CP 1243-7 LTE
___________________
Prefazione
1
___________________
Applicazione e proprietà
SIMATIC NET
S7-1200 - TeleControl
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative
2
___________________
LED e collegamenti
Montaggio, collegamento,
3
___________________
messa in servizio
Progettazione e
___________________
4
funzionamento
Programmazione dei blocchi
___________________
5
di programma
___________________
6
Diagnostica e manutenzione
___________________
7
Dati tecnici
___________________
A
Disegni quotati
___________________
B
Omologazioni
___________________
C
Accessori
___________________
D
Bibliografia
CP 1243-7 LTE-EU
01/2015
C79000-G8972-C381-01
Avvertenze di legge
Concetto di segnaletica di avvertimento
Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità
personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono
evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal
triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli
di rischio.
PERICOLO
questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi
lesioni fisiche.
AVVERTENZA
il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi
lesioni fisiche.
CAUTELA
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.
ATTENZIONE
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.
Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso
di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere
contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.
Personale qualificato
Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il
rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze
di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed
esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili
pericoli.
Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens
Si prega di tener presente quanto segue:
AVVERTENZA
I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva
documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere
consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto,
un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione
appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere
osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.
Marchio di prodotto
Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto
citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i
diritti dei proprietari.
Esclusione di responsabilità
Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti.
Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il
contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche
vengono inserite nelle successive edizioni.
Siemens AG
Division Process Industries and Drives
Postfach 48 48
90026 NÜRNBERG
GERMANIA
C79000-G8972-C381-01
Ⓟ 02/2015 Con riserva di modifiche
Copyright © Siemens AG 2015.
Tutti i diritti riservati
Prefazione
Validità di questo manuale
In questo documento si trovano informazioni sul seguente prodotto:
● CP1243-7 LTE-EU
N. articolo 6GK7 243-7KX30-0XE0
Versione hardware 1
Versione firmware V2.1
Il dispositivo è il processore di comunicazione per il collegamento di SIMATIC S7-1200
tramite reti mobili tramite LTE, UMTS o GSM.
Figura 1
CP 1243-7 LTE
A destra di fianco al numero di articolo, dietro lo sportello del contenitore dell'unità è
stampigliata la versione hardware sotto forma di segnaposto "X" (ad es. X 2 3 4). In questo
caso "X" è il segnaposto per la versione hardware 1.
La versione firmware del CP allo stato della fornitura si trova dietro allo sportellino superiore
della custodia, a sinistra sotto al campo dei LED.
L'IMEI si trova dietro lo sportello inferiore della custodia.
TCSB:
Se non indicato diversamente in modo esplicito nel testo, il comportamento della
comunicazione Telecontrol si riferisce ad un server Telecontrol con applicazione
"TeleControl Server Basic V3".
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
3
Prefazione
Abbreviazioni
● CP
Denominazione semplificata del CP 1243-7 LTE-EU
● TCSB
TeleControl Server Basic V3, server OPC per comunicazione Telecontrol
● Rete telefonia mobile
La o le reti mobili supportate o utilizzate dal rispettivo CP.
Gli standard e le bande di frequenza che supportano entrambi i CP si trovano nei capitoli
Collegamento dell'S7-1200 ad una rete mobile (Pagina 11) e Dati tecnici (Pagina 115).
Scopo del manuale
Il presente manuale descrive le proprietà di queste unità e fornisce un supporto durante il
montaggio e la messa in servizio del dispositivo.
I passi di progettazione necessari vengono descritti come panoramica.
Inoltre qui si trovano avvertenze per il funzionamento e le possibilità di diagnostica
dell'apparecchio.
Nuovo in questa edizione
Prima edizione
Versione di manuale sostituita
nessuna
Edizione attuale del manuale in Internet
L'edizione attuale di questo manuale si trova anche nelle pagine Internet del Siemens
Industry Online Support alla seguente ID articolo:
102255422 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/102255422)
> > Elenco articoli > Tipo di articolo "Manuali"
Conoscenze richieste
Per il montaggio, la messa in servizio e il funzionamento del CP sono richieste conoscenze
dei seguenti settori:
● Tecnica di automazione
● Configurazione del sistema SIMATIC S7-1200
● SIMATIC STEP 7 Basic / Professional
● Trasmissione di dati tramite reti mobili e Internet
CP 1243-7 LTE
4
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Prefazione
Ulteriore bibliografia
Nell'appendice di questo manuale si trova una panoramica di ulteriore documentazione.
Glossario SIMATIC NET
Descrizione dei numerosi termini specifici, presenti nella documentazione che si trovano nel
glossario SIMATIC NET.
Il glossario SIMATIC NET si trova:
● SIMATIC NET Manual Collection o DVD del prodotto
Il DVD è allegato ad alcuni prodotti SIMATIC NET.
● In Internet alla seguente ID articolo:
50305045 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/50305045)
Condizioni di licenza
Nota
Open Source Software
Prima di utilizzare il prodotto leggere attentamente le condizioni di licenza per l'Open Source
Software.
Le condizioni di licenza si trovano nei seguenti documenti, contenuti nel supporto dati fornito.
● DOC_OSS-S7CMCP_74.pdf
● DOC_OSS-CP124x-7_76.pdf
Indicazioni di sicurezza
Siemens commercializza prodotti di automazione e di azionamento per la sicurezza
industriale che contribuiscono al funzionamento sicuro di impianti, soluzioni, macchinari,
apparecchiature e/o reti. Questi prodotti sono componenti essenziali di una concezione
globale di sicurezza industriale. In quest’ottica i prodotti Siemens sono sottoposti ad un
processo continuo di sviluppo. Consigliamo pertanto di controllare regolarmente la
disponibilità di aggiornamenti relativi ai prodotti.
Per il funzionamento sicuro di prodotti e soluzioni Siemens è necessario adottare idonee
misure preventive (ad es. un concetto di protezione di cella) e integrare ogni componente in
un concetto di sicurezza industriale globale all’avanguardia. In questo senso si devono
considerare anche gli eventuali prodotti impiegati di altri costruttori. Per ulteriori informazioni
sulla sicurezza industriale, vedere http://www.siemens.com/industrialsecurity.
Per restare informati sugli aggiornamenti cui vengono sottoposti i nostri prodotti, suggeriamo
di iscriversi ad una newsletter specifica del prodotto. Per ulteriori informazioni, vedere
http://support.automation.siemens.com.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
5
Prefazione
Firmware
Il firmware è contrassegnato e codificato. In questo modo viene assicurato che sul
dispositivo possa essere caricato solo un firmware creato da Siemens.
Training, Service & Support
Le informazioni relative a Training, Service & Support si trovano nel documento multilingue
"DC_support_99.pdf" sul supporto dati fornito in dotazione con la documentazione.
Marchi
Le seguenti denominazioni o eventuali altre denominazione non contrassegnate con il
marchio relativo alla proprietà esclusiva ® sono marchi registrati di Siemens AG:
SIMATIC, SIMATIC NET, SIMATIC STEP 7, SCALANCE, TeleControl Server Basic,
MODEM MD720
CP 1243-7 LTE
6
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Indice del contenuto
Prefazione .............................................................................................................................................. 3
1
2
3
4
Applicazione e proprietà ........................................................................................................................ 11
1.1
Collegamento dell'S7-1200 ad una rete mobile ......................................................................11
1.2
Servizi di comunicazione ........................................................................................................13
1.3
Altri servizi e proprietà ............................................................................................................15
1.4
Dati utili e risorse ....................................................................................................................18
1.5
Requisiti richiesti per il funzionamento ...................................................................................20
1.6
Esempi di configurazione ........................................................................................................22
LED e collegamenti ............................................................................................................................... 29
2.1
Apertura delle coperture del contenitore.................................................................................29
2.2
LED .........................................................................................................................................30
2.3
2.3.1
2.3.2
Collegamenti elettrici...............................................................................................................33
Alimentazione .........................................................................................................................33
Interfaccia radio ......................................................................................................................34
Montaggio, collegamento, messa in servizio.......................................................................................... 35
3.1
3.1.1
3.1.2
3.1.3
Avvertenze importati per l'impiego del dispositivo ..................................................................35
Avvertenze per l'impiego in zone Ex .......................................................................................36
Avvertenze per l'impiego nell'area Ex secondo ATEX ............................................................37
Avvertenze per l'impiego nell'area Ex secondo UL HazLoc ...................................................37
3.2
Montaggio e messa in servizio del CP....................................................................................38
Progettazione e funzionamento ............................................................................................................. 43
4.1
Avvertenze sul funzionamento ................................................................................................43
4.2
Progettazione in STEP 7 ........................................................................................................43
4.3
Informazioni necessarie per la progettazione .........................................................................44
4.4
Progettazione dell'accesso TeleService .................................................................................47
4.5
Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi .....................................................49
4.6
Tipi di punti di accesso ai dati .................................................................................................50
4.7
Ciclo di campionamento della CPU ........................................................................................52
4.8
Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger .....................................53
4.9
Identificazione di stato dei punti di accesso ai dati .................................................................56
4.10
Creazione del collegamento ...................................................................................................57
4.11
Conferma ................................................................................................................................58
4.12
Richiamo di un collegamento TeleService .............................................................................58
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
7
Indice del contenuto
5
6
7
4.13
4.13.1
4.13.1.1
4.13.1.2
4.13.1.3
4.13.1.4
4.13.1.5
4.13.1.6
4.13.2
4.13.2.1
4.13.2.2
4.13.2.3
4.13.3
Funzioni Security.................................................................................................................... 61
VPN ........................................................................................................................................ 61
VPN (Virtual Private Network)................................................................................................ 61
Indirizzamento del CP e utilizzo di VPN ................................................................................ 62
Creazione di tunnel VPN per la comunicazione S7 tra stazioni ............................................ 62
Comunicazione VPN con il SOFTNET Security Client (stazione di engineering) ................. 65
Collegamento con il server Telecontrol ................................................................................. 65
CP come nodo passivo di collegamenti VPN ........................................................................ 66
Firewall ................................................................................................................................... 66
Sequenza firewall durante il controllo di telegrammi in ingresso e in uscita ......................... 66
Tipo di scrittura dell'indirizzo IP sorgente (modalità firewall estesa) ..................................... 66
Impostazioni firewall per collegamento S7 via tunnel VPN ................................................... 66
Filtraggio degli eventi di sistema ............................................................................................ 67
4.14
Sincronizzazione dell'ora ....................................................................................................... 67
4.15
4.15.1
4.15.2
4.15.3
4.15.4
4.15.4.1
4.15.4.2
4.15.5
4.15.6
4.15.7
4.15.7.1
4.15.7.2
4.15.7.3
4.15.7.4
4.15.7.5
4.15.8
Progettazione STEP 7 di singoli parametri ............................................................................ 69
Tipi di comunicazione ............................................................................................................ 69
Impostazioni di comunicazione rete mobile ........................................................................... 70
Interfaccia Ethernet (X1) ........................................................................................................ 70
Stazioni partner ...................................................................................................................... 73
Stazioni partner > "Server Telecontrol ................................................................................... 73
Partner per la comunicazione trasversale ............................................................................. 75
Comunicazione con la CPU ................................................................................................... 77
Progettazione delle e-mail ..................................................................................................... 78
Progettazione del punto di accesso ai dati ............................................................................ 79
Nome del punto di accesso ai dati e indice del punto di accesso ai dati ............................... 79
Trigger valore soglia e Pre-elaborazione valore analogico ................................................... 80
Trigger valore di soglia ........................................................................................................... 81
Preelaborazione del valore analogico .................................................................................... 82
Stazioni partner: Progettazione della comunicazione trasversale ......................................... 88
Messaggi ................................................................................................................................ 89
4.16
Accesso al Web server .......................................................................................................... 92
Programmazione dei blocchi di programma ........................................................................................... 93
5.1
Blocchi di programma per OUC ............................................................................................. 93
5.2
Programmazione di SMS tramite OUC .................................................................................. 95
5.3
TC_CONFIG per la modifica dei dati di progettazione del CP ............................................... 98
5.4
IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP ................................................................. 101
Diagnostica e manutenzione ................................................................................................................107
6.1
Possibilità di diagnostica ...................................................................................................... 107
6.2
Caricamento del firmware .................................................................................................... 110
6.3
Sostituzione delle unità ........................................................................................................ 113
Dati tecnici ...........................................................................................................................................115
7.1
Dati tecnici generali .............................................................................................................. 115
7.2
Dati tecnici - Interfaccia radio (CP 1243-7 LTE-EU) ............................................................ 117
7.3
Assegnazione dei pin del connettore femmina per l'alimentazione esterna ........................ 118
CP 1243-7 LTE
8
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Indice del contenuto
A
Disegni quotati .................................................................................................................................... 119
B
Omologazioni ...................................................................................................................................... 121
C
Accessori ............................................................................................................................................ 127
D
C.1
Antenna .................................................................................................................................127
C.2
TS Gateway ..........................................................................................................................127
Bibliografia .......................................................................................................................................... 131
Indice analitico .................................................................................................................................... 133
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
9
Indice del contenuto
CP 1243-7 LTE
10
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Applicazione e proprietà
1.1
1
Collegamento dell'S7-1200 ad una rete mobile
Il CP è previsto l'utilizzo negli ambienti industriali.
Tipi di comunicazione, standard per reti mobili, bande di frequenza
Grazie al CP è possibile collegare il controllo SIMATIC S7-1200 a reti mobili che
comprendono i seguenti standard:
● CP 1243-7 LTE-EU
Il CP supporta i seguenti standard per reti mobili:
– LTE 800 (B20) / 1800 (B3) / 2600 (B7)
– UMTS 900 (B8) / 2100 (B1)
– GSM 850 / 900, DCS 1800, PCS 1900
Le bande di frequenza supportate si trovano anche nel capitolo Dati tecnici generali
(Pagina 115).
Commutazione dello standard per reti mobili in caso di rete non disponibile
Se la realizzazione di un collegamento tramite una rete mobile con standard LTE non riesce,
il CP tenta di eseguire la selezione in una rete disponibile con il successivo standard
inferiore per reti mobili. Meccanismo di fallback del CP 1243-7 LTE-EU: LTE → UMTS →
GSM.
Il presupposto è l'attivazione degli standard corrispondenti per reti mobili nella progettazione
del CP.
Il CP consente i seguenti tipi di comunicazione WAN:
● comunicazione di stazioni remote con server Telecontrol (TCSB) nella centrale
(comunicazione Telecontrol)
● Comunicazione trasversale
comunicazione tra stazioni tramite centrale (comunicazione Telecontrol)
● Comunicazione diretta
Comunicazione diretta tra stazioni (Open User Communication)
Omologazioni dei paesi
I paesi nei quali è ammesso il CP si trovano in Internet nelle pagine del Siemens Industry
Online Support alla seguente ID articolo:
102255422 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/102255422)
Selezionare nella pagina Internet la scheda "Elenco articoli" e il tipo di articolo "Certificati".
Vedere anche l'appendice "Omologazioni (Pagina 121)" del manuale.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
11
Applicazione e proprietà
1.1 Collegamento dell'S7-1200 ad una rete mobile
Comunicazione WAN su base IP tramite reti mobili
Il CP consente la comunicazione WAN da stazioni remote ad una centrale, la comunicazione
tra stazioni tramite una centrale (comunicazione trasversale) e la comunicazione diretta tra
stazioni.
Il CP supporta i seguenti servizi per la comunicazione tramite la rete rete mobile o la rete
mobile e Internet:
● Servizi di dati
Trasmissione dei dati di processo tramite reti mobili dei seguenti standard:
– GPRS (General Packet Radio Service) / EDGE
I servizi rivolti ai pacchetti della trasmissione dati GPRS/EDGE viene svolto tramite la
rete GSM.
Avvertenza: Il CP non è adatto a reti GSM nelle quali viene utilizzato il metodo Code
Multiplex "Code Division Multiple Access" (CDMA).
– UMTS (Universal Mobile Telecommunications System) / HSPA (High Speed Packet
Access)
UMTS consente velocità di trasmissione nettamente superiori a GSM.
HSPA è un'evoluzione di UMTS e consente quindi una velocità di trasmissione
superiore.
– LTE (Long Term Evolution)
Specifica della rete mobile con velocità di trasmissione superiore di UMTS.
● SMS (Short Message Service)
Il CP può inviare e ricevere SMS.
● E-mail
Il CP può inviare e-mail tramite la rete mobile e Internet.
CP 1243-7 LTE
12
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Applicazione e proprietà
1.2 Servizi di comunicazione
1.2
Servizi di comunicazione
Il CP è previsto per l'impiego nel settore industriale. I seguenti casi applicativi sono
supportati dal CP:
Comunicazione Telecontrol
Le seguenti applicazioni sono consentite se nella progettazione del CP è attivata la
comunicazione Telecontrol.
● Comunicazione con una centrale master
Le stazioni remote S7-1200 comunicano tramite la rete mobile e Internet con un server
Telecontrol nella centrale. Con la funzione server OPC integrata questo server
Telecontrol comunica con un sistema master sovraordinato.
● Invio di messaggi controllato dall'evento tramite SMS o e-mail
Tramite la rete mobile il CP invia SMS ai telefoni cellulari o e-mail ai PC con
collegamento ad Internet.
I seguenti tipi di messaggi vengono progettati nella comunicazione Telecontrol in
STEP 7. Non è necessario l'impiego di blocchi di programma.
Per la progettazione vedere il capitolo Progettazione delle e-mail (Pagina 78) e Messaggi
(Pagina 89).
● Comunicazione trasversale tra stazioni S7-1200 tramite il server Telecontrol
In questa applicazione il CP realizza un collegamento con il server Telecontrol tramite la
rete mobile. Il server Telecontrol inoltra i telegrammi alla stazione di destinazione.
Per questo servizio di comunicazione il CP e il TCSB utilizzato un protocollo sul livello OSI 7
che supporta inoltre alcune funzioni Security, vedere capitolo Altri servizi e proprietà
(Pagina 15).
Comunicazione diretta tramite Open User Communication (OUC)
Tramite i blocchi di programma per la Open User Communication sono a disposizione del
CP le seguenti possibilità di comunicazione:
● Comunicazione diretta tra stazioni S7-1200 tramite una rete mobile
Al CP deve essere assegnato un indirizzo IP fisso, vedere capitoloAltri servizi e proprietà
(Pagina 15).
● SMS e e-mail tramite la rete mobile
– Invio e ricezione di SMS su telefoni cellulari o stazioni S7
– Invio di e-mail a PC con collegamento Internet
A differenza dei due servizi corrispondenti della comunicazione Telecontrol (vedere
sopra) per la trasmissione di SMS/e-mail tramite OUC è necessario impiegare blocchi di
programma, vedere capitolo Blocchi di programma per OUC (Pagina 93).
Gli esempi applicativi si trovano nel capitolo Esempi di configurazione (Pagina 22).
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
13
Applicazione e proprietà
1.2 Servizi di comunicazione
Comunicazione S7
La lettura / scrittura di dati da una / in una CPU tramite la rete mobile è consentita se nella
progettazione del CP è attivata la comunicazione S7.
Vengono supportate le seguenti istruzioni:
● PUT / GET
Per maggiori dettagli sui blocchi di programma consultare il sistema di informazione di
STEP 7.
Per la comunicazione S7 il CP necessita di un indirizzo IP fisso, vedere capitoloAltri servizi e
proprietà (Pagina 15).
TeleService sulla rete mobile
TeleService è consentito se nella progettazione del CP sono attivate le funzioni online.
Tra una stazione di engineering (PC con STEP 7) e una stazione remota S7-1200 può
essere realizzato un collegamento TeleService tramite la rete mobile e Internet.
Il collegamento TeleService può essere utilizzato per i seguenti scopi:
● Caricamento di dati del progetto e di programmazione dal progetto STEP 7 alla stazione
● Interrogazione di dati di diagnostica dalla stazione
Gli esempi applicativi per la configurazione si trovano nel capitolo Esempi di configurazione
(Pagina 22).
Ulteriori informazioni sono disponibili nel capitolo Richiamo di un collegamento TeleService
(Pagina 58).
CP 1243-7 LTE
14
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Applicazione e proprietà
1.3 Altri servizi e proprietà
1.3
Altri servizi e proprietà
Altri servizi e proprietà
● Progettazione del punto di accesso ai dati
Grazie alla progettazione del punto di accesso ai dati in STEP 7 non è più necessaria la
programmazione di blocchi di programma per la trasmissione dei dati di processo. I
singoli punti di accesso ai dati vengono elaborati uno ad uno nel sistema di controllo.
● Configurazione IP
Al CP viene assegnato dal gestore di rete mobile un indirizzo IP dinamico o un indirizzo
IP fisso:
– Indirizzo IP dinamico
In caso di utilizzo della comunicazione Telecontrol, normalmente il gestore di rete
mobile assegna al CP un indirizzo IP dinamico. Questa impostazione si esegue in
STEP 7 nel gruppo di parametri "Interfaccia Ethernet > Indirizzi Ethernet".
– Indirizzo IP fisso
Per l'utilizzo della comunicazione S7 o per la ricezione dei dati tramite la Open User
Communication il CP deve essere raggiungibile tramite un indirizzo IP fisso. In questo
caso impostare l'indirizzo IP fisso assegnato dal gestore di rete mobile nello stesso
gruppo di parametri.
● Sincronizzazione dell'ora
– Con la comunicazione Telecontrol attivata il CP rileva l'ora locale come ora UTC dal
partner (TCSB). L'ora può essere letta dalla CPU. I meccanismi sono descritti nel
sistema di informazione STEP 7.
Per il formato di data e ora vedere il capitolo Tipi di punti di accesso ai dati
(Pagina 50).
Con la comunicazione Telecontrol disattivata, l'ora può essere rilevata da un server
NTP.
– Con le funzioni Security attivate può essere utilizzato il metodo protetto NTP (secure).
Ulteriori informazioni sono disponibili nel capitolo Sincronizzazione dell'ora (Pagina 67).
● Accesso al Webserver della CPU
Con il Web server della CPU è possibile leggere i dati dell'unità dalla stazione.
● Bufferizzazione dei dati: Salvataggio di dati di evento
In caso di interruzione del collegamento il CP può memorizzare nella cache i dati di
eventi di diverse classi e trasmetterli in gruppi al server Telecontrol.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
15
Applicazione e proprietà
1.3 Altri servizi e proprietà
● Trasmissione dati su richiesta o attivata da trigger
La comunicazione Telecontrol con TCSB può essere attivata in due modi:
– Su richiesta da parte di TCSB o un client OPC collegato a TCSB
– Con un trigger in base a diversi criteri impostati
Registrazione dei dati di stato e relativa trasmissione al server Telecontrol
ad es.:
– Volumi di dati trasmessi
– ID della cella radio nel campo della stazione
– Intensità del segnale GSM
– Stato della comunicazione
ecc.
● Preelaborazione del valore analogico
I valori analogici possono essere preelaborati nel CP secondo diversi metodi.
● SMS di diagnostica
Su richiesta di un telefono cellulare il CP invia un SMS con dati di diagnostica a questo
telefono mobile.
Funzioni Security del protocollo Telecontrol
Il CP supporta le seguenti funzioni Security:
● Comunicazione Telecontrol codificata
L'intervallo dello scambio di chiave tra CP e server Telecontrol si progetta in STEP 7 nel
gruppo di parametri "Interfaccia Ethernet (X1) > Opzioni avanzate > Impostazioni di
trasmissione".
● Progettazione di numeri telefonici autorizzati nel CP
Per l'autorizzazione di nodi che possono consentire una realizzazione del collegamento
del CP nella comunicazione Telecontrol.
● Password Telecontrol
Per l'autentificazione del CP nel server Telecontrol
● STARTTLS / SMTPS
Per la trasmissione sicura di e-mail
● NTP (secure)
Per la trasmissione sicura con la sincronizzazione dell'ora (con la comunicazione
Telecontrol disattivata)
● HTTPS
Per l'accesso sicuro al Web server della CPU
CP 1243-7 LTE
16
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Applicazione e proprietà
1.3 Altri servizi e proprietà
Nota
Impianti a sicurezza critica - Raccomandazione
Utilizzo della seguente possibilità:
• Negli impianti con elevate esigenze di sicurezza utilizzare i protocolli sicuri NTP (secure)
e HTTPS.
• In caso di collegamento a reti pubbliche è necessario utilizzare firewall. Definire i servizi
con i quali si vuole consentire un accesso alla stazione tramite le reti pubbliche.
Impiegando la "limitazione di larghezza di banda" del firewall si utilizza la possibilità di
limitare attacchi flooding e DoS.
Funzioni Industrial Ethernet Security - Security del CP
Le seguenti funzioni Security possono essere utilizzate indipendentemente dalla
comunicazione Telecontrol.
Con Industrial Ethernet Security è possibile proteggere singoli apparecchi, celle di
automazione o segmenti di rete di una rete basata su. La trasmissione di dati tramite il CP
può essere protetta con la combinazione di diverse misure di sicurezza da:
● spionaggio dei dati
● manipolazione dei dati
● accessi non autorizzati
Tramite interfacce Ethernet/PROFINET supplementari della CPU possono essere utilizzate
reti sicure subordinate.
Utilizzando il CP come modulo Security, per la stazione S7-1200 diventano inoltre accessibili
le seguenti funzioni Security sull'interfaccia verso la rete esterna:
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
17
Applicazione e proprietà
1.4 Dati utili e risorse
● Firewall
– IP Firewall con Stateful Packet Inspection (layer 3 e 4)
– Firewall anche per frame Ethernet "Non-IP" secondo IEEE 802.3 (layer 2)
– Limitazione della velocità di trasmissione ("Limitazione di larghezza di banda")
– Regole firewall globali
● Comunicazione protetta con IPsec Tunnel (VPN)
La comunicazione via tunnel VPN consente la realizzazione di un tunnel IPSec protetto
per la comunicazione con un modulo Security.
Il CP può essere unito in gruppi VPN con altre unità nella progettazione. Tra tutti i moduli
Security di un gruppo VPN vengono realizzati tunnel IPsec (VPN). Tutti i nodi interni di
questo modulo Security possono comunicare tra loro in modo sicuro tramite questo
tunnel.
● Logging
Per la trasmissione è possibile salvare gli eventi in file Log, che possono essere letti con
lo strumento di progettazione o inviati automaticamente ad un Syslog Server.
Avvertenze per la progettazione delle funzioni Security si trovano nel capitolo Funzioni
Security (Pagina 61).
Ulteriori informazioni per la funzionalità e la progettazione delle funzioni Security si trovano
nel sistema di informazioni di STEP 7 e nel manuale /5/ (Pagina 132).
1.4
Dati utili e risorse
Numero di collegamenti simultanei per la comunicazione Telecontrol
● 1 collegamento riservato per lo scambio di dati utili con il server Telecontrol
Numero di partner possibili per la comunicazione trasversale
● Max. 13 CP come partner per la comunicazione trasversale
Di cui:
– Max. 3 partner che inviano
– Max. 10 partner che ricevono
● I partner possono essere CP di rete mobile S7-1200 con progettazione del punto di
accesso ai dati.
