Peer education
su prevenzione degli incidenti stradali
Temi da approfondire
I rischi connessi
alla guida
sotto effetto di alcol e sostanze
psicoattive
e al mancato uso
dei dispositivi di protezione
individuale
Direzione Integrata della Prevenzione
SSD Promozione della salute
Rapporto 2012 sull’incidentalità stradale
in Piemonte
Tra il 2001 e il 2010
l'incidentalità in Italia si è ridotta:
• -20 % di incidenti
• -42% di morti
• -19 % di feriti
(secondo le schede di rilevamento Istat/ACI
degli incidenti).
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Rapporto 2012 sull’incidentalità stradale
in Piemonte
Tra il 2001 e il 2010
l'incidentalità in Piemonte si è
ridotta:
• -20 % degli incidenti
•-42% di morti
•-20% di feriti
Particolarmente rilevante è la
diminuzione della mortalità fra i
giovani.
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Rapporto 2012 sull’incidentalità stradale in Piemonte
I dati relativi ai giovani (18-29 anni)
Giovani
coinvolti
Incidenti
Morti
Feriti
2001
13.284
9.163
143
9.042
2002
13.424
9.476
178
9.135
2008
8.162
6.023
73
5.606
2011
7.661
5.584
63
5.331
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Rapporto 2012 sull’incidentalità stradale
in Piemonte
Tra il 2001 e il 2010 in Italia hanno
raggiunto l’obiettivo dato dall’Unione
Europea di dimezzare il numero dei
morti sulla strada nel 2010 rispetto al
2011:
Trentino, Abruzzo, Marche, Liguria
Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Emilia
Romagna
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Rapporto 2012 sull’incidentalità stradale
in Piemonte
Morti per 100.000 abitanti nel 2001 e nel 2010
Campania 6,3
Liguria
11,0
Sicilia
7,3
Trentino 15,7
Lombardia 11,9
Abruzzo
13,3
Sardegna 13,0
ITALIA
12,5
Calabria
8,6
Marche
15,5
Puglia
11,5
Piemonte 13,4
4,4
5,2
5,5
5,7
5,7
5,9
6,3
6,7
6,9
7,0
7,1
7,3
Toscana
14,3 7,5
Lazio
14,3 7,9
Veneto
15,3 8,0
Basilicata
9,9 8,2
Friuli V.G.
17,5 8,3
Valle d’Aosta
13,4 8,6
Umbria
14,2 8,7
Molise
11,5 8,8
Emilia Romagna 20,4 9,0
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Dati ISTAT sull’incidentalità stradale nel 2011
Nel 2011 l’incidentalità in Italia si è
ridotta rispetto al 2010:
• -2,7 % di incidenti
• -5,6 % di morti
• -3,5 % di feriti
Nel 2011 la diminuzione del numero dei
morti sulla strada, rispetto al 2001, risulta
pari al 47,6 %.
( - 44,5 % la media dei paesi UE 27)
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Dati ISTAT sull’incidentalità stradale nel 2011
Nel 2011 i morti per incidenti stradali sono
stati in Italia 3860, 3005 maschi e 855
femmine.
•Per i maschi la classe di età in cui si registra il
maggior numero di decessi è quella compresa tra i
20 e 24 anni.
Valori molto alti si riscontrano anche nelle fasce di
età 25-29, 30-34 e 35-39 anni.
•Per le femmine le classi di età più colpite sono 2024 anni e 75-79, 80-84 anni.
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I moltiplicatori dell’azione preventiva
Soggetti che,
pur non avendo uno specifico ruolo
nell’ambito della prevenzione,
a vario titolo entrano a contatto
con i destinatari finali,
assumendo un ruolo indispensabile
per promuovere il cambiamento.
Promuovere il cambiamento……
Fattori esterni che incidono
sul cambiamento
di un atteggiamento/comportamento:
L’omogeneità dei messaggi
La coerenza comportamentale degli altri
I rinforzi
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su prevenzione degli incidenti stradali
I moltiplicatori dell’azione preventiva
• Gli insegnanti
• Gli operatori sanitari
• I peer educator
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moltiplicatori dell’azione preventiva a scuola
il gruppo classe come risorsa
l’adulto come facilitatore
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Piano Regionale della Prevenzione 2010-13
obiettivo di salute Prevenzione degli incidenti stradali
Priorità d’intervento:
• sviluppo di un sistema di sorveglianza integrato;
• promozione di comportamenti di guida responsabile
nei setting scuola,comunità e nei centri della sanità;
• interventi di prevenzione e contrasto
dei comportamenti connessi all’uso di sostanze
psicoattive alla guida dei veicoli ;
• attività di documentazione finalizzata al trasferimento
e lo scambio di evidenze, buone pratiche, strumenti e
metodi.
Codice della strada Art 186 bis
Tasso alcolemico (TA) = 0
per
• a- conducenti di età inferiore a 21 anni (anche se
guidano veicoli che non richiedono la patente o il CIGC)
a1-che hanno conseguito la patente B
da meno di tre anni;
• b.c,d -conducenti che esercitano attività di trasporto di
persone, di cose conto terzi…., di veicoli di m.c.
maggiore di 3,5 t ….
Codice della strada Art 186
• Tasso alcolemico (TA) >0,5 <0,8 grammi/litro:
illecito amministrativo (aggravio in caso di
responsabilità in un incidente stradale)
• Tasso alcolemico (TA) >0,8 grammi/litro: illecito
penale
Tasso alcolemico (TA) > 1,5 grammi/litro: tra gli altri
provvedimenti c’è la confisca del veicolo
Il rifiuto dell’accertamento dello stato di ebbrezza è
punito con le stesse sanzioni previste per la guida con
tasso alcolemico (TA) > 1,5 grammi/litro
Codice della strada Art 187
La guida
in stato di alterazione psicofisica
per assunzione
di sostanze stupefacenti
è un reato.
Codice della strada Art 186 e 187
Schema sanzionatorio:
•
Sanzione amministrativa, ammenda
•
Decurtazione punti
•
Sospensione patente TA >0,5 <0,8 grammi/litro
•
Arresto TA > 0,8 grammi/litro
•
Fermo veicolo TA >0,5 <0,8 grammi/litro
•
Revoca patente TA > 1,5 grammi/litro per recidivi nel
biennio
•
Sequestro veicolo TA >0,8 grammi/litro
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Materiale formativo/educativo