Orselina_1_2005_copertina_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.29 Pagina 1
Orselina
X Edizione
Numero unico gratuito – Einzelne Ausgabe, Kostenlos
PRO
ORSELINA
www.pro-orselina.ch
[email protected]
Programma manifestazioni 2005 alle pagine 17-18-19-20
2005
Orselina_1_2005_copertina_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.29 Pagina 2
BORSE . VALIGERIA . DIPLOMATICHE . ABBIGLIAMENTO . PICCOLA PELLETTERIA . CALZATURE .FOULARDS
Boutiques
Locarno, Via Sant’Antonio 13
Bellinzona, Via Teatro 1
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.19 Pagina 3
“La via delle camelie”
per un Congresso
Orselina bietet dem Weltkongress
die blühende “Kamelienstrasse”
4-5
Warda Bléser, centenaria di
Orselina… tra l’Egitto
e il Ticino
Warda Bléser, Orselinas Hundertjährige...
zwischen Ägypten und Tessin
7
Quando la Svizzera era
una provincia della Francia
Als die Schweiz eine
französische Provinz war
4-5
9
10° anniversario della Rivista
sempre giovane e attuale
Alt und dennoch jugendlich
Publikation feiert 10-Jahre-Jubiläum
11
Case raggruppate fra loro…
ecco com’era Orselina
Orselina wie es einmal war
Nome in codice “Pakbo”
Kennwort “Pakbo”
13
15
Il 60° anniversario della festa
dell’uva di Locarno-Monti
60. jahrestag der festa dell’uva
von locarno monti
23
Sommario
9
Educazione ambientale
alla Clinica Varini
Umwelterziehung in der Klinik Varini
23
Festa in Collina
Die “Festa in Collina”…
25
27
Orselina 2004
Orselina 2004
La strada cantonale
si rifà il trucco
Die Kantonstrasse wird saniert
Tra sentieri e boschi
Über Wege und durch Wälder
29
31
32
Le cinque campane
del Santuario
Die fünf Glocken der Wallfahrskirche
34
Scultura in marmo nel Parco
Eine Marmorskulptur im Park
31
17
20
Manifestazioni
Parco di Orselina
Veranstaltungen
im Park von Orselina
Programma 2005
Programm 2005
Editore: Pro Orselina Comitato Pro
Orselina: Gianni Caminada - presidente,
René Schürpf - vice presidente, Claudio
Lanini - cassiere, Cristina Ramona segretaria, Silvana Bieri, Carlo Branca, Trudy
Cecchettin, Marco Garbani Nerini, Sergio
Marengo, Silvia Terzaghi, Aldo Torriani
Impaginazione: Centro Editoriale Rezzonico
Editore, Locarno Traduzioni: Stefan Lehmann
e Tessiner Zeitung Foto: Garbani, Locarno
Stampa: Rezzonico Editore SA, Locarno.
www.pro-orselina.ch [email protected]
Pro Orselina CH-6644 Orselina
ORSELINA 2004 3
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.19 Pagina 4
di GIANNI CAMINADA
La singolare presenza
di Orselina al Congresso
di Locarno
‘La via delle ca
per un Congresso
ella primavera del 2000,
una rappresentanza della
Società Svizzera della Camelia, Sezione di Locarno, composta dalla signora Mary Caroni, Regional director ICS Svizzera, la
nostra segretaria Claudia Respini e
l’allora direttore dell’ETL Maggiore
Michele Schandroch, si recò a Los
Angeles, California, per presenziare al Congresso mondiale dell’International Camelia Society.
Si decideva l’assegnazione del
Congresso mondiale 2005. Visto il
materiale informativo sulla nostra
regione, l’interesse alla manifestazione, le possibilità logistiche, il
Comitato votò ed assegnò alla
Svizzera, cioè a Locarno, l’onore
ed il compito di organizzare questa manifestazione unica ed eccezionale. La quindicina di nazioni
presenti votarono all’unanimità la
nostra candidatura. Quest’opportunità può essere considerata di
pari passo una pubblicità turistica
per la Svizzera e in special modo
per la nostra regione.
Il programma era diviso in tre parti: il pre-Congresso, il Congresso,
il post-Congresso. Un lavoro di
preparazione non indifferente: ai
partecipanti veniva offerto un programma ben definito con trasferte, pernottamenti, prenotazioni
negli alberghi e molti altri dettagli, elaborato dalla signora Claudia Respini nominata “Rapresentative Membership dell’ICS Switzerland”.
In questo incontro mondiale gli
specialisti della camelia hanno
avuto la possibilità di scegliere la
parte congressuale di loro interesse. I paesi rappresentati erano:
Belgio, Olanda, Germania, Spagna, Portogallo, Inghilterra, Italia,
N
Giappone, Corea, Australia, Nuova Zelanda e Cina.
Il pre-Congresso offriva l’opportunità di visitare città italiane, luoghi
conosciuti per la bellezza e splendore di antiche camelie, veri cimeli
della natura che compongono i
meravigliosi parchi privati, come
Villa Marlia e Villa Oliva Buonvisi
nella città di Lucca. A Pisa il Campo dei Miracoli, a Portofino il Parco delle camelie. Proseguendo
verso Nervi esiste un altro parco di
grande rilevanza, la Villa Durazzo
Pallavicini. Infine proseguendo
verso il lago d’Orta si è potuto
ammirare lo splendido parco di
Villa Motta.
I lavori congressuali, fulcro dell’incontro internazionale, si sono
svolti nel Teatro di Locarno. I banchetti hanno avuto luogo negli alberghi La Palma e Grand Hotel di
Muralto. Tra le opportunità di visita i Giardini Rusca e il nuovo Parco comunale delle camelie, vero
fiore all’occhiello della città di Locarno, inaugurato il 24 marzo
2005. È doveroso a questo punto
sottolineare la realizzazione di
questo vivaio, ideato e creato con
grande capacità professionale dai
signori Remo Ferriroli – capo giardiniere della città – e dal suo braccio destro Daniele Marcacci coadiuvato da Alfredo Peverada e Dario Cerutti. Situato nelle adiacenze del Bagno pubblico e della Lanca degli Stornazzi è pressoché sulle rive del lago. Copre una superficie di circa 6.000 metri quadrati
e comprende attualmente 200
specie di camelie. Altre 700 seguiranno. Tutto il parco è in sintonia con gli alberi d’alto fusto, le
camelie sottostanti, uno stagno
sapientemente costruito con sassi
provenienti dalla Valle Maggia. Lo
specchio d’acqua si unisce armoniosamente, un preludio alla bellezza ed alla tranquillità. Il visitatore segue un percorso in piena
ammirazione e distensione.
Le nostre ulteriori opportunità
erano le Isole di Brissago, il Parco
del Gambarogno e non da ultimo,
l’esposizione scientifico-botanica
con oltre 300 varietà di camelie
nel cortile interno del Palazzo della Sopracenerina, preparata con
grande cura ed abnegazione dal
nostro gruppo di lavoro. A chiusura del programma, la visita ai vivai di Villa Taranto e le Isole Borromee.
Gli iscritti al post-Congresso hanno avuto la possibilità di visitare
parchi ricchi di camelie a DresdenPillnitz, a Zuschendorf, a Rosswein-Berlin come pure a WingstHamburg. Una trasferta in aereo li
ha portati a Samedan, da lì a Lugano e poi al Lago di Como per
visitare Villa Carlotta ed i famosi
Giardini di camelie Igo e Besnate.
A grandi linee, tralasciando ovviamente i dettagli, ho voluto illustrare i tre programmi offerti agli
appassionati cameliofili.
Alla Pro Orselina non è sfuggita
l’occasione di partecipare a questo evento. Un gruppo di lavoro
ha ideato un percorso denominato “La via delle camelie” che si
snoda da via Santuario, lungo via
al Parco. Un lungo tratto di strada abbellito con vetrinette già esistenti nelle quali sono esposte fotografie di camelie con documentazione botanica e informazioni
sia sul congresso, sia sull’esposizione a Locarno. Il percorso, abbellito con varie specie di camelie
in vaso, è stato ufficialmente inau-
gurato il 13 marzo 2005 con la
piantagione di alcune camelie al
Parco comunale. Il Municipio di
Orselina ha accolto favorevolmente il progetto, lodando l’iniziativa
e sostenendoci anche finanziariamente.
Questo allestimento si protrarrà
per tutta la stagione estiva. È stato inoltre proposto un concorso
“La camelia più gradita”: la premiazione avverrà il 16 ottobre
2005 e consisterà in soggiorni negli alberghi Orselina, Stella e Mirafiori. Questa partecipazione della nostra Pro è stata particolarmente gradita dal gruppo di lavoro della camelie, che presiedo.
La camelia nella nostra regione è
sempre stato un fiore di grande
fascino, ammirato soprattutto dall’ospite. La bellezza indiscutibile
che offre nelle sue forme, nella diversità dei colori, nella simmetria
dei petali, con un periodo di fioritura che inizia a ottobre e termina a fine marzo, suscita grande
ammirazione.
Anche quando la fioritura è coperta di neve sfoggia i suoi vivi o
tenui colori.
Si può affermare che la camelia è
la Regina del Lago Maggiore, i
giardini che l’attorniano sono una
testimonianza di storia bisecolare.
Nell’800 simboleggiava lustro e
raffinatezza, le famiglie dell’epoca
coltivavano e sperimentavano
nuove specie che venivano gelosamente custodite, ed i fiori sfoggiati dalle signore in particolari circostanze.
Grazie a questo fiore, la camelia,
abbiamo l’opportunità di far conoscere le meraviglie della nostra
collina e della regione che ci circonda.
Show room lampade / Lampen
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
4 ORSELINA 2005
25
elettricità
bronz
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.19 Pagina 5
Orselina bietet dem Weltkongress
die blühende
‘Kamelienstrasse’
amelie’
m Frühjahr 2000 reiste eine Delegation der Schweizer Kamelienvereinigung, Sektion Locarno, zusammengesetzt aus Mary Caroni,
Regionaldirektorin ICS Schweiz, unserer Sekretärin Claudia Respini und
dem damaligen Direktor des ETL
Maggiore Michele Schandroch nach
Los Angeles, Kalifornien, um am
Weltkongress der “International Camelia Society” teilzunehmen. Vergeben wurde der Austragungsort des
Weltkongresses 2005. Unter Berücksichtigung des Informationsmaterials
unserer Region, des Interesses an der
Veranstaltung und der logistischen
Möglichkeiten übertrug das Komitee
der Schweiz, das heisst Locarno, die
Ehre und Aufgabe, diese einzigartige
und aussergewöhnliche Veranstaltung durchzuführen. Die rund fünfzehn anwesenden Nationen entschieden sich einstimmig für unsere
Kandidatur. Der Entscheid ist eine
tolle touristische Werbeplattform für
die Schweiz und unsere Gegend im
Speziellen.
Das Programm war aus drei Teilen
zusammengesetzt: Vor-Kongress,
Kongress und Nach-Kongress. Eine
nicht zu unterschätzende Vorbereitungsarbeit: den Teilnehmern wurde
ein klar definiertes Programm offeriert mit Transfer, Übernachtung, Hotelreservierungen und vielen anderen Details. Dafür verantwortlich
zeichnete sich Claudia Respini als
“Rapresentative Membership” des
ICS Switzerland.
Bei diesem Treffen hatten die Kamelien-Spezialisten die Möglichkeit,
denjenigen Teil des Kongresses zu
besuchen, den sie am meisten inte ressierte. Zu den vertretenen Ländern gehörten: Belgien, Holland,
Deutschland, Spanien, Portugal,
England, Italien, Japan, Korea, Au-
I
stralien, Neuseeland und China.
Während des Vor-Kongresses konnten italienische Städte besucht werden, Orte, die für die Schönheit und
die Pracht ihrer antiken Kamelien bekannt sind, wahre Naturwunder in
privaten Parks wie demjenigen der
Villa Marlia, der Villa Oliva Buonvisi
in Lucca, des Campo dei Miracoli in
Pisa und des Kamelienparkes in Portofino. Weiter in Richtung Nervi reisend, fanden wir einen anderen bedeutenden Park, denjenigen der Villa Durazzo Pallavicini. In der Nähe
des Lago d’Orta konnte schliesslich
der herrliche Garten der Villa Motta
bewundert werden.
Der eigentliche Kongress, das Herzstück der internationalen Zusammenkunft, fand im Teatro di Locarno statt. Für die Bankette wurde in
den Hotels La Palma und im Grand
Hotel Muralto reserviert. Wir luden
zur Besichtung der Giardini Rusca
und des neuen Kamelien-Gemeindeparkes ein, ein Schmuckstück der
Stadt Locarno, das am 24. März
2005 eingeweiht wurde. An dieser
Stelle möchten wir die Entstehung
dieses Gartens erwähnen, der von
Remo Ferriroli – Obergärtner der
Stadt – mit grosser Professionalität
entworfen und kreiert wurde. Ihm
zur Seite standen sein Stellvertreter
Daniele Marcacci, Alfredo Peverada
und Dario Cerutti. An das Bagno
Pubblico und die Lanca degli Starnazzi angrenzend, liegt der Park in
der Nähe des Seeufers. Er umfasst
rund 6'000 m2 und zeigt gegenwärtig 200 Kamelien-Arten. Weitere
700 werden folgen. Der ganze Park
steht im Einklang mit den hochstämmigen Bäumen, den darunter
liegenden Kamelien und einem aus
Steinen des Maggiatals geformten
Teich. Der Wasserspiegel fügt sich als
Die Teilnahme
der Gemeinde
Orselina am
Weltkongress
von Locarno
Bote der Schönheit und Ruhe harmonisch in die Umgebung ein. Die
Besucher tauchen in eine Oase der
Ruhe und Entspannung ein.
Weiter schlugen wir vor, die Brissago-Inseln, den Park des Gambarogno und – nicht zuletzt – die wissenschaftlich-botanische Ausstellung
mit über 300 Arten von Kamelien im
Innenhof des Palazzo della Sopracenerina, mit grosser Sorgfalt von unserer Arbeitsgruppe vorbereitet, zu
besichtigen. Das Programm wurde
mit einem Besuch der Pflanzenzuchten der Villa Taranto und der Borromäischen Inseln abgeschlossen.
Den zum Nach-Kongress Eingeschriebenen bat sich die Möglichkeit, kamelienreiche Parks in Dresden-Pillnitz, Zuschendorf, RossweinBerlin wie auch in Wingst-Hamburg
zu besuchen. Eine Flugreise führte
sie erst nach Samedan, weiter nach
Lugano und schliesslich an den Comersee, um die Villa Carlotta und
die berühmten Kameliengärten Igo
und Besnate zu besichtigen.
Damit wollte ich, ohne weiter auf
Details einzugehen, in groben Zügen
die drei den Kamelien-Liebhabern
angebotenen Programme illustrieren.
Pro Orselina liess sich die Gelegenheit nicht entgehen, an dieser Veranstaltung teilzunehmen. Eine Arbeitsgruppe entwarf den ”Kamelienweg“, welcher sich von der Via
Santuario an der Via al Parco entlang
zieht. Ein langer Strassenabschnitt
wurde, von bereits bestehenden Tafeln gesäumt, in denen KamelienFotografien mit dazugehörenden
botanischen Angaben sowie Informationen zum Kongress und der
Ausstellung in Locarno zu finden.
Offiziell eingeweiht wurde der Weg,
den zahlreiche Kamelien in Töpfen
schmücken, am 13. März 2005 mit
der Pflanzung einiger Kamelien im
Gemeindepark. Die Gemeinde Orselina beurteilte das Projekt positiv,
lobte die Initiative und unterstützte
uns auch finanziell. Der Kamelienweg wird nicht bloss während des
Kongresses, sondern währen des
ganzen Sommers über bestehen
bleiben. Ausserdem ist der Wettbewerb ”Die beliebteste Kamelie“ im
Gange. Die Prämierung ist für den
16. Oktober 2005 geplant. Als Preise werden Aufenthalte in den Hotels
Stella und Mirafiori vergeben. Die
Beteiligung von Pro Orselina wurde
von der Kamelien-Arbeitsgruppe,
der ich als Präsident vorstehe, äusserst positiv aufgenommen.
Die Kamelie strahlt in unserer Region
stets eine besondere Faszination aus
und wird besonders von den Gästen
geschätzt.
Ihre unumstrittene Schönheit in der
Form, ihre Farbenvielfalt, die Symmetrie der Blätter und ihre Blütezeit
von Oktober bis Ende März ruft
grosse Bewunderung hervor. Auch
wenn die Blüten von Schnee bedeckt sind, leuchten ihre starken
oder zarten Farben. Die Kamelie ist
zweifellos die Königin des Lago
Maggiore: die Gärten, welche den
See umgeben, sind Zeugen einer
zweihundertjährigen Geschichte. Im
19. Jahrhundert stand die Kamelie
für Stolz und Kostbarkeit. Die Familien aus dieser Epoche züchteten
und experimentierten mit neuen Arten, die streng gehütet wurden, damit die Damen bei passender Gelegenheit mit den Blüten für Aufsehen
sorgen konnten.
Dank dieser Blume, der Kamelie, haben wir die Möglichkeit, die Schönheit unseres Hügels und der umliegenden Region bekannt zu machen.
Impianti citofoni e videocitofoni
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
25
elettricità
bronz
ORSELINA 2004 5
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.19 Pagina 6
Locanda - Giardino
La Montanina
6605 Locarno-Monti • Tel. 091 751 89 71
Aperto dalle 16.00
Venerdì musica / Freitag Musik
Mercoledì chiuso / Mittwoch Ruhetag
Marzo - Novembre
Il salotto della musica dal vivo!
21.30-03.00
da giovedì a sabato 04.00
martedì e mercoledì chiuso
Lungolago Muralto
079 613 80 67
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.19 Pagina 7
di FLAVIA CANEVASCINI
Warda Bléser
centenaria
di Orselina… tra l’Egitto e il Ticino
ata al Cairo l’8 aprile 1905
da genitori svizzeri , passò i
primi undici anni della sua vita nella solitudine dei campi del medio Egitto, imparando a leggere e
scrivere con i genitori che possedevano una fabbrica di gesso e mattoni. Trascorse gli anni della prima
guerra mondiale in una scuola di
suore del Cairo, poi dal 1919 ebbe
la fortuna di continuare la sua educazione a Losanna. Tornò in Egitto
per imparare l’arabo e prese lezioni
di disegno e pittura. Si recò poi un
anno in Inghilterra come bambinaia
e successivamente a Firenze dove insegnò il francese e l’inglese e visitò
gli Uffizi e le altre grandi gallerie. Nel
1927 iniziò gli studi all’università di
Zurigo. Dato che il padre possedeva
un giardino botanico, decise di studiare la botanica, poi la geologia e la
paleontologia. Grazie a quest’ultima laurea ottenne impieghi molto
interessanti in Turchia, in Iran ed in
Egitto quale perito della Shell Corporation. Si sposò tardi e non ebbe
figli. Nel suo tempo libero l’acquarello ed il collage rimasero, con la
scrittura le sue attività preferite.
