BUSCAINI ANGELO S.R.L.
società a responsabilità limitata
con sede legale in via di Torrevecchia 313, 00168 Roma
capitale sociale pari ad Euro 49.920,00 interamente versato
codice fiscale e numero di iscrizione nel Registro delle imprese di Roma 02908150580
Partita Iva n. 01133131001
R.E.A. n. 420717
DOCUMENTO DI AMMISSIONE
alla negoziazione degli strumenti finanziari denominati
“Buscaini Angelo Srl Cambiali Finanziarie 7% 2013 – 2015”
sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT
operato da Borsa Italiana
Collocatore delle Cambiali Finanziarie
Arianna SIM
CONSOB E BORSA ITALIANA NON HANNO ESAMINATO NÉ
APPROVATO IL CONTENUTO DI QUESTO DOCUMENTO DI
AMMISSIONE.
3 aprile 2013
1
INDICE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
PERSONE RESPONSABILI E CONFLITTI DI INTERESSE......................................................3
FATTORI DI RISCHIO..................................................................................................................4
INFORMAZIONI RELATIVE ALL’EMITTENTE ....................................................................10
STRUTTURA ORGANIZZATIVA .............................................................................................12
PRINCIPALI AZIONISTI ............................................................................................................13
INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITÀ E LE PASSIVITÀ, LA
SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL’EMITTENTE ..............14
REGOLAMENTO DELLE CAMBIALI FINANZIARIE............................................................16
AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E RELATIVE MODALITÀ.....................................20
DEFINIZIONI...............................................................................................................................21
ALLEGATO I .......................................................................................................................................23
BILANCIO DELL’EMITTENTE RELATIVO ALL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2011
E RELATIVA CERTIFICAZIONE......................................................................................................23
2
1. PERSONE RESPONSABILI E CONFLITTI DI INTERESSE
1.1
Responsabili del Documento di Ammissione
La responsabilità per i dati e le notizie contenuti nel Documento di Ammissione è assunta da
Buscaini Angelo, con sede in Roma, via di Torrevecchia n. 313, in qualità di emittente le
Cambiali Finanziarie (l’”Emittente”).
Arianna SIM S.p.A., in qualità di Collocatore delle Cambiali Finanziarie non assume alcuna
responsabilità per i dati e le notizie contenuti nel Documento di Ammissione.
1.2
Dichiarazione di Responsabilità
Buscaini Angelo, in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole
diligenza a tale scopo, le informazioni contenute nel Documento di Ammissione sono, per
quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il
senso.
1.3
Sottoscrizione e Conflitto di Interessi
Ai sensi di due contratti di sottoscrizione da stipularsi entro la data di emissione, le Cambiali
Finanziarie saranno sottoscritte dal Collocatore, in qualità di sottoscrittore, e da un altro
investitore professionale (i “Sottoscrittori”).
Non esistono situazioni di conflitto di interesse tra il Collocatore e l’Emittente, né tra
l’Emittente e i Sottoscrittori.
***
3
2. FATTORI DI RISCHIO
L’Operazione descritta nel Documento di Ammissione presenta gli elementi di rischio tipici di un
investimento in cambiali finanziarie.
Al fine di effettuare un corretto apprezzamento dell’investimento, gli investitori sono invitati a
valutare gli specifici fattori di rischio relativi all’Emittente e al settore di attività in cui opera.
I fattori di rischio descritti di seguito devono essere letti congiuntamente alle informazioni contenute
nel Documento di Ammissione, ivi inclusi gli Allegati.
2.1
Fattori di rischio relativi all’Emittente
2.1.1
Rischi connessi all’indebitamento
L’Emittente reperisce le proprie risorse finanziarie con il ricorso al sistema bancario
(finanziamenti a medio/lungo termine, mutui, contratti di leasing, affidamenti bancari a breve
termine). Alla data del 31 dicembre 2012 l’indebitamento finanziario risultante dalla
situazione patrimoniale consolidata del Gruppo, pur ancora non definitiva, è pari ad Euro
39.866.090,00.
Non sono emerse, negli ultimi anni, particolari criticità per quanto riguarda il rischio di
liquidità relativo alle passività in scadenza per le quali vi sono, secondo la relazione di
gestione relativa al bilancio dell’Emittente del 31 dicembre 2011, prospettive di rinnovo.
Tuttavia, nella relazione del collegio sindacale relativa al bilancio dell’Emittente del 31
dicembre 2011 l’Emittente è invitata a migliorare la propria struttura finanziaria, con
particolare attenzione all’equilibrio tra passività e attività a breve.
Resta comunque inteso che non vi è garanzia che in futuro l’Emittente possa negoziare e
ottenere i finanziamenti necessari per lo sviluppo della propria attività o per il
rifinanziamento di quelli in scadenza, con le modalità, i termini e le condizioni ottenute dalla
stessa fino alla data del Documento di Ammissione.
Conseguentemente, gli eventuali aggravi in termini di condizioni economiche dei nuovi
finanziamenti e l’eventuale futura riduzione della capacità di credito nei confronti del sistema
bancario potrebbero avere effetti negativi sula situazione economica e finanziaria
dell’Emittente e/o limitarne la capacità di crescita.
2.1.2
Rischi connessi al mancato rispetto dei covenant finanziari e impegni previsti nei contratti di
finanziamento
Per finanziare la propria attività l’Emittente ha fatto ricorso all’indebitamento finanziario e ha
stipulato alcuni contratti di finanziamento con diversi istituti di credito. Alla data del 31
dicembre 2012 l’indebitamento finanziario risultante dalla situazione patrimoniale
consolidata del Gruppo, pur ancora non definitiva, è pari ad Euro 39.866.090,00.
I contratti di finanziamento a medio termine non contengono impegni tipici della prassi
nazionale/internazionale in capo alla Società debitrice né covenant finanziari.
La Buscaini Angelo dichiara che non ci sono clausole di cross default all'interno del Gruppo.
2.1.3
Rischi connessi al tasso di interesse
Alla data del 31 dicembre 2012 l’indebitamento finanziario risultante dalla situazione
patrimoniale consolidata del Gruppo, pur ancora non definitiva, è pari ad Euro 39.866.090,00.
Il 100%di tale indebitamento è a tasso variabile.
L’eventuale futura crescita dei tassi di interesse potrebbe avere conseguenze negative sulla
4
situazione "economica e finanziaria dell’Emittente e del Gruppo.
Il rischio di tasso d’interesse è stato coperto da contratti swap che hanno trasformato i tassi di
interesse variabili in fissi.
2.1.4
Rischi connessi al tasso di cambio
Alla data del Documento di Ammissione non sussistono rischi connessi alle variazioni dei
tassi di cambio che possano avere un impatto rilevante sulla situazione economicopatrimoniale e finanziaria dell’Emittente e del Gruppo.
2.1.5
Rischi connessi al contenzioso
Nel corso del normale svolgimento della propria attività, Buscaini Angelo è parte in alcuni
procedimenti giudiziari civili.
In ogni caso, Buscaini Angelo non ritiene che le eventuali passività correlate all’esito delle
vertenze in corso possano avere un impatto rilevante sulla situazione economico-patrimoniale
e finanziaria.
2.1.6
Rischi connessi ai fornitori dei prodotti che l’Emittente vende/commercializza
L’Emittente ritiene che non vi siano rischi connessi ai fornitori dei prodotti che possano avere
un impatto rilevante sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria dell’Emittente
stessa e del Gruppo.
2.1.7
Rischi connessi agli investimenti effettuati o in progetto da parte dell’Emittente
L’Emittente nell’ambito dello svolgimento della propria attività effettua investimenti nel
settore della distribuzione al dettaglio di generi alimentari e non alimentari (supermercati –
ipermercati).
Per quanto riguarda i fondi derivanti dall’emissione delle Cambiali Finanziarie, si rileva che
questi verranno utilizzati - per circa un trenta per cento - al fine di adeguare i pagamenti
dell’Emittente a favore dei fornitori ai minori termini previsti dall'art. 62 del Decreto Legge
24 gennaio2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 marzo 2012, n. 27e, per
il restante settanta per cento, per il pagamento di acconti prezzo per l'acquisto di un
ipermercato sito in Roma - Zona Casalotti di nuova realizzazione.
2.1.8
Rischi legati alla dipendenza dell’Emittente da alcune figure chiave e alla concentrazione
delle deleghe in capo ad alcuni soggetti
L’Emittente è strutturato come una azienda a conduzione familiare.
Il successo dell’Emittente dipende in misura significativa da alcune figure chiave, tra cui
Giuseppe Buscaini in qualità di Amministratore Unico, Massimiliano Buscaini in qualità di
Responsabile delle Risorse Umane, Angelo Buscaini in qualità di responsabile commerciale,
che a giudizio dell’Emittente hanno contribuito (e tuttora contribuiscono) in maniera
determinante allo sviluppo dell’Emittente.
Inoltre gran parte delle deleghe operative relative all’Emittente sono concentrate nelle
persone dei medesimi Giuseppe Buscaini, Massimiliano Buscaini ed Angelo Buscaini. Si
viene cosi a determinare una concentrazione in capo a tali soggetti delle funzioni di indirizzo
ed operative dell’Emittente.
2.1.9
Rischi legati alla scissione
In data 26.03.2012 è stato depositato (per la seconda volta) presso il Registro delle Imprese di
Roma il progetto di scissione parziale proporzionale della Buscaini Angelo, ai sensi degli artt.
2506 e seguenti del codice civile, a favore della Buscaini Fratelli S.r.l., alla quale verranno
trasferiti i compendi immobiliari siti in Roma, via Pietro Maffi e via Biolchini (quest’ultimo
5
al netto del relativo mutuo fondiario) e la partecipazione detenuta dalla Buscaini Angelo nella
immobiliare Bravetta Immobiliare 2007 S.r.l..
Alla data del presente Documento di Ammissione la predetta scissione non è stata ancora
perfezionata.
Il fine perseguito dalla Buscaini Angelo con la scissione è lo scorporo del suo patrimonio
immobiliare dall’attività commerciale al fine di alleggerire la sua struttura patrimoniale,
incrementare l’interesse di terzi a forme di collaborazione a vario titolo e facilitare il processo
di crescita aziendale. Essa è realizzata a favore della preesistente Buscaini Fratelli S.r.l., la
quale, ai sensi della disciplina contenuta nel capo IX del Codice Civile agli artt. 2497 e
seguenti, esercita attività di Direzione e Coordinamento nei confronti della medesima
Buscaini Angelo. Per tale ultima ragione non si ritiene possano sussistere rischi derivanti
dalla descritta operazione di scissione, fermo restando che qualora la scissione in oggetto
venisse perfezionata gli investitori dovrebbero considerare che la consistenza patrimoniale
dell’Emittente verrebbe conseguentemente ridotta con riferimento ai beni oggetto della
scissione.
2.1.10 Rischi legati alla appartenenza dell’Emittente ad un gruppo di imprese
Per quanto concerne i rapporti dell’Emittente con le parti correlate, si segnala che:
(i) con riferimento al bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, l’Emittente
vantava crediti verso tali parti per un importo complessivo pari ad Euro 5.258.399,79, come
si evince dal seguente prospetto:
2011
CREDITO
Due B Service S.r.l.
(impresa collegata)
Cervara Immobiliare S.r.l.
(impresa collegata)
Pantacos 93 S.r.l.
(impresa collegata)
Due P 2010 S.r.l.
(impresa collegata)
Totale
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
cfr. Bilancio 2011 - Attivo B)
III 2 b2)
346.500,00
1.344.646,99
200.000,00
1.895.528,46
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
500.000,00
Totale
cfr. Bilancio 2011 - Attivo B)
III 2 a2)
Credito vs/clienti - cred.to
circolante
500.000,00
Due P 2010 S.r.l.
(impresa collegata)
929.036,41
Ce.Di. Gros S.c. a r.l.
(partecipazione di minoranza)
637.263,00
DESCRIZIONE
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
4.381,47
Buscaini S/Mercati Trionfale S.r.l.
(impresa controllata)
Conf.to in c/futuro aumento c.
sociale - cred.to imm.to
3.600,00
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
1.525.000,00
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Consorzio Gros in liquidazione
(partecipazione di minoranza)
Nuova Villa Mare Residence S.r.l.
(partecipazione di minoranza)
DEBITO
Ma.Pi. 78 S.r.l.
(impresa correlata ma non partecipata)
Buscaini Fratelli S.r.l.
(impresa correlata ma non partecipata)
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Anticipi su fatture da ricevere cred.to circolante
660.635,32
511.142,98
Ma.Pi. 78 S.r.l.
(impresa correlata ma non partecipata)
Anticipi su fatture da ricevere cred.to circolante
121.193,62
Bravetta 2007 S.r.l.
(partecipazione di minoranza)
1.625.225,75
Totale
2.862.871,33
1.625.225,75
TOTALE
5.258.399,79
1.625.225,75
6
Debito vs/Fornitore - debito a
breve
(ii) alla data del presente Documento di Ammissione, l’Emittente vanta crediti verso tali parti
per un importo complessivo pari ad Euro 7.889.119,76. A tal proposito, si riporta di seguito
una tabella contenente i dati relativi ai rapporti dell’Emittente con le parti correlate alla data
del presente Documento di Ammissione:
2012
Due B Service S.r.l.
(impresa collegata)
Cervara Immobiliare S.r.l.
(impresa collegata)
Pantacos 93 S.r.l.
(impresa collegata)
Due P 2010 S.r.l.
(impresa collegata)
Lamberto Buscaini S.r.l.
(impresa collegata)
Totale
CREDITO
DESCRIZIONE
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
4.381,47
398.200,00
1.344.646,99
400.000,00
35.000,00
2.182.228,46
Due P 2010 S.r.l.
(impresa collegata)
Consorzio Gros in liquidazione
(partecipazione di minoranza)
Nuova Villa Mare Residence S.r.l.
(partecipazione di minoranza)
Ma.Pi. 78 S.r.l.
(impresa correlata ma non partecipata)
Buscaini Fratelli S.r.l.
(impresa correlata ma non partecipata)
1.645.000,00
Ma.Pi. 78 S.r.l.
(impresa correlata ma non partecipata)
42.038,16
Bravetta 2007 S.r.l.
(partecipazione di minoranza)
Buscaini S/Mercati Trionfale S.r.l.
(impresa controllata)
Bravetta 2007 S.r.l.
(partecipazione di minoranza)
Buscaini S/Mercati Trionfale S.r.l.
(impresa controllata)
DEBITO
Credito vs/clienti (incasso prev. <
12 mesi)
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Anticipi su fatture da
ricevere(incasso prev. > 12 mesi)
366.462,12
3.600,00
600.635,32
557.544,92
Anticipi su fatture da
ricevere(incasso prev. < 12 mesi)
986.157,50
1.505.453,28
1.465.219,70
30.992,49
Totale
5.706.891,30
1.496.212,19
TOTALE GENERALE
7.889.119,76
1.625.225,75
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Credito vs/clienti (incasso prev. <
12 mesi)
Debito vs/Fornitore (pagamento
prev. < 12 mesi)
Debito vs/Fornitore (pagamento
prev. < 12 mesi)
L'incremento della posizione creditoria dell’Emittente verso le parti correlate rispetto
all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 è giustificata dalle seguenti motivazioni:
1) Bravetta 2007 S.r.l. ha stipulato, a dicembre 2012, con Unicredit Leasing S.p.A. un
contratto di leasing per un immobile sito in Civitavecchia; Unicredit Leasing ha richiesto che
la Bravetta 2007 S.r.l. venisse finanziata dalla Buscaini Angelo per un importo pari ad Euro
986.157,50; la Buscaini Angelo ha provveduto al finanziamento che avrà durata pari alla
durata del contratto di leasing (18 anni) fatto salvo la rinegoziazione delle condizioni
contrattuali;
2) Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. gestisce dal mese di aprile 2012 un supermercato
sito in Roma alla via de Gubernatis; una parte degli approvvigionamenti dei prodotti destinati
alla rivendita presso tale punto vendita avviene per il tramite della Buscaini Angelo; si
prevede che il debito contratto da Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. nei confronti della
Buscaini Angelo si estingua nel corso del 2013.
7
L'Emittente ritiene che non vi siano rischi di inadempienza delle parti correlate per ciò che
concerne l'incasso dei crediti da parte dell'Emittente stessa.
2.1.11 Rischi legati alla concessione di fideiussioni
Per quanto riguarda le fideiussioni concesse dall’Emittente, si segnala quanto segue:
(i) con riferimento al bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, l’Emittente
aveva concesso fideiussioni per un importo complessivo pari ad Euro 27.569.854,16, come si
evince dal seguente prospetto:
PER CONTO DI
IMPORTO
BENEFICIARIO
Buscaini Fratelli Srl
260.000,00
Intesa Sanpaolo Spa
Ma.Pi. 78 Srl
260.000,00
Intesa Sanpaolo Spa
Ma.Pi. 78 Srl
1.000.000,00
Intesa Sanpaolo Spa
Bravetta 2007 Srl
26.049.854,16
Intesa Leasing Spa
(ii) alla data del presente Documento di Ammissione risulta che l’Emittente ha concesso le
seguenti fideiussioni e dichiara che alla data del Documento di Ammissione non sussistono
altre fideiussioni concesse dalla stessa:
PER CONTO DI
IMPORTO
BENEFICIARIO
Buscaini Fratelli Srl
260.000,00
Intesa Sanpaolo Spa
Ma.Pi. 78 Srl
260.000,00
Intesa Sanpaolo Spa
1.950.000,00
Banca Unicredit
Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l.
Le variazioni sopra evidenziate rispetto a quanto risultante dal bilancio chiuso al 31 dicembre
2011 sono dovute alle seguenti motivazioni:
1) La fideiussione rilasciata a favore di Bravetta 2007 S.r.l. è decaduta il 31 dicembre 2012
(come contrattualmente previsto con Unicredit Leasing S.p.A.);
2) La fideiussione rilasciata a favore di Ma.Pi. 78 S.r.l. di Euro 1 milione è decaduta nel 2012
a seguito della totale estinzione del debito per il finanziamento di Euro 800.000,00 concesso
da Intesa Sanpaolo a favore di Ma.Pi. 78 S.r.l.;
3) La fideiussione di Euro 1.950.000,00 è stata rilasciata ad Unicredit per consentire alla
Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. di usufruire dello stesso rating della Buscaini Angelo.
2.1.12
Rischi legati alle locazioni in essere
La Buscaini Angelo dichiara che non ci sono contratti di locazione in scadenza fino alla
scadenza attesa delle Cambiali Finanziarie che non verranno rinnovati e che pertanto non è
previsto alcun relativo impatto sul fatturato.
2.2
Fattori di rischio connessi al settore in cui l’Emittente opera
8
2.2.1
Rischi connessi al mercato in cui opera
L’Emittente opera prevalentemente nel settore del commercio alimentare. A tal proposito, da
uno studio di settore condotto da da GDO news emerge che nel periodo 2005/2011:
2.2.2
(i)
sarebbe migliorato il margine commerciale in rapporto ai ricavi ma, a causa del calo
di fatturato e dell’aumento delle promozioni, le aziende del settore sperimentano una
contrazione del risultato reddituale;
(ii)
si sarebbe allungato il ciclo commerciale (ovvero la distanza, espressa in numero di
giorni, fra tempi di magazzino e incasso da un lato (cosiddetto ciclo attivo) e quelli di
pagamento ai fornitori (ciclo passivo) con evidenti riflessi sulla liquidità; in
particolare nei due periodi presi a confronto ( sono stati messi a confronto i risultati
della fase congiunturale positiva (2005-2008) con quelli della successiva fase
recessiva (2009-2011)) si è potuto osservare un allungamento dei tempi medi di
rotazione del magazzino e più rapidità nei pagamenti ai fornitori;
(iii)
sarebbe cresciuto il ricorso all’indebitamento finanziario a medio lungo termine;
(iv)
in conseguenza di quanto sopra, sarebbe peggiorato il rendimento delle imprese e si
sarebbe indebolita la struttura finanziaria;
(v)
il peggioramento delle performance sarebbe più marcato per le aziende di minori
dimensioni rispetto a quelle che presentano un giro d’affari superiore ad euro
15.000.000.
Rischi connessi all’attuale congiuntura economica
La recente crisi che ha colpito il sistema bancario e i mercati finanziari, nonché il
conseguente peggioramento delle condizioni macroeconomiche che hanno registrato una
contrazione dei consumi e della produzione industriale a livello mondiale hanno avuto come
effetto una restrizione delle condizioni per l’accesso al credito, un basso livello di liquidità
nei mercati finanziari, e un’estrema volatilità nei mercati azionari e obbligazionari.
I risultati dell’Emittente sono fortemente influenzati tra l’altro dalla recente crisi economica
che può incidere sull’andamento della stessa/dello stesso.
***
9
3. INFORMAZIONI RELATIVE ALL’EMITTENTE
3.1
Denominazione legale e commerciale
La denominazione legale e commerciale dell’Emittente è “Buscaini Angelo Società a
Responsabilità Limitata”.
3.2
Estremi di iscrizione nel Registro delle Imprese
L’Emittente ha sede in Roma ed è iscritto presso l’Ufficio del Registro delle Imprese di Roma
al n. 02908150580.
3.3
Data di costituzione e durata dell’Emittente
Buscaini Angelo è stata costituita in data 20 ottobre 1977.
Ai sensi dell’art. 4 dello Statuto, la durata dell’Emittente è stabilita fino al 31 dicembre 2050.
3.4
Domicilio e forma giuridica, legislazione in base alla quale opera l’Emittente, paese di
costituzione e sede sociale
L’Emittente è costituita in Italia in forma di società a responsabilità limitata e opera in base
alla legislazione italiana.
L’Emittente ha sede legale in Roma, Via di Torrevecchia n. 313, numero di telefono
+39.06355761.
3.5
Descrizione dell’Emittente
La Buscaini Angelo, pur costituita in data 20 ottobre 1977 per atto del Notaio Francesco
Varcasia in Roma, repertorio n. 123621, ha origini che risalgono ad una data antecedente. Fu
nei primi anni 1970, infatti, che i coniugi Angelo Buscaini e Maria Luisa Bonavenia
inaugurarono con la forma giuridica della s.n.c. il loro primo negozio sulla via dei Cristofori
in Roma, dedicato alla vendita di prodotti alimentari tipici della loro terra natia (Norcia Umbria) ed in particolare delle carni suine. Nei successivi anni, con il subentro dei loro
quattro figli Giuseppe Buscaini, Marianna Buscaini, Massimiliano Buscaini e Mauro
Buscaini, l’impresa familiare orientò la propria crescita verso la creazione di una catena di
“moderni” negozi sotto le insegne “PIM”, “ALPIM”, “IPERFAMILY” e “AGORA”. Da
alcuni anni opera in azienda anche la terza generazione costituita da Angelo Buscaini, Rita
Perego, Francesco Buscaini, Marialuisa Buscaini e Matteo Buscaini.
Le caratteristiche precipue della predetta catena di negozi sono le seguenti:
-
ancora ad oggi, nonostante la forte crescita, sono gestiti con la cura ed il servizio tipico
dell’impresa familiare (ciò costituisce di certo un punto di forza);
-
sono medie e grandi strutture di vendita (supermercati);
-
sono dotate di proprie private label (nel settore dei prodotti freschi e della carne) ed
offrono alla clientela i tradizionali servizi di fidelizzazione;
-
sono dislocati nelle aree di mercato ad alta densità abitativa dei quartieri di
Torrevecchia, Monte Mario, Casalotti, Marconi, Portuense, in Roma;
-
rivestono un ruolo leader nella locale centrale di acquisto “Ce. Di. Gros S. c. a. r. l.”
così derivandone un rilevante potere di mercato nei confronti dei fornitori, la possibilità
di sviluppare sinergie importanti nella gestione dei flussi informativi (campagne di
marketing) e della logistica, nonché di generare quelle risorse necessarie a perseguire la
strategia di crescita.
