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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI
“PAOLO TOSCANELLI”
Roma Lido - XXI Distretto
Via delle Rande 22 - 00122 Tel. 06-121127590 fax 0656000338
www.itcstoscanelli.it, e-mail: [email protected], [email protected]
Sede succursale via Capo Sperone 52 - 00122 Roma vice-presidenza 06-12127481
fax 06-67666347
DOCUMENTO DI CLASSE
Classe V sezione G
Anno scolastico 2014/2015
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
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ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI
“PAOLO TOSCANELLI”
Roma Lido - X Distretto
Composizione del Consiglio di Classe VG
Dirigente Scolastico prof.ssa Maddalena Venditti
Doc. coordinatore: Prof.ssa Silvana Cannarella
Prof. Luigi Rintallo
Prof. Antonio Di Natale
Prof.ssa Nicoletta Dotti
Geografia turistica
italiano e storia
tecnica turistica
matematica
Prof.ssa Stefania Delle Fratte francese
Prof.ssa Cinzia Tariciotti
inglese
Prof.ssa Paola Agrimi
spagnolo
Prof. Luigi Marsili
Prof.ssa Silvana Cannarella
Prof.ssa Lucia Di Giacinto
Prof.ssa Faraglia simona
Prof.ssa Carla Sideri
Prof. Fabrizio Vavuso
legislazione turistica
geografia turistica
storia dell’arte
sostegno
scienze motorie
religione
2
DESCRIZIONE DELL’ISTITUTO
ATTIVITÀ CONNOTANTI L’ISTITUTO
FORMATIVE
Nell'A.S. 1997/98 l'Istituto partecipa al bando per i corsi di FORMAZIONE PROFESIONALE promossi dalla Regione LAZIO e ottiene il finanziamento per l'attivazione di tre corsi relativi alla figura di "PROMOTORE ASSICURATIVO E FINANZIARIO" della durata di 800
ore complessive.
Nell'A.S. 2004/5 l'Istituto partecipa al bando per i corsi IFTS promossi dalla PROVINCIA DI
ROMA e ottiene il finanziamento per l'attivazione di un corso formativo con stage e tirocinio
"ESPERTO GESTIONE SISTEMA QUALITA' AZIENDALE ED AMBIENTALE" per
complessive 800 ore.
Nell'A.S. 2004/’05: l'Istituto partecipa al bando per i corsi EDA promossi dalla Regione Lazio
e ottiene il finanziamento per cinque corsi della durata di 90 ore ciascuno.
Nell'A.S. 2005: l'Istituto partecipa al bando per i corsi “Voucher” promossi dalla Regione Lazio e ottiene il finanziamento per un “corso di inglese elementary” della durata di 100 ore..
L'Istituto è partner formativo del consorzio di imprese "Mare di Roma" con cui è stata definita
una convenzione per percorsi formativi in azienda sotto forma stage e/o tirocinio.
L'Istituto è partner formativo per tirocinio della facoltà di Psicologia con cui è stata definita
una specifica convenzione.
L'Istituto è sede di esame per la certificazione DELF (in lingua francese), TRINITY (inglese)
e DELE (spagnolo).
L'Istituto è sede di esame Accreditato presso l'AICA e come Test Center, l'ITCG Toscanelli
può organizzare Corsi di preparazione agli esami per l'ECDL. I corsi sono rivolti sia agli studenti interni che ad utenti esterni.
CULTURALI
L'Istituto è sede di un laboratorio teatrale che ha visto la “Compagnia degli studenti del Toscanelli” partecipare e vincere il Festival Teatro Scolastico Giovanile.
Dal 2004 l'Istituto è sede di corsi di FORMAZIONE SUPERIORE post-diploma per laureati,
diplomati e giovani in cerca di primo impiego.
Dal 2008 l'Istituto è sede di corsi di APPRENDISTATO.
INDIRIZZI SCOLASTICI DELL’ISTITUTO
PERITO IN AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
Ex Indirizzo IGEA, Indirizzo Giuridico Economico Aziendale. Durata: 5 anni
PROFILO IN USCITA
Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo
dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale,
dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativofinanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico
con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.
Attraverso il percorso generale, è in grado di:
- rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extra-3
contabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;
- redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;
- gestire adempimenti di natura fiscale;
- collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;
- svolgere attività di marketing;
- collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;
- utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo Amministrazione, finanza e Marketing” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di
competenze:
1. Riconoscere e interpretare:
- le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un
dato contesto; - i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto
fra aree geografiche e culture diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese.
4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare
soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse
umane.
6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata.
7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati.
8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con
riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.
9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose.
10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti comunicazione integrata
d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla
luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.
SETTORE TURISTICO
Ex ITER, Indirizzo Tecnico per il Turismo. Durata: 5 anni
PROFILO IN USCITA
Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.
Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito
professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale.
Attraverso il percorso generale, è in grado di:
- gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico,culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;
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- collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i
piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;
- utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre
servizi turistici anche innovativi;
- promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;
- intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e
commerciali.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” consegue i
risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.
1. Riconoscere e interpretare:
- le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici
dell’impresa turistica; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree
geografiche e culturali diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi.
4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie.
5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore Turistico.
6. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio
culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese
o prodotti turistici.
8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica.
10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
Ex Geometri Progetto Cinque. Durata: 5 anni
PROFILO IN USCITA
Il Diplomato nell'indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” ha competenze nel campo dei
materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell'impiego degli strumenti per il rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell'utilizzo ottimale delle risorse ambientali;
- possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell'organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico;
- ha competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio,
nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali;
- ha competenze relative all'amministrazione di immobili.
Attraverso il percorso generale, è in grado di:
- collaborare, nei contesti produttivi d'interesse, nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi, operare in autonomia nei casi di modesta entità;
- intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell'esercizio di organismi
edilizi e nell'organizzazione di cantieri mobili, relativamente ai fabbricati;
- prevedere, nell'ambito dell'edilizia ecocompatibile, le soluzioni opportune per il risparmio
energetico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell'ambiente, e redigere la valutazione di 5
impatto ambientale;
- pianificare ed organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro;
- collaborare nella pianificazione delle attività aziendali, relazionare e documentare le attività
svolte.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, ambiente
e territorio” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
1. Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione.
2. Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti.
3. Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e
manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche
connesse al risparmio energetico nell’edilizia.
4. Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi.
5. Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente.
6. Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al
territorio.
7. Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi.
8. Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.
In relazione a ciascuna delle articolazioni, le competenze di cui sopra sono sviluppate coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento.
LA CLASSE V, SEZIONE “G”
Elenco alunni
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
CAVALCANTE VERONICA
COMOLI CHRISTIAN
COSTANTINI ELEONORA
COSTANTINI VERONICA
DANACU CHRISTIAN
LIPERA LAURA
LO RUSSO MICHAEL
MATTEI LUDOVICA
MORALES MATTIA
PERRONE MARTINA
PIERUCCI ALESSANDRO
PILOSU GIULIA
POLCARI MANUELA
14 ROSA CRISTINA
15 SOLLECCHIA MARIKA
16 ZUBA CLAUDIA
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
Presentazione della classe
La classe è composta attualmente da 16… alunni, 5…maschi e 11femmine, provenienti dal
territorio e comuni limitrofi. Il contesto socio-culturale di provenienza è abbastanza omogeneo
. Gli alunni che compongono attualmente la classe sono insieme dalla prima classe, al terzo
anno si è avuto l’inserimento dell’alunna Claudia Zuba invece al quinto anno è rientrata
l’alunna Lipera dopo avere frequentato la classe quarta in Paraguay e l’alunna Cristina Rosa
già presente nella classe al primo anno.
6
La classe non ha potuto contare sulla continuità didattica come si evince dal numero dei docenti cambiati nel triennio.La continuità si è avuta solo per le seguenti discipline: Matematica,
Geografia e Arte. Gli studenti ,a causa di lacune pregresse ,hanno trovato qualche difficoltà
nella lingua francese.Nel corrente a.s. hanno mostrato maggiore impegno e la classe si è distinta per la positiva risposta alle proposte dei docenti in relazione all’orientamento interno e
universitario.Riguardo all’alunno Christian Comoli si fa riferimento alla documentazione allegata.
Situazione di partenza
Riferita all'anno scolastico in corso, sentito il parere degli insegnanti, la preparazione globale
è apparsa complessivamente sufficiente, alcuni allievi dimostravano di possedere strumenti
per affrontare il lavoro con una certa autonomia ; le capacità espressive risultavano in generale abbastanza sicure, si registravano alcune lacune di base nelle materie linguistiche e nella
produzione scritta
La programmazione dell'attività didattica ha tenuto conto di tale situazione, oltre al raggiungimento degli obiettivi linguistico-professionali e al potenziamento di strumenti fondamentali
all'acquisizione di un metodo di lavoro autonomo.
Obiettivi educativi didattici trasversali
Livello educativo
Educare alla conoscenza e al rispetto dei regolamenti interni;
educare alla partecipazione e collaborazione;
educare alla responsabilità e autocontrollo;
educare alla salute fisica, psichica, relazionale;
educare alla solidarietà.
X
X
X
X
X
Risposta della classe
Rispetto agli obiettivi concordati dal Consiglio di Classe e che ogni insegnante ha organizzato
all'interno del proprio piano di intervento individuale, si può affermare che la classe ha rispoha risposto alle aspettative dei docenti tranne per alcuni studenti in lingua francese e spagnolo
raggiungendo livelli soddisfacenti.
In generale, si è riscontrato interesse, anche se un gruppo modesto ha evidenziato poca puntualità negli impegni scolastici però superate grazie alle puntuali sollecitazioni degli insegnanti,
. La maggioranza degli allievi, di conseguenza, ha raggiunto un adeguato grado di autonomia
e preparazione.
Per quanto concerne gli specifici contenuti operativi eseguiti e trattati nell'ambito di ogni disciplina, durante l'anno scolastico, si rimanda ai singoli piani di lavoro.
Nella trattazione degli argomenti si è proceduto in modo abbastanza regolare .
7
Conoscenze minime programmate
Conoscenze disciplinari
(secondo il piano di lavoro in- Obiettivi minimi raggiunti da:
dividuale)
Italiano
tutti
quasi tutti 
molti 
X
storia
tutti
quasi tutti 
molti 
X
Diritto
tutti  quasi tutti X molti 
matematica
tutti  quasi tutti X molti 
geografia
tutti  quasi tutti X molti 
Tecnica turistica
tutti
quasi tutti 
molti 
X
inglese
tutti  quasi tutti X molti 
francese
tutti  quasi tutti X molti 
spagnolo
tutti  quasi tutti X molti 
Scienze motorie
tutti  quasi tutti X molti 
religione
tutti  quasi tutti 
molti 
tutti  quasi tutti 
molti 
tutti  quasi tutti 
molti 
tutti  quasi tutti 
molti 
tutti  quasi tutti 
molti 
Competenze trasversali acquisite
saper utilizzare linguaggi speci- tutti 
fici/diversi
saper ordinare sequenze logiche tutti 
temporali e causali
saper esprimersi in modo sem- tutti 
plice ma adeguato al contesto
saper collegare i vari elementi
tutti 
di conoscenza tra le varie materie che concorrono alla formazione professionale e applicarli
coerentemente
Capacità trasversali acquisite
capacità critiche
capacità di rielaborazione personale
capacità di lavorare in forma
autonoma e in gruppo
alcuni 
alcuni 
alcuni 
alcuni 
alcuni 
alcuni 
alcuni 
alcuni 
alcuni 
alcuni 
alcuni 
alcuni 
alcuni 
alcuni 
alcuni 
quasi tutti
molti 
quasi tutti
molti 
quasi tuttiX
molti 
alcuni
X
quasi tuttiX
molti 
alcuni 
tutti 
quasi tutti 
molti 
tutti 
quasi tutti 
molti 
tutti 
quasi tutti X
molti 
alcuni
X
alcuni 
alcuni
X
alcuni
X
alcuni 
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ATTIVITÀ
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate le attività integrative di seguito elencate:
Stage…
Attività di orientamento al lavoro…Nissolino corsi relativo a partecipazioni a concorsi nelle
forze armate
Attività di orientamento all'Università...Orientamento universitario presso “Il salone dello
studente” alla fiera di Roma-Edizione 2015 “ Fare turismo” presso il Salone delle Tre Fontane..Università Roma tre. La Sapienza e tor vergata. Facoltà di Scienze infermieristiche di
Ostia
Incontro… con “Informa Giovani” del comune di Roma. Incontri con il C.O.L di Ostia. Gli
studenti hanno collaborato all’attività di orientamento presso lr scuole medie del territorio e
durante gli open day in sede.
Viaggio d’Istruzione…
Visita...la classe ha partecipato a diverse manifestazioni teatrali presso il teatro Nino Manfredi di Ostia
Criteri e strumenti di valutazione
L’osservazione costante del processo di apprendimento degli alunni, ha consentito di avere un
quadro chiaro del raggiungimento o meno delle competenze di base, anche in un’ottica trasversale, e si è indirizzata alla definizione quantitativa e qualitativa di che cosa ciascun allievo
ha acquisito in ordine al percorso di studio attuato; al comportamento agito (frequenza, partecipazione, interesse); alle competenze personali maturate e testimoniate in precise situazioni
di compito.
