Sistema di telecamere modulare AutoDome
Guida di riferimento
2
Sistema di
telecamere modulare
AutoDome
Indice
4
Introduzione
6
Come scegliere un sistema AutoDome
7
Opzioni del modulo
16
Scelta del sistema AutoDome adatto
18
Come ordinare un kit AutoDome
22
Accessori opzionali
24
Componenti del sistema AutoDome
25
Configurazioni del sistema
28
Dimensioni del sistema
32
Glossario dei termini
3
4
È nato il
Sistema di telecamere modulare AutoDome
In qualità di leader mondiale nel settore dei sistemi di sorveglianza video, Bosch detiene
il primato nello sviluppo delle telecamere dome integrate ad alta velocità di panoramica
e inclinazione.
Con l'introduzione del sistema di telecamere modulare AutoDome, Bosch ha dato un nuovo
significato al concetto di "avanguardia". AutoDome è una nuova rivoluzionaria telecamera
dome basata su un sistema intelligente di moduli intercambiabili che ne consentono
l'aggiornamento in modo rapido e conveniente.
I sistemi di telecamere modulari AutoDome sono stati progettati per soddisfare le esigenze
di sicurezza attuali e future. Mediante l'utilizzo di componenti comuni, è possibile installare
sistemi di telecamere fisse o standard e aggiornarli a versioni più avanzate senza dover
sostituire l'intera dome. Inoltre, AutoDome supporta la connettività ibrida, consentendo
il funzionamento simultaneo analogico e su rete TCP/IP. AutoDome si integra facilmente
con l'intera linea di prodotti per la sicurezza di Bosch, compresi i commutatori a matrice
Allegiant, i registratori digitali DiBos e Divar e le soluzioni video rete IP quali i sistemi
di gestione video VIDOS.
Il design innovativo di AutoDome offre un notevole risparmio sui costi. I moduli
intercambiabili semplificano la manutenzione della telecamera, gli aggiornamenti e
la migrazione dal sistema video analogico a quello IP. È possibile eseguire il controllo,
la configurazione e gli aggiornamenti in remoto mediante un cavo video (coassiale o passivo
UTP) o tramite la rete (utilizzando il modulo di comunicazione opzionale TCP/IP).
L'impegno di Bosch nel fornire un supporto di classe mondiale viene testimoniato prima
di tutto dalla garanzia di tre anni e da un facile accesso al supporto tecnico. L'obiettivo
delle nostre organizzazioni vendite internazionali è quello di soddisfare le vostre esigenze
in termini di prodotti, servizi e formazione. Solo Bosch offre più opzioni, qualità superiore
e maggiore supporto.
5
Opzioni del sistema AutoDome
Elementi da prendere in considerazione nella scelta di un sistema AutoDome
Per scegliere il sistema AutoDome adatto all'applicazione utilizzata, è necessario stabilire
il tipo di telecamera adatto in base alle condizioni di illuminazione, la necessità o meno di
effettuare il controllo PTZ, il tipo di opzione di montaggio e l'alloggiamento che soddisfino
le specifiche esigenze, nonché i requisiti di comunicazione e alimentazione. Le sezioni che
seguono descrivono le opzioni principali disponibili per il Sistema di telecamere modulare
AutoDome.
6
Come scegliere un sistema AutoDome
Modulo
Serie 100
Telecamera fissa
o PTZ?
Modulo
a colori
Serie 200
A colori o Day/Night?
Day/Night
No
Serie 300
Si
Serie 500i
Intelligenza avanzata?
Ogni AutoDome può utilizzare un modulo di comunicazione analogico coassiale/UTP
convenzionale o TCP/IP.
Moduli intercambiabili – un investimento “a prova di futuro”
Bosch offre una flessibilità impareggiabile. È sufficiente sostituire uno dei moduli
intercambiabili AutoDome e passare rapidamente da visualizzazione fissa a PTZ, da colore
a Day/Night o aggiungere stabilizzazione dell'immagine e tracciamento del movimento.
Scelta del modulo
Il design modulare di Bosch consente di scegliere la telecamera AutoDome adatta alle
specifiche applicazioni in 5 semplici passi:
+
CPU
+
telecamera
+
alloggiamento
+
comunicazioni
alimentazione
7
Opzioni del modulo CPU
Il modulo CPU scelto determina l'utilizzo del sistema AutoDome come dome fissa o PTZ,
nonché il numero e il tipo di funzioni avanzate quali filtro privacy, rilevazione e tracciamento
del movimento. Sono disponibili quattro opzioni del modulo CPU:
Serie 100 – offre la funzionalità della telecamera fissa, sostituzione a caldo del modulo
della telecamera, aggiornamenti del modulo di comunicazione collegabili e assorbimento
di sovratensioni integrato.
Serie 200 – offre funzioni di panoramica, inclinazione e zoom a una velocità di 360 gradi
al secondo, sostituzione a caldo del modulo della telecamera, aggiornamenti del modulo
di comunicazione collegabili, assorbimento di sovratensioni integrato, diagnostica avanzata
e visualizzazioni multilingue.
Serie 300 – include tutte le funzioni della serie 200 con preimpostazioni e tour aggiuntivi,
compensazione del cavo per consentire l'utilizzo di cavi di lunghezza superiore e supporto
protocollo di terzi. La serie 300 supporta inoltre il filtro privacy e regole di gestione allarmi
incorporate.
Serie 500i – include tutte le funzioni della serie 300 più tracciamento del movimento
AutoTrack II, stabilizzazione dell'immagine digitale e rilevazione del movimento video.
8
Opzioni del Modulo telecamera
Le condizioni di illuminazione e le posizioni di montaggio (ad esempio in interni o esterni)
determinano la scelta del modulo AutoDome. Inoltre, i moduli delle telecamere PTZ
contengono l'elettronica ricevitore/driver per le funzioni di panoramica, inclinazione
e zoom.*
Modulo della telecamera a colori – Le telecamere a colori rappresentano la scelta più
diffusa per condizioni di illuminazione in interni. Il sistema AutoDome è disponibile con una
gamma di telecamere a colori con panoramica, inclinazione e zoom (PTZ) a velocità elevata
o con varifocal fissa. Con una risoluzione fino a 540 TVL, le telecamere a colori AutoDome
offrono sensibilità e risoluzione elevate per produrre un'ottima qualità dell'immagine per
tutti i tipi di applicazioni di sicurezza.
Modulo telecamera Day/Night – Le telecamere Day/Night offrono il meglio delle due
soluzioni. Producono video a colori di alta qualità quando la luminosità è elevata. Durante
la notte o in condizioni di scarsa luminosità, queste telecamere passano alla modalità
monocromatica e rimuovono automaticamente il filtro a infrarossi per migliorare la
sensibilità IR. Il sistema AutoDome è disponibile con una gamma di telecamere Day/Night
con panoramica, inclinazione e zoom (PTZ), con risoluzioni fino a 540 linee TV.
*È necessario utilizzare un modulo CPU 200, 300 o 500i e un modulo telecamera PTZ per aggiungere
la funzione panoramica/inclinazione/zoom a una dome serie AutoDome 100.
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Intervallo dello zoom – L'intervallo dello zoom determina la distanza da cui è possibile
riprendere l'oggetto. Le telecamere fisse AutoDome offrono una scelta di funzioni zoom 5x
e 10x per i moduli a colori e Day/Night. Le telecamere PTZ sono disponibili con zoom ottico
18x, 26x o con quello di livello superiore la 36x. Uno zoom ottico 18x è ideale per le
visualizzazioni generiche in interni o esterni, mentre gli zoom ottici 26x e 36x consentono di
ritrarre l'oggetto da più vicino offrendo una maggiore precisione del dettaglio senza ridurre la
nitidezza dell'immagine. I moduli della telecamera PTZ offrono inoltre uno zoom digitale 12x.
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Opzioni del Modulo di alloggiamento
Bosch offre opzioni di alloggiamento per applicazioni da interni ed esterni. Tutti gli
alloggiamenti sono stati interamente riprogettati e sono ora più piccoli del 15% rispetto
a quelli utilizzati con le precedenti versioni dei sistemi AutoDome. Gli attacchi sono stati
sostituiti con cerniere per semplificare l'installazione rendendola maggiormente sicura.
Gli ingressi di alimentazione, dati e video sono protetti da un sistema di assorbimento
di sovratensioni integrato. Inoltre, tutti gli alloggiamenti pendenti, per interni o esterni,
forniscono una protezione conforme agli standard IP66/NEMA 4X.
