasione, sia per ripensare a fondo la nostra
organizzazione e il nostro modello di sviluppo che per delineare un futuro più
sostenibile e giusto.
Occorre però affrontarla con energia, perché lo sforzo culturale da compiere è
grande, per individuare le strade del cambiamento, con disponibilità e capacità
di innovazione.
Noi, che già siamo presenti in molte situazioni difficili, facendo valere i diritti
dei più deboli e garantendo il bene comune, ci impegniamo ad esserlo ancora
di più, favorendo maggiormente la gratuità, la solidarietà e la responsabilità.
Noi vogliamo assumere con responsabilità il nostro ruolo di denuncia dei
bisogni, delle inefficienze.
Per fare questo chiediamo alle istituzioni pubbliche di rimettere al centro delle
scelte politiche, economiche, culturali ed amministrative la persona umana,
criterio di ogni politica sociale.
Auspichiamo che il volontariato sia riconosciuto come un moltiplicatore di
risorse relazionali ed economiche. Non possiamo accettare di essere chiamati
solo ad attuare scelte fatte da altri o a coprire le carenze dei servizi pubblici,
delle Amministrazioni e delle istituzioni.
Desideriamo incidere sulla determinazione delle politiche locali, sui temi di cui
ci occupiamo.
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Chiediamo alla politica, alle amministrazioni, alle aziende, alle cooperative
“spurie”, ad ogni singolo cittadino, che facciano della legalità, dell'etica del
bene comune, della solidarietà e della sobrietà la base di qualsiasi
comportamento personale e collettivo, affinché sulla trasparenza si possano
costruire rapporti corretti, difendendo la propria autonomia e rifiutando
logiche clientelari territoriali o di strumentalizzazione.
Metto nelle Vostre mani questo rendiconto che vuol essere, anche, un modo di
coinvolgere il più possibile, nella nostra realtà e nelle nostre speranze, chi si
troverà a leggerlo.
Un ringraziamento sincero a Voi soci e lavoratori.
Il Presidente della Cooperativa Studio Progetto
Barbara Coaro
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NOTA METODOLOGICA:
IL PROCESSO DI BILANCIO SOCIALE
La metodologia adottata nella formulazione del documento presenta le
seguenti caratteristiche:
 Adozione dello standard di riferimento GBS “Gruppo Bilancio Sociale” che
meglio si addice alla realtà della Cooperativa
 Riferimento alle linee guida ministeriali sull’impresa sociale emanate tra
il 2007 ed il 2008.
 Attivazione di un gruppo di lavoro interno, composto da tre socilavoratori e un delegato del Consiglio di Amministrazione, con lo specifico
compito di seguire le varie fasi che portano all’impostazione e alla redazione
del Bilancio Sociale. Lo stesso si è avvalso del prezioso lavoro di squadra tra
consiglio di amministrazione, settori, soci e lavoratori della cooperativa.
 Supporto di consulenza esterna durante il processo di costruzione e
revisione del documento.
 Estrapolazione, dei dati riportati nel Bilancio Sociale, dai data base della
cooperativa, dai verbali del Consiglio di Amministrazione, dalle relazioni dei
settori.
Il Bilancio Sociale 2014 è così suddiviso:
1. IDENTITA’: viene riassunta la storia della cooperativa, l’organizzazione
interna, la mission, i portatori d’interesse, i valori di riferimento e gli impegni.
2. RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: vengono riportati i
principali
indicatori della cooperativa sociali ed economici.
3. RELAZIONE SOCIALE del Consiglio di Amministrazione, Organi di Staff e
dei Settori.
4. DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS
5. PROGETTI DI SOLIDARIETA’ che la cooperativa sta sostenendo
Alla fine del documento vengono riportate le riflessioni finali del Consiglio di
Amministrazione.
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1.L’IDENTITÀ
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La storia della Cooperativa Studio
Progetto1
.... una linea continua
1989
STUDIO PROGETTO S.C.a.r.l. si costituisce a Valdagno nel luglio del 1989 con sede
in Corso Italia. Il Progetto Giovani con il Comune di Valdagno segna l'avvio del primo
settore, rivolto in particolar modo alle fasce giovanili della popolazione, con lo scopo
di prevenire il disagio sociale fornendo informazioni e aumentando le competenze
dei singoli e dei gruppi informali. Il Progetto Giovani è promotore della
manifestazione musicale “Sgnarock”. Nello stesso anno nasce anche il settore
Assistenza Domiciliare ad anziani e disabili in convenzione con il Comune di
Castelgomberto, mettendo a disposizione personale qualificato, professionalità ed
esperienza.
1990
La cooperativa stipula una convenzione con il Comune di Cornedo per l'assistenza
domiciliare e l'Assistenza Minori presso l'asilo nido comunale. Nel corso dell'anno
in convenzione con l’ULSS n°7 prende il via a Recoaro il CEOD, centro per
l'inserimento di persone disadattate. Nello stesso anno avviene l'iscrizione all'Unione
Provinciale delle Cooperative e la richiesta di iscrizione al Consorzio provinciale delle
cooperative di solidarietà sociale “Solco Vicenza”.
1991
È l'anno del consolidamento del Progetto Giovani e dell'allargamento del progetto ai
Comuni limitrofi. La Cooperativa gestisce inoltre il bar dell'Oratorio Don Bosco e
cura un progetto animativo al suo interno.
1992
Le rete informativa Informagiovani viene allargata al Comune di Schio. Verso fine
anno la Cooperativa riceve l'incarico di gestire l'Assistenza Domiciliare presso la Casa
di Riposo di Trissino. La sede si sposta in Via Mazzini presso cui nasce l'ufficio
amministrativo a servizio dei vari settori. A fine anno si svolge un importante
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Dalla Nota Integrativa dei Bilanci Annuali 1989-2014
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momento di verifica sui contenuti, sulle motivazioni e sulle strategie con il supporto
di un consulente tecnico esterno.
1993
All’interno del Progetto Giovani si crea un progetto di prevenzione al disagio
giovanile attraverso interventi di Animazione di Strada. Si segnala un forte
consolidamento e crescita del settore dell'Assistenza Domiciliare. Verso la fine
dell'anno un gruppo di volontari di Recoaro costituisce una nuova cooperativa che
subentrerà a Studio Progetto nella gestione del CEOD.
1994
In base a richieste pervenute presso l'Informagiovani negli anni precedenti si realizza
un Centro Estivo in collaborazione con il Comune di Valdagno. Il settore Animazione
di Strada sviluppa per conto del Comune di Valdagno il progetto “Ricerca partecipata:
sogni e bisogni” e il progetto “Via Meucci”. Il Comune di S.Vito di Leguzzano
commissiona un progetto di ricerca sui bisogni degli anziani che prevede la
realizzazione di un centro diurno. In collaborazione con l'ex ULSS n°7 parte il settore
per lo svolgimento di un Programma Socio-Riabilitativo, denominato “Il Faro”, per
pazienti con disagio psichico e sociale coniugando attività prettamente educative e
attività di tipo lavorativo come assemblaggio, restauro mobili, orto e con
l'inserimento dei primi 9 utenti. Nel corso dell'anno avviene il recesso della
cooperativa da socio del Consorzio Provinciale “Solco Vicenza” e la contestuale
iscrizione al Consorzio Prisma. Nello stesso anno la Cooperativa invia domanda di
iscrizione alla sezione “A” dell'Albo Regionale ai sensi dell'art.5 Legge Regionale
24/94. A fine anno viene richiesta una consulenza esterna per una riorganizzazione
interna della Cooperativa sulla base delle nuove necessità emerse.
1995
Il Progetto Giovani si consolida in particolare per quanto riguarda le attività
dell'Informagiovani e dell'Animazione di Strada. Il settore Assistenza Domiciliare
inizia una collaborazione con l'ULSS n°5. Il PSR “Il Faro” incrementa a 14 il numero di
utenti sperimentando anche l'esperienza di un tirocinio di lavoro esterno conclusosi
positivamente con l'assunzione definitiva. Il settore, oltre ad utilizzare una consulenza
esterna come supporto organizzativo, attraverso una equipe inizia un lavoro sul
volontariato e, in seguito ad un'attenta analisi dei bisogni degli utenti, contatta
l’Associazione Ponte Azzurro. L'ufficio amministrativo viene rafforzato mediante
l'affiancamento di una persona con compiti di segreteria a servizio dei vari settori. A
fine anno avviene una chiara definizione degli organi, dei referenti di settore e dei
rappresentanti della Cooperativa con specifiche mansioni e relativi ruoli.
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1996
La Cooperativa svolge un corso di volontariato per il Comune di Valdagno
successivamente richiesto e commissionato anche dal Comune di Castelgomberto. In
seguito
alla
nascita
dell'Associazione
dei
Comuni
di
Recoaro,
Cornedo,Castelgomberto, Brogliano e Trissino per la creazione e sviluppo di progetti
a favore dei giovani, la Cooperativa elabora il progetto Informabus con l'intento di
attivare un servizio informativo mobile. Dalla collaborazione fra IG e Ass. Progetto
Musica nasce il centro culturale “La Mela” inoltre la Cooperativa si aggiudica la gara
di appalto promossa dall'ULSS n°5 per un Programma Socio-Riabilitativo (PSR) per
pazienti con esiti da trauma cranico e con patologie neurologiche invalidanti di tipo
acquisito: nasce così l'Ufficio Servizi “No Problem” con sede in Piazza S. Clemente.
II servizio di Assistenza Sociale svolto nei Comuni di Castelgomberto, Trissino e
Brogliano dà inizio al settore Servizi Diversi che vede raggruppati i servizi che
all'inizio in modo saltuario vengono accettati dalla Cooperativa e che non rientrano
per specifica tipologia nei singoli settori. La manifestazione “Sgnarock” sostenuta fino
ad oggi dalla Cooperativa da questo anno è gestita da una associazione creata
appositamente.
1997
Il settore Assistenza Domiciliare comincia un nuovo servizio per i Comuni di Brogliano
e Trissino. Il servizio effettuato per conto dell'ULSS n°5 nel territorio del Distretto
Nord si conclude con l'intenzione di proseguire nel medesimo territorio in
convenzione con il Comune di Valdagno. Il settore Progetto Giovani attiva un corso
di formazione rivolto ad associazioni sportive ed ecclesiali. Un gruppo di lavoro
nominato dall'Assemblea dei Soci di maggio rielabora
l'Organigramma già esistente e redige un Regolamento Interno; entrambi i
documenti vengono approvati nell'Assemblea di novembre.
1998
Il gruppo informale “Tribù”, che ha origine dal progetto “Ricerca partecipata: sogni e
bisogni”, grazie ai fondi regionali per la “Lotta alla Droga” (legge 309) si struttura
dando avvio ad un Centro di Aggregazione a Valdagno. A partire da dicembre si
avvia un progetto di prevenzione nel quartiere Belfiore con il metodo del “problem
solving”. Il settore Assistenza Domiciliare, oltre a dotarsi di un organigramma, nel
mese di marzo sottoscrive una Convenzione triennale con il Comune di Valdagno. Il
PSR “ Il Faro” registra due novità collegate: l'ampliamento della convenzione con
aumento graduale delle presenze da 20 a 30 inserimenti e l'affitto di un nuovo
capannone adeguato alle normative di legge. Le attività extra-lavorative segnalano la
presenza di un volontario per un programma di disegno. Il servizio di Assistenza
Sociale viene interrotto per difficoltà nel reperire personale qualificato. Viene avviato
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un servizio di animazione nel mese di settembre presso la Casa di Riposo di Cornedo
Vicentino.
1999
All'interno del Progetto “Una Strada, una casa” nasce un centro di aggregazione
denominato “Egocentro” con i fondi regionali per la lotta alla droga. La Cooperativa
porta a termine la prima fase del “Progetto Qualità” del Consorzio Prisma ottenendo
la certificazione per tutti i suoi settori. Il settore Assistenza Domiciliare acquista
un'auto per agevolare le operatrici negli spostamenti. A luglio viene inaugurato il
secondo centro lavorativo per il PSR con sede a Valdagno in Via Torricelli. Per quanto
riguarda il Servizio No Problem l'equipe si allarga, viene nominato un coordinatore e
inizia un lavoro di monitoraggio sulla clientela esterna per la soddisfazione, al fine di
migliorare la qualità del servizio. Dal mese di dicembre viene avviato il progetto “Il
bambino nella società multietnica” in convenzione con l'ULSS n°5 con interventi nelle
scuole tramite laboratori culturali con la supervisione professionale della Cooperativa
Itaca. Il Comune di Valdagno incarica Studio Progetto di gestire la custodia e
l'assistenza tecnica per le manifestazioni organizzate presso Palazzo Festari. Vengono
organizzati i Centri Estivi per i bambini della scuole elementari in convenzione con il
Comune di Chiampo.
2000
La titolarità del Progetto “Una strada, una casa” passa alla Cooperativa Sociale Il
Mosaico che comunque dà in gestione a Studio Progetto il centro di aggregazione
“Egocentro”, che nello stesso anno si dota di un regolamento interno ed uno statuto.
Il Servizio Informabus si equipaggia di un nuovo camper donato dalla Fondazione
Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno ed Ancona all'Associazione dei
Comuni del Distretto Nord. L'Informagiovani partecipa con uno stand alla “1a
edizione del Forum per l'orientamento” organizzato con le Amministrazioni di Schio,
Valdagno, Thiene. Dal mese di maggio il PSR “Il Faro” inizia all'interno dell'equipe un
lavoro di supervisione condotta da uno psicologo. Il Servizio No Problem effettua una
supervisione per il monitoraggio del progetto. Si realizza il convegno “No Problem:
l'esperienza dei tre anni” con il coinvolgimento di tutti gli autori del servizio: utenti,
operatori ULSS, operatori della Cooperativa ed Enti Pubblici di riferimento. Viene
inoltre attivato uno sportello informativo denominato “Handy Apprendy” gestito da
due utenti e rivolto alle famiglie, alle persone disabili e agli operatori sociali. Nel mese
di ottobre viene avviata una nuova collaborazione con il Comune di Castelgomberto
per la realizzazione di un centro educativo e di sostegno per minori in stato di
difficoltà. In seguito alla gara d'appalto con l’ULSS n°5 si acquisisce la gestione dei
centri estivi nei Comuni di Brogliano e Trissino. A partire dal mese di dicembre si
stipula una convenzione con l'Associazione Fraternità Francescana di Tezze di
Arzignano per la gestione di un servizio di animazione. L'ufficio amministrativo
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assume anche il ruolo di “Centro servizi” per la gestione di tutti i servizi satellite.
Tutti i soci-lavoratori aderiscono all'iniziativa di solidarietà per il sostegno di Progetti
in Guatemala tramite una trattenuta mensile in busta paga.
2001
Il centro di aggregazione Egocentro organizza la manifestazione musicale
“Metalagno”. Il progetto Informabus collabora con le Scuole Medie di Recoaro per
quanto riguarda l'orientamento scolastico per le classi III. In base alla legge regionale
285 prende forma il nuovo settore denominato “Piano B” che prevede la
realizzazione di interventi animativi, formativi e di prevenzione indirizzati alle scuole
elementari e medie con la collaborazione di Coop. ARA di Vicenza, l’Associazione “Le
Guide” di Recoaro e l'ONG CeLIM di Milano. L'Informagiovani trasloca dall'antica sede
di Via Mazzini a quella di Palazzo Festari con l'organizzazione di un convegno in
occasione dell'inaugurazione. Nello stesso periodo si attiva un nuovo sportello di
informazione “EuroDesk” con il Comune di Valdagno e si realizza in collaborazione
con la Cooperativa FORTES di Vicenza il progetto “L.N.E.-Laboratorio New Economy”
finanziato dalla Regione Veneto e rivolto ad alunni delle Scuole Superiori. Viene
sviluppato un software (progetto Iceberg) per la gestione della banca dati
Informagiovani. Il settore Assistenza Domiciliare continua la formazione sulle
problematiche inerenti al lavoro di assistenza ad anziani e all'handicap. Il PSR “Il Faro”
partecipa ad alcuni corsi di formazione organizzati dal Consorzio Prisma. Per la prima
volta viene proposta e realizzata una esperienza di lavoro esterna da parte degli
utenti presso un'azienda del territorio con esiti molto soddisfacenti dal punto di vista
riabilitativo. Le attività extra lavoro continuano con l'introduzione di nuove attività
quali ginnastica, piscina, corso di restauro, corso sull'Euro e la realizzazione di lavori
natalizi. Il Servizio No Problem grazie alla collaborazione con la sede INAIL di Schio,
per la quale cura da tempo l'inserimento dati, sperimenta l'esperienza di uno stage
lavorativo di un utente. L'ufficio inoltre organizza un corso di informatica rivolto agli
utenti del Programma Giovani Disabili e durante l'estate ospita due stage formativi.
2002
Si attua il progetto di acquisizione e ristrutturazione dell'immobile sito a Cornedo in
Via Monte Ortigara 115B quale nuova sede della Cooperativa. Si redige il nuovo
Regolamento in linea con quanto stabilito dalla legge 142/01 sul socio lavoratore poi
approvato in Assemblea. Il Comune di Valdagno affida all'Informagiovani '
l'attuazione del progetto “O.P.O.-Orientamento e Pari Opportunità” finanziato dalla
Regione Veneto nell'ambito dell'orientamento per adulti. Il percorso di formazione
per le operatrici dell'Assistenza Domiciliare continua con la supervisione avviata
l'anno precedente. Il PSR “Il Faro” introduce il servizio mensa e svolge lavori esterni
di volantinaggio e pulizia scale.
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2003
Il Gruppo Coordinatori si costituisce quale organo tecnico-progettuale in costante
contatto ed accordo con il CdA, anche a seguito di una specifica e mirata formazione.
In conseguenza della revisione del vecchio organigramma viene approvato in
Assembla il Protocollo di Funzionamento. Per quanto riguarda l'Animazione di Strada,
oltre alla realizzazione di interventi
nelle scuole, quali “Fahrenheit 451”, si avvia il progetto triennale denominato “Creaattiva-mente” finanziato dalla legge regionale 309. L'Informagiovani realizza i
progetti “Giovani e informazione partecipata” (L. 29/88) e “S.I.A.M.O. DONNE –
Servizio Integrato per azioni modulari di orientamento - Donne” finanziati dalla
Regione Veneto. Nell'ambito EuroDesk si organizzano scambi giovanili europei e il
Progetto VeneToEurope con altri 9 punti Euro-Desk del territorio. Le operatrici
svolgono un'intensa serie di esperienze formative. Il PSR “Il Faro” avvia un nuovo
progetto denominato “STA.R.T. – Stage, riabilitazione, territorio” che punta alla
collaborazione tra l'ambiente della cooperativa e il contesto sociale esterno
attraverso stage lavorativi fuori sede. L'ufficio amministrativo nel corso dell'anno
partecipa a due corsi di formazione finanziati dal Fondo Sociale Europeo sul controllo
di gestione.
2004
Il settore Animazione di Strada, a seguito di un bando dell'ULSS 5, avvia il “Progetto
sulla promozione dei diritti dei popoli e miglioramento della convivenza civile sul
territorio”. Grazie ad una collaborazione con il SIL (Servizio Inserimento Lavorativo)
sono stati attivati due tirocini esterni per due utenti del PSR “Il Faro”. L'equipe del
settore No Problem avvia un percorso di supervisione guidato da uno psicologo
esterno e da aprile introduce il servizio mensa per alcuni utenti. Il controllo di gestione
messo in pratica permette un attento monitoraggio dell'attività di ogni settore anche
dal punto di vista economico. A seguito della riforma del diritto societario prevista
dal D.Lgs. n. 6/03 si rende necessario l'adeguamento dello statuto e si coglie
l'occasione per compiere un primo passo verso la realizzazione del Bilancio Sociale,
rivedendo la Mission con un percorso ad hoc seguito da tutti i soci e curato da una
professionista esterna. Nell'assemblea straordinaria viene quindi approvato il nuovo
Statuto che evidenzia alcune importanti novità: la denominazione di Studio Progetto
Società Cooperativa Sociale Onlus, l'inserimento della Mission e l'introduzione del
Ramo B, che prevede lo svolgimento di attività imprenditoriali finalizzate
all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Con questo atto la Cooperativa
può considerarsi a scopo plurimo.
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2005
Il settore Informagiovani gestisce il progetto “Agorà dei Giovani”, finanziato dalla L.
29/88 della Regione Veneto. Il settore Animazione di Strada, dopo la cessazione
dell'ormai storico servizio Informabus, propone ed avvia, in convenzione coi Comuni
di Castelgomberto e Cornedo, due Centri di Aggregazione Giovanili finalizzati alla
promozione del benessere. Viene acquistata una seconda auto ad uso delle operatrici
del servizio di Assistenza Domiciliare. Vengono poste le basi del “Ramo B” con l'avvio
del nuovo settore denominato “Studio Splendor” che gestisce attività di pulizie
esterne. Ad aprile viene modificata la convenzione del No Problem con l'inserimento
di tre nuovi utenti. A luglio è avviata una convenzione con l'ULSS 5 con l'impiego di
due fisioterapiste che operano a domicilio degli utenti. Finanziato come progetto
pilota, ha finalità più socio-educative che riabilitative. La Cooperativa cerca di
strutturare l'attività dei corsi: un primo passo è quello di affidarne la gestione ad un
coordinatore. L'ufficio amministrativo espleta le procedure utili all'adeguamento del
“codice in materia di protezione dei dati personali” (Codice della Privacy)
2006
La Cooperativa collabora con la Caritas di Vicenza nell’attivazione del primo sportello
territoriale di Microcredito. Il settore Informagiovani è partner del CFP di Trissino
nella gestione del progetto “Orientamento formativo in rete 2006” finanziamento
regionale DGR 42/2005 “Attività territoriali di orientamento per il diritto - dovere
all’istruzione e alla formazione”. Avvia e gestisce il progetto “Scuole Università &
Lavoro - SUL” ideato e proposto all’amministrazione comunale e dall’equipe
Informagiovani per sopperire ai bisogni informativi e di primo orientamento post
diploma degli studenti delle classi IV^ e V^ degli istituti di istruzione secondaria
superiore di Valdagno e Recoaro. Animazione di Strada collabora con il comune di
Valdagno nella realizzazione del progetto “Crea Attiva Mente -Zerograd“ e con i
comuni di Cornedo, Schio, Vicenza, Valdagno e Castelgomberto per il Progetto
“Ritorno al Presente” rivolto ad anziani e minori. Per la realizzazione di quest’ultimo
si da vita ad una A.T.I. (associazione temporanea d’impresa) con le cooperative Mano
Amica di Schio e Fai Berica di Vicenza. La cooperativa è promotrice di una raccolta di
fondi territoriale con la Cassa Rurale di Brendola e i comuni di Cornedo e Valdagno
da destinare ad aiuti alla popolazione dello Srilanka.
Nasce il nuovo settore Diversamente Coop che raggruppa quei servizi che, all’inizio
in modo saltuario vengono svolti dalla Cooperativa ma che non rientrano per
specifica tipologia nei singoli settori e che attualmente sono: corsi formativi e
ricreativo-amatoriali, equipe multidisciplinare, centri estivi, centri educativi
pomeridiani. La cooperativa dà vita ad un nuovo settore produttivo di tipo B
finalizzato all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Le attività prevalenti
sono pulizie civili ed industriali. Il coordinatore lavora a stretto contatto con il settore
Il Faro per dare continuità al percorso riabilitativo dell’utenza psichiatrica inserita. A
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dicembre il comune di Cornedo affida le pulizie del Municipio. Alla fine dell'anno è
stato predisposto e distribuito un questionario per rilevare il benessere percepito dai
soci all'interno della Cooperativa.