Le operazioni di verifica, frequenti e sistematiche, hanno avuto lo scopo di valutare e accertare le conoscenze acquisite dagli alunni, la continuità del grado di apprendimento e gli elementi di progresso dialettici e cognitivi. In questo modo gli alunni hanno potuto essere seguiti nelle diverse fasi di studio ed elaborazione delle unità didattiche rilevando eventuali difficoltà e
ritardi nella preparazione. Le verifiche sono state effettuate mediante:
osservazioni sistematiche; test a risposta chiusa e/o aperta, multipla; interrogazioni orali
prove scritte/elaborati eseguiti singolarmente o in gruppo; esercitazioni collettive e individualizzate; esercitazioni pratiche.
Le valutazioni sono state attribuite su scala decimale completa e formulate utilizzando gli elementi di valutazione di sotto riportata e che si rifà alla griglia che uniforma i giudizi ai voti
decimali (riportata di seguito).
Elementi di valutazione:
- conoscenze minime ma consapevoli;
- aderenza delle risposte ai quesiti formulati;
- riproduzione dei contenuti oggetto di studio in forma semplice, lineare;
- uso corretto del lessico.
In caso di certificazioni attestanti esperienze che danno luogo a “crediti formativi”, opportunamente documentate e ritenute coerenti con il corso di studi, il Consiglio di Classe, oltre a
valutarne la conformità giuridica, ha stabilito il criterio di valutarne l’opportuna collocazione
all’interno della banda di oscillazione raggiunta attraverso il credito scolastico.
9
SCALA DI VALUTAZIONE
1-2
Gravemente
insufficiente /
scarso
3-4
Insufficiente
5
Mediocre
6
Sufficiente
7
Discreto
8
Buono
9
10
Ottimo
Eccellente
Mancata acquisizione dei contenuti disciplinari minimi e sistematico e totale rifiuto di partecipare al dialogo educati
Lacunosa acquisizione dei contenuti disciplinari e scarsa partecipazione al dialogo educativo
Parziale acquisizione dei contenuti disciplinari e modesta e/o
discontinua partecipazione al
dialogo educativo
Acquisizione dei contenuti disciplinari minimi e accettabile
partecipazione al dialogo educativo
Acquisizione dei contenuti disciplinari mediamente approfondita e soddisfacente partecipazione al dialogo educativo
Approfondita acquisizione dei
contenuti disciplinari e soddisfacente partecipazione al dialogo educativo
Approfondita e accurata acquisizione dei contenuti disciplinari e viva e costante partecipazione al dialogo educativo
Approfondita e accurata acquisizione dei contenuti disciplinari e viva e costante partecipazione al dialogo educativo, supportata da un vivo interesse per
le discipline
Nessuna
Scarse e frammentarie
Uso limitato del linguaggio specifico e parziale capacità di orientamento nelle discipline
Accettabile uso del linguaggio
specifico e sufficiente capacità di
orientamento nelle discipline
Uso pertinente del linguaggio
specifico e soddisfacente capacità
di orientamento nelle discipline
Uso pertinente del linguaggio
specifico e soddisfacente capacità
di orientamento nelle discipline.
Capacità di elaborazione personale dei contenuti acquisiti
Uso pertinente del linguaggio
specifico e soddisfacente capacità
di orientamento nelle discipline.
Capacità di elaborazione personale dei contenuti acquisiti. Capacità di valutazione critica
Padronanza del linguaggio specifico e puntuale capacità di applicazione dei contenuti appresi.
Capacità di elaborazione personale dei contenuti acquisiti. Capacità di valutazione critica
10
SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME E AMBITI DISCIPLINARI COINVOLTI
Il carattere pluridisciplinare dell'esame intende accertare le capacità, le competenze e le conoscenze del candidato. Per questo le attività didattiche sono state organizzate per consentire agli studenti di gestire l'esame nelle migliori condizioni di preparazione e nella massima chiarezza sulle modalità di svolgimento.
L'individuazione delle aree pluridisciplinari mira a far sì che gli studenti acquisiscano capacità
di organizzare e rielaborare conoscenze e competenze maturate nelle varie discipline interessate. Tali capacità sono indispensabili agli studenti sia per la risoluzione della terza prova sia
per l’acquisizione di una valida metodologia da applicare nel futuro ambito del lavoro professionale.
Esaminata la programmazione dei singoli docenti, nonché i contenuti e gli obiettivi fissati nelle riunioni interdisciplinari, viste le possibili affinità delle varie discipline e la loro complementarietà, il Consiglio di Classe ha individuato i seguenti nuclei disciplinari
Diario delle prove di simulazione svolte:
Simulazione prova di Italiano
25 Marzo 2015
6h
Prima simulazione Prova Inglese
27 marzo 2015
h6
Seconda simulazione
8 maggio
h6
prima prova simulata Lunedì 30 marzo 2015
Materie coinvolte
Durata della prova
Storia, arte, spagnolo, matematica
2 ore
seconda prova simulata giovedì 7 maggio 2015
Materie coinvolte
Geografia, tecnica turistica, diritto, francese
11
Durata della prova
2 ore
GRIGLIE DI VALUTAZIONE E TRACCE DELLE PROVE SIMULATE
Relativamente alle valutazioni inerenti le prove d'esame scritte e del colloquio, sulla base delle griglie proposte dal Collegio Docenti, sono state apportate dal Consiglio di classe varianti
alle stesse per identificare quelle più adattabili alle tipologie delle prove adottate: Si allegano
al presente documento:
le tracce della simulazione della terza prova scritta nonché della prima e seconda prova
scritta (all. A);
griglia di valutazione prima prova scritta (all. B);
griglia di valutazione seconda prova scritta (all. C);
griglia di valutazione della simulazione terza prova scritta (all. D);
griglia di valutazione delle prove di esame (all. E).
12
ALLEGATO A
Di seguito le tracce delle simulazioni della terza, prima e seconda prova scritta.
NB: Per i testi delle prove somministrati ad alunni con DSA, è stato utilizzato il
font Verdana dell’altezza di 13 punti e l'interlinea aumentata tra righe e paragrafi.
13
ITCS “Toscanelli”
Simulazione di terza prova, Esame di Stato aa. 2014/15
Arte e Territorio
classe VG
Studente (nome, cognome) ……………………………………………………………
 Indica l’affermazione corretta, relativa al Giuramento degli Orazi di J.-L. David:




È
È
È
È
un quadro
un quadro
un quadro
un quadro
a
a
a
a
soggetto
soggetto
soggetto
soggetto
mitologico dipinto nel 1784.
storico dipinto nel 1784.
mitologico dipinto nel 1794
storico dipinto nel 1794.
 Completa la frase con l’opzione corretta. La Barca di Dante di E. Delacroix




è un olio su tela, esposto al Salon del 1822.
è un olio su carta, esposto al Salon del 1822.
è un’opera realizzata dal pittore in tarda età.
rappresenta la barca di Caronte.
 Completa la frase con l’opzione corretta. Nel Salon parigino del 1819 furono anche esposti




l’Incoronazione di Napoleone di David e la Grande Odalisca di Ingres.
la Grande Odalisca di Ingres e la Barca di Dante di Delacroix.
la Zattera della Medusa di Delacroix e La Libertà che guida il popolo di Géricault.
la Grande Odalisca di Ingres e la Zattera della Medusa di Géricault.
 Completa la frase con l’opzione corretta. Il San Giovannino di Caravaggio nella Pinacoteca Capitolina




fu dipinto nel 1600 per Giovanni Mattei. Rappresenta S. Giovanni Evangelista.
rappresenta S. Giovanni Evangelista.
fu dipinto nel 1570 per Ciriaco Mattei. Rappresenta S. Giovanni Battista.
rappresenta S. Giovanni Battista.
 Completa la frase con l’opzione corretta. L’Apollo e Dafne
 è un gruppo marmoreo a soggetto mitologico, eseguito da Gian Lorenzo Bernini per il
Cardinal Scipione Borghese tra 1622 e 1625.
14
 è un gruppo marmoreo realizzato da Gian Lorenzo Bernini tra 1612 e 1622; originariamente
voluto da Paolo V per decorare i Palazzi Vaticani, fu in seguito acquistato da Scipione Borghese. È esposto ai Musei Vaticani.
 è un gruppo marmoreo realizzato da Pietro Bernini tra 1620 e 1622; originariamente voluto
da Scipione Borghese per il Casino Nobile della villa a Porta Pinciana, fu in seguito acquistato da papa Paolo V per decorare i Palazzi Vaticani, dove tuttora è esposto.
 è un marmo realizzato da Bernini tra 1620 e 1622 per volere del Cardinal Scipione Cornaro.
 Individua l’affermazione corretta relativa al Giudizio Universale di Michelangelo
 Fu dipinto a olio per volere di papa Paolo III Farnese.
 All’origine dell’intenzione di papa Clemente VII di commissionare a Michelangelo il grande
affresco, vi fu l’esperienza traumatica del sacco di Roma del 1527.
 Fu dipinto tra il 1530 e il 1535.
 Inizialmente voluto da papa Paolo III Farnese, fu poi eseguito da Michelangelo sotto il pontificato di papa Clemente VII.
 Il candidato scelga a suo piacimento un’opera di J.-L. David e la commenti in breve, senza omettere
di indicare soggetto, data, tecnica, ubicazione, committenza.
___________________________________________________________________________________
___
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
_______________
 Il candidato descriva lo stile pittorico di J.-A.-D. Ingres.
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
15
SIMULAZIONE TERZA PROVA
MATEMATICA
Candidato/a___________________________________________________________
Classe
5G
1. La disequazione 4
A.
B.
C.
D.
x2
3.
0 rappresenta
i punti interni alla circonferenza di centro l’origine e raggio 4
i punti esterni alla circonferenza di centro l’origine e raggio 4
i punti interni alla circonferenza di centro l’origine e raggio 2
i punti esterni alla circonferenza di centro l’origine e raggio 2
2. Il dominio della funzione
A.
B.
C.
D.
y2
z
x2 y 3
è:
x 2y 1
un semipiano
tutto il piano cartesiano tranne l’origine
tutto il piano cartesiano esclusi i punti di una retta
un semipiano esclusi i punti di una retta
Le derivate parziali prime della funzione z = 2x + 3y + xy sono:
A.
zx
2 x 3 y 1;
zy
2x 3y 1
B.
zx
2
zy
3
C.
zx
3y
x;
zy
2 3y
D.
zx
2 3 y;
zy
3 xy
y;
x
y
y
4. Nel piano cartesiano che cosa rappresenta il sistema
x 2
x 1
y 1
A.
B.
C.
D.
un triangolo
un quadrato
l’insieme vuoto
un poligono
''
5. Sia P un punto critico per una funzione z; inoltre H>0 e z xx
< 0. Il punto P è:
A. un massimo
16
B. un minimo
C. un punto di sella
D. non si può stabilire
6. In un problema di Programmazione Lineare la regione ammissibile è:
A.
B.
C.
D.
l’insieme della funzione obiettivo e dei vincoli
la regione di piano delimitata dal sistema dei vincoli
la regione di piano delimitata dai vincoli tecnici
la regione di piano delimitata dai vincoli di segno
1
7. Un’impresa produce due beni e li vende in condizioni di
concorrenza perfetta.
Il costo settimanale di produzione, rispetto alle quantità, è dato dalla
funzione
C = x2 + 2xy + 2y2
Sapendo che i prezzi unitari di vendita sono rispettivamente 60 €
per il primo prodotto
e 80 € per il secondo prodotto, determinare :
- la funzione dell'utile U
- le quantità da produrre settimanalmente, di ciascuno dei due
beni, per ottenere il
massimo utile
- l'importo del massimo utile
2
8
TERZA PROVA
17
ITCG “PAOLO TOSCANELLI”
ANNO SCOLASTICO 2014/15
MATERIA: STORIA
CLASSE: 5GT
1.
a.
b.
c.
d.
I Patti Lateranensi furono…
Stabiliti con la Germania nazionalsocialista
Stabiliti con la Chiesa cattolica
Stabiliti con i sindacati
Stabiliti con il Re
2.
a.
b.
c.
d.
L’IRI fu fondato con lo scopo di…
Ricostruire gli edifici distrutti dalla 1ª guerra mondiale
Finanziare le industrie in crisi
Costruire fabbriche in Etiopia
Potenziare l’industria bellica
3.
a.
b.
c.
d.
Come reagirono i partiti di opposizione al delitto Matteotti?
Rivolsero un appello al Re
Pretesero le dimissioni di Mussolini
Abbandonarono il Parlamento
Si appellarono alla Società delle Nazioni
4. Quale frase si associa alla figura di Hitler?
a. Intraprese una marcia su Berlino per conquistare il potere
b. Ottenuta la maggioranza dei voti alle elezioni tedesche, fu nominato cancelliere
c. Fece uccidere il presidente della Repubblica tedesca
d. Si alleò con il partito cattolico per ottenere la maggioranza in Parlamento
5. Nel governo che Mussolini guidò dopo la Marcia su Roma, Giovanni
Gentile ebbe il compito di…
a. potenziare l’esercito
18
b. riformare la legge elettorale
c. riformare la scuola
d. riformare il Codice penale
6. Lenin come assume il controllo della Russia?
a.
b.
c.
d.
Grazie al sostegno dell’esercito
Per investitura dello Zar che abdica in suo favore
Dopo un colpo di Stato che annulla i risultati del voto alla Costituente
Dopo aver vinto le elezioni
7. Spiegate i termini della riforma elettorale introdotta dal governo Mussolini nel 1923 (Legge Acerbo).
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8. Descrivete la situazione economica della Germania durante la Repubblica di Weimar.