Il nuovo alloggiamento EnviroDome per ambienti esterni è realizzato in lega di alluminio
per offrire una maggiore resistenza alla corrosione. Un riscaldatore/ventola incorporato
consente al sistema EnviroDome di mantenere prestazioni eccellenti con qualsiasi
condizione climatica. Il kit per temperature estreme XT opzionale amplia la gamma
operativa EnviroDome anche a temperature polari, fino a -60 °C.
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Tutti gli alloggiamenti sono dotati di viti e chiavistelli a incasso per garantire una maggiore
protezione antimanomissione. Tutti i modelli di AutoDome sono dotati di un robusto involucro
in policarbonato infrangibile per proteggere la telecamera da atti di vandalismo. Progettato per
soddisfare gli standard più rigidi senza compromettere la qualità dell'immagine, l'involucro è in
grado di resistere a urti provocati da pesi pari a 4,5 kg da un'altezza di 3 metri.
Le unità AutoDome sono disponibili con involucro trasparente o scuro. L'involucro trasparente
offre la massima sensibilità consentendo un maggiore filtraggio della luce. L'involucro scuro
impedisce di vedere la direzione in cui è puntata la telecamera.
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Opzioni del modulo di comunicazione
Il modulo di comunicazione determina il metodo di comunicazione delle informazioni video,
dati e allarme dalla telecamera al sistema di controllo video (ad esempio, i sistemi di
gestione video IP, DVR o a matrice). Il sistema AutoDome dispone di due opzioni del modulo
di comunicazione.
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Modulo analogico – supporta la trasmissione di segnali analogici su supporti coassiali o
UTP. Il supporto incorporato UTP (doppino ritorto non schermato) consente di aumentare
le distanze del cablaggio, semplifica l'installazione e riduce i costi.
Le fibre ottiche sono il mezzo di trasmissione che consente una migliore copertura delle
lunghe distanze in ambienti elettromagnetici ostili, quali ad esempio gli stabilimenti
industriali, la metropolitana o le ferrovie. I sistemi di telecamere modulari AutoDome sono
disponibili con un ricetrasmettitore opzionale a fibre analogiche bidirezionale, che consente
la trasmissione dei segnali di controllo e video analogici su una sola fibra.
Gli alimentatori di Bosch sono disponibili con e senza il modulo a fibre ottiche integrato.
Accertarsi di scegliere l'alimentatore appropriato per il tipo di applicazione utilizzata.
Quando si utilizza la tecnologia di comunicazione bidirezionale Bilinx di Bosch, è possibile
eseguire il controllo, la configurazione e gli aggiornamenti in remoto direttamente tramite
un cavo video (coassiale, passivo UTP o a fibre).
Modulo TCP/IP – supporta lo streaming simultaneo di video IP mediante rete LAN o WAN
e di video CVBS mediante cavi coassiali per il supporto delle apparecchiature analogiche
esistenti. Il modulo di comunicazione TCP/IP AutoDome consente il controllo totale della
telecamera, la trasmissione degli allarmi, capacità di configurazione e la possibilità di
eseguire aggiornamenti tramite la rete mediante un comune browser Web.
Se si sceglie la comunicazione analogica coassiale/UTP/a fibre o TCP/IP, è sufficiente un
singolo cavo per il controllo, la trasmissione degli allarmi e la configurazione di qualsiasi
modello di telecamera AutoDome.
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Opzioni del modulo di alimentazione
e di montaggio
Il sistema AutoDome offre la massima flessibilità di montaggio e alimentazione per
soddisfare tutte le esigenze specifiche di installazione.
Alimentatori integrati
Gli alimentatori integrati di Bosch sono forniti di alloggiamento IP66/NEMA 4X e sono adatti
per l'uso in interni ed esterni.
• Braccio pendente – alimentatore e braccio pendente integrato per il montaggio
ad angolo, su asta e a parete. Disponibile nella versione a 120 e 230 V CA.
• Unità alimentatore remoto – unità alimentatore autonoma da utilizzare per il
montaggio su tubo e su tetto. Disponibile nella versione a 120 e 230 V CA.
Tipi di alimentazione opzionali
I moduli G3A-PSU1-(X) sono alimentatori opzionali per interni che consentono la
connessione di più dome. Sono disponibili nelle versioni da 4, 8 e 16 dome. L'alimentazione
viene convertita da 120 V CA a 28 V CA per consentire un cablaggio su distanze maggiori
rispetto a quelle offerte dagli alimentatori a 24 V CA.
Esterno
15
Tetto
Angolazione
Tubo
Incasso nel soffitto
A parete
Asta
A parete
Interno
Tubo
Opzioni di montaggio – Le immagini illustrano le diverse opzioni di montaggio disponibili
per i sistemi AutoDome per ambienti interni ed esterni. Le scelte di montaggio vengono
specificate nel numero d'ordine di ogni singola unità del sistema di telecamere modulari
AutoDome.
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Scelta del sistema AutoDome adatto
Serie AutoDome 100
Sistema di telecamere dome fissa
Funzioni standard
Moduli CPU, COMM e della telecamera intercambiabili
Sì
Temperatura operativa:
Alloggiamento per interno
Da -10 °C a 50 °C
Alloggiamento EnviroDome per esterno
Da -55 °C a 50 °C
Supporto protocollo
Controllo e configurazione mediante cavo
Filtro privacy e oscuramento settori
N/D
Sì, Bilinx
No
Preset
N/D
Guard Tour
N/D
Fast Address remoto
N/D
AutoPivot e AutoScaling
N/D
Compensazione del cavo
Ingressi allarme e uscite relè
Garanzia
No
N/D
3 anni
CPU
– Moduli intercambiabili:
• Aggiornamento della CPU serie 200,
300 o 500i collegabile
• Aggiornamenti o sostituzione della
telecamera a caldo
• Modulo di comunicazione collegabile
– Assorbimento di sovratensioni integrato
Telecamere
Risoluzione
540 TVL
Sensibilità: modalità colore (30 IRE)
Day/Night: 0,29 lux
F1,4; shutter 1/60 (1/50), AGC max
Sensibilità: modalità notte (30 IRE)
Day/Night: 0,12 lux
F1,4; shutter 1/60 (1/50), AGC max
Day/Night
Obiettivo
Zoom ottico
Zoom digitale
Sì
Da 2,7 mm a 13,5 mm, f/1,2
Da 5 mm a 50 mm, f/1,4
5x (varifocal)
10x (varifocal)
No
Alloggiamenti
Interno
Esterno
Protezione accesso
A incasso nel soffitto, Pendente
Pendente
IP66/NEMA 4X (alloggiamenti pendenti)
IP54 (alloggiamenti a incasso nel soffitto)
Ricevitore/Gateway
Coassiale/UTP
Ethernet opzionale (TCP/IP)
Bilinx, UTP, Coassiale
Cat5/Cat6 (UTP)
Alimentatori e staffe di montaggio
Alimentatori:
24 V CA
120 V, 230 V CA
Staffe per interno
Staffe per esterno
Sì
Sì
A parete, su tubo, a incasso nel soffitto
A parete, angolari, su asta, su tubo,
su tetto piano, su tetto (parapetto)
Fibre ottiche
Ricetrasmettitore opzionale a fibre analogiche bidirezionale
(controllo e video su una singola fibra)
* Con il kit per temperature estreme “XT”
Sì
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Sistema di telecamere PTZ
Serie AutoDome 200
Sistema di telecamere PTZ avanzato
Serie AutoDome 300
Sistema di telecamere PTZ intelligente
Serie AutoDome 500i
Sì
Sì
Sì
Da -10 °C a 50 °C
Da -10 °C a 50 °C
Da -10 °C a 40 °C
Da -60 °C a 50 °C
Protocolli RS232 & 485, Pelco “P” o “D”