CP 1243-7 LTE
18
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Applicazione e proprietà
1.4 Dati utili e risorse
Numero di collegamenti TeleService simultanei
● Max. 1 collegamento TeleService
Numero di collegamenti simultanei per la comunicazione S7 e Open User Communication
Complessivamente max. 14 risorse di collegamento per la comunicazione S7 e Open User
Communication
Il numero massimo può essere ripartito in modo qualsiasi in:
● Collegamenti S7 (PUT/GET)
● collegamenti TCP
● Collegamenti ISO-on-TCP
● Collegamenti UDP
Numero di collegamenti ai server NTP
● max. 1 collegamento ad un server NTP
Dati utili
Nei tipi di collegamento riportati di seguito i dati utili di un telegramma rappresentano un'area
di dati coerente rispetto al momento della trasmissione.
Dati utili per ciascun telegramma nei diversi tipi di collegamento:
● Con collegamenti TCP: Max. 8192 byte
● In caso di collegamenti ISO-on-TCP: Max. 1452 byte
● In caso di collegamenti UDP: Max. 1472 byte
Nei telegrammi della comunicazione Telecontrol i singoli valori dei punti di accesso ai dati
riportano data e ora.
Numero di variabili PLC per la progettazione dei punti di accesso ai dati
Il numero max. di variabili PLC utilizzabili per la progettazione dei punti di accesso ai dati è
100.
Memoria dei telegrammi (buffer di invio)
Il CP dispone di una memoria di telegrammi (buffer di invio) per punti di accesso ai dati
progettati come evento.
Il buffer di invio ha una dimensione massima di 64 000 eventi che si ripartisce in parti uguali
tra tutti i partner di comunicazione progettati. La dimensione della memoria dei telegrammi è
impostabile in STEP 7. Vedere il capitolo Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi
di evento, trigger (Pagina 53).
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
19
Applicazione e proprietà
1.5 Requisiti richiesti per il funzionamento
Messaggi: E-mail / SMS
In STEP 7 è possibile progettare fino a 10 messaggi che possono essere inviati come e-mail
o SMS.
Numero massimo di caratteri che può essere inviato per ciascun SMS: 160 caratteri ASCII
compreso un event. valore inviato insieme
Numero massimo di caratteri che può essere inviato per ciascuna e-mail: 256 caratteri ASCII
compreso un event. valore inviato insieme
Tunnel IPSec (VPN)
Può essere realizzato un tunnel IPSec per la comunicazione protetta con un altro modulo
Security.
Regole firewall
Il numero massimo delle regole firewall in modalità firewall estesa è limitato a 256.
Le regole firewall si suddividono nel modo seguente:
● Max. 226 regole con indirizzi singoli
● Max. 30 regole con aree di indirizzi o indirizzi di rete
(ad es. 140.90.120.1 - 140.90.120.20 o 140.90.120.0/16)
● Max. 128 regole con limitazione della velocità di trasmissione ("Limitazione di larghezza
di banda")
1.5
Requisiti richiesti per il funzionamento
Requisiti hardware
Oltre al CP nella S7-1200 remota è necessario il seguente hardware:
● Una CPU con versione firmware a partire da V4.1
● Un'antenna esterna per il CP
Utilizzare le antenne del programma di accessori per il CP, vedere appendiceAntenna
(Pagina 127).
● Per la comunicazione Telecontrol, per il server Telecontrol nella centrale è necessario un
PC con connessione Internet.
● Se TeleService deve essere utilizzato tramite rete mobile, per configurazioni senza server
Telecontrol è necessario un gateway TeleService con collegamento Internet. Esso è un
PC sul quale è installato il software "TS Gateway", vedere appendiceTS Gateway
(Pagina 127).
CP 1243-7 LTE
20
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Applicazione e proprietà
1.5 Requisiti richiesti per il funzionamento
Software di progettazione
Per la progettazione dell'unità è necessario il seguente strumento di progettazione:
STEP 7 Basic V13 + SP1
Blocchi di programma per Open User Communication e la comunicazione S7
Per la Open User Communication e la comunicazione S7 sono necessari blocchi di
programma, vedere il capitolo Servizi di comunicazione (Pagina 13).
Software per la comunicazione Telecontrol e TeleService
Il CP viene progettato per il modo di funzionamento "Telecontrol".
● Per la comunicazione Telecontrol
Per il server Telecontrol nella centrale è necessario il software "TCSB".
● Per TeleService
Per TeleService tra il CP e la stazione di engineering (con STEP 7 nella versione indicata
sopra) è necessaria una stazione di intermediazione.
Essa è un server Telecontrol o un gateway TeleService:
– In caso di utilizzo della comunicazione Telecontrol il server Telecontrol è la stazione di
intermediazione.
– Per l'utilizzo di TeleService senza Telecontrol, per il gateway TeleService è
necessario il software "TS Gateway".
Il software e il manuale relativo a questo argomento si trova nel DVD fornito insieme al
CP.
Per la documentazione delle applicazioni vedere /4/ (Pagina 132) o /3/ (Pagina 132) nella
bibliografia.
Presupposti per l'utilizzo di servizi di rete mobile
● Un contratto con un gestore di rete mobile idoneo
Il contratto deve consentire la trasmissione di dati.
Indirizzo IP:
– Per la comunicazione con il server Telecontrol può essere utilizzato un indirizzo IP
(fisso) pubblico o un indirizzo IP (dinamico) pubblico assegnato da un gestore di rete
mobile.
– In caso di comunicazione diretta tra stazioni S7 (comunicazione S7 e Open User
Communication tramite blocchi T), il gestore di rete mobile deve assegnare al CP un
indirizzo IP fisso e inoltrare telegrammi ai nodi di destinazione.
● Scheda SIM del relativo contratto di rete mobile con rispettivo PIN
La scheda SIM viene inserita nel CP.
Alla conclusione del contratto della rete mobile nella quale il gestore di rete non assegna
un PIN, per la progettazione del CP non è necessario nessun PIN.
● Disponibilità locale di una rete mobile nella zona della stazione.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
21
Applicazione e proprietà
1.6 Esempi di configurazione
1.6
Esempi di configurazione
Di seguito si trovano alcuni esempi di configurazione per stazioni con CP 1243-7 LTE.
SMS e e-mail
Figura 1-1
Invio di SMS ad una stazione S7-1200
SMS
Il CP può inviare SMS ad un telefono cellulare o ad una stazione S7-1200 progettata o
ricevere SMS da questi nodi. A tale scopo esistono i seguenti meccanismi:
● SMS che possono essere generati e inviati a causa di un evento.
La descrizione della progettazione si trova nei capitoli Progettazione dei punti di accesso
ai dati e dei messaggi (Pagina 49) e Messaggi (Pagina 89).
● SMS che vengono inviati o ricevuti dal richiamo dei blocchi di comando corrispondenti
della Open User Communication.
Le avvertenze sui blocchi si trovano nel capitolo Blocchi di programma per OUC
(Pagina 93), la descrizione della programmazione si trova nel sistema di informazione
STEP 7.
● Da un telefono cellulare può essere richiesto un SMS di diagnostica, vedere il capitolo
Possibilità di diagnostica (Pagina 107).
Per tutti i telefoni cellulari che inviano SMS al CP, nella progettazione STEP 7 del CP deve
essere indicato il numero telefonico autorizzato (gruppo di parametri "Security > Numeri di
telefono autorizzati").
CP 1243-7 LTE
22
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Applicazione e proprietà
1.6 Esempi di configurazione
E-mail
Il CP può inviare e-mail ad un PC con connessione Internet o un telefono cellulare. A tale
scopo esistono i seguenti meccanismi:
● E-mail che possono essere generate e inviate a causa di un evento.
La descrizione della progettazione si trova nei capitoli Progettazione dei punti di accesso
ai dati e dei messaggi (Pagina 49), Messaggi (Pagina 89) e Progettazione delle e-mail
(Pagina 78).
● E-mail che vengono inviate dal richiamo del blocco di programma TMAIL_C.
Le avvertenze sui blocchi si trovano nel capitolo Blocchi di programma per OUC
(Pagina 93), la descrizione della programmazione si trova nel sistema di informazione
STEP 7.
Telecontrol tramite una centrale
Figura 1-2
Comunicazione di stazioni S7-1200 con una centrale
Nelle applicazioni Telecontrol il CP comunica con un server Telecontrol con connessione
Internet tramite la rete mobile. Sul server Telecontrol nella centrale è installata l'applicazione
"TeleControl Server Basic V3" (TCSB). In questo modo sono disponibili i seguenti casi di
impiego:
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
23
Applicazione e proprietà
1.6 Esempi di configurazione
● Comunicazione tra la stazione e una centrale di gestione con client OPC
La stazione comunica con server Telecontrol. Con l'aiuto del server OPC integrato, il
server Telecontrol scambia i dati con il client OPC della centrale di gestione.
Il client OPC e il server Telecontrol possono trovarsi su un unico computer, ad es. se
TCSB viene installato in un computer centrale con WinCC.
● Comunicazione trasversale tra stazione tramite la centrale
La comunicazione trasversale è possibile con stazioni S7 equipaggiate con un
Telecontrol adatto: CP 1243-1, CP 1242-7 GPRS V2, CP 1243-7 LTE
Per la comunicazione trasversale tra stazioni il server Telecontrol inoltra i telegrammi
della stazione di trasmissione alla stazione di ricezione.
Comunicazione diretta tra stazioni
Figura 1-3
Comunicazione diretta di due stazioni S7-1200
In questa configurazione due stazioni SIMATIC S7-1200 comunicano direttamente tra loro
tramite la rete mobile grazie al CP. Ciascun CP dispone di un indirizzo IP fisso. Il relativo
servizio del gestore di rete mobile deve consentirlo.
TeleService tramite la rete mobile
Con TeleService tramite la rete mobile, una stazione engineering sulla quale è installato
STEP 7 comunica tramite la rete mobile e Internet con il CP nella S7-1200.
Poiché in genere per fronteggiare richieste di collegamento dall'esterno viene collegato un
firewall del gestore di rete tra la stazione remota e la stazione engineering, è necessaria una
stazione di intermediazione. Per questa stazione si può trattare di un server Telecontrol,
oppure, qualora la configurazione ne sia sprovvista, di un gateway TeleService.
CP 1243-7 LTE
24
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Applicazione e proprietà
1.6 Esempi di configurazione
TeleService con server Telecontrol
Il collegamento avviene tramite un server Telecontrol.
● La stazione engineering e il server Telecontrol sono collegati tramite Intranet (LAN) o
Internet.
● Il server Telecontrol e la stazione remota sono collegati tramite Internet e la rete mobile.
La stazione engineering e il server Telecontrol possono trovarsi su un unico computer, vale
a dire, sullo stesso computer sono installati STEP 7 e TCSB.
Figura 1-4
TeleService tramite la rete mobile in una configurazione con server Telecontrol
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
25
Applicazione e proprietà
1.6 Esempi di configurazione
TeleService con gateway TeleService (tramite LAN)
Il collegamento tra la stazione di engineering e la stazione S7 funziona tramite il gateway
TeleService.
La stazione di engineering è collegata al gateway TeleService tramite LAN.
Figura 1-5
TeleService tramite rete mobile con gateway TeleService - collegamento tramite LAN
CP 1243-7 LTE
26
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Applicazione e proprietà
1.6 Esempi di configurazione
TeleService con gateway TeleService (tramite Internet)
Il collegamento tra la stazione di engineering e la stazione S7 funziona tramite il gateway
TeleService.
La stazione di engineering è collegata al gateway TeleService tramite Internet.
Figura 1-6
TeleService tramite rete mobile con gateway TeleService - collegamento tramite Internet
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
27
Applicazione e proprietà
1.6 Esempi di configurazione
CP 1243-7 LTE
28
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
LED e collegamenti
2.1
2
Apertura delle coperture del contenitore
Posizione degli elementi di indicazione e dei collegamenti elettrici
I LED per l'indicazione dettagliata degli stati dell'unità si trovano dietro lo sportello del
contenitore dell'unità.
La presa per l'alimentazione si trova sul lato superiore dell'unità.
Il collegamento per l'antenna esterna si trova sul lato inferiore dell'unità.
Dietro allo sportello inferiore della custodia dell'unità si trova un vano per inserire la scheda
SIM.
Apertura delle coperture del contenitore
Aprire lo sportello superiore e inferiore ruotandolo verso il basso e verso l'alto come
rappresentato nella figura. A tal proposito gli sportelli del contenitore sono provvisti di
un'impugnatura.
Figura 2-1
Apertura delle coperture del contenitore
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
29
LED e collegamenti
2.2 LED
2.2
LED
LED dell'unità
Il CP dispone dei seguenti LED per l'indicazione dello stato:
● LED "DIAG" sul frontalino
Il LED "DIAG" sempre visibile indica gli stati base dell'unità.
● LED sotto lo sportello superiore del contenitore
Questi LED indicano altri dettagli sullo stato dell'unità.
Tabella 2- 1
LED sul frontalino
LED / colori
Denominazione
DIAG
Significato
Stato base dell'unità
rosso / verde
Tabella 2- 2
LED sotto lo sportello superiore del contenitore
LED / colori
Denominazione
NETWORK
Significato
Stato del collegamento con la rete mobile
CONNECT
Stato del collegamento con la centrale
SIGNAL QUALITY
Qualità del segnale della rete mobile
VPN
Stato del collegamento VPN
rosso / verde
verde
giallo / verde
verde
Nota
Colori dei LED all'avvio dell'unità
All'avvio dell'unità per breve tempo si accendono tutti i LED. I LED a più colori indicano
quindi un colore misto. In questo momento il colore dei LED non è univoco.
Indicazione dello stato di funzionamento e di comunicazione
I simboli LED nella seguente tabella hanno il seguente significato:
Tabella 2- 3
Significato dei simboli LED
Simbolo
Stato del LED
OFF
ON (luce di riposo)
Lampeggiante
Irrilevante
In base al seguente schema i LED indicano lo stato di funzionamento e di comunicazione
dell'unità:
CP 1243-7 LTE
30
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
LED e collegamenti
2.2 LED
DIAG
NETWORK
CONNECT
(rosso / verde)
(rosso / verde)
(verde)
SIGNAL
QUALITY
(giallo / verde)
VPN
Significato
(verde)
Indicazione degli stati base dell'unità
Tensione OFF
Avvio
rosso
-
-
-
rosso lampeggiante
-
-
Errori:
•
Progettazione CP non valida
o
•
Il tipo CP non corrisponde ai dati di progettazione nella CPU.
-
-
In esecuzione (RUN) senza errori
-
-
Errore bus back-plane
-
-
-
Scheda SIM errata
-
-
-
PIN assente o errato
-
-
-
-
Collegamento esistente al servizio nella rete
mobile
-
-
-
-
Nessun collegamento al servizio nella rete
mobile
-
-
Collegamento realizzato con almeno un
partner, CPU in RUN
-
-
Collegamento realizzato con almeno un
partner, CPU in STOP
-
-
Nessun partner non raggiungibile, CPU in
RUN
-
-
Nessun partner raggiungibile, CPU in STOP
verde
rosso lampeggiante
rosso lampeggiante
rosso lampeggiante
Collegamento con la rete mobile
Collegamento ai partner di comunicazione
verde
verde
verde lampeggiante
verde lampeggiante
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
31
LED e collegamenti
2.2 LED
DIAG
NETWORK
CONNECT
(rosso / verde)
(rosso / verde)
(verde)
SIGNAL
QUALITY
(giallo / verde)
VPN
Significato
(verde)
-
-
Progettazione Telecontrol presente, partner
non raggiungibile, CPU in RUN
-
-
Progettazione Telecontrol presente, partner
non raggiungibile, CPU in STOP
verde lampeggiante
verde lampeggiante
Qualità del collegamento rete mobile
-
-
-
-
Buon segnale di rete (-73 ... ≥ -51 dBm)
-
-
-
-
Segnale di rete medio (-89 ... -74 dBm)
-
-
-
-
Segnale di rete debole (-109 ... -90 dBm)
-
-
-
-
Nessuna rete (≤ -110 dBm)
-
-
-
Alimentazione esterna assente
rosso lampeggiante
Collegamenti VPN
-
-
-
Collegamento VPN realizzato
-
-
-
Nessun collegamento VPN realizzato
-
-
Nessun collegamento VPN progettato nel CP
-
-
Caricamento del firmware
Il firmware viene caricato.
Il LED "DIAG" lampeggia ad intermittenza
con luce rossa e verde.
Il firmware è stato caricato con successo.
verde lampeggiante
rosso lampeggiante
•
Errore durante il caricamento del
firmware
o
•
Errore interno del CP; rimedio: Tensione
OFF → ON
CP 1243-7 LTE
32
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
LED e collegamenti
2.3 Collegamenti elettrici
2.3
Collegamenti elettrici
2.3.1
Alimentazione
Alimentazione
La presa a 3 poli per l'alimentazione esterna di DC 24 V si trova sul lato superiore dell'unità.
Il connettore adatto fa parte della fornitura.
L'assegnazione dei pin della presa si trova nel capitolo Assegnazione dei pin del connettore
femmina per l'alimentazione esterna (Pagina 118).
Figura 2-2
Presa di collegamento l'alimentazione DC 24 V
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
33
LED e collegamenti
2.3 Collegamenti elettrici
2.3.2
Interfaccia radio
Interfaccia radio per la rete mobile
Per la comunicazione nella rete mobile è necessaria un'antenna esterna. Essa viene
collegata tramite la presa SMA del CP. La presa SMA si trova dietro il frontalino inferiore del
CP.
Un'antenna adatta per l'impiego interno ed esterno si trova nel capitolo Accessori
(Pagina 127).
Ulteriori informazioni sui collegamenti elettrici
Dettagli tecnici sui collegamenti elettrici si trovano nel capitolo Dati tecnici (Pagina 115).
CP 1243-7 LTE
34
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Montaggio, collegamento, messa in servizio
3.1
3
Avvertenze importati per l'impiego del dispositivo
Avvertenze di sicurezza per l'impiego del prodotto
Osservare le seguenti avvertenze sulla sicurezza per l'installazione e il funzionamento del
dispositivo e tutti i lavori connessi, come il montaggio e il collegamento o la sostituzione del
dispositivo.
Protezione da sovratensione
ATTENZIONE
Protezione dell'alimentazione di tensione esterna
Se l'unità o la stazione viene alimentata tramite cavi di alimentazione o reti particolarmente
estesi, sono possibili interferenze di forti impulsi magnetici sui cavi di alimentazione, causati
ad es. da fulmini o dall'attivazione di forti carichi.
Il collegamento dell'alimentazione esterna non è protetto dagli impulsi elettromagnetici di
forte intensità. A tal fine è necessario un modulo di protezione da sovratensioni esterno. I
requisiti richiesti secondo EN61000-4-5, Surge controllo dei cavi di alimentazione, vengono
soddisfatti solo in caso di impiego di elemento di protezione idoneo. È adatto per esempio il
Dehn Blitzductor BVT AVD 24, numero di articolo 918 422 o un elemento di protezione di
pari valore.
Produttore:
DEHN+SOEHNE GmbH+Co.KG, Hans-Dehn-Str.1, Postfach 1640, D-92306 Neumarkt
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
35
Montaggio, collegamento, messa in servizio
3.1 Avvertenze importati per l'impiego del dispositivo
3.1.1
Avvertenze per l'impiego in zone Ex
AVVERTENZA
PERICOLO DI ESPLOSIONI
NON APRIRE L'APPARECCHIO CON LA TENSIONE DI ALIMENTAZIONE INSERITA.
AVVERTENZA
L'apparecchio è progettato per il funzionamento con una tensione di sicurezza a basso
voltaggio collegabile direttamente (Safety Extra Low Voltage, SELV) tramite
un'alimentazione con potenza limitata (Limited Power Source, LPS).
Per questo motivo possono essere collegate solo tensioni di sicurezza a basso voltaggio
(SELV) con potenza limitata (Limited Power Source, LPS) secondo IEC 60950-1 /
EN 60950-1 / VDE 0805-1 con i collegamenti di alimentazione oppure la tensione di rete
per l'alimentazione dell'apparecchio deve corrispondere a NEC Class 2 secondo il National
Electrical Code (r) (ANSI / NFPA 70).
Se l'apparecchio viene collegato ad un'alimentazione ridondante (due alimentazioni
separate), entrambe le alimentazioni devono soddisfare i requisiti richiesti.
AVVERTENZA
PERICOLO DI ESPLOSIONI
IN UN AMBIENTE FACILMENTE INFIAMMABILE, NON DEVONO ESSERE COLLEGATI
O SCOLLEGATI CAVI ALL'APPARECCHIO/DALL'APPARECCHIO.
AVVERTENZA
PERICOLO DI ESPLOSIONI
LA SOSTITUZIONE DI COMPONENTI PUÒ COMPROMETTERE L'IDONEITÀ PER LA
CLASS I, DIVISION 2 O ZONE 2.
AVVERTENZA
Per l'impiego in ambiente a pericolo di esplosioni secondo la Class I, Division 2 o Class I,
Zone 2, l'apparecchio deve essere montato in un quadro elettrico o in una custodia.
CP 1243-7 LTE
36
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Montaggio, collegamento, messa in servizio
3.1 Avvertenze importati per l'impiego del dispositivo
3.1.2
Avvertenze per l'impiego nell'area Ex secondo ATEX
AVVERTENZA
Requisiti richiesti per il quadro elettrico
Per essere conforme alla direttiva UE 94/9 (ATEX 95), la custodia o il quadro elettrico deve
soddisfare almeno i requisiti richiesti da IP54 secondo EN 60529.
AVVERTENZA
Se sul cavo o sulla presa della custodia si verificano temperature superiori a 70 °C o se la
temperatura sui punti di diramazione dei conduttori dei cavi è superiore 80 °C, è necessario
adottare particolari misure. Se l'apparecchio viene utilizzato a temperature ambiente
superiori 50 °C, vanno utilizzati cavi con una temperatura d'esercizio ammessa di almeno
80 °C.
AVVERTENZA
Adottare misure per evitare sovratensioni transienti superiori al 40% della tensione
nominale. Questo viene garantito se l'apparecchio viene utilizzato esclusivamente con
SELV (tensione di sicurezza a basso voltaggio).
3.1.3
Avvertenze per l'impiego nell'area Ex secondo UL HazLoc
AVVERTENZA
PERICOLO DI ESPLOSIONI
Non scollegare l'apparecchio dai cavi che conducono tensione fino a quando non si è sicuri
che nell'ambiente non sia presente atmosfera a rischio di esplosione.
Questo apparecchio è adatto solo per l'impiego in aree secondo Class I, Division 2, Groups
A, B, C e D e in aree non soggette a pericolo di esplosione.
Questo apparecchio è adatto solo per l'impiego in aree secondo Class I, Zone 2, Group IIC e
in aree non soggette a pericolo di esplosione.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
37
Montaggio, collegamento, messa in servizio
3.2 Montaggio e messa in servizio del CP
3.2
Montaggio e messa in servizio del CP
Prima del montaggio e della messa in servizio
AVVERTENZA
Leggere il manuale di sistema "Sistema di automazione S7-1200"
Prima del montaggio leggere i passi relativi al collegamento e alla messa in servizio nel
manuale di sistema "S7-1200 Sistema di automazione", vedere riferimento bibliografico
nell'appendice.
Durante il montaggio e il collegamento procedere in base alle descrizioni riportate nel
manuale di sistema "S7-1200 Sistema di automazione".
Progettazione
Il requisito per la messa in servizio completa del CP è l'integrità dei dati del progetto STEP 7
(vedere in basso). Leggere a tal proposito il capitolo Progettazione e funzionamento
(Pagina 43).
Inserimento della scheda SIM
Nota
Inserimento ed estrazione della scheda SIM
Non inserire o estrarre la scheda SIM durante il funzionamento del CP.
CP 1243-7 LTE
38
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Montaggio, collegamento, messa in servizio
3.2 Montaggio e messa in servizio del CP
Prima del montaggio inserire la scheda SIM nel CP.
Fase
Esecuzione
1
Disinserire l'alimentazione della stazione.
2
Sbloccare l'elemento scorrevole per la
scheda SIM sul lato inferiore del CP dietro lo
sportello inferiore della custodia, premendo
leggermente sul perno di sbloccaggio.
3
Estrarre l'elemento scorrevole dal contenitore.
4
Inserire la scheda SIM nell'elemento scorrevole come illustrato.
5
Chiudere di nuovo l'elemento scorrevole nel
contenitore fino a farlo scattare in posizione.
6
Inserire l'alimentazione della stazione.
Avvertenze e descrizioni
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
39
Montaggio, collegamento, messa in servizio
3.2 Montaggio e messa in servizio del CP
Dimensioni per il montaggio
Figura 3-1
Dimensioni di montaggio dell'S7-1200
Tabella 3- 1
Dimensioni per il montaggio (mm)
Apparecchi S7-1200
Larghezza A
Larghezza B *
CPU
CPU 1211C, CPU 1212C
90 mm
45 mm
(Esempi)
CPU 1214C
110 mm
55 mm
Moduli di ingresso/uscita
8 o 16 I/O digitali
2, 4 o 8 I/O analogici
Termoelemento, 4 o 8 I/O
RTD, 4 E/A
45 mm
22,5 mm
16 I/O analogici
RTD, 8 E/A
70 mm
35 mm
(Esempi)
Interfacce di comunica- CM 1241 RS232 / CM 1241 RS485
zione
CM 1243-5 (master PROFIBUS)
(Esempi)
CM 1242-5 (slave PROFIBUS)
30 mm
15 mm
30 mm
15 mm
CP 124x-7
30 mm
15 mm
* Larghezza B: Misura tra i bordo del contenitore e il centro del foro del morsetto guida ad U
Morsetti guida ad U
Tutte le CPU, gli SM, i CM e i CP possono essere montati su una guida ad U DIN nel quadro
elettrico. Per il fissaggio dell'apparecchio sulla guida ad U estraibile impiegare morsetti per
guida ad U. Questi morsetti scattano anche in una posizione estratta per consentire il
montaggio dell'apparecchio in un pannello di comando. La misura interna del foro per i
morsetti della guida ad U è 4,3 mm.
CP 1243-7 LTE
40
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Montaggio, collegamento, messa in servizio
3.2 Montaggio e messa in servizio del CP
Procedimento per il montaggio e la messa in servizio
ATTENZIONE
Posizione di montaggio
Il montaggio deve essere eseguito in modo che gli intagli di ventilazione superiori e inferiori
dell'unità non vengano coperti e che sia possibile un buon passaggio di aria. Sopra e sotto
l'apparecchio deve esserci uno spazio libero di 25 mm per la circolazione dell'aria per
prevenire il surriscaldamento dell'apparecchio.
Fare attenzione ai campi di temperatura ammessi in funzione della posizione di montaggio.
I campi di temperatura ammessi si trovano nel capitolo Dati tecnici generali (Pagina 115).
Struttura del telaio di montaggio
Posizione di montaggio del CP
Struttura orizzontale del telaio di montaggio
Struttura verticale del telaio di montaggio
Nota
Collegamento in assenza di tensione
Cablare l'S7-1200 solo in assenza di tensione.
Nota
Alimentazione dalle uscite di tensione della CPU
L'alimentazione esterna del CP deve essere fornita dalle uscite di tensione della CPU.
