PROGETTARE
Dalla teoria alla pratica
Lucia Cucciarelli Presidente Associazione Tulip
http://www.europacheverra.eu
Il progetto rimanda ai seguenti
concetti:
• intenzionalità: esprime la motivazione, la
tensione verso un processo orientato;
• relazione: la progettazione è sempre
un'esperienza di rete; attraverso la rete è
garantito lo scambio e il trasferimento di
competenze e di informazioni;
• possibilità: il progetto non porta in sé una idea
deterministica, ma apre a mondi possibili;
PREPARAZIONE
• è la trasformazione di una idea in progetto. Essa solitamente
prende forma dall'osservazione di un bisogno o di un interesse.
Proprio per la caratteristica della collegialità, propria della
progettazione, l'idea non arriva mai da sola, ma in compagnia di
tante idee. Questa sezione corrisponde infatti alla fase della
problematizzazione che si esprime in tre momenti:
• un momento divergente, in cui si affacciano posizioni diverse.
Tutte le posizioni devono essere raccolte senza censura. E' il
momento più importante della preparazione, la base della
progettazione. La tecnica del Brainstorming aiuta la massima
apertura: non ci sono proposte giuste e proposte sbagliate.
• un momento convergente, in cui dalle tante idee si passa all'idea
che è sviluppata nel progetto. Per questo momento sono
importanti due operazioni:
• 1) l'analisi dei vantaggi e degli svantaggi per ogni proposta
emersa nel momento divergente;
• 2) la priorità delle proposte.
• un momento conclusivo, in cui si descrive la proposta progettuale
• Realizzazione: è la traduzione del
progetto in azione. In questa sezione
rientra la programmazione e coincide con
l'incontro del progetto con la realtà.
• Valutazione: è il processo che deve
essere già pensato e previsto nel progetto.
Essa deve essere strettamente legata e
coerente con la proposta e con le azioni
messe in campo
Le caratteristiche di un progetto
• Ogni progetto è caratterizzato da :
– Strategicità
– Innovazione
– Efficacia
– Efficienza
• E’ opportuno valutare questi aspetti per
attribuire al progetto un determinato grado
di priorità
Strategicità e innovazione
• Ogni progetto ha un suo grado di
strategicità, che viene valutato in base alle
finalità istituzionali
• Il grado di innovatività va stimato rispetto
alle precedenti esperienze compiute e alla
disponibilità di utenti e operatori a recepire
i cambiamenti proposti
Strategicità o innovazione?
• La valutazione del grado di strategicità e
di innovazione di un progetto è utile per
fare previsioni
• Un progetto molto innovativo ma poco
strategico ha scarse probabilità di
successo, un progetto molto strategico e
poco innovativo ha buone chances e un
progetto molto strategico e molto
innovativo ha bisogno del consenso e
della collaborazione dell’intera comunità
Efficacia ed efficienza
Di un progetto bisogna inoltre valutare:
• Efficacia, ovvero il rapporto tra risultati
attesi e conseguiti
• Efficienza, ovvero il rapporto tra risultati e
costi (tempo, risorse umane ed
economiche utilizzate)
Tale valutazione si potrà realizzare, una
volta attuato, grazie all’esatta definizione
degli obiettivi specifici
Per realizzare progetti è
necessario:
• Sistematizzare la capacità tecnica
di progettazione e programmazione
• Individuare tecniche di
progettazione condivise da tutti i
responsabili di coordinamento
• Rendere omogenee le procedure di
verifica e valutazione
Project Cycle Management
• PCM è una metodologia in uso presso
numerosi organismi internazionali e
costituisce l’impostazione di base
della programmazione , monitoraggio
e valutazione di un progetto
• PCM analizza il progetto e ne
evidenzia i fattori essenziali
Project cycle management
• Il PCM auspica invece che in futuro le decisioni
sugli interventi siano sempre più basate su
problemi reali espressi dai destinatari degli
interventi e che quindi i beneficiari o destinatari
intervengano o siano coinvolti anche nella fase
di prima identificazione dei progetti. Questo per
garantire, sembra ovvio, che gli interventi
progettuali possano veramente risolvere quei
problemi, cambiando in senso positivo la vita o
alcune condizioni di vita dei beneficiari.
protagonisti della progettazione
I protagonisti della progettazione sono, in linea
generale:
• i decisori politici, i quali sono portatori, sulla
base del mandato dei cittadini, di valori e di linee
programmatiche,
• gli esperti, portatori di un know-how tecnicospecialistico e orientati a fornire soluzioni,
• i beneficiari e gli altri soggetti coinvolti in una
determinata situazione, definiti attori-chiave
(stakeholders); questi di solito sono portatori
soprattutto di problemi, di bisogni insoddisfatti.