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TERZA PROVA
ITCG “PAOLO TOSCANELLI”
ANNO SCOLASTICO 2014/15
MATERIA: SPAGNOLO
CLASSE: 5GT
20
5.
e.
f.
g.
h.
Al escribr el cuerpo de una carta comercial debes ser:
Ripetitivo.
dirigirte a tu destinatario con vostros/as.
escribir en modo informal
breve, preciso y directo.
6.
e.
f.
g.
h.
El texto del cuerpo está:
Dividido en tres partes.
Dividido en párrafos.
Dividido en dos partes.
No está dividido.
7.
e.
f.
g.
h.
El fax y el correo electrónico:
No se usan mucho porque los hoteles aceptan reservar por internet.
Se suelen enviar para contestar a clientes.
Se usan para hacer publicidad del hotel.
Al escribir estos documentos puede ser aún más informal y breve.
8.
e.
f.
g.
h.
Es correcto decir:
“No sé qué estudia Paloma”.
“No sé qué estudie Paloma”.
“No sé qué estudiaré Paloma”.
“ No sé qué ha estudiado Paloma”.
5. Es incorrecto decir:
a. Crees que tenemos tiempo para un café.
b. Crees que tengamos tiempo para un café.
c. Crees que tendremos tiempo para un café.
d. Crees que tenemos tiempo para un café.
6. El Imparativo afermativo tiene:
e. 4 formas propias.
f. 2 formas propias.
g. Una sola forma.
21
h. No tiene formas propias.
7. ¿Cuáles son las características de un fax?
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8. ¿Cuáles son las características de un correo electrónico?
Simulazione della terza prova
Diritto e legislazione turistica
Il testo approvato dalla Costituzione repubblicana può essere definito:
a) antifascista
b) compromissorio
c) anticomunista
d) programmatico
Indicare la risposta errata
22
La decisione di trasformare l’Italia in una Repubblica fu presa:
a) dal Capo provvisorio dello Stato
b) dal Governo
c) dall’Assemblea Costituente
d) da un referendum popolare
La promulgazione è:
a) il controllo di costituzionalità delle leggi effettuato dalla Corte costituzionale
b) la firma del Presidente della Repubblica che autorizza il Governo a presentare un disegno di legge
c) la firma del Presidente della Repubblica che attesta la legittimità costituzionale e l’opportunità politica della legge
d) la firma dei Presidenti delle Camere che attestano la correttezza procedurale
della legge
I decreti-legge e i decreti legislativi:
a) non contengono norme giuridicamente vincolanti
b) hanno la stessa forza della legge
c) hanno una forza superiore alla legge
d) hanno una forza inferiore alla legge
L’Agenzia nazionale del turismo (ANT) è un organo:
a)
b)
c)
d)
dell’amministrazione diretta centrale
dell’amministrazione diretta periferica
dell’amministrazione indiretta periferica
dell’amministrazione indiretta centrale
23
In materia turistica, le Regioni svolgono attività:
a)
b)
c)
d)
soltanto amministrativa
amministrativa e legislativa (concorrente)
amministrativa e legislativa (esclusiva)
esclusivamente di programmazione e promozione
Simulazione della terza prova
Diritto e legislazione turistica
1) Chiarisci il ruolo essenziale del Codice del consumo nella prospettiva
della tutela del consumatore-turista.
(max. 10 righe)
Simulazione della terza prova
Economia turistica
1) Il bilancio in forma abbreviata in IVa direttiva CEE può essere redatto:
a)
b)
c)
d)
da tutte le società di capitali
dalle società che non superano i limiti stabiliti dal c.c.
solo dalle imprese individuali
solo dalle società di persone
2) La gestione finanziaria nel bilancio in IVa direttiva riguarda:
a) I costi di produzione
b) I ricavi di produzione
c) I componenti straordinari positivi e negativi di reddito
24
d) Gli oneri finanziari
3) La riserva legale di un tour operator costituito in forma di SPA viene inserito nel
bilancio:
a)
b)
c)
d)
fra le attività
nelle quote ideali del patrimonio netto
tra i ricavi d’esercizio
nella gestione finanziaria
4) il factoring è:
a)
b)
c)
d)
una modalità di smobilizzo di crediti a breve termine
uno smobilizzo di crediti a medio termine
uno smobilizzo a lungo termine
una attività dello Stato Patrimoniale
5) che cosa sono i crediti di firma:
a)
b)
c)
d)
una operazione di sconto cambiario
un mutuo
fido per elasticità di cassa
una fideiussione bancaria
6) le obbligazioni rappresentano:
a)
b)
c)
d)
una fonte interna di finanziamento
una fonte esterna di finanziamento
un debito verso fornitori
una voce del patrimonio netto
DOMANDE APERTE
1) Qual è la funzione del Bilancio d’esercizio?
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
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_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
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___________________________________________________________________ 25
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_____________________________________________________________________
___________________________________________________
(Max 10 righe)
2) Il Franchising e le imprese turistiche e alberghiere.
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_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
__________________________________________________
(Max 10 righe)
2) Illustra brevemente il significato del “rapporto di fiducia” alla luce del
raccordo Governo-Parlamento.
(max. 10 righe)
26
TERZA PROVA SIMULATA DI GEOGRAFIA TURISTICA
CLASSE 5G ITER
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA
1) Le guerre di secessione negli U.SA ebbero come conseguenza .
a)L’Indipendenza dall’Inghilterra
b)La nascita della carta dei Diritti Umani
c)L’abolizione della schiavitù
d)la fine del proibizionismo
2)Il Parco Nazionale delle Everglads
a)
b)
c)
d)
Si estende nella fascia meridionale della California
È uno dei più antichi del Wyoming
Si estende nell’area dei monti Appalachi
Preserva uno speciale ambiente anfibio della Florida
3)Il limite di non ingerenza indica per l’ONU:
a) La possibilità di opporsi alle delibere anche da parte di un solo stato del consiglio di sicurezza
b) Agire tempestivamente con l’utilizzo dei caschi blu
c) Mettere in atto diversi interventi prima di quello militare
d) Viene mantenuto anche di fronte a genocidi
27
4) Cuba è riuscita a sopravvivere all’embargo statunitense grazie:
a) ai numerosi flussi di turismo
b)alle esportazioni di zucchero a prezzi particolari all’URSS
c)ai finanziamenti ottenuti dai paesi dell’Est europeo
d)agli aiuti dell’Unione Europea
5)Brasilia è stata dichiarata patrimonio culturale dell’umanità dall’UNESCO
a)
b)
c)
d)
per i suoi musei
per l’imponenza dei grattacieli
per l’impianto urbanistico originale
per la presenza dell’impronta coloniale nelle sue strutture
6)Il movimento sionista
a)è un movimento religioso israeliano
b) si crea per consentire la nascita dello stato di Israele
c)è un movimento di opposizione ad Arafat
d)E’ stato creato per finanziare la guerra dei sei giorni
DOMANDE APERTE ( max 10 righe)
5) Descrivi nei suoi principali aspetti la città di New-York
28
6)
India:
principali
li
luoghi
di
turismo
religioso
,culturale
e
balneare
29
SIMULAZIONE TERZA PROVA FRANCESE
1. Quel est le but de la circulaire promotonnelle d’un guide?
a)promouvoir les activités touristiques d’un hôtel
b)ça sert pour réserver un voyage
c)ça sert pour donner au voyageur des adresses utiles
d)faire connaitre aux touristes les offres et les possibilités de visites d‘une ville
2.
a)
b)
c)
d)
Un circuit forfait c’est:
Un circuit ne comprenant que les transports
Un circuit où tout est compris et payé
Un circuit que les passagers paient en cours de route
Un circuit où l’on rencontre beaucoup de personnes
3.
a)
b)
c)
d)
Qu’est-ce-qu’une brochure?
Un programme détaillé
Une revue d’information
Un outil publicitaire
Un document à lire lors du tour
4. En quel siècle naît le tourisme?
a)à parti du XX siècle
b)à partir du XVIII siècle
c) après la seconde guerre mondiale
d) après les années ‘60
5.
a)
b)
c)
d)
Parmi les colonies françaises qui n’ont pas obtenu l’indépendance il y a:
Les DROM, les PTOM, les COM
Les TOM et les COM
Les DROM
Les TAAF
SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO 2014/2015 30
Tema di: LINGUA STRANIERA
– LINGUA INGLESE
(comprensione e produzione in lingua straniera)
The 3 Rs - ready, respectful and resilient: A school has put pupils' character formation before
exam results. For 14-year-old Laurentiu Filip, it has taught him how to channel his curiosity. He is
brimming with enthusiasm as he tries to make an etching in his art lesson. Jasmin Smith, aged 13,
thinks it has given her the self-control to persevere with tasks she has been set at school. Welcome
to the Bedford Academy, which has become the UK pioneer for a learning programme from the
United States aimed at building character among pupils.
The scheme, which has been operating in the Kipp (Knowledge is Power Programme) charter
schools in the US – on which Michael Gove, the Secretary of State for Education, partly modelled
his free school programme – eschews the "exams factory" approach in an attempt to give pupils the
character they need to battle against the odds academically in disadvantaged areas.
In the US, educators have drawn up a list of 24 characteristics which schools should develop in
their pupils. Bedford Academy has whittled the list down to a "magnificent seven" – grit, zest,
optimism, social intelligence, gratitude, curiosity and self-control. "We're looking to develop
students' characters," said Emma Orr, possibly the first deputy headteacher in the country to be
given specific responsibility for this list in her job description. "These are seven attributes that are
going to make students successful."
Each pupil is given a passport that their teachers mark if the pupil shows they have used any of the
seven attributes to good effect in lessons. They can work their way into getting bronze, silver, gold
or platinum awards in each area, thereby earning a certificate that can be presented to potential
employees. A student showing grit, for instance, would have finished a task by persisting in it and
showing resilience when things went wrong.
A mark for social intelligence would be awarded for showing an awareness of the feelings and
motives of other pupils, or an ability to reason with classmates. The scheme taps into the drive –
supported by the Confederation of British Industry and Labour's Shadow Education Secretary,
Tristram Hunt – to create more "rounded and grounded" young people capable of taking their place
in the workforce of the 21st century. It has already won praise from David Cameron's former
policy adviser James O'Shaughnessy, who said of it: "Kipp schools now provide students with
character report cards as well as reporting on their academic progress. There is nothing woolly
about the education delivered in these schools: it is rigorous schooling informed by hard-won
experience about what young people really need to get on in life." He cites Martin Luther King as
inspiration for the programme, quoting the civil rights leader's comment: "Intelligence plus
character: that is the goal of true education."
Claire Smith, the academy's principal, believes the approach is central to developing aspirations in
a school which serves one of the most disadvantaged areas of the country. The school is one of the
old-style academies set up in a deprived urban area to replace a failing secondary school. It is
sponsored by the Harpur Trust, a local charity, and by Bedford College. It will have 1,400 students
when it is fully operational. Next September it will take in 11-year-olds for the first time (Bedford
has a middle school system, in which students transfer to upper schools at 13).
and cultural development, is excellent," it said.
Jake King, an art teacher at the school, said the approach had not given teachers extra work.
"You soon get used to what you're looking for," he said. "It doesn't add to my teaching workload. It is thinking about how you can build their skills." Mrs Smith added: "They are really
zesty children here. They have a real spark for life. I think we've got them to a place where
31
they believe we want to do the best for them."
Emma Orr cited the example of one pupil who, asked to assess how well they were doing,
said: "I'm really good with my self-control but I need to work on my grit and optimism." That,
certainly, is a different way of summing up a pupil's achievement than measuring their progress in the three Rs.
The Independent, 9 March 2014
Comprehension
Answer the following questions.
What is the purpose of the scheme the article refers to?
What are the ingredients in the list of Bedford Academy?
How is evidence of the attributes shown?
When could a mark for social intelligence be awarded?
How is the scheme linked with employability?
What do Kipp schools provide pupils with?
How are teachers reacting to the scheme introduced?
What is pupils’ response?
Summarize the content of the passage in about 150 words.
Composition: The programme mentioned in the article takes inspiration from Martin Luther
King. One of his comments is: "Intelligence plus character: that is the goal of true education."
Discuss your views on the topic by writing a 300-word essay.
Durata massima della prova: 6 ore
sentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
n-
rca
SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO 2014/2015
Tema di: LINGUA STRANIERA
– LINGUA INGLESE
(comprensione e produzione in lingua straniera)
32
The 3 Rs - ready, respectful and resilient: A school has put pupils' character formation before
exam results. For 14-year-old Laurentiu Filip, it has taught him how to channel his curiosity. He is
brimming with enthusiasm as he tries to make an etching in his art lesson. Jasmin Smith, aged 13,
thinks it has given her the self-control to persevere with tasks she has been set at school. Welcome
to the Bedford Academy, which has become the UK pioneer for a learning programme from the
United States aimed at building character among pupils.
The scheme, which has been operating in the Kipp (Knowledge is Power Programme) charter
schools in the US – on which Michael Gove, the Secretary of State for Education, partly modelled
his free school programme – eschews the "exams factory" approach in an attempt to give pupils the
character they need to battle against the odds academically in disadvantaged areas.
In the US, educators have drawn up a list of 24 characteristics which schools should develop in
their pupils. Bedford Academy has whittled the list down to a "magnificent seven" – grit, zest,
optimism, social intelligence, gratitude, curiosity and self-control. "We're looking to develop
students' characters," said Emma Orr, possibly the first deputy headteacher in the country to be
given specific responsibility for this list in her job description. "These are seven attributes that are
going to make students successful."