2007
In assemblea vengono presentati da un professionista esterno i risultati emersi dal
questionario “Benessere dei Soci”. Con decreto regionale n. 263 del 23/07/07 è stata
approvata l'iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali nella sezione "A" e
"B" di cui all'art. 6 della L.R. 23/2006 ed alla D.G.R. 897/2007. Si procede con
l’assunzione di due svantaggiati impiegati nel ramo B - Studio Splendor. Il comune di
Castelgomberto affida le pulizie del Municipio e della Biblioteca. L’Informagiovani
gestisce il progetto “Giovani Associazionismo e Partecipazione – GAP” finanziamento
regionale L. 29/88 bando 2006, co-finanziato dal Comune di Valdagno e il progetto
“Orientamento e Riorientamento Adulti – O.R.A.” collaborando nell’identificazione dei
soggetti target residenti nel nostro territorio. Il settore Diversamente Coop ha gestito
il corso di informatica previsto dal progetto. La Cooperativa partecipa ad un gruppo
di lavoro su iniziativa del comune di Valdagno con l’obiettivo di creare una
associazione locale che operi nell’ambito della Cooperazione Internazionale
Decentrata. A novembre è pubblicato il primo Bilancio Sociale. Nell’assemblea di
dicembre si dà avvio ad un lavoro che coinvolge tutti soci nella stesura delle linee
politico strategiche 2007/2010.
2008
Ad aprile il Consiglio di Amministrazione approva il documento finale “Linee Politico
Strategiche” a conclusione di un lavoro iniziato a novembre 2007 in Assemblea dei
Soci e portato avanti da sette gruppi di lavoro. Conseguentemente si dà avvio
all’indagine esterna con l’obiettivo di indagare il livello di conoscenza e o/percezione
della cooperativa sul territorio ed ottenere un ritorno in termini di indicazioni
strategiche, da poter seguire al fine di soddisfare al meglio le richieste dei portatori
di interesse esterni. L’indagine è affidata ad un’equipe di professionisti. Ad aprile
viene rinnovata la convenzione Assistenza Domiciliare con il comune di Brogliano. A
settembre vengono rinnovate le convenzioni di Assistenza Domiciliare,
prolungamento orario Asilo Nido, Pulizie e Centro di Aggregazione Giovanile con il
comune di Cornedo Vicentino. A dicembre vengono rinnovate le convenzioni di
Assistenza Domiciliare, Pulizie e Centro di Aggregazione Giovanile con il comune di
Castelgomberto. Gli enti interessati hanno applicato l’istituto del convenzionamento
diretto come previsto dalla L.R. 23/2006. Il servizio No Problem ha ottenuto
l’autorizzazione all’esercizio e l’accreditamento regionale ai sensi della L.R. 22/02.
Diversamente Coop in collaborazione con Animazione di Strada gestisce il progetto
“Diritti del Bambino” nelle scuole primarie del Circolo Didattico di Valdagno. La
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cooperativa inaugura a giugno il Negozio Antichità a Valdagno gestito dal servizio Il
Faro. Ad ottobre viene pubblicato il Bilancio Sociale 2007.
2009
Ad inizio anno si conclude il lavoro di rilevazione di soddisfazione degli enti
committenti/pubblici. L’indagine gestita da un’equipe di professionisti ha portato
all’intervista di 30 persone con ruoli politici e tecnici all’interno delle amministrazioni
pubbliche.
La finalità ultima della cooperativa è stata quella di tener conto e coinvolgere i propri
portatori di interesse nelle scelte future, partendo così da una messa in discussione
della reputazione della cooperativa per arrivare all’ascolto rispetto a nuovi bisogni o
a criticità che emergono sul territorio.
Dal report è risultato che la cooperativa è considerata integrata, affermata e
riconosciuta nel territorio. La valutazione dei servizi offerti è generalmente buona e
tutti i soggetti intervistati hanno confermato di considerare Studio Progetto un
elemento di positività nel territorio, con il quale instaurare relazioni di partnership.
Sono emerse comunque delle criticità che la compagine dovrà affrontare.
Il report consegnato dai professionisti è stato integrato con una rilettura dei risultati
del lavoro delle Linee Politico Strategiche in modo da individuare eventuali aree di
raccordo/differenza con quanto emerso dallo studio. Il cooperativa ha rinnovato nel
corso dell’anno le convenzioni Assistenza Domiciliare con il comune di
Castelgomberto, CAG con il comune di Castelgomberto, Riabilitazione Sociale – ULSS
5, Trasporto Disabili comune di Cornedo. A dicembre ha stipulato una convenzione
con un gruppo di medici di medicina generale del comune di Valdagno che prevede
la gestione del servizio di assistenza di studio.
2010
Dal 1 gennaio la cooperativa gestisce per il comune di Valdagno il Progetto Giovani.
Dal 1 febbraio gestisce per conto della Casa di Riposo Tassoni di Cornedo il servizio
Mensa e riordino dei locali. Dal 1 ottobre collabora con il Centro Servizi Sociali Villa
Serena nel servizio di assistenza agli ospiti delle tre strutture di Valdagno, Trissino e
Recoaro Terme.
Dal 30 settembre la cooperativa ha ottenuto la certificazione UNI ISO 9001-2008.
Nell’anno 2010 la cooperativa, nell’ambito della 63° edizione del premio “Progresso
Economico” della Camera di Commercio di Vicenza, è stata tra le ditte premiate.
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2011
Nel 2011 la cooperativa, a seguito di un percorso riorganizzativo iniziato nel 2009, si
è dotata di una nuova governance. Il nuovo modello organizzativo ha permesso di
rafforzare la rete territoriale di collaborazioni con l'ente pubblico, privato sociale e
non profit. Nel corso dell'anno sono state rinnovate tutte le convenzioni in scadenza
per la gestione dei servizi alla persona. A fine anno, in collaborazione con altre due
cooperative del territorio e a nome del Consorzio Prisma di Vicenza, la cooperativa si
è aggiudicata la gestione dell'RSA – ULSS 5 per pazienti psichiatrici di Lonigo (VI). Ad
ottobre è stata rinnovata la certificazione UNI ISO 9001-2008. In accordo con l'ente
che ha rilasciato il certificato si è passati ad un nuovo modello che vede integrati
qualità e sicurezza. In ottemperanza al nuovo D. Lgs. 81/08 la cooperativa ha un
sistema di gestione della sicurezza aziendale (S.G.S.) secondo le linee UNI INAIL.
2012
Nel 2012 la cooperativa ha rinnovato i servizi storici in convenzione con gli enti
pubblici. Da inizio maggio gestisce per conto del Consorzio Prisma la parte
alberghiera (pulizie, mensa, lavanderia) dell'RSA per pazienti psichiatrici di Lonigo –
ULSS 5. Ad inizio anno ha aderito al consorzio Veneto in Salute – Padova. Ad ottobre
è stata rinnovata la certificazione UNI ISO 9001-2008. Prosegue la collaborazione con
le medicine di gruppo ed in particolare con la medicina di gruppo integrata di
Cornedo e Brogliano è iniziata l’apertura degli ambulatori per 12 ore giornaliere
compreso il sabato per 4 ore e i prelievi anche a domicilio (progetto pilota della
Regione Veneto). Per la presentazione di questo progetto pilota sabato 1 dicembre
si è svolto il convegno “Come risparmiare in sanità? Fare più salute! Le buone
pratiche per la nostra salute” a Cornedo.
Il 20 ottobre presso la Villa Serraglio di Cornedo è stata presentata la collezione della
linea Ritmi del laboratorio di confezioni. A novembre, sempre nel laboratorio di
confezioni, è iniziata la linea service modellistica.
2013
Nel corso del 2013 sono state rinnovate le convenzioni storiche che Studio
Progetto aveva in essere con gli Enti Pubblici. A Febbraio è stata ottenuta la
certificazione OHSAS 18001 con la G2S di Milano a seguito di un importante lavoro
in collaborazione con Irecoop Veneto, a conclusione del quale la cooperativa si è
dotato di un SGSL aziendale con una politica integrata Qualità e Sicurezza.
A fine anno è stato iniziato un percorso, assieme con le cooperative Nuova Idea e
Alambicco di Padova, che ci porterà a dotarsi nel corso del 2014 di un Modello
Organizzativo come richiesto dal Dlgs 231/01. Il Modello 231 non si porrà quale
strumento aziendale a sé stante, ma risulterà interattivo con il sistema di gestione
18
qualità ISO 9001, il sistema di controllo e gestione sicurezza (D. Lgs. 81/2008 - OHSAS
18001), il sistema Privacy (D. Lgs. 196/2003) ecc. Il progetto è coordinato da Irecoop
Veneto e finanziato dalla Regione attraverso il Dgr 869/13. La società di consulenza
è la cooperativa Pares di Milano.
2014
Nel corso dell’anno sono state rinnovate le convenzioni Assistenza Domiciliare
con i comuni di Castelgomberto e Trissino. Il Consiglio di Amministrazione della
Cooperativa, nella seduta del 1 ottobre 2014, ha approvato il Modello Organizzativo
231 a conclusione di un percorso con Irecoop Veneto iniziato a ottobre 2013 assieme
ad altre due cooperative. Il Modello 231 non si pone quale strumento aziendale a sé
stante ma è interattivo con il sistema di gestione qualità ISO 9001, il sistema di
controllo e gestione sicurezza (d.lgs. 81/2008 - OHSAS 18001), il sistema Privacy
(d.lgs. 196/2003). A Novembre sono state avviate le Medicine di Gruppo a Valdagno
e Recoaro.
19
20
SOCI E DIPENDENTI
21
22
soci e dipendenti
160
140
120
100
80
60
40
20
0
1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
SOCI/lavoratori
0
5
5
7
9
14
17
21
19
25
30
29
30
27
31
33
36
37
42
47
48
49
53
totale LAVORATORI
0
3
8
12
14
22
26
33
36
36
33
41
36
35
37
37
45
52
61
73
62
78
108 109 127 142
23
55
70
67
24
GA
IGRAMMA
ASSEMBLEA
SOCI
PRESIDENTE
CONSIGLIO
DI
AMMINISTRAZIONE
AMMINISTRAZIONE
AREA
INFANZIA
MINORI
GIOVANI
RISORSE
UMANE
QUALITA' COMUNICAZIONE
E
E
MARKETING
SICUREZZA
AREA
SANITA'
UFFICIO
PROGETTAZIONE
AREA
FORMAZIONE
AREA
DISABILITA'
AREA
SALUTE
MENTALE
COORDINAMENTO
AREA
INSERIMENTO
LAVORATIVO
Organi di staff: sono organi che sviluppano una competenza specializzata e che
forniscono consigli e suggerimenti alle funzioni di line per supportare i processi decisionali
e al cda per progettare le linee politico strategiche di governo.
Organi di line: gli organi di line hanno l'autorità formale di prendere le decisioni
poiché la direzione generale delega una parte delle decisioni ai livelli gerarchici inferiori.
Svolgono attività di gestione, di acquisizione e/o trasformazione e/o cessione di beni o
servizi.
25
ORGANIGRAMMA SICUREZZA
RAPPRESENTANTE
LEGALE
DATORE DI LAVORO
RESPONSABILE DEL
SERVIZIO
PREVENZIONE E
PROTEZIONE
MEDICO
COMPETENTE
RAPPRESENTANTE DEI
LAVORATORI
PER LA SICUREZZA
ADDETTI INCENDIO
ED
EMERGENZA
CONSULENTE
ESTERNO
ADDETTI PRONTA
EVACUAZIONE
26
ADDETTI PRONTO
SOCCORSO
LA MISSION
STUDIO PROGETTO Società Cooperativa Sociale:
 si ispira ai principi del movimento cooperativo mondiale: la mutualità, la solidarietà,
la democraticità, l’impegno, l’equilibrio e condivisione delle responsabilità, lo spirito
comunitario ed un equilibrato rapporto con lo Stato e le istituzioni pubbliche;
 persegue l’interesse generale della comunità alla promozione umana e
all’integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi socio-sanitari ed
educativi e lo svolgimento di attività imprenditoriali finalizzate all’inserimento
lavorativo di persone svantaggiate;
 eroga servizi centrati sulla persona (intesa come beneficiario, socio e lavoratore) con
particolare attenzione alla qualità e alla professionalità;
 è inserita nel proprio territorio e si propone come antenna in termini di ascolto dei
bisogni e come interlocutore/co-progettatore delle politiche sociali;
 si propone di essere promotore del benessere e di una migliore qualità di vita dei
soci e dei beneficiari, dando impulso a cambiamenti e stimoli nella collettività.
 agisce mediante uno sviluppo progettuale programmato attivando strumenti di
ricerca, produzione di idee, confronto e formazione per innovare e creare attività e servizi
rimanendo competitiva sul mercato;
 garantisce, tutela e promuove i diritti dei lavoratori;
 si prefigge di condividere un pensiero di cooperativa incoraggiando il senso di
appartenenza dei soci attuali e futuri;
 collabora attivamente con soggetti pubblici, privati e del Terzo Settore stimolando il
lavoro di rete.
LA MAPPA DEGLI STAKEHOLDERS
Volontari
Mondo
Cooperativo
Committenza
Familiari Utenti
Utenti
Soci
Lavorato
ri
Pubblica Amministrazione
Fornitori
Territorio
27
Clienti
I VALORI DI RIFERIMENTO E GLI IMPEGNI NEI
CONFRONTI DEGLI STAKEHOLDERS
STAKEHOLDERS
I Soci
Gli utenti
VALORI DI RIFERIMENTO
 condivisione e rispetto
della Mission e
promozione del senso di
appartenenza
 democraticità,
partecipazione attiva e
ascolto delle idee
 promozione e sviluppo
delle attività della
cooperativa
 trasparenza e correttezza
nella gestione
 professionalità,
competenza
tecnica,
sensibilità
 capacità di relazione
 aiuto nel mantenimento/
aumento dell’autonomia
 essere da portavoce dei
loro bisogni
 flessibilità e innovazione
del servizio
 informazioni sul servizio
 struttura accogliente
 attrezzature adeguate
28
IMPEGNI
 favorire il rispetto e la promozione
della Mission
 dare spazio alle idee e ascoltare i
bisogni
 incentivare i momenti assembleari
 CdA aperto; promuovere la
comunicazione e favorire la
circolazione delle decisioni
 sviluppo e ricerca di nuovi ambiti
lavorativi
 dotazione e applicazione delle
regole organizzative (regolamento
interno, protocollo di
funzionamento)
 dotazione di strumenti
rendicontazione e verifica (es.
bilancio sociale, controllo di
gestione)









formazione costante degli operatori
attenzione alle assunzioni
figure professionali adeguate
lavoro e supporto in equipe
ascolto dei bisogni e ricerca di
risposte adeguate
percorsi flessibili e personalizzati
sviluppo di nuove progettualità
promozione della redazione e
diffusione della Carta del Servizio
investimenti sulle strutture e
attrezzature
VALORI DI
RIFERIMENTO
STAKEHOLDERS
I Lavoratori
La Committenza
La Pubblica
Amministrazione
IMPEGNI
 rispetto e informazione sul contratto
di lavoro e della normativa vigente
 garantire condizioni di sicurezza e
 rispetto della dignità e
salute
dei diritti del lavoratore
 sviluppo e ricerca di nuovi ambiti
 mantenimento del
lavorativi offrendo spazio alle idee e
posto di lavoro
ascoltando i bisogni
 incentivare e
 garantire equipe periodiche,
valorizzare la
supervisioni e formazione gratuita
professionalità
 monitorare lo stato di benessere
 ambiente e clima di
 dotazione di strumenti adeguati
lavoro positivo e
all’espletamento delle mansioni
collaborativo
 favorire l’adesione a socio nel rispetto
 condivisione della
dei tempi del lavoratore
Mission
 fornire i documenti di riferimento
della cooperativa (statuto e
regolamento)




qualità
professionalità
flessibilità
oculatezza nella
gestione economica
 essere interlocutori e
co-progettatori delle
politiche sociali
29
 garanzia di professionalità a costi
adeguati
 investimenti pianificati e costante
attenzione alle strutture e all’ambiente
in cui si svolge il servizio
 formazione continua
 disponibilità alla co-progettazione e
all’ascolto delle esigenze
 velocità e prontezza nelle risposte
 dare visibilità al lavoro e alla
collaborazione con la committenza
 stimolare la discussione e il confronto
 partecipazione a tavoli di lavoro (es.
piani di zona)
STAKEHOLDERS
VALORI DI
RIFERIMENTO
IMPEGNI
 conoscenza della
cooperativa
Il Territorio
 soggetti attivi nelle
(la cittadinanza e
politiche sociali del
tutte le sue forme di
territorio
aggregazione
formali ed informali)  ascolto e attenzione ai
bisogni
 lavoro di rete
Il Mondo della
cooperazione
sociale
I familiari degli
utenti
 promuovere l’accesso ai servizi
esistenti anche attraverso la Carta del
Servizio
 aumentare e migliorare gli strumenti
promozionali e le modalità di
comunicazione con l’esterno
 aumentare le occasioni di presenza
pubblica
 far parte dei tavoli di lavoro decisionali
locali anche come portavoce dei
bisogni
 favorire il lavoro di rete
 rispettare, applicare e divulgare il
Codice Etico
 rappresentare la cooperazione sociale
nelle sedi opportune
 promozione del Codice
 apertura e collaborazione attraverso
Etico
tavoli comuni, scambio di idee e di
 lavoro di rete
buone prassi
 essere attivi all’interno degli enti
associativi cooperativi ai quali si è
iscritti
 rispetto della dignità
dell’utente e del suo
benessere
 coinvolgimento e
costante informazione
sul servizio
30
 rispettare gli impegni presi nei
confronti degli utenti
 promuovere la divulgazione della
Carta del Servizio nei diversi settori
 garantire una costante comunicazione
con diverse modalità a seconda del
servizio
 promuovere la rete utenti/famiglie
STAKEHOLDERS
VALORI DI
RIFERIMENTO
IMPEGNI
I volontari
 formazione e
 garantire l’affiancamento e mai la
informazione rispetto
sostituzione di un lavoratore
alla cooperativa al
 organizzare una consona formazione
servizio in cui è inserito
e informazione
 crescita umana e
 offrire opportunità e esperienze
personale
concrete, positive e gratificanti
I clienti
 servizi puntuali, di
qualità e di
convenienza
economica
 valenza sociale nel
prodotto o servizio
richiesto
 garantire professionalità, qualità e
puntualità
 mantenere un clima di accoglienza
 promuovere strumenti di rilevazione
della soddisfazione dei clienti
I fornitori
 correttezza nei rapporti
 rispettare gli impegni presi
 puntualità nei pagamenti
31
32
2. SINTESI DELLA RENDICONTAZIONE
SOCIO-ECONOMICA
33
34
RICLASSIFICAZIONE DEL
CONTO ECONOMICO
LETTURA DEI DATI
I dati riportati in questa sezione sono la sintesi dei principali indicatori della
cooperativa, realizzata attraverso i bilanci economici annuali e la raccolta dati
dei singoli settori, che per l’anno 2014 si è concentrata, come per il 2013, su
soci, lavoratori ed utenti.
Per una maggiore chiarezza di lettura e comprensione dei dati si è scelto di
suddividere i lavoratori fra “personale dipendente” e “personale esterno” in
base alla tipologia di rapporto con la cooperativa. Quest’ultimo è impiegato
principalmente in quei servizi che per propria natura hanno periodicità
stagionale e comprende le collaborazioni professionali.
Per quanto riguarda i soci abbiamo una lieve diminuzione (67) rispetto al 2013
(70). Il conto economico evidenzia che la ricchezza prodotta nel 2014 viene
spesa per il 68.20% a favore dei soci e lavoratori con un incremento del 8.39%
rispetto al 2013. Nel corso del 2014 sono state impiegate n. 1429 ore dai singoli
settori per la formazione professionale a dimostrazione che l’aspetto formativo
è ritenuto centrale.
Per quanto concerne la sicurezza nel corso del 2014 sono state erogate 628
ore di formazione a 132 lavoratori. L’incremento rispetto al 2013 è stato del
16.08%. Il maggiore investimento da parte della cooperativa in materia
formativa è stato indotto dal percorso che ha portato all’approvazione del
Modello Organizzativo 231.
L’analisi degli indicatori sui lavoratori dipendenti conferma come nel 2013 la
prevalenza di contratti a tempo indeterminato (67.60%) e un’elevata presenza
di donne lavoratrici (73.24%) all’interno della cooperativa.
La cooperativa risulta avere un personale giovane ed allo stesso tempo una
discreta anzianità di lavoro: il 75.36% dei dipendenti risulta avere, infatti, fra i
20 e i 50 anni, il 14.09% lavora per la cooperativa da più di cinque anni e il
15.49% da più di dieci e il 2.81% da più di vent’anni.
35
Il personale esterno impiegato nelle attività a cadenza stagionale conferma le
caratteristiche già rilevate per il personale interno come la forte presenza di
giovani (83.58% fino ai 40 anni) e di donne (77.61%).
Gli indicatori sul rapporto con gli utenti evidenziano come vi sia una particolare
attenzione alla qualità dei servizi forniti: 13.96%, basso turn-over, carta dei
servizi realizzata da parte di tutti i settori, flessibilità e capacità di adattamento
dei servizi, riunioni di equipe e formazione continua dei lavoratori. Il prospetto
riepilogativo degli utenti per settore indica come vi sia una diversificazione dei
servizi nelle aree di bisogno che hanno raggiunto più di 1562 persone, cui si
devono aggiungere i contatti avuti con più di 6163 persone attraverso i servizi
e le attività dei Progetti Giovani. 34000 sono state le persone raggiunte con la
gestione delle Medicine di Gruppo Integrate.
Per quanto riguarda gli indicatori sul rapporto con la committenza, si nota che
le entrate provengono per 53,87% dalle convenzioni in essere con gli enti
pubblici e per il 46.12% da privati. Si riscontra una aumento dei costi di gestione
nel 2014 (8.39%) rispetto al 2013 (7.1%).
Un dato difficilmente aggregabile, ma che emerge dalle relazioni sociali dei
settori e nella sezione "Dialogo con gli Stakeholders", riguarda l’elevato
numero di incontri con i partners dei vari progetti e la partecipazione di propri
rappresentanti all'interno degli organismi di rappresentanza, a dimostrazione
della disponibilità della cooperativa alla co-progettazione, della capacità di
innovazione e della flessibilità dei servizi per fornire risposte più adeguate ai
bisogni espressi dal territorio o alle richieste degli enti committenti. Dalla
tabella "Partecipazioni" risulta che le ore medie annue impiegate dal personale
della cooperativa all'interno dei vari organi di rappresentanza sono 488.
I dati della sintesi socio-economica presentano pertanto anche per il 2014 un
quadro complessivamente positivo del rispetto della mission e degli impegni
nei confronti dei vari stakeholders.
