ISTITUTO TECNICO
ECONOMICO E TECNOLOGICO
"G. TOMASI di LAMPEDUSA"
S.Agata Militello (Me)
ESAME DI STATO
(Legge n. 425 del 10 dicembre 1997)
“AZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA”
(Realizzata durante l’anno scolastico 2013/2014)
Documento
Elaborato dal consiglio della classe VA
(Art. 5 comma 2 – regolamento n. 323 del 23 luglio 1998)
CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI
DISCIPLINA
PISCITELLO ANTONINA
LINGUA INGLESE
GAGLIONE CAROLINA
ITALIANO E STORIA
SALADINO ROSSANA
DIRITTO E SCIENZE DELLE FINANZE
PRESTANDREA PATRIZIA
GEOGRAFIA ECONOMICA
MESSINA ROSINA
SCIENZE MOTORIE
DOLCETTA GILBERTA
MATEMATICA E LABORATORIO
IRACI BENEDETTO
LINGUA FRANCESE
TESTA NICOLO'
RELIGIONE
VENUTI PAOLA
ECONOMIA AZIENDALE
BONGIOVANNI MIRELLA
SOSTEGNO
GAMBADAURO TOMMASA
SOSTEGNO
ELENCO DEGLI ALUNNI
ALUNNI
PAESE DI PROVENIENZA
1.
Arasi Domenico
Sant'Agata Militello
2.
Arasi Giuseppina
Sant’Agata Militello
3.
Arcodia Gessica Maria
4.
Bifronte Rosario
San Fratello
5.
Caruso Antonino
Acquedolci
6.
Ciravolo Mariarosa
San Fratello
7.
Di Bella Rosa
Acquedolci
San Marco D'Alunzio
8.
Gentile Rita Beatrice
Sant'Agata Militello
9.
Geraci Maria
Sant'Agata Militello
10.
Gioitta Andrea
Sant'Agata Militello
11.
Lomabardo Facciale Maria Teresa
12.
Militello Micaela
Sant’Agata Militello
13.
Millevoi Renzo
Sant'Agata Militello
14.
Mirenda Rosalia
San Fratello
15.
Missimi Valentina
Sant'Agata Militello
16.
Mollica Annamaria
17.
Mustica Raffaele Filippo
18.
Oddo Benedetto
San Fratello
San Fratello
Sant'Agata Militello
San Fratello
19.
Sava Gessica
Torrenova
20.
Scudieri Maria Cristina
Acquedolci
21.
Tanania Elisa Maria
San Marco D'Alunzio
22. Vitanza Federica Maria
Sant'Agata Militello
23. Scaffidi Carlo Domenico
Sant'Agata Militello
Alunni eletti rappresentanti di classe
Di Bella Rosa e Oddo Benedetto.
Ù
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di S.Agata Militello nasce come
istituzione scolastica autonoma l’ 1/09/2000 ma ha una storia decennale quale sezione
staccata prima dell’I.T.C.G. “F.P. Merendino” di Capo d’Orlando e successivamente
dell’I.T.C. “A. Florena” di S. Stefano di Camastra.
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’Istituto raccoglie un vasto bacino d’utenza comprendente, oltre gli studenti locali,
quelli provenienti da numerosi Paesi dell’hinterland. E’ una struttura nuova, funzionale,
dotata di tutti i servizi che contribuiscono alla formazione degli alunni: Laboratori di
informatica, Aule di disegno, Palestra, ampi spazi esterni.
Le principali risorse di cui vive il comprensorio si basano su attività agro-silvopastorali, terziario e artigianato.
Il territorio offre ai giovani vari servizi sociali, ricreativi e culturali. A S.Agata infatti
esistono alcune strutture sportive e vari enti ed associazioni che garantiscono
l’aggregazione di
gruppi giovanili e che hanno, tra l’altro, finalità formative. L’Istituto
interagisce inoltre con soggetti istituzionali quali l’Amministrazione Comunale, l’Azienda
Sanitaria Locale, l’Ente Parco dei Nebrodi, figure professionali, Aziende di materiale di
costruzione, imprese edili e commerciali, artigianali ed agro-turistiche che caratterizzano
la vocazione socio-economica del territorio.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe VA, formatasi nell’ a. s. 2013/2014, è costituta da 23 studenti: 8 maschi e 15
femmine, di cui tre diversamente abili: due seguono una programmazione curriculare con
obiettivi minimi ed il terzo avrebbe dovuto seguire una programmazione differenziata ma
dal mese di novembre non ha più frequentato. Le alunne disabili, che hanno frequentato
con costanza e impegno, sono state seguite durante tutto il loro percorso scolastico
ciascuna da un insegnante specializzato, supporto indispensabile per il raggiungimento
degli obiettivi prefissati nei relativi PEI.
La composizione della classe è eterogenea sia per età (compresa tra i 18 ed i 21 anni) che
per formazione. Gli alunni provengono infatti da percorsi formativi differenti: quattro allievi
al terzo anno hanno effettuato il passaggio da altre tipologie di scuola (Liceo Scientifico e
Liceo delle Scienze Sociali) e una proviene da un'altra sezione dello stesso Istituto in
quanto ripetente.
La maggior parte degli studenti sono pendolari dai vicini centri di San Fratello, Acquedolci,
San Marco d’Alunzio e Torrenova.
Dalle osservazioni sistematiche relative alla sfera relazionale–comportamentale e
cognitiva emerge che la classe si presenta nel complesso positiva.
Sul piano socio –comportamentale quasi tutti gli studenti hanno dimostrato capacità di
autocontrollo e sono apparsi educati all’ascolto e all’attenzione; solo in pochi si è
colta una certa mancanza di motivazione alla crescita socio-culturale.
Sul piano cognitivo, si evidenziano tre fasce di livello:

