due Committente responsabile: Loris Dalto Elezioni comunali del 25 maggio 2014 Felice anche nella qualità delle persone Dovevo comporre una lista di candidati che mi accompagnassero alla prossima tornata di elezioni Amministrative del Comune di domenica 25 maggio. Di solito si tratta di un’azione non facile, perché amministrare un comune esteso e complesso richiede un gruppo di persone equilibrato per competenze, per età e per rappresentatività geografica. Ho avuto la fortuna di poter scegliere, tra quelli che hanno manifestato la loro disponibilità, con relativa facilità, individuando nel complesso tutte le caratteristiche di cui una nuova Amministrazione Comunale avrà bisogno. Un fattore semplificante proviene dal fatto che la lista risulta di tipo civico e priva di coloriture politiche, una scelta che il Gruppo Progetto Feletto ha adottato dieci anni fa e che coerentemente ha mantenuto, a differenza di chi per anni ha esaltato la propria appartenenza politica per indossare la casacca civica quando si è reso conto che la politica non porta più consenso. In questo numero di Feletto Felix, e ribadisco Felix, potete analizzare con agio il profilo delle persone che compongono il Gruppo dei candidati, la loro storia e le motivazioni che le muovono. Fatelo con calma, tra di noi siamo già sintonizzati, abbiamo le idee chiare e stiamo perfezionando il programma con il quale desideriamo meritarci la fiducia di tutti i Cittadini. Calorosamente, Loris Dalto 02 Lista Civica n. 2 Progetto Feletto Intervista a Loris Dalto Candidato Sindaco alle prossime amministrative Dalto, allora si ripresenta. Sì, ho scelto di ricandidarmi. Non per l’ebbrezza del potere, che nei contesti del nostro tipo non esiste, ma per senso di responsabilità. Non la si prenda per una frase retorica: tra lavoro e famiglia ho il mio bel da fare e il tempo libero resta un sogno ambito, ma, come ha detto un oratore autentico molto prima di me, ‘L’ora è grave’. Avete pubblicato un bel malloppo, documentando il già fatto. Da quindici anni, cioè dalla prima amministrazione di Maria Assunta Botteon, ci siamo impegnati, con i diversi amministratori che si sono succeduti, per fare del nostro paese quello che con orgoglio abbiamo definito Feletto Felix. Un paese bello di suo, amministrato con correttezza e impegno, completo in tutti gli aspetti essenziali. È importante che i Cittadini lo sappiano e abbiamo voluto essere pignoli scendendo nei dettagli. Le concedo un momento di propaganda e di autopromozione. Siamo stati sempre attenti e me ne vanto. Le scelte non sono facili, una esclude l’altra, perché le risorse non sono mai sufficienti e le necessità sono tante. Tutte le decisioni sono state ponderate dagli assessori responsabili delle aree impegnate, sottoposte alla Giunta o al Consiglio Comunale, per tutte si è acquisito il parere di regolarità dei tecnici del Comune, tutte sono state prese nell’intento di migliorare la qualità della vita della Comunità. Forse non tutte sono riuscite col buco, come le ciambelle, ma sono sempre state prese con le migliori intenzioni. Ciò nonostante avete subito continui attacchi. Fatti per principio e livore. Da parte nostra non sono stati perseguiti interessi particolari, nessun consigliere ha mai fatto qualche cosa di meno che corretto, tutti hanno sottratto tempo a lavoro e famiglia per dedicarsi al bene comune; non solo durante la mia Amministrazione, ma per tutti questi lunghi anni di continuità. Sfiderei chiunque a smentirmi, ma so già che c’è chi è pronto alla menzogna pur di sostenere il contrario, perciò propongo un dibattito aperto al pubblico tra me e il candidato Sindaco dell’altra lista. Le accuse sono state l’unico aspetto negativo del ruolo: attacchi fatti con catti- veria, sostenuti da affermazioni false e tendenziose, senza una proposta che non fosse generica e demagogica. Siete stati anche accusati di scarsa trasparenza. È vero, ci è stata imputata la mancanza di trasparenza. Eppure da dieci anni raggruppiamo oltre cento persone a rotazione, in riunioni alle quali ognuno è libero di partecipare, e relazioniamo sullo stato dell’arte. Esponiamo l’avanzamento