da Coquinaria con amore
http://www.coquinaria.it Sommario Cestini di kataifi con crema pasticcera e fragoline ............................... 3 Chiffeletti ............................................................................................. 3 Chiffeletti di nonna Lidia e di zia Lea ................................................... 5 Confettura di fichi e pinoli di cansado .................................................. 5 Controfagotto ...................................................................................... 6 Crema satanica .................................................................................... 6 Crumble di fichi caramellati di Cansado ............................................... 7 Dessert di stagione minimalista-­snob .................................................. 7 Ennesima frolla .................................................................................... 7 Frittole ................................................................................................. 8 Ingredienti ........................................................................................... 8 Procedimento ....................................................................................... 9 Kourabiedes ......................................................................................... 9 Le tettine ........................................................................................... 10 Lebkuchen ......................................................................................... 11 Mascarcake (aggiunte foto) ............................................................... 13 Nontroppofreddo alle fragole in stile tiramisù ................................... 15 Panini dolci all'uvetta .......................................................................... 1 3DVWLFFLQLDOO¶DQLFH .............................................................................. 2 Ingredienti ........................................................................................... 2 Preparazione ........................................................................................ 2 Presniz ................................................................................................. 2 Rotolini di San Nicolò ........................................................................... 5 Spiedi alla fiamma ............................................................................... 6 Stollen di ricotta .................................................................................. 6 Streusel di pere di Cansado ................................................................. 8 Ingredienti ........................................................................................... 8 Procedimento ....................................................................................... 8 Streusel di pere e mandorle ................................................................. 9 Streusel di prugne di Cansado ............................................................. 9 Ingredienti ........................................................................................... 9 Preparazione. ..................................................................................... 10 Torta di pere ...................................................................................... 10 Torta di pere ...................................................................................... 11 Traubenstreusel ................................................................................. 