e protocollo bifase di Bosch
Sì, Bilinx
Da -60 °C a 50 °C*
Protocolli RS232 & 485, Pelco “P” o “D”
e protocollo bifase di Bosch
Sì, Bilinx
Da -60 °C a 50 °C*
Protocolli RS232 & 485, Pelco “P” o “D”
e protocollo bifase di Bosch
Sì, Bilinx
No
Sì
Sì
64
99
99
1 Preset Tour
2 Preset tour; 2 Tour registrati
2 Preset tour; 2 Tour registrati
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
No
Sì
Sì
N/D
7/4
7/4
3 anni
3 anni
3 anni
– Moduli intercambiabili
– Velocità pan/tilt di 360° al secondo
– Risoluzione dei problemi avanzata e
diagnostica
• LED diagnostici
• Visualizzazione diagnostica su schermo
– Assorbimento di sovratensioni integrato
Include tutte le funzioni della
serie 200 più:
– Filtro privacy superiore:
• 24 maschere
• Fino a 8 maschere a scena
– Regole di gestione allarme
avanzata
include tutte le funzioni avanzate della
serie 300 più:
– AutoTrack II
– Rilevazione del movimento
– Tecnologia di filtro virtuale
– Stabilizzazione delle immagini digitali
470 TVL
Fino a 540 TVL
Fino a 540 TVL
18x colore: 0,5 lux
F1,4; shutter 1/60 (1/50), AGC max
26x Day/Night: 0,5 lux
F1,4; shutter 1/60 (1/50), AGC max
36x Day/Night: 0,6 lux
F1,6; shutter 1/60 (1/50), AGC max
N/D
26x Day/Night: 0,1 lux
F1,4; shutter 1/60 (1/50), AGC max
36x Day/Night: 0,16 lux
F1,6; shutter 1/60 (1/50), AGC max
No
Sì
Sì
No
Da 4,1 mm a 73,8 mm, f/1,4
Da 3,5 mm a 91 mm, f/1,6
Da 3,4 mm a 122,4 mm, f/1,6
18x
26x
36x
12x
Da 4,1 mm a 73,8 mm, f/1,4
Da 3,5 mm a 91 mm, f/1,6
Da 3,4 mm a 122,4 mm, f/1,6
18x
26x
36x
12x
A incasso nel soffitto, Pendente
A incasso nel soffitto, Pendente
A incasso nel soffitto, Pendente
Pendente
Pendente
Pendente
IP66/NEMA 4X (alloggiamenti pendenti)
IP54 (alloggiamenti a incasso nel soffitto)
IP66/NEMA 4X (alloggiamenti pendenti)
IP54 (alloggiamenti a incasso nel soffitto)
IP66/NEMA 4X (alloggiamenti pendenti)
IP54 (alloggiamenti a incasso nel soffitto)
Da 4,1 mm a 73,8 mm, f/1,4
18x
Bilinx, UTP, Coassiale
Bilinx, UTP, Coassiale
Bilinx, UTP, Coassiale
Cat5/Cat6 (UTP)
Cat5/Cat6 (UTP)
Cat5/Cat6 (UTP)
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
A parete, su tubo, a incasso nel soffitto
A parete, angolari, su asta, su tubo,
su tetto piano, su tetto (parapetto)
A parete, su tubo, a incasso nel soffitto
A parete, angolari, su asta, su tubo,
su tetto piano, su tetto (parapetto)
A parete, su tubo, a incasso nel soffitto
A parete, angolari, su asta, su tubo,
su tetto piano, su tetto (parapetto)
Sì
Sì
Sì
18
Come ordinare un kit AutoDome
Consultare le tabelle nelle pagine seguenti per creare numeri d'ordine personalizzati in
base agli esempi illustrati.
Esempio serie AutoDome 100:
VG4 - 1 6 2 - P C 0 0 P
•
•
•
•
•
•
CPU serie AutoDome 100
Telecamera NTSC fissa Day/Night 2,7-13,5 mm
Alloggiamento pendente con involucro trasparente
Comunicazioni coassiali/UTP
Montaggio su tubo
24 V CA 60 Hz (senza fibre ottiche)
C
P
E
5
6
VG4
1
6
Serie 100
Formato video
5 = PAL
6 = NTSC
Tipo telecamera
1 = Colore (2,7-13,5 mm)
2 = Day/Night (2,7-13,5 mm)
3 = Colore (5-50 mm)
4 = Day/Night (5-50 mm)
2
P
1
2
3
4
W
M
C
R
P
0
E
C
0
0
C
T
Custodia
C = A incasso
P = Pendente per interno
E = Pendente per esterno
Involucro
C = A incasso
T = Pendente per interno
Ricevitore/Gateway
S = Standard
(Coassiale/UTP)
E = Ethernet (TCP/IP)
P
0
1
2
F
Alimentazione4
0 = 24 V CA1
1 = 120 V CA
2 = 230 V CA
= Mancanza di
alimentazione (per
alloggiamenti a
incasso nel soffitto)
Montaggio4
W = A parete
M = Su asta
C = Angolare
R = Su tetto5
P = Su tubo
Fibre ottiche3,4
= Senza fibre ottiche
F = Fibra2
Note applicative:
1) Trasformatore non compreso. Il Cliente deve disporre di un trasformatore da 24 V CA, 75 W (VG4-A-PSU o equivalente).
2) L'opzione a fibre ottiche è disponibile soltanto nei modelli con montaggio pendente. Per gli alloggiamenti a incasso
nel soffitto è possibile utilizzare un sistema di trasmissione LTC 4628. Ogni kit a fibre ottiche richiede un LTC 4629
all'estremità a monte.
3) L'opzione a fibre ottiche è disponibile soltanto nelle dome dotate di moduli di comunicazione coassiali/UTP.
4) I kit alimentazione/montaggio/fibre ottiche sono applicabili solo ai modelli pendenti.
5) La staffa per il montaggio su tetto deve essere posizionata sul parapetto verticale. Per le installazioni su un tetto
piano, è necessario ordinare l'apposita piastra di adattamento LTC 9230/01.
19
Esempio serie AutoDome 200:
VG4 - 2 1 1 - C T E
•
•
•
•
CPU serie AutoDome 200
Telecamera PAL a colori con PTZ 18x
Alloggiamento a incasso nel soffitto con involucro scuro
Modulo di comunicazione Ethernet
C
P
E
1
2
VG4
2
1
1
C
1
Serie 200
Formato video
1 = PAL
2 = NTSC
Tipo telecamera
1 a colori PTZ 18x
W
M
C
R
P
S
E
T
E
C
T
Custodia
C = A incasso
P = Pendente per interno
E = Pendente per esterno
Involucro
C = A incasso
T = Pendente per interno
Ricevitore/Gateway
S = Standard
(Coassiale/UTP)
E = Ethernet (TCP/IP)
0
1
2
F
Alimentazione4
0 = 24 V CA1
1 = 120 V CA
2 = 230 V CA
= Mancanza di
alimentazione (per
alloggiamenti a
incasso nel soffitto)
Montaggio4
W = A parete
M = Su asta
C = Angolare
R = Su tetto5
P = Su tubo
Fibre ottiche3,4
= Senza fibre ottiche
F = Fibra2
Note applicative:
1) Trasformatore non compreso. Il Cliente deve disporre di un trasformatore da 24 V CA, 75 W (VG4-A-PSU o equivalente).
2) L'opzione a fibre ottiche è disponibile soltanto nei modelli con montaggio pendente. Per gli alloggiamenti a incasso
nel soffitto è possibile utilizzare un sistema di trasmissione LTC 4628. Ogni kit a fibre ottiche richiede un LTC 4629
all'estremità a monte.
3) L'opzione a fibre ottiche è disponibile soltanto nelle dome dotate di moduli di comunicazione coassiali/UTP.
4) I kit alimentazione/montaggio/fibre ottiche sono applicabili solo ai modelli pendenti.
5) La staffa per il montaggio su tetto deve essere posizionata sul parapetto verticale. Per le installazioni su un tetto
piano, è necessario ordinare l'apposita piastra di adattamento LTC 9230/01.
20
Come ordinare un kit AutoDome
Esempio serie AutoDome 300:
VG4 - 3 2 2 - E C S 1 W F
•
•
•
•
•
•
CPU serie AutoDome 300
Telecamera NTSC con PTZ 18x Day/Night
Alloggiamento EnviroDome con involucro trasparente
Comunicazioni coassiali/UTP
Adattatore per montaggio a parete
120 V CA 60 Hz con modulo a fibre ottiche integrato
C
P
E
1
2
VG4
3
Serie 300
Formato video
1 = PAL
2 = NTSC
Tipo telecamera
2 = PTZ Day/Night 18x
3 = PTZ Day/Night 26x
4 = PTZ Day/Night 36x
2
2
E
2
3
4
W
M
C
R
P
S
E
C
S
1
C
T
Custodia
C = A incasso
P = Pendente per interno
E = Pendente per esterno
Involucro
C = A incasso
T = Pendente per interno
Ricevitore/Gateway
S = Standard
(Coassiale/UTP)
E = Ethernet (TCP/IP)
W
0
1
2
F
F
Alimentazione4
0 = 24 V CA1
1 = 120 V CA
2 = 230 V CA
Montaggio4
W = A parete
M = Su asta
C = Angolare
R = Su tetto5
P = Su tubo
_ = Senza staffa (per
alloggiamenti
a incasso nel
soffitto)
Fibre ottiche3,4
= Senza fibre ottiche
F = Fibra2
Note applicative:
1) Trasformatore non compreso. Il Cliente deve disporre di un trasformatore da 24 V CA, 75 W (VG4-A-PSU o equivalente).