Each pupil is given a passport that their teachers mark if the pupil shows they have used any of the
seven attributes to good effect in lessons. They can work their way into getting bronze, silver, gold
or platinum awards in each area, thereby earning a certificate that can be presented to potential
employees. A student showing grit, for instance, would have finished a task by persisting in it and
showing resilience when things went wrong.
A mark for social intelligence would be awarded for showing an awareness of the feelings and
motives of other pupils, or an ability to reason with classmates. The scheme taps into the drive –
supported by the Confederation of British Industry and Labour's Shadow Education Secretary,
Tristram Hunt – to create more "rounded and grounded" young people capable of taking their place
in the workforce of the 21st century. It has already won praise from David Cameron's former
policy adviser James O'Shaughnessy, who said of it: "Kipp schools now provide students with
character report cards as well as reporting on their academic progress. There is nothing woolly
about the education delivered in these schools: it is rigorous schooling informed by hard-won
experience about what young people really need to get on in life." He cites Martin Luther King as
inspiration for the programme, quoting the civil rights leader's comment: "Intelligence plus
character: that is the goal of true education."
Claire Smith, the academy's principal, believes the approach is central to developing aspirations in
a school which serves one of the most disadvantaged areas of the country. The school is one of the
old-style academies set up in a deprived urban area to replace a failing secondary school. It is
sponsored by the Harpur Trust, a local charity, and by Bedford College. It will have 1,400 students
when it is fully operational. Next September it will take in 11-year-olds for the first time (Bedford
has a middle school system, in which students transfer to upper schools at 13).
Twenty-six languages are spoken in the homes of its pupils, many of whom have Bangladeshi
or Pakistani backgrounds or have come from eastern Europe. "[The scheme] helps make pupils more successful in life and helps them academically," said Ms Orr. "Developing character
should be a big part of their learning. It is a simple enough concept," added Mrs Smith.
The early signs are that the pupils have become more attentive since the programme was introduced. Ofsted, the education standards watchdog, has already praised the school for adopting a wider approach to learning. "The academy's promotion of students' personal development, including their spiritual, moral, social and cultural development, is excellent," it said.
Jake King, an art teacher at the school, said the approach had not given teachers extra work.
"You soon get used to what you're looking for," he said. "It doesn't add to my teaching 33
workload. It is thinking about how you can build their skills." Mrs Smith added: "They are really zesty children here. They have a real spark for life. I think we've got them to a place
where they believe we want to do the best for them."
Emma Orr cited the example of one pupil who, asked to assess how well they were doing,
said: "I'm really good with my self-control but I need to work on my grit and optimism." That,
certainly, is a different way of summing up a pupil's achievement than measuring their progress in the three Rs.
The Independent, 9 March 2014
Comprehension
Answer the following questions.
What is the purpose of the scheme the article refers to?
What are the ingredients in the list of Bedford Academy?
How is evidence of the attributes shown?
When could a mark for social intelligence be awarded?
How is the scheme linked with employability?
What do Kipp schools provide pupils with?
How are teachers reacting to the scheme introduced?
What is pupils’ response?
Summarize the content of the passage in about 150 words.
Composition: The programme mentioned in the article takes inspiration from Martin Luther
King. One of his comments is: "Intelligence plus character: that is the goal of true education."
Discuss your views on the topic by writing a 300-word essay.
nsentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
ITCG “Toscanelli” - a.s. 2014/15
CLASSE 5ª G turistico
Relazione finale del docente: prof. Rintallo
La classe 5ª G turistica è composta da sedici persone: 12 alunne e 4 alunni, di cui uno è seguito da insegnanti di sostegno. La classe è stata rilevata nel quarto anno, dedicato al recupero di alcuni argomenti precedenti e alla conoscenza degli studenti. Durante il primo trimestre di quest’anno, in assenza del titolare, nella classe si sono alternate tre docenti. All’inizio del 2015, al mio rientro in servizio,
si è dovuto effettuare un programma concentrato volto a tracciare un percorso di studio essenziale
del periodo novecentesco.
Va segnalato che, per lo più la classe ha seguito le lezioni, dimostrando un interesse adeguato se si
eccettua un limitato numero di studenti che ha rivelato la tendenza a minimizzare i livelli di impegno
e di attenzione in classe. Da segnalare un numero di assenze abbastanza consistente.
Sul piano del profitto, tuttavia, la media della classe è soddisfacente, con qualche distinzione da parte di studenti che dimostrano anche autonomia di giudizio e capacità critica.
34
MATERIA: Italiano
Livelli di partenza
La classe dispone di un discreto bagaglio di conoscenze sugli argomenti svolti. Meno solido è apparso
il metodo di studio, come pure il grado di autonomia. Altrettanto incerta è risultata l’attitudine a un
approfondimento concettuale, privilegiando piuttosto il riferirsi a dati e informazioni. Sul piano
dell’esposizione scritta, la classe in generale non presenta grandissime carenze linguistiche, se si eccettuano pochi casi nei quali permangono difficoltà sia nell’organizzazione dei testi, che nella padronanza delle regole morfo-sintattiche.
Programmazione
Le lezioni hanno riguardato i temi letterari a partire dalla fine dell’800, selezionando gli autori e le
correnti più rilevanti tenuto conto della riduzione del tempo a disposizione.
Obiettivi perseguiti
Comprendere e conoscere le tematiche oggetto del corso e, in particolare: a) descrivere i
contesti storico-letterari con riferimento alle grandi periodizzazioni culturali; b) identificare e
conoscere, per grandi linee, i caratteri dei principali movimenti culturali oggetti di studio e le
loro posizioni ideologico-poetiche; c) conoscere biografie e percorsi letterari degli autori studiati nei moduli specifici
Acquisire autonomia nella elaborazione delle varie tipologie di prima prova
Provare ad applicare, per quanto possibile, gli elementi di una analisi critica dei testi.
Metodologia e tecniche di insegnamento
Ha prevalso la lezione frontale. Non sono tuttavia mancate le occasioni per suscitare un’attiva partecipazione alle tematiche proposte.
Strumenti didattici
In più occasioni si è fatto ricorso a presentazioni multimediali, utilizzando la LIM. Talvolta sono stati
visionati filmati, in connessione agli argomenti trattati, anche al fine di aumentare il coinvolgimento
degli studenti.
Criteri di verifica e valutazione
Sono state valutate prove scritte ed orali. Particolare rilevanza è stata attribuita all’interesse e alla
capacità di intervento autonomo dimostrati. Per quanto riguarda la valutazione dei risultati, si è seguita quella adottata in sede collegiale.
Risposta della classe
La classe ha risposto in modo vario. Per una parte rilevante dell’anno, è apparsa non molto consapevole dell’impegno che le era richiesto, ma complessivamente ha recepito i contenuti con adeguata
considerazione nei loro aspetti fondamentali. Al termine del corso, le nozioni apprese hanno riguardato per lo più i criteri e le relazioni di un comune disegno interpretativo all’interno dei moduli seguenti:
Mod. 1(Contesto/genere) – L’età del Positivismo e il Naturalismo
1. Ottimismo positivista e nuova concezione di progresso: situazione socio-economica Europa ’800
2. Caratteri del Naturalismo e del Simbolismo in generale
Mod. 2 (Autore) – Giovanni Verga e il Verismo
1. Giovanni Verga (1840-1922): vita e opere
2. Le fasi della poetica di Verga: dal romanzo storico alla scoperta del naturalismo
3. Definizione di “verismo”: dalle novelle ai romanzi del ciclo dei vinti
4. I Malavoglia: trama e motivi; il discorso indiretto libero: messa in scena e straniamento
testi: “Rosso Malpelo”
35
Mod.3 (Contesto) - Orientamenti culturali
1. I processi di standardizzazione e la reazione dell’estetismo alla società di massa
2. Crisi del positivismo; concetto di alienazione e età dell’ansia
3. Come cambia la figura dell’intellettuale dopo il “salto nella modernità”
Mod. 4 (Autore) – La “rivoluzione inconsapevole” di Giovanni Pascoli
1. Giovanni Pascoli (1855-1912): riferimenti biografici
2. Risvolti psicologici e nodi tematici della poetica pascoliana. Il Fanciullino.
3. La produzione poetica e lettura critica testi
4. Aspetti innovativi delle opere sul piano analogico-linguistico.
testi: “Novembre”; “X agosto”; “Il gelsomino notturno”
Mod. 5 (Genere) – Avanguardie del ’900
1. Il concetto di “avanguardia” e la società di massa
2. La rottura con la tradizione e nuovi linguaggi
3. Movimenti e gruppi: futurismo, dada e surrealismo
4. I manifesti poetici ed estetici; cinema e surrealismo
visione film di Bunuel “le chien andalou”
Mod. 6 (Autore) – Luigi Pirandello
1. Luigi Pirandello (1867-1936): riferimenti biografici
2. Ideologia e poetica; contrasto tra vita e forma
3. Il sentimento del contrario ne L’umorismo
4. Romanzi e novelle
5. Le maschere nude e il teatro nel teatro
testi: “Il treno ha fischiato”
visione del film “La patente”
Mod. 7 (Genere/opera) – Romanzo e psicologia in Europa e Italia nel ’900
1. Caratteri del romanzo novecentesco in Europa (cenni su Joyce, Proust e Kafka)
2. Il caso di Italo Svevo (1861-1928); trama della Coscienza di Zeno
3. I tre livelli di lettura del romanzo
Mod. 8 (Autore) – Eugenio Montale
1. Eugenio Montale (1896-1981): riferimenti biografici
2. Temi poetici: poesia e moralità
3. Componenti culturali e “correlativo oggettivo”
4. Opere in versi e in prosa
testi: “Non chiederci la parola”; “Spesso il male di vivere…”
Mod. 9 (Autore/opera) – Umberto Saba e il Canzoniere
1. Vita e opera di Umberto Saba
2. Divisione del Canzoniere: motivi poetici
3. Analisi e commento di “A mia moglie”
MATERIA: Storia
Livelli di partenza
L’apprendimento degli argomenti di storia è risultato alquanto problematico, in quanto la classe non
padroneggia la terminologia di base relativa ai grandi movimenti politici e ai meccanismi istituzionali.
È stato per tanto necessario effettuare una disamina veloce – necessariamente approssimativa – di
questi aspetti per affrontare il programma dell’ultimo anno.
Obiettivi perseguiti
individuare cause e conseguenze degli eventi e rapportarli tra loro
descrivere persistenze e mutamenti, rilevando continuità e discontinuità
cogliere le relazioni che intercorrono tra soggetti e istituzioni
effettuare collegamenti interdisciplinari
36
Metodologia e tecniche di insegnamento
Ha prevalso la lezione frontale. Al fine di fornire un’esposizione il più possibile chiara e, al tempo
stesso, stimolare gli alunni a cogliere i rapporti di causa/effetto, si è fatto frequente ricorso a mappe
riepilogative dei principali capitoli del corso, presentati su LIM in formato powerpoint. Tali mappe,
predisposte dal docente, erano inoltre reperibili sul sito internet per essere studiate anche in modo
autonomo.
Strumenti didattici
Oltre all’utilizzo della LIM, si è fatto talora ricorso alla visione di filmati in classe.
Criteri di verifica e valutazione
Oltre alle prove orali, si è fatto ricorso a test riepilogativi di verifica. Particolare rilevanza è stata attribuita all’interesse e alla capacità di intervento autonomo dimostrati. Per quanto riguarda la valutazione dei risultati, si è seguita quella adottata in sede collegiale.
Risposta della classe
A fronte di un primo atteggiamento poco propenso a dedicare tempo e attenzione per la materia,
con il proseguire delle lezioni si è assistito a un crescente interesse per tematiche che hanno suscitato curiosità e interesse. Il profitto è stato generalmente più che sufficiente, con alcuni elementi che si
sono anche distinti per il modo di approccio ai fatti e ai problemi sollevati durante le lezioni.
La programmazione ha seguito i criteri della modularità, articolandosi come segue:
Mod. 1 - Dall’Italia post-unitaria alla Crisi di fine secolo
- Destra e Sinistra storica: cenni sulle rispettive politiche
- Problemi del Regno d’Italia: contrasti socio-economici
- Crispi e l’avventura coloniale in Africa
- La crisi di fine secolo fra 1896 e 1900: da Adua all’assassinio di Umberto I
Mod. 2 - L’Italia di Giovanni Giolitti
- L’Italia giolittiana- Riforme liberali e prima industrializzazione
- La politica interna ed estera di Giolitti
- Il socialismo italiano fra riformismo e massimalismo
Mod. 3 – La prima guerra mondiale
- Verso la Grande Guerra
- La Grande Guerra: cause e origini del conflitto tra le potenze europee
- Da Sarajevo all’intervento italiano
- Le fasi del conflitto; ritiro russo e intervento americano
- La sconfitta degli imperi centrali
Mod. 4- La rivoluzione russa
- La rivoluzione russa: cause e conseguenze
- Le due rivoluzioni di febbraio e di ottobre
- La guerra civile fra Bianchi e Rossi
- La dittatura comunista di Lenin
Mod. 5 - Dal primo dopoguerra al regime fascista
- Il primo dopoguerra: sconfitti e vincitori
- La crisi dell’Italia liberale
- Ascesa di Mussolini: dal governo al regime
37
- Il fascismo: caratteri della dittatura e politica estera ed interna
Mod. 6 – Dalla Repubblica di Weimar al Nazismo
-La Germania di Weimar: crisi economica e politica
- Ascesa al potere del Nazionalsocialismo e politica espansionista tedesca
- L’ideologia della superiorità della razza: persecuzione degli Ebrei
- Alleanze militari in vista del conflitto
Mod. 7 – Dalla 2ª guerra mondiale al mondo bipolare
- Cause della 2ª guerra mondiale
- Le fasi del conflitto e le sue conseguenze
- La situazione italiana nel dopoguerra
- Dalla Liberazione al 1948
Visione del film di A. Wayda, Katyn
ALLEGATO “F”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE………………………………………….