dei progetti, i problemi che insorgono, ascoltiamo proposte, umori e nuove idee. Sul piano istituzionale, poi, ci presentiamo periodicamente nelle diverse località e piazze per incontrare tutti i Cittadini, simpatizzanti e no. Aggiungo che gli uffici del Comune sono sempre aperti e le carte sono a disposizione (per esaminarle, certo, occorrono competenze). Se questa non è trasparenza e condivisione, vuol dire che il vetro è una sostanza opaca e ci siamo sempre sbagliati. Solo la consistenza di questo Gruppo, che continuerà a essere sempre aperto a tutti, mi ha dato la forza di resistere e di andare avanti. Ha affermato prima che il momento è grave. È vero, però abbiamo saputo affrontare i riflessi delle difficoltà nazionali sul piano locale. Purtroppo la crisi non è stata superata e bisognerà fare nozze con i fichi secchi. Per fortuna abbiamo messo il paese in sicurezza e non dubito che quindici anni di esperienza ci consentiranno di fronteggiare scelte che dovranno essere sempre più ponderate. Per questo ho voluto circondarmi di persone diverse per età, esperienze e professionalità presentandomi un’altra volta candidato Sindaco. Ci sono poche conferme, tra gli amministratori in scadenza. È naturale, molti venivano da più di una legislatura e alcune rinunce sono dovute a ragioni famigliari e di lavoro. In altri casi, dopo aver formato una squadra di lavoro fantastica, cui non sarò mai abbastanza grato, c’è stata anche l’intelligenza di rinunciare per dare spazio a forze nuove e più giovani. Il risultato è che oggi sono fiero di quelli che si candidano con me. Ai Cittadini dico “Votateci e, una volta di più, prometto che non resterete delusi”. 03 Elezioni Comunali del 25 maggio 2014 Intervista al candidato più anziano, Flavio Rosolen Intervista al candidato più giovane, Marzia Gerlin Lei è il più anziano del gruppo: perché si presenta? Immagino che sia doveroso motivare la propria candidatura quando si chiede un voto, cioè un atto di fede, ai propri Concittadini. Quindi lo faccio volentieri. Affermo con sincerità che, pur essendo in pensione, non ho problemi per passare il tempo: la famiglia e i miei numerosi hobbies mi tengono impegnato a sufficienza. Tuttavia, forse dipenderà dalla mia coscienza cattolica, ho sempre sentito il bisogno di fare qualche cosa per gli altri, lo dice la mia biografia, e in questo momento la pressione interiore è più forte che mai. Il suo curriculum lavorativo è molto essenziale. Dietro la semplicità, spesso si nasconde la complessità. Nella mia lunga carriera sotto un unico datore di lavoro ho svolto tante mansioni e di tutti i generi, dall’operaio al Capo Stazione, al gestore di risorse lavorative, dal formatore al motivatore, al responsabile di impianti operativi diversi e complessi. Adesso che sono a riposo, mi sono guardato intorno e ho capito che posso rendermi utile mettendo le mie competenze al servizio della Comunità. Riconosco che in un atteggiamento del genere c’è sempre un fondo di egoismo, perché nel dare agli altri c’è un forte ritorno di soddisfazione e di benessere personale. Quindi ammetto di essere un po’ egoista. Tutto qui? No, c’è un altro fattore: Marzia, con la quale avevo già parlato a fondo, nella sua intervista racconta qual è stata la spinta che l’ha mossa a presentarsi. La ragazza ha ragione, i giovani sono spesso demotivati non per loro demerito, ma perché pensano di non riscuotere la fiducia dei più anziani, per cui spesso il dialogo è prevenuto. Mi piacerebbe riuscire a fare da ponte tra le diverse generazioni che partecipano a questa tornata elettorale. Non ho pregiudizi, ma solo disponibilità e questo mi rende facile il rapporto con il prossimo. La sua candidatura è stata sollecitata? In una certa misura sì; però, prima di rendermi disponibile, mi sono avvicinato alla realtà dell’amministrazione Dalto con l’intento di verificarne l’operato, oggetto di un assiduo volantinaggio negativo pervenuto nella mia abitazione. Ho incontrato e partecipato ai gruppi di lavoro, dialogato con i componenti dell’Amministrazione Dalto e con lo stesso Dalto e devo dire che raramente si trova una disponibilità così