Attualmente trascorre la sua vita in
alternanza al Cairo e ad Orselina. Nel
2000 portò a termine l’Enciclopedia
Botanica iniziata molti anni prima dal
padre. Oltre al completamento di
questa grossa opera, Warda Bléser
ha pubblicato due libri sulle palme
da dattero. A queste piante a lei tanto care si aggiungono le “Musa” o
più semplicemente i banani. Da qui
deriva il nome dei suoi collages chiamati Musagrafie, utilizzando le striscie essiccate del “tronco” del banano. Anche se la sua vita é stata caratterizzata da molti viaggi di lavoro
in paesi lontani il suo cuore è restato sempre vicino all’Egitto, alla gente colta del Cairo ed ai poveri. La
vendita del grande parco botanico
del padre ad El Saff, portò molta tristezza nel cuore della già anziana signora. Inoltre la salute cagionevole
del marito Paul li obbligò a trasferirsi nella loro residenza a Maadi, vicino al Cairo.
Il suo grande attaccamento alla terra nativa è dovuto anche a tutto ciò
N
Warda Bléser in occasione
della mostra di Orselina
con Flavia Canevascini
(1.6.2002)
Warda Bléser anlässlich
der Ausstellung in Orselina
mit Flavia Canevascini
(1.6.2002)
Warda Bléser, Orselinas Hundertjährige...
zwischen Ägypten und Tessin
on Schweizer Eltern am 8. April 1905 in Kairo geboren, verbrachte sie die ersten elf Lebensjahre auf den Feldern von Mittelägypten. Lesen und schreiben lernte sie von ihren Eltern,
die eine Fabrik für Gips und Ziegelsteine besassen.
Während des Ersten Weltkrieges besuchte sie eine
von Nonnen geführte Schule in Kairo, dann, ab
1919, hatte sie das Glück, ihre Ausbildung in Lausanne weiterführen zu können. Sie kehrte nach
Ägypten zurück um Arabisch zu lernen sowie Zeichen- und Malkurse zu nehmen. Daraufhin arbeitete sie als Kindermädchen in England und anschliessend in Florenz, wo sie Französisch und Englisch
unterrichtete und die Uffizien wie auch andere
grosse Galerien besuchte. 1927 begann sie ihr Studium in Zürich. Da der Vater einen botanischen
Garten besass, entschloss sie sich, Botanik zu studieren, dann Geologie und Paläontologie. Letzteres
brachte ihr interessante Arbeiten als Gutachterin
der Shell Corporation in der Türkei, im Iran und in
Ägypten ein. Sie heiratete spät und hatte keine
Kinder. In ihrer Freizeit blieben die Aquarellmalerei
und Collagen, zusammen mit dem Schreiben, ihre
liebsten Beschäftigungen.
V
Gegenwärtig pendelt sie zwischen Kairo und Orselina. 2000 beendete sie die von ihrem Vater vor
vielen Jahren begonnene botanische Enzyklopädie.
Neben der Vervollständigung dieses umfangreichen Werkes publizierte Warda Bléser zwei Bücher
über Dattelpalmen. Zu diesen von ihr geliebten
Pflanzen kommt eine weitere ”Muse“, die Banane. Von ihr stammt der Titel ”Musagrafie“ für ihre Collagen, die sie aus Streifen des Stamms der
Bananenstaude schafft. Auch wenn ihr Leben von
vielen Geschäftsreisen in ferne Länder geprägt
wurde, blieb ihr Herz stets in Ägypten, bei der gehobenen Gesellschaft Kairos wie bei den Armen.
Der Verkauf des grossen botanischen Gartens ihres Vaters in El Saff, umhüllte das Herz der bereits
betagten Frau mit Traurigkeit. Zudem zwang sie
die labile Gesundheit ihres Mannes Paul, ihren
Wohnsitz nach Maadi, in die Nähe von Kairo, zu
verlegen.
Ihre enge Verbundenheit mit der Schweizer Heimat
verdankt sie den Bemühungen ihres Grossvaters
und ihres Vaters, die in Kairo den Swiss Club gründeten und einen Schweizer Friedhof schufen. Die
Freundschaften mit den aufeinander folgenden
Continua a pagina 16
Vorsetzung auf Seite 16
6595 RIAZZINO - LOCARNO
VALCHISA SA
…per l’ambiente!
CASELLA POSTALE 38
TEL. 091 859 23 33/34 • FAX 091 859 32 87
VALCHISA SA
…per l’ambiente!
www.valchisa.com
www.valchisa.com
[email protected]
[email protected]
ORSELINA 2005 7
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 8
S E G R A DA
arredamenti interni
Via Sempione 11
6600 Muralto
Tel. 091 743 43 83
Fax 091 743 91 85
Tag oder Nacht, nah oder fern, Sonne
oder Schatten, kurz- oder weitsichtig
...
Wir bieten
professionelle
Lösungen und
eine persönliche
Beratung ...
P.S. Und falls
Sie sowohl eine
Korrekturbrille
als auch eine
Sonnenbrille
mit optischer
Korrektur wünschen,
erwartet Sie eine
überaus erfreuliche
Überraschung!
OTTICA STIEFEL
damit Ihre Brille
zu einem
modischen
Accessoire
wird!
Ascona
Tel. 791 24 78
Locarno
Tel. 743 59 03
Tenero
Tel. 745 80 80
Be yourself.
Bootsfarschule
Scuola nautica
Börlin Marc
CONFEZIONE E SARTORIA ANCHE PER ABITI DA SPOSO
6600 LOCARNO-MURALTO
Viale Verbano 13 - Tel. 091 743 13 13 - Fax 091 743 13 39
PULLOVER
Tel 079/ 263 45 36
Fax 091/795 34 91
e-mail: [email protected]
www.scuola-nautica.ch
8 ORSELINA 2005
CAMICIE ANCHE SU MISURA
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 9
di ALFEO LEONI
I fucili
in dotazione
ai militi
ticinesi
Die an die
Tessiner
Soldaten
gestifteten
Gewehre
Quando la Svizzera era una Als die Schweiz eine
provincia della Francia französische Provinz war
el 1803 Napoleone impose agli svizzeri l’Atto
di Mediazione, rendendo la Svizzera una provincia
della Francia, facendo così cessare discordie e incredibili privilegi dei signori ricchi e nobili, obbligando i cantoni svizzeri a mandare in Francia quattro
reggimenti di quattromila uomini, sostituendo ogni anno gli
uomini mancanti.
Il Cantone Ticino doveva inviare in Francia sette compagnie
di soldati, circa 1500, di modo
che il governo ticinese assegnava ogni anno ad ogni comune, l’obbligo di ingaggiare
uomini, ben pochi ne ritornarono.
L’anno 1813, il 5 settembre, si
esegue il sorteggio per due soldati: ne escono Amadore Giovannoni e Giacomo Antonio
Adamina (Napoleone stava ancora sul trono).
Dopo la legge cantonale del
1823, ogni anno in tutti i
comuni del cantone erano
designati, tirando le sorti fra gli
uomini dai 18 ai 20 anni, i
soldati da istruire e da
incorporare nel contingente
attivo imposto al Cantone
Ticino dalla Dieta Federale. I
designati dopo quattro anni
nell’attiva erano poi trasferiti
nel contingente di riserva, in
seguito per quattro anni nella
Landwehr. Coloro che la sorte
non aveva designato a
indossare l’uniforme erano
però obbligati ad apprendere il
maneggio delle armi: istru zione questa, di regola fatta in
N
paese nei giorni festivi
rallegrata al termine degli
esercizi da qualche visita ai
grotti e osterie. Lo stand di tiro
si trovava per i comuni di
Orselina, Brione s/Minusio e
Tenero-Contra al bivio fra
Contra e Tenero, nella zona
denominata Fanghi. Chi era
stato designato a prestare
servizio poteva farsi supplire da
altro giovane suo conterraneo,
il quale esigeva un equo
compenso di circa 400 lire.
Fino al 1831 ai comuni toccava la spesa pressoché totale
dell’equipaggiamento. In seguito tale onere fu assunto dallo Stato.
Nel 1834 le nostre autorità decisero di riorganizzare il proprio
contingente attivo comprendente due battaglioni, ciascuno formato da due compagnie
distaccate. L’effettivo totale era
di circa 1800 uomini; in media
due soldati per ogni centinaio
di abitanti dei seguenti comuni: Locarno 28, Orselina-Consiglio Mezzano 13, Solduno 5,
Minusio 14, Mergoscia 10,
Brione s/Minusio 13, Contra
con Tenero 3, Gordola 4, Cugnasco 5, Vogorno 10, Corippo 5, Lavertezzo 14, Brione
Verzasca 7, Frasco con Sonogno 13, Tegna 4, Verscio 6, Cavigliano 4. Ogni milite veniva
dotato di fucile, sul quale veniva stampato lo stemma del
Cantone Ticino e il nome del
comune di provenienza. Punto curioso sono i fucili che
portano il nome “Orsellina”
(con due elle).
803 setzte Napoleon den
Schweizern die Mediationsakte vor, schuf aus der
Schweiz eine Provinz Frankreichs,
liess Zwietracht und Privilege der
reichen und noblen Herren fallen
und zwang die Schweizer Kantone vier Regimente mit je viertausend Soldaten nach Frankreich
zu schicken, wobei die fehlenden
Männer alljährlich ersetzt werden musste.
Der Kanton Tessin wurde verpflichtet sieben Kompanien,
rund 1500 Soldaten, nach Frankreich zu entsenden. Die Tessiner
Regierung übertrug jedes Jahr
den Gemeinden den Auftrag,
Männer zu rekrutieren. Nur wenige von ihnen kehrten zurück.
Im Jahr 1813, am 5. September,
fiel die Auslosung auf zwei Soldaten: Amadore Giovannoni und
Giacomo Antonio Adamina (Napoleon sass noch auf seinem
Thron).
Das kantonale Gesetz schrieb
1823 vor, dass jedes Jahr in den
Gemeinden Männer im Alter von
18 bis 20 Jahren bestimmt wurden, die ausgebildet und in das
von der Bundesversammlung
dem Kanton Tessin vorgeschriebene, aktive Kontingent eingegliedert werden mussten. Nach
vier Jahren Aktivdienst kamen
die Soldaten in die Reserve und
schliesslich für vier Jahre in die
Landwehr. Diejenigen, die nicht
bestimmt waren Dienst zu leisten, wurden verpflichtet, dennoch die Handhabung der Waffen zu lernen: Eine Ausbildung,
die in den Dörfern in der Regel
an Feiertagen stattfand und mit
1
einem Besuch im Grotto oder in
der Osteria endete. Der Schiessstand für die Gemeinde von Orselina, Brione über Minusio und
Tenero-Contra befand sich an
der Abzweigung zwischen Contra und Tenero, in der als ”Fanghi“ benannten Gegend. Wer
ausgewählt wurde, Dienst zu leisten, konnte sich von einem anderen jungen Mann aus dem
Dorf vertreten lassen, dem als
Entschädigung rund 400 Lire zustand.
Bis 1831 mussten die Gemeinden die Kosten für die Ausrüstung bezahlen. Später wurden
diese Ausgaben vom Staat übernommen.
1834 beschlossen unsere Behörden, das eigene Kontingent zu
reorganisieren und zwei Bataillone zu schaffen, beide mit zwei
unabhängigen Kompanien. Gesamthaft zählten sie rund 1800
Männer; durchschnittlich zwei
Soldaten pro hundert Einwohner der folgenden Gemeinden:
Locarno 28, Orselina-Consiglio
Mezzano 13, Solduno 5, Minusio 14, Mergoscia 10, Brione
über Minusio 13, Contra mit Tenero 3, Gordola 4, Cugnasco 5,
Vogorno 10, Corippo 5, Lavertezzo14, Brione Verzasca 7, Frasco mit Sonogno 13, Tegna 4,
Verscio 6, Cavigliano 4. Jeder
Milizsoldat war mit einem Gewehr ausgerüstet, auf dem das
Wappen des Kantons Tessins
und der Name seiner Ursprungsgemeinde vermerkt waren. Kuriositäten sind die Gewehre, die den Namen ”Orsellina“ tragen.
Gegensprech- u. Videogegensprechanlagen
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
25
elettricità
bronz
ORSELINA 2004 9
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 10
Wir freuen uns über Ihre Anfrage
und beraten Sie gerne.
Siamo volentieri a vostra
disposizione per informazioni.
Eine Reise durch Nostalgie und Romantik mit der Centovallibahn
●
Unsere Ausflüge:
Lago Maggiore Express, Tagesrundreise mit Bahn und Schiff:
Locarno - Domodossola - Stresa - Locarno
● Centovalli Veloplausch
● Panoramawanderung Porera - Rasa
● Centovalli Fun & Action: Bungy Jumping, Canyoning
Con la Centovallina attraverso un paesaggio romantico e nostalgico
●
Le nostre escursioni:
Lago Maggiore Express, gita giornaliera con treno e battello:
Locarno - Domodossola - Stresa - Locarno
● Divertimento in bici
● Gita panoramica Porera - Rasa
● Fun & Action: Bungy Jumping, Canyoning
● Treni nostalgici degli anni 1906 e 1923
NON CHIAMARMI BABY.
Quattro versioni di dotazione. Interni ampi e flessibili. Servo-sterzo Dualdrive™ elettronico. ABS con EBD. Tetto elettrico apribile Skydome. Bagagliaio fino a 775 litri di capacità. Motore benzina: 1.1 54 CV e 1.2 60 CV. Motori diesel: 1.3 Multijet, 70 CV. Nuova Panda a
partire da Fr. 12 600.–.
Nuova Panda
Passate per un giro di prova da:
Muralto-Locarno: GARAGE STARNINI SA, 091/743 33 55.
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 11
di GIANNI CAMINADA
Da una
pubblicazione
solo in tedesco
a una vera e
propria Rivista
10° anniversario della Rivista
sempre giovane e attuale
attività della Pro Orselina,
prettamente indirizzata al
turismo, ossia all’ospite che
soggiorna per vacanze nel nostro
Comune, è sempre stata fonte di
maggior riguardo e interesse. Risale
al 1995 anno in cui scaturì l’idea nel
Comitato di pubblicare un giornale
turistico, di modeste pretese che si
prefiggeva di informare il lettore
delle attrattività della nostra Collina, le possibilità escursionistiche, la
cucina tipica ticinese come pure
storie e curiosità della nostra gente;
non da ultimo l’offerta delle manifestazioni nel Parco comunale.
La prima edizione di Orselina News
uscì esclusivamente in lingua tedesca con una tiratura di 10'000 copie in bianco e nero, considerato il
maggior numero di ospiti germanofoni. Per coerenza giustificai nel
mio elzeviro il motivo della scelta
dei testi unicamente in lingua tedesca. Ogni attività comporta inizialmente degli errori, considerazioni o dimenticanze; l’impegno però
e la volontà di migliorare fu sempre
grande ed è presente tutt’ora. Nel
1998 le pagine aumentarono, apparvero testi anche in lingua italiana. Infatti il giornale non venne letto esclusivamente dall’ospite ma
trovò interesse anche nella nostra
popolazione.
Fu richiesto anche di considerare la
lingua francese: purtroppo i costi di
traduzione non ce lo permisero.
I contenuti redazionali venivano in
piccola parte prodotti da noi. In seguito per motivi di costo furono
quasi tutti redatti dai nostri membri.
Nel 2000 si diede un tocco di colore rosso per far risaltare la testata e nel 2002, l’ottava edizione uscì
con la prima pagina in quadricromia. Nel 2004 infine si cambiò formato, da semplice giornale a rivista, con qualità superiore della carta, dei caratteri, della nuova impaginazione, ecc., proposte fatte dal
collega di comitato Marco Garbani.
La rivista è distribuita a tutti i fuochi di Oselina, agli alberghi, ai ristoranti, ai negozianti e naturalmente al pubblico presente alle manifestazioni. È pure a disposizione
presso l’Ente turistico Maggiore.
Naturalmente questo giornale, ora
“Orselina 2005” è sempre stato offerto gratuitamente: i costi vengono parzialmente coperti dagli inserzionisti che calorosamente ringrazio. Dal 2000 anche le altre Pro a
noi vicine hanno apprezzato l’offerta di pubblicare il calendario delle loro manifestazioni che allarga
all’ospite ulteriori informazioni.
Gli aggiornamenti continuano: dal-
L’
l’informazione giornalistica redatta
manualmente a quella vistuale (sito
info www.pro-orselina.ch). Per soddisfare la curiosità di coloro che volessero rileggere i contenuti delle
nove passate edizioni sul nostro sito è in allestimento un archivio approfondito e ben selezionato sui vari temi trattati.
Ciò che ci siamo prefissi è stato raggiunto: informare l’ospite sulle bellezze della nostra collina, sulla variegata nostra attività e non da ultimo sulla vocazione turistica della
nostra popolazione.
L’evoluzione della Rivista
attraverso gli anni
Die Entwicklung der Zeitschrift
im Laufe der Jahre
Alt und dennoch jugendlich
Publikation feiert 10-Jahre-Jubiläum
ie Aktivitäten der Pro Orselina, welche
sich auf den Tourismus oder besser gesagt auf die Gäste, die ihre Ferien in
unserer Gemeinde verbringen, beziehen, wecken steigenden Respekt und Interesse. 1995
schlug ich dem Komitee vor, eine einfache,
touristische Zeitung zu veröffentlichen, die
den Leser über das Geschehen an unserem
Hang, Ausflugsmöglichkeiten, typische Tessiner Gerichte sowie Geschichten und Kuriositäten aus der Bevölkerung informierte; nicht
zu vergessen die Veranstaltungen im Gemeindepark.
Die erste Auflage der Orselina News erschien,
die Mehrheit deutschsprachiger Gäste berücksichtigend, in deutscher Sprache mit einer
Auflage von 10'000 Exemplaren in Schwarzweiss. Folgerichtig begründete ich meine
Wahl, nur deutsche Texte zu verwenden, im
Feuilleton. Jede Aktivität beinhaltet anfänglich
Schwächen oder Unterlassungen; die Anstrengungen und der Wille sich zu verbessern
waren jedoch immer gross und sind es bis heute geblieben. 1998 wurde die Seitenzahl erhöht und es erschienen auch Beiträge in italienischer Sprache. In der Tat wird die Zeitung
nicht nur von den Gästen gelesen sondern findet auch in unserer Bevölkerung Anklang.
Es kam der Wunsch auf, auch das Französische mit einzubeziehen: leider sind die Übersetzungskosten dafür zu hoch.
Die redaktionellen Beiträge waren zu einem
kleinen Teil von uns produziert. Aus Kostengründen werden sie mittlerweile fast alle von
unseren Mitgliedern verfasst.
2000 bekam die Zeitung einen Tupfen Farbe
D
und 2002, mit der achten Ausgabe, erschien
sie erstmals mit einem vierfarbigen Titelblatt.