Un primo gruppo che, supportato da una consolidata preparazione di base, si è
distinto per puntualità nell’adempimento dei doveri scolastici e grazie all’impegno, al
senso di responsabilità
e
all’autonomia maturata nel tempo, è riuscito a
raggiungere risultati più che soddisfacenti sia sotto il profilo culturale che
formativo.

Un secondo gruppo che, grazie ad un impegno costante e soprattutto alla volontà di
migliorare, è riuscito a superare le difficoltà incontrate nei vari percorsi didattici
attestandosi su livelli più che sufficienti;

Pochissimi allievi, facenti parte del terzo gruppo, hanno dimostrato difficoltà
oggettive a partecipare in modo proficuo alla vita scolastica a causa di un metodo di
studio poco razionale e impegno discontinuo.
Per questi alunni sono stati attivati interventi didattici integrativi volti al
recupero/potenziamento delle varie abilità, presupposto indispensabile per un
regolare e graduale miglioramento sia del profitto che dei ritmi di apprendimento
soprattutto in vista degli Esami di Stato.
I docenti del C.d.c., tenendo in particolare considerazione la specificità della classe, nello
svolgimento della loro attività didattica hanno adottato strategie volte a colmare le
eventuali lacune e a valorizzare le competenze già acquisite dagli studenti nei precedenti
percorsi formativi.
CONTINUITÀ DIDATTICA
MATERIA
RELIGIONE
LINGUA E LETTERE ITALIANE
STORIA
INGLESE I LINGUA
FRANCESE II LINGUA
GEOGRAFIA
MATEMATICA APPLICATA
DIRITTO
ECONOMIA AZIENDALE E LAB.
EDUCAZIONE FISICA
SCIENZE DELLE FINANE
COGNOME/NOME
TESTA NICOLO’
GAGLIONE CAROLINA
GAGLIONE CAROLINA
PISCITELLO ANTONINA
IRACI BENEDETTO
PRESTANDREA PATRIZIA
DOLCETTA GILBERTA
SALADINO ROSSANA
VENUTI PAOLA
MESSINA ROSINA
SALADINO ROSSANA
3°
Si
No
No
Si
No
No
Si
Si
Si
Si
4°
Si
Si
Si
Si
No
No
Si
Si
Si
Si
5°
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
OBIETTIVI TRASVERSALI
1. Senso di responsabilità nell’ottemperanza ai doveri scolastici (regolarità
nella frequenza, puntualità alle lezioni, rispetto delle scadenze)
***
2. Partecipazione attenta e produttiva
***
3. Potenziamento di capacità di ascolto e rispetto dell’opinione altrui
***
Organizzazione autonoma del lavoro sia a scuola che a casa
Acquisizione e potenziamento di un metodo di studio continuo e
sistematico
6. Acquisizione di una capacità di autovalutazione delle proprie abilità,
potenzialità, nonché dei propri limiti
***
4.
5.
7.Formazione dell’uomo, del cittadino e del tecnico con specifiche
competenze, flessibile alla richiesta di mobilità di mercato
8. promuovere la capacità di partecipare a colloqui e dibattiti, ascoltando ed
intervenendo
7.
***
***
Promuovere nei ragazzi una “cultura di impresa” che possa guidarli
nell’individuazione delle future opportunità e stimolarli alla ricerca delle
innovazioni
CONOSCENZE
1. Acquisizione dei contenuti minimi delle discipline, quali indicati nelle programmazioni ***
individuali
2. Acquisizione dei linguaggi specifici (lessico e regole-strutture alla base delle singole
discipline)
3. Acquisizione della conoscenza delle norme di comportamento all’interno della scuola e
degli obiettivi fissati nella proposta formativa della scuola, nella programmazione di ***
classe e delle singole discipline
COMPETENZE
1. Saper riconoscere e applicare regole
***
2. Saper compiere semplici percorsi logici
***
3. Saper analizzare un testo
***
4. Saper operare una sintesi
