OGGI VARCHI ZTL
ATTIVI A TRASTEVERE
E SAN LORENZO
Pellegrini a San Pietro
Domani alle 19 è in programma una
processione da Castel Sant’Angelo
a piazza San Pietro. Circa 3mila i
pellegrini attesi al mini-corteo.
Possibili rallentamenti per i bus e
per il traffico nei pressi del Vaticano.
Stasera la festa Usa, ai Parioli strade off limits
Si svolgerà oggi a villa Taverna, ai
Parioli, il ricevimento dell’ambasciatore Usa in vista della festa
dell’Indipendenza Usa che si celebra domani 4 luglio. Sul fronte della
viabilità privata, divieti di sosta
scatteranno in alcune strade nei
pressi dell’ambasciata, mentre sul
fronte del trasporto pubblico, dalle
19 di oggi e fino al termine dell’evento, saranno soppresse le fermate di bus e tram su viale Rossini.
IN CITTÀ
Da stasera nei Rioni Trastevere
e San Lorenzo torna la Ztl notturna in versione “estiva”. I
varchi elettronici saranno accesi
dalle 21,30 alle 3. Venerdì e sabato alle due Ztl si aggiungeranno, dalle 23 alle 3, quelle in
Centro, a Monti e Testaccio.
IN AGENDA
Nuove complanari
dell’autostrada A24
Proseguono i lavori
Preferenziale chiusa per due settimane, all’Eur ultime due notti di cantiere sul tratto urbano
Amba Aradam e Viadotto Magliana
si lavora su rete del gas e sicurezza
Un cantiere di giorno, l’altro di
notte. Il primo in Centro, il secondo in periferia. Da oggi a giovedì, due grandi interventi
comporteranno modifiche alla viabilità pubblica e privata. Partendo
dalla zona centrale della città, cominciano oggi i lavori sulla rete
del gas di via dell’Amba Aradam.
Per lasciare spazio al cantiere,
circa quindici giorni, sarà chiusa
la corsia preferenziale da largo
Amba Aradam a piazza San Giovanni in Laterano e le linee di bus
81, 673, 714 e 717 (quest’ultima attiva solo il mercoledì) saranno deviate in direzione di
piazza San Giovanni. I bus transiteranno su via della Ferratella in
Laterano e via dei Laterani dove
verranno istituite due fermate
provvisorie.
Spostandosi in periferia, proseguiranno anche questa notte e domani notte gli interventi per la
messa in sicurezza del Viadotto
della Magliana. Progettati dall’Agenzia per la Mobilità, comporteranno la chiusura dalle 22 alle
6 del mattino seguente del tratto
di carreggiata che va da viale del
Pattinaggio in direzione di Fiumicino. Alla fine dei lavori, i veicoli
provenienti dalla via Laurentina,
diretti verso Fiumicino, dovranno,
disporsi su una fila per consentire
l’immissione continua dei veicoli
provenienti dalla rampa di immissione di viale del Pattinaggio. Sul
fronte del trasporto pubblico, saranno deviate le ultime corse
delle linee 31, 771 e 780 in direzione di piazzale Clodio, via
Viola e piazza Venezia
Si sono conclusi i lavori sulla corsia preferenziale di corso Rinascimento tra piazza Sant’Andrea
della Valle a piazza delle Cinque
Lune, in direzione del lungotevere. Sono tornate, quindi, a viaggiare regolarmente nove linee di
bus provenienti da largo Argentina deviate dal 17 giugno scorso:
30Express, 81, 87, 186, 492,
628, 130F, N6 e N7
VATICANO
LA SCADENZA
Over 70, mercoledì 31 luglio scade il termine per l’Isee
La documentazione va spedita all’Atac o presentata in biglietteria
Per chi ha ottenuto la Card Over
70 senza aver presentato il certificato Isee, si avvicina la scadenza per presentare all’Atac la
documentazione che attesta il
reddito non superiore a 15mila
euro. L’ultimo giorno utile sarà
mercoledì 31 luglio e coloro che
non lo faranno, dal 1°agosto si
vedranno annullare la Metrebus
che consente di viaggiare gratuitamente a bordo di bus, tram e
Proseguono le limitazioni al trafRiaperto corso Rinascimento
fico sull’A24 nell’ambito degli inregolari sette linee e le notturne terventi di realizzazione delle
metrò nel Comune di Roma.