Osservare il carico massimo delle uscite di tensione della CPU.
I dati per la corrente assorbita e la potenza attiva dissipata del CP si trovano nel capitolo
Dati tecnici generali (Pagina 115).
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
41
Montaggio, collegamento, messa in servizio
3.2 Montaggio e messa in servizio del CP
Nota
Disinserimento della stazione durante l'estrazione/inserimento del CP
Non scollegare solo la tensione di alimentazione del CP. Disinserire sempre la tensione di
alimentazione dell'intera stazione.
Tabella 3- 2
Fase
1
Procedimento per il montaggio e il collegamento
Esecuzione
Avvertenze e descrizioni
Innestare il CP sulla guida ad U e collegarlo
con l'unità adiacente alla sua destra.
Sono ammessi i posti connettore a sinistra di fianco alla CPU.
Utilizzare una guida ad U DIN di 35 mm.
2
Fissare la guida ad U.
3
Fissare i cavi dell'alimentazione dall'uscita di
tensione della CPU.
4
Fissare i cavi dell'alimentazione al connettore
fornito con il CP e inserire il connettore nella
presa sul lato superiore del CP.
L'assegnazione dei pin è stampigliata di fianco alla presa sul
lato superiore del contenitore. Essa è descritta anche nel capitolo Assegnazione dei pin del connettore femmina per l'alimentazione esterna (Pagina 118).
5
Collegare l'antenna alla presa SMA del CP.
Lato inferiore del CP
Attenzione
•
Se il cavo dell'antenna è più lungo di 30 m, applicare al collegamento dell'antenna un dispositivo di protezione da sovratensioni adatto.
•
Se si installa l'antenna all'aperto, proteggere il collegamento dell'antenna con una protezione antifulmine
adatta.
•
Se si installano più CP nello stesso ambiente, tra le antenne mantenere una distanza minima di 50 cm.
6
Inserire l'alimentazione.
7
Chiudere gli sportelli frontali dell'unità e tenerli
chiusi durante il funzionamento.
8
L'ulteriore messa in servizio comprende il
caricamento dei dati del progetto STEP 7.
I dati del progetto STEP 7 del CP vengono trasmessi durante il
caricamento della stazione. Per caricare la stazione collegare
la engineering station che si trova nei dati del progetto all'interfaccia Ethernet della CPU.
Ulteriori dettagli sul caricamento si trovano nei seguenti capitolo e nella guida in linea di STEP 7:
•
"Carica dati del progetto"
•
"Utilizza funzioni online e funzioni di diagnostica"
CP 1243-7 LTE
42
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.1
4
Avvertenze sul funzionamento
CAUTELA
Distanza minima dall'apparecchio
L'apparecchio può essere utilizzato solo se la distanza tra l'apparecchio (o l'antenna) e
l'utente è di almeno 20 cm.
ATTENZIONE
Chiusura del frontalino
Per garantire un funzionamento senza guasti tenere il frontalino dell'unità chiuso durante il
funzionamento.
4.2
Progettazione in STEP 7
Progettazione in STEP 7
La progettazione dell'unità, le reti e i collegamenti si eseguono su una stazione di
engineering in SIMATIC STEP 7. La versione necessaria si trova nel capitolo Requisiti
richiesti per il funzionamento (Pagina 20).
Per ogni stazione è possibile progettare massimo tre CM/CP. Se si inseriscono diversi CP in
una S7-1200 è possibile ad es. configurare percorsi di comunicazione ridondanti.
Progettazione della comunicazione con la CPU (progettazione del punto di accesso ai dati)
La comunicazione del CP con la CPU non si programma per mezzo di blocchi di programma
bensì attraverso punti di accesso ai dati.
Per la progettazione del punto di accesso ai dati è necessario aver programmato la rispettiva
CPU assegnata e i dati di ingresso e di uscita della stazione. Per l'assegnazione dei dati utili
da trasmettere (dati di ingresso/uscita) ai punti di accesso ai dati è necessario creare
variabili PLC.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
43
Progettazione e funzionamento
4.3 Informazioni necessarie per la progettazione
Panoramica dei passi di progettazione in STEP 7
Avvertenze:
● Per la comunicazione tramite la rete mobile non deve essere creata nessuna rete
Ethernet.
● Un server Telecontrol o un gateway TeleService- non può essere progettato in STEP 7.
Per la progettazione procedere nel modo seguente:
1. Creare un progetto STEP 7.
2. Inserire le stazioni SIMATIC necessarie.
3. Programmare le CPU e i rispettivi ingressi e uscite.
4. Per i dati di ingresso e di uscita da trasmettere creare variabili PLC nelle CPU.
5. Inserire i CP nelle relative stazioni.
6. Progettare i CP compresi i punti di accesso ai dati ed eventuali messaggi (e-mail / SMS).
Nota
Modifica del numero del progetto o della stazione per l'intero progetto STEP 7
Se si modifica il numero di progetto o il numero della stazione per un CP TeleControl nel
gruppo di parametri "Identificazione CP", questi parametri vengono modificati per tutti i
CP nel progetto STEP 7.
7. Se richiesto, programmare i blocchi di programma per la comunicazione S7 e Open User
Communication.
8. Salvataggio e compilazione del progetto.
9. Caricare i dati del progetto nelle stazioni
Tramite la funzione "Carica nel dispositivo" i dati del progetto STEP 7 compresi i dati di
progettazione dei PC vengono caricati nella rispettiva CPU.
Ulteriori informazioni sui singoli passi si trovano nei seguenti capitoli e nel sistema della
guida di STEP 7.
4.3
Informazioni necessarie per la progettazione
Per la progettazione e la messa in servizio del CP e del sistema remoto ad esso collegato
sono necessarie le seguenti informazioni:
CP 1243-7 LTE
44
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.3 Informazioni necessarie per la progettazione
Informazioni generali
Le seguenti informazioni sono necessarie per la progettazione del CP in STEP 7:
● Numero telefonico proprio del CP (necessario per TeleService)
● Numero di chiamata autorizzato
Numeri telefonici dei nodi che possono inviare un SMS al CP.
● APN
Nome del punto di accesso (APN) dalla rete mobile a Internet
(Informazione del gestore di telefonia mobile)
● Nome utente APN
Nome utente per il punto di accesso del gestore di telefonia mobile
● Password APN
Password per il punto di accesso del gestore di telefonia mobile
● Numero del nodo della centrale di SMS (SMSC) - in caso di utilizzo di SMS
● PIN della scheda SIM
Nota
Il PIN progettato e il PIN sulla scheda SIM devono corrispondere.
Se si inserisce il PIN errato della scheda SIM del CP durante la progettazione in STEP 7 del
CP e si carica la stazione, il CP salva il PIN errato. Un PIN inserito in modo errato viene
trasmesso una volta dal CP in modo che la scheda SIM non venga disabilitata.
Se si modifica esternamente il PIN della scheda SIM con il PIN progettato in modo errato
(nuovo PIN della scheda SIM = PIN errato progettato precedentemente in STEP 7), il CP
rifiuta di nuovo questo PIN senza controllo.
Nota
Rimedio dopo l'inserimento di un PIN errato:
Per risolvere un ulteriore rifiuto del PIN da parte del CP, è necessario utilizzare un PIN
diverso dal PIN inserito in modo errato. Procedimento:
• Se il PIN della scheda SIM non è stato modificato:
– Progettare il PIN in STEP 7 con il PIN della scheda SIM.
– Ricaricare la stazione.
• Se il PIN iniziale della scheda SIM è stato modificato esternamente in un PIN
precedentemente progettato in modo errato in STEP 7:
– modificare esternamente il PIN della scheda SIM con un nuovo PIN non ancora
progettato in modo errato in STEP 7.
– Modificare il PIN progettato nel progetto STEP 7 nel nuovo PIN inserito della scheda
SIM.
– Ricaricare la stazione.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
45
Progettazione e funzionamento
4.3 Informazioni necessarie per la progettazione
Informazioni necessarie per la comunicazione Telecontrol
Le seguenti informazioni sono necessarie per la progettazione del CP in STEP 7:
● Indirizzo del server Telecontrol
– Indirizzo IP
oppure
– Tramite il nome con risoluzione DNS del server Telecontrol
– Porta listener IPT (55097)
IPT Listener port del server Telecontrol. Preimpostazione: 55097
Se vengono utilizzati solo collegamenti con TCSB (nessuna comunicazione diretta), per il
CP può essere assegnato un indirizzo IP dinamico da parte del gestore del servizio
Internet.
Per l'indirizzamento di un sistema TCSB ridondante vedere capitolo Stazioni partner >
"Server Telecontrol (Pagina 73).
● Indirizzo(i) server DNS
L'indirizzo del server DNS è necessario se il server Telecontrol viene indirizzato tramite
un nome con risoluzione DNS e se il DNS non viene utilizzato dal gestore di rete.
Progettare il DNS nel gruppo di parametri "Configurazione DNS":
– Se non si indica nessun indirizzo, l'indirizzo del server DNS viene rilevato
automaticamente dal gestore di rete (procedimento raccomandato).
– Se deve essere utilizzato un altro server DNS inserire il relativo indirizzo IP. In questo
caso i server DNS del gestore di rete non vengono tenuti in considerazione.
Parametri CP per la progettazione del server Telecontrol
I seguenti parametri della progettazione STEP 7 del CP sono necessari anche per la
progettazione del server Telecontrol:
● Indirizzo e porta del server Telecontrol
● Numero del progetto
● numero di stazione
● Posto connettore del CP
● Password Telecontrol
● Numero di chiamata autorizzato
CP 1243-7 LTE
46
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.4 Progettazione dell'accesso TeleService
Informazioni di indirizzamento e di autenticazione per la comunicazione con TCSB
Le seguenti informazioni sono necessarie per la comunicazione con TCSB durante la
progettazione STEP 7 del CP:
● Parametri nei gruppi di parametri "Stazioni partner":
– Indirizzo IP partner
Indirizzi IP fissi del router DSL tramite il quale il server Telecontrol è collegato a
Internet.
– Porta partner (Numero della porta listener del TCSB)
● Parametri nel gruppo di parametri "Identificazione CP" (gruppo di parametri "Security")
– Numero del progetto
– Numero della stazione
– Password (per l'autenticazione)
4.4
Progettazione dell'accesso TeleService
Progettazione per l'utilizzo di TeleService
Per ottenere i requisiti richiesti per l'utilizzo delle funzioni TeleService per il CP, devono
essere eseguite le impostazioni necessarie i seguenti punti in STEP 7.
Gruppo di parametri "Tipi di comunicazione" del CP
Attivare le seguenti opzioni:
● Attiva comunicazione Telecontrol
● Attiva le funzioni online
"Impostazioni di comunicazione rete mobile" del CP
Progettare le seguenti informazioni nel gruppo di parametri "Impostazioni di comunicazione
rete mobile" del CP:
● Indirizzo del server TeleService
Indirizzo IP o nome risolvibile da DNS del server Telecontrol o del gateway TeleService
● Porta
Numero di porta del server Telecontrol o del gateway TeleService
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
47
Progettazione e funzionamento
4.4 Progettazione dell'accesso TeleService
Impostazioni Security globali del progetto
1. Aprire la seguente pagina nella navigazione del progetto:
Impostazioni Security globali > Gestione utenti
2. Ruolo
Aprire la scheda "Ruoli".
Le due tabelle "Ruoli" e "Diritti del ruolo" diventano visibili.
Tirare verso l'alto la "Visualizzazione ruoli" se essa è coperta dalla tabella "Diritti e ruoli".
Creare nella tabella "Ruoli" (in alto) un nuovo ruolo personalizzato per TeleService.
3. Creare nella scheda "Utenti" un utente che successivamente possa eseguire le funzioni
TeleService per il CP.
Progettare i seguenti parametri:
– Nome utente
Assegnare il nome dell'utente che deve avere diritti TeleService.
Il nome utente è necessario per l'avvio di una sessione TeleService.
– Metodi di autenticazione
Selezionare per questo utente il metodo di autenticazione "Password".
– Password
Assegnare la password.
La password è necessaria per l'avvio di una sessione TeleService.
Osservazione:
inserire le proprietà della password delle funzioni Security nella scheda "Direttive per
la password".
Inserire la password nella stazione di engineering durante l'avvio di una sessione
TeleService.
– Durata massima della sessione
La durata qui progettabile è necessaria per accessi ai moduli SCALANCE S. Se
l'utente viene configurato solo per sessioni TeleService, il valore preimpostato può
restare invariato.
4. Aprire la scheda "Ruoli".
5. Selezionare il CP nell'elenco interiore "Diritti dei ruoli" nel gruppo "Diritti dell'unità".
6. Nella tabella "Elenco diritti" vengono elencati i diritti disponibili.
Viene visualizzato il diritto "Utilizzo TeleService".
7. Attivare il diritto "Utilizza TeleService" per l'unità.
8. Impostare successivamente in "Firewall" il protocollo S7 su "consenti".
CP 1243-7 LTE
48
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.5 Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi
4.5
Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi
Comunicazione con la CPU riferita al punto di accesso ai dati
Per il trasferimento di dati utili tra la stazione e il partner della comunicazione non è
necessaria la programmazione di blocchi di programma per il CP. Le aree dati nella memoria
della CPU previste per la comunicazione con il partner vengono progettate nel CP in
riferimento al punto di accesso ai dati. Ogni punto di accesso ai dati è collegato con una
variabile PLC o un blocco dati nella CPU.
Presupposto: Variabili PLC e/o blocchi dati (DB) creati
Per la progettazione dei punti di accesso ai dati è necessario aver già creato le variabili PLC
o i DB corrispondenti nel programma della CPU.
Le variabili PLC per la progettazione dei punti di accesso ai dati possono essere create nella
tabella delle variabili standard o in una tabella delle variabili definita dall'utente. Tutte le
variabili PLC che devono essere utilizzate per la progettazione dei punti di accesso ai dati
devono avere l'attributo "Visibile in HMI".
Le aree di indirizzi delle variabili PLC sono aree di ingresso, di uscita o merker nella CPU.
Nota
Numero delle variabili PLC
Attenersi al numero max. consentito delle variabili PLC utilizzabili per la progettazione dei
punti di accesso ai dati nel capitolo Dati utili e risorse (Pagina 18).
I formati e i tipi di dati S7 delle variabili PLC, compatibili con i tipi di punti di accesso ai dati
del CP specifici per il protocollo, si trovano nel capitolo Tipi di punti di accesso ai dati
(Pagina 50).
Accesso alle aree della memoria della CPU
I valori delle variabili PLC o dei DB referenziati nei punti di accesso ai dati vengono letti e
trasmessi dal CP al partner della comunicazione.
I dati ricevuti dal partner della comunicazione vengono scritti dal CP alla CPU tramite le
variabili PLC o i DB.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
49
Progettazione e funzionamento
4.6 Tipi di punti di accesso ai dati
Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggio in STEP 7
La progettazione dei punti di accesso ai dati si eseguono nell'editor per la configurazione dei
punti di accesso ai dati e dei messaggi di STEP 7. Essa si trova nella navigazione del
progetto:
Progetto > Catella della rispettiva stazione > Unità locali > CP 1200
Figura 4-1
Progettazione dei punti di accesso ai dati e dei messaggi
Ulteriori informazioni sulla progettazione si trovano nei seguenti capitoli e nel sistema di
informazione di STEP 7.
4.6
Tipi di punti di accesso ai dati
Quando si progettano i dati utili da trasferire dal CP, ogni punto di accesso ai dati viene
assegnato a un tipo di punto di accesso specifico del protocollo. I tipi di punti di accesso ai
dati supportati dal CP con i rispettivi tipi di dati S7 compatibili sono elencati qui di seguito.
Sono raggruppati per formato (spazio di memoria necessario).
CP 1243-7 LTE
50
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.6 Tipi di punti di accesso ai dati
Tipi di punti di accesso ai dati supportati del CP
Tabella 4- 1
Tipi di punti di accesso ai dati e tipi di dati S7 compatibili supportati
Formato (spazio di memoria necessario)
Tipo di punto di accesso ai
dati
Tipi di dati S7
Area operandi
Bit
Ingresso digitale
BOOL
I, Q, M, DB
Uscita digitale
BOOL
I, Q, M, DB
Ingresso digitale
BYTE, CHAR
I, Q, M, DB
Uscita digitale
BYTE, CHAR
I, Q, M, DB
Numero intero con segno Ingresso analogico
(16 bit)
Uscita analogica
INT
I, Q, M, DB
INT
I, Q, M, DB
Contatore (16 bit)
Byte
WORD
I, Q, M, DB
Numero intero con segno Ingresso analogico
(32 bit)
Uscita analogica
DINT
I, Q, M, DB
DINT
I, Q, M, DB
Contatore (32 bit)
Ingresso contatore
DWORD, UDINT
I, Q, M, DB
Numero in virgola mobile
con segno (32 bit)
Ingresso analogico
REAL
Q, M, DB
Uscita analogica
REAL
Q, M, DB
Numero in virgola mobile
con segno (64 bit)
Ingresso analogico
LREAL
Q, M, DB
Uscita analogica
LREAL
Blocco dati (1 .. 64 byte)
1)
Ingresso contatore
Q, M, DB
Dati
ARRAY
1)
DB
Dati
ARRAY 1)
DB
Per i formati possibili del tipo di dati ARRAY vedere la seguente sezione.
Blocco dati (ARRAY)
Con il tipo di dati ARRAY possono essere trasmesse aree di memoria attigue con una
dimensione fino a 64 byte.
I componenti compatibili di ARRAY sono i seguenti tipi di dati S7 dello stesso tipo con una
dimensione compresa tra 1 e 32 byte:
● BYTE, CHAR (complessivamente fino a 64 volte per ciascun blocco di dati)
● INT (complessivamente fino a 32 volte per ciascun blocco di dati)
● DINT, UDINT (complessivamente fino a 16 volte per ciascun blocco di dati)
In caso di una modifica successiva dell'array è necessario ricreare il punto di accesso ai dati.
Data e ora in formato UTC
La data e l'ora vengono trasmesse in formato UTC (48 bit) e contengono la differenza di ora
a parte da 01.01.1970 in millisecondi.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
51
Progettazione e funzionamento
4.7 Ciclo di campionamento della CPU
4.7
Ciclo di campionamento della CPU
Priorità nel ciclo di campionamento
L'aggiornamento ciclico dei valori dei punti di accesso ai dati di ingresso del CP mediante
lettura dei valori attuali delle variabili PLC assegnate nella CPU può essere priorizzato.
I punti di accesso ai dati di ingresso di minore rilevanza non devono essere letti in ciascun
ciclo di campionamento della CPU. I punti di accesso ai dati di ingresso rilevanti invece
possono essere priorizzati per un aggiornamento in ciascun ciclo di campionamento della
CPU.
Eseguire la definizione di priorità in STEP 7, nella progettazione del punto di accesso ai dati,
scheda "Generale" con il parametro "Priorità nel ciclo di campionamento". Qui si definiscono
le due seguenti opzioni per i punti di accesso ai dati di ingresso:
● Priorità maggiore
● Priorità minore
I punti di accesso ai dati vengono letti in base al comportamento descritto di seguito.
Struttura del ciclo di campionamento della CPU
Il ciclo (compresa la pausa) con cui il CP scansiona l'area di memoria della CPU è costituito
dalle fasi seguenti.
● Job di lettura ad alta priorità
I valori dei punti di accesso ai dati di ingresso con la priorità di campionamento "Priorità
maggiore" vengono letti ad ogni ciclo di campionamento.
● Job di lettura di priorità minore
I valori dei punti di accesso ai dati di ingresso con la priorità di campionamento "Priorità
minore" vengono letti in percentuale ad ogni ciclo di campionamento.
Il numero dei valori che vengono letti in ogni ciclo viene definito per il CP nel gruppo di
parametri "Comunicazione con la CPU" con il parametro "Numero massimo di job di
lettura". I valori che superano questo valore e quindi non vengono letti in un ciclo
vengono letti nel ciclo successivo o in uno dei cicli seguenti.
● Job di scrittura
In ogni ciclo vengono scritti nella CPU i valori di un determinato numero di ordini di
scrittura spontanei. Il numero dei valori che vengono scritti in ogni ciclo viene definito per
il CP nel gruppo di parametri "Comunicazione con la CPU" con il parametro "Numero
massimo di job di scrittura". I valori il cui numero supera questo valore vengono scritti nel
ciclo successivo o in uno dei cicli successivi.
● Tempo di pausa del ciclo
Esso è il tempo di atteso tra due cicli di campionamento. Esso è necessario per riservare
tempo sufficiente ad altri processi che accedono alla CPU tramite il bus back-plane della
stazione.
Durata del ciclo di campionamento della CPU
Non essendo possibile progettare un tempo di ciclo fisso e poiché alle singole fasi non è
assegnato un numero fisso di oggetti, la durata del ciclo di campionamento è variabile e può
cambiare dinamicamente.
CP 1243-7 LTE
52
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.8 Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger
4.8
Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger
La memoria immagini, l'immagine di processo del CP
La memoria immagini, l'immagine di processo del CP Nella memoria di immagine vengono
salvati tutti i valori attuali dei punti di accesso ai dati progettati. I nuovi valori di un punto di
accesso ai dati sovrascrivono il valore salvato per ultimo nella memoria di immagine.
I valori vengono inviati dopo l'interrogazione del partner di comunicazione, vedere
"Trasmissione dopo il richiamo" nella sezione "Tipo di trasmissione" in basso.
Il buffer di trasmissione (memoria dei telegrammi)
Il buffer di trasmissione del CP è la memoria per i singoli valori dei punti di accesso ai dati
progettati come evento. La dimensione massima del buffer di trasmissione si trova nel
capitolo Dati utili e risorse (Pagina 18).
Il numero progettato si ripartisce in parti uguali tra tutti i partner di comunicazione progettati e
attivati. Per la progettazione vedere il parametro capitolo "Dimensione della memoria dei
telegrammi" nel capitolo Comunicazione con la CPU (Pagina 77).
Se il collegamento con un partner di comunicazione è interrotto, i singoli valori degli eventi
vengono salvati nella RAM del CP. Al ritorno del collegamento vengono inviati i valori
bufferizzati. La memoria dei telegrammi funziona in modo cronologico, ovvero vengono
inviati dapprima i telegrammi meno recenti (principio FIFO).
Se un telegramma è stato trasmesso al partner della comunicazione, i valori trasferiti
vengono cancellati dal buffer di trasmissione.
Se non è possibile inviare telegrammi per un intervallo prolungato e il buffer di trasmissione
rischia un overflow, vale il comportamento seguente:
Il metodo di salvataggio forzato dell'immagine di processo
Raggiunto un grado di riempimento dell'80% del buffer di trasmissione, il CP commuta al
metodo di salvataggio forzato dell'immagine di processo. I nuovi valori di eventi non vengono
più aggiunti al buffer di trasmissione ma sovrascrivono i valori esistenti meno recenti nella
memoria immagini. Dopo il ripristino del collegamento con il partner della comunicazione, il
CP commuta nuovamente al metodo di salvataggio del buffer di trasmissione se il grado di
riempimento del buffer scende al di sotto del 50%.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
53
Progettazione e funzionamento
4.8 Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger
Progettazione di punti di accesso ai dati come evento
I punti di accesso ai dati vengono progettati tramite il parametro "Tipo di trasmissione"
(vedere in basso) come valore statico o come evento:
● Nessun evento (valore statico)
I valori dei punti di accesso ai dati che non sono progettati come evento ("Trasmissione
dopo il richiamo"), vengono inseriti nella memoria immagini del CP e trasmessi al partner
di comunicazione se esso richiede il valore.
● Evento
I valori dei punti di accesso ai dati progettati come evento vengono inseriti nella memoria
immagini e inoltre nel buffer di trasmissione del CP.
I valori di eventi vengono salvati nei seguenti casi:
– Le condizioni di trigger rispettivamente progettate sono soddisfatte (progettazione del
punto di accesso ai dati > scheda "Trigger", vedere in basso)
– Il valore di un bit di stato dell'identificazione di stato viene modificato.
Identificazioni di stato: Generazione di eventi in caso di modifica dello stato
Nei punti di accesso ai dati progettati come evento, la modifica di un bit di stato comporta la
generazione di un evento, cfr. il capitolo Identificazione di stato dei punti di accesso ai dati
(Pagina 56).
Esempio: Se il valore di un punto di accesso ai dati progettato come vento all'avvio della
stazione mediante prima lettura dei dati della CPU viene aggiornato, lo stato "RESTART" di
questo punto di accesso ai dati viene modificato (commutazione dello stato del bit 1 → 0). Di
conseguenza viene generato un evento.
Tipi di trasmissione - classi di eventi
Sono disponibili i seguenti tipi di trasmissione per la selezione:
● Trasmissione dopo il richiamo
Il valore rispettivamente attuale del punti di accesso ai dati viene inserito nella memoria di
immagine del CP. I nuovi valori di un punto di accesso ai dati sovrascrivono il valore
salvato per ultimo nella memoria di immagine.
Solo dopo il richiamo da parte del partner di comunicazione viene trasmesso il valore
attuale in questo momento.
● Ogni valore attivato
Il punto di accesso ai dati è progettato come evento.
Ciascuna modifica del valore viene inserita in sequenza cronologica nel buffer di
trasmissione.
● Valore attuale attivato
Il punto di accesso ai dati è progettato come evento.
Nel buffer di trasmissione solo il rispettivo ultimo valore attuale. Esso sovrascrive il valore
precedentemente salvato nel buffer di trasmissione.
CP 1243-7 LTE
54
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.8 Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger
Trigger
Per l'attivazione della trasmissione controllata dell'evento sono disponibili diversi tipi di
trigger:
● Trigger valore di soglia
Il valore del punto di accesso ai dati viene trasmesso se esso raggiunge una determinata
soglia. La soglia viene calcolata come differenza dall'ultimo valore salvato, vedere
capitolo Trigger valore di soglia (Pagina 81).
● Trigger temporizzato
Il valore del punto di accesso ai dati viene trasmesso ad una scadenza progettabile o ad
una determinata ora.
● Trigger evento
Il valore del punto di accesso ai dati viene trasmesso se viene attivato un segnale di
attivazione progettabile. Come segnale di trigger viene analizzato il cambio di fronte
(0 → 1) di una variabile di attivazione impostato dal programma utente. In caso di
necessità, per ciascun punto di accesso ai dati può essere progettato una variabile di
attivazione separata.
Reset delle variabili di attivazione nell'area di merker / DB:
Se l'area di memoria delle variabili di attivazione si trova nell'area merker o in un blocco
dati, la variabile di attivazione viene azzerata con la trasmissione del punto di accesso ai
dati.
Definire con il parametro "Modalità di trasmissione" se il valore di un punto di accesso ai dati
dopo l'attivazione del trigger viene trasmesso direttamente o con ritardo al partner di
comunicazione.
Modalità di trasmissione
La Modalità di trasmissione di un telegramma viene impostata nella scheda "Trigger" del
punto di accesso ai dati. Con le due opzioni si definisce se i telegrammi di eventi vengono
inviati direttamente o con ritardo:
● Spontaneamente
Il valore viene trasmesso direttamente.