***
5. Saper utilizzare il lessico delle varie discipline
6. Saper operare collegamenti e confronti su temi in prospettiva monodisciplinare
***
7. Saper operare collegamenti e confronti su temi in prospettiva pluridisciplinare
8. Saper organizzare un prodotto di carattere pluridisciplinare
9. Saper utilizzare gli strumenti di ricerca
***
10. Saper organizzare una tesi in modo ordinato e coerente
11. Saper sviluppare competenze comunicative
12. Saper consultare, comprendere e usare i manuali delle varie discipline
13. Saper consultare in modo celere ed efficace vocabolari e glossari
***
***
***
14. Saper esporre oralmente in forma corretta
***
15. Saper cogliere i vari aspetti di un problema analizzandone le componenti
16. Saper raccogliere e gestire informazioni anche attraverso strumenti multimediali
CAPACITA’
1. Saper rielaborare i contenuti appresi, pur senza giungere ad
esprimere motivati giudizi critici
2. Saper rielaborare i contenuti appresi, giungendo ad
esprimere motivati giudizi critici
3. Saper rapportare a culture e mondi diversi, comprendendoli
e cogliendone somiglianze e peculiarità
4. Sapersi orientare sulle problematiche fondamentali del
mondo contemporaneo, pur senza assumere propri punti di
vista
5. Sapersi orientare sulle problematiche fondamentali del
mondo contemporaneo, assumendo propri punti di vista
***
***
Per gli obiettivi specifici disciplinari si rimanda alle programmazioni delle singole discipline
Il Consiglio di Classe ritiene che per ottenere la sufficienza sono irrinunciabili gli obiettivi segnati
con ***.
Per il raggiungimento dei suddetti obiettivi il Consiglio di Classe si è avvalso delle seguenti attività
di arricchimento dell’offerta formativa:
ARGOMENTI DI
DI PARTICOLARE
PARTICOLARE RILEVANZA
RILEVANZA
ARGOMENTI
PLURIDISCIPLINARE
PLURIDISCIPLINARE
Agli allievi sono stati proposti dei percorsi pluridisciplinari di approfondimento che
sono stati coordinati dai docenti del C.d.c. interessati alle tematiche.
Aspetti socio-economici e culturali del Primo Novecento
 La crisi del 1929 ed i suoi riflessi in Europa
 Le politiche economiche del 1 e 2 dopoguerra
 Roosvelt ed il New deal
 Concetto di Welfare State e la sua crisi
Il ‘900 e la globalizzazione .
Profili della comunicazione e globalizzazione dei mercati:
 Comunicazione pubblicitaria (Funzione Marketing)
 Comunicazione economico-finanziaria (budget, break-even point; Bilancio
d’esercizio)
 Comunicazione socio-ambientale (studio delle risorse naturali; studio del
fenomeno della globalizzazione)
 La cultura della comunicazione
Le politiche economiche: gli squilibri tra nord e Sud del mondo
 I flussi migratori
 le politiche ambientali: Il decennio dell’educazione allo sviluppo sostenibile
 La letteratura espressione di identità : le correnti letterarie a carattere europeo
 I diritti umani:il cammino dell’Italia e dell’Europa sulla strada dei diritti umani
 La legalità garantita dalla costituzione
AREA DI PROGETTO
L’Area di progetto prevede la realizzazione di una S.r.l.: Atelier Afrodite S.R.L.
Il progetto ha avuto un percorso pluriennale che ha previsto nella prima fase lo
studio del territorio; nella seconda sono stati redatti l’atto costitutivo e lo statuto e
nella terza fase, infine, è stato preso in considerazione l’assetto amministrativo
contabile.
Le discipline coinvolte sono :diritto, economia aziendale e geografia economica.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE EXTRACURRICURALI

