LITO2000 - Valmadrera
Comune di Barzanò
Comune di Calco
Associazione Musicale
O R C H E ST R A S I N F O N I CA D I L E C C O
MU S I C A
E
TE R R I T O R I O
Anno 2009
Comune di Colico
Comune di Dervio
Comune di Gravedona
Città di Lecco
Comune di Lierna
Comune di Oggiono
Comune di Piuro
Pro Loco di Lierna
Rassegna itinerante di
Concerti Cameristici
nelle Chiese e Abbazie Romaniche
del Lecchese
Con il Contributo
FONDAZIONE DELLA PROVINCIA DI LECCO - ONLUS
Associazione Musicale
ORCHESTRA SINFONICA DI LECCO
Sede: Via Belvedere, 44 - 23900 Lecco - Tel. e Fax 0341.282493
www.orchestrasinfonicadilecco.it - E-mail: [email protected]
Con il contributo e il patrocinio dei Comuni di: Barzanò, Calco, Calolziocorte, Colico,
Dervio, Gravedona, Lierna, Oggiono, Piuro e delle Pro Loco di Lierna e Piuro
ingresso libero
MUSICA E TERRITORIO
Anno 2009
ARCHI DELL’ORCHESTRA SINFONICA DI LECCO
VIOLINI
VIOLE
Andrea Vigani
Stefano Grossi
Francesco Romeo
Elisa Biagi
Ivan Zarrilli
Fabio Nico
Carlo Patruno
Barbara Testori
Dario Consenzi
Chiara Baldini
Chiara Ballabio
Socrate Verona
David Arienti
Carlo Goj
Luca Meschini
VIOLONCELLI
Gisella Romeo
Daniela Vescovi
CONTRABBASSO
Giuseppe Nardone
ORGANO
Raffaele Murgia
PRESENTAZIONE DELLA RASSEGNA
I monumenti architettonici dell’arte romanica nel territorio lombardo sono i
protagonisti della VII° edizione di MUSICA E TERRITORIO.
L’idea alla base di questa edizione, come delle precedenti, corroborata dal grande
successo di pubblico riscosso in tutti gli spettacoli, è di riscoprire alcuni spazi
fondamentali per la cultura e la civiltà delle comunità presenti sul nostro territorio.
Chiese ed Abbazie infatti, rappresentano non solo le radici della religiosità cristiana
da Sant’Ambrogio ai giorni nostri, ma sono sempre state centri di aggregazione
sociale, sia nella vita quotidiana, sia nei momenti di crisi e difficoltà. Inoltre queste
Istituzioni hanno contribuito alla conservazione, alla produzione ed alla trasmissione
della cultura.
Si pensi, ad esempio, alla vitalità del canto liturgico, evoluto nella polifonia, con
il dibattito teologico e poetico che ne scaturì tra il XI e il XVI Secolo, culminato
nei capolavori di Palestrina, Lasso e Gabrieli.
Peculiarità della rassegna 2009 è la ricerca di un dialogo tra i diversi periodi della
storia della musica perfezionando un’idea già portata avanti negli scorsi anni.
Tale scelta vuole evidenziare le relazioni profonde tra le culture delle diverse
epoche storiche, mettendo in luce identità e differenze.
Non sarà trascurata l’attenzione alla musica sacra, includendo composizioni
sempre rispettose dei luoghi, ma senza andare a scapito di una varietà nelle
proposte che possa sempre tener desto l’interesse e l’attenzione del pubblico.
La varietà degli organici strumentali e vocali presenti nei concerti risponde anche
all’esigenza di mostrare le multiformi possibilità dei nostri musicisti, privilegiando
al tempo stesso capacità individuali e collettive.
Il primo programma dà uno sguardo sulla musica sacra vocale e strumentale del
primo ‘600, prevalentemente di area veneta e lombarda, dove nelle ricche e
prolifiche “Cappelle” e negli Oratori della grande quantità di Confraternite religiose,
erano impiegati molti e vari strumenti, inizialmente con la prevalenza dei fiati, ai
quali in seguito si aggiunsero anche gli archi.
Il secondo programma è incentrato sulla scuola veneziana in una nuova versione
musicale affidata alla tradizione degli strumenti antichi (flauti, cromorni, bombarde,
cornamuse, salteri, liuti, vihuele, ribeche e percussioni) e degli ottoni in una
versione moderna con l’intento di valorizzare virtuosismi strumentali di solisti e
gruppi specializzati in questo repertorio.