● Spontanea condizionata
Il valore viene trasmesso solo se una delle due condizioni è soddisfatta:
– Il partner di comunicazione interroga la stazione.
– Il valore di un altro evento con Modalità di trasmissione viene trasmesso
"Spontaneamente".
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
55
Progettazione e funzionamento
4.9 Identificazione di stato dei punti di accesso ai dati
4.9
Identificazione di stato dei punti di accesso ai dati
Identificazione di stato dei punti di accesso ai dati
Le identificazioni di stato dei punti di accesso ai dati elencate nelle tabelle seguenti vengono
trasmesse al partner della comunicazione insieme al valore in ogni telegramma. Il partner
della comunicazione può analizzarle.
Le identificazioni di stato vengono trasmesse in 2 byte. Il byte 1 non è occupato.
Il significato si riferisce al rispettivo stato di bit nell'ultima riga della rispettiva tabella.
Tabella 4- 2
Bit
Assegnazione di bit del byte di stato dei punti di accesso ai dati
7
6
Nome flag
-
NON_
Significato
-
EXISTENT
Stato bit
(sempre 0)
5
SB
Substituted
Punto di
Valore
accesso ai sostitutivo
dati inesistente o
indirizzo S7
non raggiungibile
1
1
4
3
2
1
0
LOCAL_
FORCED
CY
CARRY
OVER_
RANGE
RESTART
Comando
locale
Superamento del
valore numerico
prima della
lettura del
valore
Valore
analogico:
Campo dei
valori superato
Valore non Il valore è
ancora
valido
aggiornato
dopo l'avvio
1
1
1
1
ONLINE
1
CP 1243-7 LTE
56
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.10 Creazione del collegamento
4.10
Creazione del collegamento
Creazione del collegamento
● Collegamento con il server Telecontrol
Il collegamento con il server Telecontrol viene sempre realizzato tramite il CP.
In caso di interruzione di un collegamento creato dal CP, quest'ultimo effettua
autonomamente il tentativo di ripristino. Osservare le possibilità di impostazione per la
realizzazione del collegamento in STEP 7; vedere capitolo Interfaccia Ethernet (X1)
(Pagina 70).
Nota
Interruzione del collegamento da parte del gestore della rete mobile
In caso di utilizzo di servizi di rete mobile, tenere presente che i collegamenti disponibili
possono essere interrotti dai gestori di telefonia mobile a scopi di manutenzione.
● Collegamenti nella comunicazione diretta (Open User Communication) e nella
comunicazione S7
I collegamenti vengono realizzati non appena vengono richiamati i blocchi di programma
corrispondenti nella CPU.
Questo vale anche se un'altra stazione S7 invia dati. In ogni caso la stazione che riceve
richiama i blocchi di ricezione corrispondenti.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
57
Progettazione e funzionamento
4.11 Conferma
4.11
Conferma
Conferma di di telegrammi
La ricezione di un telegramma inviato viene sorvegliato o confermato in diversi modi. I
meccanismi si distinguono a seconda del tipo di comunicazione:
● Comunicazione Telecontrol
I telegrammi ricevuti da TCSB vengono confermati immediatamente dal CP.
I telegrammi inviati dal CP vengono confermati dal TCSB.
● Comunicazione trasversale
I telegrammi ricevuti vengono confermati immediatamente dal CP. Il telegramma di
conferma viene inoltrato dal server Telecontrol al CP di destinazione.
Per i telegrammi inviati questo vale di conseguenza nella direzione opposta.
● Comunicazione diretta (Open User Communication)
L'invio e la ricezione riusciti di telegrammi viene visualizzato dalle indicazioni di stato dei
blocchi di programma.
Nei segmenti TCP vengono utilizzati i meccanismi di conferma specifici per il protocollo.
4.12
Richiamo di un collegamento TeleService
Presupposto per la stazione di engineering e il progetto STEP 7
● Il progetto STEP 7 con il CP è salvato nella stazione di engineering.
● I passi di progettazione necessari sono stati eseguiti, cfr. capitolo Progettazione
dell'accesso TeleService (Pagina 47).
Presupposto per la realizzazione del collegamento
La richiesta di realizzazione del collegamento viene attivata dalla stazione engineering. Il
collegamento viene realizzato tramite il CP.
Nel TeleService tramite la rete mobile è necessaria una stazione intermediaria tra la
stazione remota e la stazione engineering, vedere capitolo Requisiti richiesti per il
funzionamento (Pagina 20).
Per questa stazione si può trattare di un server Telecontrol, oppure, qualora la
configurazione ne sia sprovvista, di un gateway TeleService.
Per la documentazione di entrambi i sistemi vedere Bibliografia (Pagina 131).
CP 1243-7 LTE
58
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.12 Richiamo di un collegamento TeleService
Indicazioni per la realizzazione di un collegamento TeleService
Nella finestra di dialogo "Realizzazione del collegamento remoto rete mobile" inserire i dati
precedentemente progettati nelle seguenti categorie:
● Server Telecontrol / Gateway TeleService ...
● Selezione se la stazione intermediaria TeleService si trova sul PC della stazione di
engineering oppure nella rete o è accessibile tramite Internet.
– Nell'ultimo esempio inserire l'indirizzo IP del server TeleService.
Indirizzo IP o nome risolvibile da DNS nonché numero di porta del server Telecontrol
o del gateway TeleService
– Password del server
Se l'opzione è attivata e se su TCSB è progettata la password del server, inserire la
password per l'autenticazione del CP nel server Telecontrol.
La password del server non è necessaria in TeleService tramite un gateway
TeleService.
● Autenticazione ...
– Nome utente e password
– Inserire qui i dati per l'utente TeleService progettato nelle impostazioni Security globali
in STEP 7, cfr. capitolo Progettazione dell'accesso TeleService (Pagina 47).
Presupposti nella progettazione Security del CP
Per la stazione remota TeleService è utilizzabile solo se la stazione di engineering (con
CP 1628 o tramite SCALANCE S) e il CP sono progettati in un gruppo VPN comune.
Per TeleService nelle regole IP della progettazione del firmware è necessario attivare
l'opzione "Consenti protocollo S7".
Procedimento per la realizzazione del collegamento per TeleService
Nota
Nessuna realizzazione del collegamento TeleService tramite "Online" > "Collega online"
Se si tenta di realizzare un collegamento TeleService selezionando la CPU e la voce di
menu o la voce di menu contestuale "Online" > "Collega online", STEP 7 tenta di collegarsi
automaticamente tramite Ethernet. Motivo: In STEP 7 viene salvato l'ultimo percorso di
collegamento dal caricamento dei dati di progettazione.
Nota
TeleService per 1 stazione e solo da 1 istanza TIA-Portal
TeleService `con una stazione S7 può essere utilizzato solo da 1 stazione engineering (1
istanza TIA-Portal; 1 progetto STEP 7). Non è possibile TeleService attraverso diverse
stazioni engineering simultaneamente ad 1 stazione.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
59
Progettazione e funzionamento
4.12 Richiamo di un collegamento TeleService
Nota
Interruzione di un collegamento TeleService durante il richiamo delle finestre di dialogo
online
Un collegamento TeleService in atto viene interrotto se si tenta di accendere ad un'altra
stazione o ad un nodo.
Durante il collegamento TeleService non selezionare le voci di menu "Collega online",
"Online & diagnostica" "Carica nell'apparecchio", "Caricamento esteso nell'apparecchio" o
"Nodi raggiungibili".
Per realizzare un collegamento TeleService da una stazione engineering ad una stazione
remota tramite rete mobile procedere nel modo seguente:
1. Selezionare nel progetto STEP 7 la CPU della stazione remota.
2. Selezionare il menu "Online" > "Online & diagnostica".
Si apre la finestra di dialogo "Accessi online".
3. Nella casella di riepilogo "Tipo di interfaccia" selezionare la voce "TeleService tramite rete
mobile".
4. Nella casella di riepilogo "Interfaccia PG/PC" selezionare la voce "TeleService Board rete
mobile".
5. Di fianco alla casella di riepilogo "Interfaccia PG/PC" fare clic sull'incona
Si apre la finestra di dialogo "Crea collegamento remoto".
6. Effettuare gli inserimenti necessari in questa finestra di dialogo.
Informazioni sugli inserimenti necessari si trovano anche nelle descrizioni comandi della
guida in linea di STEP 7.
Interruzione di un collegamento TeleService
Interrompere di nuovo il collegamento TeleService alla conclusione della sessione
TeleService tramite il pulsante "Interrompi collegamento online". Il collegamento viene
interrotto dopo ca. 5 minuti.
Collegamenti dati utili e TeleService
I collegamenti tra CP e server Telecontrol per la trasmissione di dati utili non vengono
interrotti da un collegamento TeleService.
CP 1243-7 LTE
60
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.13 Funzioni Security
4.13
Funzioni Security
Osservare la potenzialità e l'applicazione delle funzioni Security del CP, vedere capitolo Altri
servizi e proprietà (Pagina 15).
4.13.1
VPN
4.13.1.1
VPN (Virtual Private Network)
VPN Tunnel
Virtual Private Network (VPN) è una tecnologia per il trasporto sicuro di dati riservati su reti
IP pubbliche, ad es. Internet Con VPN viene configurato e utilizzato un collegamento sicuro
(tunnel) tra due sistemi IT o reti sicuri nonostante una rete non sicura.
Il tunnel VPN si distingue per l'inoltro di tutti i telegrammi, anche di protocolli di livelli
superiori (HTTP, FTP, protocolli Telecontrol del livello di applicazione ecc.).
Il traffico di dati di due componenti di rete viene trasportato praticamente senza limiti
attraverso un'altra rete. In questo modo è possibile collegare tra loro reti complete oltre una
rete adiacente o interconnessa.
Proprietà
● VPN forma una rete parziale logica che si incorpora in una rete (assegnata) adiacente.
VPN utilizza gli usuali meccanismi di indirizzamento della rete assegnata, tuttavia
trasporta i propri telegrammi con la tecnologia di dati e funziona staccata dal resto di
questa rete.
● VPN consente la comunicazione dei partner VPN compresi nell'alimentatore con la rete
assegnata.
● VPN basata su una tecnica tunnel e progettabile individualmente.
● La comunicazione a prova di intercettazioni e manipolazioni tra i partner VPN viene
garantita dall'utilizzo di password, chiavi pubbliche o da un certificato digitale
(autenticazione).
Settori applicativi/settori d'impiego
● Le reti locali possono essere collegate tra loro in modo sicuro tramite Internet
(collegamento "Site-to-Site").
● Accesso protetto ad una rete industriale (collegamento "End-to-Site")
● Accesso protetto ad un server (collegamento "End-to-End")
● Comunicazione tra due server senza che la comunicazione venga vista da terzi
(collegamento End-to-End o Host-to-Host)
● Garanzia per la sicurezza di informazione in impianti collegati in rete della tecnica di
automazione
● Protezione di sistemi computerizzati compresa la relativa comunicazione dei dati
all'interno di una rete di automazione o l'accesso remoto sicuro tramite Internet
● Accessi remoti protetti tramite rete pubblica di PC/PG a dispositivi di automazione o a reti
protette da moduli Security.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
61
Progettazione e funzionamento
4.13 Funzioni Security
Principio di protezione delle celle
Con Industrial Ethernet Security è possibile proteggere singoli apparecchi o segmenti di rete
di una rete Ethernet protetta:
● È consentito l'accesso a singoli dispositivi e segmenti di rete protetti da moduli Security.
● Sono consentiti collegamenti protetti tramite strutture di rete non protette.
Grazie alla combinazione di diverse misure di sicurezza quali il firewall, i router NAT/NAPT e
la VPN tramite il tunnel IPsec, i moduli Security proteggono da:
● spionaggio dei dati
● manipolazione dei dati
● Accessi indesiderati
4.13.1.2
Indirizzamento del CP e utilizzo di VPN
Indirizzi IP e porte VPN
Nelle reti mobili usuali non è possibile accedere da Internet ad un indirizzo IP dinamico che è
stato assegnato al CP dal gestore di rete mobile. Di conseguenza per collegamenti in
ingresso è necessario assicurarsi che al CP venga assegnato dal gestore di rete mobile un
indirizzo IP pubblico fisso.
Inoltre è necessario garantire che oltre a questo indirizzo IP da Internet devono essere
raggiungibili anche le porte necessarie per la VPN.
4.13.1.3
Creazione di tunnel VPN per la comunicazione S7 tra stazioni
Requisiti richiesti
Per creare un tunnel VPN per la comunicazione S7 tra due stazioni S7 o tra una stazione S7
e una stazione di engineering con CP Security (ad es. CP 1628), è necessario soddisfare i
seguenti requisiti:
● Sono progettate le due stazioni.
● I CP in entrambe le stazioni devono supportare le funzioni Security.
● Le interfacce Ethernet di entrambe le stazioni si trovano nella stessa sottorete.
● Tutte le stazioni che ricevono necessitano di un indirizzo IP fisso per essere raggiungibili
tramite una rete pubblica. A tal fine, per il CP di rete mobile è normalmente necessario un
contratto specifico di telefonia mobile.
Nota
La comunicazione è possibile anche tramite un router IP
La comunicazione tra le due stazioni è possibile anche tramite un router IP. Per questo
percorso di comunicazione è tuttavia necessario eseguire altre impostazioni.
CP 1243-7 LTE
62
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.13 Funzioni Security
Procedimento
Per creare un tunnel VPN è necessario eseguire i seguenti passi:
1. Creazione di un utente Security
Se l'utente Security è già creato: Eseguire la connessione come utente.
2. Selezionare la casella di controllo "Attiva funzioni Security"
3. Creazione di gruppi VPN e assegnazione dei moduli Security
4. Progettare le proprietà del gruppo VPN
5. Progettare le proprietà VPN locali di entrambi i CP
La descrizione esatta dei singoli passi si trova nelle seguenti sezioni di questo capitolo.
Creazione di un utente Security
Per creare un tunnel VPN sono necessari relativi diritti di progettazione. Per attivare le
funzioni Security è necessario creare almeno un utente Security.
1. Nelle impostazioni Security locali del CP fare clic sul pulsante "Login utente".
Risultato: Si apre una nuova finestra.
2. Inserire il nome utente, la password e la conferma della password.
3. Fare clic sul pulsante "Registrazione".
È stato creato un nuovo utente Security. Sono disponibili le funzioni Security.
Connettersi come utente per tutte le altre applicazioni.
Selezionare la casella di controllo "Attiva funzioni Security"
Dopo il login è necessario attivare in entrambi i CP la casella di controllo "Attiva funzioni
Security".
Per entrambi i CP sono ora disponibili le funzioni Security.
Creazione di gruppi VPN e assegnazione dei moduli Security
1. Selezionare nelle impostazioni Security globali la voce "Firewall" > "Gruppi VPN" >
"Aggiungi nuovo gruppo VPN".
2. Fare doppio clic sulla voce "Aggiungi nuovo gruppo VPN" per aggiungere un nuovo
gruppo VPN.
Risultato: Un nuovo gruppo VPN viene visualizzato sotto la voce selezionata.
3. Nelle impostazioni Security fare doppio clic sulla voce "Gruppi VPN" > "Assegna modulo
ad un gruppo VPN"".
4. Assegnare al gruppo VPN i moduli Security tra i quali deve essere realizzato il tunnel
VPN.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
63
Progettazione e funzionamento
4.13 Funzioni Security
Nota
Data attuale e ora attuale nel CP per collegamenti VPN
Normalmente per la realizzazione di un collegamento VPN e il relativo riconoscimento dei
certificati da scambiare sono presupposte la data e l'ora attuali in entrambe le stazioni.
La realizzazione di un collegamento VPN con una stazione di engineering, che è
simultaneamente server Telecontrol (TCSB installato), si svolge insieme alla
sincronizzazione dell'ora del CP:
Si vuole realizzare un collegamento VPN alla stazione di engineering (con TCSB) tramite il
CP. Il collegamento VPN viene realizzato anche se il CP non dispone ancora dell'ora attuale.
I certificati utilizzati vengono valutati validi e la comunicazione protetta funziona.
Dopo la realizzazione del collegamento il CP sincronizza la propria ora con il PC, in quanto
con la comunicazione Telecontrol attivata il server è il master dell'ora.
Progettare le proprietà del gruppo VPN
1. Fare doppio clic sul nuovo gruppo VPN creato.
Risultato: Le proprietà del gruppo VPN vengono visualizzate in "Autenticazione".
2. Inserire un nome del gruppo VPN. Progettare nelle proprietà le impostazioni del gruppo
VPN.
Queste proprietà definiscono le impostazioni standard del gruppo VPN che possono
essere modificate in qualsiasi momento.
Nota
Definizione delle proprietà VPN dei CP
Le proprietà VPN dei CP si definiscono nel gruppo di parametri "Security" > "Firewall" >
"VPN" della rispettiva unità.
Risultato
È stato creato un tunnel VPN. Il firewall dei CP viene attivato automaticamente: La casella di
controllo "Attiva firewall" viene attivata automaticamente durane la creazione di un gruppo
VPN. La casella non può essere disattivata.
Caricare la configurazione in tutti i moduli che appartengono al gruppo VPN.
CP 1243-7 LTE
64
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.13 Funzioni Security
4.13.1.4
Comunicazione VPN con il SOFTNET Security Client (stazione di engineering)
La creazione della comunicazione via tunnel VPN tra SOFTNET Security Client e il
CP avviene in base ai requisiti e al procedimento descritto nel capitolo Creazione di tunnel
VPN per la comunicazione S7 tra stazioni (Pagina 62).
La comunicazione via tunnel VPN riesce solo con il nodo interno disattivato
A determinate condizioni la realizzazione di una comunicazione via tunnel VPN tra
SOFTNET Security Client e il CP non riesce.
Il client SOFTNET Security Client tenta inoltre di realizzare una comunicazione via tunnel
VPN con un nodo interno subordinato. La realizzazione della comunicazione con un nodo
non esistente impedisce la realizzazione di comunicazione desiderata con il CP.
Per realizzare una comunicazione via tunnel VPN corretta con un CP è necessario
disattivare il nodo interno.
Il seguente procedimento di disattivazione del nodo deve essere utilizzato solo se sussiste il
problema descritto.
Disattivare il nodo nel client SOFTNET Security - Panoramica tunnel:
1. Disattivare l'opzione "Attiva apprendimenti dei nodi interni dei partner del tunnel".
Il nodo subordinate scompare dapprima dall'elenco del tunnel.
2. Selezionare nell'elenco del tunnel il collegamento desiderato con il CP.
3. Selezionare con nel menu di scelta rapida con il tasto destro del mouse "Enable all
Members".
Il nodo subordinate ricompare temporaneamente nell'elenco del tunnel.
4. Selezionare il nodo subordinato nell'elenco del tunnel.
5. Selezionare nel menu di scelta rapida la voce "Cancella voce".
Risultato: Il nodo subordinato è disattivato in modo univoco. La realizzazione di una
comunicazione via tunnel VPN con CP riesce.
4.13.1.5
Collegamento con il server Telecontrol
Nessun collegamento VPN tra CP e TCSB
Per la comunicazione protetta tramite il tunnel VPN i partner di comunicazione vengono
generalmente assegnati ad un gruppo VPN comune. La progettazione di un collegamento
VPN tra CP e TCSB non è possibile in quanto il server Telecontrol non è progettabile in
STEP 7.
Con il protocollo Telecontrol codificato il collegamento tra CP e server Telecontrol è già
protetto.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
65
Progettazione e funzionamento
4.13 Funzioni Security
4.13.1.6
CP come nodo passivo di collegamenti VPN
Impostazione del consenso per la realizzazione del collegamento VPN con nodi passivi
Se il CP è collegato ad un altro nodo VPN tramite un gateway e il CP è un nodo passivo, il
consenso per la realizzazione del collegamento VPN deve essere impostato su
"Responder".
Questo si verifica con la seguente configurazione caratteristica:
nodo VPN (attivo) ⇔ gateway (indirizzo IP dinamico) ⇔ Internet ⇔ gateway (indirizzo IPf
fisso) ⇔ CP (passivo)
Progettare per il CP come nodo passivo il consenso per la realizzazione del collegamento
VPN nel modo seguente:
1. Da STEP 7 passare alla visualizzazione del dispositivo e della rete.
2. Selezionare il CP.
3. Aprire la scheda "VPN".
4. Per ciascun collegamento VPN con il CP come nodo VPN passivo modificare
l'impostazione standard "Initiator/Responder" in impostazione "Responder".
4.13.2
Firewall
4.13.2.1
Sequenza firewall durante il controllo di telegrammi in ingresso e in uscita
Ciascun telegramma in ingresso o in uscita attraversa dapprima il firewall MAC (layer 2). Se
il telegramma viene già respinto su questo livello, non viene controllato in aggiunta
attraverso il firewall IP (layer 3). In questo modo, grazie a relative regole firewall MAC la
comunicazione può essere limitata o bloccata.
4.13.2.2
Tipo di scrittura dell'indirizzo IP sorgente (modalità firewall estesa)
Se nelle impostazioni firewall estese del CP nell'indirizzi IP di destinazione si indica un'area
di indirizzi, osservare il seguente tipo di scrittura:
● Separare i due indirizzi IP solo con un trattino.
Corretto: 192.168.10.0-192.168.10.255
● Non inserire nessun altro carattere tra i due indirizzi IP.
Errato: 192.168.10.0 - 192.168.10.255
Se si inserisce l'area errata, la regola firewall non viene utilizzata.
4.13.2.3
Impostazioni firewall per collegamento S7 via tunnel VPN
Regole IP in modalità firewall estesa
Se si configurano collegamenti S7 con tunnel VPN tra il CP e un partner di comunicazione,
le impostazioni locale del firewall del CP devono essere adattate:
Per entrambi i collegamenti S7 in modalità firewall estesa ("Security > Firewall > Regole IP")
per entrambe le direzioni di comunicazione del tunnel VPN selezionare l'azione "Allow*".
CP 1243-7 LTE
66
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.14 Sincronizzazione dell'ora
4.13.3
Filtraggio degli eventi di sistema
Problemi di comunicazione con un valore impostato troppo alto per eventi di sistema
In caso di un valore troppo alto impostato per il filtraggio degli eventi di sistema non è
eventualmente possibile utilizzare la potenzialità massima della comunicazione. L'elevato
numero di messaggi di errore emessi può ritardare o impedire l'elaborazione dei
collegamenti di comunicazione.
Impostare il parametro "Livello:" in "Security > Impostazioni Log > Configura eventi di
sistema" sul valore "3 (errore)" per garantire la realizzazione sicura dei collegamenti di
comunicazione.
4.14
Sincronizzazione dell'ora
Procedimento della sincronizzazione dell'ora
Nelle applicazioni che richiedono una sincronizzazione dell'ora (ad es. Telecontrol), l'ora del
CP deve essere sincronizzata regolarmente. Se non si sincronizza regolarmente l'ora del
CP, nell'indicazione dell'ora del CP possono verificarsi degli scostamenti di alcuni secondi al
giorno.
Il CP supporta due procedimenti della sincronizzazione dell'ora:
● Ora del partner
L'ora del CP viene sincronizzata dal server Telecontrol.
Solo con tipo di comunicazione "Telecontrol" attivato.
● NTP / NTP (secure)
Solo con tipo di comunicazione "Telecontrol" disattivato.
Il metodo NTP (secure) è selezionabile solo con le funzioni Security attivate.
Raccomandazione per l'assegnazione dell'ora: La sincronizzazione con un orologio
esterno viene raccomandata ad intervalli di ca. 10 secondi. In questo modo si ottiene uno
scostamento possibilmente minimo dell'ora interna dall'ora assoluta.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
67
Progettazione e funzionamento
4.14 Sincronizzazione dell'ora
Progettazione
In base ai tipi di comunicazione progettate e alle funzioni Security, la sincronizzazione
dell'ora viene progettata in modo diverso:
● Comunicazione Telecontrol attivata
Con la comunicazione Telecontrol attivata l'ora del CP viene sincronizzata
automaticamente dal computer TCSB.
– Funzioni Security attivate:
La sincronizzazione dell'ora viene progettata nel gruppo di parametri "Security".
● Comunicazione Telecontrol non attivata
L'ora del CP può essere sincronizzata solo tramite meccanismi NTP:
– Funzioni Security attivate:
La sincronizzazione dell'ora viene progettata nel gruppo di parametri "Security". Come
metodi di sincronizzazione sono disponibili per la selezione NTP e NTP (secure).
– Funzioni Security non attivate:
La sincronizzazione dell'ora viene progettata nel gruppo di parametri "Interfaccia
Ethernet > Sincronizzazione dell'ora". Come metodo di sincronizzazione dell'ora è
disponibile solo NTP.
Ulteriori avvertenze relative alla progettazione si trovano nella guida in linea di STEP 7 nel
gruppo di parametri "Sincronizzazione dell'ora".
NTP (secure) con funzioni Security attivate
Se si utilizzano le funzioni Security, un'ora valida è di estrema importanza. Si raccomanda di
utilizzare il metodo NTP (secure).
Il procedimento protetto NTP (secure) utilizza l'autenticazione tramite chiave simmetrica
secondo l'algoritmo Hash MD5 o SHA-1.
Nelle impostazioni Security globali del progetto STEP 7 è possibile creare e gestire server
NTP supplementari, anche del tipo NTP (secure).
Opzione "Accetta ora da server NTP non sincronizzati"
Con l'opzione attivata il CP acquisisce l'ora anche da server NTP non sincronizzati con
livello 16.
Con l'opzione disattivata vale il seguente comportamento: Se il CP riceve un telegramma
dell'ora da un server NTP non sincronizzato con livello 16, l'ora non viene impostata di
conseguenza. In questo caso nella diagnostica non viene visualizzato nessun server NTP
come "master NTP", ma solo come "raggiungibile".
Sincronizzazione dell'ora della CPU
Nel gruppo di parametri "Comunicazione con la CPU" è possibile impostare se l'ora attuale
del CP della CPU deve essere messa a disposizione tramite una variabile PLC.
CP 1243-7 LTE
68
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
4.15
Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Di seguito si trovano le informazioni per la progettazione di singole funzioni, raggruppate per
gruppi di parametri in STEP 7.
Nota
Indicazioni in STEP 7 e nel manuale
In caso di scostamenti delle seguenti descrizioni rispetto alle indicazioni in STEP 7 Basic /
Professional V13 valgono le indicazioni riportate in questo documento
4.15.1
Tipi di comunicazione
In questo gruppo di parametri si attiva il tipo di comunicazione del CP.
Per ridurre al minimo il rischio di accessi non autorizzati alla stazione tramite rete mobile, è
necessario attivare singolarmente i servizi di comunicazione che il CP deve eseguire.
Possono essere attivate tutte le opzioni, ma deve essere attivata almeno un'opzione.
Gruppo di parametri "Tipi di comunicazione"
● Attiva comunicazione Telecontrol
Abilita nel CP la comunicazione con un server Telecontrol.
Avvertenza:
per l'abilitazione della comunicazione Telecontrol è inoltre necessario attivare le funzioni
Security.
● Attiva le funzioni online
Abilita nel CP l'accesso alla CPU per le funzioni online (diagnostica, caricamento dei dati
del progetto ecc.). Con la funzione attiva dalla stazione di engineering è possibile
accedere alla CPU tramite il CP.