Schliesslich wurde 2004 auf Vorschlag unseres
Komitee-Kollegen Marco Garbani das Format
von der einfachen Zeitung zur Zeitschrift geändert, mit einer besseren Papier-Qualität,
neuer Schrift, neuem Layout etc.
Die Zeitschrift wird an alle Haushalte in Orselina, an Hotels, Restaurants, Geschäfte und
natürlich an das bei den Veranstaltungen anwesende Publikum verteilt. Sie liegt zudem an
den Informationsschaltern des Tourismusvereins Maggiore auf.
Natürlich war diese Publikation, heuer ”Orselina 2005“, stets gratis erhältlich: die Kosten
werden teilweise von den Inserenten gedeckt,
denen ich an dieser Stelle herzlich danken
möchte. Seit 2000 nutzen auch andere, uns
nahe stehende Tourismusvereine die Gelegenheit, ihren Veranstaltungskalender bei uns zu
veröffentlichen und damit den Gast mit weiteren Informationen zu versorgen.
Die Aktualisierung geht weiter: von der von
Hand verfassten, journalistischen zur visuellen
Information (Info-Seite www.pro-orselina.ch).
Um Einblick in die neun vorausgehenden Ausgaben zu gewähren, ist auf der Internetseite
gegenwärtig ein Archiv mit vertiefenden und
ausgewählten Berichten über die behandelten
Themen in Bearbeitung.
Was wir uns vorgenommen haben, konnte
nun verwirklicht werden: den Gast über die
Schönheiten unseres Hanges, die Vielfältigkeit
unserer Aktivitäten und nicht zuletzt auch
über die Gastfreundlichkeit unserer Bevölkerung zu informieren.
Impianti di riscaldamento elettrici
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
25
elettricità
bronz
ORSELINA 2004 11
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 12
Invito Einladung
A Tenero, nel cuore dell'idillica conca
di colline locarnesi che si affacciano al lago Maggiore cariche di sole e di uve,
la Ditta Matasci ha la sua sede dal lontano 1921.
Pionieri di una sana vinificazione,
nel 1964 i Matasci conquistano il mercato
con il Selezione d’Ottobre, simbolo
della variante morbida, delicata del Merlot
che caratterizza tutt’oggi lo stile
della produzione Matasci
1964 - 2004
Visita guidata delle Cantine,
del Museo del Vino e degustazione
dei Merlot della casa,
ogni giovedì alle ore 16.00,
dal 24 marzo al 15 settembre 05.
Ritrovo al punto vendita.
MATASCI
Vini & distillati dal 1921
V
jenni COIFFURE
Via Bramantino 22,
6600 Locarno
Tel. 091 752 34 32
Die Firma Matasci hat ihren Sitz
seit 1921 in Tenero, im Herzen der
idyllischen Talmulde der sonnenverwöhnten
und traubenbeladenen Locarneser Hügel mit Blick
auf den Lago Maggiore.
Als Pionier der gesunden Weinherstellung eroberte Matasci
1964 den Markt mit dem Selezione d’Ottobre,
welcher den weichen und delikaten Merlot verkörpert,
der noch heute den Stil der
Matasci-Produktion auszeichnet.
Führung durch den Wein-Keller,
Besichtigung des Wein-Museums
und Merlot-Degustation:
jeden Donnerstag um 16.00 Uhr,
vom 24. März bis zum 15. September 05.
Treffpunkt: Wein-Shop.
Matasci Vini SA
Via Verbano 6
100 m vom SBB-Bahnhof
6598 TENERO (Locarno)
Tel. 091 735 60 11
www.matasci-vini.ch
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 13
dal volume “ORSELINA, STORIA, NATURA, TURISMO”
CASE RURALI RAGGRUPPATE
FRA LORO…
ECCO COM’ERA
Orselina
on ancora un secolo fa, la fisionomia di Orselina era ben
diversa da quella che presenta oggigiorno. Formato quasi
esclusivamente di case rurali, raggruppate fra di loro, quasi schive
di contendere un palmo di spazio
alla coltura dei campi, il villaggio
era abitato da una popolazione
esclusivamente indigena, dedita al-
N
l’agricoltura e alla pastorizia.
Isolato dal piano, per mancanza di
strade carreggiabili, per cui le
provviste dalla vicina città era
d’uopo trasportarle sulle spalle, o
sul dorso dei somari, la popolazione viveva di una vita veramente
autarchica, dovendo arrangiarsi a
badare a se stessa per quasi tutti i
suoi bisogni… Ed a suo tempo, i
rustici balconi in legno si riempivano
di covoni in attesa della trebbiatura,
per lasciare presto il posto alle copiose trecce di pannocchie di granoturco. E vi erano anche dei molini per
macinare il grano, e quasi ogni famiglia possedeva il suo forno per
cuocere il pane abilmente preparato,
ogni quindicina, dalla solerte massaia. Vita semplice e frugale, ma sa-
Orselina
WIE ES EINMAL WAR
s ist noch kein Jahrhundert her,
da hatte Orselina ein ganz anderes Gesicht als heute. Das
Dorf, ausschliesslich zusammengesetzt aus Bauernhäusern, aneinander gedrängt, als wollten sie nur ja
keine Handbreit Boden den Feldern
entziehen, wurde ausnahmslos von
Einheimischen
bewohnt,
die
Landwirtschaft und Viehzucht betrieben.
Wegen der fehlenden Fahrstrassen
von der Ebene isoliert, so dass die
Vorräte aus der nahen Stadt auf den
Schultern oder auf dem Rücken der
Esel herangeschafft werden mussten, führte die Bevölkerung ein
wahrlich autarkes Leben und musste
sich für fast alle Bedürfnisse selbst
behelfen… Und wenn’s Zeit war,
füllten sich die Holzbalkone mit Garben, die auf das Dreschen warteten,
um dann den Maiskolben Platz zu
machen. Es gab auch Mühlen, um
das Getreide zu mahlen, und beinahe jede Familie besass ihren Brotbackofen, um alle zwei Wochen das
sorgfältig vorbereitete Hausbrot zu
backen. Ein einfaches, schlichtes Le-
E
ben, aber gesund und ohne Resignation, trotz des täglichen Kampfes
um die Existenz von einer innerem
Heiterkeit erfüllt… Zu den bäuerlichen Tätigkeiten gehörte auch der
Anbau und die Verarbeitung des
Hanfs. War er reif, wurde er entwurzelt und gebündelt wie die Roggengarben, um dann zum Aufweichen in Wassergruben gelegt. Solche Gruben wurden als Wasserspeicher auf den Wiesen angelegt. Auch
wenn sie längst nicht mehr benützt
werden, sieht man in Orselina noch
einigen davon. War die notwendige
Zeit verstrichen, wurden die Hanfbündel aus dem Wasser geholt und
zum Trocknen an die Hausmauern
gelehnt. Der letzte Vorga ng bestand
darin, die Fasern vom holzigen Stiel
zu lösen. Diese Arbeit führte man
meistens von einer Treppe oder von
einem kleinen Balkon aus durch,
und es war schön, die Fasern wie einen Pferdeschwanz flattern zu sehen, gehalten von einer tüchtigen
Hausfrau, während die weissen Hülsen zu Boden regneten. Die fasern
wurden zur Weiterverarbeitung ei-
nem Facharbeiter (Canavèe) zum
Karden übergeben. Das Ergebnis
war ein weicher Knäuel, bereit zum
Spinnen mit der Spindel oder auf
dem Spinnrad. Aus dem Abfall wurden von Hand Schnüre gedreht oder
besser die dicken Fäden, die man für
die Herstellung der Peduli (Stoffschuhe) brauchte.
Die schöne Beschreibung von Michele Adamina (1882–1955) ist
vollständig im 2001 von der Gemeinde Orselina herausgegebenen
Buch „Orselina, storia, natura, turismo“ von Dalmazio Ambrosioni
nachzulesen.
Das naturgetreue Bild des Lebens
der Einwohner von Orselina erschien
im Almanach ”Ore in famiglia“,
1951, und bezieht sich auf die zweite Hälfte des vorausgehenden Jahrhunderts.
Exemplare des Buches auf Italienisch
oder Deutsch können zum Preis von
CHF 30 bei der Gemeindekanzlei
oder beim ”Punto Info“ an der Via
Caselle 10 erworben werden.
C.Br.
na e senza mollezze, non priva di
serenità pur nella quotidiana lotta per l’esistenza… Fra le attività
agresti vi era anche quella della
coltivazione e lavorazione della
canapa1.
Giunta a maturanza, sradicata e
legata a piccoli fasci, come i covoni della segale, veniva immersa
in appositi pozzi scavati nei prati
per avere l’acqua stagnante, ad
Orselina ne esistevano parecchi e
qualcuno, benché inutilizzabile,
lo si vede tuttora.
Trascorso il tempo opportuno, i
fasci venivano tolti dall’acqua e
rizzati contro i muri, per asciugare. L’ultima manipolazione era
quella di staccare la fibra dallo
stelo legnoso. Il lavoro veniva
eseguito, di regola dall’alto di
una scala o di un poggiolo 2, ed
era bello vedere svolazzare la fibra, come coda di cavallo, fra le
esperte mani della brava massaia, mentre piovevano a terra i
bianchi canapuli - La fibra veniva
in seguito affidata ad un operaio
(canavèe 3) specializzato nella
scardassatura. Si aveva così una
matassa fine e morbida, pronta
per la filatura, (col fuso e col firadell) mentre lo scarto veniva attorcigliato a mano per farne corda, o meglio quel grosso spago
utilizzato per cucire i cosiddetti
peduli 4.
La fedele descrizione di Michele
Adamina (1882-1955) è riportata integralmente nel volume
“Orselina, storia, natura, turismo” di Dalmazio Ambrosioni e
pubblicato a cura del Comune di
Orselina nel 2001.
Il fedele quadro della vita degli
abitanti di Orselina apparve nell’Almanacco Ore in famiglia nel
1951 e si riferisce quindi alla seconda metà del secolo precedente.
Copie del libro, in italiano o in tedesco, si possono acquistare a
franchi 30.- presso la Cancelleria
Comunale o presso il “Punto
Info” di via Caselle 10.
1 da non confondere con la Cannabis indica, oggi usata per ben
altri scopi. Si coltivava allora la
Cannabis sativa L. con funzioni
tessili che dal tardo Medioevo si
protrasse fino alla seconda metà
dell’ottocento.
2 poggiuolo: variante di poggiolo,
simile a “pogiö” usato nel Locarnese per balcone, terrazzino; dal
latino volgare, diminutivo di podium, piedestallo.
3 canavèe: termine caratteristico
di Orselina per canapaio, artigiano
che gramola e pettina la canapa
(dal Lessico dialettale della Svizzera italiana).
4 peduli: in dialetto “pedü”, calzatura con la suola cucita con
corda di canapa. A Brione s. Minusio “quéla dai pedü” indicava
la morte.
C.Br.
Servizio di riparazione / Reparatur Service
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
25
elettricità
bronz
ORSELINA 2005 13
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 14
Cardada Impianti Turistici SA
6644 Orselina-Locarno
Tel. +41 (0)91 735 30 30
Fax +41 (0)91 735 30 31
www.cardada.ch
Scoprire
Entdecken
Cardada der Hausberg von Locarno ladet ein
zu einfachen Spaziergängen oder erlebnisreichen
Wanderungen mit fantastischer Aussicht über
den Lago Maggiore.
Geniessen Sie die typische Tessiner Küche
in einem der fünf Restaurants oder erholen Sie
sich ganz einfach während dem unmittelbaren
Kontakt zur Natur.
Almeno una volta nella vita
toccar e il cielo con un dito.
Classic
Locar no, Piazza Grande, Tel. 091 751 86 48.
www.bucherer.com
Cardada la montagna Locarnese,
invita a semplici passeggiate o indimenticabili
escursioni con una splendida vista
sul Lago Maggiore.
Gustatevi la tipica cucina ticinese
in uno dei cinque Ristoranti o riposatevi
semplicemente tra la pace
e il contatto diretto con la natura.
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 15
di CARLO BRANCA
Otto Pünter,
“agente
speciale
svizzero”
durante la
seconda guerra
mondiale.
La sua base
era a Orselina
NOME IN CODICE
“Pakbo”
Otto Pünter
e la sua
abitazione
di Orselina
Otto Pünter
und seine
Wohnstätte
in Orselina
Angaben an die bei uns ansässigen Spione berichteten.
Das Locarnese befand sich in einer sehr interessanten Region. Orselina wurde in diesen Jahren
zu einem Referenzpunkt für ein Dutzend Informanten, die mit Otto Pünter in Kontakt standen.
Auch in Ascona agierten viele deutsche Agenten: sie informierten Berlin über den Kriegsstand
im nahen Italien.
”Wir trafen uns im Hause zweier Spione, von
denen ich nie die Namen verraten habe oder je
verraten werde. Einer war Pöstler, der andere
Bahnangestellter. Eins dieser Häuser steht noch,
es gehört aber einer anderen Familie. Keiner aus
dieser Gruppe Tessiner lebt noch, und auch in
der restlichen Schweiz zählen sich nur noch wenige Überlebende“ erinnert sich Pünter in jenem
Interview von 1984 im Zusammenhang mit Orselina.
Damals benutzte man eine unglaubliche List, um
die Nachrichten zu übermitteln. Aus heutiger
Sicht, insbesondere mit der Einführung der Satellitennetzwerke, erscheint diese aber als ziemlich altbacken.
Pünter (damals noch in Orselina) übermittelte an
England die wichtigste Nachricht seines Lebens:
den Standort der auf London geschossenen V1
und V2 Raketen in Peenemünde.
Er bekam die Photos dieser Anlagen von einem
deutschen Flüchtling, vielleicht eines dort tätigen
Wissenschaftlers. Diese wurden nach London
ieci anni fa era apparsa sull’ ”Eco
di Locarno” l‘intervista di Lillo
Alaimo a Otto Pünter, “agente
speciale svizzero” durante la seconda
guerra mondiale noto per aver trasmesso
importanti informazioni alla resistenza
italiana e agli alleati contro i regimi nazifascisti.
Il suo nome in codice era PAKBO (dove
P stava per Pontresina e O per Orselina)
e aveva fondato una sua agenzia di
stampa nel 1927: forniva informazioni ai
giornali socialisti e più tardi anche alla
Svizzera contro i governi franchista e nazifascista.
Otto Punter (nato Berna nel 1900 e
scomparso nella stessa città nel 1988)
abitava durante la guerra a Orselina; passava informazioni sia all’Inghilterra sia all’Unione Sovietica (a quest’ultima con un
altro nome in codice: Sandor Rado).
Nei vari libri che ha pubblicato (l’unico
tradotto in italiano è “Spionaggio in Svizzera, dall’una all’altra guerra, ed. Pantarei Lugano) parla della nostra terra di
confine e dei molti rifugiati che hanno
anche comunicato notizie preziose e precise alle spie che risiedevano da noi.
Il Locarnese si trovava in una zona molto interessante: Orselina divenne in quegli anni un punto di riferimento importante per una dozzina d’informatori che
erano in contatto con Otto Pünter.
Anche ad Ascona agivano parecchi
agenti germanici che informavano Berlino sulla situazione bellica nelle vicine regioni italiane.
“C’ incontravamo in casa di due spie delle quali non ho mai detto e mai rivelerò i
nomi. Uno era un postino, l’altro un ferroviere. Una delle due case esiste ancora,
ma appartiene a un’altra famiglia. Di quel
gruppo di Ticinesi non esiste più nessuno
e sono pochi anche in Svizzera coloro che
sono sopravvissuti” ricorda Pünter in quell’intervista del 1984 riferendosi a Orselina.
Si usavano allora incredibili stratagemmi
per trasmettere delle notizie, che oggi
sembrano un po’ artigianali dopo la messa a punto delle reti satellitari.
E all’Inghilterra Pünter trasmise da Orselina il messaggio più importante della sua
vita: l’ubicazione a Peenemunde dei missili V1 e V2 lanciati su Londra.
Ottenne le fotografie di quei laboratori da
un rifugiato germanico, forse uno scienziato che vi aveva collaborato. Furono trasmesse a Londra passando da Lisbona:
due microfotografie nascoste nell’angolo
di una cartolina.
Vorsetzung auf Seite 16
Continua a pagina 16
D
WÄHREND DES 2. WELTKRIEGES WURDE AUCH
IN ORSELINA GESCHICHTE geschrieben
or zehn Jahren erschien in der Tageszeitung ”Eco di Locarno“ ein Interview von
Lillo Alaimo mit Otto Pünter; ein bekannter Schweizer Geheimagent, der während des 2.
Weltkrieges wichtige Informationen an die italienischen Widerstandskämpfer und an die Allierten im Kampf gegen das Nationalfaschistische
Regime übermittelte.
Sein Codename war
PAKBO (P für Pontresina und O für Orselina). Er gründete
1927 eine eigene
Nachrichtenagentur.
Er lieferte Informationen an sozialistische Tageszeitungen
und später auch an
die Schweiz gegen
die frankistische und
die nationalfaschistischen Regierungen.
Otto Pünter (geboren in Bern 1900, verstarb in
der gleichen Stadt 1988) wohnte während des
Krieges in Orselina; er übermittelte Informationen sowohl an England, als auch an die Sowjetunion (an letztere mit einem anderen Codenamen: Sandor Rado).
In den verschiedenen veröffentlichten Büchern
(das einzige ins italienische übertragene Werk
”Spionaggio in Svizzera, dall’una all’altra guerra“ erschien bei Ed. Pantarei, Lugano) spricht er
über unsere Grenzregion und über die vielen
Flüchtlinge, welche auch kostbare und präzise
V
Otto Pünter,
“Schweizer
SpezialAgent”
im zweiten
Weltkrieg
Impianti elettrici e telefonici
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
25
elettricità
bronz
ORSELINA 2005 15
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 16
Continua da pagina 7
che suo nonno e suo padre fecero per la comunità, come la
fondazione dello Swiss Club
del Cairo e la costruzione del
cimitero svizzero. Le amicizie
con i consoli svizzeri del Cairo che si susseguirono negli
anni, le fecero conoscere molta gente di cultura. Purtoppo
gran parte di questi amici sono ormai scomparsi ed i suoi
soggiorni invernali al caldo dell’Egitto sono diventati sem pre
più solitari.
Dal luglio del 1961, data del
suo trasferimento di domicilio
ad Orselina, i periodi estivi in
Ticino si prolungarono sempre
di più. Qui hanno trovato
un’oasi di pace dove potersi
esprimere nella scrittura e nella pittura, lasciando segni tangibili. Ed è proprio in questo
contesto che essa conclude il
lungo lavoro iniziato dal padre
pubblicando l’Enciclopedia Botanica sopra citata, come pure
una vasta ricerca sulle famiglie
svizzere residenti al Cairo. Nel
1991, poco dopo il loro arrivo
ad Orselina, la scomparsa del
marito, malato da tempo, la
lascia sola nell’isolamento della grande proprietà. L’attaccamento alla nostra regione è
dato anche dal forte legame
alle conferenze Eranos i cui seminari eruditi la vedono ancora assidua frequentatrice coltivando scambi letterari con
molti conferenzieri.
