PROGRAMMA DI LATINO
della classe 2°B, a.s. 2014-15.
TRIMESTRE
Ripresa degli argomenti fino alla proposizione infinitiva (Modulo 2, U. D. 10,3).
MODULO 3
Unità Didattica 11: il congiuntivo presente;il congiuntivo esortativo; il congiuntivo imperfetto; la
proposizione finale; la proposizione completiva volitiva; “comandare” con iubeo e impero.
Unità Didattica 12: il congiuntivo perfetto; il congiuntivo piuccheperfetto; il cum narrativo (riepilogo degli
usi di cum).; la proposizione consecutiva; la proposizione completiva di fatto; il pronome di 3° persona nelle
subordinate al congiuntivo, ( gli usi della congiunzione ut).
Unità Didattica 13: il pronome relativo e la proposizione relativa; l’antecedente pronominale e la prolessi
del relativo; il nesso relativo; le proposizioni relative improprie ( argomento non approfondito); i pronomi
relativi indefiniti; gli avverbi di luogo relativi e relativi indefiniti; i verbi possum e prosum; gli altri composti
di sum, ( gli usi di quod).
Unità Didattica 14: il grado comparativo o intensivo dell’aggettivo e dell’avverbio; la sintassi della
comparazione; l’ellissi del secondo termine di paragone e la comparatio compendiaria (argomento non
approfondito); il grado superlativo dell’aggettivo e dell’avverbio; superlativo assoluto e superlativo relativo;
altre particolarità del comparativo e del superlativo.
PENTAMESTRE
I verbi atematici: fero.
Unità didattica 15: pronomi, aggettivi e avverbi interrogativi; le proposizioni interrogative dirette semplici e
disgiuntive introdotte da particelle; i verbi atematici: volo, nolo, malo; i verbi atematici: eo e i suoi
composti; le proposizioni interrogative indirette.
MODULO 4
Unità didattica 16: i pronomi indefiniti “Qualcuno”; il genitivo partitivo in dipendenza dai pronomi
indefiniti; i pronomi indefiniti “Ciascuno, ognuno, ogni”; i pronomi indefiniti “ Altro”; i pronomi indefiniti
“Entrambi”.
Unità Didattica 17: i verbi deponenti: modi finiti e infinito presente; i verbi deponenti che reggono
l’ablativo; l’infinito dei verbi deponenti; i pronomi indefiniti di senso negativo: “nessuno”, “niente”; l’uso
delle negazioni con i pronomi indefiniti; i pronomi indefiniti correlativi: “tanto…quanto…”.
Unità Didattica 18: i verbi deponenti: il participio presente e futuro; i verbi deponenti: il participio perfetto (
il participio dei verbi attivi e deponenti); i verbi deponenti: l’ablativo assoluto; i verbi semideponenti; il
participio perfetto dei verbi semideponenti e deponenti: particolarità; i numerali cardinali e ordinali ( la
misura del tempo, cenni); i numerali distributivi e gli avverbi numerali (a grandi linee).
Unità Didattica 19: il gerundio; il gerundivo e la coniugazione perifrastica passiva; il gerundivo al posto del
gerundio; il gerundivo predicativo (non approfondito); il supino; il periodo ipotetico indipendente (regole
generali).
Unità Didattica 20: i vebi anomali: fio; il passivo dei composti di facio; i verbi atematici: edo e i suoi
composti; i verbi difettivi: memini,odi, novi,coepi; i verbi difettivi: “dire” con aio, inquam e fari; forme
verbali isolate: quaeso, cedo,ave,vale, salve; le proposizioni completive con i verbi di timore; i verbi
impersonali atmosferici.
MODULO 5
Unità didattica 21: il doppio nominativo; il verbo videor; altri verbi con costruzione personale; verbi che
reggono l’accusativo; i verbi impersonali con l’accusativo; i verbi relativamente impersonali; il doppio
accusativo: oggetto e predicativo dell’oggetto (ripresa dell’argomento);oggetto e luogo; il doppio
accusativo: doceo, celo e i verba rogandi; l’accusativo di estensione, di distanza e di età; l’accusativo di
relazione, avverbiale e esclamativo.