13 http://www.coquinaria.it CESTINI DI KATAIFI CON CREMA PASTICCERA E FRAGOLINE Si fa avvolgendola attorno a un bicchierino capovolto e poi cuocendo in forno a 180 gradi per dieci/quindici minuti CHIFFELETTI 300 g farina 00 250 g burro 125 g zucchero 125 g farina di noci (o nocciole) 3 tuorli vaniglia o acqua di rose o di fiori d' arancio zucchero a velo Impastare il tutto, fare una palla e tenerla in frigo almeno un' ora. Dividerla in 64 pezzi e formare delle lunette. Cuocere in forno a 160 gradi non più di 15 minuti (non devono prendere colore). Aspettare che si raffreddino prima maneggiarli. Cospargerli di zucchero a velo e metterli a strati in una scatola di latta. Migliorano col tempo Da gennarino
Sono Marco, in Coquinaria Cansado, quello dei chiffeletti. +RYLVWRVXLQGLFD]LRQHGL5RVVHOODGHOODFXLDPLFL]LDPLRQRURFKHVHQ¶
qSDUODWRXQSR¶HPLSDUHYDXWLOHGDUHTXDOFKHLQIRUPD]LRQHLQSURSRVLWR http://www.coquinaria.it &KLIIHO q XQD ³WULHVWLQL]]D]LRQH´ GL Kipferl, infatti il nome tedesco (austriaco) dei chiffeletti è Vanille Kipferln. Kipfel a sua volta è una deformazione del termine Gipfel, che in tedesco vuol dire punta. Punte che si riferiscono alle punte delle mezzelune ottomane. Questi dolcetti infatti VRQRVWDWLLQVHJQDWLGDLWXUFKLDJOLDXVWULDFLGXUDQWHO¶DVVHGLRGL9LHQQD,
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rimaste nella cultura austriaca e in parte anche in quella triestina, di conseguenza. I turchi questi dolcetti li hanno insegnati anche ai greci, che li chiamano Kurabièdes. Come mai? Perché in turco kurabi vuol dire biscotto. Mia nonna e sua sorella, triestine doc, me li facevano, ma era un evento. Ho anche la ricetta originale, ma non mi vengono bene, forse il burro e le farina sono diversi. Allora ho cercato nel web, e ho provato e riprovato. La ricetta riportata da Piercarla non la uso più, in quanto, pur essendo VTXLVLWLVRQRXQSR¶WURSSRIUDJLOL4XHOODGHLNXUDELHGHVLQYHFHqSURSULR
quella che ha Rossella. La diatriba sul riportare ricette secondo me non ha senso. La conoscenza è ULFFKH]]DSLFHQ¶qPHJOLRq/HUHJROHVRQRXQYHOHQRQHFHVVDULRPHQR
FHQ¶qPHJOLRq &RPXQTXH VWR VSHULPHQWDQGR $OO¶ LQL]LR XVDYR OD IDULQD GL mandorle, per fare i chiffeletti classici. Poi ho provato quella di nocciole e di noci. Eccezionali, molto diverse tra loro, ma vi consiglio di provare. La settimana scorsa ho fatto della farina di pistacchi (non salati) e ne sono usciti dei chiffeletti interessantissimi, con sentori della cucina ebraica VHIDUGLWD$GHVVRKRDSSHQDVIRUQDWRLFKLIIHOHWWLGLVHVDPRO¶KRWRVWDWRH
poi ridotto a farina assieme allo zucchero. Si stanno raffreddando, e DVSHWWHUR¶DOPHQRXQDVHWWLPDQDSULPDGLDVVDJJLDUOLSHUFKpDSSHQDIDWti sono meno buoni. Questi ultimi sono una novità assoluta, staremo a vedere, il profumo comunque è promettente... Accludo la ricetta che attualmente uso Farina 300 g Burro 250 g Farina di mandorle (o quello che volete) 125 g Zucchero 125 tuorli 3 Essenza di vaniglia (con mandorle/noci/nocciole) Cardamomo con pistacchio/sesamo P.S. Ciao, Teresa! :wink: http://www.coquinaria.it CHIFFELETTI DI NONNA LIDIA E DI ZIA LEA 300g farina 00 200g burro 100g zucchero a velo 100g mandorle tritate aroma di vaniglia proviamo? io ci riprovo un trucco che ho letto perché non collassino in cottura è di lasciarli asciugare all' aria un paio d' ore prima di infornarli CONFETTURA DI FICHI E PINOLI DI CANSADO Ricetta "conversata" taglio i fichi e li cospargo di zucchero, il giorno dopo cuocio il tutto bollendo un quarto d' ora, poi invaso i fichi, addenso il sugo e riempio i vasi marco_metelli: aggiungendo i pinoli marco_metelli: (assieme ai fichi) rockapasso: E quanto ti dura? marco_metelli: ad libidum rockapasso: Anche se i fichi cuociono solo un quarto d'ora? marco_metelli: un quarto