Orselina_1_2005_copertina_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.29 Pagina 1 Orselina X Edizione Numero unico gratuito – Einzelne Ausgabe, Kostenlos PRO ORSELINA www.pro-orselina.ch [email protected] Programma manifestazioni 2005 alle pagine 17-18-19-20 2005 Orselina_1_2005_copertina_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.29 Pagina 2 BORSE . VALIGERIA . DIPLOMATICHE . ABBIGLIAMENTO . PICCOLA PELLETTERIA . CALZATURE .FOULARDS Boutiques Locarno, Via Sant’Antonio 13 Bellinzona, Via Teatro 1 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.19 Pagina 3 “La via delle camelie” per un Congresso Orselina bietet dem Weltkongress die blühende “Kamelienstrasse” 4-5 Warda Bléser, centenaria di Orselina… tra l’Egitto e il Ticino Warda Bléser, Orselinas Hundertjährige... zwischen Ägypten und Tessin 7 Quando la Svizzera era una provincia della Francia Als die Schweiz eine französische Provinz war 4-5 9 10° anniversario della Rivista sempre giovane e attuale Alt und dennoch jugendlich Publikation feiert 10-Jahre-Jubiläum 11 Case raggruppate fra loro… ecco com’era Orselina Orselina wie es einmal war Nome in codice “Pakbo” Kennwort “Pakbo” 13 15 Il 60° anniversario della festa dell’uva di Locarno-Monti 60. jahrestag der festa dell’uva von locarno monti 23 Sommario 9 Educazione ambientale alla Clinica Varini Umwelterziehung in der Klinik Varini 23 Festa in Collina Die “Festa in Collina”… 25 27 Orselina 2004 Orselina 2004 La strada cantonale si rifà il trucco Die Kantonstrasse wird saniert Tra sentieri e boschi Über Wege und durch Wälder 29 31 32 Le cinque campane del Santuario Die fünf Glocken der Wallfahrskirche 34 Scultura in marmo nel Parco Eine Marmorskulptur im Park 31 17 20 Manifestazioni Parco di Orselina Veranstaltungen im Park von Orselina Programma 2005 Programm 2005 Editore: Pro Orselina Comitato Pro Orselina: Gianni Caminada - presidente, René Schürpf - vice presidente, Claudio Lanini - cassiere, Cristina Ramona segretaria, Silvana Bieri, Carlo Branca, Trudy Cecchettin, Marco Garbani Nerini, Sergio Marengo, Silvia Terzaghi, Aldo Torriani Impaginazione: Centro Editoriale Rezzonico Editore, Locarno Traduzioni: Stefan Lehmann e Tessiner Zeitung Foto: Garbani, Locarno Stampa: Rezzonico Editore SA, Locarno. www.pro-orselina.ch [email protected] Pro Orselina CH-6644 Orselina ORSELINA 2004 3 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.19 Pagina 4 di GIANNI CAMINADA La singolare presenza di Orselina al Congresso di Locarno ‘La via delle ca per un Congresso ella primavera del 2000, una rappresentanza della Società Svizzera della Camelia, Sezione di Locarno, composta dalla signora Mary Caroni, Regional director ICS Svizzera, la nostra segretaria Claudia Respini e l’allora direttore dell’ETL Maggiore Michele Schandroch, si recò a Los Angeles, California, per presenziare al Congresso mondiale dell’International Camelia Society. Si decideva l’assegnazione del Congresso mondiale 2005. Visto il materiale informativo sulla nostra regione, l’interesse alla manifestazione, le possibilità logistiche, il Comitato votò ed assegnò alla Svizzera, cioè a Locarno, l’onore ed il compito di organizzare questa manifestazione unica ed eccezionale. La quindicina di nazioni presenti votarono all’unanimità la nostra candidatura. Quest’opportunità può essere considerata di pari passo una pubblicità turistica per la Svizzera e in special modo per la nostra regione. Il programma era diviso in tre parti: il pre-Congresso, il Congresso, il post-Congresso. Un lavoro di preparazione non indifferente: ai partecipanti veniva offerto un programma ben definito con trasferte, pernottamenti, prenotazioni negli alberghi e molti altri dettagli, elaborato dalla signora Claudia Respini nominata “Rapresentative Membership dell’ICS Switzerland”. In questo incontro mondiale gli specialisti della camelia hanno avuto la possibilità di scegliere la parte congressuale di loro interesse. I paesi rappresentati erano: Belgio, Olanda, Germania, Spagna, Portogallo, Inghilterra, Italia, N Giappone, Corea, Australia, Nuova Zelanda e Cina. Il pre-Congresso offriva l’opportunità di visitare città italiane, luoghi conosciuti per la bellezza e splendore di antiche camelie, veri cimeli della natura che compongono i meravigliosi parchi privati, come Villa Marlia e Villa Oliva Buonvisi nella città di Lucca. A Pisa il Campo dei Miracoli, a Portofino il Parco delle camelie. Proseguendo verso Nervi esiste un altro parco di grande rilevanza, la Villa Durazzo Pallavicini. Infine proseguendo verso il lago d’Orta si è potuto ammirare lo splendido parco di Villa Motta. I lavori congressuali, fulcro dell’incontro internazionale, si sono svolti nel Teatro di Locarno. I banchetti hanno avuto luogo negli alberghi La Palma e Grand Hotel di Muralto. Tra le opportunità di visita i Giardini Rusca e il nuovo Parco comunale delle camelie, vero fiore all’occhiello della città di Locarno, inaugurato il 24 marzo 2005. È doveroso a questo punto sottolineare la realizzazione di questo vivaio, ideato e creato con grande capacità professionale dai signori Remo Ferriroli – capo giardiniere della città – e dal suo braccio destro Daniele Marcacci coadiuvato da Alfredo Peverada e Dario Cerutti. Situato nelle adiacenze del Bagno pubblico e della Lanca degli Stornazzi è pressoché sulle rive del lago. Copre una superficie di circa 6.000 metri quadrati e comprende attualmente 200 specie di camelie. Altre 700 seguiranno. Tutto il parco è in sintonia con gli alberi d’alto fusto, le camelie sottostanti, uno stagno sapientemente costruito con sassi provenienti dalla Valle Maggia. Lo specchio d’acqua si unisce armoniosamente, un preludio alla bellezza ed alla tranquillità. Il visitatore segue un percorso in piena ammirazione e distensione. Le nostre ulteriori opportunità erano le Isole di Brissago, il Parco del Gambarogno e non da ultimo, l’esposizione scientifico-botanica con oltre 300 varietà di camelie nel cortile interno del Palazzo della Sopracenerina, preparata con grande cura ed abnegazione dal nostro gruppo di lavoro. A chiusura del programma, la visita ai vivai di Villa Taranto e le Isole Borromee. Gli iscritti al post-Congresso hanno avuto la possibilità di visitare parchi ricchi di camelie a DresdenPillnitz, a Zuschendorf, a Rosswein-Berlin come pure a WingstHamburg. Una trasferta in aereo li ha portati a Samedan, da lì a Lugano e poi al Lago di Como per visitare Villa Carlotta ed i famosi Giardini di camelie Igo e Besnate. A grandi linee, tralasciando ovviamente i dettagli, ho voluto illustrare i tre programmi offerti agli appassionati cameliofili. Alla Pro Orselina non è sfuggita l’occasione di partecipare a questo evento. Un gruppo di lavoro ha ideato un percorso denominato “La via delle camelie” che si snoda da via Santuario, lungo via al Parco. Un lungo tratto di strada abbellito con vetrinette già esistenti nelle quali sono esposte fotografie di camelie con documentazione botanica e informazioni sia sul congresso, sia sull’esposizione a Locarno. Il percorso, abbellito con varie specie di camelie in vaso, è stato ufficialmente inau- gurato il 13 marzo 2005 con la piantagione di alcune camelie al Parco comunale. Il Municipio di Orselina ha accolto favorevolmente il progetto, lodando l’iniziativa e sostenendoci anche finanziariamente. Questo allestimento si protrarrà per tutta la stagione estiva. È stato inoltre proposto un concorso “La camelia più gradita”: la premiazione avverrà il 16 ottobre 2005 e consisterà in soggiorni negli alberghi Orselina, Stella e Mirafiori. Questa partecipazione della nostra Pro è stata particolarmente gradita dal gruppo di lavoro della camelie, che presiedo. La camelia nella nostra regione è sempre stato un fiore di grande fascino, ammirato soprattutto dall’ospite. La bellezza indiscutibile che offre nelle sue forme, nella diversità dei colori, nella simmetria dei petali, con un periodo di fioritura che inizia a ottobre e termina a fine marzo, suscita grande ammirazione. Anche quando la fioritura è coperta di neve sfoggia i suoi vivi o tenui colori. Si può affermare che la camelia è la Regina del Lago Maggiore, i giardini che l’attorniano sono una testimonianza di storia bisecolare. Nell’800 simboleggiava lustro e raffinatezza, le famiglie dell’epoca coltivavano e sperimentavano nuove specie che venivano gelosamente custodite, ed i fiori sfoggiati dalle signore in particolari circostanze. Grazie a questo fiore, la camelia, abbiamo l’opportunità di far conoscere le meraviglie della nostra collina e della regione che ci circonda. Show room lampade / Lampen Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 4 ORSELINA 2005 25 elettricità bronz Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.19 Pagina 5 Orselina bietet dem Weltkongress die blühende ‘Kamelienstrasse’ amelie’ m Frühjahr 2000 reiste eine Delegation der Schweizer Kamelienvereinigung, Sektion Locarno, zusammengesetzt aus Mary Caroni, Regionaldirektorin ICS Schweiz, unserer Sekretärin Claudia Respini und dem damaligen Direktor des ETL Maggiore Michele Schandroch nach Los Angeles, Kalifornien, um am Weltkongress der “International Camelia Society” teilzunehmen. Vergeben wurde der Austragungsort des Weltkongresses 2005. Unter Berücksichtigung des Informationsmaterials unserer Region, des Interesses an der Veranstaltung und der logistischen Möglichkeiten übertrug das Komitee der Schweiz, das heisst Locarno, die Ehre und Aufgabe, diese einzigartige und aussergewöhnliche Veranstaltung durchzuführen. Die rund fünfzehn anwesenden Nationen entschieden sich einstimmig für unsere Kandidatur. Der Entscheid ist eine tolle touristische Werbeplattform für die Schweiz und unsere Gegend im Speziellen. Das Programm war aus drei Teilen zusammengesetzt: Vor-Kongress, Kongress und Nach-Kongress. Eine nicht zu unterschätzende Vorbereitungsarbeit: den Teilnehmern wurde ein klar definiertes Programm offeriert mit Transfer, Übernachtung, Hotelreservierungen und vielen anderen Details. Dafür verantwortlich zeichnete sich Claudia Respini als “Rapresentative Membership” des ICS Switzerland. Bei diesem Treffen hatten die Kamelien-Spezialisten die Möglichkeit, denjenigen Teil des Kongresses zu besuchen, den sie am meisten inte ressierte. Zu den vertretenen Ländern gehörten: Belgien, Holland, Deutschland, Spanien, Portugal, England, Italien, Japan, Korea, Au- I stralien, Neuseeland und China. Während des Vor-Kongresses konnten italienische Städte besucht werden, Orte, die für die Schönheit und die Pracht ihrer antiken Kamelien bekannt sind, wahre Naturwunder in privaten Parks wie demjenigen der Villa Marlia, der Villa Oliva Buonvisi in Lucca, des Campo dei Miracoli in Pisa und des Kamelienparkes in Portofino. Weiter in Richtung Nervi reisend, fanden wir einen anderen bedeutenden Park, denjenigen der Villa Durazzo Pallavicini. In der Nähe des Lago d’Orta konnte schliesslich der herrliche Garten der Villa Motta bewundert werden. Der eigentliche Kongress, das Herzstück der internationalen Zusammenkunft, fand im Teatro di Locarno statt. Für die Bankette wurde in den Hotels La Palma und im Grand Hotel Muralto reserviert. Wir luden zur Besichtung der Giardini Rusca und des neuen Kamelien-Gemeindeparkes ein, ein Schmuckstück der Stadt Locarno, das am 24. März 2005 eingeweiht wurde. An dieser Stelle möchten wir die Entstehung dieses Gartens erwähnen, der von Remo Ferriroli – Obergärtner der Stadt – mit grosser Professionalität entworfen und kreiert wurde. Ihm zur Seite standen sein Stellvertreter Daniele Marcacci, Alfredo Peverada und Dario Cerutti. An das Bagno Pubblico und die Lanca degli Starnazzi angrenzend, liegt der Park in der Nähe des Seeufers. Er umfasst rund 6'000 m2 und zeigt gegenwärtig 200 Kamelien-Arten. Weitere 700 werden folgen. Der ganze Park steht im Einklang mit den hochstämmigen Bäumen, den darunter liegenden Kamelien und einem aus Steinen des Maggiatals geformten Teich. Der Wasserspiegel fügt sich als Die Teilnahme der Gemeinde Orselina am Weltkongress von Locarno Bote der Schönheit und Ruhe harmonisch in die Umgebung ein. Die Besucher tauchen in eine Oase der Ruhe und Entspannung ein. Weiter schlugen wir vor, die Brissago-Inseln, den Park des Gambarogno und – nicht zuletzt – die wissenschaftlich-botanische Ausstellung mit über 300 Arten von Kamelien im Innenhof des Palazzo della Sopracenerina, mit grosser Sorgfalt von unserer Arbeitsgruppe vorbereitet, zu besichtigen. Das Programm wurde mit einem Besuch der Pflanzenzuchten der Villa Taranto und der Borromäischen Inseln abgeschlossen. Den zum Nach-Kongress Eingeschriebenen bat sich die Möglichkeit, kamelienreiche Parks in Dresden-Pillnitz, Zuschendorf, RossweinBerlin wie auch in Wingst-Hamburg zu besuchen. Eine Flugreise führte sie erst nach Samedan, weiter nach Lugano und schliesslich an den Comersee, um die Villa Carlotta und die berühmten Kameliengärten Igo und Besnate zu besichtigen. Damit wollte ich, ohne weiter auf Details einzugehen, in groben Zügen die drei den Kamelien-Liebhabern angebotenen Programme illustrieren. Pro Orselina liess sich die Gelegenheit nicht entgehen, an dieser Veranstaltung teilzunehmen. Eine Arbeitsgruppe entwarf den ”Kamelienweg“, welcher sich von der Via Santuario an der Via al Parco entlang zieht. Ein langer Strassenabschnitt wurde, von bereits bestehenden Tafeln gesäumt, in denen KamelienFotografien mit dazugehörenden botanischen Angaben sowie Informationen zum Kongress und der Ausstellung in Locarno zu finden. Offiziell eingeweiht wurde der Weg, den zahlreiche Kamelien in Töpfen schmücken, am 13. März 2005 mit der Pflanzung einiger Kamelien im Gemeindepark. Die Gemeinde Orselina beurteilte das Projekt positiv, lobte die Initiative und unterstützte uns auch finanziell. Der Kamelienweg wird nicht bloss während des Kongresses, sondern währen des ganzen Sommers über bestehen bleiben. Ausserdem ist der Wettbewerb ”Die beliebteste Kamelie“ im Gange. Die Prämierung ist für den 16. Oktober 2005 geplant. Als Preise werden Aufenthalte in den Hotels Stella und Mirafiori vergeben. Die Beteiligung von Pro Orselina wurde von der Kamelien-Arbeitsgruppe, der ich als Präsident vorstehe, äusserst positiv aufgenommen. Die Kamelie strahlt in unserer Region stets eine besondere Faszination aus und wird besonders von den Gästen geschätzt. Ihre unumstrittene Schönheit in der Form, ihre Farbenvielfalt, die Symmetrie der Blätter und ihre Blütezeit von Oktober bis Ende März ruft grosse Bewunderung hervor. Auch wenn die Blüten von Schnee bedeckt sind, leuchten ihre starken oder zarten Farben. Die Kamelie ist zweifellos die Königin des Lago Maggiore: die Gärten, welche den See umgeben, sind Zeugen einer zweihundertjährigen Geschichte. Im 19. Jahrhundert stand die Kamelie für Stolz und Kostbarkeit. Die Familien aus dieser Epoche züchteten und experimentierten mit neuen Arten, die streng gehütet wurden, damit die Damen bei passender Gelegenheit mit den Blüten für Aufsehen sorgen konnten. Dank dieser Blume, der Kamelie, haben wir die Möglichkeit, die Schönheit unseres Hügels und der umliegenden Region bekannt zu machen. Impianti citofoni e videocitofoni Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 25 elettricità bronz ORSELINA 2004 5 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.19 Pagina 6 Locanda - Giardino La Montanina 6605 Locarno-Monti • Tel. 091 751 89 71 Aperto dalle 16.00 Venerdì musica / Freitag Musik Mercoledì chiuso / Mittwoch Ruhetag Marzo - Novembre Il salotto della musica dal vivo! 21.30-03.00 da giovedì a sabato 04.00 martedì e mercoledì chiuso Lungolago Muralto 079 613 80 67 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.19 Pagina 7 di FLAVIA CANEVASCINI Warda Bléser centenaria di Orselina… tra l’Egitto e il Ticino ata al Cairo l’8 aprile 1905 da genitori svizzeri , passò i primi undici anni della sua vita nella solitudine dei campi del medio Egitto, imparando a leggere e scrivere con i genitori che possedevano una fabbrica di gesso e mattoni. Trascorse gli anni della prima guerra mondiale in una scuola di suore del Cairo, poi dal 1919 ebbe la fortuna di continuare la