36
Riclassificazione del Conto Economico anni 2012, 2013 e 2014
2012
Descrizione Conto
Costi
2013
Ricavi
Costi
2014/13
variazion
i
2014
Ricavi
Costi
Ricavi
RICAVI:
3.096.805
2.991.938
3.151.120
5,32%
ENTI PUBBLICI
2.065.228
1.633.759
1.697.612
3,91%
PRVATI
1.031.577
1.358.180
1.453.508
7,02%
21.145
30.616
40.363
31,84%
RIMANENZE FINALI
ALTRI RICAVI E PROVENTI
VALORE DELLA PRODUZIONE
18.178
38.635
4.675
-87,90%
3.136.127
3.061.189
3.196.158
4,41%
MERCI C/ACQUISTI
153.368
209.064
186.913
-10,60%
di cui: MERCI E MATERIALI DI CONSUMO
112.218
151.526
144.925
-4,36%
COSTI DI PRODUZIONE
89.119
110.947
109.489
-1,31%
di cui: MANUTENZIONI
17.122
19.658
20.063
2,06%
2.416
4.850
7.499
54,61%
CANONI ASSISTENZA
RISCALDAMENTO
ENERGIA ELETTRICA
ACQUA
STAKEHOLDERS
6.442
9.165
9.249
0,92%
11.564
12.773
14.576
14,12%
COMMITTENZA
1.921
1.874
2.426
29,45%
358.000
408.331
479.386
17,40%
di cui: COSTI AUTOMEZZI
35.628
37.250
41.131
10,42%
COSTI COMMERCIALI
72.656
56.839
51.533
-9,34%
COSTI DI GESTIONE:
212.668
212.576
264.452
24,40%
SPESE TELEFONICHE
18.873
20.638
21.560
4,47%
COSTI AMM.VI GENERALI
52.659
47.834
64.363
34,55%
8.465
24.563
15.693
-36,11%
AFFITTI PASSIVI
24.501
28.342
44.523
57,09%
AMM.TO BENI MATERIALI E IMMATERIALI
39.030
44.629
66.844
49,78%
RIMANENZE INIZIALI
40.062
21.145
30.616
44,79%
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
29.078
25.424
20.853
-17,98%
2.192.934
2.160.972
2.342.171
8,39%
SOCI E LAVORATORI
743.607
904.191
1.027.681
13,66%
SOCI
13.680
13.516
13.724
1,54%
CONTRIBUTI, ONERI, TFR SOCI
274.356
340.597
380.968
11,85%
RETRIBUZIONE LAVORATORI NON SOCI
853.336
630.878
579.601
36.949
42.286
67.031
58,52%
271.005
202.475
199.549
-1,45%
COSTI PER LA PRODUZ.SERVIZI
COSTI PER IL GODIMENTO DI BENI
totale COSTO DEL LAVORO
RETRIBUZIONE SOCI
RETRIBUZIONE SVANTAGGIATI SOCI
RETRIBUZIONE SVANTAGGIATI NON SOCI
CONTRIBUTI, ONERI, TFR NON SOCI
-8,13% LAVORATORI NON SOCI
RETRIBUZIONE VOUCHER
-
20.243
55.181
172,60%
CONTRIBUTI, ONERI VOUCHER
-
6.788
18.436
171,61%
3.158.730
3.433.944
8,71%
COSTI DI PRODUZIONE
3.078.746
PROVENTI FINANZIARI
ONERI FINANZIARI
1.007
29.951
PROVENTI STRAORDINARI
ONERI STRAORDINARI
IMPOSTE SUL REDDITO
UTILE/PERDITA di ESERCIZIO
1.906
22.370
29.301
359
107.653
220.288
10.326
5.872
43.666
30.365
22.101
51.043
65.561
37
ISTIT. DI CREDITO
20.449
3.964
10.109,28
UTENTI
PUBBLICA AMM.NE
38
SINTESI DEGLI INDICATORI SOCIALI
DELLA COOPERATIVA
INTRODUZIONE
Il numero totale di persone che nel 2014 hanno lavorato per la cooperativa, ammonta
a 209, di cui 142 dipendenti e 67 collaboratori esterni.
Questa sezione, che presenta gli indicatori complessivi della cooperativa con
particolare attenzione al personale, è suddivisa in due parti: la prima riguardante il
personale dipendente ed una seconda che riguarda il personale esterno, suddiviso in
Centri Estivi, Formatori/Consulenti, Insegnanti Corsi e Altro.
INDICATORI SUL PERSONALE DIPENDENTE
Composizione del personale
Lavoratori per
fasce d’età
fino a 30
31-40
oltre
51
41-50
TOTALI
2013
19
14.98%
27
21.26%
54
42.52%
27
21.26%
127
2014
24
16.90%
30
21.13%
53
37.32%
35
24.65%
142
Anzianità
(anni di lavoro)
<5
2013
80
63.00%
22
17.33%
21
16.52%
4
3.15%
127
2014
96
67.61%
20
14.09%
22
15.49%
4
2.81%
142
Nazionalità
5-10
10-20
Italiani
>20
Stranieri
2013
118
92.92%
9
7.08%
2014
131
92.25%
11
7.75%
39
TOTALI
Tipologia
contrattuale
tempo
indeterminato
tempo
determinato
2013
91
71.66%
36
28.34%
2014
96
67.60%
46
32.40%
Distinzione soci/
non soci
soci
2013
70
55.12%
57
44.88%
2014
67
47.18%
75
52.82%
non soci
Distinzione per sesso
maschi
2013
26
20.48%
101
79.52%
2014
38
26.76%
104
73.24%
Ruolo
2014
femmine
Direzione
Risorse
Umane
Operatori
Tecnici
OSS
Impiegati
Ausiliari
Addetti
Coordinatori
Responsabili
3
6
14
3
68
14
Istruttori
Tecnici
Educatori
Animatori
Assistenti
Studi
Medici
Infermieri
Fisioterapiste
Assistenti
Sociali
5
11
9
4
5
0
40
Movimenti Personale dipendente nel 2014
Nel 2014 la movimentazione del personale è così ripartita: 27 cessazioni, 43 assunzioni.
Pari opportunità
70
60
50
40
30
20
10
0
Livello A1 Livello A2 Livello B1 Livello C1 Livello C2 Livello C3 Livello D1 Livello D2Livello D3 Livello E2 Livello F1
MASCHI
FEMMINE
41
Tipologie Contrattuali
120
100
80
60
40
20
0
part time orizzontale
tempo pieno
intermittenza
MASCHI
FEMMINE
Modalità retributive
Retribuzione Livello Livello Livello Livello Livello Livello Livello Livello Livello Livello
orarie lorde
A1
A2
B1
C1
C2
C3/D1
D2
D3/E1
E2
F1
2013
2014
anno
7,17
Ore
lavorate
totali
ramo A
ramo B
7,24
ordinarie
7,58
8,15
8,39
8,64
supplementari straordinarie
9,11
9,70
10,47
11,57
totali
Media
settimanale
77.495,33
58.873,84
136.369,17
2.400,33
3.084,00
5.484,33
11,80
932,00
943,80
79.907,46
62.889,84
142.797,30
1.536,68
1.209,42
2.746,10
ramo A 82.652,42
ramo B 46.728,52
Tot.
129.380,94
2.270,59
3.042,50
5.313,09
22,35
338,32
360,67
84.945,36
50.109,34
135.054,70
1.633,56
963,64
2.597,20
42
Sicurezza e salute sul luogo di lavoro
2013
2014
2013
2014
ore totali di malattia
media per lavoratore
ramo A
1.005,84
10,81
ramo B
703,00
10,65
Totali
1.708,84
10,74
ramo A
1.471,00
16,90
ramo B
2.506,34
27,84
Totali
3.977,34
22,47
n. infortuni
ore totali di
infortunio
media per
lavoratore
ramo A
0
0
0
ramo B
0
0
0
ramo A
0
0
0
ramo B
1
60,00
0,66
Nel corso dell’anno sono state svolte: 1 riunione con la presenza del medico
competente, del consulente esterno, dell'RSPP, RLS e del delegato Qualità e
Sicurezza del Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 35 del D.lgs 81/08,
4 riunioni tra RSPP, RLS, consulente. Nel corso della riunione art. 35 sono state
sottoscritte da tutte le parti le modifiche al DVR aziendale.
Ad agosto e dicembre è stato fatto il Riesame della Sicurezza parte integrante
del Riesame Qualità Aziendale. A dicembre 2014 l’ente G2S di Milano ha svolto
la verifica dei requisiti per le certificazioni UNI-EN ISO 9001 e OHSAS 18001.
E' proseguita la collaborazione con la CO.MI. di Valdagno per l'assistenza
programmata.
A fine anno al C.d.A. della cooperativa è stata presentata una relazione
sull'andamento delle attività e obiettivi "Qualità e Sicurezza" con consuntivo
spese e riprogrammazione 2015.
43
Formazione
2014
Numero
Partecipanti
Ore
INFANZIA – MINORI - GIOVANI
23
122
SANITA'
37
214
DISABILTA’
4
100
SALUTE MENTALE
8
222
INSERIMENTO LAVORATIVO
29
127
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
7
16
SICUREZZA E SALUTE LUOGHI DI LAVORO
132
628
TOTALE
240
1429
AREA
Partecipazione dei soci alle Assemblee Sociali
anno
2012
2013
2014
soci
data
soci
volon
lavoratori
assemblea
tari
totale
soci
totale
presenti
totale
presenti
per delega
soci
% soci
% presenti lavoratori lavoratori
presenti
presenti
03/03/12
51
18
69
38
6
55.08%
36
70.59%
24/05/12
51
20
71
47
8
66.20%
47
92.16%
03/12/12
55
19
74
47
4
63.52%
46
83.64%
23/04/13
55
20
75
42
12
56.00%
40
72.72%
27/05/13
58
20
78
41
8
52.56%
39
67.24%
09/12/13
78
22
90
63
8
70.00%
61
78.20%
29/05/14
73
22
95
60
19
63.16%
58
79.45%
12/12/14
74
19
93
44
9
47.31%
43
58.11%
44
Percentuale media soci presenti
2012
2013
2014
61.60%
59.52%
55.23%
Percentuale media soci lavoratori presenti
2012
2013
2014
82.13%
72.72%
68.78%
Tirocinanti e Volontari
Tirocinanti
Area
Numero
INFANZIA – MINORI – GIOVANI
* 2 patti sociali
Volontari
4 + 1**
DISABILTA’
0
SALUTE MENTALE
0
INSERIMENTO LAVORATIVO
5*
FORMAZIONE
0
SANITA’
1
AMMINISTRAZIONE
1**
Totale
12
** 4 tirocini con il progetto vi@lavoro; - 1 tirocinio per il progetto "welfare to work"
Area
Numero
INFANZIA – MINORI – GIOVANI
31*
DISABILTA’
2
SALUTE MENTALE
5
INSERIMENTO LAVORATIVO
1
FORMAZIONE
0
SANITA’
0
Totale
39
* 12 volontari Europei, 29 ragazzi del progetto VOLONTARI PER VALDAGNO
45
25 soci volontari, alcuni sono solo sostenitori. La maggior parte operano in
diverse Aree tra le attività della cooperativa.
46
INDICATORI SUL PERSONALE ESTERNO
Lavoratori
per fasce
d’età
fino
a 30
2013
54
77.14%
6
8.58%
5
7.14%
5
7.14%
70
2014
55
82.09%
1
1.49%
4
5.98%
7
10.44%
67
31-40
Nazionalità italiani
2013
2014
70
67
2014
1
1.43%
69
98.57%
1
1.49%
66
98.51%
femmine
15
21.43%
55
78.57%
15
22.39%
52
77.61%
co.co.co. e
co.co.pro.
66
94.23%
collabor.
Profess.
4
5.72%
7
10.45%
60
89.55%
2014
Lavoro
accessorio/Voucher
2014
Funzione
0%
0%
non soci
maschi
2014
Tipologia
contrattuale
2013
0
0
soci
Distinzione per
sesso
2013
totale
stranieri
100.00%
100,00%
Distinzione
soci/ non soci
2013
oltre
51
41-50
Numero
lavoratori
Ore lavorate
111
4893
Educatori/
Animatori
Centri Estivi
Formatori/
Consulenti
Insegnanti
Corsi
Altro
2013
52
74.28%
4
5.71%
9
12,86%
5
7.15%
2014
50
74.63%
3
4.47%
7
10.45%
7
10.45%
47
UTENTI
Gli utenti totali della Cooperativa sono stati raggruppati a seconda della
tipologia di relazione con essi instaurata e del tipo di servizio fornito.
Area
Infanzia-Minori-Giovani
Disabilità
Sanità
Salute Mentale
Formazione
Settore/Progetto
Utenti 2014
Informagiovani/Progetto Giovani
4440
Valdagno
Informagiovani Arzignano
1186
Informagiovani Trissino
493
Progetto Giovani Cornedo
44
Centri Estivi e Pomeridiani
1055
Progetto Integrazione Culturale
96
Ulss5
Asilo Nido
42
Centro Diurno “No Problem”
17
Cure Primarie
34000
Case Riposo
219
Assistenza Domiciliare
101
Centri Diurni “Il Faro” “La Lanterna”
32
Servizi per il Lavoro
-TOTALE
41.725
48
PARTECIPAZIONE A GARE PUBBLICHE
Riportiamo di seguito la tabella elencante le gare o bandi pubblici a cui la
cooperativa ha partecipate nel corso del 2014 con relativi esiti.
AREA
INFANZIA
MINORI
GIOVANI
GARA/BANDO
CENTRO EDUCATIVO POMERIDIANO
ARZIGNANO
CENTRO EDUCATIVO POMERIDIANO
CHIAMPO
CENTRI EDUCATIVI POMERIDIANI ULSS 5
CENTRI ESTIVI CORNEDO
CASTELGOMBERTO ARZIGNANO
CHIAMPO BROGLIANO SAREGO
SERVIZIO GESTIONE SEZIONE ASILO
NIDO E PROLUNGAMENTO ORARIO
COMUNE DI CORNEDO
SERVIZIO SAD COMUNE DI
CASTELGOMBERTO
SANITA‘
SERVIZIO SAD COMUNE DI TRISSINO
ACCORDO MEDICINA DI GRUPPO
VALDAGNO
ACCORDO MEDICINA DI GRUPPO
RECOARO
FORMAZIONE
ESITO
POSITIVO
POSITIVO
NEGATIVO
POSITIVO
POSITIVO
POSITIVO
POSITIVO
POSITIVO
POSITIVO
BANDO DGR 6/2014 “PROGRAMMI
AZIENDE FAMILY FRIENDLY E AUDIT
FAMIGLIA & LAVORO”
NEGATIVO
BANDO "SHARE-UP" CHIESA VALDESE
NEGATIVO
49
AREA
UFFICIO
PROGETTAZIONE
GARA/BANDO
CANDIDATURA N. 8 PROGETTI EUROPEI
CANDIDATO N. 2 PROGETTI NAZIONALI
POLITICHE GIOVANILI
INSERIMENTO
LAVORATIVO
COMUNE DI CASTELGOMBERTO
PULIZIE
COMUNE DI CORNEDO
TRASPORTO DISABILI
COMUNE DI ORGIANO
PULIZIE
COMUNE DI BROGLIANO
PULIZIE (MEPA)
COMUNE DI VALDAGNO
TRASPORTI DISABILI
SERVIZI CIMITERIALI COMUNE DI
CORNEDO
AFFIDAMENTO DIRETTO
ESITO
2 POSITIVO
2 NEGATIVO
4 IN ATTESA
DI RISPOSTA
POSITIVO
POSITIVO
POSITIVO
POSITIVO
POSITIVO
POSITIVO
POSITIVO
ACCREDITAMENTI E CERTIFICAZIONI
La cooperativa è in possesso dei seguenti Accreditamenti Istituzionali e
Certificazioni:
 Autorizzazione e Accreditamento n. 1 Centro Diurno – Disabilità ai sensi
della Legge Regionale 22/02
 Autorizzazione e Accreditamento n. 2 Centri Diurni – Salute Mentale ai
sensi della Legge Regionale 22/02
 Accreditamento Regione Veneto Sportello Lavoro
 Accreditamento Regione Veneto Orientamento
 Certificazione ISO 9001
 Certificazione OHSAS 18001
 Iscrizione all’elenco delle imprese con Rating di Legalità con il punteggio
di
+
50
51
3. LA RELAZIONE SOCIALE
52
53
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE 2014
COMPOSIZIONE
L’organo è composto da soci lavoratori provenienti da Area Sanità (3), Area
Minori e Giovani (3) ed 1 membro è esterno alla cooperativa.
Nel 2014 l’Assemblea dei Soci, come previsto dall’art. 33 dello Statuto, ha
deliberato per un compenso annuale da erogare ai componenti del Consiglio
di Amministrazione.
Fasce d’età
Anzianità
Numero mandati
Sesso
Livello
Funzione
fino a 30
1
<5
31-40
1
5-10
41-50
2
10-20
oltre 51
3
>20
1
2
maschi
2
Livello C1
1
2
3
4
4
1
Livello D2
2
OSS/
Istruttori
1
Livello E1
2
Impiegati
Amm.vi
1
Coordinatori
1
femmine
5
Livello C2
1
Respons.
Servizio
3
54
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
FORMAZIONE
DEL
Nel corso dell’anno il CdA è stato convocato per 28 volte per un totale di 56
ore.
Il Consiglio ha convocato 2 Assemblee Soci.
Sono state confermate ai consiglieri le seguenti deleghe:
 rapporto con i soci
 sviluppo nuove progettualità
 supervisione Ramo A
 comunicazione e marketing
 qualità sicurezza
 modello organizzativo 231
 supervisione Ramo B
 risorse Umane
 supporto nella gestione di tutte le deleghe, specificatamente nella
gestione di questioni amministrative e di Vision
Nel corso di quest’anno tutte le aree di intervento della Cooperativa sono state
costantemente monitorate, supervisionate, corrette nella loro direzione
quando necessario. Oltre a tali attenzioni pratiche sono stati espletati tutti gli
adempimenti amministrativi, burocratici e gestionali. La chiusura progetto
“Ritmi” della parte B della cooperativa, in particolar modo, si è rivelato un
momento di forte confronto e riflessione interna, compartecipato con
dispiacere e difficoltà emotive.
A Dicembre 2014 abbiamo ricevuto la visita per la verifica della certificazione
UNI – EN ISO 9001/2008 e OHASAS 18001.
n.
incontri
ore
partecipanti
F: finanziato
C: a carico
coop.
Modello Organizzativo 231
2
16
7
C
TOTALE
2
16
14
Formazione
55
MONDO COOPERATIVO
Per quanto riguarda i rapporti con il territorio e il mondo cooperativo, abbiamo
partecipato a 6 incontri del Coordinamento Cooperative Ulss5 del Consorzio
Prisma, a 2 Assemblee Soci dello stesso Consorzio.
56
RELAZIONE ORGANI DI STAFF
2014
Sono organi che sviluppano una competenza specializzata e che forniscono
consigli e suggerimenti alle funzioni di line per supportare i processi decisionali
e al cda per progettare le linee politico strategiche di governo.
ORGANO
AMMINISTRAZIONE
FUNZIONE
All’Ufficio Amministrativo è demandata la gestione
amministrativa della Cooperativa.
RISORSE
UMANE
n. 4 amministrative + n. 1 tirocinante per 6 mesi
ATTIVITA’ 2014
- Fatturazione dei servizi
- gestione fornitori ed acquisti
- pratiche per consulente del lavoro
- conteggi per predisposizione cedolini paga
- pagamento retribuzioni e compensi
- pagamento enti previdenziali ed assicurativi
- gestione della contabilità e relazione con Commercialista
e Revisore contabile
- rapporti con le banche
- gestione del protocollo posta e della documentazione
- gestione delle pratiche assicurative e fidejussioni
- supporto ai settori per quanto riguarda gli aspetti
economici (preventivi, consuntivi, richieste di
finanziamenti,…)
- controllo di gestione
- bilanci periodici
- rendicontazione progetti
- tenuta dei libri sociali, verbali C.d.A. e assemblee
- verifiche Confcooperative
- pratiche varie amministrative/finanziarie
- adempimenti legati alla privacy
57
FORMAZIONE
Nel 2014 è stata effettuata la seguente formazione:
 Decreto Legislativo, 8 Giugno 2001, N. 231 e Codice
Etico
 Come affrontare correttamente il MEPA
ORGANO
RISORSE UMANE
FUNZIONE
Valorizzare tutte le risorse umane impiegate nella
Cooperativa attivando processi sinergici tra le diverse unità
organizzative. Mantenere nel tempo l’identità e la cultura
della Cooperativa, rinforzando il senso di appartenenza ad
essa e perseguendone in ogni momento il benessere
organizzativo.
RISORSE UMANE -Presidente
-Responsabile Amministrativa
-Direttore Tecnico
ATTIVITA’ 2014
Nel 2014 sono state fatte 28 riunioni.
ORGANO
COORDINAMENTO
FUNZIONE
Dirigere il funzionamento del GC assicurandone in modo
consensuale la corrispondenza delle attività con gli obiettivi
e le strategie delineati dal vertice aziendale.
Agevolare lo sviluppo e la realizzazione delle idee dei
coordinatori, garantendo la coesione del gruppo stesso.
RISORSE UMANE n. 1 Direttore Tecnico
n. 6 Coordinatori di Area
ATTIVITA’ 2014
Sono state fatte due riunioni con i seguenti temi trattati:
 Acquisizione nuovi spazi lavorativi/magazzino immobile via Gramsci Cornedo
 Nuove attività - laboratorio grafico Sonar
 Verifica attività 2013 - programmazione 2014
 Modello Organizzativo 231
58
 Audit Qualità/Sicurezza e Visita Ente Certificatore
 Verifica programma qualità e sicurezza 2013 e
programma 2014
 Federsolidarietà - rinnovo cariche e proposta
presidenza settore Federsolidarietà Vicenza
 Bando cariverona 2014 - presentazione progetto
domiciliarità area socio/sanitaria
 Tavolo tecnico ulss 5 disabilità
 Bilancio cooperativa
 Esiti audit interni
 Progettazioni cooperativa
 Delegati CdA
 Valutazione personale
 Info disabilità e salute mentale
 Convegno appalti
 Aggressività utenti salute mentale
ORGANO
UFFICIO PROGETTAZIONE
FUNZIONE
Individuare e progettare possibili bandi o opportunità di
finanziamento per le aree della Cooperativa,
principalmente in ambito di progettazione Comunitaria,
ma anche su scala nazionale.
RISORSE UMANE n. 2 operatori
Altro personale dell’Area Minori e Giovani selezionato “ad
hoc” per alcuni bandi
ATTIVITA’ 2014
FORMAZIONE
 Progettazione di 9 progetti europei per Studio
Progetto (di cui 5 sono stati finanziati)
 Progettazione di 2 progetti a livello nazionale per
Studio Progetto (di cui 1 finanziato)
 Progettazione di 2 progetti europei per conto di altri
soggetti (non finanziati)
 Progettazione di 3 progetti regionali/nazionali per
conto di altro soggetto (di cui 2 finanziati)
12 Ore di formazione
59
ORGANO
COMUNICAZIONE E MARKETING
FUNZIONE
Assicurare l’efficacia delle attività di promozione,
marketing, pubblicità e comunicazione. Garantire la
circolazione dell’informazione relativa alla Cooperativa
promuovendone la crescita interna e l’immagine esterna.
Uniformare la comunicazione della cooperativa
RISORSE UMANE Presidente
n.3 operatori
ATTIVITA’ 2014
 (Scoop) di cooperativa.
 Realizzazione e posizionamento dell’insegna esterna
della cooperativa.
 Realizzazione di campagne di comunicazione per le
aree interessate.
 Organizzazione dell’ufficio C.& M. per uniformare la
comunicazione di cooperativa.
 Realizzazione campagna 5x1000
 Valutazione acquisto nuovo sito
 Allestimento insegna Sonar
 Progettazione e realizzazione campagne promozionali
per Sonar, Prototipia, Ritmi, Namastè
 Realizzazione materiali promozionali per Natale del
Comune di Valdagno
 Realizzazione restyling logo di cooperativa
 Riscrittura della Mission di Cooperativa
 Progettazione e realizzazione nuova brochure di
cooperativa
FORMAZIONE
60
ORGANO
QUALITA’ E SICUREZZA
FUNZIONE
Gestire la Politica Aziendale della Qualità, definita dal
C.d.A.