Nel 2002 il comune di Orseli-
Vorsetzung von Seite 7
na le offre l’opportunità di
esporre alcuni dei tanti dipinti che ricordano i suoi viaggi all’estero ed in Ticino: l’esposizione “Appunti di Viaggio” allestita da Pierre
Casé e presentata
da Dalmazio Ambrosioni. Il bisogno di rendersi
utile ai poveri ed
il grande desiderio di lasciare
un’impronta del
suo passaggio,
proprio come fecero il nonno ed il
padre al Cairo, si
realizzò nel 2003
con un’esposizione di acquarelli alla Fondazione Patrizio Patelli, il cui
ricavato andò in
beneficenza. Nel
2004 finanziò interamente la
pubblicazione del libro “Una
Casa per l’Arte” che raccoglie
tutte le opere donate da artisti
ticinesi alla stessa Fondazione.
La scuola politecnica federale
di Zurigo ha pubblicato per
questo anniversario un libro
sulla sua vita e la sua opera e
lo presenterà durante una cerimonia ufficiale a Zurigo il
15.4.2005. Per il suo centesimo compleanno essa desidera
tornare definitivamente ad Orselina, circondata da quelle
persone amiche che continueranno ad aiutarla.
Warda Bléser
während der
Feier anlässlich
ihres 100.
Geburtstages
te regelmässig teilnimmt und
mit deren Rednern sie weiter
in brieflichem Kontakt steht.
Im Jahr 2002 gibt ihr die Gemeinde Orselina die Möglichkeit, eine Auswahl ihrer zahlreichen Gemälden, welche an
ihre Reisen ins Ausland und im
Tessin erinnern, auszustellen:
Die Exposition ”Appunti di viaggio“ wurde von Pierre Casé
zusammengestellt und Dalmazio Ambrosioni präsentiert. Ihr
Bestrebungen, sich für die Armen einzusetzen und ihr starker Wunsch Zeichen zu setzen,
so wie es ihrem Grossvater und
ihrem Vater in Kairo gelungen
war, konnte 2003 mit einer
Ausstellung von Aquarellen in
der Galerie der Stiftung Patrizio Patelli realisiert werden.
Deren Verkaufserlös kam gemeinnützigen Institutionen zugute. 2004 finanzierte sie die
Publikation ”Una Casa per l’Arte“, welche sämtliche, von
Tessiner Künstlern der Stiftung
vermachten Werke beinhaltet.
Die Eidgenössisc he Technische
Hochschule von Zürich veröffentlicht zum Geburtstag ein
Buch über ihr Leben und Werke. Dieses wird am 15.4.2005
anlässlich einer offiziellen
Feier in Zürich präsentiert.
Für ihren 100. Geburtstag
wünscht sie, sich endgültig in
Orselina niederzulassen, im
Kreise ihrer Freunde, die ihr
weiterhin hilfreich zur Seite
stehen.
Vorsetzung von Seite 15
Continua da pagina 15
Gli Inglesi riuscirono a bombardare rampe e laboratori,
ma non a distruggerli completamente.
Nel dopoguerra Pünter divenne capo del servizio stampa
della SSR e scrisse parecchio
per la radio e la televisione
sullo spionaggio “en pays
neutre” durante il secondo
conflitto mondiale.
Un'altra presenza ha segnato
Orselina in quegli anni: molti
ricordano i ragazzi provenienti dalla Germania che soggiornavano nella Pensione
Fragola, situata quasi in cima
a via Eco, oggi trasformata in
condominio, con il nome leggermente modificato.
Warda Bléser
durante
i festeggiamenti
del suo
centenario
Schweizer Botschaftern in
Kairo brachten ihr die Bekanntschaft mit Menschen
aus der Kultur ein. Leider ist
die Mehrzahl dieser Freunde
mittlerweile verstorben und ihre
winterlichen Aufenthalte im warmen
Ägypten
werden einsamer.
Seit Juli 1961, ihrem Zuzug in Orselina, wurden
die Sommeraufenthalte im Tessin
immer
länger.
Hier hat sie eine
Oase der Ruhe
gefunden, wo sie
sich dem Schreiben und der Malerei
widmen
kann und Zeichen
setzt. Und in diesem Zusammenhang ist es ihr
auch gelungen, die vorgenannte botanische Enzyklopädie ihres Vaters sowie eine umfangreiche Forschungsarbeit
über in Kairo lebende Schweizer Familien zu beenden. 1991
bleibt sie, kurz nach ihrer Ankunft in Orselina, durch den
Tod ihres bereits seit Jahren
kranken Mannes alleine im
grossen Haus zurück. Die Verbundenheit mit unserer Region
ist auch auf ihre enge Beziehung zu den Eranos-Veranstaltungen zurückzuführen, an
deren Seminare sie noch heu-
Vi abitavano dai 20 ai 30 ragazzi tra i 6 e i 12-13 anni;
non avevano molti contatti
con i coetanei di Orselina, vestivano diversamente e si vedevano passare incolonnati
lungo la strada cantonale.
Rappresentavano per Orselina una presenza estranea,
guardata con un certo timore e sospetto fino al termine
della guerra, poi la Pensione
finì come altri edifici a Locarno (in Piazza Grande e nel
quartiere campagna) con i
vetri delle finestre fracassati
dai sassi lanciati – si diceva –
da chi non aveva osato fino
a quel giorno aprir bocca
contro i regimi nazifascisti.
über einen Umweg über Lissabon geschickt: zwei in einer Ecke einer Postkarte versteckte Mikrofotografien.
Die Engländer konnten die Abschussrampen und die Anlagen bombardieren,
es gelang ihnen aber nicht, sie vollständig zu vernichten.
In der Nachkriegszeit wurde Pünter Chef
des Pressedienstes der SRG. Er schrieb
viel für Radio und Fernsehen über Spionage “en pays neutre” während des 2.
Weltkrieges.
In diesen Jahren hat auch eine andere
Präsenz Orselina gezeichnet: viele erinnern sich noch an die Jugendlichen aus
Deutschland, die sich in der Pensione
Fragola (fast am Ende der Via Eco gelegen) aufhielten. Heute ist sie zu einem
Mehrfamilienhaus mit leicht abgeändertem Namen geworden.
Dort wohnten zwischen 20 und 30 Kinder zwischen 6 und 12-13 Jahren; sie
pflegten kaum Kontakt zu den Gleichaltrigen aus Orselina, sie kleideten sich anders und man sah sie in Kolonnenlinie
über die Kantonsstrasse marschieren.
Sie waren für Orselina wie ein Fremdkörper. Sie wurden bis zum Ende des
Krieges mit Furcht und Argwohn beobachtet. Ab dann wurden die Fenster der
Pension, wie anderer Gebäude in Locarno (in Piazza Grande und im Quartiere Campagna) durch Steine eingeschlagen. Es war – sagte man – der
Steinwurf jener die es bis anhin nicht
gewagt hatten, sich gegen die nationalfaschistischen Regimes lautstark zur
Wehr zu setzen.
ASSEMBLEA DELLA PRO ORSELINA
Siete cordialmente invitati a partecipare all’Assemblea annuale
che si terrà martedì 26 aprile alle ore 20.30 nella sala del consiglio comunale.
Elektroheizungsanlagen
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
16 ORSELINA 2004
25
elettricità
bronz
Entrata libera
PARCO DI ORSELINA
Eintritt frei
Manifestazioni 2005
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 17
Saluto
all’ospite
Puntuale ogni anno, la Pro Orselina, con
albergatori, ristoratori e commercianti, inaugura
la stagione turistica con un gesto di benvenuto
all’ospite. La presentazione del programma sarà
accompagnata da un aperitivo e da buona
musica.
Willkommensfeier für Gäste
Pünktlich, wie jedes Jahr, eröffnen wir Pro
Orselina, zusammen mit Hoteliers, Wirten und
Gewerbetreibenden, die Saison mit einer
Willkommensfeier für die Gäste. Die
Programmpräsentation wird von einem Aperitif
und guter Musik begleitet.
Domenica 15 maggio (Lunedì 16 maggio)
Sonntag, 15. Mai (Montag, 16. Mai)
ore 11.00
Chiusura
scuole
La chiusura delle scuole è davvero una grande
festa: da un alto i bambini, guidati dai loro bravi
docenti, impegnati in una rappresentazione
teatrale, dall’altro i genitori e spettatori,
orgogliosi dei loro pupilli. Al termine tutti a
assieme per una maccheronata.
Das Ende des Schuljahres ist wirklich ein
grosses Fest: auf einer Seite die Kinder, die
unter der Leitung der Lehrer ein Theaterstück
inszenieren, auf der anderen Seite die stolzen
Eltern und Zuschauer. Am Ende eine
Maccheronata für alle.
ALTRE
MANIFESTAZIONI
DELLA COLLINA
LOCARNESE
FINO AL
22 MAGGIO 2005
Clinica Varini
9.00-20.00
Esposizione artisti locali
2 APRILE
Brione
Processione votiva
alla Madonna del Sasso
3 APRILE
Pro Monti
12.00
Risottata primaverile
16 APRILE
Clinica Varini
10.00
Intrattenimento musicale
con gli allievi delle classi
di chitarra e di arpa
della Scuola di Musica
del Conservatorio
della Svizzera Italiana.
Invito a tutta la popolazione
15 MAGGIO
Madonna del Sasso
11.00
Ensemble di ottoni
diretto dal Mo. Müller
Metà giugno
Mitte Juni
ore 17.00
Goccia di voci
Concerto polifonico
Il coro, di 50 elementi, propone un repertorio unico in
Ticino composto da originali arrangiamenti di brani
provenienti da diverse etnie, all’insegna della
collaborazione, della tolleranza e della gioia di cantare
insieme. Le particolarità e l’unicità di questo coro ne
fanno una valida proposta pionieristica nell’attuale
panorama polifonico Svizzero.
Mercoledì 22 giugno
(Giovedì 23 giugno)
Mittwoch, 22. Juni
(Donnerstag 23. Juni)
ore 21.00
Der Chor, 50 Mitglieder, präsentiert ein für das Tessin
einzigartiges Repertoir mit originellen Arrangements
von Liedern verschiedener Ethnien, im Zeichen der
Völkerverbindung, der Toleranz und der Freude am
gemeinsamen Singen. Die Besonderheit und
Einzigartigkeit dieses Chores sind im aktuellen
polyphonen Panorama der Schweiz von
bahnbrechendem Charakter.
Corse speciali
FUNICOLARE
ORSELINA-LOCARNO
Extrafahrten
FUNICOLARE
ORSELINA-LOCARNO
ORSELINA 2005 17
Entrata libera
PARCO DI ORSELINA
Eintritt frei
Manifestazioni 2005
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 18
Concerto con Band
del Jazz New Orleans di Ascona
Concerto e intrattenimento con una Brass Band
del Festival Jazz di Ascona patrocinato dal
municipio di Orselina.
Serata all’insegna della musica di strada,
di musicanti in divisa.
Konzert und Unterhaltung mit einer Brass Band
des Jazzfestivals von Ascona unterstützt von der
Gemeinde Orselina. Ein Abend, an dem die
Musik der Strasse hochleben soll, mit Musikanten
in Uniform.
Martedì 28 giugno
(Mercoledì 29 giugno)
Dienstag, 28. Juni
(Mittwoch, 29. Juni
ALTRE
MANIFESTAZIONI
DELLA COLLINA
LOCARNESE
3 GIUGNO/20 NOVEMBRE
Clinica Varini
9.00-20.00
Esposizione artisti locali
19 GIUGNO
Società podistica locarnese
10.00
Corsa podistica OrselinaCardada
16 LUGLIO
Pro Brione
Festa del paese
ore 21.00
Concerto
musica cittadina
Rinnovato anche quest’anno l’appuntamento
con la Musica cittadina di Locarno. Un concerto
da non perdere per gli appassionati della musica
bandistica, vista la qualità delle esecuzioni. Un
repertorio ampio e variato, sempre molto
apprezzato nei numerosi concerti tenuti dentro e
fuori i confini cantonali.
Auch in diesem Jahr konzertiert die Locarneser
Stadtmusik im Park von Orselina. Ein Anlass,
der Freunde der Blasmusik nicht verpassen
dürfen. Mit ihrem umfang- und
abwechslungsreichen Repertoir begeistert die
Formation das Publikum in und ausserhalb der
Kantonsgrenzen.
Giovedì 7 luglio
Donnerstag, 7. Juli
ore 21.00
Rapsodia per Giganti
Teatro Trickster
Ovverosia volteggi per trampolieri tra mito e fiaba. Due
enormi personaggi d’altri tempi appaiono ai lati dello
spazio scenico accompagnati dal rullo dei tamburi ... si
aprono le danze e come in un antico mazzo di carte le
storie si intersecano e si confondono, si dipanano per
mescolarsi nuovamente in bilico sulla sottile linea
dell’eterno connubio d’amore e morte... in questo
girotondo di ruoli non ci sono personaggi, ma solo
caratteri nei quali convivono gli opposti e le loro
negazioni.
Mercoledì 13 luglio
(Giovedì 14 luglio)
Mittwoch, 13. Juli
(Donnerstag, 14. Juli)
ore 21.00
Oder besser Salti für Stelzenläufer zwischen Mythos
und Märchen. Zwei übergrosse Menschen aus einer
anderen Zeit erscheinen am Rand des Bühnenbildes,
begleitet von Trommelwirbel... der Tanz wird eröffnet,
wie in einem alten Kartenspiel kreuzen sich die
Geschichten, sie entwirren sich um sich an der Grenze
zwischen Liebe und Tod erneut zu vereinen... in diesem
Rollen-Karrussel finden wir keine Personen, nur
Charaktere mit Widersprüchen und Negationen.
Corse speciali
FUNICOLARE
ORSELINA-LOCARNO
Extrafahrten
FUNICOLARE
ORSELINA-LOCARNO
STUDIO D’ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
ARCH. PAES. HTL OTIA ANDREA BRANCA
6648 MINUSIO
TEL 091 743 54 74
FAX 091 743 99 36
PROGETTAZIONE SPAZI ESTERNI
PARCHI E GIARDINI PUBBLICI E PRIVATI
18 ORSELINA 2005
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 19
Gruppo ricreativo pompieri di montagna
Cielo stellato, temperatura mite, una suggestiva
cornice offerta dal Parco. Un invito a passare,
davanti a piatti nostrani ed un buon bicchiere di
vino, una serata in allegria con tanta musica.
Un’occasione di incontro che ogni anno si
rinnova.
23 LUGLIO
Festa pirotecnica
“Luci e ombre”
nel golfo locarnese
Klarer Himmel, milde Temperaturen, eine
zauberhafte Atmosphäre im Park. Eine
Einladung, den Abend bei Tessiner Spezialitäten
und einem guten Glas Wein, in fröhlicher
Gesellschaft und mit viel Musik zu verbringen.
Ein Treffen, auf das man sich jedes Jahr freuen
kann.
1° AGOSTO
Pro Monte Bré
12.00
Festa campestre con grigliata
mista, lotteria. Ricchi premi.
14 AGOSTO
(RINVIO 15 AGOSTO)
20 AGOSTO
Madonna del Sasso
20.45
Recital per violino
– Raffaella Morelli
Sabato 23 luglio
Samstag, 23. Juli
ore 19.00
Varieté Varieté
Scuola Teatro Dimitri
Il varietà è una forma teatrale che collega diversi
numeri e stili, lavori individuali o di gruppo, con lo
scopo di intrattenere e divertire il pubblico. Un compito
non semplice. Esiste una tecnica del far ridere, una
tecnica dello stupire, una tecnica dell’ironia? La regia è
affidata a Masha Dimitri e a Oliviero Giovannoni, in
collaborazione con i maestri di acrobazia e di danza.
21 AGOSTO
(RINVIO 28 AGOSTO)
Pro Lego Festa
ai Monti di Lego
con polenta e spezzatino
Giovedì 28 luglio
(venerdì 29 luglio)
Donnerstag, 28. Juli
(Freitag, 29. Juli)
Das Varieté ist eine Theaterform, die verschiedene
Nummern und Stile vereint, individuelle oder
Gruppenarbeiten, mit dem Ziel, das Publikum zu
unterhalten und zu vergnügen. Eine nicht einfache
Aufgabe. Gibt es eine Technik, um Menschen zum
Lachen oder Staunen zu bringen? Eine Technik der
Ironie? Die Regie liegt in den Händen von Masha
Dimitri und Oliviero Giovannoni, in Zusammenarbeit
mit den Lehrern für Akrobatik und Tanz.
ore 21.00
Concerto d’archi
con l’Orchestra “Ensemble 440”
L’Ensemble d’Archi QuattocentoQuaranta è nato nell’ottobre
del 1999 e da allora si è esibito in Svizzera e all’estero,
partecipando a numerose ed importanti rassegne
concertistiche. È formato da giovani strumentisti che si
dedicano sia allo studio individuale che alla formazione
orchestrale continua promossa dall’Associazione. Il repertorio
spazia dalla musica barocca al romanticismo, dalle arie
d’opera ai concerti per strumenti solisti ed orchestra. Solisti:
Alessandro Tini, basso e Antonella Balducci, soprano.
Extrafahrten
FUNICOLARE
ORSELINA-LOCARNO
Mercoledì 7 settembre
(Giovedì 8 settembre)
Mittwoch, 7. September
(Donnerstag, 8. September)
ore 21.00
CONFISERIE
prop. Fam. cecchettin
6612 ASCONA
Tel. 091 791 77 52
Eintritt frei
Corse speciali
FUNICOLARE
ORSELINA-LOCARNO
Das Streichensemble QuatrocentoQuaranta wurde im
Oktober 1999 gegründet und ist seither bei zahlreichen und
bedeutenden Konzertreihen in der Schweiz und im Ausland
aufgetreten. Es setzt sich aus jungen Instrumentalisten
zusammen, die sich sowohl dem individuellen
Musikstudium als auch der von der Vereinigung geförderten
Orchestertätigkeit widmen. Das Repertoir reicht von der
Barockmusik bis zur Romantik, von den Opernarien bis zu
den Konzerten für Solisten und Orchester. Solisten:
Alessandro Tini, Bass, und Antonella Balducci, Sopranistin.
PARCO DI ORSELINA
Pro San Bernardo
“Festa sul prato”.