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


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


Area di progetto
Concorso Rotary Club “ Tante opportunità per cambiare vita”
Téléthon
Inaugurazione dell’anno scolastico 2013/2014 al Duomo di Catania
Celebrazione “Giornata della Memoria”
Visione dei film “La mafia uccide solo d'estate" "Agli uomini piace
uccidere" e "Invictus"
Attività di orientamento- Palermo
Programma formazione ed innovazione per l'occupazione scuola e
Università FIXO
giochi d'Archimede XIX edizione
Incontro di solidarietà e fraternità
Incontro formativo "Sviluppo e crescita territoriale sostenibile" col Prof.
Gianfranco Cottone analista economico ed esperto in programmazione
economica
Conferenza "Passio, Tracce di memoria al Femminile" organizzata dall'
AMMI Nazionale
Incontro con la Guardia di Finanza
Partecipazione al concorso "Giornata di formazione a Montecitorio"
Il Consiglio di classe ha predisposto le simulazioni della prima, della seconda e della terza
prova.
Prima prova:
Italiano (prova sostenuta giorno 13 Marzo 2014)
Una copia della prova è presente agli atti (durata della prova: 6 ore).
Seconda prova:
(prova sostenuta giorno 29 Marzo 2014)
Una copia della prova è agli atti (durata della prova: 6 ore).
Terza prova:
(prova sostenuta giorno 22 Marzo 2014 )
Relativamente alla terza prova si è scelta la seguente tipologia: tipologia C - quesiti a
risposta multipla
Tempo assegnato: 50 minuti
Discipline coinvolte: Diritto, Scienza delle finanze, Geografia, Inglese, Matematica
Criteri di valutazione:
 0,50 punti per ogni risposta multipla esatta;
 zero punti per ogni risposta multipla errata o non data.
 Il punteggio finale ottenuto dalla somma algebrica dei voti riportati, se
decimale, è stato arrotondato in eccesso.
Per la valutazione delle prove sono state utilizzate delle griglie di misurazione di
seguito allegate.
METODOLOGIE, STRUMENTI, VERIFICHE E VALUTAZIONI
Metodologie
Nel corso dell’anno scolastico, per lo studio delle varie discipline, si è fatto ricorso
alle diverse metodologie elencate nella seguente tabella.
*
Attivita’ di Rinforzo dei prerequisiti, attraverso le discussione
aperta con il gruppo classe e facendo ricorso alla risoluzione di
esercizi delle varie discipline;
* Lezione frontale;
* Percorsi guidati;
*Lettura di quotidiani e riviste;
* Lavori di gruppo e di ricerca;
* Esercitazioni nei laboratori;
* Lezione attiva, interattiva;
* Problem solving
Mezzi e Strumenti
Laboratori delle varie discipline
* Manuali
* Codice civile
* Riviste del settore
* Libri di testo e non
* Sussidi multimediali
* Televisore, Videoregistratore, Videoproiettore
* Audiovisivi
Verifiche e Valutazione
Le verifiche sono state:

Frequenti , in quanto devono seguire con regolarità ogni segmento curriculare

Precise , in quanto devono verificare gli obiettivi fissati ;

Progressive , in quanto devono proporre le difficoltà in forma graduale, così da permettere
a ciascun alunno di rispondere in base alle competenze maturate ed ai contenuti acquisiti
Le attività di verifica e la conseguente valutazione sono servite:
 al docente

per individuare eventuali lacune e difficoltà incontrate dagli allievi, in modo da
programmare interventi di recupero mirati al superamento delle carenze;

per verificare l’efficacia del proprio insegnamento e, se necessario, ricorrere a nuove
strategie didattiche
 all’alunno

come strumento di orientamento e di autocorrezione.
La valutazione ha accompagnato tutto il percorso educativo-didattico, in quanto:

diagnostica , per conoscere la situazione di partenza della classe;

formativa, condotta in itinere, per verificare il conseguimento degli obiettivi fissati;

sommativa, cioè funzionale alla valutazione finale di un percorso , in cui si terrà conto
anche di tutti quei fattori individuali ed ambientali che condizionano i processi di
apprendimento di ogni allievo
MODALITA’ DI COMUNICAZIONE ALL’UTENZA