Assicurare la predisposizione, l’attuazione e il
coordinamento delle politiche e dei piani per la sicurezza e
l’igiene del lavoro in conformità alle normative in materia
riportate nel TU 81/2008.
RISORSE UMANE n. 1 persona con incarico formale da parte del c.d.a.
ATTIVITA’ 2014
Nel corso dell’anno sono state fatte 4 riunioni oltre alla
riunione periodica art. 35:
 Verifica programma/budget 2013
 Programma 2014 e budget 2014
 Visita g2s per rinnovo certificazione OHSAS
18001 e ISO 9001
 Revisione DVR aziendale
 Gestione somministrazione farmaci
Il 25 luglio è stata fatta la riunione periodica ai sensi dell'art.
35 della 81/08 in presenza del Medico Competente, RLS,
RSPP, Presidente e Rappresentanti COMI.
Sono stati approvati i seguenti documenti:
 DVR sede via Monte Ortigara e via Gramsci
 Valutazione rischio incendio immobile via Gramsci
 Gestione emergenze e pronta evacuazione immobile
via Gramsci
 Registro controlli periodici immobile via Gramsci
 Valutazione rischio vibrazioni
 Aggiornamento rischio chimico pulizie
61
FORMAZIONE
E' stata fatta formazione ai seguenti settori in ottemperanza
all'accordo Stato/Regioni dicembre 2011.
Totale ore 484 per 114 lavoratori dei seguenti ambiti:
 Lavoratori del progetto Pubblica Utilità Comune di
Cornedo e Basso Vicentino
 Fisioterapiste
 Grafica
 Asilo nido
 Pulizie
 Edile/spazzacamino
 Sanità
 Nuovo responsabile edile
 Disabilità
 Addetti sgomberi
62
ATTIVITÀ
Tipo A- 381/91
63
64
AREA INFANZIA-MINORI-GIOVANI
OBIETTIVI E ATTIVITA’
L’intento dell’Area Infanzia Minori e Giovani è pensare, scrivere e realizzare
progetti educativi che mirino allo sviluppo della persona come soggetto
individuale e come membro di una comunità.
I giovani costituiscono il nostro target preferenziale, ma non esclusivo, per
l’esperienza già maturata dal settore in questo ambito e soprattutto per le
caratteristiche evolutive insite in questa fascia di età.
Promuoviamo il cambiamento, quando il cambiamento è alla base di una
progettualità esistenziale più ampia e significa maggiore consapevolezza,
maggiore autonomia, maggiore efficacia nel far fronte ai bisogni.
Ci proponiamo quindi di guardare alle necessità della Comunità e dei suoi
membri come a delle opportunità per stimolare proposte che vadano in
direzione di una crescita e di un incremento delle risorse esistenti.
Il nostro settore guarda al futuro del territorio e se ne fa carico, puntando sulle
nuove generazioni o su rinnovate spinte evolutive delle generazioni già
presenti creando tra i due dialogo, scambio e sinergia.
I progetti gestiti e implementati dall’Equipe dell’area Infanzia-Minori e Giovani
sono molteplici e coprono una vasta gamma di servizi. Le Equipe di lavoro
comprendono gli operatori dei servizi centri estivi che, nei mesi di giugni, luglio
e agosto, coinvolgono un grande numero di operatori (circa 65 operatori)
In questa relazione i dati verranno organizzati per tipologia di servizio.
SOCI E LAVORATORI
I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2014 sono stati 82 di cui 1
coordinatore d’area, 10 educatori/animatori, 5 operatori e 66 collaboratori per
la realizzazione dei centri estivi.
Con contratto a tempo indeterminato ci sono 12 lavoratori, 5 sono a tempo
determinato e 65 sono con contratto collaborazione professionale.
Di tutti i lavoratori, 12 sono soci della cooperativa.
Fasce d’età
Anzianità (anni di lavoro)
fino a 30
18
<5
65
31-40
62
5-10
72
41-50
2
10-20
10
oltre 51
>20
Nazionalità
Tipologia contrattuale
Distinzione soci/non soci
Sesso
Livello
italiani
82
tempo
indet.
12
soci
12
maschi
4
stranieri
Tempo
det.
4
non soci
70
femmine
78
Livello 3
Livello 4
Co.co.co
66
Livello D1
73
Funzione
co.prof.
Operatori
Educatori
Animatori
70
5
7
Livello
D2
9
OSS/
istruttori
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE
Gli operatori dell’area Infanzia-Minori-Giovani si occupano parallelamente di
più progettualità e per organizzare il lavoro compilano settimanalmente il
programma settimanale. Il loro lavoro viene organizzato grazie anche ai fogli
ore e i conguagli delle stesse. Ogni progetto dedica Equipe settimanali alla
programmazione e definizione delle attività.
I contenuti delle Equipe sono verbalizzati su apposito modulo e tutte le
informazioni sono condivise e archiviate in formato digitale.
ore
partecipanti
F: finanziato
C: a carico
coop.
12 h
2 operatori
C
 FORMAZIONE PER OPERATORI IG
SUL NUOVO PROGRAMMA
ERASMUS+
2h
7 operatori
area infanzia
minori e
giovani
F
 TRAINING COURSE A SFANTU
GHEORGHE (ROMANIA) TEMA:
L'EDUCAZIONE NON FORMALE,
TECNICHE, METODOLOGIE E
STRUMENTI PER LA CONDUZIONE
48h
1 operatore
F
Formazione
 81/08
 231/08
66
DEI GRUPPI. TITOLO: NON –
FORMAL LEARNING IN YOU(TH)
WORK
 FORMAZIONE EURODESK
24h
2 operatori
F
 FORMAZIONE PER UNA
CORRETTA STESURA DEL CV
(CURRICULUM VITAE E LETTERA
DI CANDIDATURA
2h
4 operatore
F
 SEMINARI E CONFERENZA
NAZIONALE ORIENTATORI SIOLARIOS UNIVERSITÀ DI PADOVA
24h
 FORMAZIONE SU ERASMUS+
6H
1 operatore
C
 AGGIORNAMENTO PRIMO
SOCCORSO
4H
5 operatori
C
122
23
C
1 operatore
TOTALE
MONDO COOPERATIVO
Nel corso dell’anno il coordinatore del settore Animazione di Strada ha
partecipato a 2 incontri del Coordinamento Area Giovani del Consorzio Prisma.
Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con
il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore.
67
PROGETTO GIOVANI VALDAGNO
OBIETTIVI E ATTIVITA’
Progetto Giovani Valdagno mira a creare una comunità di individui consapevoli
e partecipi e persegue i seguenti obiettivi: fornire informazione e orientamento
sulle principali tematiche di interesse giovanile, attivare partecipazione sociale,
aumentare la conoscenza e la consapevolezza delle risorse personali e della
comunità a cui si appartiene, attivare la rete territoriale.
Progetto Giovani si struttura su 4 ambiti d’azione: Informagiovani, quale
punto d’accesso generalista, da cui si accede a diversi settori di
approfondimento relativamente all’orientamento scolastico-professionale,
alla mobilità all’estero e alla partecipazione attiva alla vita sociale della città.
Il 2014 ha visto il consolidamento degli sportelli specialistici (Sportello di
Orientamento Scolastico-Professionale, Sportello Lavoro, Sportello Europa,
Sportello Partecipazione), con l’introduzione di alcuni servizi a pagamento
(stesura CV) avviati nel 2013.
Durante l’anno Progetto Giovani prevede, come da convenzione, la
sospensione delle attività e dello sportello 1 settimana a Natale, 1 settimana a
Pasqua e 2 settimane nel mese di agosto.
Lo sportello Informagiovani è aperto al pubblico per un totale di 18 ore
settimanali distribuite dal lunedì al venerdì.
UTENTI
Lo sportello Informagiovani si rivolge in via prioritaria ai giovani fra i 14 ed i
30 anni, senza però escludere le altre fasce di popolazione che possono trovare
nel servizio una valida fonte di informazione. Informagiovani opera dal 1989
principalmente sul territorio del Comune di Valdagno ma è punto di riferimento
anche per i giovani residenti negli altri comuni della Vallata dell’Agno: Recoaro
Terme, Cornedo Vicentino, Brogliano, Castelgomberto e Trissino.
Nel 2014 sono stati conteggiati 3.040 ingressi, 195 richieste di informazione
via mail (non rientrano nel conteggio i contatti via Facebook e altri social
network). Negli ultimi anni si registra un costante calo dell’utenza, dovuto al
maggior utilizzo di strumenti online per la diffusione delle informazioni.
L’orientamento alla scelta scolastico-professionale ricopre un ruolo centrale
all’interno del Progetto Giovani. Le richieste dell’utenza relative alla formazione
in generale si attestano al 31% del totale e quelle relative al lavoro al 48% del
68
totale. Nel 2014 l’aspetto più rilevante circa le attività sviluppate è costituito dal
consolidamento degli Sportelli di consulenza individuale e degli ambiti di
intervento con ampliamento del target: studenti del secondo ciclo di Istruzione
e formazione e giovani adulti.
Attraverso la strutturazione delle azioni previste in questa area, Progetto
Giovani ha offerto a circa 1.400 persone (studenti, loro famiglie, disoccupati o
persone alla ricerca di nuovo impiego), attività di informazione specialistica e
orientamento attraverso servizi e sportelli quali: Sportello specialistico di
orientamento scolastico-professionale, Incontri nelle scuole, Sportello
Università, Sportello Lavoro, Incontri di orientamento alla scelta con gli studenti
delle classi 2^ e loro genitori
L’area Europa e Oltre, dedicata alla mobilità all’estero, è in costante crescita
sia rispetto alle richieste individuali che dal punto di vista progettuale. Nel 2014
si è lavorato nell’ottica di offrire concrete opportunità di mobilità all’estero,
attraverso la costruzione di una rete di partner europei e la stesura di
progettualità proprie. Il gran numero di progetti europei approvati e finanziati
ha permesso di raggiungere buoni risultati, portando Progetto Giovani ad
essere punto di riferimento per la mobilità europea ben oltre la vallata. In
particolare segnaliamo che grazie all’accreditamento della cooperativa come
ente di coordinamento, invio, accoglienza di volontari con il Servizio Volontario
Europeo sono stati accolti nel corso dell’anno 12 giovani provenienti da
Turchia (2), Azerbaijan (1), Ucraina (1), Georgia (2), Svezia (1), Ungheria (1),
Bielorussia (1), Armenia (1), Francia (1), Spagna (1) e che svolgono servizio di
volontariato non solo presso l’Area Minori e Giovani, ma anche presso il
Servizio No Problem e i Centri Diurni Il Faro e La Lanterna. Inoltre 1 volontaria
è stata inviata in Finlandia. Nel 2014 infine 25 giovani hanno partecipato a
scambi o attività formative internazionali (di cui 15 all’estero e 10 in provincia).
L’area Partecipazione ha focalizzato tutte le energie sul coinvolgimento dei
giovani creando percorsi di partecipazione attiva alla vita della nostra comunità.
Circa 160 ragazzi si sono impegnati in prima persona per organizzare e cogestire le attività, aderire alle proposte offerte, proporsi in come volontari nelle
diverse azioni ed iniziative realizzate. Grande soddisfazione hanno dato inoltre
le manifestazioni realizzate, quali Valdagno che legge (con attività strutturate
nell’arco di una settimana), Valdagno che suona (con appuntamenti triplicati),
Ultrasuoni, che hanno registrato un ottimo successo di pubblico e di
gradimento (stimati oltre 8.000 spettatori). Infine, per quanto riguarda il
volontariato, grazie ai progetti “Volontari per Valdagno” e “Casa nostra, cosa
69
giusta” si è consolidata la rete di enti e servizi in grado di offrire costruttive
possibilità ai giovani di vivere esperienze di volontariato, che rappresentano un
concreto contributo alla società e una sana opportunità di crescita personale.
N. utenti
raggiunti 2014
N. utenti
raggiunti 2013
Servizi di assistenza individuale (stesura del
Curriculum Vitae, percorsi di orientamento,
consulenze su mobilità)
152
230
Rilascio tessera InfoPass
535
710
Mercatino del Libro Usato *
198
278
Azioni di orientamento a studenti delle scuole
superiori
520
674
Azioni di orientamento a studenti delle scuole
secondarie di primo grado e loro genitori
608
600
Incontri informativi aperti al pubblico
134
n.d.
Partecipanti a iniziative internazionali in Italia e
all’estero
25
26
Volontari europei accolti
12
8
Ultrasuoni
400
1200
Valdagno che Legge
2900
840
Valdagno che Suona
5000
784
29
54
Tipologia interventi specifici
Volontari per Valdagno
* numero di utenti che hanno compilato la scheda “Offro testi”. In realtà i fruitori sono molti di più ma non
vengono conteggiati.
TERRITORIO
Progetto Giovani utilizza diversi strumenti promozionali e di informazione:
- sito web di Progetto Giovani Valdagno:
il sito www.progettogiovanivaldagno.it è la principale vetrina delle attività
proposte da Progetto Giovani all’interno dei tre gate Orientamento,
Partecipazione ed Europa ed Oltre, ai quali sono dedicate tre specifiche sezioni.
Nel 2014 il sistema di rilevazione statistica del sito ha registrato 79.119
visitatori.
70
-PGNews: è legata al sito e viene inviata ogni 15 giorni a 4.500 iscritti. Nel
periodo in esame sono state inviate 21 newsletter “ordinarie” contenenti
informazioni rispetto a Orientamento Scuola e Formazione, Europa e Oltre,
Partecipazione e 8 newsletter speciali dedicate alle novità di PG e agli eventi
Valdagno che legge, Valdagno che Suona e Ultrasuoni.
-Social Network: Facebook, con 2.600 contatti, il social network è utilizzato
per dare ulteriore visibilità a quanto pubblicato su sito, per condividere
informazioni e notizie, per invitare i propri contatti ad eventi ed iniziative ecc.
-Stampa: Progetto Giovani redige e invia costantemente comunicati stampa
relativi alle proprie iniziative, anche avvalendosi della collaborazione dell’Ufficio
Stampa del Comune di Valdagno. Nello specifico, per il 2014, sono stati diffusi
22 comunicati relativi esclusivamente alle attività proposte da Progetto Giovani
e 7 comunicati in collaborazione con l'Ufficio Cultura per la promozione di
“Valdagno Estate Eventi”. Per azioni ed argomenti di particolare importanza i
comunicati vengono abitualmente integrati e rafforzati da una conferenza
stampa o da un incontro con il giornalista.
71
INFORMAGIOVANI ARZIGNANO
OBIETTIVI E ATTIVITA’
Nel 2014 il servizio comunale si è definitivamente strutturato: la principale
funzionalità informativo-orientativa tipica del servizio Informagiovani si è
perfettamente integrata con il ruolo di Informacittà (che comporta una serie di
servizi accessori di front desk) e con la funzione organizzativa e promozionale
dell'offerta formativa della biblioteca.
Alcuni elementi hanno caratterizzato l'anno concluso: il primo febbraio 2014 il
contratto con la cooperativa Studio Progetto è stato rinnovato mantenendo il
monte ore attuale delle operatrici invariato. Dal primo ottobre 2014 è rientrata
dal periodo di maternità l'operatrice Lara Lupato che ha ripreso le sue funzioni
affiancata, come di consueto, dalle colleghe Cristina Sabino e Farida Framarin.
Il servizio realizza le sue attività con una consistenza settimanale di 36 ore
complessive delle quali 15 dedicate al lavoro in front-office: 5 aperture
pomeridiane di 3 ore ciascuna.
Obiettivi specifici:
Ob.1) Consolidare ed ampliare le informazioni e l'azione di primo orientamento
Ob.2) Progettare, promuovere e realizzare proposte culturali-informativeorientative
Ob. 3) Organizzare azioni di informazione e coinvolgimento per i ragazzi degli
Istituti di Istruzione Superiore del territorio
Ob.4) Monitorare e segnalare bandi e propositività progettuali nei confronti
della committenza
Le azioni progettuali realizzate nel 2014:
 Ob. 1 attività:
Back Office e Front Office
Nel 2014 si è svolta regolarmente l’attività di back e front office
(rispettivamente 21 ore settimanali di back office e 3 ore al giorno di sportello
al pubblico per 5 giorni settimanali). Rispetto al monte ore complessivo si
72
registra la difficoltà nel realizzare tutte le mansioni di cui sono incaricate le
operatrici all’interno delle sole ore di back office.
Sito igarzignano.it
78 notizie pubblicate nel 2014 e costante aggiornamento della banca dati Dbig:
aggiornate 550 schede informative e rinnovati 370 enti.
Sportello CV
Il 50% circa dei fruitori dello sportello Informagiovani richiede “lavoro”. 89 i
Curriculum Vitae compilati con l’assistenza dell’operatrice su appuntamento.
 Ob. 2 attività:
Incontri orientativo-informativi
Questa forma di erogazione delle informazioni in modalità collettiva,
sperimentata con successo nel 2013, è proseguita nel 2014 con
l'organizzazione di 14 incontri (di cui 12 realizzati), con una media di 14
partecipanti ciascuno (161 ragazzi in totale). Questi appuntamenti sono stati
gestiti da operatrici Informagiovani, da esperti interni a Studio Progetto e da
consulenti esterni coinvolti ad hoc.
Co-progettazione e co-gestione proposte formative
L'offerta di corsi, laboratori, seminari e approfondimenti organizzati dalla
Biblioteca, iniziata nell’aprile del 2013, è pressoché raddoppiata nel 2014.
Nel 2014 sono stati realizzati 72 fra corsi, laboratori e incontri, frequentati da
un totale di 1.540 persone. Le tematiche proposte nell’anno in esame sono varie
ed attrattive per un target estremamente eterogeneo.
PROMOZIONE:
Profilo FB Ig Arzignano
Nato come “Profilo” Ig Arzignano, nel 2014 è stato trasformato in “Pagina”
L’andamento della pagina Ig Arzignano è piuttosto buono, i contatti sono
2.280, con un incremento medio di 15 “mi piace” a settimana.
Sito www.inarzignano.it
Informagiovani collabora nell’aggiornamento di www.inarzignano.it in
particolare pubblicando la newsletter settimanale MemoEventi (48
MemoEventi e 29 notizie redatte e pubblicate nell’anno).
73
Sito www.arzignanodialoga.it
In questo portale l’operatrice incaricata pubblica settimanalmente la rubrica
“Trovalavoro”: 45 newsletter con una media di circa 60 annunci ciascuna
pubblicate nell’anno.
Periodico trimestrale INARZIGNANO
La rivista “In Arzignano” è uscita due volte nell’anno. Informagiovani ha curato
la pubblicazione di 1 solo articolo dedicato alle proposte del Laboratorio Corsi.
 Ob. 3 attività:
Anche per l'anno scolastico 2014/2015, nel mese di ottobre è stata presentata
al Liceo “Da Vinci” e all'Istituto “G. Galilei” la proposta di un incontro dedicato
al tema della mobilità all’estero. Tale attività, rivolta agli studenti delle classi IV,
programmata nell’autunno 2014, si svolgerà nel mese di febbraio 2015.
 Ob. 4 attività:
La cooperativa Studio Progetto, oltre al servizio Informagiovani, offre
all'amministrazione comunale un servizio di co-progettazione e consulenza
progettuale rispetto a bandi su finanziamenti europei e nazionali. Nel 2014 è
stato riscritto e riapplicato il progetto "BEST - BEcoming Smart Together!" su
bando europeo; si sono realizzate alcune azioni progettuali del progetto
CHARM finanziato nel 2013; si è realizzato il progetto “Conosco un posto.
Arzignano con i miei occhi” su bando regionale Giovani Cittadinanza attiva e
volontariato (seconda edizione) e progettato “Crescendo” sullo stesso bando
(terza edizione).
UTENTI
I fruitori di Informagiovani sono stati costantemente monitorati utilizzando
strumenti quali la registrazione quotidiana delle presenze, delle richieste e, dal
2014, del gradimento del servizio.
Si sono registrati 538 fruitori
dell'Informagiovani “puro”, 648 utenti informacittà per un totale di 1.186
persone seguite durante l'apertura dello sportello al pubblico o su
appuntamento.
74
2014
Vita Scolastica
Lavoro
Cv
Vita Sociale
Cultura e tempo Libero
Vacanze e Turismo
Estero
INFORMACITTA’
Totale
143
197
89
12
42
6
49
648
1.186
2013
12%
17%
8%
1%
4%
1%
4%
55%
128
19%
277
41%
61
9%
22
3%
71
10%
9
1%
103
15%
671
Rispetto alle richieste, dal 2014 si è deciso di registrare separatamente l’utenza
“informacittà”, cioè le persone che si iscrivono alle iniziative proposte dalla
biblioteca, acquistano biglietti per eventi, ecc.. Questa differente registrazione
fotografa in modo più veritiero la tipologia di richieste e di servizio che le
operatrici svolgono ad Arzignano. Le richieste allo sportello “puro” sono in
generale calo rispetto al 2013. Lo sportello università non è stato attivato con
la modalità individuale su appuntamento. Il conteggio delle richieste
sull’università è inserito all’interno della voce “Vita scolastica”.
Tipologia interventi specifici
N. utenti
raggiunti
2014
N. utenti
raggiunti
2013
Assistenza per la stesura del cv
89
21
Sportello Estero
49
53
Sportello Università
-
18
Incontri informativi-orientativi nelle scuole
superiori
-
238
Da un punto di vista della soddisfazione e della conoscenza dei servizi
proposti, rilevata con questionario realizzato ad hoc nel 2014, in una scala di
valutazione da 1 = per nulla a 10 = moltissimo, il 32% dei fruitori che hanno
risposto indicando un grado di soddisfazione generale pari a 10, segue un 32%
e 31% che indicano rispettivamente soddisfazione pari a 9 e 8. Nessun voto
sotto al 7.
75
TERRITORIO
Il lavoro di rete svolto dagli operatori avviene attraverso la collaborazione con
gli Istituti Scolastici in occasione delle azioni specifiche organizzate all’interno
delle scuole, ma anche attraverso la realizzazione di partenariati afferenti a
progetti realizzati dal comune di Arzignano e co-finanziati dall’Unione Europea
o dalla Regione Veneto. Nel 2014 si è inoltre proposto alle 9 amministrazioni
comunali della provincia di Vicenza che attivano nei loro comuni servizi
Informagiovani, la sottoscrizione di un “Accordo di rete” che formalizzi le
attività di scambio buone prassi, formazione, co-progettazione attività. La
referente del servizio, Valeria Santi, ha seguito nel 2014 sette riunioni di
coordinamento.
76
INFORMAGIOVANI TRISSINO
OBIETTIVI E ATTIVITA’
Il Punto Informagiovani è un servizio pubblico e gratuito di informazione e
consulenza plurisettoriale rivolto a tutti i cittadini con particolare attenzione ad
un target giovane (14 – 30 anni).
Il servizio, al suo quarto anno di attività, è organizzato su 10 ore settimanali
delle quali 6 dedicate al lavoro in front-office (2 aperture pomeridiane di 3 ore
ciascuna).
OBIETTIVI
Ob. 1) Consolidare ed ampliare l’informazione
Ob. 2) Rinforzare la conoscenza e la collaborazione con la rete territoriale
Ob. 3) Aumentare ed affiliare l’utenza
Ob. 4) Promuovere il servizio
 Ob. 1 attività:
Back Office: la banca dati “DBig” patrimonio informativo al quale collaborano
tutti gli operatori di sportello di Studio Progetto, nel 2014 è stata aggiornata
con 370 enti e 550 schede informative.