Pranzo con grigliata,
musica e giochi
Manifestazioni 2005
Festa d’estate
Entrata libera
ALTRE
MANIFESTAZIONI
DELLA COLLINA
LOCARNESE
La
a
i
l
e
m
a
C
ORSELINA 2005 19
Entrata libera
PARCO DI ORSELINA
Eintritt frei
Manifestazioni 2005
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 20
ALTRE
MANIFESTAZIONI
DELLA COLLINA
LOCARNESE
Pranzo
degli anziani
4 SETTEMBRE
Madonna del Sasso
20.30
Concerto canoro
“Vos da Locarno”
Es ist mittlerweile zur Tradition geworden,
einmal jährlich die ältere Dorfbevölkerung zu
einem gemütlichen Nachmittag einzuladen. Das
Mittagessen, viel Musik, Spiel und Heiterkeit
charakterisieren das Fest. Nur wenige lehnen
deshalb die Einladung ab. Wie können Sie auf
ein gemeinsames Lied verzichten?
9 SETTEMBRE
Pro Brione
Castagnata
17/18 SETTEMBRE
Pro Monti
19.00
Festa dell’uva
INIZIO DICEMBRE
Gruppo genitori
17.00
Mercatino natalizio di
beneficenza
8 DICEMBRE
Pro Monte Bré
16.00
San Nicolao
– Albergo Monte Bré
È ormai diventata una tradizione che si ripete
annualmente quella di invitare gli anziani del
paese a passare un bella giornata in compagnia.
Il pranzo, tanta musica, giochi ed allegria, questi
gli ingredienti che caratterizzano l’incontro.
Pochi infatti coloro che declinano l’invito: come
rinunciare ad un bel coro improvvisato?
Domenica 11 settembre
Sonntag, 11. September
Su invito
Auf Einladung
ore 12.00
Festa
in collina
8 DICEMBRE
Pro Brione
Arriva San Nicolao
Autunno: boschi variopinti, temperature miti,
ultime occasioni per passare assieme all’aperto
una bella giornata. L’appuntamento di chiusura
della stagione si ripete e come per gli scorsi anni
terminerà con un pranzo in comune nel parco
con tanta musica e animazione.
Herbst: bunte Wälder, milde Temperaturen,
letzte Gelegenheit, einen gemeinsamen Tag im
Freien zu geniessen. Das Fest zur Saisonende
schliesst wie in den vergangenen Jahren mit
einem gemeinsamen Mittagessen im Park mit
viel Musik und Unterhaltung.
Venerdì 16 ottobre
Freitag, 16. Oktober
ore 09.00
Aperitivo
di Natale
Sankt Nikolaus, ein Stückchen Panettone, ein
heisses Getränk und Weihnachtsmusik. Ein
letztes Treffen für die Bevölkerung vor den
Festtagen.
Bei Dämmerung das Entzünden der Fackeln,
welche die Weihnachtskrippe beleuchten. Der
Anlass, um allen ein schönes Fest zu wünschen.
Corse speciali
FUNICOLARE
ORSELINA-LOCARNO
Extrafahrten
FUNICOLARE
ORSELINA-LOCARNO
Hotel Dellavalle
CH 6645 Brione-Locarno
Besitzer Familie U. Zimmerman
Tel. +41 (91) 735 30 00
Fax +41 (91) 735 30 01
Internet: www.dellavalle.ch
e-mail: [email protected]
San Nicolao, una fetta di panettone, una
bevanda calda e musica natalizia. Tutti assieme
per un ultimo incontro offerto alla popolazione
prima delle festività. All’imbrunire, l’accensione
delle torce che illuminano il presepe.
Un’occasione per augurare a tutti Buone Feste.
Domenica 11 dicembre
Sonntag, 11. Dezember
ore 16.00
Hotel Dellavalle
Residenza al Carmine
Residenza Collina
Brione • Locarno
Lago Maggiore • Svizzera
Familienfreundliches Hotel - Ideal für Familiäre Anlässe • Kinder - Wunderschönes Spielzimmer intern/extern • Zimmer Komfort - TV Sat, Video, Tresor, Minibar, Bad mit Fön, Balkon mit Seesicht EZ/DZ/Suite/President Suite
Mediterranische Gastronomie - Panorama Restaurant, Grotto “Il Landò”, Pergola mit Grill, Pool Restaurant “Il Giogo” • Beauty Farm - Exklusiver Schönheitssalon, Sauna, Sprudelbad, Dampfbad
Sport und Freizeit - Tennis, Boccia, Schach, Fahrräder, Fitnessraum, geheiztes Schwimmbad • Business Metting point - Seminar, Konferenzsäle, Bankette
20 ORSELINA 2005
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 21
Propr. Marco Marbach
6605 Locarno-Monte Bré
Tel. 091/756 60 40
Fax 091/756 60 59
E-mail: [email protected]
www.hotelmontebre.ch
Punto di partenza
e
per bell e passeg giat
a C ardada-C imetta
Nuovo
InfoPoint
l nuovo punto di informazione, recentemente
aperto in Via Caselle
10, vicino all’entrata inferiore del Parco, vuole essere un centro d’incontro tra
FRUTTA•VERDURA•VINI•FORMAGGI NOSTRANI
il Ticino e chi ci vive o lo viSALUMERIA NOSTRANA
sita, proponendo prodotti
creati nel Cantone, fornendal 1930
do informazioni anche di
carattere regionale, orga6644 ORSELINA
nizzando escursioni nei
Tel.+ Fax 091 743 13 14
luoghi meno conosciuti dal
turista e dall’indigeno.
Il Ticino non è solo una bella regione con angoli pittoreschi e con invidiabili condizioni climatiche; è anche e soprattutto composto da gente
che ci vive e lavora, ognuno con le proprie tradizioni, ricordi e speranze.
I paesaggi, i sassi, i boschi di quest’angolo di mondo sono da sempre
stati ispiratori per gli animi più sensibili di creazioni di nuove forme o
sorprendenti oggetti, spesso senza una immediata utilità.
Molti sono gli artigiani che, un po’ per passatempo, un po’ per mestiere, trasformano con un soffio di poesia i prodotti della terra in oggetti di uso comune.
Alcuni sono e rimarranno sconosciuti, altri si mostrano con qualche timore; alcuni hanno ricreato nuovi oggetti artistici con materiali primitivi come il sasso o il legno, altri hanno ripreso vecchie tecniche, ormai
dimenticate ottenendo risultati sorprendenti.
Questo e altro lo troverete nel nuovo Centro Info di via Caselle 10, gestito da Ramona Cristina che invita tutti cordialmente a visitare l’esposizione-negozio.
MACELLERIA
METZGEREI
I
Grotto
Ferriroli
Neu
as neue Informationszentrum, das
kürzlich an der Via
Caselle 10 am unteren EinCucina
gang des Parkes eröffnet
nostrana
wurde, soll als Ort der BeGriglia
gegnung zwischen dem Tesal camino
sin und den Einwohnern und
Besuchern dienen. Es bietet
Via Patocchi 17 - 6605 Locarno-Monti
Produkte aus dem Kanton
Tel. 091 751 04 95
an, liefert Informationen –
Chiuso il lunedì e martedì
auch regionaler Art – und organisiert Exkursionen an Orte, die den Touristen und Einheimischen weniger bekannt sind. Das Tessin ist nicht nur eine schöne
Region mit malerischen Winkeln und beneidenswerten klimatischen Bedingungen; es besteht auch aus Menschen, die dort leben und arbeiten, und eigene Traditionen, Erinnerungen und Hoffnungen pflegen.
Die Landschaften, Gesteine und Wälder der Region sind seit jeher Inspirationsquellen feinfühliger Künstler, die neue Formen und überraschende Objekte – oftmals ohne direkten Verwendungszweck – schaffen.
Viele Freizeit- oder Berufshandwerker verarbeiten die Erzeugnisse der Zone – mit einem Hauch von Poesie – in alltägliche Gebrauchsgegenstände.
Einige von ihnen bleiben unbekannt, andere machen mit Vorsicht auf sich
aufmerksam; einige schaffen neue Kunstobjekte aus Rohstoffen wie Stein
oder Holz, andere greifen alte, beinahe vergessene Techniken auf, mit denen sie überraschende Resultate erzielen.
Dies und noch viel mehr finden Sie im neuen, von Ramona Cristina geleiteten Informationszentrum an der Via Caselle 10, das alle herzlich zu einer
Besichtigung der Ladenausstellung einlädt.
D
Vasto assortimento di:
Gabriela
Rüf
Gustosi piatti locali
Vista panoramica sul Lago Maggiore
Val Resa - 6645 Brione s/Minusio
Tel. 091 743 55 95
IO O
I
VIZ
SER MICIL
O
D
A
BIBITE
ACQUE MINERALI
BIRRE
SVIZZERE E ESTERE
...
e naturalmente
la rinomata
GASOSA
TICINESE ROMERIO
Vendita diretta
in città Vecchia
Tel. 091 751 39 76
Romerio F.lli SA Via Borghese 18 6600 Locarno
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 22
a
ann
Cap
6
61 4 e.ch
743 stallon
1
9
0 nna@
Tel.
a
da - h - cap
a
d
r
c
a ne.
C
e
Alp w.stallo
ww
L’accogliente capanna situata sulla montagna
sopra Locarno.
Nita e Ciano Varalli vi danno il benvenuto.
TÖPFERKURSE IM SONNIGEN TESSIN
Verlangen Sie unseren reichhatigen Prospekt
mit 30 verschiedenen Kursmöglichkeiten
Keramik-und Töpferschule - Manu und Elio Corda-Güller
Via San Gottardo 3, 6596 Gordola, Telefon 091/745 34 95
Fax 091 745 65 36, www.toepferschule.ch, [email protected]
Wir vermieten schöne Ferienwohnungen, -häuser, -Rustici aller Grössen
und Preisklassen rund um Orselina. Bitte Gratiskatalog anfordern!
Wir verkaufen schöne Ferienobjekte zu fairen Preisen.
Verlangen Sie unverbindlich unsere Verkaufsliste!
Via San Gottardo 72, 6648 Minusio
Tel. 091 730 11 71 Fax 091 730 11 89
www.holap.ch - [email protected]
Tradizione, innovazione, esecuzioni accurate.
Fondata nel 1925
Fondata nel 1925
Giugni SA • metalcostruzioni • Via Pioda 4-8 • CH-6600 Locarno
Tel. 091 751 71 55 • Fax. 091 752 15 76 • e-mail: [email protected]
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 23
di ROBERTO SCHIRA
IL 600 ANNIVERSARIO DELLA
festa dell’uva DI LOCARNO MONTI
l 2005 segna il raggiungimento della 60a edizione della Festa dell’Uva di Locarno Monti. La
prima fu organizzata il 6 ottobre 1940 dal comitato di allora della Società Pro Monti con l’obiettivo di raccogliere i fondi necessari per finanziare una scuola ai Monti. Grazie alla generosità degli abitanti e alla caparbietà dei loro rappresentanti, nel settembre 1945 la maestra Ines Giugni poté
iniziare l’insegnamento con 23 allievi. Ma torniamo
alla Festa dell’Uva: le prime edizioni avevano luogo
solo la domenica pomeriggio sulla Piazza della
Chiesa della SS. Trinità. Si potevano gustare le primizie dell’autunno, maturate in collina: uva, castagne, accompagnate da boccalini di nostrano. I giochi erano semplici: il palo della cuccagna da cui
pendeva qualche salame nostrano, del quale bisognava indovinare il peso, con puntate da venti centesimi l’una. Il ricavato finiva nel conto “Scuola dei
Monti”, che a poco a poco aumentava. Si organizzavano piccole rappresentazioni teatrali e si vendevano distintivi, che in realtà erano veri e propri
oggetti di artigianato, quali paioli in rame, cappellini in paglia dell’Onsernone, ciotole per il vino, ecc.
Per promuovere la Festa i giovani dei Monti scendevano in città e distribuivano l’uva ai fedeli che
uscivano dalla Messa la domenica mattina. Le festa acquistò ben presto popolarità. Il pubblico giungeva da ogni parte del Cantone e persino dalla Svizzera tedesca. In questi lunghi anni la Festa dell’Uva è cambiata, adattandosi ai tempi e alle richieste
del pubblico, ma ha mantenuto immutato il suo carattere di festa popolare improntata sull’allegria e
l’amicizia.
Gli spunti per questa breve “cronistoria” sono stati ricavati dal “Promontino n.11” - settembre 1995.
I
60. JAHRESTAG DER
dell’uva
D
festa
VON LOCARNO MONTI
ie Festa dell’Uva von Locarno
Monti wird 2005 ihre 60. Austragung erleben. Das erste Fest
wurde am 6. Oktober 1940 vom Vorstand des damaligen Vereins Pro Monti organisiert und es hatte zum Ziel, die
notwendigen Gelder für die Schule in
Monti aufzutreiben. Dank der Grosszügigkeit der Dorfbewohner und dem Eigensinn ihrer Vertreter, konnte dann im
September 1945 die Lehrerin Ines Giugni ihren Unterricht mit insgesamt 23
Schülern beginnen. Kehren wir nun
aber zur Festa dell’uva zurück. Die ersten Austragungen fanden nur Sonntagnachmittag auf dem Platz der Kirche
der HH. Dreifaltigkeit statt. Bei diesem
Anlass konnte man das auf dem Hügel
gereifte Frühobst des Herbstes geniessen: Trauben, Kastanien und einige mit
einheimischem Wein gefüllte Boccalini.
Die Spiele gestalteten sich einfach: ein
schlichter, mit einheimischen Salami behängter Klettermast, wo man durch 20
Rappen Wetteinsatz das Gewicht der
Wurst erraten durfte. Der Ertrag gelangte dann in die Kasse ”Scuola die
Monti“, welcher langsam aber stetig
anwuchs. Es wurden auch kleine Theateraufführungen organisiert, während
gleichzeitig kleine Besonderheiten – in
Wirklichkeit wahrhaftig handwerkliche
Kunst wie Kupferpfannen, Strohhüte
aus dem Onsernone Tal, Weinnäpfe
u.s.w. – verkauft wurden. Die in die
Stadt gehenden Jugendlichen aus Monti verteilten nach dem Sonntagsgottesdienst sogar Trauben an die Gläubigen.
Dies alles, um das Fest zu fördern. Und
das Fest gewann rasch an Beliebtheit.
Das Publikum kam aus allen Teilen des
Kantons und sogar aus der Deutschschweiz. In dieser langen Zeit hat sich
die Festa dell’Uva verändert. Sie hat sich
an die wandelnde Zeit und an die Nachfrage des Publikums gerichtet. Dennoch
ist sie ihrem ursprünglichen Charakter
eines durch Freundschaft und gute Laune gekennzeichneten Festes stets treu
geblieben.
Die Anstösse für diesen kurzen chronologischen Bericht der Festa dell’Uva
stammen aus ”Promontino, nr. 1“, erschienen September 1995.
di ROSANNA CAMPONOVO
EDUCAZIONE AMBIENTALE E INCONTRO
FRA GENERAZIONI ALLA Clinica Varini
ttività che normalmente vengono svolte
nelle rispettive sedi scolastiche sono state sperimentate per la prima volta in una
clinica con degenti colpiti da patologie diverse,
assieme agli studenti della scuola media di Locarno e agli allievi della scuola elementare di Orselina.
Educazione ambientale, mostre e arte, cucina e
merende, giochi, spettacoli e feste, sono alcune
delle numerose proposte che l’animazione attiva
nella Clinica Varini propone da tempo per favorire l’apertura e le relazioni verso l’esterno, in
particolare con la comunità locale.
Incontri che sottolineano le risorse proprie di ciascuna generazione e permettono di capire che i
due rispettivi mondi hanno interessi molto vicini
e non discordanti.
Da una parte abbiamo gli anziani con i ricordi di
un mondo scomparso, dall'altra i giovani inseriti in un mondo multimediale ed informatico.
È quindi opportuno creare dei ponti per capirsi,
riflettere per cercare di stabilire un legame tra il
vissuto giovanile e la storia delle generazioni precedenti.
La Clinica promuove inoltre a scadenze regolari
(dicembre e giugno) esposizioni di artisti locali.
Queste iniziative, oltre a far conoscere al pubblico gli artisti, introducono aspetti vivificanti per il
benessere di tutti gli ospiti e dei collaboratori.
A
UMWELTERZIEHUNG
UND BEGEGNUNG ZWISCHEN GENERATIONEN
IN DER Klinik Varini
ktivitäten, die normalerweise in entsprechenden Schulzentren durchgeführt werden, sind zum ersten Mal in
einer Klinik an Patienten mit unterschiedlichen Krankheitsbildern erprobt worden.
Beigezogen wurden dafür Mittelschüler aus
Locarno und Primarschüler aus Orselina.
Umwelterziehung, Ausstellungen und
Kunst, Küche und Imbisse, Spiele, Darbietungen und Feierlichkeiten sind nur einige
der zahlreichen Initiativen, die im Rahmen
der ”aktiven Animation“ in der Klinik Varini
seit Jahren umsetzt werden, um die Öffnung
und die Beziehungen gegen aussen, insbesondere mit der lokalen Bevölkerung, zu fördern.
Es sind Begegnungen, die den Reichtum der
einzelnen Generationen unterstreichen und
aufzeigen, dass die verschiedenen Welten
A
ähnliche, und keineswegs gegensätzliche
Interessen verfolgen.
Die älteren Menschen leben mit den Erinnerungen an eine verschwundene Welt, die
Jungen hingegen sind in eine Welt der Multimedialität und Informatik eingegliedert.
Demnach ist es sinnvoll, Brücken zu schaffen, um sich zu verstehen und um Verbindungen zwischen den Erlebnissen der Jungen und der Geschichte vorangehender Generationen schaffen zu können.
Die Klinik führt zudem in regelmässigen Abständen (im Dezember und im Juni) Ausstellungen junger Künstler aus der Region
durch.
Diese Initiativen ermöglichen dem Publikum,
die Künstler kennen zu lernen und wirken
sich belebend auf das Wohlbefinden der Gäste und Mitarbeiter aus.
Elektro- und Telefoninstallationen
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
25
elettricità
bronz
ORSELINA 2005 23
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 24
d
Caffé Trattoria
cecchettin
Tel. 091/743 64 77
Fax 091/743 74 39
Pa
ne
tto
n
al Kirsch
al Grand Marnier
al limone
bianchi
Baci
Articoli di Confetteria
Feldschlösschen bibite
Zona Industriale 2
6807 Taverne
Per ordinazioni:
tel. 0848 80 50 10 - Fax 0848 80 50 11
e
on
Tre
cc
ia
Amaretti
tt
ne
Pa
e
Specialità di casa
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 25
di RAMONA CRISTINA
Grande interesse
per tutti i gusti
Grosses Interesse
für jeden
Geschmack
Festa in Collina Die “Festa
ricca di colori in Collina”…
A
H
utunno: la miriade di colori che avvolge i nostri boschi, le temperature miti, tipiche di questa stagione,
la vista a 180 gradi sul Lago Maggiore sono solo alcuni dei fattori che invogliano alle passeggiate in montagna,
a passare le giornate all’aperto in famiglia o in compagnia.
È all’insegna di queste premesse che la Pro Orselina organizza annualmente, a chiusura della stagione, la “Festa in
collina” con la passeggiata lungo il “Sentiero collina alta”.
