Grano duro
specie infestanti coinvolte
Popolazioni resistenti agli inibitori dell’ACCasi
Alcune pop. con resistenza
multipla alle solfoniluree
Avena sterilis
Phalaris paradoxa
Lolium spp.
Alcune pop. con resistenza
multipla alle solfoniluree
Lolium spp: evoluzione della resistenza
agli inibitori dell'ACCasi e dell’ALS
nuovi casi ACCasi
nuovi casi ALS
cumulativo ACCasi
cumulativo ALS
45
40
35
30
25
20
15
10
5
0
1999
2000
2001
2002
2003
2004
Lolium spp.
1999-2004
ACCasi
survival > 20% 1x (R), > 20% 1x e > 10% 3x (RR)





























 








1999: 7 RR and R sites
2000: 7 RR and R sites
2001: 9 RR and R sites
2002: 6 RR and R sites
2003: 5 RR and R sites
2004: 4 RR and R sites
Lolium spp.
2002-2004
ALS
survival > 20% 1x (R), > 20% 1x e > 10% 3x (RR)










2002: 4 RR and R sites
2003: 3 RR and R sites
2004: 1 RR and R sites
Avena sterilis
evoluzione della resistenza agli
inibitori dell'ACCasi e dell’ALS
nuovi casi ACCasi
nuovi casi ALS
60
cumulativo ACCasi
cumulativo ALS
50
40
30
20
10
0
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005

 

Avena sterilis 1999-2005
ACCasi inhibitors


 


 
 







survival > 20% at dose 1x (R) or > 10% at dose 3x (RR)
1999: 2 RR and R sites 
2000: 6 RR and R. sites


2002: 7 RR and R sites 
2003: 6 RR and R sites 
2004: 11 RR and R sites
2005: 16 RR and R sites








2001: 2 RR and R sites 


Phalaris paradoxa
Papaver rhoeas
Resistente agli inibitori dell’ALS
alcune pop. con resistenza multipla al 2,4-D
ed altre solo al 2,4-D
Papaver rhoeas
resistant to:
2,4D
ALS inhibitors



 
 

 
 


Resistant and susceptible population Amaranthus
retroflexus treated with imazamox 1X
R
S
GR50 (g a.i. ha-1), standard errors and resistant
ratios of R population treated with
ALS-inhibitor herbicides
Herbicide
imazethapyr
imazamox
nicosulfuron
oxasulfuron
thifensulfuronmethyl
Shoot fresh weight
GR50
S.E.
Resistant
g a.i. ha-1
ratio
>1120
>1898
167
50.6
293
139
>1200
8.49
-
33.9
>215
>60
-
>429
Membri
CNR – IBAF
Bayer CropScience
D.A.A.P.V., Univ. di Padova
Dow AgroSciences
DuPont de Nemours
Centro ricerche sul riso
SIPCAM
Syngenta Crop Protection
(BASF)
(ISAGRO)
GIRE
Fondato nel 1997 a seguito della veloce
diffusione di casi di resistenza agli inibitori
dell’ALS nelle risaie
La sua azione è stata successivamente
allargata a tutti i casi di resistenza agli erbicidi
in risaia ed a tutti casi di resistenza agli inibitori
dell’ALS
Il gruppo sta discutendo l’allargamento
dell’attività agli inibitori dell’ACCasi
Attività del GIRE
Complaints monitoring (testate più di 400
popolazioni con 3-5 erbicidi a 1-2 dosi)
Messa a punto di strategie condivise per la
gestione della resistenza agli erbicidi
Comunicare agli operatori del settore
aggiornamenti e linee guida per la gestione
della resistenza (circa 10 articoli pubblicati,
schede tecniche e linee guida)
Scambio di informazioni con altri
gruppi simili
Conclusioni
• Quasi tutti i meccanismi d’azione sono coinvolti
• Particolarmente interessati gli erbicidi con un target
molto preciso
• Per cui la gestione di strumenti sofisticati e costosi
come gli erbicidi riveste un ruolo importante per tutti
gli stakeholders
• La legislazione europea fornisce strumenti
importanti nella gestione della resistenza
Conclusioni
• La resistenza agli erbicidi è in aumento, specialmente per gli
inibitori dell’ALS e dell’ACCasi ed nel sud Europa
• La sempre maggiore dipendenza da erbicidi appartenenti a
pochissime famiglie porterà ed un peggioramento della
situazione
• Le specie maggiormente influenzate in Europa sono A.
myosuroides, Lolium spp. e papavero
• Queste sono tutte specie infestanti i cereali autunno-vernini,
ad impollinazione strettamente incrociata, molto prolifiche, con
un’alta variabilità genetica e generalmente emergono in
autunno in concomitanza o subito dopo la semina della coltura
Conclusioni
• Vi è bisogno di un maggiore sforzo per comunicare agli
agricoltori un messaggio condiviso, coerente, efficace e basato
su solidi dati sperimentali
• L’Europa ha conservato un certo grado di diversità negli agroecosistemi, e questo dovrebbe essere preservato, seppur in un
quadro di sostenibilità economica
• La standardizzazione dell’uso degli erbicidi, e più in generale
dei sistemi colturali dove la selezione è in atto, crea le
condizioni per la proliferazione della resistenza
• Il controllo integrato delle malerbe dovrebbe essere adottato su
larga scala. Il punto cruciale è ruotare, ruotare, ruotare…
Valutazione del rischio d'insorgenza della resistenza
agli erbicidi in relazione al sistema colturale adottato
OPZIONI GESTIONALI
LIVELLO DI RISCHIO
Basso
Medio
Alto
Miscelazione o rotazione di
erbicidi nel sistema colturale
> 2 MDA(+)
2MDA
1 MDA
Metodo di controllo delle
infestanti nel sistema colturale
Colturale (*),
meccanico (e
chimico)
Uno
Colturale e
chimico
Solo chimico
Due
> due
Tipo di rotazione
Completa
Limitata
No rotazione
Tipo di lavorazione
Normale
Situazione della resistenza ad un
certo MDA
Sconosciuta
Limitata
Diffusa
Situazione della resistenza nelle
vicinanze
Infestazione
Assente
Limitata
Diffusa
Bassa
Media
Alta
Efficacia del controllo negli
ultimi 3 anni
Buono
Peggioramento
Insoddisf.
N° di trattamenti per stagione
utilizzando il medesimo MDA
Minima lavoraz. Non lavoraz.
Grazie a ….
• membri del GIRE
• membri del Herbicide Resistance Working Group
della EWRS
• Ian Heap
• molte persone dell’IBAF-CNR e del DAAPV per il
loro contribuito di lavoro e di idee
• Syngenta, ed in particolare a Claudio Campagna
Scarica

Lolium