Anno scolastico 2012/2013 Classe 5^ sezione G
Livelli di partenza
La classe è composta da studenti che complessivamente hanno una discreta
preparazione di base. Alcuni studenti hanno una preparazione superiore alla media.
Programmazione
La programmazione iniziale della classe ha seguito le direttive concordate
con la coordinatrice della disciplina.
Obiettivi perseguiti
L’impostazione del programma e le lezioni sono state improntate non solo
ad una preparazione teorica ma è stato posto all’attenzione degli studenti
l’applicazione pratica degli argomenti affrontati. A supporto delle lezioni è
stata utilizzata la LIM soprattutto per far riscontrare agli studenti la realtà
imprenditoriale nel settore turistico e alberghiero. Abbiamo, spesso utilizzato il sole 24 ore – quotidiano economico che segue le problematiche del
comparto turistico che è una posta attività della nostra bilancia commerciale e dei pagamenti. E’ stato, altresì, indicato nelle lezioni il peso economico
che ha il settore turistico nella determinazione del nostro prodotto interno
lordo.
Metodologia e tecniche di insegnamento
38
Le lezioni frontali sono state somministrate con l’ausilio di schemi e percorsi per catturare l’attenzione degli studenti. Subito dopo la lezione teorica ho
dettato a braccio un riassunto dell’argomento affrontato per rafforzare la
loro capacità di apprendimento.
Strumenti didattici
Gli strumenti didattici utilizzati, oltre al libro di testo, sono state: La LIM,
il sole 24 ore e alcune riviste specializzate.
Criteri di verifica e valutazione
Sono state effettuate le opportune verifiche scritte e le interrogazioni orali.
Risposta della classe
La classe ha seguito con attenzione e si è mostrata particolarmente attenta
alla disciplina. Ho, altresì, dato indicazioni di come affrontare il mondo del
lavoro e i problemi che dovranno affrontare nel loro percorso dopo il diploma.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO (materia ECONOMIA AZIENDALE…………………………………….
L’insegnante
Di Natale Antonio
14 maggio 2015
Prof.ssa /Prof
Roma Lido
- Introduzione allo studio dell’economia aziendale del
quinto anno;
- Prodotti turistici – la filiera del comparto turistico;
- Le imprese turistiche;
- Le imprese individuali;
- Le società di persone;
- Le società di capitali;
- Le società cooperative;
- lo sviluppo del turismo;
- il mercato turistico;
- la crisi del turismo – eventuali soluzioni;
- il marketing in generale;
- le ricerche di mercato di tipo quantitativo e qualitativo;
- politiche di marketing;
39
-
funzioni dell’ufficio marketing;
il franchising
il franchising nel settore turistico;
lo stato patrimoniale
il conto economico;
Il bilancio
La nota integrativa;
La relazione degli amministratori;
La relazione del collegio sindacale;
L’approvazione del bilancio e gli adempimenti post
approvazione;
L’analisi del bilancio – principali indici;
Il bilancio delle imprese turistiche;
L’analisi del bilancio delle imprese turistiche;
Principi di redazione in generale;
La borsa internazionale del turismo;
Il finanziamenti in generale;
I finanziamenti a breve, medio e lungo termine;
Il leasing;
Il factoring;
Le agenzie di viaggio
I tour operator.
I prezzi dei pacchetti turistici;
Le contabilità elementari;
Il controllo di gestione;
L’importanza del controllo di gestione;
I budget aziendali
40
PROGRAMMA di MATEMATICA
anno scolastico 2014/2015
Prof.ssa N. Dotti
Classe 5 G
DERIVATA DI UNA FUNZIONE AD UNA VARIABILE
Regole di derivazione di funzioni intere e fratte
Calcolo della derivata prima e delle derivate successive
Ricerca dei punti di massimo e minimo di una funzione y=f(x)
FUNZIONI DI DUE VARIABILI
Disequazioni in due variabili
Disequazioni lineari
Disequazioni di secondo grado
Grafici di funzioni di 2° grado: parabola, circonferenza e iperbole equilatera
Sistemi di disequazioni
Definizione di funzioni di due variabili z=f(x,y)
Dominio di funzioni razionali, irrazionali, intere e fratte
Derivate parziali
Derivate successive
Ricerca dei punti stazionari con il metodo delle derivate: CN e CS, Hessiano
Ricerca dei punti stazionari di funzioni lineari con vincoli lineari
Applicazione dell’analisi a problemi economici
Ricerca del massimo profitto in regime di concorrenza perfetta
Ricerca del minimo costo
RICERCA OPERATIVA
Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati in una variabile
Funzioni del costo totale e del costo unitario
Ricavi e profitti
Calcolo dei massimi e minimi relativi e assoluti
Diagramma di redditività e calcolo del break even point
Problemi di scelta a più alternative
PROGRAMMAZIONE LINEARE
Problemi di P.L. con sistema di vincoli lineari
Vincoli tecnici e vincoli di segno
Metodo grafico per la ricerca dei punti critici
Problemi di applicazione all’economia
Libro di Testo: BERGAMINI- TRIFONE- BAROZZI
MATEMATICA.ROSSO 5
Ed. Zanichelli
Prof.ssa Nicoletta Dotti
41
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE:
Materia: MATEMATICA
Anno scolastico 2014/2015
Prof.ssa Nicoletta Dotti
Classe 5G
Livelli di partenza
All’inizio del corrente anno scolastico la maggior parte degli alunni della classe dimostravano
conoscenze di base sufficienti per affrontare il programma del quinto anno.
Programmazione
Tenuto conto che la Matematica deve contribuire a sviluppare nell’iter formativo, culturale e umano
una mentalità logica e flessibile, nella programmazione sono stati privilegiati argomenti di natura
economica , che oltre ad incontrare interesse e curiosità consentono di consolidare le conoscenze
dell’analisi di una funzione in una o due variabili, che altrimenti risultano astratte e di difficile
acquisizione.
Obiettivi perseguiti in termini di :
conoscenze: caratteristiche delle funzioni dipendenti da una o due variabili reali ed i
procedimenti per la determinazione dei massimi e minimi relativi ed assoluti, liberi e
vincolati; metodi e campo di applicazione della Ricerca Operativa
competenze: saper costruire il modello matematico di un problema quantitativo e
pervenire alla soluzione anche attraverso le analisi grafiche.
capacità: saper classificare il problema proposto e pervenire criticamente ad una sua
modellizzazione
Metodologia e tecniche di insegnamento
La metodologia adottata è stata finalizzata al recupero dei prerequisiti essenziali necessari per poter
affrontare i nuovi argomenti e a favorire la motivazione allo studio. L’insegnamento della
disciplina si è sviluppato attraverso lezioni frontali, esercizi di applicazione in classe con
discussione, esercizi per casa con correzione e commento in classe, verifiche con valutazione
formativa.
Strumenti didattici
Libro di testo e sussidi informatici.
Criteri di verifica e valutazione
Le verifiche sono state realizzate attraverso compiti in classe, interrogazioni individuali, interventi
e domande durante attività didattiche promosse in classe, prove oggettive, test rispondenti alla
tipologia della terza prova.
Nella valutazione si è tenuto conto del livello delle conoscenze acquisite, delle capacità di
organizzare le conoscenze all’interno dei contesti trattati, delle capacità di applicare i metodi
matematici studiati ai problemi economici e aziendali considerati.
Risposta della classe
In generale l’insegnamento della Matematica per le classi quinte mira da una parte a sviluppare
capacità per affrontare situazioni problematiche mediante l’uso di strategie e tecniche appropriate e
dall’altro a migliorare le capacità organizzative ed espositive. Questi obiettivi fondamentali sono
stati perseguiti da tutti gli alunni della classe, che hanno seguito le lezioni con interesse e
partecipazione, dimostrando di aver acquisito conoscenze essenziali sugli argomenti svolti e di
possedere strumenti di calcolo finalizzati alla ricerca ottimale di funzioni economiche.
Roma, 15 maggio 2015
Prof.ssa Nicoletta Dotti
ALLEGATO “F”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Agrimi Paola
MATERIA: SPAGNOLO
Anno scolastico2014/15
Classe 5^ sezione G.T
42
Livelli di partenza
La classe VG è costituita da 16 alunni diversi tra loro per preparazione di base, impegno,capacità, e attitudini. Alcuni evidenziano interesse e disponibilità ad eseguire qualsiasi
lavoro di ricerca e di approfondimento raggiungendo buoni risultati. Una parte ha raggiunto
risultati discreti,alcuni hanno raggiunto un profitto sufficiente o quasi. L’apprendimento sarà
costantemente verificato attraverso esercitazioni scritte ed orali. Nella verifica sommativa terrò presente non solo dell’interesse e della quantità dei contenuti assimilati rispetto al programma ma anche dell’impegno profuso dagli allievi, la loro partecipazione alle varie iniziative, nonchè il grado di maturazione acquisito nelle conoscenze ed abilità conseguite, considerando il loro livello di partenza e gli obiettivi previsti.
Per accertare i livelli di partenza si è fatto ricorso a:
1) Esercitazioni scritte per la verifica dei prerequisiti posseduti dagli alunni in relazione alle
abilità produttive.
2)Colloqui, onde rilevare capacità espositive e competenze linguistiche.
Programmazione:
Presentar un hotel
Ser, Estar, haber.
Reservar una habitación.
Uso contrastivo de las preposiciones, uso de tener que, deber que haber que.
Escribir una carta comercial, de respuesta a una solicitud de información o reserva.
Uso de las preposiciones por, para presente de subjuntivo de los verbos regulares,
irregulares.
Escribir un fax o correo electrónico.
Recibir al cliente.
Contraste entre el presente de indicativo y subjuntivo.
Cabla por teléfono y elaborar mensajes, despedirse de un cliente.
Imperativo afermativo y negativo
Imperativo con pronombres
Perífrasis verbales
Condicional simple y compusto de los verbos regulares irregulares.
Uso de necesitar y hacer falta
Uso de los tempo pasados
Contraste entre pret. Perfecto y indefinito y imperfecto.
Escribir al propio curriculum vitae
La carta de presentación del C.V.
Construcciones temporales
Subordinadas temporales
Verbos de transformación
Pedir y dar informaciones sobre vuelos, trenes, transbordadores.
Comprar y vender billetes.
Relación cliente agencia de viaje, agencia de viajes y hotels.
Video un camino por España.
Obiettivi perseguiti:
-Educare l’allievo alla consapevolezza che ogni lingua riflette realta’ ed atteggiamenti cul43
turali diversi dalla comunita’a cui egli appartiene.
a)Educare alla riflessione sulla propria lingua e cultura mediante lo studio ed il confronto con
la lingua e la cultura straniera;
b)Conoscenza nell’uso della lingua spagnola sia dal punto di vista della comprensione che dal
punto di vista della produzione,
C)Capacita’ di decodificazione di analisi e di contestualizzazione dei testi;
d)Capacita’di riflessione sulla lingua.
e)Capacita’di comunicare efficacemente utilizzando un linguaggio appropriato.
Metodologia e tecniche di insegnamento:
Al fine di raggiungere gli obiettivi proposti ho fatto continuo ricorso ad attività di tipo comunicativo in cui le abilità linguistiche vengono usate nel codice orale scritto in varie situazioni.
Tutto il processo insegnamento-apprendimento è stato improntato sul concetto che la lingua
viene acquisita in modo operativo mediante lo svolgimento di attività o compiti specifici.
L’attività didattica è stata svolta il più possibile nella lingua spagnola, agli alunni è stata data
ampia opportunità di usare la lingua, privilegiando l’efficacia della comunicazione.
L’argomento delle varie attività ha risposto ai loro interessi curricolari nell’ambito del programma specifico. Particolare attenzione è stata data all’acquisizione di un sistema fonologico
corretto e funzionale
Strumenti didattici:
libri di testo in uso dagli alunni, cds, video per mezzo della lavagna interattiva hanno permesso di presentare tutto il materiale in lingua spagnola in modo da sviluppare l’abilità di comprensione della lingua orale.
Criteri di verifica e valutazione:
La valutazione, ha tenuto conto oltre che degli effettivi livelli di conoscenza raggiunti
dall’alunno nelle verifiche scritte e orali, anche del suo interesse, impegno, dei progressi attuati rispetto alla situazione di partenza, del suo senso di responsabilità e di autonomia di giudizio critico.
A)VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE: Elementi che hanno concorso alla formazione del voto: 1)Proprietà lessicale 2)Correttezza ortografica 3)Correttezza morfosintattica 4)Corretto uso di strutture particolari e specifiche 5)Coesione e coerenza
B)VALUTAZIONI DELLE PROVE ORALI Elementi che hanno concorso alla formazione
del voto: 1)Capacità di analisi e di sintesi 2)Elementi di competenza linguistica in riferimento sia ad abilità isolate che integrate.
Risposta della classe:
Conseguendo gli obiettivi specifici d’insegnamento della lingua spagnola, una materia trasversale e a forte valenza educativa si è contribuito alla crescita e alla formazione della personalità dei giovani fornendo loro gli strumenti idonei per affrontare, come stabilito dal consiglio di classe, un progetto pluridisciplinare mettendoli in grado di affrontare ogni problematica con razionale metodo di indagine attento anche alle connessioni interdisciplinari.
