Servizio
INFORMATIVA 730
Prot. 1327
INFORMATIVA N. 11
Settore:
IMPOSTE SUI REDDITI
Oggetto:
Le novità del modello 730/2007 (V parte)
Riferimenti:
Istruzioni e modello 730/2007
NOTA BENE
DATA
14.02.2007
Con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate 15 gennaio 2007,
pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 32 del 8 febbraio 2007, è stato approvato il
modello 730/2007, corredato delle relative istruzioni alla compilazione.
Si conclude l’analisi delle novità del modello 730/2007, messo a disposizione dall’Agenzia delle
Entrate nel proprio sito Internet. La presente informativa è dedicata all’esame dei nuovi quadri
del modello, ovvero:
•
quadro G, contenente i dati dei crediti d’imposta;
•
quadro I, mediante il quale il contribuente può richiedere di pagare il debito ICI 2007
utilizzando i crediti derivanti dalla dichiarazione.
Infine, sono brevemente analizzate le novità inerenti il prospetto di liquidazione, Mod. 730-3/2007.
QUADRO G – CREDITI DI IMPOSTA
Nel nuovo quadro G, modello 730/2007, sono raccolti i dati relativi ai crediti di imposta.
Fino allo scorso anno tali crediti erano contenuti nel quadro B e nel quadro F, modello 730/2006,
come di seguito schematizzato in tabella.
RIPRODUZIONE VIETATA
Per eventuali problemi di ricezione telefonare allo 0461/805605
Internet: http://www.seac.it
-
E-mail: [email protected]
-
Tel. 0461/805111 -
Fax 0461/805161
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Sezione
Rigo
Contenuto
Modello 730/2006
Rigo G1
Credito di imposta per riacquisto prima casa
Quadro B, rigo B9
Rigo G2
Credito di imposta per canoni di locazione non percepiti
Quadro B, rigo B10
Sezione II
Rigo G3
Credito di imposta per incremento dell’occupazione
Quadro F, rigo F5
Sezione III
Rigo G4
Credito di imposta per redditi prodotti all’estero
Quadro F, rigo F8
Sezione I
Le informazioni richieste e le modalità di indicazione delle stesse nei singoli righi non
presentano particolari variazioni rispetto allo scorso anno: la creazione del nuovo quadro G si
pone nell’ottica di razionalizzazione e semplificazione grafica del modello 730/2007. Si
ricordano brevemente i contenuti del quadro G:
•
sezione I - crediti d’imposta relativi ai fabbricati
Vanno inseriti i dati utili per fruire del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa (rigo
G1) e del credito per i canoni di locazione non percepiti e già tassati negli anni precedenti
(rigo G2);
•
sezione II - credito d’imposta per l’incremento occupazionale
La sezione II del quadro G, formata dal solo rigo G3, ospita i dati relativi al credito d’imposta
previsto dall’articolo 63, comma 1, lett. a) e b), Legge n. 289/2002, spettante per i soggetti che
hanno assunto lavoratori dipendenti a tempo indeterminato nel periodo 1° ottobre 2000 –
31 dicembre 2006.
Il credito d’imposta varia da un minimo di € 100,00 ad un massimo di € 300,00, per ogni mese
e per ciascun lavoratore.
•
sezione III - credito d’imposta per redditi prodotti all’estero
Nel rigo G4 vanno indicati i dati per fruire del credito di imposta spettante per i redditi
prodotti in un Paese estero nel quale sono state pagate imposte a titolo definitivo.
ATTENZIONE
Le imposte da indicare nel rigo G4 del mod. 730/2007 sono quelle divenute
definitive a partire dal 2006 (se non già indicate nella dichiarazione precedente)
fino al termine di presentazione della presente dichiarazione.
QUADRO I – ICI
La compilazione del nuovo quadro I permette al contribuente di utilizzare i crediti risultanti dalla
dichiarazione per il pagamento del debito ICI 2007.