Se l'opzione è disattivata, con le funzioni online non si ha accesso alla CPU tramite il CP.
La diagnostica online della CPU con collegamento diretto all'interfaccia della CPU resta
tuttavia possibile.
● Attiva comunicazione S7
Abilita nel CP la comunicazione S7 con un SIMATIC S7.
Se si progettano collegamenti S7 con la stazione interessata che devono funzionare
tramite CP, questa opzione deve essere attivata nel CP.
La Open User Commmunication non deve essere abilitata in quanto per questo deve essere
creato in modo attivo il blocco di programma corrispondente. In questo modo non è possibile
un accesso involontario al CP.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
69
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
4.15.2
Impostazioni di comunicazione rete mobile
Gruppo di parametri "Servizi e impostazioni"
In questo gruppo di parametri progettare il numero telefonico del CP, il PIN e l'SMSC.
Inoltre abilitare i servizi desiderati di rete mobile. È possibile abilitare singoli o tutti i servizi di
rete mobile. Se non si abilita nessun servizio di rete mobile, il CP si comporta come se tutti i
servizi di rete mobile fossero abilitati e la selezione del servizio di rete mobile utilizzato
venga eseguita in base ai dati sulla scheda SIM.
Gruppo di parametri "Impostazioni APN"
In questo gruppo di parametri si progettano i dati APN.
Gruppo di parametri "Elenco delle reti preferite"
In questo gruppo di parametri si definisce il tipo di selezione del CP in diverse reti mobili.
Gruppo di parametri "Impostazioni TeleService"
In questo gruppo di parametri si definiscono i parametri del collegamento per il o i server
TeleService.
4.15.3
Interfaccia Ethernet (X1)
Interfaccia Ethernet
Il CP non ha nessuna interfaccia Ethernet fisica.
In STEP 7 l'interfaccia Ethernet viene utilizzata come segnaposto per progettare diversi
parametri di indirizzamento e parametri di controllo.
Interfaccia Ethernet (X1) > Indirizzi Ethernet > Protocollo IP
Qui si progetta l'indirizzo IP del CP.
● Indirizzo IP dinamico
Attivare questa opzione se al CP è stato assegnato dinamicamente l'indirizzo IP dal
gestore di rete.
● Indirizzo IP fisso dal gestore di telefonia mobile
Attivare questa opzione se si dispone di un contratto di telefonia mobile nel quale il
gestore di rete assegna al CP un indirizzo IP fisso.
Questo è necessario in caso di utilizzo della comunicazione S7 e Open User
Communication.
CP 1243-7 LTE
70
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Interfaccia Ethernet (X1) > Opzioni avanzate > Controllo del collegamento TCP
Le impostazioni qui eseguite valgono globalmente per tutti i collegamenti TCP del CP. Con
la comunicazione Telecontrol attivata questo è collegamento con il server Telecontrol.
Osservare la possibilità di sovrascrivere il valore di validità generale progettato per i singoli
partner di comunicazione, vedere capitolo Stazioni partner (Pagina 73).
(Osservazione: Le impostazioni qui eseguite non valgono per collegamenti che vengono
parametrizzati con blocchi di programma per la Open User Communication.)
Tempo di controllo del collegamento TCP
Funzione: se non vengono scambiati dati entro il tempo di sorveglianza del collegamento il
CP invia un telegramma keep alive al partner della comunicazione.
Il tempo di sorveglianza si progetta nell'interfaccia Ethernet come preimpostazione per tutti i
collegamenti TCP. Il valore preimpostato si può adeguare a ogni singolo collegamento alla
voce "Stazioni partner".
Tempo di controllo keep alive TCP
Dopo la trasmissione di un telegramma keep alive il CP attende una risposta dal partner
della comunicazione entro il tempo di sorveglianza keep alive. Se il CP non riceve una
risposta entro il tempo progettato, interrompe la comunicazione.
Il tempo di sorveglianza si progetta nell'interfaccia Ethernet come preimpostazione per tutti i
collegamenti TCP. Il valore preimpostato si può adeguare a ogni singolo collegamento alla
voce "Stazioni partner".
Interfaccia Ethernet (X1) > Opzioni avanzate > Impostazioni di trasmissione
Ritardo di creazione collegamento
Le impostazioni qui eseguite valgono per il collegamento al server Telecontrol.
Il ritardo di realizzazione del collegamento è il tempo di attesa tra i tentativi del CP di
realizzare il collegamento quando il server Telecontrol non è raggiungibile o il collegamento
è interrotto.
Questo tempo di attesa evita di dover ripetere continui tentativi ravvicinati di stabilire il
collegamento in caso di problemi di connessione.
Viene progettato un valore di base per il tempo di attesa fino al tentativo di collegamento
successivo. Partendo dal valore base, il tempo di attesa attuale viene raddoppiato ogni 3
tentativi non riusciti, fino a un valore massimo di 900 s.
Area dei valori per il valore base. 10...600 s.
Esempio: il valore di base 20 fornisce i seguenti intervalli (tempi di attesa) tra i tentativi di
ristabilire il collegamento:
● tre volte 20 s
● tre volte 40 s
● tre volte 80 s
● ecc. fino a max. 900 s
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
71
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Nota
Se il partner non è raggiungibile, la creazione del collegamento attraverso la rete mobile può
impiegare alcuni minuti. La durata può dipendere dalla rispettiva rete e dal carico attuale
della rete.
In funzione del contratto, ogni singolo tentativo di creazione del collegamento può
comportare costi.
Tempo di sorveglianza trasmissione
Tempo per la ricezione della conferma dal server Telecontrol dopo l'invio di telegrammi
spontanei. Il tempo viene avviato dopo la trasmissione spontanea di un telegramma. Se al
termine del tempo di controllo del collegamento non si riceve la conferma del partner il
telegramma viene ripetuto tre volte. Dopo tre tentativi falliti il collegamento viene interrotto e
riattivato.
Ciclo watchdog
Intervallo di tempo in cui viene trasmesso un telegramma watchdog al server Telecontrol se
non ha luogo nessuno scambio di dati produttivi.
Tempo di controllo watchdog
Dopo la trasmissione di un telegramma watchdog si attende una risposta dal server
Telecontrol entro il tempo di sorveglianza watchdog. Se il CP non riceve una risposta dal
server Telecontrol entro il tempo di controllo, interrompe il collegamento e lo crea
nuovamente.
Intervallo di scambio codifica
Qui si indica l'intervallo in secondi dopo il cui termine viene scambiata di nuovo la chiave tra
il CP e il server Telecontrol. La chiave è una funzione Security del protocollo Telecontrol
utilizzato dal CP e dal TCSB V3.
CP 1243-7 LTE
72
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
4.15.4
Stazioni partner
4.15.4.1
Stazioni partner > "Server Telecontrol
Stazioni partner > "Server Telecontrol"
● Numero di partner
Con la comunicazione Telecontrol attivata, il numero di partner per il server Telecontrol
viene assegnato automaticamente dal sistema.
● Indirizzo stazione
Con la comunicazione Telecontrol attivata, l'indirizzo della stazione del server Telecontrol
viene assegnato automaticamente dal sistema.
Stazioni partner > "Server Telecontrol > "Collegamento al partner"
● Indirizzo IP partner
indirizzo IP del server Telecontrol
Durante il collegamento del CP ad un gruppo di ridondanza TCSB (TCSB V3) progettare
qui l'indirizzo IP pubblico del router DSL tramite il quale il server Telecontrol è
raggiungibile da Internet. Nel router DSL impostare l'inoltro della porta in modo che
l'indirizzo IP pubblico (rete esterna) venga condotto all'indirizzi IP virtuale dei PC server
TCSB (rete interna). La stazione non riceve quindi l'informazione relativa a quale dei due
computer è collegato il gruppo di ridondanza.
● Sorveglianza del collegamento
Se si attiva questa funzione il collegamento con il partner di comunicazione (server
Telecontrol) viene sorvegliato con la trasmissione di telegrammi keep alive.
Il tempo di controllo del collegamento TCP viene impostato per tutti i collegamenti TCP
del CP nel gruppo di parametri dell'interfaccia Ethernet. L'impostazione vale per tutti i
collegamenti TCP del CP.
Nel gruppo di parametri "Stazioni partner > Server Telecontrol", può quindi essere
impostato separatamente il tempo di sorveglianza del collegamento TCP impostato in
modo globale per il server Telecontrol. Il valore qui impostato per il server Telecontrol
sovrascrive il valore globale che è stato impostato nel gruppo di parametri "Interfaccia
Ethernet (X1) > Opzioni avanzate > Sorveglianza del collegamento TCP".
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
73
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
● Tempo di controllo del collegamento TCP
Il tempo di sorveglianza viene definito sovraordinato nell'interfaccia Ethernet come
preimpostazione per tutti i collegamenti TCP progettati, cfr. capitolo Interfaccia Ethernet
(X1) (Pagina 70).
Il valore preimpostato nell'interfaccia Ethernet può essere adattato in modo individuale
nel gruppo di parametri "Stazioni partner" per il collegamento con il server Telecontrol. Se
il tempo di sorveglianza nel gruppo di parametri "Stazioni partner" ha un valore diverso
del tempo di sorveglianza nel gruppo di parametri interfaccia Ethernet, viene utilizzato il
tempo di sorveglianza del gruppo di parametri "Stazioni partner".
Funzione: se non vengono scambiati dati entro il tempo di sorveglianza del collegamento
il CP invia un telegramma keep alive al server Telecontrol.
Campo consentito: 0...65535 s. Preimpostazione: 180 s.
Con 0 (zero) la funzione è disattivata.
● Tempo di controllo keep alive TCP
Se il valore qui progettato è diverso da quello progettato nel gruppo di parametri
interfaccia Ethernet, viene utilizzato il tempo di sorveglianza del gruppo di parametri
"Stazioni partner".
Dopo la trasmissione di un telegramma keep alive il CP attende una risposta dal partner
della comunicazione entro il tempo di sorveglianza keep alive. Se il CP non riceve una
risposta entro il tempo progettato, interrompe la comunicazione. Campo consentito:
0...65535 s. Preimpostazione: 1 s. Con 0 (zero) la funzione è disattivata. Il tempo di
sorveglianza si progetta nell'interfaccia Ethernet come preimpostazione per tutti i
collegamenti TCP. Il valore preimpostato si può adeguare a ogni singolo collegamento
alla voce "Stazioni partner".
● Realizzazione del collegamento
Definisce il partner della comunicazione che crea il collegamento (sempre il CP).
● Porta partner
Numero della listener port del server Telecontrol.
CP 1243-7 LTE
74
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Stazioni partner > "Server Telecontrol > "Impostazioni avanzate"
● Segnala stato del partner
Durante l'attivazione della funzione "Segnala stato del partner" il CP della CPU segnala lo
stato della comunicazione al partner di comunicazione remoto.
– Il bit 0 delle "Variabili PLC per lo stato del partner" (tipo di dati WORD) viene
impostato su 1 se il partner è raggiungibile.
– Il bit 1 viene impostato a 1 se tutti i percorsi al partner remoto sono regolari (sensato
in caso di percorsi ridondanti).
– Bit 2-3 indica lo stato del buffer di invio (memoria del telegramma).
Sono possibili i seguenti valori:
- 0: buffer di invio OK
- 1: il buffer di invio minaccia il superamento (80 % di grado di riempimento superato).
- 3: il buffer di invio è superato (100 % di grado di riempimento raggiunto).
I bit 2 e 3 vengono azzerati di nuovo non appena viene superato il 50 % di grado di
riempimento.
I bit 4 ... 15 delle variabili PLC non sono occupate e non devono essere analizzati dal
programma.
4.15.4.2
Partner per la comunicazione trasversale
Comunicazione trasversale
In questa tabella definire il partner di comunicazione per la comunicazione trasversale per il
CP. Il partner di comunicazione è rispettivamente un CP nella stazione S7 partner.
Per la comunicazione trasversale i collegamenti avvengono tramite il server Telecontrol.
Durante la progettazione dei punti di accesso ai dati osservare le particolarità per la
comunicazione trasversale riportate nel capitolo Stazioni partner: Progettazione della
comunicazione trasversale (Pagina 88).
Partner
Il numero del partner viene assegnato dal sistema. Esso è necessario nell'ambito della
progettazione del punto di accesso ai dati per l'assegnazione dei punti di accesso ai dati nei
partner di comunicazione.
Definire il CP partner per la comunicazione trasversale tramite i parametri "Progetto",
"Stazione" e "Posto connettore".
Progetto
Inserire qui il numero di progetto del CP nella stazione partner.
Il parametro si trova nel gruppo di parametri "Security > Identificazione CP" nel CP partner.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
75
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
numero di stazione
Inserire qui il numero di stazione del CP nella stazione partner.
Il parametro si trova nel gruppo di parametri "Security > Identificazione CP" nel CP partner.
posto connettore
Inserire qui il numero di posto connettore del CP nella stazione partner.
Il parametro si trova nel gruppo di parametri "Generale" nel CP partner.
Buffer di trasmissione
In caso di attivazione e di disturbi del collegamento i telegrammi vengono salvati nel buffer di
invio (memoria dei telegrammi) del CP. Osservare che la capacità della memoria dei
telegrammi è ripartita su tutti i partner di comunicazione.
Con l'opzione disattivata anche i telegrammi degli eventi vengono salvati solo nella memoria
di immagine del CP, ovvero in caso di disturbi del collegamento i valori precedenti vengono
sovrascritti da nuovi valori.
ID di accesso
Qui viene visualizzata l'ID di accesso del CP partner.
L'ID di accesso (DWORD) viene generata dal valore esadecimale del numero del progetto,
della stazione e del posto connettore:
Bit 0 - 7: posto connettore
Bit 8 - 20: numero di stazione
Bit 21 - 31: Numero del progetto
CP 1243-7 LTE
76
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
4.15.5
Comunicazione con la CPU
Il gruppo di parametri viene visualizzato non appena la comunicazione Telecontrol è attivata.
Comunicazione con la CPU
● Dimensione di memorizzazione del telegramma
Impostare qui la dimensione del buffer di invio per l'evento.
Possono essere bufferizzati al massimo 64000 eventi che si ripartiscono in parti uguali tra
tutti i partner di comunicazione.
La descrizione del buffer di trasmissione e delle funzioni attigue si trovano nel capitolo
Immagine di processo, tipo di trasmissione, classi di evento, trigger (Pagina 53)
Diagnostica CP
Nel gruppo di parametri "Diagnostica CP" esiste la possibilità di leggere dal CP i dati di
diagnostica tramite le variabili PLC.
● Variabile di trigger della diagnostica
Se si vuole utilizzare la diagnostica CP avanzata è necessario progettare la "Variabile di
trigger della diagnostica".
Se dal programma utente della CPU la variabile PLC "Variabile di trigger della
diagnostica" (BOOL) viene impostata su 1, il CP aggiorna i valori delle variabili PLC
progettate per la diagnostica estesa. Dopo la scrittura dei valori attuali nelle variabili PLC
per la diagnostica estesa il CP imposta la "Variabile di trigger della diagnostica" su 0 e
segnala quindi alla CPU che i valori aggiornati possono essere letti dalle variabili PLC.
La lettura dei seguenti dati di diagnostica può essere attivata in modo selettivo:
● Superamento del buffer di trasmissione
Variabile PLC (tipo di dati Byte) per preavviso di superamento del buffer di trasmissione.
Il bit 0 viene impostato su 1 se viene raggiunto l'80 % del grado di riempimento del buffer
di trasmissione.
● Assegnazione del buffer di trasmissione
Variabile PLC (tipo di dati DWord) per l'occupazione del buffer di trasmissione. Viene
indicato il numero dei telegrammi salvati.
● Indirizzo IP corrente
Variabile PLC (tipo di dati stringa) per l'indirizzo IP attuale del CP.
● Qualità del segnale rete mobile (LED)
Variabile PLC (tipo di dati UInt) per la qualità del segnale della rete mobile locale come
viene visualizzata dal LED "SIGNAL QUALITY".
● Qualità del segnale rete mobile (dBm)
Variabile PLC (tipo di dati INT) per la qualità del segnale della rete mobile locale come
valore dBm.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
77
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
● LED 'NETWORK'
Variabile PLC (tipo di dati UInt) per lo stato del collegamento al servizio dati nella rete
mobile.
● Data login riuscito nella rete
Variabile PLC (tipo di dati DTL) per la data nella quale il CP è riuscito a connettersi
l'ultima volta alla rete mobile.
● Data login non riuscito nella rete
Variabile PLC (tipo di dati DTL) per la data nella quale il CP non ha potuto connettersi
l'ultima volta alla rete mobile.
● Data longin riuscito nel TCSB
Variabile PLC (tipo di dati DTL) per la data nella quale il CP è riuscito a connettersi
l'ultima volta al server Telecontrol.
● Data longin non riuscito nel TCSB
Variabile PLC (tipo di dati DTL) per la data nella quale il CP non ha potuto connettersi
l'ultima volta al server Telecontrol.
4.15.6
Progettazione delle e-mail
Progettazione di e-mail in STEP 7
Alla voce "Progettazione e-mail" si progetta in STEP 7 il protocollo da utilizzare nonché i dati
di accesso al server e-mail.
Nell'editor dei messaggi (voce "Messaggi" in STEP 7) si progettano le singole e-mail, vedere
capitolo Messaggi (Pagina 89).
Progettazione delle e-mail
Nell'impostazione standard della porta SMTP 25 il CP trasmette e-mail non codificate.
Se il provider del servizio e-mail supporta solo la trasmissione codificata, utilizzare una delle
seguenti opzioni:
● N. porta 587
Utilizzando STARTTLS il CP invia e-mail codificate al server SMTP del proprio provider
del servizio e-mail.
Raccomandazione: Se il provider di e-mail offre entrambe le possibilità (STARTTLS /
SSL/TLS) è necessario utilizzare STARTTLS con la porta 587.
● N. porta 465
Utilizzando SSL/TLS (SMTPS) il CP invia e-mail codificate al server SMTP del proprio
provider del servizio e-mail.
Chiedere al proprio provider del servizio e-mail quale opzione viene supportata.
CP 1243-7 LTE
78
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Importazione del certificato con trasmissione codificata
Per poter utilizzare una trasmissione codificata è necessario caricare il certificato del proprio
account e-mail nel manager dei certificati di STEP 7. Il certificato si riceve dal proprio
provider del servizio e-mail.
Per importare il certificato procedere nel modo seguente:
1. Salvare il certificato del proprio provider del servizio e-mail nel sistema di file della
stazione di engineering.
2. Selezionare in STEP 7 nella "Navigazione del progetto" la voce "Impostazioni Security
globali > Manager certificati".
3. Passare alla scheda "Certificati e autorità di certificazione accreditati".
4. Selezionare una riga qualsiasi nella tabella "Certificati e autorità di certificazione
accreditati".
5. Selezionare nel menu di scelta rapida la voce "Importa".
6. Selezionare nella seguente finestra di dialogo il certificato desiderato.
4.15.7
Progettazione del punto di accesso ai dati
4.15.7.1
Nome del punto di accesso ai dati e indice del punto di accesso ai dati
Set di caratteri per nomi dei punti di accesso ai dati
Durante la creazione di un punto di accesso ai dati come nome viene dapprima acquisito il
nome delle variabili PLC. Nella scheda "Generale" del punto di accesso ai dati è possibile
modificare il nome del punto di accesso ai dati.
Per l'assegnazione del nome possono essere utilizzati solo i seguenti caratteri ASCII:
Caratteri ASCII 0x20 ... 0x7e con le eccezioni riportate di seguito.
I seguenti caratteri sono vietati poiché essi non sono conformi alle regole di sintassi di TCSB
per gli item OPC:
● 0x27 (apostrofo)
● 0x2e (punto)
● 0x2f (barra)
● 0x5b e 0x5d (parentesi quadre)
● 0x5c (barra rovesciata)
● 0x7c (barra verticale / pipe)
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
79
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Progettazione dell'indice punto di accesso ai dati
All'interno di un CP gli indici delle classi dei punti di accesso ai dati devono rispettare le
regole seguenti:
● Ingresso
L'indice di un punto di accesso ai dati del tipo ingresso deve essere univoco per tutti i tipi
di punti di accesso ai dati (ingressi digitali, ingressi analogici ecc.).
● Uscita
– Un punto di accesso ai dati del tipo uscita può avere lo stesso indice di un punto di
accesso ai dati del tipo ingresso.
– Diversi punti di accesso ai dati del tipo uscita possono avere lo stesso indice.
Nota
Punti di accesso ai dati per la comunicazione trasversale con un CP in un'altra stazione S7
Osservare che nella comunicazione trasversale gli indici di entrambi i punti di accesso ai dati
corrispondenti (coppie di punti di accesso ai dati) devono essere identici nei CP che inviano
e che ricevono, vedere anche capitolo Stazioni partner: Progettazione della comunicazione
trasversale (Pagina 88).
4.15.7.2
Trigger valore soglia e Pre-elaborazione valore analogico
Svolgimento dell'elaborazione di Trigger valore soglia e Pre-elaborazione valore analogico
Nota
Trigger valore di soglia: Calcolo solo dopo la Pre-elaborazione del valore analogico
Fare attenzione che la Pre-elaborazione del valore analogico viene eseguita prima del
controllo di un valore di soglia progettato.
Questo ha effetto sul valore che viene progettato nel Trigger valore soglia, vedere capitolo
Trigger valore di soglia (Pagina 81).
Nota
Pre-elaborazione limitata e nessun Trigger valore soglia con Formazione valore medio
progettata
Se per un evento del valore analogico si progetta la Formazione valore medio, non sono
disponibili le seguenti opzioni di pre-elaborazione:
• Trasmissione unipolare
• Durata di soppressione dell'errore
• Livellamento
Con la Formazione valore medio per l'evento del valore analogico interessato non può
essere progettato nessun Trigger valore soglia.
CP 1243-7 LTE
80
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Gli ingressi analogici progettati come evento vengono elaborati nel CP secondo il seguente
svolgimento temporale:
Svolgimento dell’elaborazione del valore analogico
1. Lettura dei dati dall'area di ingresso della CPU
2. Pre-elaborazione valore analogico (parte 1)
L'elaborazione si svolge nei seguenti passi:
– Formazione valore medio
- Se progettato: Calcolo e proseguimento con il punto 4.
- Se non progettato: Proseguire con "Trasmissione unipolare".
– Trasmissione unipolare (se progettata)
– Tempo di soppressione errore (se progettato)
– Livellamento (se progettato)
3. Calcolo del valore di soglia (se Trigger valore soglia progettato)
4. Pre-elaborazione valore analogico (parte 2)
– Imposta valore limite 'basso' / Imposta valore limite 'alto' (se progettato)
5. Salvataggio del valore nel buffer di invio
Trasmissione del valore al partner se le condizioni di trigger e del valore di soglia sono
soddisfatte.
4.15.7.3
Trigger valore di soglia
Il CP esegue il calcolo del valore per il Trigger valore soglia dopo la Pre-elaborazione valore
analogico, vedere capitolo Preelaborazione del valore analogico (Pagina 82).
Trigger valore di soglia: Tipo di funzionamento del calcolo integrato
Per il calcolo del trigger valore di soglia viene impiegato il procedimento integrato.
Nel calcolo integrato del valore di soglia non viene analizzata la somma assoluta dello
scostamento del valore del processo dall'ultimo valore salvato, ma la somma dello
scostamento integrato.
Il ciclo di calcolo
Il calcolo integrato del valore di soglia funziona con un confronto ciclico del valore attuale
integrato con l'ultimo valore salvato. Il ciclo di calcolo nel quale vengono confrontali entrambi
i lavori è di 500 millisecondi.
(Osservazione: Il ciclo di calcolo non va scambiato con il ciclo di campionamento delle aree
della memoria della CPU).
Gli scostamenti del valore attuale di processo vengono sommati in ciascun ciclo di calcolo. Il
trigger viene impostato e un nuovo valore di processo viene registrato nel buffer di diagnosi
solo quando il valore sommato ha raggiunto il valore progettato del trigger valore di soglia.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
81
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Il procedimento viene spiegato con il seguente esempio, nel quale è progettato un valore di
soglia di 2,0.
Tabella 4- 3
Esempio per il calcolo integrato di un valore di soglia progettato con 2,0
(Ciclo di calcolo)
Tempo [s]
Valore di processo salvato
nel buffer di invio
Valore di processo attuale
Scostamento assoluto dal valore
salvato
Scostamento integrato
0
20,0
20,0
0
0
0,5
20,3
+0,3
0,3
1,0
19,8
-0,2
0,1
1,5
20,2
+0,2
0,3
2,0
20,5
+0,5
0,8
2,5
20,3
+0,3
1,1
20,4
+0,4
1,5
20,5
+0,5
2,0
4,0
20,4
-0,1
-0,1
4,5
20,1
-0,4
-0,5
5,0
19,9
-0,6
-1,1
20,1
-0,4
-1,5
19,9
-0,6
-2,1
3,0
3,5
20,5
5,5
6,0
19,9
In questo esempio è stato progettato un valore di 2,0 per il trigger valore di soglia.
Nello svolgimento dei valore di processo illustrato nell'esempio il trigger valore di soglia
viene attivato due volte, se viene raggiunta la somma di 2,0:
● A 3,5 s: La somma dello scostamento integrato è di 2,0. Il nuovo valore di processo
salvato nel buffer di invio è 20,5.
● A 6,0 s: La somma dello scostamento integrato è di 2,1. Il nuovo valore di processo
salvato nel buffer di invio è 19,9.
Se in questo esempio uno scostamento del valore di processo di ca. 0,5 deve consentire
l'attivazione del trigger, nel comportamento illustrato del valore di processo deve essere
progettato un valore di soglia di ca. 1,5 ... 2,5.
4.15.7.4
Preelaborazione del valore analogico
I CP con progettazione dei punti di accesso ai dati supportano la pre-elaborazione del valore
analogico con alcune o con tutte le funzioni qui descritte.
CP 1243-7 LTE
82
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Svolgimento dell'elaborazione di Trigger valore soglia e Pre-elaborazione valore analogico
Nota
Trigger valore soglia: calcolo solo dopo la pre-elaborazione valore analogico
Osservare che la Pre-elaborazione valore analogico viene eseguita prima del controllo di un
valore soglia progettato.
Questo incide sul valore che viene progettato nel Trigger valore soglia.
Opzioni di pre-elaborazione limitate nella Formazione valore medio progettata
Se per un evento del valore analogico si progetta la Formazione valore medio, non sono
disponibili le seguenti opzioni di pre-elaborazione:
• Trasmissione unipolare
• Durata di soppressione dell'errore
• Livellamento
Nessun Trigger valore soglia con Formazione valore medio progettata
Con la Formazione valore medio progettata per l'evento del valore analogico interessato non
può essere progettato nessun Trigger valore soglia.
Gli ingressi analogici progettati come evento vengono elaborati nel CP nell'ordine
cronologico seguente:
Svolgimento dell’elaborazione del valore analogico
1. Lettura dei dati dall'area di ingresso della CPU
2. Pre-elaborazione valore analogico (parte 1)
L'elaborazione si svolge nei seguenti passi:
– Formazione valore medio
- Formazione valore medio progettata: esecuzione del calcolo e proseguimento con il
punto 4.