Unità Didattica 22: il genitivo soggettivo e oggettivo (ripresa), possessivo, dichiarativo; il genitivo di
pertinenza, di qualità e partitivo (il genitivo con gli aggettivi); il genitivo di stima, di colpa e di pena; interest
e refert; il genitivo con i verbi di memoria.
LETTURE ANTOLOGICHE ( effettuate nel penta mestre):
1. Il senatusconsultum ultimum del Gennaio del 49 a.C….nelle parole di Cesare ( dal De bello civili)…e
in quelle di Cicerone (dalle Epistulae ad familiares).
2. Prima e dopo Farsàlo: discorso ai soldati prima della battaglia; clementia e lenitas verso gli sconfitti
(dal De bello civili).
3. Riflessioni sull’operato di Cesare e Pompeo ( Cicerone, ad Atticum VII,11,1;3-4).
4. Dalle Res Gestae Divi Augusti: capitoli 1, 2,35.
5. Catullo: tutta l’antologia, più il carme VIII, Miser Catulle.
6. Plinio il Giovane, dalle Epistulae (I,9): in fuga dalla città. Lettura della traduzione del passo
senecano: una giornata da otiosissimi (de tranq.XII,2-4).
LAVORO ESTIVO CONSIGLIATO: ripasso del programma tramite l’analisi dei testi da tradurre (almeno 10
versioni a partire dalla versione n. 32 di pag. 29 del Laboratorio2).
L’insegnante
Bianca Maria Saini
PROGRAMMA DI ITALIANO
della classe 1°A, a.s. 2014-15.
TRIMESTRE
GRAMMATICA:
I suoni delle parole e i segni grafici: fonemi, grafemi, la sillaba, accento tonico e grafico ecc. (trattazione
mediante la mappa di sintesi).
La forma e il significato delle parole: l’origine delle parole, l’arricchimento del lessico, la relazione tra forma
e significato, il significato denotativo e il significato connotativo ecc. (trattazione mediante la mappa di
sintesi).
Morfologia: ripasso del verbo ( genere, funzione,tempi e modi). Il valore del “si”.
La sintassi della frase semplice: ripasso dei principali complementi.
EPICA:
Epica: le imprese degli eroi, narrar cantando, una forma di intrattenimento,da Oriente a Occidente, la
tradizione e la storia, poeti e redattori, l’epica d’arte.
Epopea di Gilgamesh: la più antica saga del mondo,la terra e il popolo, le scoperte dell’archeologia, l’origine
della Epopea, il titolo, l’autore, i temi e le interpretazioni. Alcune letture antologiche: prologo, l’eroe
Gigamesh ed Enkidu; alla ricerca dell’immortalità.
La Bibbia, pagine epiche dell’antico testamento: Giacobbe (letture antologiche).
Omero e la questione omerica (cenni). Introduzione all’Iliade.
ANTOLOGIA:
Le tecniche narrative.
La storia: divisione in sequenze, titolazione, tipi di sequenze, blocchi narrativi, fabula e intreccio, ecc. LUIGI
PIRANDELLO, IL TRENO HA FISCHIATO (racconto).
I personaggi: l’autore e i personaggi, presentazione dei personaggi, il sistema dei personaggi ecc.
ALEKSANDR PUSKIN, IL COLPO DI PISTOLA (racconto); GUY DE MAUPASSANT, I DUE AMICI (racconto).
Il tempo : l’ambientazione storica, l’uso dei tempi, l’ordine e il ritmo della narrazione. OSCAR WILDE,
L’ARRIVO DEL DIPINTO (da” Il ritratto di Dorian Gray”).
Lo spazio: l’ambientazione spaziale, le funzioni dello spazio. GILBERT KEITH CHESTERTON, LA STRADA
DELL’IRA (racconto); THOMAS MANN, L’ARRIVO AL SANATORIO (da “Tristano”).
Il narratore e il suo punto di vista, JORGE LUIS BORGES, L’UOMO SULLA SOGLIA (racconto). ERNEST
HEMINGWAY, I SICARI (racconto).
Le parole e i pensieri dei personaggi. ITALO CALVINO, ULTIMO VIENE IL CORVO (racconto). VIRGINIA
WOOLF, IL PRANZO ALLA PENSIONE (da “ Gita al faro”).