sua educazione a Losanna. Tornò in Egitto per imparare l’arabo e prese lezioni di disegno e pittura. Si recò poi un anno in Inghilterra come bambinaia e successivamente a Firenze dove insegnò il francese e l’inglese e visitò gli Uffizi e le altre grandi gallerie. Nel 1927 iniziò gli studi all’università di Zurigo. Dato che il padre possedeva un giardino botanico, decise di studiare la botanica, poi la geologia e la paleontologia. Grazie a quest’ultima laurea ottenne impieghi molto interessanti in Turchia, in Iran ed in Egitto quale perito della Shell Corporation. Si sposò tardi e non ebbe figli. Nel suo tempo libero l’acquarello ed il collage rimasero, con la scrittura le sue attività preferite. Attualmente trascorre la sua vita in alternanza al Cairo e ad Orselina. Nel 2000 portò a termine l’Enciclopedia Botanica iniziata molti anni prima dal padre. Oltre al completamento di questa grossa opera, Warda Bléser ha pubblicato due libri sulle palme da dattero. A queste piante a lei tanto care si aggiungono le “Musa” o più semplicemente i banani. Da qui deriva il nome dei suoi collages chiamati Musagrafie, utilizzando le striscie essiccate del “tronco” del banano. Anche se la sua vita é stata caratterizzata da molti viaggi di lavoro in paesi lontani il suo cuore è restato sempre vicino all’Egitto, alla gente colta del Cairo ed ai poveri. La vendita del grande parco botanico del padre ad El Saff, portò molta tristezza nel cuore della già anziana signora. Inoltre la salute cagionevole del marito Paul li obbligò a trasferirsi nella loro residenza a Maadi, vicino al Cairo. Il suo grande attaccamento alla terra nativa è dovuto anche a tutto ciò N Warda Bléser in occasione della mostra di Orselina con Flavia Canevascini (1.6.2002) Warda Bléser anlässlich der Ausstellung in Orselina mit Flavia Canevascini (1.6.2002) Warda Bléser, Orselinas Hundertjährige... zwischen Ägypten und Tessin on Schweizer Eltern am 8. April 1905 in Kairo geboren, verbrachte sie die ersten elf Lebensjahre auf den Feldern von Mittelägypten. Lesen und schreiben lernte sie von ihren Eltern, die eine Fabrik für Gips und Ziegelsteine besassen. Während des Ersten Weltkrieges besuchte sie eine von Nonnen geführte Schule in Kairo, dann, ab 1919, hatte sie das Glück, ihre Ausbildung in Lausanne weiterführen zu können. Sie kehrte nach Ägypten zurück um Arabisch zu lernen sowie Zeichen- und Malkurse zu nehmen. Daraufhin arbeitete sie als Kindermädchen in England und anschliessend in Florenz, wo sie Französisch und Englisch unterrichtete und die Uffizien wie auch andere grosse Galerien besuchte. 1927 begann sie ihr Studium in Zürich. Da der Vater einen botanischen Garten besass, entschloss sie sich, Botanik zu studieren, dann Geologie und Paläontologie. Letzteres brachte ihr interessante Arbeiten als Gutachterin der Shell Corporation in der Türkei, im Iran und in Ägypten ein. Sie heiratete spät und hatte keine Kinder. In ihrer Freizeit blieben die Aquarellmalerei und Collagen, zusammen mit dem Schreiben, ihre liebsten Beschäftigungen. V Gegenwärtig pendelt sie zwischen Kairo und Orselina. 2000 beendete sie die von ihrem Vater vor vielen Jahren begonnene botanische Enzyklopädie. Neben der Vervollständigung dieses umfangreichen Werkes publizierte Warda Bléser zwei Bücher über Dattelpalmen. Zu diesen von ihr geliebten Pflanzen kommt eine weitere ”Muse“, die Banane. Von ihr stammt der Titel ”Musagrafie“ für ihre Collagen, die sie aus Streifen des Stamms der Bananenstaude schafft. Auch wenn ihr Leben von vielen Geschäftsreisen in ferne Länder geprägt wurde, blieb ihr Herz stets in Ägypten, bei der gehobenen Gesellschaft Kairos wie bei den Armen. Der Verkauf des grossen botanischen Gartens ihres Vaters in El Saff, umhüllte das Herz der bereits betagten Frau mit Traurigkeit. Zudem zwang sie die labile Gesundheit ihres Mannes Paul, ihren Wohnsitz nach Maadi, in die Nähe von Kairo, zu verlegen. Ihre enge Verbundenheit mit der Schweizer Heimat verdankt sie den Bemühungen ihres Grossvaters und ihres Vaters, die in Kairo den Swiss Club gründeten und einen Schweizer Friedhof schufen. Die Freundschaften mit den aufeinander folgenden Continua a pagina 16 Vorsetzung auf Seite 16 6595 RIAZZINO - LOCARNO VALCHISA SA …per l’ambiente! CASELLA POSTALE 38 TEL. 091 859 23 33/34 • FAX 091 859 32 87 VALCHISA SA …per l’ambiente! www.valchisa.com www.valchisa.com [email protected] [email protected] ORSELINA 2005 7 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 8 S E G R A DA arredamenti interni Via Sempione 11 6600 Muralto Tel. 091 743 43 83 Fax 091 743 91 85 Tag oder Nacht, nah oder fern, Sonne oder Schatten, kurz- oder weitsichtig ... Wir bieten professionelle Lösungen und eine persönliche Beratung ... P.S. Und falls Sie sowohl eine Korrekturbrille als auch eine Sonnenbrille mit optischer Korrektur wünschen, erwartet Sie eine überaus erfreuliche Überraschung! OTTICA STIEFEL damit Ihre Brille zu einem modischen Accessoire wird! Ascona Tel. 791 24 78 Locarno Tel. 743 59 03 Tenero Tel. 745 80 80 Be yourself. Bootsfarschule Scuola nautica Börlin Marc CONFEZIONE E SARTORIA ANCHE PER ABITI DA SPOSO 6600 LOCARNO-MURALTO Viale Verbano 13 - Tel. 091 743 13 13 - Fax 091 743 13 39 PULLOVER Tel 079/ 263 45 36 Fax 091/795 34 91 e-mail: [email protected] www.scuola-nautica.ch 8 ORSELINA 2005 CAMICIE ANCHE SU MISURA Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 9 di ALFEO LEONI I fucili in dotazione ai militi ticinesi Die an die Tessiner Soldaten gestifteten Gewehre Quando la Svizzera era una Als die Schweiz eine provincia della Francia französische Provinz war el 1803 Napoleone impose agli svizzeri l’Atto di Mediazione, rendendo la Svizzera una provincia della Francia, facendo così cessare discordie e incredibili privilegi dei signori ricchi e nobili, obbligando i cantoni svizzeri a mandare in Francia quattro reggimenti di quattromila uomini, sostituendo ogni anno gli uomini mancanti. Il Cantone Ticino doveva inviare in Francia sette compagnie di soldati, circa 1500, di modo che il governo ticinese assegnava ogni anno ad ogni comune, l’obbligo di ingaggiare uomini, ben pochi ne ritornarono. L’anno 1813, il 5 settembre, si esegue il sorteggio per due soldati: ne escono Amadore Giovannoni e Giacomo Antonio Adamina (Napoleone stava ancora sul trono). Dopo la legge cantonale del 1823, ogni anno in tutti i comuni del cantone erano designati, tirando le sorti fra gli uomini dai 18 ai 20 anni, i soldati da istruire e da incorporare nel contingente attivo imposto al Cantone Ticino dalla Dieta Federale. I designati dopo quattro anni nell’attiva erano poi trasferiti nel contingente di riserva, in seguito per quattro anni nella Landwehr. Coloro che la sorte non aveva designato a indossare l’uniforme erano però obbligati ad apprendere il maneggio delle armi: istru zione questa, di regola fatta in N paese nei giorni festivi rallegrata al termine degli esercizi da qualche visita ai grotti e osterie. Lo stand di tiro si trovava per i comuni di Orselina, Brione s/Minusio e Tenero-Contra al bivio fra Contra e Tenero, nella zona denominata Fanghi. Chi era stato designato a prestare servizio poteva farsi supplire da altro giovane suo conterraneo, il quale esigeva un equo compenso di circa 400 lire. Fino al 1831 ai comuni toccava la spesa pressoché totale dell’equipaggiamento. In seguito tale onere fu assunto dallo Stato. Nel 1834 le nostre autorità decisero di riorganizzare il proprio contingente attivo comprendente due battaglioni, ciascuno formato da due compagnie distaccate. L’effettivo totale era di circa 1800 uomini; in media due soldati per ogni centinaio di abitanti dei seguenti comuni: Locarno 28, Orselina-Consiglio Mezzano 13, Solduno 5, Minusio 14, Mergoscia 10, Brione s/Minusio 13, Contra con Tenero 3, Gordola 4, Cugnasco 5, Vogorno 10, Corippo 5, Lavertezzo 14, Brione Verzasca 7, Frasco con Sonogno 13, Tegna 4, Verscio 6, Cavigliano 4. Ogni milite veniva dotato di fucile, sul quale veniva stampato lo stemma del Cantone Ticino e il nome del comune di provenienza. Punto curioso sono i fucili che portano il nome “Orsellina” (con due elle). 803 setzte Napoleon den Schweizern die Mediationsakte vor, schuf aus der Schweiz eine Provinz Frankreichs, liess Zwietracht und Privilege der reichen und noblen Herren fallen und zwang die Schweizer Kantone vier Regimente mit je viertausend Soldaten nach Frankreich zu schicken, wobei die fehlenden Männer alljährlich ersetzt werden musste. Der Kanton Tessin wurde verpflichtet sieben Kompanien, rund 1500 Soldaten, nach Frankreich zu entsenden. Die Tessiner Regierung übertrug jedes Jahr den Gemeinden den Auftrag, Männer zu rekrutieren. Nur wenige von ihnen kehrten zurück. Im Jahr 1813, am 5. September, fiel die Auslosung auf zwei Soldaten: Amadore Giovannoni und Giacomo Antonio Adamina (Napoleon sass noch auf seinem Thron). Das kantonale Gesetz schrieb 1823 vor, dass jedes Jahr in den Gemeinden Männer im Alter von 18 bis 20 Jahren bestimmt wurden, die ausgebildet und in das von der Bundesversammlung dem Kanton Tessin vorgeschriebene, aktive Kontingent eingegliedert werden mussten. Nach vier Jahren Aktivdienst kamen die Soldaten in die Reserve und schliesslich für vier Jahre in die Landwehr. Diejenigen, die nicht bestimmt waren Dienst zu leisten, wurden verpflichtet, dennoch die Handhabung der Waffen zu lernen: Eine Ausbildung, die in den Dörfern in der Regel an Feiertagen stattfand und mit 1 einem Besuch im Grotto oder in der Osteria endete. Der Schiessstand für die Gemeinde von Orselina, Brione über Minusio und Tenero-Contra befand sich an der Abzweigung zwischen Contra und Tenero, in der als ”Fanghi“ benannten Gegend. Wer ausgewählt wurde, Dienst zu leisten, konnte sich von einem anderen jungen Mann aus dem Dorf vertreten lassen, dem als Entschädigung rund 400 Lire zustand. Bis 1831 mussten die Gemeinden die Kosten für die Ausrüstung bezahlen. Später wurden diese Ausgaben vom Staat übernommen. 1834 beschlossen unsere Behörden, das eigene Kontingent zu reorganisieren und zwei Bataillone zu schaffen, beide mit zwei unabhängigen Kompanien. Gesamthaft zählten sie rund 1800 Männer; durchschnittlich zwei Soldaten pro hundert Einwohner der folgenden Gemeinden: Locarno 28, Orselina-Consiglio Mezzano 13, Solduno 5, Minusio 14, Mergoscia 10, Brione über Minusio 13, Contra mit Tenero 3, Gordola 4, Cugnasco 5, Vogorno 10, Corippo 5, Lavertezzo14, Brione Verzasca 7, Frasco mit Sonogno 13, Tegna 4, Verscio 6, Cavigliano 4. Jeder Milizsoldat war mit einem Gewehr ausgerüstet, auf dem das Wappen des Kantons Tessins und der Name seiner Ursprungsgemeinde vermerkt waren. Kuriositäten sind die Gewehre, die den Namen ”Orsellina“ tragen. Gegensprech- u. Videogegensprechanlagen Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 25 elettricità bronz ORSELINA 2004 9 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 10 Wir freuen uns über Ihre Anfrage und beraten Sie gerne. Siamo volentieri a vostra disposizione per informazioni. Eine Reise durch Nostalgie und Romantik mit der Centovallibahn ● Unsere Ausflüge: Lago Maggiore Express, Tagesrundreise mit Bahn und Schiff: Locarno - Domodossola - Stresa - Locarno ● Centovalli Veloplausch ● Panoramawanderung Porera - Rasa ● Centovalli Fun & Action: Bungy Jumping, Canyoning Con la Centovallina attraverso un paesaggio romantico e nostalgico ● Le nostre escursioni: Lago Maggiore Express, gita giornaliera con treno e battello: Locarno - Domodossola - Stresa - Locarno ● Divertimento in bici ● Gita panoramica Porera - Rasa ● Fun & Action: Bungy Jumping, Canyoning ● Treni nostalgici degli anni 1906 e 1923 NON CHIAMARMI BABY. Quattro versioni di dotazione. Interni ampi e flessibili. Servo-sterzo Dualdrive™ elettronico. ABS con EBD. Tetto elettrico apribile Skydome. Bagagliaio fino a 775 litri di capacità. Motore benzina: 1.1 54 CV e 1.2 60 CV. Motori diesel: 1.3 Multijet, 70 CV. Nuova Panda a partire da Fr. 12 600.–. Nuova Panda Passate per un giro di prova da: Muralto-Locarno: GARAGE STARNINI SA, 091/743 33 55. Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 11 di GIANNI CAMINADA Da una pubblicazione solo in tedesco a una vera e propria Rivista 10° anniversario della Rivista sempre giovane e attuale attività della Pro Orselina, prettamente indirizzata al turismo, ossia all’ospite che soggiorna per vacanze nel nostro Comune, è sempre stata fonte di maggior riguardo e interesse. Risale al 1995 anno in cui scaturì l’idea nel Comitato di pubblicare un giornale turistico, di modeste pretese che si prefiggeva di informare il lettore delle attrattività della nostra Collina, le possibilità escursionistiche, la cucina tipica ticinese come pure storie e curiosità della nostra gente; non da ultimo l’offerta delle manifestazioni nel Parco comunale. La prima edizione di Orselina News uscì esclusivamente in lingua tedesca con una tiratura di 10'000 copie in bianco e nero, considerato il maggior numero di ospiti germanofoni. Per coerenza giustificai nel mio elzeviro il motivo della scelta dei testi unicamente in lingua tedesca. Ogni attività comporta inizialmente degli errori, considerazioni o dimenticanze; l’impegno però e la volontà di migliorare fu sempre grande ed è presente tutt’ora. Nel 1998 le pagine aumentarono, apparvero testi anche in lingua italiana. Infatti il giornale non venne letto esclusivamente dall’ospite ma trovò interesse anche nella nostra popolazione. Fu richiesto anche di considerare la lingua francese: purtroppo i costi di traduzione non ce lo permisero. I contenuti redazionali venivano in piccola parte prodotti da noi. In seguito per motivi di costo furono quasi tutti redatti dai nostri membri. Nel 2000 si diede un tocco di colore rosso per far risaltare la testata e nel 2002, l’ottava edizione uscì con la prima pagina in quadricromia. Nel 2004 infine si cambiò formato, da semplice giornale a rivista, con qualità superiore della carta, dei caratteri, della nuova impaginazione, ecc., proposte fatte dal collega di comitato Marco Garbani. La rivista è distribuita a tutti i fuochi di Oselina, agli alberghi, ai ristoranti, ai negozianti e naturalmente al pubblico presente alle manifestazioni. È pure a disposizione presso l’Ente turistico Maggiore. Naturalmente questo giornale, ora “Orselina 2005” è sempre stato offerto gratuitamente: i costi vengono parzialmente coperti dagli inserzionisti che calorosamente ringrazio. Dal 2000 anche le altre Pro a noi vicine hanno apprezzato l’offerta di pubblicare il calendario delle loro manifestazioni che allarga all’ospite ulteriori informazioni. Gli aggiornamenti continuano: dal- L’ l’informazione giornalistica redatta manualmente a quella vistuale (sito info www.pro-orselina.ch). Per soddisfare la curiosità di coloro che volessero rileggere i contenuti delle nove passate edizioni sul nostro sito è in allestimento un archivio approfondito e ben selezionato sui vari temi trattati. Ciò che ci siamo prefissi è stato raggiunto: informare l’ospite sulle bellezze della nostra collina, sulla variegata nostra attività e non da ultimo sulla vocazione turistica della nostra popolazione. L’evoluzione della Rivista attraverso gli anni Die Entwicklung der Zeitschrift im Laufe der Jahre Alt und dennoch jugendlich Publikation feiert 10-Jahre-Jubiläum ie Aktivitäten der Pro Orselina, welche sich auf den Tourismus oder besser gesagt auf die Gäste, die ihre Ferien in unserer Gemeinde verbringen, beziehen, wecken steigenden Respekt und Interesse. 1995 schlug ich dem Komitee vor, eine einfache, touristische Zeitung zu veröffentlichen, die den Leser über das Geschehen an unserem Hang, Ausflugsmöglichkeiten, typische Tessiner Gerichte sowie Geschichten und Kuriositäten aus der Bevölkerung informierte; nicht zu vergessen die Veranstaltungen im Gemeindepark. Die erste Auflage der Orselina News erschien, die Mehrheit deutschsprachiger Gäste berücksichtigend, in deutscher Sprache mit einer Auflage von 10'000 Exemplaren in Schwarzweiss. Folgerichtig begründete ich meine Wahl, nur deutsche Texte zu verwenden, im Feuilleton. Jede Aktivität beinhaltet anfänglich Schwächen oder Unterlassungen; die Anstrengungen und der Wille sich zu verbessern waren jedoch immer gross und sind es bis heute geblieben. 