L’insegnante
Prof.ssa Agrimi Paola
Roma Lido 7/ 05 /2015
44
RELAZIONE FINALE - MATERIA: LINGUA INGLESE
Docente: Prof.ssa Cinzia Tariciotti A.S. 2014/2015 classe 5^G iter
Livelli di partenza
L'esame della situazione di inizio anno si è attestata sulla base di dialoghi, interviste e brevi oralreports per valutare la competenza comunicativa orale che è risultata carente in alcuni studenti nella
fluency e nell'area lessicale; solo un terzo della classe è riuscito a interagire con disinvoltura e sorrevolezza di linguaggio, talvolta facendo errori di grammatica. Le abilità di scrittura valutate nella prima
verifica del primo trimestre hanno evidenziato in quasi tutta la classe la persistenza di errori morfosintattici, a volte anche gravi, riscontrati nella elaborazione di testi semplici.
Programmazione
I contenuti didattici sono stati definiti e concordati nella prima riunione di dipartimento e successivamente in quella per materia di inizio anno scolastico. Nel mese di settembre è stata effettuata una
breve revisione di alcuni argomenti del quarto anno, in particolar modo dei contenuti sull'accomodation e sul mondo del turismo e delle sue figure professionali, temi del resto propedeutici allo studio
delle mete turistiche in Italia, in Europa e nel mondo. Nel periodo tra gennaio e febbraio la classe si è
impegnata in un modulo di 12 ore che ha previsto lo studio di alcuni argomenti della geografia turistica, in particolare degli Stati Uniti d'America, allo scopo di rafforzare le competenze linguistiche.
L'analisi e la comprensione, nonchè la rielaborazione dei testi non sono però state affrontate soltanto
dal punto di vista prettamente turistico, ma, laddove è stato possibile, anche artistico culturale.
Obiettivi perseguiti
La classe possiede conoscenze generali, non specifiche e quindi poco approfondite della micro lingua;
alcuni alunni si sono distinti nella capacità di approfondimento e nella reperibilità di informazioni. Per
quanto riguarda le competenze di interazione orale non tutti sanno comunicare correttamente e utilizzare una certa varietà o ricchezza lessicale. Queste carenze si riscontrano maggiormente nelle prove scritte dove persistono errori legati alla morfosintassi ma anche al lessico, spesso ripetitivo. Pochi
sono gli alunni con capacità di rielaborazione dove sia presente il controllo della lingua. La lettura e la
comprensione del testo sono state affrontate in modo abbastanza soddisfacente dalla quasi totalità
della classe.
Metodologia e tecniche di insegnamento
Lezione frontale con la finalità di suscitare curiosità, interesse, approfondimenti 'exam-oriented'; lezione dialogata per rafforzare le speaking skills; simulazioni di vita quotidiana.
Strumenti didattici
Uso della Lim; risorse della rete per visionare, analizzare e comparare alcune delle località turistiche
studiate; libro di testo.
Criteri di verifica e valutazione
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Ho effettuato due verifiche scritte nel I trimestre e tre verifiche scritte nel pentamestre. Di queste ultime, due sono state simulazioni dell'Esame di stato; le interrogazioni orali sono state una nel primo
trimestre e due nel pentamestre, come deliberato nel Collegio dei docenti.
Risposta della classe
Ho riscontrato negli alunni una costante applicazione allo studio, anche se nella maggior parte della
classe in modo solo scolastico, una frequenza abbastanza assidua alle lezioni e una partecipazione
attiva solo da parte di alcuni.
.C.G. “P. Toscanelli” Programma svolto nell' anno scolastico 2014/2015
classe 5 sez. G iter
Disciplina: lingua inglese
La docente: Prof.ssa Cinzia Tarciotti
Libro di testo: “Travel and Tourism” ed. Pearson Longman, a cura di D. Montanari, R.A. Rizzo
Module 1: The world of tourism
The tourism industry
- From past to present: the development of tourism
- Tourism today
- The organisation of the tourism industry: tour operators and travel agents; package holidays; marketing
- National and international organisations: WTO, ENIT, BTA
- WTO's Global Code of Ethics for Tourism
46
Travel Abroad
- Be a responsible and safe tourist
- Career paths: the travel agent
Module 2: Transportation
Land and sea travel
- Types of water transport
- Cruising the ocean: Royal Cruise
- Scotland's highlands and islands cruise 2014
Module 3: Accomodation
Serviced accomodation
- From Inns to Hotels: the development of the hospitality industry
- Comparing and selecting accomodation
Self-catering accomodation
- Caravan, camping and motor home parks
- Holiday homes and hostels
Module 4: Tourist Destinations in Italy
Nature and landscape
- Italy in a nutshell
- Exploring Riviera Romagnola
- Exploring Sardinia
- Describing a region: Puglia and Salento
- Itinerary: Discover the enchanting Amalfi Coast and its delicious food and wines
- A food and wine tour: Savoring the best of Sicily
Historical cities
- Exploring Rome 'The eternal city': what to see, what to do, what to eat
- Exploring Florence 'The open-air museum': what to see, what to do, what to eat
- Exploring Venice 'The floating city' : what to see, what to do, what to eat
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Module 5: Tourist Destinations in The British Isles
Nature and landscape
- The British Isles in a nutshell
Three great capital cities
- Exploring London 'The world's most cosmopolitan city': what to see, what to do, what to eat
- Exploring Edinburgh 'The Athens of the North': what to see, what to do, what to eat; Edinburgh festivals
- Exploring Dublin 'The city of literature': what to see, what to do
Modulo CLIL: Lingua inglese - Geografia Turistica
Docenti: Pof.ssa Cinzia Tariciotti; Prof.ssa Silvana Cannarella
Ore curricolari: 12 (non in compresenza); periodo 12 gennaio – 12 Febbraio
Finalità: potenziare la competenza comunicativa della L1; consapevolezza della propria autonomia
Obiettivi: utilizzare la lingua inglese per l'apprendimento dei contenuti di una disciplina d'esame
Strumenti didattici: libro di testo di lingua inglese; libro di testo di geografia turistica, LIM
Metodologia didattica: lezione frontale, pair-work, cooperative learning, lexical approach
Attività svolte: ricezione-ascolto, dialogo, discussione e momenti di riflessione
Modalità di verifica di fine modulo: valutazione orale e scritta in lingua inglese
Tipologia di verifica scritta: comprensione del testo e sintesi di uno degli argomenti analizzati
Feedback degli alunni: risposte positive e maggior interesse dalla totalità della classe
Argomenti del modulo:
- The USA; the main world power: relief, coasts and rivers
- The USA: settlements, echonomy; The African slaves
- From Youtube 'Born in The USA' by Bruce Springsteen: listening and text song analysis
- The USA: the cities; Chicago architecture school; the touristic flows
- The USA: National Parks; culture and museums
- Itineraries: students can choose either 'Washington DC Capital bike tour' or 'Route 66'
Alla fine dell'anno gli studenti hanno affrontato in piccoli gruppi l' India, i monsoni e Gandhi.
48
L'insegnante:
Prof.ssa Cinzia Tariciotti
Gli alunni:
_____________________
ALLEGATO “F”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA: FRANCESE
Anno scolastico 2012/2013 Classe 5^ sezione G
Livelli di partenza
Nel corso del quinquennio la classe non ha beneficiato di alcuna continuità didattica ed il punto di partenza di quest’anno scolastico era molto mediocre. Le
competenze acquisite erano limitate e risentivano delle carenze accumulate nel
corso degli anni.
Programmazione
Nel corso dell’anno scolastico si è seguita la programmazione, stabilita in sede
di dipartimento, pur con qualche difficoltà dovuta anche all’elevato numero di
assenze collettive.
Obiettivi perseguiti
Sviluppare competenze professionali, attraverso attività comunicative scritte ed
orali, di tipo recettivo e produttivo
Metodologia e tecniche di insegnamento
Punto di partenza è stato l’ascolto di conversazioni, la comprensione delle stesse, la stesura di dialoghi che riproponevano situazioni simili o di lettere inerenti
l’argomento trattato. La rielaborazione personale è stata stimolata attraverso
l’ampliamento delle informazioni ricavate con l’uso della LIM
Strumenti didattici
Uso consapevole del libro di testo, della LIM e di altri libri di testo
Criteri di verifica e valutazione
49
Le verifiche sono state sia scritte che orali e sono state svolte sia prove di comprensione scritta con domande aperte , sia interrogazioni orali relative agli argomenti trattati.
Risposta della classe
La classe ha risposto soltanto in parte alle proposte fatte; anche in occasione della visione dello spettacolo “Notre Dame des banlieues” la partecipazione non è
stata totale. Soltanto una parte degli studenti ha seguito con costanza le indicazioni dell’insegnante, migliorando le proprie competenze ed una studentessa ha
sostenuto la certificazione DELF.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO (vedi programma allegato)
Prof.ssa
Stefania Delle Fratte
ITC Paolo Toscanelli
Programma d’esame di Lingua e lett.francese 5G a.s. 2014/2015
Prof.ssa S. Delle Fratte
Dal libro di testo :”Décryptez le tourisme” di F.Ponzi, E.Visintainer,J.C.Rousseau ed.Lang
Dossier 2:
Unité5: Réservation, modification, annulations p.90-92
Unité6: Réclamation et solicitation de règlement p.107
Dossier 3:
Unité7: A l’office de tourisme, renseigner des clients: Paris et Rome (fotocopie e approfondimento
con particolare riguardo alla storia di Parigi ed ai suoi monumenti)
Unité8: Visiter une ville
Unité9 : Une visite guidée
La Provence et Nice (approfondimento)
Dossier 4:
50
Unité 10:A l’agence, proposer un circuit
Les brochures touristiques
Le carrousel napolitain
La circulaire promotionnelle
La Bretagne et la Normandie (approfondimenti)
Unité12: Choisir une croisière
Les DROM, les PTOM, les COM ( Fotocopie)
Les forfaits touristiques (fotocopie) p.222-256
Les principaux types de tourisme
Les métiers du tourisme
Le tourisme et l’Union européenne
La charte d’éthique du tourisme
Histoire du tourisme (fotocopie)
Spéctacle Notre Dame des Banlieues – dossier pédagogique
Prof.ssa S. Delle Fratte
Gli studenti:
ALLEGATO “F”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Agrimi Paola
MATERIA: SPAGNOLO
Anno scolastico2014/15
Classe 5^ sezione G.T
Livelli di partenza
La classe VG è costituita da 16 alunni diversi tra loro per preparazione di base, impegno,capacità, e attitudini. Alcuni evidenziano interesse e disponibilità ad eseguire qualsiasi
lavoro di ricerca e di approfondimento raggiungendo buoni risultati. Una parte ha raggiunto
risultati discreti,alcuni hanno raggiunto un profitto sufficiente o quasi. L’apprendimento sarà
costantemente verificato attraverso esercitazioni scritte ed orali. Nella verifica sommativa terrò presente non solo dell’interesse e della quantità dei contenuti assimilati rispetto al programma ma anche dell’impegno profuso dagli allievi, la loro partecipazione alle varie iniziative, nonchè il grado di maturazione acquisito nelle conoscenze ed abilità conseguite, considerando il loro livello di partenza e gli obiettivi previsti.
Per accertare i livelli di partenza si è fatto ricorso a:
51
1) Esercitazioni scritte per la verifica dei prerequisiti posseduti dagli alunni in relazione alle
abilità produttive.
2)Colloqui, onde rilevare capacità espositive e competenze linguistiche.
Programmazione:
Presentar un hotel
Ser, Estar, haber.
Reservar una habitación.
Uso contrastivo de las preposiciones, uso de tener que, deber que haber que.
Escribir una carta comercial, de respuesta a una solicitud de información o reserva.
Uso de las preposiciones por, para presente de subjuntivo de los verbos regulares,
irregulares.
Escribir un fax o correo electrónico.
Recibir al cliente.
Contraste entre el presente de indicativo y subjuntivo.
Cabla por teléfono y elaborar mensajes, despedirse de un cliente.
Imperativo afermativo y negativo
Imperativo con pronombres
Perífrasis verbales
Condicional simple y compusto de los verbos regulares irregulares.
Uso de necesitar y hacer falta
Uso de los tempo pasados
Contraste entre pret. Perfecto y indefinito y imperfecto.
Escribir al propio curriculum vitae
La carta de presentación del C.V.
Construcciones temporales
Subordinadas temporales
Verbos de transformación
Pedir y dar informaciones sobre vuelos, trenes, transbordadores.
Comprar y vender billetes.
Relación cliente agencia de viaje, agencia de viajes y hotels.
Video un camino por España.
Obiettivi perseguiti:
-Educare l’allievo alla consapevolezza che ogni lingua riflette realta’ ed atteggiamenti culturali diversi dalla comunita’a cui egli appartiene.
a)Educare alla riflessione sulla propria lingua e cultura mediante lo studio ed il confronto con
la lingua e la cultura straniera;
b)Conoscenza nell’uso della lingua spagnola sia dal punto di vista della comprensione che dal
punto di vista della produzione,
C)Capacita’ di decodificazione di analisi e di contestualizzazione dei testi;
d)Capacita’di riflessione sulla lingua.
e)Capacita’di comunicare efficacemente utilizzando un linguaggio appropriato.
Metodologia e tecniche di insegnamento:
Al fine di raggiungere gli obiettivi proposti ho fatto continuo ricorso ad attività di tipo comunicativo in cui le abilità linguistiche vengono usate nel codice orale scritto in varie situazioni.