Adatta a tutte le età proprio per la sua configurazione pianeggiante, la passeggiata si snoda lungo i sentieri che attraversano i boschi da Locarno-Monti, Orselina, Brione sopra Minusio ed è aperta a famiglie, gruppi di amici, amanti della natura o semplici escursionisti. Ai partecipanti sono
offerte tre alternative: il percorso breve con trasporto in
bus fino all’entrata del bosco, passeggiata sul tratto pianeggiante e rientro al Parco. È adatto a chi ha qualche difficoltà nei percorsi in salita o famiglie con bambini piccoli.
Il percorso lungo, interamente a piedi e un terzo percorso in bus fino a Mergoscia che si sofferma su alcuni aspetti culturali, storici e naturalistici.
Chi sceglie il percorso breve o lungo, ha la possibilità di camminare lungo il sentiero individualmente o in gruppo, accompagnato da conoscitori della zona. Lungo il tratto di bosco sono distribuiti punti di ristoro, bancarelle allestite da
varie Pro della collina e da altre associazioni dove è possibile degustare e acquistare prodotti nostrani e partecipare
al concorso legato alla giornata. Chi sceglie
la passeggiata accompagnata in bus avrà
modo di apprendere curiosità naturalistiche
e storiche legate alle zone visitate.
A partire da mezzogiorno è possibile pranzare nel Parco di Orselina, punto di partenza e di arrivo della passeggiata. Sempre nel
Parco, visitate il mercatino con bancarelle allestite da produttori della regione. Il Parco,
con il suo anfiteatro rivolto a sud, è un luogo ideale d’incontro, lontano dal traffico.
La prossima edizione di questa manifestazione è prevista
per domenica 16 ottobre e si propone come una giornata ideale per gli amanti della natura e delle compagnie allegre.
La nostra società promotrice estende a tutti (nonni, genitori e bambini) un invito cordiale a partecipare. Iscrizione
direttamente nel Parco, il giorno della manifestazione oppure sul sito internet della società (www.pro-orselina.ch).
Alla
scoperta
della natura
sul “Sentiero
collina alta”
erbst: Bunt gefärbte Wälder, für diese Jahreszeit typische,
milde Temperaturen und die Panoramasicht auf den Lago
Maggiore sind nur einige der Faktoren, die Lust auf Ausflüge in die Berge und das Verbringen des Tages im Freien, im
Kreise von Familie und Freunden, machen. Die Pro Orselina organisiert alljährlich zu Saisonschluss die ”Festa in Collina“ mit
Wanderungen entlang des ”Sentiero collina alta“.
Der Spaziergang auf dem eben angelegten Weg eignet sich für
jedes Alter. Er führt durch die Wälder von Locarno-Monti, Orselina, Brione über Minusio und steht Familien, Gruppen, Naturfreunden oder einfachen Ausflüglern offen. Den Teilnehmern stehen drei Alternativen zur Auswahl: die kurze Strecke (mit BusTransport bis zum Waldrand, Wanderung entlang des Waldweges und Rückkehr zum Park), welche sich für alle, die
Schwierigkeiten beim Aufstieg haben,
und Familien mit Kleinkindern eignet.
Die vollständig zu Fuss zurückzulegende
lange Strecke und der dritten Exkursion mit dem Bus bis Mergoscia, die
einige kulturelle, historische und naturwissenschaftliche Aspekte beleuchtet.
Wer die kurze oder lange Wanderung
wählt, hat die Möglichkeit, den Weg alleine oder in der Gruppe zu gehen, begleitet von Kennern der Region. Entlang des Waldweges werden
Verpflegungsposten eingerichtet, Stände, an denen die lokalen
Tourismusvereine und andere Vereinigungen zum Degustieren
und Kaufen einheimischer Produkte sowie zur Teilname an einem
Wettbewerb einladen. Wer die geführte Wanderung im Bus
wählt, wird Gelegenheit haben, Wissenswertes über Kultur und
Geschichte der besuchten Gegend zu erfahren.
Ab Mittag kann im Park von Orselina, dem Ausgangspunkt und
Ziel der Wanderung, das Mittagessen eingenommen werden. An
gleicher Stelle wird ein kleiner Markt mit lokalen Produkten eingerichtet. Der Park mit seinem nach Süden gerichteten Amphitheater ist ein idealer Treffpunkt fern des Verkehrs.
Die nächste Ausgabe dieser Veranstaltung ist für Sonntag, 16.
Oktober, vorgesehen.
Sie empfiehlt sich als idealer Tag für Freunde der Natur und des
fröhlichen Beisammenseins.
Unser Organisationskomitee richtet die Einladung an alle (Grosseltern, Eltern und Kindern). Dazu einschreiben kann man sich direkt vor Ort, im Park, oder über die Internetseite unserer Vereinigung (www.pro-orselina.ch).
Auf der
Entdeckung
der Natur
auf den
“Sentiero
collina
alta”
Impianti di videosorveglianza
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
25
elettricità
bronz
ORSELINA 2004 25
Restaurant mit herrlichem Blick
auf den Lago Maggiore
...willst du abends nicht nach Hause
bist du in Johnny’s Bar zu Hause.
Tel. 091 743 36 44
Diverse specialità di pasta
Ogni giorno 17.00 alle 19.00
Happy Hour Aperto fino alle ore 01.00
Dienstag und Mittwoch Ruhetag
Im Sommer
Mittwochabend Geoffnet
Milena & Johnny
6645 Brione s/Minusio
Tel. 091 743 20 96
Zu meinem 10-jährigen Arbeitsjubiläum
im Bellavista am 31.12.2005
widme ich folgendes Rezept:
Seeteufelschwanz-Medaillons
AN MERLOT MIT POLENTA
CH-6644 Orselina ob Locarno
Tel. 091 743 46 45
Fax 091 743 87 58
Klaus Dieter u. Hildegard Bahnsen
Dienstag und Mittwoch geschlossen
Rezept für 4 Personen
Zutaten
4
SeeteufelschwanzMedaillons von je 200g
3
dl Merlot
2
Lorbeerblätter,
2
Nelkenköpfe
1/4 Zimtstange
1
Karotte gewürfelt
100g Knollensellerie
1/4 Lauch
1
Schalotte
1
Knoblauchzehe
2
El Olivenöl
Salz
Pfeffer aus der Mühle
2dl Kalbsbrühe
20g schwarze Schokolade
Nach einer schönen Wanderung ins
RISTORANTE
GROTTINO
ORSELINA
Tel. 091/743 44 08
Warme Küche bis 22.30 Uhr
Lunedì chiuso - Montag geschlossen
Polenta nostrana
1,5 Liter gesalzenes Wasser aufkochen, 375 g Polenta dazugiessen und stetig umrühren. Während rund 1 1/2 Stunden
auf kleinem Feuer köcheln lassen, alle 10 bis 15 Minuten umrühren.
Grotto
6645 Brione s/Minusio
Tel. 091 743 45 10
Geöffnet/Aperto 17.00-24.00
Ab Juli - Oktober
ALLE TAGE OFFEN
Montag + Dienstag Geschlossen
Zubereitung der Seeteufelschwanz-Medaillons
Die 4 Medaillons in Merlot einlegen, Gemüse, Lorbeer, Nelken,
Zimt, Knoblauch und Schalotte beigeben. Während drei Stunden marinieren lassen, einmal wenden.
Die Medaillons herausnehmen, mit Küchenpapier leicht trokknen, mit Salz und Pfeffer würzen. Olivenöl in einer Pfanne erhitzen und die Medaillons während zwei Minuten braten, beiseite stellen und warm halten. Das Gemüse aus der Marinade
nehmen, es kurz anbraten und mit der Marinade ablöschen.
Auf die Hälfte einkochen lassen. Kalbsbrühe und schwarze
Schokolade beifügen, wiederum auf 1/4 einkochen lassen. Die
Sauce mit einem Mixer pürieren, dann die Medaillons in der
Sauce noch einmal kurz erwärmen. Alles mit der Polenta auf
einem Teller anrichten, servieren. Guten Appetit.
Rico Christen
Osteria Bellavista
ARTICOLI REGALO
PAPETERIE UND GESCHENKARTIKEL
Negozio 091 751 12 01
Tel. 091 751 17 88 - Fax 091 751 62 32
Brione s/Minusio
Tel. 091 743 58 52
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 27
Orselina 2004
Il nuovo Parroco Don Juan Marcos
Lo scorso 19 settembre la comunità cattolica
di Orselina ha accolto il nuovo parroco che
non risiederà più nel nostro Comune come
Don Luigi Agustoni per quasi cinquant’anni,
ma suddividerà la sua attività pastorale anche
fra Brione s/Minusio e Mergoscia. Il Consiglio
Parrocchiale di Orselina gli ha così dato il benvenuto: “Orselina è un Comune dal bel panorama, con una delle più alte presenze di
confederati, con un’alta percentuale di persone anziane e con una comunità cattolica
piuttosto esigua. Ma Orselina è anche un comune vivo perché ci sono attività e infrastrutture che portano la gente ad avere contatti fra di loro: le scuole, gli alberghi, le cliniche, le manifestazioni al parco che è la nostra piazza, ma anche il Santuario della Madonna del Sasso e il Monastero di Santa Hildegardis. Auguriamo al nuovo parroco di ravvivare e rinnovare la nostra comunità cattolica. L’attività religiosa non è solo un fatto personale, è anche un fatto sociale e culturale ed
è quindi importante per tutti”.
Gli italofoni superano i germanofoni
Nel 1970 il 54% della popolazione residente
ad Orselina aveva come lingua principale il tedesco mentre “solo” il 35% l’italiano. A partire dal 1990, dove si registrava ancora il 45%
di lingua tedesca contro il 45% di lingua italiana, l’aumento degli italofoni è rimasto costante tanto che nel 2000 il 53% della popolazione aveva come lingua principale l’italiano contro il 36% del tedesco (fonte: Ustat).
In senso
antiorario,
Don Juan
Marcos, Luca
Pohl, Amos
Ydema (terzo
da sinistra)
Im
Gegennnuhrz
eigersinn,
Don Juan
Marcos, Luca
Pohl, Amos
Ydema
(dritter von
Links)
Der neue Pfarrer Don Juan Marcos
Curiosità
Die katholische Gemeinschaft von Orselina
hat seit dem letzten 19. September einen
neuen Pfarrer. Im Unterschied zu Don Luigi
Agustoni, der fast 50 Jahre lang in unserer
Gemeinde verweilte, wird dieser nicht mehr
in Orselina wohnen und sein Tätigkeitsbereich
wird sich auch über Brione s./Minusio und
Mergoscia erstrecken. Der Pfarrrat von Orselina hat ihn mit diesen Worten willkommen
geheissen:
”Orselina ist eine Gemeinde mit einem schönen Panorama, mit einem der höchsten Anteile an Eidgenossen, mit einem hohen prozentualen Anteil an älteren Menschen und
mit einer ziemlich kleinen katholischen Gemeinde. Orselina ist aber auch eine lebendige Gemeinde, da Infrastrukturen und Anlässe, welche den Kontakt zwischen den Mitmenschen fördern, vorhanden sind: z. B. die
Schulen, die Hotels, die Kliniken, die Ereignisse im Park – unser Dorfplatz – aber auch
das Heiligtum der Madonna del Sasso und das
Kloster der Heiligen Hildegardis.
Wir wünschen unserem Pfarrer, dass er auf
unsere katholische Gemeinde erneuend und
erfrischend einwirkt.
Die religiöse Aktivität ist nicht nur ein persönlicher Akt, sondern auch ein sozialer und
kultureller; daher ist er für alle wichtig”.
Sulle cartine Orselina viene indicato a 449 m
s/m (base campanile). Il punto più basso del
comune è la linea orizzontale tra Orselina e
Muralto a 303 m s/m mentre quello più alto
è la zona detta Trigumo, situata tra l’alpe di
Cardada e Cardada, a 1’440 m s/m. La Madonna del Sasso si trova a 346 m s/m (fonte:
piano corografico in scala 1:10’000).
Die italienischsprachige Bevölkerung
überholt die deutschsprachigen
Im Jahre 1970 bezeichneten 54% der Einwohner von Orselina Deutsch als ihre Hauptsprache, nur gerade 35% Italienisch. Seit
1990, als das Verhältnis mit 45% zu 45%
ausgeglichen stand, steigt die Zahl der Italie-
Il nuovo Sindaco
Orselina ha un nuovo sindaco dopo le ultime
elezioni comunali che si sono tenute nel mese di aprile 2004: Luca Pohl succede a Ivana
Schmid che è stata alla testa del Comune per
due legislature. La Pro Orselina esprime a chi
ha lasciato l’incarico i ringraziamenti per il lavoro svolto; al nuovo Sindaco e ai colleghi in
Muncipio l’augurio di una proficua collaborazione con la nostra Pro.
Canottaggio
Amos Ydema di Orselina, con i compagni Raffaele Morgantini, Lorenzo Nessi e Lucio Pancaldi, dopo aver dimostrato la loro supremazia durante tutto l'anno, con un distacco abissale di più di 10" sui primi avversari lo
Schaffhausen, il 27 giugno 2004 a Rotsee
conquistano l'oro sul 4 senza nella categoria
15/16 anni diventando Campioni svizzeri
2004 della categoria Juniores. Complimenti ai
neo campioni!
nischsprachigen konstant. Im Jahre 2000 gaben bereits 53% der Bevölkerung Italienisch
als ihre Hauptsprache an, nur noch 36%
Deutsch. (Quelle: USTAT)
Neuer Gemeindepräsident
Orselina hat seit den letzten Gemeindewahlen im April 2004 einen neuen Gemeindepräsidenten: Luca Pohl folgt auf Ivana Schmid,
die während zwei Legislaturperioden der Gemeinde vorstand.
Die Pro Orselina dankt den scheidenden Behördenvertretern für die geleistete Arbeit;
dem neuen Gemeindepräsidenten und den
Gemeinderäten wünscht sie eine gute Zusammenarbeit mit unserer Pro.
Rudern
Am 27. Juni 2004 wurde Amos Ydema von
Orselina mit Raffaele Morgantini, Lorenzo
Nessi und Lucio Pancaldi, nach einem erfolgreichen Jahr, am Rotsee mit über 10 Sekunden Vorsprung auf den ersten Verfolger,
Schaffhausen, in der Kategorie 15/16 Jahre
zum Junioren-Schweizermeister erkoren.
Komplimente den Siegern!
Kuriosität
Gemäss Kartenangaben liegt Orselina auf 449
m ü.M. (Sockel des Kirchenturms). Die tiefste
Stelle der Gemeinde befindet sich auf der horizontalen Höhenkurve zwischen Orselina und
Muralto auf 303 m ü.M., während die höchste Stelle mit 440 m ü.M. in der Zone “Trigumo” zwischen der Alpe di Cardada und
Cardada liegt. Madonna del Sasso wird mit
346 m ü.M. angegeben. (Quelle: Karte im
Massstab 1:10’000)
Allarmanlagen/Einbruch
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
25
elettricità
bronz
ORSELINA 2005 27
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 28
Angelo Delea
Via Zandone 11 - CH-6616 Losone
T. 091 791 08 17 - F. 091 791 59 08
www.delea.ch - [email protected]
i nuovi colori del caffè
Possibilità di visita:
lu-ve 8-12 / 14-18 - sa 8-16
Gruppi su appuntamento
rkauf
Direktveh
c
fris
rei!
ab Röste
ESPRESSO
DECAFFEINATO
AROMA
MOCCA
BIO
CH-6616 Losone Tel. 091 791 22 26 Fax 091 791 01 90
www.caffe-carlito.com
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 29
di LUCA POHL
La strada cantonale
si rifà il TRUCCO
Il piano
dei lavori
di miglioria
a strada cantonale ad Orselina è mediamente percorsa
da circa 3'000 veicoli al giorno. Dallo scorso autunno sono in
corso i lavori per rendere un primo tratto, tra la panetteria Cechettin e le Scuole, più sicuro per
i pedoni e più piacevole per tutti.
Questi lavori dureranno fino ad
inizio estate ma già si intravedono
gli elementi del progetto: l’effetto
di moderazione del traffico è ottenuto mediante il restringimento
della carreggiata e l’inserimento di
leggere rampe che segnalano l’entrata in due zone più urbanizzate
e frequentate: la zona dei commerci, delle scuole e quella dell’incrocio con la strada per Muralto. L’uso di pitture speciali, che saranno però posate solo dopo lo
strato definitivo della pavimentazione, ossia in autunno, accentuerà questo effetto. Un obiettivo
dei lavori è però anche quello di
abbellire il paesaggio stradale: a
questo scopo nelle due citate zone le superfici pedonali, più larghe, saranno pavimentate con dadi di porfido rosso e sarà posata
una nuova illuminazione, con candelabri più eleganti degli attuali.
Ma la nuova strada, senza più
strisce gialle e spazi pedonali a
livello della carreggiata, sarà veramente più sicura? Chi avrà la
precedenza tra pedone e automobilista?
Rispetto alla situazione attuale, le
condizioni di precedenza non
cambieranno: la precedenza rimane dell’automobilista, che
però incontrerà delle condizioni
ottiche che lo indurranno a rallentare, anche perché l’incrocio
con il traffico in senso inverso
sarà meno agevole. Non vi saranno invece più le strisce gialle, laterali o di attraversamento: queste indicano la priorità del pedone, che spesso si sente al sicuro
senza che questa sicurezza sia effettiva: è infatti sulle strisce gialle
che avviene la maggior parte degli incidenti con pedoni! E il resto
di via al Parco? Si prevede che i
lavori sulla tratta tra le Scuole e
la Chiesa parrocchiale possano
essere intrapresi fra tre anni: allora in quella parte di Orselina sarà
veramente più piacevole passeggiare, vivere e lavorare!
Percorsa
da circa 3'000
veicoli al giorno,
dallo scorso
autunno sono
in corso i lavori
Plan der
Ausbesserungsarbeiten
L
Die Kantonstrasse wird
SANIERT
ie Hauptstrasse von Orselina wird im
Durchschnitt täglich von rund 3'000
Fahrzeugen befahren. Seit letztem
Herbst sind Arbeiten
im Gange, die einen
ersten Teil zwischen
der Bäckerei Cechettin
und den Schulen für
die Fussgänger sicherer und damit für alle
ansprechender
machen sollen. Diese Arbeiten werden bis anfangs Sommer andauern, doch bereits ist das
Projekt zu erkennen: der Verkehr wird eingeschränkt durch die Verengung des Fahrstreifens und das Einsetzen von Rampen,
welche den Beginn der urbanen und stärker
frequentierten Zone signalisiert: die Geschäfts- und Schulzone und die Kreuzung
mit der Strasse nach Muralto. Das Anbringen spezieller Zeichnungen, welche jedoch
erst nach der letzten Asphaltierungsphase,
das heisst im Herbst, ausgeführt werden,
unterstreicht diesen Effekt. Ein Ziel der Arbeiten ist es, den Strassenzug zu verschönern: deshalb werden die für Fussgänger bestimmten Flächen in den genannten Zonen
D
Seit letztem
Herbst werden
an der Strasse
Arbeiten
ausgeführt
mit roten Pflastersteinen gestaltet und an
Stelle der bisherigen Lampen wird eine modernere Beleuchtung eingesetzt.