d' ora basta, ma se stai in ansia cuocili 20 minuti rockapasso: Zucchero metà peso? marco_metelli: ma non di più se no sanno di caramello e non di fichi marco_metelli: esatto rockapasso: Proverò, ho una quantità di pinoli da smaltire marco_metelli: in qualche barattolo ci metto due gocce di vaniglia, ci sta bene http://www.coquinaria.it CONTROFAGOTTO Ho steso sovrapposti e imburrati otto fogli di pasta fyllo. Ho messo a macerare in succo di limone e un po' di zucchero delle pere williams mature, affettate. Le ho disposte sulla pasta assieme a mandorle pestate, uva passa ammollata nel rhum e cardamomo. Ho chiuso e cotto in forno a 180 gradi per 40 minuti. E' buono, niente di raffinato ma si mangia molto volentieri, soprattutto tiepido CREMA SATANICA 500g panna fresca 40g addensante (maizena, frumina...) 2 uova medie intere 220g zucchero 3 bustine di nescafè liofilizzato un cucchiaio raso di cardamomo in polvere 500g mascarpone Questa mia crema usa come base la crema Paoletta Anice e Cannella (PaolaS da noi) In una casseruola antiaderente metti a scaldare la panna aggiungendo il nescafè e il cardamomo http://www.coquinaria.it Monti per bene le uova con lo zucchero Aggiungi alla panna bollente seguendo il metodo Montersino e versi in una terrina. Intiepidisci in micro il mascarpone, lo metti in una terrina e aggiungi un po' di crema par diminuirne la densità, e poi lo aggiungi alla crema, mescolando non troppo energicamente per non sfibrarlo, fino ad ottenere un composto omogeneo. Metti in frigo. Io la userò per il Mascarcake che ho in progress, ma secondo me è ottima anche come base per un dolce al cucchiaio CRUMBLE DI FICHI CARAMELLATI DI CANSADO su una padella antiaderente fai uno strato di zucchero di canna e lo fai caramellare, ci appoggi sopra i fichi tagliati a metà dalla parte tagliata, li spolveri di zucchero a velo abbondante e fai andare coperto per 10 minuti, poi copri col crumble e inforni se vuoi ci metti del cardamomo DESSERT DI STAGIONE MINIMALISTA-­SNOB Prendi una patata americana di quelle tonde e grosse (quelle allungate non vanno bene). La lessi, la lasci raffreddare, la sbucci e la tagli a fette di un cm di spessore. Fondi del burro in una padella antiaderente portandolo al color nocciola, ci indori le fette e poi aggiungi un cucchiaio raso di zucchero per ogni fetta e una generosa spolverata di cardamomo e fai caramellare fino al marrone deciso. Aspergi con un getto generoso del liquore che preferisci, fai prendere la fiamma e lasci sul fuoco finché non si spegna. Il liquore puo' essere brandy, cognac o rum, oppure, se proprio vuoi una cosa strafiga, calvados. Roba mia, non l' ho copiata da nessuna parte. ENNESIMA FROLLA a forza di prove e riprove sono arrivato finalmente a una frolla "frolla" e stendibile con facilità dose per uno stampo da 28 cm 350g farina debole 180g zucchero 150g burro un uovo e un tuorlo sale alcol da pasticceria q.b. Mettere nella planetaria (frusta K o foglia che dir si voglia) tutti gli ingredienti tranne l' alcool. http://www.coquinaria.it avviare a velocita 1,5 finché non si amalgama. Se si è amalgamata basta aggiungere un cucchiaio di alcol, se no aggiungere alcol un cucchiaio alla volta finché si amalgama. Si stende che è un piacere FRITTOLE Ingredienti Un cubetto di lievito 500 g di farina 00 100 g zucchero 100 g pinoli 100 g uva passa 100 g cedrini canditi un bicchiere di liquore di anice 2 cucchiai di semi di anice acqua minerale zucchero semolato http://www.coquinaria.it Procedimento mettere l' uva passa a mollo nel liquore di anice. Fare un lievitino con il lievito un po' di zucchero farina e acqua. Una volta raddoppiato aggiungere