Le configurazioni di costo e i
costi di distribuzione
Le configurazioni di costo sono l’addensamento
(ammasso) dei costi sostenuti in varie fasi del
processo produttivo.
I costi di distribuzione sono la differenza tra il
prezzo di vendita e il costo di acquisto
Varie distinzioni di
configurazioni di costo
• Prezzo di acquisto della partita di merce
(prezzo unitario x q. acquistata)
Costo primo
Costo
d’origine
• Costo d’origine+ spese accessoriali di acquisto
(trasporto,assicurazioni, imballaggio,carico e
scarico)
Costo di magazzino
• Costo primo+ spese di immagazzinamento e
conservazione (personale magazzino, affitto
locale, custodia, illuminazione e riscaldamento,
ammortamenti)
Costo complessivo
• Costo magazzino + costi generali
amministrazione e distribuzione (trasporto e
spedizione, personale,locale vendita, indagini
sul mercato, pubblicità e promozione,
incasso crediti, oneri finanziari e tributari)
Costo economico-tecnico
• Costo complessivo + oneri figurativi
(interessi di computo o calcolo, stipendio
direzionale,fitti figurativi)
Le configurazioni di costo servono alla determinazione del prezzo vendita piu
una percentuale di ricarico( % di profitto)
I costi di distribuzione si classificano in base alla loro natura.
Nella situazione contabile vanno nel conto economico.
La legge di riforma del commercio e
adempimenti preliminari all’esercizio
dell’attività
D.lgs. 144/1998 o legge di riforma del commercio ha
liberalizzato lo svolgimento dell’attività
commerciale
Per iniziare un’attività commerciale bisogna
intraprendere alcuni adempimenti:
- Comunicazione inizio attività
- Ottenimento di un’autorizzazione
- Iscrizione presso il registro delle imprese
- Dichiarazione di inizio attività ai fini iva
Tipologie di insediamento e procedure di inizio attività
Esercizio
di vicinato
Medie
strutture
Grandi
strutture
Superficie fino a
150 mq o 250 mq
Superficie da 151
mq fino a 1500 mq
o da 251 mq a
2500 mq
Superficie
superiore a 1500
mq o a 2500 mq
Autorizzazione dal
comune
Autorizzazione dal
comune a seguito
di decisione di una
conferenza dei
servizi
Comunicazione al
comune relativa al
possesso di requisiti
civili e morali e dei
requisiti professionali
(solo per il settore
alimentare)
Per esercitare il commercio di alcuni beni e necessario il rilascio di
speciali licenze da parte di autorità competenti
Norme a tutela del consumatore
Il codice di consumo assicura la tutela di consumatori e
utenti (D.lgs.206/’05)
Per chi si occupa del settore alimentare bisogna che sia
in possesso del libretto di idoneità sanitaria
Le etichette devono contenere indicazioni riguardo a
caratteristiche essenziali del prodotto:
 Denominazione merceologica
 Ingredienti
 Eventuali aditivi
 Ditta produttrice
 Mettere in guardia in caso di eventuali rischi
 Informazione del prezzo
Giorni e orari di apertura
L’orario di apertura giornaliero è
libero entro un limite massimo di
13 ore da distribuire nell’arco
orario tra le 7 e le 22
Bisogna rispettare la chiusura
domenicale e festiva e se stabilito
dal comune anche la chiusura di
mezza giornata infrasettimanale
Particolari forme di vendita
Alcune forme di vendita avvengono al di fuori dei locali dell’impresa
Rivestono una particolate importanza le vendite al:
-
Domicilio del consumatore
-
Corrispondenza
-
Televisive
Il commercio su aree pubbliche o commercio ambulante è disciplinato dal
D.Lgs. 114/1998
I commercianti ambulanti possono esercitare l’attività su:
-
Posteggi, dati in concessione x 10 anni
-
Qualsiasi area, purché in forma itinerante
Il commercio su aree pubbliche è soggetto a un’apposita autorizzazione
regionale:
-
In cui è ubicato il posteggio
-
Nel quale il commerciante risiede in caso di attività svolta esclusivamente in
forma inteneraria
Vendita straordinaria
Gli ausiliari del commercio
Gli ausiliari o intermediari del commercio sono collaboratori
autonomi che promuovono e favoriscono la conclusione di
affari per conto dei terzi
Sul mercato operano varie figure di ausiliari del commercio:
 Agente di commercio
 Il rappresentante
 Il mediatore
 Il piazzista
L’attività svolta dai ausiliari si configura come una prestazione
di servizi pertanto sono imponibili e soggetti a fatturazione
L’impiego dei ausiliari di commercio presenta molti
vantaggi:permette di ridurre i costi derivanti dall’assunzione
di personale dipendente e le immobilizzazioni connesse
all’istituzione di una propria rete commerciale
L’agente di commercio e il
rappresentante
L’agente di
commercio assume
l’incarico di
promuovere la
conclusione di contratti
in una certa zona
Il rappresentante ha il
potere di concludere
gli affari trattati
impiegando il soggetto
rappresentato
Requisiti e conferimento
svolgimento dell’incarico
I requisiti per lo svolgimento della professione sono:
1.
Essere cittadino italiano o membro U.E.
2.
Aver raggiunto la maggior età
3.
Godimento dei diritti civili
4.
Residenza nella circoscrizione della camera di commercio nel ruolo
in cui intende ottenere l’iscrizione
5.
Aver assolto agli obblighi scolastici
6.
Non essere interdetto,inabilitato,fallito
7.
Non svolgere attività in qualità di dipendente di aziende o enti
8.
Non esercitare una professione di mediatore
9.
Aver superato, dopo un apposito corso preparatorio un esame
diretto all’accertamento delle attitudini e delle capacità
professionali
L’incarico e conferito mediante una lettera o un
atto pubblico
Agenti e rappresentanti,come compenso per
l’attività svolta, hanno diritto ad una
provvigione generalmente indicata in una
percentuale che può essere costante o
crescente
Allo scioglimento del contratto, ha diritto a
un’indennità di cessazione del rapporto
Agenti e rappresentanti devono essere iscritti
all’Enasarco (Ente nazionale di assistenza per
gli agenti e rappresentanti di commercio) a
cura dell’impresa preponente
Il commissionario
Il commissario è colui che compra o vende in
nome proprio e per conto del committente
Il commissionario ha diritto una
commissione,al rimborso spese accessorie e
allo star del credere se garantisce il buon
fine dei crediti
Ai fini IVA il commissionario opera come
autonomo soggetto d’imposta
Il registro delle merci in deposito è un
documento di prova ai fini fiscali.
Il mediatore
Il mediatore mette in relazione le parti
per la conclusione di un affare
La sua posizione è di imparzialità
La mediazione o senseria è il compenso
del mediatore
Per iniziare la propria attività i
mediatori devono presentare una
segnalazione certificata di inizio
attività (Scia) presso il registro delle
imprese
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Le configurazioni di costo e i costi di distribuzione