Tutto il processo insegnamento-apprendimento è stato improntato sul concetto che la lingua
viene acquisita in modo operativo mediante lo svolgimento di attività o compiti specifici. 52
L’attività didattica è stata svolta il più possibile nella lingua spagnola, agli alunni è stata data
ampia opportunità di usare la lingua, privilegiando l’efficacia della comunicazione.
L’argomento delle varie attività ha risposto ai loro interessi curricolari nell’ambito del programma specifico. Particolare attenzione è stata data all’acquisizione di un sistema fonologico
corretto e funzionale
Strumenti didattici:
libri di testo in uso dagli alunni, cds, video per mezzo della lavagna interattiva hanno permesso di presentare tutto il materiale in lingua spagnola in modo da sviluppare l’abilità di comprensione della lingua orale.
Criteri di verifica e valutazione:
La valutazione, ha tenuto conto oltre che degli effettivi livelli di conoscenza raggiunti
dall’alunno nelle verifiche scritte e orali, anche del suo interesse, impegno, dei progressi attuati rispetto alla situazione di partenza, del suo senso di responsabilità e di autonomia di giudizio critico.
A)VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE: Elementi che hanno concorso alla formazione del voto: 1)Proprietà lessicale 2)Correttezza ortografica 3)Correttezza morfosintattica 4)Corretto uso di strutture particolari e specifiche 5)Coesione e coerenza
B)VALUTAZIONI DELLE PROVE ORALI Elementi che hanno concorso alla formazione
del voto: 1)Capacità di analisi e di sintesi 2)Elementi di competenza linguistica in riferimento sia ad abilità isolate che integrate.
Risposta della classe:
Conseguendo gli obiettivi specifici d’insegnamento della lingua spagnola, una materia trasversale e a forte valenza educativa si è contribuito alla crescita e alla formazione della personalità dei giovani fornendo loro gli strumenti idonei per affrontare, come stabilito dal consiglio di classe, un progetto pluridisciplinare mettendoli in grado di affrontare ogni problematica con razionale metodo di indagine attento anche alle connessioni interdisciplinari.
ALLEGATO “F”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA: Arte e territorio
Anno scolastico 2014/2015
G
Classe 5^ sezione
Livelli di partenza
La classe si presenta eterogenea per vissuti e provenienza socio-culturale. Nell’arco del triennio e,
soprattutto in questo ultimo anno, sono cresciuti interesse partecipazione e coesione ed attualmente
quasi tutti gli alunni mostrano, pur nella loro vivacità, interesse per la disciplina.
53
Programmazione:
Non è stato possibile attuare una programmazione in grado di abbracciare tutte le tematiche relative
ai movimenti ed agli artisti del XIX e XX secolo.
Obiettivi perseguiti:
La maggior parte degli alunni si esprime correttamente sia nelle prove scritte che orali, individuando
nessi e cause.
Metodologia e tecniche di insegnamento:
Lezioni frontali, discussioni in classe, lezioni individuali sulla lim.
Strumenti didattici:
Libro di testo e materiali multimediali.
Criteri di verifica e valutazione:
interrogazioni, presentazioni alla lim, esercitazioni scritte, simulazioni.
Risposta della classe:
I risultati sono generalmente soddisfacenti, in alcuni casi buoni.
L’insegnante
Prof.ssa Lucia Di Giacinto
Roma Lido, 12 /05 /2015
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
A.S. 2014/2015
CLASSE 5 G
ARTE E TERRITORIO: - Prof.ssa Lucia Di Giacinto
-libro di testo: CRICCO-DI TEODORO Itinerario nell’Arte vol. 3 edizione
verde. Zanichelli editore.
Neoclassicismo: Caratteri generali del periodo.
Introduzione al Settecento: il Prix de Rome, il Grand Tour.
54
Le teorie di Wilckelmann e l’Apollo del Belvedere.
Incisioni del Piranesi: Veduta del Campo Vaccino.
“Il ritratto Goethe nella campagna Romana” dipinto da Tischbein.
A. Canova: “Amore e Psiche che si abbracciano”, “ Paolina Borghese come Venere vincitrice”.
G. L. David : “Maria Antonietta condotta al patibolo”, “Giuramento degli Orazi”, “Giuramento della Pallacorda”, “Morte di Marat”.
D. Ingres: “Grande Odalisca”.
Il Romanticismo: Caratteri generali dell’epoca romantica.
T. Géricault: “La Zattera della Medusa” , ”La Libertà che guida il popolo”.
F. Hayez: “Atleta trionfante” , “il bacio”.
La stagione dell’Impressionismo e la Parigi della “Belle Epoque”.
E. Manet: “Olympia”.
C. Monet: “Impressione sole nascente” , “le cattedrali” , “Lo stagno delle ninfee”.
Dal post-Impressionismo alle Avanguardie storiche: panorama generale del periodo
dell’ultimo ventennio dell’Ottocento e del primo decennio del XX secolo: Van Gogh, Picasso, Boccioni.
Van Gogh: “Campo di grano con volo di corvi”.
Picasso: dagli esordi a “Les Demoiselles d’Avignon”; “Guernica”
Boccioni: “Forme uniche della continuità dello spazio”;
Roma, 13/05/2015
L’Insegnante
Prof.ssa Lucia di Giacinto
Gli alunni
55
ALLEGATO “F”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Luigi MARSILI
MATERIA: diritto e legislazione turistica
Anno scolastico 2014-2015 classe V° sez. G tur.
Livelli di partenza
La classe, composta di 17 allievi, di cui uno ritiratosi, ha mostrato, nel suo complesso, una discreta disponibilità ad impegnarsi nel dialogo educativo in termini
di condivisione degli obiettivi proposti, così come apprezzabile è il livello di comunicazione attivato.
Programmazione
Malgrado un rilevante numero di ore di assenza, riferibili nel secondo periodo
ad impegni della classe in attività curricolari o extra-curricolari, la programmazione se pur rallentata, è stata sostanzialmente rispettata, secondo
l’articolazione modulare dei contenuti didattici declinati in conoscenze e competenze nella programmazione di materia a cui si fa riferimento – fatte salve alcune variazioni apportate sotto il profilo dei contenuti (o
dell’approfondimento).
Obiettivi perseguiti
56
Si sottolinea, pertanto, la sostanziale adesione alla programmazione di materia
(relativamente agli obiettivi minimi) ed alla programmazione educativodidattica di classe ( a cui si fa rinvio) per quanto concerne gli obiettivi e le strategie per il loro perseguimento, nonché gli interventi necessari per colmare le
lacune evidenziate.
Metodologia e tecniche di insegnamento
Lezione frontale e partecipata, con una costante attenzione al “piano di realtà”
(come si evince dal programma svolto) e nella prospettiva di una visione sistemica e non episodica dei temi trattati, nel rispetto dei tempi medi di apprendimento del gruppo classe e con un riesame sistematico dei concetti chiave ed
argomenti pregressi.
Strumenti didattici
Il libro di resto, materiale somministrato dal docente (dispense), articoli di
giornale (relativamente al dibattito in atto sulle riforme istituzionali).
Criteri di verifica e valutazione
Nella valutazione finale si tiene conto, oltre che dei dati oggettivi risultanti dalle
verifiche, delle capacità individuali e della progressione nell’apprendimento,
senza tuttavia mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi minimi prefissati (e dai criteri di valutazione delle programmazioni citate) e con l’impegno di
fornire agli studenti un feedback costante sui risultati conseguiti, stimolandone
l’autovalutazione.
Risposta della classe
Per quanto detto in precedenza, la risposta agli stimoli dell’azione didattica si
può considerare, nel complesso, adeguata, anche in virtù della presenza di una
componente, ristretta e più motivata, trainante il resto del gruppo classe.
57
Roma Lido,
(Prof. Luigi MARSILI)
Programma di diritto e legislazione turistica svolto nell’anno scolastico 20142015
Classe V^ G tur.
Docente: Luigi MARSILI
Libro di testo adottato: “ Diritto e legislazione turistica, P. Ronchetti ( Zanichelli
ed.)”
Primo periodo
Lo Stato:
- società, diritto, stato: lo stato come forma storica;
- nozione ed elementi costitutivi (due significati della parola stato);
- le forme di stato (lo stato assoluto e lo stato di diritto -l’ideologia liberale, lo stato democratico, il passaggio allo stato sociale, lo stato regionale);
- le forme di governo: monarchia e repubblica (parlamentare, presidenziale e semipresidenziale);
La Costituzione repubblicana:
58
- le vicende costituzionali dello Stato italiano (dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana);
- caratteri e struttura della Costituzione;
- i rapporti politici: sul concetto di democrazia (il “metodo democratico”e il processo di democratizzazione), lo stato democratico-rappresentativo e il corpo elettorale, il sistema elettorale, il ruolo dei partiti politici, gli istituti di democrazia diretta (cenni).
Gli organi costituzionali:
- il principio della divisione dei poteri nella sua moderna articolazione (gli “organi costituzionali”);
- il Parlamento: composizione e caratteri essenziali delle camere (organizzazione e prerogative);
- il “principio maggioritario”;
- lo “status” di parlamentare;
- lo scioglimento delle camere e la prorogatio;
- le funzioni del Parlamento: la funzione di controllo e di indirizzo politico;
- la funzione legislativa (il procedimento di formazione delle leggi) e il procedimento legislativo di revisione costituzionale;
Secondo periodo
- il Governo: composizione e formazione, le vicende del governo (le crisi di governo), il ruolo
costituzionale e le funzioni del governo- con particolare riguardo al rapporto di fiducia ed alla
responsabilità politica- il potere normativo del governo, la responsabilità penale dei ministri;
Le garanzie costituzionali:
- il Presidente della repubblica: caratteri e funzioni (il ruolo costituzionale), l’istituto della
controfirma e la responsabilità, classificazione dei poteri;
- la Corte costituzionale: le origini ed il ruolo della Corte costituzionale, la composizione e lo
status di giudice costituzionale, il sindacato di costituzionalità delle leggi (in via incidentale e
in via principale), le altre funzioni della Corte costituzionale, la “forza politica” della Corte costituzionale.
59
Il dibattito in atto sulle riforme istituzionali (cenni).
La tutela del consumatore-turista e l’organizzazione turistica:
- il turismo nella Costituzione (l’art. 5 Cost. e la Legge costituzionale n.3 del 2001: “autonomia e decentramento”)
- la legge -quadro sul turismo (L. n. 135/2001)
- il Codice del turismo e la Carta dei diritti del turista
- la parziale abrogazione del Codice del turismo
- il Codice del consumo (e il concetto di consumo in senso economico)
- la normativa antitrust (cenni)
- l’ordinamento turistico (statale e locale): la struttura amministrativa del settore turistico;
La P.A. e la sua organizzazione:
- amministrazione diretta e indiretta
- l’attività amministrativa e i principi costituzionali in materia
- il Codice dell’Amministrazione digitale (CAD) e la L. n.241/90
- gli organi della Pubblica Amministrazione (classificazione)
- le autorità indipendenti (cenni);
Gli atti della Pubblica Amministrazione:
- atti e provvedimenti amministrativi
- il procedimento amministrativo
- l’invalidità degli atti amministrativi;
Libertà ed eguaglianza:
60
- “dai diritti di libertà ai diritti sociali” (approfondimento)
- la “dignità della persona umana” e la protezione internazionale dei diritti umani (approfondimento).
Roma Lido,
(Prof. Luigi Marsili)
Per la classe,
ALLEGATO “F”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: CANNARELLA SILVANA
MATERIA: GEOGRAFIA TURISTICA
Anno scolastico 2014/2015 Classe 5^ sezione G
Livelli di partenza
61
Gli studenti sono stati miei alunni sin dal terzo anno. La continuità didattica ha
consentito loro di affrontare le tematiche trattate senza difficoltà pertanto il
livello di partenza può ritenersi discreto
Programmazione
La programmazione ha seguito i programmi ministeriali concordati durante la
riunione per materia .
Obiettivi perseguiti
Gli studenti sono in grado di saper confrontare realtà economiche diverse ,
analizzare gli indicatori socio-economici, analizzare il fenomeno turistico nella
realtà specifica di ogni paese trattato e l’impatto del turismo sull’economia.
Gli studenti, inoltre , sono in grado di costruire itinerari turistici personalizzati
con l’aiuto di immagini carte e mappe.
Metodologia e tecniche di insegnamento
Lezione frontale e dibattito in classe
Strumenti didattici
Libro di testo , carte geografiche , filmati e uso della lavagna interattiva
Criteri di verifica e valutazione
62
Interrogazioni orali, prove semi-strutturate, attività di ricerca e partecipazione
attiva al dialogo educativo
Risposta della classe
Hanno partecipato attivamente al dialogo educativo mostrando molto interesse per la disciplina. Complessivamente soddisfacente il profitto.
Il docente
Prof.ssa Silvana CannarellaRoma Lido 04/05/2015…...
PROGRAMMA DI GEOGRAFIA TURISTICA SVOLTO NELLA CLASSE 5G ITER
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
ITCG “P. TOSCANELLI”
DOCENTE: CANNARELLA SILVANA
MODULO A
LO SVILUPPO UMANO
Gli indicatori dello sviluppo
Indicatori socio-economici
ISU
Globalizzazione e sviluppo sostenibile
Realtà e cause del sottosviluppo
Il ruolo del turismo nel processo di sviluppo
63
L’Organizzazione delle Nazioni Unite(ONU)
MODULO C
IL NORD AMERICA
Aspetti fisici , climatici e ambientali(costruzione itinerario)
STATI UNITI
Storia: la colonizzazione – la guerra d’indipendenza – la guerra di secessione- la nascita degli U.SA- La
grande crisi del 29’-La nascita di una super potenza dopo la seconda guerra mondiale- la guerra fredda. Tensioni tra Usa e URSS- L’embargo verso Cuba.