2) L'opzione a fibre ottiche è disponibile soltanto nei modelli con montaggio pendente. Per gli alloggiamenti a incasso
nel soffitto è possibile utilizzare un sistema di trasmissione LTC 4628. Ogni kit a fibre ottiche richiede un LTC 4629
all'estremità a monte.
3) L'opzione a fibre ottiche è disponibile soltanto nelle dome dotate di moduli di comunicazione coassiali/UTP.
4) I kit alimentazione/montaggio/fibre ottiche sono applicabili solo ai modelli pendenti.
5) La staffa per il montaggio su tetto deve essere posizionata sul parapetto verticale. Per le installazioni su un tetto
piano, è necessario ordinare l'apposita piastra di adattamento LTC 9230/01.
21
Esempio serie AutoDome 500i:
VG4 - 5 2 3 - P T E 1 P
•
•
•
•
•
•
CPU serie AutoDome 500i:
Telecamera NTSC con PTZ 26x Colore/Notte
Alloggiamento pendente con involucro colorato
Modulo di comunicazione Ethernet
Adattatore per montaggio su tubo
120 V CA 60 Hz (senza fibre ottiche)
C
P
E
1
2
VG4
5
Serie 500i
Formato video
1 = PAL
2 = NTSC
Tipo telecamera
2 = PTZ Day/Night 18x
3 = PTZ Day/Night 26x
4 = PTZ Day/Night 36x
2
4
P
2
3
4
W
M
C
R
P
S
E
T
E
0
C
T
Custodia
C = A incasso
P = Pendente per interno
E = Pendente per esterno
Involucro
C = A incasso
T = Pendente per interno
Ricevitore/Gateway
S = Standard
(Coassiale/UTP)
E = Ethernet (TCP/IP)
P
0
1
2
F
Alimentazione4
0 = 24 V CA1
1 = 120 V CA
2 = 230 V CA
Montaggio4
W = A parete
M = Su asta
C = Angolare
R = Tetto5
P = Su tubo
_ = Senza staffa (per
alloggiamenti
a incasso nel
soffitto)
Fibre ottiche3,4
= Senza fibre ottiche
F = Fibra2
Note applicative:
1) Trasformatore non compreso. Il Cliente deve disporre di un trasformatore da 24 V CA, 75 W (VG4-A-PSU o equivalente).
2) L'opzione a fibre ottiche è disponibile soltanto nei modelli con montaggio pendente. Per gli alloggiamenti a incasso
nel soffitto è possibile utilizzare un sistema di trasmissione LTC 4628. Ogni kit a fibre ottiche richiede un LTC 4629
all'estremità a monte.
3) L'opzione a fibre ottiche è disponibile soltanto nelle dome dotate di moduli di comunicazione coassiali/UTP.
4) I kit alimentazione/montaggio/fibre ottiche sono applicabili solo ai modelli pendenti.
5) La staffa per il montaggio su tetto deve essere posizionata sul parapetto verticale. Per le installazioni su un tetto
piano, è necessario ordinare l'apposita piastra di adattamento LTC 9230/01.
22
Accessori opzionali
Alimentatori
A. Alimentatori integrati
Braccio pendente
Senza fibre ottiche
VG4-A-PA1 (120 V CA)
VG4-A-PA2 (230 V CA)
VG4-A-PA0 (24 V CA –
trasformatore non compreso)
Con fibre ottiche
VG4-A-PA1F (120 V CA)
VG4-A-PA2F (230 V CA)
VG4-A-PA0F (24 V CA –
trasformatore non compreso)
Unità alimentatore remoto
Senza fibre ottiche
VG4-A-PSU1 (120 V CA)
VG4-A-PSU2 (230 V CA)
Con fibre ottiche
VG4-A-PSU1F (120 V CA)
VG4-A-PSU2F (230 V CA)
VG4-A-PSU0F (24 V CA –
trasformatore non compreso)
B. Tipi di alimentazione opzionali
G3A-PSU1(X): alimentatori opzionali per interni per la connessione di
più dome. Disponibile nelle versioni da 4, 8 o 16 dome. Alimentazione
convertita da 120 V CA a 28 V CA consentendo la copertura di distanze
maggiori rispetto a quelle offerte dagli alimentatori a 24 V CA.
Modello
G3A-PSU1-4
G3A-PSU1-8
G3A-PSU1-16
Descrizione
Supporta fino a (4) AutoDome
Supporta fino a (8) AutoDome
Supporta fino a (16) AutoDome
Strumento di configurazione CTFID con Bilinx
Consente di eseguire controllo, configurazione e aggiornamenti in remoto
mediante un cavo video (richiede la versione 3.0 o superiore).
Modello
VP-USB
VP-CFGSFT
Descrizione
Strumento di configurazione USB
Strumento di configurazione USB
con CD del software Bilinx
23
Opzioni di montaggio
A. Montaggio su asta (palo)
(per l'utilizzo con il montaggio su braccio pendente)
LTC 9541/01
B. Montaggio angolare
(per l'utilizzo con il montaggio su braccio pendente)
LTC 9542/01
C. Montaggio su tetto (parapetto)
VG4-A-9230
D. Piastra di adattamento per installazione su un
tetto piano
LTC 9230/01 (per l'utilizzo con montaggio VG4-A-9230)
E. Montaggio su tubo
VG4-A-9543
Accessori involucro
Utilizzare i seguenti codici prodotto per ordinare involucri di ricambio per il sistema AutoDome utilizzato.
Involucri di ricambio
VG4-SBUB-CCL
Involucro trasparente per montaggio a soffitto
VG4-SBUB-PCL
Involucro trasparente per montaggio pendente
VG4-SBUB-CTI
Involucro scuro per montaggio a soffitto
VG4-SBUB-PTI
Involucro scuro per montaggio pendente
Tutti gli involucri includono un anello di chiusura. I modelli a incasso nel soffitto includono anelli sia
bianchi che color antracite.
Incasso nel soffitto
Scuro
Bianco
Antracite
Incasso nel soffitto
Trasparente
Bianco
Pendente
Antracite
Trasparente
Scuro
24
Componenti del sistema AutoDome
La tabella seguente può essere utilizzata per determinare i componenti contenuti
nel sistema di telecamere modulare AutoDome.
Gruppo telecamera
Kit aliment./montaggio
Gruppo telecamera
VG4
CPU
1
2
3
5
Descrizione
Controller serie 100 (CPU)
Controller serie 200 (CPU)
Controller serie 300 (CPU)
Controller serie 500i (CPU)
Telecamera
Opzioni
1
1
2
1
1
2
2
2
1
3
2
3
1
4
2
4
5
1
6
1
5
2
6
2
5
3
6
3
5
4
6
4
Descrizione
Parti del modulo n.
Telecamera a colori PTZ 18x (PAL)
Telecamera a colori PTZ 18x (NTSC)
Telecamera PTZ Day/Night 18x (PAL)
Telecamera PTZ Day/Night 18x (NTSC)
Telecamera PTZ Day/Night 26x (PAL)
Telecamera PTZ Day/Night 26x (NTSC)
Telecamera PTZ Day/Night 36x (PAL)
Telecamera PTZ Day/Night 36x (NTSC)
Telecamera a colori fissa 2,7-13,5 mm (PAL)
Telecamera a colori fissa 2,7-13,5 mm (NTSC)
Telecamera Day/Night fissa 2,7-13,5 mm (PAL)
Telecamera Day/Night fissa 2,7-13,5 mm (NTSC)
Telecamera a colori fissa 5-50 mm (PAL)
Telecamera a colori fissa 5-50 mm (NTSC)
Telecamera Day/Night fissa 5-50mm (PAL)
Telecamera Day/Night fissa 5-50mm (NTSC)
VG4-MCAM-11
VG4-MCAM-21
VG4-MCAM-12
VG4-MCAM-22
VG4-MCAM-13
VG4-MCAM-23
VG4-MCAM-14
VG4-MCAM-24
VG4-MCAM-51
VG4-MCAM-61
VG4-MCAM-52
VG4-MCAM-62
VG4-MCAM-53
VG4-MCAM-63
VG4-MCAM-54
VG4-MCAM-64
Opzioni
alloggiamento
C
C
C
T
P
C
P
T
E
C
E
T
Descrizione
Parti del modulo n.