Consulenza CV: 21 sono state le consulenze nel 2014 (19 le persone seguite
nel 2013). Questa attività per la maggior parte delle volte viene svolta durante
il back office per garantire maggiore privacy all'utente.
IgFocus: workshop pubblici di approfondimento tematico. Nel 2014 i Focus
organizzati sono stati 3 e hanno visto la partecipazione di 30 persone.
 Ob. 2 attività:
Nel 2014 è stato intensificato il lavoro di rete anche grazie alla realizzazione del
progetto co-finanziato dalla Regione Veneto “WATT - Volontariato Valore
Aggiunto per il Territorio di Trissino”, su bando “Giovani cittadinanza attiva e
volontariato” seconda edizione. Tra gennaio e dicembre i cinque volontari
firmatari, con il coordinamento dell'operatrice Informagiovani, hanno
promosso il progetto ed attivato una rete di 14 partner che hanno proposto 23
percorsi ed opportunità di volontariato. Complessivamente 169 sono stati i
fruitori del progetto, 352 le ore complessive di volontariato effettuate dai 5
77
ragazzi (pagate a voucher 202 ore), 400 le ore realizzate in percorsi di
volontariato effettuati dagli altri 14 volontari del WATT (non voucheristi). Il
progetto ha ampiamente raggiunto e superato gli obiettivi preposti:
l'Informagiovani si è strutturato quale punto comunale d'accesso per le
informazioni ed i percorsi di volontariato che possono essere realizzati nel
territorio.
 Ob. 3 attività:
Per aumentare ed affiliare l'utenza, oltre alle attività che trasversalmente
contribuiscono al raggiungimento dell'obiettivo (come per es. gli IgFocus, la
costante promozione di informazioni e proposte, ecc..), vengono realizzati
servizi accessori specifici ed iniziative particolari:
Mercatino del libro scolastico usato: 12 persone hanno compilato le schede
di offerta testi.
Incontro domanda-offerta di ripetizioni scolastiche e baby sitter: le schede
compilate con i nominativi che offrono sul territorio questo genere di sostegno
sono state 31 per le ripetizioni e 10 per il servizio di babysitting. 15 persone
hanno consultato questi dati (in linea con i numeri del 2013).
Visita all'Informagiovani: nel mese di dicembre sono andate in visita al
servizio 5 classi III^ medie dell'Istituto Fogazzaro. All’incontro hanno
partecipato 102 ragazzi. Il questionario di gradimento compilato dai ragazzi al
termine dell'incontro, rileva che l'80% ha gradito l'intervento, il 65% entra in
contatto con il servizio per la prima volta, l'82% consiglierebbe informagiovani
ad un amico.
Spazio Studio: l'offerta di uno spazio studio nell' aula sovrastante
l'Informagiovani è rimasta invariata rispetto al 2013. 138 ragazzi delle scuole
superiori e universitari hanno fruito del servizio.
 Ob. 4 attività:
Le azioni promozionali del 2014:
Profilo Facebook Ig Trissino: nel mese di dicembre il profilo è stato
trasformato in “Pagina”. Gli “amici” del servizio sono aumentati di 150 nel 2014
raggiungendo il numero di 1.138.
Sito comunale www.comune.trissino.vi.it: durante l’anno sono state
pubblicate 9 news sulle attività organizzate dall’Informagiovani di cui 5 relative
a Ig Focus e Ig Focus Europa.
78
Pubblicazione di articoli su media cartacei (giornali, bollettini,...): l'operatore,
ha redatto 5 comunicati stampa per gli IgFocus, 5 articoli apparsi sul bollettino
comunale Trissino Oggi di dicembre, 10 articoli pubblicati da “Il Giornale di
Vicenza”, “Il Giornale di Valdagno e la Valle dell’Agno”, la Newsletter del Centro
Servizi Volontariato di Vicenza e il Bollettino Parrocchiale di Trissino.
UTENTI
Il totale degli ingressi nel 2014 registra 493 persone. L’utenza è stata
costantemente monitorata tramite un questionario di rilevazione del numero e
della tipologia di chi accede, loro richieste e gradimento del servizio.
Analisi dell’utenza: 122 i questionari compilati dai quali emerge l'identikit
dell'utente Informagiovani di Trissino: chi accede ha un'età tra i 14 ed i 24 anni
per il 60% del totale, ma anche gli adulti over 30 rappresentano una
percentuale ragguardevole (28% del totale). Segnaliamo che la fascia dei
ragazzi più giovani 14-18 è raddoppiata in un anno passando dal 15 al 30%. Il
fruitore è trissinese per il 92%, il restante 8% degli accessi si divide tra Brogliano,
Castelgomberto, Montecchio, Arzignano, altri comuni. Il 76% è italiano, il 3% è
cittadino di paesi europei, il 20% proviene da paesi extra Unione Europea. La
condizione sociale: studenti 37%, lavoratori 25%, disoccupati 36% (dato in calo
rispetto al 2013 che registrava un 44% di disoccupati).
Analisi delle richieste: la richiesta maggiore resta sempre il lavoro per il 52%
del totale seguito dalla formazione scolastico-professionale 23%. Seguono a
pari merito le richieste sul volontariato e l'estero che registrano entrambe
l'11%. La richiesta di mobilità all'estero è 11% nel 2014, la richiesta di
volontariato balza dal 3% dell'anno precedente all'11% del 2014. Cultura e
tempo libero (3%) e vacanze e turismo (1%) non sono tra gli argomenti più
richiesti.
Analisi della soddisfazione del servizio e della conoscenza degli strumenti
attivati: dai 28 questionari elaborati emerge che il 57% conosce la pagina
Facebook Ig Trissino e di questi 88% è "amico" e l'81% è soddisfatto delle
notizie postate. Il sito comunale di Trissino è conosciuto da 61% degli
intervistati. L'86% conosce almeno qualche iniziativa proposta
dall'Informagiovani.
79
Rispetto al gradimento del servizio, i risultati offrono una fotografia del
servizio che si mantiene molto positiva. Rispetto alla domanda: “dai un voto da
uno a dieci al servizio in generale”, questi i risultati: il 7% ha votato 6 e 7, l’11%
voto 8, il 29% ha dato 9, il 46% ha votato 10.
TERRITORIO
L'organizzazione e la struttura del Punto Informagiovani si fonda sulla realtà
sociale ed economica in cui interviene, ponendosi l'obiettivo del
coinvolgimento e della collaborazione con la rete istituzionale e informale del
territorio. In quest'ottica nel 2014 è stato intensificato il lavoro di rete anche
grazie alla realizzazione del progetto co-finanziato dalla Regione Veneto
“WATT - Volontariato Valore Aggiunto per il Territorio di Trissino”, su bando
“Giovani cittadinanza attiva e volontariato” seconda edizione. Il progetto ha
permesso al servizio di entrare in contatto diretto con la rete delle realtà
sociali, economiche, culturali, sportive del territorio attraverso la
strutturazione di 23 percorsi di volontariato giovanile all'interno dei 14 enti
partner.
80
PROGETTO GIOVANI CORNEDO
OBIETTIVI, ATTIVITA’ E UTENZA
Il Centro di Aggregazione Giovanile di Cornedo Vicentino, fulcro del progetto
giovani, si vuole pone rispetto all’ utenza e al territorio come luogo di incontro
dei giovani con i giovani, con la società civile, l’associazionismo, il volontariato
e non ultime le istituzioni e la scuola.
Le proposte per l’annualità 2014 sono state immaginate assieme ai nostri
interlocutori istituzionali (assessorato alle politiche giovanili) e hanno previsto
degli interventi “ad hoc” per il territorio di riferimento. (implementazione di una
sala prove, organizzazione di micro-eventi).
Il progetto concreto è infatti il risultato di una concertazione fra le parti, che ha
lo scopo di trovare la “ricetta” perfetta per gli interventi da attuare nel comune
di Cornedo, di modo che la comunanza di “vision” e l’unione di intenti siano
amplificatori dell’efficacia del risultato finale.
Dal 2013 è stato inserito un punto Informativo nello sportello.
Nel mese di giugno si è svolta la Manifestazione Pantegagno Rock con il
consueto concerto musicale dove si sono esibiti gruppi musicale e si è svolto
un contest di skateboard. L’evento è organizzato dal gruppo Pantegagno a cui
affluiscono circa una quindicina di ragazzi volontari (di cui 3 femmine) in
collaborazione con le associazione formali di giovani provenienti dal territorio.
Al concerto hanno assistito circa 350 persone.
N. utenti
N. utenti
raggiunti 2014 raggiunti 2013
Tipologia interventi specifici
Manifestazione Pantegagno Rock (gruppo
organizzatore)
350
25
Sportello apertura\punto informativo (presenze
medie giornaliere)
10
Organizzazione microeventi (gruppo
organizzatore)
15
TERRITORIO
Il servizio C.A.G. di Cornedo ha realizzato un altro mini torneo a Cornedo
invitando altri due di questi centri. La manifestazione Pantegagno Rock è stata
promossa tramite Facebook, manifesti, gadget (maglietta personalizzata) e un
nuovo sito internet.
81
CENTRI ESTIVI
OBIETTIVI E ATTIVITA’
I Centri Estivi sono un servizio rivolto alle famiglie e gestito da anni dalla
cooperativa per conto di diversi Comuni delle vallate dell’Agno e del Chiampo.
Il tema scelto come filo conduttore per l’anno 2014 è stato “L’arcobaleno delle
emozioni”. Si è scelto dunque di presentare ai bambini e alle famiglie un tema
legato alle emozioni e agli stati d’animo, avvalendosi del sostegno della storia
e della narrazione. I contenuti sono stati veicolati ai ragazzi attraverso le
avventure di Diana, la protagonista della storia proveniente dal pianeta Orione,
e Arianna, libellula parlante sua consigliera e amica, destinate a diventare le
“Guardiane delle Emozioni”. Ogni settimana, in sé autoconclusiva, è stata
dedicata all’esplorazione di una coppia di emozioni diverse e in apparenza
dicotomiche (ad es. paura e coraggio), ognuna corrispondente ad un colore, in
modo tale che alla fine del racconto, una volta incontrate tutte le emozioni, i
bambini visualizzassero un grande arcobaleno. Il collegamento simbolico ai
colori è servito per facilitare l’apprendimento dei concetti da parte dei bambini.
I Centri Estivi garantiscono ai genitori la tranquillità di sapere i propri figli in
un luogo sicuro e stimolante, sotto la guida di personale preparato e formato
dalla Cooperativa stessa. La formazione degli animatori viene guidata e
preparata a cura della Responsabile dei Servizi Educativi.
Allo stesso tempo offrono ai bambini un ambiente ludico, di sperimentazione
creativa e di divertimento assicurato.
Nel corso del 2014 sono stati gestiti 11 Centri Estivi, di cui 8 affidatici con
convenzionamento diretto e 3 mediante partecipazione a bando.
Sono stati gestiti 2 Centri a Cornedo Vicentino (uno Scuola dell’Infanzia, uno
Scuola Primaria), 1 a Brogliano, 1 a Castelgomberto, 3 ad Arzignano (uno
Scuola dell’Infanzia, due Scuola Primaria), 1 a Montorso e 3 a Chiampo (uno
ragazzi diversamente abili tra i 14 e i 18 anni, due Scuola Primaria).
82
UTENTI
Degli 11 Centri 2 erano rivolti all’infanzia, 8 ai bambini della Scuola Primaria, e
1 a utenza diversamente abile.
Sono stati attivi da metà giugno alla prima settimana di settembre con turni
diversi a seconda delle indicazioni comunali, funzionando in modalità tempo
parziale, tempo parziale con mensa e tempo pieno.
Tipologia interventi
specifici
N. utenti
N. utenti
N. utenti
raggiunti 2014 raggiunti 2013 raggiunti 2012
Centro Infanzia Cornedo
86
105
100
Centro Primaria Cornedo
56
67
55
Centro Primaria Brogliano
111
129
99
Centro Primaria
Castelgomberto
89
109
100
Centro Primaria S. Rocco di
Arzignano
124
142
143
Centro Primaria Tezze di
Arzignano
17
18
30
Centro Infanzia Costo di
Arzignano
146
138
121
Centro Primaria Montorso
87
77
65
Centro Primaria ChiampoArso
59
47
40
Centro Primaria ChiampoPortinari
88
101
132
Centro Stu.di.abili Chiampo
7
8
7
870
941
892
TOTOALE
10 centri su 11 sono stati frequentati da bambini e ragazzi tra i 3 ed i 12 anni,
con forte prevalenza dell’età 6-10 e qualche presenza anche della Scuola
Secondaria di I grado che si può stimare intorno al 5%.
83
Il rapporto animatori-bambini varia a seconda dell’età e delle richieste della
Committenza. Il rapporto oscilla da 1:10 a 1:13 per l’infanzia e da 1:12 a 1:15
per la Primaria;1 centro su 11 è stato frequentato da ragazzi tra i 14 e i 18 anni
in un rapporto numerico 1:4.
TERRITORIO
I Centri vengono promossi direttamente nelle Scuole in collaborazione con le
Amministrazioni Comunali, attraverso l’utilizzo di locandine e volantini in
prevalenza preparati dalla Cooperativa che riportano la rappresentazione del
tema proposto e tutte le informazioni tecniche ed organizzative utili ai genitori.
84
PROGETTO INTEGRAZIONE CULTURALE ULSS5
OBIETTIVI E ATTIVITA’
Il progetto realizzato in convenzione con l’Ulss 5 e nello specifico con il Servizio
di Mediazione Culturale è finalizzato a migliorare la consapevolezza, la
conoscenza reciproca e l’integrazione delle mamme immigrate all’interno del
tessuto sociale nel quale risiedono.
Il progetto è stato rivolto alle donne straniere con figli frequentanti gli Asili
Nido e le Scuole dell’Infanzia del territorio dell’ Ulss 5, con il coinvolgimento di
2 educatrici.
Nel 2014 9 incontri su 11 si sono svolti programmando attività manuali per la
creazione di manufatti, mentre nei restanti 2 sono stati proposti degli incontri
informativi, ovvero:
 Incontro con l’Ostetrica del Consultorio Familiare
 Incontro con l’educatrice del Servizio di Mediazione Culturale per
l’accesso al sistema sanitario
L’obiettivo è l’integrazione socioculturale che viene perseguito utilizzando,
come sopra riportato, laboratori creativi ed incontri informativi su temi legati
alla cura di sé e del proprio bambino. In questo modo, le frequentati hanno la
possibilità di apprendere nuove abilità e di consolidare rapporti amicali che
allargano le loro reti di conoscenza sul territorio.
UTENTI
Il percorso ha previsto 11 aperture in ognuno dei 6 Comuni qui di seguito
specificati:






Chiampo
Gambellara
Lonigo
Montebello Vic. No
Montecchio Maggiore
Valdagno
L’affluenza media per centro è stata di 7 mamme con picchi di 17 e minimi
di 1.
85
Le età delle frequentanti sono state comprese tra i 18 e i 40 anni, per un’età
media di 33 anni.
Le etnie presenti sono state le seguenti:
Nazionalità
Iscrizioni
20
1
2
6
42
23
1
1
Bangladesh
Cina
Filippine
Ghana
India
Marocco
Niger
Tunisia
Tipologia interventi specifici
Laboratori Spazio Mamme
N. utenti
raggiunti 2014
N. utenti
raggiunti 2013
96
90
TERRITORIO
Il servizio è stato promosso a cura dell’Ulss5 direttamente nelle scuole.
Per i laboratori è stato individuato un nucleo di mamme per centro da
coinvolgere nel progetto invitandole a partecipare anche con il coinvolgimento
di insegnanti referenti. Il tetto massimo previsto è corrisposto a 14 mamme.
Durante gli incontri informativi tenuti dalle Assistenti Sanitarie e dalle
ostetriche del Consultorio Familiare di riferimento è stata fondamentale la
presenza, ove possibile, delle mediatrici culturali, di importanza fondamentale
per la buona riuscita della trasmissione di informazioni.
86
CENTRI POMERIDIANI E DOPOSCUOLA
OBIETTIVI E ATTIVITA’
I Centri Educativi Pomeridiani e Doposcuola sono servizi rivolti ai bambini e
ragazzi che si pongono come obiettivo il sostegno allo svolgimento dei compiti
scolastici e l’attuazione di attività educative finalizzate alla promozione delle
abilità sociali e dell’integrazione dei minori, differenziandosi per alcuni aspetti
in base alle convenzioni stipulate coi Comuni.
Il Doposcuola che ha sede a Chiampo è rivolto a bambini italiani e stranieri. È
aperto 4 giorni a settimana per due ore, funziona anche grazie all’aiuto di
volontari (per volontà dei quali è nato circa 15 anni fa). È presente la figura della
coordinatrice e di un’educatrice che hanno cura di accompagnare i bambini
nello svolgimento dei compiti favorendo l’acquisizione di un metodo di studio
più efficace e sviluppare l’interiorizzazione di regole di civile convivenza. Per i
bambini stranieri, il doposcuola diviene luogo per favorire l’integrazione
culturale ed l’acquisizione di un linguaggio appropriato per la lingua italiana.
Il Servizio Ludico Ricreativo di Castelgomberto è rivolto a bambini italiani e
stranieri, inseriti in base ad indicazioni derivanti da una stretta collaborazione
con i servizi dell’Ulss5 e la scuola.
Aperto 3 volte a settimana per 3 ore e 45 minuti, si regge su un’équipe
composta da 2 educatrici della cooperativa e 1 o.s.s. incaricato dall’U.L.S.S.
Agli obiettivi didattici, ai quali viene dedicata la prima parte del pomeriggio,
segue l’attenzione per i contenuti educativi che vengono proposti dopo un
primo periodo di osservazione del gruppo nella cornice di un tema diverso di
anno in anno.
Il Doposcuola “100 modi per studiare” si rivolge agli studenti della scuola
secondaria di I grado di Castelgomberto, inseriti in collaborazione con gli
insegnanti referenti. Si rivolge a ragazzi italiani e stranieri ed ha la funzione
principale di accompagnarli nello svolgimento dei compiti, sostenendoli
nell’acquisizione di un corretto metodo di studio diversificato in base alle
materie ed al raggiungimento di una maggiore autonomia nella pianificazione
dello studio quotidiano.
Aperto 2 volte a settimana per due ore, coinvolge tre educatrici. La sorveglianza
durante la mensa è effettuata da un operatore incaricato dal Comune.
87
Il Doposcuola School Factor di Cornedo Vic. No si rivolge ai bambini della
Scuola Primaria e ai ragazzi della Scuola secondaria di I grado. Il servizio si
rivolge ad utenti italiani e stranieri ed è gestito direttamente dalla cooperativa.
Il fine è quello di offrire agli iscritti le competenze per acquisire un metodo di
studio che dia loro la possibilità di avanzare sempre più in maniera autonoma;
vengono inoltre attivati laboratori ludico-educativi che hanno lo scopo di
creare gruppo di lavoro e l’intensificarsi di relazioni positive tra gli iscritti e le
educatrici e tra loro stessi. Aperto 2 volte a settimana per 3 ore, coinvolge 2
educatrici.
Il Doposcuola presente nel Comune di Arzignano si propone come servizio di
supporto scolastico pomeridiano che intende favorire l’apprendimento degli
alunni italiani e stranieri che necessitano di supporto allo svolgimento dei
compiti. Nei confronti degli alunni stranieri inoltre si aggiunge il riguardo per
l’acquisizione degli apprendimenti di base della lingua italiana ed il
miglioramento dell’espressione, in modo che l’alunno possa comprenderla
ed utilizzarla positivamente a scuola come nel contesto extrascolastico.
Il servizio si articola in tre sedi ed è rispettivamente funzionante due volte alla
settimana.
Il servizio di alfabetizzazione presente nel Comune di Arzignano presso la
Scuola Secondaria di I grado come sostegno agli alunni stranieri. Il servizio
funziona 3 volte a settimana per 2 ore e coinvolge un’insegnate.
UTENTI
I Centri sono frequentati da ragazzi residenti nel Comune nel quale viene svolto
il servizio. La presenza è mista e in prevalenza straniera.
Tipologia interventi specifici
N. utenti
raggiunti 2014
N. utenti
raggiunti 2013
Centro Educativo Pomeridiano Chiampo
39
72
Centro Educativo Pomeridiano
Castelgomberto
27
23
Doposcuola Castelgomberto
18
16
School Factor Cornedo
13
Doposcuola Arzignano
74
52
Alfabetizzazione
14
14
totale
185
177
88
SERVIZIO EDUCATIVO ASILO NIDO
OBIETTIVI E ATTIVITA’
Il Servizio Educativo Asilo Nido si pone come obiettivo principale di affiancare
le famiglie nella crescita dei loro bambini all’interno dell’Asilo Nido Comunale
di Cornedo Vicentino, seguendo una progettazione educativa definita in
collaborazione con le operatrici comunali.
Inoltre il servizio garantisce la possibilità ai bambini di prolungare la
permanenza al nido fino alle ore 18.00.
Da settembre 2011, una delle tre sezioni del Nido Comunale, è gestita
autonomamente dal personale educatore della Cooperativa Studio Progetto, in
collaborazione con il personale educatore comunale e secondo le stesse
modalità di apertura all’utenza.
UTENTI
Il servizio ha raggiunto un totale di 42 bambini da 3 a 36 mesi. Nel 2014
si sono registrati 18 nuovi inserimenti.
Tipologia interventi specifici
N. utenti raggiunti N. utenti raggiunti
2014
2013
42
38
Attività educativa
Fasce d’età
Sesso
Nazionalità
Provenienza
Rapporto
operatore/utenti
fino a 15 mesi
1
maschi
20
italiani
42
Valdagno
0
Castelgomberto
0
operatori/utenti
fino a 24 mesi
16
Femmine
22
stranieri
0
Recoaro
0
Trissino
0
1/7
89
fino a 36 mesi
25
Cornedo
Brogliano
42
0
Altri comuni
0
90
AREA DISABILITA’
OBIETTIVI E ATTIVITA’
Quest’area si occupa di persone disabilità acquisita, in particolare gestisce un
Centro Diurno per persone con disabilità acquisita “Ufficio NO PROBLEM”.
La disabilità acquisita si presenta su soggetti che hanno svolto una vita normale
la quale viene modificata da un evento traumatico, come può essere un
incidente (stradale o sul lavoro) o una malattia degenerativa invalidante.
In particolare i nostri servizi si rivolgono a persone che presentano esiti da
Trauma cranico encefalico, sclerosi e distrofie.
SOCI E LAVORATORI
I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2014 sono 5, di cui 3 soci. N°3
lavoratori hanno un contratto a tempo indeterminato ed 1 a tempo
determinato che ha goduto della maternità e quindi 1 altro dipendente con
tempo determinato per sostituzione di maternità.
Nel 2014 non sono stati accolti tirocinanti, solitamente provenienti da vari
istituti scolastici e centri formazione per OSS.
Il servizio NO PROBLEM è stato supportato dal contributo di 2 volontari fissi
durante tutto l’anno e da 1 volontario Europeo.
Fasce d’età lavoratori
Anzianità (anni di lavoro)
Nazionalità
Tipologia contrattuale
Distinzione Soci/non Soci
Sesso
fino a 30
1
<5
2
italiani
5
tempo indet
3
soci
3
maschi
1
91
31-40
2
5-10
0
stranieri
tempo
det
2
non soci
2
femmine
4
41-50
2
10-20
3
oltre 51
co.co.co
co.pro
>20
Livello
Livello C1
Funzione
3
Operatori
Livello C2
Educatori
3
Livello
C3
1
OSS
2
Livello
D2
1
Istruttori
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE
L’area al momento si organizza con riunioni settimanali dell’equipe del Centro
Diurno NO PROBLEM.