farina e zucchero restanti e 250 g di acqua minerale e lasciar lievitare. Aggiungere tutti gli altri ingredienti, e se occorre aggiungere altra acqua, in modo da ottenere un impasto semiliquido (o semisolido). Versare l' impasto a cucchiaiate nell' olio bollente e cuocere. Rotolare alla fine le frìttole nello zucchero semolato e consumarle calde. Questa ricetta, da me modificata, risale a quanto dicono al medioevo veneziano KOURABIEDES 1 kg farina, 650 g burro, 250 g mandorle tostate e tritate, 2 tuorli, 150 g zucchero, 1 bustina di lievito chimico, 200 g acqua minerale, vaniglia, 5 cucchiai di rum, zucchero a velo vanigliato. Procedimento: Impastare il tutto, formare una sfera e tenerla in frigo almeno un' ora. Dividere l'impasto in due pezzi, poi ancora in due e così via, fino ad ottenere tanti pezzetti da appallottolare. Cuocere in forno a 160° per 15 minuti, ricordando che devono diventare di color beige, non scurire. Farli raffreddare un po', poi cospargerli con tanto zucchero a velo. http://www.coquinaria.it Lui direbbe che questa foto fa schifo e avrebbe ragione... LE TETTINE Le tettine di Cansado? guardate che si fa presto a farsi una fama... a cui non terrei per niente. Come trans non mi ci vedo 1 kg di farina debole 600 g di burro 250 g farina di mandorle 2 tuorli 250 g zucchero 1 bustina di lievito chimico 3 cucchiai di brandy essenza di vaniglia zucchero a velo Amalgamare tutto tranne lo zucchero a velo e mettere in frigo almeno un' ora. Poi formare delle sfere e tagliarle a meta, e metterci un pinolo in mezzo, o se volete un chiodo di garofano. Disporre su carta da forno e cuocere 15 minuti a 180 gradi. Spolverare di zucchero a velo http://www.coquinaria.it LEBKUCHEN 250g zucchero grezzo 300 g farina integrale di farro 1 bustina di lievito chimico 150g granella di nocciole 3 cucchiai di cacao 250g latte 150g burro 3 cucchiai di miele 4 uova spezia ai cinque profumi (se invece avete il Lebkuchengewuerz, usate quello), cardamomo, essenza di vaniglia Ho usato zucchero di canna e farina integrale mista della LIDL pacco rosso. Ho scaldato latte burro e miele in un pentolino. Ho messo tutti gli altri ingredienti, uova escluse, nella ciotola del ken e li ho mescolati. http://www.coquinaria.it Ho aggiunto il latte, mescolando, e poi le uova, continuando a mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo. Ho versato in una teglia rivestita di carta da forno e cotto 20 minuti in forno a 180 gradi. http://www.coquinaria.it MASCARCAKE La base è quella solita di biscotti sbriciolatie burro Uno strato fatto con Crema satanica. E lo strato superiore fatto con una crema composta da mascarpone zucchero e pasta di pistacchio. Il tutto ricoperto di codette di cioccolata Stampo a cenrniera da 22cm. Base con 150g di biscotti sbriciolati e 75g di burro. Primo strato: crema pasticcera con mezzo litro di panna fresca, due uova medie, 40g frumina, 220g zucchero, tre bustine di Nescafè liofilizzato, un cucchiaio raso di cardamomo in polvere, a cui si aggiungono 500g di mascarpone. Secondo strato 250g di mascarpone a cui si mescolano due cucchiai di zucchero e un cucchiaio di pasta di pistacchio. Il tutto cosparso di codette di cioccolato. http://www.coquinaria.it http://www.coquinaria.it L'ho massacrato sformandolo. Avrei dovuto farlo soggiornare un po' in freezer, ma non avevo spazio. Comunque è stato molto apprezzato, il tris caffè/pistacchio/cioccolato è molto indovinato NONTROPPOFREDDO ALLE FRAGOLE IN STILE TIRAMISÙ Ho deciso di cambiargli nome, essendo io il primo a rompere le scatole agli altri sui nomi. L' ho appena rifatto, seguendo la ricetta. La prossima volta parto con metà acqua