Aber ist die neue Strasse ohne Sicherheitsstreifen und Fussgängerzonen tatsächlich sicherer? Wer geniesst Vortritt, der Fussgänger
oder der Automobilist?
Mit der aktuellen Situation treten keine Änderungen der Vortrittsregeln ein. Vortrittsberechtigt bleibt der Automobilist, der jedoch
auf optische Anweisungen stossen wird, die
ihn zur Verlangsamung der Geschwindigkeit
anhalten. Dazu kommt, dass das Aufeinandertreffen mit dem Gegenverkehr weniger
flüssig ablaufen wird. Neuerdings werden
keine gelben Streifen am Rand und zur Überquerung der Strasse mehr angebracht sein.
Diese würden dem Fussgänger Vortritt und
damit auch scheinbare Sicherheit gewähren.
Aber gerade auf den Sicherheitsstreifen ereignen sich die meisten Unfälle, in die Fussgänger involviert sind.Und der Rest der Via
al Parco? Es ist vorgesehen, die Arbeiten am
Abschnitt zwischen den Schulen und der
Pfarrkirche in drei Jahren in Angriff zu nehmen: dann wird es in diesem Teil Orselinas
wirklich ein Vergnügen sein spazieren zu gehen, zu leben und zu arbeiten!
Impianti allarme-furto
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
25
elettricità
bronz
ORSELINA 2004 29
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 30
APPARTAMENTI DI VACANZA
FERIENWOHNUNGEN
FAM. CECCHETTIN - Via al Calvario 7, 6644 Orselina
PRO
ORSELINA
Ufficio turistico locale
www.pro-orselina.ch
[email protected]
Tel. 091 743 64 77 - Fax 091 743 74 39
3 appart. / 2-4 pers.
1J 9PM
www.maggiore.ch
Largo Zorzi 1 - 6601 Locarno - Tel. +41(0)91 751 03 33 - Fax +41(0)91 751 90 70
E-mail: [email protected] - www.maggiore.ch
HOTEL
1
HOTEL
ORSELINA★★★★
- Via Santuario 10, 6644 Orselina
Tel. +41 (0)91 735 73 50 - Fax +41 (0)91 735 73 51
E-mail: [email protected]
Albergo ameno, a carattere familiare, che offre
vacanze riposanti e di svago in un ambiente
subtropicale, sulla collina soleggiata sovrastante
Locarno.
Hôtel de famille soigné offrant des vacances reposantes,
situé sur la colline ensoleillée dominant Locarno au
milieu d'une végétation subtropicale.
Der gepflegte Familienbetrieb für erholsame und
erlebnisreiche Ferien am Sonnenhang oberhalb
Locarno, inmitten einer subtropischen Pflanzenwelt.
2
3
4
(Casa «MIMOSA», Case di Sotto 9, 6644 Orselina)
Tel. 031 781 19 31- Fax 031 781 26 20
2 appart. / 2-5 pers. Traumhafte Seesicht! Zentral, aber sehr ruhig
gelegen. Renovierte Wohnungen. Preisgünstige Winterangebote.
FABD✆ MJ P9GF
COLLINA D’ORO - Via Patocchi 21, 6644 Orselina
VUSj5BC* OPJM
Tel. 091 743 67 44
div. appart. / 2-5 pers.
1 ✆ J S9P8M
CANTONI ELDA - Via al Parco 10, 6644 Orselina
Tel. 079 621 27 81
1 appart. / 4 pers.
19P8M
8OULIPj* RC9J
BONETTI ALMA - Via Consiglio Mezzano 31, 6644 Orselina
Tel. 091 743 61 71 - 091 743 61 78
4 App. 2-3 camere, 2, 3 o 4 letti
Seesicht, ruhig gelegen, Subtropischer Garten.
1 ✆ J 98M
FEWOTESSIN - Via Storta 100 - 6645 Brione s/Minusio
8U2LDIMP* R✆ J
HOTEL-PENSION MON-DÉSIR★ - Via C. Mezzano 47, 6644 Orselina
Tel. 091 743 48 42 - Fax 091 743 31 02
Indirizzo internet: http:/www.vch/mon-desir
E-mail address: [email protected]
51 letti. Vista panoramica sul Lago Maggiore.
Situazione tranquilla. Teleferica privata. Membro degli
alberghi cristiani in Svizzera (VCH).
51 Betten. Herrliche Panoramasicht auf den Lago
Maggiore. Ruhige Lage. Privater Schräglift. Mitglied im
VCH (Verband Christlicher Hotels).
51 lits. Vue splendide sur le Lac Majeur. Situation
tranquille. Téléfuni privé. Membre association des Hôtels
Chrétiens (VCH)
5
SCHINDLER-ELB. U. P. - Eigerweg 1, 3114 Wichtrach
HOTEL STELLA★★★ - Via al Parco 14, 6644 Orselina
Tel. 091 743 66 81 - Fax 091 743 66 83
L'albergo, in posizione magnifica e tranquilla su di una
collina soleggiata sopra Locarno con il noto clima
temperato di Orselina, vi farà sentire in un ambiente
familiare.
Das Hotel mit bezaubernder Panoramasicht in ruhigster
Lage auf dem Sonnenhügel über Locarno im bekannt
milden Klima von Orselina. Geführt in familiärer
Atmosphäre.
L'Hotel, en position magnifique et tranquille sur une
colline ensoleillée au dessus de Locarno, dans le climat
doux d'Orselina, vous fera sentir dans une ambiance
familliale.
Müller & Liselotte Wolfgang - Tel. 091 743 74 83 - fax 091 743 74 64
www.fewotessin.ch - [email protected] - Mobile 079 352 05 53
Div. Ferienwohnungen, 2-6 Personen, ab CHF 65.–.
Gerne vermieten, reinige oder verwalten wir auch Ihre
Ferienwohnung, Ferienhaus. Kontaktieren Sie uns unverbindlich.
FBD✆ MJ PON8R
FAM. MEIER - KÖPPEL - Via Patocchi 7 - 6644 Orselina
Tel. 091 743 27 77 oder 091 743 66 81 - Fax 091 743 66 83
E-mail: [email protected]
5 Wohnungen / 2-5 Pers. alle in neuem Zustand an sehr ruhiger Lage
mit herrlicher Aussicht am Sonnenhügel über Locarno, teils mit
Schwimmbad.
1 ✆ DJ T 9P8M
CASA ALLA COLLINA - 6644 Orselina
O12/ GN9MH
Tel. ++41 071 222 48 74 - Fax ++41 071 224 39 08
e-mail: [email protected]
3-Zi.-Wohnung für 4-5 Pers.in 2-Fam.-Haus. Balkon, Liegewiese, sonnige
Lage, schöne Seesicht. Wohnz., 2 Schlafz., Küche, Bad. Gartensitzplatz.
HOTEL DELLAVALLE★★★ - Via Contra 45, 6645 Brione s/Minusio
Tel. 091 735 30 00 - Fax 091 735 30 01
E-mail: [email protected]
Albergo confortevole in zona tranquilla e soleggiata, in
mezzo al verde con magnifica vista sul lago. Atmosfera
ideale per famiglie e vacanze di riposo. Cucina
rinomata.
Komfortables Hotel an sonniger und ruhiger Lage, mitten
im Grünen mit wunderschöner Aussicht auf den See.
Ideal für Familien und Leute die Ruhe und Erholung
suchen. Renomierte Küche.
Hôtel confortable en position ensoleillée et tranquille
avec magnifique vue sur le lac. Atmosphère idéale de
repos et pour familles. Cuisine renommée.
Tel. (++41) 031 761 25 61
Geiger Caroline, CH-3303 Jegenstorf, Mittelweg 8
1 1/2 Zi - Wohnung 2-4 Pers. Küche, Bad, grossen Süd balkon
ruhige Lage, traumhofte Sicht über den See und Berge.
FABD✆ MJ P9
HOTEL MIRAFIORI ★★★ - Via al Parco 25, 6644 Orselina
Tel. 091 743 18 77 - Fax 091 743 77 39
Arredato in modo romantico con tutti i conforts, grande
giardino con piscina riscaldata, sauna, whirlpool.
Gediegen und sehr romantisch eingerichtetes Hotel mit
allem Komfort, grossem Garten und geheiztem
Schwimmbad. Sauna, Whirlpool.
Hotel charmant et romantique avec tout confort, grand
jardin avec piscine chauffée, sauna, whirlpool.
E-mail: [email protected]
Homepage: www.mirafiori.ch
b Fr. 95.–/Fr. 120.– c Fr. 110.–/Fr. 130.– p.P.
Zimmer, frühstücksbüffet, Service und Taxen, MWSt inb.
RESIDENZA PARADISO - Via Caselle 48-B, 6644 Orselina
F D✆ GMJ PP Rq
CASA RÉDUIT★★★ - Via Caselle 16 - 6644 Orselina
Silvio Bucher, Gallusstrasse 33, 9000 St.Gallen – Tel. 079 274 16 02 071 222 04 51 - www.eeee.ch/orselina
Direkt am Sentiero della collina bassa, ruhige Lage, Seesicht, Nähe
Kinderspielplatz, privater Parkplatz, Bushaltestellen in der Nähe.
4 1/2- und 3-Zimmerwohnung (2-4 Pers.), CHF 40.– bis 100.–
jR T* D1J OIMGPR
FB1D✆ GMJ PP NRq
F
Appartamento
Appartement
M
Sale conferenze
Sitzungszimmer
J
TV in tutte le stanze
TV in allen Zimmern
9
Parcheggio pubblico
Öffentliche Parkplätze
*
Cucina dietetica
Schonkost
M
Posizione centrale
Zentrale Lage
✆
Telefono in camera
Telefon in allen Zimmern
P
Veduta panoramica
Aussicht
P
Parcheggio privato
Betriebseigene Parkplätze
h
Pensione completa
Vollpension
B
Posizione tranquilla
Besonders ruhige Lage
8
Escursioni
Ausflüge
U
Spiaggia
Bademöglichkeit
N
Animali non ammessi
Keine Haustiere
g
1
Camere con bagno
Zimmer mit Bad
S
I
V
Tennis
L
2
Camere senza bagno
Zimmer ohne Bad
Piscina coperta
Hallenbad
Ristorante
Restaurant
Mezza pensione
Halbpension
5
Parrucchiere in albergo
Coiffeur im Haus
Carte di credito
Kreditkarten
/
Grill
Sauna
Funicolare
Drahtseilbahn
Adatto per famiglie
Geeignet für Familien
D
Radio in tutte le stanze
Radio in allen Zimmern
j
O
R
F
8
Ascensore
Lift
q
Riscaldamento
Heizung
30 ORSELINA 2005
G
Giardino, parco
Garten
M
Terrazza
Terrassen
Garage privato
Hoteleigene Garage
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 31
ATTUALITÀ
di ALDO TORRIANI
UNA SCULTURA IN MARMO EINE MARMORSKULPTUR
NEL Parco
IM Park
el corso del mese di febbraio di
quest’anno è stata posata nel
Parco di Orselina, in prossimità
dello stagno a ovest, una grande scultura in marmo di Peccia, opera dell’artista
zurighese Beat Kohlbrenner.
La scultura è un dono alla collettività orselinese del nostro concittadino Silvio
Leoni, personalità molto nota nella regione e che a livello comunale ha anche
ricoperto la carica di municipale. Con
questo munifico gesto il dott. Leoni ha
tangibilmente voluto sottolineare il suo
attaccamento al nostro paese. Lo ringraziamo vivamente per la donazione
che sicuramente sarà apprezzata sia dagli abitanti di Orselina che dai visitatori
della nostra bellissima plaga.
L’artista Beat Kohlbrenner è nato a Zurigo nel 1948 ed è molto noto per queste sue particolari sculture. Ha soggiornato a scopo di studio in vari paesi (Italia, Stati Uniti, Ghana, Israele), partecipando a numerose esposizioni e convegni internazionali. Le sue creazioni (sculture e fontane) si trovano principalmente in Svizzera e sono state commissionate da Enti pubblici e privati per abbellire parchi, centri sportivi, case per
anziani, complessi urbanistici residenziali, ecc. Le sculture hanno sempre grandi dimensioni e il materiale utilizzato per
realizzarle è essenzialmente il marmo di
Peccia, villaggio dove Kohlbrenner ha
soggiornato a lungo e dove aveva anche il suo atelier.
Le sculture, lavorate volutamente in modo artigianale e grezzo, richiamano subito alla mente l’incomparabile fascino
selvaggio e affascinante della natura
delle nostre Alpi. Nella loro configurazione strutturale, le creazioni di Kohlbrenner tendono sempre a puntare verso l’alto, in una ricerca stilistica di forti
L’imponente opera
sensazioni e di un afflato spirituale. Le
in marmo di Peccia
aperture che l’artista apre nei massi di
marmo (scalette, finestre, pertugi), sono
delle fughe che non conducono da nessuna parte, ma che lasciano intravvedere passaggi immaginari verso altre dimensioni e orizzonti. Di fronte a questi impressionanti monoliti, che
richiamano alla mente un
passato arcaico, primitivo
e misterioso, non si può
restare indifferenti. Il loro
fascino e la forza che essi sprigionano, liberano,
presso l’osservatore attento, fantasie e ricordi
ancestrali. La sorpresa iniziale di fronte all’opera
stimola d’istinto sensazioni varie a cui ognuno
può dare una sua interpretazione.
La presentazione ufficiale dell’opera, alla comunità di
Orselina e al pubblico, avverrà nel corso del prossimo
mese di maggio, in concomitanza con l’inaugurazione
al Parco della stagione turistica 2005, manifestazione
che prevede tra l’altro il tradizionale saluto e l’aperitivo di benvenuto all’ospite.
N
È stata
donata una
grande
opera
dell’artista
Beat
Kohlbrenner
m Februar dieses Jahres wurde im
Park von Orselina, in der Nähe des
westlichen Weihers, eine grosse
Skulptur mit Marmor aus Peccia gesetzt,
Werk des Zürcher Künstlers Beat Kohlbrenner.
Die Skulptur ist ein Geschenk an die Gemeinde Orselinas von unserem Mitbürger Silvio Leoni, in unserer Region bestens bekannte Persönlichkeit und auf
Gemeindeebene bereits als Politiker tätig. Mit dieser grosszügigen Geste unterstreicht Dr. Leoni seine Verbundenheit
mit unserem Dorf. Wir danken ihm herzlich für diese Schenkung, die sicher sowohl von den Einwohnern Orselinas als
auch den Besuchern unserer herrlichen
Gegend geschätzt wird.
Künster Beat Kohlbrenner wurde 1948
in Zürich geboren und hat sich mit seinen besonderen Skulpturen einen hohen
Bekanntheitsgrad geschaffen. Er hielt
sich für Studienzwecke in verschiedenen
Ländern auf (Italien, Vereinigte Staaten,
Ghana, Israel) und nahm an zahlreichen
Ausstellungen und internationalen Kongressen teil. Seine Kreationen (Skulpturen und Brunnen) befinden sich grösstenteils in der Schweiz und wurden von
öffentlichen und privaten Institutionen
in Auftrag gegeben, um Parks, Sportzentren, Seniorenheime, Quartiere usw.
zu verschönern. Die Skulpturen sind
meist von grosser Dimension und das
verwendete Material ist der Marmor aus
Peggia, dem Dorf, in welchem Kohlbrenner sich über längere Zeit aufhielt
und in dem er auch sein Atelier hatte.
Die handwerklich gearbeiteten Skulpturen erinnern an die wilde und faszinierende Natur unserer Berge. In ihrer
strukturellen Gestaltung streben die Kreationen Kohlbrenners stets in die Höhe,
im Sinne einer stilistischen Suche grosser
Das eindrückliche Werk
Gefühle und einer spirituellen Vertrautaus Marmor von Peccia
heit. Die Lücken, welche der Künstler in
den Marmor-Massen öffnet (Treppen,
Fenster, Spalten), sind Fluchten, die ins
Nirgendwo führen, den Blick aber auf
fantastische Welten anderer Dimensionen und Horizonte öffnen. Diesen eindrücklichen, an eine archaische, primitive und mysteriöse Vergangenheit erinnernden
Monolithen
gegenüber bleibt niemand
gleichgültig. Ihre Faszination und Stärke wecken in
aufmerksamen Beobachtern Fantasien und längst
vergessene Erinnerungen.
Der erste überraschende
Eindruck des Werkes stimuliert instinktiv verschiedene
Empfindungen, die individuell interpretiert werden
können.
Die offizielle Präsentation des Werkes für die Gemeinde Orselina und das Publikum wird im Mai erfolgen, in
Zusammenhang mit der Eröffnung der touristischen
Saison 2005 im Park, einer Veranstaltung, die unter anderem die traditionelle Begrüssung und den Willkommensaperitif für die Gäste vorsieht.
I
Schenkung
eines
grossen
Werkes des
Künstlers
Beat
Kohlbrenner
Videoüberwachungsanlagen
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
25
elettricità
bronz
ORSELINA 2005 31
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 32
di CARLO BRANCA
Cappella Vanoni
Kapelle Vanoni
Tra sentieri e boschi
a
passeggio
attorno a Orselina
artendo dalla chiesa di Orselina, si sale verso via Eco, oppure si affrontano una delle
prime scalinate che da via Patocchi
raggiungono via Eco (buon esercizio per muscoli cuore e polmoni alternare tratti pianeggianti con salite e discese).
Dalla piazza di Rocco (altitudine
545 m s/m) il sentiero continua verso Locarno, addentrandosi nel bosco misto di latifoglie e conifere,
attraversa un terreno franoso. È
stato recentemente risanato con
interventi d’ingegneria naturalistica, in gran parte con tronchi di castagno lavorato sul posto.
Il manufatto si adatta ai movimenti del terreno, all’acqua di superficie e alla curvatura del pendio, per
una lunghezza di 20 metri e un’altezza di 35.
Con un sistema ad incastro dei
tronchi sono mantenuti i drenaggi
e fra di loro sono state inserite talee di salice per consolidare il terreno, che qui presenta una forte
pendenza.
Il passaggio è stato costruito rispettando al massimo l’ambiente,
senza nessun apporto di cemento
e ripristinando un percorso che negli ultimi due anni era diventato disagevole e pericoloso.
Il sentiero un po’ sconnesso (opportuno calzare scarpe solide) prosegue in territorio di Locarno verso i Monti della Trinità, incontra a
un bivio il sentiero per Brè, accan-
P
to a una cappella votiva che ha
perso i segni della devozione popolare e ne ha acquistati altri un
po’ esoterici.