Linee principali
• Visione del progetto come ciclo di fasi
• Orientamento ai beneficiari
• Pianificazione di una struttura di
progetto
• Trasparenza dei documenti
Il progetto come ciclo di fasi
• Identificazione : analisi dei bisogni,
identificazione del programma in cui il
progetto si inserisce, analisi delle parti
coinvolte, beneficiari, problemi, obiettivi
• Formulazione: redazione in base ad analisi
approfondite
• Finanziamento: proposta e accordo con
ente
• Implementazione: realizzazione attività
• Valutazione: monitoraggio e diffusione dei
risultati
PROGRAMMA
GENERALE
VALUTAZIONE
•Attività di monitoraggio
•Valutazioni finali
•Mainstreaming
IDENTIFICAZIONE
•Stakeholders
•Problemi
•obiettivi
FORMULAZIONE
•Project design
•Proposta finanziaria
IMPLEMENTAZIONE
•Realizzazione delle attività
FINANZIAMENTO
•Presentazione proposta
•Stipula accordi
Analisi iniziale
• Problemi e relazioni causa-effetto tra gli
aspetti negativi di una situazione
• Obiettivi, ovvero trasformazione di aspetti
negativi in risultati positivi da ottenere
attraverso precise relazioni mezzi-fini
• Strategie, scelte per gruppi di obiettivi, in
base a diversi criteri (budget, tempi,
rilevanza, successo)
Diagramma dei problemi
EFFETTO
Scarse iscrizioni
Mancanza di
informazione
CAUSE
No pubblicizzazione/
Media, no visibilità
Errata scelta dei canali
informativi
Informazioni non
corrette
CAUSE
Scarsa conoscenza
da parte dei docenti
di scuola media
Preconcetti sulla realtà
Dell’I. Professionale
Diagramma degli obiettivi
FINE
Aumento iscrizioni
Informazione efficace
MEZZI
Organizzazione di
interventi di
pubblicizazione
Verifica delle modalità
Informative efficaci
Informazione corretta
MEZZI
Interventi di
aggiornamento
docenti
Interventi diretti
a famiglie e studenti
Analisi delle strategie
Aumento iscrizioni
Informazione efficace
Organizzazione di
interventi di
pubblicizazione
Verifica delle modalità
Informative efficaci
STRATEGIA: INTERVENTI
PRESENTAZIONE
Informazione corretta
Interventi di
aggiornamento
docenti
Interventi diretti
a famiglie e studenti
STRATEGIA: INTERVENTI
DIVULGATIVI
Logical framework
• Logical framework , o quadro logico, è
lo strumento base del PCM
• E’ una matrice di progettazione che
permette, a partire da un’analisi della
situazione, la definizione precisa e
coerente di obiettivi, risultati e attività
del progetto
LOGICA DI
INTERVENTO
OBIETTIVI
GENERALI
SCOPO DI
PROGETTO
RISULTATI
ATTIVITA’
Aumento iscrizioni
Miglioramento
informazione
INDICATORI
VERIFICABILI
FONTI
DI VERIFICA
N° alunni
N° classi
N° cattedre
Dati segreteria
Più utenti conoscono Statistica
la scuola e il suo POF
Tra gli iscritti non
•Maggiore interesse vi sono solo ragazzi Prove comuni
•Consiglio orientativo poco motivati allo
Statistica n°
più corretto
insufficienze
studio e i risultati
sono migliori
Mailing
Interventi docenti/
Studenti presso le SMS
Incontri serali
RISORSE
COSTI
Job – Scuola aperta
FATTORI
ESTERNI
informazione
tendenziosa da
parte di altre scuole
Professionalità
Docenti
Gestione
orientamento
Disponibilità
Elenchi e docenti
PRECONDIZIONI
Logica dell’intervento
• Specifica quali sono gli obiettivi
generali (di solito al top dell’albero
degli obiettivi) cui si mira con la
realizzazione del progetto, ma anche
con altri progetti
• Individua lo specifico scopo del
progetto, generalmente unico e
costante nel tempo
• Identifica i risultati delle attività di progetto