Alloggiamento a incasso nel soffitto con involucro trasparente
Alloggiamento a incasso nel soffitto con involucro scuro
Alloggiamento pendente soffitto per interno con involucro trasparente
Alloggiamento pendente soffitto per interno con involucro scuro
Alloggiamento pendente soffitto per esterno con involucro trasparente
Alloggiamento pendente soffitto per esterno con involucro scuro
VG4-MHSG-CC
VG4-MHSG-CT
VG4-MHSG-PC
VG4-MHSG-PT
VG4-MHSG-EC
VG4-MHSG-ET
Opzioni di
comunicazione
0
S
E
Descrizione
Parti del modulo n.
Comunicazione fissa
Comunicazione standard (Coassiale/UTP)
Comunicazione Ethernet (TCP/IP)
VG4-MTRN-0 (solo per CPU serie 100)
VG4-MTRN-S
VG4-MTRN-E
Opzioni
montaggio di
alimentazione
Kit di montaggio e di alimentazione pendente
Parti del modulo n.
VG4-MCPU-100
VG4-MCPU-200
VG4-MCPU-300
VG4-MCPU-500
0
0
0
0
0
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
W
M
C
R
P
W
M
C
R
P
W
M
C
R
P
Fibre ottiche
Opzioni
F
1
2
3
Descrizione
Parti del modulo n.
Montaggio a incasso nel soffitto 24 V CA1
Braccio pendente (Montaggio a parete) 24 V CA 1
Braccio pendente (Montaggio su asta) 24 V CA 1
Braccio pendente (Montaggio angolare) 24 V CA 1
Montaggio su tetto pendente 24 V CA1
Montaggio su tubo pendente 24 V CA1
Braccio pendente (Montaggio a parete) 120 V CA
Braccio pendente (Montaggio su asta) 120 V CA
Braccio pendente (Montaggio angolare) 120 V CA
Montaggio su tetto pendente 120 V CA
Montaggio su tubo pendente 120 V CA
Braccio pendente (Montaggio a parete) 230 V CA
Braccio pendente (Montaggio su asta) 230 V CA
Braccio pendente (Montaggio angolare) 230 V CA
Montaggio su tetto pendente 230 V CA
Montaggio su tubo pendente 230 V CA
(non è richiesto alcun modulo aggiuntivo)
VG4-A-PA0
VG4-A-PA0 + LTC 9541/01 (Staffa adattatore per montaggio su asta)
VG4-A-PA0 + LTC 9542/01 (Staffa adattatore per montaggio angolare)
VG4-A-9230
VG4-A-9543
VG4-A-PA1
VG4-A-PA0 + LTC 9541/01 (Staffa adattatore per montaggio su asta)
VG4-A-PA0 + LTC 9542/01 (Staffa adattatore per montaggio angolare)
VG4-A-PSU1 + VG4-A-9230
VG4-A-PSU1 + VG4-A-9543
VG4-A-PA2
VG4-A-PA0 + LTC 9541/01 (Staffa adattatore per montaggio su asta)
VG4-A-PA0 + LTC 9542/01 (Staffa adattatore per montaggio angolare)
VG4-A-PSU1 + VG4-A-9230
VG4-A-PSU1 + VG4-A-9230
Descrizione
Parti del modulo n.
Senza fibre ottiche
Con fibra2,3
(non è richiesto alcun modulo aggiuntivo)
Aggiungere “F” alla fine del numero di catalogo dell’alimentatore
I kit da 24 V CA non includono un trasformatore di potenza. Il Cliente deve disporre di un trasformatore da 24 V CA, 75 W (VG4A-PSU o equivalente).
L’opzione a fibre ottiche è disponibile solo nelle dome di moduli di comunicazione coassiali/UTP.
Il modulo a fibre ottiche (FOM) è disponibile solo nei modelli con montaggio pendente. Per gli alloggiamenti a incasso nel soffitto è
possibile utilizzare un sistema di trasmissione LTC 4628.
25
Configurazioni del sistema
Sistema digitale tipico che utilizza il registratore DiBos
Telecamere PTZ IP
AutoDome
Telecamere PTZ
IP AutoDome
Telecamere
analogiche Dinion
Telecamere PTZ
IP AutoDome
Telecamere di rete
Dinion IP
Registratore
digitale DiBos
Storage Array
RAID-5
E
RET
Decoder
serie VIP
Monitor
analogico locale
Registratore
digitale DiBos IP
Registratore digitale
DiBos
Monitor analogici
Videoregistratore digitale ibrido DiBos
Il videoregistratore DiBos supporta la visualizzazione e
registrazione delle telecamere analogiche nonché i flussi
MPEG-4 dei prodotti video IP di Bosch, compresi gli encoder
VIP, le telecamere Dinion IP e AutoDome. DiBos offre il
supporto Bilinx incorporato, gestione controllo centralizzata
e connettività multipla per garantire una scalabilità illimitata.
Storage Array
RAID-5
26
Configurazioni del sistema
Sistema video rete IP tipico che utilizza le telecamere
PTZ IP AutoDome
Encoder VideoJet
con registrazione locale
Decoder
serie VIP
Telecamere PTZ IP
AutoDome
E
NVR (Network Video Recorder,
videoregistratore di rete)
software VIDOS-NVR in esecuzione
RET
Storage Array
RAID-5
Monitor
analogici
Workstation di
gestione video
VIDOS
Soluzioni video rete IP di Bosch
Le telecamere AutoDome possono essere dotate di un modulo
di comunicazione TCP/IP che consente il supporto simultaneo del
formato analogico e IP. AutoDome offre la flessibilità e scalabilità
dei sistemi basati su IP, consentendo la compatibilità con i sistemi
TVCC esistenti. I prodotti video IP di Bosch consentono la
configurazione, visualizzazione e controllo delle telecamere
da qualsiasi luogo del mondo tramite la rete.
27
Configurazioni del sistema
Sistema a matrice tipico che utilizza il commutatore
Allegiant (LTC 8600)
Telecamere PTZ IP
AutoDome
Monitor analogici
Commutatore a matrice
Allegiant
Tastiera Intuikey
digitale
Telecamere fisse
Matrice video Allegiant
Il commutatore a matrice Allegiant è la soluzione adatta per
le esigenze del centro di controllo: da otto telecamere con due
monitor fino a 4.096 telecamere con 512 monitor. Il sistema
Allegiant consente il controllo completo della linea AutoDome
tramite la tastiera universale.