Ora di ricevimento dei singoli docenti

Informazione infraquadrimestrale attraverso comunicazione scritta alle famiglie

Pagelle quadrimestrali relative al profitto

Comunicazione scritta o telefonica alla famiglia a cura del coordinatore della classe, ove si
siano verificate
condizioni particolari (assenze prolungate, comportamenti scorretti,
scarso rendimento)
Il Docente coordinatore
Credito scolastico
(art. 11 e 12 del D.P.R. 23-07-98 N. 323; DM n. 42 del 22/05/2007)
Criteri di assegnazione del punteggio
Il Consiglio di classe attribuisce ad ogni alunno, nello scrutinio finale di ciascuno
degli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore, un credito per l’andamento degli
studi.
Tale credito è definito scolastico se è realizzato all’interno dell’Istituto in ordine
all’assiduità della frequenza, dell’interesse e dell’impegno nella partecipazione al dialogo
educativo e alle attività complementari ed integrative organizzate dall’istituto medesimo ; è
definito formativo se realizzato in attività esterne all’istituto e consiste in ogni qualificata
esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il
tipo di corso cui si riferisce l’Esame di Stato.
I crediti sono valutati in punteggi ed il punteggio massimo raggiungibile previsto è di
venticinque punti, che sono attribuiti secondo la seguente tabella:
ITET “G. Tomasi di Lampedusa”
SANT’AGATA MILITELLO”
Via Parco degli Ulivi – Tel/ fax 0941/702142
Sant’Agata Militello ( ME)
Esami di Stato
Anno Scolastico 2013/2014
Scheda per la revisione della I Prova scritta secondo gli indicatori e i punteggi deliberati dalla Commissione
PROVA DI ITALIANO
Candidato…………………………………….Classe……………Data…………..
Parametri tipologia A: analisi del testo
A.
B.
C.
D.
Punteggio previsto
Comprensione del testo, pertinenza e completezza di informazione
Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche
Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale
Correttezza ortografica, lessicale e morfo- sintattica
Punteggio totale
Parametri tipologia B: Saggio breve o Articolo di giornale
1- 4
1- 4
1- 4
1- 3
15
Punteggio previsto
A.
Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto
1- 4
B.
C.
D.
Correttezza di informazione e livello di approfondimento/originalità
Coerenza espositiva e argomentativa
Correttezza ortografica, lessicale e morfo- sintattica
1- 4
1- 4
1- 3
Punteggio totale
Parametri tipologia C: Tema di argomento storico
15
Punteggio previsto
A.
Conoscenza in senso diacronico e sincronico del periodo storico in
esame
1- 4
B.
Esposizione ordinata e organica degli eventi storici
1- 4
C.
Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per
arrivare ad una valutazione critica
Correttezza ortografica, lessicale e sintattica
Punteggio totale
1- 4
D.
Parametri tipologia D: Tema di carattere generale
1- 3
15
Punteggio previsto
A.
Pertinenza e correttezza espositiva e argomentativa
1- 4
B.
C.
Conoscenza dell’argomento e correttezza dell’ informazione
Livello di approfondimento / originalità
1- 4
1- 4
D.
Correttezza lessicale ortografica e morfo – sintattica
Punteggio totale
1- 3
15
La commissione:
Punteggio
assegnato
__/15
Punteggio
assegnato
__/15
Punteggio
assegnato
__/15
Punteggio
assegnato
__/15
ITET “G. Tomasi di Lampedusa”
SANT’AGATA MILITELLO
Griglia di Valutazione Prova Scritta
ECONOMIA AZIENDALE
Candidato
--------------------------------
Corso
---------------------------------
INDICATORI
Comprensione ed interpretazione del testo
LIVELLI
PUNTI
frammentaria
pertinente
completa
1
2
3
parziale
organico
approfondito
1
2
3
Capacità di analisi
superficiale
adeguata
rilevante
1
2
3
Terminologia professionale
inadeguata
generica
approfondita
1
2
3
Sviluppo della traccia
Modalità di stesura
imprecisa
coerente
personalizzata
1
2
3
TOTALE PUNTI
La Commissione:
____/15
ITET “G. Tomasi di Lampedusa”
SANT’AGATA MILITELLO
Via Parco degli Ulivi - 98076 S. Agata Militello (ME)
Tel. e Fax 0941/702142 – P.I.95008780835 –
E- mail: [email protected] - Sito internet: www.itcgsantagata.it
ESAME DI STATO 2013-2014
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CANDIDATO ……………………………………………. - CLASSE V SEZ. ………………
Argomento scelto dal candidato
PARTI DEL
COLLOQUIO
PUNTEGGIO /30
Presenta l’argomento in modo organico, con informazioni
corrette ed esaurienti espresse con proprietà di linguaggio.
8-9
Presenta l’argomento in modo organico, con informazioni
corrette ma non sempre esaurienti espresse con linguaggio a
volte generico.
6-7
Presenta l’argomento in modo frammentario, con informazioni
limitate espresse con linguaggio generico.
4-5
Area umanistica
Presenta l’argomento in modo disorganico, con informazioni
limitate espresse con linguaggio trascurato.
Area scientifica
Argomenti proposti dalla commissione
Discussione degli
elaborati scritti
LIVELLO DI PREPARAZIONE
1-3
Conosce gli argomenti in modo approfondito, li espone con
proprietà di linguaggio, sa fare i collegamenti.
Conosce gli argomenti in modo soddisfacente, li sa esporre e
riesce a collegarli.
Ha conoscenza superficiale degli argomenti, li espone con
linguaggio non sempre adeguato, se guidato riesce a fare
collegamenti.
Conosce in modo molto lacunoso gli argomenti, li espone con
linguaggio inadeguato, anche se guidato non sa fare gli opportuni
collegamenti.
Conosce gli argomenti in modo approfondito, li espone con
proprietà di linguaggio, sa fare i collegamenti.
Conosce gli argomenti in modo soddisfacente, li sa esporre e
riesce a collegarli.
Ha conoscenza superficiale degli argomenti, li espone con
linguaggio non sempre adeguato, se guidato riesce a fare
collegamenti.
Conosce in modo molto lacunoso gli argomenti, li espone con
linguaggio inadeguato, anche se guidato non sa fare gli opportuni
collegamenti.
8-9
Sa correggere, sa discutere ed è capace di autocritica.
3
Sa correggere, sa discutere.
2
Sa discutere ma non sempre riesce a correggere.
1
6-7
4-5
1-3
8-9
6-7
4-5
1-3
PUNTEGGIO TOTALE: …../30
ALLEGATI