PENTAMESTRE
GRAMMATICA:
La sintassi del periodo: il periodo, le proposizioni indipendenti e dipendenti. La classificazione delle
proposizioni indipendenti. La struttura del periodo. Le proposizioni subordinate completive (soggettiva,
oggettiva, dichiarativa, interrogativa indiretta). Le proposizioni subordinate attributive o appositive (la
relativa propria). Alcune proposizioni circostanziali: causale, finale, temporale. I valori del “che”.
EPICA:
L’Iliade, il titolo; la probabile genesi; il ciclo delle storie di Troia; la guerra di Troia: il racconto del mito; la
verità della storia; il contenuto del poema; la struttura e le macrosequenze del poema; le simmetrie; i
personaggi: gli eroi e gli dei; lo stile epico. Letture antologiche : il proemio e l’antefatto ( libri I-II), lettura: lo
stile formulare; letture: la similitudine, analizzare una similitudune; Ettore e Andromaca (libro VI), lettura:
un tema formulare: l’aristìa; lettura: la funzione enciclopedica ed educativa dei poemi ; lettura: gli dei
omerici. Il duello tra Ettore e Achille ( libro XXII). Priamo si reca alla tenda di Achille (libro XXIV); I funerali di
Ettore (libro XXIV), il lamento funebre di Andromaca, Ecuba, Elena.
L’Odissea ,il titolo; la probabile genesi; l’appartenenza al ciclo troiano: i nostoi; il contenuto, la struttura, le
macrosequenze; l’intreccio e le discronie; una molteplicità di trame e temi; il sistema dei
personaggi;l’ambientazione; lo stile. Letture antologiche: proemio e concilio degli dei (libro I); lettura:
l’aedo. Atena nella reggia di Odisseo (libro I). Penelope (libro I), lettura: Il tema dell’ospitalità. L’isola di
Ogigia: Calipso e Odisseo (libro V) , lettura: il locus amoenus.Lettura del dialogo “L’isola” da “I dialoghi con
Leucò” di Cesare Pavese. Nella terra dei Ciclopi (libro IX), lettura: Il viaggio di Odisseo: l’itinerario.
ANTOLOGIA:
Il testo letterario come opera aperta: il tema. Il messaggio, il contesto. La ligua del testo letterario:
denotazione e connotazione; il campo semantico; le figure retoriche; il linguaggio simbolico. ZELDA
FITZGERALD, IL PUNTO DI VISTA CONTINENTALE (racconto). Lo stile, i registri linguistici. CARLO EMILIO
GADDA, L’INDAGINE ( da “Quer pasticciaccio brutto…”). Il riassunto di un testo narrativo, le operazioni da
compiere. GIOVANNI VERGA, LA CHIAVE D’ORO (novella). ISAAC SINGER, IL PAPPAGALLINO DI NOME
DREIDEL ( racconto). CESARE PAVESE, I LUOGHI DELL’INFANZIA ( da “La luna e i falò”). La Narrazione breve:
dal racconto orale alla tradizione scritta (il mito, la fiaba, la favola. La novella e il racconto: la novella antica:
SHAHRAZAD E IL SULTANO: UN RACCONTO PER L VITA (novella). La novella medievale, l’affermazione della
novella nel contesto cittadino, IL NOVELLINO, IL MEDICO DI TOLOSA; la codificazione della novella nel
DECAMERON, le caratteristiche della novella di Boccaccio. LETTURE: LISABETTA DA MESSINA, CHICHIBIO E
LA GRU,UNA RISPOSTA DA DIO. Il racconto fantastico: EDGAR ALLAN POE, IL CUORE RIVELATORE (racconto
horror). Il racconto realistico : ANTON CECHOV, LA VOGLIA DI DORMIRE ( racconto sociale).
LAVORO ESTIVO CONSIGLIATO: frequenti esercizi di lettura e scrittura. Autore centrale: ITALO CALVINO:
racconti, romanzi, saggi (obbligatorio “Lezioni americane”, consigliato anche “Perché leggere i classici”);
leggere e presentare in forma scritta almeno TRE raccolte di racconti o romanzi (autori consigliati: Calvino,
Buzzati, Pavese, Vittorini, Pirandello, Verga, Flaubert, Tomasi Di Lampedusa, Borges, Bradbury, Asimov,
Poe, Wilde, Hemingway, Chesterton, altri…vd. antologia).