28
Dimensioni sistema per esterni
Montaggio a parete
Montaggio su tubo
549,6
21,64
22,9
0,90
86,7
3,42
TUBI DA 1-1/2" CON
FILETTATURE NPT SU ENTRAMBE
LE ESTREMITÀ
(NON INCLUSI)
235,8
9,28
(2) CONDOTTI DA
3/4"
299,4
11,79
224
8,82
Laterale con alimentatore e anello di chiusura
88,9
3,50
188
7,40
88,9
3,50
224
8,82
Montaggio su asta
10,2 (4) FORI DI
0,40 MONTAGGIO
58
2,3
175
6,9
374,8
14,75
193
7,6
76,6 R
3,01
Frontale con alimentatore e anello di chiusura
134,6
5,30
(4)
11 FORI DI MONTAGGIO
0,43
CONDOTTI
DA 3/4"
ALTERNATIVO
Montaggio angolare
38
1,5
160
6,30
184
7,25
133,4
5,25
133,4
5,25
178
7
203
8
Dal basso con alimentatore e anello di chiusura
236
9,3
219,1
8,63
mm
pollici
29
Montaggio su tetto
Cappuccio terminale
152,4
6
1-1/2 NPT
10-24 x 5/16
Vite a testa orientabile
Acciaio inossidabile
(1 in dotazione)
1190,8
46,88
69,9
2,75
Braccio per tubo
616
24,25
3/8-18 x 3/4
Bullone esagonale
Acciaio inossidabile
(3 in dotazione)
Montaggio
Staffa
101,6 Tipico
4
346,2
13,63
Superificie
di montaggio
10,4
8 x 0,41
976,1
38,43
114,3
4,50 Tipico
88,1
3,47
228,6
9
1022,4
40,25
279,4
11
Adattatore per montaggio su tetto
6,35 Tipico
0,25
Ø 10,4
0,41
Alimentazione per montaggio su tubo e su tetto
FORI DI MONTAGGIO (4)
170
6,69
11
04,3
134,6
5,30
111 Tipico
4,37
254 Quadrati
10
160
6,30
216,4
8,52
16 Tipico
0,63
279,4
11
Schema dei fori
corrispondente alla
staffa a parete
LTC 9230/00
CONDOTTI DA 1/2"
CONDOTTI DA 3/4"
378
14,88
6,35
0,25
pollici
mm
50,8
2
105
4,13
30
Dimensioni sistema per interni
Montaggio a parete
Montaggio su tubo
469,1
18,47
22,6
0,90
86,7
3,42
201,2
7,92
TUBI DA 1-1/2" CON
FILETTATURE NPT SU ENTRAMBE LE
ESTREMITÀ
(NON INCLUSI)
216,4
8,52
88,9
3,50
299,4
11,79
88,9
3,50
Laterale con alimentatore e anello di chiusura rimossi
10,2 (4) FORI DI MONTAGGIO
0,40
188,8
7,40
188,9
7,44
374,8
14,75
76,6 R
3,01
Frontale con alimentatore e anello di chiusura
134,6
5,30
11
(4) FORI DI MONTAGGIO Ø
0,43
CONDOTTI
DA 3/4"
ALTERNATIVI
160
6,30
184
7,25
Dal basso con alimentatore e anello di chiusura
76,6 R
3,01
31
Montaggio a incasso nel soffitto
CONDOTTO DA 3/4"
201,8
7,94
1,90
0,75
94,1
3,70
204,3
8,04
77 R
3,03
Frontale
176
6,93
Laterale
CONDOTTO DA 3/4"
ALTERNATIVO
Dall'alto
32
Glossario dei termini AutoDome
Alloggiamento con nitrogeno secco pressurizzato – Alloggiamento per applicazioni per esterni che protegge
la telecamera contro smog, umidità, polvere e sporcizia.
Apertura – Dimensione dell’apertura del diaframma, che consente di controllare la quantità di luce che
raggiunge il sensore CCD. La quantità di luce che raggiunge il sensore è inversamente proporzionale al valore
numerico relativo a F-Stop.
Auto Focus – Regolazione automatica dell’obiettivo sulla messa a fuoco corretta per ottimizzare la nitidezza
dell’immagine.
AutoBlack – Tecnica di amplificazione del livello del segnale video che consente la produzione di un segnale
video ad ampiezza totale anche quando il contrasto della scena è inferiore rispetto all’intervallo completo
(ad esempio in presenza di bagliore, nebbia o foschia). Il contrasto viene migliorato impostando sul nero
la zona meno illuminata del segnale e sul bianco la zona più illuminata.
AutoDome - Telecamera completamente integrata, ad alta velocità, con panoramica/inclinazione/zoom,
incorporata in un alloggiamento di protezione della dome che permette una copertura continua a 360 gradi
della scena.
AutoIris – Apertura automatica del diaframma per consentire la corretta illuminazione del sensore della
telecamera.
AutoPan – La telecamera effettua costantemente panoramiche tra le impostazioni dei limiti destro e sinistro.
AutoPivot – Quando l’inclinazione della telecamera supera la posizione verticale, viene ruotata per
mantenere il corretto orientamento dell’immagine.
AutoPlayback – Questa funzione registra la sequenza di movimenti PTZ di AutoDome per la riproduzione
successiva, consentendo la riproduzione automatica di un modello impostato. Questa funzione è spesso
denominata Guard Tour.
AutoScaling – Mano a mano che la telecamera esegue lo zoom avanti per aumentare le dimensioni degli
oggetti presenti sullo schermo del monitor, vengono ridotte le velocità di panoramica e inclinazione in modo
tale che la velocità relativa sullo schermo resti costante per posizioni simili del joystick di controllo.
AutoTrack – Tecnologia brevettata che integra il rilevamento del movimento nella telecamera consentendo
di tenere traccia di un oggetto e di eseguire lo zoom avanti per ottimizzare le dimensioni e la prospettiva.
Balun (Balance Unbalanced, Bilanciamento non bilanciato) – Dispositivo che converte un segnale video
bilanciato (ad esempio, nel caso dei doppini ritorti) in un segnale video non bilanciato (ad esempio, nel caso
dei cavi coassiali). In una linea bilanciata, ad esempio il doppino ritorto, entrambi i cavi sono elettricamente
uguali. In una linea non bilanciata, ad esempio un cavo coassiale, le proprietà elettriche delle due linee sono
diverse tra loro.
Bifase – Protocollo PTZ (pan/tilt/zoom, panoramica/inclinazione/zoom) per prodotti Bosch.
Bilanciamento del bianco automatico (AWB) – Funzione che consente ad una telecamera a colori di regolare
automaticamente la resa del colore per produrre un colore naturale indipendentemente dalle condizioni
di illuminazione.
Bilinx – Formato di comunicazione che consente di eseguire controllo, configurazione e aggiornamenti
in remoto mediante il cavo video (coassiale o passivo UTP).
Campo visivo – Misura dell’area visibile all’interno del campo visivo della telecamera. Il campo visivo
diminuisce con l’aumentare della lunghezza focale. Il campo visivo aumenta con il diminuire della lunghezza
focale.
33
Categoria cavo – Sistema di classificazione relativo all’applicazione e alla larghezza di banda per il cablaggio
UTP. Le categorie da 1 a 6 si basano sugli standard EIA/TIA-568-B. Il termine Categoria viene generalmente
abbreviato con CAT. Le categorie UTP 5, 5e e 6 vengono utilizzate per le applicazioni per il cablaggio dei
dati Ethernet. Le distanze per il cablaggio Ethernet sono limitate a un massimo di 100 m quando si utilizza
il cablaggio UTP.
CCD (Charge Coupled Device) – Il tipo più comune di sensore dell’immagine allo stato solido utilizzato nelle
telecamere TVCC. Il sensore converte l’energia luminosa in segnali elettrici.
Classificazione NEMA (National Electrical Manufacturers Association) – Specifiche relative all’ambiente
operativo di numerosi dispositivi elettrici.
Compensazione del cavo – Tecnologia che impedisce la degradazione dell’immagine a seguito di perdite
di segnale durante la trasmissione di video su cavi per lunghe distanze.
Compensazione del controluce (BLC) – Amplifica selettivamente parti dell’immagine per compensare
notevoli differenze di contrasto quando solo una parte dell’immagine riceve un’intensa illuminazione
(ad esempio una persona davanti a un uscio dove batte il sole).
Controllo avanzato degli allarmi (AAC, Advanced Alarm) – Flessibile e sofisticato sottosistema di gestione
allarmi di AutoDome che consente la creazione di “regole” che definiscono quale ingresso deve attivare
una o più uscite (vedere Regola allarme). Nella formulazione base, una regola consente di specificare gli
ingressi che devono attivare determinate uscite. In forma più complessa, si può programmare una regola che,
mediante determinati comandi della tastiera (pre-esistenti o meno), esegua le funzioni della dome, o una
combinazione di quanto sopra descritto.
Controllo guadagno automatico (AGC) – L’elettronica che regola il guadagno o l’amplificazione del segnale
video.
Day/Night (sensibile ai raggi IR) – AutoDome con funzionamento del colore standard in situazioni di
sufficiente illuminazione (luce diurna), con la possibilità di aumentare la sensibilità in condizione di
scarsa illuminazione (luce notturna). Questa operazione è resa possibile mediante la rimozione del filtro
di interruzione a infrarossi necessario per una buona resa del colore. È possibile ottimizzare la sensibilità
mediante l’integrazione di un numero di fotogrammi per aumentare il rapporto segnale-rumore della
telecamera.
Diagnostica avanzata – Combinazione Bosch di OSD e LED di stato incorporati utilizzati per il controllo
di parametri critici della telecamera quali la temperatura interna, i livelli della tensione di ingresso e la
connettività di rete. In tal modo i tecnici sono in grado di determinare in modo rapido l’origine del problema
e garantire che la dome funzioni rispettando i limiti operativi corretti.