Il Gruppo Buscaini detiene alla data odierna undici “supermercati” di medie e grandi
dimensioni (la cui superficie commerciale media è pari a mq. 1.500,00) ed un “ipermercato”
10
sito in Roma alla via Torrevecchia n. 1038-1050 (la cui superficie commerciale è pari a mq.
3.500,00). I supermercati sono siti in Roma alla via di Torrevecchia n. 590, via di
Torrevecchia n. 305-315, via Trionfale n. 8044, via Pietro Maffi n. 114, via Igea n. 42-46, via
Oderisi da Gubbio n. 133-183, via di Piedicavallo n. 37, via Newton angolo via Bellotti snc,
via Biolchini n. 15, via Bravetta n. 415 e via de Gubernatis snc.
La clientela della Buscaini Angelo è rappresentata dalla popolazione abitante nelle zone
anzidette, nelle quali, il grado di penetrazione, nonostante la presenza di altre strutture di
vendita concorrenti, aventi caratteristiche similari, è soddisfacente.
3.6
Eventi recenti
dell’Emittente
sostanzialmente
rilevanti
per
la
valutazione
della
solvibilità
L’Emittente ritiene che non sussistano eventi recenti sostanzialmente rilevanti per la
valutazione della sua solvibilità.
Per un’informativa completa relativa alle operazioni societarie e ai fatti di rilievo inerenti
all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 e agli eventi recenti che coinvolgono la Società, si
invitano gli investitori a leggere attentamente le relative informazioni riportate nel Bilancio
per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 allegato al presente Documento di Ammissione.
3.7
Collegio Sindacale e revisore esterno
Il Collegio Sindacale, costituito da tre persone fisiche membri effettivi e due persone fisiche
supplenti, tutti revisori legali iscritti nell’apposito registro, in carica del 27 maggio 2011 sino
all’approvazione del Bilancio relativo all’esercizio 2013, ha esercitato nel rispetto delle
norme statutarie, per gli ultimi due bilanci relativi all’esercizio 2010 e 2011, sia le funzioni di
controllo di gestione (art. 2403 c.c.) che le funzioni di controllo dei conti (art. 14 d.lgs. n.
39/2010).
Il Revisore esterno ha emesso la relazione di certificazione sul Bilancio relativo all’esercizio
2011 ex art. 14 del d.lgs. n. 39/2010.
3.8
Ammontare delle Cambiali Finanziarie
L’ammontare complessivo delle Cambiali Finanziarie emesse dall’Emittente è inferiore al
totale dell’attivo corrente, come rilevato dall’ultimo bilancio approvato dell’Emittente.
Alla data del presente Documento di Ammissione, l’Emittente non ha emesso cambiali
finanziarie ulteriori rispetto alle Cambiali Finanziarie di cui al presente Documento di
Ammissione.
***
11
4. STRUTTURA ORGANIZZATIVA
4.1
Gruppo
Alla data del presente Documento di Ammissione, la Buscaini Angelo appartiene ad un
gruppo di imprese (il “Gruppo” e “Gruppo Buscaini”).
4.2
Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l.
Si precisa che alla data del Documento di Ammissione la Buscaini Angelo S.r.l. controlla
quale "socio unico" la Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l., società operativa dal mese di
aprile 2012, ossia da quando esercita il commercio al dettaglio presso il punto vendita
(supermercato) di nuova apertura sito in Roma alla via de Gubernatis (detenuto in leasing
dalla Buscaini Angelo S.r.l. e concesso in sub-locazione alla Buscaini Supermercati Trionfale
S.r.l.).
Alla data del 31.12.2011, quanto al consolidamento, la Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l.
era quindi sostanzialmente inoperativa; nel 2012, invece, con il prossimo Bilancio
Consolidato al 31.12.2012, alla luce dei dati patrimoniali ed economici determinati
dall'esercizio dell'attività di commercio, vi sarà un vero e proprio consolidamento.
4.3
Fratelli Buscaini S.r.l.
Alla data del Documento di Ammissione la Buscaini Angelo S.r.l. è sottoposta alla direzione
e coordinamento della Fratelli Buscaini S.r.l. che presenta identica compagine societaria della
Buscaini Angelo S.r.l. (anche negli ammontari percentuali).
12
5. PRINCIPALI AZIONISTI
5.1
Partecipazione, direzione e coordinamento
Si riportano di seguito i nomi dei soci che, alla data del presente Documento di Ammissione,
detengono una partecipazione nel capitale sociale dell’Emittente e la relativa percentuale:
-
Marianna Buscaini: 20% (proprietà esclusiva in % su C. Sociale), 5% (usufrutto senza
diritto di voto in % su C. Sociale);
-
Massimiliano Buscaini: 20% (proprietà esclusiva in % su C. Sociale), 5% (usufrutto senza
diritto di voto in % su C. Sociale);
-
Giuseppe Buscaini:5% (proprietà esclusiva in % su C. Sociale), 20% (usufrutto senza
diritto di voto in % su C. Sociale);
-
Mauro Buscaini: 20% (proprietà esclusiva in % su C. Sociale), 5% (usufrutto senza diritto
di voto in % su C. Sociale);
-
Angelo Buscaini: 15% (nuda proprietà con diritto di voto in % su C. Sociale);
-
Francesco Buscaini: 5% (nuda proprietà con diritto di voto in % su C. Sociale);
-
Rita Perego: 5% (nuda proprietà con diritto di voto in % su C. Sociale);
-
Maria Luisa Buscaini: 5% (nuda proprietà con diritto di voto in % su C. Sociale);
-
Matteo Buscaini: 5% (nuda proprietà con diritto di voto in % su C. Sociale).
Alla data del presente Documento di Ammissione, l’Emittente è direttamente o indirettamente
sottoposto a direzione e coordinamento della Buscaini Fratelli srl, la quale ha la medesima
compagine sociale dell’Emittente.
5.2
Accordi societari
Per quanto a conoscenza dell’Emittente, alla data del presente Documento di Ammissione non
sussistono accordi che possano determinare, a una data successiva, una variazione dell’assetto
di controllo dell’Emittente.
13
6. INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITÀ E LE PASSIVITÀ, LA
SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL’EMITTENTE
6.1
Informazioni finanziarie
Per quanto riguarda le informazioni finanziarie relative all’Emittente si rinvia al bilancio
relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, insieme alla relativa certificazione, riportati
nell’Allegato I (Bilancio dell’Emittente relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 e
relativa certificazione) del presente Documento di Ammissione.
6.2
Previsioni del bilancio consolidato relativo all’esercizio chiuso il 31 dicembre 2012
Si riporta di seguito una previsione delle principali informazioni finanziarie del Gruppo
relative all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 che verranno indicate nel bilancio
consolidato in corso di approvazione:
1. Parti correlate:
2012
Due B Service S.r.l.
(impresa collegata)
Cervara Immobiliare S.r.l.
(impresa collegata)
Pantacos 93 S.r.l.
(impresa collegata)
Due P 2010 S.r.l.
(impresa collegata)
Lamberto Buscaini S.r.l.
(impresa collegata)
Totale
CREDITO
DESCRIZIONE
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
4.381,47
398.200,00
1.344.646,99
400.000,00
35.000,00
2.182.228,46
Due P 2010 S.r.l.
(impresa collegata)
Consorzio Gros in liquidazione
(partecipazione di minoranza)
Nuova Villa Mare Residence S.r.l.
(partecipazione di minoranza)
Ma.Pi. 78 S.r.l.
(impresa correlata ma non partecipata)
Buscaini Fratelli S.r.l.
(impresa correlata ma non partecipata)
1.645.000,00
Ma.Pi. 78 S.r.l.
(impresa correlata ma non partecipata)
42.038,16
Bravetta 2007 S.r.l.
(partecipazione di minoranza)
Buscaini S/Mercati Trionfale S.r.l.
(impresa controllata)
Bravetta 2007 S.r.l.
(partecipazione di minoranza)
Buscaini S/Mercati Trionfale S.r.l.
(impresa controllata)
DEBITO
Credito vs/clienti (incasso prev. <
12 mesi)
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Anticipi su fatture da
ricevere(incasso prev. > 12 mesi)
366.462,12
3.600,00
600.635,32
557.544,92
Anticipi su fatture da
ricevere(incasso prev. < 12 mesi)
986.157,50
1.505.453,28
1.465.219,70
30.992,49
Totale
5.706.891,30
1.496.212,19
TOTALE GENERALE
7.889.119,76
1.625.225,75
14
Finanziamento infruttifero cred.to imm.to
Credito vs/clienti (incasso prev. <
12 mesi)
Debito vs/Fornitore (pagamento
prev. < 12 mesi)
Debito vs/Fornitore (pagamento
prev. < 12 mesi)
La Buscaini Angelo dichiara che non sono stati effettuati accantonamenti per i crediti dalla
stessa vantati nei confronti delle parti correlate.
2. Indebitamento complessivo: Euro 73.358.531,00, di cui:
a. Indebitamento verso istituti finanziari pari ad Euro 39.866.090,00;
b. Indebitamento verso fornitori e altri creditori pari ad Euro 33.492.441,00.
3. Posizione finanziaria netta: Euro 34.531.671,70 calcolata con la seguente formula (debiti
finanziari meno liquidità).
***
15
7. REGOLAMENTO DELLE CAMBIALI FINANZIARIE
Le Cambiali Finanziarie ammesse alla negoziazione ai sensi del presente Documento di Ammissione
sono disciplinate secondo i termini e le condizioni di seguito indicati.
7.1
Ammontare totale delle Cambiali Finanziarie
L’ammontare complessivo delle Cambiali Finanziarie è pari ad Euro 10.000.000,00
(diecimilioni/00) ed è costituito da un massimo di n. 200 Cambiali Finanziarie del valore
nominale unitario (il “Valore Nominale”) di Euro 50.000,00 (cinquantamila/00) ciascuna.
7.2
Descrizione delle Cambiali Finanziarie
Le Cambiali Finanziarie sono emesse in forma dematerializzata, alla pari e quindi al prezzo di
Euro 50.000,00 (cinquantamila/00) ciascuna (il "Prezzo di Emissione").
Il codice ISIN (International Security Identification Number) rilasciato da Banca d’Italia per
le Cambiali Finanziarie è “IT0004899594”.
Le Cambiali Finanziarie avranno durata pari a ventiquattro (24) mesi dalla Data di Emissione.
7.3
Legislazione in base alla quale le Cambiali Finanziarie sono emesse
Le Cambiali Finanziarie sono regolate dalla legge italiana.
Per qualsiasi controversia relativa alle Cambiali Finanziarie ovvero al Regolamento delle
Cambiali Finanziarie che dovesse insorgere tra l’Emittente e i Portatori sarà competente, in
via esclusiva, il Foro di Roma.
7.4
Caratteristiche delle Cambiali Finanziarie
Le Cambiali Finanziarie costituiscono titoli di credito all’ordine dell'Emittente ai sensi e per
gli effetti di cui alla Legge 43/1994.
Le Cambiali Finanziarie sono emesse in forma dematerializzata, e pertanto, sono immesse nel
sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli, e assoggettate al regime di
dematerializzazione degli strumenti finanziari di cui al Capo II, Titolo II, Parte III, del TUF, e
al “Regolamento recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei
sistemi di garanzia e delle relative società di gestione” adottato dalla Banca d'Italia e dalla
Consob con provvedimento del 22 febbraio 2008 e successivamente modificato con
provvedimento congiunto di Banca d'Italia e Consob del 24 dicembre 2010.
Pertanto, in conformità a tale regime, ogni operazione avente ad oggetto le Cambiali
Finanziarie (ivi inclusi i trasferimenti e la costituzione di vincoli), nonché l’esercizio dei
relativi diritti patrimoniali potranno essere effettuati esclusivamente in conformità con quanto
previsto dagli articoli 80 e seguenti del TUF. I titolari non potranno richiedere la consegna
materiale dei titoli rappresentativi delle Cambiali Finanziarie. È fatto salvo il diritto di
chiedere il rilascio della certificazione di cui all’art. 83-quinquies del TUF.
Il pagamento degli Interessi e il rimborso delle Cambiali Finanziarie verranno effettuati per il
tramite di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a. – Agenzia n. 47, sita in Roma, via di
Torrevecchia n. 327, intermediario autorizzato presso Monte Titoli S.p.A..
7.5
Valuta di emissione delle Cambiali Finanziarie
Le Cambiali Finanziarie sono emesse e denominate in Euro.
7.6
Ranking delle Cambiali Finanziarie
16
Le Cambiali Finanziarie non sono subordinate agli altri debiti chirografari presenti e futuri
dell’Emittente.
7.7
Diritti connessi alle Cambiali Finanziarie e relative limitazioni
Le Cambiali Finanziarie sono emesse e girate esclusivamente in favore di investitori
qualificati ai sensi dell’articolo 100 del TUF i quali:
(i)
non siano, direttamente o indirettamente, soci dell’Emittente, ai sensi e per gli effetti
di cui all'articolo 1, comma 2-bis, lett. d) della Legge 43/1994;
(ii)
siano i beneficiari effettivi dei proventi derivanti dalle Cambiali Finanziarie stesse; e
(iii)
siano residenti in Italia o in altri Stati che consentono un adeguato scambio di
informazioni ai sensi delle convenzioni per evitare le doppie imposizioni sul reddito
in vigore con la Repubblica Italiana.
I Portatori hanno diritto al pagamento degli Interessi alle Date di Pagamento (come indicato
al successivo Paragrafo 7.8) e al rimborso del capitale alla Data di Scadenza.
I diritti dei Portatori si prescrivono a favore dell’Emittente, per quanto concerne il diritto al
pagamento degli Interessi, decorsi 5 (cinque) anni dalla data in cui questi sono divenuti
esigibili e, per quanto concerne il diritto al rimborso del capitale, decorsi 10 (dieci) anni dalla
data in cui le Cambiali Finanziarie sono diventate rimborsabili.
Ai Portatori non è attribuito alcun diritto di partecipazione diretta e/o indiretta nella gestione
dell'Emittente né di controllo sulla gestione della stessa.
7.8
Interessi
Le Cambiali Finanziarie sono fruttifere di Interessi a partire dalla Data di Godimento
(inclusa) sino alla Data di Scadenza (esclusa).
L’importo degli Interessi dovuto in relazione a ciascuna Cambiale Finanziaria sarà
determinato applicando il Tasso di Interesse al Valore Nominale della stessa.
Gli Interessi saranno corrisposti in via posticipata, su base trimestrale, a ciascuna Data di
Pagamento, a decorrere dalla prima Data di Pagamento che cadrà l’8 luglio 2013.
Gli Interessi sono calcolati sulla base del numero di giorni compreso nel relativo periodo di
interesse secondo il metodo di calcolo ACT/ACT AFB (come inteso nella prassi di mercato).
Per “periodo di interesse” si intende il periodo compreso fra una Data di Pagamento (inclusa)
e la successiva Data di Pagamento (esclusa), ovvero, limitatamente al primo periodo di
interessi, il periodo compreso tra la Data di Godimento (inclusa) e la prima Data di
Pagamento (esclusa), fermo restando che, laddove una Data di Pagamento venga a cadere in
un giorno che non è un Giorno Lavorativo la stessa sarà posticipata al primo Giorno
Lavorativo immediatamente successivo senza che tale spostamento comporti la spettanza di
alcun importo aggiuntivo ai Portatori, ovvero lo spostamento delle successive Date di
Pagamento (Following Business Day Convention – unadjusted).
7.9
Data di Scadenza e Rimborso delle Cambiali Finanziarie
Il rimborso delle Cambiali Finanziarie avverrà alla pari, in un’unica soluzione, alla Data di
Scadenza. Qualora la Data di Scadenza non cada in un Giorno Lavorativo, la stessa sarà
posticipata al primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo (in applicazione della
convenzione Following Business Day ed al calendario TARGET 2), senza che tale
spostamento comporti la spettanza di alcun importo aggiuntivo ai Portatori.
Non è prevista la facoltà di rimborso anticipato delle Cambiali Finanziarie, né a favore
dell’Emittente né a favore dei Portatori.
Il rimborso del capitale è garantito dal patrimonio dell’Emittente.
17
L’Emittente, in relazione alle Cambiali Finanziarie, agisce anche in qualità di Agente per il
Calcolo.
Nessuna commissione e nessuna spesa sarà addebitata ai Portatori in relazione a tali
pagamenti.
I pagamenti relativi alle Cambiali Finanziarie saranno soggetti alle leggi e alle disposizioni in
materia fiscale ad esse applicabili. Conseguentemente, l'Emittente non sarà tenuto ad
effettuare alcun pagamento aggiuntivo nel caso in cui deduzioni o imposte siano applicabili ai
pagamenti dovuti in relazione alle Cambiali Finanziarie. In nessun caso l'Emittente sarà
responsabile verso i Portatori, o verso chiunque altro, per commissioni, costi, perdite o spese
relativi o conseguenti al pagamento di tali deduzioni o imposte.
7.10
Assemblea dei Portatori e rappresentante comune
I Portatori avranno il diritto di nominare un rappresentante comune per la tutela dei propri
interessi comuni. A tal fine si applicheranno in via analogica, ovvero in via convenzionale
(ove necessario) le disposizioni di cui agli artt. 2415 ss. del codice civile, nonché ogni altra
disposizione che si dovesse ritenere di volta in volta applicabile.
7.11
Delibere ed autorizzazioni relative ai Titoli
L’emissione delle Cambiali Finanziarie è stata deliberata dall’assemblea dei soci
dell’Emittente in data 27 febbraio 2013. In particolare, l’Emittente ha deciso di procedere
all’emissione di Cambiali Finanziarie per un valore nominale complessivo massimo pari a
Euro 10.000.000 (diecimilioni).
In conformità con quanto disposto ai sensi dell’articolo 1, comma, 2-quater, della Legge
43/1994, l’Emittente in quanto società diversa dalle medie e dalle piccole imprese (come
definite dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2003) ha
rinunciato alla nomina dello sponsor.
7.12
Restrizioni alla libera trasferibilità delle Cambiali Finanziarie
Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera negoziabilità delle
Cambiali Finanziarie, salvo quanto previsto all’articolo 7.7 che precede e salve le
disposizioni di legge vigenti in materia.
In caso di successiva circolazione delle Cambiali Finanziarie, chi le trasferisce non risponde
della solvenza dell'Emittente.
7.13
Modifiche
Senza necessità del preventivo assenso dei Portatori, l’Emittente potrà apportare al
Regolamento delle Cambiali Finanziarie le modifiche che esso ritenga necessarie ovvero
anche solo opportune, al solo fine di eliminare errori materiali, ambiguità od imprecisioni nel
testo ovvero al fine di integrare il medesimo, a condizione che tali modifiche non
pregiudichino i diritti e gli interessi dei Portatori e siano esclusivamente a vantaggio degli
stessi e che le stesse vengano prontamente comunicate ai Portatori secondo le modalità
previste all’articolo 7.16 che segue.
7.14
Regime fiscale
Le informazioni riportate qui di seguito costituiscono una sintesi del regime fiscale delle
Cambiali Finanziarie ai sensi della legislazione tributaria vigente in Italia, applicabile agli
investitori. Quanto segue non intende essere un’esauriente analisi delle conseguenze fiscali
connesse all’acquisto, alla detenzione e alla cessione delle Cambiali Finanziarie. Il regime
fiscale qui di seguito riportato si basa sulla legislazione vigente e sulla prassi esistente alla
data del presente Documento di Ammissione, fermo restando che le stesse rimangono
soggette a possibili cambiamenti anche con effetti retroattivi, e rappresenta pertanto una
18
mera introduzione alla materia. Gli investitori sono, perciò, tenuti a consultare i propri
consulenti fiscali in merito al regime fiscale applicabile in Italia proprio dell’acquisto, della
detenzione e della cessione delle Cambiali Finanziarie.
Ai sensi dell’articolo 1, primo comma, del Decreto 239 gli interessi e gli altri proventi
corrisposti dall’Emittente in relazione alle Cambiali Finanziarie non sono soggetti alla ritenuta
del 20% prevista dall’articolo 26 del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 600.
Ai sensi dell’articolo 1-bis della Legge 43/1994, le Cambiali Finanziarie sono esenti
dall’imposta di bollo di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n.
642, fermo restando comunque l’esecutività del titolo.
7.15
Ammissione alla negoziazione
L’Emittente ha presentato presso Borsa Italiana la domanda di ammissione alla negoziazione
delle Cambiali Finanziarie sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato
ExtraMOT.
La decisione di Borsa Italiana e la data di inizio delle negoziazioni delle Cambiali Finanziarie
sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT, insieme alle
informazioni funzionali alle negoziazioni, saranno comunicate da Borsa Italiana con apposito
avviso, ai sensi della Sez. 11.6 delle Linee Guida contenute nel Regolamento del Mercato
ExtraMOT.
7.16
Varie
Tutte le comunicazioni dell'Emittente ai Portatori saranno effettuate, ove non diversamente
previsto dalla legge, tramite pubblicazione sul sito internet dell’Emittente al seguente
indirizzo www.supermercatipim.it.
Il possesso delle Cambiali Finanziarie comporta la piena accettazione di tutte le condizioni
fissate nel presente Regolamento delle Cambiali Finanziarie che si intende integrato, per
quanto non previsto, dalle disposizioni di legge e statutarie vigenti in materia.
***
19
8. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E RELATIVE MODALITÀ
8.1
Domanda di ammissione alle negoziazioni
L’Emittente ha presentato presso Borsa Italiana la domanda di ammissione alla negoziazione
delle Cambiali Finanziarie sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato
ExtraMOT.
La decisione di Borsa Italiana e la data di inizio delle negoziazioni delle Cambiali Finanziarie
sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT, insieme alle
informazioni funzionali alle negoziazioni, saranno comunicate da Borsa Italiana con apposito
avviso, ai sensi della Sez. 11.6 delle Linee Guida contenute nel Regolamento del Mercato
ExtraMOT.
8.2
Altri mercati regolamentati e sistemi multilaterali di negoziazione
Alla data del presente Documento di Ammissione, le Cambiali Finanziarie non sono quotate
in alcun altro mercato regolamentato o sistema multilaterale di negoziazione o equivalente
italiano o estero né l’Emittente prevede, allo stato, di presentare domanda di ammissione a
quotazione delle Cambiali Finanziarie presso altri mercati regolamentati o sistemi
multilaterali di negoziazione diversi dal Mercato ExtraMOT.
8.3
Intermediari nelle operazioni sul mercato secondario
Si segnala che non sono presenti soggetti che si sono assunti l’impegno di agire quali
intermediari sul mercato secondario.
***
20
9. DEFINIZIONI
Si riporta di seguito un elenco delle definizioni e dei termini utilizzati all’interno del Documento di
Ammissione. Tali definizioni e termini , salvo quanto diversamente specificato, hanno il significato di
seguito indicato, essendo inteso che il medesimo significato si intenderà attribuito sia al singolare sia
al plurale.
“Agente per il Calcolo” indica l’Emittente, nella sua qualità di agente per il calcolo in relazione alle
Cambiali Finanziarie.
“Angelo Buscaini” indica Angelo Buscaini s.r.l., società a responsabilità limitata, con sede legale in
via di Torrevecchia 313, 00168 Roma, capitale sociale pari ad Euro 49.920,00 interamente versato,
codice fiscale e numero di iscrizione al registro delle imprese di Roma 02908150580, partita Iva n.
01133131001, R.E.A. n. 420717.
“Borsa Italiana” indica Borsa Italiana S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n.6.
“Emittente” indica Angelo Buscaini.
“Cambiali Finanziarie” indica le cambiali finanziarie emesse in forma dematerializzata da Angelo
Buscaini in numero massimo pari a 200, per un valore nominale pari ad Euro 50.000,00
(cinquantamila/00) ciascuna.
“Collocatore” indica Arianna SIM S.p.A., con sede legale in Via Barberini 86, Roma, codice fiscale,
partita IVA e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Roma 04724751005, REA 797734,
capitale sociale interamente sottoscritto e versato pari ad Euro 3.000.000, iscritta all'albo delle SIM
aderente al Fondo Nazionale di Garanzia e iscritta nel registro degli intermediari assicurativi, in
qualità di collocatore delle Cambiali Finanziarie.