È la testimone silenziosa di preghiere e di soste per chi saliva o
scendeva dagli alpeggi, di Brè, San
Bernardo, Cardada.
Si raggiunge l’inizio di via Patocchi.
Accanto al Grotto Verzaschese un
cartello segnaletico indica la direzione e il tempo di percorrenza fino ad Ascona: un’ora e mezzo (ritorno a Locarno, chi vuole, con bus
o battello).
Non siamo lontano dalla chiesa dei
Monti - quella dei “borghesi di Locarno”- e da MeteoSvizzera ascolatatissimo istituto delle previsioni
del tempo.
Ritorniamo verso Orselina lungo
via Patocchi (vediamo più avanti
perché si chiama così).
Un parco nasconde l’IRSOL - Istituto Ricerche Solari Locarno - dove si trova il più potente telescopio solare della Svizzera. Si effettuano misure di altissima precisione che servono a studiare i dettagli dei fenomeni magnetici solari.
L’IRSOL è gestito da una fondazione locale e collabora con l’ETH di
Zurigo e con l’Istituto di Astrofisica delle Canarie.
La strada è pianeggiante, costeggiata da boschi e da ville fino al
“Prato Pernice” (nome italianizzato da “Prà di pernis”, indice del
profondo cambiamento subito dal
territorio con l’avanzare della superficie boschiva e abitativa e la
scomparsa definitiva dei prati e….
delle pernici.
Si raggiunge la “Cappella Vanoni”,
un po’ sbilenca, compressa dall’asfalto e paracarri, per proteggerla
da veicoli e spazzaneve.
Conserva un suo fascino popolaresco, vallerano, tipico del pittore
Giovanni Antonio Vanoni, nato e
cresciuto ad Aurigeno, a pochi chilometri da qui.
È inconfondibile il colore blu che
porta il suo nome, appunto “blu
Vanoni” usato dal pittore nei dipinti con immagini sacre.
Sull’arco della cappella si può leggere, oltre alla data - 1861- “Giovanni Patocchi fece fare per sua
devozione”. Nello stesso anno è
stato fondato il Regno d’Italia e
Vittorio Emanuele II fu proclamato
re. Affrescando la cappella Vanoni
scorgeva oltre le Isole di Brissago,
Cannobio: forse pensava alla nascita del nuovo Stato e ai suoi anni trascorsi nelle città d’arte.
Sul frontespizio della cappella, a sinistra, si riconosce San Carlo Borromeo nel suo abito cardinalizio.
Aveva percorso le valli del Sopraceneri, visitato chiese anche negli
angoli più discosti e ad Ascona
aveva inaugurato il Collegio Papio
alla fine di ottobre del 1584 (morirà alcuni giorni dopo, il 4 novembre).
A destra è rappresentato San Ber-
nardo, protettore di Orselina; ha
dato il nome al monte omonimo
che si raggiunge da piazza di Rocco con la zigzagante mulattiera.
Prima di scendere verso la Piazza
della chiesa (e nella chiesa si trovano due altri dipinti del Vanoni) si
passa accanto al parco della ex clinica Santa Croce, occupato ora da
alte conifere e dalla presenza all’inizio del secolo scorso della famosa sorgente di acque radioattive.
Qui nel mese di marzo 1912 venne
aperto il Sanatorium Kurhaus Victoria (il primo nome fu poi cancellato
dagli Orselinesi che non volevano
compromettere lo sviluppo dei primi alberghi). La denominazione fu
poi modificata, dopo aver fatto analizzare le acque della sorgente in
“Radium Kurhaus Victoria”.
Ne llo stesso periodo venne inaugurato un altro grande Kurhotel a
Minusio progettato dagli stessi architetti di Orselina: il Kurhotel
Esplanade.
Purtroppo la grandezza e il lusso
delle costruzioni si scontravano
con la fine di un’epoca. Per la ricca società mitteleuropea entrambi
i Kurhotel dovettero affrontare anni difficili.
Sono passati quasi cent’anni, ma
quanto scriveva il Giornale dei forestieri per pubblicizzare i pregi del
“Kurhaus Victoria”: “l’ammaliante
vista del lago, la suggestiva bellezza dei nostri tramonti” ci lascia ancora oggi incantati.
Impianti TV via satellite
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
32 ORSELINA 2005
25
elettricità
bronz
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 33
Über Wege und durch Wälder
Zu Fuss in der Region Orselina
Recente consolidamento del sentiero
verso i Monti della Trinità
Kürzliche Instandstellung
des Wanderweges Richtung
Monti della Trinità
usgehend von der Pfarrkirche in Orselina, steigt man
zur Via Eco hinauf, oder
man nimmt eine der ersten breiten
Treppen, die von der Via Patocchi
in die Via Eco führen, in Angriff
(die Abwechslung von ebenen Teilstücken und solchen mit Steigungen und Abstiegen ist eine gute
Übung für die Muskeln, das Herz
und die Lungen).
Der Weg führt von Piazza Rocco
(Höhe 545 m ü.M.) weiter nach
Locarno, direkt in einen Mischwald
aus Laub- und Nadelhölzern. Der
Weg durchquert einen zerklüftetem Boden, der kürzlich durch Eingriffe auf der Grundlage der Landschaftsgärtnerei (in der Hauptsache vor Ort bearbeitete Kastanienholzstämme) saniert wurde.
Das Werk passt sich an die Geländebewegungen, an das Oberflächenwasser und an die Krümmung
des Hanges über eine Länge von
20 und einer Höhe von 35 Metern
an.
In diesem Hang, der hier eine grosse Steilheit aufweist, wurden zwischen den Drainagepunkten Stecklinge Weidens gesetzt, ferner halten diese Punkte durch eine ausgeklügelte Einfassung der einzelnen Holzstämme.
Der Übergang, der einen Weg instand setzte, der in der letzten beiden Jahren gefährlich und beschwerlich geworden war, wurde
im vollen Respekt der Natur, ganz
A
ohne Zement, gebaut.
Der etwas holprige Weg (gutes
Schuhwerk ist von Nöten) erstreckt
sich weiter im Gebiet von Locarno
in Richtung von Monti della Trinità. Auf der Höhe einer Votivkapelle trifft er auf eine Abzweigung
nach Bré. Diese Kapelle hat die Andacht der Bevölkerung verloren,
während neue, leicht esoterisch
anmutende Zeichnungen hinzugekommen sind.
Sie ist die stille Zeugin der Gebete
und des Rastes all jener, die von
oder nach Bré, San Bernardo, Cardada hinab- oder hinaufstiegen.
Man erreicht nun den Beginn der
Via Patocchi; neben dem Grotto
Verzaschese zeigt ein Informationsschild die Richtung und die
Gehzeit bis nach Ascona: 1.30 h.
(Rückfahrt nach Locarno, sofern
man möchte, mit Bus oder per
Schiff).
Wir sind nicht weit von der Chiesa von Monti – diejenige der
“Borghesi di Locarno“ – und vom
viel gehörten Institut für Wetterprognosen von Meteoschweiz entfernt.
Wir kehren nach Orselina über die
Via Patocchi (später erfahren wir,
wieso sie so heisst) zurück.
Ein Park verbirgt das IRSOL, das Institut für Sonnenforschung von Locarno, wo sich das leistungsstärkste Sonnenteleskop der Schweiz
befindet. Um die Details der magnetischen Phänomene der Sonne
zu studieren, werden hier genaueste Messungen getätigt. Das IRSOL
wird von einer lokalen Stiftung betrieben und steht in Zusammenarbeit mit der ETH in Zürich und dem
Institut für Astrophysik auf den Kanarischen Inseln.
Die Strasse verläuft eben, am Rande von Wäldern und Villen bis zu
„Prato Pernice“ (italienischer Name von „Prà di pernis“). Ein Anzeichnen für die grossen Veränderungen des Gebietes, denn das
Anwachsen der Wald- und der
Baufläche bedeutete das definitive
Verschwinden der Weiden und
schliesslich... der Rebhühner.
Nun erreicht man die „Cappella
Vanoni“. Sie liegt ein wenig schief
durch die enge Verbundenheit
zwischen Asphalt und Prallsteinen,
welche sie vor den Autos und den
Schneeräumungsfahrzeugen
schützt.
Sie behält ihren taleigenen Volkscharakter, genau wie der Maler
Giovanni Antonio Vanoni, geboren
und aufgewachsen in Aurigeno,
nur wenige Kilometer von hier entfernt.
Das typische Blau – auch „VanoniBlau“ genannt – trägt seine unverkennbarer Handschrift und
wurde vom Maler in seinen Gemälden mit Heiligenbildern verwendet.
Auf dem Bogen der Kappelle kann
man, neben dem Datum 1861,
den Satz „Die Andacht von Gio-
vanni Patocchi liess sie errichten“ lesen.
Im gleichen Jahr wurde das Königreich
Italien gegründet und Vittorio Emanuele II zum König gekrönt. Während er die
Kapelle bemalte, hat Vanoni hinter den
Inseln von Brissago Cannobio gesehen:
vielleicht dachte er an die Gründung dieses neuen Staates und an seine vergangene Zeit in den Städten der Kunst.
Auf dem Vordergiebel der Kapelle erkennt man auf der linken Seite den Heiligen Carlo Borromeo in seinem Kardinalsgewand. Er hatte die Täler des Sopraceneri durchreist und besuchte auch
in den entlegensten Teilen Kirchen. In
Ascona weihte er Ende Oktober 1854
das Collegio Papio ein. Er wird wenige
Tage später, am 4. November, sterben.
Auf der rechten Seite der Heilige Bernhard, Schutzheiliger von Orselina, Namengeber für den gleichlautenden Hügel, den man von der Piazza di Rocco
durch einen zickzack verlaufenden
Saumpfad erreicht.
Bevor man bis zum Platz der Kirche (in
dieser befinden sich zwei Bilder des Vanoni) hinabsteigt, geht man am Rande
des Parkes der ehemaligen Klinik Santa
Croce, welcher heute von hohen Nadelhölzern und von der am Anfang des
letzten Jahrhunderts entdeckten radioaktiven Quelle, besetzt wird.
Im März 1912 eröffnete das Sanatorium
Kurhaus Victoria. Der erste Name wurde
dann von den Bewohnern Orselinas gestrichen; damit wollte man des Wachstum der ersten Hotels nicht gefährden.
Schliesslich änderte man den Namen,
und nachdem die Untersuchungen des
Quellwassers vorlagen, hiess es „Radium
Kurhaus Victoria“.
Zur gleichen Zeit wurde auch ein weiteres grosses Kurhotel in Minusio eröffnet:
Kurhotel Esplanade. Der Entwurf wurde
von den gleichen Architekten wie in Orselina gezeichnet.
Leider lagen die Grösse und der Luxus
der Gebäude in Kontrast mit dem Ende
einer reichen Epoche für die mitteleuropäische Gesellschaft und beide Kurhotels mussten dann schwierige Zeiten
durchleben.
Nun sind fast hundert Jahre vergangen.
Dennoch, was damals „il Giornale dei
forestieri“ schrieb, um für die Vorzüge
des „Kurhaus Victoria“ zu werben: „Die
fesselnde Aussicht auf den See, die suggestive Schönheit der Sonnenuntergänge“ lässt uns noch heute in Entzückung
versinken.
Satelliten-Fernseh-Anlagen
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
25
elettricità
bronz
ORSELINA 2005 33
Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 34
di FRA AGOSTINO
campane
LE CINQUE
DEL SANTUARIO
gni sera alle sei e mezzo il suono
delle campane richiama le note
dell’Ave Maria.
Sono cinque le campane del Santuario
della Madonna del Sasso, hanno dimensioni differenti: quattro di esse sono collocate sulle finestre del primo
piano del campanile e la quinta, la più
piccola, al centro del secondo piano.
Portano tutte il sigillo del fonditore:
Mazzola Silvio fu Pasquale Valduggia
Valsesia e l’anno di fabbricazione è leggibile alla fine di una particolare iscrizione che circonda ogni campana:
1897.
Un cronista del Santuario annota: prima che l’anno 1896 volgesse al tramonto, si iniziarono i lavori per il rialzamento del campanile…nel maggio
1897 i lavori sono ultimati… e i Religiosi con fr. 8830 sono stati in grado di
adornare la nuova elegante torre di un
sonoro concerto di 5 campane munite
di forte castellatura in ghisa… La maggiore delle tre antiche campanelle fu
collocata nel campanile della chiesa dei
Monti s. Locarno, e le altre due, della
quali la più piccola si ruppe nel febbraio
del 1896, venivano rifuse insieme al
nuovo metallo per il concerto suddetto… Nel pomeriggio del 15 maggio
1897 si compie sul piazzale del Santuario la solenne cerimonia del battesimo delle nuove campane.
Per ogni campana è presente una coppia di padrini, fra i quali Gioachino Respini e la consorte Marianna.
In merito al nuovo concerto di campane il 10 giugno 1897, il maestro F. de
Divi potrà attestare:
il suono complessivo di questo concerto nella tonalità di Mi Maggiore (così
ben scelta pel suo carattere) riesce
squillante, armonioso, sonoro e di soddisfacentissimo effetto.
Speriamo che continui a restare a lungo tale per gli abitanti e gli ospiti di Orselina e di tutto il Locarnese.
O
Campane
con vista
sul Lago
Maggiore
Glocken
mit Sicht
auf den
Lago
Maggiore
Glocken
DIE FÜNF
DER WALLFAHRSKIRCHE
eden Abend um halb sieben ertönen die Noten des Ave Maria. Die Wallfahrskirche der
Madonna del Sasso besitzt fünf Glocken.
Diese weisen unterschiedliche Grössen auf: vier
befinden sich oberhalb der Fenster des ersten
Stockes des Glockenturms, während die fünfte
Glocke – die kleinste – sich inmitten des zweiten
Stockes befindet. Alle wahren noch den Siegel
des Giessers: Mazzola Silvio, Sohn von Pasquale
Valduggia Valsesia. Das Herstellungsdatum ist
am Ende einer Inschrift, welche jede Glocke umschliesst, immer noch abzulesen: 1897.
Ein Chronist der Wallfahrskirche schrieb: Bevor
das Jahr 1896 zu Ende ging, begannen die Arbeiten, um den Glockenturm zu erhöhen... im
Mai 1897 sind die Arbeiten abgeschlossen...
und mit 8830 Franken. konnten die Geistlichen
den eleganten Glockenturm mit einem klangvollen Konzert von fünf Glocken, welche mit einer robusten Vorrichtung aus Gusseisen bestückt waren, schmücken... Die grösste der drei
J
CAREZZA
Quando sul lago
a sera la luna
si riflette pura,
vado all’incontro
con l’anima mia.
Se nel bagliore
pallido tutto di me
s’affonda,
tenera a fior d’acqua
arriva dall’intimo
una certezza.
antiken Glöcken wurde in den Turm der Kirche
von Monti o. Locarno gestellt, während zwei
andere, von denen die Kleinste noch im Februar 1896 brach, mit dem neuen Metall für das
genannte Glockenkonzert eingeschmolzen
wurden... Am Nachmittag des 15. Mai 1897
wurde auf dem Kirchplatz die feierliche Zeremonie der Taufe der neuen Glocken durchgeführt.
Für jede Glocke ist ein Patenpaar dabei, unter
anderen Gioachino Respini und seine Gattin
Marianna.
Zum neuen Glockenkonzert vermerkte Meister
F. de Divi am 10 Juni 1897: Der gesamte Ton
dieses Konzertes in e-Moll (wegen ihres Charakters trefflich ausgesucht) ertönt schallend,
harmonisch, klangvoll und von äussert befriedigender Wirkung.
Hoffentlich wird dies für die Einwohner, die Gäste von Orselina und des ganzen Locarnese
noch lange so bleiben.
ERRATA CORRIGE
La grande luna di
maggio ha sempre
rapito il cuore
umano. Il pallore
verginale diffuso
dall’astro ci
comunica una
dolcezza travolgente,
un po’ malinconica.
Sgorgano allora, dal
cuore, dalla natura
incontaminata
intorno,
la percezione
ed il calore di una
carezza, trasformate
con dolce
prepotenza in una
ebbrezza che, piano
piano, affonda nel
profondo lago.
È questa volta il
silenzio che ci riporta
alla fine
del sogno.
L’autrice della poesia in dialetto
con il titolo “Orselina” riportata
l’anno scorso a pagina 30 di
“Orselina News 2004”, non è
Odila Nessi (con questo nome la
poesia era stata pubblicata da un
periodico ticinese di qualche
anno fa) ma di Luigina Adamina,
patrizia di Orselina, nata nel
1878 e qui deceduta nel 1971.
Ci scusiamo con i lettori per lo
spiacevole e involontario errore.
Sergio Marengo
n.d.r.
Impianti / Geräte TV - Cablecom
Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00
34 ORSELINA 2005
25
elettricità
bronz
Orselina_1_2005_copertina_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.29 Pagina 3
●
Mehrzweckschwimmbad
31.5 bis 34°
●
Thermalgrotte/Sauna
●
Solarium
●
Wellness
●
Acquatic Club
Ticino: Aquafit®
Acquagym - Watsu®
Yoga - Acquastretching Schwimmschule
Hydrobike
●
Autoeinstellhalle
(15 Plätze)
wellness
center
acquasana muralto sa
Via Balli 1 • 6600 Muralto/Locarno
Tel. 091 730 15 75 • Fax 091 730 15 76
e-mail: [email protected]
Acquatic Club Ticino
Via Balli 1 • 6600 Muralto/Locarno
Tel. 091 730 10 73 • Fax 091 730 10 74
e-mail: [email protected]
LOCARNO - ORSELINA - MADONNA DEL SASSO
Il primo passo verso la collina locarnese.
Partenze ogni 15 minuti.
Der erste Anlauf zu den Höhen des Locarnese.
Abfahrt alle 15 Minuten.
Point de départ pour les hauteurs ensoleillées de Locarno.
Départ toutes les 15 minutes.
Starting point to reach the hill above Locarno.
Departure from Locarno every 15 Minutes.
Informazione e prenotazioni: Tel. 091 751 11 23 - Fax 091 752 14 63
E-mail: [email protected]
Amministrazione immobili
Amministrazione condomini
Amministrazione contabile
Intermediazione immobiliare
Traduzioni tecniche
Immobilienverwaltung
Stockwerkeigentumsverwaltung
Unternehmensbuchhaltung
Immobilienvermittlung
Technische Übersetzungen
ASSOFIDE
Orselina_1_2005_copertina_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.29 Pagina 4
Sappiamo
che la scelta
non manca.
Grazie
per la fiducia.
Wir wissen,
dass die Auswahl
gross ist.
Für Ihr Ver trauen
danken wir.
Assofide SA
Casella Postale 144 ■ CH-6601 Locarno
Tel. 091 752 17 52 ■ Fax 091 752 17 32
www.assofide.ch ■ [email protected]
© Photo Roberto Buzzini - Design Roberto Grizzi
Dir. Giancarlo Cotti
Scarica

Die Zeitschrift herunterladen