Il quadro I è composto da un unico rigo (I1) nel quale sono presenti due caselle. A seconda che
il contribuente intenda utilizzare:
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•
l’intero credito derivante dalla dichiarazione per la compensazione del debito ICI 2007; va
semplicemente barrato il campo 1;
•
solo una parte del credito risultante dalla dichiarazione, va utilizzato il campo 2, indicandovi
la quota di credito che si intende utilizzare in compensazione dell’ICI 2007.
ATTENZIONE
Nel caso di dichiarazione congiunta, ogni soggetto compila singolarmente il
proprio quadro I, in relazione al proprio debito ICI 2007.
Non è infatti consentito utilizzare il credito di uno dei coniugi per il pagamento del
debito ICI dell’altro.
MODELLO 730-3/2007 – PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE
Il prospetto di liquidazione, modello 730-3/2007 è stato oggetto di importanti modifiche soprattutto
per quanto riguarda:
•
la previsione, in caso di dichiarazione congiunta, di un prospetto di liquidazione distinto delle
imposte per dichiarante e coniuge dichiarante;
•
l’introduzione, nella sezione “Calcolo delle addizionali regionale e comunale” dei righi utili alla
determinazione dell’acconto di addizionale comunale per il 2007;
•
l’introduzione di una serie di nuovi righi, necessari per la gestione del pagamento del debito
ICI con utilizzo dei crediti risultanti dalla dichiarazione.
CALCOLO ADDIZIONALI REGIONALE E COMUNALE
Nel rigo 36 va indicato l’ammontare dell’acconto di addizionale comunale per il 2007,
determinato con la seguente formula:
base imponibile
2006 (rigo 29)
Aliquota comune
2006 o 2007 (*)
x
x
30%
(*) Va applicata l’aliquota 2007, se deliberata dal Comune competente entro il 15 febbraio 2007,
ovvero l’aliquota 2006 se entro tale data l’aliquota per l’anno in corso (2007) non risulta deliberata.
Nel successivo rigo 37 va riportato l’ammontare dell’acconto risultante dalla certificazione
(Mod. CUD 2007), trattenuto dal datore di lavoro o ente pensionistico, già indicato nel rigo C11,
quadro C.
LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE
La sezione “Liquidazione delle imposte” è stata “sdoppiata” in due prospetti separati, uno per il
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dichiarante ed uno per il coniuge.
Di interesse la nuova colonna 3, nella quale va indicato l’ammontare del credito (IRPEF,
addizionale comunale o regionale) che il contribuente, avendo espresso apposita richiesta
mediante compilazione del quadro I, non si vedrà rimborsare in busta paga a luglio, in quanto
sarà utilizzato (dal contribuente stesso) in compensazione per il pagamento dell’ICI tramite Mod.
F24.
I righi 58 e 59 espongono l’ammontare del debito o del credito (risultante a seguito della
liquidazione delle imposte) che sarà liquidato in busta paga. Tali importi tengono conto anche
del credito che il contribuente ha chiesto di utilizzare per il pagamento del debito ICI.
In particolare, nel:
•
rigo 58, viene indicato:
¾ in colonna 1, l’ammontare del saldo e degli acconti (primo acconto IRPEF e acconto
addizionale comunale IRPEF 2007) che verrà trattenuto nel mese di luglio;
¾ in colonna 2, l’ammontare della seconda o unica rata d’acconto IRPEF, che verrà
trattenuta nel mese di novembre;
•
rigo 59, viene indicato l’importo che verrà rimborsato nella busta paga di luglio.
Infine, l’ultima parte del prospetto di liquidazione, è dedicata all’esposizione dei crediti che il
contribuente può utilizzare in compensazione del debito ICI mediante modello F24.
NOTA BENE
I crediti sono distinti tra dichiarante e coniuge dichiarante: si ricorda, infatti, che la
possibilità di utilizzo del credito ai fini del pagamento dell’ICI è personale: in caso di
dichiarazione congiunta, il credito di un coniuge non può essere utilizzato a
copertura del debito ICI dell’altro coniuge.
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