“Data di Emissione” indica l’8 aprile 2013.
“Data di Godimento” indica l’8 aprile 2013.
“Data di Pagamento” indica, l’8 aprile , l’8 luglio, l’8 ottobre e l’8 gennaio di ogni anno
(collettivamente, le “Date di Pagamento”). La prima Data di Pagamento sarà l’8 luglio 2013.
“Data di Scadenza” indica la data in cui le Cambiali Finanziarie saranno rimborsate, che cadrà l’8
aprile 2015.
“Decreto 239” indica il D. Lgs. 239/1996, come di recente modificato dall’articolo 32, comma 9, del
D.L. 22 giugno 2012 n. 83, come modificato dalla legge di conversione 7 agosto 2012 n. 134, e come
successivamente modificato dall’articolo 36, comma 3 lettera b), del D. L. 18 ottobre 2012 n. 179,
convertito in legge dall’articolo 1, comma 1, della Legge 17 dicembre 2012 n. 221.
“Documento di Ammissione” indica il presente documento di ammissione alla negoziazione delle
Cambiali Finanziarie redatto secondo le linee guida indicate nel Regolamento del Mercato ExtraMOT.
“Giorno Lavorativo” indica qualsiasi giorno (esclusi il sabato e la domenica) in cui il
Trans-European Automated Real Time Gross Settlement Express Transfer System 2 (TARGET2) è
operante per il regolamento di pagamenti in Euro.
“Gruppo” o “Gruppo Buscaini” indica l’Emittente e le società dalla stessa controllate.
“Interessi” indica gli interessi trimestrali in misura fissa che l’Emittente è tenuto a corrispondere in
relazione alle Cambiali Finanziarie.
“Legge 43/1994” indica la Legge 13 gennaio 1994 n. 43 recante la disciplina delle cambiali
finanziarie, come modificata dall’articolo 32 del Decreto Legge 22 giugno 2012 n. 83, convertito in
legge, con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, della Legge 7 agosto 2012 n. 134, e come
successivamente modificato dal Decreto Legge 18 ottobre 2012 n. 179, convertito in legge
dall’articolo 1, comma 1, della Legge 17 dicembre 2012 n. 221.
“Mercato ExtraMOT” indica il sistema multilaterale di negoziazione delle obbligazioni organizzato
21
e gestito da Borsa Italiana denominato Extramot.
“Monte Titoli” indica Monte Titoli S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n.6.
“Portatori” indica i soggetti portatori delle Cambiali Finanziarie.
“Prezzo di Emissione” indica il prezzo di emissione relativo a ciascuna Cambiale Finanziaria pari ad
Euro 50.000,00 (cinquantamila/00).
“Regolamento del Mercato ExtraMOT” indica il regolamento di gestione e funzionamento del
Mercato ExtraMOT emesso da Borsa Italiana, in vigore dall’8 giugno 2009 (come di volta in volta
modificato e integrato, e da ultimo modificato in data 18 febbraio 2013)
“Regolamento delle Cambiali Finanziarie” indica il regolamento delle Cambiali Finanziarie
riportato nella sezione 7 (Regolamento delle Cambiali Finanziarie) del presente Documento di
Ammissione.
“Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT” indica il segmento del
Mercato ExtraMOT dove sono negoziati strumenti finanziari (incluse le cambiali finanziarie emesse
ai sensi della Legge 43/1994) e accessibile solo a investitori professionali.
“Tasso di Interesse” indica il tasso di interesse fisso lordo annuo applicabile alle Cambiali
Finanziarie pari al 7%.
“TUF” indica il Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998, come successivamente modificato e/o
integrato.
“Valore Nominale” indica il valore nominale unitario delle Cambiali Finanziarie pari ad Euro
50.000,00 (cinquantamila/00).
22
ALLEGATO I
BILANCIO DELL’EMITTENTE RELATIVO ALL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31
DICEMBRE 2011 E RELATIVA CERTIFICAZIONE
23
BUSCAINI ANGELO S.r.l.
CAPITALE SOCIALE – EURO 49.920,00 i.v.
SEDE IN ROMA – VIA DI TORREVECCHIA, 313
CODICE FISCALE e N. REGISTRO DELLE IMPRESE DI ROMA 02908150580
R.E.A. N. 420717
***
BILANCIO DI ESERCIZIO 2011
INDICE
1. Organi Sociali e Compagine Sociale
pag. 3
1.1 Organi Sociali
1.2 Compagine Sociale
pag. 3
pag. 3
2. Relazione sulla Gestione
pag. 4
2.1 Analisi della situazione della Società e dei rischi operativi,
finanziario e di liquidità
2.2 Informative su ambiente e personale
2.3 Rapporti con Società Collegate, altre Società partecipate e
Parti Correlate
2.4 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio e
prevedibile andamento di gestione
2.5 Sedi Secondarie
2.6 Privacy informatica
2.7 Proposta di destinazione del risultato di esercizio
pag. 16
pag. 17
pag. 17
pag. 18
3. Relazione del Collegio Sindacale
pag. 19
4. Bilancio e Nota Integrativa
pag. 23
pag. 5
pag. 12
pag. 13
4.1 Stato Patrimoniale e Conto Economico
pag. 23
4.2 Nota Integrativa
pag. 30
4.2.1 Criteri di formazione
pag. 31
4.2.2 Principi e criteri contabili (art. 2427, nn. 1 e 3 bis, c.c.)
pag. 32
4.2.3 Movimento delle Immobilizzazioni (art. 2427, n. 2., c.c.)
pag. 44
4.2.4 Movimentazione dei Leasing (art. 2427, n. 22, c.c.)
pag. 60
4.2.5 Movimentazione delle Partecipazione (art. 2427, n. 5, c.c.) pag. 62
4.2.6 Movimentazione del Patrimonio Netto (art. 2427, n. 4, c.c.) pag. 69
4.2.7 Stratificazione del Patrimonio Netto (art. 2427, n. 7 bis, c.c.) pag. 69
4.2.8 Movimentazione del Fondo trattamento di fine rapporto,
altri Fondi ed altre voci dell’attivo e del passivo, oneri
finanziari, proventi e oneri straordinari
(art. 2427, nn. 4, 7, 12 e 13 c.c.)
pag. 71
4.2.9 Calcolo delle imposte Ires ed Irap 2011
pag. 82
2
1. Organi Sociali e Compagine Sociale
1.1 Organi sociali
Amministratore Unico
Giuseppe Buscaini
nominato dall’Assemblea del 22.06.07 sino a revoca o dimissione
Collegio Sindacale
Presidente
Antonio Sperati
Sindaco Effettivo
Gianluca Spada
Sindaco Effettivo
Simone Sperati
nominato dall’Assemblea del 27.05.2011 sino all’approvazione del Bilancio 2013
1.2Compagine Sociale
(situazione aggiornata alla data di predisposizione della Bozza di Bilancio)
n.
SOCI
PROPRIETA’
ESCLUSIVA
USUFRUTTO
senza diritto di voto
(% C. Sociale)
(% C. Sociale)
NUDA
PROPRIETA’
con diritto di voto
(% C. Sociale)
1
MARIANNA BUSCAINI
20%
5%
2
MASSIMILIANO
BUSCAINI
20%
5%
3
GIUSEPPE BUSCAINI
8%
17%
4
MAURO BUSCAINI
20%
5%
5
ANGELO BUSCAINI
15%
6
FRANCESCO
BUSCAINI
5%
7
RITA PEREGO
5%
8
MARIA LUISA
BUSCAINI
2%
9
MATTEO BUSCAINI
5%
3
2. Relazione sulla Gestione
Egregi Soci,
nella redazione della presente Relazione la Buscaini Angelo S.r.l. (qui di seguito
denominata “la Società”) ha seguito ancora una volta le indicazioni previste dal
D.Lgs. 32/2007 recante l’attuazione della Direttiva 2003/51/CE che modifica le
direttive 78/660, 83/349, 86/635 e 91/674 relative ai conti annuali e ai conti
consolidati di taluni tipi di Società, Banche e altri Istituti Finanziari ed Imprese di
Assicurazione”. Con tale decreto il legislatore nazionale ha recepito il contenuto
obbligatorio della direttiva 51/2003/CE nota come “direttiva di modernizzazione
contabile” incidendo anche sulla Relazione sulla Gestione.
A tal proposito ed in ossequio a quanto stabilito con la Relazione del 14.01.2009 del
Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, si è ritenuto
opportuno fornire un sistema informativo modulare basato sul primo e secondo livello
di informazioni degli “indicatori di risultato finanziario” richiamati dall’art. 2428 del
Codice Civile1. In tal senso, si è ritenuto opportuno esporre gli indicatori relativi a tre
esercizi consecutivi, quello oggetto del presente bilancio e quelli dei due esercizi
precedenti. L’analisi dello sviluppo di tali indicatori ha evidenziato il trend dei
principali veicoli di produzione del reddito della Società al fine di fornire un’analisi
fedele ed equilibrata della situazione della Società ed una descrizione dei principali
rischi2 e delle incertezze3 alle quali la Società si è esposta.
1
Si precisa che il termine “indicatori di risultato finanziario” è stato utilizzato dal legislatore in modo
improprio e si ritiene che, più correttamente, esso comprenda gli indicatori desumibili dalla contabilità
generale, atti ad illustrare in modo più completo la situazione aziendale.
2
Per rischio si intende la possibilità, per la Società, di subire in futuro un danno o una perdita come
eventualità generica o per il fatto di esporsi ad un pericolo.
3
Per incertezza si intende invece quella situazione in cui le conseguenze di eventi futuri non sono note
al momento della redazione della relazione sulla gestione.
4
Sono stati forniti altresì, sempre nel rispetto dell’art. 2428 del Codice Civile, gli
indicatori non finanziari relativi al presente bilancio, nonché le informazioni relative
all’ambiente ed al personale.
2.1 Analisi della situazione della Società e dei rischi operativi, finanziario e di
liquidità
Nel corso dell’anno 2011, si è continuato ancora una volta a porre particolare
attenzione alla “strategia del prezzo e del margine” volta in generale ad evitare
qualsiasi tipo di spreco in ogni fase dei suoi processi gestionali. Sono stati
ulteriormente rafforzati gli standard di qualità dei servizi erogati a favore della
clientela nelle attività di vendita presso i punti vendita.
La Nostra Società ha mantenuto i seguenti punti di forza:
1. il fatturato alle casse continua a crescere al tasso di inflazione medio del 2011
comunicato dall’Istat (2,8%);
2. il’“VALORE AGGIUNTO” rimane in linea con quello dello scorso anno (cfr.
il “Conto Economico Riclassificato secondo la pertinenza gestionale”);
3. si sono accantonati nell’anno ulteriori ammortamenti per Euro 5.417.750,00,
ossia il 3,54% dei ricavi di vendita (quanto al dettaglio degli investimenti
effettuati nel 2011 si rimanda a quanto indicato in Nota Integrativa al
paragrafo 4.2.3),
ed ha quindi chiuso il Bilancio al 31.12.2011 evidenziando un utile d’esercizio di
Euro 507.940,00, imputando Imposte di Esercizio (Ires ed Irap) pari a complessive
Euro 1.296.895,00 e, oltre ai già citati ammortamenti, accantonando Euro 20.000,00
al fondo svalutazione crediti.
5
Ancora una volta, in questo ambito, i Premi per gli Sconti di Fine Anno e per le
Promozioni ai Fornitori, hanno continuato a costituire una voce prevalente e
strategica nella determinazione del risultato di esercizio, in particolare quelli ricevuti
dalla CE.DI. GROS S.c.a.r.l. - ove la Società è consorziata - la quale ha scopo
essenzialmente mutualistico ed opera, ai sensi degli artt. 2602 e 2615 ter del Codice
Civile, al servizio dei punti vendita della Società accentrando gli acquisti delle merci,
la relativa contrattualistica ed occupandosi altresì della movimentazione e della
consegna delle medesime merci.
* * *
I rischi operativi, consistenti nel rischio di perdite derivanti da inefficienze di
personale, processi e sistemi, compreso il rischio di furti e/o ammanchi all’interno dei
punti vendita e/o errori dei dipendenti dell’area amministrativa e degli outsourcer
sono stati continuamente monitorati e si ritiene che essi siano tenuti ben al di sotto dei
limiti di guardia.
Anche il rischio di non conformità alle norme (rischio di compliance), nel cui ambito
rientrano i rischi di incorrere in sanzioni ed interdizioni allo svolgimento dell’attività
di vendita al dettaglio in seguito alla mancata osservanza del quadro normativo di
riferimento (comprese le disposizioni in materia di rischi ambientali, quelli in materia
di sicurezza sul lavoro, etc.), si ritiene sia stato ben monitorato.
Gli obiettivi e le politiche della Società in materia di gestione del rischio finanziario
sono state le seguenti:
Depositi bancari: non vi sono stati rischi
Assegni: il rischio è stato gestito attraverso un’attenta politica di selezione dei clienti
a cui viene concessa la possibilità di pagare con assegni
Denaro in cassa: non sono sussistiti rischi salvo rare ipotesi di incasso di falsi
6
Carte di Credito: non sono sussistiti rischi salvo rarissime ipotesi di disfunzioni che
non hanno mai portato alla perdita dell’incasso
Buoni Pasto: non sono sussistiti rischi salvo rarissime ipotesi di perdite di incasso
Debiti commerciali: non sono sussistiti rischi ma è stato sempre necessario
monitorare lo storno degli accediti derivanti dai premi di fine anno, fatture
promozionali, differenze prezzi, resi e ammanchi.
Altri debiti: non sono sussistiti rischi
Non sono sussistiti rischi di liquidità relativi alle disponibilità delle risorse finanziarie
occorrenti per fronteggiare gli impegni. I prestiti a scadenza fissa e prossimi alla
scadenza hanno infatti prospettive di rinnovo o di rimborso e, per di più, non vi è
alcun rilevante rischio legato alla variazione dei tassi di interesse passivi da variabile
a fisso determinato dai contratti swap in essere con gli Istituti di Credito; si conferma
di contro una continua richiesta di operare nuove erogazioni finanziarie nei confronti
della Società da parte del sistema creditizio.
Non si segnalano elementi di incertezza relativamente alla valutazione di voci
dell’attivo, i cui criteri sono debitamente evidenziati nella Nota Integrativa.
Non sussiste infine alcun dubbio riguardo al presupposto della continuità aziendale,
così come dimostrato dai sotto analizzati indicatori.
* * *
Al fine di meglio comprendere l’andamento gestionale, il Conto Economico e lo Stato
Patrimoniale, sono stati riclassificati in modo da evidenziare risultati intermedi di
particolare significatività, effettuando il confronto con i precedenti due esercizi e
fornendo la spiegazione delle variazioni più significative in termini assoluti e
percentuali.
7
In particolare lo Stato Patrimoniale è stato riclassificato secondo il seguente “criterio
finanziario”:
STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
TOTALE ATTIVO FISSO (AF)
Magazzino
Liquidità differite
Liquidità immediate
TOTALE ATTIVO CORRENTE (AC)
CAPITALE INVESTITO
Capitale Sociale
Riserve
TOTALE MEZZI PROPRI (MP)
TOTELE PASSIVITA' CONSOLIDATE (PML)
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI (PC)
TOTALE MEZZI DI TERZI
CAPITALE DI FINANZIAMENTO
2011
3.373.326,00
31.902.487,00
22.088.391,00
57.364.204,00
7.672.393,00
19.675.490,00
4.556.260,00
31.904.143,00
89.268.347,00
49.920,00
15.560.229,00
15.610.149,00
31.070.452,00
42.587.746,00
73.658.198,00
89.268.347,00
2010
4.505.762,00
38.744.315,00
13.465.112,00
56.715.189,00
9.143.468,00
20.986.464,00
5.493.117,00
35.623.049,00
92.338.238,00
49.920,00
15.372.289,00
15.422.209,00
36.984.640,00
39.931.389,00
76.916.029,00
92.338.238,00
2009
4.481.631,00
38.481.359,00
12.547.112,00
55.510.102,00
10.124.034,00
14.589.861,00
5.760.036,00
30.473.931,00
85.984.033,00
49.920,00
14.659.219,00
14.709.139,00
34.070.498,00
37.204.396,00
71.274.894,00
85.984.033,00
Dal sopra esposto Stato Patrimoniale finanziario sono stati estrapolati gli indicatori di
“struttura” necessari alla quantificazione del peso percentuale dei diversi aggregati
dell’attivo e del passivo, rispetto al totale delle attività e delle passività. A tal fine
sono state utilizzate le seguenti formule:
Peso delle Immobilizzazioni = Totale Attivo Fisso / Capitale Investito
Peso del Capitale Circolante = Totale Attivo Corrente / Capitale Investito
Peso del Capitale Proprio = Totale Mezzi Propri / Capitale di Finanziamento
Peso del Capitale di Terzi = Mezzi di Terzi / Capitale di Finanziamento
Sono stati calcolati quindi i seguenti indicatori:
8
Peso delle Immobilizzazioni: 64,26 (2011) - 61,42 (2010) - 64,56 (2009) - 67,43%
(2008) – 61,98% (2007)
Peso del Capitale Circolante: 35,74 (2011) - 38,58 (2010) - 35,44 (2009) - 32,23%
(2008) - 38,02% (2007)
Peso del Capitale Proprio: 17,49 (2011) - 16,70 (2010) - 17,11 (2009) - 15,55%
(2008) - 14,91% (2007)
Peso del Capitale di Terzi: 82,51 (2011) - 83,30 (2010) - 82,89 (2009) - 84,45%
(2008) - 85,09% (2007)
Da essi si evince che la struttura finanziaria della Società è tornata ad essere
sostanzialmente identica a quella del 2009. In particolare nel 2011 i pesi delle
Immobilizzazioni - ove si annoverano gli investimenti effettuati al netto delle quote di
ammortamento - rispetto al Capitale Circolante, sono superiori a quelli registrati nel
2010. Nello specifico sono aumentate le immobilizzazioni finanziarie per quanto è
divenuto nel 2012 il maxi canone del leasing immobiliare stipulato per il nuovo punto
vendita sito in Roma alla via Teresa De Gubernatis Mannucci n. 7 (supermercato
successivamente aperto al pubblico in data 1° aprile 2012 dalla sub locatrice Buscaini
Supermercati Trionfale S.r.l. Unipersonale).
In secondo luogo sono stati calcolati gli indicatori di “situazione finanziaria”
finalizzati all’individuazione degli squilibri per effetto di rapporti non appropriati tra i
vari aggregati dell’attivo e del passivo patrimoniale. A tal fine sono state utilizzate le
seguenti formule:
Capitale Circolante Netto: Totale Attivo Corrente – Totale Passività Correnti
Margine di Tesoreria: Liquidità Differite + Liquidità Immediate – Totale
Passività Correnti
Margine di Struttura: Totale Mezzi Propri – Totale Attivo Fisso
Sono stati calcolati quindi i seguenti indicatori:
9
Capitale Circolante Netto: - 10.683.603,00 (2011) - 4.308.340,00 (2010) / 9.836.949,00 (2009) / - 7.087.884,00 (2008) / - 2.197.512,00 (2007)
Margine di Tesoreria: - 18.355.996,00 (2011) - 13.451.808,00 (2010) / 16.854.499,00 (2009) / - 18.835.050,00 (2008) / - 13.383.065,00 (2007)
Margine di Struttura: - 41.754.055,00 (2011)- 41.292.980,00 (2010) / 40.800.963,00 (2009) / - 45.018.049,00 (2008) / - 41.951.663,00 (2007)
Si conferma quanto sopra indicato per gli indicatori di “struttura”. Si conferma altresì
che la crescita è stata finanziata ricorrendo in particolare all’indebitamento a breve
termine.
* *
Il Conto Economico è stato riclassificato secondo il modello del “criterio funzionale”
così come segue:
10
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO SECONDO LA PERTINENZA
GESTIONALE
Ricavi delle vendite
Produzione interna
VALORE DELLA
PRODUZIONE
OPERATIVA
Costi esterni
operativi
VALORE
AGGIUNTO (VA)
Costi del personale
MARGINE
OPERATIVO LORDO
(MOL)
Ammortamenti e
accantonamenti
RISULTATO
OPERATIVO
Risultato dell'area
accessoria
Risultato dell'area
finanziaria
EBIT
NORMALIZZATO
Risultato dell'area
straordinaria
EBIT INTEGRALE
2011
153.128.959,00
100%
2010
148.984.102,00 100,00%
2009
147.023.086,00 100,00%
153.128.959,00
100%
148.984.102,00 100,00%
147.023.086,00 100,00%
- 133.740.964,00 -87,34% - 130.135.860,00 -87,35% - 129.335.868,00 -87,97%
19.387.995,00
12,66%
- 9.572.600,00
- 6,25% -
9.815.395,00
- 5.437.750,00
4.377.645,00
- 1.070.509,00
6,41%
- 3,55% 2,86%
- 0,70% -
18.848.242,00 12,65%
8.634.278,00 -5,79% -
10.213.964,00
6,86%
17.687.218,00 12,03%
8.404.951,00 -5,72%
9.282.267,00
6,31%
5.412.700,00 -3,63% -
5.311.758,00 -3,61%
4.801.264,00
3.970.509,00
3,23%
726.555,00 -0,49% -
2,70%
114.793,00 -0,08%
- 23.271,00
0,01%
28.344,00
0,01%
36.274,00
0,03%
3.330.407,00
2,17%
4.103.053,00
2,75%
3.891.990,00
2,65%
395.110,00
3.725.517,00
Oneri finanziari
RISULTATO LORDO
(RL)
- 1.920.682,00
1.804.835,00
Imposte sul reddito
RISULTATO NETTO
(RN)
1.296.895,00
507.940,00
0,26% 2,43%
- 1,25% -
359.047,00 -0,24% 3.744.006,00
2,51%
124.392,00 -0,08%
3.767.598,00
2,57%
1.901.944,00 -1,28% -
2.187.252,00 -1,50%
1,18%
1.842.062,00
1,23%
1.580.346,00
1,07%
- 0,85% -
1.128.993,00
0,76% -
1.028.537,00
0,70%
551.809,00
0,37%
0,33%
713.069,00
0,47%
Il MOL, calcolato sottraendo al fatturato i costi di natura operativa ed il costo del
lavoro, ma non gli ammortamenti ed accantonamenti, conferma che la Società ha
realizzato un risultato positivo nella gestione ordinaria sempre superiore al 6% che si
ritiene essere sempre la “soglia minima di settore” affinché l’attività di vendita al
dettaglio di generi alimentari e non (supermercato) possa ritenersi remunerativa.
11
Altro dato importante è stato individuato nell’EBIT NORMALIZZATO (earning
before interest and taxes) il quale rappresenta il principale indicatore della capacità
della Società di produrre reddito con la sua attività operativa, senza considerare i soli
componenti negativi di reddito di natura finanziaria, quelli straordinari e le imposte
sul reddito. I dati sopra esposti confermano principalmente che la gestione della
Società è in grado di sostenere l’onerosità finanziaria derivante dall’indebitamento
nei confronti del sistema bancario.
Gli altri indicatori di situazione economica utilizzati sono stati i seguenti:
Roe (Return on equity) = Risultato Netto/Totale Mezzi Propri = 3,25% (2011) 4,62% (2010) - 3,75% (2009) - 4,20% (2008) - 10,04% (2007)
Roi (Return on investment) = Risultato Operativo/Capitale Investito = 4,90 (2011)
- 5,20% (2010) - 4,62% (2009) - 5,54% (2008) - 4,73% (2007)
Ros (Return on sales) = Risultato Operativo/Ricavi delle Vendite = 2,86 (2011) 3,23% (2010) - 2,70% (2009) - 3,34% (2008) - 2,95% (2007)
L’andamento dei predetti indici di redditività, pur decrescente rispetto a quelli del
2010, segnala la costante positiva redditività delle risorse investite dalla Società.