1998 wurde die Seitenzahl erhöht und es erschienen auch Beiträge in italienischer Sprache. In der Tat wird die Zeitung nicht nur von den Gästen gelesen sondern findet auch in unserer Bevölkerung Anklang. Es kam der Wunsch auf, auch das Französische mit einzubeziehen: leider sind die Übersetzungskosten dafür zu hoch. Die redaktionellen Beiträge waren zu einem kleinen Teil von uns produziert. Aus Kostengründen werden sie mittlerweile fast alle von unseren Mitgliedern verfasst. 2000 bekam die Zeitung einen Tupfen Farbe D und 2002, mit der achten Ausgabe, erschien sie erstmals mit einem vierfarbigen Titelblatt. Schliesslich wurde 2004 auf Vorschlag unseres Komitee-Kollegen Marco Garbani das Format von der einfachen Zeitung zur Zeitschrift geändert, mit einer besseren Papier-Qualität, neuer Schrift, neuem Layout etc. Die Zeitschrift wird an alle Haushalte in Orselina, an Hotels, Restaurants, Geschäfte und natürlich an das bei den Veranstaltungen anwesende Publikum verteilt. Sie liegt zudem an den Informationsschaltern des Tourismusvereins Maggiore auf. Natürlich war diese Publikation, heuer ”Orselina 2005“, stets gratis erhältlich: die Kosten werden teilweise von den Inserenten gedeckt, denen ich an dieser Stelle herzlich danken möchte. Seit 2000 nutzen auch andere, uns nahe stehende Tourismusvereine die Gelegenheit, ihren Veranstaltungskalender bei uns zu veröffentlichen und damit den Gast mit weiteren Informationen zu versorgen. Die Aktualisierung geht weiter: von der von Hand verfassten, journalistischen zur visuellen Information (Info-Seite www.pro-orselina.ch). Um Einblick in die neun vorausgehenden Ausgaben zu gewähren, ist auf der Internetseite gegenwärtig ein Archiv mit vertiefenden und ausgewählten Berichten über die behandelten Themen in Bearbeitung. Was wir uns vorgenommen haben, konnte nun verwirklicht werden: den Gast über die Schönheiten unseres Hanges, die Vielfältigkeit unserer Aktivitäten und nicht zuletzt auch über die Gastfreundlichkeit unserer Bevölkerung zu informieren. Impianti di riscaldamento elettrici Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 25 elettricità bronz ORSELINA 2004 11 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 12 Invito Einladung A Tenero, nel cuore dell'idillica conca di colline locarnesi che si affacciano al lago Maggiore cariche di sole e di uve, la Ditta Matasci ha la sua sede dal lontano 1921. Pionieri di una sana vinificazione, nel 1964 i Matasci conquistano il mercato con il Selezione d’Ottobre, simbolo della variante morbida, delicata del Merlot che caratterizza tutt’oggi lo stile della produzione Matasci 1964 - 2004 Visita guidata delle Cantine, del Museo del Vino e degustazione dei Merlot della casa, ogni giovedì alle ore 16.00, dal 24 marzo al 15 settembre 05. Ritrovo al punto vendita. MATASCI Vini & distillati dal 1921 V jenni COIFFURE Via Bramantino 22, 6600 Locarno Tel. 091 752 34 32 Die Firma Matasci hat ihren Sitz seit 1921 in Tenero, im Herzen der idyllischen Talmulde der sonnenverwöhnten und traubenbeladenen Locarneser Hügel mit Blick auf den Lago Maggiore. Als Pionier der gesunden Weinherstellung eroberte Matasci 1964 den Markt mit dem Selezione d’Ottobre, welcher den weichen und delikaten Merlot verkörpert, der noch heute den Stil der Matasci-Produktion auszeichnet. Führung durch den Wein-Keller, Besichtigung des Wein-Museums und Merlot-Degustation: jeden Donnerstag um 16.00 Uhr, vom 24. März bis zum 15. September 05. Treffpunkt: Wein-Shop. Matasci Vini SA Via Verbano 6 100 m vom SBB-Bahnhof 6598 TENERO (Locarno) Tel. 091 735 60 11 www.matasci-vini.ch Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 13 dal volume “ORSELINA, STORIA, NATURA, TURISMO” CASE RURALI RAGGRUPPATE FRA LORO… ECCO COM’ERA Orselina on ancora un secolo fa, la fisionomia di Orselina era ben diversa da quella che presenta oggigiorno. Formato quasi esclusivamente di case rurali, raggruppate fra di loro, quasi schive di contendere un palmo di spazio alla coltura dei campi, il villaggio era abitato da una popolazione esclusivamente indigena, dedita al- N l’agricoltura e alla pastorizia. Isolato dal piano, per mancanza di strade carreggiabili, per cui le provviste dalla vicina città era d’uopo trasportarle sulle spalle, o sul dorso dei somari, la popolazione viveva di una vita veramente autarchica, dovendo arrangiarsi a badare a se stessa per quasi tutti i suoi bisogni… Ed a suo tempo, i rustici balconi in legno si riempivano di covoni in attesa della trebbiatura, per lasciare presto il posto alle copiose trecce di pannocchie di granoturco. E vi erano anche dei molini per macinare il grano, e quasi ogni famiglia possedeva il suo forno per cuocere il pane abilmente preparato, ogni quindicina, dalla solerte massaia. Vita semplice e frugale, ma sa- Orselina WIE ES EINMAL WAR s ist noch kein Jahrhundert her, da hatte Orselina ein ganz anderes Gesicht als heute. Das Dorf, ausschliesslich zusammengesetzt aus Bauernhäusern, aneinander gedrängt, als wollten sie nur ja keine Handbreit Boden den Feldern entziehen, wurde ausnahmslos von Einheimischen bewohnt, die Landwirtschaft und Viehzucht betrieben. Wegen der fehlenden Fahrstrassen von der Ebene isoliert, so dass die Vorräte aus der nahen Stadt auf den Schultern oder auf dem Rücken der Esel herangeschafft werden mussten, führte die Bevölkerung ein wahrlich autarkes Leben und musste sich für fast alle Bedürfnisse selbst behelfen… Und wenn’s Zeit war, füllten sich die Holzbalkone mit Garben, die auf das Dreschen warteten, um dann den Maiskolben Platz zu machen. Es gab auch Mühlen, um das Getreide zu mahlen, und beinahe jede Familie besass ihren Brotbackofen, um alle zwei Wochen das sorgfältig vorbereitete Hausbrot zu backen. Ein einfaches, schlichtes Le- E ben, aber gesund und ohne Resignation, trotz des täglichen Kampfes um die Existenz von einer innerem Heiterkeit erfüllt… Zu den bäuerlichen Tätigkeiten gehörte auch der Anbau und die Verarbeitung des Hanfs. War er reif, wurde er entwurzelt und gebündelt wie die Roggengarben, um dann zum Aufweichen in Wassergruben gelegt. Solche Gruben wurden als Wasserspeicher auf den Wiesen angelegt. Auch wenn sie längst nicht mehr benützt werden, sieht man in Orselina noch einigen davon. War die notwendige Zeit verstrichen, wurden die Hanfbündel aus dem Wasser geholt und zum Trocknen an die Hausmauern gelehnt. Der letzte Vorga ng bestand darin, die Fasern vom holzigen Stiel zu lösen. Diese Arbeit führte man meistens von einer Treppe oder von einem kleinen Balkon aus durch, und es war schön, die Fasern wie einen Pferdeschwanz flattern zu sehen, gehalten von einer tüchtigen Hausfrau, während die weissen Hülsen zu Boden regneten. Die fasern wurden zur Weiterverarbeitung ei- nem Facharbeiter (Canavèe) zum Karden übergeben. Das Ergebnis war ein weicher Knäuel, bereit zum Spinnen mit der Spindel oder auf dem Spinnrad. Aus dem Abfall wurden von Hand Schnüre gedreht oder besser die dicken Fäden, die man für die Herstellung der Peduli (Stoffschuhe) brauchte. Die schöne Beschreibung von Michele Adamina (1882–1955) ist vollständig im 2001 von der Gemeinde Orselina herausgegebenen Buch „Orselina, storia, natura, turismo“ von Dalmazio Ambrosioni nachzulesen. Das naturgetreue Bild des Lebens der Einwohner von Orselina erschien im Almanach ”Ore in famiglia“, 1951, und bezieht sich auf die zweite Hälfte des vorausgehenden Jahrhunderts. Exemplare des Buches auf Italienisch oder Deutsch können zum Preis von CHF 30 bei der Gemeindekanzlei oder beim ”Punto Info“ an der Via Caselle 10 erworben werden. C.Br. na e senza mollezze, non priva di serenità pur nella quotidiana lotta per l’esistenza… Fra le attività agresti vi era anche quella della coltivazione e lavorazione della canapa1. Giunta a maturanza, sradicata e legata a piccoli fasci, come i covoni della segale, veniva immersa in appositi pozzi scavati nei prati per avere l’acqua stagnante, ad Orselina ne esistevano parecchi e qualcuno, benché inutilizzabile, lo si vede tuttora. Trascorso il tempo opportuno, i fasci venivano tolti dall’acqua e rizzati contro i muri, per asciugare. L’ultima manipolazione era quella di staccare la fibra dallo stelo legnoso. Il lavoro veniva eseguito, di regola dall’alto di una scala o di un poggiolo 2, ed era bello vedere svolazzare la fibra, come coda di cavallo, fra le esperte mani della brava massaia, mentre piovevano a terra i bianchi canapuli - La fibra veniva in seguito affidata ad un operaio (canavèe 3) specializzato nella scardassatura. Si aveva così una matassa fine e morbida, pronta per la filatura, (col fuso e col firadell) mentre lo scarto veniva attorcigliato a mano per farne corda, o meglio quel grosso spago utilizzato per cucire i cosiddetti peduli 4. La fedele descrizione di Michele Adamina (1882-1955) è riportata integralmente nel volume “Orselina, storia, natura, turismo” di Dalmazio Ambrosioni e pubblicato a cura del Comune di Orselina nel 2001. Il fedele quadro della vita degli abitanti di Orselina apparve nell’Almanacco Ore in famiglia nel 1951 e si riferisce quindi alla seconda metà del secolo precedente. Copie del libro, in italiano o in tedesco, si possono acquistare a franchi 30.- presso la Cancelleria Comunale o presso il “Punto Info” di via Caselle 10. 1 da non confondere con la Cannabis indica, oggi usata per ben altri scopi. Si coltivava allora la Cannabis sativa L. con funzioni tessili che dal tardo Medioevo si protrasse fino alla seconda metà dell’ottocento. 2 poggiuolo: variante di poggiolo, simile a “pogiö” usato nel Locarnese per balcone, terrazzino; dal latino volgare, diminutivo di podium, piedestallo. 3 canavèe: termine caratteristico di Orselina per canapaio, artigiano che gramola e pettina la canapa (dal Lessico dialettale della Svizzera italiana). 4 peduli: in dialetto “pedü”, calzatura con la suola cucita con corda di canapa. A Brione s. Minusio “quéla dai pedü” indicava la morte. C.Br. Servizio di riparazione / Reparatur Service Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 25 elettricità bronz ORSELINA 2005 13 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 14 Cardada Impianti Turistici SA 6644 Orselina-Locarno Tel. +41 (0)91 735 30 30 Fax +41 (0)91 735 30 31 www.cardada.ch Scoprire Entdecken Cardada der Hausberg von Locarno ladet ein zu einfachen Spaziergängen oder erlebnisreichen Wanderungen mit fantastischer Aussicht über den Lago Maggiore. Geniessen Sie die typische Tessiner Küche in einem der fünf Restaurants oder erholen Sie sich ganz einfach während dem unmittelbaren Kontakt zur Natur. Almeno una volta nella vita toccar e il cielo con un dito. Classic Locar no, Piazza Grande, Tel. 091 751 86 48. www.bucherer.com Cardada la montagna Locarnese, invita a semplici passeggiate o indimenticabili escursioni con una splendida vista sul Lago Maggiore. Gustatevi la tipica cucina ticinese in uno dei cinque Ristoranti o riposatevi semplicemente tra la pace e il contatto diretto con la natura. Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 15 di CARLO BRANCA Otto Pünter, “agente speciale svizzero” durante la seconda guerra mondiale. La sua base era a Orselina NOME IN CODICE “Pakbo” Otto Pünter e la sua abitazione di Orselina Otto Pünter und seine Wohnstätte in Orselina Angaben an die bei uns ansässigen Spione berichteten. Das Locarnese befand sich in einer sehr interessanten Region. Orselina wurde in diesen Jahren zu einem Referenzpunkt für ein Dutzend Informanten, die mit Otto Pünter in Kontakt standen. Auch in Ascona agierten viele deutsche Agenten: sie informierten Berlin über den Kriegsstand im nahen Italien. ”Wir trafen uns im Hause zweier Spione, von denen ich nie die Namen verraten habe oder je verraten werde. Einer war Pöstler, der andere Bahnangestellter. Eins dieser Häuser steht noch, es gehört aber einer anderen Familie. Keiner aus dieser Gruppe Tessiner lebt noch, und auch in der restlichen Schweiz zählen sich nur noch wenige Überlebende“ erinnert sich Pünter in jenem Interview von 1984 im Zusammenhang mit Orselina. Damals benutzte man eine unglaubliche List, um die Nachrichten zu übermitteln. Aus heutiger Sicht, insbesondere mit der Einführung der Satellitennetzwerke, erscheint diese aber als ziemlich altbacken. Pünter (damals noch in Orselina) übermittelte an England die wichtigste Nachricht seines Lebens: den Standort der auf London geschossenen V1 und V2 Raketen in Peenemünde. Er bekam die Photos dieser Anlagen von einem deutschen Flüchtling, vielleicht eines dort tätigen Wissenschaftlers. Diese wurden nach London ieci anni fa era apparsa sull’ ”Eco di Locarno” l‘intervista di Lillo Alaimo a Otto Pünter, “agente speciale svizzero” durante la seconda guerra mondiale noto per aver trasmesso importanti informazioni alla resistenza italiana e agli alleati contro i regimi nazifascisti. Il suo nome in codice era PAKBO (dove P stava per Pontresina e O per Orselina) e aveva fondato una sua agenzia di stampa nel 1927: forniva informazioni ai giornali socialisti e più tardi anche alla Svizzera contro i governi franchista e nazifascista. Otto Punter (nato Berna nel 1900 e scomparso nella stessa città nel 1988) abitava durante la guerra a Orselina; passava informazioni sia all’Inghilterra sia all’Unione Sovietica (a quest’ultima con un altro nome in codice: Sandor Rado). Nei vari libri che ha pubblicato (l’unico tradotto in italiano è “Spionaggio in Svizzera, dall’una all’altra guerra, ed. Pantarei Lugano) parla della nostra terra di confine e dei molti rifugiati che hanno anche comunicato notizie preziose e precise alle spie che risiedevano da noi. Il Locarnese si trovava in una zona molto interessante: Orselina divenne in quegli anni un punto di riferimento importante per una dozzina d’informatori che erano in contatto con Otto Pünter. Anche ad Ascona agivano parecchi agenti germanici che informavano Berlino sulla situazione bellica nelle vicine regioni italiane. “C’ incontravamo in casa di due spie delle quali non ho mai detto e mai rivelerò i nomi. Uno era un postino, l’altro un ferroviere. Una delle due case esiste ancora, ma appartiene a un’altra famiglia. Di quel gruppo di Ticinesi non esiste più nessuno e sono pochi anche in Svizzera coloro che sono sopravvissuti” ricorda Pünter in quell’intervista del 1984 riferendosi a Orselina. Si usavano allora incredibili stratagemmi per trasmettere delle notizie, che oggi sembrano un po’ artigianali dopo la messa a punto delle reti satellitari. E all’Inghilterra Pünter trasmise da Orselina il messaggio più importante della sua vita: l’ubicazione a Peenemunde dei missili V1 e V2 lanciati su Londra. Ottenne le fotografie di quei laboratori da un rifugiato germanico, forse uno scienziato che vi aveva collaborato. Furono trasmesse a Londra passando da Lisbona: due microfotografie nascoste nell’angolo di una cartolina. Vorsetzung auf Seite 16 Continua a pagina 16 D WÄHREND DES 2. WELTKRIEGES WURDE AUCH IN ORSELINA GESCHICHTE geschrieben or zehn Jahren erschien in der Tageszeitung ”Eco di Locarno“ ein Interview von Lillo Alaimo mit Otto Pünter; ein bekannter Schweizer Geheimagent, der während des 2. Weltkrieges wichtige Informationen an die italienischen Widerstandskämpfer und an die Allierten im Kampf gegen das Nationalfaschistische Regime übermittelte. Sein Codename war PAKBO (P für Pontresina und O für Orselina). Er gründete 1927 eine eigene Nachrichtenagentur. Er lieferte Informationen an sozialistische Tageszeitungen und später auch an die Schweiz gegen die frankistische und die nationalfaschistischen Regierungen. Otto Pünter (geboren in Bern 1900, verstarb in der gleichen Stadt 1988) wohnte während des Krieges in Orselina; er übermittelte Informationen sowohl an England, als auch an die Sowjetunion (an letztere mit einem anderen Codenamen: Sandor Rado). In den verschiedenen veröffentlichten Büchern (das einzige ins italienische übertragene Werk ”Spionaggio in Svizzera, dall’una all’altra guerra“ erschien bei Ed. Pantarei, Lugano) spricht er über unsere Grenzregion und über die vielen