rispetto allo zucchero, effettivamente con pari peso di mette una vita. E' andato tutto come doveva andare. Volevo però precisare una cosa. Le uova con lo sciroppo di zucchero montano "esageratamente" come è stato detto. E' ovvio che aggiungendo ricotta e mascarpone, per quanto delicatamente, il composto si smonta parecchio, ma è così anche nel tiramisù prismatico. Comunque la consistenza va valutata dopo un bel po' di ore di frigo L' ho fatto anch' io, più semplice pero'. http://www.coquinaria.it Ho pulito e tagliato a pezzetti Ho sgusciato 4 uova, pesavano 200 mezzo chilo di fragole, le ho grammi. Ho fatto uno sciroppo con cosparse di zucchero e lasciate 100g di zucchero e 100 di acqua e l' riposare. Poi le ho scolate ho portato a 120 gradi. Ho frullato le raccogliendo il sughetto. uova e ce l' ho versato a filo sempre frullando, poi ho aumentato la velocità fino a raffreddamento. Poi ho aggiunto 250 g di mascarpone e 250 g di ricotta Ho coperto il fondo della teglia coi savoiardi e ci ho versato sopra il sughetto delle fragole. http://www.coquinaria.it Ci ho disposto sopra le fragole e la crema Poi ci ho disposto sopra delle fragole e le ha spolverate di zucchero a velo
http://www.coquinaria.it http://www.coquinaria.it PANINI DOLCI ALL'UVETTA 1 kg farina (mezza manitoba e mezza 00 normale) 50 g lievito 4 uova 200 g burro fuso e raffreddato 150 g zucchero 350 g uva passa + rhum per ammollare la buccia grattugiata di un limone sale cardamomo in polvere un cucchiaio raso un tuorlo e un po' di latte per spennellare Prima fai il lievitino, poi lo aggiungi al resto, uva passa esclusa. Fai andare nel ken prima 5 minuti a velocità 1 (se occorre aggiungi un po' di latte tiepido, oppure ancora farina) poi due o tre minuti a velocità 2. Metti sulla spianatoia e aggiungi un po' alla volta le uvette debitamente scolate in precedenza. Fai una palla, copri e lasci lievitare un paio d' ore. Poi impasti un minuto e fai i panini, li copri e li lasci lievitare. Spennelli con un tuorlo battuto con un po' di latte. Inforni a 180 gradi 20 minuti, ma questo è per il mio forno a gas, acceso un'ora prima, e vale quel che vale. http://www.coquinaria.it Avendo calma e gesso di lievito se ne puo' usare meno, ma allora occorre una lievitazione intermedia, e non ne vale la pena, perché il sapore del lievito
non si sente. Li ho fatti anche con il LM, ma lì ognuno deve fare a modo suo.
3$67,&&,1,$//¶$1,&E Ingredienti 150g farina 150 g farina di mandorle 125g burro 60g zucchero 2 tuorli 1 buccia di limone tritata 2 cucchiai di liquore di anice o rhum 1 cucchiaio colmo di semi di anice sale Preparazione Tritare finemente assieme semi di anice zucchero e mandorle. Impastare assieme a tutti gli altri ingredienti. 'DUHODIRUPDGLFLOLQGULDOWLFPHODVFLDUOLXQ¶RUDLQIULJR Tagliarli a fette di mezzo cm di spessore disporre su carta da forno e cuocere non più di 15 minuti a 180°. Lasciar raffreddare prima di maneggiarli. PRESNIZ Li avevo già postati ma nel corso del tempo qualcosa ho cambiato. Ho pesato gli ingredienti così posso darveli in modo preciso. Per 3 presnitz: 3 sfoglie (comprate) 600g di frutta secca a farina grossa (nocciole, mandorle e pistacchi) tritata assieme allo zucchero un cucchiaio di cardamomo in polvere 350 g uva sultanona ammollata nel rum assieme ai cedrini 150g zucchero 150g cedrini 150g pinoli fiocchetti di burro un uovo separato e un po' di latte per stemperare il tuorlo Stendere la sfoglia e coprirla con la farina di frutta secca, lasciando liberi i bordi. aggiungere gli altri ingredienti e alla fine i fiocchetti di burro. http://www.coquinaria.it Spennellare l' albume sui bordi, dopo averlo snervato