aperta, trasparente e disponibile a confronti tendenti a chiarire le problematiche proposte. Le mie verifiche hanno dato tutte un esito positivo. Il metodo di lavoro utilizzato, chiarezza, trasparenza, correttezza nei comportamenti e nelle intenzioni è conforme alle mie aspettative. Pertanto posso affermare che sono proprio contento dell’opportunità che mi è stata offerta. Essere la candidata più giovane di per sé non è un titolo di merito. Lo so, ma ho la brutta abitudine di pensare e negli ultimi tempi ho molto riflettuto sulla realtà di San Pietro di Feletto. Ci vivo fin dalla nascita, cioè da vent’anni, e, pur abitando in una località come Crevada, zona limitrofa alla realtà coneglianese, mi sento da sempre profondamente appartenente al comune felettano. Non le sembra un po’ presto per cominciare? Sono consapevole della difficoltà che la società degli adulti, soprattutto in questi periodi di crisi economica, che molto spesso degenera in crisi sociale, di relazioni e di partecipazione, ha nel dialogo con i propri giovani. Senza aspettare chissà quale occasione, mi sono resa disponibile a percorrere una sana via verso il coinvolgimento di quelli della mia età nella realtà dell’amministrazione locale. È risaputo che i giovani hanno in genere difficoltà a esprimere le loro idee, perché convinti che il mondo degli adulti non parli il loro stesso linguaggio; mi sono sentita in dovere, data la possibilità di avvicinarmi alla realtà dell’amministrazione, di lavorare con gli altri candidati nell’intento di costruire un dialogo tra le generazioni. Non trova che la composizione del gruppo sia molto eterogenea per età? Le differenze di età che possono essere rilevate al primo impatto, scorrendo la lista dei candidati, sono state percepite all’interno del gruppo proprio come opportunità di arricchimento reciproco. Il dialogo tra le generazioni, e tra le diverse località, è una delle potenzialità di questo gruppo. I giovani rappresentano l’avvenire della società, sono gli adulti del domani. Solo attraverso una loro partecipazione si inizierà a trovare un punto di equilibrio e una possibile soluzione alla loro diffusa, rassegnata sordità e al loro ormai permanente mutismo. Due aspetti che caratterizzano, purtroppo, la nostra società sempre più concentrata sugli aspetti individualistici della vita e via via destinata a perdere il vero valore della condivisione collettiva se si proseguirà su questa strada e non si prenderanno direzioni diverse e consapevoli. Domanda ovvia: pensa di poter essere utile con la sua fresca esperienza? L’esperienza la riceverò dai colleghi. Io sono certa che i giovani troveranno in me una coetanea pronta ad ascoltare, accogliendo le loro proposte e le loro critiche (sicuramente quelle costruttive). Mi impegno ad assumere un ruolo che sia da tramite tra questi Cittadini e la lista ‘’Progetto Feletto’’, cosi da mettere in atto progetti e attività che i giovani hanno la necessità di vedere realizzati e che l’Amministrazione avrà il piacere di attuare. Chi è Loris Dalto Loris Dalto ha quarantatre anni, è nato a Conegliano e risiede da sempre a San Pietro di Feletto. Si è diplomato all’Istituto Tecnico per Geometri Palladio di Pieve di Soligo e ha compiuto gli studi del biennio di ingegneria. Dal 2001 ricopre il ruolo di Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Moriago della Battaglia, a cui è giunto dopo precedenti esperienze, sempre in qualità di Tecnico, presso i comuni di San Pietro di Feletto, dal 1995 al 1998, e di Refrontolo. Da sempre attento alla vita politica locale, non ha militato in alcun partito, ponendosi unicamente al servizio della Comunità di San Pietro. Ha partecipato attivamente a iniziative sociali del Comune, instaurando relazioni con il territorio e le Istituzioni. È stato Consigliere e Segretario dell’Associazione Pro Loco di San Pietro dal 1995 al 1997 e poi Presidente nel quadriennio 1997/2001. Negli stessi anni ha fatto parte del Consiglio Direttivo del Consorzio Pro Loco Quartier del Piave ed è stato componente del Consiglio Direttivo del Comitato Mostre nell’ambito della ‘Primavera del Prosecco’. Il suo primo incarico