La certificazione Isee può essere
inviata via posta alla sede Atac di
viale Ignazio Silone 199 – 00144
Roma o consegnata in una delle
biglietterie presenti sulle duelinee del metrò: a Termini; ad Anagnina,
Battistini,
Lepanto,
Ottaviano e Spagna, sulla linea A;
a Laurentina, Eur Fermi e Ponte
Mammolo, sulla B; a Conca
d’Oro, sulla B1
complanari lungo il tratto urbano
dell’autostrada.
Dalle 7 alle 22 di oggi sarà chiusa
la rampa di entrata dello svincolo
di viale Palmiro Togliatti, limitatamente al traffico proveniente
dalla viabilità ordinaria e diretto
verso il Gra e l’autostrada. Dalle
22 di questa sera alle 6 di domani mattina sarà chiusa inoltre
la rampa del Gra in ingresso sull’autostrada A24, sia in direzione
AQ/A25/TE che in direzione Tangenziale Est, limitatamente ai veicoli provenienti dalla Tiburtina.
Fino a venerdì 5 luglio, sempre
nella fascia oraria 22-6, chiusa la
tratta autostradale compresa tra
lo svincolo di viale Palmiro Togliatti e il Raccordo, in entrambi i
sensi di marcia.
Nelle giornate di venerdì e sabato,
infine, sempre dalle 22 alle 6,
sarà chiusa la tratta autostradale
compresa tra lo svincolo di Settecamini e il Raccordo, in entrambe
le direzioni di marcia
LA VARIAZIONE
Pausa estiva per le udienze Pigneto e Ostia, per i bus
anche le navette si fermano un capolinea provvisorio
Pausa estiva per le udienze del
papa a San Pietro e per la navetta
speciale del mercoledì che collega lo stadio Olimpico con viale
Giulio Cesare. Il servizio, pensato
proprio per i fedeli in arrivo a
Roma per assistere alle udienze
papali, era partito l’8 maggio: 10
autobus da 12 metri viaggiavano
senza fermate intermedie, tra le
7 e le 14,30, tra piazza Lauro de
Bosis e viale Giulio Cesare
Sono iniziati in via Roberto Malatesta i lavori di posa delle nuove
tubature del gas. La strada resterà chiusa all’altezza di piazza Roberto Malatesta fino al termine dei
cantieri e i capolinea delle linee
81 e 545 sono stati spostati in largo San Luca Evangelista. A Dragona, per lavori in via Buscate, la
04B è deviata da via Sesto San
Giovanni per via di Dragone, dove
effettua capolinea provvisorio
www.muoversiaroma.it - Trasporti&Mobilità a cura di Roma Servizi per la Mobilità. Anno XIII n.114 Reg. Trib. Roma n. 165 del 24/4/2001. Direttore responsabile: Fabio Albertelli.
Redazione: piazzale degli Archivi, 40 - 00144 Roma. Tel: 06.46957839. Fax 06.46957839. E-mail: [email protected]. Martedì 3 luglio 2013
IL CASO
Scioperi, l’allarme del Garante al Parlamento
“La conflittualità sociale alimenta le proteste”
Nel 2012 le agitazioni sono aumentate del 5%. Crescono anche gli episodi di astensione irregolare
Ripresa dei tavoli di trattativa, risposte alle esigenze dei lavoratori
ma anche maggiore concorrenza
ed efficientamento delle aziende,
soprattutto quelle pubbliche e
municipalizzate che garantiscono
servizi primari come il trasporto
pubblico e la raccolta di rifiuti
nelle città.
Nella sua relazione al Parlamento
sullo scenario della protesta in
Italia, il presidente dell’Autorità
di garanzia sugli scioperi, Roberto
Alesse, ha fatto il punto sulla situazione snocciolando i numeri e
avanzando le sue proposte per abbassare una conflittualità sociale
crescente. Alesse ha sottolineato
come le problematiche nei luoghi
di lavoro nel 2012 abbiano fatto
crescere le proteste dei lavoratori
del 5% (da 2.229 e 2.330 in totale). A guidare questa ondata è
proprio il settore dei trasporti.
Una spinta che non si è esaurita
nemmeno nei primi sei mesi del
2013, con 155 scioperi effettuati
su 211 proclamati ai quali si aggiungono 19 astensioni selvagge.
Scendendo nel particolare, tuttavia, è in controtendenza il dato relativo al trasporto pubblico che
nel 2012 ha fatto registrare un
calo del 23 per cento delle astensioni (357 proclamazioni contro
le 465 del 2011). Il Garante ha
però ha avvertito che il dato “non
tiene conto dei diffusi episodi di
Il Codacons: punire i “selvaggi”
ma i lavoratori hanno ragione
scioperi spontanei posti in essere”.
La ricetta di Alesse per invertire
la tendenza poggia su due aspetti.