frullandolo brevemente. Arrotolare e disporre sulla griglia coperta da carta da forno dando la forma a C Spennellare con il tuorlo d' uovo diluito con un po' di latte. Cuocere mezzora/40 minuti a 180 gradi. In caso di forno a gas, alla fine grigliare. Consumare dopo almeno un paio di giorni (meglio di più) http://www.coquinaria.it Presniz ristrutturato Le mule mi perdonino. http://www.coquinaria.it Nella mia famiglia il Presniz si faceva a Pasqua, assieme alle pinze e alle ti'tole. A Trieste ogni famiglia fa(ceva) il Presniz con una ricetta sua propria, ma la discriminante principale era il ripieno: suto o bagnà (asciutto o umido). Noi siamo sempre stati fautori del ripieno asciutto, per una serie di motivi che non sto ad elencare. Ma il difetto del ripieno asciutto è che tagliando le fette, è facile che si sbriciolino. Allora ho pensato a una cosa così, per superare il problema. ROTOLINI DI SAN NICOLÒ Ieri era il 6 dicembre, S. Nicolò. In tutta la mittel e nord europa, e dunque anche a trieste, è la festa più amata dai bambini. Santa Klaus, il vescovo Nikolaus, altro non è che quello che noi chiamiamo Babbo Natale, e porta ai bambini dolciumi di ogni tipo. Lo stesso accadeva quando ero bambino io, per via dell' origine triestina di metà della mia famiglia. In Austria i bimbi, la sera del 5 dicembre, mettono le loro scarpe fuori dalla porta della stanza da letto, e la mattina le ritrovano ricolme di dolciumi, biscotti e cioccolatini. Mio padre era un igienista, non mi ha mai dato un bacio perché diceva che era antiigienico, e così io e mia sorella la sera del 5 mettevamo un piatto di quelli grandi, da portata, sotto il letto, e la mattina lo trovavamo ricolmo dei famosi rotolini, e di un San Nicolò di cioccolata. Ma i rotolini sono una tradizione unicamente della mia famiglia. Un inverno degli anni http://www.coquinaria.it della prima guerra mondiale mia nonna si ritrovò, povera in canna, a non avere i pochi soldi necessari a comprare i dolciumi, allora si inventò questi rotolini. Ci sono molto affezionato perché mi ricordano mia nonna, a cui ho voluto molto bene Fate un impasto con 500 g farina una bustina di lievito chimico 2 uova 100 g burro fuso 100 g latte Lo stendete col matterello o colla macchinetta e fate dei rettangoli con la rotellina in mezzo ai quali stendete un po di marmellata. Li richiudete a mò di fagottino e Li cuocete mezz' ora in forno a 160°C. Le fuoriuscite di marmellata sono inevitabili. Sfornati, vanno spolverati di zucchero a velo. Ho usato marmellata di melograno fatta da me e marmellata di uva regalatami da un'amica coquinaria. SPIEDI ALLA FIAMMA Prendi della frutta di stagione (mele, pere) la sbucci e la taglia a dadi. Li infili in spiedi di acciaio. In una casseruola metti a caramellare dello zucchero, ci rotoli dentro gli spiedi in modo che la frutta si ricopra di caramello. Intingi gli spiedi in acqua con cubetti di ghiaccio in modo da vetrificare il tutto. Disponi gli spiedi a raggi su una padella. Metti a scaldare il liquore che preferisci (abbondante) lo versi sugli spiedi facendo attenzione che poi cada nella padella, accendi e servi STOLLEN DI RICOTTA http://www.coquinaria.it Ingredienti Stollen di ricotta di Cansado farina 500 g bustina di lievito chimico 1 zucchero 175 g bustina di zucchero van. 1 sale qb fiala di essenza di mandorle 1 rum 5 cucchiai cardamomo in polvere 1 cucchiaio noce moscata in polvere 1 cucchiaio uova grandi 2 burro 180 g ricotta magra 250 g uva passa 250 (zibibbo) uva passa 125 (corinto) mandorle tritate 150 g cedrini 100 g burro fuso 100 g zucchero a velo 150 g Preparazione: Se non trovate l' uva di corinto, pazienza, usate 