amministrativo risale al 1999 quando, durante la prima Amministrazione Botteon, dopo l’elezione a Consigliere Comunale, è stato nominato Assessore ai Lavori Pubblici, all’Ecologia e all’Ambiente. Nel successivo mandato, il Sindaco Botteon gli ha confermato la fiducia nominandolo Vicesindaco e affidandogli l’assessorato alla Gestione del Territorio, Ecologia e Ambiente. Nell’ultimo quinquennio, dopo l’elezione del 2009, ha ricoperto la carica di Sindaco. Le esperienze maturate in questi anni di servizio pubblico sono state formative e in continua crescita; quelle precedenti vanno dal nuovo Piano Regolatore Generale agli accordi di pianificazione urbanistica, dall’avvio del servizio idrico integrato all’ester- nalizzazione del servizio di raccolta rifiuti porta a porta, dalla programmazione alla realizzazione di opere pubbliche strategiche. Le più recenti, vissute per cinque anni con la responsabilità di Primo Cittadino, hanno determinato, oltre a un’ampia consapevolezza del territorio e delle sue complessità, anche una crescita personale, con la conoscenza approfondita della qualità delle persone e la forza delle Associazioni. La bellezza del paesaggio felettano, percorso in lungo e largo, con la sua fragilità e con i pericoli di dissesto da parare. Il piacere di mettere a punto con gli Assessori di riferimento visioni strategiche a lungo termine per la Comunità e nello stesso tempo formulare progetti concreti, quali il Piano di Assetto del Territorio (PAT) a livello comunale oppure normativi a livello intercomunale, come il regolamento di Polizia Rurale e l’accordo di Programma per la sua redazione. Il rapporto con il mondo della scuola (dalle materne alla secondaria) e con i giovani, contatti che forniscono la percezione palpabile, a volte tenera e sempre ottimistica, del futuro. Le ultime esperienze della gestione dell’Ente, il Comune, sono purtroppo avvenute in un periodo di recessione economica allargata e in un momento di crisi di valori e di identità: fattori che hanno imposto delle scelte, restrittive eppure sempre indirizzate al rispetto e al benessere dei Cittadini. Dichiara: ‘Le attestazioni dei Cittadini sulla bontà dell’Amministrazione sono numerose e lusinghiere. Insieme abbiamo costruito il paese di Feletto Felix e da qui intendo ripartire verso traguardi densi di nuove sfide”. 04 Lista Civica n. 2 Progetto Feletto I Candidati Con spirito Massimo De Zotti Benedetto De Pizzol Renato Ceschin Luigino Sartor Wally Antiga Loris Dalto Maria Assunta Rizzo 05 Elezioni Comunali del 25 maggio 2014 I Candidati di servizio Gabriella Spessotto Giorgio Comuzzi Renzo Moret Flavio Rosolen Roberto Masi Marzia Gerlin Segui i candidati su www.progettofeletto.it e su facebook: Progetto-Feletto 06 Lista Civica n. 2 Progetto Feletto I Candidati Wally Antiga “Amo profondamente le mie origini, la storia e le tradizioni del mio territorio e per questo ho deciso di candidarmi e mi sentirei onorata se mi fosse consentito di mettermi al servizio del mio Paese, perché San Pietro di Feletto è Casa Mia”. È nata a Vittorio Veneto nel 1982, è cresciuta a Casotto e qui ha vissuto fino al 2008, nel 2009 si è trasferita a San Pietro di Feletto, nel 2011 a San Michele di Feletto e nel 2012 a Rua di Feletto dove attualmente risiede. Questo per dire che conosce a fondo tutte le frazioni del paese. Condivide con Michael Ceschin l’impegno di crescere due bambini: Giulia di cinque anni e Tommaso di uno. Nel 2001 ha conseguito il diploma di Perito Tecnico per il Turismo e nel 2005 la laurea in Economia Aziendale all’Università degli studi di Udine. Dal 2005 al 2007 ha lavorato come impiegata amministrativa e contabile in un’azienda di servizi a San Vendemiano e dal 2007 al 2014 ha svolto le stesse mansioni in un’azienda agricola locale. In questo momento afferma, eufemisticamente, che preferisce dedicarsi alla famiglia.Nel 2012 con il fratello Marco e l’aiuto del papà, ha pubblicato il libro “Storie dal Crucolon – Nonno Severino Racconta” una raccolta di storie, che narrava loro il nonno quando erano piccoli. Benedetto De Pizzol “Ho opposto strenua resistenza, ma alla fine ho ceduto alla