DIREZIONE DIDATTICA
1° CIRCOLO
MARSCIANO
Esperienze di Cooperative
Learning
STORIA DI UNA GABBIENALLA
E DI UN GATTO CHE LE
INSEGNO A VOLARE
Classe III°C
a.s.2009/2010
Obiettivi
.Comunicare i propri stati d'animo e le proprie
esperienze agli altri.
.Avere la capacità di ascoltare gli altri.
.Imparare ad accettare le modalità di espressione
degli altri.
.Capire che esistono modalità diverse dalle
proprie nella soluzione di situazioni
problematiche e conflittuali.
Obiettivi cooperativi
• Saper ascoltare e ascoltarsi
•Rispettare il turno di parola

Conoscere se stessi e gli altri
Gruppi
Eterogenei da 4 / 5 alunni
Tempi
1 lezioni da 4ore
FASI PREPARATORIE DEL LAVORO DI
GRUPPO
•Preparazione dei banchi in gruppi:due da quattro
e due da cinque bambini;
•Attività di rilassamento con musica di sottofondo.
•Assegnazione del compito ad ogni gruppo:
1. Sintesi del testo
2. Ricerca di parole sconosciute sul vocabolario.
3 .Interpretazione soggettiva del testo.
4. Rappresentazione iconografica.

Elaborazione del contratto formativo;
Spiegazione dell'insegnante sull'attività da
svolgere;


Assegnazione dei ruoli;
Indicazione dell'ora in cui il lavoro deve essere
terminato.

PRODOTTO FINALE
Uno stormo di gabbiani sorvolava il mare del
Nord, ad un certo punto videro un banco di
aringhe e ci si buttarono in picchiata.
Dopo un po' si accorsero che,in lontananza,una
nave perdeva petrolio, il capo dette l'allarme e
tutti volarono via,tranne Kenga,una giovane
gabbiana, che non si accorse di niente perché
stava sott'acqua a ingozzarsi di aringhe.
Quando riemerse vide l'onda nera e si rese conto
di essere rimasta sola;con tanta fatica raggiunse
la riva e dopo molti tentativi riusci a spiccare il
volo. Stanca atterrò sul balcone di Zorba,un gatto
nero,il quale si accorse della gabbiana e cercò di
aiutarla. Kenga gli disse che per lei non c'era più
niente da fare e che stava per morire ma prima
doveva deporre il suo uovo e gli fece fare tre
promesse: non doveva mangiare il suo uovo,
covarlo fino alla nascita del piccolo, imparargli a
volare.
Zorba accettò,le disse di riposare e corse dai suoi
amici ma quando ritornò la trovò morta e alzando
l'ala trovò l'uovo che covò finchè non nacque il
pulcino.
Zorba,insieme ai suoi amici gatti,Colonnello,
Diderot e Segretario lo allevarono con tanto amore
e lo difesero dai pericoli. Non sapevano se era
maschio o femmina allora chiesero aiuto ad un
altro amico gatto marinaio, Sopravento. Quando
arrivò esaminò il piccolo, disse che era una bella
pulcina e Colonnello propose di chiamarla
Fortunata. Giunse l'ora di insegnarle a volare,i gatti
si impegnarono molto ma non riuscirono a farle
spiccare il volo;allora decisero di rivolgersi ad un
umano,di rompere il tabù e parlargli nella sua
lingua. Scelsero un uomo buono e sensibile che
faceva il poeta .Zorba insieme ai suoi amici
Colonnello, Diderot, Segretario e il poeta portò
Fortunata sopra il campanile di San Michele e,
dopo alcuni tentativi,la gabbianella riusci a volare
libera nel cielo azzurro.
PAROLE DIFFICILI
Onda nera:acqua del mare sporca di
petrolio,fuoriuscito dalle petroliere.
Banco di aringhe:gruppo di aringhe.
Planare: volare.
Oceano:nome di un Dio delle acque figlio di Gea e
Urano:distesa di acqua in tutti i continenti.
Stridere:verso dei gabbiani,cioè loro modo di
comunicare.
Rotta:percorso di navi o aerei.
Decollo:sollevarsi in volo, staccandosi dal suolo o
dall'acqua.
Guadagnare quota:guadagnare altezza in volo.
Profilare:disegnare il contorno di qualcosa.
Ippocastano:grande albero ornamentale che si
trova lungo i viali e nei parchi.
Bazar:dove si vendono tutte le cose.
Triste litanie:triste preghiera.
Capsula:contenitore di oggetti.
Drasticamente:energico,rigoroso,efficace,risolu
tivo,duro.
Agguato:pericolo.
Squittio:modo di comunicare dei topi.
Ratto:topo.
Mascotte:persona,animale o cosa,che gode di un
affettuoso riguardo,come
portafortuna,nell'ambito di una comunità.
Barracuda:pesce grande e pericoloso.
Umano:persona.
Baratro:vuoto
LE NOSTRE RIFLESSIONI
Noi quest'anno abbiamo letto un libro, che si
intitola “Storia di una Gabbianella e del gatto
che le insegnò a volare”, di Luis Selpuveda.
Questo libro ci è piaciuto molto perché la
storia che racconta è una favola molto bella,
piena di insegnamenti e di forti sentimenti.
Abbiamo capito che bisogna:
 Rispettare l'ambiente e non distruggerlo con
comportamenti scorretti;
 Aiutare ed amare anche le persone diverse da
noi.
Ci è piaciuto molto,anzi alcuni di noi si sono
commossi, quando Zorba consola Fortunata
che piange e le racconta tutta la verità,
dicendole che le vogliono bene perché è
diversa da loro e sono contenti che lo sia
perché è facile amare chi è uguale a noi, ma
difficile chi non lo è. “Storia di una Gabbinella
e del Gatto che le insegnò a volare”ci ha fatto
capire che si può fare tutto quando c'è la forza
di volontà, il coraggio e l'amore.
AUTOVALUTAZIONE DEL LAVORO
GRUPPO N. 1
1
2
Avete contribuito tutti al lavoro ?
3
5
X
Siete riusciti a moderare il tono della voce?
Avete rispettato i turni di parola?
4
X
X
Avete tutti svolto il compito assegnato?
X
Il lavoro svolto vi sembra completo?
X
L'esposizione è stata chiara ed esaudiente?
X
A
UTOVALUTAZIONE DEL LAVORO
GRUPPO N. 2
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Avete contribuito tutti al lavoro ?
Siete riusciti a moderare il tono della voce?
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Avete rispettato i turni di parola?
Avete tutti svolto il compito assegnato?
5
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Il lavoro svolto vi sembra completo?
X
L'esposizione è stata chiara ed esaudiente?
X
AUTOVALUTAZIONE DEL LAVORO
GRUPPO N. 3
1
2
3
Avete contribuito tutti al lavoro ?
4
5
X
Siete riusciti a moderare il tono della voce?
X
Avete rispettato i turni di parola?
X
Avete tutti svolto il compito assegnato?
X
Il lavoro svolto vi sembra completo?
X
L'esposizione è stata chiara ed esaudiente?
X
AUTOVALUTAZIONE DEL LAVOROX
GRUPPO N. 4
1
2
3
4
Avete contribuito tutti al lavoro ?
Siete riusciti a moderare il tono della voce?
Avete rispettato i turni di parola?
X
X
X
Avete tutti svolto il compito assegnato?
Il lavoro svolto vi sembra completo?
L'esposizione è stata chiara ed esaudiente?
5
X
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storia di una gabbianella e di un gatto che le insegno a volare