L’insegnante
Bianca Maria Saini
PROGRAMMA DI LATINO
della classe 1°B, a.s. 2014-15.
TRIMESTRE
MODULO 1
Unità Didattica 1: suoni e segni grafici, la pronuncia, la divisione in sillabe, quantità e accento; le parti del
discorso, radice, tema, vocale tematica, desinenza, terminazione; la flessione nominale o declinazione; la
flessione verbale o coniugazione; l’indicativo presente e imperfetto, l’imperativo e infinito di sum ; l’ordine
delle parole.
Unità didattica 2: la prima declinazione, dativo e ablativo di vantaggio, ablativo e accusativo di stato in
luogo; l’indicativo, l’imperativo e l’infinito presente attivo a passivo della 1° e della 2° coniugazione;
l’attributo; l’ablativo d’agente e di causa efficiente; l’indicativo, l’imperativo e l’infinito presente attivo e
passivo della 3° e 4° coniugazione; ablativo e accusativo di mezzo, ablativo di modo, ablativo di compagnia
e unione; particolarità della prima declinazione; l’apposizione e i complementi predicativi dell’oggetto e del
soggetto; le congiunzioni coordinanti copulative e avversative.
Unità Didattica 3: la seconda declinazione; ablativo e accusativo di causa; l’indicativo imperfetto attivo e
passivo; la proposizione causale.
PENTAMESTRE
Particolarità della seconda declinazione; le congiunzioni coordinanti disgiuntive e dichiarative; accusativi e
ablativi di luogo. Il caso locativo; preposizioni con l’accusativo e con l’ablativo; la funzione di
denominazione.
Unità Didattica 4: l’indicativo futuro attivo e passivo; l’imperativo futuro; gli aggettivi della prima classe; gli
usi degli aggettivi; gli aggettivi pronominali; la formazione degli avverbi; i verbi in –io; dativo di possesso.
MODULO 2
Unità Didattica 5: la terza declinazione: i sostantivi del primo gruppo ( la ricerca del nominativo); i sostantivi
del secondo gruppo; accusativo e ablativo di tempo; i sostantivi del terzo gruppo; alcune particolarità della
terza declinazione; ablativo e genitivo di qualità.
Unità Didattica 6: i pronomi personali di 1° e 2° persona; il paradigma completo dei verbi latini; il sistema
del perfectum: l’indicativo perfetto attivo; ablativo di limitazione, di materia e di argomento; l’indicativo
perfetto passivo;; la proposizione temporale.
Unità Didattica 7: gli aggettivi della seconda classe a tre, a due e a una sola uscita. Particolarità degli
aggettivi. Gli aggettivi sostantivati; l’indicativo piuccheperfetto e futuro anteriore attivo e passivo ( il
passivo impersonale); il pronome di 3° persona, l’aggettivo possessivo di 3° persona.
Unità Didattica 8: i pronomi dimostrativi;il participio presente e perfetto; l’ablativo assoluto.
Unità Didattica 9: la quarta declinazione, particolarità della quarta declinazione; i pronomi determinativi, gli
avverbi di luogo derivati dai pronomi dimostrativi e determinativi; il participio futuro, la perifrastica attiva,
funzione di fine e doppio dativo.
Unità Didattica 10: la quinta declinazione, gli usi del sostantivo res; l’infinito perfetto e futuro delle quattro
coniugazioni; la proposizione infinitiva; alcune particolarità del nome e dell’aggettivo, il genitivo di
pertinenza.
LAVORO ESTIVO CONSIGLIATO: ripasso del programma mediante l’analisi dei testi da tradurre (frasi relative
alla proposizione infinitiva, sia dal latino che dall’italiano, pagg. 237-239; almeno 10 versioni a partire dalla
n.36 di pag.221).
L’insegnante
Bianca Maria Saini
PROGRAMMA DI GRECO
svolto nella classe 1°B, a.s. 2014-15.
TRIMESTRE
MODULO 1
Unità 1: leggere e scrivere in greco, elisione, crasi e aferesi, le sillabe,l’accento e le sue leggi.