passione. In questi ultimi cinque anni è stato avviato un percorso su temi tanto difficili quanto significativi e va completato. Ringrazio mia moglie e i miei figli, che meglio di altri hanno capito quello che si sta facendo per le nuove generazioni”. Giorgio Comuzzi Renato Ceschin “Nell’ordine: famiglia, lavoro, socialità; penso di fare del mio meglio, a tempo pieno”. Nato a San Pietro di Feletto 53 anni fa, è coniugato con Bruna Canzian ed è padre di Fabiana, ventiduenne studentessa di Giurisprudenza. Ha frequentato una scuola professionale conseguendo il diploma di tecnico elettronico. Dal 1982 lavora presso un’azienda di telefonia come addetto alla gestione della rete in rame e in fibra ottica. Da qualche anno ha aperto, con la sorella Silvana, un’azienda agricola, nella quale si occupa della lavorazione del terreno e della vite. Consigliere di maggioranza nell’uscente amministrazione Dalto, è stato, in tale periodo, componente della commissione consiliare urbanistica rivestendo, nello stesso tempo, il ruolo di consigliere delegato presso la Pro Loco di San Pietro di Feletto. Nel tempo libero, partecipa attivamente al gruppo “Carri Allegorici” di Bagnolo, dedicandosi all’allestimento dei veicoli che poi sfileranno nei centri abitati della zona durante il periodo carnevalesco. È iscritto al gruppo alpini “Medaglia d’oro Pietro Maset”. Sposato con tre figli, ha 46 anni. È dipendente di una storica azienda locale che opera nel settore della lavorazione del rattan e materiali affini. Già consigliere comunale a S. Pietro di Feletto nelle Amministrazioni Botteon, (1999/2003, 2004/2009), nella seconda è Capogruppo di Maggioranza. Nel giugno 2009 viene rieletto con la Giunta Dalto e dal 2009 diventa l’Assessore all’Agricoltura e Attività Produttive. Ha ricoperto e ricopre i seguenti incarichi: dal 2010 componente e Coordinatore della Commissione per la stesura del Regolamento Intercomunale di Polizia Rurale dei Comuni della Denominazione Conegliano Valdobbiadene e attività correlate; dal 2009 al 2012 membro del Coordinamento Regionale delle Città del Vino del Veneto; dal 2011 al 2012 rappresentante dell’area Nord Italia nella Commissione per la revisione dello Statuto e del Regolamento dell’Associazione Nazionale Massimo De Zotti “Per me è la prima volta che mi avvicino al servizio pubblico, spero vivamente di poter dare un buon contributo a questo gruppo motivato e partecipe di Cittadini. Auguro buon lavoro a tutti”. Ha 36 anni e da quindici opera da tecnico nel settore del riscaldamento a biomasse, prima per un’azienda terza e da dieci anni come libero professionista. Risiede a Conegliano, ma il cuore è felettano, poiché è nato e cresciuto a San Michele e qui vivono i suoi vecchi. Felicemente sposato da tredici anni, ha due bambini, uno di nove anni e uno di sette, che frequentano la scuola F. Fabbri di Santa Maria di Feletto. Si è avvicinato al gruppo Progetto Feletto trascinato da amici ed è rimasto colpito dal continuo contributo di proposte a favore della Comunità, dal modo di interagire del gruppo e, specialmente, dalla semplicità delle persone che lo compongono. “L’impegno politico mi ha preso totalmente, forse troppo. Ma è un’attività che consente di operare con passione e vorrei continuare”. Nato a Conegliano 53 anni fa, sposato con Paola, è padre di Francesco e di Chiara, 20 e 18 anni rispettivamente. Diplomato al Liceo Scientifico di Conegliano, si laurea in Economia Aziendale all’Università di Venezia e attualmente lavora nell’ambito del controllo di gestione di una società multinazionale. Proveniente da Conegliano, risiede a San Pietro di Feletto dal 1992. Ha praticato e pratica varie discipline sportive tra le quali il karate, il nuoto (è istruttore federale), arrampicata, trekking, sci. È grande amante della montagna, della zona collinare che percorre a piedi e in bici, della natura in genere nonché della storia, dell’arte e della cultura locale. È socio CAI da quasi quarant’anni e di Legambiente da oltre dieci. Da molti anni è impegnato nel volontariato del Comune di San Pietro di Feletto, prima all’interno della Pro Loco e successivamente