- Formazione valore medio non progettata: proseguire con "Trasmissione unipolare".
– Trasmissione unipolare (se progettata)
– Tempo di soppressione errore (se progettato)
– Livellamento (se progettato)
3. Calcolo del valore soglia (se Trigger valore soglia progettato)
4. Pre-elaborazione valore analogico (parte 2)
– Imposta valore limite 'basso' / Imposta valore limite 'alto' (se progettato)
5. Salvataggio del valore nel buffer di trasmissione
Trasmissione del valore al partner se le condizioni di trigger e del valore soglia sono
soddisfatte.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
83
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Trasmissione unipolare
Con la trasmissione unipolare i valori negativi vengono corretti con zero. Questo potrebbe
essere opportuno se non devono essere trasmessi come valori di misura reali i valori del
campo di sottocomando.
Eccezione: il valore -32768 / 8000h per la rottura conduttore di ingressi life zero viene
trasmesso.
La trasmissione unipolare non può essere progettata contemporaneamente alla formazione
del valore medio.
Formazione valore medio
Con questo parametro i valori analogici acquisiti vengono trasferiti come valori medi.
I valori attualmente presenti di un punto di accesso ai dati di un valore analogico vengono
acquisiti e sommati ciclicamente. Il numero dei valori acquisiti per unità di tempo dipende dal
ciclo di lettura della CPU e dal ciclo di campionamento della CPU del CP. Dai valori sommati
viene calcolato il valore medio non appena viene avviata la trasmissione attraverso un
trigger temporizzato. Successivamente l'addizione viene riavviata per la formazione del
prossimo valore medio.
Il valore medio viene calcolato anche quando la trasmissione del telegramma del valore
analogico viene attivata da un'interrogazione del partner della comunicazione. La durata del
periodo di formazione del valore medio è il tempo che trascorre tra l'ultima trasmissione
(ad es. attivata dal trigger) e l'interrogazione. Anche dopo questa trasmissione viene
riavviata l'addizione per formare il valore medio successivo.
Campo di overflow/underflow
Non appena viene rilevato un valore nel campo di overflow e underflow, la formazione del
valore medio si interrompe immediatamente. Per il periodo della formazione del valore
medio in corso il valore 32767 / 7FFFh o -32768 / 8000h viene salvato come valore medio
non valido e trasmesso con la successiva attivazione del telegramma del valore analogico.
Successivamente viene avviata una nuova formazione del valore medio. Se il valore
analogico si trova ancora nel campo di overflow o underflow, anche questo valore viene
salvato direttamente come valore medio non valido e trasmesso con la successiva
attivazione del telegramma.
Nota
Tempo di soppressione errore > 0 progettato
Se è stato progettato un tempo di soppressione errore e successivamente si attiva la
formazione del valore medio, il valore del tempo di soppressione viene visualizzato in grigio,
ma non viene più utilizzato. Con la formazione del valore medio attiva, il tempo di
soppressione dell'errore viene impostato internamente a 0 (zero).
CP 1243-7 LTE
84
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Fattore di livellamento
I valori analogici che subiscono rapide variazione possono essere stabilizzati con l'aiuto della
funzione di livellamento.
I fattori di livellamento nelle unità di ingressi analogici S7 vengono calcolati secondo la
formula seguente.
dove
yn = valore livellato nel ciclo attuale n
xn = valore acquisito nel ciclo attuale n
k = fattore di livellamento
Come fattore di livellamento per l'unità si possono progettare i seguenti valori.
● 1 = nessun livellamento
● 4 = livellamento debole
● 32 = livellamento medio
● 64 = livellamento forte
Il fattore di livellamento non può essere progettato contemporaneamente alla formazione del
valore medio.
Tempo di soppressione errore
Per la durata della soppressione degli errori un valore analogico che si trovi nel campo di
overflow (32767 / 7FFFh) o di underflow (-32768 / 8000h) non viene trasmesso. Lo stesso
vale per gli ingressi life zero. Il valore nel campo di overflow/underflow - se ancora presente viene trasferito solo al termine della soppressione degli errori.
Se il valore rientra nel campo nominale prima che trascorra il tempo di soppressione degli
errori viene trasmesso immediatamente.
Il tipico caso di applicazione di questo parametro è la soppressione di valori di picco della
corrente all'avviamento di motori con potenza elevata, che altrimenti verrebbero segnalati
come guasto alla stazione di controllo centrale.
La soppressione è adeguata a valori analogici che vengono acquisiti come valori grezzi dalle
unità di ingressi analogici S7. Queste unità forniscono i valori menzionati per il campo di
overflow/underflow per tutti i campi di ingresso, anche per i life zero.
Il tempo di soppressione errore non può essere progettato contemporaneamente alla
formazione del valore medio.
Raccomandazione per i valori pre-elaborati dalla CPU:
Se i valori pre-elaborati dalla CPU vengono messi a disposizione in un'area merker o in un
blocco dati, una soppressione è possibile o opportuna solo se anch'essi assumono i valori
menzionati di 32767 / 7FFFh o -32768 / 8000h nel campo di overflow o di underflow. In caso
contrario non dovrebbe essere attivato il parametro per i valori preelaborati.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
85
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Imposta valore limite 'basso' / Imposta valore limite 'alto'
In questi due campi di immissione è possibile impostare rispettivamente un valore limite in
direzione 'inizio campo di misura' o in direzione 'fine campo di misura'. I valori limite si
possono analizzare ad es. anche come inizio o come fine del campo di misura.
Al superamento negativo o positivo del valore limite viene impostata l'identificazione di stato
"OVER_RANGE" del punto di accesso ai dati. Le identificazioni di stato sono descritte al
capitolo Identificazione di stato dei punti di accesso ai dati (Pagina 56).
Con la trasmissione del valore analogico il bit "OVER_RANGE" dell'identificazione di stato
del punto di accesso ai dati viene impostato nel modo seguente:
● Valore limite 'alto':
– Al superamento del valore limite: OVER_RANGE = 1
– Al superamento del valore limite: OVER_RANGE = 0
● Valore limite 'basso':
– al superamento negativo del valore limite: OVER_RANGE = 1
– Al successivo superamento del valore limite: OVER_RANGE = 0
Requisiti richiesti per la funzione
● Progettazione del trigger del valore soglia per questo punto di accesso ai dati
● Variabile PLC nell'area operandi merker o area dati
Il punto di accesso ai dati del valore analogico deve essere collegato a una variabile PLC
nell'area merker o dati (blocco dati). Per le unità hardware (area operandi ingresso) non è
possibile progettare un valore limite.
La progettazione di valori limite non è appropriata per i valori di misura già preelaborati nella
CPU.
CP 1243-7 LTE
86
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Progettazione del valore limite
Il valore da progettare come numero intero decimale è correlato con il campo di valori della
variabile PLC e con il valore grezzo dell'unità analogica nel modo seguente:
Campo
Valore grezzo delle variabili PLC *
Decimale
Esadecimale
Uscita dell'unità [mA]
0 - 20
-20 - +20
4 - 20
(unipolare)
(bipolare)
(life zero)
Campo di
misura [%]
16 bit
32 bit
16 bit
Overflow
32767
2147483647
7FFF
> 23,515
> 23,515
> 22,810
> 117,593
Campo di sovracomando
32511
2130769779
7EFF
23,515
23,515
22,810
117,593
...
...
...
...
...
...
...
27649
1812067105
6C01
20,001
20,001
20,001
100,004
Campo nominale
(unipolare / life zero)
27648
1811994624
6C00
20
20
100
...
...
...
...
...
...
0
0
0000
0
Campo nominale (bipolare)
27648
1811994624
6C00
20
100
...
...
...
...
...
0
0
0000
0
0
Campo di sottocomando
(unipolare / life zero)
Campo di sottocomando (bipolare)
Underflow / rottura
conduttore
4
0
...
...
....
...
...
-27648
-1811994625
9400
-20
-100
-1
-1
FFFF
-0,001
3,999
-0,004
...
...
...
...
...
...
-4864
-318729855
ED00
-3,518
-27649
-1812067105
93FF
1,185
-20,001
...
...
...
...
-32512
-2130769779
8100
-23,516
-32768
−2147483648
8000
< -3,518
-17,59
-100,004
...
-117,593
< 1,185
< -17,593
* I valori grezzi dei valori di misura si riferiscono ai rispettivi valori delle variabili PLC a 16 o 32 bit.
Nota
Analisi del valore anche con opzione disattivata
Se si attivano una o entrambe le opzioni, si progetta un valore e successivamente si
disattiva di nuovo l'opzione, il valore visualizzato in grigio viene analizzato ugualmente.
Per disattivare entrambe le opzioni cancellare dai campi di immissione i valori limite
precedentemente progettati e disattivare solo allora la rispettiva opzione.
Raccomandazione per valori analogici che subiscono rapide variazioni:
Se il valore analogico subisce forti variazioni e sono progettati i valori limite può essere
opportuno livellare prima il valore analogico. Se il valore analogico oscilla per un periodo
prolungato nell'area di un valore limite, in caso di valore arrotondato evitare di modificare
l'identificazione di stato ogni volta che il valore limite viene superato/non viene raggiunto e
quindi viene attivata una trasmissione.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
87
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
4.15.7.5
Stazioni partner: Progettazione della comunicazione trasversale
Opzioni per la definizione del partner di comunicazione
Server Telecontrol attivato / Attiva partner per la comunicazione trasversale
Se per la comunicazione trasversale non è stato attivato nessun partner, l'opzione "Server
Telecontrol attivato" è selezionata automaticamente. In questo caso il server Telecontrol è
l'unico partner di comunicazione del punto di accesso ai dati.
Se al suo posto un CP di una stazione S7 deve essere il partner di comunicazione del punto
di accesso ai dati, selezionare l'opzione "Attiva partner per la comunicazione trasversale".
Il server Telecontrol e un CP in una stazione S7 non possono essere selezionati
simultaneamente come partner.
Numero di partner per la comunicazione trasversale:
Definire per questo punto di accesso ai dati il CP partner per la comunicazione trasversale
selezionando il numero di partner nella casella di riepilogo.
Sono selezionabili i partner definiti nella tabella del gruppo di parametri "Stazioni partner" >
"Partner per la comunicazione trasversale". Tra parentesi viene indicata la ID di accesso del
rispettivo partner.
Indice del punto di accesso ai dati
Indice del punto di accesso ai dati corrispondente nel partner di comunicazione.
Osservare quanto segue:
● Le coppie di punti di accesso ai dati del CP che invia e riceve devono presentare un
indice di punto di accesso ai dati identico. Un punto di accesso ai dati che invia del CP 1
corrisponde al punto di accesso ai dati che riceve del CP 2 con lo stesso indice di punto
di accesso ai dati.
● Per la direzione di comunicazione opposta deve essere creata una seconda coppia di
punti di accesso ai dati: Un punto di accesso ai dati che riceve del CP 1 corrisponde al
punto di accesso ai dati che invia del CP 2. Anche essi devono presentare lo stesso
indice di punto di accesso ai dati.
CP 1243-7 LTE
88
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
4.15.8
Messaggi
Progettazione di SMS
In caso di eventi rilevanti il CP può inviare SMS. Il destinatario può essere un telefono
cellulare o una S7-1200.
La progettazione degli SMS si esegue in STEP 7 nella Configurazione del punto di accesso
ai dati e dei messaggi. Essa si trova nella navigazione del progetto:
Progetto > Catella della rispettiva stazione > Unità locali > CP
Per la visualizzazione in STEP 7 vedere capitolo Progettazione dei punti di accesso ai dati e
dei messaggi (Pagina 49).
Il set di caratteri supportato per il testo degli SMS si trova nel capitoloProgrammazione di
SMS tramite OUC (Pagina 95).
Progettazione di e-mail
In caso di eventi rilevanti il CP può inviare e-mail. Il destinatario può essere un PC con
connessione Internet o una S7-1200.
La progettazione delle email si esegue in STEP 7 nella Configurazione del punto di accesso
ai dati e dei messaggi. Essa si trova nella navigazione del progetto:
Progetto > Catella della rispettiva stazione > Unità locali > CP
Per la visualizzazione in STEP 7 vedere capitolo Progettazione dei punti di accesso ai dati e
dei messaggi (Pagina 49).
Attivazione della trasmissione di messaggi
L'invio del messaggio viene attivato tramite uno dei seguenti eventi:
● La CPU passa in STOP.
● La CPU passa in RUN.
● Il collegamento al partner è interrotto.
● Il collegamento al partner viene realizzato (viene ripristinato).
● La realizzazione del collegamento non è riuscita.
● Rete mobile debole (qualità del segnale)
● Viene attivato un segnale trigger.
Come segnale di trigger per l'invio del messaggio viene analizzato il cambio di fronte
(0 → 1) di un bit di attivazione, impostato dal programma utente. In caso di necessità, per
ciascun messaggio può essere progettato un bit di attivazione separato.
Se l'area della memoria del bit di attivazione si trova nell'area merker o in un blocco dati,
il bit di attivazione viene azzerato all'invio del messaggio.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
89
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Presupposti e informazioni necessari
Osservare i seguenti presupposti nella progettazione del CP per la trasmissione di
messaggi:
● Attivazione della comunicazione Telecontrol (gruppo di parametri "Tipi di comunicazione")
● Attivazione della funzione Security
● Inoltre per le e-mail: Progettazione del gruppo di parametri "Progettazione e-mail"
A tal fine sono necessarie le seguenti informazioni:
– Dati di accesso del server SMTP: Indirizzo, numero di porta, nome utente, password
In caso di utilizzo di STARTTLS o SSL/TLS: Certificato del provider del servizio e-mail
– Indirizzo e-mail del destinatario.
Testo del messaggio opzionalmente con il valore di una variabile PLC
Nel testo di ogni messaggio, oltre al testo progettato trasmettere anche il valore di una
variabile PLC. Inserire quindi nel testo del messaggio "$$" come segnaposto per il valore da
inviare insieme. Per la progettazione vedere la seguente sezione "Invia valore".
Attiva identificazione stato / Stato esterno
Se questa opzione in STEP 7 è attivata, nel CP viene emesso uno stato che fornisce
informazioni sullo stato di elaborazione del messaggio. Lo stato viene scritto in una variabile
PLC del tipo DWORD, che viene definita tramite la casella "Stato esterno".
Lo stato fornito ha il seguente significato:
Tabella 4- 4
SMS: Significato dell'identificazione di stato esadecimale emessa
Stato
Significato
0000
Trasmissione conclusa senza errori
8001
Errore durante la trasmissione; cause possibili:
•
Scheda SIM non valida
•
Nessuna rete
•
Numero di chiamata di destinazione errato (il numero non è raggiungibile)
CP 1243-7 LTE
90
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Progettazione e funzionamento
4.15 Progettazione STEP 7 di singoli parametri
Tabella 4- 5
E-mail: Significato dell'identificazione di stato esadecimale emessa
Stato
Significato
0000
Trasmissione conclusa senza errori
82xx
Altri messaggi di errore dal server e-mail
Ad eccezione dell'"8" iniziale, lo stato corrisponde al numero di errore a tre posizioni del
protocollo SMTP.
8401
Nessun canale disponibile
Causa possibile: È già in atto un collegamento e-mail tramite il CP. Non è possibile configurare parallelamente un secondo collegamento.
8403
Non è stato possibile realizzare un collegamento TCP/IP al server SMTP.
8405
Il server SMTP ha negato la richiesta di login.
8406
Un errore SSL interno o un problema con la struttura del certificato è stato determinato con
il client SMTP.
8407
La richiesta per l'utilizzo dell'SSL è stata negata.
8408
Il client non ha potuto rilevare un socket per la realizzazione di un collegamento TCP/IP al
server mail.
8409
Non è possibile scrivere sul collegamento. Causa possibile: Il partner di comunicazione ha
eseguito un reset del collegamento o il collegamento è stato interrotto.
8410
Non è possibile leggere sul collegamento. Causa possibile: Il partner di comunicazione ha
disconnesso il collegamento o il collegamento è stato interrotto.
8411
Invio di e-mail non riuscito. Causa: Lo spazio di memoria non era sufficiente per eseguire
l'operazione di invio.
8412
Il server DNS configurato non ha potuto attivare il nome di dominio specificato.
8413
A causa di un errore interno nel sottosistema DNS il nome di dominio non ha potuto essere
attivato.
8414
Come nome di dominio è stata indicata una stringa di caratteri vuota.
8415
Nel modulo Curl è subentrato un errore interno. L'esecuzione è stata interrotta.
8416
Nel modulo SMTP è subentrato un errore interno. L'esecuzione è stata interrotta.
8417
Richiesta a SMTP su un canale già utilizzato o un'ID di canale valida. L'esecuzione è stata
interrotta.
8418
L'invio di e-mail è stato interrotto. Causa possibile: Superamento del tempo di esecuzione.
8419
Il canale è stato interrotto e non può essere utilizzato prima che il collegamento venga
interrotto.
8420
La stringa del certificato del server non ha potuto essere verificata con il certificati Root del
CP.
8421
Si è verificato un errore interno. L'esecuzione è stata arrestata.
8450
Azione non eseguita: Mailbox non disponibile / non accessibile. Ripetere il tentativo più
tardi.
84xx
Altri messaggi di errore dal server e-mail
Ad eccezione dell'"8" iniziale, lo stato corrisponde al numero di errore a tre posizioni del
protocollo SMTP.
8500
Errore di sintassi: Comando sconosciuto.
Include anche l'errore di una stringa di comando troppo lunga. La causa può essere il server e-mail che non supporta il metodo di autenticazione LOGIN.
Tentare di inviare e.mail senza autenticazione (nessun nome utente).
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
91
Progettazione e funzionamento
4.16 Accesso al Web server
Stato
Significato
8501
Errore di sintassi. Controllare i seguenti dati di progettazione:
Configurazione del messaggio > Parametri del messaggio:
•
8502
Indirizzo del destinatario ("A" o "Cc").
Errore di sintassi. Controllare i seguenti dati di progettazione:
Configurazione del messaggio > Parametri del messaggio:
•
Indirizzo e-mail (mittente)
8535
Autenticazione SMTP incompleta. Controllare nella progettazione del CP i parametri "Nome utente" e "Password".
8550
Non è possibile accedere al server SMTP. Non si hanno diritti di accesso. Controllare i
seguenti dati di progettazione:
•
•
Progettazione del CP > Progettazione e-mail:
–
Nome utente
–
Password
–
Indirizzo e-mail (mittente)
Configurazione del messaggio > Parametri del messaggio:
–
Indirizzo del destinatario ("A" o "Cc").
8554
Trasmissione non riuscita
85xx
Altri messaggi di errore dal server e-mail
Ad eccezione dell'"8" iniziale, lo stato corrisponde al numero di errore a tre posizioni del
protocollo SMTP.
Trasmetti con valore
Se si attiva l'opzione "Invia valore", il CP invia un valore nel messaggio per il segnaposto $$
dall'area della memoria della CPU. Progettare quindi una variabile PLC il cui valore viene
integrato nel messaggio.
Il valore viene visualizzato nel testo del messaggio al posto del segnaposto $$.
4.16
Accesso al Web server
Accesso al Web server della CPU
Il Web server di una stazione S7-1200 si trova nella CPU. Tramite l'interfaccia LAN del CP si
dispone dell'accesso al Web server della CPU.
Accesso tramite HTTPS: In caso di accesso sicuro (HTTPS) al Web server tramite l'indirizzo
IP del CP viene visualizzato il certificato SSL della CPU.
CP 1243-7 LTE
92
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Programmazione dei blocchi di programma
5.1
5
Blocchi di programma per OUC
Utilizzo dei blocchi di programma per la comunicazione Open User Communication (OUC)
Le istruzioni riportate sotto (blocchi di programma) sono necessarie per la comunicazione
diretta tra stazioni S7 tramite la rete mobile.
A differenza degli altri tipi di comunicazione la Open User Communication non deve essere
attivata nella progettazione del CP in quanto per questo devono essere creati attivamente i
blocchi di programma corrispondenti. Per maggiori dettagli sui blocchi di programma
consultare il sistema di informazione di STEP 7.
Per l'utilizzo della Open User Communication il CP necessita di un'assegnazione ad un
indirizzo IP fisso del gestore di rete mobile.
Nota
Versioni differenti dei blocchi di programma
Osservare che in STEP 7 in una stazione non possono essere utilizzate versioni differenti di
un blocco di programma.
Blocchi di programma supportati per OUC
Le seguenti istruzioni nella versione minima indicata sono disponibili per la programmazione
della Open User Communication:
● TSEND_C V3.0 / TRCV_C V3.0
Blocchi compatti per la realizzazione/l'interruzione del collegamento e l'invio / per la
realizzazione/l'interruzione del collegamento e la ricezione
Trasmissione di dati o SMS
e
● TCON V4.0 / TDISCON V2.1
Realizzazione del collegamento / interruzione del collegamento
● TUSEND V4.0 / TURCV V4.0
Invio o ricezione di dati tramite UDP
● TSEND V4.0 / TRCV V4.0
– Invio e ricezione di dati tramite il TCP o ISO-on-TCP
– Invio o ricezione di SMS
● TMAIL_C V4.0
Invio di e-mail
I blocchi di programma si trovano in STEP 7 nella finestra "Istruzioni > Comunicazione >
Open User Communication".
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
93
Programmazione dei blocchi di programma
5.1 Blocchi di programma per OUC
Descrizioni del collegamento nei tipi di dati di sistema (SDT)
Per la relativa descrizione del collegamento i blocchi indicati sopra utilizzano il parametro
CONNECT (o MAIL_ADDR_PARAM in TMAIL_C). La descrizione del collegamento viene
trasferito in un blocco dati la cui struttura viene definita da un tipo di dati di sistema (SDT).
Creazione di un SDT per il blocchi dati
Creare l'SDT necessario per ciascuna descrizione del collegamento come blocco dati. Il tipo
SDT viene generato non selezionando in STEP 7 nella tabella della dichiarazione del blocco
non una voce dalla casella di riepilogo "Tipo di dati" ma inserendo manualmente il nome
"TCON_Param" o "TCON_Phone" ecc. nella casella "Tipo di dati". L'SDT corrispondente
viene quindi creato con i relativi parametri.
Utilizzo del rispettivo SDT
● TCON_Param
Per la trasmissione di telegrammi tramite TCP
● TADDR_Param
Per la trasmissione di telegrammi tramite UDP
● TCON_IP_RFC
Per la trasmissione di telegrammi tramite ISO-on-TCP (comunicazione diretta tra due
stazioni S7-1200)
● TCON_Phone
Per la trasmissione di SMS
● TMail_V4
Per la trasmissione di e-mail con indirizzamento del server e-mail tramite un indirizzo
IPv4
● TMail_V6
Per la trasmissione di e-mail con indirizzamento del server e-mail tramite un indirizzo
IPv6
La descrizione degli SDT con i relativi parametri si trovano nel sistema di informazione
STEP 7 al rispettivo nome.
Ulteriori avvertenze sulla parametrizzazione di SMS si trovano nel capitolo Programmazione
di SMS tramite OUC (Pagina 95).
CP 1243-7 LTE
94
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Programmazione dei blocchi di programma
5.2 Programmazione di SMS tramite OUC
Realizzazione e interruzione del collegamento
Con il blocco di programma TCON vengono realizzati collegamenti. Fare attenzione che per
ciascun collegamento deve essere richiamato un proprio blocco di programma TCON.
Per ciascun partner di comunicazione deve essere realizzato un collegamento proprio,
anche se vengono inviati blocchi di dati identici.
Alla conclusione della trasmissione dei dati un collegamento può essere interrotto. Un
collegamento viene interrotto richiamando TDISCON.
Nota
Interruzione del collegamento
Se un collegamento in atto viene interrotto dal partner di comunicazione o da guasti della
rete, il collegamento deve essere interrotto anche dal richiamo di TDISCON. Tenerne conto
durante la parametrizzazione.
5.2
Programmazione di SMS tramite OUC
Trasmissione di e-mail / SMS tramite OUC o comunicazione Telecontrol
L'invio di e-mail o SMS controllato dall'evento tramite la comunicazione Telecontrol viene
progettato in STEP 7 nell'editor dei messaggi, vedere capitolo Messaggi (Pagina 89). Per
questa operazione non sono necessari blocchi di programma.
I blocchi di programma e i tipi di dati di sistema (SDT) descritti di seguito sono necessari solo
per la trasmissione di SMS tramite la Open User Communication.
Programmazione di SMS
Invio di SMS ad un partner
A tal fine creare in alternativa i seguenti blocchi o tipi di dati di sistema:
● TCON + TDISCON + TSEND + TCON_PHONE
● TSEND_C + TCON_PHONE
Ricezione di SMS da un partner
A tal fine creare in alternativa i seguenti blocchi o tipi di dati di sistema:
● TCON + TDISCON + TRCV + TCON_PHONE
● TRCV_C + TCON_PHONE
Se nel parametro "PhoneNumber" del tipo di dati di sistema TCON_PHONE non si
programma nessun numero telefonico, il CP non può ricevere SMS.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
95
Programmazione dei blocchi di programma
5.2 Programmazione di SMS tramite OUC
Ricezione di SMS da più partner
In alternativa per ciascun partner è possibile creare un set di blocco separato come descritto
sopra per 1 partner o un singolo set di blocco con la seguente particolarità nel blocco
TCON_PHONE:
Se nel partner "PhoneNumber" del blocco TCON_PHONE viene inserito un asterisco (*)
dopo la radice del numero telefonico, l'asterisco agisce come segnaposto per tutti i numeri
telefonici autorizzati con questa radice del numero telefonico.
Progettare i numeri telefonici autorizzati per l'accesso al CP in STEP 7 nel gruppo di
parametri "Security" del CP.
Testo del messaggio da inviare nel parametro "DATA"
Inserire il testo del messaggio come stringa nel parametro "DATA" di TSEND o TSEND_C.
Un messaggio può contenere fino a 160 caratteri. Se il testo del messaggio contiene più di
160 caratteri, il testo viene diviso in due o più SMS.
Lettura del testo del messaggio dal parametro "DATA"
Per la ricezione di un SMS programmare il testo del messaggio da leggere nel blocco TRCV
/ TRCV_C nel parametro "DATA" tramite un blocco dati del tipo di dati "Struct".
Durante la creazione di questa struttura (DB del tipo di dati "Struct") non può essere
progettato nessun accesso al blocco ottimizzato.
La struttura deve avere una dimensione di 194 byte e la seguente configurazione per salvare
i dati rilevanti dell'SMS ricevuto:
● DTL
12 byte per data e ora dell'SMS ricevuto (data e ora della rete)
● String[22]
Stringa di 22 byte per il numero telefonico del mittente
● String[160]
Stringa di 160 byte per il testo del messaggio
Il testo dell'SMS può contenere al massimo 160 caratteri.
● Byte
Stato dell'SMS:
– 0 = non valido
1 = non letto
2 = letto
CP 1243-7 LTE
96
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Programmazione dei blocchi di programma
5.2 Programmazione di SMS tramite OUC
Salvataggio degli ultimi 10 SMS ricevuti
È possibile visualizzare fino a 10 SMS ricevuti dal blocco di ricezione inserendo la voce
"SMSSTORE" in TCON_PHONE nel parametro "PhoneNumber".