Flüchtlinge, welche auch kostbare und präzise V Otto Pünter, “Schweizer SpezialAgent” im zweiten Weltkrieg Impianti elettrici e telefonici Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 25 elettricità bronz ORSELINA 2005 15 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 16 Continua da pagina 7 che suo nonno e suo padre fecero per la comunità, come la fondazione dello Swiss Club del Cairo e la costruzione del cimitero svizzero. Le amicizie con i consoli svizzeri del Cairo che si susseguirono negli anni, le fecero conoscere molta gente di cultura. Purtoppo gran parte di questi amici sono ormai scomparsi ed i suoi soggiorni invernali al caldo dell’Egitto sono diventati sem pre più solitari. Dal luglio del 1961, data del suo trasferimento di domicilio ad Orselina, i periodi estivi in Ticino si prolungarono sempre di più. Qui hanno trovato un’oasi di pace dove potersi esprimere nella scrittura e nella pittura, lasciando segni tangibili. Ed è proprio in questo contesto che essa conclude il lungo lavoro iniziato dal padre pubblicando l’Enciclopedia Botanica sopra citata, come pure una vasta ricerca sulle famiglie svizzere residenti al Cairo. Nel 1991, poco dopo il loro arrivo ad Orselina, la scomparsa del marito, malato da tempo, la lascia sola nell’isolamento della grande proprietà. L’attaccamento alla nostra regione è dato anche dal forte legame alle conferenze Eranos i cui seminari eruditi la vedono ancora assidua frequentatrice coltivando scambi letterari con molti conferenzieri. Nel 2002 il comune di Orseli- Vorsetzung von Seite 7 na le offre l’opportunità di esporre alcuni dei tanti dipinti che ricordano i suoi viaggi all’estero ed in Ticino: l’esposizione “Appunti di Viaggio” allestita da Pierre Casé e presentata da Dalmazio Ambrosioni. Il bisogno di rendersi utile ai poveri ed il grande desiderio di lasciare un’impronta del suo passaggio, proprio come fecero il nonno ed il padre al Cairo, si realizzò nel 2003 con un’esposizione di acquarelli alla Fondazione Patrizio Patelli, il cui ricavato andò in beneficenza. Nel 2004 finanziò interamente la pubblicazione del libro “Una Casa per l’Arte” che raccoglie tutte le opere donate da artisti ticinesi alla stessa Fondazione. La scuola politecnica federale di Zurigo ha pubblicato per questo anniversario un libro sulla sua vita e la sua opera e lo presenterà durante una cerimonia ufficiale a Zurigo il 15.4.2005. Per il suo centesimo compleanno essa desidera tornare definitivamente ad Orselina, circondata da quelle persone amiche che continueranno ad aiutarla. Warda Bléser während der Feier anlässlich ihres 100. Geburtstages te regelmässig teilnimmt und mit deren Rednern sie weiter in brieflichem Kontakt steht. Im Jahr 2002 gibt ihr die Gemeinde Orselina die Möglichkeit, eine Auswahl ihrer zahlreichen Gemälden, welche an ihre Reisen ins Ausland und im Tessin erinnern, auszustellen: Die Exposition ”Appunti di viaggio“ wurde von Pierre Casé zusammengestellt und Dalmazio Ambrosioni präsentiert. Ihr Bestrebungen, sich für die Armen einzusetzen und ihr starker Wunsch Zeichen zu setzen, so wie es ihrem Grossvater und ihrem Vater in Kairo gelungen war, konnte 2003 mit einer Ausstellung von Aquarellen in der Galerie der Stiftung Patrizio Patelli realisiert werden. Deren Verkaufserlös kam gemeinnützigen Institutionen zugute. 2004 finanzierte sie die Publikation ”Una Casa per l’Arte“, welche sämtliche, von Tessiner Künstlern der Stiftung vermachten Werke beinhaltet. Die Eidgenössisc he Technische Hochschule von Zürich veröffentlicht zum Geburtstag ein Buch über ihr Leben und Werke. Dieses wird am 15.4.2005 anlässlich einer offiziellen Feier in Zürich präsentiert. Für ihren 100. Geburtstag wünscht sie, sich endgültig in Orselina niederzulassen, im Kreise ihrer Freunde, die ihr weiterhin hilfreich zur Seite stehen. Vorsetzung von Seite 15 Continua da pagina 15 Gli Inglesi riuscirono a bombardare rampe e laboratori, ma non a distruggerli completamente. Nel dopoguerra Pünter divenne capo del servizio stampa della SSR e scrisse parecchio per la radio e la televisione sullo spionaggio “en pays neutre” durante il secondo conflitto mondiale. Un'altra presenza ha segnato Orselina in quegli anni: molti ricordano i ragazzi provenienti dalla Germania che soggiornavano nella Pensione Fragola, situata quasi in cima a via Eco, oggi trasformata in condominio, con il nome leggermente modificato. Warda Bléser durante i festeggiamenti del suo centenario Schweizer Botschaftern in Kairo brachten ihr die Bekanntschaft mit Menschen aus der Kultur ein. Leider ist die Mehrzahl dieser Freunde mittlerweile verstorben und ihre winterlichen Aufenthalte im warmen Ägypten werden einsamer. Seit Juli 1961, ihrem Zuzug in Orselina, wurden die Sommeraufenthalte im Tessin immer länger. Hier hat sie eine Oase der Ruhe gefunden, wo sie sich dem Schreiben und der Malerei widmen kann und Zeichen setzt. Und in diesem Zusammenhang ist es ihr auch gelungen, die vorgenannte botanische Enzyklopädie ihres Vaters sowie eine umfangreiche Forschungsarbeit über in Kairo lebende Schweizer Familien zu beenden. 1991 bleibt sie, kurz nach ihrer Ankunft in Orselina, durch den Tod ihres bereits seit Jahren kranken Mannes alleine im grossen Haus zurück. Die Verbundenheit mit unserer Region ist auch auf ihre enge Beziehung zu den Eranos-Veranstaltungen zurückzuführen, an deren Seminare sie noch heu- Vi abitavano dai 20 ai 30 ragazzi tra i 6 e i 12-13 anni; non avevano molti contatti con i coetanei di Orselina, vestivano diversamente e si vedevano passare incolonnati lungo la strada cantonale. Rappresentavano per Orselina una presenza estranea, guardata con un certo timore e sospetto fino al termine della guerra, poi la Pensione finì come altri edifici a Locarno (in Piazza Grande e nel quartiere campagna) con i vetri delle finestre fracassati dai sassi lanciati – si diceva – da chi non aveva osato fino a quel giorno aprir bocca contro i regimi nazifascisti. über einen Umweg über Lissabon geschickt: zwei in einer Ecke einer Postkarte versteckte Mikrofotografien. Die Engländer konnten die Abschussrampen und die Anlagen bombardieren, es gelang ihnen aber nicht, sie vollständig zu vernichten. In der Nachkriegszeit wurde Pünter Chef des Pressedienstes der SRG. Er schrieb viel für Radio und Fernsehen über Spionage “en pays neutre” während des 2. Weltkrieges. In diesen Jahren hat auch eine andere Präsenz Orselina gezeichnet: viele erinnern sich noch an die Jugendlichen aus Deutschland, die sich in der Pensione Fragola (fast am Ende der Via Eco gelegen) aufhielten. Heute ist sie zu einem Mehrfamilienhaus mit leicht abgeändertem Namen geworden. Dort wohnten zwischen 20 und 30 Kinder zwischen 6 und 12-13 Jahren; sie pflegten kaum Kontakt zu den Gleichaltrigen aus Orselina, sie kleideten sich anders und man sah sie in Kolonnenlinie über die Kantonsstrasse marschieren. Sie waren für Orselina wie ein Fremdkörper. Sie wurden bis zum Ende des Krieges mit Furcht und Argwohn beobachtet. Ab dann wurden die Fenster der Pension, wie anderer Gebäude in Locarno (in Piazza Grande und im Quartiere Campagna) durch Steine eingeschlagen. Es war – sagte man – der Steinwurf jener die es bis anhin nicht gewagt hatten, sich gegen die nationalfaschistischen Regimes lautstark zur Wehr zu setzen. ASSEMBLEA DELLA PRO ORSELINA Siete cordialmente invitati a partecipare all’Assemblea annuale che si terrà martedì 26 aprile alle ore 20.30 nella sala del consiglio comunale. Elektroheizungsanlagen Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 16 ORSELINA 2004 25 elettricità bronz Entrata libera PARCO DI ORSELINA Eintritt frei Manifestazioni 2005 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 17 Saluto all’ospite Puntuale ogni anno, la Pro Orselina, con albergatori, ristoratori e commercianti, inaugura la stagione turistica con un gesto di benvenuto all’ospite. La presentazione del programma sarà accompagnata da un aperitivo e da buona musica. Willkommensfeier für Gäste Pünktlich, wie jedes Jahr, eröffnen wir Pro Orselina, zusammen mit Hoteliers, Wirten und Gewerbetreibenden, die Saison mit einer Willkommensfeier für die Gäste. Die Programmpräsentation wird von einem Aperitif und guter Musik begleitet. Domenica 15 maggio (Lunedì 16 maggio) Sonntag, 15. Mai (Montag, 16. Mai) ore 11.00 Chiusura scuole La chiusura delle scuole è davvero una grande festa: da un alto i bambini, guidati dai loro bravi docenti, impegnati in una rappresentazione teatrale, dall’altro i genitori e spettatori, orgogliosi dei loro pupilli. Al termine tutti a assieme per una maccheronata. Das Ende des Schuljahres ist wirklich ein grosses Fest: auf einer Seite die Kinder, die unter der Leitung der Lehrer ein Theaterstück inszenieren, auf der anderen Seite die stolzen Eltern und Zuschauer. Am Ende eine Maccheronata für alle. ALTRE MANIFESTAZIONI DELLA COLLINA LOCARNESE FINO AL 22 MAGGIO 2005 Clinica Varini 9.00-20.00 Esposizione artisti locali 2 APRILE Brione Processione votiva alla Madonna del Sasso 3 APRILE Pro Monti 12.00 Risottata primaverile 16 APRILE Clinica Varini 10.00 Intrattenimento musicale con gli allievi delle classi di chitarra e di arpa della Scuola di Musica del Conservatorio della Svizzera Italiana. Invito a tutta la popolazione 15 MAGGIO Madonna del Sasso 11.00 Ensemble di ottoni diretto dal Mo. Müller Metà giugno Mitte Juni ore 17.00 Goccia di voci Concerto polifonico Il coro, di 50 elementi, propone un repertorio unico in Ticino composto da originali arrangiamenti di brani provenienti da diverse etnie, all’insegna della collaborazione, della tolleranza e della gioia di cantare insieme. Le particolarità e l’unicità di questo coro ne fanno una valida proposta pionieristica nell’attuale panorama polifonico Svizzero. Mercoledì 22 giugno (Giovedì 23 giugno) Mittwoch, 22. Juni (Donnerstag 23. Juni) ore 21.00 Der Chor, 50 Mitglieder, präsentiert ein für das Tessin einzigartiges Repertoir mit originellen Arrangements von Liedern verschiedener Ethnien, im Zeichen der Völkerverbindung, der Toleranz und der Freude am gemeinsamen Singen. Die Besonderheit und Einzigartigkeit dieses Chores sind im aktuellen polyphonen Panorama der Schweiz von bahnbrechendem Charakter. Corse speciali FUNICOLARE ORSELINA-LOCARNO Extrafahrten FUNICOLARE ORSELINA-LOCARNO ORSELINA 2005 17 Entrata libera PARCO DI ORSELINA Eintritt frei Manifestazioni 2005 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 18 Concerto con Band del Jazz New Orleans di Ascona Concerto e intrattenimento con una Brass Band del Festival Jazz di Ascona patrocinato dal municipio di Orselina. Serata all’insegna della musica di strada, di musicanti in divisa. Konzert und Unterhaltung mit einer Brass Band des Jazzfestivals von Ascona unterstützt von der Gemeinde Orselina. Ein Abend, an dem die Musik der Strasse hochleben soll, mit Musikanten in Uniform. Martedì 28 giugno (Mercoledì 29 giugno) Dienstag, 28. Juni (Mittwoch, 29. Juni ALTRE MANIFESTAZIONI DELLA COLLINA LOCARNESE 3 GIUGNO/20 NOVEMBRE Clinica Varini 9.00-20.00 Esposizione artisti locali 19 GIUGNO Società podistica locarnese 10.00 Corsa podistica OrselinaCardada 16 LUGLIO Pro Brione Festa del paese ore 21.00 Concerto musica cittadina Rinnovato anche quest’anno l’appuntamento con la Musica cittadina di Locarno. Un concerto da non perdere per gli appassionati della musica bandistica, vista la qualità delle esecuzioni. Un repertorio ampio e variato, sempre molto apprezzato nei numerosi concerti tenuti dentro e fuori i confini cantonali. Auch in diesem Jahr konzertiert die Locarneser Stadtmusik im Park von Orselina. Ein Anlass, der Freunde der Blasmusik nicht verpassen dürfen. Mit ihrem umfang- und abwechslungsreichen Repertoir begeistert die Formation das Publikum in und ausserhalb der Kantonsgrenzen. Giovedì 7 luglio Donnerstag, 7. Juli ore 21.00 Rapsodia per Giganti Teatro Trickster Ovverosia volteggi per trampolieri tra mito e fiaba. Due enormi personaggi d’altri tempi appaiono ai lati dello spazio scenico accompagnati dal rullo dei tamburi ... si aprono le danze e come in un antico mazzo di carte le storie si intersecano e si confondono, si dipanano per mescolarsi nuovamente in bilico sulla sottile linea dell’eterno connubio d’amore e morte... in questo girotondo di ruoli non ci sono personaggi, ma solo caratteri nei quali convivono gli opposti e le loro negazioni. Mercoledì 13 luglio (Giovedì 14 luglio) Mittwoch, 13. Juli (Donnerstag, 14. Juli) ore 21.00 Oder besser Salti für Stelzenläufer zwischen Mythos und Märchen. Zwei übergrosse Menschen aus einer anderen Zeit erscheinen am Rand des Bühnenbildes, begleitet von Trommelwirbel... der Tanz wird eröffnet, wie in einem alten Kartenspiel kreuzen sich die Geschichten, sie entwirren sich um sich an der Grenze zwischen Liebe und Tod erneut zu vereinen... in diesem Rollen-Karrussel finden wir keine Personen, nur Charaktere mit Widersprüchen und Negationen. Corse speciali FUNICOLARE ORSELINA-LOCARNO Extrafahrten FUNICOLARE ORSELINA-LOCARNO STUDIO D’ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO ARCH. PAES. HTL OTIA ANDREA BRANCA 6648 MINUSIO TEL 091 743 54 74 FAX 091 743 99 36 PROGETTAZIONE SPAZI ESTERNI PARCHI E GIARDINI PUBBLICI E PRIVATI 18 ORSELINA 2005 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 19 Gruppo ricreativo pompieri di montagna Cielo stellato, temperatura mite, una suggestiva cornice offerta dal Parco. Un invito a passare, davanti a piatti nostrani ed un buon bicchiere di vino, una serata in allegria con tanta musica. Un’occasione di incontro che ogni anno si rinnova. 23 LUGLIO Festa pirotecnica “Luci e ombre” nel golfo locarnese Klarer Himmel, milde Temperaturen, eine zauberhafte Atmosphäre im Park. Eine Einladung, den Abend bei Tessiner Spezialitäten und einem guten Glas Wein, in fröhlicher Gesellschaft und mit viel Musik zu verbringen. Ein Treffen, auf das man sich jedes Jahr freuen kann. 1° AGOSTO Pro Monte Bré 12.00 Festa campestre con grigliata mista, lotteria. Ricchi premi. 14 AGOSTO (RINVIO 15 AGOSTO) 20 AGOSTO Madonna del Sasso 20.45 Recital per violino – Raffaella Morelli Sabato 23 luglio Samstag, 23. Juli ore 19.00 Varieté Varieté Scuola Teatro Dimitri Il varietà è una forma teatrale che collega diversi numeri e stili, lavori individuali o di gruppo, con lo scopo di intrattenere e divertire il pubblico. Un compito non semplice. Esiste una tecnica del far ridere, una tecnica dello stupire, una tecnica dell’ironia? La regia è affidata a Masha Dimitri e a Oliviero Giovannoni, in collaborazione con i maestri di acrobazia e di danza. 21 AGOSTO (RINVIO 28 AGOSTO) Pro Lego Festa ai Monti di Lego con polenta e spezzatino Giovedì 28 luglio (venerdì 29 luglio) Donnerstag, 28. Juli (Freitag, 29. Juli) Das Varieté ist eine Theaterform, die verschiedene Nummern und Stile vereint, individuelle oder Gruppenarbeiten, mit dem Ziel, das Publikum zu unterhalten und zu vergnügen. Eine nicht einfache Aufgabe. Gibt es eine Technik, um Menschen zum Lachen oder Staunen zu bringen? Eine Technik der Ironie? Die Regie liegt in den Händen von Masha Dimitri und Oliviero Giovannoni, in Zusammenarbeit mit den Lehrern für Akrobatik und Tanz. ore 21.00 Concerto d’archi con l’Orchestra “Ensemble 440” L’Ensemble d’Archi QuattocentoQuaranta è nato nell’ottobre del 1999 e da allora si è esibito in Svizzera e all’estero, partecipando a numerose ed importanti rassegne concertistiche. È formato da giovani strumentisti che si dedicano sia allo studio individuale che alla formazione orchestrale continua promossa dall’Associazione. Il repertorio spazia dalla musica barocca al romanticismo, dalle arie d’opera ai concerti per strumenti solisti ed orchestra. Solisti: Alessandro Tini, basso e Antonella Balducci, soprano. Extrafahrten FUNICOLARE ORSELINA-LOCARNO Mercoledì 7 settembre (Giovedì 8 settembre) Mittwoch, 7. September (Donnerstag, 8. September) ore 21.00 CONFISERIE prop. Fam. cecchettin 6612 ASCONA Tel. 091 791 77 52 Eintritt frei Corse speciali FUNICOLARE ORSELINA-LOCARNO Das Streichensemble QuatrocentoQuaranta wurde im Oktober 1999 gegründet und ist seither bei zahlreichen und bedeutenden Konzertreihen in der Schweiz und im Ausland aufgetreten. Es setzt sich aus jungen Instrumentalisten zusammen, die sich sowohl dem individuellen Musikstudium als auch der von der Vereinigung geförderten Orchestertätigkeit widmen. Das Repertoir reicht von der Barockmusik bis zur Romantik, von den Opernarien bis zu den Konzerten für Solisten und Orchester. Solisten: Alessandro Tini, Bass, und Antonella Balducci, Sopranistin. PARCO DI ORSELINA Pro San Bernardo “Festa sul prato”. Pranzo con grigliata, musica e giochi Manifestazioni 2005 Festa d’estate Entrata libera ALTRE MANIFESTAZIONI DELLA COLLINA LOCARNESE La a i l e m a C ORSELINA 2005 19 Entrata libera PARCO DI ORSELINA Eintritt frei Manifestazioni 2005 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 20 ALTRE MANIFESTAZIONI DELLA COLLINA LOCARNESE Pranzo degli anziani 4 SETTEMBRE Madonna del Sasso 20.30 Concerto canoro “Vos da Locarno” Es ist mittlerweile zur Tradition geworden, einmal jährlich die ältere Dorfbevölkerung zu einem gemütlichen Nachmittag einzuladen. Das Mittagessen, viel Musik, Spiel und Heiterkeit charakterisieren das Fest. Nur wenige lehnen deshalb die Einladung ab. Wie können Sie auf ein gemeinsames Lied verzichten? 