dell’Associazione Amici dell’Antica Pieve, per la quale fa l’accompagnatore turistico dei visitatori. Cerca costantemente di trasmettere agli altri la passione per il territorio e la storia del Feletto organizzando escursioni guidate per gruppi di adulti e giovani nonché accompagnando gli alunni delle scuole locali sempre alla scoperta delle bellezze nascoste del Comune. In quest’ultimo mandato ha ricoperto la carica di Assessore all’istruzione, politiche sociali, cultura e associazioni. Città del Vino; dal 2012 Coordinatore Regionale delle Città del Vino del Veneto; dal 2012 Consigliere nazionale dell’Associazione Città del Vino; dal 2013 componente della Commissione della Regione del Veneto per la stesura delle linee guida per la redazione dei regolamenti di polizia rurale comunali; dal 2013 Consigliere della Strada del Vino Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene; dal 2005 ideatore di numerose iniziative a favore degli agricoltori, in particolare, insieme all’Assessore Alvise Carnieli, di “Viticoltura a San Pietro di Feletto Aspetti e Problematiche” incontri tecnici sui temi riguardanti l’attività agricola in particolare vitivinicola con il coinvolgimento di esperti del settore, iniziativa divenuta punto di riferimento per gli agricoltori dell’area storica del Prosecco DOCG. Appassionato di musica jazz e sassofonista ha frequentato i corsi di orientamento musicale del locale Corpo Ban- distico di San Pietro di Feletto e il triennio di corso di formazione musicale a indirizzo jazzistico. Componente della Blue Note Orchestra di Treviso dal 1992 al 2000 e di numerose formazioni musicali, ha avuto l’opportunità di incidere il CD “Desterrando Miedos” con il Gruppo Fuerza Latina. È socio fondatore della Righea Big Band. In questo ambito è ideatore (2007 – 2012) di “Arte e Jazz tra Calici DOCG” minifestival jazz organizzato dal Comune di San Pietro di Feletto in collaborazione con Veneto Jazz e Pro loco di San Pietro di Feletto, che propone, accanto all’ascolto della musica, la degustazione dei migliori vini del territorio. Da sempre attivo nelle Associazioni di volontariato comunali, dove ha ricoperto anche cariche sociali, è componente della 1906 Feletto Band (già Corpo Bandistico di San Pietro di Feletto) di cui è il tesoriere. Marzia Gerlin “Entrata nel gruppo quasi in punta di piedi, ho percepito subito la trasparenza e la verità che caratterizzavano gli incontri a cui periodicamente avevo il piacere di prendere parte. Colpita dalla qualità delle relazioni, dal dialogo aperto e slegato da qualsiasi visione politica, ho compreso che anche la mia voce e le mie idee potevano trovare ascolto e apprezzamento senza il rischio di fraintendimenti. In- contro dopo incontro, ho avuto la possibilità di farmi conoscere all’interno del gruppo e successivamente di accettare di farne parte in modo più attivo”. Ha vent’anni e vive a San Pietro di Feletto. Data l’età, la sua formazione è principalmente scolastica: dopo essersi diplomata all’Istituto Tecnico Commerciale “Marco Fanno” di Conegliano, si è iscritta al Corso di Laurea in Economia e Commercio dell’Università degli studi di Udine. Nel 2012 ha partecipato alle lezioni della Scuola di formazione all’impegno politico e sociale dell’Ufficio Diocesano e si è iscritta a uno stage linguistico alla scuola superiore “Pierre Overall” di Parigi. Diplomata in inglese e francese, possiede una buona conoscenza di numerosi programmi informatici. Ha avuto modo di esercitare tali competenze lavorando in due studi di commercialisti dell’area con mansioni commerciali (fiscale, contabilità, accoglienza clienti, aiuto segretariato) e con uno stage nell’ufficio amministrativo dell’Istituto scolastico di Clichy (Francia). 