Schede informative relative alle prove integrate svolte
a)
griglia di valutazione della prima prova scritta
b)
griglia di valutazione della seconda prova scritta
c)
griglia di valutazione della terza prova scritta
d)
griglia di valutazione del colloquio
e)
n. 2 copie della terza prova di simulazione
Schede informative analitiche relative alle materie
a.
Allegati di Italiano
b.
Allegati di Storia
c.
Allegati di Ed. Fisica
d.
Allegati di Economia aziendale
e.
Allegati di Geografia
f.
Allegati di Religione
g.
Allegati di Diritto
h.
Allegati di Scienza delle finanze
i.
Allegati di Matematica
j.
Allegati di Lingua francese
k.
Allegati di Lingua Inglese
l.
Allegati Alunni H
m.
Area di Progetto
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI
FIRMA
PISCITELLO ANTONINA
GAGLIONE CAROLINA
SALADINO ROSSANA
PRESTANDREA PATRIZIA
MESSINA ROSINA
DOLCETTA GILBERTA
IRACI BENEDETTO
TESTA NICOLO'
VENUTI PAOLA
BONGIOVANNI MIRELLA
GAMBADAURO TOMMASA
Il Dirigente Scolastico
(Prof.ssa Antonietta Emanuele)
ALUNNI
1.
Arasi Domenico
2.
Arasi Giuseppina
3.
Arcodia Gessica Maria
4.
Bifronte Rosario
5.
Caruso Antonino
6.
Ciravolo Mariarosa
7.
Di Bella Rosa
8.
Gentile Rita Beatrice
9.
Geraci Maria
10.
Gioitta Andrea
11.
Lomabardo Facciale Maria Teresa
12.
Militello Micaela
13.
Millevoi Renzo
14.
Mirenda Rosalia
15.
Missimi Valentina
16.
Mollica Annamaria
17.
Mustica Raffaele Filippo
18.
Oddo Benedetto
19.
Sava Gessica
20.
Scudieri Maria Cristina
21.
Tanania Elisa Maria
22. Vitanza Federica Maria
23. Scaffidi Carlo Domenico
FIRMA
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Documento 15 maggio 2013-14 VA IGEA