9 SETTEMBRE Pro Brione Castagnata 17/18 SETTEMBRE Pro Monti 19.00 Festa dell’uva INIZIO DICEMBRE Gruppo genitori 17.00 Mercatino natalizio di beneficenza 8 DICEMBRE Pro Monte Bré 16.00 San Nicolao – Albergo Monte Bré È ormai diventata una tradizione che si ripete annualmente quella di invitare gli anziani del paese a passare un bella giornata in compagnia. Il pranzo, tanta musica, giochi ed allegria, questi gli ingredienti che caratterizzano l’incontro. Pochi infatti coloro che declinano l’invito: come rinunciare ad un bel coro improvvisato? Domenica 11 settembre Sonntag, 11. September Su invito Auf Einladung ore 12.00 Festa in collina 8 DICEMBRE Pro Brione Arriva San Nicolao Autunno: boschi variopinti, temperature miti, ultime occasioni per passare assieme all’aperto una bella giornata. L’appuntamento di chiusura della stagione si ripete e come per gli scorsi anni terminerà con un pranzo in comune nel parco con tanta musica e animazione. Herbst: bunte Wälder, milde Temperaturen, letzte Gelegenheit, einen gemeinsamen Tag im Freien zu geniessen. Das Fest zur Saisonende schliesst wie in den vergangenen Jahren mit einem gemeinsamen Mittagessen im Park mit viel Musik und Unterhaltung. Venerdì 16 ottobre Freitag, 16. Oktober ore 09.00 Aperitivo di Natale Sankt Nikolaus, ein Stückchen Panettone, ein heisses Getränk und Weihnachtsmusik. Ein letztes Treffen für die Bevölkerung vor den Festtagen. Bei Dämmerung das Entzünden der Fackeln, welche die Weihnachtskrippe beleuchten. Der Anlass, um allen ein schönes Fest zu wünschen. Corse speciali FUNICOLARE ORSELINA-LOCARNO Extrafahrten FUNICOLARE ORSELINA-LOCARNO Hotel Dellavalle CH 6645 Brione-Locarno Besitzer Familie U. Zimmerman Tel. +41 (91) 735 30 00 Fax +41 (91) 735 30 01 Internet: www.dellavalle.ch e-mail: [email protected] San Nicolao, una fetta di panettone, una bevanda calda e musica natalizia. Tutti assieme per un ultimo incontro offerto alla popolazione prima delle festività. All’imbrunire, l’accensione delle torce che illuminano il presepe. Un’occasione per augurare a tutti Buone Feste. Domenica 11 dicembre Sonntag, 11. Dezember ore 16.00 Hotel Dellavalle Residenza al Carmine Residenza Collina Brione • Locarno Lago Maggiore • Svizzera Familienfreundliches Hotel - Ideal für Familiäre Anlässe • Kinder - Wunderschönes Spielzimmer intern/extern • Zimmer Komfort - TV Sat, Video, Tresor, Minibar, Bad mit Fön, Balkon mit Seesicht EZ/DZ/Suite/President Suite Mediterranische Gastronomie - Panorama Restaurant, Grotto “Il Landò”, Pergola mit Grill, Pool Restaurant “Il Giogo” • Beauty Farm - Exklusiver Schönheitssalon, Sauna, Sprudelbad, Dampfbad Sport und Freizeit - Tennis, Boccia, Schach, Fahrräder, Fitnessraum, geheiztes Schwimmbad • Business Metting point - Seminar, Konferenzsäle, Bankette 20 ORSELINA 2005 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 21 Propr. Marco Marbach 6605 Locarno-Monte Bré Tel. 091/756 60 40 Fax 091/756 60 59 E-mail: [email protected] www.hotelmontebre.ch Punto di partenza e per bell e passeg giat a C ardada-C imetta Nuovo InfoPoint l nuovo punto di informazione, recentemente aperto in Via Caselle 10, vicino all’entrata inferiore del Parco, vuole essere un centro d’incontro tra FRUTTA•VERDURA•VINI•FORMAGGI NOSTRANI il Ticino e chi ci vive o lo viSALUMERIA NOSTRANA sita, proponendo prodotti creati nel Cantone, fornendal 1930 do informazioni anche di carattere regionale, orga6644 ORSELINA nizzando escursioni nei Tel.+ Fax 091 743 13 14 luoghi meno conosciuti dal turista e dall’indigeno. Il Ticino non è solo una bella regione con angoli pittoreschi e con invidiabili condizioni climatiche; è anche e soprattutto composto da gente che ci vive e lavora, ognuno con le proprie tradizioni, ricordi e speranze. I paesaggi, i sassi, i boschi di quest’angolo di mondo sono da sempre stati ispiratori per gli animi più sensibili di creazioni di nuove forme o sorprendenti oggetti, spesso senza una immediata utilità. Molti sono gli artigiani che, un po’ per passatempo, un po’ per mestiere, trasformano con un soffio di poesia i prodotti della terra in oggetti di uso comune. Alcuni sono e rimarranno sconosciuti, altri si mostrano con qualche timore; alcuni hanno ricreato nuovi oggetti artistici con materiali primitivi come il sasso o il legno, altri hanno ripreso vecchie tecniche, ormai dimenticate ottenendo risultati sorprendenti. Questo e altro lo troverete nel nuovo Centro Info di via Caselle 10, gestito da Ramona Cristina che invita tutti cordialmente a visitare l’esposizione-negozio. MACELLERIA METZGEREI I Grotto Ferriroli Neu as neue Informationszentrum, das kürzlich an der Via Caselle 10 am unteren EinCucina gang des Parkes eröffnet nostrana wurde, soll als Ort der BeGriglia gegnung zwischen dem Tesal camino sin und den Einwohnern und Besuchern dienen. Es bietet Via Patocchi 17 - 6605 Locarno-Monti Produkte aus dem Kanton Tel. 091 751 04 95 an, liefert Informationen – Chiuso il lunedì e martedì auch regionaler Art – und organisiert Exkursionen an Orte, die den Touristen und Einheimischen weniger bekannt sind. Das Tessin ist nicht nur eine schöne Region mit malerischen Winkeln und beneidenswerten klimatischen Bedingungen; es besteht auch aus Menschen, die dort leben und arbeiten, und eigene Traditionen, Erinnerungen und Hoffnungen pflegen. Die Landschaften, Gesteine und Wälder der Region sind seit jeher Inspirationsquellen feinfühliger Künstler, die neue Formen und überraschende Objekte – oftmals ohne direkten Verwendungszweck – schaffen. Viele Freizeit- oder Berufshandwerker verarbeiten die Erzeugnisse der Zone – mit einem Hauch von Poesie – in alltägliche Gebrauchsgegenstände. Einige von ihnen bleiben unbekannt, andere machen mit Vorsicht auf sich aufmerksam; einige schaffen neue Kunstobjekte aus Rohstoffen wie Stein oder Holz, andere greifen alte, beinahe vergessene Techniken auf, mit denen sie überraschende Resultate erzielen. Dies und noch viel mehr finden Sie im neuen, von Ramona Cristina geleiteten Informationszentrum an der Via Caselle 10, das alle herzlich zu einer Besichtigung der Ladenausstellung einlädt. D Vasto assortimento di: Gabriela Rüf Gustosi piatti locali Vista panoramica sul Lago Maggiore Val Resa - 6645 Brione s/Minusio Tel. 091 743 55 95 IO O I VIZ SER MICIL O D A BIBITE ACQUE MINERALI BIRRE SVIZZERE E ESTERE ... e naturalmente la rinomata GASOSA TICINESE ROMERIO Vendita diretta in città Vecchia Tel. 091 751 39 76 Romerio F.lli SA Via Borghese 18 6600 Locarno Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 22 a ann Cap 6 61 4 e.ch 743 stallon 1 9 0 nna@ Tel. a da - h - cap a d r c a ne. C e Alp w.stallo ww L’accogliente capanna situata sulla montagna sopra Locarno. Nita e Ciano Varalli vi danno il benvenuto. TÖPFERKURSE IM SONNIGEN TESSIN Verlangen Sie unseren reichhatigen Prospekt mit 30 verschiedenen Kursmöglichkeiten Keramik-und Töpferschule - Manu und Elio Corda-Güller Via San Gottardo 3, 6596 Gordola, Telefon 091/745 34 95 Fax 091 745 65 36, www.toepferschule.ch, [email protected] Wir vermieten schöne Ferienwohnungen, -häuser, -Rustici aller Grössen und Preisklassen rund um Orselina. Bitte Gratiskatalog anfordern! Wir verkaufen schöne Ferienobjekte zu fairen Preisen. Verlangen Sie unverbindlich unsere Verkaufsliste! Via San Gottardo 72, 6648 Minusio Tel. 091 730 11 71 Fax 091 730 11 89 www.holap.ch - [email protected] Tradizione, innovazione, esecuzioni accurate. Fondata nel 1925 Fondata nel 1925 Giugni SA • metalcostruzioni • Via Pioda 4-8 • CH-6600 Locarno Tel. 091 751 71 55 • Fax. 091 752 15 76 • e-mail: [email protected] Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 23 di ROBERTO SCHIRA IL 600 ANNIVERSARIO DELLA festa dell’uva DI LOCARNO MONTI l 2005 segna il raggiungimento della 60a edizione della Festa dell’Uva di Locarno Monti. La prima fu organizzata il 6 ottobre 1940 dal comitato di allora della Società Pro Monti con l’obiettivo di raccogliere i fondi necessari per finanziare una scuola ai Monti. Grazie alla generosità degli abitanti e alla caparbietà dei loro rappresentanti, nel settembre 1945 la maestra Ines Giugni poté iniziare l’insegnamento con 23 allievi. Ma torniamo alla Festa dell’Uva: le prime edizioni avevano luogo solo la domenica pomeriggio sulla Piazza della Chiesa della SS. Trinità. Si potevano gustare le primizie dell’autunno, maturate in collina: uva, castagne, accompagnate da boccalini di nostrano. I giochi erano semplici: il palo della cuccagna da cui pendeva qualche salame nostrano, del quale bisognava indovinare il peso, con puntate da venti centesimi l’una. Il ricavato finiva nel conto “Scuola dei Monti”, che a poco a poco aumentava. Si organizzavano piccole rappresentazioni teatrali e si vendevano distintivi, che in realtà erano veri e propri oggetti di artigianato, quali paioli in rame, cappellini in paglia dell’Onsernone, ciotole per il vino, ecc. Per promuovere la Festa i giovani dei Monti scendevano in città e distribuivano l’uva ai fedeli che uscivano dalla Messa la domenica mattina. Le festa acquistò ben presto popolarità. Il pubblico giungeva da ogni parte del Cantone e persino dalla Svizzera tedesca. In questi lunghi anni la Festa dell’Uva è cambiata, adattandosi ai tempi e alle richieste del pubblico, ma ha mantenuto immutato il suo carattere di festa popolare improntata sull’allegria e l’amicizia. Gli spunti per questa breve “cronistoria” sono stati ricavati dal “Promontino n.11” - settembre 1995. I 60. JAHRESTAG DER dell’uva D festa VON LOCARNO MONTI ie Festa dell’Uva von Locarno Monti wird 2005 ihre 60. Austragung erleben. Das erste Fest wurde am 6. Oktober 1940 vom Vorstand des damaligen Vereins Pro Monti organisiert und es hatte zum Ziel, die notwendigen Gelder für die Schule in Monti aufzutreiben. Dank der Grosszügigkeit der Dorfbewohner und dem Eigensinn ihrer Vertreter, konnte dann im September 1945 die Lehrerin Ines Giugni ihren Unterricht mit insgesamt 23 Schülern beginnen. Kehren wir nun aber zur Festa dell’uva zurück. Die ersten Austragungen fanden nur Sonntagnachmittag auf dem Platz der Kirche der HH. Dreifaltigkeit statt. Bei diesem Anlass konnte man das auf dem Hügel gereifte Frühobst des Herbstes geniessen: Trauben, Kastanien und einige mit einheimischem Wein gefüllte Boccalini. Die Spiele gestalteten sich einfach: ein schlichter, mit einheimischen Salami behängter Klettermast, wo man durch 20 Rappen Wetteinsatz das Gewicht der Wurst erraten durfte. Der Ertrag gelangte dann in die Kasse ”Scuola die Monti“, welcher langsam aber stetig anwuchs. Es wurden auch kleine Theateraufführungen organisiert, während gleichzeitig kleine Besonderheiten – in Wirklichkeit wahrhaftig handwerkliche Kunst wie Kupferpfannen, Strohhüte aus dem Onsernone Tal, Weinnäpfe u.s.w. – verkauft wurden. Die in die Stadt gehenden Jugendlichen aus Monti verteilten nach dem Sonntagsgottesdienst sogar Trauben an die Gläubigen. Dies alles, um das Fest zu fördern. Und das Fest gewann rasch an Beliebtheit. Das Publikum kam aus allen Teilen des Kantons und sogar aus der Deutschschweiz. In dieser langen Zeit hat sich die Festa dell’Uva verändert. Sie hat sich an die wandelnde Zeit und an die Nachfrage des Publikums gerichtet. Dennoch ist sie ihrem ursprünglichen Charakter eines durch Freundschaft und gute Laune gekennzeichneten Festes stets treu geblieben. Die Anstösse für diesen kurzen chronologischen Bericht der Festa dell’Uva stammen aus ”Promontino, nr. 1“, erschienen September 1995. di ROSANNA CAMPONOVO EDUCAZIONE AMBIENTALE E INCONTRO FRA GENERAZIONI ALLA Clinica Varini ttività che normalmente vengono svolte nelle rispettive sedi scolastiche sono state sperimentate per la prima volta in una clinica con degenti colpiti da patologie diverse, assieme agli studenti della scuola media di Locarno e agli allievi della scuola elementare di Orselina. Educazione ambientale, mostre e arte, cucina e merende, giochi, spettacoli e feste, sono alcune delle numerose proposte che l’animazione attiva nella Clinica Varini propone da tempo per favorire l’apertura e le relazioni verso l’esterno, in particolare con la comunità locale. Incontri che sottolineano le risorse proprie di ciascuna generazione e permettono di capire che i due rispettivi mondi hanno interessi molto vicini e non discordanti. Da una parte abbiamo gli anziani con i ricordi di un mondo scomparso, dall'altra i giovani inseriti in un mondo multimediale ed informatico. È quindi opportuno creare dei ponti per capirsi, riflettere per cercare di stabilire un legame tra il vissuto giovanile e la storia delle generazioni precedenti. La Clinica promuove inoltre a scadenze regolari (dicembre e giugno) esposizioni di artisti locali. Queste iniziative, oltre a far conoscere al pubblico gli artisti, introducono aspetti vivificanti per il benessere di tutti gli ospiti e dei collaboratori. A UMWELTERZIEHUNG UND BEGEGNUNG ZWISCHEN GENERATIONEN IN DER Klinik Varini ktivitäten, die normalerweise in entsprechenden Schulzentren durchgeführt werden, sind zum ersten Mal in einer Klinik an Patienten mit unterschiedlichen Krankheitsbildern erprobt worden. Beigezogen wurden dafür Mittelschüler aus Locarno und Primarschüler aus Orselina. Umwelterziehung, Ausstellungen und Kunst, Küche und Imbisse, Spiele, Darbietungen und Feierlichkeiten sind nur einige der zahlreichen Initiativen, die im Rahmen der ”aktiven Animation“ in der Klinik Varini seit Jahren umsetzt werden, um die Öffnung und die Beziehungen gegen aussen, insbesondere mit der lokalen Bevölkerung, zu fördern. Es sind Begegnungen, die den Reichtum der einzelnen Generationen unterstreichen und aufzeigen, dass die verschiedenen Welten A ähnliche, und keineswegs gegensätzliche Interessen verfolgen. Die älteren Menschen leben mit den Erinnerungen an eine verschwundene Welt, die Jungen hingegen sind in eine Welt der Multimedialität und Informatik eingegliedert. Demnach ist es sinnvoll, Brücken zu schaffen, um sich zu verstehen und um Verbindungen zwischen den Erlebnissen der Jungen und der Geschichte vorangehender Generationen schaffen zu können. Die Klinik führt zudem in regelmässigen Abständen (im Dezember und im Juni) Ausstellungen junger Künstler aus der Region durch. Diese Initiativen ermöglichen dem Publikum, die Künstler kennen zu lernen und wirken sich belebend auf das Wohlbefinden der Gäste und Mitarbeiter aus. Elektro- und Telefoninstallationen Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 25 elettricità bronz ORSELINA 2005 23 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 24 d Caffé Trattoria cecchettin Tel. 091/743 64 77 Fax 091/743 74 39 Pa ne tto n al Kirsch al Grand Marnier al limone bianchi Baci Articoli di Confetteria Feldschlösschen bibite Zona Industriale 2 6807 Taverne Per ordinazioni: tel. 0848 80 50 10 - Fax 0848 80 50 11 e on Tre cc ia Amaretti tt ne Pa e Specialità di casa Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 25 di RAMONA CRISTINA Grande interesse per