2.2 Informative su ambiente e personale
In ossequio a quanto disposto dall’art. 2428, comma 2, del Codice Civile, si precisa
quanto in appresso.
La Società svolge la propria attività di vendita al dettaglio di generi alimentari e non
(attività di supermercato) nel pieno rispetto delle disposizioni in materia di ambiente
e di igiene sul posto del lavoro e si conferma una buona fidelizzazione del personale
dipendente anche dimostrata dal basso tasso di turnover del personale stesso.
12
Non si sono verificate morti sul lavoro del personale iscritto sul libro matricola, né
infortuni gravi sul lavoro che abbiano comportato lesioni gravi o gravissime al
personale medesimo per i quali è stata accertata definitivamente una responsabilità
aziendale, né addebiti in ordine a malattie professionali su dipendenti o ex dipendenti
e cause di mobbing, per cui la Società è stata dichiarata definitivamente responsabile.
Non vi sono danni causati all’ambiente per cui la Società è stata dichiarata colpevole
in via definitiva, sanzioni o pene definitive inflitte alla Società per reati o danni
ambientali, emissioni di gas ad effetto serra ex legge 316/04.
Sul piano delle iniziative per lo smaltimento dei rifiuti sono state rispettate tutte le
procedure imposte in materia dalle norme di legge.
2.3 Rapporti con imprese controllate, collegate, altre Società partecipate e Parti
Correlate
Per quanto concerne l’elenco ed i rapporti che sussistono con le Società controllate,
collegate e nei confronti delle altre Società partecipate, si rimanda a quanto indicato
in proposito nella Nota Integrativa.
Si ribadisce invece che la Società ai sensi della disciplina contenuta nel capo IX del
Codice Civile, agli artt. 2497 e ss., svolge la propria attività sotto la direzione ed il
coordinamento della BUSCAINI FRATELLI S.r.l., società di gestione immobiliare e
la cui compagine sociale è composta dalle stesse persone e negli stessi diritti della
Società.
Ai fini dell’individuazione della responsabilità della BUSCAINI FRATELLI S.r.l.
nella gestione societaria ed imprenditoriale della Società con riferimento particolare
alle lesioni cagionate all’integrità del suo patrimonio, si precisa che l’attività di
13
direzione e coordinamento si è esplicata esclusivamente nei rapporti contrattuali
relativi a:
-
conduzione per contratti di locazione del fabbricato ad uso magazzino sito in
Roma alla via dei Ricci n. 51, del fabbricato ad uso commerciale (supermercato,
magazzino e box) sito in Roma alla via Pietro Maffi n. 114 ed del fabbricato ad
uso commerciale (supermercato e magazzino) sito in Roma alla via Torrevecchia
n. 590;
-
garanzie fideiussorie rilasciate dalla BUSCAINI FRATELLI S.r.l. a favore degli
Istituti di Credito per le esposizioni debitorie della Società;
-
garanzia fideiussoria rilasciata dalla Società a favore del San Paolo IMI per le
esposizioni debitorie della BUSCAINI FRATELLI S.r.l. (cfr. conti d’ordine del
bilancio e suoi commenti in Nota Integrativa).
Nel dettaglio si offre il riepilogo delle fideiussioni rilasciate dalla BUSCAINI
FRATELLI S.r.l. a favore della Società:
FIDEJUSSIONI RICEVUTE
GARANTITO
BANCA
IMPORTO
N. FIDEJUSSIONE
BUSCAINI ANGELO
INTESA SAN PAOLO
3.100.000,00
01025/8000/00939791
BUSCAINI ANGELO
MPS
4.000.000,00
-
BUSCAINI ANGELO
BCC
2.400.000,00
-
BUSCAINI ANGELO
UNICREDIT (EX BDR)
8.190.000,00
-
BUSCAINI ANGELO
UNICREDIT (EX BDR)
BUSCAINI ANGELO
CREDITO BERGAMASCO
1.000.000,00
200429120
BUSCAINI ANGELO
BANCA POP. LODI
2.325.000,00
1357369
11.700.000,00
-
ed all’inverso prestate dalla Società alla BUSCAINI FRATELLI S.r.l.
FIDEJUSSIONI PRESTATE
GARANTE
BUSCAINI ANGELO / MA.PI. 78
BANCA
INTESA SAN PAOLO
IMPORTO
260.000,00
N. FIDEJUSSIONE
01025/8000/00978226
14
A tutela dei soci e dei creditori sociali viene riportato qui di seguito un prospetto
riepilogativo dell’ultimo Bilancio chiuso al 31.12.2011 approvato dal soggetto che
esercita la direzione ed il coordinamento:
IMMOBILIZZAZIONI
ATTIVO CIRCOLANTE
RATEI E RISCONTI ATTIVI
TOTALE ATTIVO
CAPITALE NETTO
DEBITI
TOTALE PASSIVO
3.310.116,00
189.016,00
629.419,00
4.128.551,00
1.330.124,00
2.786.093,00
4.128.551,00
* * *
La Società ha costituito in data 15 marzo 2011 la Buscaini Supermercati Trionfale
Società Uninominale a r.l., con sede legale in Roma alla via di Torrevecchia n. 313,
codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Roma
11375451009, operante sempre nel settore della vendita al dettaglio di generi
alimentari e non (supermercati).
Al 31.12.2011 la predetta Buscaini Supermercati Trionfale, ancora inattiva, ha chiuso
il suo primo Bilancio con una perdita di Euro 593,00.
A tutela dei soci e dei creditori sociali viene riportato qui di seguito un prospetto
riepilogativo del suo unico Bilancio approvato:
IMMOBILIZZAZIONI
ATTIVO CIRCOLANTE
RATEI E RISCONTI ATTIVI
TOTALE ATTIVO
401.920,00
117.487,00
0,00
519.407,00
15
CAPITALE NETTO
DEBITI
TOTALE PASSIVO
19.407,00
500.000,00
519,407,00
Al 31.12.2011 la Società, unico Socio, aveva erogato a favore della Buscaini
Supermercati Trionfale S.r.l., il finanziamento di Euro 500.000,00 al fine di
consentire a quest’ultima i primi pagamenti (Euro 401.920,00) per l’allestimento del
supermercato di via Teresa De Gubernatis Mannucci n. 7 - Roma (supermercato
successivamente aperto al pubblico in data 1° aprile 2012).
Il predetto supermercato è stato concesso in sub-locazione dalla Buscaini Angelo
S.r.l. alla Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. Uninominale al seguente canone:
- per il primo anno locativo, dal 1 aprile 2012 al 31 marzo 2013, l’importo di Euro
1.080.000,00 (un milione ottanta mila/00) oltre Iva di legge;
- per il secondo sino al sesto anno locativo, dal 1 aprile 2013 al 31 marzo 2018,
l’importo di Euro 1.320.000,00 (un milione trecento venti mila/00) oltre Iva di legge.
Alla data odierna il socio unico Buscaini Angelo S.r.l. ha finanziato la Buscaini
Supermercati Trionfale S.r.l. Uninominale di ulteriori Euro 564.000,00. Tale
finanziamento, come il precedente, è infruttifero di interessi e sarà restituito, a prima
richiesta della Buscaini Angelo S.r.l., ma sempre nel rispetto di quanto previsto
dall’art. 2467 del codice civile.
2.4 Fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio e prevedibile andamento della
gestione
In data 26.03.2012 è stato depositato per la seconda volta, presso il Registro delle
Imprese di Roma, il progetto di scissione parziale proporzionale di BUSCAINI
ANGELO S.r.l., ai sensi degli artt. 2506 e seguenti del codice civile, a favore della
16
BUSCAINI FRATELLI S.r.l., cui verranno trasferiti i compendi immobiliari siti
Roma alla via Pietro Maffi e via Biolchini (quest’ultimo al netto del relativo mutuo
fondiario) e la partecipazione detenuta da BUSCAINI ANGELO S.r.l. nella
immobiliare BRAVETTA IMMOBILIARE 2007 S.r.l..
Alla data odierna la predetta scissione non è stata ancora perfezionata.
2.5 Sedi secondarie
La Società opera mediante le seguenti unità locali site in Roma:
1) Via Trionfale n. 8044 (supermercato)
2) Via Vincenzo Tomassini n. 49 (deposito)
3) Via Vincenzo Viaria dei Ricci n. 51 (deposito)
4) Via di Torrevecchia n. 590 (supermercato)
5) Via Pietro Maffi n. 114 (supermercato)
6) Via di Torrevecchia n. 305-315 (supermercato)
7) Via Igea n. 42-44-46 (supermercato)
8) Via Piedicavallo n. 37 (supermercato)
9) Via I. Newton angolo Via Bellotti Snc (supermercato)
10) Via Torrevecchia n. 1038/1050 (supermercato)
11) Via Biolchini n. 15 (supermercato)
12) Via Bravetta n. 415 (supermercato)
13) Via Oderisi da Gubbio n. 133-183
14) Via Torrevecchia n. 1038/1050 (uffici)
2.6 Privacy informatica
Il D.L. n. 5 del 2012, anche conosciuto come D.L. semplificazioni, ha soppresso
l’obbligo di tenuta del DPS o dell’autocertificazione sostitutiva. Ne consegue che è
rimosso l’obbligo di darne informazione nella relazione sulla gestione.
17
2.7 Proposta di destinazione del risultato di esercizio
Egregi Soci,
il Bilancio chiuso al 31 dicembre 2011 della Nostra Società chiude con un utile di
Euro 507.940 arrotondato all’unità di Euro.
Se concordate con i criteri seguiti nella redazione del bilancio e con i principi e i
metodi contabili ivi utilizzati, propongo di adottare le seguenti deliberazioni:
“ L’assemblea dei Soci,
• esaminato il Bilancio della Società al 31 dicembre 2011 nonché la relazione sulla
gestione;
• vista la relazione del collegio sindacale;
• tenuto conto del disposto dell’art. 2430 del Codice Civile in tema di riserva legale;
delibera
i)
di approvare la relazione sull’andamento della gestione relativa all’esercizio
2011;
ii)
di approvare il Bilancio della Società dell’esercizio chiuso al 31 dicembre
2011 nel suo insieme e nelle singole rilevazioni;
iii)
di destinare l’utile di Euro 507.940 tra le riserve straordinarie del Capitale
Netto.
Roma, 20 marzo 2013
L'Amministratore Unico
BUSCAINI GIUSEPPE
18
Relazione del Collegio Sindacale
Signori soci,
premesso che nella Vostra società a norma dell’art. 2409-bis, comma
3° c.c., al collegio sindacale è stata attribuita sia l’attività di vigilanza
amministrativa sia le funzioni di revisione contabile, diamo conto del
nostro operato per l’esercizio chiuso il 31 dicembre 2011.
RELAZIONE DI REVISIONE ex Art. 2409-ter c.c.
1. Abbiamo svolto il controllo contabile del bilancio d’esercizio della
società chiuso al 31 dicembre 2011, ai sensi dell’art. 2409-ter del
codice civile la cui redazione compete al Consiglio di
Amministrazione.
E’ nostra la responsabilità relativa all’espressione del giudizio
professionale sul bilancio d’esercizio e basato sulla revisione
contabile.
2. L’esame sul bilancio è stato svolto secondo i Principi di revisione
contabile statuiti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti
e degli esperti contabili. Tali principi sono stati applicati con
procedure coerenti alla dimensione e alla complessità della società
oggetto di revisione.
In conformità a tali principi, la revisione è stata pianificata e svolta,
facendo riferimento alle norme di legge che disciplinano il bilancio
di esercizio, al fine di acquisire ogni elemento necessario per
accertare se il bilancio d’esercizio sia viziato da errori significativi e
se risulti, nel suo complesso, attendibile.
Nell’ambito della nostra attività di controllo contabile abbiamo
verificato:
•
•
la regolare tenuta della contabilità sociale e la corretta
rilevazione nelle scritture contabili dei fatti di gestione;
la corrispondenza del bilancio di esercizio alle risultanze
delle scritture contabili e degli accertamenti eseguiti
nonché la conformità dello stesso alle disposizioni di legge.
19
Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per
l’espressione del nostro giudizio professionale.
Lo stato patrimoniale e il conto economico presentano, ai fini
comparativi, i valori dell’esercizio precedente.
3. A nostro giudizio il soprammenzionato bilancio d’esercizio è
conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso
per tanto é stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo
veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il
risultato economico della Buscaini Angelo S.r.l. per l’esercizio
chiuso al 31 dicembre 2011.
4. La responsabilità della redazione della relazione sulla gestione in
conformità a quanto previsto dalle norme di legge compete agli
amministratori della Buscaini Angelo S.r.l.. E’ di nostra
competenza l’espressione del giudizio sulla coerenza della
relazione sulla gestione con il bilancio, come richiesto dall’art.
2409-ter, comma 2°, lettera e), del Codice Civile. A tal fine,
abbiamo svolto le procedure indicate dal principio di revisione n.
PR 001 emanato dal Consiglio Nazionale dei Dottori
Commercialisti e degli Esperti Contabili e raccomandato dalla
Consob. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coerente
con il bilancio d’esercizio della Stella 2006 S.r.l. al 31 dicembre
2011.
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ex Art. 2429 c.c.
Lo scrivente Collegio ha potuto effettuare attività di controllo
sull’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 ispirandosi a quanto
prescritto dalle disposizioni degli artt. 2403 e seguenti del Codice
Civile.
Quanto al risultato dell’esercizio sociale – utile di Euro 507.940,00 – lo
stesso risulta in linea rispetto al risultato conseguito nello scorso
esercizio. La politica commerciale seguita appare efficiente in relazione
alla gestione del business economico e commerciale. In merito alla
struttura finanziaria della società, seppur in presenza di un ulteriore
miglioramento, rispetto all’esercizio precedente, si invita l’organo
amministrativo a perseverare in questa politica di riequilibrio delle
attività e passività correnti e consolidate, attraverso la trasformazione
di parte del debito a breve in medio-lungo termine.
1. In particolare:
20
•
•
•
•
•
•
Abbiamo vigilato, sull’osservanza della legge e dello statuto
e sul principio di corretta amministrazione;
Abbiamo valutato la conformità alla legge e allo statuto
sociale delle assemblee ordinarie dei soci, rilevando che le
stesse non sono manifestatamente imprudenti, azzardate,
in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere
l’integrità del patrimonio sociale.
Sulla base delle informazioni disponibili non abbiamo
rilevato violazioni della legge e dello statuto sociale, né
operazioni manifestatamente imprudenti, azzardate, o nelle
quali sia emerso un interesse proprio di un qualche
amministratore, o comunque tali da compromettere
l’integrità del patrimonio sociale.
Abbiamo acquisito conoscenza sull’adeguatezza del
sistema organizzativo della società, anche tramite la
raccolta di opportune informazioni e, a tale riguardo, non
abbiamo osservazioni particolari da riferire.
Abbiamo valutato l’adeguatezza del sistema amministrativo
contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a
rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante
l’esame dei documenti aziendali, e a tale riguardo, non
abbiamo osservazioni particolari da riferire.
Per quanto riguarda il controllo analitico sul contenuto del
bilancio, abbiamo valutato e vigilato l’impostazione data
allo stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel
che riguarda la sua formazione e struttura e, a tale riguardo,
non abbiamo osservazioni particolari da riferire.
2. Non sono pervenute, nel corso dell’esercizio, né denunce ai sensi
dell’Art. 2408 c.c. né esposti.
3. Gli amministratori nella redazione del bilancio non hanno
derogato alle norme di legge di cui all’articolo 2423, comma 4, c.c..
4. Non è stato necessario esprimere il nostro consenso ai sensi
dell’art. 2426 c.c., punto 5, in quanto i costi di impianto e
ampliamento provengono da precedenti esercizi.
5. Ai sensi dell’art. 2427 – 3/bis, c.c., riteniamo che non esistano allo
stato attuale i presupposti per una riduzione di valore delle
immobilizzazioni materiali ed immateriali in quanto non emergono
fattori tali da modificare la continuità aziendale.
6. Dall’attività di vigilanza e controllo svolta non sono emersi fatti
significativi suscettibili di segnalazione o menzione nella presente
relazione.
21
Considerando anche le risultanze dell’attività svolta in adempimento
della funzione di controllo contabile, contenute nell’apposita sezione
della presente relazione accompagnatoria, proponiamo all’Assemblea
di approvare il bilancio chiuso al 31 dicembre 2011, così come redatto
dall’Organo Amministrativo.
Il Collegio Sindacale
Antonio Sperati
_________________________
Gianluca Spada
_________________________
Simone Sperati
_________________________
22
Bilancio d’esercizio 2011
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
2010
B) IMMOBILIZZAZIONI
I
Immobilizzazioni immateriali
1
Costi di impianto e ampliamento
4
Concessioni, licenze, marchi
E diritti simili
Avviamento
5
2011
36.077
41.304
7
Altre
4.469.685
3.332.022
I
II
1
Totale
Immobilizzazioni materiali
Terreni e fabbricati al netto dei
Fondi
Impianti e macchinari al netto
dei fondi
Attrezzature industriali e commerc.
al netto dei fondi
Altri beni materiali
Immobilizzazioni materiali in corso
4.505.762
3.373.326
29.494.254
26.938.505
4.157.885
3.679.600
1.397.331
118.266
1.175.606
108.776
2
3
4
5
E acconti
II
III
1
a)
b)
Totale
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni
in imprese controllate
in imprese collegate
d)
in altre imprese
2
a2)
b2)
Totale 1
Crediti
verso imprese controllate
verso imprese collegate
(oltre esercizio succ.)
3.576.579
38.744.315
31.902.487
739.185
20.000
737.185
808.441
808.441
1.547.626
1.565.626
500.000
1.786.828
1.895.528
23
d)
d1)
verso altri
(entro esercizio succ.)
d2)
(oltre esercizio succ.)
10.130.658
18.127.237
11.917.486
20.522.765
III
B
Totale 2
Totale
IMMOBILIZZAZIONI
13.465.112
56.715.189
22.088.391
57.364.204
6.695.738
5.818.413
4.436.389
4.525.725
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I4
Prodotti finiti e merci
II 1
Crediti vs clienti
(entro esercizio succ.)
II 3
Crediti vs imprese collegate
(oltre esercizio succ.
II 4 - bis Crediti tributari
(entro esercizio succ.)
935.000
4.059.520
4.555.967
424.949
424.949
4.484.469
4.980.916
(entro esercizio succ.)
10.744.606
10.168.849
II
III 2
IV
1
Totale crediti
Partecipazioni fin. non immobilizzate
Disponibilità liquide
Depositi bancari e postali
20.600.464
386.000
19.675.490
4.903.830
4.239.837
3
Denaro e valori in cassa
589.287
316.423
IV
C)
Totale
ATTIVO CIRCOLANTE
5.493.117
4.556.260
33.175.319
30.050.163
(oltre esercizio succ.)
II 4 - bis Totale
II 5
Crediti vs altri
D) RATEI E RISCONTI ATTIVI
I
Ratei attivi
II
Risconti attivi
2.447.730
1.853.980
D)
RATEI E RISCONTI ATTIVI
2.447.730
1.853.980
92.338.238
89.268.347
TOTALE ATTIVITA'
24
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
I
Capitale
III
Riserva di rivalutazione
IV
Riserva legale
VII
Altre riserve
VIII
Utili (perdite) portati a nuovo
IX
Utile (perdita) d'esercizio
A)
PATRIMONIO NETTO
B) FONDI RISCHI E ONERI
2
Per imposte differite
2010
2011
49.920
1.531.940
651.469
11.875.811
600.000
49.920
1.531.940
651.469
12.588.880
280.000
713.069
507.940
15.422.209
15.610.149
1.666.575
1.601.484
342.209
182.894
3
Altri
B)
FONDI RISCHI E ONERI
2.008.784
1.784.378
C) TFR LAVORO SUBORDINATO
1.428.934
1.366.890
D) DEBITI
4
Debiti verso banche
(entro esercizio succ.)
5.581.486
7.985.538
(oltre esercizio succ.)
33.546.922
27.919.184
Totale 4
39.128.408
35.904.722
(entro esercizio succ.)
31.428.754
31.516.257
Totale 7
Debiti tributari
31.428.754
31.516.257
(entro esercizio succ.)
1.370.645
1.570.932
Totale 12
Debiti v/ istituti di previdenza
e di sicurezza sociale
1.370.645
1.570.932
(entro esercizio succ.)
388.535
359.716
Totale 13
Altri debiti
388.535
359.716
1.000.617
1.093.641
7
12
13
14
Debiti verso fornitori
(entro esercizio succ.)
25
D)
Totale 14
DEBITI
1.000.617
1.093.641
73.316.959
70.445.268
E) RATEI E RISCONTI PASSIVI
I
Ratei passivi
161.352
61.662
E)
RATEI E RISCONTI PASSIVI
161.352
61.662
92.338.238
89.268.347
26.309.854
27.569.854
26.309.854
27.569.854
Impegni beni da ricevere
2.351.661
2.086.698
Totale 4
2.351.661
2.086.698
28.661.515
29.656.552
TOTALE PASSIVITA'
CONTI D'ORDINE
1) DEBITI PER GAR. PRESTATE PER
FIDEJUSSIONI/AVALLI
d)
A favore di altri
Totale 1
4) ALTRI CONTI D'ORDINE, RISCHI,
IMPEGNI
d)
TOTALE CONTI D'ORDINE
26
CONTO ECONOMICO
2010
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1
Ricavi vendite e prestazioni
5
Altri ricavi e proventi
a)
148.984.102
153.128.959
altri ricavi e proventi
116.429
163.164
Totale 5
116.429
163.164
149.100.531
153.292.123
- 103.760.986
- 19.601.224
- 6.451.838
- 106.329.734
- 19.863.165
- 6.670.741
- 6.307.232
- 1.879.768
- 438.196
- 7.372.209
- 1.735.083
- 435.430
- 9.082
- 29.878
Totale 9
Ammortamenti e svalutazioni
ammortamenti delle immob.
Immateriali
ammortamenti delle immob.
- 8.634.278
- 9.572.600
- 1.755.652
- 1.693.652
Materiali
- 3.657.048
- 3.724.098
Totale 10
Var. rimanenze di materie suss.,
di consumo e merci
Altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione
- 5.412.700
- 5.417.750
- 321.812
- 20.000
- 842.984
- 877.324
- 20.000
- 1.233.673
145.045.822
149.984.987
TOT. VALORE DELLA PRODUZIONE
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6
Materie prime, sussidiarie di
consumo e di merci
7
Servizi
8
Godimento beni di terzi
9
Costi per il personale
a)
salari e stipendi
b)
oneri sociali
c)
Trattamento fine rapporto
e)
10
a)
b)
11
13
14
2011
altri costi
TOT. COSTI DELLA PRODUZIONE
27
DIFFERENZA TRA VALORE E
COSTI DELLA PRODUZIONE
4.054.709
3.307.136
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
15
Proventi da partecipazioni in altre
imprese
Altri proventi finanziari
16
d)
proventi diversi dai precedenti
10.000
14.550
d4)
da altre imprese
18.344
8.721
Totale 16d)
18.344
8.721
18.344
8.721
17
Totale 16
Interessi e altri oneri finan.
d)
v/ altre imprese
- 1.881.944
- 1.920.682
Totale 17
- 1.881.944
- 1.920.682
- 1.853.600
- 1.897.411
0
0
0
TOT. PROVENTI ED ONERI
FINANZIARI
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’
FINANZIARIE
19
Svalutazioni
a)
di partecipazioni
Totale 19
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20
Proventi
a)
plusvalenze da alienazioni
b)
altri proventi straordinari
c)
differenze arrotondamento
21
a)
c)
Totale 20
Oneri
minusvalenze da alienazioni
altri oneri straordinari
d)
differenze arrotondamento
Totale 21
0
0
2.405
258.631
889.575
261.036
889.575
- 20.473
- 599.610
- 435.000
- 59.465
- 620.083
- 494.465
28
TOT. PARTITE STRAORDINARIE
- 359.047
395.110
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
1.842.062
1.804.835
- 1.198.982
- 1.362.004
69.989
65.109
- 1.128.993
1.296.895
713.069
507.940
22
Imposte sul reddito d'esercizio
correnti
differite
anticipate
Totale 22
23
UTILE (PERDITA)
Il presente bilancio è conforme ai risultati delle scritture contabili.