Il terzo programma vede protagonista il gruppo d’archi dell’Orchestra in un
repertorio dedicato al contrappunto strumentale dal ‘600 al ‘900.
Le opere eseguite da Purcell e Sostakovic, passando da Bach e Mozart, sono
esempi mirabili di come questa tecnica compositiva, che trae le sue origini dalla
polifonia medioevale, sia stata linfa vitale dell’invenzione musicale degli ultimi sei
secoli di storia.
Il quarto programma vede la collaborazione con l’Associazione MusiCuMozart
di Nerviano, nell’esecuzione di brani di musica sacra, proponendo allestimenti
concertistici di alto profilo musicale.
Silvio Romeo
S
abato 12 Settembre ore 21.00
PIAZZETTA DELLA CHIESA DEI SS. MAURIZIO E LAZZARO
LIERNA (Loc. Castello)
D
omenica 13 Settembre ore 16.30
CHIESA DI S. MARIA DEL TIGLIO
GRAVEDONA
omenica 27 Settembre ore 16.00
SAGRATO DELLA CANONICA DI S. SALVATORE
BARZANO’
D
Ad imitar la Voce Humana
Salomone Rossi
Sinfonia a 5, Venezia 1608
Benedetto Magni
Laudate nomen Domini a 6, Venezia 1612
Benedetto Magni
Aspice in me, a 2 soprani, Venezia 1616
Agostino Soderini
Canzon prima detta la Brivia (archi soli), Milano 1608
Andrea Gabrieli
Ne confide a 6, Venezia 1587
Alessandro Orologio
Intrada a 5, Venezia 1597 (strumentale)
Claudio Monteverdi
Cantate Domino a 6, Venezia 1613
Benedetto Magni
Surrexit Pastor a 2 soprani, Venezia 1616
Cristofano Malvezzi
Del vago e bel sereno
Dagli “Intermedii della Pellegrina”
(nozze di Ferdinando Medici e Cristina di Lorena 1589)
Adriano Banchieri
Canzon Francese a 4 (archi soli)
Giovanni Bassano
Dic nobis Maria a 6, Venezia 1613
Emilio de’ Cavalieri
Chiostri Altissimi
(coro finale dell’Opera “Rappresentazione di Anima, et di Corpo”)
Soprano Anna Maria Calciolari
Cornetto Alberto Rossi
Cameristi dell’O.S.L.
Violino
Viola
Violoncelli
Spinetta
Francesco Romeo
Socrate Verona
Gisella Romeo, Daniela Vescovi
Caterina Calderoni
Anna Maria Calciolari ha studiato canto con Jolanda Torriani,
Cristina Miatello e Sergio Foresti, specializzandosi poi nel
repertorio rinascimentale e barocco presso la Civica Scuola
di Musica di Milano, con Roberto Gini.
Svolge attivita’ concertistica come solista in Italia e all’estero
con vari ensembles italiani tra i quali “La Venexiana” (dir. C.
Cavina), ”Ensemble Isabella Leonarda” (F. Bellofiore),
“I Madrigalisti ambrosiani” (dir. G. Capuano), “Athestis Consort”
(dir. F.M. Bressan), Concerto Italiano (R. Alessandrini), “A voce
sola” e “La Cappella Mauriziana” (dir. M. Valsecchi), “La Cappella
Palatina” (dir. G.B. Columbro), il Coro della Radio Svizzera Italiana (dir. D. Fasolis),
Harmonices Mundi (dir. C. Astronio), Ayron Choir (dir. G. Prandi), Ars Cantica Consort
(dir. M. Berrini), Carissimi Consort , Ensemble Aura Soave (D. Cantalupi), Ensemble
Les Nations e per la musica contemporanea “Sentieri selvaggi” (C. Boccadoro).