tutti i gusti Grosses Interesse für jeden Geschmack Festa in Collina Die “Festa ricca di colori in Collina”… A H utunno: la miriade di colori che avvolge i nostri boschi, le temperature miti, tipiche di questa stagione, la vista a 180 gradi sul Lago Maggiore sono solo alcuni dei fattori che invogliano alle passeggiate in montagna, a passare le giornate all’aperto in famiglia o in compagnia. È all’insegna di queste premesse che la Pro Orselina organizza annualmente, a chiusura della stagione, la “Festa in collina” con la passeggiata lungo il “Sentiero collina alta”. Adatta a tutte le età proprio per la sua configurazione pianeggiante, la passeggiata si snoda lungo i sentieri che attraversano i boschi da Locarno-Monti, Orselina, Brione sopra Minusio ed è aperta a famiglie, gruppi di amici, amanti della natura o semplici escursionisti. Ai partecipanti sono offerte tre alternative: il percorso breve con trasporto in bus fino all’entrata del bosco, passeggiata sul tratto pianeggiante e rientro al Parco. È adatto a chi ha qualche difficoltà nei percorsi in salita o famiglie con bambini piccoli. Il percorso lungo, interamente a piedi e un terzo percorso in bus fino a Mergoscia che si sofferma su alcuni aspetti culturali, storici e naturalistici. Chi sceglie il percorso breve o lungo, ha la possibilità di camminare lungo il sentiero individualmente o in gruppo, accompagnato da conoscitori della zona. Lungo il tratto di bosco sono distribuiti punti di ristoro, bancarelle allestite da varie Pro della collina e da altre associazioni dove è possibile degustare e acquistare prodotti nostrani e partecipare al concorso legato alla giornata. Chi sceglie la passeggiata accompagnata in bus avrà modo di apprendere curiosità naturalistiche e storiche legate alle zone visitate. A partire da mezzogiorno è possibile pranzare nel Parco di Orselina, punto di partenza e di arrivo della passeggiata. Sempre nel Parco, visitate il mercatino con bancarelle allestite da produttori della regione. Il Parco, con il suo anfiteatro rivolto a sud, è un luogo ideale d’incontro, lontano dal traffico. La prossima edizione di questa manifestazione è prevista per domenica 16 ottobre e si propone come una giornata ideale per gli amanti della natura e delle compagnie allegre. La nostra società promotrice estende a tutti (nonni, genitori e bambini) un invito cordiale a partecipare. Iscrizione direttamente nel Parco, il giorno della manifestazione oppure sul sito internet della società (www.pro-orselina.ch). Alla scoperta della natura sul “Sentiero collina alta” erbst: Bunt gefärbte Wälder, für diese Jahreszeit typische, milde Temperaturen und die Panoramasicht auf den Lago Maggiore sind nur einige der Faktoren, die Lust auf Ausflüge in die Berge und das Verbringen des Tages im Freien, im Kreise von Familie und Freunden, machen. Die Pro Orselina organisiert alljährlich zu Saisonschluss die ”Festa in Collina“ mit Wanderungen entlang des ”Sentiero collina alta“. Der Spaziergang auf dem eben angelegten Weg eignet sich für jedes Alter. Er führt durch die Wälder von Locarno-Monti, Orselina, Brione über Minusio und steht Familien, Gruppen, Naturfreunden oder einfachen Ausflüglern offen. Den Teilnehmern stehen drei Alternativen zur Auswahl: die kurze Strecke (mit BusTransport bis zum Waldrand, Wanderung entlang des Waldweges und Rückkehr zum Park), welche sich für alle, die Schwierigkeiten beim Aufstieg haben, und Familien mit Kleinkindern eignet. Die vollständig zu Fuss zurückzulegende lange Strecke und der dritten Exkursion mit dem Bus bis Mergoscia, die einige kulturelle, historische und naturwissenschaftliche Aspekte beleuchtet. Wer die kurze oder lange Wanderung wählt, hat die Möglichkeit, den Weg alleine oder in der Gruppe zu gehen, begleitet von Kennern der Region. Entlang des Waldweges werden Verpflegungsposten eingerichtet, Stände, an denen die lokalen Tourismusvereine und andere Vereinigungen zum Degustieren und Kaufen einheimischer Produkte sowie zur Teilname an einem Wettbewerb einladen. Wer die geführte Wanderung im Bus wählt, wird Gelegenheit haben, Wissenswertes über Kultur und Geschichte der besuchten Gegend zu erfahren. Ab Mittag kann im Park von Orselina, dem Ausgangspunkt und Ziel der Wanderung, das Mittagessen eingenommen werden. An gleicher Stelle wird ein kleiner Markt mit lokalen Produkten eingerichtet. Der Park mit seinem nach Süden gerichteten Amphitheater ist ein idealer Treffpunkt fern des Verkehrs. Die nächste Ausgabe dieser Veranstaltung ist für Sonntag, 16. Oktober, vorgesehen. Sie empfiehlt sich als idealer Tag für Freunde der Natur und des fröhlichen Beisammenseins. Unser Organisationskomitee richtet die Einladung an alle (Grosseltern, Eltern und Kindern). Dazu einschreiben kann man sich direkt vor Ort, im Park, oder über die Internetseite unserer Vereinigung (www.pro-orselina.ch). Auf der Entdeckung der Natur auf den “Sentiero collina alta” Impianti di videosorveglianza Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 25 elettricità bronz ORSELINA 2004 25 Restaurant mit herrlichem Blick auf den Lago Maggiore ...willst du abends nicht nach Hause bist du in Johnny’s Bar zu Hause. Tel. 091 743 36 44 Diverse specialità di pasta Ogni giorno 17.00 alle 19.00 Happy Hour Aperto fino alle ore 01.00 Dienstag und Mittwoch Ruhetag Im Sommer Mittwochabend Geoffnet Milena & Johnny 6645 Brione s/Minusio Tel. 091 743 20 96 Zu meinem 10-jährigen Arbeitsjubiläum im Bellavista am 31.12.2005 widme ich folgendes Rezept: Seeteufelschwanz-Medaillons AN MERLOT MIT POLENTA CH-6644 Orselina ob Locarno Tel. 091 743 46 45 Fax 091 743 87 58 Klaus Dieter u. Hildegard Bahnsen Dienstag und Mittwoch geschlossen Rezept für 4 Personen Zutaten 4 SeeteufelschwanzMedaillons von je 200g 3 dl Merlot 2 Lorbeerblätter, 2 Nelkenköpfe 1/4 Zimtstange 1 Karotte gewürfelt 100g Knollensellerie 1/4 Lauch 1 Schalotte 1 Knoblauchzehe 2 El Olivenöl Salz Pfeffer aus der Mühle 2dl Kalbsbrühe 20g schwarze Schokolade Nach einer schönen Wanderung ins RISTORANTE GROTTINO ORSELINA Tel. 091/743 44 08 Warme Küche bis 22.30 Uhr Lunedì chiuso - Montag geschlossen Polenta nostrana 1,5 Liter gesalzenes Wasser aufkochen, 375 g Polenta dazugiessen und stetig umrühren. Während rund 1 1/2 Stunden auf kleinem Feuer köcheln lassen, alle 10 bis 15 Minuten umrühren. Grotto 6645 Brione s/Minusio Tel. 091 743 45 10 Geöffnet/Aperto 17.00-24.00 Ab Juli - Oktober ALLE TAGE OFFEN Montag + Dienstag Geschlossen Zubereitung der Seeteufelschwanz-Medaillons Die 4 Medaillons in Merlot einlegen, Gemüse, Lorbeer, Nelken, Zimt, Knoblauch und Schalotte beigeben. Während drei Stunden marinieren lassen, einmal wenden. Die Medaillons herausnehmen, mit Küchenpapier leicht trokknen, mit Salz und Pfeffer würzen. Olivenöl in einer Pfanne erhitzen und die Medaillons während zwei Minuten braten, beiseite stellen und warm halten. Das Gemüse aus der Marinade nehmen, es kurz anbraten und mit der Marinade ablöschen. Auf die Hälfte einkochen lassen. Kalbsbrühe und schwarze Schokolade beifügen, wiederum auf 1/4 einkochen lassen. Die Sauce mit einem Mixer pürieren, dann die Medaillons in der Sauce noch einmal kurz erwärmen. Alles mit der Polenta auf einem Teller anrichten, servieren. Guten Appetit. Rico Christen Osteria Bellavista ARTICOLI REGALO PAPETERIE UND GESCHENKARTIKEL Negozio 091 751 12 01 Tel. 091 751 17 88 - Fax 091 751 62 32 Brione s/Minusio Tel. 091 743 58 52 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 27 Orselina 2004 Il nuovo Parroco Don Juan Marcos Lo scorso 19 settembre la comunità cattolica di Orselina ha accolto il nuovo parroco che non risiederà più nel nostro Comune come Don Luigi Agustoni per quasi cinquant’anni, ma suddividerà la sua attività pastorale anche fra Brione s/Minusio e Mergoscia. Il Consiglio Parrocchiale di Orselina gli ha così dato il benvenuto: “Orselina è un Comune dal bel panorama, con una delle più alte presenze di confederati, con un’alta percentuale di persone anziane e con una comunità cattolica piuttosto esigua. Ma Orselina è anche un comune vivo perché ci sono attività e infrastrutture che portano la gente ad avere contatti fra di loro: le scuole, gli alberghi, le cliniche, le manifestazioni al parco che è la nostra piazza, ma anche il Santuario della Madonna del Sasso e il Monastero di Santa Hildegardis. Auguriamo al nuovo parroco di ravvivare e rinnovare la nostra comunità cattolica. L’attività religiosa non è solo un fatto personale, è anche un fatto sociale e culturale ed è quindi importante per tutti”. Gli italofoni superano i germanofoni Nel 1970 il 54% della popolazione residente ad Orselina aveva come lingua principale il tedesco mentre “solo” il 35% l’italiano. A partire dal 1990, dove si registrava ancora il 45% di lingua tedesca contro il 45% di lingua italiana, l’aumento degli italofoni è rimasto costante tanto che nel 2000 il 53% della popolazione aveva come lingua principale l’italiano contro il 36% del tedesco (fonte: Ustat). In senso antiorario, Don Juan Marcos, Luca Pohl, Amos Ydema (terzo da sinistra) Im Gegennnuhrz eigersinn, Don Juan Marcos, Luca Pohl, Amos Ydema (dritter von Links) Der neue Pfarrer Don Juan Marcos Curiosità Die katholische Gemeinschaft von Orselina hat seit dem letzten 19. September einen neuen Pfarrer. Im Unterschied zu Don Luigi Agustoni, der fast 50 Jahre lang in unserer Gemeinde verweilte, wird dieser nicht mehr in Orselina wohnen und sein Tätigkeitsbereich wird sich auch über Brione s./Minusio und Mergoscia erstrecken. Der Pfarrrat von Orselina hat ihn mit diesen Worten willkommen geheissen: ”Orselina ist eine Gemeinde mit einem schönen Panorama, mit einem der höchsten Anteile an Eidgenossen, mit einem hohen prozentualen Anteil an älteren Menschen und mit einer ziemlich kleinen katholischen Gemeinde. Orselina ist aber auch eine lebendige Gemeinde, da Infrastrukturen und Anlässe, welche den Kontakt zwischen den Mitmenschen fördern, vorhanden sind: z. B. die Schulen, die Hotels, die Kliniken, die Ereignisse im Park – unser Dorfplatz – aber auch das Heiligtum der Madonna del Sasso und das Kloster der Heiligen Hildegardis. Wir wünschen unserem Pfarrer, dass er auf unsere katholische Gemeinde erneuend und erfrischend einwirkt. Die religiöse Aktivität ist nicht nur ein persönlicher Akt, sondern auch ein sozialer und kultureller; daher ist er für alle wichtig”. Sulle cartine Orselina viene indicato a 449 m s/m (base campanile). Il punto più basso del comune è la linea orizzontale tra Orselina e Muralto a 303 m s/m mentre quello più alto è la zona detta Trigumo, situata tra l’alpe di Cardada e Cardada, a 1’440 m s/m. La Madonna del Sasso si trova a 346 m s/m (fonte: piano corografico in scala 1:10’000). Die italienischsprachige Bevölkerung überholt die deutschsprachigen Im Jahre 1970 bezeichneten 54% der Einwohner von Orselina Deutsch als ihre Hauptsprache, nur gerade 35% Italienisch. Seit 1990, als das Verhältnis mit 45% zu 45% ausgeglichen stand, steigt die Zahl der Italie- Il nuovo Sindaco Orselina ha un nuovo sindaco dopo le ultime elezioni comunali che si sono tenute nel mese di aprile 2004: Luca Pohl succede a Ivana Schmid che è stata alla testa del Comune per due legislature. La Pro Orselina esprime a chi ha lasciato l’incarico i ringraziamenti per il lavoro svolto; al nuovo Sindaco e ai colleghi in Muncipio l’augurio di una proficua collaborazione con la nostra Pro. Canottaggio Amos Ydema di Orselina, con i compagni Raffaele Morgantini, Lorenzo Nessi e Lucio Pancaldi, dopo aver dimostrato la loro supremazia durante tutto l'anno, con un distacco abissale di più di 10" sui primi avversari lo Schaffhausen, il 27 giugno 2004 a Rotsee conquistano l'oro sul 4 senza nella categoria 15/16 anni diventando Campioni svizzeri 2004 della categoria Juniores. Complimenti ai neo campioni! nischsprachigen konstant. Im Jahre 2000 gaben bereits 53% der Bevölkerung Italienisch als ihre Hauptsprache an, nur noch 36% Deutsch. (Quelle: USTAT) Neuer Gemeindepräsident Orselina hat seit den letzten Gemeindewahlen im April 2004 einen neuen Gemeindepräsidenten: Luca Pohl folgt auf Ivana Schmid, die während zwei Legislaturperioden der Gemeinde vorstand. Die Pro Orselina dankt den scheidenden Behördenvertretern für die geleistete Arbeit; dem neuen Gemeindepräsidenten und den Gemeinderäten wünscht sie eine gute Zusammenarbeit mit unserer Pro. Rudern Am 27. Juni 2004 wurde Amos Ydema von Orselina mit Raffaele Morgantini, Lorenzo Nessi und Lucio Pancaldi, nach einem erfolgreichen Jahr, am Rotsee mit über 10 Sekunden Vorsprung auf den ersten Verfolger, Schaffhausen, in der Kategorie 15/16 Jahre zum Junioren-Schweizermeister erkoren. Komplimente den Siegern! Kuriosität Gemäss Kartenangaben liegt Orselina auf 449 m ü.M. (Sockel des Kirchenturms). Die tiefste Stelle der Gemeinde befindet sich auf der horizontalen Höhenkurve zwischen Orselina und Muralto auf 303 m ü.M., während die höchste Stelle mit 440 m ü.M. in der Zone “Trigumo” zwischen der Alpe di Cardada und Cardada liegt. Madonna del Sasso wird mit 346 m ü.M. angegeben. (Quelle: Karte im Massstab 1:10’000) Allarmanlagen/Einbruch Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 25 elettricità bronz ORSELINA 2005 27 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 28 Angelo Delea Via Zandone 11 - CH-6616 Losone T. 091 791 08 17 - F. 091 791 59 08 www.delea.ch - [email protected] i nuovi colori del caffè Possibilità di visita: lu-ve 8-12 / 14-18 - sa 8-16 Gruppi su appuntamento rkauf Direktveh c fris rei! ab Röste ESPRESSO DECAFFEINATO AROMA MOCCA BIO CH-6616 Losone Tel. 091 791 22 26 Fax 091 791 01 90 www.caffe-carlito.com Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 29 di LUCA POHL La strada cantonale si rifà il TRUCCO Il piano dei lavori di miglioria a strada cantonale ad Orselina è mediamente percorsa da circa 3'000 veicoli al giorno. Dallo scorso autunno sono in corso i lavori per rendere un primo tratto, tra la panetteria Cechettin e le Scuole, più sicuro per i pedoni e più piacevole per tutti. Questi lavori dureranno fino ad inizio estate ma già si intravedono gli elementi del progetto: l’effetto di moderazione del traffico è ottenuto mediante il restringimento della carreggiata e l’inserimento di leggere rampe che segnalano l’entrata in due zone più urbanizzate e frequentate: la zona dei commerci, delle scuole e quella dell’incrocio con la strada per Muralto. L’uso di pitture speciali, che saranno però posate solo dopo lo strato definitivo della pavimentazione, ossia in autunno, accentuerà questo effetto. Un obiettivo dei lavori è però anche quello di abbellire il paesaggio stradale: a questo scopo nelle due citate zone le superfici pedonali, più larghe, saranno pavimentate con dadi di porfido rosso e sarà posata una nuova illuminazione, con candelabri più eleganti degli attuali. Ma la nuova strada, senza più strisce gialle e spazi pedonali a livello della carreggiata, sarà veramente più sicura? Chi avrà la precedenza tra pedone e automobilista? Rispetto alla situazione attuale, le condizioni di precedenza non cambieranno: la precedenza rimane dell’automobilista, che però incontrerà delle condizioni ottiche che lo indurranno a rallentare, anche perché l’incrocio con il traffico in senso inverso sarà meno agevole. Non vi saranno invece più le strisce gialle, laterali o di attraversamento: queste indicano la priorità del pedone, che spesso si sente al sicuro senza che questa sicurezza sia effettiva: è infatti sulle strisce gialle che avviene la maggior parte degli incidenti con pedoni! E il resto di via al Parco? Si prevede che i lavori sulla tratta tra le Scuole e la Chiesa parrocchiale possano essere intrapresi fra tre anni: allora in quella parte di Orselina sarà veramente più piacevole passeggiare, vivere e lavorare! Percorsa da circa 3'000 veicoli al giorno, dallo scorso autunno sono in corso i lavori Plan der Ausbesserungsarbeiten L Die Kantonstrasse wird SANIERT ie Hauptstrasse von Orselina wird im Durchschnitt täglich von rund 3'000 Fahrzeugen befahren. Seit letztem Herbst sind Arbeiten im Gange, die einen ersten Teil zwischen der Bäckerei Cechettin und den