Dispersione modale (denominata anche Dispersione intermodale) – Estensione di una forma d’onda su
lunghe distanze. La dispersione modale avviene nelle fibre multimodali, in quanto la luce viene trasmessa
su diversi percorsi di riflessione (“modi”) all’interno della fibra. Con l’aumentare della distanza, il percorso
(modo) inizia a espandersi e il tempo di arrivo dei diversi raggi luminosi inizia a variare. Una notevole
variazione (dispersione) aumenta le possibilità che il ricevitore ottico possa interpretare i segnali in entrata
in modo non corretto. La dispersione modale rappresenta un problema maggiore con le fibre multimodali.
EnviroDome – AutoDome con protezione ambientale che consente l’utilizzo in esterni con qualsiasi
condizione climatica.
Ethernet – Il metodo di accesso alla rete locale (LAN) più comune. Ethernet è conforme allo standard IEEE
802.3. Lo standard Ethernet supporta la velocità di trasmissione dei dati a 10 Mbps, 100 Mbps e 1000 Mbps
(Gigabit).
F-Number – Misura standard dell’apertura dell’obiettivo, rappresentata dal diametro del diaframma diviso
per la lunghezza focale dell’obiettivo. A un’apertura minore (o F-Number) corrisponde un maggiore passaggio
della luce attraverso l’obiettivo.
F-Stop – vedere F-Number.
34
Glossario dei termini AutoDome
Fast Address – Sistema che consente l’impostazione dell’indirizzo dell’AutoDome in remoto dal sistema
di controllo.
Fibra monomodale – Fibra ottica con parte interna in silice (ad esempio, vetro) con un diametro inferiore
a 10 micron. Le fibre monomodali, utilizzate per la trasmissione a elevata velocità su lunghe distanze,
offrono una maggiore larghezza di banda rispetto alle fibre multimodali ma, avendo un nucleo più piccolo,
rendono più difficile l’accoppiamento della fonte luminosa. I sistemi di trasmissione a fibre ottiche
monomodali utilizzano fonti luminose più costose, basate su laser.
Fibra multimodale – Fibra ottica la cui parte interna è maggiore rispetto a quella di una fibra monomodale
(generalmente 50 o 62,5 micron). Può essere composta da fibre di plastica o vetro e generalmente è
largamente utilizzata per le corte distanze, ad esempio le reti LAN. Il nome “multimodale” deriva dal
fatto che i raggi luminosi viaggiano su diversi percorsi di riflessione (modi) all’interno della fibra. Ciò
consente alla luce di entrare nella parte interna della fibra da diverse angolazioni, rendendo più semplice
la connessione a fonti luminose quali i LED (Light Emitting Diodes). Le interfacce a fibre ottiche e i sistemi
di trasmissione basati sulle fibre multimodali hanno costi più contenuti rispetto a quelli basati sulle fibre
monomodali. Tuttavia, l’utilizzo di più percorsi di riflessione (modi) aumenta la dispersione modale (vedere
Dispersione modale) e diminuisce le distanze che può coprire questo tipo di sistema di trasmissione
a fibre ottiche.
Filtro privacy – Capacità di impedire la visualizzazione di un’area specifica.
Filtro virtuale – Tecnologia esclusiva di Bosch che consente la creazione di aree di filtraggio del
movimento “invisibili”. Tali maschere invisibili sono simili alle aree privacy, ma sono rilevabili solo dagli
algoritmi per la rilevazione del movimento e dalla funzione AutoTrack II del sistema AutoDome. Ciò
consente all’AutoDome di ignorare le aree di movimento indesiderate.
Formato CCD – Indica le dimensioni del sensore della telecamera utilizzato. In generale, un sensore di
dimensioni maggiori rende la telecamera più sensibile e consente una migliore qualità dell’immagine.
Il formato è espresso in pollici, ad esempio 1/4” o 1/3”.
Guard Tour – Consente di effettuare tour registrati con una durata combinata pari a 15 minuti. I tour
registrati sono composti da comandi dei controlli e possono essere riprodotti in base alle necessità.
Tutte le posizioni della telecamera sono memorizzate per garantire la massima flessibilità (incluse le
funzioni di panoramica, inclinazione, zoom, ecc).
Illuminazione a infrarossi – Radiazione elettromagnetica (luminosa) che presenta una lunghezza d’onda
maggiore rispetto a quella visibile a occhio nudo. L’illuminazione a infrarossi è maggiore al crepuscolo
e all’alba e con le lampade incandescenti. Gli illuminatori a infrarossi sono costituiti da lampade che
dispongono dei filtri, LED o laser appropriati. I sensori CCD sono meno sensibili ai raggi infrarossi rispetto
alla luce visibile, ma gli infrarossi possono aumentare notevolmente il livello di illuminazione totale,
offrendo un’immagine decisamente migliore anche in situazioni di scarsa illuminazione.
Inclinazione – Movimento della telecamera in direzione verticale.
Indirizzo – Ogni sistema di controllo in cui è situato l’AutoDome, è dotato di un indirizzo numerico che
consente il funzionamento della dome appropriata. È possibile impostare l’indirizzo localmente mediante
lo strumento di configurazione Bilinx per dispositivi di imaging (CTFID, Configuration Tool for Imaging
Devices) o in remoto mediante la funzione Fast Address (vedere Fast Address).
Indirizzo IP – L’indirizzo di un dispositivo collegato a una rete IP. Ogni dispositivo collegato a una rete IP
deve utilizzare un indirizzo univoco. Ogni pacchetto di dati IP contiene un indirizzo origine (mittente) e
un indirizzo di destinazione (destinatario). Ogni indirizzo IP consiste di 32 bit disposti in quattro “ottetti”
composti da 8 bit (x.x.x.x). Gli indirizzi IP sono compresi in un intervallo da 0.0.0.0 a 255.255.255.255.
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IP 66 – Il codice IP (Ingress Protection, protezione accesso) indica il grado di protezione delle
apparecchiature elettriche offerto dalle custodie. Il primo numero indica la protezione delle apparecchiature
interne contro l’accesso di oggetti estranei solidi. Il secondo numero indica la protezione delle
apparecchiature interne contro il dannoso ingresso dell’acqua. Numeri maggiori indicano maggiori livelli
di protezione. Vedere anche Classificazione NEMA.
IPS (Images Per Second, immagini al secondo) – Misura della velocità di visualizzazione delle immagini per
la creazione di un flusso video. Una velocità pari a 25 IPS (PAL) o 30 IPS (NTSC) è generalmente considerata
un video a pieno movimento.
IRE (Institute of Radio Engineers) – Misura dell’ampiezza video che divide in 140 unità uguali l’area
compresa tra la parte inferiore relativa al sincronismo e il livello di picco del bianco. 140 IRE equivalgono
a 1 V da picco a picco. L’intervallo relativo al video attivo è pari a 100 IRE.
Lunghezza focale – Distanza tra il centro ottico dell’obiettivo e l’immagine di un oggetto situato a una
distanza infinita dall’obiettivo. Lunghezze focali maggiori producono un minore campo visivo (ad esempio,
l’effetto teleobiettivo), mentre lunghezze focali minori producono un angolo di visione più ampio.
Lux – Unità di misura internazionale (IS) dell’intensità della luce, che equivale all’illuminazione di una
superficie prodotta dalla luce di una singola candela a un metro di distanza.
MJPEG – Motion JPEG è uno standard di codifica video digitale in cui ogni fotogramma video viene
compresso separatamente in un’immagine JPEG.
MPEG-4 – Standard di compressione e codifica video digitale che utilizza l’intercodifica di fotogrammi
per ridurre notevolmente le dimensioni del flusso video trasmesso. Con l’intercodifica di fotogrammi, una
sequenza video è composta da fotogrammi chiave che contengono l’intera immagine. Tra un fotogramma
chiave e l’altro vi sono i fotogrammi delta, che vengono decodificati utilizzando solo le differenze
incrementali. Ciò offre un livello notevole di compressione, in quanto in numerose sequenze di movimento
solo una piccola percentuale dei pixel è effettivamente diversa da un fotogramma all’altro.
NightSense – Metodo con cui la sensibilità delle telecamere a colori Dinion ad alta risoluzione viene
potenziata di 9 db (un fattore pari a 3) mediante la combinazione del segnale dell’immagine a colori in una
singola immagine monocromatica.
NPT (National Pipe Thread) – Standard U.S.A. riferito ai tubi filettati. L’unità NPT misura il diametro interno
nominale del tubo. Quando le filettature si incastrano l’una con l’altra, danno origine a un vero e proprio
sigillo.