In primo luogo “il governo faccia
effettivamente ripartire come peraltro già annunciato – ha detto quei tavoli di confronto sulle principali vertenze nazionali”. Il riferimento è stato soprattutto al
conflitto scaturito dal mancato
rinnovo del contratto nazionale
degli autoferrotranvieri, scaduto
nel 2007, e non ancora rinnovato
nonostante “l’importante intesa
raggiunta, lo scorso 26 aprile, tra
l’esecutivo e le parti sociali”. Ma
per dare risposte di sistema, secondo il Garante serve più offerta
è l’obiettivo può essere raggiunto
aumentando la concorrenza.
“Avrebbe come sicuro effetto - ha
spiegato Alesse - quello di aumentare la propensione all’innovazione tecnologica di tutto il
sistema”
ANDREA BURLI
Comprensione delle motivazioni
dei lavoratori ma anche condanna
delle forme di protesta selvagge.
Si riassume così la reazione del
Codacons alla relazione del Garante sugli scioperi. È evidente
che se i lavoratori devono aspettare cinque anni per avere il rinnovo contrattuale, come nel caso
degli autoferrotranvieri – si legge
in un comunicato dell’associazione - la conflittualità non può
che aumentare. In ogni caso –
conclude la nota - non è accettabile che i lavoratori si facciano
giustizia da soli, organizzando
scioperi selvaggi che danneggiano
solo i consumatori”. Per questo le
sanzioni andrebbero aumentate
Cotral, si lavora per evitare il blocco di lunedì
Trattativa aperta sul rischio stop di otto ore per i bus extraurbani
Nel giorno della relazione del presidente dell’Autorità di garanzia,
Roberto Alesse, nel Lazio si fanno
i conti con una nuova protesta
proclamata da Filt Cgil, Fit Cisl,
Uiltrasporti e Ugltrasporti che interesserà i bus della Cotral.
Sullo sciopero di 8 ore (dalle
8,30 alle 16,30) in programma
per lunedì prossimo, 8 luglio, non
tutto appare scontato. I sindacati,
che da tempo hanno aperto una
vertenza con l’azienda sul rispetto del protocollo per le relazioni industriali e sulla mancanza
del piano industriale, hanno ricevuto la richiesta di tentare una
conciliazione.
Passaggio sul quale si lavorerà
nei prossimi giorni per evitare la
protesta. Tanto più che l’ipotesi
del mancato pagamento della
14° mensilità, alla fine si è rivelata poco più di una boutade
L’INDAGINE
Rc auto, prezzi in calo del 5,6% ma 3 milioni non ce l’hanno
Scendono i prezzi delle assicurazioni ma nel 2012, oltre 3 milioni di auto (pari al 7% del
totale) hanno circolato senza copertura assicurativa. La percentuale sfiora mediamente il 12%
nel Sud, con quasi il 30% a Napoli; il 6,4% al Centro e il 4,6%
al Nord.
Lo rivela l’Ania, l’associazione
nazionale delle imprese assicuratrici nella relazione annuale illustrata ieri dal presidente Aldo
Minucci. Secondo l’indagine, si
ferma la corsa dei premi per l’Rc
auto. Dopo che nel 2010 e 2011
il valore medio del premio è sa-
lito del 10,7%, nel 2012 è aumentato dello 0,7%, mentre nel
primo trimestre 2013 il costo
della copertura Rc auto è sceso
del 5,6% rispetto all’anno precedente.
Il premio medio, incluse le tasse,
è calato da 560 a 525 euro. La
crisi ha ridotto poi il numero dei
veicoli in circolazione e di conseguenza il numero degli incidenti.
Il numero totale degli incidenti
denunciati e che hanno dato
luogo (o lo daranno) a un risarcimento, è stato di 2,3 milioni nel
2012, il 15,3% in meno rispetto
al 2011. Secondo la relazione, il
costo medio dei sinistri è salito
del 6,1% (pari a 4.797 di euro),
mentre a livello complessivo è
sceso del 9,9% (12,1 miliardi).
Secondo l’Ania, le tasse continuano a gravare però sulle tasche
degli italiani. Il carico impositivo
sui premi di assicurazione in Italia si conferma tra i più elevati in
Europa.
Sull’Rc auto viene applicata
un’aliquota complessiva pari al
25,5%, sopra la media Ue, che
mantiene l’Italia al top fra i Paesi
con la maggiore fiscalità, con la
sola Francia davanti fra i “big”. E
a pesare, secondo l’Ania, sono
soprattutto le delibere a livello locale delle singole province: soltanto in 9 casi non hanno
deliberato alcun aumento dell’aliquota
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