• Stabilisce le attività che devono essere
realizzate per raggiungere i risultati attesi
e pianificate in termini di tempi, risorse
umane, materiali e costi
Indicatori oggettivamente
verificabili
• Rendono possibile la misurazione di
risultati e obiettivi
• Possono essere indicatori di quantità,
qualità, tempo e luogo
• Costituiscono le basi per il
monitoraggio del progetto
Fonti di verifica
• Indicano dove e in che forma si possono
trovare le informazioni circa il
raggiungimento dello scopo e i risultati del
progetto
• Devono essere credibili, , specifiche ,
accessibili, appropriate ed economiche
• Documenteranno anche i risultati del
nostro progetto
Fattori esterni
• Sono fattori al di fuori del progetto ma
condizionanti per la riuscita del progetto
stesso
• Si devono selezionare solo quelli possibili
• Portano alla definizione della sostenibilità
del progetto
Criteri per selezionare i fattori
esterni
Il fattore esterno è importante?
SI
NO
Si realizzerà?
Non inserire nel progetto
•Quasi certamente
•Non inserire nel quadro logico
•Probabilmente
•Inserire nel quadro logico
come fattore esterno
•Rivedere il prgetto
•Molto improbabile
STEP 3
Sviluppo piano
lavoro
STEP 2
Definizione
obiettivi
STEP 1
Ricerca e
analisi
PROGRAMMAZIONE
IL CICLO DI
PROGETTAZIONE
DISSEMINAZIONE
TRASFERIMENTO
STEP 5
Verifica
sul
campo
MISURAZIONE
RISULTATI
STEP 4
Definizione
Indicatori
performance
STEP 9
Valutazione
Rapporto
finale
SVILUPPO EROGAZIONE
PRODOTTI/ SERVIZI
STEP 6
Realizzazione
prodotti
STEP 7
Miglioramento
prodotti
STEP 8
Diffusione
Main
streaming
Disseminazione dei risultati
• L’ultima serie di step previsti dal ciclo di
progettazione è quella dedicata alla
trasmissione dei risultati conseguiti con le attività
svolte
• E’ un momento importante, che consente di
condividere il progetto stesso con tutti coloro che
fanno parte della stessa realtà, che, pur non
avendo partecipato direttamente, potrebbero
trovarsi nella condizione di utilizzare i dati
raccolti per proseguire l’opera, svolgere attività
coordinate o semplicemente beneficiare
dell’attività svolta
Il Percorso di progettazione
IDEA PROGETTUALE
BISOGNO
RICERCA FONTI
FINANZIAMENTO
STUDIO
Declinazione idea
progettuale
secondo indicazioni
Ricerca partner
CONTROLLO
Raccolta documentazione
burocratica
PRESENTAZIONE PROGETTO
Il diagramma di Gantt
• Per rispettare i tempi è utile visualizzare le
attività necessarie alla programmazione e alla
realizzazione del progetto da parte del
responsabile e dello staff in un calendario
comune in cui compaiono anche le scadenze
dell’iter burocratico di approvazione e
finanziamento del progetto stesso
• Tale struttura prende il nome di diagramma di
Gantt e consente di seguire attività parallele in
contemporanea
La scheda di progetto
• Nome del progetto
• Nome del responsabile e dello
staff
• Analisi della situazione esistente
• Finalità generali
• Destinatari
• Obiettivi specifici e risultati attesi
• Grado di strategicità
Moduli di formazione 2-4 ore
•
•
•
•
Capacity building
Area profile
Team work
Fattori percettivi e rappresentazioni della
realtà
• Comunicazione linguistica
• Internet: the changing mind
• La responsabilità sociale
• http://www.europacheverra.eu
• Associazione Tulip Bologna
• [email protected]
• Umano&tecnologico l’insegnante del terzo millennio IRRE ER
• Tecniche di europrogettazione IRRE ER
• Il Tutor ELearning IRRE ER
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