Schulen für die Fussgänger sicherer und damit für alle ansprechender machen sollen. Diese Arbeiten werden bis anfangs Sommer andauern, doch bereits ist das Projekt zu erkennen: der Verkehr wird eingeschränkt durch die Verengung des Fahrstreifens und das Einsetzen von Rampen, welche den Beginn der urbanen und stärker frequentierten Zone signalisiert: die Geschäfts- und Schulzone und die Kreuzung mit der Strasse nach Muralto. Das Anbringen spezieller Zeichnungen, welche jedoch erst nach der letzten Asphaltierungsphase, das heisst im Herbst, ausgeführt werden, unterstreicht diesen Effekt. Ein Ziel der Arbeiten ist es, den Strassenzug zu verschönern: deshalb werden die für Fussgänger bestimmten Flächen in den genannten Zonen D Seit letztem Herbst werden an der Strasse Arbeiten ausgeführt mit roten Pflastersteinen gestaltet und an Stelle der bisherigen Lampen wird eine modernere Beleuchtung eingesetzt. Aber ist die neue Strasse ohne Sicherheitsstreifen und Fussgängerzonen tatsächlich sicherer? Wer geniesst Vortritt, der Fussgänger oder der Automobilist? Mit der aktuellen Situation treten keine Änderungen der Vortrittsregeln ein. Vortrittsberechtigt bleibt der Automobilist, der jedoch auf optische Anweisungen stossen wird, die ihn zur Verlangsamung der Geschwindigkeit anhalten. Dazu kommt, dass das Aufeinandertreffen mit dem Gegenverkehr weniger flüssig ablaufen wird. Neuerdings werden keine gelben Streifen am Rand und zur Überquerung der Strasse mehr angebracht sein. Diese würden dem Fussgänger Vortritt und damit auch scheinbare Sicherheit gewähren. Aber gerade auf den Sicherheitsstreifen ereignen sich die meisten Unfälle, in die Fussgänger involviert sind.Und der Rest der Via al Parco? Es ist vorgesehen, die Arbeiten am Abschnitt zwischen den Schulen und der Pfarrkirche in drei Jahren in Angriff zu nehmen: dann wird es in diesem Teil Orselinas wirklich ein Vergnügen sein spazieren zu gehen, zu leben und zu arbeiten! Impianti allarme-furto Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 25 elettricità bronz ORSELINA 2004 29 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 30 APPARTAMENTI DI VACANZA FERIENWOHNUNGEN FAM. CECCHETTIN - Via al Calvario 7, 6644 Orselina PRO ORSELINA Ufficio turistico locale www.pro-orselina.ch [email protected] Tel. 091 743 64 77 - Fax 091 743 74 39 3 appart. / 2-4 pers. 1J 9PM www.maggiore.ch Largo Zorzi 1 - 6601 Locarno - Tel. +41(0)91 751 03 33 - Fax +41(0)91 751 90 70 E-mail: [email protected] - www.maggiore.ch HOTEL 1 HOTEL ORSELINA★★★★ - Via Santuario 10, 6644 Orselina Tel. +41 (0)91 735 73 50 - Fax +41 (0)91 735 73 51 E-mail: [email protected] Albergo ameno, a carattere familiare, che offre vacanze riposanti e di svago in un ambiente subtropicale, sulla collina soleggiata sovrastante Locarno. Hôtel de famille soigné offrant des vacances reposantes, situé sur la colline ensoleillée dominant Locarno au milieu d'une végétation subtropicale. Der gepflegte Familienbetrieb für erholsame und erlebnisreiche Ferien am Sonnenhang oberhalb Locarno, inmitten einer subtropischen Pflanzenwelt. 2 3 4 (Casa «MIMOSA», Case di Sotto 9, 6644 Orselina) Tel. 031 781 19 31- Fax 031 781 26 20 2 appart. / 2-5 pers. Traumhafte Seesicht! Zentral, aber sehr ruhig gelegen. Renovierte Wohnungen. Preisgünstige Winterangebote. FABD✆ MJ P9GF COLLINA D’ORO - Via Patocchi 21, 6644 Orselina VUSj5BC* OPJM Tel. 091 743 67 44 div. appart. / 2-5 pers. 1 ✆ J S9P8M CANTONI ELDA - Via al Parco 10, 6644 Orselina Tel. 079 621 27 81 1 appart. / 4 pers. 19P8M 8OULIPj* RC9J BONETTI ALMA - Via Consiglio Mezzano 31, 6644 Orselina Tel. 091 743 61 71 - 091 743 61 78 4 App. 2-3 camere, 2, 3 o 4 letti Seesicht, ruhig gelegen, Subtropischer Garten. 1 ✆ J 98M FEWOTESSIN - Via Storta 100 - 6645 Brione s/Minusio 8U2LDIMP* R✆ J HOTEL-PENSION MON-DÉSIR★ - Via C. Mezzano 47, 6644 Orselina Tel. 091 743 48 42 - Fax 091 743 31 02 Indirizzo internet: http:/www.vch/mon-desir E-mail address: [email protected] 51 letti. Vista panoramica sul Lago Maggiore. Situazione tranquilla. Teleferica privata. Membro degli alberghi cristiani in Svizzera (VCH). 51 Betten. Herrliche Panoramasicht auf den Lago Maggiore. Ruhige Lage. Privater Schräglift. Mitglied im VCH (Verband Christlicher Hotels). 51 lits. Vue splendide sur le Lac Majeur. Situation tranquille. Téléfuni privé. Membre association des Hôtels Chrétiens (VCH) 5 SCHINDLER-ELB. U. P. - Eigerweg 1, 3114 Wichtrach HOTEL STELLA★★★ - Via al Parco 14, 6644 Orselina Tel. 091 743 66 81 - Fax 091 743 66 83 L'albergo, in posizione magnifica e tranquilla su di una collina soleggiata sopra Locarno con il noto clima temperato di Orselina, vi farà sentire in un ambiente familiare. Das Hotel mit bezaubernder Panoramasicht in ruhigster Lage auf dem Sonnenhügel über Locarno im bekannt milden Klima von Orselina. Geführt in familiärer Atmosphäre. L'Hotel, en position magnifique et tranquille sur une colline ensoleillée au dessus de Locarno, dans le climat doux d'Orselina, vous fera sentir dans une ambiance familliale. Müller & Liselotte Wolfgang - Tel. 091 743 74 83 - fax 091 743 74 64 www.fewotessin.ch - [email protected] - Mobile 079 352 05 53 Div. Ferienwohnungen, 2-6 Personen, ab CHF 65.–. Gerne vermieten, reinige oder verwalten wir auch Ihre Ferienwohnung, Ferienhaus. Kontaktieren Sie uns unverbindlich. FBD✆ MJ PON8R FAM. MEIER - KÖPPEL - Via Patocchi 7 - 6644 Orselina Tel. 091 743 27 77 oder 091 743 66 81 - Fax 091 743 66 83 E-mail: [email protected] 5 Wohnungen / 2-5 Pers. alle in neuem Zustand an sehr ruhiger Lage mit herrlicher Aussicht am Sonnenhügel über Locarno, teils mit Schwimmbad. 1 ✆ DJ T 9P8M CASA ALLA COLLINA - 6644 Orselina O12/ GN9MH Tel. ++41 071 222 48 74 - Fax ++41 071 224 39 08 e-mail: [email protected] 3-Zi.-Wohnung für 4-5 Pers.in 2-Fam.-Haus. Balkon, Liegewiese, sonnige Lage, schöne Seesicht. Wohnz., 2 Schlafz., Küche, Bad. Gartensitzplatz. HOTEL DELLAVALLE★★★ - Via Contra 45, 6645 Brione s/Minusio Tel. 091 735 30 00 - Fax 091 735 30 01 E-mail: [email protected] Albergo confortevole in zona tranquilla e soleggiata, in mezzo al verde con magnifica vista sul lago. Atmosfera ideale per famiglie e vacanze di riposo. Cucina rinomata. Komfortables Hotel an sonniger und ruhiger Lage, mitten im Grünen mit wunderschöner Aussicht auf den See. Ideal für Familien und Leute die Ruhe und Erholung suchen. Renomierte Küche. Hôtel confortable en position ensoleillée et tranquille avec magnifique vue sur le lac. Atmosphère idéale de repos et pour familles. Cuisine renommée. Tel. (++41) 031 761 25 61 Geiger Caroline, CH-3303 Jegenstorf, Mittelweg 8 1 1/2 Zi - Wohnung 2-4 Pers. Küche, Bad, grossen Süd balkon ruhige Lage, traumhofte Sicht über den See und Berge. FABD✆ MJ P9 HOTEL MIRAFIORI ★★★ - Via al Parco 25, 6644 Orselina Tel. 091 743 18 77 - Fax 091 743 77 39 Arredato in modo romantico con tutti i conforts, grande giardino con piscina riscaldata, sauna, whirlpool. Gediegen und sehr romantisch eingerichtetes Hotel mit allem Komfort, grossem Garten und geheiztem Schwimmbad. Sauna, Whirlpool. Hotel charmant et romantique avec tout confort, grand jardin avec piscine chauffée, sauna, whirlpool. E-mail: [email protected] Homepage: www.mirafiori.ch b Fr. 95.–/Fr. 120.– c Fr. 110.–/Fr. 130.– p.P. Zimmer, frühstücksbüffet, Service und Taxen, MWSt inb. RESIDENZA PARADISO - Via Caselle 48-B, 6644 Orselina F D✆ GMJ PP Rq CASA RÉDUIT★★★ - Via Caselle 16 - 6644 Orselina Silvio Bucher, Gallusstrasse 33, 9000 St.Gallen – Tel. 079 274 16 02 071 222 04 51 - www.eeee.ch/orselina Direkt am Sentiero della collina bassa, ruhige Lage, Seesicht, Nähe Kinderspielplatz, privater Parkplatz, Bushaltestellen in der Nähe. 4 1/2- und 3-Zimmerwohnung (2-4 Pers.), CHF 40.– bis 100.– jR T* D1J OIMGPR FB1D✆ GMJ PP NRq F Appartamento Appartement M Sale conferenze Sitzungszimmer J TV in tutte le stanze TV in allen Zimmern 9 Parcheggio pubblico Öffentliche Parkplätze * Cucina dietetica Schonkost M Posizione centrale Zentrale Lage ✆ Telefono in camera Telefon in allen Zimmern P Veduta panoramica Aussicht P Parcheggio privato Betriebseigene Parkplätze h Pensione completa Vollpension B Posizione tranquilla Besonders ruhige Lage 8 Escursioni Ausflüge U Spiaggia Bademöglichkeit N Animali non ammessi Keine Haustiere g 1 Camere con bagno Zimmer mit Bad S I V Tennis L 2 Camere senza bagno Zimmer ohne Bad Piscina coperta Hallenbad Ristorante Restaurant Mezza pensione Halbpension 5 Parrucchiere in albergo Coiffeur im Haus Carte di credito Kreditkarten / Grill Sauna Funicolare Drahtseilbahn Adatto per famiglie Geeignet für Familien D Radio in tutte le stanze Radio in allen Zimmern j O R F 8 Ascensore Lift q Riscaldamento Heizung 30 ORSELINA 2005 G Giardino, parco Garten M Terrazza Terrassen Garage privato Hoteleigene Garage Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 31 ATTUALITÀ di ALDO TORRIANI UNA SCULTURA IN MARMO EINE MARMORSKULPTUR NEL Parco IM Park el corso del mese di febbraio di quest’anno è stata posata nel Parco di Orselina, in prossimità dello stagno a ovest, una grande scultura in marmo di Peccia, opera dell’artista zurighese Beat Kohlbrenner. La scultura è un dono alla collettività orselinese del nostro concittadino Silvio Leoni, personalità molto nota nella regione e che a livello comunale ha anche ricoperto la carica di municipale. Con questo munifico gesto il dott. Leoni ha tangibilmente voluto sottolineare il suo attaccamento al nostro paese. Lo ringraziamo vivamente per la donazione che sicuramente sarà apprezzata sia dagli abitanti di Orselina che dai visitatori della nostra bellissima plaga. L’artista Beat Kohlbrenner è nato a Zurigo nel 1948 ed è molto noto per queste sue particolari sculture. Ha soggiornato a scopo di studio in vari paesi (Italia, Stati Uniti, Ghana, Israele), partecipando a numerose esposizioni e convegni internazionali. Le sue creazioni (sculture e fontane) si trovano principalmente in Svizzera e sono state commissionate da Enti pubblici e privati per abbellire parchi, centri sportivi, case per anziani, complessi urbanistici residenziali, ecc. Le sculture hanno sempre grandi dimensioni e il materiale utilizzato per realizzarle è essenzialmente il marmo di Peccia, villaggio dove Kohlbrenner ha soggiornato a lungo e dove aveva anche il suo atelier. Le sculture, lavorate volutamente in modo artigianale e grezzo, richiamano subito alla mente l’incomparabile fascino selvaggio e affascinante della natura delle nostre Alpi. Nella loro configurazione strutturale, le creazioni di Kohlbrenner tendono sempre a puntare verso l’alto, in una ricerca stilistica di forti L’imponente opera sensazioni e di un afflato spirituale. Le in marmo di Peccia aperture che l’artista apre nei massi di marmo (scalette, finestre, pertugi), sono delle fughe che non conducono da nessuna parte, ma che lasciano intravvedere passaggi immaginari verso altre dimensioni e orizzonti. Di fronte a questi impressionanti monoliti, che richiamano alla mente un passato arcaico, primitivo e misterioso, non si può restare indifferenti. Il loro fascino e la forza che essi sprigionano, liberano, presso l’osservatore attento, fantasie e ricordi ancestrali. La sorpresa iniziale di fronte all’opera stimola d’istinto sensazioni varie a cui ognuno può dare una sua interpretazione. La presentazione ufficiale dell’opera, alla comunità di Orselina e al pubblico, avverrà nel corso del prossimo mese di maggio, in concomitanza con l’inaugurazione al Parco della stagione turistica 2005, manifestazione che prevede tra l’altro il tradizionale saluto e l’aperitivo di benvenuto all’ospite. N È stata donata una grande opera dell’artista Beat Kohlbrenner m Februar dieses Jahres wurde im Park von Orselina, in der Nähe des westlichen Weihers, eine grosse Skulptur mit Marmor aus Peccia gesetzt, Werk des Zürcher Künstlers Beat Kohlbrenner. Die Skulptur ist ein Geschenk an die Gemeinde Orselinas von unserem Mitbürger Silvio Leoni, in unserer Region bestens bekannte Persönlichkeit und auf Gemeindeebene bereits als Politiker tätig. Mit dieser grosszügigen Geste unterstreicht Dr. Leoni seine Verbundenheit mit unserem Dorf. Wir danken ihm herzlich für diese Schenkung, die sicher sowohl von den Einwohnern Orselinas als auch den Besuchern unserer herrlichen Gegend geschätzt wird. Künster Beat Kohlbrenner wurde 1948 in Zürich geboren und hat sich mit seinen besonderen Skulpturen einen hohen Bekanntheitsgrad geschaffen. Er hielt sich für Studienzwecke in verschiedenen Ländern auf (Italien, Vereinigte Staaten, Ghana, Israel) und nahm an zahlreichen Ausstellungen und internationalen Kongressen teil. Seine Kreationen (Skulpturen und Brunnen) befinden sich grösstenteils in der Schweiz und wurden von öffentlichen und privaten Institutionen in Auftrag gegeben, um Parks, Sportzentren, Seniorenheime, Quartiere usw. zu verschönern. Die Skulpturen sind meist von grosser Dimension und das verwendete Material ist der Marmor aus Peggia, dem Dorf, in welchem Kohlbrenner sich über längere Zeit aufhielt und in dem er auch sein Atelier hatte. Die handwerklich gearbeiteten Skulpturen erinnern an die wilde und faszinierende Natur unserer Berge. In ihrer strukturellen Gestaltung streben die Kreationen Kohlbrenners stets in die Höhe, im Sinne einer stilistischen Suche grosser Das eindrückliche Werk Gefühle und einer spirituellen Vertrautaus Marmor von Peccia heit. Die Lücken, welche der Künstler in den Marmor-Massen öffnet (Treppen, Fenster, Spalten), sind Fluchten, die ins Nirgendwo führen, den Blick aber auf fantastische Welten anderer Dimensionen und Horizonte öffnen. Diesen eindrücklichen, an eine archaische, primitive und mysteriöse Vergangenheit erinnernden Monolithen gegenüber bleibt niemand gleichgültig. Ihre Faszination und Stärke wecken in aufmerksamen Beobachtern Fantasien und längst vergessene Erinnerungen. Der erste überraschende Eindruck des Werkes stimuliert instinktiv verschiedene Empfindungen, die individuell interpretiert werden können. Die offizielle Präsentation des Werkes für die Gemeinde Orselina und das Publikum wird im Mai erfolgen, in Zusammenhang mit der Eröffnung der touristischen Saison 2005 im Park, einer Veranstaltung, die unter anderem die traditionelle Begrüssung und den Willkommensaperitif für die Gäste vorsieht. I Schenkung eines grossen Werkes des Künstlers Beat Kohlbrenner Videoüberwachungsanlagen Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 25 elettricità bronz ORSELINA 2005 31 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 32 di CARLO BRANCA Cappella Vanoni Kapelle Vanoni Tra sentieri e boschi a passeggio attorno a Orselina artendo dalla chiesa di Orselina, si sale verso via Eco, oppure si affrontano una delle prime scalinate che da via Patocchi raggiungono via Eco (buon esercizio per muscoli cuore e polmoni alternare tratti pianeggianti con salite e discese). Dalla piazza di Rocco (altitudine 545 m s/m) il sentiero continua verso Locarno, addentrandosi nel bosco misto di latifoglie e conifere, attraversa un terreno franoso. È stato recentemente risanato con interventi d’ingegneria naturalistica, in gran parte con tronchi di castagno lavorato sul posto. Il manufatto si adatta ai movimenti del terreno, all’acqua di superficie e alla curvatura del pendio, per una lunghezza di 20 metri e un’altezza di 35. Con un sistema ad incastro dei tronchi sono mantenuti i drenaggi e fra di loro sono state inserite talee di salice per consolidare il terreno, che qui presenta una forte pendenza. Il passaggio è stato costruito rispettando al massimo l’ambiente, senza nessun apporto di cemento e ripristinando un percorso che negli ultimi due anni era diventato disagevole e pericoloso. Il sentiero un po’ sconnesso (opportuno calzare scarpe solide) prosegue in territorio di Locarno verso i Monti della Trinità, incontra a un bivio il sentiero per Brè, accan- P to a una cappella votiva che ha perso i segni della devozione popolare e ne ha acquistati altri un po’ esoterici. È la testimone silenziosa di preghiere e di soste per chi saliva o scendeva dagli alpeggi, di Brè, San Bernardo, Cardada. Si raggiunge l’inizio di via Patocchi. Accanto