Ha interpretato diversi ruoli di opere e oratori del Settecento come “Livietta e Tracollo”
e “La serva padrona” di G.B. Pergolesi, “Bastiano e Bastiana” di W.A. Mozart, “La
Dirindina” di D. Scarlatti, “Larinda e Vanesio (A. Hasse) l’oratorio “Davidis: pugna et
victoria” registrato per Agora’ ed eseguito in prima assoluta, “La Giuditta” di A. Scarlatti,
“Jephta” di G.F. Haendel, diversi oratori di G. Carissimi e un inedito oratorio di Leopold
Mozart per Bolzano Festival. Ha affiancato in diverse esecuzioni la cantante jazz Maria
Pia De Vito in un programma cross over partecipando ai più importanti festival jazz.
Ha cantato come solista in numerose esecuzioni del repertorio barocco italiano e
estero.
Ha registrato per Stradivarius, Agora’, Amadeus, San Paolo, Rugginenti, Naxos, Glossa.
Alberto Rossi, ha studiato flauto diritto e frequentato i
corsi di specializzazione presso la Scuola Civica Musicale
di Milano tenuti da L. Alpert e K. Boeke. Ha intrapreso lo
studio del cornetto presso il Conservatoire Populaire de
Genève sotto la guida di J.-P. Canihac. E' stato docente
per i corsi serali al Conservatorio G. Verdi di Milano e al
Centro di Ricerca Arte Musica e Spettacolo di Lecco. Primo
premio per la musica da camera con il Quartetto Sammartini
al concorso di Ponte in Valtellina 1988, ha partecipato a
rassegne in Italia e in Europa come cornettista in importanti
formazioni sotto la guida di direttori quali A. Lawrence King
e ha inciso numerosi CD. Attualmente dirige il gruppo di cornetti e tromboni Ecoantica.
M
artedì 15 Settembre ore 21.00
BATTISTERO DI S. GIOVANNI BATTISTA - OGGIONO
S
abato 3 Ottobre ore 21.00
CHIESA DI S. CALOCERO - CIVATE
La Musica Medioevale nelle Chiese e nelle corti in Europa
LE CHASTELAIN DE COUCI
Li noviaus tens
ANONIMO
Stella splendens
PEROTINUS
Salvatoris hodie
CANTIGAS DE SANCTA MARIA
A madre de quo
GUILLAME DE MACHAUT
Douce dame
ANONIMO
Alle psallite cum luya
CANTIGAS DE SANCTA MARIA
Cantigas n. 384
MANOSCRITTO DI MONTPELLIER
S’on me regarde
ANONIMO
Dehor lonc prè
CANTIGAS DE SANCTA MARIA
Cantigas n. 391
ANONIMO
Saltarello
ANONIMO
Trotto
ANONIMO
Brano popolare per cornamusa
GUILLAME DE MACHAUT
Dame, se vous m’estes
GUILLAME DE MACHAUT
Je vivroie liement
GUIOT DE DIJON
Chanterei por mon corage
JOHANNES OCKEGHEM
Petite camusette
Gruppo di Insieme Strumentale
Sicut Leo
Beppe Animosi, Marco Casiraghi,
Vittorio Grisolia, Adelio Ponzoni
GRUPPO DI INSIEME STRUMENTALE SICUT LEO
Il Gruppo Sicut Leo intende proporre, nei concerti, una sintesi del lavoro di
approfondimento e di divulgazione della musica antica, iniziato nel 1981.
La semplicità e la varietà degli strumenti utilizzati, sottolineano l’essenzialità dei brani,
resi in una multiformità di schemi.
Le pagine musicali prescelte, sono state attinte da una vasta letteratura, con quello
spirito d’internazionalità caratteristico di un’arte che ebbe come palcoscenico le piazze,
le corti e le chiese di tutta Europa.
Lo scorrere dei brani durante il concerto, rende l’idea dell’evoluzione nel gusto e appare
come un continuum musicale, capace di ricreare atmosfere ancora vive ed intatte.
Il gruppo predilige tenere le proprie rappresentazioni in piazze e chiese antiche,
acusticamente adatte, con l’intento di abbinare la musica all’architettura, così che l’una
possa dare risalto all’altra e viceversa.
In particolare si ricordano l’Abbazia di S. Egidio in Fontanella (Bergamo), la Chiesa di
S. Rocco a Manno (Svizzera), la Basilica di S. Savino (Piacenza) e la Chiesa di San
Colombano ad Arlate di Calco (Lecco).