In questo caso per il parametro "DATA" del blocco di ricezione è necessario creare una
struttura di dimensione sufficiente (1940 byte) per il salvataggio dei dati di ricezione di 10
SMS. La struttura ha quindi la seguente configurazione:
● Dadi di ricezione SMS 1 (DTL, String[22], String[160], Byte)
● Dadi di ricezione SMS 2 (DTL, String[22], String[160], Byte)
... fino a
● Dadi di ricezione SMS 10 (DTL, String[22], String[160], Byte)
Set di caratteri per il testo dell'SMS
Il CP supporta il seguente set di caratteri ASCII (valore esadecimale e nome del carattere)
per testi SMS:
● 0x0A
LF (avanzamento riga)
● 0x0D
CR (Carriage Return)
● 0x20
Carattere spazio
● 0x21 ... 0x5A
!"#$%&'()*+,-./0123456789:;<=>?@ABCDEFGHIJKLMNOP
QRSTUVWXYZ
● 0x5F
£
● 0x61 ... 0x7A
abcdefghijklmnopqrstuvwxyz
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
97
Programmazione dei blocchi di programma
5.3 TC_CONFIG per la modifica dei dati di progettazione del CP
5.3
TC_CONFIG per la modifica dei dati di progettazione del CP
Significato
Con il blocco di programma TC_CONFIG è possibile modificare in STEP 7 i parametri
progettati del CP. I valori progettati non vengono sovrascritti in modo ritentivo. I valori
sovrascritti restano validi fino al successivo richiamo di TC_CONFIG o fino al successivo
avvio della stazione (avvio a freddo con tensione OFF → ON).
Se i dati di progettazione STEP 7 del CP devono essere modificati costantemente, il blocco
deve essere richiamato di nuovo ad ogni avvio della stazione (avvio a freddo) o un progetto
modificato deve essere caricato nella stazione.
Il parametro CONFIG indica l'area di memoria con i dati di progettazione. I dati di
progettazione vengono salvati in un blocco dati (DB). Il DB non può essere creato con
accessi al blocco ottimizzati. La struttura del DB è predefinita dal tipo di dati di sistema
(SDT) IF_CONF.
I dati di progettazione che devono essere modificati nel CP vengono raggruppati secondo
necessità in IF_CONF come blocchi "IF_CONF_..." per i singoli parametri.
I parametri che non devono modificarsi con il blocco non vengono inseriti nell'IF_CONF. Essi
contengono quindi il valore progettato in STEP 7.
I dettagli sulla programmazione di IF_CONF si trovano nella sezione IF_CONF: SDT per dati
di progettazione del CP (Pagina 101).
Il parametro INTERFACE indirizza il nome dell'interfaccia del CP rete mobile. Il nome
dell'interfaccia si trova nel progetto STEP 7 nella tabella delle variabili standard della
stazione nella scheda "Costanti di sistema" alla voce con il valore dell'"Identificazione HW"
del CP.
Interfaccia di richiamo in rappresentazione FUP
CP 1243-7 LTE
98
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Programmazione dei blocchi di programma
5.3 TC_CONFIG per la modifica dei dati di progettazione del CP
Significato dei parametri formali
La tabella seguente descrive i parametri formali dell'istruzione TC_CONFIG
Parametri
Dichiarazione
Tipo di dati
Campo dei valori
Descrizione
REQ
INPUT
BOOL
0, 1
In presenza di un fronte di salita viene
avviata l'elaborazione del blocco e le
indicazioni di stato vengono inizializzate.
Aggiornamento delle indicazioni di stato
DONE, ERROR e STATUS in mancanza
di fronte di salita.
INTERFACE
INPUT
HW_Interface
(WORD)
Riferimento all'interfaccia del CP locale
CONFIG
INOUT
VARIANT
Vedere anche "IF_CONF: SDT
per dati di progettazione Telecontrol"
Riferimento all'area di memoria con il
raggruppamento dei dati di progettazione
da modificare
ENO
OUTPUT
BOOL
0: Errore
Uscita di abilitazione
Se si verifica un errore di tempo di esecuzione l'istruzione viene impostata a
ENO = 0.
1: Senza errori
BUSY
OUTPUT
BOOL
0: Elaborazione dell'istruzione
non ancora iniziata, conclusa o
interrotta
Indicazione dello stato di elaborazione
del blocco
1: Elaborazione dell'istruzione
in corso
DONE
OUTPUT
BOOL
0: 1: Elaborazione dell'istruzione
conclusa con successo
ERROR
STATUS
OUTPUT
OUTPUT
BOOL
WORD
Il parametro di stato indica se l'ordine è
stato eseguito correttamente.
Per il significato in relazione ai parametri
ERROR e STATUS vedere le indicazioni
del blocco.
0: -
Indicazione di errore
1: Errore
Per il significato in relazione ai parametri
DONE e STATUS vedere le indicazioni
del blocco.
Indicatore di stato
Per il significato in relazione ai parametri
DONE e ERROR vedere le indicazioni
del blocco.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
99
Programmazione dei blocchi di programma
5.3 TC_CONFIG per la modifica dei dati di progettazione del CP
BUSY, DONE ed ERROR
DONE ed ERROR sono rilevanti solo se BUSY = 0.
BUSY
DONE
ERROR
Significato
0
0
0
Nessun ordine in elaborazione
Tutte le altre combinazioni di DONE ed ERROR si trovano nella tabella seguente.
DONE, ERROR e STATUS
La seguente tabella fornisce informazioni sull'indicazione formata da DONE, ERROR e
STATUS che il programma utente deve analizzare.
DONE
ERROR
STATUS
Significato
1
0
0000H
Ordine eseguito senza errori
0
0
7000H
Nessuna elaborazione del job attiva (primo richiamo del blocco)
0
0
7001H
Elaborazione del job avviata (primo richiamo del blocco)
0
0
7002H
Elaborazione del job già in corso (nuovo richiamo del blocco se BUSY = 1)
0
1
80E6H
Nessuna richiesta in elaborazione (richiamo del blocco non avviato)
0
1
80EBH
Richiesta temporaneamente respinta (il CP viene momentaneamente configurato da
STEP 7).
0
1
80F6H
Errore di formato di un parametro nel blocco dati richiamato (lunghezza errata, formato
errato o valore non valido)
Controllare l'SDT "IF_CONF".
0
1
80F7H
ID errato nei blocchi di parametri dei dati di progettazione:
Controllare l'SDT "IF_CONF".
CP 1243-7 LTE
100
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Programmazione dei blocchi di programma
5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP
5.4
IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP
Struttura del tipo di dati di sistema IF_CONF per il blocco di programma TC_CONFIG
Il parametro CONFIG del blocco di programma TC_CONFIG indirizza l'area di memoria con i
dati di progettazione da modificare del CP. I dati di progettazione salvati in un blocco dati
vengono descritti come struttura del tipo di dati di sistema (SDT) IF_CONF.
IF_CONF si compone di un'intestazione e di blocchi successivi che corrispondono ai
parametri o alle aree di parametri del CP nelle proprietà del dispositivo del progetto STEP 7.
I dati di progettazione del CP da modificare vengono raggruppati come blocchi IF_CONF. I
parametri che non devono essere modificati non vengono tenuti in considerazione nella
struttura IF_CONF e restano come come configurati nel progetto STEP 7.
Creazione del DB e delle strutture IF_CONF
I parametri del CP possono essere creati all'interno dell'IF_CONF-DB in una o più strutture di
dati con rispettivamente uno o diversi blocchi.
I tipi di dati dei rispettivi blocchi devono essere inseriti tramite tastiera. Essi non vengono
visualizzati nell'elenco di selezione. Per l'inserimento dei tipi di dati è indifferente la scrittura
in caratteri maiuscoli/minuscoli.
Per creare IF_CONF procedere nel modo seguente:
1. Creare un blocco dati del tipo "Global-DB" con accesso al blocco "Standard".
2. Creare una struttura nella tabella della configurazione dei parametri del DB (tipo di dati
"Struct").
Il nome può essere definito liberamente.
3. In questa struttura inserire un'intestazione assegnando il nome dell'intestazione e
inserendo nella cella del tipo di dati "IF_CONF_Header".
Viene creata l'intestazione della struttura con i relativi tre parametri (vedere in basso).
4. Creare un blocco per il primo parametro da modificare inserendo il tipo di dati desiderato
(ad es. "IF_CONF_APN") nella cella del tipo di dati.
5. Ripetere l'ultima fase per tutti i parametri che si intendono modificare mediante
l'istruzione TC_CONFIG nel CP.
6. Aggiornare quindi nell'header il numero di blocchi nel parametro "subfieldCnt".
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
101
Programmazione dei blocchi di programma
5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP
Intestazione di IF_CONF
Tabella 5- 1
IF_CONF_Header
Byte
Parametri
Tipo di dati
0 ... 1
fieldType
UINT
Valore iniziale
Descrizione
Tipo di blocco: Deve sempre essere 0.
2 ... 3
fieldId
UINT
ID del blocco: Deve sempre essere 0.
4 ... 5
subfieldCnt
UINT
Numero complessivo dei blocchi contenuti nella
struttura
Parametri generali dei blocchi di parametri
Ogni blocco contiene i seguenti parametri generali:
● Id
Questo parametro identifica il rispettivo blocco e non deve essere modificato.
● Length
Questo parametro indica la lunghezza del blocco. Il valore serve a scopi informativi.
I blocchi con stringe e / o array hanno una lunghezza variabile. A causa di byte nascosti
la lunghezza effettiva dei blocchi può essere superiore della somma dei parametri
visualizzati.
● Mode
Per questo parametro sono ammessi i seguenti valori:
Tabella 5- 2
Valore
1
Valori di "Mode"
Significato
validità permanente dei dati di progettazione
Irrilevante nel CP
2
Validità temporanea dei dati di progettazione compresa la cancellazione dei dati di
progettazione permanenti esistenti
I dati di progettazione permanenti vengono sostituiti con i blocchi di parametri di
IF_CONF.
CP 1243-7 LTE
102
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Programmazione dei blocchi di programma
5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP
"Impostazioni APN"
In STEP 7 si trovano i dati corrispondenti nell'area dei parametri "Impostazioni di
comunicazione rete mobile".
Tabella 5- 3
IF_CONF_APN
Parametri
Tipo di dati
Valore iniziale
Descrizione
Id
UINT
4
Length
UINT
Lunghezza del blocco di parametri in byte: 174
Mode
UINT
Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali)
AccesspointGPRS
STRING [98]
APN: Nome del punto di accesso dalla rete mobile a Internet
AccesspointUser
STRING [42]
Nome utente APN
AccesspointPassword
STRING [22]
Password APN
Identificazione del blocco di parametri
"Identificazione CP"
In STEP 7 i dati corrispondenti si trovano nell'area dei parametri "Security".
Tabella 5- 4
IF_CONF_Login
Parametri
Tipo di dati
Valore iniziale
Descrizione
Id
UINT
5
Identificazione del blocco di parametri
Length
UINT
Lunghezza del blocco di parametri in byte: 54
Mode
UINT
Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali)
ModemName
STRING [22]
ID di accesso
ModemPassword
STRING [22]
Password Telecontrol
La password non è modificabile con IF_CONF.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
103
Programmazione dei blocchi di programma
5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP
"Server Telecontrol"
In STEP 7 si trovano i dati corrispondenti nell'area dei parametri "Stazioni partner".
Questo blocco va utilizzato se il server Telecontrol viene indirizzato con un nome con
risoluzione DNS o se l'indirizzo IP deve essere memorizzato come stringa.
Tabella 5- 5
IF_CONF_TCS_Name
Parametri
Tipo di dati
Valore iniziale
Descrizione
Id
UINT
6
Identificazione del blocco di parametri
Length
UINT
Lunghezza del blocco di parametri in byte: 266
Mode
UINT
Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali)
TcsName
-
-
- riservato -
STRING [254]
Nome risolvibile da DNS del server Telecontrol o indirizzo
IP come stringa
RemotePort
UINT
Porta del server Telecontrol
Rank
UINT
Priorità del server [1, 2]
1 = primo server Telecontrol,
2 = secondo server Telecontrol (secondo server irrilevante)
"SMSC"
In STEP 7 si trovano i dati corrispondenti nell'area dei parametri "Impostazioni di
comunicazione rete mobile" > "Servizi e impostazioni".
Tabella 5- 6
IF_CONF_SMS_Provider
Parametri
Tipo di dati
Valore iniziale
Descrizione
Id
UINT
10
Identificazione del blocco di parametri
Length
UINT
Lunghezza del blocco di parametri in byte: 28
Mode
UINT
Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali)
SMSProvider
STRING [20]
Numero di nodo della centrale SMS (SMSC) del gestore
di rete mobile con il quale è stato stipulato il contratto di
rete mobile per questa stazione.
CP 1243-7 LTE
104
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Programmazione dei blocchi di programma
5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP
"PIN"
In STEP 7 si trovano i PIN nell'area dei parametri "Impostazioni di comunicazione rete
mobile" > "Servizi e impostazioni".
Tabella 5- 7
IF_CONF_PIN
Parametri
Tipo di dati
Valore iniziale
Id
UINT
11
Length
UINT
Descrizione
Identificazione del blocco di parametri
Lunghezza del blocco di parametri in byte: 16
Mode
UINT
Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali)
Pin
STRING [8]
PIN della scheda SIM innestata nel CP
Il parametro è irrilevante se il PIN è stato progettato correttamente. In caso di PIN progettato in modo errato, in
questo modo è possibile inserire il PIN corretto.
"Numero telefonico autorizzato"
In STEP 7 i dati corrispondenti si trovano nell'area dei parametri "Security".
Tabella 5- 8
IF_CONF_WakeupList
Parametri
Tipo di dati
Valore iniziale
Descrizione
Id
UINT
13
Identificazione del blocco di parametri
Length
UINT
Lunghezza del blocco di parametri in byte: 246
Mode
UINT
Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali)
WakeupPhone [1...10]
ARRAY [1...10]
of STRING [22]
Numero di chiamata per svegliare i nodi autorizzati
L'asterisco (*) alla fine di un numero telefonico serve
come segnaposto per i numeri d'interno.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
105
Programmazione dei blocchi di programma
5.4 IF_CONF: SDT per dati di progettazione del CP
"Reti telefonia mobile preferite"
In STEP 7 si trovano i dati corrispondenti nell'area dei parametri "Impostazioni di
comunicazione rete mobile".
Tabella 5- 9
IF_CONF_PrefProvider
Parametri
Tipo di dati
Valore iniziale
Descrizione
Id
UINT
14
Length
UINT
Lunghezza del blocco di parametri in byte: 46
Mode
UINT
Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali)
Provider [1...5]
ARRAY [1...5]
of STRING [6]
Reti mobili alternative con priorità da 1 a 5 utilizzate preferibilmente dal CP. Sono progettabili fino a 5 reti. N. 1 con
priorità più alta, N. 5 con priorità più bassa.
Identificazione del blocco di parametri
L'immissione del Public Land Mobile Network (PLMN) del
gestore di rete è costituita da Mobile Country Code (MCC)
e Mobile Network Code (MNC).
Esempio (rete di test di Siemens AG): 26276
Accesso TeleService (nome DNS / indirizzo IP del server)
Dati di accesso del server TeleService (stazione di rilevamento).
In STEP 7 si trovano i dati corrispondenti nell'area dei parametri "Impostazioni di
comunicazione rete mobile".
Tabella 5- 10 IF_CONF_TS_Name
Parametri
Tipo di dati
Valore iniziale
Descrizione
Id
UINT
20
Identificazione del blocco di parametri
Length
UINT
Lunghezza del blocco di parametri in byte: 266
Mode
UINT
Validità (1, 2) - vedere sopra (parametri generali)
ts_name
String [254]
Nome risolvibile da DNS del server TeleService o indirizzo IP come stringa
RemotePort
UINT
Porta della stazione engineering
Rank
UINT
Priorità del server [1] o [2]:
•
1 = server 1
•
2 = server 2 (irrilevante)
CP 1243-7 LTE
106
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Diagnostica e manutenzione
6.1
6
Possibilità di diagnostica
Sono disponibili le seguenti possibilità di diagnostica.
LED dell'unità
Informazioni sugli indicatori LED si trovano nel capitolo LED (Pagina 30).
STEP 7: La scheda "Diagnostica" nella finestra di ispezione
Qui si ottengono le seguenti informazioni sull'unità selezionata:
● Registrazioni nel buffer di diagnostica della CPU
● Informazioni sullo stato online dell'unità
STEP 7: Funzioni di diagnostica tramite il menu "Online" > "Online & diagnostica"
Nelle pagine della diagnostica si ottengono informazioni statiche sull'unità selezionata:
● Informazioni generali sull'unità
Indicazioni generali sull'unità
● Stato della diagnostica
Indicazioni sullo stato della diagnostica
● Interfaccia Ethernet
Indicazioni dell'indirizzo e statistiche
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
107
Diagnostica e manutenzione
6.1 Possibilità di diagnostica
● Industrial Remote Communication
Qui si ottengono informazioni specifiche sull'interfaccia rete mobile e su altri parametri del
CP. La voce ha le seguenti sottovoci:
– Partner
Informazioni relative alle indicazioni di indirizzo del partner, alla statistica del
collegamento, ai dati di progettazione del partner e ad altre informazioni di diagnostica
– Parametri rete mobile
Informazioni di diagnostica sulla rete, informazioni statistiche del collegamento,
indicazioni sulla ricezione/l'invio di messaggi
– Elenco dei punti di accesso ai dati
Diverse informazioni sui punti di accesso ai dati quali i dati di progettazione, il valore,
lo stato del collegamento ecc.
– Diagnostica del protocollo
Dati di traccia del protocollo di trasmissione
– Eventi specifici per il dispositivo
Indicazioni sugli eventi interni del CP
● Ora
Indicazioni sull'ora nel dispositivo
Possibilità di diagnostica tramite il Web server della CPU
Dettagli relativi alle possibilità di diagnostica del Web server si trovano nel manuale di
sistema S7-1200, vedere /1/ (Pagina 131).
SMS di diagnostica
Il CP invia un SMS di diagnostica ad un telefono con numero autorizzato se riceve da questo
telefono un SMS con il seguente testo:
CPDIAG
L'SMS di diagnostica inviato di conseguenza contiene i seguenti dati della stazione S7:
● Versione firmware del CP
● Stato di funzionamento della CPU (RUN / STOP)
● Stato del collegamento rete mobile
● Data e ora dell'ultima selezione nella rete mobile
I dati vengono indicati in formato ISO 8601 ("Attach: JJJJ-MM-TT hh:mm:ss").
Se al momento della selezione non era ancora sincronizzata l'ora del CP, viene
trasmesso il momento della misurazione a partire dall'inizio dell'ora preimpostata del CP
(01.01.2009).
Se l'ultimo tentativo di selezione nella rete mobile non è riuscito, viene trasmesso
"Attach: -".
CP 1243-7 LTE
108
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Diagnostica e manutenzione
6.1 Possibilità di diagnostica
● Nome della rete mobile attuale
● Indirizzo IP del CP
● Intensità del segnale della rete mobile
– good: Buona qualità del segnale (-73 ... -51 dBm)
– medium: Media qualità del segnale (-89 ... -74 dBm)
– weak: Pessima qualità del segnale (-109 ... -90 dBm)
– no signal: segnale troppo debole per la ricezione (≤ -110 dBm)
● Received Signal Strength Indication (RSSI) - Intensità campo di ricezione sulla stazione
[0 ... 31]
● Stato del collegamento con il server Telecontrol
Se i dati da inviare superano la dimensione standard di un SMS, vengono inviati più SMS.
Possibilità di diagnostica del server Telecontrol
Per la comunicazione Telecontrol il TCSB offre diverse possibilità di diagnostica che devono
essere utilizzate in caso di problemi nel funzionamento produttivo.
In caso di problemi di collegamento tra stazione e server Telecontrol, con le seguenti
variabili di sistema è possibile controllare gradualmente il collegamento:
● ConnectionState
● PLCConnected
● PLCCpuState
Trasmissione interrotta della rete mobile
Se la trasmissione della rete mobile non funziona, ma tutte le altre impostazioni e le
connessioni sono corrette, controllare l'alimentazione esterna del CP.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
109
Diagnostica e manutenzione
6.2 Caricamento del firmware
6.2
Caricamento del firmware
Nuove versioni firmware del CP
Se per l'unità è disponibile una nuova versione firmware, essa si trova nelle pagine Internet
del Siemens Industry Online Support alla seguente ID articolo:
102255422 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/102255422)
Selezionare nella pagina Internet la scheda "Elenco articoli" e il tipo di articolo "Download".
Qui si trovano i file Firmware disponibili.
Per caricare un nuovo file del firmware nel CP sono disponibili tre modi:
● Salvataggio del file firmware nella Memory Card della CPU
Una descrizione del procedimento per il caricamento nella Memory Card della CPU si
trova nelle pagine Internet indicate dell'Industry Online Support.
● Caricamento del firmware con le funzione online di STEP 7 tramite WAN
● Caricamento del firmware tramite il Web server della CPU (a partire dalla versione
firmware della CPU V4.0)
L'operazioni di caricamento del firmware si riconosce dal lampeggio dei LED del CP, vedere
capitolo LED (Pagina 30).
Di seguito sono descritti i due ultimi metodi.
Caricamento del firmware con le funzione online di STEP 7 tramite WAN
Presupposti:
● Il CP è raggiungibile tramite il proprio indirizzo IP.
● La stazione di engineering e il CP si trovano nella stessa sotto-rete.
● Il nuovo file del firmware è salvato nella stazione di engineering.
Procedimento:
1. Collegare la stazione di engineering alla rete.
2. Aprire il progetto STEP 7 interessato nella stazione di engineering.
3. Selezionare il CP o la CPU della stazione il cui CP si vuole aggiornare alla nuova
versione firmware.
4. Attivare le funzioni online tramite il simbolo "Collega online".
5. Selezionare l'interfaccia Ethernet "PN/IE" nella finestra di dialogo "Collega online"
nell'elenco di selezione "Tipo dell'interfaccia PG/PC".
6. Selezionare il posto connettore del CP o della CPU.
Sono possibili entrambi i modi.
7. Eseguire il collegamento tramite il pulsante "Collega".
L'assistente "Collega online" conduce ai passi successivi.
Il sistema di informazioni STEP 7 fornice una guida ulteriore alle funzioni online.
CP 1243-7 LTE
110
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Diagnostica e manutenzione
6.2 Caricamento del firmware
Caricamento del firmware tramite il Web server della CPU
Procedere nel modo seguente per collegarsi dalla stazione di engineering con il Web server
della CPU e per caricare il nuovo file del firmware per il CP nella stazione.
Presupposti nella progettazione della CPU
1. Aprire il progetto corrispondente nella stazione di engineering.
2. Selezionare la CPU della stazione interessata in STEP 7.
3. Selezionare la voce "Web server".
4. Attivare nel gruppo di parametri "Generale" l'opzione "Attiva Web server su questa unità".
5. In una CPU a partire della versione V4.0 creare un utente con il nome "admin" nella
gestione utenti.
Nel livello di accesso, a questi utenti è necessario assegnare il diritto di eseguire
l'aggiornamento firmware.
In funzione dell'attivazione o della disattivazione dell'opzione "Consenti accesso solo tramite
HTTPS" nel gruppo di parametri "Generale", il procedimento per la realizzazione del
collegamento con il Web server è diverso:
● Realizzazione del collegamento tramite HTTP
Procedimento con l'opzione "Consenti accesso solo tramite HTTPS" disattivata
● Realizzazione del collegamento tramite HTTPS
Procedimento con l'opzione "Consenti accesso solo tramite HTTPS" attivata
I seguenti procedimento sono descritti nelle seguenti sezioni.
Presupposto: Il nuovo file del firmware è salvato nella stazione di engineering.
I presupposti per l'accesso al Web server della CPU (Web browser ammesso) e la
descrizione del procedimento si trovano nel sistema di informazione STEP 7 alla voce
"Informazioni relative al Web server".
Realizzazione del collegamento tramite HTTP
1. Collegare il PC sul quale si trova il nuovo file del firmware alla CPU tramite l'interfaccia
Ethernet.
2. Inserire l'indirizzo della CPU nella casella di indirizzo del proprio Web browser:
http://<Indirizzo IP>
3. Premere il tasto di inserimento <Invio>.
La pagina iniziale del Web server si apre.
4. Fare clic sulla voce "Download certificato" a destra in alto nella finestra.
Si apre la finestra di dialogo "Certificato".
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
111
Diagnostica e manutenzione
6.2 Caricamento del firmware
5. Caricare il certificato sul PC facendo clic sul pulsante "Installa certificato ...".
Il certificato viene caricato sul PC.
Le informazioni relative al caricamento di un certificato si trovano nella guida del proprio
Web browser e nel sistema di informazione STEP 7 alle voci "HTTPS" o "Accesso per
HTTPS (S7-1200)".
6. Se il collegamento è passato in modalità protetta HTTPS ("https://<Indirizzo IP>/..." nella
casella di indirizzo del Web server), è possibile procedere come descritto nella seguente
sezione "Caricamento del firmware".
Se si interrompe il collegamento al Web server, la volta successiva è possibile
connettersi al Web server senza caricare il certificato tramite HTTP.
Realizzazione del collegamento tramite HTTPS
1. Collegare il PC sul quale si trova il nuovo file del firmware alla CPU tramite l'interfaccia
Ethernet.
2. Inserire l'indirizzo della CPU nella casella di indirizzo del proprio Web browser:
https://<Indirizzo IP>
3. Premere il tasto di inserimento <Invio>.
La pagina iniziale del Web server si apre.
4. Procedere come descritto nella sezione successiva "Caricamento del firmware".
Caricamento del firmware
1. Connettersi alla pagina iniziale del Web server come amministratore.
– Nome utente: admin
– Password: Non è necessaria una password
2. Dopo la connessione nella navigazione del Web server selezionare la voce "Stato
dell'unità".
3. Selezionare il CP nell'elenco delle unità.
4. Selezionare nella parte inferiore della finestra la scheda "Firewall".
5. Cercare il file del firmware nel PC con il pulsante "Sfoglia..." e caricare il file tramite il
pulsante "Esegui aggiornamento" nella stazione.
CP 1243-7 LTE
112
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Diagnostica e manutenzione
6.3 Sostituzione delle unità
6.3
Sostituzione delle unità
Sostituzione delle unità
AVVERTENZA
Leggere il manuale di sistema "Sistema di automazione S7-1200"
Prima del montaggio leggere i passi relativi al collegamento e alla messa in servizio nel
manuale di sistema "S7-1200 Sistema di automazione" (vedere riferimento bibliografico
nell'appendice).
Durante il montaggio e il collegamento procedere in base alle descrizioni riportate nel
manuale di sistema "S7-1200 Sistema di automazione".
Assicurarsi che durante il montaggio/lo smontaggio dell'apparecchio l'alimentazione sia
disinserita.