Oscuramento dei settori – Capacità di oscurare il video in uno dei 16 settori di panoramica.
Panoramica – Movimento della telecamera in direzione orizzontale.
Pixel (abbreviazione di “pictures + element”, “immagini + elemento”) – La più piccola unità accessibile
in una schermata del display o un’immagine in formato bitmap.
Preposizionamento – Combinazione preselezionata e memorizzata di posizioni di panoramica, inclinazione
e zoom che consente di richiamare una serie di viste. Conosciuto anche come Scatto preimpostato.
Preset Tour – Sequenza di una combinazione di scatti preimpostati per offrire un tour preprogrammato
dell’area coperta da una telecamera AutoDome.
Protocollo multiplo – Un protocollo è una convenzione o standard che controlla o consente la connessione,
comunicazione e il trasferimento di dati tra due dispositivi. Nelle telecamere PTZ, come ad esempio
l’AutoDome, il protocollo si riferisce allo standard utilizzato per controllare le operazioni PTZ (panoramica,
inclinazione e zoom) della telecamera. Dal momento che ciascun protocollo PTZ del produttore della
telecamera è univoco, è necessario il protocollo multiplo per supportare sistemi dome di terzi. Le telecamere
AutoDome supportano i protocolli Pelco “D” e “P” nonché il protocollo bifase di Bosch (vedere Bifase).
Regola allarme – Sottosistema di gestione allarmi di AutoDome che utilizza regole “se... allora” per eseguire
azioni specifiche quando si verifica un evento.
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Glossario dei termini AutoDome
Riduzione dinamica del livello rumore (DNR) – Tecnica di elaborazione video digitale che misura il disturbo
(imperfezione dell’immagine) e lo riduce automaticamente.
Risoluzione – Misura del più piccolo dettaglio che può essere visualizzato in un’immagine. Per i sistemi
analogici, viene generalmente misurata in TVL (Television Lines). La risoluzione è direttamente proporzionale
al valore TVL.
RS232/485 – Interfaccia di comunicazione per aggiornamenti di firmware e apparecchiature di controllo
di terzi sui prodotti AutoDome.
Sensibilità – Misura della quantità di luce necessaria per fornire un segnale video standard. I valori
di sensibilità sono espressi in lux o piede-candela.
SensUp – Aumenta la sensibilità della telecamera aumentando il tempo di integrazione sul CCD. Questa
operazione viene effettuata mediante l’integrazione del segnale proveniente da un numero di fotogrammi
video consecutivi per ridurre il disturbo del segnale.
Shutter predefinito – Questa funzione consente di impostare una maggiore velocità dello shutter per
eliminare la sfocatura causata dal movimento, offrendo immagini più chiare e dettagliate degli oggetti in
rapido movimento quando vi è una sufficiente illuminazione. Quando il livello di illuminazione diminuisce
e le altre regolazioni sono state ultimate, la velocità dell’otturatore ritorna alle impostazioni standard per
mantenere la sensibilità.
Spot Focus – Consente di attivare l’Auto Focus per i tre secondi successivi al movimento della telecamera.
Stabilizzazione dell’immagine* – Algoritmo che elimina le vibrazioni della telecamera sugli assi verticale
e orizzontale, offrendo una straordinaria nitidezza dell’immagine.
Stabilizzazione digitale delle immagini – Vedere Stabilizzazione delle immagini.
Streaming ibrido – Capacità di effettuare lo streaming simultaneo di video IP su una rete LAN o WAN
e di video CVBS mediante cablaggio coassiale o a fibre ottiche.
Subnet Mask – Subnetting è un metodo che consente la frammentazione di una rete estesa in più reti
di dimensioni minori. In base alla classe della rete (A, B o C), un determinato numero di bit di indirizzi
IP è riservato all’indirizzo di rete (subnet) e altri agli indirizzi host. Ad esempio, gli indirizzi di classe A
utilizzano 8 bit per gli indirizzi subnet e 24 bit per la parte host dell’indirizzo. Le subnet mask di classe A
sono caratterizzate dalla sequenza 255.0.0.0. Gli indirizzi di classe B (16 bit per gli indirizzi subnet e host)
utilizzano una subnet mask espressa con la sequenza 255.255.0.0. Gli indirizzi di classe C (8 bit per la
subnet e 24 bit per gli indirizzi host) utilizzano una subnet mask espressa con la sequenza 255.255.255.0.
TCP/IP (Transmission Control Protocol/Internet Protocol) – Protocollo di comunicazione che offre due
metodi di trasporto dei dati. Il protocollo TCP è basato sulla connessione e garantisce che i dati arrivino
intatti e completi. Il protocollo UDP è privo di connessione e si limita all’invio dei pacchetti. Il protocollo UDP
viene generalmente utilizzato per lo streaming, mentre il protocollo TCP viene utilizzato quando è necessaria
una consegna priva di errori.
Temperatura colore – Misura del colore di illuminazione relativo. Generalmente utilizzato per specificare
l’intervallo di correzione automatica di una telecamera a colori.
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Trasmissione a fibre ottiche – Trasmissione di video e/o dati mediante fibre ottiche. Le fibre ottiche sono
sottili fili di vetro che consentono la trasmissione delle onde luminose. Video e dati vengono convertiti in
formato digitale e trasformati in una serie di impulsi luminosi. L'utilizzo delle fibre ottiche per la trasmissione
di video e dati offre diversi vantaggi relativamente all'invio di segnali elettrici su cavi di rame. Innanzitutto,
gli impulsi luminosi non sono influenzati dalle radiazioni casuali presenti nell'ambiente, pertanto il margine
di errore è molto basso. Le fibre ottiche coprono distanze di gran lunga maggiori eliminando la necessità
di utilizzare ripetitori o rigeneratori del segnale e offrono una maggiore sicurezza in quanto rendono difficile
l'inserimento nella linea e ne facilitano l'eventuale rilevazione. Le fibre ottiche offrono inoltre un'ampia
larghezza di banda con una singola fibra in grado di trasmettere migliaia di miliardi di bit al secondo.
Esistono due tipi principali di fibre ottiche: monomodali e multimodali. Le fibre monomodali vengono
utilizzate per coprire distanze molto ampie, generalmente superiori a 2 Km (vedere Monomodale). Le fibre
multimodali vengono generalmente utilizzate per coprire distanze inferiori, quali le vari aree di un edificio
o piccoli campus universitari (vedere Multimodale).
Tri-streaming – Tecnologia di codifica di Bosch che genera simultaneamente due flussi video MPEG-4
separati e un flusso MJPEG. Questa capacità di streaming avanzata consente di regolare indipendentemente
visualizzazione in diretta e requisiti di registrazione per soddisfare esigenze aziendali e di installazione
specifiche.
UTP (Unshielded Twisted Pair, doppino ritorto non schermato) – Variante del cablaggio con doppino
ritorto, il cavo UTP non è protetto da schermatura. I cavi di un doppino ritorto sono intrecciati tra loro
per ridurre al minimo le interferenze provocate dagli altri doppini ritorti presenti nel cavo. Il cavo UTP
è largamente diffuso per uso telefonico e per il cablaggio di rete.
VMD (Video Motion Detection, rilevazione del movimento) – Algoritmo per la rilevazione del movimento
in cui la telecamera confronta l’immagine corrente con un’immagine di riferimento ed esegue il conteggio
del numero di pixel (vedere Pixel) per verificare le variazioni tra le due immagini. Quando il numero di pixel
supera la soglia configurata dall’utente, viene generato un allarme.
XF-Dynamic – Tecnologia Bosch di elaborazione dei segnali digitali a 15 bit della massima precisione,
che estende l’intervallo dinamico delle telecamere DinionXF per catturare in maniera ottimale i dettagli
della scena sia nelle aree intensamente illuminate che in quelle poco illuminate, al fine di massimizzare
le informazioni visibili nell’immagine.
Zona di interesse – Definizione di una zona specifica all’interno di un campo visivo, in cui l’algoritmo di
rilevamento del movimento viene impostato per osservare solo i movimenti che si verificano nella suddetta
regione.
Zoom – Modifica della lunghezza focale effettiva in modo tale che l’intera area dell’immagine sia coperta da
diversi campi visivi. Lo zoom può essere ottico, se la lente viene regolata, oppure digitale se una parte della
vista selezionata viene ingrandita elettronicamente.
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Note:
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Note:
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© Bosch Security Systems, 2007
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