Per la gestione e l’organizzazione del lavoro oltre all’utilizzo dello Statuto,
del Regolamento interno (L.142), e del Protocollo di funzionamento di
Cooperativa, si fa riferimento alla nuova struttura di Governance.
Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con
il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore.
MONDO COOPERATIVO
La coordinatrice ha partecipato a 3 incontri territoriali dell’Area Disabilità del
Consorzio Prisma per un totale di 9 ore. A questi incontri partecipano le
cooperative appartenenti al consorzio che nel vicentino ed in particolare nel
territorio dell’ULSS5 si occupano di disabilità. Con queste cooperative si
ricercano strategie di rete e collaborazioni anche per una progettazione
comune.
92
Centro Diurno “NO PROBLEM”
OBIETTIVI E ATTIVITA’
Il servizio “No Problem”, che opera con persone adulte con disabilità acquisite
a seguito di trauma cranico encefalico o con patologie neurologiche invalidanti,
inviate dall’Unità operativa Disabilità Età Adulta e inserite su indicazione
dell’assistente sociale.
Questo servizio è gestito dalla cooperativa Studio Progetto dal 1996 in
convenzione con l’ULSS 5; l’attuale convenzione ha validità fino a Luglio 2015.
Il servizio è ora denominato come Centro Diurno per la disabilità acquisita e si
propone come ufficio aperto al pubblico per lavori di piccola copisteria,
battiture testi, inserimento dati, grafica e stampa, diventando luogo di
socializzazione, motivazione, apprendimento, autonomia e valorizzazione per
tutti i soggetti inseriti.
Attualmente vede inseriti 17 utenti con una frequenza in moduli di mezze
giornate.
L’ufficio è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì mattina con orario 9.3012.30, nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 14.00 alle 17.00 e il
martedì pomeriggio dalle 15.30 alle 18.00.
Il servizio, attraverso attività quali inserimento dati nel PC, battiture di testi,
piccoli lavori di grafica, fotocopie e rilegature, cartonaggio, si prefigge i
seguenti obiettivi:
 consolidare e potenziare i livelli di riabilitazione raggiunti
 contrastare tendenze di regressione sia a livello sociale che psicologico
 offrire l’opportunità di valorizzare le capacità e le autonomie individuali
e del gruppo
 favorire l’integrazione sociale
Da 2014 sono attive anche nuove attività quali:
 Stimolazione dell’uso della parola (per utenti con afasia o difficoltà di
linguaggio);
 attività creativa;
 uscite giornaliere.

Dal 2008 il servizio è autorizzato all’esercizio e accreditato ai sensi della L.R.
22/2002.
Nel 2013 abbiamo ottenuto il rinnovo dell’accreditamento ai sensi della L.R.
22/2002.
93
SOCI E LAVORATORI
L’equipe riabilitativa è composta da personale qualificato secondo i criteri
stabiliti dalla normativa vigente ed è composto da 5 figure professionali di cui
un coordinatore-educatore part-time a 34 ore settimanali, 1 educatore parttime a 18 ore settimanali, 2 operatori socio sanitari (uno a tempo pieno di 38
ore settimanali ed uno a 33 ore settimanali) e 1 istruttore tecnico part-time a
20 ore settimanali. 4 lavoratori sono a tempo indeterminato ed 1 a tempo
determinato, inoltre 3 lavoratori sono anche soci della cooperativa.
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL SETTORE
Gli operatori del settore svolgono settimanalmente una riunione d’equipe, di
circa 2 ore, in cui si coordinano le attività e ci si scambiano le informazioni.
Sono inoltre previsti incontri di gruppo periodici con tutta l’utenza; nel 2014 si
sono svolti 3 incontri.
Per la gestione e l’organizzazione del lavoro si sono utilizzati lo Statuto, il
Regolamento interno (L.142), Protocollo di funzionamento di Cooperativa, il
Registro delle presenze, la Divisione dell’utenza per operatore e il PP (Progetto
Personalizzato), i Profili di ruolo degli operatori, dell’educatore e del
coordinatore.
Formazione
n.
incontri
Conoscere ICF- Erickson online
On line
Convegno “ sviluppare le abilità di
2
comunicazione del disabile”
L. 231-responsabilità
1
amministrativa e sociale
L. 231-responsabilità
1
amministrativa e sociale
“Autodeterminazione, autonomia,
adultità nelle persone con
1
disabilità intellettiva” – Ulss 5
SUPERVISIONE CLINICA c/o IL
1
MOSAICO
Formazione Sicurezza
1
Fiera Vicenza “Abilmente”
1
TOTALE
94
ore
partecipanti
F: finanziato
C: a carico
coop.
50
1
C
13
1
C
8
1
C
8
1
C
8
2
GRATUITO
4
1
GRATUITO
4
5
100
1
1
4
C
C
UTENTI
Il centro accoglie persone di età compresa dai 18 ai 65 anni con disabilità
acquisite. Le frequenze sono calcolate su moduli di mezze giornate.
Nel 2014 hanno frequentano il servizio 17 persone. L'utenza è stata presente
per l'88% rispetto al totale delle aperture annue del servizio (2213 presenze
effettive sul totale presenze ipotetiche di 2521) con il 12% delle assenze (308
sul totale presenze ipotetiche).
Fasce d’età
Sesso
Nazionalità
Provenienza
Tipologia presenza
Anzianità di presenza
Rapporto
operatore/utenti
fino a 30
0
maschi
13
italiani
18
Valdagno
6
Castelgomberto
2
tempo pieno
1
<5
8
operatori/utenti
1:5
31-40
2
femmine
5
stranieri
oltre 51
7
Recoaro
Cornedo Brogliano
2
4
1
Arzignano
Montecchio
1
2
part time
3
5-10
10-20
>20
5
5
0
Educatore/utente
1:10
95
41-50
9
N. utenti
raggiunti 2014
N. utenti
raggiunti 2013
Attività Creativa/manuale
Stimolazione della parola
Uscite
4
6
16
-
Battiture testi
Copisteria e grafica
Inserimento dati
Lavori di segreteria
Imbustaggio ed etichettatura
Mensa
Pausa (attività relazionale)
14
4
2
6
10
12
17
14
4
2
6
12
12
17
Tipologia interventi specifici
COMMITTENZA
L’ente committente del centro diurno per disabilità acquisite NO PROBLEM è
l’Ulss 5, con cui si sono svolti 3 incontri di verifica dei casi, di cui 1 per la
dimissione di un utente.
TERRITORIO
Nel 2014 abbiamo svolto alcune attività di imbustaggio ed etichettatura di
materiale promozionale per alcune ditte della vallata.
Nel mese di dicembre abbiamo distribuito gli omaggi ai soci per conto della
Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola, coinvolgendo 3 utenti nella
distribuzione.
Continua la collaborazione con le associazione del territorio (CTM Canalete di
Valdagno, Banca Tempo, Associazione InsiemeXVoi, CampingClub Piccole
Dolomiti, Università degli Adulti e Anziani).
Inoltre è ancora attivo il progetto di VOLONTARIATO EUROPEO ed il Centro
Diurno ha accolto un ragazzo dalla Georgia.
Infine continua l’accoglienza di volontari, anche minorenni, che ha avuto ottimi
risultati di adesione: 2 durante tutto l’anno.
96
AREA SANITA’
OBIETTIVI E ATTIVITÁ
Nata nel 2008, da anni questa area svolge una funzione di collante tra il sociale
ed il sanitario erogando servizi socio-sanitari-assistenziali di pubblica utilità.
L’area, nella nuova cultura della cooperativa, non vuole rappresentare
l’esternalizzazione dei Servizi Sociali Sanitari, ma essere considerata partner del
Sistema Socio Sanitario.
Nel 2011, con 9 cooperative ed altri soggetti regionali, abbiamo contribuito alla
nascita del Consorzio Veneto in Salute strumento importante per incidere a
livello di politiche regionale con nuove progettualità.
Nel 2014 assieme ad altre cooperative vicentine, ad un gruppo di mmg ed al
consorzio Veneto in Salute danno vita ad una nuova realtà cooperativa, Vicenza
Sanità.
Appartengono a quest’area:
 Servizi di Assistenza Domiciliare
 Servizi delle Cure Primarie
 Collaborazioni con le Case di Riposo
 Sportelli per il lavoro di cura familiare
 Collaborazione con professioniste esterne del settore socio sanitario
Il coordinatore dell’area in stretta collaborazione con il Presidente della
Cooperativa cura la promozione, la gestione, l’organizzazione, la progettazione
e la segreteria dell’area.
SOCI E LAVORATORI
I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2014 sono 37, di cui 31 soci.
N°34 lavoratori hanno un contratto a tempo indeterminato, 2 a tempo
determinato e 1 con contratto a chiamata.
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE
Per ciascun settore vengono organizzati degli incontri di equipe che, per le
caratteristiche dei servizi, sono diversificate sia come tempistica che come
cadenza. Anche la formazione viene di solito organizzata e pensata
diversamente per ciascun settore dell’area a seconda delle necessità emerse.
97
Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con
il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore.
Formazione
n.
incontri
ore
partecipanti
F: finanziato
C: a carico coop.
8
12
10
C
2
16
1
C
1
4
1
C
3
24
1
C
4
32
1
C
4
32
1
C
3
18
1
C
2
20
1
C
1
8
2
C
1
3
10
C
5
27
7
C
2
1
16
2
214
5
5
35
C/F
C
SUPERVISIONE/INTERVISIONE CON
METODOLOGIE ATTIVE
RIABILITAZIONE DEL PAZIENTE
CARDIOPATICO
AFFRONTARE I BISOGNI DELLE PERSONE
CON DEMENZA E LE LORO FAMIGLIE
REFLESSOLOGIA PLANTARE
TERAPIA MANUALE NELLE PATOLOGIA
DEL RACHIDE CERVICALE
LESIONI DA PRESSIONE: PREVENZIONE E
TRATTAMENTO AVANZATO
LA RIABILIATZIONE DEL RACHIDE CON I
PICCOLI ATTREZZI DI PILATES
MILLEWIN E AFFIANCAMENTO PRESSO
SPORTELLO DI CORNEDO
CORSO BLSD (BASIC LIFE SUPPORT
DEFRIBILLETION)
CORSO PRIMO SOCCORSO INTERNO
FATTO DALLE NOSTRE INFERMIERE
Formazione per gestione CUP e
prenotazione analisi di laboratorio
FORMAZIONE 231
FORMAZIONE81/08 NUOVI ASSUNTI
TOTALE
Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con
il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 4 ore.
98
MONDO COOPERATIVO
La coordinatrice ha partecipato a 1 incontro nell’ambito del Coordinamento
Area Anziani del Consorzio Prisma per un totale di 2 ore. A questi incontri
partecipano le cooperative appartenenti al consorzio che nel vicentino si
occupano di anziani sia a domicilio che in struttura. Con queste cooperative si
ricercano strategie di rete e collaborazioni anche per una progettazione
comune.
La Presidente e la coordinatrice hanno lavorato attivamente alla costituzione
della nuova cooperativa Vicenza Sanità incontrandosi con le cooperative del
consorzio Prisma, i medici e il Direttore di Veneto in Salute rispettivamente, la
Presidente per 18 volte e la Coordinatrice per 5 volte. La Presidente ha assunto
anche il compito di Consigliere di Amministrazione di Vicenza Sanità, affiancata
dalla delegata alla Innovazione/Sanità del nostro cda.
La Presidente ha partecipato a 4 incontri con il Consorzio Veneto in Salute e a
5 volte con il Direttore di Veneto in Salute.
99
ASSISTENZA DOMICILIARE
OBIETTIVI E ATTIVITA'
Il Servizio di Assistenza Domiciliare è costituito da un complesso di prestazioni
di natura socio-assistenziale offerte a domicilio ad anziani, disabili, minori ed in
genere a nuclei familiari comprendenti soggetti a rischio di emarginazione, al
fine di consentire la permanenza nel normale ambiente di vita e di ridurre le
esigenze di ricorso a strutture residenziali.
Il Servizio di Assistenza Domiciliare è volto a favorire il mantenimento ed il
recupero dell’autosufficienza delle persone assistite e prevede, con il
coinvolgimento delle stesse (se possibile) e per loro conto, lo svolgimento di
interventi sia all’interno della loro abitazione sia sul territorio.
Il servizio di assistenza domiciliare ha lo scopo di:
 prolungare quanto più possibile la permanenza delle persone nel proprio
ambiente di vita evitando nel contempo l’istituzionalizzazione;
 supportare e sostenere il sovraccarico assistenziale dei familiari nei confronti
delle persone non autosufficienti o a rischio;
 prevenire e recuperare situazioni di emergenza.
Lo storico servizio di Assistenza Domiciliare opera in convenzione con i comuni
di Brogliano, Castelgomberto, Cornedo Vicentino, Trissino e Valdagno. Per
accedere al servizio si devono contattare i Servizi Sociali del comune di
residenza.
SOCI E LAVORATORI
Nel settore sono impiegate 11 persone di cui 9 socie, 1 con contratto full time,
10 con contratto part time, 9 con contratto a tempo indeterminato, una in
sostituzione maternità e una a chiamata. Nel corso dell’anno 2014 c’è stata una
breve nuova assunzione a tempo determinato per coprire le assenze per ferie.
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE
Nel 2014 ci sono stati 10 incontri di equipe della durata di 2 ore ciascuna per
un totale di 20 ore. Gli strumenti utilizzati per l’organizzazione delle équipe
sono: l’Ordine del Giorno, le Mail del coordinatore, delle assistenti domiciliari, i
verbali degli incontri di equipe.
Gli strumenti di lavoro utilizzati per l’organizzazione del lavoro sono la Scheda
Utente, la Scheda farmaci, la Scheda orario di lavoro settimanale, i verbali degli
100
incontri di coordinamento tenuti con le assistenti sociali dei comuni
convenzionati, le schede per i rimborsi chilometrici, il prospetto assenze e
sostituzioni, le istruzioni operative, la tabella per gestione materiale e il
calendario per l’utilizzo delle due auto della cooperativa, lo smartphone per la
rilevazione e localizzazione delle presenze e come cellulare di lavoro.
UTENTI
L’utenza del servizio è composta da anziani, disabili, minori ed in genere da
nuclei familiari comprendenti soggetti a rischio di emarginazione. Le
prestazioni offerte vanno dalla cura ed igiene della persona e della casa ad
attività di accompagnamento e socializzazione.
Fasce d’età
Sesso
Nazionalità
Provenienza
Rapporto
operatore/utenti
Per 7 utenti
fino a 65
23
maschi
42
italiani
100
Valdagno
9
Castelgomberto
16
oltre i 65
78
Femmine
59
stranieri
1
Cornedo
55
Trissino
9
operatori/utenti
1/1
2/1
N. utenti
raggiunti 2014
Tipologia interventi specifici
Igiene personale
56
Aiuto domestico
25
Assunzione farmaci
12
Accompagnamento e socializzazione
34
Consegna pasti
25
101
Brogliano
12
Altri comuni
Nel 2014 è proseguito il “Progetto anziani”, progetto di socializzazione per
anziani che ci vede partner dei comuni di Brogliano, Trissino e Castelgomberto
e che ha visto coinvolte 5 operatrici della cooperativa.
Tra le attività proposte ricordiamo:
 In marzo proiezione video sul gioco e successiva costruzione di un gioco
 Uscita alla fattoria didattica al Mucchione di Valdagno
 Uscita spirituale al santuario di Chiampo
 Pranzo alla mezza luna ai Bonomini Recoaro Terme
 due incontri di arte terapia a settembre ed ottobre a Castelgomberto
 Visita della biblioteca di Castelgomberto a novembre
 Festa di Natale a Brogliano a dicembre
COMMITTENZA
La committenza del settore di Assistenza Domiciliare è composta da enti
pubblici e, nello specifico, dai Comuni di Valdagno, Cornedo Vicentino,
Brogliano, Trissino e Castelgomberto. Nel 2014 sono scadute e sono state
rinnovate le convenzioni con i comuni di: Castelgomberto e Trissino.
Nel 2014 si sono svolti 8 incontri di verifica per 16 ore totali.
TERRITORIO
Da anni collaboriamo con l’associazione ALA (Associazione Lavoratori Anziani) di
Valdagno per favorire l’integrazione nel tessuto sociale di chi, in età giovanile
ha prodotto esperienza ed è stato risorsa per la comunità.
Insieme promuoviamo attività ricreative e favoriamo l’adesione al volontariato.
Nel 2014 è proseguita inoltre la collaborazione con la casa di riposo Villa Serena
presente con più sedi nel territorio.
E’ proseguita anche la nostra collaborazione con i medici di medicina
generale del territorio che sono a stretto contatto con la popolazione e sono i
primi a rilevarne i bisogni.
102
CURE PRIMARIE
OBIETTIVI E ATTIVITA'
Il servizio delle Cure Primarie ha lo scopo di creare un modello di integrazione
con l’Assistenza Primaria Territoriale e di offrire servizi innovativi per la gestione
degli studi dei Medici di Medicina Generale (MMG).
Il servizio, domiciliato presso la sede dei medici di medicina generale, è rivolto
ai loro assistiti e prevede la gestione degli ambulatori attraverso
l’organizzazione dell’agenda dei medici, delle telefonate, della ricettazione e
delle informazioni con personale specializzato e formato. Il servizio prevede
anche delle prestazioni infermieristiche quali i prelievi ematici, le medicazioni,
la rimozione dei punti di sutura, il lavaggio auricolare, il controllo dei parametri
della pressione arteriosa e della glicemia, la gestione integrata del diabete, la
terapia iniettiva.
Il servizio delle Cure Primarie collabora, attraverso accordi privati, con 4
medicine di gruppo, 2 nel territorio di Valdagno, 1 nel territorio di Recoaro e 1
medicina di gruppo integrata per i comuni di Cornedo Vic.no e Brogliano.
SOCI E LAVORATORI
Nel servizio sono impiegate 9 persone di cui 7 socie, 8 con contratto part-time
e 1 con contratto a chiamata, 7 a tempo indeterminato e 1 a tempo
determinato. C’è stata una nuova assunzione per sostituzione di maternità.
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE
Nel 2014 il settore si è riunito in incontri di equipe della durata di 2 ore ciascuna
per un totale di 12 ore.
Gli strumenti utilizzati per l’organizzazione delle équipe sono: l’Ordine del
Giorno, le Mail del coordinatore, delle medicine di gruppo e delle singole
dipendenti, i verbali degli incontri di equipe.
Gli strumenti di lavoro utilizzati per l’organizzazione del lavoro sono il riepilogo
ore di servizio mensili per dipendente, il prospetto assenze e sostituzioni, lo
schema di orario di servizio per ciascun dipendente, le istruzioni operative per
ciascun ambulatorio e per ciascuna mansione, l’orologio per le timbrature delle
presenze delle dipendenti presso le medicine di gruppo di Cornedo e
Valdagno.
103
UTENTI
Gli utenti del servizio delle cure primarie sono gli assistiti delle medicine di
gruppo per un totale di circa 34.000 persone che risiedono nei comuni di
Valdagno, Recoaro, Cornedo Vic.no e Brogliano.
N. utenti
raggiunti 2014
Tipologia interventi specifici
N. utenti
raggiunti 2013
Medicina di gruppo San Lorenzo
11.000
Medicina di gruppo Maglio di Sopra
4.500
4.500
Medicina di gruppo integrata di Cornedo e
Brogliano
13.000
13.000
Medicina di gruppo Recoaro
5.500
TOTALE
34000
COMMITTENZA
La committenza del servizio delle cure primarie è composta da soggetti privati
e, nello specifico, da medicine di gruppo di medici di medicina generale.
Nel 2014 si sono svolti 5 incontri di verifica per 10 ore totali.
Tra settembre e dicembre sono stati rinnovati 2 degli accordi con le medicine
di gruppo già esistenti e a novembre abbiamo iniziato l’attività presso la
medicina di gruppo San Lorenzo (ampliamento della medicina di gruppo di
Valdagno e Novale) e la medicina di gruppo di Recoaro.
104
CENTRO SERVIZIO SOCIALI “Villa Serena”
OBIETTIVI E ATTIVITA'
Gestione del servizio riabilitativo presso le strutture per anziani di Valdagno,
Trissino e Recoaro Terme.
SOCI E LAVORATORI
I lavoratori impegnati nel servizio nel corso del 2014 sono 12, di cui 6 soci.
N° 10 lavoratori hanno un contratto a tempo indeterminato e 2 a tempo
determinato.
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE
Per il servizio si tengono riunioni di equipe.
Nel 2014 il personale del servizio riabilitativo si è riunito in 7 incontri di equipe
della durata di 1 ora ciascuna per un totale di 7 ore.
Gli strumenti utilizzati per l’organizzazione delle équipe sono: l’Ordine del
Giorno, la mail del coordinatore e delle fisioterapiste, i verbali degli incontri di
equipe.
Gli strumenti di lavoro utilizzati per l’organizzazione del lavoro sono l’orologio
per le timbrature delle presenze dei dipendenti presso le tre strutture dell’ente,
il prospetto assenze e sostituzioni, lo schema di orario di servizio (turnistica)
per ciascun dipendente, le istruzioni operative per ciascun nucleo.
UTENTI
Gli utenti del servizio sono gli anziani ospiti delle tre strutture di Valdagno,
Recoaro Terme e Trissino del Centro Servizi Sociali Villa Serena.
N. utenti raggiunti
2014
N. utenti raggiunti
2013
Struttura di Valdagno
140
140
Struttura di Recoaro Terme
25
25
Struttura di Trissino
54
54
219
219
Tipologia interventi specifici
TOTALE
COMMITTENZA
Il committente è il Centro Servizi Sociali Villa Serena. La convenzione per il
servizio riabilitativo per gli ospiti delle tre strutture.
105
SERVIZIO DI CURA FAMILIARE
OBIETTIVI E ATTIVITA'
Il Servizio è rivolto alle famiglie dei comuni di Valdagno, Cornedo e Trissino che
hanno la necessità di assumere presso il proprio domicilio una persona che si
prenda cura dei propri cari con particolari esigenze: anziani, disabili o minori.
Gli operatori degli sportelli raccolgono e selezionano i nominativi delle persone
che vogliono mettere la loro professionalità a disposizione delle famiglie.
Inoltre, gli operatori sono disponibili per consulenze e informazioni
sull'argomento.
SOCI E LAVORATORI
Gli sportelli di Studio Progetto sono collocati all’interno dei comuni di Cornedo
e Trissino. Le aperture settimanali sono gestite da una socia dipendente della
cooperativa, che nel corso del 2014 è entrata in maternità ed è stata sostituita
da un’operatrice assunta a tempo determinato.
FRUITORI
Lo sportello svolge la funzione di incrocio domanda offerta tra le richieste delle
famiglie che necessitano di Assistenti familiari e le Assistenti familiari stesse che
danno la loro disponibilità. Il servizio è completamente gratuito sia per la
famiglia che richiede il servizio che per l'assistente che dà la propria
disponibilità al lavoro.
COMMITTENZA
Il servizio è stato appaltato dai Comuni di Valdagno, Cornedo, Brogliano e
Trissino a Prisma Società consortile di Vicenza che ha affidato a Studio Progetto
la gestione integrale di due sportelli. Periodicamente si effettua un incontro di
monitoraggio e coordinamento con il capofila. Incontri di monitoraggio con i
comuni concessionari avvengono attraverso incontri periodici con le assistenti
sociali, l’invio di relazioni trimestrali sull’andamento e una relazione finale
annuale.