Gli strumenti utilizzati sono copie di strumenti antichi: liuto, salterio, cromorni, bombarde,
oud e baghette; tra questi un consort di flauti a becco opera del giovane liutaio
scomparso Fulvio Canevari (Milano), vielle e ribeche di Marco Casiraghi (Merate, Lecco).
S
abato 10 Ottobre ore 21.00
CHIESA DI S. MARTINO DI AUROGO
PIURO
S
abato 24 Ottobre ore 21.00
CHIESA DEI SS. PIETRO E PAOLO
DERVIO
Sacrae Symphoniae Venetiane di G. Gabrieli
D. BUXTHEUDE
Fanfare e Chorus
G. GABRIELI
Sonata pian e forte
S. BERNARDI
Benedixisti
G. GABRIELI
Canzon Septimi Toni n. 2
S. ROMEO
La Theotokos
W. BRADBURY
A children’s hymn
W. BRADBURY
Roll, Jordan roll
ANONIMI
Brani per Corni delle Alpi
A. WAIGNEIN
A Medieval Suite
Parade of the Knights
Air of the Maidens
Dance of the Peasants
T. SUSATO
Suite da “Danserye”
La Mourisque
Bransle Quatre Bransles
Pavane de la Battaille
Insieme Strumentale di S. Giovanni
Trombe
Damiano Erroi, Luca Gattinoni,
Francesco Mozzanica, Carlo Ratti,
Pietro Ratti
Tromboni
Corrado Butta, Enzo Crotta,
Angelo Riva
Corni
Stefano Bertola,
Massimiliano Crotta, Aldo Spreafico
Bassi
Sergio Camozzini, Simone Canali
Percussioni Tiziano Rusconi
Direttore
Silvio Romeo
L’INSIEME STRUMENTALE DI SAN GIOVANNI si è formato nel 1978 con l’intenzione
di proporre l’uso degli strumenti a fiato e percussione in una concezione cameristica,
rifacendosi alla tradizione rinascimentale, barocca e del novecento.
L’idea di formare questo Complesso è nata, oltre che dal comune interesse culturale e
artistico, anche da scopi divulgativi e didattici di un repertorio assai poco conosciuto, per
il quale gli Strumentisti hanno dovuto acquisire una nuova tecnica attraverso un particolare
studio che ha permesso loro di ottenere una preparazione musicale accurata ed una
notevole capacità di esecuzione. Ha eseguito oltre 250 concerti in Italia e all’estero e ha
realizzato quattro incisioni – di cui l’ultima “CUIVRES” è stata recensita sulla rivista
internazionale specializzata per Ottoni “Brass Bulletin”. Ciò è l’esempio tangibile di come
la passione di un gruppo di amici, che rappresenta un felice connubio fra strumentisti
professionisti e amatori, possa condurre a un impegno culturale di notevole livello.
Il gruppo da alcuni anni si è specializzato anche nel repertorio originale per Corni delle
Alpi, strumenti antichi di origine popolare utilizzati in ambienti di alta montagna in Europa
e Sud America.
SILVIO ROMEO si è diplomato brillantemente in Corno presso il Conservatorio di Musica
“G. Verdi” di Milano.
Ha partecipato alle tournèes negli U.S.A. e Canada con l’Orchestra S. Pietro Majella di
Napoli e alle attività delle orchestre Michelangelo e Symphonia di Como, RAI di Milano,
Radio Lugano, Angelicum, Pomeriggi Musicali di Milano e del Teatro alla Scala.
Ha inoltre svolto attività concertistica in Italia con i complessi di fiati “Ensemble Garbarino”
e “I Fiati Italiani”. È stato docente di Corno presso la Scuola Media Sperimentale di Musica
“T. Grossi” e Civico Istituto Musicale “G. Zelioli” di Lecco dal 1980 al 1999.
Dal 1978 ha fondato e dirige l’Insieme Strumentale di San Giovanni in Lecco; è inoltre
Direttore Artistico dell’Orchestra Sinfonica di Lecco.