Roma lì, 20 marzo 2013
L'Amministratore Unico
BUSCAINI GIUSEPPE
29
4.2 Nota Integrativa
Egregi Soci,
il Bilancio di esercizio della Buscaini Angelo S.r.l. (d’ora in avanti “la Società”)
chiuso alla data del 31.12.2011, redatto in Euro e conforme alla vigente disciplina
prevista dagli articoli 2423 e ss. del Codice Civile, evidenzia un utile d’esercizio di
Euro 507.940,00.
A tale risultato si è pervenuti imputando Imposte di Esercizio (Ires ed Irap) pari a
complessive Euro 1.296.895 al netto della rettifica delle imposte differite, e a sua
volta, il risultato prima delle imposte di Euro 1.804.835, è stato determinato
allocando accantonamenti nella seguente misura:
•
Euro 5.417.750,00 ai fondi di ammortamento;
•
Euro 20.000,00 al fondo svalutazione crediti.
Le informazioni contenute nella presente Nota Integrativa garantiscono la funzione
esplicativa dei valori indicati nel Bilancio di Esercizio, così puntualizzando le
variazioni manifestatesi nei conti del patrimonio netto, nella situazione patrimoniale e
finanziaria, ovvero nei componenti positivi e negativi del reddito aziendale.
Si precisa altresì che il Bilancio di Esercizio è stato redatto, oltre che in base alle
statuizioni del Codice Civile in materia, anche secondo i principi contabili nazionali
recepiti, introdotti o in corso di rivisitazione da parte dell’OIC per un impresa in
funzionamento e nella prospettiva della continuità aziendale.
Si precisa inoltre che la Società, con riferimento alle informazioni richieste al n. 3 e 4
dell’art. 2428 del Codice Civile, non possiede, anche per tramite di società fiduciaria
o per interposta persona, quote proprie o di controllanti. Non vi sono patrimoni
destinati a specifici affari (art. 2427, nn. 20 e 21, Codice Civile), non è stato emesso
30
alcun titolo di debito (art. 2427, n. 19, Codice Civile), non sono stati perfezionati
acquisti o vendite che prevedono l’obbligo della retrocessione a termine (art. 2427, n.
6 ter, Codice Civile), non sono stati contratti debiti per finanziamenti da parte dei
soci, fatta eccezione per il finanziamento di Euro 750.000,00 del socio Giuseppe
Buscaini confluito tra le Riserve Straordinarie del Patrimonio Netto (art. 2427, n. 19
bis), Codice Civile) e non sussistono effetti significativi conseguenti alle variazioni
nei cambi valutari verificatesi successivamente alla chiusura dell’esercizio (art. 2427,
n. 6 bis, Codice Civile).
4.2.1
Criteri di formazione
La valutazione delle voci di Bilancio di Esercizio è stata effettuata nel rispetto dei
criteri di valutazione previsti dall’articolo 2426 del Codice Civile, ispirandosi a criteri
generali di competenza e prudenza, in particolare per le voci di bilancio che sono
soggette ad un processo di stima e che, quindi, sono influenzate, più delle altre, da
valutazioni di tipo soggettivo, il tutto nella prospettiva di una regolare continuazione
dell’attività aziendale.
Non si sono verificati accadimenti eccezionali che abbiano richiesto la deroga a
norma dell’art. 2423, 4 comma, del Codice Civile, al fine di assicurare la
rappresentazione veritiera e corretta.
Non sono state effettuate compensazioni tra partite, né raggruppamenti di voci dello
Stato Patrimoniale e nel Conto Economico.
L’esposizione delle voci è stata effettuata secondo un principio di liquidità crescente,
ed in particolare le immobilizzazioni sono state esposte al netto dei relativi
ammortamenti.
31
Fatti salvi i casi in cui è stata fornita la giustificazione economica a supporto dei
nuovi comportamenti contabili rispondenti a corretti principi contabili, si è rispettata
la condizione di continuità introdotta dalla Finanziaria 2008 (art. 1, comma 34, della
L. 24 dicembre 2007, n. 244), la quale ha precisato quanto segue: “… Gli
ammortamenti, gli accantonamenti e le altre rettifiche di valore imputati al conto
economico a partire dall’esercizio 2008 dal quale, in conseguenza della modifica
recata dal comma 33, lettera q), numero 1), decorre l’eliminazione delle deduzioni
extracontabili (quadro EC della dichiarazione dei redditi), possono essere
disconosciuti dall’Amministrazione finanziaria se non coerenti con i comportamenti
contabili sistematicamente adottati nei precedenti esercizi, salva la possibilità per
l’impresa di dimostrare la giustificazione economica di detti componenti in base a
corretti principi contabili (...)”.
Il risultato d’esercizio è stato collocato ad incremento del patrimonio netto.
4.2.2
Principi e criteri contabili (art. 2427, nn. 1 e 3 bis, Codice Civile)
Immobilizzazioni immateriali
Tra le immobilizzazioni immateriali vi sono, così come stabilisce il principio
contabile OIC 24:
B) I 1 – Costi di impianto ed ampliamento: sono ivi inclusi gli oneri aventi utilità
pluriennale sostenuti nell’ambito della fase di funzionamento per le spese di
costituzione e di successiva modifica di statuto. Essi sono stati iscritti al costo di
acquisto direttamente al netto dei relativi ammortamenti calcolati in base all’aliquota
del 20% rappresentativa l’utilità annuale (informativa fornita anche ai sensi dell’art.
2427, n. 3, Codice Civile).
B) I 4 – Concessioni, licenze, marchi e diritti simili: sono ivi inclusi gli oneri aventi
utilità pluriennale sostenuti per l’acquisto di marchi d’impresa e software. Entrambi
32
sono stati iscritti al costo di acquisto direttamente al netto dei relativi ammortamenti
calcolati in base all’aliquota annuale del 5,56% (i primi) e 33,33% (i secondi).
B) I 5 – Avviamento: sono ivi inclusi i costi sostenuti per l’acquisto delle
autorizzazioni amministrative rilasciate dalle preposte autorità comunali al fine di
consentire l’esercizio del commercio al dettaglio; sono state ammortizzate in dieci
anni con aliquota del 10% (superiore al 5,56% in diciotto anni previsto dalla
normativa fiscale) pari alla previsione di utilità futura che si attribuisce alle
medesime.
B) I 7 – Altre immobilizzazioni immateriali: sono ivi inclusi gli altri oneri
pluriennali ammortizzati in cinque anni con aliquota del 20% pari alla previsione di
utilità futura che si attribuisce ai medesimi e le spese per manutenzioni sostenute sui
punti vendita non di proprietà per le quali si è definito il piano di ammortamento
adottando il vigente Principio Contabile OIC 24 il quale espressamente dispone che
l’ammortamento di tali costi si effettua nel periodo minore tra quello di utilità futura
delle spese sostenute, sempre stimato dalla Società in sei anni, e quello residuo della
locazione, tenuto conto dell’eventuale periodo di rinnovo se dipendente dal
Conduttore. Il periodo di rinnovo contrattuale è stato considerato nel definire il piano
di ammortamento a condizione che la possibilità di rinnovo risulti da condizioni
obiettive e tale facoltà dipenda dalla volontà della Società.
***
Le spese di pubblicità e le spese sostenute per propagandare alla generalità dei
consumatori i punti vendita della Società, ivi inclusa l’indicazione dei prodotti in
offerta, nel tentativo sia di intensificare le vendite che per altri scopi promozionali,
sono stati imputate totalmente tra i costi d’esercizio.
33
Ai sensi dell’art. 2427 , n. 8, del Codice Civile si dichiara che non sussistono oneri
finanziari apportati ad incremento del valore delle immobilizzazioni immateriali, né
sono state operate svalutazioni o rivalutazioni delle medesime.
Immobilizzazioni materiali
Nella voce B II 1) Terreni e Fabbricati, sono stati iscritti i costi capitalizzati per
l’acquisto e la successiva realizzazione dei supermercati di proprietà siti in Roma alla
via Igea n. 42/46, via Torrevecchia n. 1050 e via Biolchini n. 15, tutti destinati alla
grande distribuzione al dettaglio di generi alimentari e non (supermercati).
Si precisa che il punto vendita sito in Roma alla via Torrevecchia n. 1050 è stato
realizzato per diritto di superficie concesso dal Comune di Roma e sottoposto ad una
limitazione temporale a carico del fondo di durata novantanove anni. Il costo
sostenuto per l’acquisizione del predetto diritto di superficie, in quanto considerato
elemento patrimoniale destinato ad essere utilizzato durevolmente nell’attività
d’impresa ex art. 2424 bis, 1 comma, del Codice Civile, è stato iscritto tra le
immobilizzazioni materiali unitamente al costo capitalizzato per la realizzazione del
supermercato cui è connesso e, come tale, avendo una vita utile limitata, è stato
sottoposto alla procedura di ammortamento annuale in conformità dei principi di cui
all’art. 2426, 1 comma, n. 2), del Codice Civile, in relazione alla minore tra la durata
della residua possibilità di sua utilizzazione e la durata del diritto stesso.
Nella voce Terreni e Fabbricati altresì si annovera anche il costo sostenuto per
l’acquisto di un area detenuta per diritto di superficie destinata allo scarico merci
accessoria al punto vendita sito in Roma alla via Newton di cui si la Società è
Conduttrice per contratto di leasing immobiliare stipulato con la Intesa Leasing
(contratto n. 812476/001). Il costo sostenuto per l’acquisizione del predetto diritto di
superficie, in quanto considerato elemento patrimoniale destinato ad essere utilizzato
durevolmente nell’attività d’impresa ex art. 2424-bis, 1 comma, del Codice Civile, è
34
stato iscritto tra le immobilizzazioni materiali e, come tale, avendo una vita utile
limitata, è stato sottoposto alla procedura di ammortamento annuale in conformità dei
principi di cui all’art. 2426, 1 comma, n. 2), del Codice Civile, in relazione alla
minore tra la durata della residua possibilità di sua utilizzazione e la durata del diritto
stesso.
Nella voce Terreni e Fabbricati, infine, è iscritto il costo storico riguardante il
complesso immobiliare (con attiguo terreno) concesso in locazione a terzi, sito in
Roma alla via Pietro Maffi n. 2/10 ove è posto il Cinema GALAXI.
Nelle voci B II 2) Impianti e Macchinari, B II 3) Attrezzature Industriali e
Commerciali e B II 4) Altri Beni Materiali, sono iscritti i costi storici - se del caso
rivalutati monetariamente ex lege - riguardanti gli impianti, macchinari, attrezzature,
mobili, arredi ed elaboratori elettronici installati nei punti vendita e negli uffici
amministrativi della Società.
Le aliquote di ammortamento delle immobilizzazioni materiali sono riepilogate nelle
tabelle che seguono dal n. 1 alla n. 24. Si precisa a tal riguardo - per quanto concerne
i fabbricati strumentali destinati alla grande distribuzione - che dal punto di vista
fiscale il D.M. 19 novembre 1987 ha inserito nella Tabella dei coefficienti di
ammortamento allegata al D.M. 29 ottobre 1974 la voce “Fabbricati destinati alla
grande distribuzione - 6%”. Secondo la risoluzione n. 9/931 del 18 maggio 1988
nell’ambito oggettivo di applicazione dell’anzidetta voce, trovano collocazione gli
edifici utilizzati nel settore commerciale della grande distribuzione, sia al dettaglio
che all’ingrosso, caratterizzati da superfici molto ampie e non frazionabili, da spazi
esterni necessari per l’afflusso imponente di clienti, da strutture particolari non
facilmente impiegabili per usi diversi, da superfici destinate a servizi (celle frigorifere
ecc.) esclusivamente utilizzabili nel settore. E ciò per la circostanza che gli immobili
in questione sono sottoposti a una più intensa usura rispetto alle strutture commerciali
tradizionali per la massiccia affluenza di clienti e a una accelerata obsolescenza in
35
ragione delle loro caratteristiche funzionali e strutturali. Successivamente, la legge 30
dicembre 2004, n. 311, ha definito al comma 429, le imprese di grande distribuzione
commerciale, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettere e) ed f), del decreto legislativo
31 marzo 1998, n. 114, le aziende distributive che operano con esercizi commerciali
definiti media e grande struttura di vendita aventi, quindi, superficie di vendita
superiore a 150 metri quadri nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000
abitanti, o superficie di vendita superiore a 250 metri quadri nei comuni con
popolazione residente superiore ai 10.000 abitanti. Per “superficie di vendita” si
intende “... l’area destinata alla vendita, compresa quella occupata da banchi,
scaffalature e simili ...”, e non “... quella destinata a magazzini, depositi, locali di
lavorazione, uffici e servizi” [cfr. art. 4, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 114 del
1998].
Si è ritenuto quindi corretto applicare per i tre fabbricati destinati alla grande
distribuzione al dettaglio aventi tutti ampia superficie di vendita (ossia superiore ai
250 metri quadri), l’aliquota annua di ammortamento del 6%. A tal riguardo, si
precisa inoltre che l’art. 36, 7 comma, del D.L. 4 luglio 2006 n. 223, convertito con
legge 4 agosto 2006, n. 248, recependo quanto già previsto nei principi contabili
nazionali ed internazionali, ha previsto che “ai fini del calcolo delle quote di
ammortamento deducibili, il costo dei fabbricati strumentali deve essere assunto al
netto del costo delle aree occupate dalla costruzione e di quelle che ne costituiscono
pertinenza”. L’Agenzia delle Entrate, successivamente, ha fornito soluzione
interpretativa sulla non applicabilità dell’art. 36, 7 comma, del D.L. 4 luglio 2006 n.
223, convertito con legge 4 agosto 2006, n. 248, all’ipotesi in cui il terreno occupato
dal fabbricato strumentale, sia detenuto non in proprietà ma per diritto di superficie
avente vita utile limitata (durata a tempo determinato).
Dal punto di vista tributario si segnala altresì che per i beni materiali acquisiti “quali
nuovi” ed entrati in funzione nello stesso periodo, si è applicata la riduzione a metà
36
del coefficiente tabellare, come anche previsto dal comma 2 dell’art. 102 del predetto
testo unico.
Ai sensi dell’art. 2427 , n. 8, del Codice Civile si dichiara che non sussistono oneri
finanziari imputati ad incremento del valore delle immobilizzazioni materiali né sono
state operate svalutazioni delle medesime.
Leasing
La Società ha in corso nella qualità di locatario i seguenti leasing:
-
Leasing immobiliare ove è sito il supermercato denominato NEWTON;
-
Leasing mobiliare riguardante nuove attrezzature impiegate nel supermercato
IPER FAMILY sito in Roma alla via Torrevecchia n. 1050;
-
Leasing mobiliare riguardante tre centraline telefoniche.
I leasing stipulati sono tutti leasing finanziari con i quali sono stati trasferiti alla
Società tutti i rischi ed i benefici derivanti dalla proprietà altrui dei beni.
I leasing sono stati rappresentati in bilancio con il metodo patrimoniale in base al
quale sono stati iscritti in Conto Economico, i canoni passivi tra i costi per il
godimento di beni di terzi ed in calce allo Stato Patrimoniale nei conti d’ordine, gli
impegni relativi agli importi ancora da corrispondere alle Società di leasing.
Il diritto di proprietà sui beni oggetto dei contratti di leasing verrà trasferito al
termine del contratto, ed i beni verranno iscritti nell’attivo patrimoniale tra le
immobilizzazioni materiali ad un valore pari al prezzo pagato per il riscatto.
L’indicato valore di riscatto verrà poi sistematicamente ammortizzato.
Ai sensi dell’art. 2427, n. 22, del Codice Civile, si è integrata l’informativa relativa
alla rappresentazione dei contratti di leasing offrendo i valori tipici del metodo
finanziario.
37
Si rammenta che anche per il contratto di leasing immobiliare è applicata, ai sensi del
comma 7 dell’art. 36 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223 (convertito, con modificazioni,
dalla legge 4 agosto 2006, n. 248), la non deducibilità della parte del canone riferibile
al terreno (20% del costo del fabbricato), che di conseguenza non interferisce sulla
disciplina fiscale degli interessi.
Manutenzioni sui beni di proprietà
I beni strumentali materiali di proprietà sono stati assoggettati alle consuete
manutenzioni e riparazioni periodiche. Tali oneri sono stati rappresentati da spese di
natura ricorrente che si sostengono per verniciature, riparazione, sostituzione di parti
deteriorate dall’uso, eccetera, spese, cioè, che hanno consentito di mantenere i
supermercati ed i suoi annessi impianti, stigliature ed altre attrezzature, in un buono
stato di funzionamento.
Tali spese di manutenzione e riparazione su beni di proprietà sono state imputate tutte
tra i costi dell’esercizio del Conto Economico dell’anno in cui sono state sostenute
(conti 07.008.5 e 07.008.6).
La normativa fiscale invece, pur riconoscendo la preminenza dell’impostazione
civilistica sul regime fiscale applicabile, stabilisce un limite di deducibilità di tali
spese in relazione al valore dei beni materiali ammortizzabili, ossia nel limite del
cinque per cento del costo complessivo di tutti i beni materiali ammortizzabili iscritti
all’inizio dell’esercizio dal registro dei beni ammortizzabili; l’eccedenza rispetto a
tale limite del cinque per cento è deducibile per quote costanti nei cinque esercizi
successivi (determinando di conseguenza la rilevazione in bilancio di crediti per
imposte anticipate). In ogni caso il costo per le manutenzioni sostenute sui beni di
proprietà spesate interamente nel Conto Economico sono di gran lunga inferiori alla
soglia del cinque per cento di cui sopra.
38
Partecipazioni
Nella voce B) III 1 sono state iscritte le partecipazioni detenute dalla Società in altre
imprese, ritenute tutte degli investimenti durevoli. L’iscrizione è avvenuta al valore
del costo (valore ritenuto comunque inferiore al presunto valore di realizzo).
Nella voce B) III 2 e nella voce C) II 3) sono stati iscritti i crediti vantati nei confronti
delle predette Società partecipate. Essi sono stati iscritti al loro valore nominale che è
pari al presunto valore di realizzo.
Non sono stati percepiti dalle Società partecipate dividendi né altri proventi da
partecipazioni di cui all’art. 2425, n. 15, del Codice Civile (art. 2427, n. 11, Codice
Civile), ad eccezione del dividendo percepito dalla GROS & CO. S.r.l. di Euro
14.550,00 contabilizzato tra i proventi finanziari da partecipazioni in altre imprese.
Rimanenze
Le rimanenze di merce sono state valutate al prezzo medio di acquisto (art. 2426, n. 9,
del Codice Civile). Si è proceduto all’accurata rilevazione delle quantità delle
rimanenze di fine anno previa conta fisica (inventario fisico) in assenza di rilevazioni
permanenti di magazzino.
Crediti e debiti
Tutti i crediti e i debiti sono iscritti al loro rispettivo valore nominale il quale è pari al
valore presunto di realizzo e di estinzione.
La Società ha contratto mutui garantiti da ipoteca trascritta sugli immobili di sua
proprietà.
39
Rapporti tributari
Tra i crediti sono stati rilevati i crediti verso l’Erario per Iva, Ires ed Irap versate in
acconto, le ritenute d’acconto subite sugli interessi attivi bancari e sui ricavi pattuiti
per gli affidamenti di reparto ed altri crediti tributari. Tra i debiti le ritenute da versare
all’Erario quale sostituto d’imposta per i redditi erogati a favore dei lavoratori
dipendenti, il saldo delle imposte dirette Ires ed Irap relative all’esercizio 2011 ed il
residuo fondo imposte differito accantonato a seguito dell’imputazione fiscale nei
precedenti esercizi degli ammortamenti anticipati e dell’ammortamento fiscale
operato nell’esercizio 2008 ex legge 244/07.
Fondo imposte differito
La Società ha effettuato nell’esercizio il suo assorbimento naturale stralciando
l’importo delle imposte correnti Ires, calcolate sugli ammortamenti imputati al conto
economico e non deducibili fiscalmente (poiché concluso il ciclo di ammortamento
fiscale) ed in ragione di un sesto delle deduzioni extracontabili operate ai fini Irap
sino al 31.12.2007, ai sensi del comma 51 dell’art. 1 della Legge Finanziaria 2008,
laddove si è previsto che l’ammontare complessivo di tali eccedenze extracontabili
deve, infatti, essere recuperato a tassazione in sei quote costanti di pari importo, a
partire dal 2008 e fino al 2013.
Liquidità
Le disponibilità liquide della Società riguardano secondo il principio contabile OIC
14 i denari e altri valori in cassa, cassa continua ed i depositi bancari.
Ratei e/o risconti
Vengono iscritti in tale voce quote di costi e di ricavi, comuni a due o più esercizi,
secondo il principio della competenza.
40
Capitale sociale
Il Capitale Sociale, iscritto al valore nominale delle quote sottoscritte e versate dai
Soci, è pari ad Euro 49.920,00 suddiviso in altrettante numero di quote di valore
nominale ciascuna di Euro 1,00.
Integrano il capitale netto della Società la Riserva Legale, le Riserve di Rivalutazione
Monetaria ex lege 72/83 – 342/00 – 350/03, le Riserve Straordinarie ed il Risultato
d’Esercizio.
Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Confluendo il TFR dell’esercizio direttamente all’Inps ed al Fondo Pensione, il
Fondo trattamento di fine rapporto iscritto a Bilancio è stato ridotto nell’esercizio per
gli impieghi conseguenti alla dismissione di ex personale dipendente e per
l’ammontare residuo è stato sottoposto all’onere della rivalutazione al fine di
adeguare ex lege l’intera passività maturata nei confronti del personale dipendente in
conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro.
Fondi per rischi ed oneri
Si è operato l’accantonamento nel Fondo per costi carte fedeltà per passività
potenziali derivante da operazioni a premi in corso nei confronti della clientela, al
fine di fornire copertura entro il 30 per cento dell’onere probabile di competenza
dell’esercizio per il ritorno percentuale dei premi. Si rammenta che le operazioni a
premio poste in essere dalla Società sono tese alla fidelizzazione della clientela,
subordinando il conferimento del premio alla dimostrazione della clientela di aver
acquistato un determinato quantitativo di prodotti, tramite la raccolta punti su
supporto magnetico (Fidelity Card). I premi messi in palio consistono in beni e sconti
di prezzo rappresentati dalla differenza tra il valore normale del bene offerto e il
contributo richiesto.
41
E’ stato effettuato altresì un ulteriore accantonamento di Euro 20.000,00 (importo
inferiore allo 0,5 per cento dei crediti verso clienti al 31 dicembre 2011) ad
incremento del fondo svalutazione crediti.
Riconoscimento dei ricavi e costi di esercizio
Tutti i ricavi ed i costi di esercizio sono stati accreditati ed addebitati al conto
economico nel rispetto del principio della competenza economica.
In particolare alla voce A 1 tra i Ricavi delle Vendite e delle Prestazioni, sono stati
posti i ricavi di vendita dei supermercati accreditati al Conto Economico per gli
ammontari pari agli incassi giornalieri delle vendite (anche tramite buoni pasto o
riepilogati in fattura) e i ricavi conseguiti dagli affidamenti in gestione dei reparti
“carne” e “pesce”.
Tra i gli Altri Ricavi posti alla voce A 5 a) sono stati invece riepilogati i ricavi che
riguardano, in particolare, le locazioni attive del complesso immobiliare sito in Roma
alla via Pietro Maffi n. 2/10 ove è posto il Cinema GALAXI ed altri vari rimborsi
assicurativi.