106
TERRITORIO
Gli sportelli si trovano all’interno degli uffici Comunali. La promozione del
servizio è avvenuta attraverso segnalazioni dirette da parte dei Servizi Sociali,
attraverso i siti istituzionali delle amministrazioni, attraverso la divulgazione di
materiale informativo creato ad hoc per il progetto. La diffusione delle
informazioni è avvenuta anche attraverso la consegna di volantini e/o brochure
presso le case di riposo dei rispettivi comuni, i medici di base, le farmacie, le
parrocchie, i sindacati e altri luoghi di riferimento per il target coinvolto.
MONDO COOPERATIVO
Durante gli incontri con la Committenza vengono coinvolti anche gli altri
partner di Progetto; altre cooperative sociali, che curano il progetto in diversi
ambiti territoriali (Bassano del Grappa, Altopiano di Asiago, Vicenza).
107
AREA SALUTE MENTALE
OBIETTIVI E ATTIVITÁ
L’area salute mentale della cooperativa sociale STUDIO PROGETTO gestisce
due centri diurni per la salute mentale autorizzati e accreditati denominati: “Il
Faro” & “La Lanterna”. I centri accolgono persone che, a seguito di una
malattia psichica, hanno sviluppato disabilità di carattere sociale, relazionale e
lavorativo e necessitano quindi di intraprendere un percorso riabilitativo e
terapeutico al fine di raggiungere un miglior livello di funzionamento sia nella
gestione della quotidianità che nelle relazioni interpersonali.
Come previsto dalla normativa vigente i Centri diurni sono strutture
semiresidenziali e mirano alla riabilitazione delle disabilità legate alla malattia
mentale, al miglioramento del funzionamento psicosociale, al recupero di
abilità relazionali nell'autonomia personale. Il centro diurno “Il Faro” può
accogliere un massimo di 15 persone, il centro la “Lanterna” al massimo 12
persone.
I centri diurni “il Faro” e “la Lanterna” sono aperti dal lunedì al venerdì dalle
8.00 alle 16.00, rimangono chiusi il sabato e la domenica, i giorni festivi, in
occasione delle festività natalizie e pasquali e per le ferie estive. I centri diurni
lavorano in convenzione con il Dipartimento di Salute Mentale dell'ULSS 5
OVEST VICENTINO e dispongono di spazi adeguati in riferimento alle attività e
ai posti disponibili.
SOCI E LAVORATORI
I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2014 sono stati 8 di cui 1
coordinatore psicologo-psicoterapeuta, 2 educatore professionale, 2 operatori
socio sanitari e 3 istruttori tecnici. Tutto il personale in ruolo è assunto con
contratto a tempo indeterminato ed è così distribuito: 4 tempi pieni (38 ore
settimanali) e 3 part-time (uno a 19 ore e due a 30 ore). Tutti i lavoratori sono
soci della cooperativa. Nel corso del 2014 l’educatore in ruolo è assente per
maternità debitamente sostituito da figura di pari qualifica.
Il laboratorio di restauro si avvale della collaborazione di una figura, esterna
all’equipe riabilitativa, con mansioni operativo-tecniche e inserita con contratto
a tempo indeterminato.
Nel laboratorio di restauro sono presenti 5 volontari, di cui 4 soci.
108
Nel corso dell’anno è stato accolto un volontario del servizio sociale europeo
per un esperienza di volontariato civile volontario della durata di 8 mesi che
terminerà a giugno 2015.
Fasce d’età
Anzianità (anni di lavoro)
Nazionalità
Tipologia contrattuale
Distinzione soci/non soci
Sesso
Livello
Funzione
fino a 30
<5
31-40
3
5-10
2
stranieri
41-50
4
10-20
6
oltre 51
1
>20
italiani
8
tempo
indet.
8
soci
7
maschi
5
tempo
co.co.co
det.
1
non soci
1
femmine
3
Livello 3
Livello 4
Livello
D1
Livello
D2
2
3
2
1
Operatori
Educatori
2
2
co.prof.
Coordina
OSS/
tore
istruttori
1
3
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE
Ogni centro diurno presenta un’equipe di operatori distinta. Ogni settimana è
prevista una riunione di equipe congiunta di circa 2,5 ore. La gestione e
l’organizzazione delle attività viene regolarmente programmata e verificata
annualmente.
É attiva una supervisione clinica sui casi seguiti.
Le collaborazioni tra le aree della cooperativa si attuano principalmente con il
ramo B, con il centro diurno per la disabilità “No Problem” e con l’ufficio
amministrativo.
Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con
il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore.
109
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Continua la partecipazione al Consiglio di Dipartimento Salute Mentale in
qualità di rappresentanti delle cooperative sociali aderenti al Consorzio Prisma
per un totale di 2 incontri annui.
MONDO COOPERATIVO
Continua la partecipazione ai tavoli di lavoro di:
 Confcooperative
 Irecoop veneto
 Coordinamento Salute Mentale: 1 incontro mensile di 3 ore
 Coordinamento Centri diurni salute mentale Veneto
110
Centri Diurni “FARO” e “LANTERNA”
OBIETTIVI E ATTIVITÁ
Il servizio di centri diurni “il Faro” e “la Lanterna” si occupa di riabilitazione
psichiatrica attraverso la realizzazione di attività occupazionali, diversificate nel
tipo e nella difficoltà di esecuzione, integrate da attività di promozione della
cura, igiene e autonomia della persona e di partecipazione alla vita comunitaria
interna ed esterna alla struttura. Ogni singolo utente partecipa alle attività
organizzate secondo i propri obiettivi specifici indicati nel Progetto
Personalizzato come previsto dalla normativa vigente (LR 22/2002).
Questo servizio è gestito dalla cooperativa Studio Progetto dal 1994 in
convenzione con l'ULSS 5; l’attuale convenzione ha validità fino a Luglio 2015.
Ogni centro diurno è caratterizzato da due laboratori riabilitativi: uno a forte
stimolazione e valenza tecnica dove prevale l'aspetto occupazionale ed uno
fisicamente meno impegnativo, con tempi più lenti, che accoglie persone con
patologie più invalidanti. Il laboratorio è un contenitore all’interno del quale si
realizzano dei lavori manuali, delle attività educative e socializzanti e dove
prende forma la relazione terapeutico-riabilitativa con l'operatore.
L'attività quotidiana nel laboratorio è organizzata in modo tale da permettere
la personalizzazione dell'intervento e tiene in considerazione le esigenze e i
ritmi di ogni singolo utente (es. possibilità di riposo, possibilità di colloqui
individuali, possibilità di partecipare alle attività, …). I laboratori sono
organizzati in gruppi, dove ogni utente ha un ruolo e dei compiti definiti.
Ogni laboratorio ha una sua specifica identità che permette all’utente di sentire
l’appartenenza al gruppo.
Nel 2014 i laboratori riabilitativi sono stati:
- laboratorio di assemblaggio denominato “Movida”
- laboratorio di orticoltura biologica denominato “Ortobombo”
- laboratorio di restauro mobili denominato “Il Tarlo”
- laboratorio creativo denominato “Artemisia”
Si sottolinea che il laboratorio di orticoltura biologica (sito in contrada Pace a
Cerealto) e il laboratorio di restauro con il negozio di antiquariato (via Roma
a Valdagno) si caratterizzano per la loro forte integrazione sociale nel territorio
circostante.
111
Per quanto riguarda la sicurezza negli ambienti di lavoro vengono rispettate le
disposizioni legislative di cui al D.Lgs. 81/2008 in materia di tutela della salute
e della sicurezza nei luoghi di lavoro
L’attività di restauro/negozio ha attivato un sito di promozione dell’attività:
www.puntoacapo2012.wix.com/puntoacapo
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE
La gestione del servizio prevede una riunione di equipe settimanale della
durata di 2,5 ore. Ogni mattino l’equipe di operatori si ritrova per circa 15 minuti
per uno scambio di informazioni e per un aggiornamento delle attività previste
nella giornata.
È prevista una stretta collaborazione con il Ramo B della cooperativa per
l’attivazione di stage e tirocini lavorativi per gli utenti inseriti, così come con
l’ufficio amministrativo che ospita, da anni, un utente del settore per due
mattine a settimana.
Altre collaborazioni di settore vengono attivate a bisogno e su obiettivi specifici
(ad es. supporto nelle attività di copisteria con il settore No Problem).
L’equipe si avvale di una supervisione clinica.
Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con
il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore.
Formazione
Supervisioni Ai Casi Secondo I
Principi Di Riabilitazione
Psichiatrica Bio-Psico-Sociale
Conferenze Cliniche Del Dsm
Corso Audit Clinico Ulss 5
La Gestione Dell’aggressivita’ In
Ambiente Sanitario
Seminario: Evidence Based In
Psichiatria
Convegno Regionale Centri
Diurni Veneto
TOTALE
n.
incontri
ore
partecipanti
F: finanziato
C: a carico
coop.
19
56H
7
Fon coop
3
4
10 H
28 H
3
7
F
F
14
112 H
7
F
1
8H
1
C
1
8H
1
F
42
222
112
UTENTI
I centri accolgono persone di età compresa dai 18 ai 65 anni che presentano
disabilità psichiche, sociali e relazionali inerenti alla patologia mentale.
Gli utenti che accedono ai centri diurni sono seguiti dal servizio pubblico per la
tutela della salute mentale dell’ULSS 5. La capienza massima del servizio è di 27
posti complessivi per le due unità di offerta (15 posti per il centro “il Faro”, 12
posti per “La Lanterna”). Le persone inserite presentano patologie di diversa
gravità e problematiche più o meno significative rispetto a risorse personali,
sociali e familiari.
L'inserimento in uno dei centri diurni della cooperativa avviene dopo un
percorso di valutazione diagnostica e di presa in carico terapeutica da parte del
Centro di Salute Mentale, che ipotizza un percorso riabilitativo all'interno della
cooperativa. Gli utenti possono accedere dal territorio, dalle Comunità
Terapeutiche e dagli appartamenti protetti.
Nel corso del 2014 gli utenti inseriti variano da un minimo di 29 persone a un
massimo di 32. Nel computo totale, 4 utenti sono stati dimessi e 6 sono stati i
nuovi inserimenti.
N. utenti
raggiunti 2014
N. utenti
raggiunti 2013
Laboratorio di assemblaggio
9
10
Laboratorio di restauro
9
8
Laboratorio creativo
4
4
Laboratorio di orticoltura biologica
6
4
Uscite/gite
28
10
Riunione settimanale dei laboratori
32
32
Cura di sé
32
15
Palestra/piscina
22
22
Gruppo cucina
10
8
Servizio mensa gratuito
32
32
TOTALE
32
32
Tipologia interventi specifici
113
Fasce d’età
Sesso
Nazionalità
Provenienza
Tipologia presenza
Anzianità di presenza
Rapporto
operatore/utenti
fino a 30
31-40
6
15
maschi
femmine
22
10
italiani
stranieri
31
1
Valdagno
Recoaro
12
3
Castelgomberto Trissino
2
2
tempo pieno
part time
25
7
<5
5-10
14
12
41-50
8
oltre 51
3
Cornedo
Brogliano
6
1
Altri comuni
7
10-20
5
>20
2
operatori/utenti
1/4
COMMITTENZA
Con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss 5 si sono mantenuti contatti
periodici legati alle valutazioni individuali degli utenti inseriti, per un totale di
circa 20 incontri di verifica.
TERRITORIO
Nel 2014 sono state organizzate 14 uscite escursionistiche nel territorio
limitrofo. Operatori e utenti si recano regolarmente in contesti esterni per
piccole commissioni, consegne e momenti socio-ricreativi.
114
AREA FORMAZIONE
OBIETTIVI E ATTIVITA'
Le attività che si sono svolte durante l’anno sono nate per rispondere a
specifiche richieste del territorio e dei suoi cittadini. L’Area ha lavorato
principalmente su due fronti: da una parte con proposte formative a pubblico
e privato, dall’altro con il mantenimento dello sportello lavoro (Servizi per il
Lavoro), rivolto a persone disoccupate.
SOCI E LAVORATORI
I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2014 sono 13, di cui 2 soci; 7
lavoratori sono donne. Una lavoratrice ha un contratto a tempo indeterminato,
1 ha un contratto a tempo determinato per sostituzione maternità, 2 hanno un
contratto a progetto, 9 sono collaboratori con partita iva o prestazione
occasionale. Tutti i lavoratori hanno avuto contratti a part time.
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE
La coordinatrice nel corso dell’anno 2014 è stata sostituita per maternità. Le
attività sono state presiedute da una responsabile di progetto. L’area ha
collaborato con altri servizi della Cooperativa in particolare per la fase di
promozione delle attività con i servizi Informagiovani dell’area Infanzia, Minori
e Giovani e con il gruppo marketing e comunicazione, e con l’Ufficio NO
PROBLEM (Area disabilità)
Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con
il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore.
115
CORSI
OBIETTIVI E ATTIVITA'
Nell'ambito della corsistica, l’Area organizza, sia in maniera autonoma che in
collaborazione con Associazioni, Enti Pubblici, enti di formazione e categorie
specifiche, corsi di formazione continua e per il tempo libero rivolti a soci,
privati, scuole, associazioni ed enti.
I corsi sono strutturati a moduli ed a livelli, a frequenza settimanale,
bisettimanale e/o mensile e sono tenuti presso le aule della Cooperativa, o
presso le sedi degli Enti collaboratori. La tipologia dei corsi è molto varia e
dipende dalle diverse richieste dell’utenza. Sono previsti corsi di informatica,
lingue e cucina a carattere amatoriale e ricreativo. Al termine dei corsi viene
rilasciato un attestato di partecipazione. Dal 2010 la cooperativa è accreditata
presso la Regione Veneto come Ente di orientamento.
SOCI E LAVORATORI
I corsi proposti sono tenuti da 8 professionisti e soci che collaborano con la
Cooperativa con contratti di collaborazione a progetto e con collaborazioni
professionali (p.iva e prestazione occasionale). Le attività sono state coordinate
e gestite da una Responsabile di progetto.
FRUITORI e COMMITTENZA
L’Area Corsi offre i suoi servizi sia a privati cittadini che a enti e organizzazioni
con cui collabora con un rapporto di convenzione o di accordo di paternariato.
Nel 2014 tra i fruitori si annoverano:
 Privati cittadini: i corsi proposti sono stati di carattere ricreativo-amatoriale,
in particolare si sono svolti corsi di lingue, informatica, cucina
 Associazione Lavoratori e Pensionati Marzotto: corsi di informatica
 Comune di Chiampo: attraverso la stipula di una convenzione valida per
l’intera annualità, sono stati realizzati corsi di accesso alla Multiculturalità
Interdisciplinare (informatica e lingue) rivolti ad adulti. Compito della
cooperativa, in collaborazione con l’Amministrazione, presentare i corsi,
selezionare e coordinare i docenti, monitorare l’efficacia del corso attraverso
la somministrazione di questionari di gradimento all’utenza
116
TERRITORIO
Sul territorio il settore ha implementato il lavoro di rete con i referenti di varie
organizzazioni per presentare i progetti successivamente promossi, attraverso
locandine, manifesti, contatti telefonici, pubblicazioni su riviste locali e
attraverso uffici di informazione al pubblico (URP dei Comuni, Centro per
l’Impiego, Informagiovani ecc.). Le informazioni inoltre sono state inserite sul
sito di Cooperativa e su Facebook.
MONDO COOPERATIVO
L’Area prosegue negli anni una proficua collaborazione con l’Associazione
Lavoratori e Pensionati Marzotto (ALP) per la promozione e diffusione di attività
formative rivolte alla terza età.
117
SERVIZI PER IL LAVORO
OBIETTIVI E ATTIVITA'
Nel corso del 2014, la Cooperativa, nello specifico l’Area formazione, ha visto
riconfermato l’accreditamento da parte della Regione Veneto come Servizio
per il Lavoro. Si tratta di un servizio finanziato dalla Regione e dal Fondo Sociale
Europeo per rispondere alle esigenze di una specifica fascia della popolazione:
lavoratori in Cassa Integrazione in deroga, in Mobilità in deroga, o disoccupati
di lunga durata.
L’area nel corso dell’anno è stata impegnata, come soggetto capofila, nella
conclusione di un progetto iniziato nell’annualità 2013. Il progetto ha coinvolto
ulteriori 8 partner aziendali e non. L’attività proposta si è in particolare rivolta
ad un gruppo di donne disoccupate con l’obiettivo di riqualificazione
professionale al ruolo di Assistenti di studio medico. Le attività proposte sono
state molteplici, dall’orientamento individuale e di gruppo, alla formazione
continua al tirocinio, con il medesimo obiettivo: l’orientamento e la
riqualificazione professionale in vista di un nuovo inserimento nel mercato del
lavoro.
L’area ha inoltre collaborato, in qualità di Ente Partner, ad un progetto per la
mobilità e l’inclusione sociale. Il progetto, che si concluderà nel 2015, ha
coinvolto 10 destinatari selezionati tra persone svantaggiate e lavoratori
svantaggiati o molto svantaggiati. Al progetto hanno collaborato 3 lavoratori,
1 dipendente e 2 a partita iva. L’area ha partecipato nelle fasi iniziali di
promozione e di diffusione del corso e nelle prime fasi di docenza in aula.
SOCI E LAVORATORI
La coordinatrice è stata coadiuvata nella realizzazione delle attività da uno staff,
esterno alla cooperativa. La coordinatrice nel corso dell’anno 2014 è stata
sostituita per maternità. Le attività sono state poi presiedute da una
responsabile di progetto. Le attività di orientamento e counseling sono state
svolte da 3 professionisti con partita iva. Nel complesso, i lavoratori impegnati
nell’area nel corso del 2014 sono 5 (4 femmine e un maschio), di cui 1 socio.
118
FRUITORI
I beneficiari dei progetti sono soggetti/lavoratori svantaggiati o soggetti
espulsi dal mercato del lavoro da almeno 12 mesi; i posti disponibili erano
limitati e i criteri d’accesso definiti dalle Regione Veneto. I partecipanti sono
stati selezionati tra i candidati che ne hanno fatto richiesta.
COMMITTENZA
I Progetti rientrano tra le politiche attive della Regione Veneto, che, in
collaborazione con il Fondo Sociale Europeo, vuole affiancare alle tradizionali
politiche di sostegno al reddito (politiche passive) anche l’opportunità, per i
lavoratori espulsi dal mercato del lavoro o a rischio di esserlo (lavoratori in
Cassa Integrazione Straordinaria o in Mobilità in deroga), di appropriarsi di
strumenti utili per riqualificarsi o ricollocarsi anche in altri settori produttivi.
I contatti e il monitoraggio da parte della Committenza avverranno al termine
del progetto (2015) da parte della Regione Veneto.
TERRITORIO
Studio Progetto ha presenziato alle attività di “Assistente di Studio Medico” in
qualità di capofila di 8 Enti partner, 7 Aziende e 1 Ente accreditato per la
formazione continua con sede a Cittadella (PD). Per quanto riguarda invece la
progettualità per la mobilità e l’inclusione sociale, Studio Progetto ha
partecipato in qualità di ente partner accreditato ai Servizi per il Lavoro,
collaborando con un Ente accredito per la formazione continua con sede a
Schio (VI) e con una Associazione di promozione sociale di Bassano del Grappa
(VI).
L’attività di marketing e/o promozione che si è resa necessaria nella fase iniziale
del progetti è avvenuta unicamente attraverso canali informatici quali sito web
istituzionale, facebook e mailing list di Studio Progetto.
119
ATTIVITÀ
Tipo B - 381/91
120
121
AREA INSERIMENTO LAVORATIVO
OBIETTIVI E ATTIVITA'
Obbiettivo primario dell’area è l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate
in ambienti puramente lavorativi ma supportati da operatori qualificati che
curano il rapporto con le persone inserite.
Per le persone svantaggiate in tirocinio, sono previsti dei piani personalizzati,
verificati durante il percorso, ed hanno l’obbiettivo di portare la persona alla
completa autonomia lavorativa e relazionale. Per questo sono stati formati dei
tutor aziendali che hanno il compito di seguire i soggetti nel percorso
riabilitativo rispettando i progetti personalizzati degli svantaggiati. Inoltre i
tutor sostengono e supportano anche gli operatori che affiancano gli
svantaggiati nel lavoro quotidiano.
È formata da 5 ambiti produttivi/progetti indipendenti l'uno dall'altro,
coordinati da un coordinatore di area e gestiti da responsabili operativi, i quali
portano avanti la gestione operativa del settore, vigilano sul corretto
svolgimento delle attività sia dal punto di vista qualitativo sia dal punto di vista
del rispetto dei tempi e non ultimo il corretto rapporto con le persone
svantaggiate inserite.
SOCI E LAVORATORI
Nel 2014 l’area ha visto impiegati 69 lavoratori, di cui 17 soci, 29 lavoratori
hanno un contratto a tempo determinato, 40 a tempo indeterminato e 9 a
contratto determinato per 6 mesi per progetti di pubblica utilità.
Di questi lavoratori, 14 sono svantaggiati. Inoltre si sono svolti 2 tirocini di
inserimento lavorativo con persone in svantaggio uno in RSA Lonigo e 1 nel
settore Splendor
Nel 2014 hanno prestato servizio con titolo di volontariato 1 persona.
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE
L'area inserimento lavorativo si riunisce circa 1 volta all’anno per uno scambio
di informazioni tra i vari settori dell'area sono presenti i responsabili dei 5
122
progetti e il Coordinatore di Area. Inoltre se necessario si svolgono riunioni
tecniche organizzative per migliorare l’organizzazione del lavoro.
Per quanto riguarda la collaborazione con altre area della Cooperativa
continuano i rapporti con l'area psichiatria e disabilità per l'inserimento di
persone svantaggiate nei settori produttivi.
Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con
il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore.
Inoltre si prevedono delle riunioni a bisogno, dove vengono affrontati temi sia
di carattere organizzativo-gestionale che di problematiche con le persone
svantaggiate inserite.
È prevista una stretta collaborazione con il Ramo A della cooperativa per
l’attivazione di stage e tirocini lavorativi per gli utenti inseriti.
Formazione AREA INSERIMENTO
LAVORATIVO 2014
ore
partecipanti
Formazione Uso Prodotti E Attrezzature Splendor
Formazione Su Attivita’ Ramo B
4h
2h
15
15
F: finanziato
C: a carico
coop.
C
C
Corso Spazzacamino
48 h
2
C
Formazione Su Utilizzo Monospazzola Industriale
- Resoconto Interventi Su Nuova Sede Ramo B In
Riferimento Alle Criticità Emerse.
- Breve Resoconto Altri Settori Dell’area Inserimento
Lavorativo
- Sicurezza Utilizzo Pedana Per Lavasciuga.
Corsi Antincendio E Primo Soccorso
Corso Posa Guaina
Corso Utilizzo Nuovo Sistema Cad
2h
4
C
15 h
2
C
16 h
8h
16h
4
1
1
C
C
C
8h
1
F
8
2
c
127
47
“Come Affrontare Correttamente Il Mepa : Una
Opportunità Da 1 Mld L’anno Per Le Imprese” –
Presso La Camera Di Commercio Di Padova
“Seminario Sul Mercato Elettronico Della Pubblica
Amministrazione (Consip)” – Presso La Federazione
Veneta Della Banche Di Credito Cooperativo A
Padova
TOTALE
123
STUDIO SPLENDOR
OBIETTIVI E ATTIVITA'
La finalità di Studio Splendor, progetto nato nel 2007, è l'inserimento
lavorativo di persone svantaggiate nell’attività di pulizie civili e industriali,
offrendo al tempo stesso servizi di qualità.