al Grotto Verzaschese un cartello segnaletico indica la direzione e il tempo di percorrenza fino ad Ascona: un’ora e mezzo (ritorno a Locarno, chi vuole, con bus o battello). Non siamo lontano dalla chiesa dei Monti - quella dei “borghesi di Locarno”- e da MeteoSvizzera ascolatatissimo istituto delle previsioni del tempo. Ritorniamo verso Orselina lungo via Patocchi (vediamo più avanti perché si chiama così). Un parco nasconde l’IRSOL - Istituto Ricerche Solari Locarno - dove si trova il più potente telescopio solare della Svizzera. Si effettuano misure di altissima precisione che servono a studiare i dettagli dei fenomeni magnetici solari. L’IRSOL è gestito da una fondazione locale e collabora con l’ETH di Zurigo e con l’Istituto di Astrofisica delle Canarie. La strada è pianeggiante, costeggiata da boschi e da ville fino al “Prato Pernice” (nome italianizzato da “Prà di pernis”, indice del profondo cambiamento subito dal territorio con l’avanzare della superficie boschiva e abitativa e la scomparsa definitiva dei prati e…. delle pernici. Si raggiunge la “Cappella Vanoni”, un po’ sbilenca, compressa dall’asfalto e paracarri, per proteggerla da veicoli e spazzaneve. Conserva un suo fascino popolaresco, vallerano, tipico del pittore Giovanni Antonio Vanoni, nato e cresciuto ad Aurigeno, a pochi chilometri da qui. È inconfondibile il colore blu che porta il suo nome, appunto “blu Vanoni” usato dal pittore nei dipinti con immagini sacre. Sull’arco della cappella si può leggere, oltre alla data - 1861- “Giovanni Patocchi fece fare per sua devozione”. Nello stesso anno è stato fondato il Regno d’Italia e Vittorio Emanuele II fu proclamato re. Affrescando la cappella Vanoni scorgeva oltre le Isole di Brissago, Cannobio: forse pensava alla nascita del nuovo Stato e ai suoi anni trascorsi nelle città d’arte. Sul frontespizio della cappella, a sinistra, si riconosce San Carlo Borromeo nel suo abito cardinalizio. Aveva percorso le valli del Sopraceneri, visitato chiese anche negli angoli più discosti e ad Ascona aveva inaugurato il Collegio Papio alla fine di ottobre del 1584 (morirà alcuni giorni dopo, il 4 novembre). A destra è rappresentato San Ber- nardo, protettore di Orselina; ha dato il nome al monte omonimo che si raggiunge da piazza di Rocco con la zigzagante mulattiera. Prima di scendere verso la Piazza della chiesa (e nella chiesa si trovano due altri dipinti del Vanoni) si passa accanto al parco della ex clinica Santa Croce, occupato ora da alte conifere e dalla presenza all’inizio del secolo scorso della famosa sorgente di acque radioattive. Qui nel mese di marzo 1912 venne aperto il Sanatorium Kurhaus Victoria (il primo nome fu poi cancellato dagli Orselinesi che non volevano compromettere lo sviluppo dei primi alberghi). La denominazione fu poi modificata, dopo aver fatto analizzare le acque della sorgente in “Radium Kurhaus Victoria”. Ne llo stesso periodo venne inaugurato un altro grande Kurhotel a Minusio progettato dagli stessi architetti di Orselina: il Kurhotel Esplanade. Purtroppo la grandezza e il lusso delle costruzioni si scontravano con la fine di un’epoca. Per la ricca società mitteleuropea entrambi i Kurhotel dovettero affrontare anni difficili. Sono passati quasi cent’anni, ma quanto scriveva il Giornale dei forestieri per pubblicizzare i pregi del “Kurhaus Victoria”: “l’ammaliante vista del lago, la suggestiva bellezza dei nostri tramonti” ci lascia ancora oggi incantati. Impianti TV via satellite Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 32 ORSELINA 2005 25 elettricità bronz Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 33 Über Wege und durch Wälder Zu Fuss in der Region Orselina Recente consolidamento del sentiero verso i Monti della Trinità Kürzliche Instandstellung des Wanderweges Richtung Monti della Trinità usgehend von der Pfarrkirche in Orselina, steigt man zur Via Eco hinauf, oder man nimmt eine der ersten breiten Treppen, die von der Via Patocchi in die Via Eco führen, in Angriff (die Abwechslung von ebenen Teilstücken und solchen mit Steigungen und Abstiegen ist eine gute Übung für die Muskeln, das Herz und die Lungen). Der Weg führt von Piazza Rocco (Höhe 545 m ü.M.) weiter nach Locarno, direkt in einen Mischwald aus Laub- und Nadelhölzern. Der Weg durchquert einen zerklüftetem Boden, der kürzlich durch Eingriffe auf der Grundlage der Landschaftsgärtnerei (in der Hauptsache vor Ort bearbeitete Kastanienholzstämme) saniert wurde. Das Werk passt sich an die Geländebewegungen, an das Oberflächenwasser und an die Krümmung des Hanges über eine Länge von 20 und einer Höhe von 35 Metern an. In diesem Hang, der hier eine grosse Steilheit aufweist, wurden zwischen den Drainagepunkten Stecklinge Weidens gesetzt, ferner halten diese Punkte durch eine ausgeklügelte Einfassung der einzelnen Holzstämme. Der Übergang, der einen Weg instand setzte, der in der letzten beiden Jahren gefährlich und beschwerlich geworden war, wurde im vollen Respekt der Natur, ganz A ohne Zement, gebaut. Der etwas holprige Weg (gutes Schuhwerk ist von Nöten) erstreckt sich weiter im Gebiet von Locarno in Richtung von Monti della Trinità. Auf der Höhe einer Votivkapelle trifft er auf eine Abzweigung nach Bré. Diese Kapelle hat die Andacht der Bevölkerung verloren, während neue, leicht esoterisch anmutende Zeichnungen hinzugekommen sind. Sie ist die stille Zeugin der Gebete und des Rastes all jener, die von oder nach Bré, San Bernardo, Cardada hinab- oder hinaufstiegen. Man erreicht nun den Beginn der Via Patocchi; neben dem Grotto Verzaschese zeigt ein Informationsschild die Richtung und die Gehzeit bis nach Ascona: 1.30 h. (Rückfahrt nach Locarno, sofern man möchte, mit Bus oder per Schiff). Wir sind nicht weit von der Chiesa von Monti – diejenige der “Borghesi di Locarno“ – und vom viel gehörten Institut für Wetterprognosen von Meteoschweiz entfernt. Wir kehren nach Orselina über die Via Patocchi (später erfahren wir, wieso sie so heisst) zurück. Ein Park verbirgt das IRSOL, das Institut für Sonnenforschung von Locarno, wo sich das leistungsstärkste Sonnenteleskop der Schweiz befindet. Um die Details der magnetischen Phänomene der Sonne zu studieren, werden hier genaueste Messungen getätigt. Das IRSOL wird von einer lokalen Stiftung betrieben und steht in Zusammenarbeit mit der ETH in Zürich und dem Institut für Astrophysik auf den Kanarischen Inseln. Die Strasse verläuft eben, am Rande von Wäldern und Villen bis zu „Prato Pernice“ (italienischer Name von „Prà di pernis“). Ein Anzeichnen für die grossen Veränderungen des Gebietes, denn das Anwachsen der Wald- und der Baufläche bedeutete das definitive Verschwinden der Weiden und schliesslich... der Rebhühner. Nun erreicht man die „Cappella Vanoni“. Sie liegt ein wenig schief durch die enge Verbundenheit zwischen Asphalt und Prallsteinen, welche sie vor den Autos und den Schneeräumungsfahrzeugen schützt. Sie behält ihren taleigenen Volkscharakter, genau wie der Maler Giovanni Antonio Vanoni, geboren und aufgewachsen in Aurigeno, nur wenige Kilometer von hier entfernt. Das typische Blau – auch „VanoniBlau“ genannt – trägt seine unverkennbarer Handschrift und wurde vom Maler in seinen Gemälden mit Heiligenbildern verwendet. Auf dem Bogen der Kappelle kann man, neben dem Datum 1861, den Satz „Die Andacht von Gio- vanni Patocchi liess sie errichten“ lesen. Im gleichen Jahr wurde das Königreich Italien gegründet und Vittorio Emanuele II zum König gekrönt. Während er die Kapelle bemalte, hat Vanoni hinter den Inseln von Brissago Cannobio gesehen: vielleicht dachte er an die Gründung dieses neuen Staates und an seine vergangene Zeit in den Städten der Kunst. Auf dem Vordergiebel der Kapelle erkennt man auf der linken Seite den Heiligen Carlo Borromeo in seinem Kardinalsgewand. Er hatte die Täler des Sopraceneri durchreist und besuchte auch in den entlegensten Teilen Kirchen. In Ascona weihte er Ende Oktober 1854 das Collegio Papio ein. Er wird wenige Tage später, am 4. November, sterben. Auf der rechten Seite der Heilige Bernhard, Schutzheiliger von Orselina, Namengeber für den gleichlautenden Hügel, den man von der Piazza di Rocco durch einen zickzack verlaufenden Saumpfad erreicht. Bevor man bis zum Platz der Kirche (in dieser befinden sich zwei Bilder des Vanoni) hinabsteigt, geht man am Rande des Parkes der ehemaligen Klinik Santa Croce, welcher heute von hohen Nadelhölzern und von der am Anfang des letzten Jahrhunderts entdeckten radioaktiven Quelle, besetzt wird. Im März 1912 eröffnete das Sanatorium Kurhaus Victoria. Der erste Name wurde dann von den Bewohnern Orselinas gestrichen; damit wollte man des Wachstum der ersten Hotels nicht gefährden. Schliesslich änderte man den Namen, und nachdem die Untersuchungen des Quellwassers vorlagen, hiess es „Radium Kurhaus Victoria“. Zur gleichen Zeit wurde auch ein weiteres grosses Kurhotel in Minusio eröffnet: Kurhotel Esplanade. Der Entwurf wurde von den gleichen Architekten wie in Orselina gezeichnet. Leider lagen die Grösse und der Luxus der Gebäude in Kontrast mit dem Ende einer reichen Epoche für die mitteleuropäische Gesellschaft und beide Kurhotels mussten dann schwierige Zeiten durchleben. Nun sind fast hundert Jahre vergangen. Dennoch, was damals „il Giornale dei forestieri“ schrieb, um für die Vorzüge des „Kurhaus Victoria“ zu werben: „Die fesselnde Aussicht auf den See, die suggestive Schönheit der Sonnenuntergänge“ lässt uns noch heute in Entzückung versinken. Satelliten-Fernseh-Anlagen Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 25 elettricità bronz ORSELINA 2005 33 Orselina_1_2005_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.20 Pagina 34 di FRA AGOSTINO campane LE CINQUE DEL SANTUARIO gni sera alle sei e mezzo il suono delle campane richiama le note dell’Ave Maria. Sono cinque le campane del Santuario della Madonna del Sasso, hanno dimensioni differenti: quattro di esse sono collocate sulle finestre del primo piano del campanile e la quinta, la più piccola, al centro del secondo piano. Portano tutte il sigillo del fonditore: Mazzola Silvio fu Pasquale Valduggia Valsesia e l’anno di fabbricazione è leggibile alla fine di una particolare iscrizione che circonda ogni campana: 1897. Un cronista del Santuario annota: prima che l’anno 1896 volgesse al tramonto, si iniziarono i lavori per il rialzamento del campanile…nel maggio 1897 i lavori sono ultimati… e i Religiosi con fr. 8830 sono stati in grado di adornare la nuova elegante torre di un sonoro concerto di 5 campane munite di forte castellatura in ghisa… La maggiore delle tre antiche campanelle fu collocata nel campanile della chiesa dei Monti s. Locarno, e le altre due, della quali la più piccola si ruppe nel febbraio del 1896, venivano rifuse insieme al nuovo metallo per il concerto suddetto… Nel pomeriggio del 15 maggio 1897 si compie sul piazzale del Santuario la solenne cerimonia del battesimo delle nuove campane. Per ogni campana è presente una coppia di padrini, fra i quali Gioachino Respini e la consorte Marianna. In merito al nuovo concerto di campane il 10 giugno 1897, il maestro F. de Divi potrà attestare: il suono complessivo di questo concerto nella tonalità di Mi Maggiore (così ben scelta pel suo carattere) riesce squillante, armonioso, sonoro e di soddisfacentissimo effetto. Speriamo che continui a restare a lungo tale per gli abitanti e gli ospiti di Orselina e di tutto il Locarnese. O Campane con vista sul Lago Maggiore Glocken mit Sicht auf den Lago Maggiore Glocken DIE FÜNF DER WALLFAHRSKIRCHE eden Abend um halb sieben ertönen die Noten des Ave Maria. Die Wallfahrskirche der Madonna del Sasso besitzt fünf Glocken. Diese weisen unterschiedliche Grössen auf: vier befinden sich oberhalb der Fenster des ersten Stockes des Glockenturms, während die fünfte Glocke – die kleinste – sich inmitten des zweiten Stockes befindet. Alle wahren noch den Siegel des Giessers: Mazzola Silvio, Sohn von Pasquale Valduggia Valsesia. Das Herstellungsdatum ist am Ende einer Inschrift, welche jede Glocke umschliesst, immer noch abzulesen: 1897. Ein Chronist der Wallfahrskirche schrieb: Bevor das Jahr 1896 zu Ende ging, begannen die Arbeiten, um den Glockenturm zu erhöhen... im Mai 1897 sind die Arbeiten abgeschlossen... und mit 8830 Franken. konnten die Geistlichen den eleganten Glockenturm mit einem klangvollen Konzert von fünf Glocken, welche mit einer robusten Vorrichtung aus Gusseisen bestückt waren, schmücken... Die grösste der drei J CAREZZA Quando sul lago a sera la luna si riflette pura, vado all’incontro con l’anima mia. Se nel bagliore pallido tutto di me s’affonda, tenera a fior d’acqua arriva dall’intimo una certezza. antiken Glöcken wurde in den Turm der Kirche von Monti o. Locarno gestellt, während zwei andere, von denen die Kleinste noch im Februar 1896 brach, mit dem neuen Metall für das genannte Glockenkonzert eingeschmolzen wurden... Am Nachmittag des 15. Mai 1897 wurde auf dem Kirchplatz die feierliche Zeremonie der Taufe der neuen Glocken durchgeführt. Für jede Glocke ist ein Patenpaar dabei, unter anderen Gioachino Respini und seine Gattin Marianna. Zum neuen Glockenkonzert vermerkte Meister F. de Divi am 10 Juni 1897: Der gesamte Ton dieses Konzertes in e-Moll (wegen ihres Charakters trefflich ausgesucht) ertönt schallend, harmonisch, klangvoll und von äussert befriedigender Wirkung. Hoffentlich wird dies für die Einwohner, die Gäste von Orselina und des ganzen Locarnese noch lange so bleiben. ERRATA CORRIGE La grande luna di maggio ha sempre rapito il cuore umano. Il pallore verginale diffuso dall’astro ci comunica una dolcezza travolgente, un po’ malinconica. Sgorgano allora, dal cuore, dalla natura incontaminata intorno, la percezione ed il calore di una carezza, trasformate con dolce prepotenza in una ebbrezza che, piano piano, affonda nel profondo lago. È questa volta il silenzio che ci riporta alla fine del sogno. L’autrice della poesia in dialetto con il titolo “Orselina” riportata l’anno scorso a pagina 30 di “Orselina News 2004”, non è Odila Nessi (con questo nome la poesia era stata pubblicata da un periodico ticinese di qualche anno fa) ma di Luigina Adamina, patrizia di Orselina, nata nel 1878 e qui deceduta nel 1971. Ci scusiamo con i lettori per lo spiacevole e involontario errore. Sergio Marengo n.d.r. Impianti / Geräte TV - Cablecom Zona Industriale 2 - Via Mappo 11 - CH-6598 Tenero - Tel. 091 730 91 00 34 ORSELINA 2005 25 elettricità bronz Orselina_1_2005_copertina_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.29 Pagina 3 ● Mehrzweckschwimmbad 31.5 bis 34° ● Thermalgrotte/Sauna ● Solarium ● Wellness ● Acquatic Club Ticino: Aquafit® Acquagym - Watsu® Yoga - Acquastretching Schwimmschule Hydrobike ● Autoeinstellhalle (15 Plätze) wellness center acquasana muralto sa Via Balli 1 • 6600 Muralto/Locarno Tel. 091 730 15 75 • Fax 091 730 15 76 e-mail: [email protected] Acquatic Club Ticino Via Balli 1 • 6600 Muralto/Locarno Tel. 091 730 10 73 • Fax 091 730 10 74 e-mail: [email protected] LOCARNO - ORSELINA - MADONNA DEL SASSO Il primo passo verso la collina locarnese. Partenze ogni 15 minuti. Der erste Anlauf zu den Höhen des Locarnese. Abfahrt alle 15 Minuten. Point de départ pour les hauteurs ensoleillées de Locarno. Départ toutes les 15 minutes. Starting point to reach the hill above Locarno. Departure from Locarno every 15 Minutes. Informazione e prenotazioni: Tel. 091 751 11 23 - Fax 091 752 14 63 E-mail: [email protected] Amministrazione immobili Amministrazione condomini Amministrazione contabile Intermediazione immobiliare Traduzioni tecniche Immobilienverwaltung Stockwerkeigentumsverwaltung Unternehmensbuchhaltung Immobilienvermittlung Technische Übersetzungen ASSOFIDE Orselina_1_2005_copertina_Orselina_1_2005_impag 25.03.15 11.29 Pagina 4 Sappiamo che la scelta non manca. Grazie per la fiducia. Wir wissen, dass die Auswahl gross ist. Für Ihr Ver trauen danken wir. Assofide SA Casella Postale 144 ■ CH-6601 Locarno Tel. 091 752 17 52 ■ Fax 091 752 17 32 www.assofide.ch ■ [email protected] © Photo Roberto Buzzini - Design Roberto Grizzi Dir. Giancarlo Cotti