Al fine di omogeneizzare il dato rispetto all’esercizio precedente, i Premi per gli
Sconti di Fine Anno e per le Promozioni ai Fornitori sono stati iscritti a riduzione
dei costi di acquisto delle merci ai sensi dell’art. 2425 bis del Codice Civile.
Costo per il personale
In questa posta devono essere indicati tutti i costi sostenuti nel corso dell’esercizio
per il personale dipendente che la Società ha iscritto nel Libro Matricola
nell’esercizio medesimo. Ai sensi dell’art. 2427, n. 15, del Codice Civile, si informa
che i dipendenti della Società iscritti all’Inail sono n. 274 di cui operai n. 3, impiegati
n. 238, apprendisti n. 11, quadri n. 2, intermittenti n. 13, co.pro.co. n. 1 e co.co.co. n.
6.
42
In particolare:
9 a) Salari e stipendi
Nella posta 9 a) sono stati rilevati i salari e gli stipendi al lordo di ritenute per imposte
ed oneri sociali a carico del dipendente. Si comprendono in questa voce anche i
compensi per lavoro straordinario, le indennità e tutti gli altri elementi che
compongono la retribuzione lorda figurante in busta paga. Per il principio di
competenza si devono inserire in questa posta anche le quote maturate e non ancora
corrisposte relative a mensilità aggiuntive (14a) e le ferie non godute.
9 b) Oneri sociali
Questa voce non crea alcun problema interpretativo in quanto accoglie gli oneri a
carico dell’impresa da corrispondere ai vari enti previdenziali ed assicurativi.
9 c) Trattamento di fine rapporto
Tale posta rappresenta l’accantonamento di competenza dell’esercizio, per il
trattamento di fine rapporto maturato a favore dei dipendenti, ai sensi dell’art. 2120
del Codice Civile.
Compensi all’Amministratore Unico ed al Collegio Sindacale (art. 2427, n. 16,
Codice Civile)
L’Amministratore Unico ha percepito il compenso annuo di Euro 58.412,86 (al lordo
del “costo azienda”).
Il Collegio Sindacale ha percepito nell’anno 2011 il compenso complessivo di Euro
43.381,41.
* * *
43
Qui di seguito si offrono le necessarie informazioni di dettaglio:
4.2.3 Movimento delle immobilizzazioni (art. 2427, n. 2, Codice Civile)
Qui di seguito si forniscono le informazioni concernenti i movimenti delle
immobilizzazioni immateriali e materiali, specificando per ciascuna voce il costo, le
precedenti rivalutazioni ex lege, gli ammortamenti, le acquisizioni, le cessioni e le
riclassificazioni.
Tabella n. 1 (importi in Euro)
Avviamento (01.002.000001) B I 5
Cod
unità
locale
importo
aggiornato
1990 - 2011
UNITA' LOCALE
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliquota 0%)
2
TORREVECCHIA 313
534.532,89
534.532,89
0,00
0,00
3
ODERISI
399.506,68
399.506,68
0,00
0,00
4
MAFFI
25.822,85
25.822,85
0,00
0,00
6
IGEA
173.013,06
173.013,06
0,00
0,00
1.132.875,48
1.132.875,48
0,00
0,00
TOTALE AL 31.12.2011
Variazioni 2011
Variazioni 2010
Variazioni 2009
Variazioni 2008
Ammortamento indeducibile al 31.12.2011
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Tabella n. 2 (importi in Euro)
Software (01.002.000002) B I 4
Cod
unità
locale
21
UNITA' LOCALE
AMMINISTRAZIONE
TOTALE AL 31.12.2011
importo
aggiornato
1994 - 2011
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizz al
31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliq. 33,33%)
248.525,24
207.463,25
41.061,99
33.876,72
248.525,24
207.463,25
41.061,99
33.876,72
44
Variazioni 2011
Variazioni 2010
Variazioni 2009
Variazioni 2008
+ 39.154,00
+ 44.876,66
+ 17.600,00
+ 1.775,00
Tabella n. 3 (importi in Euro)
Lavori su immobili in locazione (01.002.000003) B I 7
Cod
unità
locale
UNITA' LOCALE
importo
aggiornato
2003 - 2011
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
1
TRIONFALE
484.186,33
426.616,39
57.569,94
40.650,46
2
TORREVECCHIA 313
602.243,97
550.759,04
51.484,93
14.920,68
3
ODERISI
1.933.613,34
957.385,07
976.228,27
232.515,92
4
MAFFI
200.963,26
154.556,14
46.407,12
15.099,80
5
TORREVECCHIA 590
1.306.491,73
903.145,38
403.346,35
212.971,21
7
PIEDICAVALLO
1.195.742,10
904.440,28
291.301,83
146.138,74
8
NEWTON
1.747.389,60
1.548.854,87
198.534,73
71.529,35
11
BRAVETTA
5.431.364,67
4.160.185,76 1.271.178,91
905.408,49
22
DE RICCI + TOMASSINI
129.240,47
103.950,51
25.289,96
9.746,72
CESPITI ANTE 2003
816.223,18
816.223,18
0,00
0,00
13.847.458,65 10.526.116,62 3.321.342,03
1.648.981,36
TOTALE AL 31.12.2011
Variazioni 2011
Variazioni 2010
Variazioni 2009
Variazioni 2008
Fondo ammort. anticipato al 31.12.2011
+ 522.061,89
+ 1.720.105,88
+ 422.551,66
+ 3.010.466,40
23.463,00
* * *
45
Per la sopra esposta tabella si offre il seguente maggior dettaglio:
1. Immobile sito in Roma alla via Trionfale n. 8044
Contratto di locazione stipulato in data 29 ottobre 2004 (registrato presso l’Ufficio
delle Entrate di Roma 2 il 4 novembre 2004 al n. 151645 – serie 3), la cui durata è
prevista dal 1 novembre 2004 sino al 31 ottobre 2010 con espressa rinunzia del
locatore al diniego di rinnovazione per altri sei anni, quindi, con scadenza sino alla
data del 31 ottobre 2016.
Quindi, si conferma il piano di ammortamento applicato nell’esercizio 2010, per il
sessennio che decorre dal 2006 al 2011, poiché la durata dell’utilità futura delle spese
sostenute, sempre stimata in sei anni, è inferiore o uguale a quella dell’attuale residua
locazione.
Tabella n. 4 (importi in Euro)
Lavori su immobili in locazione (01.002.000003) B I 7
Cod
unità
locale
1
UNITA' LOCALE
TRIONFALE
importo
aggiornato
2003 - 2011
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
426.616,39
57.569,94
40.650,46
484.186,33
2. Immobile sito in Roma alla via Pietro Maffi
Contratto di locazione stipulato in data 5 giugno 1997 (registrato presso l’Ufficio del
Registro Atti Privati di Roma il 5 giugno 1997 al n. B/33441) la cui durata è prevista
dal 1 luglio 1997 sino al 30 giugno 2003, rinnovato per la mancata disdetta del
rapporto locativo con lettera raccomandata (da spedirsi almeno 12 mesi prima della
46
scadenza del contratto) per un periodo di tempo pari a quello della prima scadenza
sino al 30 giugno 2015 (legge 392/78 art. 28).
Quindi, si conferma il piano di ammortamento applicato nell’esercizio 2010, per il
periodo che decorre dal 2006 al 2010, poiché in quegli anni la durata dell’utilità
futura delle spese sostenute, sempre stimata in sei anni, è inferiore o uguale a quella
dell’attuale residua locazione. Per le spese sostenute nel 2011, invece,
l’ammortamento è stato effettuato per un periodo inferiore (cinque anni), in
considerazione della minore durata del contratto di locazione.
Tabella n. 5 (importi in Euro)
Lavori su immobili in locazione (01.002.000003) B I 7
Cod
unità
locale
4
UNITA' LOCALE
MAFFI
importo
aggiornato
2003 - 2011
200.963,26
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
154.556,14
46.407,12
15.099,80
3. Immobile sito in Roma alla via Newton
Contratto di locazione stipulato in data 16 dicembre 2004 la cui durata è decennale.
Quindi, per le spese sostenute sino al 31.12.2009 è stato confermato l’ammortamento
in sei anni, per le spese sostenute nel 2010 l’ammortamento è stato effettuato per un
periodo inferiore (cinque anni) in considerazione della minore durata del contratto di
locazione e per le spese successivamente sostenute nel 2011 l’ammortamento è stato
effettuato per un periodo ancora inferiore (quattro anni) in considerazione della
minore durata del contratto di locazione.
47
Tabella n. 6 (importi in Euro)
Cod
unità
locale
8
UNITA' LOCALE
NEWTON
importo
aggiornato
2003 - 2011
1.747.389,60
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
1.548.854,87
198.534,73
71.529,35
4. Immobile sito in Roma alla via Viaria dei Ricci - Tomassini
Contratto di locazione stipulato in data 15 novembre 2002 (registrato presso l’Ufficio
delle Entrate Roma 3 al n. 12030 serie 3) la cui durata è prevista dal 1 novembre 2002
sino al 30 ottobre 2008, rinnovato per la mancata disdetta del rapporto locativo per un
periodo di tempo pari a quello della prima scadenza sino al 30 ottobre 2014.
Quindi, per le spese sostenute sino al 31.12.2009 è stato confermato l’ammortamento
in sei anni, per le spese sostenute nel 2010 l’ammortamento è stato effettuato per un
periodo inferiore (cinque anni) in considerazione della minore durata del contratto di
locazione e per le spese successivamente sostenute nel 2011 l’ammortamento è stato
effettuato per un periodo ancora inferiore (quattro anni) in considerazione della
minore durata del contratto di locazione.
Tabella n. 7 (importi in Euro)
Cod
unità
locale
22
UNITA' LOCALE
DE RICCI + TOMASSINI
importo
aggiornato
2003 - 2011
129.240,47
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
103.950,51
25.289,96
9.746,72
5. Immobile sito in Roma alla via Piedicavallo – Boccea
Contratto di locazione stipulato in data 23 luglio 2001 (registrato presso l’Ufficio
delle Entrate di Roma 2 il 24 luglio 2001 al n. 8472 serie 3) la cui durata è prevista
dal 1 agosto 2001 sino al 31 luglio 2007, rinnovato per la mancata disdetta del
48
rapporto locativo con lettera raccomandata (da spedirsi almeno 12 mesi prima della
scadenza del contratto) per un periodo di tempo pari a quello della prima scadenza
sino al 31 luglio 2013 (legge 392/78 art. 28).
Quindi, per le spese sostenute sino al 31.12.2008 è stato confermato l’ammortamento
in sei anni, per le spese sostenute nel 2009 l’ammortamento è stato effettuato per un
periodo inferiore (cinque anni) in considerazione della minore durata del contratto di
locazione, per le spese successivamente sostenute nel 2010 l’ammortamento è stato
effettuato per un periodo ulteriormente inferiore (quattro anni) sempre in
considerazione della minore durata del contratto di locazione.
Tabella n. 8 (importi in Euro)
Cod
unità
locale
7
UNITA' LOCALE
PIEDICAVALLO
importo
aggiornato
2003 - 2011
1.195.742,10
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
904.440,28
291.301,83
146.138,74
6. Immobile sito in Roma alla via Torrevecchia n. 313
Contratto di locazione con durata di nove anni dal 1 novembre 1999 sino al 31 ottobre
2008, rinnovato per un periodo di tempo pari a quello della prima scadenza sino al 31
ottobre 2017.
Quindi, si conferma il piano di ammortamento applicato nell’esercizio 2010, per il
sessennio che decorre dal 2006 al 2011, poiché la durata dell’utilità futura delle spese
sostenute, sempre stimata in sei anni, è inferiore a quella attuale della residua
locazione.
49
Tabella n. 9 (importi in Euro)
Cod
unità
locale
2
UNITA' LOCALE
TORREVECCHIA 313
importo
aggiornato
2003 - 2011
602.243,97
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
550.759,04
51.484,93
14.920,68
7. Immobile sito in Roma alla via Oderisi da Gubbio n. 113
Contratto di locazione la cui durata prevista è di sei anni dal 1 ottobre 1998 sino al 30
settembre 2004 già rinnovato per mancata disdetta del rapporto locativo con lettera
raccomandata (da spedirsi almeno 12 mesi prima della scadenza del contratto) per un
periodo di tempo pari a quello della prima scadenza sino al 30 settembre 2010 (legge
392/78 art. 28), ulteriormente rinnovato per mancata disdetta del rapporto locativo
con lettera raccomandata (da spedirsi almeno 12 mesi prima della scadenza del
contratto) per un periodo di tempo pari a quello della prima scadenza sino al 30
settembre 2016 (legge 392/78 art. 28).
Quindi, per le spese sostenute nel 2006 l’ammortamento è stato effettuato per un
periodo inferiore di cinque anni in considerazione della minore durata del contratto di
locazione, mentre per le spese sostenute nel 2010 e nel 2011 l’ammortamento è stato
effettuato in sei anni poiché la durata dell’utilità futura delle spese sostenute, sempre
stimata in sei anni, è inferiore o uguale a quella attuale della residua locazione.
Tabella n. 10 (importi in Euro)
Cod
unità
locale
3
UNITA' LOCALE
ODERISI
importo
aggiornato
2003 - 2011
1.933.613,34
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
957.385,07
976.228,27
232.515,92
50
8. Immobile sito in Roma alla via Valle dei Fontanili
Contratto di locazione stipulato in data 1 marzo 2008 (registrato presso l’Ufficio delle
Entrate Roma 1 il 28.03.2008 al n. 7275 serie 3) con durata prevista dal 1 marzo 2008
sino al 28 febbraio 2014.
Quindi, si conferma il piano di ammortamento applicato nell’esercizio 2010, per il
periodo che decorre dal 2006 al 2009, poiché la durata dell’utilità futura delle spese
sostenute, sempre stimata in sei anni, è inferiore o uguale a quella attuale della
residua locazione.
Tabella n. 11 (importi in Euro)
Cod
unità
locale
5
UNITA' LOCALE
TORREVECCHIA 590
importo
aggiornato
2003 - 2011
1.306.491,73
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
903.145,38
403.346,35
212.971,21
9. Immobile sito in Roma alla via di Bravetta n. 403
Contratto di sub-locazione stipulato tra la Società e la Società partecipata
BRAVETTA 2007 S.r.l. in data 1 febbraio 2008 (registrato presso l’Ufficio Unico
delle Entrate - Roma 1 il 22 febbraio 2008) la cui durata prevista è di sei anni dal 1
febbraio 2008 sino al 31 gennaio 2014.
Quindi, si conferma il piano di ammortamento applicato nell’esercizio 2010, per il
triennio dal 2007 al 2009, poiché la durata dell’utilità futura delle spese sostenute,
sempre stimata in sei anni, è inferiore o uguale a quella attuale della residua
locazione.
51
Tabella n. 12 (importi in Euro)
Cod
unità
locale
11
importo
aggiornato
UNITA' LOCALE
2003 - 2011
BRAVETTA
5.431.364,67
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
4.160.185,76 1.271.178,91
905.408,49
* * *
Tabella n. 13 (importi in Euro)
Oneri pluriennali (01.002.000004) B I 7
Cod
unità
locale
21
importo
aggiornato al
Unità locale
31.12.2011
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliquota 20%)
AMMINISTRAZIONE
470.714,77
460.034,77
10.680,00
10.743,20
TOTALE AL 31.12.2011
470.714,77
460.034,77
10.680,00
10.743,20
Variazioni 2011
Variazioni 2010
Variazioni 2009
Variazioni 2008
0,00
+ 14.800,00
+ 4.500,00
0,00
Tabella n. 14 (importi in Euro)
Marchi d'impresa (01.002.00005) B I 4
Cod
unità
locale
21
Unità locale
importo
aggiornato al
31.12.2011
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliquota 5,56%)
AMMINISTRAZIONE
1.836,62
1.595,00
241,62
50,43
TOTALE AL 31.12.2011
1.836,62
1.595,00
241,62
50,43
Variazioni 2011
Variazioni 2010
Variazioni 2009
Variazioni 2008
0,00
0,00
0,00
0,00
52
Tabella n. 15 (importi in Euro)
Spese di costituzione e trasformazione (01.002.00006) B I 1
Cod
unità
locale
21
Unità locale
importo
aggiornato al
31.12.2011
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliquota 20%)
AMMINISTRAZIONE
3.148,80
3.148,80
0,00
0,00
TOTALE AL 31.12.2011
3.148,80
3.148,80
0,00
0,00
Variazioni 2011
Variazioni 2010
Variazioni 2009
Variazioni 2008
0,00
0,00
0,00
0,00
Tabella n. 16 (importi in Euro)
Terreni e Fabbricati (01.003.000011 - 01.003.000012) B II 1
Cod
unità
locale
UNITA' LOCALE
importo
aggiornato
1999-2011
fondo
ammortamento
residuo da
ammortizz al
31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliquota 6%3%)
6
IGEA
4.834.278,54
3.852.979,43
981.299,11
290.056,71
8
NEWTON
2.615.200,00
352.593,00
2.262.607,00
78.762,00
9
IPERFAMILY
33.645.748,23 13.019.779,18 20.625.969,05
2.016.828,47
10
BIOLCHINI
4.172.918,80
1.121.504,20
3.051.414,60
249.897,69
CESPITI NON IMPUTATI
43.427,95
36.913,76
6.514,19
0,00
TERRENO VIA MAFFI
10.700,90
0,00
10.700,90
0,00
TOTALE AL 31.12.2011 45.322.274,42 18.383.769,57 26.938.504,85
2.635.544,87
Variazioni 2011
Variazioni 2010
Variazioni 2009
Variazioni 2008
Riclassificazioni 2008
Fondo ammortamento anticipato al 31.12.2011
Ammortamenti indeducibili ex l. 248/06
+ 79.795,39
+ 40.780,00
+ 372.545,50
+ 176.900,00
- 260.700,00
4.861.493,29
92.098,12
53
Tabella n. 17 (importi in Euro)
Impianti generici (01.003.000021 - 01.003.000022) B II 2
Cod
unità
locale
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
UNITA' LOCALE
TRIONFALE
TORREVECCHIA 313
ODERISI
MAFFI
TORREVECCHIA 590
IGEA
PIEDICAVALLO
NEWTON
IPERFAMILY
BIOLCHINI
BRAVETTA
TOTALE AL 31.12.2011
importo
aggiornato
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliquota 10%)
738.740,50
579.273,53
1.086.641,36 1.030.754,54
539.497,11
150.653,55
184.115,53
133.199,76
1.558.278,20
957.951,10
1.256.769,75 1.181.040,40
584.568,84
526.756,80
858.898,75
599.098,52
566.250,18
170.800,42
977.570,57
372.555,96
583.922,68
247.463,94
159.466,97
55.886,82
388.843,57
50.915,77
600.327,11
75.729,35
57.812,04
259.800,23
395.449,76
605.014,61
336.458,75
17.563,59
12.752,46
48.454,76
7.371,74
91.702,25
9.969,40
7.493,43
85.458,38
55.475,00
97.607,06
58.242,27
8.935.253,47 5.949.548,51 2.985.704,96
492.090,33
1995 - 2011
Totale rivalutazioni al 31.12.2011
Variazioni 2011
Variazioni 2010
Variazioni 2009
Variazioni 2008
Cessioni 2010
Cessioni 2009
Cessioni 2008
Fondo Ammortamento anticipato al 31.12.2011
+ 467.453,97
+ 154.320,49
- 16.362,94
+ 554.256,82
+ 261.226,38
+ 2.218.500,28
0,00
0,00
- 10.105,42
355.096,45
Tabella n. 18 (importi in Euro)
Macchinari ed attrezzature varie (01.003.000031 - 01.003.000032) B II 2
Cod
unità
locale
UNITA' LOCALE
importo
aggiornato
1995 - 2011
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammort. al
31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliquota 15%)
1
TRIONFALE
283.961,00
241.930,60
42.030,40
10.093,49
2
TORREVECCHIA 313
603.331,10
561.913,61
41.417,49
8.522,59
54
3
ODERISI
4
MAFFI
5
TORREVECCHIA 590
6
IGEA
7
287.140,38
170.451,91 116.688,48
1.332.949,11 1.326.038,22
22.804,35
6.910,89
1.645,91
251.579,60
209.488,47
42.091,13
14.453,20
97.461,67
92.653,15
4.808,52
1.518,48
PIEDICAVALLO
201.688,37
151.553,47
50.134,90
8.827,50
8
NEWTON
223.399,04
212.444,75
10.954,29
23.788,72
9
IPERFAMILY
328.457,23
140.150,55 188.306,68
48.391,08
10
BIOLCHINI
48.335,93
32.080,00
16.255,93
7.250,39
11
BRAVETTA
147.378,14
95.435,34
51.942,80
22.106,72
21
AMMINISTRAZIONE
1.250,00
93,75
1.156,25
93,75
3.806.931,57 3.234.233,82 572.697,75
169.496,19
TOTALE AL 31.12.2011
Totale rivalutazioni al 31.12.2011
Variazioni 2011
Variazioni 2010
Variazioni 2009
Variazioni 2008
Cessioni 2010
Cessioni 2009
Fondo Ammortamento anticipato al 31.12.2011
Ripresa a tassazione ammortamento ex anticipato
+ 672.826,72
+ 62.382,25
- 12.175,48
+ 403.655,34
+ 46.615,00
+ 178.452,53
- 68.365,00
- 33.874,47
44.839,75
29.190,47
Tabella n. 19 (importi in Euro)
Impianti e mezzi di sollevamento (01.003.000041 - 01.003.000042) B II 2
Cod
unità
locale
UNITA' LOCALE
1
TRIONFALE
3
importo
aggiornato
1992 - 2011
fondo
ammortamento
residuo da
ammortizz al
31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliquota 7,50%)
13.300,00
5.486,25
7.813,75
997,50
ODERISI
3.900,00
1.608,75
2.291,25
292,50
6
IGEA
5.500,00
1.443,75
4.056,25
412,50
8
NEWTON
6.300,00
1.181,25
5.118,75
472,50
9
IPERFAMILY
21.450,00
6.639,38
14.810,63
1.608,75
21
AMMINISTRAZIONE
489.035,19
428.547,20
60.487,99
27.104,47
55
22
DE RICCI + TOMASSINI
TOTALE AL 31.12.2011
33.500,03
6.881,26
26.618,77
2.512,50
572.985,22
451.787,83
121.197,39
33.400,72
Totale rivalutazioni al 31.12.2011
Variazioni 2011
Variazioni 2010
Variazioni 2009
Variazioni 2008
Cessioni 2010
Cessioni 2009
Cessioni 2008
Fondo Ammortamento anticipato al 31.12.2011
+ 52.011,93
0,00
+ 10.500,00
+ 10.800,03
+ 32.000,00
0,00
- 21.251,77
- 16.461,47
10.633,52
Tabella n. 20 (importi in Euro)
Autocarri ed autovetture (01.003.000051 - 01.003.000052) B II 4
Cod
unità
locale
UNITA' LOCALE
CESPITI NON IMPUTABILI
TOTALE AL 31.12.2011