Il servizio proposto consiste nell’effettuazione di interventi atti a garantire
l’igienizzazione e la disinfezione degli ambienti, attraverso operazioni standard
e/o straordinarie, con personale qualificato e formato in materia di sicurezza
lavorativa (legge 81/08), attraverso un processo di formazione continua. A
questo riguardo il personale è dotato di tutti i dispositivi di protezione
individuale (guanti in lattice monouso, scarpe antinfortunistica, camice da
lavoro, attrezzatura da lavoro professionale e a norma). Tutto il personale è
regolarmente assunto con contratto ed è identificabile attraverso tesserino in
cui, oltre ai dati dell’operatore, ci sono le matricole aziendali e l’azienda di
riferimento.
Nel 2014 al proprio organico lavorano 30 persone.
Le attività principali consistono nella pulizia di capannoni e uffici, operazioni di
deceratura, inceratura e lucidatura dei pavimenti, operazioni di pulizia a fondo
dei pavimenti con l'ausilio di lavasciuga industriale, pulizia vetri e vetrate, ecc.
le attività principali consistono nella pulizia di capannoni e uffici, biblioteche,
condomini, palestre ecc. attraverso operazioni standard e specializzate come
la deceratura, inceratura e lucidatura dei pavimenti, operazioni di pulizia a
fondo dei pavimenti con l'ausilio di lavasciuga industriale, pulizia vetri e vetrate,
ecc.
E’ l'attività storica dell'area che, dal 2007 ad oggi, ha fatto un percorso di
constante crescita positiva, sia in termini di lavori acquisiti, sia in termini di
qualità del lavoro svolto con un'attenta e puntuale gestione, un costante
rapporto con i clienti e una autovalutazione costante dell'operato. Nel 2014 si
è consolidata acquisendo nuovi importanti cantieri e si prepara per il 2015 ad
una importante riorganizzazione sia in termini gestionali sia amministrativi con
lo scopo di rendere un settore che conta circa 30 addetti al passo con i tempi
e alla sfide del mercato. Attualmente eseguiamo il servizio di pulizie in 20
importanti industrie del territorio, lavoriamo con 7 Comuni (Cornedo,
Castelgomberto, Montorso, Orgiano, Asigliano, Sossano e Pojana Maggiore),
Studi medici, Studi di avvocati, banche, farmacie e numerosi condomini.
124
Da maggio 2012 la cooperativa condivide con altre due cooperative del
consorzio Prisma la gestione della RSA di Lonigo. L’attività consiste nella
gestione del servizio mensa, nella gestione del guardarobiere degli ospiti della
struttura, del servizio di lavanderia e delle pulizie generali della struttura. Sono
impiegati 6 lavoratori, tutti a tempo indeterminato.
SOCI E LAVORATORI
I lavoratori impegnati in SPLENDOR (settore pulizie) nel 2014 sono stati 30, di
cui 18 a tempo indeterminato 8 a tempo determinato e 4 a contratto ad
intermittenza nessuna maternità o dimissione. Di questi lavoratori 6 sono soci.
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE
La gestione prevede delle riunioni a bisogno, dove vengono affrontati temi sia
di carattere organizzativo-gestionale che di problematiche con le persone
svantaggiate inserite.
È prevista una stretta collaborazione con il Ramo A della cooperativa per
l’attivazione di stage e tirocini lavorativi per gli utenti inseriti.
COMMITTENZA
La committenza del servizio Studio Splendor è composta da enti pubblici e da
soggetti privati.
Per la pubblica Amministrazione abbiamo lavorato nel Comune di Cornedo
Vicentino presso il Municipio, la Biblioteca, la sala civica, in 5 palestre, presso i
magazzini comunali e al comando dei vigili.
Per il Comune di Castelgomberto presso il Palazzo Barbaran, in Biblioteca e
in municipio.
Per il Comune di Orgiano presso municipio e biblioteca
Per il Comune di Pojana presso municipio e biblioteca
Per il Comune di Montorso presso strutture comunali (palestre, municipio,
biblioteca )
125
SERVIZI AUSILIARI
RSA
Dal 2012 gestiamo in convenzione con L’ULLS5 per conto del Consorzio Prisma
insieme ad altre tre Cooperative sociali del territorio la struttura sanitaria
assistita di Lonigo nello specifico gestiamo i servizi ausiliari (pulizie,
guardaroba/lavanderia e cucina).
La struttura ha in carico circa 50 ospiti con patologia psichiatrica, dopo un inizio
molto difficile causa la completa disorganizzazione operativa, attraverso un
lavoro di riqualificazione degli ambienti e di riorganizzazione del personale con
una precisa metodologia e cicli di lavoro rigidi, un controllo mensile dei
prodotti e dei consumi siamo riusciti a rendere questo servizio sostenibile e
qualificato.
Attualmente lavorano 5 ausiliarie, coordinate da una responsabile di servizio
che svolge anche il servizio di guardarobiera.
CASA DI RIPOSO TASSONI
All’interno della casa di riposo Tassoni gestiamo da alcuni anni il servizio
ausiliario di cucina con quattro operatrici che svolgono un servizio di riordino
e pulizia sala mensa, lavaggio stoviglie, preparazione ecc..
126
SPAZZACAMINO - EDILE
OBIETTIVI E ATTIVITA'
Il settore edile-spazzacamino è un'attività nata nel 2011 in cui lavorano 5
persone assunte, 2 spazzacamini e 3 muratori qualificati.
L'attività spazzacamino sta trovando una sua importante collocazione in un
mercato in veloce crescita; nel 2014 abbiamo raggiunto 300 interventi di pulizia
canne fumarie.
Anche l'intubamento e il risanamento delle canne fumarie è cresciuto, portando
a termine numerosi intubamenti di canne fumarie, dal 2012 abbiamo
l'abilitazione all'installazione.
Molto spazio è stato dato alla formazione del personale, sia per quanto
riguarda la sicurezza, sia per quanto riguarda l'installazione di canne fumarie.
Il 2013 è stato un anno di consolidamento dell’attività, adesso si evidenzia la
necessità di aumentare il pacchetto clienti.
L'attività edile nasce ufficialmente a gennaio 2011, prevede interventi di
ristrutturazioni interne, costruzione di piccoli manufatti, rifacimento intonaci,
opere murarie per ristrutturazione completa di edifici, opere sasso faccia-vista,
recinzioni, rimaneggio manti di copertura, rifacimento coperti e solai,
installazione canne fumarie, cappotti termici interni ed esterni, oltre
all'intubamento ed il risanamento di canne fumarie.
Nel primo anno sono state create le basi per il futuro attraverso l'affiliazione a
studi di geometri e architetti e a un oculato investimento in attrezzature
indispensabili.
Nel 2014 abbiamo cambiato l’organizzazione: è stata assunta una responsabile
operativa del settore per garantire maggiore controllo e ottimizzazione delle
risorse.
SOCI E LAVORATORI
Nell'attività di spazzacamino sono impiegati 2 lavoratori 1 a tempo
indeterminato 1 con contratto a tempo determinato. Nel settore edile sono
inseriti 3 lavoratori a tempo indeterminato.
127
SERVIZIO TRASPORTO DISABILI
OBIETTIVI E ATTIVITA'
Il Servizio Trasporto Disabili mira a fornire un supporto concreto alle famiglie
con disabili, anche in termini di ascolto e di empatia, attraverso l’offerta di un
servizio di trasporto.
Attualmente il servizio consiste nell’accompagnamento di minori disabili, per
tutto il periodo scolastico, nel tragitto casa-scuola e viceversa, con mezzo di
trasporto attrezzato con pedana idraulica per il sollevamento di sedie a rotelle,
messo a disposizione dalla Cooperativa.
Il servizio è partito con la convenzione con il Comune di Cornedo Vicentino.
Nel 2014 ha accompagnato 6 ragazzi disabili con un servizio di 30 ore
settimanali di trasporti, anche per i Comuni di Castelgomberto e Altissimo.
Non è ancora stato acquistato un nuovo mezzo, ma per il 2014 pensiamo
all'acquisto di un nuovo furgone in previsione di una crescita della domanda.
SOCI E LAVORATORI
Nell'attività di trasporto disabili sono impiegati 2 lavoratori 1 a tempo
indeterminato, 1 con contratto a tempo determinato di 9 mesi.
128
CONFEZIONI
OBIETTIVI E ATTIVITA'
Service Modellistico, nato ufficialmente a novembre 2012, è una linea di
produzione di cartamodelli conto terzi con sistema operativo CAD di figurini di
abbigliamento sportivo, giacche giubbini, giacche, pantaloni ecc..
Nel 2014 il Service Modellistico, ha consolidato il suo progetto e fatturato con
l’inserimento di una prototipista qualificata che ha permesso di sviluppare una
collaborazione con l’azienda Diesel per la modellistica e la produzione di
prototipi per la prima linea Black Gold.
129
STUDIO SONAR
Da gennaio 2014 la Cooperativa Studio Progetto ha acquisito una società di
grafica pubblicitaria in cui vengono realizzate decorazioni per mezzi aziendali,
vetrofanie, striscioni, insegne, cataloghi ecc. e propone un servizio completo
dalla grafica alla realizzazione finale del prodotto.
La cooperativa ho investito in questo nuovo progetto, partendo con
l’assorbimento
dell’attività,
impostando
un’importante
lavoro
di
organizzazione.
Nel settore lavorano 3 persone, una grafica a tempo indeterminato, socia della
Cooperativa e due tecnici di laboratorio a tempo determinato.
130
4. DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS
131
132
Anche nel corso del 2014 la Cooperativa ha visto la presenza attiva dei propri
rappresentanti all'interno dei vari organismi istituzionali e di rappresentanza
territoriale. Riportiamo di seguito "Tabella Partecipazioni" inserita nel
"Modello Organizzativo 231" di Studio Progetto.
ore/anno
medie
impiegate
per
l'impegno
Situazioni di
partecipazione
Nominativo
Forma di
partecipazion
e
Consorzio Prisma
Barbara
Coaro
Dalla Valle
Cornelio
Istituzionale
(serve
delibera)
Preparazione gare
e coordinamento
tecnico
Enrico
Sabbadini
Consorzio Prisma
Enrico
Sabbadini
Provaldagno
Assemblea e
coordinamenti
Barbara
Coaro
BCC Brendola
assemblea
Cornelio
Dalla Valle
Sinam ong
Contatti con
referenti
organizzazione
Coaro
Barbara
Personale
5
Fondazione domani
per voi
Invitato in
cda
Cornelio
Dalla Valle
Istituzionale
(serve
delibera)
10
Cornelio
Dalla Valle
Istituzionale
(serve
delibera)
16
Cornelio
Dalla Valle
Istituzionale
(serve
delibera)
150
Organismi
Coordinamento
territoriale ULSS 5 Prisma
Coordinamento
produttivo Prisma
pulizie
Coordinamento
Servizi Cimiteriali
Prisma
Consiglio Regionale
Federsolidarietà
Veneto
Consiglio Provinciale
Federsolidarietà
Veneto
Consorzio Veneto in
Salute
n. 1 consigliere
consiglio regionale
Presidente
consiglio
provinciale
n. 1
rappresentante
consiglio regionale
Barbara
Coaro
133
in distacco
collaborazion
e operativa
Istituzionale
(serve
delibera)
Istituzionale
(serve
delibera)
Istituzionale
(serve
delibera)
Istituzionale
(serve
delibera)
20
Partecipazione
economica
della
cooperativa
(quota sociale
e quota
annua)
50,00
400,00
200,00
20
3
50
451,79
10.000,00
(quota iniziale)
10.000,00
(quota iniziale)
1% su fatturato
annuale servizi
sanitari
1.600,00
Consorzio Prisma
Vicenza
Assemblee
consortili
Cornelio
Dalla Valle
Istituzionale
(serve
delibera)
10
Morena
Costa
Istituzionale
(serve
delibera)
6
1.800,00
(quota
annuale)
1.700,00
(quota
variabile)
n. 1
rappresentante
2 incontri di
coordinamento
annui
n. 1
rappresentante
5 coordinamenti
n. 1
rappresentante
4 coordinamenti
annui
n. 1
rappresentante
5 coordinamenti
annui
n. 1
rappresentante
5 coordinamenti
annui
Morena
Costa
Istituzionale
(serve
delibera)
10
835,00
Francesca
Lora
Istituzionale
(serve
delibera)
12
75,00
Randon
Carla
Istituzionale
(serve
delibera)
10
130,00
Rilievo
Andrea
Istituzionale
(serve
delibera)
10
n. 1
rappresentante
Morena
Costa
Istituzionale
(serve
delibera)
n. 1
rappresentante
2 commissioni
Barbara
Coaro
n. 1
rappresentante
Andrea
Rilievo
Rete Eurodesk
n. 1
rappresentante
Dal Pozzolo
Alessandra
Antenna Europe
Direct
n. 1
rappresentante
Dal Pozzolo
Alessandra
n. 1 commissaria
Barbara
Coaro
n. 1
rappresentante
Dalla Valle
Cornelio
Coordinamento
Regionale Centri
Diurni Salute Mentale
Coordinamento
Salute Mentale
Prisma
Coordinamento
Disabilità Prisma
Coordinamento
Anziani Prisma
Coordinamento
Minori Giovani Prisma
Commissione Salute
Mentale
Federsolidarietà
Veneto
Commissione Sanità
Federsolidarietà
Veneto
ALDA rete
associazioni
democrazia locale
Commissione Pari
Opportunità comune
di Valdagno
Coordinamento
Volontariato e
Cooperative Sociali
Valdagno
134
Istituzionale
(serve
delibera)
Istituzionale
(serve
delibera)
Istituzionale
(serve
delibera)
Istituzionale
(serve
delibera)
Rappresentan
te del terzo
settore
Istituzionale
(serve
delibera)
5
30
48
8
30
10
300,00
Cooperazione
Internazionale
Decentrata Valdagno
Coordinamento
Provinciale
Agricoltura Sociale
Coordinamento
Provinciale Servizi
Informagiovani
n. 1
rappresentante
Siviero
Paola
n. 1
rappresentante
Silvio Sallei
n. 1
rappresentante
Santi
Valeria
Istituzionale
(serve
delibera)
Istituzionale
(serve
delibera)
Istituzionale
(serve
delibera)
totale
135
20
5
20
488
50,00
(quota iniziale)
JOB ANALYSIS
L'espressione analisi delle posizioni fa riferimento al processo di informazioni
dettagliate sulle mansioni esistenti: JOB ANALYSIS.
Per avere successo, un'organizzazione deve disporre di informazioni precise sui
requisiti professionali connessi ad un ruolo organizzativo, garantendo così la
compatibilità tra requisiti e capacità individuali.
Per questo motivo la Cooperativa, in collaborazione con una studentessa di
Laurea Specialistica in Gestione e Formazione delle Risorse Umane, ha dato il
via ad un processo interamente basato su una approfondita ed estesa Job
Analysis, che comprendesse tutti i ruoli apicali della Cooperativa e i
Responsabili di Area.
Tutti i programmi di Gestione delle Risorse Umane necessitano, come input, di
informazioni che vengono ottenute nell'analisi delle posizioni:
1) Riprogettazione delle mansioni: analisi delle posizioni in essere e
progettazione delle mansioni che sono strettamente connesse
2) Pianificazione delle risorse umane: per prevedere i fabbisogni del personale
servono informazioni accurate sulle competenze richieste per le diverse
mansioni, in modo da poter valutare se le risorse disponibili siano sufficienti ad
assicurare la copertura di tutte le esigenze organizzative
3) Selezione: questo processo è finalizzato ad identificare i candidati più
qualificati per la copertura delle posizioni. Per fare ciò, è necessario determinare
i compiti che saranno assegnati ai nuovi assunti e le conoscenze, capacità e
competenze che essi dovranno possedere per poterli eseguire efficacemente
4) Formazione: i programmi formativi possono essere più o meno lunghi, ma
affinché preparino efficacemente le persone al loro lavoro è necessario che il
progettista ed i formatori dispongano di una conoscenza approfondita delle
mansioni affidate ai partecipanti
5) Valutazione della prestazione: consiste nel raccogliere informazioni sul
contributo lavorativo degli individui, per premiare i soggetti più efficaci e
predisporre programmi di miglioramento per quelli meno efficaci
6) Pianificazione delle carriere: il processo è finalizzato ad allineare competenze
ed aspirazioni degli individui con le opportunità di carriera disponibili
nell'organizzazione. Affinché questo risulti possibile, è necessario che chi se ne
occupa conosca i profili professionali delle diverse posizioni, in modo da poter
collocare le persone in ruoli nei quali possano operare con successo e
soddisfazione
136
7) Valutazione della posizione: per progettare sistemi retributivi equi è
necessario determinare il valore monetario relativo di ciascuna posizione. Se un
sistema retributivo è percepito come iniquo, i dipendenti saranno poco
soddisfatti, e tenderanno ad abbandonare l'organizzazione. Per tradurre in
valore monetario il peso delle posizioni, bisogna ricavare delle informazioni che
consentano di determinare quali posizioni dovranno essere pagate meglio di
altre.
Nell'analisi delle posizioni le informazioni sono ottenute mediante lo
svolgimento di due tipologie di prassi:
1) JOB DESCRIPTION: descrizione della posizione
2) JOB SPECIFICATION: specificazione della posizione
La Job Description consiste in un insieme di obiettivi, doveri e responsabilità
previste nel rivestimento di una data mansione. Queste informazioni sono
riferite a comportamenti osservabili, e la loro conoscenza è indispensabile e
fondamentale al fine di poter valutare in modo corretto le prestazioni di chi
copre una data posizione.
La Job Specification consiste in un elenco di conoscenze, competenze capacità
ed altre caratteristiche che un individuo deve possedere per svolgere una
determinata mansione. La specificazione della posizione è riassunta dalla sigla
KSAO, ovvero KNOWLEDGE, SKILLS, ABILITIES, OTHER CHARACTERISTICS.
Per conoscenza si intende la totalità delle informazioni fattuali e procedurali
necessarie per portare a termine con successo una data attività. Per
competenza si fa riferimento al livello di abilità richiesto nello svolgimento di
uno specifico compito. La capacità riguarda le attitudini di comportamento
generali che caratterizzano una persona. Con altre caratteristiche ci si riferisce
ad aspetti ulteriori quali i tratti della personalità.
Il processo di analisi della posizione vuole ottenere informazioni da dipendenti
che sono in possesso di un buon grado di conoscenza della mansione, ossia i
cosiddetti esperti.
Esistono vari metodi di analisi delle posizioni. Uno dei più comuni è O*NET,
ovvero il dizionario delle Professioni Tecniche in grado di integrare i diversi
sistemi di classificazione delle professioni. Questo è stato ampiamente usato
durante il percorso di Job Analysis.
Come ultima fase, è stato selezionato da una rosa di candidati, ed adattato ad
Hoc, un questionario americano inerente l'analisi della performance lavorativa.
Esso è stato sottoposto sia ai Coordinatori che alle figure dei Responsabili.
L'intento di ciò è stato quello di integrare la Job Analysis ad informazioni
137
ulteriori, basate su dati validi ed attendibili, derivate dal questionario sulla
prestazione individuale.
Questo ha permesso, alla fine del percorso, di avere un'ampia e dettagliata
visione delle posizioni interne alla Cooperativa, e delle relative mansioni.
Per ulteriori informazioni in merito, consultare il Testo di riferimento:
Gestione delle risorse umane, seconda edizione (2012). Edizione italiana a cura di Boldizzoni,
D., & Paoletti, F. Milano: Apogeo.
138
SOSTEGNO A PROGETTI DI
SOLIDARIETÀ 2014
PROGETTO NAMASTE'
Namastè è un progetto di cooperazione internazionale. Studio Progetto, come
socio fondatore, aderisce alla Cooperazione Internazionale Decentrata per lo
Sviluppo sostenibile “Città di Valdagno”che si occupa di progetti di solidarietà
e sostenibilità presso realtà disagiate.
Le azioni a sostegno sono attivate attraverso la raccolta fondi ed interventi di
volontariato, finalizzate alla realizzazione di corsi, attività di educazione
sanitaria, nutrizionale e legale.
Namastè, collabora con l’Associazione Sinam Ong con sede a Tiruvannamalai
Tamil Nadu India e con GM School, con sede a Mothuka in Rajastan India.
L’associazione Sinam, riconosciuta dal Governo indiano dal 1986, aiuta oltre
15.000 persone Dalit (fuori casta), le più povere dell’India che, con i suoi
contrasti di spiritualità e nuova ricchezza acquisita, conta oltre 300 milioni di
persone in questa condizione.
Per l’associazione Sinam la cooperativa si è impegnata a raccogliere fondi a
favore di giovani donne “dalit”. Abbiamo finanziato un corso di sartoria
itinerante che permette a circa 20/30 donne provenienti da ognuno dei 13
villaggi seguiti dall’associazione in loco, di imparare un lavoro.
139
L’attivazione della scuola prevede poi la realizzazione di un laboratorio che
permetta alle stesse di strutturarsi autonomamente e confezionare articoli di
abbigliamento o accessori (anche gadget per raccolte fondi). Namastè
collabora inoltre con Childrens Garden, nell’adozione a distanza a favore di 50
bambini, individuati tra i casi più bisognosi dell’associazione Sinam.
Per la Onlus indiana GM School, con sede a Mothuka in Rajastan, Studio
Progetto si impegna invece a raccogliere fondi per contribuire al diritto
all’istruzione ed alla salute dei bambini più poveri. GM School ha costruito una
scuola che ospita ad oggi circa 350 bambini “fuori casta” ed ai quali fornisce
anche aiuto con cure mediche ed ayurvediche. Con G.M. intendiamo
promuovere progetti di “turismo solidale”. Gli ospiti potranno alloggiare presso
la scuola e prestare la propria opera convivendo con il personale docente e con
i bambini e nello stesso tempo dedicare giornate organizzate per visite culturali
in India.
140
PROGETTO GUATEMALA
CONTRIBUTO "PIA SOCIETA' SAN GAETANO VICENZA"
I soldi raccolti nel 2014, su richiesta di Don Girolamo, sono stati utilizzati per
sostenere dei giovani, seguiti da Don Severino Bettega, che vogliono
intraprendere la via del seminario. Questi (tre colombiani e 5 guatemaltechi)
vivono nella capitale in uno dei quartieri più poveri e pericolosi “La Verbena”.
L’importo devoluto à stato di € 2.106,00.
141
RIFLESSIONI FINALI 2014
Nell’anno 2014 si è veramente preso atto delle difficoltà che questo contesto
socio-economico attuale ha portato. Non ha favorito certo l’imprenditoria,
tantomeno quella sociale. Quella che promuove un attenzione all’essere
umano come noi lo intendiamo: un portatore sano di diritti, che vanno tutelati.
Ma in questo panorama Studio Progetto ha scelto di continuare a perseguire il
benessere e la qualità della vita dei propri soci e beneficiari e, per questo
motivo, non si può permettere di compiere leggerezze o disattenzioni.
Dobbiamo valutare con lungimiranza ed equilibrio ogni aspetto: umano,
professionale, ed economico che sia.
Il Consiglio di Amministrazione intende dunque, favorire un’attenzione sempre
più intensa all’aspetto finanziario della nostra struttura.
Vogliamo garantire alla nostra Cooperativa la solidità che ci ha sempre
contraddistinto e dedicarci a fornire stimoli per i cambiamenti della società in
cui viviamo.
Per continuare a fare dell’attenzione alla collettività e ai più deboli un baluardo.
Per raccogliere, nella nostra compagine, sempre più esperienze, umanità,
energie.
Ci aspetta, davanti a noi, un intenso percorso di maturazione ed è importante,
fondamentale, che esso sia condiviso, sostenuto, e appoggiato da tutti.
Cari soci e care socie, grazie per i vostri sacrifici, e la vostra disponibilità alla
comprensione.
Il Consiglio di Amministrazione
142
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Bilancio sociale studio progetto 2015