07 Elezioni Comunali del 25 maggio 2014 I Candidati Roberto Masi “Poiché con il nostro candidato sindaco vivo una profonda condivisione di valori, ci ho tenuto a far parte della nuova squadra”. Ha quarantasette anni, è sposato con Claudia e padre di Edoardo di tredici anni e di Riccardo, di dieci. Diplomato geometra presso l’Istituto Palladio di Pieve di Soligo, risiede da quasi vent’anni nella frazione Crevada del comune di San Pietro di Feletto, proveniente da Conegliano. Sul piano professionale, dopo esperienze differenziate in studi di architettura e urbanistica, trova impiego in una serie di aziende nel settore dell’impiantistica termoidraulica. Le sue mansioni sono sia tecniche, sia di affiancamento al commerciale o dirette nell’organizzazione e coordinamento della rete vendita, la pianificazione del fabbisogno per commesse cliente nonché per l’assistenza pre/post vendita. Attualmente la sua esperienza professionale è al servizio di un’azienda del pordenonese. Già consi- Renzo Moret Maria Assunta Rizzo “Il vino e la vite sono la mia passione. La stessa passione per il mio lavoro oggi la metto a disposizione della Comunità perché il bene comune possa maturare e crescere come l’uva e diventare vino buono”. Ha trentadue anni, è nato a Conegliano e risiede a San Pietro di Feletto. Si è diplomato nel 2002 all’Istituto Tecnico Agrario “G.B. Cerletti” nel corso sperimentale viticolo enologico, ha frequentato il corso per Sommelier della FISAR diplomandosi nel 2003; contemporaneamente ha proseguito gli studi all’università di Padova e si è laureato nel 2005 in Scienze e tecnologie viticole ed enologiche. Dopo diverse esperienze lavorative in aziende e cantine nel territorio di produzione dell’area Conegliano Valdobbiadene DOCG, dal 2007 ricopre il ruolo di Enologo. Nel 2012 entra a far parte dell’Elenco dei Tecnici Degustatori della Regione Veneto e dal 2013 è componente del Consiglio dell’Assoenologi della Sezione Veneto Centro Orientale. È attivamente partecipe in attività sociali quale consigliere della Pro Loco di San Pietro di Feletto. Flavio Rosolen “Desidero essere utile alla Comunità in cui vivo, mettendo a disposizione tempo, esperienza vissuta e ideali votati alla serena convivenza con il prossimo, che siano di supporto per le nuove generazioni”. È nato a Conegliano sessantasette anni fa e risiede a Santa Maria di Feletto dalla nascita, eccettuato un breve periodo dovuto a motivi di lavoro. È in possesso del diploma di Perito Elettrotecnico conseguito all’ITIS di Conegliano. Sposato con Gabriella, ha un figlio, Alberto, di ventidue anni, studente universitario a Udine. Ha svolto l’attività lavorativa nelle Ferrovie dello Stato, assunto con la qualifica di addetto agli impianti elettrici ed è andato in pensione nel 2007 dopo aver raggiunto la posizione di quadro apicale.Vanta numerosi hobbies, tra i quali video-editing, fotografia, sport, viaggi. Partecipa alle attività associative nell’Associazione Nazionale Alpini. Affronta, con questa candidatura, la sua prima esperienza politica. gliere di maggioranza della amministrazione Botteon 2005-2009, gli piace seguire gli avvenimenti, essere informato, comunicare con le persone e intervenire su quanto gli accade attorno; nella lista civica “Progetto Feletto” ha sempre trovato questo tipo di apertura e da sempre ne è stato un partecipe sostenitore. Ritiene di poter essere utile nella gestione amministrativa dal momento che, nelle diverse esperienze professionali, gli è sempre stato richiesto di gestire autonomamente le svariate attività rispettando le scadenze e gli obiettivi prefissati; nello stesso tempo, grazie alle attività svolte di relazione con la clientela e con la rete di vendita, è in grado di comunicare in modo chiaro e preciso con il pubblico. “È stato proprio l’eccellente lavoro del gruppo che mi ha motivato nella scelta di candidarmi. Desidero contribuire con la mia esperienza”. È nata a Conegliano 51 anni fa e risiede a Bagnolo di San Pietro di Feletto. Sposata con Diego Martin, ha due figlie: Cristina di 21 anni – iscritta al secondo anno di “Conservazione e Gestione dei Beni e delle Attività Culturali” presso l’università Cà Foscari di Venezia e Paola di 14 anni – che frequenta il primo anno di Liceo Linguistico “G. Da Collo” di Conegliano. Si è diplomata nel 1979 presso l’Istituto Professionale per il Commercio di Conegliano e nel 1980 ha iniziato la carriera lavorativa in una nota distilleria della zona, per la quale ancora oggi lavora. In questi anni ha acquisito esperienza in tutti i settori