375 g di uva passa. Ammollatela nel rum, dopodiché mescolate tutti gli ingredienti esclusi gli ultimi 2. Fate una specie di pagnotta di forma ovale e disponetela sulla carta da forno. Col matterello praticate un avvallamento per il lungo (non http://www.coquinaria.it so perché, ma è obbligatorio). Cuocete un' ora a 180 gradi in forno preriscaldato. Sfornate e spennellate bene col burro fuso usandolo tutto, dopodiché spolverate con tutto lo zucchero a velo. Lasciate che si raffreddi, poi avvolgete in carta di alluminio e lasciate riposare al fresco fino a natale. I tedeschi lo mettono sul davanzale. Stollen vuol dire galleria. Le mogli dei minatori usavano dare ai loro mariti un pezzo di pane da portare con sè al lavoro. Questo è il pane speciale che preparavano per il giorno di natale. STREUSEL DI PERE DI CANSADO Si scrive Streusel, ma noi scriviamo come parliamo (e parliamo come mangiamo). Domenica ero ancora male in arnese, stavo a casa a cazzeggiare e alla fine mi sono messo a leggere un libretto sulla cucina tradizionale della Slesia, e ho torvato una ricetta con lo stroisel, che d' altra parte già conoscevo. E' fratello gemello del britannico crambol (che si scrive crumble). Il concetto è quello di una crostata rovesciata, nel senso che la frutta sta sotto e la crosta sta sopra. Così ho deciso di mettermi all' opera STREUSEL DI PERE DI CANSADO Ingredienti 4 pere mature ma non troppo succo di limone zucchero pangrattato, burro farina 300 g zucchero 150 g burro 150 g zenzero in polvere e cardamomo un pizzico di sale Procedimento Imburrare una tortiera di 24-­26 cm e cospargerla di pangrattato. Lavare le pere, tagliarle a quarti, togliere il torsolo e affettare a fette non sottili, metterle in una terrina e cospargerle di succo di limone e zucchero. Mescolare assieme farina burro zucchero sale e spezie, fino ad ottenere un composto granuloso e non amalgamato. Disporre, scolandole, le pere nella tortiera e coprirle col composto senza premere. Infornare a 180 gradi e cuocere finchè la crosta risulti color bronzo. Si può mangiare fredda o tiepida. http://www.coquinaria.it STREUSEL DI PERE E MANDORLE Ingredienti Frolla:
200g farina 100g burro 50g zucchero 1 uovo un pizzico di sale 10 gocce di essenza di vaniglia Ripieno:
5 pere abate o williams mature 150 g di mandorle tritate grossolanamente Streusel
250g di farina 125g di zucchero 125g di burro un cucchiaino colmo di cardamomo in polvere Procedimento Impastare la frolla e rivestirci una tortiera da 26 cm Disporre sul fondo le mandorle tritate e poi le pere mondate e affettate (non sbucciate). Impastare gli ingredienti dello Streusel escluso il cardamomo, fino ad ottenere un impasto granuloso. Disporlo a cucciaiate sopra le pere, lasciandolo cadere a pioggia. Spolverare con il cardamomo Cuocere30-­45 minuti a 180-­200 gradi a seconda se il forno è elettrico o a gas, forno preriscaldato. Consumare tiepido. STREUSEL DI PRUGNE DI CANSADO Ingredienti per l' impasto
250 g farina 250 g burro 250 g zucchero 1 bustina di lievito chimico 5 uova Sale http://www.coquinaria.it frutta:
1200 g di prugne zucchero cardamomo in polvere streusel:
250 g farina 150 g burro 150 g zucchero qualche mandorla Preparazione Prima preparo lo streusel. Fondo il burro e lo lascio intiepidire, mescolo in una terrina zucchero e farina, ci verso sopra il burro e mescolo con un coltello, poi coi polpastrelli "sgranello" fino ad ottenere un impasto granuloso. Lavo le prugne le asciugo, e tolgo i noccioli dividendole in 4 ognuna. Preparo l' impasto mescolando tutti gli ingredienti (l' impasto sarà semisolido). Lo verso in una tortiera da 28 cm foderata di carta da forno, ci distribuisco sopra le prugne, le spolvero di zucchero e di cardamomo, ci distribuisco sopra lo streusel e poi le mandorle. Inforno a metà in forno preriscaldato a 180 gradi per 50 min, poi metto nella parte alta e alzo il fuoco al massimo per 5 o 10 minuti. L' ideale è mangiarlo tiepido, e si può fare con altri tipi di frutta, per esempio in questo periodo con i fichi o con l' uva. non va capovolto! togli la fascia e poi lo sposti in un piatto. Sopra si vede lo streusel, è quello il bello TORTA DI PERE La sua torta di pere: 250g farina 4 uova medie 150g burro 100g zucchero 1 bustina di lievito per dolci 2-­3 pere williams mature a pezzetti sale cardamomo una tavoletta da 100g di cioccolato fondente, spezzettata una pera per guarnire mescoli gli ingredienti, imburri una tortiera da 24 e ce li versi dentro, ricopri con le fettine di pera e inforni per 45 minuti in forno statico a 180 gradi http://www.coquinaria.it TORTA DI PERE Non mi sono ispirato a quella di MariaCristina. Mi sarebbe piaciuto, ma prevedeva di incorporare gli albumi montati a neve, cosa che odio. Allora ho deciso di creare. Ingredienti 150 grammi di miele 70 grammi di burro 150 grammi di zucchero 4 uova 200cc di panna da cucina (1 bric) 350 grammi di farina 00 setacciata 100g di biscotti sbriciolati una bustina di lievito vaniglinato un cucchiaio di mix 5 profumi 100g di uva pssa ammollata nel rum 100g di pinoli 500g di pere mature (Williams) miele per spennellare zucchero a velo al cardamomo Preparazione Ammollare l' uva passa nel rum. Scaldare assieme miele e burro, amalgamare e lasciar raffreddare. Frullare bene uova e zucchero, aggiungere la panna, il lievito, le spezie, la farina a cucchiaiate,i biscotti sbriciolati e il mix di burro e miele. Imburrare e infarinare una teglia rotonda da 26-­28 cm, versare metà del composto, cospargere con i pinoli, pe pere e l' uva passa e ricoprire con il resto del composto. Cuocere tre quarti d' ora a 200 gradi in forno preriscaldato. Lasciar raffreddare, poi spennellare con miele diluito con un po' di rum, e cospargere con lo zucchero a velo. http://www.coquinaria.it http://www.coquinaria.it NOTE Il mix 5 profumi si trova nei negozi etnici, somiglia molto a quello che si usa nel pain d' épices. Il mio, se mi ricordo bene, è fatto con cannella, chiodi, noce moscata, anice stellato e arancio. Si MC, si trova nei negozi etnici, ma puoi metterci delle spezie a tuo gusto. N1, generalmente di domenica vado a mangiare "a casa mia", così abbraccio mia figlia. TRAUBENSTREUSEL Lo Streuselkuchen, tipico e antico dolce della tradizione tedesca e mitteleuropea, si puo' tradurre come "dolce sbriciolato". L' impasto di base, che si presenta appunto come un insieme non amalgamato, è composto da farina, zucchero e burro. Le varianti sono molte, la più semplice consiste in una base di streusel, ricoperta da frutta fresca,ricoperta a sua volta di streusel. E poi si cuoce in forno. RIsulta un docle dai sapori elementari, semplici e affettivi, e non molto dolce. Ho trovato l' uva senza semi, e ho fatto il Traubenstreusel -­ Streusel di uva ± l'uva Lo Streusel Uno strato di streusel coperto dagli Ricoperti a loro volta di Streusel acini d' uva http://www.coquinaria.it Il Traubenstreusel appena sfornato. L' ideale è mangiarlo tiepido Le dosi Per lo Streusel
300g farina 250g zucchero 250g burro Sull' uva una spolverata di cardamomo In forno a 200 gradi un' ora, gli ultimi dieci minuto a 250 gradi nella parte alta (con forno a gas, con quello elettrico fate voi) VA gustato al meglio tiepido, se no a temperatura ambiente http://www.coquinaria.it 
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