Unità 2: radicale, tema e desinenza; l’articolo; indicativo, imperativo e infinito presente attivo dei verbi in
-oo e in –mi.
SCHEDE MORFOSINTATTICHE: prefissi nelle parole composte; i principali complementi; il verbo e i suoi usi
nella frase; la principali preposizioni e la loro reggenza; i verbi semplici e i verbi composti. I principali
preverbi.
LO SCENARIO GEOGRAFICO E CULTURALE.
MODULO 2
Unità 1: nomi femminili in alfa puro e impuro; i nomi maschili della prima declinazione.
SCHEDE MORFOSINTATTICHE: le principali funzioni di eimì. Le congiunzioni kai, te, allà. Le particelle men e
dè. La formazione dei sostantivi della prima declinazione (solo introdotto). STUDIARE IL LESSICO: il
sostantivo agorà.
Unità 2: indicativo, imperativo e infinito presente attivo dei verbi in –mi. STUDIARE IL LESSICO: il sostantivo
archè
MODULO 3
Unità 1: i nomi maschili e femminili con tema in-o-; i nomi neutri con tema in –o-; i nomi della declinazione
attica.
SCHEDE MORFOSINTATTICHE: i complementi di luogo; la concordanza di un soggetto neutro plurale con un
verbo al singolare (lo schema atticum); la formazione dei sostantivi della seconda declinazione (solo
introdotto). STUDIARE IL LESSICO : il sostantivo démos.
PENTAMESTRE
Unità 2: indicativo, imperativo e infinito medio-passivo dei verbi in –o e in –mi.
SCHEDE MORFOSINTATTICHE: il complemento d’agente e di causa efficiente; il dativo di possesso.
STUDIARE IL LESSICO: il verbo peìtho-peìthomai.Una civiltà agonistica, le parole dell’agonismo.
MODULO 4
Unità 1: aggettivi della prima classe a tre terminazioni, aggettivi della prima classe a due terminazioni e
aggettivi della declinazione attica.
SCHEDE MORFOSINTATTICHE: la concordanza sostantivo-aggettivo. L’aggettivo sostantivato; posizione
predicativa e attributiva dell’aggettivo; i complementi di mezzo, di compagnia, di modo e di causa.
STUDIARE IL LESSICO: l’aggettivo ikanòs e il verbo iknèomai.
Unità 2: l’aumento, l’imperfetto. STUDIARE IL LESSICO: il verbo amùno.I Greci alle armi: l’oplita, le parole
del soldato.
MODULO 5
Unità 1: il presente congiuntivo e ottativo attivo e medio-passivo dei verbi in –o e in –mi.
SCHEDE MORFOSINTATTICHE: le proposizioni sostantive soggettive e oggettive; l’infinito sostantivato; le
proposizioni finali e causali e il congiuntivo esortativo. STUDIARE IL LESSICO: il verbo punthànomai.
Unità 2: sostantivi e aggettivi contratti; verbi contratti. SCHEDA MORFOSINTATTICA: pronomi personali. I
Greci in viaggio, le parole del viaggiatore.
MODULO 6
Unità 1: sostantivi e aggettivi con il tema in gutturale, in labiale, in dentale, con il tema in –nt. SCHEDE
MORFOSINTATTICHE: i valori di pàs, pàsa, pàn; il participio presente attivo e medio-passivo. STUDIARE IL
LESSICO: i sostantivi tùrannos, e turannìs.
Unità 2: sostantivi e aggettivi con il tema in liquida. Sostantivi in –rhò con apofonia; sostantivi e aggettivi
con il tema in nasale; sostantivi e aggettivi con il tema in sibilante.
SCHEDA MORFOSINTATTICA: i complementi di tempo. STUDIARE IL LESSICO: il sostantivo pràgma,
l’aggettivo sostantivato trières.
LAVORO ESTIVO CONSIGLIATO: ripasso del programma mediante l’analisi dei testi da tradurre ( frasi degli
esercizi alle pagg.260-266,almeno 10 versioni a partire dalla n.72 di pag.251).
L’insegnante
Bianca Maria Saini
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Saini Bianca Maria - Liceo Classico "G. Leopardi"