dell’azienda; attualmente è responsabile dell’ufficio Commerciale Italia e segue a livello amministrativo/commerciale circa 70 agenti. Si ritiene una persona attenta alla realtà che la circonda: per esempio, si è sempre proposta come rappresentante di classe nelle scuole delle sue figlie, nell’intento di rendersi disponibile e partecipare alle varie attività. Nello stesso tempo presta la sua opera nella Parrocchia di Bagnolo, collaborando da quasi vent’anni, come volontaria, nell’amministrazione e gestione della Scuola Materna Paritaria. Per lei si tratta della prima esperienza nel mondo politico, nonostante si sia sempre interessata e abbia sostenuto in tutti questi anni il “Progetto Feletto”. Luigino Sartor “Da appassionato di mountain bike conosco la fatica delle salite, non mi spaventa. Pedalare mi piace e la resistenza che ho maturato in sella alla bici la userò per il nuovo impegno amministrativo affinché i miei Concittadini ne traggano beneficio”. È nato a Conegliano 57 anni fa e da oltre 20 anni risiede a S. Pietro di Feletto, località “al Moro”. Ha conseguito il diploma di perito elettrotecnico presso l’ITIS di Conegliano nel 1975 e maturato le prime esperienze lavorative presso un’impresa del settore metalmeccanico. Dal 1980 è impiegato presso un’azienda telefonica. È sposato con Anna Maria Corbanese dalla quale ha avuto due figli, Emanuele di 27 anni e Leonardo di 15. Da lungo tempo fa parte della compagnia “Conegliano Teatro”, che rappresenta commedie in dialetto veneto. Ha partecipato per molti anni, in qualità di consigliere del Circolo Enars Lourdes, all’organizzazione di attività ricreative parrocchiali. È donatore AVIS. Appassionato di storia e tradizioni locali, il suo hobby principale è la mountain bike con cui ama percorrere i sentieri collinari. Gabriella Spessotto “Cercherò di dare il meglio di me stessa per la Comunità, con umiltà come è nella mia natura”. È nata a Codognè 63 anni fa e vive a Santa Maria di Feletto con il marito Antonino Vinci. È una operatrice socio sanitaria attualmente in pensione, che ha lavorato presso la casa di riposo “Fenzi”di Conegliano. Si è sempre dedicata al volontariato: da 25 anni fa parte della Protezione Civile di San Pietro di Feletto; da 17 anni opera con l”associazione Help for children Chernobil, che ospita per un mese bambini bielorussi, e ha preso parte a diversi convogli umanitari diretti in quelle zone inquinate dalle radiazioni; infine da due anni partecipa, con una équipe medica dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, a spedizioni in Mongolia presso un ospedale e una missione situati ad Arvahyeer, nel deserto del Gobi. Ha scelto di candidarsi nella lista “Progetto Feletto” dopo aver letto il programma e rilevato la continuità dei progetti annunciati e portati avanti con coerenza e chiarezza nei confronti della Comunità. Mantenere le promesse con questi chiari di luna le ha fatto capire che si tratta di “formiche e non di cicale” e questo le consente una decisa sintonia. 08 Lista Civica n. 2 Progetto Feletto · Elezioni Comunali del 25 maggio 2014 Il Candidato Sindaco Loris Dalto ed i Componenti della Lista Progetto Feletto invitano tutti i Cittadini alla presentazione del Programma Elettorale Gli incontri si terranno: Venerdì 9 Maggio 2014 ore 20.30 CREVADA presso l’Azienda Agricola “San Giuseppe” - Via Po Mercoledì 14 Maggio 2014 ore 20.30 SAN MICHELE DI FELETTO presso il Ristorante “Al San Michele” - Piazza San Biagio Giovedì 15 Maggio 2014 ore 20.30 BAGNOLO Località AL MORO presso la Trattoria “Al Moro” - Via Lourdes Venerdì 16 Maggio 2014 ore 20.30 BAGNOLO Località CASOTTO presso l’Agriturismo “Valonier” - Via Crucolon Lunedì 19 Maggio 2014 ore 20.30 RUA DI FELETTO presso il Ristorante “Ca’ del Poggio” - Via dei Pascoli Martedì 20 Maggio 2014 ore 20.30 presso la Sala Parrocchiale - Via Roncalli S. PIETRO DI FELETTO Giovedì 22 Maggio 2014 ore 20.30 SANTA MARIA DI FELETTO Venerdì 23 Maggio 2014 ore 20.30 BAGNOLO presso l’Oratorio Parrocchiale - Via Chiesa presso l’Oratorio Parrocchiale - Via Castella La forza del Gruppo. Seguiteci su www.progettofeletto.it e su facebook: Progetto-Feletto