D
omenica 11 Ottobre ore 17.30
ABBAZIA CISTERCENSE DI S. MARIA
PIONA
Contrappunti
H. PURCELL
Fantasia sopra una nota
Chaconne in fa maggiore, da 'King Arthur'
J.S. BACH
Contrappunti I, VI, IX da “L’arte della fuga”
Contrappunto I, a 4
Contrappunto VI, a 4, in Stile francese
Contrappunto IX, a 4, alla Duodecima
D. SOSTAKOVIC
Preludio e fuga in mi minore op. 87 n. 4
(trascrizione per archi di P. Volta)
Preludio, Andante
Fuga, Adagio
W.A. MOZART
Quartetto in re minore KV173
I. Allegro moderato
II. Andantino grazioso
III. Menuetto
IV. Allegro moderato
Archi dell’Orchestra Sinfonica di Lecco
Direttore Paolo Volta
In ricordo di Natale Cameroni
PAOLO VOLTA, è direttore stabile dall'aprile 2000 dell’Orchestra
dell’Assunta in Vigentino, gruppo costituito nel 1994 da alcune
prime parti dell'Orchestra Sinfonica della RAI di Milano. Si è esibito
in numerosi concerti dirigendo le orchestre: I Solisti Aquilani, United
Europe Chamber Orchestra, UMZE Ensemble di Budapest,
Orchestra “Milano Classica”, il Divertimento Ensemble, Orchestra
”Guido Cantelli”, il Piccolo Ensemble, gli Ensembles del Conservatorio
di Milano. Collabora frequentemente con l'Orchestra Sinfonica
di Lecco, dirigendo nelle stagioni sinfoniche e liriche dal 2001 a
oggi e svolgendo funzioni di Consulente Artistico.
Nel 1995 ha fondato l’orchestra da camera “Il Solo d’Archi” con
la quale è stato premiato in concorsi nazionali e internazionali (Milano, Villar Perosa e
Tortona). Ha ricevuto una Menzione Speciale della Giuria all'Edizione 2001 del Concorso
per Giovani Direttori d'Orchestra di Besançon (Francia). E' stato premiato come direttore
dell'orchestra degli studenti dell'Accademia Sant'Agostino di Biandronno (Gioventù Musicale
di Milano, Concorso Internazionale di Stresa).
Si è brillantemente diplomato presso il Conservatorio di Milano in Violino, Composizione
e Direzione d’Orchestra. Tra i suoi insegnanti: Vittorio Parisi, Pippo Molino, Alessandro
Solbiati. Ha frequentato corsi di perfezionamento in Italia, Austria e Francia con Peter
Eötvös, Gustav Kuhn, Sandro Gorli e Gianluigi Gelmetti ricevendo borse di studio dal
Conservatorio di Milano e dal Centre Acanthes di Parigi. Ha inoltre conseguito con il
massimo dei voti la laurea in discipline musicali ad indirizzo tecnologico presso il Conservatorio
di Como. Compone musica strumentale, vocale ed elettronica.
ARCHI DELL’ORCHESTRA SINFONICA DI LECCO
Il gruppo nato all’interno dell’Orchestra Sinfonica di Lecco si propone lo studio e
l’approfondimento del repertorio cameristico, ponendosi all’attenzione delle realtà musicali
della Regione. La formazione ha ampliato i propri orizzonti musicali accompagnando spesso
gruppi Corali: Accademia Corale di Lecco, Accademia di S. Cecilia di Lecco, e i Minipolifonici
di Milano nell’Ambito dell’Autunno Musicale di Como. Nelle Stagioni Sinfoniche e Cameristiche
ha inoltre collaborato con il Coro J.S. Bach di Milano, il Coro Clara Wieck di Sondrio e la
Corale San Pietro al Monte di Civate evidenziando duttilità nell’affrontare esperienze finora
inesplorate, ottenendo ovunque lusinghieri successi di pubblico e critica.
E’ un complesso che si muove in modo
autonomo sganciandosi dalla formazione
sinfonica da cui proviene e partecipa
spesso ad attività solistiche e
cameristiche nella Regione Lombardia
e all’estero. Di notevole interesse la
partecipazione alle edizioni di “Musica
e Territorio” dal 2003 al 2008. Il Gruppo
d’archi si avvale di volta in volta della
collaborazione di Fiati, Percussioni,
Clavicembalo e Organo.