Lineamenti fisici,climatici e ambientali- aspetti politici – settori economici- aree turistiche –strutture
ricettive e flussi turistici . La città di New Y
MODULO D
L’AMERICA LATINA
Caratteri fisici e culturali dell’America Latina (costruzione itinerario)
Area Caraibica:CUBA
Storia.colonizzazione Spagnola-nascita della repubblica presidenziale-Dittatura di Batista-Rivolta socialista condotta da Fidel Castro-rottura delle relazioni commerciali con gli USA-Rapporti commerciali
con gli Urss.
aspetti fisici .ed economici
IL Turismo .Risorse turistiche . impatto economico- vie di comunicazione
BRASILE
Aspetti morfologici, climatici, storici economici e turistici. Scheda Rio de Janeiro.
64
IL CONTINENTE ASIATICO
Aspetti morfologici e climatici
ISRAELE
Aspetti morfologici e climatici. Storia : Movimento sionista.nascita dello Stato di Israele. La guerra
dei sei giorni. Movimenti olp e hammas. Settori economici. Aspetti turistici
INDIA
Storia: dalle colonizzazione all’indipendenza.La figura di Ghandi. Aspetti morfologici e climatici.
Aspetti economici . Le aree di rilevanza turistica
GIAPPONNE
Aspetti morfologici, storici, economici e turistici
CINA
Aspetti morfologici- storici :L’ascesa di Mao. L’economia e le zes. Aspetti turistici
IL CONTINENTE AFRICANO
65
EGITTO
Aspetti morfologici. Storici economici e turistici
KENYA
Morfologia del territorio- economia e ruolo del turismo sull’economia
AUSTRALIA
Aspetti morfologici e climatici . Storia : la colonizzazione inglese. Aspetti economici . Aree di
ROMA 14/05/2015
GLI ALUNNI
IL DOCENTE
ALLEGATO “F”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
FABRIZIO VAVUSO
MATERIA: RELIGIONE
Anno scolastico 2014/2015 Classe 5^ sezione G
Livelli di partenza
Buoni, la classe, che l’insegnante conosce sin dal primo anno di corso, ha
sempre risposto con un buon livello di partecipazione al dialogo educativo.
66
Programmazione
La programmazione è stata seguita, nei suoi elementi essenziali e negli obiettivi minimi, così come programmato all’inizio dell’A.S.
Obiettivi perseguiti
Autonomia di giudizio.
Capacità di valutazione autonoma dell’apporto del pensiero religioso e cristiano nella cultura contemporanea.
Metodologia e tecniche di insegnamento
Dialogo guidato.
Strumenti didattici
Video, brani musicali, riferimenti iconografici, testi.
Criteri di verifica e valutazione
Richieste in ordine alla capacità di risposta autonoma e critica alle sollecitazioni proposte durante il dialogo guidato.
Risposta della classe
La classe, che lo scrivente conosce fin dal primo anno di corso, ha nel tempo mostrato di aver compiuto un buon percorso di crescita personale, umana e culturale, che ha permesso di evidenziare capacità di elaborazione personale e di stabilire un clima favorevole e partecipe al dialogo educativo. Il
lavoro e la riflessione sono stati caratterizzati da uno spirito collaborativo e
motivato, in alcuni casi decisamente apprezzabile. I risultati, in ordine alla
crescita personale e culturale del gruppo classe e dei singoli studenti sono
67
stati raggiunti così come programmato all’inizio dell’a.s. Molti studenti
hanno manifestato ottime capacità critiche e di approfondimento personali,
nonché autonomia di giudizio.
Decisamente evidente, in molti studenti, è stato il percorso di crescita
nell’arco del quinquennio.
Il comportamento, seppure vivace, è stato sempre adeguato al contesto.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO (vedi allegato)
L’insegnante
Prof . Fabrizio Vavuso
Roma Lido
09/05/2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
Programma di religione classe 5 G
Prof. Fabrizio Vavuso
Fede ed etica della responsabilità.
Le questioni poste dalla complessità del mondo moderno che necessitano di una risposta coerente con
un sistema di significato. La religione e gli altri sistemi di significato.
Il Cristianesimo davanti ai problemi del lavoro, della vita associata, della modernità.
La necessità ed il valore di un orientamento autonomo e critico da parte dell’alunno.
68
Il Cristianesimo nella storia contemporanea
Alcuni nodi interdisciplinari(storia, italiano, storia dell’arte, diritto, geografia economica).
Il cristianesimo ed il suo confronto con la storia contemporanea. Il dialogo con altri sistemi di significato,
siano essi religiosi che non religiosi.
Prof. Fabrizio Vavuso
14/05/2014
69
ALLEGATO B
Griglie di valutazione della I prova s
70
TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA D’ITALIANO
Per la prima prova si è adottata una tabella di valutazione in programma Excel che considera
i seguenti parametri:
a) competenza testuale;
b) competenza linguistico-grammaticale;
c) competenza ideativa.
Ciascuno di essi è suddiviso in tre voci distinte, fra le quali si distribuiscono rispettivamente
15 punti con peso diverso a seconda della rilevanza che viene loro attribuita.
Il docente assegna il giudizio in percentuale a ciascuna delle voci che compongono il
parametro considerato. Excel elabora i dati e assegna, per ogni parametro, sino a 15 punti. Il
voto della prova in quindicesimi è ottenuto dividendo per tre la somma dei punti conseguiti.
CANDIDATO
Nome Cognome
Prima prova esame di Stato
CLASSE
5A
TIPO I/E
Interno
TIPOLOGIA
PROVA
a-b-c-d
Competenza testuale
Rispetto delle consegne e aderenza alla traccia
Coerenza e coesione nella struttura del discorso
Scansione del testo in paragrafi e ordine grafico
TOTALE
PESO/P.
5
6
4
15
% GIUDIZIO
(64%=suff.)
55%
55%
65%
58%
Punteggio
3%
3%
3%
9%
Competenza linguistico-grammaticale
Correttezza ortografica
Padronanza delle strutture morfo-sintattiche
Appropriatezza semantica e coerenza del
registro lessicale
TOTALE
PESO/P.
5
6
48%
60%
2%
4%
4
15
60%
56%
2%
8%
Competenza ideativa
Organizzazione e capacità argomentativa
Ricchezza e precisione di informazioni e dati
Rielaborazione delle informazioni e presenza di
commenti personali
TOTALE
PESO/P.
6
5
50%
55%
3%
3%
4
15
50%
52%
2%
8%
Punti
9
8
8
8
VOTO PROVA IN 15'
ALLEGATO C
71
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA ESAME DI STATO – LINGUA INGLESE
CANDIDATO
_________________
_____________
CLASSE
Indicatori specifici
Questionario
Testo
DATA
Punti
COMPRENSIONE TESTO
dettagliata
parziale
Incoerente/errata
2
1
0
CAPACITA’ DI SINTESI
logica/coerente
parziale
Incoerente/incompleta
logica/coerente
parziale
Incoerente/incompleta
2
1
0
personale/originale
buona
sufficientemente articolata
limitata
non rielaborata
4
3
2
corretta
abbastanza corretta
con errori diffusi,
non gravi
con errori diffusi e
gravi (che non pregiudicano la comprensione del testo)
con errori diffusi e
gravi
3
2
1
ricco/adeguato
corretto,ma ripetitivo /preso dal testo
improprio
2
1
ADERENZA E COERENZA ALLA TRACCIA
RIELABORAZIONE E
PERSONALIZ
ZAZIONE DEL TESTO
MORFOSINTASSI
LESSICO
2
1
0
1
0
1
0
0
TOTALE PUNTEGGIO
/15
72
73
ALLEGATO C
Griglie di valutazione della II prova scritta
74
GRIGLIA DI VALUTAZIONE II PROVA SCRITTA
MATERIA: LINGUA _________________________
CANDIDATO:
INDICATORI SPECIFICI
Comprensione testo (questionario)
PUNTI
2
1
0
2
1
0
2
1
Capacità di sintesi
Aderenza e coerenza alla
traccia (composizione)
0
completa
parziale
errata
logica coerente
parziale
incoerente / incompleta
Completa / coerente
parziale
Incoerente / incompleta
INDICATORI COMUNI
4
3
2
1
0
3
2
Rielaborazione critica del testo
Morfosintassi
1
0
2
1
0
Lessico
PUNTEGGIO TOTALE:
/15
personale /originale
buona
sufficientemente articolata
limitata
non rielaborata
corretta
abbastanza corretta
con errori diffusi (che non pregiudicano
la comprensione del testo)
con errori diffusi e gravi
ricco/ adeguato
corretto
improprio
TOTALE
Data
75
ALLEGATO D
Griglia di valutazione della III prova
N° 6 quesiti a scelta multipla con 4 distrattori: 1 punto ogni risposta esatta. N° 2 quesiti a risposta aperta con un massimo di 8-10 righe per completare la risposta: 4,50 punti
in totale da assegnare per ciascuna risposta aperta, ripartiti in base a 3 descrittori rispettivamente da massimo 1,5 punti che riguardano: 1) la completezza del contenuto;
2) il linguaggio specifico; 3) la chiarezza espositiva.
GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA CL. 5G ITER. a.s. 2014/15
76
Materia
Quesito n.
Conoscenza
dell’argomento
Applicazione delle
conoscenze
0-1,5
0-1,5
Competenza
linguistica
Totale
0-1,5
1
Max.4,5
2
Max.4,5
Domanda n.
1
2
3
4
5
6
Totale
Multiple
1 punto
Materia
Quesito n.
Conoscenza
dell’argomento
Applicazione delle
conoscenze
0-1,5
0-1,5
Competenza
linguistica
Totale
0-1,5
1
Max.4,5
2
Max.4,5
Domanda n.
1
2
3
4
5
6
Totale
Multiple
1 punto
77
Materia
Quesito n.
Conoscenza
dell’argomento
Applicazione delle
conoscenze
0-1,5
0-1,5
Competenza
linguistica
Totale
0-1,5
1
Max.4,5
2
Max.4,5
Domanda n.
1
2
3
4
5
6
Totale
Multiple
1 punto
Materia
Quesito n.
Conoscenza
dell’argomento
Applicazione delle
conoscenze
0-1,5
0-1,5
Competenza
linguistica
Totale
0-1,5
1
Max.4,5
2
Max.4,5
78
Domanda n.
1
2
3
4
5
6
Totale
Multiple
1 punto
TOTALE
79
Griglia di valutazione della III prova scritta di Lingue
(nel caso sia inserita una lingua nella terza prova)
Tipologia della prova: Mista B+C (Tipologia B: Quesito d risposta singola; Tipologia c: Domanda a scelta multipla)
Candidato…………………………………….
Domande
a
scelta
multipla
Domande aperte
1° Domanda
Massimo punti 4,5
2° Domanda
simo punti 4,5
Mas-
Punteggio
totale
Risposta
Corretta
Punti 1
Risposta
Errata Punti
O
Risposta
non data
Punti O.
Completezza
e
rispondenza
ai
quesiti proposti
0-2
Correttezza
terminologica
e procedurale
0-1
Chiarezza
sintesi
originalità e
rispetto delle
righe
0-1,5
Completezza
e
rispondenza
ai quesiti proposti
Correttezza
terminologica
e procedurale
0-1
0-2
Chiarezza
sintesi originalità e
rispetto delle
righe
0-1,5
l° 2°
3° 4°
5° 6°
Punteggio totale quesito B__/9
Punteggio totale quesito C__/6
Valutazione finale ____/ 15
Roma lì, _________________________________
80
ALLEGATO E - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE D'ESAME
valutazione in
decimi
colloquio
Punti
/30
1-4
prove
scritte
Punti
/15
fino a 6
5
6
7-9
10
15-19
20
negativo /
insufficiente
mediocre
sufficiente
7
11-12
21-23
discreto
8
13
24-26
buono
9
14
27-29
ottimo
10
15
30
eccellente
fino a 14
VALUTAZIONE indicatori
Una verifica negativa, ovvero lacunosa, con numerosi gravi errori
Una verifica incompleta, con errori non particolarmente gravi
Una verifica che evidenzia sufficienti conoscenze disciplinari, esposte in maniera corretta con accettabili capacità di collegamento
Una verifica che evidenzia appropriate conoscenze disciplinari esposte in forma
corretta con sufficienti capacità di collegamento
Una verifica che, oltre ad evidenziare appropriate conoscenze disciplinari, denota anche una certa capacità di approfondimento, accompagnata da una esposizione fluida
Una verifica che evidenzia capacità di rielaborazione personale e critica ed una
esposizione fluida e sicura con conoscenze disciplinari complete
Una verifica nella quale emergono capacità di collegamento, utilizzo di conoscenze pluridisciplinari ed una apprezzabile padronanza della terminologia. Le
conoscenze disciplinari risultano personali, complete, approfondite.
TABELLA DI CORRISPONDENZE
Giudizio
Voto punteggio
NEGATIVO
1-3
1-4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
4
5-7
INSUFFICIENTE
5
8-9
SUFFICIENTE
6
10
DISCRETO
7
11-12
BUONO
8-9
13-14
OTTIMO
10
15
81
82
Scarica

5 G - I.T.C.S. Toscanelli