importo
aggiornato
1996 - 2011
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizz al
31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliquota 25%)
477.529.17
368.753,15
108.776,02
57.744,41
477.529.17
368.753,15
108.776,02
57.744,41
Variazioni 2011
Variazioni 2010
Variazioni 2009
Variazioni 2008
Cessioni 2010
Cessioni 2009
Cessioni 2008
Ammortamenti 2011 indeducibili
+ 48.254,18
- 43.821,37
+ 65.354,28
+ 36.473,75
+ 96.236,24
0,00
- 11.208,16
- 34.602,64
40.782,02
56
Tabella n. 21 (importi in Euro)
Macchine elettromecc. ed elettriche (01.003.000061 - 01.003.000062) B II 3
Cod
unità
locale
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
21
UNITA' LOCALE
TRIONFALE
TORREVECCHIA 313
ODERISI
MAFFI
TORREVECCHIA 590
IGEA
PIEDICAVALLO
NEWTON
IPERFAMILY
BIOLCHINI
BRAVETTA
AMMINISTRAZIONE
TOTALE AL 31.12.2011
importo
aggiornato
1995 - 2011
fondo
ammortamento
residuo da
ammortizz al
31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliquota 20%)
199.502,18
100.249,93
52.594,47
53.319,42
113.841,37
57.932,55
117.190,35
152.651,77
40.180,67
1.330,27
877,30
552.120,30
188.264,32
80.492,29
35.336,60
52.529,88
113.051,83
56.596,88
110.469,41
146.889,23
30.904,88
495,43
87,73
490.337,19
11.237,86
19.757,64
17.257,87
789,54
789,54
1.335,68
6.720,94
5.762,54
9.275,79
834,84
789,57
61.783,11
11.291,94
5.734,67
6.628,39
87,73
241,73
1.390,99
2.918,93
6.956,73
2.577,58
178,33
87,73
38.114,29
1.441.790,58
1.305.455,64
136.334,94
76.209,02
Totale rivalutazioni al 31.12.2011
Variazioni 2011
Variazioni 2010
Variazioni 2009
Variazioni 2008
Cessioni 2010
Cessioni 2009
Cessioni 2008
Fondo Ammortamento anticipato al 31.12.2011
Ripresa a tassazione ammortamento ex anticipato
+ 170.690,86
+ 41.325,01
- 6.197,48
+ 50.114,70
+ 69.198,00
+ 34.355,82
- 30.776,48
- 117.933,74
- 40.550,12
22.563,42
3.058,57
Tabella n. 22 (importi in Euro)
Stigliature (01.003.000071 - 01.003.000072) B II 3
Cod
unità
locale
UNITA' LOCALE
importo
aggiornato
1995 - 2011
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliquota 10%)
1
TRIONFALE
279.456,63
229.747,34
49.709,29
4.881,81
2
TORREVECCHIA 313
332.200,63
323.193,11
9.007,52
1.844,53
57
3
ODERISI
158.550,56
62.501,67
96.048,89
11.638,97
4
MAFFI
50.474,07
48.991,67
1.482,40
552,72
5
TORREVECCHIA 590
87.321,16
42.117,52
45.203,64
7.065,18
6
IGEA
120.482,94
102.514,43
17.968,51
3.005,54
7
PIEDICAVALLO
290.157,50
272.087,53
18.069,97
14.985,46
8
NEWTON
152.766,13
103.379,28
49.386,85
15.276,61
9
IPERFAMILY
231.068,00
87.792,22
143.275,79
22.843,10
10
BIOLCHINI
110.165,92
49.574,66
60.591,26
11.016,59
11
BRAVETTA
167.598,96
73.299,74
94.299,22
16.759,90
21
AMMINISTRAZIONE
5.463,00
1.912,05
3.550,95
546,30
22
DE RICCI + TOMASSINI
4.635,06
4.635,06
0,00
0,00
1.990.340,56
1.401.746,26
588.594,30
110.416,70
TOTALE AL 31.12.2011
Totale rivalutazioni al 31.12.2011
94.149,89
Variazioni 2011
28.962,18
Variazioni 2010
178.738,45
Variazioni 2009
104.087,89
Variazioni 2008
134.037,52
Fondo Ammort. anticipato al 31.12.2011
89.685,78
Tabella n. 23 (importi in Euro)
Mobili e arredi (01.003.000081 - 01.003.000082) B II 3
Cod
unità
locale
UNITA' LOCALE
importo
aggiornato
1996 - 2011
fondo
residuo da
accantonamento
ammortamento ammortizzare esercizio 2011
al 31.12.2011 al 31.12.2011 (aliquota 15%)
1
TRIONFALE
6.500,00
3.412,50
3.087,50
975,00
2
TORREVECCHIA 313
6.750,00
2.981,25
3.768,75
1.012,50
3
ODERISI
62.640,70
14.094,16
48.546,54
9.396,11
5
TORREVECCHIA 590
37.565,54
24.368,85
13.196,69
4.167,38
6
IGEA
2.892,37
1.404,77
1.487,60
0,00
8
NEWTON
23.000,00
1.725,00
21.275,00
1.725,00
9
IPERFAMILY
62.547,98
36.792,79
25.755,19
9.015,71
58
10
BIOLCHINI
6.060,00
4.090,50
1.969,50
909,00
11
BRAVETTA
59.212,05
39.968,13
19.243,92
8.881,81
21
AMMINISTRAZIONE
86.089,44
56.586,94
29.502,50
8.626,94
353.258,08
185.424,89
167.833,19
44.709,45
TOTALE AL 31.12.2011
Variazioni 2011
24.487,60
Variazioni 2010
66.577,66
Variazioni 2009
10.435,00
Variazioni 2008
128.905,40
Fondo Ammort. anticipato al 31.12.2011
17.182,20
Tabella n. 24 (importi in Euro)
Impianti di condizionamento (01.003.000091 - 01.003.000092) B II 3
Cod
unità
locale
UNITA' LOCALE
importo
aggiornato
1995 - 2011
fondo
ammortamento
al 31.12.2011
residuo da
ammortizzare
al 31.12.2011
accantonamento
esercizio 2011
(aliquota 15%)
1
TRIONFALE
839.823,30
822.323,30
17.500,00
15.000,00
2
TORREVECCHIA 313
379.238,88
344.238,88
35.000,00
36.000,00
3
ODERISI
272.500,00
61.312,50
211.187,50
40.875,00
4
MAFFI
161.089,96
161.089,96
0,00
0,00
5
TORREVECCHIA 590
43.659,67
25.788,67
17.871,00
1.500,00
6
IGEA
86.157,92
86.157,92
0,00
0,00
7
PIEDICAVALLO
117.659,55
117.659,55
0,00
0,00
8
NEWTON
85.400,00
84.115,00
1.285,00
11.110,00
1.985.529,28
1.702.685,78
282.843,50
104.485,00
TOTALE AL 31.12.2011
Totale rivalutazioni al 31.12.2011
240.589,08
Variazioni 2011
19.320,00
Variazioni 2010
272.500,00
Variazioni 2009
0,00
Variazioni 2008
0,00
Fondo Ammortamento anticipato al 31.12.2011
53.785,00
Ripresa a tassazione ammortamento ex anticipato
32.110,00
59
4.2.4
Movimentazione dei Leasing (art. 2427, n. 22, Codice Civile)
Tabella n. 25 (importi in Euro)
Intesa Leasing Contratto n. 812476 del 14/12/2004
Durata
Bene Utilizzato
120 mesi
IMMOBILE VIA ISACCO
NEWTON
Maxicanone pagato il 14/12/2004
Valore attuale delle rate di canone non scadute
4.748.000,00
(conti d’ordine 4 d) 1.915.179,35
Onere finanziario dell’esercizio
128.129,87
Ammortamenti virtuali (6%)
712.200,00
Costo sostenuto dal concedente
11.870.000,00
Fondo di ammortamento virtuale
5.341.500,00
Valore di bilancio al lordo degli ammortamenti
11.870.000,00
Tabella n. 26 (importi in Euro)
Alba Leasing S.p.A. Contratto n. 1026824 del 19/10/2011
Durata
Bene Utilizzato
ATTREZZATURE IPERFAMILY
Maxicanone pagato
Valore attuale delle rate di canone non scadute
40.556,20
(conti d’ordine 4 d) 153.737,09
Onere finanziario dell’esercizio
1.028,45
Ammortamenti virtuali (7,5%)
15.133,57
Costo sostenuto dal concedente
201.780,99
Fondo di ammortamento virtuale
15.133,57
Valore di bilancio al lordo degli ammortamenti
201.780,99
Tabella n. 27 (importi in Euro)
Teleleasing S.p.A. Contratto n. 437349 del 22/06/2006
Durata
Bene Utilizzato
60 mesi
CENTRALINO TELEFONICO
60
Maxicanone pagato il 22/06/2006
Valore attuale delle rate di canone non scadute
0,00
(conti d’ordine 4 d) 0,00
Onere finanziario dell’esercizio
571,47
Ammortamenti virtuali (10%)
3.051,94
Costo sostenuto dal concedente
30.519,40
Fondo di ammortamento virtuale
30.519,40
Valore di bilancio al lordo degli ammortamenti
30.519,40
Tabella n. 28 (importi in Euro)
Teleleasing S.p.A. Contratto n. 453050 del 10/07/2008
Durata
Bene Utilizzato
40 mesi
CENTRALINO TELEFONICO
Maxicanone pagato il 10/07/2008
Valore attuale delle rate di canone non scadute
0,00
(conti d’ordine 4 d) 0,00
Onere finanziario dell’esercizio
1.166,54
Ammortamenti virtuali (20%)
6.114,82
Costo sostenuto dal concedente
30.574,15
Fondo di ammortamento virtuale
21.401,87
Valore di bilancio al lordo degli ammortamenti
30.574,15
Tabella n. 29 (importi in Euro)
Teleleasing S.p.A. Contratto n. 471670 del 20/01/2011
Durata
Bene Utilizzato
Maxicanone pagato il 20/01/2011
Valore attuale delle rate di canone non scadute
48
CENTRALINO TELEFONICO
0,00
(conti d’ordine 4 d) 17.781,68
Onere finanziario dell’esercizio
2.011,58
Ammortamenti virtuali (10%)
2.899,10
Costo sostenuto dal concedente
28.990,99
Fondo di ammortamento virtuale
2.899,10
Valore di bilancio al lordo degli ammortamenti
28.990,99
61
Canoni di leasing immobiliare indeducibili
Canoni dei tele-leasing indeducibili
4.751,83
Totale canoni di leasing indeducibili
4.2.5
214.585,15
219.336,98
Movimentazione delle Partecipazioni (art. 2427, n. 5, Codice Civile)
Tra le partecipazioni immobilizzate si annoverano alla lettera b) della voce B) III 1, le
partecipazioni in:
Tabella n. 30 (importi in Euro)
BUSCAINI SUPERMERCATI TRIONFALE UNIPERSONALE a r.l.
Società di gestione supermercati
Sede in Roma, viale Torrevecchia n. 313
C.f. e n. 11375451009 R.I. di Roma
Quota posseduta
100%
Capitale Sociale
20.000,00
Capitale Netto al 31.12.2011
19.407,00
Risultato d’esercizio 2011
- 593,00
Valore di BILANCIO
20.000,00
la quale, ai sensi della disciplina contenuta nel capo IX del Codice Civile, agli artt.
2497 e ss., svolge la propria attività sotto la direzione ed il coordinamento della
Buscaini Angelo S.r.l., e
Tabella n. 31 (importi in Euro)
DUE BI SERVICE S.r.l.
Società di Servizi
Sede in Roma, Vicolo di Monte Arsiccio n.24
C.f. e n. 06052451009 R.I. di Roma
Quota posseduta
Capitale Sociale
Capitale Netto al 31.12.2010
50%
12.000,00
143.988,00
Risultato d’esercizio 2010
28.057,00
Valore di BILANCIO 2010
(confermato valore BILANCIO ‘10) 6.000,00
62
Tabella n. 32 (importi in Euro)
PANTACOS 93 S.r.l.
Società di gestione supermercati
Sede in Roma, Vicolo di Monte Arsiccio n.24
C.f. e n. 04524721000 R.I. di Roma
Quota posseduta
50%
Capitale Sociale
10.200,00
Capitale Netto al 31.12.2010
60.594,00
Risultato d’esercizio 2010
- 59.298,00
Valore di BILANCIO 2010
(confermato valore BILANCIO ‘10) 647.365,78
Tabella n. 33 (importi in Euro)
CERVARA IMMOBILIARE S.r.l.
Società di gestione immobiliare
Sede in Roma, via di Cervara n. 75
C.f. e n. 05715381009 R.I. di Roma
Quota posseduta
22%
Capitale Sociale
96.000,00
Capitale Netto al 31.12.2010
16.573.653,00
Risultato d’esercizio 2010
363.325,00
Valore di BILANCIO 2010
(confermato valore di BILANCIO ’10) 35.819,24
Tabella n. 34 (importi in Euro)
DUE P 2010 S.r.l.
Società di gestione supermercati
Sede in Roma, Via Massimo Troisi n. 15/21B
C.f. e n. 109887110007 R.I. di Roma
Quota posseduta
50 %
Capitale Sociale
100.000,00
Capitale Netto al 31.12.2011
875.930,00
Risultato d’esercizio 2011
315.683,00
Valore di BILANCIO 2011
(società costituita nel 2010) 50.000,00
63
le quali sono considerate società collegate sulle quali si esercita un’influenza notevole
ai sensi dell’art. 2359, terzo comma, Codice Civile.
Tra le altre partecipazioni in “altre imprese” iscritte alla lettera d) della voce B) III 1,
si annoverano le partecipazioni in:
Tabella n. 35 (importi in Euro)
TODIANO PROSCIUTTI S.r.l.
Società di lavorazione prodotti alimentari
Sede in Roma, Vicolo di Monte Arsiccio n.20
C.f. e n. 01344550544 R.I. di Roma
Quota posseduta
4,77%
Capitale Sociale
2.002.000,00
Capitale Netto al 31.12.2010
4.297.027,00
Risultato d’esercizio 2010
25.629,00
Valore di BILANCIO 2010
(confermato valore BILANCIO ’10) 95.524,00
Tabella n. 36 (importi in Euro)
CE.DI. GROS S.c.a.r.l.
Consorzio Centrale di Acquisto merci
Sede in Roma, via di Tor Tre Teste n. 222
C.f. e n. 06564861000 R.I. di Roma
Quota posseduta
14,208%
Capitale Sociale
1.066.920,00
Capitale Netto al 31.12.2010
3.379.834,00
Risultato d’esercizio 2010
0,00
Valore di BILANCIO 2011
(confermato valore BILANCIO ‘10) 153.094,68
64
Tabella n. 37 (importi in Euro)
CE.DI. GROS S.r.l.
Società di gestione immobiliare
Sede in Roma, via di Tor Tre Teste n. 222
C.f. e n. 05913591003 R.I. di Roma
Quota posseduta
10,51%
Capitale Sociale
944.500,00
Capitale Netto al 31.12.2011
1.924.363,00
Risultato d’esercizio 2011
454.438,00
Valore di BILANCIO 2011
(confermato valore BILANCIO ‘10) 541.716,16
Tabella n. 38 (importi in Euro)
GROS & CO. S.r.l.
Società commerciale
Sede in Roma, Via Tor Tre Teste n.222
C.f. e n. 08373891004 R.I. di Roma
Quota posseduta
9,091%
Capitale Sociale
97.434,00
Capitale Netto al 31.12.2010
314.547,00
Risultato d’esercizio 2010
160.085,00
Valore di BILANCIO 2010
(confermato valore BILANCIO ‘10) 7.527,01
Tabella n. 39 (importi in Euro)
BRAVETTA 2007 S.r.l.
Società di gestione supermercati
Sede in Roma, viale di Trastevere n. 78
C.f. e n. 09304021000 R.I. di Roma
Quota posseduta
20 %
Capitale Sociale
10.000,00
Capitale Netto al 31.12.2011
74.558,00
Risultato d’esercizio 2011
Valore di BILANCIO
- 29.519,00
(confermato valore BILANCIO ‘10) 5.529,00
65
Tabella n. 40 (importi in Euro)
NUOVA VILLA MARE RESIDENCE S.r.l.
Sede in Roma, vicolo di Monte Arsiccio n. 24
C.f. e n. 10249071001 R.I. di Roma
Quota posseduta
30 %
Capitale Sociale
10.000,00
Capitale Netto al 31.12.2010
10.871,00
Risultato d’esercizio 2010
- 29.519,00
Valore di BILANCIO 2010
(confermato valore BILANCIO ‘10) 3.000,00
nelle quali l’ammontare delle quote possedute non consente di esercitare
un’influenza né dominante, né notevole sulla gestione dell’impresa stessa, ma che
tuttavia costituiscono un investimento duraturo per scelta del soggetto economico, in
quanto da esse possono derivare, oltre che vantaggi economici diretti quali ad
esempio il dividendo, anche vantaggi indiretti quali i rapporti contrattuali con
condizioni favorevoli di fornitura e le collaborazioni aziendali sotto forma di
integrazioni negli approvvigionamenti o nella rete distributiva.
* * *
Nel corso dell’esercizio 2011 la Società ha ceduto l’intera partecipazione detenuta in
Do.Ma. S.r.l., pari al 20% del suo capitale sociale, poiché non considerata più
strategica. Il corrispettivo incassato è stato pari al valore nominale delle quote
compravendute (Euro 2.000,00).
Sempre nel corso del 2011 è stata ceduta la partecipazione - già considerata “non
durevole” - ed il correlativo finanziamento in Vigna Clara S.r.l. (entrambi rilevate nel
Capitale Circolante - voce C) III 2]). La cessione della predetta partecipazione è stata
indotta:
66
- dall’evidente non economicità dell’investimento effettuato dalla società partecipata,
di fatto sempre inattiva, tanto da determinare la sua definitiva perdita (si pensi solo al
fatto che il punto vendita ove la Vigna Clara S.r.l. doveva svolgere la propria attività,
risultava non più nel legittimo possesso della medesima Società);
- dall’impossibilità espressa di ottenere la restituzione, anche solo parziale o
dilazionata, del finanziamento eseguito, poiché postergato ai sensi dell’art. 2467 c.c.;
- dalla richiesta di ulteriori finanziamenti soci nella ipotesi di futura risoluzione del
contenzioso urbanistico con il Comune di Roma;
- dalla diversa volontà espressa di non intentare causa legale risarcitoria del danno
subito, nei confronti della proprietà del sito.
Il corrispettivo incassato, pari al al suo ragionevole valore economico peritalmente
determinato, ha consentito quindi il recupero - solo parziale - del costo complessivo
sostenuto. Il costo di acquisto della partecipazione in Vigna Clara S.r.l. al 31.12.2010
ammontava infatti ad Euro 336.000,00, incrementato a seguito di successiva delibera
assembleare dei soci di Vigna Clara S.r.l. del 26 giugno 2011, per la costituzione di
una riserva a coperture delle perdite, di Euro 50.000,00. Con la cessione della
predetta partecipazione è stato realizzato il corrispettivo di Euro 1.000,00 con
conseguente determinazione di una minusvalenza di Euro 385.000,00 iscritta tra i
componenti straordinari di reddito. Il finanziamento infruttifero erogato a favore di
Vigna Clara S.r.l. ammontava invece al 31.12.2010 ad Euro 995.000,00, ridotto a
seguito della citata delibera assembleare dei soci di Vigna Clara S.r.l. del 26 giugno
2011, per la costituzione della riserva a coperture delle perdite, di Euro 50.000,00.
Dalla cessione del predetto credito è stato realizzato il corrispettivo di Euro
179.000,00 con la rilevazione di una perdita su crediti di Euro 766.000,00 iscritta tra
gli oneri diversi di gestione.
* * *
67
La Società non ha percepito dalle Società partecipate alcun dividendo né altri
proventi da partecipazione, ad eccezione del dividendo percepito dalla GROS & CO.
S.r.l. di Euro 14.550,00 contabilizzato tra i proventi finanziari da partecipazioni in
altre imprese.
Nelle voci B III 2 sono stati iscritti i crediti vantati nei confronti delle Società
partecipate ed altre imprese. Tra esse risultano finanziate:
Tabella n. 40 (importi in Euro)
DUE BI SERVICE S.r.l. (impresa collegata)
CE.DI. GROS S.c.a.r.l.
CONSORZIO GROS IN LIQUIDAZIONE
CERVARA IMMOBILIARE S.r.l. (impresa
collegata)
PANTACOS 93 S.r.l. (impresa collegata)
NUOVA VILLA MARE RESIDENCE S.r.l.
IGEA 98 S.r.l. (conto 01.008/01.019)
4.381,47
637.263,00
3.600,00
346.500,00 (lo scorso anno 294.800,00)
1.344.646,99 (lo scorso anno
1.287.646,99)
1.525.000,00 (lo scorso anno
1.395.000,00)
2.491.142,52 (lo scorso anno
1.491.142,52)
IMMOBILIARE MAFFI ’98 S.r.l. (conto 01.008)
LA VALLE DELL’EDEN S.r.l. (conto 01.008)
1.392.595,19
ELCI IMMOBILIARE S.r.l.(conto 01.008/01.019)
11.200.000,76 (lo scorso anno
4.333.421,76)
MA.PI. 78 S.r.l. (conto 01.010)
DUE P 2010 S.r.l. (impresa collegata)
BUSCAINI SUPERMERCATI TRIONFALE S.r.l.
TOTALE
217.000,00
660.635,32
200.000,00
500.000,00
20.522.765,25
I predetti crediti sono stati iscritti al loro valore nominale che è pari al presunto
valore di realizzo.
68
4.2.6
Movimentazione del Patrimonio Netto (ai sensi dell’art. 2427, n. 4, c.c.)
Tabella n. 41 (importi in Euro)
2011
Capitale sociale
49.920,00
Variazioni -
Variazioni +
-
-
Risultato d’esercizio
507.940,00
Riserva legale
651.468,52
-
12.588.880,11
-
Riserve straordinarie
Utili in distribuzione
280.000,00
205.129,00
320.000,00
-
2010
2009
49.920,00
49.920,00
713.069,00
551.810,03
651.468,52
651.468,52
713.069,00 11.875.811,11 11.324.001,08
-
600.000,00
600.000,00
Riserve da rivalutazione l.
72/83
8.055,51
-
-
8.055,51
8.055,51
Riserve da rivalutazione l.
342/00
616.805,64
-
-
616.805,64
616.805,64
Riserve da rivalutazione l.
350/03
907.078,47
-
-
907.078,47
907.078,47
Totale patrimonio netto
4.2.7
15.610.148,25
525.129,00
713.069,00 15.422.208,25 14.709.139,25
Stratificazione del Patrimonio Netto (art. 2427, n. 7 bis, Codice Civile)
Tabella n. 42 (importi in Euro)
Capitale sociale
Riserve di capitale
Riserve di utile sino al 31.12.2007
Riserve di utile post 31.12.2007
TOTALE CAPITALE NETTO
49.920,00
2.281.939,62
11.301.300,01
1.976.988,62
15.610.148,25
Le riserve da rivalutazione sono delle riserve di capitale da considerarsi in
sospensione di imposta per le quali vige un vincolo fiscale di indisponibilità limitata,
per effetto del quale si determina il recupero a tassazione in capo alla Società solo
nell’ipotesi di distribuzione ai Soci.
69
Nell’esercizio 2008, facendo seguito alla Assemblea del 29.12.2008 con la quale si è
deliberato di distribuire dividendi pro quota pari ad Euro 1.000.000,00, sono stati
distribuite riserve di utile accantonate sino al 31.12.2007 pari ad Euro 680.000,00. Al
31.12.2011, rispetto alla citata delibera, residuano dividendi da distribuire pari ad
Euro 280.000,00.
Le restanti riserve di utili sino al 31.12.2007 ad eccezione dell’ammontare
accantonato nella riserva legale pari ad Euro 651.468,52 (somma disponibile ma non
distribuibile ai soci ai sensi dell’art. 2430 del Codice Civile) se distribuite ai soci
determineranno in capo al titolare della partecipazione qualificata la quota di
imponibilità pari al 40 per cento mentre saranno assoggettati all’imposta a titolo
sostitutivo del 20% i titolari di partecipazioni non qualificate.
Le restanti riserve di utili post 31.12.2007 se distribuite ai soci determineranno in
capo al titolare della partecipazione qualificata la quota di imponibilità pari al 49,72
per cento mentre saranno assoggettati all’imposta a titolo sostitutivo del 20% i titolari
di partecipazioni non qualificate.
Le riserve straordinarie sono state incrementate dall’utile di esercizio 2010 (Euro
713.069,00) come stabilito dall’assemblea dei soci di approvazione del Bilancio 2010.