S
abato 7 Novembre ore 21.00
SANTUARIO DI S. MARIA DEL LAVELLO
CALOLZIOCORTE
S
abato 21 Novembre ore 21.00
ABBAZIA DEI SS. GOTTARDO E COLOMBANO
ARLATE
Concerto a conclusione del Millenario dell’Abbazia
H. PURCELL
Abdelazer
orchestra d’archi e basso continuo
G.H. HAENDEL
If god be for as – dal Messiah
per Soprano, archi e basso continuo
W.A. MOZART
Ergo interest, an quis – Quaere superna
per Soprano, archi e basso continuo k 143
W.A. MOZART
Betracht dies Herz - dalla Grabmusik k 42
per soprano, archi e basso continuo
W.A. MOZART
Dulcissimum Convivium
dalle Litanie de Venerabili altaris Sacramento k 243
per soprano, archi e basso continuo
F. SCHUBERT
Salve Regina
per soprano, archi e basso continuo
L. PEROSI
Ouverture dalla Passione secondo S. Marco
Soprani
Nobuko Nakayama,
Clara Bertella
Archi dell’Orchestra Sinfonica di Lecco
Direttore Carlo Roman
Dedicato a Francesca Bonaiti
Carlo Roman, ha studiato pianoforte presso il Conservatorio
G. Verdi di Milano con il Maestro Gino Jelo. Nel 1984 acquisisce
la direzione artistica del Coro e Orchestra Santo Stefano di
Nerviano con la quale ha realizzato oltre 150 concerti. Ha
frequentato corsi di Direzione Corale e Direzione d’Orchestra
con i maestri Beretta e Mara. Successivamente studia
composizione con il M° Eros Negri e frequenta corsi di direzione
canto gregoriano presso la Schola Mediolanensis di Milano.
Dal 1988 inizia l’intensa attività concertistica come pianista e
direttore d’Orchestra in Italia ma soprattutto all’estero (Vienna
e Salisburgo) in Germania (Karlsruhe e Landau) e nella Repubblica Ceca (Praga,
Karlovyvary; Novybor). Ha collaborato per tre anni come direttore con l’Orchestra “La
Rejouissance”. Come clavicembalista ha realizzato molti concerti su opere di Bach,
Vivaldi e Haendel.
Altrettanto intensa è l’attività come preparatore di cantanti solisti nei ruoli d’opera
(Boheme-Traviata-Pagliacci-Così fan tutte-Don Giovanni-Nozze di Figaro-Tosca) e
numerosi sono i concerti tenuti come accompagnatore di cantanti solisti.
Ha composto diversi mottetti di musica sacra per coro e orchestra (alcuni editi da
Casa Musicale Eco) ed ha effettuato molte trascrizioni di brani per coro e orchestra
di autori celebri tratti dal repertorio antico sacro.
Ha collaborato come direttore sostituto sul podio di diverse orchestre in Italia
principalmente per la concertazione del repertorio sinfonico di Mozart, Schubert, Brahms
e Wagner.
Dal 2006 è accompagnatore pianistico dei cantanti del Teatro Nazionale di Praga per
realizzazione delle stagioni estive collegate al Teatro Stavovsky. Diversi sono i concerti
tenuti presso la Sala Teresiana di Brevnov, nonché a Sucicze (Rep.Ceca).
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Ristorante Azzeccagaurbugli
Piazza XX Settembre 54/A - 23900 Lecco
Tel. 0341.288.063 - www.azzecca.it
Sentiti ringraziamenti vanno:
• alla FONDAZIONE DELLA PROVINCIA DI LECCO, alla FONDAZIONE CARIPLO,
che hanno contribuito alla realizzazione della Rassegna ed inoltre:
• ai Sigg. Donatori: Cecilia Bodega, Cristina Cameroni, Silvia Cima, Francesca Fiocchi,
Il Salone - Isolago, Avv. Giuseppe Lorini, Lucia Manzoni, Vinicola Mauri, Alba e Alberto
Odobez, Prof. Lamberto Riva, Elisabetta e Fabrizio Sormani, Riccarda Tocchetti, Mario
Zucchi.
• ai comuni di Barzanò, Calco, Calolziocorte, Colico, Dervio, Gravedona, Oggiono, alla
Pro Loco di Lierna, al Comune e alla Pro Loco di Piuro.
• alla Regione Lombardia, alla Provincia di Lecco, al Comune di Lecco, per il Patrocinio
dato alla manifestazione.
• ai Rev. Parroci delle località interessate, ai Soci e a tutti coloro che non hanno voluto
essere citati.