I dati di progettazione STEP 7 del CP vengono salvati sulla relativa CPU locale. In caso di
sostituzione questo consente una semplice sostituzione di questa unità di comunicazione,
senza dover ricaricare i dati del progetto nella stazione.
Durante il riavvio della stazione il nuovo CP legge i dati del progetto dalla CPU.
In caso di sostituzione dell'unità spostare la scheda SIM dal vecchio al nuovo CP.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
113
Diagnostica e manutenzione
6.3 Sostituzione delle unità
CP 1243-7 LTE
114
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
7
Dati tecnici
7.1
Tabella 7- 1
Dati tecnici generali
Dati tecnici generali
Dati tecnici
Numero articolo
Nome unità: CP 1243-7 LTE-EU Numero articolo: 6GK7 243-7KX30-0XE0
Collegamento antenna
Collegamento antenna
Quantità
1
Esecuzione
Presa SMA
Impedenza nominale
50 Ω
Cavo antenna, lunghezza massima ammessa
≤ 30 m
Tensione di alimentazione
DC 24 V
Area ammessa
19,2 ... 28,8 V
Esecuzione
Morsettiera con connettore, a 3 poli
Dati elettrici
Alimentazione esterna
Sezione del cavo
•
minima
•
0,14 mm2 (AWG 25)
•
massima
•
1,5 mm2 (AWG 15)
Coppia di serraggio massima
dei morsetti a vite
0,45 Nm (4 lb.in.)
Separazione di potenziale:
Alimentatore a circuito elettronico interno
Corrente assorbita (caratteristica) Dai DC 24 V (esterni)
Potenza attiva dissipata (caratteristica)
DC 710 V per 1 minuto
75 mA
dal bus back-plane S7-1200
100 mA
Dai DC 24 V (esterni)
1,8 W
dal bus back-plane S7-1200
0,5 W
Durante il funzionamento in
caso di struttura orizzontale del
telaio di montaggio (guida ad U
orizzontale)
-20 °C ... +70 °C
Durante il funzionamento in
caso di struttura orizzontale del
telaio di montaggio (guida ad U
orizzontale)
-20 °C ... +60 °C
Durante il magazzinaggio
-40 °C ... +70 °C
Durante il trasporto
-40 °C ... +70 °C
Durante il funzionamento
≤ 95 % a 25 °C, senza condensa
Condizioni ambientali ammesse
Temperatura ambiente
Umidità relativa
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
115
Dati tecnici
7.1 Dati tecnici generali
Dati tecnici
Forma costruttiva, dimensioni e peso
Formato dell'unità
Unità compatta S7-1200, larghezza singola
Grado di protezione
IP20
Peso
•
Peso netto
•
133 g
•
Peso confezione compresa
•
170 g
Dimensioni (L x A x P)
Possibilità di montaggio
30 x 100 x 75 mm
•
Guida a U DIN di 35 mm
•
Quadro di comando
Ulteriori funzioni e dati potenziali si trovano nel capitolo Applicazione e proprietà (Pagina 11).
CP 1243-7 LTE
116
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Dati tecnici
7.2 Dati tecnici - Interfaccia radio (CP 1243-7 LTE-EU)
7.2
Tabella 7- 2
Dati tecnici - Interfaccia radio (CP 1243-7 LTE-EU)
Dati tecnici dell'interfaccia radio
Dati tecnici
Numero articolo
6GK7 243-7KX30-0XE0
Bande di frequenza
CP 1243-7 LTE-EU
LTE
B3 (1800 MHz)
B7 (2600 MHz)
B20 (800 MHz)
UMTS
B1 (2100 MHz)
GSM
GSM (850/900 MHz)
B8 (900 MHz)
DCS (1800 MHz)
PCS (1900 MHz)
Interfaccia radio
Potenza massima di trasmissione LTE FDD (B3, B4, B7, B13,
B20)
nel servizio utilizzato
LTE
HSPA
EDGE
GPRS
SMS
+23 dBm (Class 3)
WCDMA FDD (B1, B2, B5, B8)
+24 dBm (Class 3)
EDGE 1800/1900 MHz
+26 dBm (Class E2)
EDGE 850/900 MHz
+27 dBm (Class E2)
DCS 1800, PCS 1900
+30 dBm (Class 1)
GSM 850/950
+33 dBm (Class 4)
Velocità di trasmissione (max.)
•
Downlink: 100 Mbit/s
•
Uplink: 50 Mbit/s
•
Downlink (HSDPA): 42 Mbit/s
•
Uplink (HSUPA): 5,76 Mbit/s
Proprietà
•
Classe Multislot 10
Classe terminale dati B
Schema di codifica 1 ... 9 (GMSK)
Velocità di trasmissione
•
Downlink: 236,8 kbit/s
•
Uplink: 236,8 kbit/s
Proprietà
•
Classe Multislot 10
Classe terminale dati B
Schema di codifica 1...4 (GMSK)
Velocità di trasmissione
•
Downlink: 85,6 kbit/s
•
Uplink: 85,6 kbit/s
Velocità di trasmissione (max.)
Modo di funzionamento in uscita MO
Servizio
Punto a punto
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
117
Dati tecnici
7.3 Assegnazione dei pin del connettore femmina per l'alimentazione esterna
7.3
Assegnazione dei pin del connettore femmina per l'alimentazione
esterna
Figura 7-1
Connettore femmina per l'alimentazione esterna di CC 24 V (vista da sopra)
Tabella 7- 3
Assegnazione dei pin del connettore femmina per l'alimentazione esterna
Pin
Sigla
Funzione
1
L+
CC + 24 V
2
M
Massa di riferimento per CC + 24 V
3
Collegamento a terra
CP 1243-7 LTE
118
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
A
Disegni quotati
Nota
Tutte le misure indicate nei disegni del sono in millimetri.
Figura A-1
Vista frontale
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
119
Disegni quotati
Figura A-2
Vista laterale sinistra
Figura A-3
Vista dall'alto
CP 1243-7 LTE
120
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Omologazioni
B
Omologazioni assegnate
Nota
Omologazioni riportate sulla targhetta identificativa dell'apparecchio
Le omologazioni indicate valgono solo se sul prodotto è stata applicata una relativa
contrassegnatura. Dalle sigle riportate sulla targhetta è possibile riconoscere quale delle
seguenti omologazioni è stata assegnata al proprio prodotto.
Dichiarazione di conformità UE
Il CP soddisfa i requisiti e gli obiettivi di sicurezza stabiliti dalle direttive CE sotto indicate ed
è conforme alle norme europee armonizzate (EN) sui controllori a logica programmabile
pubblicate nelle Gazzette Ufficiali della Comunità Europea.
● 94/9/UE (direttiva ATEX)
Direttiva del Parlamento Europeo e del consiglio del 23 marzo 1994 per l'adeguamento
delle legislazioni degli stati membri per dispositivi e sistemi di protezione per l'impiego
conforme alle direttive in aree a rischio di esplosione.
● 1999/5/UE (R&TTE)
Direttiva del parlamento europeo e del consiglio del 9 marzo 1999 su apparecchiature
radio e apparecchiature terminali di telecomunicazione e il reciproco riconoscimento della
loro conformità.
● 2011/65/UE (RoHS)
Direttiva del Parlamento Europeo e del consiglio dell'8 giungo 2011 per la limitazione
dell'utilizzo di materiale particolarmente pericoloso in dispositivi elettrici ed elettronici.
La Dichiarazione di conformità UE è archiviata e tenuta a disposizione delle autorità
competenti presso:
Siemens Aktiengesellschaft
Process Industries and Drives
Process Automation
DE-76181 Karlsruhe
Deutschland
La dichiarazione di conformità CE per questo prodotto si trova in Internet al seguente
indirizzo:
10805878 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10805878)→ Scheda "Elenco
articoli"
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
121
Omologazioni
Impostazioni filtri:
Tipo di articolo: "Certificati"
Tipo di certificato: "Dichiarazione di conformità CE"
Termini di ricerca: <Nome dell'unità>
Impiego del dispositivo in area a rischio di esplosione
Il dispositivo può essere utilizzato solo in un ambiente con classe di imbrattamento 1 o 2,
come definito in IEC 60664-1. The device shall only be used in an area with pollution
degree1 or 2, as defined in IEC 60664-1.
IECEx
Il CP soddisfa i requisiti richiesti riguardanti la protezione da esplosione secondo IECEx.
Classificazione IECEx: Ex nA IIC T4 Gc
Il CP soddisfa i requisiti richiesti delle seguenti norme:
● EN 60079-0
Aree a rischio di esplosione - parte 0: Mezzi di esercizio - requisiti generali
● EN 60079-15
Atmosfere esplosive - Parte 15: Protezione del dispositivo attraverso classe di protezione
antideflagrante 'n'
ATEX
Il CP soddisfa i requisiti richiesti dalla norma CE 94/9/CE "Apparecchi e sistemi di protezione
per l'utilizzo conforme in aree con pericolo di esplosione".
Norme applicate:
● EN 60079-0
Aree a rischio di esplosione - parte 0: Mezzi di esercizio - requisiti generali
● EN 60079-15
Atmosfere esplosive - Parte 15: Protezione del dispositivo attraverso classe di protezione
antideflagrante 'n'
Omologazione ATEX: II 3 G Ex nA II T4
Numero di controllo: KEMA 10 ATEX 0166X
Inoltre per l'impiego sicuro del CP devono essere rispettate le seguenti condizioni; vedere
capitolo Avvertenze per l'impiego nell'area Ex secondo ATEX (Pagina 37).
Osservare anche le indicazioni nel documento "Use of subassemblies/modules in a Zone 2
Hazardous Area", che si trova nel supporto dati allegato alla documentazione.
Per la dichiarazione di conformità CE del dispositivo vedere sopra.
CP 1243-7 LTE
122
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Omologazioni
R&TTE
Il CP soddisfa i requisiti richiesti dalla direttiva CE 1999/5/CE "Apparecchiature radio e
apparecchiature terminali di telecomunicazione" conformemente ai requisiti secondo l'art.
3 (1) a, 3 (1) b e 3 (2).
Art. 3 (1) a - Salute e sicurezza
Norme armonizzate:
● EN 60950-1:2006+A11:2009+A1:2010+A12:2011+A2:2013
Sicurezza delle apparecchiature per la tecnologia dell'informazione - Parte 1: Requisiti
generali
● EN 62479:2010
Valutazione della conformità di dispositivi elettronici ed elettrici di bassa potenza con
valori limite di base per la sicurezza di persone in campi elettromagnetici (10 MHz ...
300 GHz)
● EN 62311:2008
Valutazione di dispositivi elettrici ed elettronici in materia di limitazioni di esposizione di
persone nei campi elettromagnetici (0 Hz ... 300 GHz)
Art. 3 (1) b - EMC
Norme armonizzate:
● ETSI EN 301 489-1 V1.9.2
Compatibilità elettromagnetica e questioni relative allo spettro delle radiofrequenze
(ERM) - Compatibilità elettromagnetica per apparecchiature e servizi radio - parte 1 :
Requisiti tecnici comuni
● ETSI EN 301 489-3 V1.6.1
Compatibilità elettromagnetica e questioni relative allo spettro delle radiofrequenze
(ERM) - Compatibilità elettromagnetica (EMC) per apparecchiature e servizi radio - parte
3: Condizioni specifiche per apparecchiature radio con portata ridotta (SRD) per l'impiego
su frequenze tra 9 kHz e 246 GHz
● ETSI EN 301 489-7 V1.3.1
Compatibilità elettromagnetica e questioni relative allo spettro delle radiofrequenze
(ERM) - Compatibilità elettromagnetica per apparecchiature e servizi radio - parte 7 :
Condizioni specifiche per apparecchiature radio mobili e portatili ed apparecchiature
ausiliarie per sistemi di telecomunicazioni radio cellulari digitali (GSM e DCS)
● ETSI EN 301 489-24 V1.5.1
Compatibilità elettromagnetica e questioni relative allo spettro delle radiofrequenze
(ERM) - Compatibilità elettromagnetica per apparecchiature e servizi radio - parte 24 :
Condizioni specifiche per radio mobili e portatili ed apparecchiature ausiliarie per IMT2000 CDMA Direct Spread (UTRA).
● EN 61000-6-1:2007
Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 6-1: Norme generiche - Immunità per gli
ambienti residenziali, commerciali e dell'industria leggera
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
123
Omologazioni
● EN 61000-6-2:2005+AC:2005
Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 6-2: Norme generiche - Immunità per gli
ambienti industriali
● EN 61000-6-3:2007+A1:2011+AC:2012
Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 6-3: Norme generiche - Emissioni per gli
ambienti residenziali, commerciali e dell'industria leggera
● EN 61000-6-4:2007+A1:2011
Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 6-4: Norme generiche - Emissioni per gli
ambienti industriali
● EN 55022:2010+AC:2011 Class A / B
Apparecchiature per la tecnologia dell'informazione - Caratteristiche di radiodisturbo Limiti e metodi di misura
● EN 55024:2010
Apparecchiature per la tecnologia dell'informazione - Caratteristiche di immunità - Limiti e
metodi di prova
Art. 3 (2) - Misure per l'utilizzo efficiente dello spettro di frequenze
Norme armonizzate:
● ETSI EN 300 440-2 V1.4.1
Compatibilità elettromagnetica e questioni relative allo spettro delle radiofrequenze
(ERM) - Impianto radio con portata ridotta - Apparecchiature radio per il funzionamento
nel campo di frequenza compreso tra 1 GHz e 40 GHz. Parte 2: Norma armonizzata che
contiene i requisiti fondamentali secondo l'articolo 3.2 della direttiva R&TTE.
● ETSI EN 301 511 V9.0.2
Sistema globale per la comunicazione mobile (GSM). Norma armonizzata per telefoni
cellulari nella banda GSM 900 e GSM 1800 che contiene i requisiti fondamentali secondo
l'articolo 3.2 della direttiva R&TTE.
● ETSI EN 301 908-1 V6.2.1
Reti cellulari IMT - Norma armonizzata che contiene i requisiti fondamentali secondo
l'articolo 3.2 della direttiva R&TTE. Parte 1: Introduzione e requisiti comuni
● ETSI EN 301 908-2 V5.4.1
Reti cellulari IMT. Norma armonizzata che contiene i requisiti fondamentali secondo
l'articolo 3.2 della direttiva R&TTE. Parte 2: CDMA Direct Spread (UTRA FDD)
apparecchiature terminali (EU)
Guadagno d'antenna massimo
Gli utenti e gli istallatori devono disporre delle avvertenze di installazione per antenne e delle
condizioni per il funzionamento di radiotrasmettitori, che vanno rispettate per soddisfare i
requisiti relativi all'esposizione HF ammessa.
Osservare a riguardo i dati tecnici dell'antenna, vedi appendiceAntenna (Pagina 127).
CP 1243-7 LTE
124
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Omologazioni
RoHS
Il CP soddisfa i requisiti della direttiva CE 2011/65/CE per la limitazione dell'utilizzo di
materiale particolarmente pericoloso in dispositivi elettrici ed elettronici.
Norma applicata:
● EN 50581:2012
cULus
Underwriters Laboratories Inc. soddisfatto
● Underwriters Laboratories, Inc.: UL 508 Listed (controllori industriali)
● Canadian Standards Association: CSA C22.2 No. 142 (apparecchiature di controllo del
processo)
cULus HAZ.LOC.
Underwriters Laboratories Inc. soddisfatto
● UL 1604 (Hazardous Location)
● CSA C22.2 No. 213 (Hazardous Location)
APPROVED for Use in:
● Cl. 1, Div. 2, GP. A, B, C, D T4A; Ta = -20 °C...60 °C
● Cl. 1, Zone 2, GP. IIC T4; Ta = -20 °C...60 °C
FM
Factory Mutual Research (FM)
Classe della norma di certificazione n. 3600 e 3611
Omologato per l'impiego in:
Class I, Division 2, Group A, B, C, D, Temperature Class T4A, Ta = 60 °C
Class I, Zone 2, Group IIC, Temperature Class T4, Ta = 60 °C
C-Tick
Il CP soddisfa i requisiti stabiliti dalle norme AS/NZS 2064 (classe A).
Omologazioni dei paesi
Una panoramica delle omologazioni radio specifiche per i paesi degli apparecchi
SIMATIC NET con servizi GSM o UMTS si trovano nelle pagine Internet del Siemens
Automation Customer Support. Il link alla documentazione si trova nella seguente pagina:
(www.siemens.com/simatic-net/ik-info)
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
125
Omologazioni
Altre omologazioni
I prodotti SIMATIC NET vengono periodicamente verificati da enti competenti e autorità di
certificazione che ne certificano la conformità alle norme rispetto alle esigenze di particolari
settori di mercato e applicazioni.
L'elenco aggiornato dei prodotti e delle relative certificazioni può essere richiesto al proprio
rappresentante Siemens, oppure consultare le pagine Internet del Siemens Industry Online
Support:
102255422 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/102255422)
Navigare al prodotto interessato e selezionare le seguenti impostazioni: scheda "Elenco
articoli" > Tipo di articolo "Certificati".
Panoramica delle omologazioni per prodotti SIMATIC NET
Una panoramica delle omologazioni impartite per i prodotti SIMATIC NET, comprese le
omologazioni per l'industria navale si trovano nelle pagine Internet del Siemens Industry
Online Support alla seguente IT articolo:
57337426 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/57337426)
CP 1243-7 LTE
126
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
C
Accessori
C.1
Antenna
Per l'impiego in reti di telefonia mobile è disponibile la seguente antenna per il montaggio
all'interno e all'esterno di edifici. L'antenna va ordinata separatamente.
Antenna ANT794-4MR
Figura C-1
Antenna ANT794-4MR
Sigla
N. di ordinazione
Significato
ANT794-4MR
6NH9 860-1AA00
Antenna omnidirezionale per reti LTE (4G), reti GSM
(2G) e reti UMTS (3G), omnidirezionale, resistente
alle intemperie per installazione interna ed esterna; 5
m di cavo di collegamento collegato in modo fisso
all'antenna; connettore SMA; incluso angolare di
montaggio, viti, tasselli.
Informazioni dettagliate si trovano nella documentazione del dispositivo. Queste si trovano in
Internet nelle pagine del Siemens Industry Online Support alla seguente ID articolo:
23119005 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/23119005)
C.2
TS Gateway
Impiego di TS Gateway
TS Gateway è un'applicazione che viene impiegata per collegamenti TeleService tramite
rete mobile con stazioni SIMATIC remote del tipo S7-1200.
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
127
Accessori
C.2 TS Gateway
Cos'è un gateway TeleService?
Un gateway TeleService è un PC sul quale è installato il software "TS Gateway".
Un gateway TeleService non viene progettato in STEP 7.
Quali sono le funzioni del gateway TeleService?
Il gateway TeleService ha le seguenti funzioni:
● Stazione intermediaria
Il gateway TeleService è un PC nella rete che funge da intermediario tra stazione
engineering e stazione S7 remota.
Poiché in genere, per fronteggiare richieste di comunicazione dall'esterno, viene
collegato un firewall, tra la stazione remota e la stazione engineering si rende necessaria
una stazione di "intermediazione". Per questa stazione si può trattare di un server
Telecontrol, oppure, qualora la configurazione ne sia sprovvista, di un gateway
TeleService. La stazione intermediaria inoltra telegrammi tramite un tunnel attraverso il
firewall. In questo modo viene consentito l'accesso all'S7-1200 da parte della stazione
engineering con collegamento alla LAN o accesso Internet tramite un router o tramite
l'APN del gestore di rete.
● Progettazione del gestore gateway SMS
Con il TS Gateway vengono progettati gestori gateway SMS necessari per la
trasmissione di SMS alle stazioni S7 remote.
Nota
TS Gateway solo per TeleService
TS Gateway serve solo per la funzione "TeleService" tramite rete mobile. Non possono
essere sorvegliati collegamenti con stazioni remote o trasmessi dati di processo.
Configurazioni con gateway TeleService.
Un gateway TeleService è previsto per i seguenti impianti ad azione remota nei quali
TeleService deve essere eseguito tramite rete mobile:
● Configurazioni senza server Telecontrol:
Nelle configurazioni senza server Telecontrol è necessario un gateway TeleService per
TeleService tramite rete mobile.
● Configurazioni con server Telecontrol
Nelle configurazioni nelle quali parallelamente al server Telecontrol deve essere
realizzato un secondo percorso per TeleService tramite rete mobile, è possibile utilizzare
un gateway TeleService.
Questo può rendersi necessario ad es. se determinate persone, gruppi o ditte non
devono eseguire TeleService tramite il server Telecontrol o se deve essere configurato
un accesso alle stazioni per TeleService indipendente dal server Telecontrol
CP 1243-7 LTE
128
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Accessori
C.2 TS Gateway
Potenzialità di TS Gateway
Numero di collegamenti TeleService simultanei: 1
In caso di elevate esigenze di disponibilità è possibile installare due gateway TeleService.
Se il collegamento tramite un gateway non viene realizzato, il collegamento TeleService può
essere realizzato tramite il secondo gateway . Entrambi i sistemi dispongono delle stesse
funzioni e sono indipendenti l'uno dall'altro.
Osservare che una stazione può realizzare solo un collegamento TeleService.
Requisiti richiesti per TeleService con gateway TeleService
I seguenti requisiti sono necessari per TeleService tramite un gateway TeleService:
● Stazione engineering con collegamento alla LAN o accesso Internet
TeleService tramite rete mobile viene consentito su una stazione di engineering con il
progetto STEP 7 che contiene la stazione remota con il CP rete mobile.
Versione STEP 7 necessaria per TeleService tramite rete mobile: V13 + SP1.
● SIMATIC S7-1200
– CPU con versione firmware a partire da V4.1
– CP rete mobile con versione firmware, come descritto in questo manuale.
PC per il gateway TeleService con:
– Drive DVD
– Collegamento a LAN o accesso Internet per il collegamento con la stazione
engineering
– Accesso Internet per il collegamento con la stazione S7 remota
– Installazione dell'applicazione "TS Gateway"
Il software fa parte della fornitura del CP (vedere il DVD del prodotto).
Documentazione
Il manuale del gateway TS si trova nelle pagine Internet del Siemens Industry Online
Support alla seguente ID articolo:
89330723 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/89330723)
Vedere anche /2/ (Pagina 132).
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
129
Accessori
C.2 TS Gateway
CP 1243-7 LTE
130
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
D
Bibliografia
Come trovare la documentazione Siemens
● I numeri di articolo per i prodotti Siemens qui rilevanti si trovano nei seguenti cataloghi:
– SIMATIC NET Comunicazione industriale / identificazione industriale, Catalogo IK PI
– SIMATIC Prodotti per Totally Integrated Automation e Micro Automation, Catalogo
ST 70
I cataloghi nonché informazioni supplementari possono essere richiesti presso la
consulenza Siemens locale.
● I manuali SIMATIC NET si trovano anche nelle pagine Internet del Siemens Automation
Customer Support:
Link al Customer Support (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it)
Indicare qui l'ID articolo del relativo manuale come termine di ricerca. L'ID è riportata tra
parentesi in alcuni punti della documentazione.
In alternativa la documentazione SIMATIC NET si trova alle pagine del Product Support:
10805878 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10805878)
Navigare al gruppo di prodotti desiderato ed eseguire le seguenti impostazioni:
Scheda "Elenco articoli", Tipo di articolo "Manuali / Manuali operativi"
● I documenti dei prodotti SIMATIC NET rilevanti per questa applicazione si trovano anche
nel supporto dati allegato ad alcuni prodotti:
– CD del prodotto / DVD del prodotto o
– SIMATIC NET Manual Collection
/1/
SIMATIC
S7-1200 Sistema di automazione
Manuale di sistema
Siemens AG
Edizione attuale alla seguente ID articolo:
34612486 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/34612486)
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
131
Bibliografia
/2/
SIMATIC NET
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative
Siemens AG
ID articolo: 102255422 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/102255422)
/3/
SIMATIC NET
TS Gateway (Versione V3)
Istruzioni operative
Siemens AG
ID articolo: 107535103 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/107535103)
/4/
SIMATIC NET
TeleControl Server Basic (Versione V3)
Istruzioni operative
Siemens AG
ID articolo: 46635999 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/46635999)
/5/
SIMATIC NET
Industrial Ethernet Security
Nozioni di base e applicazione
Manuale di progettazione
Siemens AG
ID articolo: 18701555 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/18701555)
CP 1243-7 LTE
132
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Indice analitico
A
Area di dati coerente, 19
Avvertenze di sicurezza, 35
B
Blocchi di programma, 13
Buffer di trasmissione, 19, 53
Bufferizzazione dei dati, 19
C
Caso di sostituzione, 113
CDMA, 12
Collegamenti S7, 19
abilitazione, 69
Comunicazione con la CPU, progettazione, 49
Comunicazione diretta, 13, 24
Comunicazione trasversale, 13, 23
Comunicazione trasversale - Progettazione, 75
Configurazione IP, 15
D
Dati utili, 19
DNS, 46
Gateway TeleService, 20
Glossario, 5
Glossario SIMATIC NET, 5
I
Identificazioni di stato - punti di accesso ai dati, 54
IMEI, 3
Importazione certificato - E-mail, 79
Indirizzo IP fisso, 62
Interruzione del collegamento, 57
Istruzioni (OUC), 93
M
Memoria di immagine, 53
Memoria telegramma, 19, 53
Messaggi, 89
Metodo di salvataggio forzato dell'immagine di
processo, 53
Modalità di trasmissione, 55
N
NTP, 67
NTP (secure), 68
Tunnel IPSec,
Numero articolo, 3
Numero telefonico autorizzato, 22
Numero telefonico del CP, 45
E
E-mail
Numero di messaggi, 20
Progettazione, 89
Programmazione (OUC), 93
Eventi, 54
O
OPC, esempio di configurazione, 23
OUC (Open User Communication), 93
P
F
Fornitura del TS Gateway, 129
Funzioni online, 69
G
Gateway, 66
Password del server, 59
PIN
Inserimento errato, 45
Progettazione, 45
Priorità nel ciclo di campionamento, 52
Progettazione del punto di accesso ai dati, 49
PUT/GET, 19
CP 1243-7 LTE
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
133
Indice analitico
R
Realizzazione passiva del collegamento VPN, 66
S
Scheda SIM, inserimento/estrazione, 38
Security, 17
Service & Support, 6
Sincronizzazione dell'ora, 15
SMS
Numero di messaggi, 20
Progettazione (comunicazione Telecontrol), 89
Programmazione (OUC), 93
SMTPS, 78
Spontanea condizionata, 55
Spontaneamente, 55
SSL/TLS, 78
STARTTLS, 78
T
TCSB, 4
TeleService su rete mobile, 14
Timbro dell'ora, 19, 51
Tipi di dati S7, 49
Training, 6
Trigger valore di soglia, 81
TS Gateway, 20
V
Variabile di attivazione - Reset, 55, 89
Versione firmware, 3
Versione hardware, 3
Versione STEP 7, 21
VPN, 20, 61
W
Web server
Accesso, 92
dati di diagnostica precedenti, 108
CP 1243-7 LTE
134
Istruzioni operative, 01/2015, C79000-G8972-C381-01
Scarica

CP 1243-7 LTE - Siemens Industry Online Support