Le riserve di utili distribuibili sono di ammontare superiore al valore delle
componenti economiche dedotte solo in sede di dichiarazione dei redditi (residui
ammortamenti anticipati ivi inclusi gli ammortamenti ex lege 244/07 al 31.12.2011 di
Euro 5.478.706,70 al netto di quanto accantonato a titolo di Fondo imposte differite
per Ires pari ad Euro 1.506.644,34 (Ammortamenti anticipati e l. 244/07 2008 Euro
5.478.706,70 * 27,5%) e Irap pari ad Euro 94.821,06 (Ammortamenti anticipati 2007
Euro 5.901.725,93 * 2/6 = Euro 1.967.241,98 * 4,82%). Ne consegue che ai sensi
70
dell’art. 109, comma 4, lettera b) del Tuir, qualora si dovesse procedere alla
distribuzione di utili di esercizio o di riserve, gli utili e le riserve poste in
distribuzione concorreranno alla formazione del reddito in capo alla società se
l’ammontare distribuito sarà superiore alla differenza tra le riserve distribuibili totali e
l’eccedenza “netta” dell’ammontare dei predetti componenti negativi di reddito
(ammortamenti anticipati al netto del fondo imposte differito).
Si fornisce pertanto ai sensi dell’art. 2427, n. 14 a), del Codice Civile, il dettaglio
delle movimentazioni del Fondo imposte differite:
Tabella n. 43 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Fondo imposte
differite
4.2.8
SALDO
31.12.10
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
1.666.574,67
-
65.109,27
SALDO
31.12.11
1.601.465,40
Movimentazione del Fondo trattamento di fine rapporto, altri Fondi ed
altre voci dell’attivo e del passivo, oneri finanziari e proventi e oneri
straordinari (art. 2427, nn. 4, 7, 12 e 13 Codice Civile)
Movimentazione del Fondo trattamento di fine rapporto ai dipendenti
Tabella n. 44 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Fondo
trattamento di
fine rapporto
SALDO
31.12.10
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
1.428.934,73
42.310,65
104.355,67
SALDO
31.12.11
1.366.889,71
Movimentazione degli altri Fondi (B 3)
Tabella n. 45 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Fondo carta
fedeltà
SALDO
31.12.10
342.208,76
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
182.893,66
342.208,79
SALDO
31.12.11
182.893,66
71
TOTALE
342.208,76
182.893,66
342.208,79
182.893,66
Si rammenta che al 31 dicembre 2010 è stato operato al Fondo Carta Fedeltà
l’accantonamento di Euro 341.199,59, pari al 30% del valore del potenziale debito
per premi da assegnare alla clientela maturati nel medesimo esercizio; residuavano,
invece, Euro 1.009,17 dello stanziamento 2009 (definitivamente chiuso nell’esercizio
2011 al conto “sopravvenienze attive” fiscalmente imponibile).
Con riferimento al predetto stanziamento di Euro 341.199,59, stornato integralmente
nelle aperture dei conti del 2011 ad abbattimento del relativo conto di costo, sono
stati effettivamente assegnati premi alla clientela per soli Euro 264.896,08, così
determinando la variazione in diminuzione dall’imponibile fiscale Ires pari alla
differenza di Euro 74.303,51.
Al 31 dicembre 2011 è stato operato al Fondo Carta Fedeltà l’accantonamento di
Euro 182.893,66, comunque inferiore al 30% (Euro 342.269,68) del valore del
potenziale debito maturato nel 2011 per premi da assegnare alla clientela (Euro
1.140.898,92).
Movimentazione delle Rimanenze di Merci ed accessori (C I d)
Tabella n. 46 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Rimanenze di
merci ed
accessori
SALDO
31.12.10
6.695.737,46
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
-
877.324,30
SALDO
31.12.11
5.818.413,16
Movimentazione dei Crediti verso Clienti (C II 1)
Tabella n. 47 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Crediti verso
SALDO
31.12.10
4.555.519,01
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
144.851,65
-
SALDO
31.12.11
4.700.370,66
72
Clienti
Fatture
merci/servizi
da emettere al
31.12.2011
Note credito
da emettere al
31.12.2011
- Fondo rischi
su crediti
TOTALE
26.025,67
-
25.762,20
263,47
- 3.958,37
-
9.753,13
- 13.711,50
- 141.197,67
-
20.000,00
- 161.197,67
55.515,33
4.525.724,96
4.436.388,64
144.851,65
Movimentazione dei Crediti Tributari (C II 4bis)
Tabella n. 48 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Credito Iva
Ritenute su
interessi attivi
bancari e
commissioni
attive
Acconti
IRES/IRAP
Crediti per Ires
chiesta a
rimborso
TOTALE
SALDO
31.12.10
2.834.017,00
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
369.830,00
-
SALDO
31.12.11
3.203.847,00
102.170,76
6.406,75
-
108.577,51
1.123.332,00
120.210,04
-
1.243.542,04
-
424.949,04
-
4.980.915,59
424.949,04
4.484.468,80
496.446,79
Per quanto concerne il “Credito per Ires chiesta a rimborso” si informa che con
ricorso presentato in Commissione Provinciale Tributaria, contro il silenzio-rifiuto
dell’Agenzia delle Entrate di Roma 2 avverso l’istanza di rimborso inoltrata alla
medesima Agenzia delle Entrate in data 25 maggio 2009, si è insistito nella richiesta
di rimborso (oltre interessi) della quota parte di Ires pagata negli anni dal 2004 al
2007 a motivo della mancata possibilità di dedurre dall’imponibile Ires la quota di
Irap corrispondente al costo del lavoro ed agli oneri finanziari effettivamente
sostenuti nei medesimi anni (l’udienza in Commissione Provinciale Tributaria è
fissata per il 21 giugno 2012).
73
Movimentazione dei Crediti verso Altri (C II 5)
Tabella n. 49 (importi in Euro)
VARIAZIONE
DESCRIZIONE
Depositi
cauzionali
attivi
Fatture
promozionali
da emettere al
31.12.2011
Altri crediti
TOTALE
SALDO
31.12.10
INCREMENTI
299.010,74
DECREMENTI
45.000,00
10.304.914,85
-
140.680,83
10.744.606,42
78.405,01
123.405,01
-
SALDO
31.12.11
344.010,74
699.162,66
9.605.752,19
699.162,66
219.085,84
10.168.848,77
Movimentazione delle Disponibilità Liquide (C IV 1 – 3)
Tabella n. 50 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Depositi
bancari e
postali
Denaro e
valori in cassa
TOTALE
SALDO
31.12.10
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
SALDO
31.12.11
4.903.829,63
-
663.992,38
4.239.837,25
589.287,31
-
272.863,84
316.423,47
5.493.116,94
-
936.856,22
4.556.260,72
Dettaglio dei Risconti Attivi (D 1)
Tabella n. 51 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Assicurazione Mutuo
Costo FMT Unicredit(Imp.Sos)
Costo FMT CRF (Imp.Sos)-01
Costo FMT CRC (Imp.Sos)-03
Costo FMT CRPP (Imp.Sos)-01
Costo FMT MCC(imp.Sos)
Costo FMT CRPP (Imp.Sos)-02
Costo FMT CRF (Imp.Sos)-02
C/COGE
07.07.09
07.10.15
07.10.15
07.10.15
07.10.15
07.10.15
07.10.15
07.10.15
IMPORTO
34.281,56
3.333,34
1.900,00
2.125,00
3.000,00
2.303,93
7.500,00
2.250,00
74
Costo FMT MCC(int.passivi)
Spese Mutuo P/Cavallo
Costo FMT BCC (Imp.Sos)
Leasing Newton(Maxicanone)
Costo FMT CRPP (Imp.Sos)-03
Costo FMT MPS 4MLeuro
Bollo e Registro Masella
Impianto 4X3 Beverino
Canone contabuoni
Canone manutenzione Musa
Cartellone Boccea
Cartellone Portuense
Cartellone Boccea-2
Smaltimento Toner
Cartellone Bravetta
ASSICURAZIONI
BOLLI Auto
Alba Leasing (Maxicanone)
Commissioni FMT (B/Sella)
Assistenza Centralino
Affitto centralio
EUROSAT non recupeabile
Canone servizio WEB
Manutenzioni da contratto
Manutenzioni (Moretti)
Teleassistenza centralino
Assistenza contabuoni-02
Manutenzione Estintori
Teleassistenza
Noleggio Xerox
Quercia Software
Telefoniche
Telefoniche
Telefoniche
Telefoniche
Telefoniche
Telefoniche
Telefoniche Varie linee
09.02.04
102.054,33
07.08.18
42.000,00
07.10.15
8.750,00
07.13.01 1.396.249,04
07.10.15
7.000,00
07.10.15
26.752,74
07.10.03
714,00
07.08.13
1.166,69
07.08.06
2.000,00
07.08.06
1.050,00
07.08.13
375,00
07.08.13
1.250,02
07.08.13
411,29
07.08.10
85,29
07.08.13
2.197,24
07.07
57.868,87
07.10
856,84
07.13.05
38.866,32
07.10.15
694,42
07.08.06
657,94
07.09.102
313,96
11.02.04
288,67
07.08.06
1.210,00
07.08.06
954,63
07.08.06
84,46
07.09.102
129,72
07.08.06
1.416,70
07.08.06
447,60
07.09.102
1.595,94
07.07.07
1.081,58
07.05.06
90,00
07.04.02
241,56
07.04.07
241,56
07.04.07
75,70
07.04.07
144,64
07.04.04
157,10
07.04.22
51,94
07.07.xxxx
16.123,80
75
Manutenzione Pos
07.08.06
799,20
Pubblicità (DDN)
07.08.13
501,92
Telefoniche
07.04.10
144,64
Bollo e Registro (Diversi)
07.10.03
443,44
Assicurazione Iperfamily
07.07.09
20.851,60
AssicurazioneTorr-313
07.07.02
10.681,10
Assicurazioni Bravetta
07.07.11
9.257,57
Assicurazione Newton
07.07.08
13.888,08
Assicurazione Trionfale
07.07.01
11.633,60
Assicurazione Polo DT899KT
07.07.05
1.569,00
Assicurazioni Auotocarri
07.07
6.505,76
Assicurazione P/Cavallo (Mutuo) 07.07.07
1.760,12
Assicurazioni RR/Evoke
07.07.1004
1.440,24
Assicurazione RR/Evoke NR
11.02.04
2.160,35
TOTALE
1.853.980,04
Movimentazione dei Debiti verso Banche (D 4 a – b)
Tabella n. 52 (importi in Euro)
SALDO
31.12.10
DESCRIZIONE
Debiti verso
banche a
breve termine
Debiti verso
banche a
medio lungo
termine
TOTALE
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
2.404.052,21
5.581.486,25
33.546.921,69
-
39.128.407,94
2.404.052,21
SALDO
31.12.11
-
7.985.538,46
5.627.737,44
27.919.184,25
5.627.737,44
35.904.722,71
Tabella n. 53 (importi in Euro)
MUTUI IPOTECARI
ISTITUTO
MCC
B. ROMA
BNL
MCC
BNL
IMPORTO
ORIGINARIO
IMMOBILE
4.000.000,00
via Igea
9.000.000,00 via Torrevecchia 1050
1.500.000,00
Via Biolchini
1.546.000,00
Via I. Newton
5.000.000,00
Piedicavallo
SCADENZA FRAZIONAMENTO
ott-15
giu-16
giu-15
giu-14
ago-19
semestrale
semestrale
semestrale
semestrale
trimestrale
DEBITO
RESIDUO AL
31/12/2011
1.780.042,47
4.488.075,56
636.754,89
628.566,21
4.102.564,16
76
TOTALE
21.046.000,00
11.636.003,29
Tabella n. 54 (importi in Euro)
FINANZIAMENTI A MEDIO E LUNGO TERMINE
ISTITUTO
SAN PAOLO IMI
MPS
C. R. PARMA
UNICREDIT
C.R. CIVITAVECCHIA
C.R CIVITAVECCHIA
BANCA INTESA
B.P. LODI
CARIFERMO
MCC
CARIPARMA
CARIFERMO
BANCA SELLA
MITFIN
BCC
CRPP
UNICREDIT
TOTALE
IMPORTO
ORIGINARIO
1.500.000,00
4.000.000,00
1.000.000,00
2.000.000,00
1.500.000,00
1.000.000,00
800.000,00
1.250.000,00
3.000.000,00
1.506.283,47
1.500.000,00
2.000.000,00
1.850.000,00
4.500.000,00
2.000.000,00
1.000.000,00
6.500.000,00
36.906.283,47
SCADENZA
FRAZIONAMENTO
ott-11
dic-15
giu-13
ott-12
nov-11
mag-13
ott-11
feb-11
apr-13
ott-13
gen-14
mar-14
mar-12
nov-11
giu-14
lug-15
trimestrale
trimestrale
trimestrale
trimestrale
mensile
mensile
trimestrale
mensile
mensile
semestrale
trimestrale
mensile
mensile
unica
semestrale
trimestrale
DEBITO RESIDUO
AL 31/12/2011
0,00
3.252.850,26
317.129,20
451.914,24
0,00
297.061,56
0,00
0,00
880.884,68
713.845,44
699.215,26
971.080,89
161.374,29
0,00
1.276.706,80
761.118,34
6.500.000,00
16.283.180,96
Movimentazione dei Debiti verso Fornitori (D 7 a)
Tabella n. 55 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Debiti verso
Fornitori
Merci in attesa
di fattura
Spese in
attesa di
fattura
- Note di
credito sconti
di fine anno da
ricevere
- Note di
credito Merci
da ricevere
Note di credito
SALDO
31.12.10
33.279.907,13
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
1.905.727,83
-
SALDO
31.12.11
35.185.634,96
766.974,63
-
240.857,53
526.117,10
1.790.871,76
-
438.261,34
1.352.610,42
- 4.152.264,30
-
797.368,69
- 4.949.632,99
- 238.211,22
-
154.127,58
- 392.338,80
- 18.523,60
-
187.609,82
- 206.133,42
77
Spese da ricevere
TOTALE
31.428.754,40
1.905.727,83
1.818.224,96
31.516.257,27
Movimentazione dei Debiti Tributari (D 12 a)
Tabella n. 56 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Ires
Irap
Irpef
dipendenti
Add.le reg.le
dipendenti
Addi. Com.
dipendenti
Irpef co.co.co.
Ritenuta 1004
Ritenute 1035
Ritenute 1038
Ritenuta 1040
Ritenuta 1048
Ritenuta 1672
Ritenuta 1650
Debiti vs/iva
Ritenute di
acc.to Consel
TOTALE
SALDO
31.12.10
651.784,39
547.197,86
161.870,34
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
76.277,75
86.743,89
-
2.926,88
SALDO
31.12.11
728.062,14
633.941,75
158.943,46
- 21,00
761,77
-
740,77
- 16,82
288,87
-
272,05
3.087,31
- 1.589,87
0,00
1.161,55
2.034,21
4.600,00
340,00
0,00
196,80
7.890,90
0,00
30.000,00
968,39
4.780,05
458,00
0,00
0,00
4.937,10
10.978,21
- 1.589,87
30.000,00
2.129,94
- 2.902,89
9.380,05
798,00
0,00
196,80
18,04
-18,04
7.882,02
1.570.932,33
0,00
1.370.644,77
-
208.169,62
Movimentazione dei Debiti Previdenziali (D 13 a)
Tabella n. 57 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Inps
dipendenti
Inps
Co.Co.Co.
SALDO
31.12.10
378.154,00
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
-
38.552,92
SALDO
31.12.11
339.601,08
931,57
1.618,94
-
2.550,51
Inail
1.639,68
12.517,73
-
14.157,41
Trattenute
Ente Bilaterale
4.465,83
-
Riten. Fondo
919,18
4.465,83
86,66
-
0,00
1.005,84
78
pensione
Debiti
vs/Fondo Est
TOTALE
2.425,00
388.535,26
-14223,33
24,00
2.401,00
43.042,75
359.715,84
Movimentazione degli Altri Debiti (D 14 a)
Tabella n. 58 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Depositi
cauzionali
passivi
Debiti verso
amministratore
Debiti
vs/società di
previdenza
Debiti verso
personale
Fondo acc.to
ferie e perm.
Fondo acc.to
14° mensilità
TOTALE
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
SALDO
31.12.10
400,00
-
SALDO
31.12.11
-
400,00
0,00
50,00
-
50,00
15.900,48
102,01
-
16.002,49
330.659,58
74.103,23
-
404.762,81
380.767,57
38.958,56
-
419.726,13
272.889,25
-
20.189,33
252.699,92
20.189,33
1.093.641,35
1.000.616,88
113.213,80
Dettaglio dei Ratei Passivi (E 1)
Tabella n. 59 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Condomino Fontanile
Condomino Fontanile
Saldo Condominio IGEA
Bollo Evoke 25 giorni Dicembre
Ass.ne Alba Leasing
Derivato CrPP
Derivato Unicredit
Interessi Passivi Mutuo
Interessi Passivi Mutuo
Int.Passivi FMT CRPP Comp 2011
Int:passivi FMT
Condominio Fontanile
C/COGE
07.09.51
07.09.51
07.09.52
11.02.04
07.13.01
09.02.10
09.02.10
09.02.03
09.02.03
09.02.04
09.02.04
07.09.51
IMPORTO
1.665,00
1.665,00
88,10
18,30
198,56
5.680,01
4.017,24
12.019,25
2.372,57
3.870,62
146,86
986,20
79
Int.Passivi mutuo Igea comp. 2011
Derivato Intesa
Commissioni Bancomat Piedicavallo
Bollo competenza dic 2011
Derivato Unicredit Iperfamily
07.08.51
09.02.10
07.08.20
11.02.04
07.08.20
9.073,34
3.576,81
6.722,48
12,20
9.549,12
61.661,66
Dettaglio delle garanzie prestate per fideiussioni a favore di terzi (1 d)
Tabella n. 60 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Fideiussione
Bravetta
Fideiussione
Buscaini
Fratelli S.r.l.
Fideiussione
Ma.Pi. 78 S.r.l.
TOTALE
SALDO
31.12.10
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
SALDO
31.12.11
26.049.854,16
-
-
26.049.854,16
260.000,00
-
-
260.000,00
-
1.260.000,00
-
1.260.000,00
26.309.854,16
1.260.000,00
-
27.569.854,16
Dettaglio dei proventi finanziari (C 16 d 4)
Tabella n. 61 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Interessi attivi
Arr.ti attivi
Atri proventi
ordinari
Proventi da
distribuzione
di dividendi
TOTALE
SALDO
31.12.10
10.241,15
6.044,75
2.058,48
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
6.095,26
1.469,56
-
SALDO
31.12.11
4.145,89
4.575,19
2.058,48
10.000,00
4.550,00
28.344,38
4.550,00
-
0,00
14.550,00
9.623,30
23.271,08
Dettaglio degli oneri finanziari (C 17 d) ex art. 2427, n. 12, Codice Civile
Tabella n. 62 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
SALDO
VARIAZIONE
SALDO
80
31.12.10
Interessi
passivi di c/c
bancario
Commissioni
massimo
scoperto
Interessi
passivi su
mutui
Interessi
passivi
finanziamento
medio termine
Arr.ti passivi
Interessi
ritardato
pagamento
Interessi
sanzionatori
su pagamento
imposte
Derivati
finanziari
TOTALE
INCREMENTI
DECREMENTI
31.12.11
349.542,29
78.500,67
428.042,96
126.344,75
12.258,04
138.602,79
378.856,70
11.779,79
390.636,49
511.762,02
56.495,95
568.257,97
1.003,14
556,95
446,19
2.514,33
843,78
1.670,55
4.375,81
4.375,81
0,00
507.544,92
114.520,40
393.024,52
120.296,94
1.920.681,47
1.881.943,96
159.034,45
Dettaglio dei proventi straordinari (E 20 a – b) ex art. 2427, n. 13, Codice Civile
Tabella n. 63 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
Plusvalenze
da alienazioni
Altri proventi
straordinari
TOTALE
SALDO
31.12.10
2.405,00
VARIAZIONE
INCREMENTI
DECREMENTI
-
SALDO
31.12.11
2.405,00
258.631,33
630.944,04
261.036,33
630.944,04
-
0,00
889.575,37
2.405,00
889.575,37
Dettaglio degli oneri straordinari (E 21 a – c) ex art. 2427, n. 13, Codice Civile
Tabella n. 64 (importi in Euro)
DESCRIZIONE
SALDO
VARIAZIONE
SALDO
81
31.12.10
Minusvalenze
da alienazioni
Soprav.ze
passive
Altri oneri
straordinari
n.d.
TOTALE
4.2.9
INCREMENTI
20.473,37
DECREMENTI
414.526,63
31.12.11
-
435.000,00
158.916,96
-
99.452,25
59.464,71
440.693,14
-
440.693,14
0,00
540.145,39
494.464,71
620.083,47
414.526,63
Calcolo delle imposte Ires ed Irap 2011
Tabella n. 65 (importi in Euro)
UTILE CONTABILE AL LORDO DELLE IMPOSTE CORRENTI, ANTICIPATE E
DIFFERITE
1.804.835,29
VARIAZIONI IN AUMENTO / DIMINUZIONE
IMPORTO IN
CONTABILITA’
ICI
SPESE TELEFONICHE
AMMORTANTI
LEASING
SPESE DI RAPPRESENTANZA
SOPRAVVENIENZE PASSIVE
ONERI/COSTI NON RECUPERABILI
TOTALE VARIAZIONI IN AUMENTO
RESIDUO ACC. C. FEDELTA’ 2010
95% DIVIDENDO INCASSATO
SOPRAVVENIENZE ATTIVE
10% IRAP PAGATA NEL 2011
TOTALE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE
IMPONIBILE IRES
IRES CORRENTE (27,5%)
R.A. SU INTERESSI e COMMISSIONI
ATTIVE 2011
ACCONTI IRES 2011
IRES A SALDO
( IRES / IRAP DIFFERITA)
215.010,00
173.464,28
5.417.748,40
1.234.330,41
15.519,45
59.464,01
270.701,20
341.199,59
14.550,00
889.575,37
570.134,35
IMPORTO
INDEDUCIBILE / NON
IMPONIBILE
215.010,00
34.692,86
197.239,18
219.336,98
15.519,45
37.303,17
270.701,20
+ 989.802,84
76.303,51
13.822,50
0,00
57.013,43
- 147.139,44
2.647.498,69
728.062,14
- 108.577,51
- 678.002,02
- 58.517,39
65.109,27
Tabella n. 66 (importi in Euro)
Differenza valore e costi della produzione ( A )
VARIAZIONI IN AUMENTO ( B )
3.307.136,00
12.940.934,69
82
B 9) Costi per il personale
9.572.600,52
Int.si passivi impliciti leasing
133.407,91
Commissioni fideiussioni
48.759,80
Compenso amministratore
58.412,86
Svalutazione crediti
20.000,00
ICI
215.010,00
Ammortamento terreni
92.098,12
Leasing quota terreno
214.585,15
Altri costi
1.017.730,10
1/6 Componenti negativi dedotti nel
quadro EC al 31/12/2007
983.620,99
Sopravvenienze attive afferenti a costi
dedotti in periodi precedenti
584.709,24
VARIAZIONI IN DIMINUZIONE ( C )
3.095.752,27
Contributi per assicurazioni
obbligatorie contro gli infortuni
53.755,12
Spese per lavoratori apprendisti,
disabili, formazione e lavoro, ricerca e
sviluppo
495.645,14
Sopravvenienze passive afferenti a
ricavi imponibili in periodi precedenti
22.161,54
Deduzione forfettaria cuneo fiscale
980.530,86
Deduzione forfettaria per oneri
contributivi cuneo fiscale
1.543.659,61
Imponibile IRAP
13.152.318,42
IRAP CORRENTE 4,82%
633.941,75
ACCONTI IRAP
565.540,02
SALDO IRAP
68.401,73
UTILE CONTABILE AL NETTO DELLE IMPOSTE CORRENTI, ANTICIPATE E
DIFFERITE
507.940,67
Roma lì, 20 marzo 2013
L'Amministratore Unico
BUSCAINI GIUSEPPE
83
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DOCUMENTO DI AMMISSIONE